comunicazione n. 116 iscrizioni anno scolastico - "FERMI"

Liceo scientifico e liceo scientifico OSA
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Agli studenti delle attuali classi 1^-2^-3^-4^ ed alle loro famiglie
Al Direttore dei Serv. Gen e Amm.vi
All’albo dell’istituto
Al sito web
Comunicazione n° 116
OGGETTO: Conferma della frequenza per a.s. 2016/2017
1. Obbligo di istruzione
2. Tassa scolastica erariale/di iscrizione – tassa di frequenza
3. Esonero dalle tasse scolastiche erariali
4. Contributo volontario di funzionamento/di laboratorio
Con la presente la scrivente comunica che entro Lunedì 22 febbraio gli alunni che confermano
l’iscrizione alle classi 2^, 3^, 4^, 5^ devono compilare il modulo di conferma iscrizione classi
successive che verrà consegnato agli alunni e che andrà restituito, a cura del segretario del consiglio
di classe, con accluse le ricevute di versamento sotto specificate, alla Segreteria Didattica del Liceo.
L’eventuale richiesta di variazione rispetto all’insegnamento della Religione Cattolica dovrà essere
fatta contestualmente all’iscrizione, compilando l’apposito riquadro che si trova nel modulo di
conferma di iscrizione. Si ricorda che la scelta operata all’atto della conferma ha effetto per l’intero
anno scolastico cui si riferisce e per i successivi anni di corso. Pertanto le richieste che perverranno
successivamente alla consegna del modulo di iscrizione non potranno essere prese in considerazione.
1. Obbligo di istruzione
Dalla C. M. 29/12/2011 nr. 110 punto 2) Obbligo di istruzione “Nell’attuale ordinamento l’obbligo di
istruzione riguarda la fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni. Dopo il primo ciclo, tale obbligo si
completa con la frequenza dei primi due anni di un percorso di istruzione secondaria di secondo grado
o di formazione professionale. I dieci anni dell’obbligo sono parte della formazione aperta a tutti e si
collocano nell’ambito del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, che, come è noto, si estende,
ai sensi del decreto legislativo n. 76/2005, fino al 18° anno di età o comunque sino al conseguimento di
una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età.”
2. Tassa scolastica erariale/di iscrizione – tassa di frequenza
Ai sensi dell’art. 28 comma 1 del Decreto Leg.vo 17/10/2005 nr. 226 , confermato dalla L. 27/12/2006
nr. 296 ( Legge Finanziaria 2007), “A partire dall’anno scolastico e formativo 2006/2007 e fino alla
completa attuazione del presente decreto il diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, di cui al
decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76, ricomprende i primi tre anni degli istituti di istruzione
Codice Min.: CEPS02000T
Codice fiscale: C.F. e P.I. 81000510610
Codice univoco di fatturazione: UF1DNS
Via Enrico Fermi, 5 - 81031 Aversa (CE)
Email: [email protected]
Email PEC: [email protected]
Tel: 081/5020007
Fax: 081/8901833
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secondaria superiore e dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale realizzati
sulla base dell’accordo-quadro in sede di Conferenza unificata 19 giugno 2003. “
Pertanto, in analogia con quanto disposto dal comma 1 dell’art. 6 del Decreto Legislativo 15/4/2005 nr.
76, per i primi tre anni di frequenza presso gli istituti superiori – indipendentemente dalla classe
frequentata – l’iscrizione e la frequenza sono gratuite.
Di conseguenza:
- per il quarto anno di frequenza – indipendentemente dalla classe frequentata – sono da versare la
tassa di iscrizione (€ 6.04) + tassa di frequenza ( € 15.13) sul c.c.p. n.1016 intestato a Agenzia delle
entrate- Centro operativo Pescara – Tasse scolastiche
- per il quinto anno di frequenza – indipendentemente dalla classe frequentata – è da versare la sola
tassa di frequenza (€ 15.13) sempre sul c.c.p. n.1016 intestato a Agenzia delle entrate- Centro
operativo Pescara – Tasse scolastiche
Attenzione: ai sensi delle vigenti disposizioni, l’obbligo di istruzione è impartito per almeno 10 anni
e a detto periodo si deve intendere riferito l’esonero dalle tasse scolastiche erariali, ciò
indipendentemente dalla classe che lo studente frequenterà. Ad esempio uno studente che durante
la sua carriera scolastica ha frequentato la stessa classe per due anni dovrà versare le tasse
scolastiche erariali in occasione della frequenza del terzo anno di corso. Analogo ragionamento vale
per tutte le classi.
3. Esonero dalle tasse scolastiche erariali
Ai sensi dell’art. 200 del T.U. n. 297/1994, l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche può essere
ammesso per merito, per motivi economici e per appartenenza a speciali categorie di beneficiari.
Esonero per merito: è concesso agli alunni che, indipendentemente dalle loro condizioni economiche,
abbiano conseguito una votazione non inferiore agli 8/10 di media negli scrutini finali delle classi di
secondo grado.
