SCHEDA DEL DOCENTE - IIS "A. Volta" Pescara

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SCHEDA DEL DOCENTE - IIS "A. Volta" Pescara
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE
“Alessandro Volta” - PESCARA
Anno scolastico 2011-2012
CLASSE V A INFORMATICA
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
redatto ai sensi del comma 2 dell’art. 5
del D.P.R. 23.07.98 n. 323 - Regolamento dell’Esame di Stato
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Materie.
Docenti
1. Presidente
Prof. PAPALE Fiorenza
2. Lingua e lettere italiane
Prof.ssa D’ANGELO Aminda Loredana
3. Storia
Prof.ssa D’ANGELO Aminda Loredana
4. Inglese
Prof.ssa DI IANNI Maria
5. Informatica
Prof.ssa DELLE MONACHE Renazo
6. Sistemi elettronici automatici
Prof. DELLE MONACHE Renzo
7. Elettronica e telecomunicazioni
Prof. D’AURELIO Ettore
8. Matematica
Prof. CIAVARELLA Gianfranco
9. Calcolo delle Probabilità
Prof. MANCINI Mario
10. Educazione Fisica
Prof. SPILLA Egidio
11. Religione
Prof. FERRANTE Paola
12. Laboratorio di Informatica
Prof. D’OTTAVIO Duilio
13. Laboratorio di Sistemi elettronici automatici
Prof. D’OTTAVIO Duilio
14. Laboratorio di Elettronica
Prof. ARSENI Cosimo
15. Laboratorio di Calcolo delle Probabili- Prof. MAMMARELLA Filomena
tà
16. Laboratorio di Matematica
Prof. D’ADDAZIO Cinzia
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2. Profilo del perito industriale
Parte prima: profilo culturale e professionale del perito informatico
L’Istituto Tecnico Industriale indirizzo Informatico vuole rispondere in positivo alle esigenze di rinnovamento dell’istruzione secondaria superiore per adeguare, nel caso specifico, il profilo professionale del perito ai recenti mutamenti dell’informatica nei processi industriali e ai cambiamenti dello stesso mercato informatico. Infatti le aziende preferiscono
assegnare il compito della programmazione a figure professionali con una più accentuata
preparazione specifica e richiedono anche figure intermedie, in possesso di solide conoscenze tecnico-industriali e scientifiche e di abilità relative allo sviluppo del software.
Nell’istituto non sono state recepite solo le modifiche determinate dai fattori sopra menzionati, ma anche quelle indotte dall’introduzione di nuovi modelli metodologici e di efficaci
supporti alla conduzione del processo didattico.
In particolare l’indirizzo informatico mira a formare un perito specializzato in informatica, in
grado di intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informativi automatizzati per adeguarli alle esigenze industriali e contribuire a realizzare nuove procedure,
oltre a possedere un’adeguata cultura generale accompagnata da buone capacità linguistico-interpretative e da conoscenze sistematiche che caratterizzano la gestione tecnicoindustriale.
Specializzazione Informatica
Profilo professionale del Perito Industriale per l'Informatica
Il Perito Industriale per l'Informatica trova la sua collocazione sia nelle imprese specializzate nella produzione di software sia in tutte le situazioni in cui la produzione e la gestione
del software, il dimensionamento e l'esercizio di sistemi di elaborazione dati siano attività
rilevanti indipendentemente dal tipo di applicazione.
In esse può essere impiegato in una vasta gamma di mansioni che, oltre ad una buona
preparazione specifica, richiedano capacità di inserirsi nel lavoro di gruppo, di assumersi
compiti e di svolgerli in autonomia anche affrontando situazioni nuove, di accettare gli
standard di relazione e di comunicazione richiesti dall'organizzazione in cui opera, di adattarsi alle innovazioni tecnologiche ed organizzative.
In tali ambiti il Perito Informatico potrà:
- collaborare all'analisi di sistemi di vario genere ed alla progettazione dei programmi
applicativi;
- collaborare, per quanto riguarda lo sviluppo del software, alla progettazione di sistemi industriali e di telecomunicazione;
- sviluppare piccoli pacchetti di software nell'ambito di applicazioni di vario genere,
come sistemi di automazione e di acquisizione dati, banche dati, calcolo tecnicoscientifico, sistemi gestionali;
- progettare piccoli sistemi di elaborazione dati, anche in rete locale, inclusa la scelta
ed il dimensionamento di interfaccia verso apparati esterni;
- pianificare lo sviluppo delle risorse informatiche in piccole realtà produttive e dimensionare piccoli sistemi di elaborazione dati;
- curare l'esercizio di sistemi di elaborazione dati;
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- assistere gli utenti di sistemi di elaborazione dati fornendo loro consulenza e formazione di base sul software e sull'hardware.
Piano di studi della Specializzazione Informatica - Progetto Abacus
Discipline del piano di studi
Ore settimanali
Tipo di prove
3° anno
4° anno
5° anno Scritto
Orale
Lingua e lettere italiane
3
3
3
x
x
Lingua straniera (inglese)
3
3
3
x
x
Storia ed educazione civica
2
2
2
Matematica
6(2)
5(2)
4(2)
Calcolo delle probabilità, statistica
e ricerca operativa
3(1)
3(1)
3(1)
Elettronica e telecomunicazioni
5(3)
6(3)
6(3)
Informatica
6(3)
6(3)
Sistemi
5(3)
Educazione fisica
Religione o materia alternativa
Pratico
x
x
x
X
x
x
x
x
X
6(3)
x
x
X
5(3)
6(3)
x
x
X
2
2
2
1
1
1
X
x
Fra parentesi sono indicate le ore di laboratorio
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2.2. Elenco degli alunni
N.
COGNOME e Nome
1
ANCHINI Pierpaolo
2
CIACCIO Francesco
3
CONTI Andrea
4
D’ARTISTA Alessandra
5
Eventuale
ripetenza
DELLI ROCILI Daniele
6
DESIDERATO Marco
7
DI LORITO Alessio
8
INNOCENTINI Massimo
9
POMPA Francesco
10
PROVINCIALI Gianluigi
11
ROSSONI Mattia
12
13
14
15
16
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2.3. Il gruppo classe
La classe è composta da 11 alunni tutti provenienti dalla precedente quarta.
La metà degli allievi è pendolare.
La frequenza delle lezioni è stata generalmente regolare, in alcuni casi è stata assidua e
costante.
Il gruppo-classe è abbastanza omogeneo per estrazione socio-culturale, e risulta ben
amalgamato per senso di responsabilità, per impegno, interesse e partecipazione al dialogo educativo; alcuni alunni dotati di buona preparazione di base, di volontà, di capacità, si
sono dimostrati, nel corso dell’intero triennio, in grado di approfittare delle occasioni formative e culturali offerte dall’Istituto e hanno conseguito gli obiettivi programmati in tutte le
discipline. Tutta la classe ha partecipato dal terzo anno scolastico a progetti di notevole
rilevanza, il primo in ordine di importanza Pescara “la piazzaforte” lavoro realizzato in 3D
patrocinato dalla Provincia e Comune di Pescara e presentato a Roma per i 150 anni
dell’Unità D’Italia. In questa classe è stata inserita la robotica dal terzo anno scolastico nelle ore curriculari di informatica e sistemi e sono stati raggiunti risultati eccellenti, anno scolastico 2009-2010 prima partecipazione Vicenza Robocupjunior 2010 classificati al 21 posto su 40 team, anno scolastico 2010-2011 primi classificati alla Romecup di robotica
2011, settimi classificati Robocupjunior 2011 a Catania su 49 team, anno 2012 primi classificati per il secondo anno consecutivo Romecup 2012 e quarti classificati alla manifestazione Robocupjunior 2012 Riva Del Garda su 52 team. Pochi alunni di più modeste capacità, ma sorretti da buona volontà e da una certa costanza nell’impegno sono riusciti a migliorare la propria preparazione. Tutti i ragazzi hanno dimostrato un forte impegno
all’apprendimento delle discipline tecniche tornando anche di pomeriggio per un numero di
ore notevole nei tre anni, hanno saputo lavorare in team e dimostrato capacità fuori dal
comune nel portare avanti progetti complessi..
Nel complesso gli allievi hanno messo pienamente in atto le loro potenzialità; infatti
l’interesse verso le materie è stato intenso e fattivo, tranne per alcuni in discipline umanistiche
Nel corso del triennio, il passaggio agli anni successivi è avvenuto in alcuni casi con debiti
formativi.
Il livello globale di preparazione risulta soddisfacente con alcune punte di eccellenza.
I risultati conseguiti da ciascun allievo sono direttamente proporzionali allo studio,
all’impegno profuso, alla partecipazione e all’interesse dimostrato nel corso dell’intero anno scolastico.
La continuità didattica è stata molto irregolare, infatti solo i docenti di Italiano, e Sistemi
e i docenti di laboratorio hanno seguito la classe nel corso del triennio, tutte le altre discipline, Informatica, Elettronica, Inglese particolare, hanno visto avvicendarsi nel triennio
docenti diversi.
Il rapporto fra gli alunni è amichevole solidale e fattivo.
Il rapporto tra alunni e docenti è improntato al reciproco rispetto.
Il comportamento è stato sempre corretto sotto il profilo disciplinare.
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Per quanto riguarda la condotta, occorre anche sottolineare che, nel corso del tempo, gli
alunni hanno acquisito un atteggiamento più maturo e consapevole.
2.5. Attività curriculari ed extracurriculari
Gli alunni hanno partecipato alle seguenti attività:
- Corso ed esami della Patente Europea del Computer
- Torneo di calcetto dell’Istituto;
- Sportelli didattici di Sistemi,Italiano.
- Corso pomeridiano di approfondimento Elettronica (5 ore),Italiano (5 ore) e Sistemi
(10)
- Viaggio di istruzione a Berlino dal 28/11/2011 al 02/12/2011;
- Gli alunni hanno partecipato alle attività di seguito elencate:
- Compilazione di un questionario su quelle che sono le intenzioni future degli allievi:
prosecuzione degli studi oppure inserimento nel mondo del lavoro (novembre 2011)
- Compilazione delle schede per analizzare gli interessi e le scelte universitarie (dicembre 2011).
- Gara di robotica Romacup 2012 I Classificati
- Gara di Robocupjr 2012 3 classificati Riva Del Garda
- Milano novembre 2011 Fiera della domotica 17 e 18 Novembre 2011
- Incontro FIDAS
- Conferenza sulla robotica 03 dicembre 2011
- Orientamento Universitario presso Confindustria
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3. Criteri di valutazione
3.1. Criteri di valutazione adottati dal Consiglio di Classe:
Il Consiglio di classe, nella prima parte dell’anno, ha ratificato per ogni area disciplinare i
saperi minimi da raggiungere per ottenere la sufficienza.
La valutazione sommativa scaturisce, oltre che dai livelli di conoscenza, comprensione e
capacità ricavati dalle prove, anche dalla partecipazione al dialogo educativo, dall’impegno
profuso durante l’anno e dall’interesse manifestato. Ogni docente inoltre, nella valutazione,
ha tenuto anche in considerazione i progressi rilevati rispetto ai livelli iniziali e i vari motivi
che possono aver favorito o ostacolato l’apprendimento.
La frequenza e un comportamento responsabile sono stati elementi di valutazione finale.
