L`innovazione degli spazi scolastici

L’innovazione degli spazi scolastici
Ing. Samuele Borri – Dirigente Tecnologo INDIRE
Progettiamo la scuola del futuro
Milano, 20 giugno 2016
Spazi educativi e architetture scolastiche
linee e indirizzi internazionali
Tendenze emerse dalla ricerca sui Paesi esaminati (*) e dal contesto internazionale (OCSE)
Esigenze di rinnovamento motivate da istanze di vario tipo: demografiche,
pedagogiche, tecnologiche, energetiche, ambientali
Da linee guida prescrittive a prestazionali
Generale tendenza ad una deregolamentazione
Edificio scolastico assimilato ad un normale edificio ad uso pubblico
Controllo della spesa, dell’efficienza e
dell’efficacia del processi di progettazione
(uso risorse, tempi di realizzazione…)
Una dicotomia in cerca di una sintesi
Libertà del territorio (comunità) e dell’idea
(architetto) di promuovere l’originalità della
soluzione (progettazione partecipata …)
* Scozia Inghilterra Danimarca Portogallo Francia Germania Victoria North Carolina Messico
Spazi educativi e architetture scolastiche
linee e indirizzi internazionali
Italia
Anno di
emanazione
Inghilterra
Education
Regulations
2012
1975
Corpus
Linee guida
2014
Premesse
pedagogiche
SI
NO
Livelli di
responsabilità
Comuni,
Province
Autorità
Locali,
privati,
charity
Scozia
Building Act
2004
Linee guida
2007
Technical
Handbook
2013
NO
(documentazio
ne separata)
Autorità Locali
Danimarca
Francia
Olanda
Portogallo
Building
Regulations
2010
Codice edilizia
abitativa
2014
Building
Decree
2012
2009
Linee guida
2007
Linee guida
1989
SI
SI (parziali)
SI (parziali)
SI
Comuni,
Dipartimenti,
Regioni
Scuole
(school
boards),
comuni
Parque
Escolar
(ente pubblico)
Comuni
Una provocazione o il
sostanziale stato dell’arte?
Se un viaggiatore di 100 anni fa si aggirasse oggi per una città del
nostro Paese non riconoscerebbe quasi niente: né gli ospedali, né le
banche, né le strade, né i mezzi di trasporto, né i modi di
comunicare.
Quasi niente …
… se entrasse in una scuola tutto gli sarebbe familiare: i banchi, la
cattedra, le mura, il succedersi delle ore di lezione.
Nuove esigenze didattiche
Una visione di scuola
Dalla scuola centrata sull’insegnamento …..
Centrato sull’insegnante
Lezioni frontali
Trasmissione e
acquisizione di
conoscenze disciplinari
Programma scolastico
Scuola “chiusa”
Aula statica: cattedra e banchi allineati
Spazio generalista indifferenziato
Nuove esigenze didattiche
Una visione di scuola
.. alla scuola per l’apprendimento
Centrata sullo studente
Lezioni frontali e
collaborative
Attività basate su compiti
reali e problem solving
Ricerca e riflessione
individuale
Conoscenze e
Competenze disciplinari
Imparare ad imparare
Competenza digitale
Scuola “aperta” (Civic Center)
Autogestione e capacità
Ambiente flessibile e polifunzionale
decisionale
Specializzazione e differenziazione degli
Creatività e spirito di
spazi
iniziativa
Istruire tutti nello stesso modo
Promuovere i diversi modi di apprendere
Spazi scolastici come contenitori
http://mikeroeconomics.blogspot.it/
Ambienti progettati sulle esigenze degli individui
VS Germany (http://vs.de)
Separazione tra progettista ed utente
http://en.wikipedia.org/wiki/Architect
Collaborazione tra progettista ed utente
http://www.movingeducation.net/wp-content/uploads/2014/08/ME17-Runner-up-Technical-University-Vienna-Austria.pdf
Setting fisici a supporto della
scuola per l’apprendimento
Cambiamento dal modello ad aule centrato sul docente a un
modello centrato sullo studente e sulle diverse attività
Future Classroom Lab
(European Schoolnet)
Quando lo spazio insegna – ABCD 2012 (Genova) 4’14’’
Spazi Educativi 1 + 4
http://www.indire.it/progetto/ll-modello-1-4-spazi-educativi/
Spazi Educativi 1 + 4
SPAZIO DI GRUPPO
• CREARE
• PRESENTARE
• COLLABORARE
• DISCUTERE
• ELABORARE
SPAZIO INDIVIDUALE
Lo studente struttura autonomamente il proprio tempo attingendo a risorse disponibili o accessibili
online. Organizza le proprie attività, riordina le idee utilizzando le diverse dotazioni tecnologiche
SPAZIO ESPLORAZIONE
Può trattarsi di un atelier per attività di manipolazione, di un laboratorio disciplinare o un ambiente
immersivo in rete, potenziato da dispositivi elettronici e contenuti digitali. Può trattarsi di un ambiente
trasversale dotato di strumenti e risorse per esplorare campi di esperienza
AGORA’
Ospita assemblee, riunioni collettive, feste, eventi in plenaria.
