Prove Aperte 2010 - Fondazione Arché

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Prove Aperte 2010 - Fondazione Arché
Pubb. UNICREDITO
Major Partner
PROVE APERTE 2010
Teatro alla Scala
a favore di
con il sostegno di
con il patrocinio di
Famiglia, Scuola
e Politiche Sociali
LA FILARMONICA DELLA SCALA INCONTRA LA CITTÁ
La musica:
un patrimonio da valorizzare
Una forza comunicativa e dialettica senza pari, capace di dare voce
all’unicità di ogni singolo linguaggio espressivo, ma ugualmente
aperta a un dialogo di portata universale. È l’esperienza della
musica, che avvicina l’animo delle persone, favorisce la
connessione tra gli individui, al di là dei confini territoriali e
linguistici, dando slancio al movimento e all’avanzamento del
pensiero.
Da tempo UniCredit ha concentrato il suo agire in ambito culturale
rivolgendo il suo impegno nei progetti orientati a promuovere la
creatività espressa nella musica, così come nelle arti visive, nel
teatro e nella letteratura. Vocazione, questa, condivisa da tutti gli
Istituti che oggi costituiscono il Gruppo e che ravvisano nelle
iniziative culturali una funzione costruttiva e un fondamento
primario per lo sviluppo sociale e per la creazione di orizzonti
culturali ancora più ampi.
Una volontà, la nostra, che si fa concreta e si riflette nella scelta di
dare sostegno a un’istituzione di valore come la Filarmonica della
Scala, con l’ambizione di tutelare e dare sempre crescente risalto
a un capitale artistico e a un’eccellenza oggi riconosciuta ovunque.
Crediamo nell’importanza di rinnovare costantemente il supporto ai
sistemi culturali dei Paesi nei quali siamo presenti per favorire lo
scambio e la diffusione di valori, ma sempre preservando l’identità
espressiva di ogni comunità. Iniziative che esaltano e conservano il
patrimonio creativo del passato e del presente, sostenendo
fortemente anche le potenzialità innovative dei giovani talenti.
Un profondo coinvolgimento per contribuire a dare forma a un
progresso sociale sostenibile, con l’ausilio della vitalità rigenerante
di una risorsa fondamentale quale è la cultura.
Al fine di avvicinare i pubblici più diversi alla grande musica,
UniCredit ha deciso di sostenere il progetto Prove Aperte 2010,
grazie anche alla collaborazione di Unidea - UniCredit
Foundation, fondazione non profit creata per contribuire a
promuovere e a testimoniare i valori e i principi del Gruppo
UniCredit.
Unidea è una fondazione acting caratterizzata da una propria
strategia di intervento e dall’impegno a realizzare direttamente
i propri progetti. Gli ambiti di riferimento sono la cooperazione allo
sviluppo, il social business, il tema delle migrazioni internazionali
e la promozione della cultura del volontariato, dell’impegno civile e
della donazione.
L’attività di Unidea si rivolge ai paesi in cui è presente il Gruppo
UniCredit (Europa Centrale e Orientale, Austria, Germania e Italia)
e alla comunità dei dipendenti. Unidea opera inoltre in due paesi
dell’Africa Sub-Sahariana (Benin e Burkina Faso).
P R O V E A P E R T E 2 010
UN’OCCASIONE UNICA
PER SCOPRIRE
LA GRANDE MUSICA
Anche quest’anno la Filarmonica della Scala apre le porte
alla città di Milano e prosegue il tradizionale sostegno nei
confronti delle organizzazioni non profit con una causa
sociale qualificata, offrendo la possibilità di organizzare
alcune Prove Aperte dei concerti in programma per la
stagione 2009/2010.
Alcuni tra i più grandi direttori d’orchestra del nostro
tempo si avvicenderanno sul podio del Teatro alla Scala,
introducendo ogni prova con una breve presentazione che
contribuirà a rendere il pubblico davvero partecipe dei
processi creativi che stanno alla base di una grande
esecuzione.
Oltre a costituire un’importante occasione di solidarietà,
le Prove Aperte rappresenteranno un’opportunità unica per
assistere in anteprima alla messa a punto di
un’interpretazione musicale e scoprire, fra le righe della
partitura, molte sfumature che altrimenti resterebbero
nascoste.
L’iniziativa è resa possibile grazie anche alla collaborazione
del Teatro alla Scala, già impegnato insieme alla
Filarmonica nelle Prove Aperte alle scuole che si tengono
il lunedì mattina.