3.2. Griglia di valutazione:
VOTO: 1 – 2 – 3 (completamente insufficiente)
Conoscenze
Gravemente lacunose o inesistenti
Competenze
Del tutto inadeguate
Capacità
Non attivate
VOTO: 4 (insufficiente)
Conoscenze
Lacunose
Competenze
Parziali
Capacità
Inadeguate
VOTO: 5 (mediocre)
Conoscenze
Frammentarie
Competenze
Superficiali ed imprecise
Capacità
Parziali e non autonome
VOTO: 6 (sufficiente)
Conoscenze
Essenziali
Competenze
Corrette
Capacità
Solo parzialmente autonome
VOTO: 7 (discreto)
Conoscenze
Complete
Competenze
Corrette nelle varie situazioni
Capacità
Autonome con qualche incertezza
VOTO: 8 (buono)
Conoscenze
Complete e coordinate
Competenze
Sicure nelle varie situazioni
Capacità
Autonome e complete
VOTO: 9 - 10 (ottimo)
Conoscenze
Complete, coordinate ed approfondite
Competenze
Esercitate con padronanza
Capacità
Autonome, complete e critiche
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3.3. Tipologia delle prove
Sono state effettuate tre simulazioni della terza prova scritta; non sono state fatte simulazioni del colloquio per la difficoltà di inserire anche questa verifica nella parte finale
dell’anno scolastico, già sovraccarico di impegni per gli allievi.
Per quanto attiene alla prova scritta di Italiano, gli alunni sono stati avviati, già dai precedenti anni scolastici, alla produzione di testi relativi alle tipologie previste per l’esame di
stato.
3.4. Prove di simulazione della terza prova scritta
1A prova: tipologia B ( tip. B – quesiti a risposta singola )
discipline coinvolte: Matematica- Iglese-Elettronica-Calcolo
data di svolgimento: 15/03/2012
2A prova: tipologia B+C (tip. B quesiti a risposta singola e C – quesiti a risposta multipla)
discipline coinvolte: Inglese, Matematica, Calcolo, Elettronica
data di svolgimento: 24/04/2012
3A prova: tipologia mista (tip. B quesiti a risposta singola e C – quesiti a risposta multipla)
discipline coinvolte: Elettronica, Inglese, Matematica, Calcolo
data di svolgimento: 30-05-2012
Il Consiglio ha rilevato che la tipologia mista (tip. B quesiti a risposta singola e C – quesiti
a risposta multipla) è la più idonea per accertare il livello di preparazione conseguito dagli
alunni permettendo di verificare sia il possesso di determinate conoscenze che le capacità
espositive.
Allegati al documento: Testi delle prove di simulazione
Griglia di valutazione della prova scritta di Italiano
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4. Relazioni e programmi delle singole discipline
Paragrafo
4.1.a,b
DISCIPLINA
Italiano e Storia
4.2.
Inglese
4.3.
Informatica
4.4.
Sistemi
4.5.
Elettronica
4.6.
Matematica
4.7.
Calcolo
4.8.
Educazione fisica
4.9.
Religione
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4.1 a - SCHEDA DEL DOCENTE DI ITALIANO
Materia: Italiano
Docente: D’Angelo Aminda Loredana
Classe: 5° A Informatica
Obiettivi espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità
- conoscere ed esporre in modo lineare i concetti fondamentali delle varie correnti letterarie;
- conoscere ed esporre le linee essenziali delle biografia e del pensiero degli autori;
- saper collocare nel tempo le correnti letterarie e gli autori studiati;
- saper cogliere in termini essenziali il rapporto tra l’opera letteraria ed il contesto storico-culturale;
- saper contestualizzare un testo nell’opera e nel pensiero dell’autore;
- saper comprendere il significato letterale di un testo.
- saper fornire una interpretazione complessiva del testo
- esprimere un giudizio motivato in base al gusto e agli interessi personali.
E’ necessario evidenziare che lo svolgimento del programma è stato penalizzato dalla perdita di numerose ore di
lezione dovuta a varie motivazioni: chiusura della scuola per neve, assenze frequenti di alcuni alunni, manifestazioni, ricorrenze, orario scolastico, partecipazione della classe o di gruppi di allievi ad attività e progetti organizzati
nell’Istituto, svolti anche in orario curriculare.
Metodi di lavoro adottati:
- Lezione frontale, lezione interattiva;
- presentazione e lettura guidata dei testi letterari;
- analisi dei testi letterari;
- discussioni guidate.
Libri di testo
Altro materiale didattico
Paolo Di Sacco, Le basi della letteratura,
vol.2°-, vol. 3A-3B, Bruno Mondadori
Altri testi, volumi della biblioteca, fotocopie, mappe concettuali, schede si sintesi, dispense.
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Elementi di verifica e modalità di valutazione:
Elementi di verifica:
Per le verifiche orali sono state utilizzati:
- colloqui e discussioni guidate,
- interrogazioni brevi,
- interrogazioni periodiche ed articolate,
- prove strutturate e semistruttutare.
La valutazione è scaturita:
-
dai dati oggettivi ricavati dalle prove,
-
dal livello di conoscenza degli argomenti,
-
dalla competenza nella applicazione delle conoscenze,
-
dalla capacità di rielaborazione personale degli argomenti,
-
dalle capacità argomentative,
-
dalla competenza espressiva a livello lessicale e morfosintattico.
Per le verifiche scritte sono state utilizzati testi di Tipologia A, B, C, D
Nella valutazione delle prove scritte si è tenuto conto:
- della rispondenza alle tematiche della traccia e della aderenza alle convenzioni della tipologia scelta,
- dello sviluppo, della trattazione e della esposizione formale
- dei riferimenti culturali e degli apporti critici
- della correttezza formale a livello ortografico, morfosintattico e lessicale.
Nella valutazione, così come anche indicato nel POF, si è inoltre tenuto conto:
- dei progressi compiuti,
- dell’impegno dimostrato,
- della partecipazione alle attività,
- dei motivi che possono aver favorito od ostacolato l’apprendimento
Si allega griglia di valutazione della prova scritta di Italiano
Tempi di svolgimento dei moduli di studio:
Secondo periodo – Pentamestre
Primo periodo - Trimestre
Modulo 1: Recupero degli argomenti non svolti
nell’anno precedente –G. Leopardi
Modulo 3: L’Età del Decadentismo.
Modulo 4: Il primo dopoguerra.
Modulo 2: L’Età del Positivismo e Naturalismo.
Modulo 5: Il secondo dopoguerra.
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Contenuti (programma svolto)
MODULO 1
-
GIACOMO LEOPARDI: la vita e le opere
Il pensiero filosofico e la posizione culturale;
Le fasi della poesia e lo stile leopardiano
Lo Zibaldone di pensieri;
Il Canti;
Le Operette morali
-
Testi letti, analizzati e studiati:
L’infinito (da I Canti)
A Silvia (da I Canti)
La quiete dopo la tempesta (da I Canti)
Il sabato del villaggio (da I Canti)
Il passero solitario (da I Canti)
La ginestra o il fiore del deserto (vv.1-51, vv 87-157) (da I Canti)
Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere (da Operette Morali)
La vita: il giardino della sofferenza (da Zibaldone)
Le qualità poetiche dell’’indefinito (da Zibaldone)
MODULO 2
POETICHE DEL NATURALISMO FRANCESE E DEL VERISMO ITALIANO:
- Naturalismo e Verismo
- Dal Naturalismo al Verismo
GIOVANNI VERGA : la vita.
- L’apprendistato del romanziere
- La stagione del Verismo: Vita dei campi; Il ciclo dei vinti e I Malavoglia; le Novelle rusticane; Mastro-don
Gesualdo
- L’ultimo Verga
-
Testi letti, analizzati e studiati:
Fantasticheria (da Vita dei campi)
Lettera-prefazione a L’amante di Gramigna (da Vita dei campi)
Prefazione ai Malavoglia
La famiglia Toscano (da I Malavoglia, cap. 1)
Le novità del progresso viste da Trezza (da I Malavoglia, cap. 2, 4, 10 passim)
L’addio alla casa del nespolo (da I Malavoglia, cap. IX)
Rosso Malpelo (da Vita dei campi)
La roba (da Novelle rusticane, VII)
Gesualdo e Diodata alla Canziria (da Mastro-don Gesualdo, (parte prima, cap.4)
La morte di Gesualdo (da Mastro-don Gesualdo, parte quarta, cap. 5)
LA SCAPIGLIATURA
- Un modo diverso di essere artisti a fine Ottocento
- Gli autori e la poetica
EMILIO PRAGA: biografia
Testo letto, analizzato e studiato:
- Preludio (da Penombre 1)
GIOSUE’ CARDUCCI: la vita, le opere
Rime Nuove, Odi Barbare
Testi letti, analizzati e studiati:
-
Traversando la Maremma Toscana (da Rime Nuove)
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-
Nevicata (da Odi Barbare)
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MODULO 3
IL DECADENTISMO E LA LETTERATURA D’INIZIO OTTOCENTO
- Oltre il Naturalismo
- Le diverse fasi del Decadentismo
- Simbolismo e rinnovamento del linguaggio
- La narrativa decadente e i romanzi dell’Estetismo
- La posizione di Pascoli e D’Annunzio
- Il Decadentismo di Svevo e di Pirandello e la nuova narrativa psicologica
- Simbolismo, Estetismo, Superomismo
IL ROMANZO DECADENTE:
- Le strade della narrativa di fine Ottocento
- Identikit del romanzo decadente
GABRIELE D’ANNUNZIO: la vita
La poetica: sperimentalismo ed Estetismo
Il Piacere (trama)
- I romanzi del superuomo
Le vergini delle rocce (trama)
- La poesia dannunziana
- La nuova stagione e la prosa notturno
-
Testi letti, analizzati e commentati
-
La pioggia nel pineto (da Alcione)
Consolazione (da Poema paradisiaco)
L’attesa di Elena (da Il Piacere, cap. 1)
Ritratto d’esteta (da Il Piacere, cap. 2)
Il programma del superuomo (da Le vergini delle rocce, libro I, passim)
Imparo un’arte nuova (da Il notturno)
Il cerusico di mare da (Le novelle della Pescara)
GIOVANNI PASCOLI: la vita e la personalità
- Il percorso delle opere
- La poetica del “fanciullino” e il suo mondo simbolico
- Lo stile e le tecniche espressive
- Il Fanciullino
- Myricae
- Canti di Castelvecchio
Testi letti, analizzati e studiati:
- Il poeta è poeta, non oratore o predicatore (da Il Fanciullino,)
- Il fanciullino che è in noi (da ll Fanciullino)
- Lavandare (da Myricae)
- Arano (da Myricae)
- Il lampo (da Myricae)
- Il tuono (da Myricae)
- X agosto (da Myricae)
- La mia sera (da I Canti di Castelvecchio)
- Il gelsomino notturno (da I Canti di Castelvecchio)
I POETI CREPUSCOLARI
- La denominazione e la poetica
- I gruppi e i protagonisti
- Le personalità poetiche:
Sergio Corazzini: la vita e il percorso letterario
Guido Gozzano: la vita e il percorso letterario
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Testi letti, analizzati e commentati
L’amica di nonna Speranza, I, II, III (da I colloqui di G. Gozzano)
Totò Merumeni (da I colloqui di G. Gozzano)
Desolazione di un povero poeta sentimentale (da Piccolo libro inutile di S. Corazzini
-
IL FUTURISMO
- La sola, vera avanguardia italiana
- La poetica futurista
- Filippo Tommaso Marinetti: biografia
Testi letti, analizzati e commentati
- Manifesto futurista del 1909 (F. T. Marinetti)
- Manifesto tecnico della letteratura futurista ( F. T. Martinetti)
- Bombardamento (da Zang Tumb Tumb di F. T. Marinetti)
LUIGI PIRANDELLO: La vita
- Le idee e la poetica: relativismo e umorismo
- L’itinerario di uno scrittore sperimentale
- L’esclusa (trama)
- Il fu Mattia Pascal (trama)
- Uno, nessuno e centomila (trama)
- Sei personaggi in cerca d’autore (trama)
- L’umorismo
- Novelle per un anno
Testi letti, analizzati e commentati
-
ITALO
-
Esempi di umorismo (da L’umorismo)
Il sentimento del contrario (da L’umorismo, parte II, cap. 2)
Adriano Meis (da Il fu Mattia Pascal,)
Io sono il fu Mattia Pascal (da Il fu Mattia Pascal,)
Il naso di Moscarda ( da Uno, nessuno e centomila)
La vita non conclude (da Uno, nessuno e centomila)
Il treno ha fischiato (da Novelle per un anno)
Pallottoline! (da Novelle per un anno)
L’ingresso dei sei personaggi (da Sei personaggi in cerca d’autore)
Nel retrobottega di Madama Pace: la scena interrotta (da Sei personaggi in cerca d’autore)
SVEVO
La vita e il contesto culturale
La formazione e le idee
Una poetica di “riduzione” della letteratura
Il percorso delle opere
- Una vita (trama)
- Senilità (trama)
- La coscienza di Zeno (trama)
Testi letti, analizzati e commentati
-
Il fumo.(da La coscienza di Zeno)
Il funerale mancato (da La coscienza di Zeno)
Psico-analisi (da La coscienza di Zeno)
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MODULO 4
-
LA POESIA ITALIANA TRA ERMETISMO E POST-ERMETISMO:
L’itinerario della poesia italiana del Novecento
La poetica ermetica
Gli autori dell’Ermetismo
GIUSEPPE UNGARETTI
-
La vita.