Deve essere in grado di adeguarsi sia alle richieste per le attività quotidiane che a quelle di incontri
straordinari. E’ oscurabile per consentire spettacoli e proiezioni nelle ore diurne. Può essere
temporaneamente suddivisa internamente ricavando piccoli spazi per incontri occasionali e di
socializzazione
SPAZIO INFORMALE
Ambienti da utilizzare durante le pause di lezione e nel tempo libero per rilassarsi, riflettere, leggere,
ascoltare musica o semplicemente per stare da soli e distrarsi usando i propri dispositivi elettronici.
Pareti scorrevoli, arredi mobili
Orestad Gymnasium
(Copenaghen)
Superfici per esporre e scrivere
Scuola primaria di Ora
(Bolzano)
Luoghi di incontro e di relax
Hellerup Skole
(Copenaghen)
ICT diffuse in modo capillare
Vittra Telephonplan School
(Stoccolma)
Biblioteca diffusa e distribuita
Hellerup Skole
(Copenaghen)
Scomparsa e ripensamento di
alcuni ambienti
Muro
Divisione assoluta
Pareti scorrevoli, arredi bassi e
mobili, vetro anche verso l’interno
Corridoio
Spazio necessario solo per
accedere all’aula
Spazio abitabile e “scrivibile” da
parte degli studenti
Scale
Spazio di passaggio tra
ambienti separati
Luogo di incontro e di relax
Laboratorio
di informatica
Aula speciale dedicata alle
ICT
Le ICT sono diffuse in tutti gli
ambienti della scuola
Biblioteca
Luogo specifico preposto al
book-based learning
Biblioteca diffusa, distribuita, mobile,
svestita della sua divisa ufficiale
Hellerup Skole
(Copenaghen)
Hellerup Skole
(Copenaghen)
Reggio Children
(Reggio Emilia)
I C San Giorgio
(Mantova)
IC9
(Bologna)
IIS Luca Pacioli
(Crema)
Scuola superiore Picasso
(L’ Aia)
Beauchamp College
(Leicester)
Beauchamp College
(Leicester)
Beauchamp College
(Leicester)
Scuola Steve Jobs
(Amsterdam)
Beauchamp College
(Leicester)
I C San Giorgio
(Mantova)
Reggio Children
(Reggio Emilia)
Vittra Telephonplan
(Stoccolma)
Steve Jobs School
(Amsterdam)
Scuola primaria di Ora
(Bolzano)
Architetture Scolastiche
http://www.indire.it/progetto/architetture-scolastiche/
Interactive classroom: Cloud learning in a flexible classroom, Italy 4’53’’
Ørestad Gymnasium 6’33’’
L’innovazione degli spazi scolastici
Ing. Samuele Borri – Dirigente Tecnologo INDIRE
Progettiamo la scuola del futuro
Milano, 20 giugno 2016