La 62a Assemblea ad Andalo “Non abbiamo un Trentino di
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La 62a Assemblea ad Andalo “Non abbiamo un Trentino di
ANNO XXXVI • N. 6 GIUGNO 2008 Organo ufficiale della MENSILE - Direttore Responsabile: Roberto Pallanch Poste Italiane s.p.a. - Sped. in Abbonam. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) - art. 1, comma 1, DCB Trento Trento - Via Degasperi, 77 - Tel. 0461923666 - Fax 0461923077 www.asat.it - www.trentinowelcome.com - www.docservice.com FEDERALBERGHI - TRENTINO “Non abbiamo un Trentino di ricambio” La 62a Assemblea ad Andalo L8022308 In questo numero Tema del mese Assemblea provinciale di Andalo Intervento del Presidente Grazie Andalo Intervento dell’ass. Mellarini Le Stelle 2008 Gli altri interventi Giovani a muso (troppo?) duro Negli alberghi record di controlli Il festoso dopo Assemblea I controlli fanno discutere Giovani Primo premio ai nostri Giovani Il nuovo logo GAT pag. 2 pag. 3 pag. 4 pag. 6 pag. 8 pag. 10 pag. 10 pag. 11 pag. 12 pag. 14 pag. 15 Vita associativa Club escursionisti al via Saluto del Vescovo ai turisti pag. 16 pag. 18 Federalberghi in Assemblea pag. 20 Inserto speciale Le strade del vino e dei sapori pag. 21 Notizie tecniche Contributi provinciali sull’energia pag. 30 Privacy e promozione pag. 31 ASAT incontra i Vigili e l’ASL pag. 32 Il buffet amico dell’ambiente pag. 42 Le pagine di DocService pag. 36 Novità formative autunnali pag. 48 IN COPERTINA L’uso ottimale del sito Ad Andalo l’assemblea provinciale 2008 in basso da sinistra Adriana Volpe, Tiziano Mellarini, una premiazione delle Stelle, Annamaria Bottamedi e Walter Meister. (Le foto dell’Assemblea sono di Dino Panato) Direzione, Redazione, Amministrazione: Via Degasperi, 77 - 38100 TRENTO - Tel. 0461 923666 - [email protected] Direttore Responsabile: Roberto Pallanch Comitato di Redazione: Coordinatore Alberto Frioli Collaborano: Christian Armani, Monica Basile, Donatella Bommassar, Claudia Bottamedi, Davide Cardella, Pierantonio Cordella, Carlo Giovanazzi, Laura Licati, Mariarosa Lucchi, Clara Pedrelli, Elisa Ressegotti, Michele Viola Foto: Archivio Trentino Spa, Panato, Bernardinatti Abbonamento annuo: 40,00 Editore: Associazione Albergatori ed Imprese Turistiche della Provincia di Trento Realizzazione: Litografica Editrice Saturnia - Trento Pubblicità: Antonio Casagranda - cell. 348 3190831 - Fax 0461 822624 - [email protected] Ass. Albergatori ed Imprese Turistiche della Provincia di Trento Tel. 0461 923666 - Fax 0461 923077 - [email protected] 62a Assemblea di forti contenuti con vivace partecipazione L’Assemblea provinciale di Asat ad Andalo è stata un evento di grande portata e di indubbio valore associativo. La straordinaria partecipazione, che anche visivamente è stata esaltata dalla bella ed ampia cornice del Palacongressi, è il primo dato da sottolineare. Qualcuno si è anche chiesto il motivo di questa grande partecipazione, che va oltre i più che positivi risultati raggiunti negli anni scorsi. Il primo motivo sta nella voglia di molti imprenditori di trovarsi assieme e di condividere problemi, aspettative ma anche di contarsi, di discutere in un momento di difficoltà del sistema Paese da cui il Trentino non è estraneo. Ma anche di ritrovare quella fiducia che è così necessaria per guardare al futuro. Il secondo motivo è che questa Associazione sa esprimere contenuti ed azioni in cui gli associati si riconoscono, sia nei piccoli e concreti problemi quotidiani, sia nella capacità di affrontare i temi strategici del turismo trentino. È stata appunto un’Assemblea di contenuti: promozione turistica, redditività delle imprese, reti tra imprese, intermediazione, progetti dei giovani albergatori, liberalizzazioni e servizi pubblici, semplificazione amministrativa, norme in materia di lavoro. Su questo ultimo tema è nato anche un piccolo caso mediatico, visto che uno tra i giornalisti in sala ha voluto dare grande risalto alle parole forti del presidente dei Giovani Albergatori, peraltro ampiamente applaudite dalla sala. Parole che hanno evidenziato il disagio degli imprenditori nei confronti di norme invise ed anche rispetto a comportamenti non sempre cortesi da parte dei soggetti preposti ai controlli, come ha riconosciuto lo stesso Presidente della Giunta Provinciale Lorenzo Dellai. Sul tema delle norme in materia di lavoro, che in questi ultimi anni sono state modificate in peggio ed associate a sanzioni elevatissime, il presidente Natale Rigotti si è speso spesso in una forte e chiara azione di denuncia, e da ultimo anche nella relazione tenuta ad Andalo. Ha chiesto tra l’altro il ripristino per legge del lavoro a chiamata, l’abolizione dei limiti di durata dei contratti a termine, l’apprendistato stagionale, il ripristino di un congruo termine di tempo per comunicare l’assunzione. Tutte proposte che lo stesso ex ministro e cattedratico del centrosinistra Treu ha dichiarato di condividere nel suo intervento all’Assemblea nazionale di Federalberghi. E che naturalmente sono condivise dall’attuale maggioranza parlamentare. Una assemblea dunque propositiva e seria, che nessuna lettura parziale può oscurare. Il Direttore 1 Non abbiamo un Trentino di ricambio Il tema dell’Assemblea 2008 na vera Charta dell’ospitalità trentina” è quella delineata nella relazione del presidente Natale Rigotti alla 62° Assemblea provinciale di Asat. Contiene un programma “di legislatura” da consegnare sia al Governo appena insediato per quanto concerne le problematiche nazionali, U REDDITIVITÀ AZIENDALE Il turismo, che ha riscattato il Trentino da secoli di povertà ed è indispensabile anche per lo sviluppo di domani, deve veramente costituire un principio ispiratore ed ordinatore delle scelte anche negli altri settori economici. Non basta scriverlo nei documenti della Provincia – ha ribadito con forza il presidente Asat – ma va tradotto anche nei fatti. In primo luogo non togliendo risorse al settore, poi guardando con l’occhio dell’imprenditore oltre i numeri di arrivi e presenze, che sono positivi, per individuare la reale redditività dell’azienda che invece solleva più di qualche incertezza. Su questo deve lavorare la promozione. I suoi intoppi interni hanno 2 sia alla Giunta provinciale che uscirà dalla consultazione elettorale d’autunno. La relazione, che ruota attorno al concetto “Non abbiamo un Trentino di ricambio” indica gli obiettivi-traguardo specifici per il settore turistico da perseguire con coerenza nell’immediato futuro. Qualità migliore nell’offerta, maggior redditività delle aziende dove va creato un clima di impegno, di collaborazione e serenità attraversato le vicende (anche giudiziarie) in questi ultimi anni. Oggi devono rimanere alle spalle, assieme alla mancata chiarezza e sintonia sull’obiettivo di fondo che è quello di una promozione vincente nel confronto con target turistici di maggiore qualità. A tale scopo non servono tanto “strateghi-professori dall’esterno” ma il suggerimento puntuale ed incalzante da parte di chi il turismo lo vive quotidianamente come lavoro. Rigotti ha poi confermato l’impegno di Asat per un turismo delle Alpi, strumento ulteriore per affermare la centralità della montagna estiva, respingendo fatalistiche subalternità nei confronti del mare. Ma si deve tenere conto che il 93% delle aziende alberghiere sono a gestione familiare, di dimensioni ridotte, quindi in difficoltà a collegarsi con i grandi flussi del traffico turistico che oggi guarda sempre più ai trasferimenti rapidi tra aeroporti e stazioni di vacanza. Vanno invece liberate dalla subalternità che spesso devono subire dalla intermediazione, facilitate nel ricorso al credito ed agli investimenti, ma anche nella possibilità di adeguamenti o ri- strutturazioni oggi rese impossibili da normative urbanistiche immobilizzanti. La proposta di un Fondo immobiliare e quella di un Centro di Assistenza Tecnica per il turismo (CATT) operante già per altre categorie rimangono temi aperti da approfondire. È in questo quadro di maggiore respirabilità lavorativa che potrà trovare una sua definizione utile anche il regolamento di esecuzione della legge di classifica alberghiera. Il Presidente Natale Rigotti. A fianco, la platea del Palacongressi. FISCO E LAVORO Una forte presa di posizione viene confermata anche per quanto riguarda l’aumentato peso fiscale che frena lo sviluppo delle aziende. Gli obiettivi Asat per l’immediato sono una forte contestazione per quanto riguarda l’ICI ed una iniziativa intensificata che metta nel mirino l’IRAP. Tema sempre forte nella gestione alberghiera è quello del lavoro. Le normative sulle procedure di assunzione o di licenziamento, sul lavoro a chiamata (che va chiaramente reintrodotto!) hanno conosciuto – dice Rigotti – nell’ultimo periodo restrizioni inaccettabili, alla faccia della flessibilità conclamata. Per cercare un qualche equilibrio si sono create contraddizioni e complicazioni che rendono impossibile operare così come la gestione di Grazie Andalo! Gli albergatori trentini ringraziano i colleghi di Andalo, in particolare la presidente della sezione Annamaria Bottamedi ed il componente della Giunta provinciale Asat Michele Viola per la calda, signorile, generosa accoglienza che hanno riservato, a tutti i loro colleghi che hanno partecipato alla 62° Assemblea provinciale Asat. Un ringraziamento anche al Comune di Andalo, alla società Andalo Gestione Vacanze ed alla Apt dell’Altopiano della Paganella per l’attenzione con la quale ha accompagnato la nostra manifestazione. Sergio Toscana assessore al turismo di Andalo. qualsiasi azienda richiede. L’imprenditore non si orienta più, incerto anche di fronte a passi che sembrerebbero anche elementari per mandare avanti il lavoro. Invece l’unica certezza che offrono è quella di andare incontro a sanzioni pesanti al minimo sbaglio. Sul tema del lavoro Asat ha formulato anche la proposta precisa di regolamentare la legge nazionale sull’apprendistato stagionale in linea con quanto ha già provveduto a stabilire la Provincia di Bolzano per il proprio territorio. La difficoltà di muoversi nel groviglio di norme riguardanti il rapporto di lavoro si ripete anche sul versante della sicurezza. Non solo la data di inizio applicazione del nuovo codice è troppo ravvicinata, ma vengono richieste capacità di verifica tali che metterebbero in difficoltà anche uno specialista del settore. Un esempio tra tutti la rilevazione del livello di stress del collaboratore, belle parole a dirsi, ma poi difficili da capire in quel che possono significare. 