Le principali raccolte poetiche: L’allegria; Il sentimento del tempo; Il dolore
Testi letti, analizzati e commentati:
-
Veglia (da L’allegria)
Sono una creatura (da L’allegria)
San Martino del Carso (da L’allegria)
I fiumi (da L’allegria)
Fratelli (da L’allegria)
Soldati (da L’allegria)
La madre (da Il sentimento del tempo)
UMBERTO SABA
-
la vita
il Canzoniere
Testi letti, analizzati e commentati:
-
A mia moglie
Ritratto della mia bambina
SALVATORE QUASIMODO
- La vita.
- Le opere: Ed è subito sera, Giorno dopo giorno
Testi letti, analizzati e commentati:
- Ed è subito sera da (Ed è subito sera)
- Uomo del mio tempo (da Giorno dopo giorno)
EUGENIO MONTALE
-
La vita.
L’itinerario delle opere e i temi
La poetica e lo stile
Le principali raccolte poetiche: Ossi di seppia, Le Occasioni, Satura
Testi letti, analizzati e commentati
- Spesso il male di vivere (da Ossi di seppia)
- Meriggiare pallido e assorto (da Ossi di seppia)
- Non recidere, forbice, quel volto (da Le Occasioni)
- La casa dei doganieri (da Le Occasioni)
- Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (da Satura, Xenia II)
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MODULO 5
LETTERATURA E SOCIETA’: La riscoperta del sud
IGNAZIO SILONE:
- Biografia,
- Il “caso Silone”
- Fontamara (trama)
Testo letto, analizzato e commentato
- L’adunata dei cafoni ad Avezzano (da Fontamara)
LETTERATURA E SOCIETA’: IL NEOREALIMO
-
Il bisogno dell’impegno
Il filone meridionalista e la vita del popolo
Limiti e pregi del Neorealismo
CARLO LEVI:
- Biografia
- Cristo si è fermato ad Eboli (trama)
Testo letto, analizzato e commentato
- I contadini e lo Stato (da Cristo si è fermato ad Eboli)
Pescara,
maggio 2012
Firma del docente
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4.1 b - SCHEDA DEL DOCENTE DI STORIA
Materia: Storia
Docente: D’Angelo Aminda Loredana
Classe: 5° A Informatica
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità
- Conoscere i contenuti essenziali della disciplina e saperli riferire con linguaggio abbastanza chiaro;
- conoscere le problematiche delle epoche esaminate attraverso l’individuazione degli eventi fondamentali;
- saper individuare i nessi principali esistenti tra politica, economia, religione e società nelle epoche studiate;
- saper collegare gli eventi storici con altre discipline e saper cogliere le connessioni fondamentali tra fatti storici
ed eventi anche di diversa natura;
- riconoscere i diversi aspetti di un evento storico.
E’ necessario evidenziare che lo svolgimento del programma è stato penalizzato dalla perdita di numerose ore di
lezione dovuta a varie motivazioni: chiusura della scuola per neve, assenze frequenti di alcuni alunni, manifestazioni, ricorrenze, orario scolastico, partecipazione della classe o di gruppi di allievi ad attività e progetti organizzati
nell’Istituto, svolti anche in orario curriculare.
Metodi di lavoro adottati:
- Lezione frontale, lezione interattiva;
- colloqui e discussioni guidate;
- presentazione di schemi di sintesi e mappe concettuali
Libri di testo:
Altro materiale didattico:
A. Brancati, T. Pagliarani, Il Nuovo dialogo con la storia- Altri testi, mappe concettuali, schede di sintesi, fotocovol. 2, vol. 3
pie, documenti
Elementi di verifica e modalità di valutazione:
Le verifiche sono state effettuate mediante:
- colloqui e discussioni guidate,
- interrogazioni brevi,
- interrogazioni periodiche ed articolate,
- prove strutturate, semistrutturate e questionari
La valutazione è scaturita:
-
dai dati oggettivi ricavati dalle prove,
-
dal livello di conoscenza degli argomenti,
-
dalla competenza nella applicazione delle conoscenze,
-
dalla capacità di rielaborazione personale degli argomenti,
-
dalle capacità argomentative,
-
dalla competenza espressiva a livello lessicale e morfosintattico.
Nella valutazione, così come anche indicato nel POF, si è inoltre tenuto conto:
- dei progressi compiuti,
- dell’impegno dimostrato,
- della partecipazione alle attività,
- dei motivi che possono aver favorito od ostacolato l’apprendimento.
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
19
Tempi di svolgimento dei moduli di studio:
Pentamestre:
Trimestre:
Modulo 1: Recupero degli argomenti non svolti
nell’anno precedente:
I PROBLEMI DELL’ITALIA POSTUNITARIA
Modulo 2: L’ETA’ DELL’IMPERIALIMO E LA PRIMA
GUERRA MONDIALE (UNITA’ N. 1 – N. 2)
Modulo 2: L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO E LA PRIMA
GUERRA MONDIALE (UNITA’ N. 3)
Modulo 3: IL PRIMO DOPOGUERRA E L’ETA’ DEI
TOTALITARISMI
Modulo 4: LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Modulo 5: IL SECONDO DOPOGUERRA.
Contenuti (programma svolto)
MODULO 1: I PROBLEMI DELL’ITALIA POSTUNITARIA
I PROBLEMI DELL'ITALIA UNITA: DESTA E SINISTRA A CONFRONTO
- I problemi economici e sociali dell’unificazione
- La politica della Destra
- La Terza guerra di indipendenza
- L’annessione di Roma e la caduta della Destra
- La Sinistra al governo: la legislazione in campo economico e sociale
- La classe operaia e la nascita del Partito socialista italiano
- La politica estera e le aspirazioni colonialistiche dell’Italia
- Da Crispi alla crisi di fine secolo
MODULO 2 : L’ETA’ DELL’IMPERALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE
L’IMPERIALISMO E LA CRISI DELL’EQUILIBRIO EUROPEO
- La spartizione dell’Africa e dell’Asia
L'ITALIA GIOLITTIANA:
- la legislazione sociale di Giolitti e lo sviluppo dell’industria italiana
- la politica interna tra socialisti e cattolici (riforma elettorale e Patto Gentiloni)
- la politica estera e la guerra di Libia
LA PRIMA GUERRA MONDIALE:
- le cause della guerra
- 1914: il fallimento della guerra-lampo
- l’entrata dell’Italia nel conflitto
- 1915-1916. la guerra di posizione
- dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra
L’EUROPA E IL MONDO DOPO IL CONFLITTO
- la Conferenza di pace e la Società delle Nazioni
- i trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa
- il crollo dell’impero turco e la spartizione del Vicino Oriente
LA RIVOLUZIONE RUSSA :
- la rivoluzione di febbraio
- la rivoluzione di ottobre
- Lenin alla guida dello stato sovietico ( la Nep)
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
20
MODULO 3: IL PRIMO DOPOGUERRA E L’ETA’ DEI TOTALITARISMI
L’UNIONE SOVIETICA FRA LE DUE GUERRE E LO STALINISMO
- la Russia tra guerra civile e comunismo di guerra
- la Nuova politica economica (NEP) e la nascita dell’URSS
- l’ascesa di Stalin e l’industrializzazione dell’URSS
- Il regime del terrore e i gulag
- il consolidamento dello stato totalitario
GLI STATI UNITI E LA CRISI DEL 1929:
- il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista
- gli anni Venti tra boom economico e cambiamenti sociali
- la crisi del ‘29
- Roosevelt e il New Deal.
IL DOPOGUERRA IN ITALIA E LA NASCITA DEL FASCISMO:
- Le difficoltà economiche e sociali della ricostruzione
- nuovi partiti e movimenti politici italiani nel dopoguerra
- la crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso
- l’ascesa del fascismo
- la costruzione del regime
- la marcia su Roma e l'affermazione del regime fascista
- le organizzazioni fasciste e la censura
- la politica economica, sociale ed estera di Mussolini
- i Patti Lateranensi
- l'antifascismo
IL REGIME FASCISTA IN ITALIA
- il consolidamento del regime
- il fascismo tra consenso e opposizione
- la politica interna ed economica
- i rapporti tra Chiesa e fascismo (i Patti Lateranensi)
- la politica estera e le leggi razziali
LA CRISI DELLA GERMANIA REPUBBLICANA E IL NAZISMO:
- la nascita della Repubblica di Weimar
- Hitler e l’ascesa del nazionalsocialismo
- il nazismo al potere
- l’ideologia nazista e l’antisemitismo
- l'espansionismo hitleriano
MODULO 4: LA SECONDA GUERRA MONDIALE
L’EUROPA VERSO UNA NUOVA GUERRA
- il riarmo della Germania nazista e l’alleanza con l’Italia e il Giappone
- l’escalation nazista: verso la guerra
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
- il successo della guerra-lampo (1939-1940)
- la svolta del 1941: la guerra diventa mondiale
- l’inizio della controffensiva alleata (1942-1943)
- la caduta del i fascismo e la guerra civile in Italia
- la vittoria degli Alleati
- la guerra dei civili e lo sterminio degli ebrei
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
21
MODULO 5: IL SECONDO DOPOGUERRA.
