"Giovani per il pianeta" vanno all`assalto del Menti

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"Giovani per il pianeta" vanno all`assalto del Menti
SPORT quotidiano 9
Venerdì 22 Aprile 2016
Eventi
Il Menti "invaso" dalle scuole per concludere
un progetto di ben 6000 ore dedicate allo sport
Oltre 4 mila bambini in campo per uno sport "educativo"
"Giovani per il pianeta"
vannoall'assaltodelMenti
Al Menti una festa per oltre 4000
bambini che in due giorni concluderanno il progetto "Giovani
per il pianeta" che ha coinvolto
ben 6000 ragazzi.
I numeri sono enormi ed il lavoro
dell'assessorato alla formazione
e di tutte associazioni sportive
è stato altrettanto impegnativo.
Ben 10 ore per le 600 classi della
città per un complessivo di 6000
ore sono state l'investimento che
l'assessorato, aiutato da alcuni
sponsor storici ed altri nuovi,
ha messo a disposizione per dei
laboratori di educazione fisica e
di robotica educativa e creativa
a favore dell'ambiente.
Nella giornate di giovedì e venerdì
la maggior parte degli alunni
coinvolti nel progetto ha concluso
l'attività con una mattinata di giochi, dal calcio alla pallavolo, alla
pallacanestro e mille altre attività,
nello straordinario palcoscenico
dello stadio Menti che per un
giorno ha visto sul proprio manto
erboso non calciatori professionisti, bensì bambini che vivono lo
sport come momento di crescita
e di sviluppo fisico nel rispetto
dell'ambiente.
"Vicenza - esordisce l'assessore
Umberto Nicolai - si candida a
città europea allo sport proprio
per questo, perché possiede una
cultura sportiva che non è solo dei
professionisti, ma di gran parte
della popolazione. Abbiamo tanti
concittadini che vogliono fare
sport e oggi per un insegnante
ed uomo di sport come me è la
realizzazione di un sogno vedere in campo 4000 bambini che
giocano e si divertono facendo
sport. Credo che tutto questo non
sarebbe stato possibile senza le
associazioni sportive, che hanno
impegnato ben 1272 ore con i
proprio tecnici in questo progetto, le insegnati della scuola
che hanno creduto con noi nella
valenza educativa e gli sponsor
che chi in un modo chi nell'altro ci
stanno accompagnando in questa
avventura".
Ed è proprio agli sponsor che
l'assessore Nicolai ha voluto dedicare spazio perché grazie al loro
aiuto in varie forme si è potuto
realizzare quello che ad oggi
per una città è un vero miracolo.
Tutti gli sponsor hanno concordato
che il progetto rappresenta una
opportunità per promuovere uno
sport sano tra i giovani e l'iniziativa "Pane, burro e marmellata"
sostenuta da Morato Pane e Burro
De Paoli rappresenta un modo
per divulgare un modo sano di
alimentarsi. Da sottolineare anche
l'ingresso di Decathlon che ha
I laboratori
I laboratori
di educazione �isica di robotica educativa
Sono state 13 poi le società sportive della città che hanno aderito
alla proposta formulata dall’assessore Umberto Nicolai di implementare il progetto, assicurandone l’estensione anche alle classi
terze, quarte e quinte della scuola primaria, grazie all'impiego dei
propri tecnici per un totale di 1.272 ore: Amatori Rugby Vicenza,
Umberto I – 1875, Pallacanestro 2012, Volley San Paolo Vicenza, Asd
Sport.Vi, Obiettivo Risarcimento volley, Premier sport team SS, Us
Altair, Vicenza calcio femminile, As. Dil. Pallacanestro, Pallamano
Scuola Vicenza, Vicenza Baseball Softball, Tennistavolo Vicenza,
New Volley Vicenza Est.
Inoltre, grazie al sostegno della Croce Verde, gli alunni di 55 classi
quinte della scuola primaria, pari a 1.080 bambini, hanno sperimentato
un laboratorio per imparare le prime attività di supporto alle funzioni
vitali. Nello specifico, le attività si sono articolate in 144 laboratori di
educazione fisica per gli alunni di 5, 6 e 7 anni della durata di 10 ore
(un incontro settimanale) condotto da un esperto in scienze motorie;
159 laboratori di attività sportive per alunni di 8, 9 e 10 anni della
durata di 8 ore (due discipline sportive di quattro ore ciascuna tra
pallavolo, pallacanestro, rugby, ginnastica artistica, tennis, calcio,
pallamano, tennistavolo, baseball) condotto da tecnici o allenatori
delle associazioni sportive con un incontro settimanale; corsi di acquaticità a un costo agevolato, sotto il nome di “Imparo a nuotare”,
cui hanno aderito dieci scuole dell’infanzia e quattro scuole primarie,
in collaborazione con le tre strutture natatorie di Vicenza (Piscine di
Vicenza, Centro Palladio, Patronato Leone XIII); 55 laboratori da due
ore ciascuno per imparare le prime attività di supporto alle funzioni
vitali, in collaborazione con gli esperti volontari della Croce Verde.