Coordinamento generale
Comunicazione, eventi e fund raising per il non profit
via V. Colonna 49 - 20149 Milano - Tel. 02 465.467.1
www.aragorn.it
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Teatro alla Scala
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Daniel Barenboim
Platea Arancione
a favore di
direttore
€ 50
Guy Braunstein
violino
J. Brahms Concerto per violino
M. Ravel Rhapsodie espagnole
M. Ravel Alborada del Gracioso
M. Ravel Pavane pour une infante défunte
M. Ravel Boléro
Dennis Russell Davies
G. Gershwin Porgy and Bess, Suite
G. Gershwin Rhapsody in Blue
L. Bernstein Candide, Ouverture
L. Bernstein danze da West Side Story
Palchi Bianchi
(I, II, III e IV ordine)
€ 30
da € 18 a € 25
I Galleria Verde
II Galleria Rosso
I Galleria Marrone
II Galleria Nero
€ 15
€ 10
€5
€5
Possibilità di abbonamento con posto fisso
alle 4 prove in tutti i settori
Domenica 30 maggio, ore 10.00
direttore e pianoforte
Platea Giallo
a favore di
Prevendita telefonica allo 02 465.467.467
da lunedì a venerdì ore 10/13 e 14/18
Possibilità di pagamento con carta di credito
[email protected]
Altre prevendite
VIVATICKET
www.vivaticket.it
BOX OFFICE
c/o RICORDIMEDIASTORES
Galleria V. Emanuele - Milano
tel. 02 86.90.683
IL SIPARIO
c/o MONDADORI MULTICENTER
piazza Duomo 1 - Milano
tel. 02 89.07.27.50
BOX OFFICE
c/o LA FELTRINELLI LIBRI
E MUSICA
via Italia 41 - Monza
tel. 039 23.01.566
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MercoledÌ 12 maggio, ore 20.30
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S 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4
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M 14 13 12 11 10 9 8 7 6
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R. Schumann Sinfonia n. 2
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direttore
a favore di
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53 52
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Semyon Bychkov
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Domenica 2 maggio, ore 10.15
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B. Bartók Concerto per orchestra
I. Stravinskij Le sacre du printemps
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a favore di
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direttore
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Daniele Gatti
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Domenica 18 aprile, ore 20.15
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7 226
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E R AT I D I S E C O N D A
N U M171 170 169 168 167 166 165 164 163 G A L L E 5 224 223
RIA
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1 16
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261
3 262
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239 23
240
241
242
266
P R O V E A P E R T E 2 010
Domenica 18 aprile 2010, ore 20.15
a favore di
Filarmonica della Scala
Daniele Gatti direttore
Istituita oltre mezzo secolo fa per assicurare cura,
riabilitazione e integrazione sociale ai mutilatini, vittime
della barbarie della guerra, oggi la Fondazione Don Carlo
Gnocchi Onlus continua a occuparsi di ragazzi portatori
di handicap, affetti da complesse patologie acquisite e
congenite; di pazienti di ogni età che necessitano di
interventi riabilitativi neurologici, ortopedici, cardiologici
e respiratori; di assistenza ad anziani non autosufficienti,
malati oncologici terminali e pazienti in stato vegetativo
persistente.
Intensa, oltre a quella sanitario-riabilitativa, socio-assistenziale
e socio-educativa, è l’attività di ricerca scientifica e di
formazione ai più diversi livelli.
Riconosciuta Istituto di Ricovero e Cura a Carattere
Scientifico, la Fondazione Don Carlo Gnocchi conta oltre
5400 operatori tra personale dipendente e collaboratori
professionali.
Le prestazioni sono erogate in regime di accreditamento
con il Servizio Sanitario Nazionale in 28 Centri,
distribuiti in 9 regioni.
www.dongnocchi.it
B. Bartók Concerto per orchestra
I. Stravinskij Le sacre du printemps
Introduzione di Daniele Gatti
e Massimiliano Finazzer Flory,
Assessore alla Cultura del Comune di Milano
Daniele Gatti
È Direttore Musicale dell’Orchestre
National de France dalla stagione
2008/2009, ruolo coperto dal 1996
alla Royal Philharmonic Orchestra.
