SCHEDA DEL DOCENTE - IIS "A. Volta" Pescara
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SCHEDA DEL DOCENTE - IIS "A. Volta" Pescara
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “Alessandro Volta” - PESCARA Anno scolastico 2011-2012 CLASSE V A INFORMATICA DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO redatto ai sensi del comma 2 dell’art. 5 del D.P.R. 23.07.98 n. 323 - Regolamento dell’Esame di Stato COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Materie. Docenti 1. Presidente Prof. PAPALE Fiorenza 2. Lingua e lettere italiane Prof.ssa D’ANGELO Aminda Loredana 3. Storia Prof.ssa D’ANGELO Aminda Loredana 4. Inglese Prof.ssa DI IANNI Maria 5. Informatica Prof.ssa DELLE MONACHE Renazo 6. Sistemi elettronici automatici Prof. DELLE MONACHE Renzo 7. Elettronica e telecomunicazioni Prof. D’AURELIO Ettore 8. Matematica Prof. CIAVARELLA Gianfranco 9. Calcolo delle Probabilità Prof. MANCINI Mario 10. Educazione Fisica Prof. SPILLA Egidio 11. Religione Prof. FERRANTE Paola 12. Laboratorio di Informatica Prof. D’OTTAVIO Duilio 13. Laboratorio di Sistemi elettronici automatici Prof. D’OTTAVIO Duilio 14. Laboratorio di Elettronica Prof. ARSENI Cosimo 15. Laboratorio di Calcolo delle Probabili- Prof. MAMMARELLA Filomena tà 16. Laboratorio di Matematica Prof. D’ADDAZIO Cinzia Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 2 2. Profilo del perito industriale Parte prima: profilo culturale e professionale del perito informatico L’Istituto Tecnico Industriale indirizzo Informatico vuole rispondere in positivo alle esigenze di rinnovamento dell’istruzione secondaria superiore per adeguare, nel caso specifico, il profilo professionale del perito ai recenti mutamenti dell’informatica nei processi industriali e ai cambiamenti dello stesso mercato informatico. Infatti le aziende preferiscono assegnare il compito della programmazione a figure professionali con una più accentuata preparazione specifica e richiedono anche figure intermedie, in possesso di solide conoscenze tecnico-industriali e scientifiche e di abilità relative allo sviluppo del software. Nell’istituto non sono state recepite solo le modifiche determinate dai fattori sopra menzionati, ma anche quelle indotte dall’introduzione di nuovi modelli metodologici e di efficaci supporti alla conduzione del processo didattico. In particolare l’indirizzo informatico mira a formare un perito specializzato in informatica, in grado di intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informativi automatizzati per adeguarli alle esigenze industriali e contribuire a realizzare nuove procedure, oltre a possedere un’adeguata cultura generale accompagnata da buone capacità linguistico-interpretative e da conoscenze sistematiche che caratterizzano la gestione tecnicoindustriale. Specializzazione Informatica Profilo professionale del Perito Industriale per l'Informatica Il Perito Industriale per l'Informatica trova la sua collocazione sia nelle imprese specializzate nella produzione di software sia in tutte le situazioni in cui la produzione e la gestione del software, il dimensionamento e l'esercizio di sistemi di elaborazione dati siano attività rilevanti indipendentemente dal tipo di applicazione. In esse può essere impiegato in una vasta gamma di mansioni che, oltre ad una buona preparazione specifica, richiedano capacità di inserirsi nel lavoro di gruppo, di assumersi compiti e di svolgerli in autonomia anche affrontando situazioni nuove, di accettare gli standard di relazione e di comunicazione richiesti dall'organizzazione in cui opera, di adattarsi alle innovazioni tecnologiche ed organizzative. In tali ambiti il Perito Informatico potrà: - collaborare all'analisi di sistemi di vario genere ed alla progettazione dei programmi applicativi; - collaborare, per quanto riguarda lo sviluppo del software, alla progettazione di sistemi industriali e di telecomunicazione; - sviluppare piccoli pacchetti di software nell'ambito di applicazioni di vario genere, come sistemi di automazione e di acquisizione dati, banche dati, calcolo tecnicoscientifico, sistemi gestionali; - progettare piccoli sistemi di elaborazione dati, anche in rete locale, inclusa la scelta ed il dimensionamento di interfaccia verso apparati esterni; - pianificare lo sviluppo delle risorse informatiche in piccole realtà produttive e dimensionare piccoli sistemi di elaborazione dati; - curare l'esercizio di sistemi di elaborazione dati; Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 3 - assistere gli utenti di sistemi di elaborazione dati fornendo loro consulenza e formazione di base sul software e sull'hardware. Piano di studi della Specializzazione Informatica - Progetto Abacus Discipline del piano di studi Ore settimanali Tipo di prove 3° anno 4° anno 5° anno Scritto Orale Lingua e lettere italiane 3 3 3 x x Lingua straniera (inglese) 3 3 3 x x Storia ed educazione civica 2 2 2 Matematica 6(2) 5(2) 4(2) Calcolo delle probabilità, statistica e ricerca operativa 3(1) 3(1) 3(1) Elettronica e telecomunicazioni 5(3) 6(3) 6(3) Informatica 6(3) 6(3) Sistemi 5(3) Educazione fisica Religione o materia alternativa Pratico x x x X x x x x X 6(3) x x X 5(3) 6(3) x x X 2 2 2 1 1 1 X x Fra parentesi sono indicate le ore di laboratorio Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 4 2.2. Elenco degli alunni N. COGNOME e Nome 1 ANCHINI Pierpaolo 2 CIACCIO Francesco 3 CONTI Andrea 4 D’ARTISTA Alessandra 5 Eventuale ripetenza DELLI ROCILI Daniele 6 DESIDERATO Marco 7 DI LORITO Alessio 8 INNOCENTINI Massimo 9 POMPA Francesco 10 PROVINCIALI Gianluigi 11 ROSSONI Mattia 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 5 2.3. Il gruppo classe La classe è composta da 11 alunni tutti provenienti dalla precedente quarta. La metà degli allievi è pendolare. La frequenza delle lezioni è stata generalmente regolare, in alcuni casi è stata assidua e costante. Il gruppo-classe è abbastanza omogeneo per estrazione socio-culturale, e risulta ben amalgamato per senso di responsabilità, per impegno, interesse e partecipazione al dialogo educativo; alcuni alunni dotati di buona preparazione di base, di volontà, di capacità, si sono dimostrati, nel corso dell’intero triennio, in grado di approfittare delle occasioni formative e culturali offerte dall’Istituto e hanno conseguito gli obiettivi programmati in tutte le discipline. Tutta la classe ha partecipato dal terzo anno scolastico a progetti di notevole rilevanza, il primo in ordine di importanza Pescara “la piazzaforte” lavoro realizzato in 3D patrocinato dalla Provincia e Comune di Pescara e presentato a Roma per i 150 anni dell’Unità D’Italia. In questa classe è stata inserita la robotica dal terzo anno scolastico nelle ore curriculari di informatica e sistemi e sono stati raggiunti risultati eccellenti, anno scolastico 2009-2010 prima partecipazione Vicenza Robocupjunior 2010 classificati al 21 posto su 40 team, anno scolastico 2010-2011 primi classificati alla Romecup di robotica 2011, settimi classificati Robocupjunior 2011 a Catania su 49 team, anno 2012 primi classificati per il secondo anno consecutivo Romecup 2012 e quarti classificati alla manifestazione Robocupjunior 2012 Riva Del Garda su 52 team. Pochi alunni di più modeste capacità, ma sorretti da buona volontà e da una certa costanza nell’impegno sono riusciti a migliorare la propria preparazione. Tutti i ragazzi hanno dimostrato un forte impegno all’apprendimento delle discipline tecniche tornando anche di pomeriggio per un numero di ore notevole nei tre anni, hanno saputo lavorare in team e dimostrato capacità fuori dal comune nel portare avanti progetti complessi.. Nel complesso gli allievi hanno messo pienamente in atto le loro potenzialità; infatti l’interesse verso le materie è stato intenso e fattivo, tranne per alcuni in discipline umanistiche Nel corso del triennio, il passaggio agli anni successivi è avvenuto in alcuni casi con debiti formativi. Il livello globale di preparazione risulta soddisfacente con alcune punte di eccellenza. I risultati conseguiti da ciascun allievo sono direttamente proporzionali allo studio, all’impegno profuso, alla partecipazione e all’interesse dimostrato nel corso dell’intero anno scolastico. La continuità didattica è stata molto irregolare, infatti solo i docenti di Italiano, e Sistemi e i docenti di laboratorio hanno seguito la classe nel corso del triennio, tutte le altre discipline, Informatica, Elettronica, Inglese particolare, hanno visto avvicendarsi nel triennio docenti diversi. Il rapporto fra gli alunni è amichevole solidale e fattivo. Il rapporto tra alunni e docenti è improntato al reciproco rispetto. Il comportamento è stato sempre corretto sotto il profilo disciplinare. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 6 Per quanto riguarda la condotta, occorre anche sottolineare che, nel corso del tempo, gli alunni hanno acquisito un atteggiamento più maturo e consapevole. 2.5. Attività curriculari ed extracurriculari Gli alunni hanno partecipato alle seguenti attività: - Corso ed esami della Patente Europea del Computer - Torneo di calcetto dell’Istituto; - Sportelli didattici di Sistemi,Italiano. - Corso pomeridiano di approfondimento Elettronica (5 ore),Italiano (5 ore) e Sistemi (10) - Viaggio di istruzione a Berlino dal 28/11/2011 al 02/12/2011; - Gli alunni hanno partecipato alle attività di seguito elencate: - Compilazione di un questionario su quelle che sono le intenzioni future degli allievi: prosecuzione degli studi oppure inserimento nel mondo del lavoro (novembre 2011) - Compilazione delle schede per analizzare gli interessi e le scelte universitarie (dicembre 2011). - Gara di robotica Romacup 2012 I Classificati - Gara di Robocupjr 2012 3 classificati Riva Del Garda - Milano novembre 2011 Fiera della domotica 17 e 18 Novembre 2011 - Incontro FIDAS - Conferenza sulla robotica 03 dicembre 2011 - Orientamento Universitario presso Confindustria Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 7 3. Criteri di valutazione 3.1. Criteri di valutazione adottati dal Consiglio di Classe: Il Consiglio di classe, nella prima parte dell’anno, ha ratificato per ogni area disciplinare i saperi minimi da raggiungere per ottenere la sufficienza. La valutazione sommativa scaturisce, oltre che dai livelli di conoscenza, comprensione e capacità ricavati dalle prove, anche dalla partecipazione al dialogo educativo, dall’impegno profuso durante l’anno e dall’interesse manifestato. Ogni docente inoltre, nella valutazione, ha tenuto anche in considerazione i progressi rilevati rispetto ai livelli iniziali e i vari motivi che possono aver favorito o ostacolato l’apprendimento. La frequenza e un comportamento responsabile sono stati elementi di valutazione finale. 