L’ITALIA DELLA PRIMA REPUBBLICA:
- la nuova Italia post-bellica
- il referendum istituzionale e la fondazione della Repubblica
- l'elezione dell'Assemblea costituente; la Costituzione della Repubblica
- il ruolo e l'azione dei partiti politici italiani
- le elezioni del 1948
IL SECONDO DOPOGUERRA NEL MONDO:
IL BIPOLARISMO USA-URSS, LA GUERRA FREDDA E I TENTATIVI DI DISGELO
- 1945-1947: Usa e Urss da alleati ad antagonisti
- 1948-1949: il sistema di alleanze durante la guerra fredda
- l’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica
Pescara,
maggio 2012
firma del docente
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
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RELAZIONE FINALE
Anno scolastico
2011/2012
Classe
Docente
M.DI IANNI
Materia
5AI
Lingua straniera inglese
Situazione di partenza
A. I CRITERI CHE HANNO ISPIRATO LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ
SONO STATI ESTRAPOLATI DAL QUADRO DI RIFERIMENTO EUROPEO (
CONSIGLIO D’EUROPA STRASBURGO /98 ) ALLO SCOPO SVILUPPARE
COMPETENZE COMUNICATIVE ATTRAVERSO L’USO DI
ALCUNE FUNZIONI LINGUISTICHE ACCURATAMENTE SELEZIONATE.
B. INTERVENTI OPERATI PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE
CONSOLIDAMENTO E PRATICA DELLE PRINCIPALI AREE GRAMMATICALI.
POTENZIAMENTO DELLE METODICHE DI ASCOLTO.
ATTIVITA’ FINALIZZATE AD INCREMENTARE AUTONOMIA E CONSAPEVOLEZZA NEL
PROCESSO DI APPRENDIMENTO di UNA L2.
Livello raggiunto dalla classe
LA CLASSE HA RAGGIUNTO UN SUFFICIENTE LIVELLO NELL'ASSIMILAZIONE DELLE CONOSCENZE, NELL'ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE, NELLO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ CONSEGUENDO l'ACQUISIZIONE PROGRESSIVA DI DEGLI STANDARDS DI COMPETENZA LINGUISTICO – COMUNICATIVA DEFINITI DAL PORTFOLIO EUROPEO IN RIFERIMENTO AL LIVELLO A2.QUATTRO
STUDENTI SU UNDICI HANNO CONSEGUITO LIVELLI DI PREPARAZIONE RIFERIBILI AL LIVELLO
B1 DEL QCERF.
OBIETTIVI CONSEGUITI :
 ASCOLTARE , COMPRENDERE ED UTILIZZARE SEMPLICI FRASI ED ESPRESSIONI UTILIZZATE
IN CONTESTI FAMILIARI E SOCIALI E SCIENTIFICI( LIVELLO EUROPEO DI RIFERIMENTO
A2/B1)
 LEGGERE SEMPLICI TESTI , ANCHE DI CARATTERE SCIENTIFICO SELEZIONANDO INFORMAZIONI SPECIFICHE .
 UTILIZZARE UNA TERMINOLOGIA SCIENTIFICA PER RIESPORRE ORALMENTE I PUNTI ESSENZIALI DEI TESTI ANALIZZATI
 COMPILARE SEMPLICI TESTI E MODULISTICA PROFESSIONALE
Attività di recupero
SONO STATE EFFETTUATE UNITA PERIODICHE DI SOSTA E REVISIONE PER CONSENTIRE A TUTTI
GLI STUDENTI UNA AGEVOLE ASSIMILAZIONE DEI CONTENUTI PROPOSTI NEL RISPETTO DELLA INDIVIDUALITA’ DEI TEMPI DI APPRENDIMENTO.
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
23
Verifiche e valutazioni
PER LE PROVE DI PRODUZIONE SCRITTA ED INTERAZIONE ORALE SONO STATE VALUTATE :
LA COMPETENZA COMUNICATIVA DEGLI ALUNNI NEL PARTECIPARE ATTIVAMENTE A SITUAZIONI INTERATTIVE,COMPRENDENDO DOMANDE E
COMPITI ASSEGNATI E RISPONDENDO ADEGUATAMENTE
LA CORRETTEZZA SINTATTICO GRAMMATICALE DEI TESTI ELABORATI
LA CAPACITA’ DI IDENTIFICARE E SELEZIONARE INFORMAZIONI SPECIFICHE RELATIVE AL SETTORE INFORMATICO
Metodi e mezzi didattici
SCELTE DI METODO
APPROCCIO COMUNICATIVO DI TIPO FUNZIONALE.
PRIORITA’ ACCORDATA ALLE ATTIVITA’ DI ASCOLTO ED INTERAZIONE ORALE;
SUCCESSIVA INTERIORIZZAZIONE DI ALCUNE REGOLE CHE SONO ALLA BASE DELL’ATTO
LINGUISTICO;
ADOZIONE DI UNA FASCIA RISTRETTA DI FUNZIONI LINGUISTICHE INTERNAZIONALMENTE
CONDIVISE .
STRUMENTI PRESCELTI
LIBRI DI TESTO: PLUG AND PLAY AA. AVEZZANO / GHERARDELLI ED. HOEPLI
/ CD AUDIO / LABORATORIO LINGUISTICO.
Rapporti con le famiglie
I RAPPORTI SCUOLA -FAMIGLIA SONO SEMPRE STATI POSITIVI E NEL CORSO DELL’ANNO SI
E’ INSTAURATO UN CLIMA DI BUONA COLLABORAZIONE CON DISPONIBILITA’ AL CONFRONTO
ED ALLO SCAMBIO RECIPROCO .
Frequenza
I LIVELLI DI FREQUENZA DEGLI ALUNNI SONO STATI GENERALMENTE BUONI.
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
24
PROGRAMMA SVOLTO
MODULO 00
Durata:
SETTEMBRE- OTTOBRE
CONSOLIDAMENTO
PREREQUISITI
OBIETTIVI
CONTENUTI
STRUTTURE
POTENZIAMENTO DELLE METODICHE DI ASCOLTO.
CONSOLIDAMENTO E PRATICA DELLE PRINCIPALI AREE
GRAMMATICALI.
ATTIVITA’ FINALIZZATE AD INCREMENTARE AUTONOMIA E
CONSAPEVOLEZZA NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DI
UNA L2.
FAMILY LIFE , ROUTINES , SPORT AND LEISURE ,
HOBBIES AND ENTERTAINMENT , FOOD AND DRINK
PRESENT SIMPLE , PRESENT CONTINUOUS ,PAST SIMPLE ,
PRESENT PERFECT, WH-QUESTIONS , POSSESSIVE
ADJECTIVES , MODALS , PREPOSITIONS OF PLACE ,
PREPOSITIONS OF TIME
MODULO 1
Durata:
OTTOBRE- NOVEMBRE -DICEMBRE
UD 1
OBIETTIVI
THE PERSONAL
COMPUTER
CONTENUTI
STRUTTURE
UD 2
OPERATING
SYSTEMS
OBIETTIVI
CONTENUTI
STRUTTURE
REPORTING ORALLY
LISTENING TO A TEXT
GATHERING INFORMATION
COMPLETING SENTENCES
AN INTRODUCTION TO COMPUTER SCIENCE
THE DEVELOPMENT OF COMPUTER SCIENCE
THE FUTURE OF COMPUTING
PC HARDWARE
CONNECTIVITY
INTERROGATIVES
VERBS:ACTIVE AND PASSIVE FORMS
FREQUENCY ADVERBS
ASKING AND ANSWERING QUESTIONS
GATHERING INFORMATION
REBUILDING SENTENCES
WRITING A SHORT PARAGRAPH
OPERATING SYSTEMS
SERVICES
INFORMATION OVERLOAD
GRAPHICAL USEE INTERFACES
PRONOUNS
INDEFINITE PRONOUNS
VERBS:ACTIVE AND PASSIVE FORMS
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
25
MODULO 2
Durata:
GENNAIO-FEBBRAIO -MARZO
UD 3
REVISION CHECK
THE INTERNET:
SERVICES AND OBIETTIVI
BROWSERS
GROUPING SENTENCES
MATCHING ADJECTIVES AND DESCRIPTIONS
DECIDING WORD CONNOTATION
CONTENUTI
STRUTTURE
THE STATE OF PLAY
SERVICES AND BROWSERS
.






UD 4
THE INTERNET
ONLINE
SHOPPING
UD
INTERROGATIVES
CONNECTIVES
MANNER ADVERBS
FREQUENCY ADVERBS
QUANTITATIVE PRONOUNS
INDEFINITE PRONOUNS
VERBS:ACTIVE AND PASSIVE FORMS
OBIETTIVI
WRITING A SHORT SUMMARY
GROUPING SENTENCES
MATCHING ADJECTIVES AND DESCRIPTIONS
CONTENUTI
ONLINE SHOPPING
ONLINE BANKING
STRUTTURE
QUESTION WORDS
VERBS: ACTIVE AND PASSIVE FORMS
REVISION CHECK
MODULO 3
Durata:
APRILE-MAGGIO
UD 5
ART , GRAPHICS AND DESIGN ON THE
COMPUTER
OBIETTIVI
 ANSWERING QUESTIONS
 REBUILDING SENTENCES
 COMPLETING A TEXT
 COMPLETING A SUMMARY

GROUPING SENTENCES
 MATCHING ADJECTIVES AND DESCRIPTIONS
 TURNING SENTENCES INTO THE PASSIVE
 DISCUSSING STATEMENTS
CONTENUTI
PAINTING WITH A PC
GRAPHICS SOFTWARE
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
26
DESIGN AND DRAFTING
STRUTTURE
UD
FIRST CONDITIONAL AND TIME CLAUSES
SECOND CONDITIONAL / IF CLAUSES
THIRD CONDITIONAL
/ IF CLAUSES
MODALS(CAN,COULD,
SHALL,SHOULD,WOULD
MUST,HAVE(GOT)TO
VERBS:ACTIVE AND PASSIVE FORMS
REVISION CHECK
L’insegnante
M.DI IANNI
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
27
4.3 - SCHEDA DEL DOCENTE DI INFORMATICA
Materia: Informatica
Docenti: Renzo Delle Monache, Duilio D’Ottavio
Classe: 5 A inf
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, abilità e competenze
La maggior parte degli studenti:
-
Ha acquisito la terminologia e i concetti introduttivi della base di dati
-
Conosce il concetto di schema e istanza
-
Conosce il concetto di entità, attributo e attributo chiave
-
Sa individuare le associazioni fra le entità
-
Conosce le relazioni
-
Sa trasformare un diagramma E/R in uno schema relazionale
-
Conosce le istruzioni di base per creare tabelle
-
Conosce la sintassi dell’istruzione SELECT
-
Sa tradurre in SQL le operazioni dell’algebra relazionale
-
Conosce i moduli e l’architettura di un DBMS
-
Conosce le problematiche legate alla crittografia
Metodi di lavoro adottati:
Lezione frontale; discussione collettiva; problem solving; analisi e soluzione di problemi proposti; attività di laboratorio.