È stato Direttore Musicale
del Teatro Comunale di Bologna
e dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia, oltre che Principal Guest
Conductor della Royal Opera House
Covent Garden di Londra. Nel 2006
il Presidente della Repubblica Carlo
Azeglio Ciampi gli ha conferito
l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della
Repubblica Italiana.
Ha un rapporto privilegiato con i Wiener Philharmoniker,
il Concertgebouw di Amsterdam, la Staatskapelle di Dresda,
i Münchener Philharmoniker, la New York Philharmonic Orchestra,
la Boston Symphony Orchestra, la Chicago Symphony Orchestra.
Con la Filarmonica della Scala è presente sia nelle stagioni
scaligere che in concerti e tournée all’estero.
Con la RCA Red Seal ha inciso brani di Mahler, Bartók, Prokof’ev
e Respighi.
Dal 2009, Daniele Gatti è anche direttore generale musicale
dell’Opernhaus di Zurigo.
P R O V E A P E R T E 2 010
Domenica 2 Maggio 2010, ore 10.15
a favore di
Filarmonica della Scala
Semyon Bychkov direttore
R. Schumann Sinfonia n. 2
Arché nasce nel 1991 a Milano, grazie all’iniziativa di
padre Giuseppe Bettoni, per dare risposta ad un disagio
sociale grave di bambini e famiglie, causato dai primi casi
di sieropositività infantile.
Da allora Arché opera concretamente ogni giorno, in
continuità ed integrazione con i Servizi e le Istituzioni del
territorio, nel campo del disagio, dell’emarginazione, della
prevenzione, della malattia e della sofferenza minorile,
in Italia e nei Paesi del sud del mondo.
Arché promuove e valorizza un volontariato individuale
e familiare inteso come forma di partecipazione e
responsabilità sociale perché la solidarietà è una necessità.
Arché si fa carico della fragilità del minore, sia esso
sieropositivo, immigrato, portatore di un disagio psichico,
fisico o sociale, affinché a nessun bambino sia negato il
diritto all’accoglienza, alla felicità, al rispetto, al gioco,
all’assistenza, a una vita a colori spontanea e vivace come
deve essere, proiettata verso il futuro.
www.arche.it
Introduzione di Semyon Bychkov
e Angelo Foletto, Critico musicale
Semyon Bychkov
Cresciuto a San Pietroburgo dove ha
studiato con il leggendario Ilya
Musin, ha lasciato l’Unione Sovietica
per gli stati Uniti negli anni ’70.
Oggi risiede in Francia, dove ha
guidato l’Orchestre de Paris dal 1989
al 1998, ed è Direttore Principale
della WDR Symphnieorchester
di Colonia. È stato direttore ospite
principale della Filarmonica di San
Pietroburgo e del Maggio Musicale
Fiorentino e direttore principale della
Semper Oper di Dresda. Apprezzato interprete straussiano, ha
debuttato a Salisburgo nel 2003 e vi è ritornato l’anno seguente con
Rosenkavalier, ha diretto Elektra al Covent Garden, a Vienna e alla
Scala. Ha diretto Boris al Metropolitan e al Maggio Fiorentino e ha
riscosso grande successo a Torino nel 2006 con Don Carlo.
Tra gli impegni delle ultime stagioni ricordiamo Don Carlo,
Lohengrin, Tannhäuser, Elektra, Boris Godunov e La Bohème a
Londra; Un Ballo in Maschera e Tristan und Isolde a Parigi
(e in tournée in Giappone); Boris Godunov, Otello e Rigoletto a
New York; Lohengrin, Tristan und Isolde, Otello, Elektra e Daphne
a Vienna; Elektra e prossimamante Die Frau ohne Schatten alla
Scala; Elektra a Madrid e ancora Der Rosenkavalier a Salisburgo.
È regolarmente ospite delle stagioni della Filarmonica dal 1992.
P R O V E A P E R T E 2 010
Mercoledì 12 Maggio 2010, ore 20.30
a favore di
Filarmonica della Scala
Daniel Barenboim direttore
Guy Braunstein violino
La Casa della carità, fortemente voluta dal cardinale Carlo
Maria Martini e inaugurata il 24 novembre 2004, è la
struttura di accoglienza diretta da don Virginio Colmegna
che ospita, 365 giorni all’anno, 24 ore su 24, chiunque viva
situazioni di fragilità, disagio sociale ed emarginazione.