3 Il monito dell’assessore Mellarini all’intera comunità Se si indebolisce il turismo retrocede tutto il Trentino ttento e cauto l’assessore provinciale Tiziano Mellarini nel raccogliere i numerosi spunti ora positivi ora critici lanciati da Natale Rigotti. Fermo anche nel difendere quel che di buono ha indiscutibilmente fatto l’ente pubblico nel turismo. Pronto a riconoscere il ruolo dell’albergatore nel quadro generale dell’offerta (Non c’è turismo senza albergo”), a condividere che un arretramento del turismo significherebbe un arretramento dell’intero sistema economico trentino, ma i 450 milioni di euro di richiesta di investimento negli ultimi 5 anni sembrano tener aperti orizzonti di fiducia. Una parentesi di soddisfazione se l’è permessa l’assessore. La stagione invernale, ha toccato valori numerici record negli arrivi e nelle presenze, merito di tanti attori, albergatori e impiantisti in primo luogo, ma forse, sottendeva Mellarini anche noi Provincia qualcosina abbiamo contribuito. Senza per questo sottovalutare i rischi legati alla diminuita capacità di spesa degli ospiti. Poi il recupero di qualche promessa mancata, come la cabina di regia formata dalle associazioni imprenditoriali (era tornato a chiederla poco prima Rigotti). “Sarà operativa dal secondo semestre 2008 e avrà compito consultivo”, s’è impegnato. Pur riaffermando la validità dell’attuale impianto della promozione: “Le fondamenta sono sane, è lenta la metabolizzazione”, ha proseguito l’assessore, che intende esporre alle associazioni di categoria l’analisi riorganizzativa di Trentino Spa A 4 Provincia ed operatori devono camminare in modo congiunto seguendo strategie capaci di creare un vero sistema collaborativo L’assessore Tiziano Mellarini. condotta da Axteria, la società di Brescia specializzata in queste analisi. Intanto gli investimenti si stanno spostando sulla TV, come chiesto dagli albergatori, la montagna estiva è meno silenziata, il Trentino considerato regione campione per tante innovazioni. “Ma anche altri stanno investendo molto ed il Trentino potrà tenere il passo solo se c’è disponibilità tra tutti gli attori a camminare in modo congiunto elaborando strategie di vero sistema”. Naturalmente non ha mancato l’assessore, da partner a partner, di richiamare gli albergatori alla coerenza sulla politica dei prezzi: “Un albergo a tre stelle o addirittura a quattro non può proporsi sul mercato a 8 o a 11 euro, come si è visto alla Fiera di Stoccarda. Non è così che ci si fa strada sul mercato, si finisce con lo svendere l’intero territorio. Non si può far finta di niente di fronte a comportamenti che, se non perseguibili per legge, in qualche modo dovrebbero essere verificati e penalizzati. Sui temi dell’organizzazione del lavoro in albergo su quanto è di competenza provinciale il confronto è stato condotto spesso e rimane sempre aperto. Su quanto è di competenza nazionale, quale occasione migliore della Conferenza Nazionale sul turismo a Riva del Garda il 20 e il 21 giugno. ULTIMA ORA AsatServizi ha provveduto ad alcune variazioni del proprio consiglio di amministrazione. Il nuovo organismo è così composto: Presidente: Gianni Battaiola Amm. Delegato: Roberto Pallanch Consiglieri: Pier Antonio Cordella, Arminio Detone, Alberto Bertolini, Osvaldo Debertol, Michele Viola 5 Le Stelle dell’Albergatore 2008 Cristina e Adone Toscana, Hotel Gruppo Brenta di Andalo premiati da Annamaria Bottamedi Gilda Marchesoni e Alfeo Bortolini, Albergo Gilda di Caldonazzo premiati da Luca Libardi Amalia e Efrem Fruttaroli, Hotel Villa Giuliana di Riva del Garda premiati da Enio Meneghelli Berta e Giorgio Carnessalini, Hotel Vittoria di Dimaro nella foto con Adriana Volpe 6 Rosa e Sergio Brunelli, Hotel Nuovo Angelo Terme di Comano (nella foto con la figlia) premiati da Roberto Pallanch Valentina e Remo Casagranda, Hotel Monte Croce di Bedollo nella foto con Adriana Volpe Sofia e Mario Acler, Albergo Acler di Levico Terme premiati da Tiziano Mellarini Premio Monopoli al primo iscritto 2008 Oltre alle “Stelle dell’albergatore” è stato assicurato dalla consegna del Premio Monopoli, che viene offerto ogni anno dall’omonima ditta di Isera specializzata nello smaltimento di oli esausti. Il premio è andato a Toni Dallagiacoma, dell’albergo Touring di Madonna di Campiglio, (tra Adriana Volpe e Natale Rigotti) primo a versare la quota Asat per il 2008. 7 La cronaca del grande appuntamento assembleare Asat Non solo saluti formali ma interventi impegnati L a massiccia partecipazione di soci, la qualificata rappresentanza delle categorie economiche e sociali, i numerosi politici presenti hanno ancora una volta confermato - se ce ne fosse stato bisogno – l’ottima salute di cui gode l’Associazione degli albergatori ed imprese turistiche della provincia di Trento e soprattutto l’alta considerazione che è riuscita a guadagnarsi. L’attestazione è venuta prima con orgoglio dal presidente dell’Associazione Natale Rigotti, poi dal lusinghiero apprezzamento dell’assessore provinciale all’agricoltura, commercio e turismo Tiziano Mellarini. L’ha confermato una volta di più la 62a assemblea annuale il 22 maggio scorso al Palacongressi di Andalo, dal tema estremamente significativo: “Non abbiamo un Trentino di ricambio”. I lavori sono stati sono stati coordinati con grande professionalità e gradevole effervescenza, dalla brava Adriana Volpe, fasciata in un elegante abito bianco che ne esaltava tutta la classe e la bellezza. La presidente della sezione Asat di Andalo Annamaria Bottamedi ha portato i saluti della sezione, non limitandosi a parole di circostanza ma ricordando alcuni intoppi che frenano “il coraggio, la volontà e l’orgoglio di imprenditori dell’ospitalità”. Un forte invito quindi agli amministratori pubblici: “abbiate più fiducia in noi, camminate al nostro fianco, rendeteci il lavoro più facile, non criminalizzateci, perché noi favoriamo un indotto molto importante”. L’assessore al turismo del Comune di Andalo, Sergio Toscana, ha rivolto un pensiero a chi in azienda lavora dietro le quinte, in particolare le donne che assumono un ruolo molto importante anche per assicurare qualità all’accoglienza. Silvano Bottamedi, (nella foto) presidente dell’Apt d’ambito, ha in sintesi sottolineato le 8 peculiarità della zona che in pochi chilometri quadrati – sul suolo dei Comuni di Fai della Paganella, Andalo, Molveno, Cavedago e Spormaggiore – offre quanto di meglio si possa avere: prati, boschi, montagna e lago, registra annualmente un milione e 200 mila presenze equamente divise tra inverno ed estate, dispone di 130 hotel, di cui quattro a quattro stelle e, in un quadro ricco di iniziative di avanguardia, si avvale di due testimonial di grande richiamo come Antonio Rossi olimpionico di canoa e il plurimedagliato della ginnastica Yuri Chechi. Festosa parentesi dei lavori è stata, come sempre, la consegna delle Stelle dell’albergatore – quest’anno ben sette coppie premiate – sempre gradita iniezione di fiducia in una professione ricca di soddisfazioni ma altrettanto esigente sul piano dell’impegno e della dedizione. La nota positiva è offerta dai numerosi giovani che continuano a portare avanti l’azienda di famiglia. La serie degli interventi “ospiti” è proseguita con il presiden- te degli albergatori altoatesini, Walter Meister, che ha fatto seguito all’intervento del presidente dei giovani Guglielmo Lasagna (ne riferiamo a parte) che ha toccato il tema sindacale e quello del marketing: “Non firmeremo il contratto collettivo di lavoro se agli albergatori non sarà assicurato il lavoro a chiamata. Se le altre categorie non sono interessate a questo – ha puntualizzato - facciano pure. Noi ne abbiamo bisogno”. Sul marketing Meister ha ricordato che in Europa gli sciatori sono circa 72 milioni, cifra ferma da qualche anno perché sostenuta dai nuovi Paesi dell’Est, mentre gli ospiti tradizionali sono in diminuzione. “Per questo – ha detto – dobbiamo puntare sulle famiglie e sui ragazzi, altrimenti tra 15-20 anni non avremo più sciatori”. Concludendo ha suggerito di uniformare in tutta la regione offerte che mirino a tale obiettivo. Della relazioni del presidente Natale Rigotti e delle conclusioni dell’assessore provinciale Tiziano Mellarini si riferisce nelle pagine seguenti. 9 L’intervento del presidente GAT Guglielmo Lasagna Giovani a muso (troppo?) duro e la relazione di Natale Rigotti è stata pacata nei toni, seppur puntuale nel sottolineare tutti i problemi della categoria, quella del presidente del Gruppo giovani albergatori Guglielmo Lasagna è stata un’esplosione tipicamente giovanile che è addirittura rimbalzata sulle prime pagine della stampa locale. Il tema trattato è lo sconcerto di un giovane albergatore “pieno di sogni, con nella mente mille progetti, animato da buona volontà e carica positiva ma che si ritrova in ufficio sommerso da incartamenti e registri da compilare, corsi obbligatori da fare e S permessi da controllare”. Fin qui difficile quotidianità del lavoro in albergo. Poi l’impennata: “E quello che è peggio – ha proseguito Lasagna - si trova di fronte degli organi di controllo che mancano completamente del senso del lavoro”. Parole seguite dalla descrizione di situazioni pesanti che si sarebbero verificate, a quanto riferito a Lasagna, durante i controlli ispettivi in azienda. La richiesta avanzata dal presidente dei Giovani albergatori è quella di “dare la possibilità alle persone che vogliono lavorare, di lavorare tranquille, altrimenti si favoriscono i furbi e i delinquenti. Noi cerchiamo di lavorare sempre nel rispetto delle regole ma viviamo sempre nel timore e nella consapevolezza di non riuscire ad essere a posto al 100 per cento…”. Infine l’invito alle nuove leve degli albergatori trentini a far parte attiva del Gruppo, spazio ideale “per acquisire la piena professionalità di fronte alle responsabilità che ci aspettano”. Una valutazione comprovata anche dal premio nazionale come miglior Comitato Giovani in Italia che il gruppo trentino s’è visto assegnare qualche giorno dopo l’appuntamento di Andalo all’Assemblea nazionale di Federalberghi a Milano. Alberghi: le aziende più controllate “Le imprese alberghiere sono state sottoposte in Provincia ad attenzione particolare, visto che ben il 43,3% di esse, 708 alberghi su 1634 hanno subito ispezioni. “Attenzione particolare” perché altri settori sono stati controllati, in media il 20% delle aziende. Il 70% delle aziende alberghiere visitate erano in regola per quanto riguarda le modalità di assunzione dei dipendenti. Per quelle non in regola il servizio ispettivo ha rilevato che ciò deriva dalla “titubanza” nell’uso dello strumento contrattuale del periodo di prova o per irregolarità prevalentemente amministrative. Dunque non siamo i padroni della ferriera, dei negrieri come certe cultura deteriore tende a definirci. Ribadiamo che gli strumenti della flessibilità sono necessari alle nostre imprese come l’aria per i nostri polmoni. Siamo anche convinti che se le imprese possono avvalersi della flessibilità, di meno adempimenti burocratici, il fenomeno delle irregolarità amministrative cadrà verticalmente”. 10 A cena trionfa l’amicizia tra i colleghi Non solo ottimo menù ma anche musica di Simone Zanghellini e il ravvicinato spettacolo illusionistico del mago David Cats. enu apprezzato, servizio snello e gentile, parterre del Palacongressi di Andalo ampio e insufficiente per ospitare tutti gli albergatori nel festoso rito conviviale che è solito chiudere la loro Assemblea. Il sottofondo musicale di Simone Zanghellini, le magie illusionistiche del “mago” David Cats hanno creato atmosfera gradevole da un lato e graditi intervalli di spettacolo dall’altro, molti i complimenti per la regia organizzativa della serata come dei lavori assembleari precedenti rivolti a Michele Viola, responsabile del “versante Andalo” e a Mariarosa Lucchi che ha coordinato il “versante Asat”. Che nella sua formula a convention, con i partecipanti non seduti in una file di poltrone ma a piccoli gruppi attorno ai tavoli, ha trovato positivo riscontro, come dicono le poche “fughe” tra un intervento e l’altro. A questo ha contribuito anche la scansione M agile dell’assemblea: saluto della località ospitante, premiazione delle Stelle, interventi-saluto degli ospiti esterni ed interni (Walter Meister presidente HGV e Guglielmo Lasagna presidente Giovani), relazione del presidente Rigotti e conclusioni dell’assessore provinciale al turismo Mellarini. Felici e commosse (anche un po’ agitate) le nostre, apprezzata la generosità dell’Apt di Andalo con la elegante sacca con materiale promozionale e, a sorpresa, un ottimo speck), i due volumi di ricette del supercuoco Rinaldo Dalsasso (offerti da Asat), un minimo di coreografia pubblicitaria da parte della Nolo Ski Center di Trento. Alle 22.30 tutto finito con generale soddisfazione e ognuno libero di decidere il da farsi, brillante e avventuroso per i Giovani, appagato e altrettanto avventuroso per i senior. Molti avevano davanti due ore di automobile per tornare a casa. Ma ne era valsa la pena. FORNITURE TESSILI HOTEL, RISTORANTI e COMUNITÀ VIA DEL COMMERCIO, 8 - 38100 TRENTO - TEL. 0461 827132 - FAX 0461 432051 - [email protected] - www.hoteliergallizioli.com Il tema al centro dei commenti della stampa sull’Assemblea Il problema dei controlli ha fatto molto discutere L a stampa locale ha dato ampio risalto all’Assemblea, e la ringraziamo. Forse ha lasciato in secondo piano il molto di positivo che ne è uscito, per focalizzare la sua attenzione soprattutto su alcune frasi di giovanile esuberanza pronunciate dal presidente GAT Guglielmo Lasagna nel suo intervento. Ecco alcuni commenti riportati dalla stampa. “L’attività di controllo va fatta in maniera corretta, occorre vigilare e sanzionare quando serve ma con cortesia e buon senso senza dare l’idea che le aziende siano nemiche” Lorenzo Dellai troproducente, aprono scenari Presidente della Provincia opposti a quelli desiderati, non “Abbiamo sempre detto che risolvono i problemi. l’attività di controllo va fatta in Noi eseguiamo il compito maniera corretta, occorre vigilache le leggi statali ci assegnano, re e sanzionare quando serve, ma con cortesia e buon Lorenzo Dellai senso che in questo periodo manca a molti, senza