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
28
Libri di testo
Altro materiale didattico
Informatica generale vol. 3
Appunti su DBMS e crittografia
Autori: Gallo – Salerno
Casa Editrice: Minerva Italica
Spazi, laboratori, altre tecnologie adottate
Laboratorio di informatica DIM; uso di MS Access e MySQL
Elementi di verifica e modalità di valutazione:
Elementi di verifica:
Interrogazioni individuali, momenti di intervento e di discussione, produzioni di modelli concettuali e logici di basi
di dati. Creazione di basi di dati .Interrogazioni SQL su basi di dati. Prove scritte e di laboratorio sugli argomenti
trattati. In linea di massima sono state effettuate tre prove scritte e due prove di laboratorio per allievo in ogni periodo
Modalità di valutazione:
Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomenti, progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno
dimostrato, partecipazione alle attività, attitudine, capacità espresse nella rielaborazione dei contenuti acquisiti,
competenza nell’applicazione delle conoscenze, capacità di cogliere gli elementi essenziali di un problema;capacità di esprimersi con correttezza, eventuali situazioni che possono aver ostacolato o favorito
l’apprendimento.
Tempi di svolgimento dei moduli di studio:
Trimestre:
Pentamestre:
I Modulo:
Le basi di dati: generalità
La progettazione concettuale: i modello ER
II Modulo: La progettazione logica: il modello relazionale
Lo standard SQL
III Modulo: DBMS
La sicurezza dei dati
Contenuti:
-
Le basi di dati: generalità
o Cosa è una base di dati
o Problemi e limiti di una gestione tradizionale degli archivi
o Dati e informazioni: schemi e istanze
o La progettazione di una base di dati
o Le fasi della progettazione
-
La progettazione concettuale: il modello ER
o La progettazione concettuale
o Il modello concettuale ER
o Le entità
o Gli attributi
o Attributi chiave
o Rappresentazione grafica di entità e
attributi
o Le associazioni
o Tipi di associazione (1:1, 1:n, n:n)
o I vincoli di integrità
-
La progettazione logica: il modello relazionale
o Le relazioni
o Chiavi di una relazione
o I vincoli di integrità
o Dal diagramma ER allo schema relazionale
o Rappresentazione delle entità e degli
attributi
o Rappresentazione delle associazioni
o Le operazioni relazionali: unione, intersezione, prodotto, proiezione, restrizione, join
o Interrogazioni sullo schema relazionale
o La normalizzazione (cenni): prima forma
normale
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
29
-
-
Lo standard SQL
o Istruzioni del DDL di SQL
o Istruzioni del DML di SQL
o Istruzioni del DCL di SQL
Architettura di un DBMS
Dati e metadati
Il gestore dell’interfaccia
Il gestore delle interrogazioni
Il gestore delle transazioni
Gestire le autorizzazioni
Gli stati di avanzamento di una transizione
La gestione delle transazioni in SQL
Il giornale delle modifiche
La gestione degli accessi concorrenti
Situazioni anomale: last update, dirty read
La serializzazione delle transazioni: il lock
Le situazioni di stallo
Il gestore della memoria
Il gestore dei guasti
Il checkpoint
Ripartenza a caldo e a freddo
Aspetti della sicurezza dei dati
Affidabilità, integrità,riservatezza, autenticità e
non
ripudio
La sicurezza dei dati in rete
Violazioni della sicurezza
Agenti attivi e passivi, umani e non umani
Gli hacker e i cracker
Gli strumenti per violare la sicurezza
Lo sniffing, lo spoofing, la E-mail bombing, lo spannino
Protezione da attacchi umani
Protezione da codice malefico, i cavalli di Troia,
i worm
La crittografia
Crittografia simmetrica
Crittografia asimmetrica
Chiave pubblica e privata
Algoritmo RSA
PGP e la crittografia per la posta elettronica (cenni)
Laboratorio
Trimestre: ulteriori approfondimenti programmazione a oggetti (JAVA), linguaggio XHTML e fogli di
stile
Pentamestre: linguaggio SQL in ambiente MySQL
Firma dei docenti
…………………………………………………..
…………………………………………………..
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
30
4.4 - SCHEDA DEL DOCENTE DI SISTEMI
Materia: Sistemi
Docenti: Renzo Delle Monache, D’Ottavio Duilio
Classe: 5 A inf
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità
-
Acquisire la terminologia e i concetti base dei sistemi operativi distribuiti
-
Conoscere il concetto di gestione della memoria
-
Conoscere la gestione delle risorse
-
Conoscere i concetti base delle reti lan
-
Conoscere le istruzioni di C++
-
Conoscere la sintassi dell’istruzione in PHP
-
Conoscere i mezzi fisici trasmissivi
-
Saper affrontare un cablaggio strutturato con standard ISO/OSI
-
Reti geografiche
-
Rete internet
Metodi di lavoro adottati:
Lezione frontale; discussione collettiva; problem solving; analisi e soluzione di problemi proposti; attività di laboratorio.
Libri di testo
Altro materiale didattico
Sistemi di elaborazione e trasmissione delle informa- Presentazioni in Neobook + PowerPoint
zioni
Pasquale Levi
Casa Editrice: Hoepli
Spazi, laboratori, altre tecnologie adottate
Laboratorio di informatica DIM; uso di Assembler + C++ + PHP
Elementi di verifica e modalità di valutazione:
Elementi di verifica:
Interrogazioni individuali, momenti di intervento e di discussione, produzioni di software. Creazione di programmi
in C++. Prove scritte e di laboratorio sugli argomenti trattati. In linea di massima sono state effettuate tre prove
scritte e due prove di laboratorio per allievo in ogni periodo
Modalità di valutazione:
Dati ricavati dalle prove scritte e orali, conoscenza degli argomenti, progresso rispetto ai livelli iniziali, impegno
dimostrato, partecipazione alle attività, attitudine, capacità espresse nella rielaborazione dei contenuti acquisiti,
competenza nell’applicazione delle conoscenze, capacità di cogliere gli elementi essenziali di un problema, capacità di esprimersi con correttezza, eventuali situazioni che possono aver ostacolato o favorito l’apprendimento.
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
31
Tempi di svolgimento dei moduli di studio:
Trimestre:
Pentamestre:
I Modulo:
Strumenti fisici trasmessivi
II Modulo:
Struttura Lan/Man
III Modulo: La progettazione di programmi in C++
IV Modulo: L’architettura a strati ISO-OSI e TCP/IP
V Modulo: Connessioni Wireless . subnetting
III Cablaggio strutturato
VI Modulo: VLSM e CIDR
Contenuti:
-
Sistemi operativi distribuiti
o Gestione delle risorse
-
La progettazione in C++
°
Istruzioni e strutture
-
-
Struttura Lan/Man
o Reti locali ethernet
o Reti locali ad anello
o Lan wireless
-
Struttura ISO/OSI
o Cablaggio strutturato
o Apparati di rete
o Monitoraggio del traffico
o Reti generali
o Reti dati
o Reti ad alta velocita
o Evoluzione e gestione
Lo stato di rete e il protocollo TCP/IP
° Il TCP/IP e gli indirizzi IP
° Introduzione al subnetting
° Subnetting: VLSM e CDR
° Configurazione un PC IP statico e dinami-
Strumenti fisici trasmessivi
°
Fondamenti di reti di calcolatori
°
Le reti locali
°
Infrastruttura apparati LAN
.
co
° Inoltro di pacchetti sulla rete: NAT, PAT e
ICMP
Firma dei docenti
…………………………………………………..
…………………………………………………..
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
32
Scheda del docente di ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
Prof. Ettore D'Aurelio
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità
Conoscenza dei concetti legati alle funzioni sinusoidali, alla loro rappresentazione e del funzionamento a regime sinusoidale dei componenti elettronici; conoscenza dell'analisi armonica e della rappresentazione spettrale dei segnali.
Conoscenza dei parametri delle linee di trasmissione e della propagazione delle onde elettromagnetiche; conoscenza delle fibre ottiche.
Conoscenza e valutazione dell diverse tecniche di modulazione.
Conoscenza dei concetti alla base della teoria dell'informazione, competenze e capacità relative alla codifica
di sorgente ed alla gestione e valutazione dei segnali digitali, in banda base e modulati.
Metodi di lavoro adottati
Lezioni frontali ed esercitazioni in laboratorio: è vero che la programmazione iniziale è stata ridimensionata,
ma ciò è stata la naturale conseguenza degli interessi via via esplicitati dagli allievi che ha indirizzato lo studio sui temi più congeniali a quelli svolti nelle discipline professionali parallele. In laboratorio, le attività sono
state differenziate in funzione degli impegni dei singoli alunni.
Libro di testo ed altro materiale didattico
Enrico Ambrosini- Piero Lorenzi
L'Elettronica – Elettronica e telecomunicazioni - Edizioni Tramontana
Spazi, laboratori ed altre tecnologie adottate
Laboratorio di elettronica con misure su basette didattiche (modulatori PCM); uso dell'oscilloscopio e (in parte) dell'analizzatore di spettro.
-
Elementi di verifica e modalità di valutazione
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
33
Sono state effettuate prove scritte (esercizi e test), in classe ed a casa,interrogazioni alla lavagna e dal posto.
La valutazione è stata basata sulla comprensione e sull'analisi della domanda, la correttezza e l'eventuale originalità della soluzione, la capacità di sintesi e la chiarezza espositiva. Sono stati tenuti in considerazione, inoltre, indicatori come l'impegno e la partecipazione, i progressi rispetto ai livelli iniziali ed i motivi che potrebbero aver ostacolato l'apprendimento.
Tempi di svolgimento dei moduli di studio
1° Trimestre
Macromodulo 1
Il regime sinusoidale
Macromodulo 2
Mezzi trasmissivi
Macromodulo 3
Teoria dell'informazione
2° Pentamestre Macromodulo 4 La modulazione
Macromodulo 5
Sistemi di trasmissione
(Per favorire l'interesse degli alunni i contenuti dei macromoduli sono stati sviluppati nell'arco dell'intero anno).
17.
Contenuti (programma svolto)
1 Il regime sinusoidale; rappresentazione vettoriale; analisi di Fourier; spettri e trasformate; analizzatore di
spettro.
2 Linee di trasmissione; costanti concentrate e distribuite; impedenza caratteristica; adattamento; equazione
dei telegrafisti. Propagazione di onde elettromagnetiche ed antenne. Fibre ottiche.
3 Informazione e sua misura. Sorgenti di informazione; codici.Algoritmo di Huffman. Teorema del campionamento.
4 Modulazione di ampiezza; DSB; SSB.SC; modulazione di frequenza. Modulazioni di segnali binari.
5 Segnali NRZ, AMI, HDBn; ASK, FSK, PSK; QAM. FDM. PCM
6 (Per gruppi di lavoro) Telefonia mobile; reti wireless; TV digitale.
18.
Tempi e metodi della fase di recupero
Come su accennato, la programmazione iniziale è stata ridimensionata e calibrata sui temi che suscitavano
maggior interesse negli alunni: il numero contenuto degli alunni ha, di fatto, consentito di sviluppare un dialogo educativo personalizzato
Il Docente
prof..ttore D'Aurelio
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
34
SCHEDA DEL DOCENTE DI MATEMATICA
Materia: Matematica
Docenti:
Ciavarella Gianfranco - D’Addazio Cinzia Classe: 5^A Informatica
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità:
-
risolvere il problema delle aree curvilinee e dei solidi di rotazione;
risolvere le equazioni differenziali;
interpretare intuitivamente situazioni geometriche spaziali;
comprendere ed applicare la sintassi dell’applicativo Derive per impostare e risolvere problemi
operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule;
utilizzare metodi e strumenti algebrici;
affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro
rappresentazione;
costruire procedure di risoluzione di un problema;
risolvere problemi geometrici nel piano e nello spazio;
riconoscere il contributo dato dalla matematica allo sviluppo delle scienze sperimentali.
