Grazie a un servizio assistenza eccellente e
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Grazie a un servizio assistenza eccellente e
06/05/2015 Pag.142 Tecnologie Meccaniche - N.5 - Maggio 2015 (diffusione:10227, tiratura:10545) questo mercato ha subito un forte rallentamento a causa della crisi, e quindi Dierre ha deciso di ampliare i propri mercati Grazie a un servizio assistenza eccellente e soluzioni con un ottimo rapporto qualità/prezzo, Osai ha costruito un rapporto di partnership duraturo con Dierre, società pisana attiva nella realizzazione di quadristica industriale e di macchine utensili per i settori legno e cartotecnica. 140 Maggio 2015 www.techmec.it La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato L’azienda toscana è nata all’interno del settore della lavorazione del legno, per il quale allestiva pantografi. Purtroppo 06/05/2015 Pag.142 Tecnologie Meccaniche - N.5 - Maggio 2015 (diffusione:10227, tiratura:10545) [ L avorazione legno ] D di Davide Davò e Andrea Pagani Sempre presenti! P er conquistare un nuovo cliente è di fondamentale importanza realizzare soluzioni tecnologiche in grado di garantirgli un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza. Concluso il contratto di vendita, però, la qualità del prodotto non è sufficiente per riuscire a fidelizzarlo: è necessario assicurargli anche un servizio di assistenza pronto ed efficiente, capace di risolvere rapidamente qualsiasi inconveniente possa insorgere durante l’attività produttiva. Prodotti di qualità e un servizio assistenza di altissimo livello rappresentano esattamente il marchio di fabbrica di Dierre, società di Orciano Pisano (PI) attiva nel settore della quadristica industriale, retrofitting di impianti e produzione di macchine a controllo numerico per i settori legno e cartotecnica. Dal legno alla carta «Siamo specializzati nella realizzazione di quadristica industriale, quindi quadri elettrici destinati a macchine a controllo numerico e impianti bordo macchina spiega Armando Frediani, Production and Development Manager di Dierre - La nostra azienda è nata all’interno del settore della lavorazione del legno, per il quale allestivamo pantografi destinati a clienti della zona. Purtroppo il mercato del legno ha subito un forte rallentamento a causa della crisi, e quindi abbiamo deciso di ampliare i nostri mercati entrando anche in un settore di nicchia come quello della cartotecnica, senza però abbandonare il settore legno. Per fare fronte alla crisi, inoltre, abbiamo avviato la produzione di impianti che portano il nostro marchio. Non siamo strutturati per realizzare in- www.techmec.it Dierre realizza macchine utensili per i settori legno e cartotecnica ternamente le parti meccaniche, di conseguenza tali componenti li acquistiamo da fornitori, li assembliamo nel nostro stabilimento e allestiamo la macchina con tutta la strumentazione necessaria». Dierre si avvale dell’operato di 15 persone, di cui 10 dedicate alla produzione di circa 20/25 macchine a controllo numerico ogni anno, e che si occupano anche di allestire quadri elettrici e impianti bordo macchina per i costruttori che si rivolgono all’azienda toscana per completare i propri impianti. Inoltre, Dierre svolge attività di retrofitting per aggiornare e rendere nuovamente efficienti macchine equipaggiate con un’elettronica datata, a testimonianza dell’elevata competenza ed esperienza maturata negli anni in qualità di system integrator. Collaborazione di successo Tra i marchi utilizzati dalla realtà pisana per realizzare centri di lavoro e linee di automazione figura Osai, brand dell’azienda Prima Electro (Gruppo Prima Industrie), specializzata nella produzione di controlli numerici dal 1957. «Quella tra noi e Osai è una partnership di successo che dura ormai da 12 anni - prosegue Frediani - Siamo entrati in contatto con loro grazie a un nostro cliente, un costruttore di macchine utensili toscano che si rivolgeva a noi