I tappi a vite per il vino
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I tappi a vite per il vino
Dalla cantina I tappi a vite per il vino Erwin Eccli, Centro di Sperimentazione Agraria di Laimburg e Martin Aurich D a alcuni anni le cantine dell’Alto Adige cercano alternative valide al tappo in sughero, per evitare i problemi connessi a questa tradizionale chiusura. In Svizzera, Austria ed in Germania le chiusure a vite hanno già potuto conquistare importanti fette di mercato e trovano gradimento presso il consumatore finale. In Alto Adige, il tappo a vite è utilizzato soprattutto su bottiglie da litro, mentre nel caso delle bottiglie da 0,75 litri, la sua applicazione è ancora pressoché marginale. Il motivo è da ricercare nelle abitudini più tradizionalistiche del consumatore italiano e nella minore informazione riguardo alle varie tipologie di chiusure. Materiali e tipi I tappi a vite sono prodotti in una lega di alluminio rullabile e protetti all’esterno ed all’interno con una laccatura anticorrosione idonea al contatto con gli alimenti. Le varie tipologie di chiusura sono disponibili in diversi colori e con stampe personalizzate. Nel caso degli MCA più semplici (metal closure aluminium) si intendono i tappi “corti” che trovano diffusione nel segmento dei vini da litro oppure anche sulle bottiglie del formato da ¼ o ½ litro. vece esteticamente migliori e trovano applicazione anche su bottiglie di vino di qualità. Nella parte superiore sono costituiti dalla chiusura stessa e nella parte inferiore dal sigillo di garanzia, che rimane sulla bottiglia dopo l’apertura e riprende la forma della classica capsula di stagno utilizzata sulle bottiglie da vino tappate a sughero. Le guarnizioni La ricerca e lo sviluppo di materiali innovativi per una tenuta stagna ottimale sono un tema molto importante. Attualmente si impiegano delle guarnizioni in materiale composito multistrato (p.e. Saran, Saranex ecc.), accoppiando strati di PVDC (polivinilidencloruro), PE (polietilene espanso) eventualmente con stagno. Confrontando i vari materiali sintetici durante i primi anni di invecchiamento si osserva un passaggio dell’ossigeno simile ai tappi in sughero naturale di buona qualità. Analogamente semplici sono i ”Pilferproof“, che lasciano un anello di sicurezza sul collo della bottiglia dopo l’apertura. Per motivi estetici sono poco indicati per le bottiglie da 0,75 litri. I tappi a vite del tipo Longcap sono in78 Chiusure prefilettate Alcuni produttori di chiusure hanno sviluppato tappi a vite prefilettati all’interno della chiusura. Su queste tipologie non si nota il filetto dall’esterno. Per la loro applicazione sulla bottiglia è necessaria una testa tappatrice apposita che avvita il tappo e rulla il sigillo appena sotto il filetto. In Alto Adige queste chiusure sono utilizzate in un’azienda e su una linea di imbottigliamento mobile, come opzione alla tappatura con tappo in sughero. Bottiglie da 0,75 litri con tappo prefilettato del tipo Stelvin Lux+. Filetti e imboccature diverse su bottiglie da vino (al centro: BVS-standard). Il filetto Da sinistra a destra: MCA semplice, Pilferproof, Longcap, Guala WAK e Stelvin Lux+. parte della capsula appena sotto il filetto viene impresso un anello che garantisce la permanenza della capsula sulla bottiglia come sigillo di garanzia. Il tappo a vite richiede una bottiglia con un collo ed un filetto adatto. Tra le varie tipologie di imboccatura disponibili, lo standard BVS (bague vin suisse) è quello più diffuso. Al momento della chiusura della bottiglia la testa rullatrice imprime il filetto tramite due rulli sul tappo. Allo stesso tempo la guarnizione viene tirata a pressione sopra il bordo dell’imboccatura, garantendo in questo modo la tenuta stagna. Nella Esperienze altoatesine Nel caso di contatto diretto con i clienti si è notato un livello di accettazione del nuovo tipo di chiusura al di sopra delle aspettative. Questo vale però soltanto per i vini bianchi, mancando ancora esperienze concrete con vini rossi. Il vino tappato a vite è un vino “puro”, infatti, non viene influenzato dal tappo con sentori estranei e sgradevoli. L’evoluzione dei vini è leggermente più lenta a confronto delle bottiglie tappate con sughero. Tradotto dagli Autori