Metodi di lavoro adottati:
Ogni argomento è stato introdotto in maniera problematica per formalizzare solo successivamente i contenuti della lezione stessa. Molto tempo è stato dedicato al Problem Solving elaborando e discutendo con i ragazzi i possibili metodi risolutivi sia in termini teorici che applicativi per quanto riguarda l’attività laboratoriale. Gli strumenti
utilizzati sono stati: il libro di testo, fotocopie ed appunti, il laboratorio e l’applicativo Derive.
Libri di testo:
Moduli di lineamenti di matematica Tomo F – Dodero Baroncini – edito da Ghisetti & Corvi
Elementi di verifica e modalità di valutazione:
Sono state effettuate delle verifiche sistematiche alla fine di ogni argomento, sia scritte (risoluzione di problemi
ed esercizi), che orali e pratiche consistenti nell’implementazione su PC dei metodi studiati. In linea di massima
sono state effettuate cinque valutazioni scritte per allievo nell’arco dell’anno scolastico, quattro orali e tre pratiche.
Le valutazioni orali sono state basate sulla risoluzione di esercizi alla lavagna. Sono state infine valutate le simulazioni della terza prova.
L’attribuzione del voto ha tenuto conto: delle conoscenze, competenze e abilità acquisite; dei dati oggettivi ricavati
dalle prove; dei progressi fatti rispetto ai livelli iniziali; dell’impegno dimostrato; della partecipazione alle attività;
dei motivi che possono aver favorito o ostacolato l’apprendimento.
Tempi di svolgimento dei moduli di studio:
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
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Trimestre
Pentamestre
Equazioni differenziali del primo ordine.
Ripasso su derivate e studio di funzione
Elementi di geometria analitica nello spazio.
Funzione primitiva e integrale indefinito
Funzioni di due variabili: dominio e curve di livello
Integrale definito e calcolo di aree e di volumi
Contenuti:
Integrazione indefinita:
primitive; integrale indefinito; integrali immediati e contenenti funzioni composte; integrazione per decomposizione ; integrazione per sostituzione; integrazione per
parti
Integrale definito:
problema delle aree; proprietà dell'integrale
calcolo dell’integrale definito
Equazioni differenziali del primo ordine:
concetto e definizione; concetto di integrale generale di
una equazione differenziale; risoluzione di equazioni
differenziali del 1° ordine del tipo y’=f(x), a variabili separabili della forma y’=f(x)·g(y), omogenee della forma
y’=f(y/x), lineari della forma y’=f(x)·y+g(x).
Geometria nello spazio:
Richiami di geometria analitica nel piano.
definito,
Spazio cartesiano. Equazione del piano e della retta.
Equazione della superficie sferica.
Funzioni reali di due variabili reali:
definizione di funzione di due variabili; insieme di esisignificato geometrico dell'integrale definito e calcolo stenza; disequazioni in due variabili e rappresentazione
delle aree; calcolo dei volumi di solidi di rotazione; cal- delle loro soluzioni nel piano cartesiano; domini di f(x,y)
esprimibili tramite disequazioni; curve di livello.
colo del volume della sfera
Integrale definito e calcolo di aree e volumi:
Laboratorio: esercitazioni per determinare il dominio e
le curve di livello di funzioni in due variabili
Laboratorio: metodi numerici per il calcolo di un integrale definito.
firma dei docenti
.............................................................
.............................................................
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
36
4.7 a - SCHEDA DEL DOCENTE DI MATEMATICA APPLICATA
Materia: CALCOLO DELLE PROBABILITA ’ Docente: MANCINI MARIO
ASSISTENTE DI LABORATORIO : MAMMARELLA FILOMENA
Classe: V A ABACUS
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità
Gli studenti in generale:
 Hanno Sviluppato le abilità di base normalmente implicate nella raccolta,
nell’analisi e nell’elaborazione di informazioni e dati relativi a fenomeni collettivi;
 Sanno raccogliere, analizzare e rappresentare dati statistici;
 Sanno trattare con dispositivi informatici notevoli quantità di dati;
 Sanno valutare la significatività e validità dell’inferenza STATISTICA;
 Sanno adattare i modelli statistici conosciuti a distribuzioni empiricamente rilevate;
 sanno inquadrare una tecnica di ricerca operativa studiata in un contesto problematico coerente;
 sanno formalizzare e risolvere problemi di ottimizzazione scegliendo opportunamente una delle tecniche studiate,
 sanno impostare il modello e risolvere problemi di Programmazione Lineare
con metodo grafico
Metodi di lavoro adottati:
ate diverse a seconda degli argomenti trattati; sempre, tuttavia, si è mirato a suscitare l'interesse e la curiosità degli studenti e cercato il loro pieno coinvolgimento in ogni fase della lezione.
Per gli argomenti relativi alla statistica induttiva o per sistematizzare un argomento si è usata
la lezione frontale.
Quando è stato possibile, si è adottato il metodo di insegnamento per problemi, per cui, proposta una situazione reale, la si è analizzata mediante alternanza di domande, risposte e
spiegazioni; si è costruito il modello matematico come sintesi della situazione e, trovata la
soluzione, ne è stata discussa l'attendibilità.
Sono state stimolate discussioni per far emergere e rimuovere eventuali dubbi e incertezze e
svolte diverse esercitazioni sia in classe che in laboratorio grazie alla precisa e puntuale collaborazione della Professoressa Mammarella, stimolando la partecipazione di tutti gli allievi.
Attività di recupero e sostegno
Durante lo svolgimento del programma è stata svolta un'attività di recupero " in itinere " atta a
colmare lacune e consolidare l'utilizzo di tecniche e procedimenti di analisi matematica nei
problemi di campionamento ed inferenza statistica.
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
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Libri di testo
Titolo PROBABILITA’ STATISTICA E RICERCA OPERATIVA . METODI E STRUMENTI
Autori: M. TROVATO
Casa Editrice: GHISETTI E CORVI EDITORI
Spazi, laboratori, altre tecnologie adottate
Le esercitazioni di laboratorio svolte per lo più in ambiente excel, hanno consentito di volta in
volta di riprendere e approfondire i temi trattati in classe; in particolare gli argomenti affrontati
sono stati
i seguenti:
- distribuzione della media campionaria
- stima per intervallo di confidenza
- risoluzione di problemi di P.L.
Elementi di verifica e modalità di valutazione:
Per accertare il raggiungimento degli obiettivi sono state effettuate, nel corso dell’anno scolastico, osservazioni sistematiche, interrogazioni brevi e lunghe, prove scritte, prove di laboratorio scritte, simulazione terza prova. Nella valutazione, oltre che sulla comprensione del testo o
delle domande, dell’analisi dei problemi, l’originalità e correttezza delle soluzioni, la capacità
di sintesi e la chiarezza nell’esposizione, si è tenuto conto dell’impegno, del modo di esprimersi di ogni allievo delle conoscenze, competenze e abilità acquisite.
Tempi di svolgimento dei moduli di studio:
Trimestre
Pentamestre
PROBLEMI DI ADATTAMENTO
CAMPIONAMENTO E INFERENZA STATISTICA
PROBLEMI DI STIMA E PROBLEMI DI VERIFICA
RICERCA OPERATIVA E PROGRAMMAZIONE LINEARE
PROBLEMA DELLE SCORTE
FILE D'ATTESA
PROBLEMI DI TRASPORTO
Tempi di svolgimento dei moduli di studio:
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
38
Trimestre
PROBLEMI DI STIMA E PROBLEMI DI
VERFICA DELLE IPOTESI
Problemi di stima
PROBLEMI DI ADATTAMENTO
Stima puntuale
Adattamento di modelli probabilistici a modelli Stima per intervallo di confidenza
Della media dell’universo nel caso di grandi
statistici
campioni e nel caso di piccoli campioni
Determinazione della numerosità del camAdattamento di una distribuzione binomiale
ad un distribuzione empirica relativa ad pione nei problemi di stima della media e nei
problemi di stima della frequenza relativa
un problema di prove ripetute
STATISTICA INFERENZIALE
Adattamento di una distribuzione gaussiana
ad una distribuzione empirica riferita ad
un fenomeno ritenuto normale
Alcune considerazioni sulla forma di una distribuzione
CAMPIONAMENTO E INFERENZA STATISTICA
Le indagini campionarie
Problemi di verfica delle ipotesi
Verifica di una ipotesi
Zona di accettazione e zona di rifiuto
Errori e loro tipologia di prima e di seconda
specie
Verifica di ipotesi per piccoli campioni
Verifica di ipotesi per grandi campioni
Verifica di ipotesi nel caso di frequenze relative
Proprietà degli stimatori puntuali
Cenni sul controllo statistico della qualità
Metodo di stima della massima verosimiglianza
Estrazione dei campioni
Campionamento casuale semplice: estrazione
bernoulliana e in blocco
Distribuzione campionaria
Campionamento per attributi
L’aspetto operativo dell’inferenza statistica
La scelta degli elementi del campione
Cenno su altri tipi di campionamento
Numerosità di un campione
Contenuti:
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
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Pentamestre
RICERCA OPERATIVA e PROGRAMMAZIONE LINEARE
RICERCA OPERATIVA
Definizione e breve cenno storico
La natura della ricerca operativa. Problemi e
modelli come rappresentazioni della realtà.
I modelli e le tecniche della R.O.;
Statistica e ricerca operativa
Programmazione lineare a m varabili
Programmazione lineare a m variabili riconducibili al caso di due variabili
Il metodo del simplesso (esemplificazione
numerica) caso con due variabili e con tre
variabili.
Cenno sul problema duale
PROBLEMA DELLE SCORTE
FILE D’ATTESA
Contenuto del problema
Elementi e caratteristiche delle file d’attesa
Campi di applicazione
Aspetti statistici e probabilistici delle file
Formulazione di un modello di programma- d’attesa
zione lineare
Variabile aleatoria distribuzione degli arrivi,
distribuzione del tempo di servizio , distribuProgrammazione lineare a due variabili
zione degli intervalli fra due arrivi consecutiMetodo grafico
vi.
Proprietà dell’insieme delle soluzioni ammis- Una fila d’attesa ad una stazione di servizio.
sibili
PROGRAMMAZIONE LINEARE
PROBLEMI DI TRASPORTO
Dati del problema,
Funzione obiettivo e vincoli
Risoluzione del problema.
Pescara 10 maggio
Firma
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
40
4.9 - SCHEDA DEL DOCENTE DI EDUCAZIONE FISICA
Materia: Educazione Fisica
Docente: SPILLA EGIDIO
Classe 5A
INFORMATICA
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità: Acquisizione di nuovi schemi motori e
rielaborazione dei precedenti; miglioramento della funzione cardio-circolatoria; rafforzamento della potenza muscolare; mobilità e scioltezza articolare; capacità di compiere azioni motorie nel più breve tempo possibile; equilibrio posturale e dinamico; percezione del proprio corpo nel tempo e nello spazio; capacità di espressione personale, fiducia e sicurezza i se stessi; memorizzare, selezionare, utilizzare modalità esecutive dell’azione (regole, tecniche sportive, ecc.) delle nozioni principali; saper spiegare il significato delle azioni e le modalità esecutive; saper valutare e analizzare criticamente l’azione esecutiva e il suo esito (organizzare un gruppo, condurre
una seduta di allenamento, essere in grado di arbitrare con codice giusto); adattarsi a situazioni motorie che
cambiano (assumere più ruoli, affrontare impegni agonistici); saper riutilizzare gli apprendimenti motori in situazioni simili; memorizzare sequenze motorie; comprendere regole e tecniche; progettare e attuare tatticamente;
teorizzare partendo dall’esperienza; condurre con padronanza sia l’elaborazione concettuale che l’esperienza
motoria. Il nuoto: Lo stile libero, il dorso, la rana, il delfino. Fondamentali e tattiche di base del calcio a cinque,
della pallavolo e della pallacanestro. Acquisire il valore di corporeità attraverso esperienze di attività motorie e
sportive. TEORIA: L’educazione alimentare,traumatologia e primo soccorso, il doping, l’allenamento sportivo,principali benefici a carico dei vari organi ed apparati,la pallavolo. la pallacanestro, il calcio a cinque, il nuoto.