quindi dare l’idea che le aziende siano nemiche. Non sono a conoscenza dei fatti segnalati, ma se ci sono motivi per migliorare noi siamo sempre disponibili. Se la mettiamo così è un ragionamento civile, altrimenti è solo un gioco a chi la spara più grossa”. Sergio Vergari responsabile del Servizio lavoro della Provincia “Da sempre la nostra funzione genera reazioni conflittuali. Ma dichiarazioni che sono fortemente delegittimanti del nostro ruolo, creano un conflitto sterile e con- 12 interpretando la normativa alla luce delle esigenze di rilevazione locali condivise dalle parti sociali. La vigilanza non è fine a se stessa né esercitata contro i datori di lavoro o le loro categorie”. Vergari aggiunge che l’alta percentuale delle aziende turistiche ispezionate (43%) non si riferisce ad un anno, ma all’arco di sei anni. Tanto “per non rischiare di additare come problemi o tendenze quelli che potrebbero essere, invece, semplici episodi maturati in un contesto del tutto specifico”. Natale Rigotti Presidente Asat “Un incidente, che mi lascia contrariato. Ma la politica dell’Associazione la fanno il presidente e la Giunta non il rappresentante del gruppo giovanile”. Così il presidente Asat Natale Rigotti che già nel suo intervento all’assemblea di Andalo aveva cautamente preso le distanze dalle frasi pronunciate del Giovane albergatore. E prosegue: “Nei prossimi giorni incontreremo i responsabili provinciali del settore approfondendo, come facciamo da sempre, tutti i ragionamenti utili, seri e propositivi basati sul rispetto reciproco per individuare iniziative che siano vantaggiose per tutti”. Mercedes-Benz Van. Io lavoro... e penso a me. Vito, Sprinter e Vario. Io, la mia azienda e il mio affidabilità. Nella performance: ad un Van Mercedes-Benz. Van: gli stessi valori, la stessa con i motori V6 CDI con cui mi Con tutte le vantaggiose passione. Perchè il mio Van muovo con la massima potenza opportunità di Mercedes-Benz Mercedes-Benz è molto più che ed economicità. Nel comfort più Financial Services Italia S.p.A. il mio biglietto da visita. Mi rap- esclusivo, che mi fa lavorare e del noleggio Charter Way. presenta in tutto. 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Il presidente nazionale dei Giovani Albergatori Marco Leardini ha apprezzato l’attualità dei contenuti, la solidità scientifica dell’analisi, il vivo interesse riscontrato in campo nazionale. Un apprezzamento per il Gruppo trentino è arrivato nel corso della relazione sull’attività del Comitato Nazionale Giovani Albergatori nell’anno 2007. L’esperienza GAT è stata riconosciuta come esemplare, assieme a quella dei Giovani dell’Emilia Romagna. Questi riconoscimenti danno forte credibilità al lavoro svolto dal Consiglio direttivo GAT e ripagano dell’impegno e del tempo speso. Il gruppo dirigente provinciale, assieme ai molti giovani che è riuscito a coinvolge- G Da sin.: Monica Basile, Guglielmo Lasagna, Claudia Bottamedi, Pierpaolo Biondi, Vicepresidente Responsabile Progetto Europa, Francesca Maffei, Mauro Murgia: Coordinatore Progetto Scuola, Matteo Mattinzioli, Christian Armani La ricerca del Gruppo trentino sul ricambio generazionale in azienda è stata considerata esemplare per la specifica situazione sentita in tutti gli alberghi italiani a conduzione famigliare re e motivare, è riuscito infatti a portare a termine tutti gli impegni che si era assunto al momento della nomina, dimostrando in tal modo di meritarsi piena credibilità e fiducia. “Tutto ciò è stato possibile ha sottolineato il Presidente provinciale dei Giovani Albergatori del Trentino Guglielmo Lasagna nel discorso di ringraziamento – in primo luogo grazie alle capacità di impegno, di intelligenza e di entusiasmo dei ragazzi del direttivo, ma soprattutto grazie all’ambiente che si è venuto a creare, all’amicizia vera che è nata tra noi.” Durante la tre giornate dell’Assemblea di Federalberghi i delegati GAT hanno anche partecipato al Convegno nazionale su “I nuovi scenari del turismo” che ha visto, tra gli altri, gli interventi del Presidente Bernabò Bocca e di Michela Vittoria Brambilla, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Turismo nel nuovo Governo. Oltre all’orgoglio provato per la consegna del premio “Comitato Territoriale dei Giovani Albergatori dell’anno”, la partecipazione all’assemblea del Comitato nazionale ed agli altri appuntamenti, ha rappresentato un vero arricchimento personale e professionale. Claudia Bottamedi Dopo il successo dell’anno scorso, i Giovani Albergatori del Trentino, in collaborazione con i rappresentanti del Tavolo d’Ambito Economico che riunisce i rappresentanti giovanili di tutte le altre categorie imprenditoriali hanno organizzato il 6 giugno ultimo scorso al Casinò di Arco la FESTA D’INIZIO ESTATE. Ne daremo resoconto adeguato sul prossimo numero di Turismo e Ospitalità. 14 Il nuovo logo el corso dell’Assemblea provinciale dei Giovani albergatori di Levico Terme è stato ufficialmente presentato il nuovo logo G.A.T. ideato e realizzato dallo Studio Pubblicitario Scaccomatto di Trento (www. scaccomatto.biz). La nuova immagine è stata progettata attraverso un intenso e proficuo confronto tra lo staff grafico/creativo di Scaccomatto e i rappresentanti dell’Associazione, inteso a cogliere i concetti più importanti da trasmettere, individuati in accoglienza e legame con il territorio. Rafforzati da crescita, coesione, apertura verso l’esterno. Sono nate così le forme ed i colori del logo nonché l’idea di fondere (e confondere) il tutto con la scritta GAT. Il nuovo logo GAT si presenta con tratti semplici e con limitato uso dei colori; è quindi molto pulito e facilmente riproducibile. I principali elementi grafici che lo compongono sono la montagna (legame con il territorio), la chiave (ospitalità ed accoglienza, rapporto con il cambiamento), i colori azzurro e verde a richiamare l’acqua e la natura, (laghi, fiumi ed ecologia/paesaggio). Su questi temi si fondano anche tutte le attività dell’associazione Giovani Albergatori del Trentino. La leggera inclinazione verso l’alto del logo nel suo insieme accentua il messaggio di continua spinta al miglioramento e per molti giovani albergatori significa proseguire nella direzione intrapresa in passato dai propri genitori. La montagna simboleggia anche la sfida, le difficoltà N legate al cambio generazionale, il cammino faticoso per crescere ed adeguarsi alle mutevoli esigenze della clientela. I colori verde e azzurro, anch’essi rappresentativi del nostro territorio, sono volutamente più brillanti e freschi a sottolineare lo spirito giovane e dinamico dell’Associazione e dei suoi componenti. Nel suo complesso il logo fonde tutti questi elementi e va a formare la scritta GAT in maniera molto leggibile e con i vari elementi facilmente distinguibili e riconoscibili. L’effetto unitario delle sovrapposizioni simboleggia anche lo spirito di coesione e l’unità d’intenti che vuole guidare l’Associazione nella sua attività quotidiana. Una rete completa a Sua disposizione sicurezza Impianti d’allarme furto - rapina Impianti di controllo video registrazione digitale Impianti di rilevazione fumo Impianti di rilevazione gas Sede: 39100 Bolzano · Tel. 0471 32 40 46 Filiale: 38057 Pergine Valsugana · Tel. 0461 53 32 41 [email protected] · www.nicom.it 15 Invita gli escursionisti alla coraggiosa e serena scoperta della natura alpina È nato il Club Dolomiti Walking Hotel uali strategie per “riempire” i mesi di giugno e settembre? Da chi mandare i nostri clienti abituali escursionisti che vogliono scoprire altre zone del Trentino? Perché non formare i wanderhotel in Trentino forti di anni di esperienza estera? Il Club per escursionisti “Dolomiti Walking hotel”, è stato recentemente costituito da undici albergatori trentini accomunati dalla passione per la montagna e Q dal desiderio di trasferirla anche ai loro ospiti. Essi offrono servizi di qualità specifici per i clienti camminatori insieme a preziose consulenze che aiutano l’ospite nella scoperta del territorio del Trentino. Garanzie sul servizio offerto, controlli e formazione costanti per gli aderenti, sono elementi distintivi del consorzio. Il progetto, iniziato un anno fa su mandato della Giunta Esecutiva, in particolare del GLI HOTEL PARTECIPANTI Giudicarie Val di Fassa Val Rendena Val di Fassa Val di Fiemme Val di Fassa Val di Fassa Val di Sole Altipiano della Paganella Altipiano della Paganella Altipiano della Paganella San Lorenzo Banale Moena Madonna di Campiglio Vigo di Fassa Bellamonte Canazei Canazei Cogolo di Peio Molveno Molveno Molveno Coordinamento Ufficio Marketing ASAT 16 Hotel Opinione Hotel Laurino Hotel Miramonti Hotel Renato Hotel Sole Hotel Lupo Bianco Hotel Astoria Hotel Ortles Lago Park Hotel Alphotel Venezia Hotel Florida Presidente ASATServizi Gianni Battaiola all’Ufficio Marketing Asat, ha oggi individuato 11 albergatori soci fondatori del Club provenienti dalle Valli di Fassa e Fiemme, Val Rendena e Giudicarie, Val di Sole, Molveno. Si era partiti dall’analisi di tutti i siti internet degli alberghi trentini di 3-5 stelle con le caratteristiche descritte dal primo disciplinare (sauna, cucina dietetica e attività escursionistica) arrivando poi ad un totale di 120 albergatori contattati. Il 32% s’è detto entusiasta ed interessato, il 59% tiepidi o poco interessato, il 9% non interessato (per il disciplinare troppo severo, adesione in atto ad altri club di prodotti,costo ritenuto troppo alto). Gli albergatori interessati hanno lavorato assiduamente per più di un anno, discutendo ed adattando il primo disciplinare alle loro esperienze e prendendo in grande considerazione quella maturata nei wandern hotel europei dal Presidente del consor- Il gruppo dei Soci fondatori di Dolomiti Walking Hotel. zio, Giulio Pretti dell’hotel Ortles di Pejo. Gli obiettivi sono quelli di incrementare la vendita delle camere nella stagione estiva (da giugno a settembre), prolungandola, organizzando nei minimi dettagli uscite a diretto contatto con le bellezze naturali del Trentino e le sue tipicità enogastronomiche, culturali e storiche. Gli alberghi che aderiscono al marchio “Dolomiti Walking Hotel” offrono quindi ai clienti escursionisti un prodotto ben definito e su misura, che prevede: • 3 escursioni a settimana; • Assistenza personalizzata per le uscite autonome adatte a tutti i livelli di allenamento; • Informazione e documentazione sul territorio: biblioteca di montagna (cartine per le escursioni, guide naturalistiche, libri sulla cultura locale..) e bacheca con informazioni meteo; NUOVO INGROSSO • Noleggio dell’attrezzatura per camminare in montagna (bastoncini, borracce, zaini) e possibilità di asciugarla; • Servizio di transfer su richiesta per escursioni, aeroporto, stazione; • Cucina tipica trentina e degustazione dei prodotti locali; • Atmosfera accogliente tipica delle strutture a gestione familiare che permettono di instaurare un rapporto più umano e intimo con il cliente al quale si cerca di trasmettere la passione per la montagna; • Azione di sensibilizzazione sui temi ambientali: attraverso politiche di risparmio energetico e la raccolta differenziata dei rifiuti si cerca di minimizzare l’impatto ambientale. Il cliente potrà affidarsi all’organizzazione del club ed avere la garanzia di godere di tutti quei benefici che sono necessari per una vacanza attiva. Per l’estate 2008 è stato già creato il logo del Consorzio, per il sito internet è stata delineata la struttura ed i testi e si passa alla costruzione grafica affidata ad un fornitore scelto tra un ventaglio di 5 proposte, sono in produzione depliant da veicolare ai clienti già in hotel. Il target è il mercato italiano (gli utilizzatori potenziali sono milioni) che desidera scoprire la natura attraverso passeggiate ed escursioni soft ed impegnative ed il mercato del nord Europa. Prossimi passi sono il rafforzamento delle sinergie con Trentino Spa per una promozione congiunta e il riconoscimento del marchio di prodotto da parte della Giunta Provinciale. Monica Basile Marketing Manager FORNITURE ALBERGHIERE TESSUTI per TENDAGGI e TOVAGLIATI BIANCHERIA PERSONALIZZATA STEFANO 333 2644173 BRUNO 339 1247529 Via Klagenfurt, 36 - SETTORE G. - Spini di Gardolo - Tel. 0461 824501 - Fax 0461 825243 www.serviceforhotel.com 17 L’auspicio di una vacanza che sollevi dallo stress lo spirito e il corpo Il saluto di Mons. Bressan ai turisti del Trentino