3.2. Griglia di valutazione: VOTO: 1 – 2 – 3 (completamente insufficiente) Conoscenze Gravemente lacunose o inesistenti Competenze Del tutto inadeguate Capacità Non attivate VOTO: 4 (insufficiente) Conoscenze Lacunose Competenze Parziali Capacità Inadeguate VOTO: 5 (mediocre) Conoscenze Frammentarie Competenze Superficiali ed imprecise Capacità Parziali e non autonome VOTO: 6 (sufficiente) Conoscenze Essenziali Competenze Corrette Capacità Solo parzialmente autonome VOTO: 7 (discreto) Conoscenze Complete Competenze Corrette nelle varie situazioni Capacità Autonome con qualche incertezza VOTO: 8 (buono) Conoscenze Complete e coordinate Competenze Sicure nelle varie situazioni Capacità Autonome e complete VOTO: 9 - 10 (ottimo) Conoscenze Complete, coordinate ed approfondite Competenze Esercitate con padronanza Capacità Autonome, complete e critiche Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 8 3.3. Tipologia delle prove Sono state effettuate tre simulazioni della terza prova scritta; non sono state fatte simulazioni del colloquio per la difficoltà di inserire anche questa verifica nella parte finale dell’anno scolastico, già sovraccarico di impegni per gli allievi. Per quanto attiene alla prova scritta di Italiano, gli alunni sono stati avviati, già dai precedenti anni scolastici, alla produzione di testi relativi alle tipologie previste per l’esame di stato. 3.4. Prove di simulazione della terza prova scritta 1A prova: tipologia B ( tip. B – quesiti a risposta singola ) discipline coinvolte: Matematica- Iglese-Elettronica-Calcolo data di svolgimento: 15/03/2012 2A prova: tipologia B+C (tip. B quesiti a risposta singola e C – quesiti a risposta multipla) discipline coinvolte: Inglese, Matematica, Calcolo, Elettronica data di svolgimento: 24/04/2012 3A prova: tipologia mista (tip. B quesiti a risposta singola e C – quesiti a risposta multipla) discipline coinvolte: Elettronica, Inglese, Matematica, Calcolo data di svolgimento: 30-05-2012 Il Consiglio ha rilevato che la tipologia mista (tip. B quesiti a risposta singola e C – quesiti a risposta multipla) è la più idonea per accertare il livello di preparazione conseguito dagli alunni permettendo di verificare sia il possesso di determinate conoscenze che le capacità espositive. Allegati al documento: Testi delle prove di simulazione Griglia di valutazione della prova scritta di Italiano Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 9 4. Relazioni e programmi delle singole discipline Paragrafo 4.1.a,b DISCIPLINA Italiano e Storia 4.2. Inglese 4.3. Informatica 4.4. Sistemi 4.5. Elettronica 4.6. Matematica 4.7. Calcolo 4.8. Educazione fisica 4.9. Religione Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 10 4.1 a - SCHEDA DEL DOCENTE DI ITALIANO Materia: Italiano Docente: D’Angelo Aminda Loredana Classe: 5° A Informatica Obiettivi espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità - conoscere ed esporre in modo lineare i concetti fondamentali delle varie correnti letterarie; - conoscere ed esporre le linee essenziali delle biografia e del pensiero degli autori; - saper collocare nel tempo le correnti letterarie e gli autori studiati; - saper cogliere in termini essenziali il rapporto tra l’opera letteraria ed il contesto storico-culturale; - saper contestualizzare un testo nell’opera e nel pensiero dell’autore; - saper comprendere il significato letterale di un testo. - saper fornire una interpretazione complessiva del testo - esprimere un giudizio motivato in base al gusto e agli interessi personali. E’ necessario evidenziare che lo svolgimento del programma è stato penalizzato dalla perdita di numerose ore di lezione dovuta a varie motivazioni: chiusura della scuola per neve, assenze frequenti di alcuni alunni, manifestazioni, ricorrenze, orario scolastico, partecipazione della classe o di gruppi di allievi ad attività e progetti organizzati nell’Istituto, svolti anche in orario curriculare. Metodi di lavoro adottati: - Lezione frontale, lezione interattiva; - presentazione e lettura guidata dei testi letterari; - analisi dei testi letterari; - discussioni guidate. Libri di testo Altro materiale didattico Paolo Di Sacco, Le basi della letteratura, vol.2°-, vol. 3A-3B, Bruno Mondadori Altri testi, volumi della biblioteca, fotocopie, mappe concettuali, schede si sintesi, dispense. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 11 Elementi di verifica e modalità di valutazione: Elementi di verifica: Per le verifiche orali sono state utilizzati: - colloqui e discussioni guidate, - interrogazioni brevi, - interrogazioni periodiche ed articolate, - prove strutturate e semistruttutare. La valutazione è scaturita: - dai dati oggettivi ricavati dalle prove, - dal livello di conoscenza degli argomenti, - dalla competenza nella applicazione delle conoscenze, - dalla capacità di rielaborazione personale degli argomenti, - dalle capacità argomentative, - dalla competenza espressiva a livello lessicale e morfosintattico. Per le verifiche scritte sono state utilizzati testi di Tipologia A, B, C, D Nella valutazione delle prove scritte si è tenuto conto: - della rispondenza alle tematiche della traccia e della aderenza alle convenzioni della tipologia scelta, - dello sviluppo, della trattazione e della esposizione formale - dei riferimenti culturali e degli apporti critici - della correttezza formale a livello ortografico, morfosintattico e lessicale. Nella valutazione, così come anche indicato nel POF, si è inoltre tenuto conto: - dei progressi compiuti, - dell’impegno dimostrato, - della partecipazione alle attività, - dei motivi che possono aver favorito od ostacolato l’apprendimento Si allega griglia di valutazione della prova scritta di Italiano Tempi di svolgimento dei moduli di studio: Secondo periodo – Pentamestre Primo periodo - Trimestre Modulo 1: Recupero degli argomenti non svolti nell’anno precedente –G. Leopardi Modulo 3: L’Età del Decadentismo. Modulo 4: Il primo dopoguerra. Modulo 2: L’Età del Positivismo e Naturalismo. Modulo 5: Il secondo dopoguerra. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 12 Contenuti (programma svolto) MODULO 1 - GIACOMO LEOPARDI: la vita e le opere Il pensiero filosofico e la posizione culturale; Le fasi della poesia e lo stile leopardiano Lo Zibaldone di pensieri; Il Canti; Le Operette morali - Testi letti, analizzati e studiati: L’infinito (da I Canti) A Silvia (da I Canti) La quiete dopo la tempesta (da I Canti) Il sabato del villaggio (da I Canti) Il passero solitario (da I Canti) La ginestra o il fiore del deserto (vv.1-51, vv 87-157) (da I Canti) Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere (da Operette Morali) La vita: il giardino della sofferenza (da Zibaldone) Le qualità poetiche dell’’indefinito (da Zibaldone) MODULO 2 POETICHE DEL NATURALISMO FRANCESE E DEL VERISMO ITALIANO: - Naturalismo e Verismo - Dal Naturalismo al Verismo GIOVANNI VERGA : la vita. - L’apprendistato del romanziere - La stagione del Verismo: Vita dei campi; Il ciclo dei vinti e I Malavoglia; le Novelle rusticane; Mastro-don Gesualdo - L’ultimo Verga - Testi letti, analizzati e studiati: Fantasticheria (da Vita dei campi) Lettera-prefazione a L’amante di Gramigna (da Vita dei campi) Prefazione ai Malavoglia La famiglia Toscano (da I Malavoglia, cap. 1) Le novità del progresso viste da Trezza (da I Malavoglia, cap. 2, 4, 10 passim) L’addio alla casa del nespolo (da I Malavoglia, cap. IX) Rosso Malpelo (da Vita dei campi) La roba (da Novelle rusticane, VII) Gesualdo e Diodata alla Canziria (da Mastro-don Gesualdo, (parte prima, cap.4) La morte di Gesualdo (da Mastro-don Gesualdo, parte quarta, cap. 5) LA SCAPIGLIATURA - Un modo diverso di essere artisti a fine Ottocento - Gli autori e la poetica EMILIO PRAGA: biografia Testo letto, analizzato e studiato: - Preludio (da Penombre 1) GIOSUE’ CARDUCCI: la vita, le opere Rime Nuove, Odi Barbare Testi letti, analizzati e studiati: - Traversando la Maremma Toscana (da Rime Nuove) Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 13 - Nevicata (da Odi Barbare) Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 14 MODULO 3 IL DECADENTISMO E LA LETTERATURA D’INIZIO OTTOCENTO - Oltre il Naturalismo - Le diverse fasi del Decadentismo - Simbolismo e rinnovamento del linguaggio - La narrativa decadente e i romanzi dell’Estetismo - La posizione di Pascoli e D’Annunzio - Il Decadentismo di Svevo e di Pirandello e la nuova narrativa psicologica - Simbolismo, Estetismo, Superomismo IL ROMANZO DECADENTE: - Le strade della narrativa di fine Ottocento - Identikit del romanzo decadente GABRIELE D’ANNUNZIO: la vita La poetica: sperimentalismo ed Estetismo Il Piacere (trama) - I romanzi del superuomo Le vergini delle rocce (trama) - La poesia dannunziana - La nuova stagione e la prosa notturno - Testi letti, analizzati e commentati - La pioggia nel pineto (da Alcione) Consolazione (da Poema paradisiaco) L’attesa di Elena (da Il Piacere, cap. 1) Ritratto d’esteta (da Il Piacere, cap. 2) Il programma del superuomo (da Le vergini delle rocce, libro I, passim) Imparo un’arte nuova (da Il notturno) Il cerusico di mare da (Le novelle della Pescara) GIOVANNI PASCOLI: la vita e la personalità - Il percorso delle opere - La poetica del “fanciullino” e il suo mondo simbolico - Lo stile e le tecniche espressive - Il Fanciullino - Myricae - Canti di Castelvecchio Testi letti, analizzati e studiati: - Il poeta è poeta, non oratore o predicatore (da Il Fanciullino,) - Il fanciullino che è in noi (da ll Fanciullino) - Lavandare (da Myricae) - Arano (da Myricae) - Il lampo (da Myricae) - Il tuono (da Myricae) - X agosto (da Myricae) - La mia sera (da I Canti di Castelvecchio) - Il gelsomino notturno (da I Canti di Castelvecchio) I POETI CREPUSCOLARI - La denominazione e la poetica - I gruppi e i protagonisti - Le personalità poetiche: Sergio Corazzini: la vita