L’esonero per merito, invece, non spetta in ogni caso né agli alunni ripetenti (salvo le ipotesi di
comprovata infermità), né a quelli che siano incorsi in punizioni disciplinari ex art. 19, lettera d) e
seguenti del R.D. 4.5.1925 n. 653.
Esonero per motivi economici: coloro che, per motivi di reddito, hanno diritto all’esonero dalla tassa a
favore dello Stato dovranno autocertificare la loro situazione come da istruzioni impartite dalla nota
ministeriale prot. n°1647 del 25/02/2015 che in parte riportiamo “L'art. 21, comma 9, della legge 11-31988, n. 67 (legge finanziaria 1988) stabilisce che i limiti di reddito previsti dall'art.28, comma 4, della
legge 28-2-1986, n.41 (legge finanziaria 1986) sono rivalutati, a decorrere dall'anno 1988,in ragione del
tasso d'inflazione annuo programmato.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro – Direzione I - Analisi Economica e
Finanziaria ha comunicato in data 11 febbraio 2015 che il tasso d'inflazione programmato per il 2015 è
pari all’0,6 per cento. I limiti massimi di reddito, ai fini dell'esenzione dalle tasse scolastiche, pertanto,
sono rivalutati, per l'anno scolastico 2015/2016 come dal seguente prospetto in euro:
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Codice fiscale: C.F. e P.I. 81000510610
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Per i nuclei familiari Limite massimo di
formati dal seguente reddito
per
l'a.s.
numero di persone
2014/15
riferito
all'anno di imposta
2013
1
5251,00
2
8708,00
3
11192,00
4
13367,00
5
15540,00
6
17612,00
7 e oltre
19680,00
Rivalutazione
in
ragione dello 0,6% con
arrotondamento
all'unità
di
euro
superiore
32,00
52,00
67,00
80,00
93,00
106,00
118,00
Limite massimo di
reddito
per
l'a.s.
2015/16
riferito
all'anno di imposta
2014
5283,00
8760,00
11259,00
13447,00
15633,00
17718,00
19798,00
La misura delle tasse scolastiche è stata determinata dal D.P.C.M. 18 maggio 1990 (G.U. Serie Generale
n.118 del 23-5-1990); le tipologie, determinate in lire, rapportate in euro, si riferiscono a :
- tassa di iscrizione (euro 6,04);
- tassa di frequenza (euro 15,13);
- tassa per esami di idoneità, integrativi, di licenza, di qualifica, di maturità e di abilitazione
(euro 12,09);
- tassa di rilascio dei relativi diplomi (euro 15,13)”
Esonero per speciali categorie: le innovazioni introdotte dalla legge finanziaria 1986 non hanno
modificato alcune disposizioni speciali che prevedevano, già in passato, la dispensa dal pagamento
delle tasse – e che perciò restano tuttora in vigore – a favore di particolari categorie di soggetti.
Tali categorie sono state individuate nella legge n. 645/1954. Così, ad esempio, hanno titolo
all’esonero gli studenti stranieri ed i figli di cittadini italiani residenti all’estero che desiderino svolgere
o continuare i loro studi in Italia. Analogo diritto è da riconoscersi ai figli di mutilati o invalidi per
servizio. L’elencazione delle categorie è ora rinvenibile nell’art. 200 del T.U. n. 297/1994.
Modalità per la richiesta e concessione degli esoneri – Le domande – dirette ad ottenere l’esonero
dalle tasse per uno dei motivi previsti – devono essere prodotte in carta semplice, utilizzando il modulo
disponibile presso la Segreteria Didattica dell’Istituto. Esse vanno indirizzate al Dirigente Scolastico,
che, conformemente ai suoi doveri d’ufficio, ha facoltà di disporre le opportune verifiche.
Quanto alla documentazione da allegare, occorre distinguere tra le diverse ipotesi di esonero.
Nel caso di esonero per merito, sarà sufficiente la presentazione della pagella o di altra analoga
documentazione da cui si evinca l’esito degli scrutini finali o degli esami, ovvero ancora il semplice
riferimento ad atti o documentazione già in possesso della scuola.
Nel caso di esonero per motivi economici sarà, invece, necessario presentare una dichiarazione in carta
semplice del genitore dell’alunno, redatta sotto la propria responsabilità, nella quale si attesti che il
reddito complessivo del nucleo familiare non eccede i limiti fissati dalla Legge.
Codice Min.: CEPS02000T
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Nel caso di studente lavoratore, se minorenne la dichiarazione dei redditi conseguiti va fatta nelle
forme già viste. Se, invece, trattasi di studente maggiorenne, lo studente presenterà la dichiarazione a
propria firma e sempre in carta semplice.
Ai fini della dispensa è condizione il voto in condotta non inferiore ad otto decimi.
Non fruiscono dei benefici, di cui sopra, gli studenti che incorrano nella punizione disciplinare
dell’allontanamento dalla comunità scolastica per più di cinque giorni od in sanzioni disciplinari più
gravi.
