il barcellona soffre contro il tenerife ma ritrova la vetta della

il barcellona soffre contro il tenerife ma ritrova la vetta della

IL BARCELLONA SOFFRE CONTRO IL TENERIFE MA RITROVA LA VETTA DELLA CLASSIFICA.
IL BARCELLONA TORNA A GUIDARE LA LIGA DOPO 7 MESI, DE CESARIS “...ORA PIEDI SALDI A TERRA, LA STRADA E’ LUNGA”
FEDERICO MANUNZA-SIVIGLIA
“IN LIGA CI SONO SQUADRE PIU’
FORTI CHE IN PREMIER, MA LE
NUOVE LEVE SONO UN PO TROPPO
ESALTATE...GLI ANNI COL NEWCASTLE? ANNI D’ORO!!!”
Un grande della 4Fun
parla a tutto campo del
passato, presente e
futuro. Il centrocampista alla soglia dei 40
resta sempre uno dei
migliori nel suo ruolo e
parte con l’intervista
facendo un lungo elogio
al “gruppo” storico con
cui ha giocato diversi
anni “...di stagioni ne
ho fatto tante dato che
ormai mi avvicino alla
soglia dei 40, e le migliori sono state quelle
dove oltre che compagni di squadra ho avuto
degli "amici di sempre" (leone gabrieli Apa
Sebastianelli Modica votto)e giocando contro
altri amici di sempre (vavalle pandini), con altri
che lo saranno diventati (sforza) e altri ancora
che sono i miei attuali compagni di squadra
(lucatelli lentini Iacobucci Marrani babusci
D'Ambrosio falcone de Sanctis piscionieri piacentini li voglio nominare tutti!!)” E parla anche
dei periodi d’oro del Newcastle “Quella maglia
me la sentivo cucita addosso, sono stato orgo-
glioso si essere il loro capitano per anni e il
ricordo di quei fantastici anni lo porto sempre
con me”E parla anche della nuova avventura
con il Siviglia, che per ora sta dando più di
qualche soddisfazione:”...Facciamo bene perché
nonostante siamo la squadra con l età media
nettamente più alta giochiamo al calcio perché
ci piace ed è la nostra più grande passione,
perché altrimenti la settimana ci risulterebbe
vuota e perché ogni volta che finiamo una partita non esiste una volta che non ci ritroviamo
tutti insieme intorno ad un tavolino ad
"affrontare" il nostro ormai famigerato 'terzo
tempo'!!! E ci tiene a fare la differenza tra
Premier League e Liga “La Liga è un torneo di
alto livello ci sono tante squadre forti e giovani
(le nuove leve forse sono un tantino più
"esaltate" rispetto a noi del calcio anni 80 ma
credo che molto sia dovuto alle tv) ed il Barcellona ad oggi è la più forte anche se pian piano i
valori si stanno livellando “ E svela la sua teoria
sul calcio“La miglior difesa è l'attacco ma se
non dai una mano al tuo compagno di difesa
non vincerai mai “
secondi in classifica permette al boemo di staccare il Vaduz, ultimo, di
punti e andare alla pausa invernale all'8° p
Ultimo atto della Liga, no ancora no...ma alla 7°giornata, tra recuperi e
anticipi, tra promozioni e retrocessioni alle porte, bisogna tirare il primo
punto della stagione. E si perché nelle classifiche qualcosa sta di nuov
cambiando, almeno in questa stagione. E difatti ritornato il momento de
Barcellona, che ritorna protagonista del campionato, e grazie alla vittor
sofferta col Tenerife, ritrova il primo posto. Il primo posto del Barcellona
è arrivato anche in concomitanza di fortunati eventi, come il pari a sorpresa del Siviglia, fermato da un’orgoglioso Atletico Madrid, ma anche
ko del Real Madrid superato da un Atletico Bilbao davvero brillante. Se
nella testa della Liga c’è bagarre, nella coda le cose stanno decisamen
te peggio. L’Atletico Madrid trova un punto che fa morale ma per centra
re la salvezza, ci vuole un mezzo miracolo. Più in gioco sono le possib
lità di Altetico Bilbao, Maiorca e Elche, con la Roja che è riuscita ad im
porsi con il Real Madrid grazie soprattutto ad un bel gioco, che ha rida
di certo un entusiasmo importante per centrare una salvezza, fino a
qualche giornata fa, davvero insperata. Spostando gli occhi nella Segunda resta tutto ancora in alto mare, con un campionato che accoglie
con grande entusiasmo le new entry Hercules e Real Valladolid, ma ch
non da ancora certezze. Unica forse è quella della testa della classifica
dove il Real Zaragoza e Rayo Vallecano, per il gioco fatto vedere fino a
ora, sembrano più pronte rispetto alle altre, ad andare a giocarsi in Lig
Solo in Tercera arriva il primo verdetto stagionale, la promozione del D
portivo La Coruna di Pisicchio è davvero meritata, i ragazzi
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De-
PER LA TERZA STAGIONE CONSECUTIVA, IL BARCA CONTINUA A VOLARE NELLA LIGA
PRIMO PUNTO PER I COLCHONEROS,FERMATO IL SIVIGLIA!!; IL BARCA
DOPO UN’ANNO E’ DI NUOVO IN FUGA!; IL BILBAO FERMA IL REAL. M!