e il percorso letterario Guido Gozzano: la vita e il percorso letterario Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 15 Testi letti, analizzati e commentati L’amica di nonna Speranza, I, II, III (da I colloqui di G. Gozzano) Totò Merumeni (da I colloqui di G. Gozzano) Desolazione di un povero poeta sentimentale (da Piccolo libro inutile di S. Corazzini - IL FUTURISMO - La sola, vera avanguardia italiana - La poetica futurista - Filippo Tommaso Marinetti: biografia Testi letti, analizzati e commentati - Manifesto futurista del 1909 (F. T. Marinetti) - Manifesto tecnico della letteratura futurista ( F. T. Martinetti) - Bombardamento (da Zang Tumb Tumb di F. T. Marinetti) LUIGI PIRANDELLO: La vita - Le idee e la poetica: relativismo e umorismo - L’itinerario di uno scrittore sperimentale - L’esclusa (trama) - Il fu Mattia Pascal (trama) - Uno, nessuno e centomila (trama) - Sei personaggi in cerca d’autore (trama) - L’umorismo - Novelle per un anno Testi letti, analizzati e commentati - ITALO - Esempi di umorismo (da L’umorismo) Il sentimento del contrario (da L’umorismo, parte II, cap. 2) Adriano Meis (da Il fu Mattia Pascal,) Io sono il fu Mattia Pascal (da Il fu Mattia Pascal,) Il naso di Moscarda ( da Uno, nessuno e centomila) La vita non conclude (da Uno, nessuno e centomila) Il treno ha fischiato (da Novelle per un anno) Pallottoline! (da Novelle per un anno) L’ingresso dei sei personaggi (da Sei personaggi in cerca d’autore) Nel retrobottega di Madama Pace: la scena interrotta (da Sei personaggi in cerca d’autore) SVEVO La vita e il contesto culturale La formazione e le idee Una poetica di “riduzione” della letteratura Il percorso delle opere - Una vita (trama) - Senilità (trama) - La coscienza di Zeno (trama) Testi letti, analizzati e commentati - Il fumo.(da La coscienza di Zeno) Il funerale mancato (da La coscienza di Zeno) Psico-analisi (da La coscienza di Zeno) Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 16 MODULO 4 - LA POESIA ITALIANA TRA ERMETISMO E POST-ERMETISMO: L’itinerario della poesia italiana del Novecento La poetica ermetica Gli autori dell’Ermetismo GIUSEPPE UNGARETTI - La vita. Le principali raccolte poetiche: L’allegria; Il sentimento del tempo; Il dolore Testi letti, analizzati e commentati: - Veglia (da L’allegria) Sono una creatura (da L’allegria) San Martino del Carso (da L’allegria) I fiumi (da L’allegria) Fratelli (da L’allegria) Soldati (da L’allegria) La madre (da Il sentimento del tempo) UMBERTO SABA - la vita il Canzoniere Testi letti, analizzati e commentati: - A mia moglie Ritratto della mia bambina SALVATORE QUASIMODO - La vita. - Le opere: Ed è subito sera, Giorno dopo giorno Testi letti, analizzati e commentati: - Ed è subito sera da (Ed è subito sera) - Uomo del mio tempo (da Giorno dopo giorno) EUGENIO MONTALE - La vita. L’itinerario delle opere e i temi La poetica e lo stile Le principali raccolte poetiche: Ossi di seppia, Le Occasioni, Satura Testi letti, analizzati e commentati - Spesso il male di vivere (da Ossi di seppia) - Meriggiare pallido e assorto (da Ossi di seppia) - Non recidere, forbice, quel volto (da Le Occasioni) - La casa dei doganieri (da Le Occasioni) - Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (da Satura, Xenia II) Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 17 MODULO 5 LETTERATURA E SOCIETA’: La riscoperta del sud IGNAZIO SILONE: - Biografia, - Il “caso Silone” - Fontamara (trama) Testo letto, analizzato e commentato - L’adunata dei cafoni ad Avezzano (da Fontamara) LETTERATURA E SOCIETA’: IL NEOREALIMO - Il bisogno dell’impegno Il filone meridionalista e la vita del popolo Limiti e pregi del Neorealismo CARLO LEVI: - Biografia - Cristo si è fermato ad Eboli (trama) Testo letto, analizzato e commentato - I contadini e lo Stato (da Cristo si è fermato ad Eboli) Pescara, maggio 2012 Firma del docente _____________________________________ Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 18 4.1 b - SCHEDA DEL DOCENTE DI STORIA Materia: Storia Docente: D’Angelo Aminda Loredana Classe: 5° A Informatica Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità - Conoscere i contenuti essenziali della disciplina e saperli riferire con linguaggio abbastanza chiaro; - conoscere le problematiche delle epoche esaminate attraverso l’individuazione degli eventi fondamentali; - saper individuare i nessi principali esistenti tra politica, economia, religione e società nelle epoche studiate; - saper collegare gli eventi storici con altre discipline e saper cogliere le connessioni fondamentali tra fatti storici ed eventi anche di diversa natura; - riconoscere i diversi aspetti di un evento storico. E’ necessario evidenziare che lo svolgimento del programma è stato penalizzato dalla perdita di numerose ore di lezione dovuta a varie motivazioni: chiusura della scuola per neve, assenze frequenti di alcuni alunni, manifestazioni, ricorrenze, orario scolastico, partecipazione della classe o di gruppi di allievi ad attività e progetti organizzati nell’Istituto, svolti anche in orario curriculare. Metodi di lavoro adottati: - Lezione frontale, lezione interattiva; - colloqui e discussioni guidate; - presentazione di schemi di sintesi e mappe concettuali Libri di testo: Altro materiale didattico: A. Brancati, T. Pagliarani, Il Nuovo dialogo con la storia- Altri testi, mappe concettuali, schede di sintesi, fotocovol. 2, vol. 3 pie, documenti Elementi di verifica e modalità di valutazione: Le verifiche sono state effettuate mediante: - colloqui e discussioni guidate, - interrogazioni brevi, - interrogazioni periodiche ed articolate, - prove strutturate, semistrutturate e questionari La valutazione è scaturita: - dai dati oggettivi ricavati dalle prove, - dal livello di conoscenza degli argomenti, - dalla competenza nella applicazione delle conoscenze, - dalla capacità di rielaborazione personale degli argomenti, - dalle capacità argomentative, - dalla competenza espressiva a livello lessicale e morfosintattico. Nella valutazione, così come anche indicato nel POF, si è inoltre tenuto conto: - dei progressi compiuti, - dell’impegno dimostrato, - della partecipazione alle attività, - dei motivi che possono aver favorito od ostacolato l’apprendimento. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 19 Tempi di svolgimento dei moduli di studio: Pentamestre: Trimestre: Modulo 1: Recupero degli argomenti non svolti nell’anno precedente: I PROBLEMI DELL’ITALIA POSTUNITARIA Modulo 2: L’ETA’ DELL’IMPERIALIMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE (UNITA’ N. 1 – N. 2) Modulo 2: L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE (UNITA’ N. 3) Modulo 3: IL PRIMO DOPOGUERRA E L’ETA’ DEI TOTALITARISMI Modulo 4: LA SECONDA GUERRA MONDIALE Modulo 5: IL SECONDO DOPOGUERRA. Contenuti (programma svolto) MODULO 1: I PROBLEMI DELL’ITALIA POSTUNITARIA I PROBLEMI DELL'ITALIA UNITA: DESTA E SINISTRA A CONFRONTO - I problemi economici e sociali dell’unificazione - La politica della Destra - La Terza guerra di indipendenza - L’annessione di Roma e la caduta della Destra - La Sinistra al governo: la legislazione in campo economico e sociale - La classe operaia e la nascita del Partito socialista italiano - La politica estera e le aspirazioni colonialistiche dell’Italia - Da Crispi alla crisi di fine secolo MODULO 2 : L’ETA’ DELL’IMPERALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE L’IMPERIALISMO E LA CRISI DELL’EQUILIBRIO EUROPEO - La spartizione dell’Africa e dell’Asia L'ITALIA GIOLITTIANA: - la legislazione sociale di Giolitti e lo sviluppo dell’industria italiana - la politica interna tra socialisti e cattolici (riforma elettorale e Patto Gentiloni) - la politica estera e la guerra di Libia LA PRIMA GUERRA MONDIALE: - le cause della guerra - 1914: il fallimento della guerra-lampo - l’entrata dell’Italia nel conflitto - 1915-1916. la guerra di posizione - dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra L’EUROPA E IL MONDO DOPO IL CONFLITTO - la Conferenza di pace e la Società delle Nazioni - i trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa - il crollo dell’impero turco e la spartizione del Vicino Oriente LA RIVOLUZIONE RUSSA : - la rivoluzione di febbraio - la rivoluzione di ottobre - Lenin alla guida dello stato sovietico ( la Nep) Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 20 MODULO 3: IL PRIMO DOPOGUERRA E L’ETA’ DEI TOTALITARISMI L’UNIONE SOVIETICA FRA LE DUE GUERRE E LO STALINISMO - la Russia tra guerra civile e comunismo di guerra - la Nuova politica economica (NEP) e la nascita dell’URSS - l’ascesa di Stalin e l’industrializzazione dell’URSS - Il regime del terrore e i gulag - il consolidamento dello stato totalitario GLI STATI UNITI E LA CRISI DEL 1929: - il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista - gli anni Venti tra boom economico e cambiamenti sociali - la crisi del ‘29 - Roosevelt e il New Deal. IL DOPOGUERRA IN ITALIA E LA NASCITA DEL FASCISMO: - Le difficoltà economiche e sociali della ricostruzione - nuovi partiti e movimenti politici italiani nel dopoguerra - la crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso - l’ascesa del fascismo - la costruzione del regime - la marcia su Roma e l'affermazione del regime fascista - le organizzazioni fasciste e la censura - la politica economica, sociale ed estera di Mussolini - i Patti Lateranensi - l'antifascismo IL REGIME FASCISTA IN ITALIA - il consolidamento del regime - il fascismo tra consenso e opposizione - la politica interna ed economica - i rapporti tra Chiesa e fascismo (i Patti Lateranensi) - la politica estera e le leggi razziali LA CRISI DELLA GERMANIA REPUBBLICANA E IL NAZISMO: - la nascita della Repubblica di Weimar - Hitler e l’ascesa del nazionalsocialismo - il nazismo al potere - l’ideologia nazista e l’antisemitismo - l'espansionismo hitleriano MODULO 4: LA SECONDA GUERRA MONDIALE L’EUROPA VERSO UNA NUOVA GUERRA - il riarmo della Germania nazista e l’alleanza con l’Italia e il Giappone - l’escalation nazista: verso la guerra LA SECONDA GUERRA MONDIALE - il successo della guerra-lampo (1939-1940) - la svolta del 1941: la guerra diventa mondiale - l’inizio della controffensiva alleata (1942-1943) - la caduta del i fascismo e la guerra civile in Italia - la vittoria degli Alleati - la guerra dei civili e lo