ari Turisti, sono lieto di darvi il benvenuto in Trentino, a nome della comunità dei credenti in Colui che è la Luce e la Vita: auguro che il vostro soggiorno sia veramente positivo. Siamo lieti che abbiate scelto di essere tra noi e vorremmo offrirvi oltre a un ambiente sempre adeguato anche una proposta vivace e costruttiva in spirito di accoglienza fraterna e rispettosa. Sta crescendo, nella nostra terra, la qualità dei servizi nelle singole strutture alberghiere, accanto a una costante attenzione al territorio, non solo con il miglioramento delle comunicazioni, ma pure con la valorizzazione delle tradizioni e della cultura locale, senza tralasciare la pratica dello sport e le iniziative per apprezzare e conoscere sempre più la montagna. Siamo coscienti che la situazione economica italiana ed europea rende sempre più oneroso assicurare alle famiglie un periodo di ferie in montagna. Ma essa è un dono di Dio per tutti e non possiamo certamente negarlo a chi vive nello stress o in altri periodi dell’anno ha poco tempo per la vita famigliare. La nostra pastorale vede quindi con piacere quelle iniziative di “turismo sociale” che, attraverso varie formule organizzative, rendono accessibile l’esperienza dei monti anche alle famiglie più deboli o in difficoltà. Come Pastore di questa diocesi, sento di dover esprimere poi viva riconoscenza per i molti gruppi di volontariato che, ad C 18 “Sta crescendo nella nostra terra la qualità dei servizi nelle strutture alberghiere accanto a una costante attenzione al territorio ed alle sue tradizioni” inizio stagione, diventano “operatori ecologici” e offrono gratuitamente numerose giornate di lavoro per accomodare i sentieri, ripulire i boschi e le aree più significative del territorio. Voi turisti potrete scoprire anche questo come volto della nostra terra. Al loro impegno mi auguro possano corrispondere il vostro apprezzamento, i suggerimenti per far meglio ed altrettanta attenzione da parte degli ospiti verso la natura, perché essa è un bene di tutti, che non si può deturpare come fosse di nessuno. Infine, sento il dovere di esprimere riconoscenza con quanti - singoli o associati - sono impegnati a riproporre ai turisti gli “itinerari del sacro” (verso le chiese parrocchiali, i Santuari, le cappelle di montagna, il sentiero di S. Vigilio, ecc.), occasione propizia per affinare la nostra spiritualità. Posso assicurare tutti gli ospiti che la Diocesi e le parrocchie si rendono disponibili a collaborare per questo fine. Dio benedica l’opera degli uomini e delle donne che rendono sempre più vivibile e appetibile il nostro Trentino e voi, ospiti, che ci aiutate a vivere meglio le dimensioni universali della famiglia umana. Mons. Luigi Bressan Arcivescovo di Trento 19 Federalberghi riunita a Milano si confronta con il nuovo governo Forte delegazione trentina all’Assemblea nazionale i è conclusa sabato 24 maggio a Milano la 58a Assemblea Generale della Federalberghi, che aveva aperto i lavori venerdì 23 con la costituzione del Comitato Nazionale delle Attività Stagionali, presieduto dal consigliere Edoardo Caizzi, del Comitato Nazionale per il Mezzogiorno, presieduto dal consigliere Costanzo Iaccarino, del Comitato Nazionale dei Consorzi Alberghieri, presieduto dal consigliere Celso De Scrilli. Nel pomeriggio si è svolta l’Assemblea del Comitato Nazionale dei Giovani Albergatori, presieduta da Marco Leardini, nel corso della quale è stata illustrata da parte del Prof. Stefano Poeta che ne ha curato, unitamente al Dr. Maurizio Perez, la stesura, dell’indagine “Giovani Albergatori tra passione e professione”; volta a conoscere i giovani albergatori che rappresentano la continuità della categoria: la loro professionalità; la passione che li coinvolge, le aspettative e le esigenze delle nuove generazioni. Nel corso dei lavori è stato premiato il Comitato trentino come miglior Gruppo Giovani italiano del 2007. Sabato mattina lavori dell’Assemblea federale sono stati preceduti dal convegno su “I nuovi scenari del turismo”, Dopo i saluti da parte del Presidente della Federalberghi Lombardia, S 20 Nel corso dei lavori assembleari presenti le massime autorità del settore dopo le elezioni di aprile. Festosa parentesi il premio assegnato al nostro Gruppo Giovani Remo Eder, i lavori sono proseguiti con la relazione del Presidente federale, Bernabò Bocca (nella foto) il quale ha ripercorso i momenti che hanno caratterizzato la gestione 2007 e focalizzato i punti di maggiore interesse e di pressante soluzione che la Federazione dovrà affrontare nel- l’immediato futuro a tutela degli associati. Molto qualificata la presenza ai lavori di rappresentanti del Governo, del Parlamento, delle istituzioni locali lombarde. Tra essi il Ministro ai Beni e Attività Culturali, On.le Sandro Bondi; il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega al Turismo, On.le Michela Vittoria Brambilla; l’On.le Enrico Letta; il Sen. Tiziano Treu; il Coordinatore Nazionale degli Assessori Regionali al Turismo, On.le Enrico Paolini; l’Assessore al Turismo della Regione Lombardia, On.le Pier Gianni Prosperini; il Presidente della Confcommercio, Dr. Carlo Sangalli. Nel pomeriggio si sono svolti, in adempimento alle norme statutarie, i lavori assembleari, presieduti dal Presidente della Federalberghi Milano, Alberto Sangregorio. La delegazione trentina era costituita dal vicepresidente Luca Libardi, dai consiglieri Celestino Lasagna e Alberto Berrtolini, dai pastpresident Sergio Chiesa e Franco Mizzaro, dal direttore Roberto Pallanch e dal vicedirettore Davide Cardella. Numeroso anche il Gruppo Giovani che avrebbe ottenuto il premio di miglior comitato italiano nel corso dei lavori assenmbleari. Lo componevano il Presidente Guglielmo Lasagna, Claudia Bottamedi, Christian Armani, Matteo Mattinzioli e Francesca Maffei. % !, #) % 24 30 / Alla scoperta dei sapori delle valli trentine Fototeca Trentino S.p.A. - Foto di Pietro Lattuada ) % .3 Sono diverse le modalità attraverso le quali si può scoprire e vivere un territorio, una valle o un paese. Un modo per entrare veramente dentro un territorio e per scoprirne l’identità, è quello di assaporare i prodotti tipici, i vini, i salumi e i formaggi, conoscere le eccellenze enogastronomiche, esplorare angoli nascosti del territorio, avventurarsi in paesaggi incantevoli per scoprire la storia, le tradizioni e la cultura della gente e dei luoghi. Per fare tutto ciò c’è una soluzione semplice ed unica che risponde al nome di Strade del Vino e dei Sapori del Trentino. Le sette Strade sono state create proprio con lo scopo di valorizzare i prodotti tradizionali di ogni singola valle e sono nate grazie ad una apposita legge provinciale, la 10/2001. Il suo obiettivo consiste nello sviluppare il territorio promuovendo i suoi prodotti, creare alleanze strategiche fra i settori della filiera turistica, dai produttori agli operatori, passando per le strutture ricettive. Questi percorsi si snodano sull’intera provincia e, grazie a un’apposita segnaletica ed a cartine ricche di dettagli, è molto facile scoprire le peculiarità di ogni territorio, trovare un ristorante o un’osteria tipica e infine soggiornare in un bed&breakfast o in un agritur. In ogni zona si possono gustare i prodotti peculiari, conoscerne la storia, apprezzarne l’autenticità e la tipicità ed eventualmente acquistarli. Il tutto naturalmente con una grande attenzione per la qualità, così come è richiesta dai rigidi disciplinari che regolano l’accesso di produttori ed operatori turistici alle Strade del Vino e dei Sapori. I prodotti da scoprire sono tantissimi, dai salumi ai formaggi, dai vini a frutta e verdura. Tra tutti questi i più rappresentativi sono la mela della Val di Non d.o.p. (denominazione di origine protetta), il Trentingrana e il Trento Doc. Per ogni tipo di informazione o curiosità sulle Strade, sui prodotti e sugli eventi si può consultare il sito internet www.stradedelvinodeltrentino.it, portale ricco di notizie e sempre aggiornato. ).$)#%$%,,).3%24/ !LLASCOPERTADEISAPORITRENTINI 0ERCORSODELLA6ALLAGARINA $AL'ARDAAL"RENTA 6ALLIDI.ONE3OLE )FORMAGGIDELLE$OLOMITI PAG PAG PAG PAG PAG #OLLINE!VISIANEE#EMBRA PAG 2OTALIANANONSOLOVINI PAG 4RENTOCITTÍDEL#ONCILIO PAG 6ALSUGANAALTOPIANODI,USERNA E,AVORONEEALTOPIANODI0INÞ PAG 21 c^VXdc^b^a^iVg^VahdaYdYZaaV HZgZc^hh^bV# >a BVgoZb^cd ^a h^bWdad Y^ fjZhiV iZggV! 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DAL LAGO DI GARDA ALLE DOLOMITI DI BRENTA 6 edX]^ X]^adbZig^ Y^ Y^" hiVcoV YVaaV KVaaV\Vg^cV h^ igdkV ^a AV\d Y^ <VgYV/ YV fj^ X]Z eVgiZaVHigVYVYZaK^cdZYZ^HV" edg^YVaAV\dY^<VgYVVaaZ9d" adb^i^ Y^ 7gZciV! jc kVg^Z\Vid ^i^cZgVg^d X]Z ^c jcV ajc\]ZooV Y^ (* X]^adbZig^ ^c a^cZV Y»Vg^V eVhhV YVaa»VbW^ZciZ bZY^iZggV" cZdVfjZaadi^e^XVbZciZVae^cd# >cbZoodjciZgg^idg^dYZchdY^ hidg^VZigVY^o^dc^XdcigVhhZ\cV" id YV^ cjbZgdh^ ZY^[^X^ hidg^Xd" Vgi^hi^X^!^bbZghd^cjcVcVijgV hjeZgWVZ^cXdciVb^cViV# :XXZaaZcoV YZaaV egdYjo^dcZ Zcdad\^XV ^a IgZci^cd Y#d#X# " K^cdHVcid!X]Zh^dii^ZcZYVaaZ jkZ YZa k^i^\cd VjidXidcd Cd" h^daV# =V jc XdadgZ \^Vaad! YV YdgVidVYVbWgVid!jcegd[jbd ^ciZchd! Vbe^d Z [gV\gVciZ! Xdc cZii^ g^XdgY^ Y^ eVhh^id! [gjiiV! Xdc[ZiijgV Z jc \jhid gdidcYd! YdaXZZe^VXZkdaZ# 6XXVcid V fjZhid ^a GZWd Z ^a Cdh^daV! 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YZkZ aZ hjZ higVdgY^cVg^Z XVgViiZg^hi^X]Z dg" \VcdaZii^X]Z Va Xa^bV bdciVcd0 ^c[Vii^!aZZhXjgh^dc^iZgb^X]Z[gV ^a \^dgcd Z aV cdiiZ [Vkdg^hXdcd aVXdbeVghVhjaaVWjXX^VY^h[j" bVijgZgdhhVhigZX]ZcZXdhi^ij^" hXdcd\VgVco^VY^egdkZc^ZcoVZ hVedgZjc^X^# 6XXVcid VaaV <daYZc kVc" cdg^XdgYViZaVHiVg`9Za^X^djh! XdcdhX^jiV XdbZ aV bZaV gdhhV Y^ bdciV\cV! YVa hVedgZ YdaXZ ZYZa^XVid!ZaVGZcZiiV8VcVYV! Y^ Vci^XV dg^\^cZ [gVcXZhZ! Xdc hZcidg^hd[^hi^XVi^!Vci^X]^ZVgd" bVi^X^X]ZaVgZcYdcd^chjeZgV" W^aZ eZg jh^ ^c XjX^cV! hjXX]^ Z Y^hi^aaVi^# Hja [gdciZ YZaaV egdYjo^dcZ Fototeca Trentino S.p.A. - Foto di Carlo Baroni STRADA DELLA MELA E DEI SAPORI DELLE VALLI DI NON E SOLE Il pregiato formaggio Casolèt. XVhZVg^Va»ZXXZaaZcoVgVeegZhZc" iViVYVaIgZci^c\gVcV![Viidhdad XdcaViiZegdkZc^ZciZYVbjXX]Z Y^ e^XXda^ Z bZY^ VaaZkVbZci^ V XdcYjo^dcZ [Vb^a^VgZ! 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STRADA DEI FORMAGGI DI FASSA, FIEMME, PRIMIERO Ajc\d aZ KVaa^ Y^ ;VhhV! ;^ZbbZ Z YZa Eg^b^Zgd h^ hk^" ajeeV aV HigVYV YZ^ ;dgbV\\^ YZaaZ 9dadb^i^# Jc ^i^cZgVg^d cZa XjdgZ YZa IgZci^cd XVgViiZ" g^ooVid YVaaV WZaaZooV YZaaZ 9d" adb^i^ Z YZaaZ [dgZhiZ Y^ VWZi^ Z aVg^X^0jcViZggVe^ZcVY^[VhX^cd Z Y^ b^hiZgd! hXZcVg^d Y^ iVciZ aZ\\ZcYZ! iZgg^idg^d Y^ \gVcY^ XdcigVhi^ Z ^cXgZY^W^a^ eVZhV\\^# 9Zcdb^cVidgZXdbjcZfj^aV egdYjo^dcZXVhZVg^VY^VaiVfjV" a^i|ZjcVbW^ZciZcVijgVaZYVaaV WZaaZooV^beVgZ\\^VW^aZ#HXdeg^gZ fjZhidVc\dadY^IgZci^cdkjda Y^gZ VcX]Z XdcdhXZgcZ aV hjV XjX^cV igVY^o^dcVaZ Xdc^c[ajhh^kZcZi^!aVY^c^ ZiZYZhX]^# >ckVaaZY^;VhhV!XjaaV YZa eVig^bdc^d hidg^Xd Z XjaijgVaZ aVY^cd! h^ egd" YjXZ ad HegZio IhVdg! ^c aVY^cd ¸egZhhVid hVedg^" id¹! bZ\a^d XdcdhX^jid XdbZ EjoodcZ Y^ BdZcV egZh^Y^dHadl;ddY[dg" bV\\^deg^cX^eZY^fjZhiV kVaaZ! egZeVgVid VcXdgV d\\^ ^c bdYd Vgi^\^VcV" aZ# 9Vaa»dYdgZ ejc\ZciZ Z YVa hVedgZ ^ciZchd! 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X]Z eZgbZiiZ aV gVXXdaiV YV \^j\cd [^cd Vaa»^c^" o^d Y^ V\dhid# A»6aide^Vcd Y^ 28 Y^hiZhZ Y^ k^i^\c^! heZX^VabZciZ Y^ jkV 8]VgYdccVn YV Xj^ h^ g^XVkV ^a IgZcid Y#d#X# BZidYd 8aVhh^Xd![^dgZVaa»dXX]^ZaadYZaaV egdYjo^dcZZcdad\^XVigZci^cVZ kVcidYZaaVhejbVci^hi^XV^iVa^V" cV# Ad hejbVciZ! 