8 agosto NOI SIAMO INFINITO 22 agosto TRENO DI NOTTE PER

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8 agosto NOI SIAMO INFINITO 22 agosto TRENO DI NOTTE PER
COMUNE DI CASTELNOVO NE’ MONTI
Assessorato alla Cultura
Biblioteca comunale “R. Crovi”
2013
8 agosto
NOI SIAMO
INFINITO
di Stephen Chbosky (USA, 2012)
22 agosto
TRENO DI NOTTE
PER LISBONA
di Bille August (Svizzera,
Portogallo, Germania, 2013)
29 agosto
VIVA LA LIBERTÀ
di Roberto Andò (Italia, 2013)
5 settembre
ZERO DARK
THIRTY
di Kathryn Bigelow (USA, 2012)
12 settembre
UN GIORNO
DEVI ANDARE
di Giorgio Diritti (Italia, Francia,
2013)
19 settembre
TUTTI PAZZI
PER ROSE
di Régis Roinsard (Francia, 2012)
26 settembre
LA GRANDE
BELLEZZA
di Paolo Sorrentino (Italia, Francia,
2013)
CINEMA TEATRO BISMANTOVA
CASTELNOVO NE’ MONTI
Proiezione unica ore 21.00
Ingresso 4,00
NOI SIAMO INFINITO Charlie legge tanto e parla poco.
Due dolori scavano quel sorriso che prova con tutte le forze
ad aprirsi alla vita. Charlie sta vivendo un’età in cui tutto è
drammatico ed entusiasmante. Soprattutto se hai una tragedia
che cova dentro, mentre stai vivendo qualcosa di meraviglioso. Della prima, non diremo. Potreste saperla solo se aveste
letto “The Perks of Being a Wallflower”, romanzo del 1999 di
Stephen Chbosky. Struggente racconto epistolare che diventa
tredici anni dopo un film. A dirigerlo è lo stesso scrittore che
sapeva far vibrare ogni corda. Risultato: un gioiello che aderisce a tutti e cinque i sensi, perché ti porta dentro il profumo
della tappezzeria delle feste a scuola, a quello del tuo primo
amore, al gusto che hanno le esperienze proibite.
TRENO DI NOTTE PER LISBONA Ogni mattina, il professor Raimund Gregorius si reca nella scuola di Berna dove
insegna. Una mattina, una ragazza disperata, in procinto di
buttarsi da un ponte, viene salvata proprio da Raimund. La
ragazza scappa, ma lascia dietro sé un libro e un biglietto ferroviario per Lisbona. Il professore, spinto da un’improvvisa sete
di avventura, sale sul treno e si mette sulle tracce dell’autore
del libro, Amadeu de Prado, medico che si oppose al regime
di Salazar. VIVA LA LIBERTÀ Enrico Oliveri è il segretario del principale partito d’opposizione. Contestato durante un congresso e sconfitto da un sondaggio, decide di lasciarsi alle spalle
moglie, casa, paese e partito. A Parigi lo accoglie Danielle,
amante di un’estate a Cannes. A Roma Andrea Bottini, fedele
collaboratore, convince il gemello di Enrico, dimesso da una
clinica psichiatrica, a sostituirsi al fratello. Garbo, leggerezza,
intensità, sono queste le qualità di un film reale e poetico, che
in un giro di danza rivela una bellezza spiazzante e riesce a
restituire al linguaggio la propria essenza pura, raccontando la
difficoltà della rappresentazione dell’uomo politico al cinema.
ZERO DARK THIRTY La caccia a Osama Bin Laden è stata
la missione che più ha impegnato l’America negli ultimi 10
anni. Questa è la storia di Maya, giovane ufficiale CIA, armata
d’intuito e determinazione, che non si è lasciata fermare dai
giochi di potere e dallo scetticismo dei superiori ed è riuscita
nell’impresa di trovare l’ago in uno dei pagliai più fitti che
si potessero immaginare. Al di là del successo nel raccontare
una storia nota, con una tensione senza tregua, quello della
Bigelow è un film raro e imperdibile: non c’è nulla che manchi
e nulla che sia di troppo.
UN GIORNO DEVI ANDARE Augusta è una giovane donna in viaggio, dall’Italia al Brasile. Si lascia portare dalla corrente del fiume, approdando nella vita degli indios che suor
Franca vuole evangelizzare a colpi di preghiera e bambini luminescenti. Sorda al richiamo di qualsiasi dio, Augusta sceglie
di essere terra, proseguendo da sola e affittando una stanza a
Manaus, sul Rio Negro. Ma anche da qui riprende il viaggio e
il fiume, fino a un’isola, dove si esclude dal mondo, nei silenzi
e nei suoni ancestrali della natura. I film di Giorgio Diritti
sono gioielli che si affermano con forza e grazia. Scoprono
mondi, volti, corpi e paesaggi come da tempo non si vedevano
nel cinema italiano.
TUTTI PAZZI PER ROSE Anni Cinquanta: Rose vive in
una piccola città della Normandia. La vita sembra riservarle
un avvenire da brava casalinga, sposata al figlio del meccanico.
Ma il sogno di Rose è diventare segretaria. La sua tenacia e un
talento fuori dal comune nel battere a velocità strepitosa i tasti, la porteranno lontano. Deliziosa commedia dai colori pastello, che ha tutto il sapore di una madeleine mangiata sotto
la Tour Eiffel. La giovane Rose, frangetta perfettamente al di
sopra del taglio degli occhi, ingaggiata dall’affascinante Louis, per vincere i campionati nazionali di dattilografia, dovrà
ribattere a macchina tutti i classici della letteratura francese.
LA GRANDE BELLEZZA Scrittore di un solo libro giovanile, Jep Gambardella, giornalista, critico e tuttologo, compie
65 anni chiamando a sé, in una festa barocca e cafona, il campionario freaks di amici e conoscenti con cui ama trascorrere
infinite serate, nel suo terrazzo vista Colosseo. Paolo Sorrentino ci racconta Roma affondando le mani nel suo cuore nero,
scoperchiandone il sarcofago dove escono fantasmi, esseri
notturni che spariscono all’alba, all’ombra di un colonnato, di
un palazzo nobiliare, una chiesa. Un carnevale mai realmente
tragico, solo miseramente grottesco, danza impietosa ritratta
con assoluta mancanza di pietà.