In questo terzo anno del progetto europeo “Youth4Eart – Giovani
per il pianeta” è stata avviata un’attività innovativa attraverso l’introduzione di laboratori di robotica educativa, vista oltre che come
strumento di sviluppo del pensiero computazionale anche e soprattutto
come ausilio alla trattazione del tema della sostenibilità ambientale.
Per la fascia dell’ultimo anno dell’infanzia e dei primi due anni della
scuola primaria, inoltre, l’attività di robotica educativa ben si integra
con i laboratori di giochi sportivi sviluppati nell’ambito del progetto
Scuola ed educazione fisica. Le attività di robotica educativa, infatti,
sono innovative, ma complementari ai giochi sportivi, in quanto
la competenza che il bambino sviluppa ed acquisisce attraverso la
programmazione potenzia le proprie capacità di coordinamento e
controllo spaziale. Sono state così 60 le classi coinvolte - per un
totale di 1.100 bambini - in un originale percorso mai realizzato
prima in città, in cui i bambini hanno messo in moto la loro energia
e i loro apprendimenti utilizzando Bee Boot e Blue Boot (api robot),
robot costruiti da loro stessi, e Lego Wedo, per sperimentare azioni
concrete a favore dell’ambiente, quest'ultimo in collaborazione con
il gruppo 100100 di Confartigianato Vicenza. Nel programmare i
movimenti delle api robot, affinchè queste si muovano all’interno di
percorsi definiti nell’ambito di storie-scenari a carattere ambientale,
i bambini sono stati costretti a fare uno sforzo di astrazione che li ha
indotti ad immedesimarsi nel robot, trasferendo se stessi nei movimenti dell’ape. Per i bambini più grandi che hanno sperimentato il
robot Lego Wedo, l’esperienza ha permesso loro di accrescere abilità
manuali e costruttive, sviluppando anche il pensiero computazionale
attraverso la programmazione del robot.
sostenuto il progetto fornendo
alle scuole materiale sportivo.
Il grazie finale dell'assessore va agli
sponsor Anthea Spa, Fondazione
Zoè, Fondazione Veneto Banca,
Cosim Immobiliare spa, Industrie
Grafiche Rumor, Decathlon, Morato Pane e Idee, Acque Vicentine,
Aim Energy, Burro De Paoli,
Rigoni di Asiago, Fridle Group,
Tu Domani e il Coni regionale, ma
un grazie anche al Vicenza Calcio
che rappresentato da presidente
di Vi.Fin. Alfredo Pastorelli ha
permesso che il teatro di questo
grande evento fosse la storica
casa della società biancorossa,
bale a dire lo stadio Menti.
Pastorelli e Nicolai
"Accordo sicuro"
"L'accordo tra Comune e società è stato siglato, ora dobbiamo solo
attendere i tempi burocratici". Queste sono le parole che all'unisono,
a margine della conferenza stampa dei progetto "Giovani per il pianeta", vengono pronunciate dall'assessore alla formazione Umberto
Nicolai e dal presidente di Vi.Fin Alfredo Pastorelli.
"Sicuramente il Comune avanza 500 mila euro - dichiara Nicolai ma la società ha investito nell'impianto ben 200 mila euro pertanto
abbiamo già accordato un piano di rientro e dobbiamo solo attendere
i tempi burocratici per mettere la parola fine alla questione. Inoltre
devo certamente rivolgere un plauso per i lavori fatti nell'impianto
perchè proprio ieri i vertici della FIGC ci hanno chiesto la possibilità
di ospitare alcune partire degli Europei di calcio nel 2019, in caso
fossero assegnati all'Italia e questo deriva dal fatto che oggi lo stadio
è curato e si cercano di apportare migliorie ogni giorno".
Anche Alfredo Pastorelli, in linea con l'assessore, ha ribadito che
l'accordo c'è ma "bisogna fare comunque un passo alla volta. In
primis dobbiamo mantenere la categoria, poi si tratterà di acquisire
la società e solo allora si aprirà un mondo nuovo che vedrà scenari
nuovi. Ad oggi comunque dobbiamo fare i primi due passi e poi una
volta che avremmo riscattato il diritto d'opzione sul Vicenza avremmo
anche la sfida di rilanciare il settore giovanile. Sono convinto che
il vivaio sia la base della società e vogliamo farlo crescere e far sì
che un domani giochino in prima squadra ragazzi che sono cresciuti
nelle nostre squadre".
Su questo Nicolai concorda e aggiunge: "Una società si costruisce
dalla base e non dal vertice" pertanto ora si attende che in campo
risponda (ndr. con il mantenimento della categoria) e poi sarà tutta una
storia da scrivere, ma sembra che Comune e Vi.Fin remino insieme.