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Fare riferimento al Contact Center 0461 497300. I contributi provinciali per risparmiare energia l bando 2008 sulla nuova disciplina dei criteri per la concessione dei contributi previsti dalla legge provinciale n. 14 del 1980 (realizzazione di interventi di risparmio energetico e di utilizzazione di energia da fonti rinnovabili) prevede che i diversi interventi ammissibili verranno trattati secondo due distinti iter tecnico-amministrativi, chiamati “procedura semplificata”, per interventi che prevedono una spesa ammissibile inferiore a 25mila euro, e “procedura valutativa” per gli interventi con spesa superiore ai 25mila euro. Al bando sono allegate le diciannove “schede tecniche”, corredate dall’elenco della documentazione da produrre e dalle “schede descrittive dell’intervento” che dovranno essere compilate dal richiedente. Inoltre sono stati predisposti e allegati i facsimili delle domande. Di forte interesse pratico è sapere che: • Il servizio di prenotazione telefonica tramite contact-center (0461497300) che fisserà il giorno e il luogo per la conse- I 30 gna della documentazione di realizzazione dell’intervento e la richiesta di liquidazione del contributo corrispondente rimarrà aperto da giovedì 15 maggio 2008 a venerdì 10 ottobre 2008 (orario continuato 8-17, tutti i giorni esclusi sabato, domenica, festivi e 26 giugno 2008) e potrà riguardare solo interventi cominciati a partire dall’8 febbraio 2007 e conclusi entro il 30 settembre 2008. • In questa fase iniziale le telefonate di prenotazione tramite conctat-center verranno effettuate secondo questa modalità: tra il 15 maggio e il 21 maggio 2008, la prenotazione è consentita solo per gli interventi con data di ultima fattura antecedente al 1 luglio 2007; dal 22 maggio al 28 maggio 2008, la prenotazione è consentita per gli interventi con ultima fattura antecedente al 1 novembre 2007; dal 29 maggio in poi la prenotazione è consentita senza nessuna limitazione in ordine alla data delle fatture, purché la data dell’ultima fattura di cui si chiede il contributo risulti antecedente all’1 ottobre 2008. In ogni caso la data dell’ultima fattura deve essere comunque successiva al 7 febbraio 2007. Per maggiori informazioni: Agenzia Provinciale per l’Energia (APE) Contact Center: 0461/497300 Domande di contributo LP 6/1999 Il 31 dicembre 2008 scadono i termini per presentare le domande di contributo con procedura automatica presso Confidimpresa Trentino. ATTENZIONE: per le domande con procedura automatica non sono ammissibili spese con pagamento in contanti o con assegni bancari o postali a partire dai pagamenti effettuati il 1° gennaio 2008. Necessario il consenso del cliente per contatti promozionali I Garante della privacy, con il provvedimento doc web n. 1490553 del 31 gennaio 2008 (scaricabile dal sito www.garanteprivacy.it), nel vietare ad una catena alberghiera l’utilizzo dei dati di clienti raccolti illecitamente tramite il proprio sito web, ha ribadito la necessità di acquisire apposito consenso per il trattamento di dati per fini promozionali e commerciali. Nel provvedimento il Garante ribadisce che per il trattamento dei dati preordinato all’esecuzione del contratto alberghiero e all’assolvimento di obblighi legali non è necessario il consenso del cliente, e che lo stesso non dovrebbe essere quindi per correttezza acquisito. Devono invece essere individuate specifiche modalità che consentano ai clienti di esprimere liberamente e specificamente, anche nei modelli on−line, le proprie scelte in ordine allo svolgimento da parte dell’albergo di attività di marketing, trattandosi di una finalità differente da quella concernente la prestazione alberghiera. Per utilizzare a fini di marketing i dati raccolti on-line in occasione della prenotazione del servizio alberghiero, la catena alberghiera dovrà adottare una diversa modulistica, tale da consentire alla clientela di autodeterminarsi in ordine al trattamento dei dati per detta finalità. G^hVcVbZcid :cZg\Zi^Xd:Y^ÃX^ HeZhZeZg^ag^hXVaYVbZcid igdeedVaiZ4 HiVcoZigdeed[gZYYZ4 I HXdcidÃhXVaZYZa**eZg a»^hdaVbZcidiZgb^XdY^higjiijgZ VaWZg\]^ZgZZh^hiZci^ Cd^dg\Vc^oo^Vbda»^ciZgkZcidXdbeaZideZgKd^/ 8VaXdad EgVi^X]Z>GE:; :hZXjo^dcZYZ^aVkdg^ >c[d/ IZa#%)+&'))%%% ZcZg\^V5ide]Vjh#Xdb Ide=VjhHeV"K^VCVo^dcVaZ!&%-"(-%&*AVk^hIC 7gZhhVcdcZ#7daoVcd#BZgVcd#7gjc^Xd#AVk^h#BZoodXdgdcV#>cchWgjX` 31 Due confronti Asat all’insegna della reciproca collaborazione In sintonia Vigili del Fuoco ed Azienda Sanitaria Nei mesi di aprile e maggio, l’Associazione ha promosso dei tavoli tecnici con l’unità Operativa di Igiene Pubblica e con il Comando provinciale dei vigili del fuoco. I lavori del Tavolo tecnico si sono svolti in un clima collaborativo, con l’obiettivo di fissare delle linee comuni alle quali le imprese turistiche possano affidarsi durante il difficile e complesso compito del raggiungimento e/o mantenimento dei requisiti normativi. Di seguito riportiamo quanto emerso. Albergatori impegnati negli adeguamenti pratici alla Legge Antincendio L’incontro con l’Azienda Sanitaria, Unità Operativa di Igiene Pubblica urante l’incontro con l’Azienda Sanitaria, sono state argomentate le importanti novità in materia di sicurezza alimentare. 1. D. Leg.vo n. 193/2007 2. Formazione 3. Piano provinciale dei controlli ufficiali sulla sicurezza alimentare per gli anni 2008-2010 (D.P.G.P. n.158 del 01/02/2008) D 1) Il Decreto Legislativo 6.11.2007 n. 193 Il primo punto di argomentazione ha riguardato il Decreto Legislativo 6.11.2007 n. 193, “Attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore”. Entrato in vigore lo scorso 24 novembre, determina l’abroga- 32 zione di alcuni Decreti legislativi, tra i quali il Decreto legislativo 155/1997, (igiene dei prodotti alimentari - autocontrollo HACCP), superati da recenti Regolamenti comunitari. In dettaglio vengono definitivamente soppressi; • il Decreto legislativo 26 maggio 1997, n. 155 (igiene dei prodotti alimentari - autocontrollo HACCP); • il Decreto legislativo 26 maggio 1997, n. 156 (controllo ufficiale dei prodotti alimentari); • l’articolo 2 della legge 30 aprile 1962, n. 283 (autorizzazione sanitaria per stabilimenti, laboratori di produzione, preparazione e confezionamento, depositi all’ingrosso di sostanze alimentari). Evidenziamo che l’obbligo di applicare la metodologia HACCP, introdotto dall’abrogato Decreto le- gislativo 155/1997, rimane comunque in vigore. Tale obbligo è infatti ora disciplinato dal Regolamento comunitario n. 852/2004. Gli operatori del settore alimentare devono infatti: • dimostrare di avere implementato la procedura di autocontrollo, secondo le modalità richieste dall’autorità competente, tenendo conto del tipo e della dimensione dell’impresa alimentare; • garantire che tutti i documenti in cui sono descritte le procedure siano costantemente aggiornati; • conservare ogni altro documento e registrazione per un periodo adeguato. Il Decreto Legislativo 6.11.2007 n. 193, detta importanti novità anche in merito ai regimi sanzionatori. (Tabella a fianco). DECRETO LEGISLATIVO 193/2007 VIOLAZIONI Omessa notifica Art. 6, comma 2 all’autorità competente del Reg. CE 852/2004 da Euro 1500,00 a 9000,00 SANZIONI Art. 6, comma 3 del D.Lgs 193/2007 I.A. che mantiene in attività un’attività in regime di sospensione o di revoca di registrazione Art. 54, comma 1 del Reg. CE 882/2004 da Euro 1500,00 a 9000,00 Art. 6, comma 3 del D.Lgs 193/2007 Omessa notifica per variazioni Art. 6, comma 2 del Reg. CE 852/2004 da Euro 500, 00 a 3000,00 Art. 6, comma 3 del D.Lgs 193/2007 Mancato rispetto dei requisiti generali contenuti nell’allegato I parte A Allegato I, parte a del Reg CE 852/2004 da Euro 250,00 a 1500,00 Art. 6, comma 4 del D.Lgs 193/2007 Mancato rispetto dei requisiti generali contenuti nell’allegato II Allegato II, parte a del Reg CE 852/2004 da Euro 500, 00 a 3000,00 Art. 6, comma 5 del D.Lgs 193/2007 Mancata predisposizione di procedure di autocontrollo Art. 5, comma 1 e 2 del Reg. CE 852/2004 da Euro 1000,00 a 6000,00 Art. 6, comma 6 del D.Lgs 193/2007 Inadeguatezza dei requisiti generali e di procedure Art. 5, comma 1 e 2 del Reg. CE 852/2004 Prescrizione, se inadempienza, sanzione da Euro 1000,00 a 6000,00 Art. 6, comma 7 del D.Lgs 193/2007 Mancata o non corretta applicazione del sistema Art. 5, comma 2 del Reg. CE 852/2004 da Euro 1000,00 a 6000,00 e/o procedure Art. 6, comma 8 del D.Lgs 193/2007 Chi vive nel cuore di frutteti, vigneti e foreste soleggiate dell’Alto Adige, sa molto bene come deliziare il proprio palato. Il profumo del bosco e l’aroma fresco e intenso dei lamponi selvatici sono contenuti in ogni goccia. Questa è l’arte della distillazione. www.roner.com È un vero piacere... 33 In particolare si evidenzia che nel caso in cui gli Organi di Vigilanza rilevino l’assenza del piano di autocontrollo, la sanzione viene immediatamente applicata, non disponendo più, come in passato, di un periodo di tempo (max. 120 giorni) per poter ottemperare alle prescrizioni. 2) La formazione HACCP Con Delibera della Giunta provinciale del 1 febbraio 2008, n.159 si stabilisce che l’individuazione dei fabbisogni formativi per gli addetti al settore delle imprese alimentari spetta ora al responsabile di ogni singola impresa, che dovrà quindi indicare e assicurare che la formazione in materia di sicurezza alimentare sia adeguata e assimilata da ogni lavoratore. L’approvazione della delibera fa cessare quindi l’applicazione della disposizione n. 384 di data 21 febbraio 2003, “Direttive in materia di individuazione dei criteri per la formazione”, che indicava le linee e i contenuti dei corsi di formazione, la loro obbligatorietà e i successivi corsi d’aggiornamento. Ora il datore di lavoro ha quindi l’onere di individuare nel proprio piano di autocontrollo i criteri e le modalità per la pro- grammazione della formazione in base ai rischi ed alla complessità dei processi produttivi e delle produzioni. Tutta la documentazione inerente la formazione effettuata deve essere conservata in azienda a disposizione delle verifiche delle autorità competenti. Si ribadisce pertanto che con la cessazione di efficacia della delibera 384, non è venuto meno l’obbligo di formazione, ma viene demandato al titolare dell’impresa l’onere di determinare i contenuti, le modalità e la programmabilità della formazione. La formazione rimane quindi un obbligo dettato ora nel Regolamento comunitario n. 852/2004 (Capitolo XII: Formazione). Essendo di competenza diretta del datore di lavoro individuare i bisogni formativi del proprio personale, ed essendo espressamente indicato che tale formazione deve essere adeguata all’attività, si consiglia di indirizzarsi ugualmente a quanto contenuto nella cessata delibera 384/2003 fino all’emanazione di indicazioni più specifiche. 3) Piano provinciale dei controlli ufficiali sulla sicurezza alimentare per gli an- ni 2008-2010 (D.P.G.P. n.158 del 01/02/2008) Con Delibera della Giunta provinciale del 1 febbraio 2008, n. 158 - Approvazione del (Regolamento (CE) n. 882/04, articolo 41) è stato approvato il Piano della sicurezza alimentare per gli anni 2008-2010 . Il piano riporta le indicazioni e modalità con le quali verranno effettuati i controlli, eseguiti in linea con la normativa comunitaria che fa riferimento a un “piano unico e integrato” per lo svolgimento di tutte le attività di controllo sulla sicurezza alimentare. Il Piano provinciale dei controlli ha come finalità la valutazione del livello di conformità normativa nelle imprese alimentari. Una prima indicazione dei parametri che verranno valutati nelle imprese alimentari durante le verifiche sono: 1. Condizioni strutturali, igieniche e di manutenzione della struttura. 2. Igiene della lavorazione e del personale, comprendendo anche la formazione igienicosanitaria degli addetti. 3. Condizioni igienico-sanitarie delle materie prime, dei semilavorati e dei prodotti finiti. 