Sculture primitive africane presentate a "Spazi Arte"
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Sculture primitive africane presentate a "Spazi Arte"
Sculture primitive africane presentate a "Spazi Arte" ARTISTI metti, Schmidt, Rottluff, Woeber, Calder e altri artisti di linguaggio espressionista. Nel 1907 Vlaminck «scoprì» una scultura negra in vendita in un bistrot di Bougival. La portò nello studio di Derain e nel contemplarla disse: «È quasi bella come la Venere di Milo». «Non quasi replicò Derain: è bella allo stesso modo». Insieme chiesero il parere di Picasso il quale sentenziò: «Avete torto tutt'e due, è molto più bella». Ebbe inizio, così, un'appassionata attenzione degli artisti verso l'arte negra (Matisse, addirittura, si mise a collezionare feticci lignei africani che cercava e comperava nelle boutiques degli antiquari). Nel primitivo mondo africano la tipologia dell'oggetto d'arte — della scultura in particolar modo — assume funzioni e significati ja Galleria Spazi Arte (viale prevalentemente rituali o reliMalta 29) propone in questi gior- giosi collegati ad una spiritualini (e fino al 2 marzo) un appunta- tà governata da leggi non periomento artistico - culturale di diche e contingenti ma radicate grande interesse con la mostra in una immutabile tradizione. «Primitivismo nell'arte del XX Maschere, figure, statuette, dasecolo» comprendente una serie vano forma sacrale alla spirituadi sculture e oggetti prodotti lità, esigevano un ricettacolo dalle primitive genti dell'Africa ideale per lo spirito che si «incare rivelatisi di forte influenza nel- ava» nell'immagine, venivano la creatività delle avanguardie n con rigorosa essenzialiartistiche del Ventesimo secolo. espresse magica e ingenua, tradotta in Sono esposte le originali scul- tà, stilismo atemporale e carico ture (soprattutto lignee ma an- uno di valore simbolico. Fu proprio che polimateriche realizzate con questa energica di sintesi materiali vari ) delle civiltà Ko- che predominava forza qualsiasi vata, Hongwe, Fang (Gabon), Mam- lore plastico ad su affascinare gli bila e Bamileke (Camerun), Yaca artisti del prino Novecento (Zaire), Km, Baule e Guerè (Co- peo. Essi ne ricavarono unaeuroprosta d'Avorio). A ciascuna di que- fonda lezione, più formale per ste sculture è abbinata una foto- cubisti, più sostanziale - conte-i grafia di opere di protagonisti nutistica per gli espressionisti. della scultura moderna in cui, Per i primi si impose la necessità con chiara evidenza, risaltano i di strutture ferme, nette, decise richiami, gli echi, le sollecitazio- e marcate, per i secondi quella di ni ispirative, i riferimenti all'ar- un'espressione figurativa vicina te primitiva dell'Africa nera. Si alle fondamentali verità esistenripercorrono, così, sculture di Picasso, Modigliani, Moore, Ar- ziali. man, Matisse, Brancusi, GiacoEnio Concarotti