Metodi, libri di testo, altri mezzi o supporti didattici, spazi, attrezzature e laboratori, tecnologie: Sotto l’aspetto
metodologico l’itinerario di lavoro prende spunto dall’esperienza diretta dell’alunno, utilizzando sia il metodo
induttivo che quello deduttivo; le attrezzature usate sono state: la palestra con le sue attrezzature, la piscina, i
campi esterni di calcio a cinque, gli attrezzi per il potenziamento muscolare.E’ stato adottato il libro di testo.
Elementi di verifica e modalità di valutazione: Dopo la valutazione iniziale se ne è effettuata una formativa intermedia per constatare i risultati, i miglioramenti e i cambiamenti avvenuti fino a quel momento. Alla fine del
trimestre si è fatta la sommativa che ha permesso di verificare se si erano raggiunti gli obiettivi prefissati. Tutti
gli alunni sono stati coinvolti nel dialogo educativo e di ciascuno sono state evidenziate le singole caratteristiche
e i risultati raggiunti. Le verifiche e le valutazioni sono state effettuate mediante prove sia pratiche che teoriche.
Tempi di svolgimento dei moduli di studio:
Primo trimestre
Modulo n.1 Potenziamento fisiologico: Sviluppo dei meccanismi energetici, aerobico e anaerobico allattacido,
attraverso ripetute brevi e molto veloci con ampio recupero e con variazione delle posizioni di partenza,
giochi di destrezza ed esercizi in acqua. Consolidamento degli schemi motori. Nuoto: Lo stile libero ed il
dorso,con esercitazioni inerenti alla posizione del corpo nell’acqua, assetto, la battuta delle gambe, la bracciata, la respirazione, il tuffo di partenza, la virata, apnea subacquea. Sport scolastici di squadra. La pallavolo, la pallacanestro,il calcio a cinque, con cenni storici, caratteristiche tecniche del gioco, elementi tecnico
tattici, infrazioni e falli. Teoria: La pallavolo, la pallacanestro, il calcio a cinque, il nuoto.
Secondo pentamestre
Modulo
n.2 Capacità motorie: Coordinative (generali e speciali). Generali: Apprendimento motorio, controllo motorio, adattamento e trasformazione dei movimenti.
Speciali: Capacità di coordinazione oculo-manuale e
podalica, di differenziazione spazio temporale, di equilibrio, di ritmizzazione, di reazione acustica ed ottica, di
orientamento spaziale e fantasia motoria.
Capacità
condizionali: La forza massimale, veloce e resistente
che si raggiunge attraverso combinazioni di diverse
attività muscolari (concentriche, isometriche, pliometriche e isocinetiche). La mobilità articolare nei suoi
meccanismi psicofisiologici attraverso esercizi di allungamento e rilassamento psicosomatico. Nuoto: Lo
stile libero, il dorso, la rana ed il delfino, con esercitazioni inerenti alla posizione del corpo nell’acqua, asset-
Succesivamente si sono approfonditi gli argomenti
puntando maggiormente sull’autonomia,
l’autoarbitraggio e l’organizzazione delle varie discipline.
Modulo n.3
Avviamento alla pratica sportiva in particolare alla
pallavolo, alla pallacanestro e al calcio a cinque. Nuoto:lo stile libero,il dorso, la rana, il delfino, esercitazioni
inerenti alla posizione del corpo nell’acqua, assetto, la
battuta delle gambe, la bracciata, la respirazione, il
tuffo di partenza, la virata, apnea subacquea.
Modulo n.4 Sport scolastici individuali. La ginnastica
agli attrezzi: la scala orizzontale con varie traslocazioni; la spalliera con esercizi semplici e combinati.
Teoria: L’educazione alimentare, traumatologia e primo soccorso, il doping, l’allenamento sportivo, principali benefici a carico dei vari organi ed apparati, la pallacanestro, il calcio a cinque, il nuoto.
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
41
to, la battuta delle gambe, la bracciata, la respirazione,
il tuffo di partenza, la virata,apnea subacquea. Teoria:
L’ educazione alimentare, traumatologia e primo soccorso, il doping, l’allenamento sportivo, principali benefici a carico dei vari organi ed apparati.
Contenuti:
PRATICA Attività aerobica e anaerobica.
Esercizi
con superamento di ostacoli.
Esercizi a carico
naturale.
Esercizi di opposizione e
resistenza.
Esercizi di potenziamento muscolare.
Esercizi preventivi e correttivi.
Esercizi per il miglioramento della coordinazione,
della resistenza, della forza, della mobilità articolare,
della velocità, dell’equilibrio, dell’elevazione, della destrezza, del ritmo, della rapidità.
Esercizi
a corpo libero.
Esercizi
di allungamento muscolare.
Esercizi
con piccoli e grandi attrezzi.
Giochi sportivi:
Pallavolo, pallacanestro,nuoto e calcio a cinque.
TEORIA : L’educazione alimentare, traumatologia e
primo soccorso, il doping, l’allenamento sportivo, principali benefici a carico dei vari organi ed apparati,la
pallavolo, la pallacanestro, il calcio a cinque, il nuoto.
PESCARA, 15-05-2012
Il docente (prof. Spilla Egidio)
4.9 - SCHEDA DEL DOCENTE DI RELIGIONE
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
42
Materia: Religione Cattolica
Docente: Ferrante Paola
Classe: 5A Inf
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità
Elaborare un itinerario che sappia trasferire le attese interiori a livello di progressiva disponibilità alla proposta
religiosa portata dalla Rivelazione.
Gli obiettivi programmati sono stati quasi pienamente raggiunti dalla classe che ha partecipato attivamente e con
impegno alle lezioni.
Libri di testo:
Altro materiale didattico:
105 SCHEDE DI RELIGIONE.
fotocopie
Elementi di verifica e modalità di valutazione:
Interrogazioni, test di profitto, valutazione in relazione alla partecipazione attiva alle lezioni, al costante impegno
dimostrato, alla frequenza durante l’anno scolastico.
Tempi di svolgimento dei moduli di studio:
Primo trimestre
-
-
I gruppi della chiesa.
La santità universale
Etica e morale
Pentamestre
La Chiesa
La società e lo stato
La rivelazione cristiana
Giustizia di Dio e umana
Contenuti:
-
I gruppi ecclesiali
La santità universale
La vita e l’esempio di alcuni santi
L’immacolata Concezione
La liturgia
La natività di Nostro Signore Gesù Cristo
-
Passione, morte e risurrezione di Gesù
La rivelazione cristiana
La preghiera: importanza e significato. L’Ordine
Sacro
Il matrimonio Sacramento
La Chiesa missionaria
La Chiesa e i Sacramenti
Firma del docente
Paola Ferrante
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
43
Cognome e Nome
Firma
Presidente: PAPALE Fiorenza
ARSENI Cosimo
D’ANGELO Aminda Loredana
DELLE MONACHE Renzo
SPILLA Egidio
D’AURELIO Ettore
MANCINI Mario
D’OTTAVIO Duilio
FERRANTE Paola
MAMMARELLA Filomena
DI IANNI Maria
CIAVARELLA Gianfranco
D’ ADDAZIO Cinzia
Pescara, 15 maggio 2012
Il Dirigente Scolastico
Prof. Fiorenza Papale
………………………………
....
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
44
Ministero della Pubblica Istruzione
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE
LICEO S
LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

A. VOLTA - PESCARA

Via A. Volta, 15 - 65100 Pescara -  085 - 3724311 (segr.), 3724312 (fax), 3724313
1° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
DURATA DELLA PROVA 90 MINUTI
Tipologia: B (Quesiti a risposta singola)
Discipline coinvolte: Informatica, Elettronica, Matematica, Inglese.
Classe: V A Informatica
Data: Pescara, 15 marzo 2012
Candidato: ______________________________
Prima di iniziare il lavoro il candidato legga attentamente le seguenti istruzioni:
il test si compone di n° 12 quesiti su concetti fondamentali di argomenti svolti nel programma del quinto
anno;
il candidato legga attentamente ciascun quesito e dopo aver riflettuto risponda con esattezza e rigore
all’argomento richiesto;
ogni risposta dovrà essere data al massimo in 10 righe;
per annullare una parola o una riga è sufficiente barrarla in modo che risulti comunque leggibile;
non è concesso l’uso di manuali, libri scolastici e calcolatrici;
è consentito l’uso del dizionario di lingua inglese.
PUNTEGGIO:
ad ogni materia verrà assegnato un punteggio massimo di 15 punti, secondo gli indicatori presenti nella
griglia di correzione. Il punteggio complessivo è la media dei punteggi riportati nella singole discipline
Materia
Inglese
Matematica
Calcolo
Elettronica
TOTALE
Punteggio
SIMULAZIONE TERZA PROVA
SECONDA LINGUA COMUNITARIA INGLESE
CANDIDATO -----------------------------------------EXPLAIN IN YOUR OWN WORDS :
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
45
WHAT IS A PC COMPOSED OF?
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
WHAT KINDS OF OPERATIONAL SERVICES DOES THE INTERNET SUPPORT ?
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
NOTE DOWN AT LEAST THREE ADVANTAGES AND DISADVANTAGES OF ELECTRONIC COMMERCE
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO
Classe V A Informatica
Materia: Matematica
Alunno: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Definizione di equazione differenziale del primo ordine
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
46
Risolvere l'equazione differenziale y' = g(y)
Risolvere l’equazione differenziale y' = - x/y e tra le infinite soluzioni
determinare e rappresentare quella passante per il punto P(2,0)
CALCOLO DELLE PROBABILITA’ STATISTICA E RICERCA OPERATIVA
1. Definisci la ricerca operativa e classifica i problemi relativi ad essa
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
_________________________________________________
2. Spiega il significato dei seguenti termini, mettendo in evidenza i legami tra loro esistenti: inferenza statistica,
popolazione statistica, campione statistico.
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
47
____________________________________________________________________________________________
__________________________________
3. Illustra in che cosa consiste in statistica, un test di ipotesi chiarendo i concetti di: ipotesi nulla e ipotesi alternativa, regione di rifiuto e di accettazione, grado di significatività .
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
_________________________________________________
ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
Alunno/a:
Classe 5^ A Informatica
N.
1) Cosa si intende per multiplazione ?
______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
2) A cosa servono le “parole di allineamento di trama” e le “parole di allineamento di multi trama” in un sistema PCMTDM ?
______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
3) Quali sono i tre principali difetti dei segnali NRZ?