4. Eventuali irregolarità e/o non conformità pregresse. L’incontro con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco L’incontro con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco è stato richiesto da Asat, dopo aver recepito la necessità di delineare delle linee operative che possano aiutare l’albergatore durante l’impegnativo progetto di adeguamento della propria struttura alla normativa antincendio. Nelle fasi che iniziano con la procedura autorizzativa, consegna del piano di adeguamento, e terminano con il rilascio del certificato di prevenzione incendi, previo sopralluogo con con- 34 seguente collaudo, le difficoltà incontrate dalle strutture ricettive turistiche sono molte. È stato quindi concordato di redigere un “vademecum” con le buone norme da seguire dalla fase progettuale alla fase di collaudo, con l’obiettivo prioritario di evitare ulteriori interventi (es. modifica di porte REI ecc,) che possono venire richieste in sede di collaudo durante il sopralluogo della struttura. Si riscontra infatti che tali interventi successivi alla realizzazione delle opere, in alcuni casi anche molto onerosi, possono trovare contenimento nell’elaborazione da parte dei tecnici progettisti di planimetrie più dettagliate e di varianti in corso d’opera valutate preventivamente con gli uffici dei vigili del fuoco. È stata confermata inoltre la possibilità d’identificazione di un responsabile unico del procedimento con il quale l’albergatore e l’Asat potranno dialogare per il raggiungimento dell’obiettivo comune dell’ottenimento del Certificato Prevenzione Incendi. Si ricorda che il 30 giugno 2008 scadrà il termine fissato dal Dl 300/2006 per il completamento degli adempimenti per la messa a norma delle strutture ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto per le imprese che abbiano presentato al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco il progetto di adeguamento entro il 30 giugno 2005. Il termine è rinviato al 30 giugno 2009 per le strutture destinatarie, al rinnovo del certificato di prevenzione incendi, di indicazioni per l’adeguamento alla normativa antincendio per una spesa superiore a 100mila euro. Laura Licati TUTTE LE NORME CITATE NEL TESTO SONO DISPONIBILI NELLA SEZIONE SERVIZI DEL SITO www.asat.it 35 D.O.C. Service guida in un tema di forte rilevanza commerciale Convertire in prenotazioni le visite esplorative al sito l sito web ufficiale dell’hotel è come la vetrina di un negozio; una vetrina visibile in tutto il mondo, a qualsiasi ora del giorno e della notte. State massimizzando il ritorno economico della vostra vetrina? Secondo una relazione di PhoCusWright Inc, Internet quest’anno sarà responsabile di più della metà delle prenotazioni alberghiere negli Stati Uniti (54%). Altri studi indicano che ben il 75% delle prenotazioni verrà direttamente influenzato da Internet. Ora più che mai, non c’è tempo da perdere… Analizziamo alcune idee pratiche per aumentare le prenotazioni on-line e massimizzare il ritorno del vostro sito Web. I DIFFERENZIATEVI - Con l’eccezione di termini di classificazione generica (tre stelle, quattro stelle, budget, upscale e così via), i “prodotti hotel” nostrani sono notevolmente simili: un letto, una doccia e la televisione. Non c’è da meravigliarsi se, quando tutto il resto è essenzialmente uguale, i viaggiatori cercano il prezzo più basso e continuano a visitare i canali che offrono loro la più ampia scelta e lunghe liste ordinate per prezzo. Il sito web dell’hotel è proprio uno strumento per creare valore: il visitatore percepisce nelle pagine del sito web ufficiale “qualcosa in più” rispetto alla scarna, impersonale pagina di informazioni di un intermediario. Per ora è questo che ha salvato il canale diretto, nonostante la bassa qualità dei siti: proprio il fatto che 36 il sito ufficiale porta - di per sé tutta una serie di valori associati (es. la percezione di una maggiore responsabilità diretta della struttura nella prenotazione). Rimane il fatto che il 90% dei siti degli hotel non sono al momento degli strumenti di marketing e vendita effettivi. Sono pensati per “essere carini visivamente”, per essere venduti all’albergatore e non per vendere al viaggiatore on-line. AGGIORNATE I CONTENUTI - Assicuratevi che i contenuti del sito siano aggiornati. Offerte e pacchetti speciali dovrebbero essere disponibili sul sito ufficiale dell’hotel per le principali aree di domanda stagionale (Natale, Capodanno, San Valentino, Pasqua ed Estate). I vostri segmenti di business (ma- trimoni, conferenze, spa, ecc.) dovrebbero essere a loro volta adeguatamente rappresentati. Se il vostro web designer non vi fornisce un’assistenza per la gestione dei contenuti, considerate di investire in un nuovo sito che vi permetta di gestire ed aggiornare i contenuti continuamente ed autonomamente. Per vendere su Internet non basta una semplice brochure on-line, c’è bisogno di un sito dinamico, aggiornato, progettato correttamente per incentivare e ricevere prenotazioni on-line. OTTIMIZZATE LA PRENOTAZIONE ON-LINE - Un buon sistema di prenotazione on-line sta diventando anche in Italia un pre-requisito per massimizzare il ritorno del sito web. Consentire agli utenti di prenotare on-line con conferma immediata non è più una scelta ma una necessità per qualsiasi hotel che voglia sviluppare il proprio canale diretto ed essere meno dipendente dagli intermediari. STABILITE PARITÀ DI TARIFFA CON GLI INTERMEDIARI - La Rate Parity (parità di tariffa con gli intermediari) è essenziale per incentivare le prenotazioni dirette dal sito web dell’hotel. I visitatori del vostro sito devono essere convinti di non poter trovare tariffe inferiori su un’agenzia di viaggio on-line. Offrire il miglior prezzo garantito, o pubblicare offerte speciali disponibili solo per le prenotazioni on-line dal sito ufficiale sono due strategie molto efficaci per creare Brand Awareness (notorietà, ma anche credibilità del marchio) ed incentivare le prenotazioni dirette. STUDIATE UNA STRATEGIA DI MARKETING – Nel 2008 Internet ha ormai un peso determinante per tutti gli hotel, grandi e piccoli, in qualsiasi destinazione. È quindi tempo, per molti, di riconsiderare il proprio approccio in materia di marketing on-line. Ma non solo. Anche i canali tradizionali (dal depliant, alla pubblicità su riviste, alla presenza in fiera) e l’immagine complessiva dell’hotel costituiscono delle basi importanti sulle quali lavorare, magari con una consulenza professionale, in una prospettiva di miglioramento globale. Considerate quindi la pianificazione di una strategia per trasformare le spese di marketing in investimenti. Alcuni dei contenuti di quest’articolo sono tratti da: 4Hoteliers – Hospitality & Travel News e Hotel Executive.com Da ora con D.O.C. Service potrete progettare il vostro sito web in linea con le ultime tendenze del marketing turistico Vi forniamo un servizio completo di: • Realizzazione grafica personalizzata, anche con studio per la creazione del logo • Redazione testi/traduzioni • Realizzazione servizi fotografici • Possibilità d’implementare pagine per l’aggiornamento autonomo dei contenuti • Analisi del mercato e della concorrenza su internet, individuando le keywords più usate in relazione al vs. Ambito • Ottimizzazione del sito, in particolare della home page • Registrazione nei principali motori di ricerca • Incremento della link popularity: questa fase ha inizio con la rilevazione del page rank e il successivo tentativo di incremento. Tutto questo anche all’interno di PIANI DI MARKETING STRATEGICO (posizionamento rispetto ai concorrenti, definizione dei prezzi e del target, …) E OPERATIVO (mailing, pubblicità, invio depliant, …) che vi permetteranno di: - aumentare la notorietà dell’hotel - migliorare l’occupazione - conquistare una solida posizione di mercato Info: D.O.C. Service (0461-390137, dott.ssa Ilenia Morandi) o mandate un’e-mail a: [email protected] S.r.l. 37 Incontri formativi D.O.C. Service all’insegna di un alto gradimento Conclusi i corsi primaverili grandi novità per l’autunno L’apertura estiva della stagione turistica, coincide con la chiusura del calendario primaverile dei corsi organizzati e coordinati da D.O.C. Service s.r.l, quindi occasione per fare un primo bilancio dell’attività svolta negli ultimi sei mesi e per riordinare le idee in vista del calendario autunnale. Sono state 456 le ore di docenza attivate e 420 i partecipanti ai corsi. GLI APPUNTAMENTI L’attività di D.O.C. Service si suddivide in due macrotipologie di corsi: quelli obbligatori per legge ed i seminari professionali. Per i primi, i corsi obbligatori (H.A.C.C.P. R.S.P.P. Pronto Soccorso ed Antincendio), D.O.C. ha ampliato la rete dei propri potendo così organizzare un numero maggiore di corsi (40% in più rispetto all’autunno 2007) e soprattutto attivarli su tutto il territorio provinciale. Ma al di là dei numeri, i corsi obbligatori meritano qui attenzione i perché i riferimenti normativi che li regolano stanno cambiando. Rimandando per più esaustive informazioni all’articolo della dott. Laura Licati (pag. 32), qui basti ricordare che per l’H. A.C.C.P. la normativa prevede modifiche proprio sulla formazione in materia. Tra tutte la maggior responsabilizzazione del datore di lavoro nella formazione dei dipendenti. In passato i contenuti venivano predeterminati dalla legislazione in materia, oggi devono essere individuati anche grazie alle indicazioni del datore di lavoro in base ai rischi ed alla complessità dei processi produttivi. Tutta la documentazione inerente la formazione effettuata deve essere conservata in azienda a disposizione delle verifiche delle autorità competenti. 38 Questi numeri attestano l’interesse del settore turistico alberghiero per la propria formazione: un chiaro indice che gli albergatori trentini sono ben consapevoli della rilevanza strategica della preparazione continua delle risorse umane sia per la soddisfazione della clientela sia in una prospettiva di qualità ed efficacia della propria organizzazione aziendale. I corsi professionali sono stati 19 dei quali 14 fuori provincia su tematiche molteplici con una particolare incidenza di quelle inerenti all’area Marketing e Management. Agli ormai consolidati temi del “Web Marketing in Hotel” e “Front Office: gestire la relazione con la clientela” si sono affiancati corsi sulla gestione dell’Overbooking, sull’Immagine aziendale e sul Controllo di gestione, quelli di Marketing territoriale, di Ecommerce, e il corso di Cucina Celiaca in collaborazione con la sezione trentina dell’Associazione Italiana Celiachia (che ancora una volta ringraziamo per la collaborazione). La formula organizzativa (du- rata limitata e contenuti molto concreti) rappresenta sicuramente un punto di forza nei nostri incontri di formazione che, proprio per queste caratteristiche, sempre più spesso ci vengono richiesti da singoli albergatori, che vogliono attivarli direttamente presso le loro strutture, e da altre realtà territoriali extra provinciali. L’esempio migliore di questa tendenza è la collaborazione strutturata con Free work Servizi s.r.l. società che opera nel settore dei servizi alle imprese della Provincia di Sondrio, e per la quale nel primo semestre 2008 abbiamo curato la progettazione e le docenze di una decina di corsi. Su dimensione extraprovinciale anche le nostre collaborazioni avviate con l’Ente Bilaterale Gardesano (corso di Overbooking) e con Federalberghi per la quale abbiamo curato il corso di Public Speaking rivolto ai Giovani Albergatori di tutta Italia. Questa attività rappresenta un’importante occasione di confronto con realtà analoghe alla nostra e nel contempo differenti, nello stesso tempo attestano l’elevata qualità espressa dalle professionalità (intese sia come risorse interne che come collaboratori esterni) di D.O.C. Service. INFORMAZIONE AZIENDALE Fidati di chi conosce il legno oro Via della Stazione 37 - 38100 MATTARELLO (TN) - tel. 0461 945 392 - fax. 0461 944 670 - www.silvestrilegnami.com - [email protected] 39 FORMAZIONE IN AZIENDA La novità di questa primavera è stata sicuramente la significativa richiesta di formazione pervenuta direttamente da singole strutture alberghiero/ricettive cui s’è data risposta all’interno delle aziende stesse. Sono una decina i corsi realizzati con questa formula, con prevalenza per i temi inerenti ai corsi obbligatori. Anche in questo caso è stato molto apprezzato il modello organizzativo che permette di concordare direttamente le date dell’attività, il numero di persone partecipanti, la possibilità per il docente di personalizzare le sue lezioni sulla base delle esigenze effettive della struttura. CALENDARI AUTUNNALI Il consuntivo dell’attività primaverile diventa anche l’occasione per riordinare i suggerimenti migliorativi che ci sono arrivati direttamente dai nostri corsisti. Per l’autunno 2008 D.O.C. Service sta ipotizzando una nuova formula organizzativa: i calendari territoriali. Vorremo affiancare al tradizionale calendario unico su periodo settembre-dicembre (e sull’intero territorio provinciale) alcune attività concentrate in un periodo relativamente limitato (un mese) e su una particolare zona della nostra provincia. 