per la quadristica e che utilizzava controlli numerici Osai. In qualità di system integrator ci siamo avvicinati a questi controlli e abbiamo iniziato a studiarli per sfruttarne al massimo le capacità. Grazie al supporto fornitoci da Osai, abbiamo acquisito nel tempo una conoscenza profonda di tutte le loro soluzioni, dai sistemi OS-Wire fino ai prodotti di ultima generazione». La conoscenza dei prodotti meno recenti è l’arma vincente per portare a termine con successo operazioni di retrofit su macchine utensili ancora in ottimo stato dal punto di vista meccanico, ma che sono equipaggiate con un’elettronica ormai datata che ne ri- Maggio 2015 141 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato DOSSIER controlli numerici 06/05/2015 Pag.142 Tecnologie Meccaniche - N.5 - Maggio 2015 (diffusione:10227, tiratura:10545) A sinistra: il controllo OPEN-M, della serie OPENcontrol di Osai A destra: uno dei vantaggi del controllo OPEN-M è la disponibilità di un ambiente di lavoro che permette di accedere ai parametri degli azionamenti anche da remoto Dierre svolge attività di retrofitting per aggiornare e rendere nuovamente efficienti macchine equipaggiate con un’elettronica datata duce le potenzialità. Dierre infatti in questi casi utilizza controlli Osai Serie 10, che pur non essendo la soluzione più recente si dimostrano altamente affidabili e soprattutto compatibili con le tecnologie installate su impianti che ormai hanno molti anni di operatività alle spalle. Per quanto riguarda invece le macchine utensili nuove, la società toscana installa controlli OPEN-M della serie OPENcontrol, indipendentemente dal fatto che si parli di impianti proprietari o di macchine di altri costruttori che si appoggiano a Dierre per la quadristica. «Uno dei punti di forza di OPEN-M è sicuramente il rapporto qualità/prezzo - continua Frediani - Si tratta di un prodotto che nonostante un costo contenuto rappresenta lo stato dell’arte per le applicazioni e i settori nei quali siamo attivi, e questo è un elemento che i clienti apprezzano particolarmente. Inoltre, la decisione di adottare bus di campo standardizzati ha contribuito fortemente ad ampliare il mercato di Osai, in quanto permette a chi acquista l’impianto di in- 142 Maggio 2015 tegrare motori e azionamenti non realizzati da Osai e installarli senza problemi di compatibilità. Ne sono un esempio i due centri di lavoro realizzati recente- mente per un cliente russo che adottano componentistica Yaskawa». Le macchine in questione sono state prodotte in collaborazione con un’azienda costruttrice di carpenteria metallica, e sono destinate alla lavorazione di pannelli frigoriferi da installare sui cassoni dei camion. Tali impianti sono stati equipaggiati con i servosistemi Yaskawa Sigma-5 SD 9 assi con motori fino a 7,5 kW che sono connessi attraverso il bus di campo Mechatrolink III. La scelta della componentistica è figlia Una piattaforma allo stato dell’arte Nel 2012 Prima Electro e Yaskawa hanno stipulato un accordo di notevole importanza strategica per il settore del controllo numerico. Le due società hanno dato vita a una piattaforma che integra i CNC Osai OPENcontrol con i motori e gli azionamenti Yaskawa Σ∑-V SD tramite il bus di campo Mechatrolink III. Questo accordo è stato favorito dalla spinta del mercato, che ormai da tem- po dimostra di apprezzare il binomio Osai/Yaskawa. La nuova piattaforma è una soluzione che integra le tecnologie più avanzate di cui dispongono le due aziende, e si candida come punto di riferimento per settori applicativi quali lavorazione legno, vetro e pietra. I clienti che adotteranno OPENcontrol potranno dunque avvantaggiarsi delle sinergie che le due società svilupperanno combinando le proprie competenze. www.techmec.it La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato sempre presenti! 