______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
48
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
49
Ministero della Pubblica Istruzione
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE
LICEO S
LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

A. VOLTA - PESCARA

Via A. Volta, 15 - 65100 Pescara -  085 - 3724311 (segr.), 3724312 (fax), 3724313
3° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
DURATA DELLA PROVA 90 MINUTI
Tipologia: B+C (Quesiti a risposta singola e a risposta multipla)
Discipline coinvolte: Calcolo, Elettronica, Matematica, Inglese.
Classe: V A Informatica
Data: Pescara,
Candidato: ______________________________
Prima di iniziare il lavoro il candidato legga attentamente le seguenti istruzioni:
il test si compone di n° 16 quesiti a risposta multipla e 8 a risposta singola su concetti fondamentali di
argomenti svolti nel programma del quinto anno;
il candidato legga attentamente ciascun quesito e dopo aver riflettuto risponda con esattezza e rigore
all’argomento richiesto;
per annullare una parola o una riga è sufficiente barrarla in modo che risulti comunque leggibile;
non è concesso l’uso di manuali, libri scolastici e calcolatrici;
è consentito l’uso del dizionario di lingua inglese.
PUNTEGGIO:
ad ogni materia verrà assegnato un punteggio massimo di 15 punti, secondo gli indicatori presenti nella
griglia di correzione. Il punteggio complessivo è la media dei punteggi riportati nella singole discipline
Materia
Inglese
Calcolo
Matematica
Elettronica
TOTALE
Punteggio
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO
Classe 5 A informatica
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
50
Materia: Inglese
Alunno: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
1.WHAT OPPORTUNITIES ARE OFFERED BY DRAWING SOFTWARE?
2.HOW IS A LINE TREATED BY DRAWING SOFTWARE ?
MATCH EACH OF THE FOLLOWING VERBS WITH ITS DEFINITION
1.TO ZOOM MEANS
A.TO DRIVE CARELESSLY
B.TO FOCUS UPON
C.TO PAINT
D.TO MODIFY
TO PLOT MEANS
A.TO CONTAIN
B.TO MAKE A PLAN,MAP OR DIAGRAM OF
C.TO CONCENTRATE
D. TO CONTROL
TO RESIZE MEANS
A.TO RESIST CHANGE
B.TO CHANGE THE SIZE
C.TO CREATE
D.TO MAKE A REQUEST
TO FLIP MEANS
A.
B.
C.
D.
TO FLY
TO ROTATE OR TURN
TO THROW
TO SEEM
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO
Classe 5 A informatica
Materia: Calcolo
Alunno: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
1.
Il punto di minimo della funzione
y
3x
12.000.000
è:
x
□ 2.000;10.000
□ 1.000;12.000
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
51
□ 2.000;12.000
□ 1.000;10.000
2.
La funzione obiettivo espressione di un modello di programmazione lineare è:
y 2.000 x1 3.000 x 2
x1 2 x 2
sottoposta alle seguenti limitazioni:
x1
x2
x1
0
x2
0
2
5
Il massimo di tale funzione si ha per:
□ A(0;0)
□ B(4;1)
□ C (0;5)
□ D(4;2)
3.
Un’industria fabbrica due prodotti A e B che richiedono rispettivamente 20 e 30 minuti
di macchina e 20 e 10 minuti di lavoro manuale. La macchina può disporre al
massimo di 1.200 ore-macchina e di 800 ore – operaio.
Indicando con x la quantità di prodotti del tipo A e con y la quantità di prodotti del tipo B,
il sistema di vincoli è:
1.200 x 600 y 800
20 x 10 y 48.000
20 x 30 y 1.200
20 x 30 y 1.200
1.200 x 1.800 y 1.200
20 x 30 y 72.000
20 x 10 y 800
20 x 10 y 800
□
□
□
□
x 0
x 0
x 0
x 0
y 0
y 0
y 0
y 0
4.
In un problema di P.L. con funzione obiettivo
z ax by l’area ammissibile è data dal poligono
OABCD. Dall’osservazione attenta della
rappresentazione grafica del dominio dei vincoli
e da tutti gli altri elementi evidenziati nel piano
Oxy stabilire in quale punto del suddetto
poligono è da ricercarsi la soluzione
economica ottima per l’azienda, sapendo
che la f.o. rappresenta un ricavo:
□ in uno dei vertici del poligono OABCD
□ indifferentemente nei punti A e B perché tali punti hanno la stessa ordinata che è maggiore di qualsiasi
altra ordinata del dominio dei vincoli
□ nel punto C perché esso appartiene alla linea di livello che rappresenta i punti del piano z ax by
aventi quota maggiore
□ nei punti O o D perché entrambi appartengono ai vertici del poligono che racchiude l’area
ammissibile e rappresentano i punti minimi per la f ( x, y )
1.
Quali sono i motivi per cui si procede ad un campionamento
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
52
2.
Descrivi le fasi principali del metodo grafico per la risoluzione di un problema di P.L. in due variabili
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO
Classe 5 A informatica
Materia: Matematica
Alunno: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
-
Determinare l'equazione del piano passante per l'origine, per A(2,2,-1) e per B(1,0,-3)
-
Funzioni di due variabili: definizione, dominio e codominio
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
53
3) Quale tra le seguenti è l'equazione di un piano parallelo al piano xy ?
x+y=3
y=4
x-z=2
z=-1
4)
La retta
y=0
z=0
è l'asse x
è l'asse y
è l'asse z
nessuna delle tre
5) Una funzione di due variabili ha
una variabile dipendente ed una indipendente
due variabili indipendenti
due variabili dipendenti
nessuna delle tre
6)
Il dominio della funzione z = ( x + y )/( x – y )
R2 esclusa la bisettrice del primo e terzo quadrante
R2 esclusa la bisettrice del secondo e quarto quadrante
R2
R2 escluse le bisettrici
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
54
Ministero della Pubblica Istruzione
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE
LICEO S
LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

A. VOLTA - PESCARA

Via A. Volta, 15 - 65100 Pescara -  085 - 3724311 (segr.), 3724312 (fax), 3724313
3° SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
DURATA DELLA PROVA 90 MINUTI
Tipologia: B+C (Quesiti a risposta singola e a risposta multipla)
Discipline coinvolte: Calcolo, Elettronica, Matematica, Inglese.
Classe: V A Informatica
Data: Pescara,
Candidato: ______________________________
Prima di iniziare il lavoro il candidato legga attentamente le seguenti istruzioni:
il test si compone di n° 16 quesiti a risposta multipla e 8 a risposta singola su concetti fondamentali di
argomenti svolti nel programma del quinto anno;
il candidato legga attentamente ciascun quesito e dopo aver riflettuto risponda con esattezza e rigore
all’argomento richiesto;
per annullare una parola o una riga è sufficiente barrarla in modo che risulti comunque leggibile;
non è concesso l’uso di manuali, libri scolastici e calcolatrici;
è consentito l’uso del dizionario di lingua inglese.
PUNTEGGIO:
ad ogni materia verrà assegnato un punteggio massimo di 15 punti, secondo gli indicatori presenti nella
griglia di correzione. Il punteggio complessivo è la media dei punteggi riportati nella singole discipline
Materia
Calcolo
Elettronica
Matematica
Inglese
TOTALE
Punteggio
terza prova calcolo
cognome
nome ________________________
I vincoli di segno in un problema di R. O.
 non influiscono sulla soluzione del problema;
 restringono la ricerca della soluzione al 1° quadrante;
 restringono la ricerca della soluzione al 1° e 3° quadrante;
 servono a ridurre il numero di incognite.
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
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In un problema delle scorte secondo il modello semplificato quale struttura ha la funzione obiettivo?
y
ax b
y
ax 2

y
ax

y


bx
b
x
b
ax 2
x
Il fabbisogno annuale di un negozio di abbigliamento è in media di 1.200 articoli di
un dato tipo. Il costo di magazzinaggio per ogni articolo è di 2.400 all’anno mentre quello di
ogni ordinazione, indipendentemente dal numero di articoli ordinati, è di 40.000.
Affinché il costo complessivo diventi minimo il numero di articoli da ordinare ogni volta
e il loro costo annuo totale relativo devono essere:
□ Num. Articoli = 200; Costo = 480.000
□ Num. Articoli = 200; Costo = 600.000
□ Num. Articoli = 200; Costo = 3.120.000
□ Num. Articoli = 100; Costo = 600.000
La funzione obiettivo espressione di un modello di programmazione lineare è:
y 2.000 x1 3.000 x 2
x1 2 x 2
sottoposta alle seguenti limitazioni:
x1
x2
x1
0
x2
0
2
5
Il massimo di tale funzione si ha per:
□ A(0;0)
□ B(4;1)
□ C (0;5)
□ D(4;2)
3.
Descrivi brevemente il problema di un sistema costituito da una sola fila d’attesa e da una sola stazione di
servizio
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
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4.
Descrivi le proprietà degli stimatori puntuali
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO
Classe 5 A informatica
Materia: Matematica
Alunno: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
-
Dare la definizione di integrale indefinito di una funzione
-
Calcolare l’area della parte di piano limitata dalla funzione y = x2 , dall’ asse delle x e
dalle rette x = 1 e x = 2
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
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3) L’integrale generale di
Y = 2x2 + c
Y = x2 + c
Y = x2
nessuno dei tre
4)
y ‘ = 2x
è
L’ equazione di un piano passante per l’origine è
ax + by + cz = 0
ax + by + c = 0
ax + by + cz + d = 0
nessuna delle tre
5) Il dominio di z = log ( y – x2 ) è
R2
un cerchio circonferenza esclusa
la parte di piano esterna ad una parabola
altro
6)
Le linee di livello di z = √( x2 + y2) sono
rette parallele
parabole
iperboli
circonferenze
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
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SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO
Classe 5 A informatica
Materia: Inglese
Alunno: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
WHY IS THE ELECTRONIC MAIL SERVICE VERY USEFUL ?
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________
WHAT IS THE MEANING OF THE WORD “NETIQUETTE ”?
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________
MATCH EACH WORD WITH ITS APPROPRIATE DEFINITION
A KEYWORD IS
A. ONE OF THE ENTITLES DESCRIBED BY THE DATABASE
B. A SPECIFIC FUNCTION OF THE DATABASE
Documento del 15 maggio. Classe 5 sez. A Informatica.
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C. A WORD HAVING A SPECIAL MEANING WITHIN A STATEMENT
D. A FILE IN WHICH ALL THE INFORMATION IS CONTAINED
THROUGH E-COMMERCE, CUSTOMERS WILL BE ABLE
A. TO USE NEW WAYS OF PURCHASING GOODS
B. B. TO REDUCE THEIR PURCHASES
C. C. TO RATIONALISE THEIR EXPENSES
D. TO MAKE ENORMOUS INVESTMENTS
TO RUN MEANS
A. TO PLAN
B. TOGIVE
C. TO HAPPEN, TO TAKE PLACE
D. TO EXECUTE ,TO PERFORM
A DATABASE CAN BE
A. MAINTAINED ONLY ON A PERSONAL COMPUTER
B. MAINTAINED ONLY ON BIGGER AND MORE POWERFUL COMPUTERS
C. MAINTAINED EITHER ON PCs OR BIGGER COMPUTERS, ACCORDING TO THE
AMOUNT OF INFORMATION IT CONTAINS
D. USED MAINLY FOR COMMERCIAL TRANSACTIONS
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