40 456 ore di docenza 420 i partecipanti questo il lusinghiero bilancio primaverile per l’autunno calendari territoriali e didattica innovativa Quali sarebbero i vantaggi? Innanzitutto un’organizzazione che obbliga ad un forte confronto con gli albergatori delle singole zone con il conseguente emergere delle esigenze più avvertite da chi lavora e vive il singolo territorio. Ormai è chiaro, infatti, che i flussi turistici che animano il settore alberghiero trentino non sono omogenei, ma presentano singolarità e peculiarità interes- santi che differenziano le esigenze degli albergatori della Valle di Fassa – ad esempio – da quelli che operano sull’Alto Garda. Altro fattore strategico è rappresentato dal fatto che i corsi verranno attivati non tanto a Trento – come prevalentemente succede oggi - ma direttamente nelle zone interessate. Ciò agevolerà la partecipazione di chi difficilmente riesce a conciliare gli impegni quotidiani in azienda con spostamenti, ad esempio a Trento, spesso di molte decine di chilometri. Affinché queste attività possano effettivamente decollare e realizzarsi nel migliore dei modi, abbiamo bisogno del maggior numero di spunti possibili. Invitiamo quindi coloro che hanno idee e suggerimenti a questo proposito a segnalarceli con un’e-mail all’indirizzo: [email protected] Corsi Amatoriali: Durante l’autunno D.O.C. Service s.r.l. attiverà corsi di cucina e di inglese per un livello amatoriale. Per maggiori informazioni: [email protected] Nuove proposte per la vostra comunicazione: D.O.C. Service ha elaborato una nuova offerta: “Tu, il Tuo Hotel, la Tua immagine”: nuove proposte per la realizzazione di siti web, depliant e immagine coordinata per il settore turistico. Per maggiori informazione: [email protected] 41 Protocollo d’intesa per ridurre i rifiuti nelle aree di montagna Prima colazione in albergo buffet amico dell’ambiente er agevolare pratiche atte al contenimento della produzione dei rifiuti Asat, all’interno del progetto promosso dal Servizio per le politiche di gestione dei rifiuti della Provincia Autonoma di Trento ha realizzato un vademecum con semplici indicazioni redatte in collaborazione con l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, per limitare l’uso delle confezioni monodose, a favore di prodotti sfusi durante le colazioni, in aderenza alle norme Haccp. Per latte, uova, formaggi, salumi, dolci, cereali, marmellate, yogurt, ecc. vengono suggerite procedure da adottare per servire in sicurezza cibi derivanti da prodotti sfusi. * I firmatari si sono impegnati ad una migliore tutela ambientale incentivando il contenimento della P produzione di rifiuti attraverso tanti piccoli accorgimenti. L’iniziativa nasce all’interno di un articolato percorso, al quale Asat ha partecipato attivamente, e che si è concretizzato in un accordo sottoscritto tra Provincia Autonoma di Trento, l’Associazione Albergatori ed Imprese Turistiche della Provincia di Trento, l’Associazione Bed e Breakfast di qualità in Trentino, l’Associazione Gestori rifugi, l’Associazione Ristoratori e Confesercenti, Faita Trentino, Italia Nostra, Commissione Provinciale per l’Ambiente-Acli Trento, Lega Ambiente, Società degli Alpinisti Tridentini e Unione Commercio Turismo, Unione Albergatori, Associazione Pubblici Esercizi e Associazione Agriturismo Trentino. Dalle confezioni monodose ai prodotti sfusi li albergatori possono contribuire alla tutela dell’ambiente con semplici accorgimenti ad esempio abbandonando l’uso dei prodotti confezionati in monoporzioni nella colazione e sostituendoli con prodotti sfusi meno impattanti, non confezionati in monodose i cui involucri residui a fine pasto obbligano ad uno smaltimento dei rifiuti. In questo semplice vademecum, che è sempre da rapportare e integrare con il piano di autocontrollo H.A.C.C.P, si evidenzia come si possa servire agli ospiti una vasta gamma di prodotti in perfetta sicurezza igienico-sanitaria pur mantenendo eleganti e ordinate le tavole riuscendo anche ad aiutare l’ambiente. Non di rado ne deriva anche una convenienza economica sempre garantendo all’ospite una ricca, sana e scenografica colazione a buffet. G 42 Il sistema H.A.C.C.P e le colazioni La decisione di adottare il sistema a buffet nelle colazioni, senza l’uso delle confezioni monodose, deve essere analizzato nel piano aziendale di autocontrollo, in modo da individuarne le fasi critiche e la gestione corretta. I vari prodotti, durante la colazione o nei piccoli buffet, vengono esposti in sala per un periodo di circa due ore. È sempre necessario conservare gli alimenti alla temperatura appropriata, come previsto dal piano di autocontrollo H.A.C.C.P e proteggerli da ogni forma di inquinamento: polveri, insetti, e ogni altra impurità presente nell’aria, senza dimenticare che, anche gli stessi ospiti e il personale di sala, inavvertitamente, possono toccare con borse e vestiti i cibi esposti. • I prodotti non devono mai essere prelevati a mano; fornite sempre la posateria per ogni alimento; ogni vassoio deve quindi essere sempre corredato da tovaglioli, pinze e tutto l’indispensabile per prelevare correttamente il cibo. • Controllare scrupolosamente la pulizia della posateria durante tutto il servizio; • I contenitori dei prodotti non devono avere una profondità tale da determinare la possibilità che le maniche degli indumenti penetrino nel volume del contenitore e devono sempre essere coperti o protetti; • Il buffet dovrà sempre essere controllato, per valutare possibili azioni o eventi che possano compromettere l’igiene degli alimenti; • Ad ogni azione che sia rischiosa per l’igiene alimentare, il personale di sala dovrà immediatamente intervenire, come previsto dal piano di controllo: se necessario dovranno essere adottate delle azioni correttive e analisi delle procedure. • I prodotti vanno posti sul tavolo del buffet solo al momento della colazione; evitate inutili esposizioni in tempi non necessari: i cibi resteranno così più freschi e saranno più protetti. Se necessario predisponete del personale che possa aiutare gli ospiti; • Assicurare la rintracciabilità dei prodotti: non mescolare mai i lotti; è infatti doveroso poter risalire all’origine degli alimenti. • Sul tavolo “studiare” una dislocazione dei cibi tale che, per prelevare un alimento, il cliente non debba “scavalcarne “ un altro, rischiando così di contaminarlo con gli indumenti; • Cercare sempre di posizionare il tavolo del buffet lontano dalle vie di transito del personale o dagli accessi ad altri servizi, predisponendolo in zone appartate ma che permettano, durante il servizio della colazione, un self service veloce e senza momenti di affollamento vicino alle pietanze. • Esporre piccole quantità ed eventualmente aggiungere altro prodotto solo in un secondo momento su richiesta del cliente, in questo modo ci saranno meno residui organici. Nasce qualche problema organizzativo ma ne deriva anche un più elevato livello di qualificazione all’azienda alberghiera che l’ospite non mancherà di apprezzare Scelte tecniche da seguire per evitare le confezioni monodose Alcuni suggerimenti e scelte procedurali, come l’uso di prodotti sfusi, che possono essere seguiti per esporre gli alimenti. FARINACEI Dolci: biscotti secchi e i dolci non facilmente deperibili come ad esempio le crostate, dovranno essere esposti in vetrinette o biscottiere, predisponendo delle pinze per prelevarli. Pane: va esposto in un una zona appartata del tavolo, in questo modo sarà protetto da eventuali esposizioni a polveri o altri agenti. Ci saranno le pinze per prelevarlo e il pane non utilizzato non andrà congelato. =diZa7ZkZgan"E^codadIC 9Va&.-%aV-ARTINELLI#ONFEZIONI PRODUCEECONFEZIONASUMISURA 8deg^aZii^ZigVejciZVcX]Z^\c^[j\]Z0 IZcYV\\^^\c^[j\]^ZiZcYZYVhdaZeZghdcVa^ooViZ XdcVXXjgViVedhV^cdeZgV G^kZhi^bZci^Y^kVc^!eVcX]Z!hZY^Z 7^VcX]Zg^VaZiid!WV\cd!hVaVYVegVcod KVhidXVbe^dcVg^dY^iZhhji^"EgZkZci^k^\gVij^i^ -ARTINELLI#ONFEZIONI3NC K^VBVgXdc^!),"EdciZ6gX]ZIC Tel: 0465/702455 - Fax: 0465/702449 - www.martinelliconfezioni.com 43 UOVA SALUMI FORMAGGI E LATTICINI Uova: le uova sode sono da esporre in cesti o altri contenitori a temperatura ambiente, data l’alta deperibilità dell’alimento andranno però consumate in giornata. Formaggi e salumi: Per la loro presentazione suggeriamo due diverse procedure: a) Esposizione per non più di due ore a temperatura ambiente, con impossibilità di riutilizzo del prodotto non consumato; b) Esposizione del prodotto a temperatura controllata su placche refrigeranti con possibilità di riutilizzo del prodotto. Burro: come gli altri latticini deve essere conservato a temperatura inferiore a +4°C. Per evitare le porzioni monodose è possibile preparare dei “riccioli” di burro. Presentate piccole quantità in relazione al numero di ospiti presenti in sala, e deponetele in boule con ghiaccio. Per evitare il deposito di impurità coprire sempre gli alimenti. I riccioli non consumati durante la colazione, se non più gradevoli esteticamente, sono utilizzabili in cucina per altre pietanze. Yogurt: va conservato a temperatura inferiore a +4°C ed esposto in una ciotola con coperchio. Attualmente sul mercato sono disponibili dei contenitori appositi refrigeranti e muniti di tappi dosatori. Il prodotto dovrà essere comunque consumato entro breve secondo le indicazioni e le modalità riportate sulla confezione di origine. Esposizione su placche refrigeranti Per poter riporre nuovamente i salumi, i formaggi, le creme ed i latticini in genere nel frigo, è necessario conservarli alla temperatura prescritta dal piano di autocontrollo. Tale temperatura è inferiore a + 4 °C , la bassa temperatura ha lo scopo di evitare lo sviluppo di contaminanti. Esposizione a temperatura ambiente I cibi deperibili possono essere esposti a temperatura FRUTTA Frutta fresca: su piattini già lavata e lontano da possibili fonti di contaminazione. ambiente per un periodo non superiore alle due ore, l’esposizione dovrà sempre avvenire mantenendo gli alimenti coperti per prevenire possibili contaminazioni con agenti estranei. Dopo essere stato esposto a temperatura ambiente il cibo non potrà essere riposto nuovamente in frigo. Müsli e la frutta secca: i cereali non sono alimenti facilmente deperibili, quindi non è necessario mantenerli a temperature diverse da quella ambiente. Vanno però protetti da polveri e possibili agenti esterni, quindi conservarli in vasi con coperchi chiusi,(sul mercato sono disponibili dei contenitori con tappi dosatori). Frutta sciroppata: da presentare in ciotole munite di coperchio, mantenendole ad una temperatura non superiore a +4°C ed è da consumare entro breve secondo le indicazioni riportate sulla confezione di origine. In commercio esistono delle ciotole refrigeranti anche di piccole dimensioni. Frutta cotta: in ciotole munite di coperchio e ad una temperatura non superiore a +4°C. E’ da consumare entro la giornata di preparazione. In commercio esistono delle ciotole refrigeranti anche di piccole dimensioni. Vademecum redatto dall’Associazione Albergatori ed Imprese Turistiche della Provincia di Trento in collaborazione con il Servizio per le Politiche di Gestione dei Rifiuti della Provincia Autonoma di Trento, visto e dichiarato conforme alla normativa vigente riguardante la somministrazione di prodotti alimentari al pubblico da parte dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento. 44 ZUCCHERO E CONFETTURE Zucchero: la pratica di servire lo zucchero nelle bustine monodose è ormai diffusa. Molte bustine non sono di carta ma sono costituite da poliaccoppiati, quindi non è possibile riciclarle e causano inquinamento. Per evitare di produrre rifiuti, potete servire lo zucchero nelle zuccheriere con tappo dosatore. La tavola resterà così anche più in ordine. Ricordate però che sono ammesse solo zuccheriere con tappo dosatore, mentre sono vietati contenitori con coperchio removibile. Per i dolcificanti sono utilizzabili le compresse solitamente confezionate in dispenser . Marmellata e miele: per evitare le monoporzioni di marmellata si può mettere il prodotto in una ciotola, che deve essere munita di coperchio. Il prodotto, se non consumato totalmente, potrà essere riposto a fine colazione nel frigorifero. ACQUA Spesso durante la colazione gli ospiti chiedono dell’acqua. Si propone l’acqua alla spina, servita in brocche che l’azienda può personalizzare, evitando così il consumo di acqua in bottiglia. Riferimenti normativi e tecnici Il Regolamento comunitario 852/2004 mira a garantire l’igiene dei prodotti alimentari in tutte le fasi del processo di produzione “dal campo alla tavola” utilizzando anche manuali di corretta prassi operativa come strumento di supporto per garantire l’osservanza delle norme igieniche e per l’applicazione dei principi del sistema HACCP. La scelta di somministrare nella prima colazione prodotti sfusi rispetto alle confezione monodose spetta all’esercente che, nel caso, dovrà individuare le soluzioni igieniche più adeguate all’interno delle procedure di autocontrollo adottate nella gestione della propria struttura. Qui di seguito alcune norme generali riportate nell’allegato al decreto relative a quanto sopra indicato: - Tenere a disposizione dell’autorità preposta al controllo un documento contenente l’individuazione, delle fasi critiche (potenziali rischi per gli alimenti, soluzioni adottate, procedure di controllo, riesame periodico delle procedure) - Verificare i requisiti delle apparecchiature/attrezzature che vengono a contatto con gli alimenti: 1) pulizia e manutenzione tali da garantirne un buono stato di utilizzo; 2) adatti al contenimento di alimenti. - Somministrazione di acqua alla spina: 1) garantire il rispetto delle norme di qualità igienico sanitaria di cui al DPR 24 maggio 1988 n. 236 2) seguire le indicazioni per il funzionamento, la manutenzione e la pulizia delle apparecchiature come indicato nel libretto di istruzioni 3) accertarsi che le apparecchiature abbiano il certificato di conformità - Trattamento degli alimenti: 1) tutti gli alimenti manipolati devono essere protetti da qualsiasi forma di contaminazione atta a renderli inadatti al consumo umano o nocivi per la salute. 