06/05/2015 Tecnologie Meccaniche - N.5 - Maggio 2015 Pag.142 (diffusione:10227, tiratura:10545) La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato DOSSIER controlli numerici dell’accordo siglato tra Yaskawa e Prima Electro, che ha permesso la nascita di una piattaforma che integra la tecnologia delle due società. La decisione di Prima Electro di appoggiarsi a un partner il cui nome è conosciuto in tutto il mondo ha permesso all’azienda italiana di penetrare in modo più deciso in mercati importanti come quello russo, e i centri di lavoro marcati Dierre con controllo Osai e azionamenti Yaskawa sono la dimostrazione dell’efficacia di questo accordo. Vicini al cliente «Un ulteriore vantaggio del controllo OPEN-M è rappresentato da un ambiente di lavoro che permette di accedere ai parametri degli azionamenti anche da remoto - aggiunge Frediani - In questo modo tramite teleassistenza possiamo diagnosticare un guasto e intervenire dalla nostra sede, con un notevole risparmio di tempo e di costi per noi e per il cliente». Nel caso in cui ci siano tolleranze da modificare a causa dell’assestamento delle meccaniche della macchina, per esempio, la società pisana è in grado di risolvere il problema rapidamente senza la necessità di fare intervenire un tecnico. Una soluzione che assicura un notevole risparmio di tempo e denaro al cliente, e che permette al personale di rimanere disponibile per altri interventi. Se invece il problema non è risolvibile da remoto l’ambiente di lavoro aperto si dimostra comunque estremamente utile poiché il tecnico, potendo diagnosticare il guasto dalla propria postazione, può recarsi dal cliente con tutti i pezzi di ricambio richiesti mentre in passato era necessario effettuare un primo viaggio per individuare il problema e un secondo per risolverlo. Tempistiche inaccettabili in un mercato globale, con clienti lontani migliaia di chilometri e ritmi di produzione serrati. La capacità di intervenire con rapidità ed efficienza è merito delle capacità del personale Dierre e dell’attività di supporto fornita da Osai. «Una collaborazione lunga dodici anni www.techmec.it A sinistra: l’esperienza di Dierre si sviluppa anche nella realizzazione di quadristica industriale Sopra: il controller Yaskawa Sigma-5 SD Per quanto riguarda le macchine utensili nuove, l’azienda installa controlli OPEN-M della serie OPENcontrol sia su impianti proprietari che di altri costruttori ci ha permesso di conoscere alla perfezione i prodotti, ma soprattutto di instaurare un rapporto personale con Osai - afferma Frediani - Siamo molto legati a questo marchio, perché non siamo trattati come numeri ma come persone. Organizzano corsi di formazione per mostrare le potenzialità dei nuovi prodotti mettendoci nella condizione di sfruttarli al meglio, e quando abbiamo un problema sono sempre pronti a intervenire. Questo perché dato il rapporto che ci lega conoscono perfettamente le nostre capacità, e sanno che se ci rivolgiamo a loro significa che stiamo affrontando un ostacolo importante. In passato, per esempio, mi sono trovato di fronte a un problema complesso mentre ero da un cliente in Turchia. Nonostante fosse domenica mattina ho chiamato uno dei tecnici Osai, che ha capito la mia situazione ed è intervenuto prontamente trovando la soluzione». Una partnership tanto consolidata è frutto anche di un continuo scambio di informazioni. Non a caso Dierre svolge attività di feedback comunicando attraverso rapporti scritti eventuali funzionalità che dal punto di vista dell’utilizzatore finale risultano poco efficaci, e sulla base di queste informazioni Osai sviluppa release e aggiornamenti capaci di migliorare ulteriormente il livello qualitativo delle proprie soluzioni. «Lo scambio continuo di informazioni è di vitale importanza, per noi - conclude Frediani - Per fare la differenza avevamo bisogno non solo di prodotti di qualità, ma anche di un servizio eccellente. Da questo punto di vista Osai si è dimostrato un partner di altissimo livello, affidabile e degno della nostra massima fiducia». ■ Maggio 2015 143