IL BARCELLONA SOFFRE MA NON PERDE DI VISTA LA VETTA DELLA LIGA, DE CESARI E FIORNI AFFONDANO UN OTTIMO TENERIFE; L’AT. MADRID FESTEGGIA IL 1° PUNTO, CONTRO IL GRANDE SIVIGLIA; NON BASTA GESMUNDO, BILBAO TRASCINATO DA MARIOTTI DA SPETTACOLO.
Il Barcellona soffre ma non perde. Quando i blaugrana non risultano al top le inseguitrici non ne approfittano. Il Tenerife, forse
la squadra più altalenante del torneo, riesce nella titanica impresa di impensierire Tozzi e, al tempo stesso, non subire troppo le
folate offensive degli uomini di Luis Enrique. Scusate, sulla panchina del Barca c'è Luis D'Alessio. Errata corrige. De Cesaris e
Fiorini (avvoltoio d'area di rigore con il fisico di Akinfenwa) piegano la resistenza del Tete. A nulla serve la prestazione maiuscola di Andrea Pandoli. Troppo nervoso il centrocampista, accusa la pressione. Non per questo però si tira indietro. In cabina di
regia dà il via a qualsiasi azione del Tenerife. Peccato che lì davanti Giorgetti pensi troppo a se stesso e, quando ha la palla
dell'uno a uno la spari alta. Avrebbe segnato anche Fabio Junior...
Ancora Elche! Aggancio degli andalusi ai danni del Maiorca.
Proprio nello scontro diretto per la salvezza, l'Elche decide di
tirare fuori le unghie e prendersi con tutta la prepotenza possibile i tre punti. Lori e Santoloci ne hanno per tutti. Ora ci toccherà tagliare il pallone in due, visto il doppio hattrick. Ah no,
non siamo in Premier, peccato! Non serve a nulla il miglior Hristov al Maiorca. Il suo, è il ruolo dell'attore non protagonista
nella commedia degli avversari. Serve a tenere alta l'attenzione
del pubblico pagante. Ora, a due dal termine, i giochi sono
riaperti! Sotto a chi tocca, la salvezza non è poi cosi lontana...
Arriva il primo, atteso, sospirato, punto dell'Atletico Madrid in
Liga. Arriva contro un avversario di tutto rispetto. Il Siviglia non
approfitta del passo falso di Tenerife e Real e non va oltre il
due pari contro i colchoneros. Ai gol di Raso e Costantini, rispondo quelli di D'Ambrosio e De Sanctis. Dovrebbero costruire
un altare ad Alessandro Felli a Madrid viste le 3245 parate che
hanno salvato la porta dei rojiblancos. Il pareggio però non
serve ad evitare la retrocessione alla squadra di Giallatini. Termina dunque con due giornate di anticipo l'avventura in Primera per i colchoneros, che in questa stagione non hanno mai
trovato la quadratura del cerchio.
I Leones affondano i blancos. Con troppe assenze sulle spalle il
Real non brilla. Macrì manca a far filtro a centrocampo e, Tontoni, spostato sulla sinistra, perde qualcosa. Gesmundo, si sveglia troppo tardi, negli ultimi tre minuti di gioco. Questa equazione ha portato alla brillante vittoria del Bilbao. Partita perfetta. Gioco di prima, arioso e senza timore. Mariotti, Cocco e Fiorentino bucano Merlini per ben 5 volte. Nota dolente per la
difesa del Real, di solito impeccabile ma, messa in difficoltà
dalla velocià di gioco del Bilbao. Ora si palesa addirittura lo
spettro di una clamorosa retrocessione per i blancos che, se
non dovessero vincere nessuna delle due ultime gare potrebbero rischiare una beffa storica.
Miglior
Portiere
Miglior
Difensore
Miglior
Centrocampista
Miglior
Attaccante
Pallone
D’Oro
Valore
IL RAYO VALLECANO METTE UN PIEDE NELLA LIGA, IL CELTA RISCHIA...
