MARCO E LA TV Un giorno un bambino di nome Marco guardava
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MARCO E LA TV Un giorno un bambino di nome Marco guardava
3°CLASSIFICATO SEZIONE PROSA CATEGORIA SCUOLE ELEMENTARI MARCO E LA TV Un giorno un bambino di nome Marco guardava alla televisione un programma che parlava di cucina. Cucinavano le torte preferite di Marco. Gli ingredienti erano: farina, panna, cioccolata e soprattutto la crema. Marco aveva poca fantasia e stava tutto il giorno davanti alla tv. Un giorno successe una cosa terribile: era finito dentro la tv e non si sa come senza che nessuno avesse spinto un tasto si era cambiato programma. La mamma ed il papà a non vedere più Marco si disperarono e chiamarono la Polizia. La Polizia arrivò e lo cercò anche nei posti dove non poteva stare a parte la tv. Alla mamma venne un’idea: cercarlo fuori casa perché credeva che fosse scappato. Il papà alla televisione vide un bambino che sembrava il suo adorato Marco poi lo guardò bene e ragionò pensando che fosse un altro bambino. Marco intanto era finito in un mondo stranissimo e gli sembrava di sognare. Il mondo era fatto di: ciambelle, gelato, lecca lecca, caramelle e varie porcherie. Marco mangiò quasi tutto il mondo poi fece un ruttone e andò a fare un riposino. Intanto la mamma, il papà e la Polizia disperati lo cercavano. Marco finì il riposino e fra sé e sé si chiese se il mondo ricrescesse. Marco mangiò un solo boccone e tornò a casa. La mamma ed il papà quando lo videro scoppiarono a piangere e dissero in coro: “Dove sei stato? Ti abbiamo cercato da tutte le parti!”. Marco disse: “Sono stato nella televisione e ho mangiato quasi tutto il mondo”. I suoi genitori quando finì di parlare scoppiarono in una risata gigantesca, e anche il Poliziotto. Marco si rattristò e gli scesero due gocce di lacrime: una di qua ed una di là. Poi fece quello che aveva fatto prima di finire nella televisione e ci tornò. I suoi genitori e il Poliziotto rimasero a bocca aperta e stavano per svenire. Il bimbo era felice perché gli avevano creduto. Dopo però rimase un po’ triste e tornò a casa, abbracciò i tre adulti e disse: “Siete stati molto gentili a cercarmi da tutte le parti, non voglio più separarmi da voi a parte quando devo andare a scuola. Spiegazione: Questo racconto spiega che non si deve mai separarsi da chi morirebbe senza voi! Camilla Conti (2°elementare)