sterminio degli ebrei Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 21 MODULO 5: IL SECONDO DOPOGUERRA. L’ITALIA DELLA PRIMA REPUBBLICA: - la nuova Italia post-bellica - il referendum istituzionale e la fondazione della Repubblica - l'elezione dell'Assemblea costituente; la Costituzione della Repubblica - il ruolo e l'azione dei partiti politici italiani - le elezioni del 1948 IL SECONDO DOPOGUERRA NEL MONDO: IL BIPOLARISMO USA-URSS, LA GUERRA FREDDA E I TENTATIVI DI DISGELO - 1945-1947: Usa e Urss da alleati ad antagonisti - 1948-1949: il sistema di alleanze durante la guerra fredda - l’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica Pescara, maggio 2012 firma del docente Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 22 RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2011/2012 Classe Docente M.DI IANNI Materia 5AI Lingua straniera inglese Situazione di partenza A. I CRITERI CHE HANNO ISPIRATO LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ SONO STATI ESTRAPOLATI DAL QUADRO DI RIFERIMENTO EUROPEO ( CONSIGLIO D’EUROPA STRASBURGO /98 ) ALLO SCOPO SVILUPPARE COMPETENZE COMUNICATIVE ATTRAVERSO L’USO DI ALCUNE FUNZIONI LINGUISTICHE ACCURATAMENTE SELEZIONATE. B. INTERVENTI OPERATI PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE CONSOLIDAMENTO E PRATICA DELLE PRINCIPALI AREE GRAMMATICALI. POTENZIAMENTO DELLE METODICHE DI ASCOLTO. ATTIVITA’ FINALIZZATE AD INCREMENTARE AUTONOMIA E CONSAPEVOLEZZA NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO di UNA L2. Livello raggiunto dalla classe LA CLASSE HA RAGGIUNTO UN SUFFICIENTE LIVELLO NELL'ASSIMILAZIONE DELLE CONOSCENZE, NELL'ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE, NELLO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ CONSEGUENDO l'ACQUISIZIONE PROGRESSIVA DI DEGLI STANDARDS DI COMPETENZA LINGUISTICO – COMUNICATIVA DEFINITI DAL PORTFOLIO EUROPEO IN RIFERIMENTO AL LIVELLO A2.QUATTRO STUDENTI SU UNDICI HANNO CONSEGUITO LIVELLI DI PREPARAZIONE RIFERIBILI AL LIVELLO B1 DEL QCERF. OBIETTIVI CONSEGUITI : ASCOLTARE , COMPRENDERE ED UTILIZZARE SEMPLICI FRASI ED ESPRESSIONI UTILIZZATE IN CONTESTI FAMILIARI E SOCIALI E SCIENTIFICI( LIVELLO EUROPEO DI RIFERIMENTO A2/B1) LEGGERE SEMPLICI TESTI , ANCHE DI CARATTERE SCIENTIFICO SELEZIONANDO INFORMAZIONI SPECIFICHE . UTILIZZARE UNA TERMINOLOGIA SCIENTIFICA PER RIESPORRE ORALMENTE I PUNTI ESSENZIALI DEI TESTI ANALIZZATI COMPILARE SEMPLICI TESTI E MODULISTICA PROFESSIONALE Attività di recupero SONO STATE EFFETTUATE UNITA PERIODICHE DI SOSTA E REVISIONE PER CONSENTIRE A TUTTI GLI STUDENTI UNA AGEVOLE ASSIMILAZIONE DEI CONTENUTI PROPOSTI NEL RISPETTO DELLA INDIVIDUALITA’ DEI TEMPI DI APPRENDIMENTO. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 23 Verifiche e valutazioni PER LE PROVE DI PRODUZIONE SCRITTA ED INTERAZIONE ORALE SONO STATE VALUTATE : LA COMPETENZA COMUNICATIVA DEGLI ALUNNI NEL PARTECIPARE ATTIVAMENTE A SITUAZIONI INTERATTIVE,COMPRENDENDO DOMANDE E COMPITI ASSEGNATI E RISPONDENDO ADEGUATAMENTE LA CORRETTEZZA SINTATTICO GRAMMATICALE DEI TESTI ELABORATI LA CAPACITA’ DI IDENTIFICARE E SELEZIONARE INFORMAZIONI SPECIFICHE RELATIVE AL SETTORE INFORMATICO Metodi e mezzi didattici SCELTE DI METODO APPROCCIO COMUNICATIVO DI TIPO FUNZIONALE. PRIORITA’ ACCORDATA ALLE ATTIVITA’ DI ASCOLTO ED INTERAZIONE ORALE; SUCCESSIVA INTERIORIZZAZIONE DI ALCUNE REGOLE CHE SONO ALLA BASE DELL’ATTO LINGUISTICO; ADOZIONE DI UNA FASCIA RISTRETTA DI FUNZIONI LINGUISTICHE INTERNAZIONALMENTE CONDIVISE . STRUMENTI PRESCELTI LIBRI DI TESTO: PLUG AND PLAY AA. AVEZZANO / GHERARDELLI ED. HOEPLI / CD AUDIO / LABORATORIO LINGUISTICO. Rapporti con le famiglie I RAPPORTI SCUOLA -FAMIGLIA SONO SEMPRE STATI POSITIVI E NEL CORSO DELL’ANNO SI E’ INSTAURATO UN CLIMA DI BUONA COLLABORAZIONE CON DISPONIBILITA’ AL CONFRONTO ED ALLO SCAMBIO RECIPROCO . Frequenza I LIVELLI DI FREQUENZA DEGLI ALUNNI SONO STATI GENERALMENTE BUONI. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 24 PROGRAMMA SVOLTO MODULO 00 Durata: SETTEMBRE- OTTOBRE CONSOLIDAMENTO PREREQUISITI OBIETTIVI CONTENUTI STRUTTURE POTENZIAMENTO DELLE METODICHE DI ASCOLTO. CONSOLIDAMENTO E PRATICA DELLE PRINCIPALI AREE GRAMMATICALI. ATTIVITA’ FINALIZZATE AD INCREMENTARE AUTONOMIA E CONSAPEVOLEZZA NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DI UNA L2. FAMILY LIFE , ROUTINES , SPORT AND LEISURE , HOBBIES AND ENTERTAINMENT , FOOD AND DRINK PRESENT SIMPLE , PRESENT CONTINUOUS ,PAST SIMPLE , PRESENT PERFECT, WH-QUESTIONS , POSSESSIVE ADJECTIVES , MODALS , PREPOSITIONS OF PLACE , PREPOSITIONS OF TIME MODULO 1 Durata: OTTOBRE- NOVEMBRE -DICEMBRE UD 1 OBIETTIVI THE PERSONAL COMPUTER CONTENUTI STRUTTURE UD 2 OPERATING SYSTEMS OBIETTIVI CONTENUTI STRUTTURE REPORTING ORALLY LISTENING TO A TEXT GATHERING INFORMATION COMPLETING SENTENCES AN INTRODUCTION TO COMPUTER SCIENCE THE DEVELOPMENT OF COMPUTER SCIENCE THE FUTURE OF COMPUTING PC HARDWARE CONNECTIVITY INTERROGATIVES VERBS:ACTIVE AND PASSIVE FORMS FREQUENCY ADVERBS ASKING AND ANSWERING QUESTIONS GATHERING INFORMATION REBUILDING SENTENCES WRITING A SHORT PARAGRAPH OPERATING SYSTEMS SERVICES INFORMATION OVERLOAD GRAPHICAL USEE INTERFACES PRONOUNS INDEFINITE PRONOUNS VERBS:ACTIVE AND PASSIVE FORMS Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 25 MODULO 2 Durata: GENNAIO-FEBBRAIO -MARZO UD 3 REVISION CHECK THE INTERNET: SERVICES AND OBIETTIVI BROWSERS GROUPING SENTENCES MATCHING ADJECTIVES AND DESCRIPTIONS DECIDING WORD CONNOTATION CONTENUTI STRUTTURE THE STATE OF PLAY SERVICES AND BROWSERS . UD 4 THE INTERNET ONLINE SHOPPING UD INTERROGATIVES CONNECTIVES MANNER ADVERBS FREQUENCY ADVERBS QUANTITATIVE PRONOUNS INDEFINITE PRONOUNS VERBS:ACTIVE AND PASSIVE FORMS OBIETTIVI WRITING A SHORT SUMMARY GROUPING SENTENCES MATCHING ADJECTIVES AND DESCRIPTIONS CONTENUTI ONLINE SHOPPING ONLINE BANKING STRUTTURE QUESTION WORDS VERBS: ACTIVE AND PASSIVE FORMS REVISION CHECK MODULO 3 Durata: APRILE-MAGGIO UD 5 ART , GRAPHICS AND DESIGN ON THE COMPUTER OBIETTIVI ANSWERING QUESTIONS REBUILDING SENTENCES COMPLETING A TEXT COMPLETING A SUMMARY GROUPING SENTENCES MATCHING ADJECTIVES AND DESCRIPTIONS TURNING SENTENCES INTO THE PASSIVE DISCUSSING STATEMENTS CONTENUTI PAINTING WITH A PC GRAPHICS SOFTWARE Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 26 DESIGN AND DRAFTING STRUTTURE UD FIRST CONDITIONAL AND TIME CLAUSES SECOND CONDITIONAL / IF CLAUSES THIRD CONDITIONAL / IF CLAUSES MODALS(CAN,COULD, SHALL,SHOULD,WOULD MUST,HAVE(GOT)TO VERBS:ACTIVE AND PASSIVE FORMS REVISION CHECK L’insegnante M.DI IANNI Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 27 4.3 - SCHEDA DEL DOCENTE DI INFORMATICA Materia: Informatica Docenti: Renzo Delle Monache, Duilio D’Ottavio Classe: 5 A inf Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, abilità e competenze La maggior parte degli studenti: - Ha acquisito la terminologia e i concetti introduttivi della base di dati - Conosce il concetto di schema e istanza - Conosce il concetto di entità, attributo e attributo chiave - Sa individuare le associazioni fra le entità - Conosce le relazioni - Sa trasformare un diagramma E/R in uno schema relazionale - Conosce le istruzioni di base per creare tabelle - Conosce la sintassi dell’istruzione SELECT - Sa tradurre in SQL le operazioni dell’algebra relazionale - Conosce i moduli e l’architettura di un DBMS - Conosce le problematiche legate alla crittografia Metodi di lavoro adottati: Lezione frontale; discussione collettiva; problem solving; analisi e soluzione di problemi proposti; attività di laboratorio. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 28 Libri di testo Altro materiale didattico Informatica generale vol. 3 Appunti su DBMS e crittografia Autori: Gallo – Salerno Casa Editrice: Minerva Italica Spazi, laboratori, altre tecnologie adottate Laboratorio di informatica DIM; uso di MS Access e MySQL Elementi di verifica e modalità di valutazione: Elementi di verifica: Interrogazioni individuali, momenti di intervento e di discussione, produzioni di modelli concettuali e logici di basi di dati. Creazione di basi di dati .Interrogazioni SQL su basi di dati. Prove scritte e di laboratorio sugli argomenti trattati. In linea di massima sono state effettuate tre prove scritte e due prove di laboratorio per allievo in ogni periodo Modalità di valutazione: Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomenti, progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato, partecipazione alle attività, attitudine, capacità espresse nella rielaborazione dei contenuti acquisiti, competenza nell’applicazione delle conoscenze, capacità di cogliere gli elementi essenziali di un problema;capacità di esprimersi con correttezza, eventuali situazioni che possono aver ostacolato o favorito l’apprendimento. Tempi di svolgimento dei moduli di studio: Trimestre: Pentamestre: I Modulo: Le basi di dati: generalità La progettazione concettuale: i modello ER II Modulo: La progettazione logica: il modello relazionale Lo standard SQL III Modulo: DBMS La sicurezza dei dati Contenuti: - Le basi di dati: generalità o Cosa è una base di dati o Problemi e limiti di una gestione tradizionale degli archivi o Dati e informazioni: schemi e istanze o La progettazione di una base di dati o Le fasi della progettazione - La progettazione concettuale: il modello ER o La progettazione concettuale o Il modello concettuale ER o Le entità o Gli attributi o Attributi chiave o Rappresentazione grafica di entità e attributi o Le associazioni o Tipi di associazione (1:1, 1:n, n:n) o I vincoli di integrità - La progettazione logica: il modello relazionale o Le relazioni o Chiavi di una relazione o I vincoli di integrità o Dal diagramma ER allo schema relazionale o Rappresentazione delle entità e degli attributi o Rappresentazione delle associazioni o Le operazioni relazionali: unione, intersezione, prodotto, proiezione, restrizione, join o Interrogazioni sullo schema relazionale o La normalizzazione (cenni): prima forma normale Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 29 - - Lo standard SQL o Istruzioni del DDL di SQL o Istruzioni del DML di SQL o Istruzioni del DCL di SQL Architettura di un DBMS Dati e metadati Il gestore dell’interfaccia Il gestore delle interrogazioni Il gestore delle transazioni Gestire le autorizzazioni Gli stati di avanzamento di una transizione La gestione delle transazioni in SQL Il giornale delle modifiche La gestione degli accessi concorrenti Situazioni anomale: last update, dirty read La serializzazione delle transazioni: il lock Le situazioni di stallo Il gestore della memoria Il gestore dei guasti Il checkpoint Ripartenza a caldo e a freddo Aspetti della sicurezza dei dati Affidabilità, integrità,riservatezza, autenticità e non ripudio La sicurezza dei dati in rete Violazioni della sicurezza Agenti attivi e passivi, umani e non umani Gli hacker e i cracker Gli strumenti per violare la sicurezza Lo sniffing, lo spoofing, la E-mail bombing, lo spannino Protezione da attacchi umani Protezione da codice malefico, i cavalli di Troia, i worm La crittografia Crittografia simmetrica Crittografia asimmetrica Chiave pubblica e privata Algoritmo RSA PGP e la crittografia per la posta elettronica (cenni) Laboratorio Trimestre: ulteriori approfondimenti programmazione a oggetti (JAVA), linguaggio XHTML e fogli di stile Pentamestre: linguaggio SQL in ambiente MySQL Firma dei docenti ………………………………………………….. ………………………………………………….. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 30 4.4 - SCHEDA DEL DOCENTE DI SISTEMI Materia: Sistemi Docenti: Renzo Delle Monache, D’Ottavio Duilio Classe: 5 A inf Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità - Acquisire la terminologia e i concetti base dei sistemi operativi distribuiti - Conoscere il concetto di gestione della memoria - Conoscere la gestione delle risorse - Conoscere i concetti base delle reti lan - Conoscere le istruzioni di C++ - Conoscere la sintassi dell’istruzione in PHP - Conoscere i mezzi fisici trasmissivi - Saper affrontare un cablaggio strutturato con standard ISO/OSI - Reti geografiche - Rete internet Metodi di lavoro adottati: Lezione frontale; discussione collettiva; problem solving; analisi e soluzione di problemi proposti; attività di laboratorio. Libri di testo Altro materiale didattico Sistemi di elaborazione e trasmissione delle informa- Presentazioni in Neobook + PowerPoint zioni Pasquale Levi Casa Editrice: Hoepli Spazi, laboratori, altre tecnologie adottate Laboratorio di informatica DIM; uso di Assembler + C++ + PHP Elementi di verifica e modalità di valutazione: Elementi di verifica: Interrogazioni individuali, momenti di intervento e di discussione, produzioni di software. Creazione di programmi in C++. Prove scritte e di laboratorio sugli argomenti trattati. In linea di massima sono state effettuate tre prove scritte e due prove di laboratorio per allievo in ogni periodo Modalità di valutazione: Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomenti, progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno dimostrato, partecipazione alle attività, attitudine, capacità espresse nella rielaborazione dei contenuti acquisiti, competenza nell’applicazione delle conoscenze, capacità di cogliere gli elementi essenziali di un problema, capacità di esprimersi con correttezza, eventuali situazioni che possono aver ostacolato o favorito l’apprendimento. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 31 Tempi di svolgimento dei moduli di studio: Trimestre: Pentamestre: I Modulo: Strumenti fisici trasmessivi II Modulo: Struttura Lan/Man III Modulo: La progettazione di programmi in C++ IV Modulo: L’architettura a strati ISO-OSI e TCP/IP V Modulo: Connessioni Wireless . subnetting III Cablaggio strutturato VI Modulo: VLSM e CIDR Contenuti: - Sistemi operativi distribuiti o Gestione delle risorse - La progettazione in C++ ° Istruzioni e strutture - - Struttura Lan/Man o Reti locali ethernet o Reti locali ad anello o Lan wireless - Struttura ISO/OSI o Cablaggio strutturato o Apparati di rete o Monitoraggio del traffico o Reti generali o Reti dati o Reti ad alta velocita o Evoluzione e gestione Lo stato di rete e il protocollo TCP/IP ° Il TCP/IP e gli indirizzi IP ° Introduzione al subnetting ° Subnetting: VLSM e CDR ° Configurazione un PC IP statico e dinami- Strumenti fisici trasmessivi ° Fondamenti di reti di calcolatori ° Le reti locali ° Infrastruttura apparati LAN . co ° Inoltro di pacchetti sulla rete: NAT, PAT e ICMP Firma dei docenti ………………………………………………….. ………………………………………………….. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 32 Scheda del docente di ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Prof. Ettore D'Aurelio Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità Conoscenza dei concetti legati alle funzioni sinusoidali, alla loro rappresentazione e del funzionamento a regime sinusoidale dei componenti elettronici; conoscenza dell'analisi armonica e della rappresentazione spettrale dei segnali. Conoscenza dei parametri delle linee di trasmissione e della propagazione delle onde elettromagnetiche; conoscenza delle fibre ottiche. Conoscenza e valutazione dell diverse tecniche di modulazione. Conoscenza dei concetti alla base della teoria dell'informazione, competenze e capacità relative alla codifica di sorgente ed alla gestione e valutazione dei segnali digitali, in banda base e modulati. Metodi di lavoro adottati Lezioni frontali ed esercitazioni in laboratorio: è vero che la programmazione iniziale è stata ridimensionata, ma ciò è stata la naturale conseguenza degli interessi via via esplicitati dagli allievi che ha indirizzato lo studio sui temi più congeniali a quelli svolti nelle discipline professionali parallele. In laboratorio, le attività sono state differenziate in funzione degli impegni dei singoli alunni. Libro di testo ed altro materiale didattico Enrico Ambrosini- Piero Lorenzi L'Elettronica – Elettronica e telecomunicazioni - Edizioni Tramontana Spazi, laboratori ed altre tecnologie adottate Laboratorio di elettronica con misure su basette didattiche (modulatori PCM); uso dell'oscilloscopio e (in parte) dell'analizzatore di spettro. - Elementi di verifica e modalità di valutazione Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 33 Sono state effettuate prove scritte (esercizi e test), in classe ed a casa,interrogazioni alla lavagna e dal posto. La valutazione è stata basata sulla comprensione e sull'analisi della domanda, la correttezza e l'eventuale originalità della soluzione, la capacità di sintesi e la chiarezza espositiva. Sono stati tenuti in considerazione, inoltre, indicatori come l'impegno e la partecipazione, i progressi rispetto ai livelli iniziali ed i motivi che potrebbero aver ostacolato l'apprendimento. Tempi di svolgimento dei moduli di studio 1° Trimestre Macromodulo 1 Il regime sinusoidale Macromodulo 2 Mezzi trasmissivi Macromodulo 3 Teoria dell'informazione 2° Pentamestre Macromodulo 4 La modulazione Macromodulo 5 Sistemi di trasmissione (Per favorire l'interesse degli alunni i contenuti dei macromoduli sono stati sviluppati nell'arco dell'intero anno). 17. Contenuti (programma svolto) 1 Il regime sinusoidale; rappresentazione vettoriale; analisi di Fourier; spettri e trasformate; analizzatore di spettro. 2 Linee di trasmissione; costanti concentrate e distribuite; impedenza caratteristica; adattamento; equazione dei telegrafisti. Propagazione di onde elettromagnetiche ed antenne. Fibre ottiche. 3 Informazione e sua misura. Sorgenti di informazione; codici.Algoritmo di Huffman. Teorema del campionamento. 4 Modulazione di ampiezza; DSB; SSB.SC; modulazione di frequenza. Modulazioni di segnali binari. 5 Segnali NRZ, AMI, HDBn; ASK, FSK, PSK; QAM. FDM. PCM 6 (Per gruppi di lavoro) Telefonia mobile; reti wireless; TV digitale. 18. Tempi e metodi della fase di recupero Come su accennato, la programmazione iniziale è stata ridimensionata e calibrata sui temi che suscitavano maggior interesse negli alunni: il numero contenuto degli alunni ha, di fatto, consentito di sviluppare un dialogo educativo personalizzato Il Docente prof..ttore D'Aurelio Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 34 SCHEDA DEL DOCENTE DI MATEMATICA Materia: Matematica Docenti: Ciavarella Gianfranco - D’Addazio Cinzia Classe: 5^A Informatica Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità: - risolvere il problema delle aree curvilinee e dei solidi di rotazione; risolvere le equazioni differenziali; interpretare intuitivamente situazioni geometriche spaziali; comprendere ed applicare la sintassi dell’applicativo Derive per impostare e risolvere problemi operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule; utilizzare metodi e strumenti algebrici; affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione; costruire procedure di risoluzione di un problema; risolvere problemi geometrici nel piano e nello spazio; riconoscere il contributo dato dalla matematica allo sviluppo delle scienze sperimentali. Metodi di lavoro adottati: Ogni argomento è stato introdotto in maniera problematica per formalizzare solo successivamente i contenuti della lezione stessa. Molto tempo è stato dedicato al Problem Solving elaborando e discutendo con i ragazzi i possibili metodi risolutivi sia in termini teorici che applicativi per quanto riguarda l’attività laboratoriale. Gli strumenti utilizzati sono stati: il libro di testo, fotocopie ed appunti, il laboratorio e l’applicativo Derive. Libri di testo: Moduli di lineamenti di matematica Tomo F – Dodero Baroncini – edito da Ghisetti & Corvi Elementi di verifica e modalità di valutazione: Sono state effettuate delle verifiche sistematiche alla fine di ogni argomento, sia scritte (risoluzione di problemi ed esercizi), che orali e pratiche consistenti nell’implementazione su PC dei metodi studiati. In linea di massima sono state effettuate cinque valutazioni scritte per allievo nell’arco dell’anno scolastico, quattro orali e tre pratiche. Le valutazioni orali sono state basate sulla risoluzione di esercizi alla lavagna. Sono state infine valutate le simulazioni della terza prova. L’attribuzione del voto ha tenuto conto: delle conoscenze, competenze e abilità acquisite; dei dati oggettivi ricavati dalle prove; dei progressi fatti rispetto ai livelli iniziali; dell’impegno dimostrato; della partecipazione alle attività; dei motivi che possono aver favorito o ostacolato l’apprendimento. Tempi di svolgimento dei moduli di studio: Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 35 Trimestre Pentamestre Equazioni differenziali del primo ordine. Ripasso su derivate e studio di funzione