RAYO TRAVOLGENTE, HERCULES 2°KO!; IL VALENCIA CONTINUA LA
SCALATA;RISOLVE MATTONI, MA IL CELTA PERDE UN’ALTRA OCCASIONE
SORBARA E’ L’UOMO CHIAVE DEL RAYO VALLECANO, ORA LA PROMOZIONE E’ AD UN PASSO; IL VALENCIA CONTINUA A STUPIRE E CON UN
D’ANGELO COSI SI PUO SOGNARE IN GRANDE; PAREGGIO CON TANTISSIMI GOL IN CELTA-EIBAR, MATTONI SALVA IL CELTA IN EXTREMIS.
Travolgente, spietato, imprendibile. Tre aggettivi che
descrivono perfettamente il Rayo Vallecano. Una
squadra che vola sulle ali dell'entusiasmo, capace di
distruggere qualsiasi ostacolo gli si pari davanti.
L'Hercules, che inizia la partita in inferiorità numerica, dimostra di saper tenere meglio il terreno di gioco
con l'uomo in meno. I due gol di Nestel nel finale non
rendono la serata meno amara. Due gol non possono
cancellare l'onta degli otto gol subiti. Dopo la vittoria
all'esordio l'Hercules incappa nella seconda sconfitta
consecutiva. E' già aria di crisi, ma i risultati arriveranno, perchè i mezzi tecnici non mancano. Il Rayo,
anche se con una partita in più, si insidia fra Real
Zaragoza e Espanyol.
Continua la scalata alle posizioni che valgono la promozione del Valencia. Dopo la sorprendente vittoria
contro il Celta Vigo, l'Els Che si prende di prepotenza
i tre punti anche contro il Betis. D'Angelo e compagni
travolgono come un uragano i biancoverdi. Con una
tripletta l'attaccante centrale distrugge la discreta
retroguardia del Betis che sembra entrato in un periodo di crisi irreversibile. Una sola vittoria in 7 uscite
stagionali. Era la prima giornata di campionato. Sembra passata un'eternità ormai. Un solo punto nelle
ultime sei partite. Media da far impallidire chiunque.
Ora con la chiusura del campionato alle porte, aumenta la paura di perdere un posto in Segunda Liga.
Pareggio pirotecnico fra Eibar e Celta Vigo. Con i cinque punti persi nelle ultime due gare, il Celta, perde
l'occasione di portarsi a più uno dalla Real Zaragoza
capolista. Sei gol per parte che rendono la sfida una
delle più emozionanti della competizione. Solfizi, come al solito, si fa rispettare in campo. Il Tanque non
delude gli spettatori e ne mette a segno due, prima
di abbandonare il terreno di gioco claudicante. L'attaccante secondo i rumors della piazza, sarebbe stato
visto entrare al policlinico di Frascati. Attendiamo la
diagnosi più dettagliata per fornirvi maggiori informazioni. E' un'altra però la doppietta che rende la serata
magica. Quella di Mattoni. Quella che regala realmente il punto al Celta. Sorrentino avrà molto da
spronare durante questa settimana. C'è bisogno di
una vittoria prima della fine dell'anno.
IL DEPO LA CORUNA HA UN PIEDE IN SEGUNDA DIVISION, IL TOLEDO SI ALLONTANA.
OSASUNA BELLA A META’, DEPORTIVO LA C. PROMOSSO IN SEGUNDA;
DI CIOMMO STUPISCE, MA IL TOLEDO VA KO CONTRO IL DEPO LUGO.
DEPORTIVO PROMOSSO NELLA SEGUNDA DIVISION, GRAZIE ALLA MANITA DEL BOMBER PISICCHIO; IL TOLEDO GIOCA UNA PARTITA COMPLICATISSIMA MA IL DEPORTIVO LUGO PORTA A CASA 3 PUNTI D’ORO; ALBACETE E’ SECONDA GRAZIE A VITALE; GRANDE VITTORIA DEL GETAFE
Che bella cosa l'illusione. Ti permette di sognare, di sperare, di disegnare qualcosa che in realtà non potresti mai
ottenere. Perlomeno l'Osasuna, per un tempo, ha retto botta. Il gol di Arrigo al fischio d'inizio, oltre ad essere un gol
prodigioso segnato da centrocampo è, l'emblema dell'illusione. E' un po' come andare a svegliare il can che dorme. La
capolista, che fino ad ora, ha collezionato un fracco di 7 a
1, sa benissimo che la partita è lunga e c'è ancora molto da
giocar.e. Il pareggio, a tre dalla fine del primo tempo, con
Daniele Francia era nell'aria. Troppe le azioni non concretizzate solo grazie ad un fantastico Felli. Il secondo tempo
diventa solo tempo sprecato prima che Pisicchio scateni
tutta la sua voglia di gol. L'otto a uno finale dimostra quanto, il Depor sia pronto per il salto e, l'Osasuna un crazy
team.
