Comustampa 10 anni Strada Nuova

COMUNICATO STAMPA
27 maggio 2014
I MUSEI DI STRADA NUOVA COMPIONO 10 ANNI
Sabato 31 maggio ingresso gratuito al museo
ore 10-19 Condividi l’arte, scatta una foto e partecipa al concorso
ore 15-18 Un pomeriggio… fatto ad arte – laboratori per adulti e bambini
I Musei di Strada Nuova spengono dieci candeline e sabato 31 maggio festeggiano la
speciale ricorrenza con una giornata di apertura gratuita, un contest fotografico e un
pomeriggio intero di laboratori didattici che culmineranno nell’immancabile torta di
compleanno alle ore 18 nel cortile di Palazzo Rosso.
Condividi l’arte, così si chiama il contest aperto a tutti. Per partecipare basta scattare
un foto con un’immagine di un’opera o di una parte del Museo di Palazzo Rosso,
contrassegnarla con i due hashtag #museidistradanuova e #takeapicture e condividerla
sui social media Instagram e Facebook. Fino all’8 giugno sarà poi possibile votare.
Vinceranno le foto con il maggior numero di “like”. Ai primi tre verrà consegnata una card
annuale dei musei, ma ci sono premi fino al decimo classificato.
Condividi l’arte è organizzato con il supporto di “Utopia Pirata”. Il concorso ha avuto
testimonial d’eccezione, il Sindaco, Marco Doria, l’Assessore alla Cultura e al Turismo,
Carla Sibilla, il Direttore dei Musei di Strada Nuova, Piero Boccardo, e molti altri che
hanno sostenuto l’idea fotografandosi accanto all’opera preferita. Insomma fare foto in
museo non è più un tabù.
La rete WIFI, che renderà agevole il contest e che verrà inaugurata proprio il 31 maggio, è
stata realizzata grazie a Fondazione Bracco, partner dal 2012 dei Musei di Strada
Nuova, che dopo il completamento del sistema di monitoraggio del microclima delle
sale dei Musei di Strada Nuova, per assicurare la corretta conservazione delle opere
d’arte, ha voluto offrire a cittadini e turisti la possibilità di una fruizione moderna degli spazi
museali attraverso lo scambio e la condivisione a distanza di esperienze ed immagini,
rendendo più attivo e partecipato il rapporto tra opere e visitatore.
Dalle 15 alle 18, è in programma inoltre Un pomeriggio… fatto ad arte. La sezione
didattica dei Musei di Strada Nuova e gli spazi del giardino di Palazzo Bianco si
trasformeranno in un vero e proprio laboratorio aperto: esperti, docenti, giovani artisti,
fotografi sveleranno i segreti, i "trucchi" e le tecniche artistiche e del restauro di opere
d’arte invitando tutti – bambini ed adulti – a "mettersi alla prova". L'iniziativa è resa
possibile grazie alla collaborazione fra i Servizi Educativi e Didattici del Settore Musei e
l'Accademia Ligustica di Belle Arti, con la partecipazione dell’Associazione Culturale Après
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la nuit.
Alle ore 18 – come detto – Mentelocale offrirà ai presenti la torta di compleanno nel cortile
di Palazzo Rosso.
I Musei di Strada Nuova sono nati come sistema museale proprio dieci anni fa, nell’anno in
cui Genova è stata Capitale Europea della Cultura, e uniscono le collezioni di Palazzo
Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Tursi in un percorso di visita che mantiene per ogni
edificio le proprie specifiche caratteristiche storiche e artistiche. La cinquecentesca Strada
Nuova, l’attuale via Garibaldi, si propone quindi sempre di più come “strada-museo”,
capolavoro della cultura architettonica e abitativa genovese e sede di un’istituzione
culturale unica per dimensioni, caratteristiche, qualità e prestigio.
In questi dieci anni il percorso espositivo si è arricchito e, dopo il restauro della Sala
dell’Autunno e della Loggia delle Rovine di Palazzo Rosso, il programma prevede il
recupero di nuovi spazi che verranno così offerti alla fruizione del pubblico.
Nel 2015 per esempio termineranno i lavori di collegamento tra Palazzo Bianco e Palazzo
Tursi con il nuovo passaggio diretto – e interamente al coperto – tra i due edifici, destinato
a completare il percorso di visita del più frequentato museo d’arte genovese. Il nuovo
percorso consentirà anche di esporre altre opere delle collezioni e di sistemare più
razionalmente le sale espositive della Collezione Tessile.
Anche il giardino superiore di Palazzo Bianco, realizzato agli inizi dell’Ottocento sul
sedime della navata destra e della navata centrale della chiesa di San Francesco di
Castelletto, verrà definitivamente recuperato. In questo modo verrà realizzato un percorso
attraverso gli spazi verdi a monte di via Garibaldi.