2) I prodotti finiti, sui quali possono proliferare microrganismi patogeni, o formarsi tossine, devono essere conservati a temperature che non provochino rischi per la sanità pubblica La direttiva comunitaria prescrive per le imprese, che nella loro attività entrano a contatto con gli alimenti sia nel processo produttivo che distributivo e di somministrazione, l’instaurazione di una processo di autocontrollo basato sulla metodologia HACCP per l’identificazione dei potenziali pericoli, la valutazione della gravità e della probabilità di comparsa, l’individuazione e l’applicazione di procedure di controllo dei punti critici. Per dare un quadro chiaro ed accessibile della situazione e per fornire un’analisi preventiva e soluzioni uniformi agli operatori del settore vengono normalmente adottati due strumenti di particolare utilità: - il mansionario dell’autocontrollo igienico-sanitario in cui sono standardizzati i principali punti critici e relativi comportamenti da attuarsi da parte degli operatori; - le schede di autocontrollo tenute a disposizione degli organi di vigilanza a dimostrazione di quanto posto in essere dall’impresa a garanzia della salubrità degli alimenti distribuiti. La somministrazione delle colazioni, da questo punto di vista, rappresenta un segmento dell’attività disciplinata nei mansionari di autocontrollo e comunque dei piani di autocontrollo. 45 AFFITTASI-VENDESI-AFFITTASI-VENDESI-AFFITTASI VENDESI • Dalla fine del mese di agosto 2008 cedesi attività di Pub Bar Pizzeria Ristorante a 12 km da Trento. Possibilità di utilizzare annesso appartamento. Trattativa per vendita o per affittare. Per info: 0464 395689 oppure 340 7443116 – 333 1347792. • Altipiano di Folgaria vendesi piccolo albergo, buono stato, con terreno adiacente, vicino piste da sci, buon prezzo. Per info. 0464 727189. • Cedesi anche in affitto, avviatissimo bar-ristorante-pizzeria in zona lago (in valle dei laghi) con 90 posti interni e 45 esterni. Dotato di giardino e parcheggio è situato in posizione panoramica strategica e frequentato dagli amanti del windsurf e della mountain bike. Apertura annuale. Per informazioni telefonare in Associazione. • Cedesi gestione bar zona Giudicarie. Per info 349 5831886. • Vendesi/affittasi nuova e moderna struttura destinata ad attività di bar/ristorante/gelateria/caffè compresa di arredamento, indipendente, con ampio parcheggio, nella zona di Arco (Tn). Per info 0461 390719. • Vendesi e/o affittasi complesso alberghiero ca. 120 posti letto, attuale 3 stelle, Alta Val Rendena (nei pressi del campo da golf e Pinzolo), possibile ristrutturazione con ampliamento (piscina, wellness, fitness) con aumento di categoria. Per info 340 8964949. • Vendesi Albergo, bar, ristorante, pizzeria, tre stelle sull’Altopiano della Paganella con circa 100 posti letto. Informazioni in Associazione. • Vendiamo piccolo ristorante rustico molto conosciuto a Carezza al lago (Nova Levante) con 40 posti e appartamento per i gestori, possibilità di stagione estiva ed invernale. Telefono e fax 0471 612294 – 340 4077480. AFFITTASI • Affitto bar – birreria – ristorante sito ad Aldeno (Trento). Per informazioni telefonare dopo le ore 16.15 allo 0328 4280480. • Affittasi/vendesi albergo 3 stelle, completamente arredato, zona Lavarone sugli impianti di risalita, 150 posti letto con ampio scoperto e possibilità di ampliamento o realizzazione di una residenza turistico – ricettiva. Info 392/9167701. • Locali preferibilmente uso ufficio 180 mq. complessivi affittasi a Pozza di Fassa – Località Meida – da luglio 2008. Per informazioni chiamare 0462 764238 (Francesco) 338 1363922 (Chiara). 46 • Affittasi ristorante bar in Centro sportivo con annesso appartamento per il gestore. Interessante posizione. Buon avviamento commerciale. Periodo di apertura minimo: da marzo a novembre. Si richiede esperienza nel settore. Per info: tel. 335 6881193 - [email protected]. • Affittasi albergo a 4 km. dal Centro Commerciale Outlet di Serravalle Scrivia con appartamento per gestore. Per info 339 4278742. • Affittasi/vendesi albergo 3 stelle, completamente arredato, in Val rendena a pochi km. da Pinzolo e Madonna di Campiglio, con ampio parco (7000 mq. Circa), 75 posti letto. Immagini fotografiche disponibili sul link http://web.tiscali.it/parcoestense/index.htm Info 333 9825731. CERCANO • Coppia con solide garanzie bancarie e ottime referenze ricerca piccolo hotel in affitto. Per contatto telefonico 0426 330969. • Importante gruppo ricerca, in acquisto, in Trentino Alto Adige, zona Val di Fassa, Val Gardena, Val Badia, Madonna di Campiglio, avviato hotel di almeno 4 stelle, con almeno 100 posti letto, in ottimo stato ed a norma. Info 338 2247290. • Giovane intraprendente e capace, laureato in economia del turismo cerca piccolo hotel in gestione in zona montana. Per contatti: 349 738019. • Coppia di coniugi cercano piccolo albergo a conduzione familiare eventualmente anche garnì o B&B nella provincia di Trento fra gli 800 e i 1100 mt di altitudine. 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Visitabili in qualsiasi momento all’interno dell’albergo previo appuntamento. Info in Associazione. • Vendo vetrina frigo per vini ad euro 1.500 + Iva. Telefonare 0461 706290. • Vendo asciugatoio elettrico usato marca IMESA KG 9 – potenza kw 15,5 – tensione 380 volt. In ottime condizioni – prezzo euro 500,00. Info 0463 974375. • Vendesi attrezzatura Sambonet acquistata nel dicembre 2003 e mai utilizzata: 1 carrello per arrosti/bolliti con coperchio, 22 oliere argentate, 8 portasalatini argentati, 20 portabustine zucchero argentati, 6 copripiatto ovale argentati, 1 pentolone in acciaio inox 50 cm diam., 1 pentolone in acciaio inox 60 com. diam. Info: Grand Hotel Terme di Comano 0465 701421. La via per un’accoglienza rispettosa dell’ambiente è stata delineata: per la prima volta, un Marchio di Qualità Ambientale tutto italiano raggruppa alberghi, b&b e agriturismi eco-sostenibili. E a quanto pare sono in tanti a volerla seguire. Pur lasciando la propria individualità e autonomia alle strutture, il Gruppo acquisisce una maggiore forza commerciale e d’immagine, proponendosi anche come Il Marchio è nato, dopo 2 anni gruppo d’acquisto. di studi su ricettività e impatto A tal fine verrà creata, ambientale, da albergatori che all’interno del booking, una grazie all'esperienza maturata sezione Eco-Shop dedicata agli conoscono esattamente le acquisti ecologici. esigenze, le problematiche ed i costi di gestione. Tante le esclusive eco-novità Le strutture vengono poi inserite nel primo booking on-line di sole strutture eco-sostenibili: www.ecoworldhotel.com. Ogni singola struttura attua misure volte al miglioramento della gestione delle proprie attività, in un’ottica di risparmio dei consumi, rispettando l’ambiente ed il territorio. pensate dal nostro centro studi e ricerche: una linea di forniture per alberghi totalmente ecocompatibile (es. set linea cortesia); i primi cestini ignifughi per la raccolta differenziata da collocare nelle camere; autoadesivi realizzati in Eco-Plus, una nuova pellicola senza plastificanti, che responsabilizzano alla frequenza del lavaggio degli asciugamani. EcoWorldHotel in qualità di socio C.a.p.e. usufruisce della convenzione stipulata per Per entrare a far parte del l’acquisto di energia verde Gruppo la struttura deve derivante da fonti rinnovabili, da attuare 15 semplici requisiti fornire anche ai propri affiliati. obbligatori. Viene, invece, Scegliere l’ecologia, quindi, non lasciata piena libertà di è solo segno di civiltà e decidere il numero e la maturità, ma è oltretutto tipologia di interventi tra i 75 economico e conveniente per la requisiti facoltativi da propria attività. attuare per passare ai livelli superiori. [email protected] 47 a cura dell’Ufficio di Consulenza Normativa Il nuovo Decreto Legislativo del 9 aprile 2008, n. 81 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro introduce importanti novità allo scopo di armonizzare e semplificare la moltitudine di disposizioni in materia ancora vigenti dagli anni cinquanta a oggi. Tra le norme riviste dal nuovo testo unico citiamo il D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626 “Tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori”. L’unificazione ha permesso la rielaborazione delle stesse, in virtù delle nuove tecniche, organizzazioni e tecnologie presenti oggi in azienda ed anche l’aggiunta di disposizioni non contenute nel D.Lgs. 626/94, quali ad esempio le misure per la salute e sicurezza nei cantieri temporanei e mobili. In generale il testo mira a creare una più efficace azione per la prevenzione degli infortuni negli ambienti di lavoro, garantendo l’uniformità’ della tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, con attenzione alle differenze di genere, di età e alla condizione delle lavoratrici e dei lavoratori immigrati. 48 Tra le novità più rilevanti della legge troviamo: 1. Ampliamento del campo di applicazione che si rivolge ora a tutti i settori e a tutte le categorie di lavoratrici e lavoratori, a prescindere dal tipo di rapporto di lavoro, con particolare attenzione rivolta alle categorie sulle quali pesa maggiormente l’incidenza infortunistica: giovani, extracomunitari, ecc. za deve essere un obiettivo e non un ennesimo fardello burocratico. Si prevedono interventi di finanziamento promossi per adeguamenti aziendali. 3. Il testo prevede il potenziamento e rafforzamento dei rapporti, ruoli e compiti degli Istituti e Enti preposti alla sicurezza nei luoghi di lavoro (INAIL, ISPESL, ecc.), dando rilevanza anche al ruolo della bilateralità, individuata come un valido supporto per i datori di lavoro nella ricerca del miglioramento della sicurezza nella propria azienda. 4. Riformulazione dell’apparato sanzionatorio, per definire in modo più lineare la corrispondenza tra infrazioni e sanzioni, in considerazione di quanto svolto dal datore di lavoro e ricercando la regolarizzazione in caso di inadempienze. 5. Viene dato particolare rilievo alla formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti. Con l’entrata in vigore del nuovo Testo Unico, anche il DVR- Documento di Valutazione dei Rischi, redatto prima secondo le disposizioni contenute nel D.Lgs. 626/94, dovrà essere aggiornato. Per l’applicazione delle nuove disposizioni vengono concessi 90 giorni di tempo dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Pertanto Il documento di valutazione dei rischi presente in azienda dovrà essere rielaborato entro il 29 luglio 2008. Da Work Art in Progress Dal 15 maggio è in vigore il nuovo Decreto Legislativo del 9 aprile 2008, n. 81, TESTO UNICO SICUREZZA LAVORO, quali sono i cambiamenti inerenti la normativa sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, quali le principali novità ? 2. Il testo prevede misure di semplificazione in riferimento agli adempimenti in materia di sicurezza, riferendosi in particolare alle piccole e medie imprese, con la finalità di far percepire al datore di lavoro che la sicurez- La passione per l’ospitalità Collezione Campiglio atmosfera Ad ogni stile la sua atmosfera. Per maggiori informazioni +39 0445 560343 visita il nostro sito www.vismarredo.com CONTRACT VISMA ARREDO 2 S.p.A. - Via Progresso, 111 - 36035 Marano Vicentino (VI) - [email protected]