Valutazione del Sistema per Emogasanalisi GEM Premier 3000 con
Transcript
Valutazione del Sistema per Emogasanalisi GEM Premier 3000 con
38° Congresso Nazionale della Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica Torino, 19-22 Settembre 2006 Valutazione del Sistema per Emogasanalisi GEM Premier 3000 con iQM in un contesto operativo reale. Un esempio di tecnologia avanzata a supporto della Patient Safety. Carraro Paolo*, Bonaccorso Giuseppina**, Babetto Enrico*, Di Vitofrancesco Nicola*, Chiarion Casoni Marina***, Tonoli Andrea***, Plebani Mario* * Dipartimento Interaziendale Medicina di Laboratorio, Azienda Ospedaliera-Università e Azienda ULSS 16, Padova ** Servizio di Anestesia e Rianimazione, Azienda Ospedaliera-Università, Padova *** Linea Critical Care, Instrumentation Laboratory SpA, Milano Scopo Il contesto operativo delle analisi decentrate richiede un’attenta gestione della qualità analitica. Tale funzione è stata automatizzata nel sistema GEM Premier 3000 della Instrumentation Laboratory (Milano, Italia) mediante l’adozione della “Gestione Intelligente della Qualità” iQM. Ne abbiamo quindi valutato l’efficacia in un contesto operativo reale, in confronto con le metodologie tradizionali di controllo della qualità. Materiali e metodi * Segnalazione di interferenza Due strumenti sono stati collocati in Laboratorio d’Urgenza e presso un reparto di Rianimazione ed utilizzati per un periodo di due mesi in condizioni di carichi di lavoro di routine (20 e 40 test al giorno rispettivamente). Sono stati affidati a 16 diversi operatori in Laboratorio e ad oltre 40 diversi infermieri presso la Rianimazione. Sono stati anche eseguiti controlli di qualità quotidiani tradizionali con soluzioni acquose in fiale monouso. La valutazione statistica della stabilità delle variabili analizzate è stata ottenuta mediante metrica sigma rispetto ai requisiti CLIA. E’ stata anche valutata l’interferenza da benzalconio cloruro mediante supplementazione a diverse concentrazioni. Fig. 3. Effetto di concentrazioni crescenti di benzalconio cloruro sulle misure di Na e K. Fig.4. Un esempio di segnalazione di interferenza. CONTROLLO iQM (n= 5005) pH PCO2 PO2 Media CV% Sigma 6,906 0,076 7,623 63,450 1,454 5,420 121,417 1,716 5,829 Media CV% Sigma 7,410 0,028 19,007 32,558 1,734 8,858 172,018 1,111 9,001 Na+ SOL A 101,559 1,087 3,623 SOL B 144,290 0,839 3,304 K+ Ca++ Glu Lac 6,852 0,862 8,466 2,605 1,196 7,522 141,515 1,970 5,077 3,017 3,303 4,517 3,546 1,463 9,641 1,150 0,906 9,934 CONTROLLO MANUALE (n= 434) pH PCO2 PO2 Media CV% Sigma 7,133 0,093 6,043 71,049 2,007 3,507 70,063 3,075 3,252 Media CV% Sigma 7,399 0,044 12,188 36,493 2,265 6,048 102,307 3,264 3,064 Media CV% Sigma 7,623 0,059 8,863 17,610 3,733 7,606 152,757 1,653 6,049 Prestazioni ottime Prestazioni buone Na+ LOW 162,204 0,806 3,059 NORM 133,800 0,672 4,448 HIGH 115,772 0,736 4,696 Caratteristiche di Sicurezza a supporto della Patient Safety K+ Ca++ Glu Lac 5,966 0,844 9,926 1,472 1,517 5,931 285,866 1,579 6,331 5,337 2,123 3,972 3,747 1,337 9,981 1,019 0,992 9,071 91,114 3,082 3,245 0,964 6,125 7,624 3. uso in condizioni non appropriate: nessun errore riscontrato 2,587 2,816 6,865 0,599 1,843 4,883 61,015 4,024 2,485 2,503 2,833 6,346 5. istruzioni inadeguate: l’addestramento è stato rapido e semplice, ma manca una istruzione per calibrazione “CVP” 1. malfunzionamento per difetti tecnici: nessun guasto in 2 mesi su 2 strumenti 2. errori dell’operatore: nessun errore riscontrato 4. manutenzione inadeguata: non è richiesta manutenzione 6. pulizia non corretta: non è stata mai necessaria Prestazioni sufficienti Tab. 1. Prestazioni analitiche secondo il controllo automatico e quello manuale. 7. utilizzo di materiali oltre i limiti di durata previsti: non è possibile grazie all’auto-verifica Risultati Tab. 2. riscontro delle fasi critiche individuate dal Ministero della Salute quali errori più frequenti nell’uso di apparecchiature. Durante la valutazione gli analizzatori non hanno avuto guasti. Alcuni campioni coagulati sono stati analizzati senza che si determinassero blocchi degli strumenti. In alcune situazioni si è documentato l’intervento immediato del sistema iQM mediante lavaggi aggiuntivi e verifiche delle calibrazioni automatiche, vedi esempio di fig. 2. La valutazione dei risultati di controllo di qualità ha mostrato CV in linea con i migliori standard dello stato dell’arte in emogasanalisi. Particolarmente significative le performance del pH con oltre 10 sigma e del potassio, superiore a 9 sigma. La varianza delle misure di PCO2 e Glucosio, limitatamente ai livelli più bassi di concentrazione, ha mostrato una maggiore variabilità risultando comunque superiore ai 3 sigma, livello giudicabile buono. Il benzalconio si è confermato un potente interferente sulla determinazione di sodio, potassio e calcio fino alla concentrazione di 0,17 mg/L (Fig. 3). Lo strumento però ne rileva e segnala la presenza (fig.4). La valutazione del rischio di errore clinico (come definito dal Ministero della Salute) connesso a questo strumento è stato valutato mediante intervista agli utilizzatori intensivisti (Tab.2). Conclusioni Gli analizzatori valutati si sono dimostrati affidabili ed il sistema iQM è stato in grado di garantire continuativamente performance ottimali durante tutta la valutazione. Le prestazioni analitiche sono state molto buone, sia misurate attraverso l’iQM sia con il controllo di qualità di tipo tradizionale gestito da operatori esperti. La caratteristica peculiare dimostrata è la capacità di controllo continuo dello stato dei sensori con interventi automatici di ripristino. Per altri strumenti nelle medesime condizioni sono ipotizzabili errori o comunque performance reali più limitate. Fig. 2. Esempio di controllo della stabilità analitica effettuato dal sistema iQM. Bibliografia Westgard JO, Westgard SA. The quality of laboratory testing today: an assessment of sigma metrics for analytic quality using performance data from proficiency testing surveys and the CLIA criteria for acceptable performance. Am J Clin Pathol. 2006 Mar;125(3):343-54. Beneteau-Burnat B, Bocque MC, Lorin A, Martin C, Vaubourdolle M. Evaluation of the blood gas analyzer Gem PREMIER 3000. Clin Chem Lab Med. 2004 Jan;42(1):96-101. Westgard JO, Fallon DK, Mansouri S. Validation of iQM active process control technology. Point of Care 2003;2:2-7. Ministero della Salute. Dipartimento della Qualità. Direzione Generale della Programmazione Sanitaria. Ufficio III. "Risk Management in Sanità. Il problema degli errori". Commissione Tecnica sul Rischio Clinico, Roma, Marzo 2004.