4. Contributo volontario di funzionamento/di laboratorio
Oltre alle tasse scolastiche, espressione della potestà impositiva dello Stato e che vanno
obbligatoriamente pagate quando previste, è consentito alle scuole richiedere anche dei contributi alle
famiglie degli alunni iscritti per il finanziamento di attività di ampliamento dell’offerta formativa,
possibilità contemplata da D.I. 44/01 che, nell’ottica della riconosciuta autonomia giuridica delle
scuole, ha previsto che: “la riscossione delle rette, delle tasse, dei contributi e dei depositi di qualsiasi
natura poste a carico degli alunni è effettuata anche mediante il servizio dei conti correnti postali”. In
questo quadro si colloca la richiesta, da parte del Liceo Fermi, dell’erogazione liberale .
In tale contributo è compreso anche il rimborso obbligatorio di alcune spese sostenute dalla scuola per
conto delle famiglie stesse che comprende: assicurazione R.C. & Infortuni, Accesso piattaforma web
con password personale, sms per le assenze, fotocopie e collegamento internet, funzionamento
laboratori.
La parte restante del contributo volontario viene utilizzata per l’ampliamento dell’offerta culturale e
formativa che, nell’attuale contesto delle ben note riduzioni della spesa pubblica, non si sarebbe nella
condizione di assicurare. L’erogazione liberale da parte delle famiglie, dunque, costituisce una fonte
importante di cofinanziamento di tutte quelle attività che permettono di elevare, al di là dei livelli
minimi essenziali, la qualità del servizio didattico ed educativo offerto agli studenti. Essa va a coprire le
numerose spese per l’implementazione e l’aggiornamento dei laboratori (implementazione
attualmente in atto) , per l’acquisto di libri, materiali didattici e software, per l’organizzazione di
iniziative culturali (spettacoli, conferenze, seminari ed incontri con esperti), per la piccola
manutenzione atta a garantire le condizioni di sicurezza e di benessere degli studenti. Si ricorda, infine
, che il contributo, in quanto “erogazione liberale”, è detraibile, nella misura del 19%, in base all’art,
15, comma 1, del Tuir, il quale prevede che si possano detrarre le erogazioni liberali a favore degli
istituti scolastici di ogni ordine e grado, statali e paritari senza scopo di lucro, finalizzate all’innovazione
tecnologica, all’edilizia scolastica, all’ampliamento dell’offerta formativa, a condizione che il
versamento sia eseguito tramite banca o ufficio postale.
La direzione del Liceo, tramite il dirigente ed il Consiglio di Istituto, si impegna ad una gestione e ad
una rendicontazione trasparente delle quote versate. Tanto premesso,
1. gli alunni che si iscrivono alla classi 2^ devono allegare al modulo di iscrizione attestato del
versamento di € 50,00 conformemente alla Delibera n° 10, adottata dal Consiglio di Istituto
durante la seduta del 16/01/2014, da versare sul c.c.p. n. 11500816 intestato a: “Liceo
Scientifico E. Fermi”, via Fermi, snc – Aversa.
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2. gli alunni che si iscrivono alla classi 3^4^5^ devono allegare al modulo di iscrizione attestato del
versamento di € 100,00 conformemente alla Delibera n° 10, adottata dal Consiglio di Istituto
durante la seduta del 16/01/2014, da versare sul c.c.p. n. 11500816 intestato a: “Liceo
Scientifico E. Fermi”, via Fermi, snc – Aversa.
Il contributo fa parte delle possibili detrazioni previste nella dichiarazione dei redditi, per cui qui di
seguito trovate la distinta delle motivazioni e degli usi che la scuola fa dei soldi versati:
Finalizzazione della spesa
1
Assicurazione R.C. & Infortuni
2
Accesso piattaforma web con password
personale
3
Ampliamento offerta formativa
4
Sms per le assenze
5
Fotocopie e collegamento internet
6
Funzionamento laboratori
Totale
Tipologia
vincolata
vincolata
€ 10,00
€ 10,00
€ 50,00
€ 10,00
€ 10,00
€ 10,00
€ 100,00
non vincolata
vincolata
vincolata
vincolata
N.B. Il contributo scolastico potrà essere rimborsato solo nel caso in cui il trasferimento ad altra scuola
avvenga entro la data dell’inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo.
Per informazioni gli studenti potranno rivolgersi agli ass. amm.vi Ronza Giancarlo, Fiorillo Pasquale,
Messina Antonella, responsabili del procedimento.
Le ricevute dei versamenti, le dichiarazioni di conferma della frequenza e l’eventuale nuova
scelta relativa all’insegnamento della religione, dovranno essere restituite tramite segretario
del consiglio di classe alla segreteria didattica entro il 22/02/2016.
Si ringraziano i docenti, gli studenti e le loro famiglie per la collaborazione.
Aversa, 15 gennaio 2016
Il Dirigente scolastico
Prof. ssa Adriana Mincione
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
dell'art. 3, comma 2 del Decreto Legislativo n. 39/1993
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Codice univoco di fatturazione: UF1DNS
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