Elementi di geometria analitica nello spazio. Funzione primitiva e integrale indefinito Funzioni di due variabili: dominio e curve di livello Integrale definito e calcolo di aree e di volumi Contenuti: Integrazione indefinita: primitive; integrale indefinito; integrali immediati e contenenti funzioni composte; integrazione per decomposizione ; integrazione per sostituzione; integrazione per parti Integrale definito: problema delle aree; proprietà dell'integrale calcolo dell’integrale definito Equazioni differenziali del primo ordine: concetto e definizione; concetto di integrale generale di una equazione differenziale; risoluzione di equazioni differenziali del 1° ordine del tipo y’=f(x), a variabili separabili della forma y’=f(x)·g(y), omogenee della forma y’=f(y/x), lineari della forma y’=f(x)·y+g(x). Geometria nello spazio: Richiami di geometria analitica nel piano. definito, Spazio cartesiano. Equazione del piano e della retta. Equazione della superficie sferica. Funzioni reali di due variabili reali: definizione di funzione di due variabili; insieme di esisignificato geometrico dell'integrale definito e calcolo stenza; disequazioni in due variabili e rappresentazione delle aree; calcolo dei volumi di solidi di rotazione; cal- delle loro soluzioni nel piano cartesiano; domini di f(x,y) esprimibili tramite disequazioni; curve di livello. colo del volume della sfera Integrale definito e calcolo di aree e volumi: Laboratorio: esercitazioni per determinare il dominio e le curve di livello di funzioni in due variabili Laboratorio: metodi numerici per il calcolo di un integrale definito. firma dei docenti ............................................................. ............................................................. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 36 4.7 a - SCHEDA DEL DOCENTE DI MATEMATICA APPLICATA Materia: CALCOLO DELLE PROBABILITA ’ Docente: MANCINI MARIO ASSISTENTE DI LABORATORIO : MAMMARELLA FILOMENA Classe: V A ABACUS Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità Gli studenti in generale: Hanno Sviluppato le abilità di base normalmente implicate nella raccolta, nell’analisi e nell’elaborazione di informazioni e dati relativi a fenomeni collettivi; Sanno raccogliere, analizzare e rappresentare dati statistici; Sanno trattare con dispositivi informatici notevoli quantità di dati; Sanno valutare la significatività e validità dell’inferenza STATISTICA; Sanno adattare i modelli statistici conosciuti a distribuzioni empiricamente rilevate; sanno inquadrare una tecnica di ricerca operativa studiata in un contesto problematico coerente; sanno formalizzare e risolvere problemi di ottimizzazione scegliendo opportunamente una delle tecniche studiate, sanno impostare il modello e risolvere problemi di Programmazione Lineare con metodo grafico Metodi di lavoro adottati: ate diverse a seconda degli argomenti trattati; sempre, tuttavia, si è mirato a suscitare l'interesse e la curiosità degli studenti e cercato il loro pieno coinvolgimento in ogni fase della lezione. Per gli argomenti relativi alla statistica induttiva o per sistematizzare un argomento si è usata la lezione frontale. Quando è stato possibile, si è adottato il metodo di insegnamento per problemi, per cui, proposta una situazione reale, la si è analizzata mediante alternanza di domande, risposte e spiegazioni; si è costruito il modello matematico come sintesi della situazione e, trovata la soluzione, ne è stata discussa l'attendibilità. Sono state stimolate discussioni per far emergere e rimuovere eventuali dubbi e incertezze e svolte diverse esercitazioni sia in classe che in laboratorio grazie alla precisa e puntuale collaborazione della Professoressa Mammarella, stimolando la partecipazione di tutti gli allievi. Attività di recupero e sostegno Durante lo svolgimento del programma è stata svolta un'attività di recupero " in itinere " atta a colmare lacune e consolidare l'utilizzo di tecniche e procedimenti di analisi matematica nei problemi di campionamento ed inferenza statistica. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 37 Libri di testo Titolo PROBABILITA’ STATISTICA E RICERCA OPERATIVA . METODI E STRUMENTI Autori: M. TROVATO Casa Editrice: GHISETTI E CORVI EDITORI Spazi, laboratori, altre tecnologie adottate Le esercitazioni di laboratorio svolte per lo più in ambiente excel, hanno consentito di volta in volta di riprendere e approfondire i temi trattati in classe; in particolare gli argomenti affrontati sono stati i seguenti: - distribuzione della media campionaria - stima per intervallo di confidenza - risoluzione di problemi di P.L. Elementi di verifica e modalità di valutazione: Per accertare il raggiungimento degli obiettivi sono state effettuate, nel corso dell’anno scolastico, osservazioni sistematiche, interrogazioni brevi e lunghe, prove scritte, prove di laboratorio scritte, simulazione terza prova. Nella valutazione, oltre che sulla comprensione del testo o delle domande, dell’analisi dei problemi, l’originalità e correttezza delle soluzioni, la capacità di sintesi e la chiarezza nell’esposizione, si è tenuto conto dell’impegno, del modo di esprimersi di ogni allievo delle conoscenze, competenze e abilità acquisite. Tempi di svolgimento dei moduli di studio: Trimestre Pentamestre PROBLEMI DI ADATTAMENTO CAMPIONAMENTO E INFERENZA STATISTICA PROBLEMI DI STIMA E PROBLEMI DI VERIFICA RICERCA OPERATIVA E PROGRAMMAZIONE LINEARE PROBLEMA DELLE SCORTE FILE D'ATTESA PROBLEMI DI TRASPORTO Tempi di svolgimento dei moduli di studio: Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 38 Trimestre PROBLEMI DI STIMA E PROBLEMI DI VERFICA DELLE IPOTESI Problemi di stima PROBLEMI DI ADATTAMENTO Stima puntuale Adattamento di modelli probabilistici a modelli Stima per intervallo di confidenza Della media dell’universo nel caso di grandi statistici campioni e nel caso di piccoli campioni Determinazione della numerosità del camAdattamento di una distribuzione binomiale ad un distribuzione empirica relativa ad pione nei problemi di stima della media e nei problemi di stima della frequenza relativa un problema di prove ripetute STATISTICA INFERENZIALE Adattamento di una distribuzione gaussiana ad una distribuzione empirica riferita ad un fenomeno ritenuto normale Alcune considerazioni sulla forma di una distribuzione CAMPIONAMENTO E INFERENZA STATISTICA Le indagini campionarie Problemi di verfica delle ipotesi Verifica di una ipotesi Zona di accettazione e zona di rifiuto Errori e loro tipologia di prima e di seconda specie Verifica di ipotesi per piccoli campioni Verifica di ipotesi per grandi campioni Verifica di ipotesi nel caso di frequenze relative Proprietà degli stimatori puntuali Cenni sul controllo statistico della qualità Metodo di stima della massima verosimiglianza Estrazione dei campioni Campionamento casuale semplice: estrazione bernoulliana e in blocco Distribuzione campionaria Campionamento per attributi L’aspetto operativo dell’inferenza statistica La scelta degli elementi del campione Cenno su altri tipi di campionamento Numerosità di un campione Contenuti: Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 39 Pentamestre RICERCA OPERATIVA e PROGRAMMAZIONE LINEARE RICERCA OPERATIVA Definizione e breve cenno storico La natura della ricerca operativa. Problemi e modelli come rappresentazioni della realtà. I modelli e le tecniche della R.O.; Statistica e ricerca operativa Programmazione lineare a m varabili Programmazione lineare a m variabili riconducibili al caso di due variabili Il metodo del simplesso (esemplificazione numerica) caso con due variabili e con tre variabili. Cenno sul problema duale PROBLEMA DELLE SCORTE FILE D’ATTESA Contenuto del problema Elementi e caratteristiche delle file d’attesa Campi di applicazione Aspetti statistici e probabilistici delle file Formulazione di un modello di programma- d’attesa zione lineare Variabile aleatoria distribuzione degli arrivi, distribuzione del tempo di servizio , distribuProgrammazione lineare a due variabili zione degli intervalli fra due arrivi consecutiMetodo grafico vi. Proprietà dell’insieme delle soluzioni ammis- Una fila d’attesa ad una stazione di servizio. sibili PROGRAMMAZIONE LINEARE PROBLEMI DI TRASPORTO Dati del problema, Funzione obiettivo e vincoli Risoluzione del problema. Pescara 10 maggio Firma Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 40 4.9 - SCHEDA DEL DOCENTE DI EDUCAZIONE FISICA Materia: Educazione Fisica Docente: SPILLA EGIDIO Classe 5A INFORMATICA Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità: Acquisizione di nuovi schemi motori e rielaborazione dei precedenti; miglioramento della funzione cardio-circolatoria; rafforzamento della potenza muscolare; mobilità e scioltezza articolare; capacità di compiere azioni motorie nel più breve tempo possibile; equilibrio posturale e dinamico; percezione del proprio corpo nel tempo e nello spazio; capacità di espressione personale, fiducia e sicurezza i se stessi; memorizzare, selezionare, utilizzare modalità esecutive dell’azione (regole, tecniche sportive, ecc.) delle nozioni principali; saper spiegare il significato delle azioni e le modalità esecutive; saper valutare e analizzare criticamente l’azione esecutiva e il suo esito (organizzare un gruppo, condurre una seduta di allenamento, essere in grado di arbitrare con codice giusto); adattarsi a situazioni motorie che cambiano (assumere più ruoli, affrontare impegni agonistici); saper riutilizzare gli apprendimenti motori in situazioni simili; memorizzare sequenze motorie; comprendere regole e tecniche; progettare e attuare tatticamente; teorizzare partendo dall’esperienza; condurre con padronanza sia l’elaborazione concettuale che l’esperienza motoria. Il nuoto: Lo stile libero, il dorso, la rana, il delfino. Fondamentali e tattiche di base del calcio a cinque, della pallavolo e della pallacanestro. Acquisire il valore di corporeità attraverso esperienze di attività motorie e sportive. TEORIA: L’educazione alimentare,traumatologia e primo soccorso, il doping, l’allenamento sportivo,principali benefici a carico dei vari organi ed apparati,la pallavolo. la pallacanestro, il calcio a cinque, il nuoto. Metodi, libri di testo, altri mezzi o supporti didattici, spazi, attrezzature e laboratori, tecnologie: Sotto l’aspetto metodologico l’itinerario di lavoro prende spunto dall’esperienza diretta dell’alunno, utilizzando sia il metodo induttivo che quello deduttivo; le attrezzature usate sono state: la palestra con le sue attrezzature, la piscina, i campi esterni di calcio a cinque, gli attrezzi per il potenziamento muscolare.E’ stato adottato il libro di testo. Elementi di verifica e modalità di valutazione: Dopo la valutazione iniziale se ne è effettuata una formativa intermedia per constatare i risultati, i miglioramenti e i cambiamenti avvenuti fino a quel momento. Alla fine del trimestre si è fatta la sommativa che ha permesso di verificare se si erano raggiunti gli obiettivi prefissati. Tutti gli alunni sono stati coinvolti nel dialogo educativo e di ciascuno sono state evidenziate le singole caratteristiche e i risultati raggiunti. Le verifiche e le valutazioni sono state effettuate mediante prove sia pratiche che teoriche. Tempi di svolgimento dei moduli di studio: Primo trimestre Modulo n.1 Potenziamento fisiologico: Sviluppo dei meccanismi energetici, aerobico e anaerobico allattacido, attraverso ripetute brevi e molto veloci con ampio recupero e con variazione delle posizioni di partenza, giochi di destrezza ed esercizi in acqua. Consolidamento degli schemi motori. Nuoto: Lo stile libero ed il dorso,con esercitazioni inerenti alla posizione del corpo nell’acqua, assetto, la battuta delle gambe, la bracciata, la respirazione, il tuffo di partenza, la virata, apnea subacquea. Sport scolastici di squadra. La pallavolo, la pallacanestro,il calcio a cinque, con cenni storici, caratteristiche tecniche del gioco, elementi tecnico tattici, infrazioni e falli. Teoria: La pallavolo, la pallacanestro, il calcio a cinque, il nuoto. Secondo pentamestre Modulo n.2 Capacità motorie: Coordinative (generali e speciali). Generali: Apprendimento motorio, controllo motorio, adattamento e trasformazione dei movimenti. Speciali: Capacità di coordinazione oculo-manuale e podalica, di differenziazione spazio temporale, di equilibrio, di ritmizzazione, di reazione acustica ed ottica, di orientamento spaziale e fantasia motoria. Capacità condizionali: La forza massimale, veloce e resistente che si raggiunge attraverso combinazioni di diverse attività muscolari (concentriche, isometriche, pliometriche e isocinetiche). La mobilità articolare nei suoi meccanismi psicofisiologici attraverso esercizi di allungamento e rilassamento psicosomatico. Nuoto: Lo stile libero, il dorso, la rana ed il delfino, con esercitazioni inerenti alla posizione del corpo nell’acqua, asset- Succesivamente si sono approfonditi gli argomenti puntando maggiormente sull’autonomia, l’autoarbitraggio e l’organizzazione delle varie discipline. Modulo n.3 Avviamento alla pratica sportiva in particolare alla pallavolo, alla pallacanestro e al calcio a cinque. Nuoto:lo stile libero,il dorso, la rana, il delfino, esercitazioni inerenti alla posizione del corpo nell’acqua, assetto, la battuta delle gambe, la bracciata, la respirazione, il tuffo di partenza, la virata, apnea subacquea. Modulo n.4 Sport scolastici individuali. La ginnastica agli attrezzi: la scala orizzontale con varie traslocazioni; la spalliera con esercizi semplici e combinati. Teoria: L’educazione alimentare, traumatologia e primo soccorso, il doping, l’allenamento sportivo, principali benefici a carico dei vari organi ed apparati, la pallacanestro, il calcio a cinque, il nuoto. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 41 to, la battuta delle gambe, la bracciata, la respirazione, il tuffo di partenza, la virata,apnea subacquea. Teoria: L’ educazione alimentare, traumatologia e primo soccorso, il doping, l’allenamento sportivo, principali benefici a carico dei vari organi ed apparati. Contenuti: PRATICA Attività aerobica e anaerobica. Esercizi con superamento di ostacoli. Esercizi a carico naturale. Esercizi di opposizione e resistenza. Esercizi di potenziamento muscolare. Esercizi preventivi e correttivi. Esercizi per il miglioramento della coordinazione, della resistenza, della forza, della mobilità articolare, della velocità, dell’equilibrio, dell’elevazione, della destrezza, del ritmo, della rapidità. Esercizi a corpo libero. Esercizi di allungamento muscolare. Esercizi con piccoli e grandi attrezzi. Giochi sportivi: Pallavolo, pallacanestro,nuoto e calcio a cinque. TEORIA : L’educazione alimentare, traumatologia e primo soccorso, il doping, l’allenamento sportivo, principali benefici a carico dei vari organi ed apparati,la pallavolo, la pallacanestro, il calcio a cinque, il nuoto. PESCARA, 15-05-2012 Il docente (prof. Spilla Egidio) 4.9 - SCHEDA DEL DOCENTE DI RELIGIONE Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 42 Materia: Religione Cattolica Docente: Ferrante Paola Classe: 5A Inf Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità Elaborare un itinerario che sappia trasferire le attese interiori a livello di progressiva disponibilità alla proposta religiosa portata dalla Rivelazione. Gli obiettivi programmati sono stati quasi pienamente raggiunti dalla classe che ha partecipato attivamente e con impegno alle lezioni. Libri di testo: Altro materiale didattico: 105 SCHEDE DI RELIGIONE. fotocopie Elementi di verifica e modalità di valutazione: Interrogazioni, test di profitto, valutazione in relazione alla partecipazione attiva alle lezioni, al costante impegno dimostrato, alla frequenza durante l’anno scolastico. Tempi di svolgimento dei moduli di studio: Primo trimestre - - I gruppi della chiesa. La santità universale Etica e morale Pentamestre La Chiesa La società e lo stato La rivelazione cristiana Giustizia di Dio e umana Contenuti: - I gruppi ecclesiali La santità universale La vita e l’esempio di alcuni santi L’immacolata Concezione La liturgia La natività di Nostro Signore Gesù Cristo - Passione, morte e risurrezione di Gesù La rivelazione cristiana La preghiera: importanza e significato. L’Ordine Sacro Il matrimonio Sacramento La Chiesa missionaria La Chiesa e i Sacramenti Firma del docente Paola Ferrante Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 43 Cognome e Nome Firma Presidente: PAPALE Fiorenza ARSENI Cosimo D’ANGELO Aminda Loredana DELLE MONACHE Renzo SPILLA Egidio D’AURELIO Ettore MANCINI Mario D’OTTAVIO Duilio FERRANTE Paola MAMMARELLA Filomena DI IANNI Maria CIAVARELLA Gianfranco D’ ADDAZIO Cinzia Pescara, 15 maggio 2012 Il Dirigente Scolastico Prof. Fiorenza Papale ……………………………… .... Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 44 Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE LICEO S LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO A. VOLTA - PESCARA Via A. Volta, 15 - 65100 Pescara - 085 - 3724311 (segr.), 3724312 (fax), 3724313 1° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA DURATA DELLA PROVA 90 MINUTI Tipologia: B (Quesiti a risposta singola) Discipline coinvolte: Informatica, Elettronica, Matematica, Inglese. Classe: V A Informatica Data: Pescara, 15 marzo 2012 Candidato: ______________________________ Prima di iniziare il lavoro il candidato legga attentamente le seguenti istruzioni: il test si compone di n° 12 quesiti su concetti fondamentali di argomenti svolti nel programma del quinto anno; il candidato legga attentamente ciascun quesito e dopo aver riflettuto risponda con esattezza e rigore all’argomento richiesto; ogni risposta dovrà essere data al massimo in 10 righe; per annullare una parola o una riga è sufficiente barrarla in modo che risulti comunque leggibile; non è concesso l’uso di manuali, libri scolastici e calcolatrici; è consentito l’uso del dizionario di lingua inglese. PUNTEGGIO: ad ogni materia verrà assegnato un punteggio massimo di 15 punti, secondo gli indicatori presenti nella griglia di correzione. Il punteggio complessivo è la media dei punteggi riportati nella singole discipline Materia Inglese Matematica Calcolo Elettronica TOTALE Punteggio SIMULAZIONE TERZA PROVA SECONDA LINGUA COMUNITARIA INGLESE CANDIDATO -----------------------------------------EXPLAIN IN YOUR OWN WORDS : Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 45 WHAT IS A PC COMPOSED OF? _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ WHAT KINDS OF OPERATIONAL SERVICES DOES THE INTERNET SUPPORT ? _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ NOTE DOWN AT LEAST THREE ADVANTAGES AND DISADVANTAGES OF ELECTRONIC COMMERCE _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________ SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO Classe V A Informatica Materia: Matematica Alunno: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Definizione di equazione differenziale del primo ordine Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 46 Risolvere l'equazione differenziale y' = g(y) Risolvere l’equazione differenziale y' = - x/y e tra le infinite soluzioni determinare e rappresentare quella passante per il punto P(2,0) CALCOLO DELLE PROBABILITA’ STATISTICA E RICERCA OPERATIVA 1. Definisci la ricerca operativa e classifica i problemi relativi ad essa ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ _________________________________________________ 2. Spiega il significato dei seguenti termini, mettendo in evidenza i legami tra loro esistenti: inferenza statistica, popolazione statistica, campione statistico. ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 47 ____________________________________________________________________________________________ __________________________________ 3. Illustra in che cosa consiste in statistica, un test di ipotesi chiarendo i concetti di: ipotesi nulla e ipotesi alternativa, regione di rifiuto e di accettazione, grado di significatività . ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________ _________________________________________________ ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Alunno/a: Classe 5^ A Informatica N. 1) Cosa si intende per multiplazione ? ______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 2) A cosa servono le “parole di allineamento di trama” e le “parole di allineamento di multi trama” in un sistema PCMTDM ? ______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 3) Quali sono i tre principali difetti dei segnali NRZ? ______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 48 _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 49 Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE LICEO S LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO A. VOLTA - PESCARA Via A. Volta, 15 - 65100 Pescara - 085 - 3724311 (segr.), 3724312 (fax), 3724313 3° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA DURATA DELLA PROVA 90 MINUTI Tipologia: B+C (Quesiti a risposta singola e a risposta multipla) Discipline coinvolte: Calcolo, Elettronica, Matematica, Inglese. Classe: V A Informatica Data: Pescara, Candidato: ______________________________ Prima di iniziare il lavoro il candidato legga attentamente le seguenti istruzioni: il test si compone di n° 16 quesiti a risposta multipla e 8 a risposta singola su concetti fondamentali di argomenti svolti nel programma del quinto anno; il candidato legga attentamente ciascun quesito e dopo aver riflettuto risponda con esattezza e rigore all’argomento richiesto; per annullare una parola o una riga è sufficiente barrarla in modo che risulti comunque leggibile; non è concesso l’uso di manuali, libri scolastici e calcolatrici; è consentito l’uso del dizionario di lingua inglese. PUNTEGGIO: ad ogni materia verrà assegnato un punteggio massimo di 15 punti, secondo gli indicatori presenti nella griglia di correzione. Il punteggio complessivo è la media dei punteggi riportati nella singole discipline Materia Inglese Calcolo Matematica Elettronica TOTALE Punteggio SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO Classe 5 A informatica Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 50 Materia: Inglese Alunno: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 1.WHAT OPPORTUNITIES ARE OFFERED BY DRAWING SOFTWARE? 2.HOW IS A LINE TREATED BY DRAWING SOFTWARE ? MATCH EACH OF THE FOLLOWING VERBS WITH ITS DEFINITION 1.TO ZOOM MEANS A.TO DRIVE CARELESSLY B.TO FOCUS UPON C.TO PAINT D.TO MODIFY TO PLOT MEANS A.TO CONTAIN B.TO MAKE A PLAN,MAP OR DIAGRAM OF C.TO CONCENTRATE D. TO CONTROL TO RESIZE MEANS A.TO RESIST CHANGE B.TO CHANGE THE SIZE C.TO CREATE D.TO MAKE A REQUEST TO FLIP MEANS A. B. C. D. TO FLY TO ROTATE OR TURN TO THROW TO SEEM SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO Classe 5 A informatica Materia: Calcolo Alunno: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 1. Il punto di minimo della funzione y 3x 12.000.000 è: x □ 2.000;10.000 □ 1.000;12.000 Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 51 □ 2.000;12.000 □ 1.000;10.000 2. La funzione obiettivo espressione di un modello di programmazione lineare è: y 2.000 x1 3.000 x 2 x1 2 x 2 sottoposta alle seguenti limitazioni: x1 x2 x1 0 x2 0 2 5 Il massimo di tale funzione si ha per: □ A(0;0) □ B(4;1) □ C (0;5) □ D(4;2) 3. Un’industria fabbrica due prodotti A e B che richiedono rispettivamente 20 e 30 minuti di macchina e 20 e 10 minuti di lavoro manuale. La macchina può disporre al massimo di 1.200 ore-macchina e di 800 ore – operaio. Indicando con x la quantità di prodotti del tipo A e con y la quantità di prodotti del tipo B, il sistema di vincoli è: 1.200 x 600 y 800 20 x 10 y 48.000 20 x 30 y 1.200 20 x 30 y 1.200 1.200 x 1.800 y 1.200 20 x 30 y 72.000 20 x 10 y 800 20 x 10 y 800 □ □ □ □ x 0 x 0 x 0 x 0 y 0 y 0 y 0 y 0 4. In un problema di P.L. con funzione obiettivo z ax by l’area ammissibile è data dal poligono OABCD. Dall’osservazione attenta della rappresentazione grafica del dominio dei vincoli e da tutti gli altri elementi evidenziati nel piano Oxy stabilire in quale punto del suddetto poligono è da ricercarsi la soluzione economica ottima per l’azienda, sapendo che la f.o. rappresenta un ricavo: □ in uno dei vertici del poligono OABCD □ indifferentemente nei punti A e B perché tali punti hanno la stessa ordinata che è maggiore di qualsiasi altra ordinata del dominio dei vincoli □ nel punto C perché esso appartiene alla linea di livello che rappresenta i punti del piano z ax by aventi quota maggiore □ nei punti O o D perché entrambi appartengono ai vertici del poligono che racchiude l’area ammissibile e rappresentano i punti minimi per la f ( x, y ) 1. Quali sono i motivi per cui si procede ad un campionamento Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 52 2. Descrivi le fasi principali del metodo grafico per la risoluzione di un problema di P.L. in due variabili SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO Classe 5 A informatica Materia: Matematica Alunno: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ - Determinare l'equazione del piano passante per l'origine, per A(2,2,-1) e per B(1,0,-3) - Funzioni di due variabili: definizione, dominio e codominio Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 53 3) Quale tra le seguenti è l'equazione di un piano parallelo al piano xy ? x+y=3 y=4 x-z=2 z=-1 4) La retta y=0 z=0 è l'asse x è l'asse y è l'asse z nessuna delle tre 5) Una funzione di due variabili ha una variabile dipendente ed una indipendente due variabili indipendenti due variabili dipendenti nessuna delle tre 6) Il dominio della funzione z = ( x + y )/( x – y ) R2 esclusa la bisettrice del primo e terzo quadrante R2 esclusa la bisettrice del secondo e quarto quadrante R2 R2 escluse le bisettrici Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 54 Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE LICEO S LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO A. VOLTA - PESCARA Via A. Volta, 15 - 65100 Pescara - 085 - 3724311 (segr.), 3724312 (fax), 3724313 3° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA DURATA DELLA PROVA 90 MINUTI Tipologia: B+C (Quesiti a risposta singola e a risposta multipla) Discipline coinvolte: Calcolo, Elettronica, Matematica, Inglese. Classe: V A Informatica Data: Pescara, Candidato: ______________________________ Prima di iniziare il lavoro il candidato legga attentamente le seguenti istruzioni: il test si compone di n° 16 quesiti a risposta multipla e 8 a risposta singola su concetti fondamentali di argomenti svolti nel programma del quinto anno; il candidato legga attentamente ciascun quesito e dopo aver riflettuto risponda con esattezza e rigore all’argomento richiesto; per annullare una parola o una riga è sufficiente barrarla in modo che risulti comunque leggibile; non è concesso l’uso di manuali, libri scolastici e calcolatrici; è consentito l’uso del dizionario di lingua inglese. PUNTEGGIO: ad ogni materia verrà assegnato un punteggio massimo di 15 punti, secondo gli indicatori presenti nella griglia di correzione. Il punteggio complessivo è la media dei punteggi riportati nella singole discipline Materia Calcolo Elettronica Matematica Inglese TOTALE Punteggio terza prova calcolo cognome nome ________________________ I vincoli di segno in un problema di R. O. non influiscono sulla soluzione del problema; restringono la ricerca della soluzione al 1° quadrante; restringono la ricerca della soluzione al 1° e 3° quadrante; servono a ridurre il numero di incognite. Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 55 In un problema delle scorte secondo il modello semplificato quale struttura ha la funzione obiettivo? y ax b y ax 2 y ax y bx b x b ax 2 x Il fabbisogno annuale di un negozio di abbigliamento è in media di 1.200 articoli di un dato tipo. Il costo di magazzinaggio per ogni articolo è di 2.400 all’anno mentre quello di ogni ordinazione, indipendentemente dal numero di articoli ordinati, è di 40.000. Affinché il costo complessivo diventi minimo il numero di articoli da ordinare ogni volta e il loro costo annuo totale relativo devono essere: □ Num. Articoli = 200; Costo = 480.000 □ Num. Articoli = 200; Costo = 600.000 □ Num. Articoli = 200; Costo = 3.120.000 □ Num. Articoli = 100; Costo = 600.000 La funzione obiettivo espressione di un modello di programmazione lineare è: y 2.000 x1 3.000 x 2 x1 2 x 2 sottoposta alle seguenti limitazioni: x1 x2 x1 0 x2 0 2 5 Il massimo di tale funzione si ha per: □ A(0;0) □ B(4;1) □ C (0;5) □ D(4;2) 3. Descrivi brevemente il problema di un sistema costituito da una sola fila d’attesa e da una sola stazione di servizio Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 56 4. Descrivi le proprietà degli stimatori puntuali SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO Classe 5 A informatica Materia: Matematica Alunno: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ - Dare la definizione di integrale indefinito di una funzione - Calcolare l’area della parte di piano limitata dalla funzione y = x2 , dall’ asse delle x e dalle rette x = 1 e x = 2 Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 57 3) L’integrale generale di Y = 2x2 + c Y = x2 + c Y = x2 nessuno dei tre 4) y ‘ = 2x è L’ equazione di un piano passante per l’origine è ax + by + cz = 0 ax + by + c = 0 ax + by + cz + d = 0 nessuna delle tre 5) Il dominio di z = log ( y – x2 ) è R2 un cerchio circonferenza esclusa la parte di piano esterna ad una parabola altro 6) Le linee di livello di z = √( x2 + y2) sono rette parallele parabole iperboli circonferenze Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 58 SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO Classe 5 A informatica Materia: Inglese Alunno: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ WHY IS THE ELECTRONIC MAIL SERVICE VERY USEFUL ? ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________ WHAT IS THE MEANING OF THE WORD “NETIQUETTE ”? ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________ MATCH EACH WORD WITH ITS APPROPRIATE DEFINITION A KEYWORD IS A. ONE OF THE ENTITLES DESCRIBED BY THE DATABASE B. A SPECIFIC FUNCTION OF THE DATABASE Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 59 C. A WORD HAVING A SPECIAL MEANING WITHIN A STATEMENT D. A FILE IN WHICH ALL THE INFORMATION IS CONTAINED THROUGH E-COMMERCE, CUSTOMERS WILL BE ABLE A. TO USE NEW WAYS OF PURCHASING GOODS B. B. TO REDUCE THEIR PURCHASES C. C. TO RATIONALISE THEIR EXPENSES D. TO MAKE ENORMOUS INVESTMENTS TO RUN MEANS A. TO PLAN B. TOGIVE C. TO HAPPEN, TO TAKE PLACE D. TO EXECUTE ,TO PERFORM A DATABASE CAN BE A. MAINTAINED ONLY ON A PERSONAL COMPUTER B. MAINTAINED ONLY ON BIGGER AND MORE POWERFUL COMPUTERS C. MAINTAINED EITHER ON PCs OR BIGGER COMPUTERS, ACCORDING TO THE AMOUNT OF INFORMATION IT CONTAINS D. USED MAINLY FOR COMMERCIAL TRANSACTIONS Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica. 60