La struttura, che sorge nell’estrema periferia di Milano,
ospita e si prende cura di persone in difficoltà. L’obiettivo è
superare la condizione di disagio attraverso la condivisione
di un progetto finalizzato all’autonomia.
Ogni giorno la Casa accoglie circa 150 ospiti tra uomini
e donne, italiani e stranieri, giovani e anziani, mamme
e bambini. È un’ospitalità temporanea e attiva dove le
persone sono coinvolte nel proprio reinserimento sociale,
nella ricerca di un lavoro e di un’abitazione. È inoltre attivo
un centro di ascolto, che riceve il bisogno di tutti coloro
che si rivolgono alla Casa, con una particolare attenzione
alle persone con disagio psichico.
La Casa promuove inoltre iniziative culturali e si pone
come luogo di riflessione sul tema dell’accoglienza e
dell’inclusione sociale.
J. Brahms Concerto per violino
M. Ravel Rhapsodie espagnole
M. Ravel Alborada del Gracioso
M. Ravel Pavane pour une infante défunte
M. Ravel Boléro
Interventi di Daniel Barenboim nel corso della prova
Daniel Barenboim
Pianista precocissimo, si è imposto
come uno dei maggiori direttori
d’orchestra del nostro tempo.
Esordisce a Bayreuth nel 1981,
dirigendo regolarmente al Festival
fino al 1999. Per diversi anni è
Direttore musicale della prestigiosa
Chicago Symphony Orchestra,
mentre è direttore musicale a vita
della Staatsoper Unter den Linden
e della Staatskapelle di Berlino.
Ha fondato ed è direttore musicale
della West Eastern Divan Orchestra. Dirige regolarmente i Berliner
Philharmoniker, i Wiener Philharmoniker e l’Israel Philharmonic
Orchestra. Dalla stagione 2007/2008 assume la carica di ‘Maestro
scaligero’ del Teatro alla Scala e dal novembre del 2007 inizia la
collaborazione con la Filarmonica della Scala.
Guy Braunstein
Nasce a Tel-Aviv dove studia violino
sotto la guida del Prof. Chaim Taub,
affermandosi fin da giovane come
solista e musicista da camera in tutto il
mondo. Collabora con orchestre come
la Filarmonica di Israele, l’Orchestra
della Radio di Copenaghen, l’Orchestra
Tonhalle di Zurigo e la Filarmonica di
Berlino. Il suo successo lo porta a
lavorare in teatri prestigiosi e a
coltivare collaborazioni con musicisti
come Isaac Stern, Zubin Mehta,
Sir Simon Rattle, Maurizio Pollini e Daniel Barenboim. Dal 2003 è
professore di musica presso l’Università delle Arti a Berlino.
www.casadellacarita.org
P R O V E A P E R T E 2 010
Domenica 30 Maggio 2010, ore 10.00
a favore di
Filarmonica della Scala
Dennis Russell Davies
direttore e pianoforte
La Fondazione Floriani, fondata nel maggio del 1977
da Virgilio e Loredana Floriani, è un ente apolitico,
aconfessionale, senza fini di lucro, che ha l’obiettivo di
diffondere e applicare, nell’assistenza al paziente in fase
terminale, le Cure Palliative, cioè quelle cure che
affrontano tutti gli aspetti della sofferenza del malato:
quello fisico, quello psicologico, quello spirituale e quello
sociale.
L’opera della Fondazione Floriani mira a sopperire alle
carenze delle strutture sanitarie, offrendo un’assistenza
domiciliare gratuita agli ammalati dimessi perché
inguaribili. Scopi della Fondazione sono quindi
promuovere studi e ricerche scientifiche di nuove
tecniche applicate alle cure palliative, favorire e
diffondere l’apprendimento di tali tecniche, preparare ed
organizzare strutture operative per l’assistenza e
l’intervento domiciliare, per l’applicazione pratica di
modelli di cura sempre più efficaci, favorire la creazione
di nuovi centri di assistenza, sensibilizzare l’opinione
pubblica e stimolare le facoltà di medicina ad istituire
Corsi di Medicina Palliativa.