Il Toledo nonostante l'inferiorità numerica non rinuncia a
giocarsi una partita complicatissima. Il Deportivo Lugo,
porta a casa i tre punti dopo una lotta estenuante. Nonostante la possibilità di cambiare più volte gli interpreti, la partita, è rimasta fino all'ultimo secondo in bilico. Christian Di
Ciommo stupisce tutti con una partita da dieci e lode. Il
jolly del Toledo ne infila tre, costringendo la difesa avversaria più volte agli straordinari. Si interrompe dunque, la
striscia positiva dei padroni di casa che si schiantano contro
la cattiveria agonistica del Lugo. Carlo Proietti, con una
doppietta regala tre punti fondamentali per la corsa alla
promozione.
Vittoria importante del Getafe ma che non serve a nulla
per la vetta della classifica, ma che serve soprattutto per il
morale. Dopo tre partite senza vittoria i ragazzi di capitan
Gianluca Pileggi tornano a sorridere e lo fanno affrontando
con grande carattere una squadra, che fino a qualche settimana fa sembrava essere destinata tranquillamente in Segunda Divsione. Ma mai fare i conti prima del previsto,
anche perchè a 2 giornate dal termine dell'andata tutte vogliono chiudere nel migliore dei modi, il campo difatti da
ragione al Getafe: squadra lineare, funzionale e ficcante, che
questa sera ha costruito la vittoria sulle spalle di Maurizio Pallotta e Gabriele Nardo, doppietta per entrambi. Granada poco
convinta, per taluni aspetti e davvero demoralizzata nella ripresa, non mette mai pressione al portiere avversario con gli attaccanti beccati più volte a strafare...la strada per la promozione
non è questa!
L'Albacete si porta via tre punti contro il Real Sociedad e
riesce a mantenere la zona alta della classifica. Ma è faticoso per la squadra di Alessio Granitto arrivare alla vittoria,
che infatti riesce a concretizzarsi soltanto nel secondo tempo, dopo aver trovato il vantaggio con Vitiello ha subito a
lungo l’aggressività del Real Sociedad, a tratti più propositivo con un maggior numero di conclusioni verso la porta
avversaria, anche se poco concreta. Equilibrato il primo
tempo, decisamente più aggressiva la partenza del Albacete che nella ripresa, ha chiuso la gara con un il secondo gol
di Daniele Vitiello. Poi la risposta del Real Sociedad con
conclusioni velleitarie con Tetta e Carabona, mirate a dare
più spinta alla manovra offensiva, un atteggiamento che
alla lunga paga e al 38 proprio con lo stesso Tetta, accorcia
le distanze. Albacete amministra bene e aspetta il momento buono per colpire, e al 49'minuto lo trova con Fabio Sorrentino che chiude definitivamente il match.
BARCELLONA, RITORNA REGINA DELLA LIGA
DEPORTIVO LA CORUNA PROMOSSO IN SEGUNDA
RAYO E ZARAGOZA AD UN PASSO DALLA LIGA.
Ultimo atto della Liga,
no
ancora
no...ma
alla
7°
giornata, tra recuperi
e anticipi, tra promozioni e retrocessioni
alle porte, bisogna
tirare il primo punto
della stagione. E si
perché nelle classifiche qualcosa sta di
nuovo
cambiando,
almeno in questa
stagione. E difatti
ritornato il momento
del Barcellona, che
ritorna protagonista
del campionato, e
grazie alla vittoria
sofferta col Tenerife,
ritrova il primo posto. Il primo posto
del Barcellona è arrivato anche in concomitanza di fortunati
eventi, come il pari a
sorpresa del Siviglia,
fermato da un’ orgoglioso Atletico Madrid, ma anche il ko
del Real Madrid superato da un Atletico
Bilbao davvero brillante. Se nella testa
della
Liga
c’è
bagarre, nella coda le
cose stanno decisamente
peggio.
L’Atletico Madrid trova un punto che fa
morale ma per centrare la salvezza, ci
vuole un mezzo miracolo. Più in gioco so-
no le possibilità di Altetico Bilbao, Maiorca
e Elche, con la Roja
che è riuscita ad imporsi con il Real Madrid grazie soprattutto
ad un bel gioco, che
ha ridato di certo un
entusiasmo importante per centrare una
salvezza, fino a qualche giornata fa, davvero insperata. Spostando gli occhi nella
Segunda resta tutto
ancora in alto mare,
con un campionato
che
accoglie
con
grande entusiasmo le
new entry Hercules e
Real Valladolid, ma
che non da ancora
certezze. Unica forse
è quella della testa
della classifica dove il
Real Zaragoza e Rayo
Vallecano, per il gioco
fatto vedere fino ad
ora, sembrano più
pronte rispetto alle
altre, ad andare a giocarsi in Liga. Solo in
Tercera arriva il primo
verdetto stagionale,
con la promozione
meritata del Deportivo
La Coruna dell “Boa”
Pisicchio.