www.ffloriani.it
G. Gershwin
G. Gershwin
L. Bernstein
L. Bernstein
Porgy and Bess, Suite
Rhapsody in Blue
Candide, Ouverture
danze da West Side Story
Introduzione di Francesco Micheli, Regista, autore e didatta
Dennis Russell Davies
Pianista e direttore d’orchestra,
Dennis Russell Davis è direttore
principale della Bruckner Orchester e
dell’Opera di Linz, direttore emerito
della Stuttgarter Kammerorchester e
direttore principale dell’Orchestra
Sinfonica di Basilea. Negli Stati uniti
è cofondatore e direttore emerito
della American Composers
Orchestra. Il suo vastissimo
repertorio spazia dal classicismo alla
musica contemporanea. Nel 2009 ha
celebrato il bicentenario di Haydn completando con la Stuttgarter il
ciclo completo delle 107 sinfonie; a Linz presenta in prima assoluta
Kepler, l’ultima opera di Philip Glass. Tra gli impegni del 2010,
concerti con il Concertgebouw di Amsterdam, i Münchener
Philharmoniker, l’Orchestre de la Suisse Romande e, negli Stati
Uniti, la St.Paul Chamber Orchestra. La carriera di Davis ha
incluso la direzione musicale dell’Orchestra della Radio di Vienna,
della Brooklin Philharmonic, della Beethovenhalle Orchestra, della
St.Paul Chamber Orchestra, dell’Opera di Bonn, e produzioni
operistiche a Bayreuth e al Metropolitan. Gli imegni di questa
stagione includono concerti con il Concertgebouworkest, la
Scottish Symphony, la Suisse Romande e i Münchener
Philharmoniker. È stato ospite della Filarmonica nel 2004.
Filarmonica della Scala
La Filarmonica della Scala è una compagine indipendente
fondata da Claudio Abbado insieme ai musicisti scaligeri
nel 1982 con l’obiettivo di sviluppare il repertorio
sinfonico nel contesto della grande tradizione operistica
del Teatro.
La Filarmonica realizza una autonoma stagione di concerti
e la stagione sinfonica del Teatro in base ad accordi sanciti
da una convenzione con il Teatro alla Scala.
La Filarmonica ha instaurato rapporti di collaborazione con
i maggiori direttori della scena internazionale: dalle prime
stagioni affiancano Abbado i Maestri Carlo Maria Giulini,
Georges Prêtre, Lorin Maazel e Wolfgang Sawallisch.
Riccardo Muti assume il ruolo di Direttore Principale dal
1987 al 2005, offrendo un decisivo contributo alla crescita
artistica dell’orchestra. Dal 2006 la Filarmonica intensifica
la collaborazione con Daniel Barenboim, Daniele Gatti e
Riccardo Chailly. Il concerto inaugurale della stagione
2009/2010 è diretto da Antonio Pappano. Tra i maestri che
hanno contribuito alla crescita artistica dell’orchestra
ricordiamo Leonard Bernstein, Semyon Bychkov,
Myung-Whun Chung, James Conlon, Gustavo Dudamel,
Peter Eötvös, John Eliot Gardiner, Valery Gergiev, Daniel
Harding, Philippe Jordan, Zubin Mehta, Seiji Ozawa,
Gennadij Rozdestvenskij, Giuseppe Sinopoli, Yuri
Temirkanov, Franz Welser–Möst. Claudio Abbado tornerà
a dirigere la Filarmonica della Scala in due concerti
straordinari al Teatro alla Scala nel giugno 2010.
Oltre ai concerti al Teatro alla Scala, la Filarmonica
realizza numerose tournée, che hanno complessivamente
superato gli 800 concerti fuori sede dalla sua fondazione.
Le prime tournée internazionali sono guidate da Carlo
Maria Giulini; con Riccardo Muti la Filarmonica suona ai
Festival di Salisburgo e di Lucerna e in tutte le capitali
musicali dell’Europa e dell’Asia. Nelle ultime stagioni
ricordiamo il debutto negli Stati Uniti con Riccardo Chailly
nel 2007 e in Cina con Myung-Whun Chung nel 2008,
anno che segna anche il ritorno dell’orchestra al
Musikverein di Vienna con Daniele Gatti. Nel corso del
2009 la Filarmonica debutta alla Philharmonie di Berlino
con Daniel Barenboim e realizza tournée europee con lo
stesso Barenboim e Myung-Whun Chung, oltre a tornare a
Parigi con Pierre Boulez e Maurizio Pollini. Gli impegni
del 2010 includono il ritorno in Asia con Semyon Bychkov
in occasione dell’Expo di Shanghai ed a Berlino con
Valery Gergiev, con il quale l’orchestra festeggia vent’anni
di collaborazione.