Da sottolineare infine anche la possibilità di ammirare dall’alto il fitto intrico del centro
storico medievale della città grazie al “miradore” di Palazzo Rosso e la recente apertura
della caffetteria che si affaccia sul bellissimo giardino interno di Palazzo Rosso e che
consente una pausa rilassante ai sempre più numerosi visitatori.
APPROFONDIMENTI
►Un pomeriggio … fatto ad arte
Nell’arco del pomeriggio, in una situazione fluida e libera da schemi, si vedranno all’opera esperti
disponibili a condividere con il pubblico le loro competenze per raccontare il lavoro artistico
attraverso dimostrazioni dal vivo. Sarà possibile dialogare con loro, porre quesiti e provare
direttamente semplici passaggi tecnici: dalla stampa fotografica con tecniche ottocentesche, alla
doratura in foglia, dalla decorazione parietale, alla stampa su tessuto. Un maestro restauratore
introdurrà alla conoscenza di un mestiere, un tempo affidato agli artisti in una dimensione talvolta
artigianale, diventato oggi sempre più specialistico e orientato a un sapere scientifico sostenuto
dalla moderna tecnologia. Riuscirà sicuramente a incuriosire pubblico di età diverse presentando
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del suo lavoro nemici – tarli, muffe, depositi di polvere e sporcizia, interventi impropri - e alleati –
radiografie, microscopio, lampada di wood. Darà dimostrazione della sua maestria e della
sensibilità necessaria quando ci si avvicina a un’opera d’arte in “stato di salute” precario.
Giovani allievi del corso di decorazione dell’Accademia animeranno gli spazi aperti del giardino
offrendo un saggio dei procedimenti necessari per dipingere decorazioni parietali su modelli vicini
a quelli degli antichi palazzi genovesi.
Sarà anche l’occasione per presentare una delle novità più significative del lavoro orientato a
corrispondere ai bisogni del pubblico negli ultimi anni: l’area dedicata a ciechi e ipovedenti con il
percorso tattile del tutto comodo e particolare proposto dal tavolo Girox.
I bambini potranno cimentarsi in laboratori e lasciare i loro auguri ai Musei di Strada Nuova in
un’opera originale in bianco e rosso che si comporrà nel corso del pomeriggio, prima del rituale
taglio della torta.
►Fatti un selfie al Museo
All’interno del sito internet visitgenoa.it verrà pubblicato e promosso un contest fotografico aperto
agli utenti web. Per poter partecipare bisognerà scattare il 31 maggio 2014 una fotografia di
un’opera o di una parte del Museo di Palazzo Rosso, contrassegnarla con i due hashtag
#museidistradanuova e #takeapicture e condividerla sui social media Instagram e Facebook. Tutte
le foto con questi hashtag saranno successivamente condivise sulla pagina Facebook Musei di
Strada Nuova. Dal 31 maggio all’8 giugno sarà possibile votare le fotografie scattate il 31 maggio e
contrassegnate con i due hashtag sopra indicati.
Le foto contrassegnate da questi due hashtag specifici del contest potranno essere
riutilizzate da Visitgenoa.it e da Museidigenova.it e pubblicate nel sito, nei profili/pagine
social e nei prodotti cartacei con la finalità di promozione della città. L’autore della foto ne
manterrà comunque tutti i diritti di proprietà intellettuale e in ogni riutilizzo saranno
attribuiti i credits di paternità.
Criteri di valutazione
Il vincitore dell’iniziativa sarà quindi l’utente la cui foto avrà ricevuto il maggior numero di “MI
PIACE” nel periodo dal 31 maggio all’8 giugno all’interno della pagina Facebook Musei di Strada
Nuova. Chiunque potrà votare la/le sue foto preferite, anche chi non ha partecipato direttamente
al contest con i propri scatti; ogni votante potrà votare più di una foto, ma non votare più volte la
stessa.
Per festeggiare i 10 anni dei Musei di Strada Nuova saranno premiate le 10 foto che avranno
ricevuto il maggior numero di MI PIACE. I premi saranno così suddivisi:
1°-2°-3° classificato: card annuale dei musei e due volumi di pregio offerti da Fondazione Bracco.
4°- 5° - 6° classificato: una visita guidata al Centro Storico di Genova
7°- 8° - 9°-10° classificato: gadget con il nuovo logo della città
offerti dal Settore Musei e dall’Ufficio Sviluppo e Promozione del Turismo.
Modalità consegna premi
La foto vincitrice sarà annunciata il 1 luglio e la consegna dei premi sarà concordata direttamente
con il vincitore previo contatto tramite messaggio privato con lo stesso. Qualora il vincitore non
potesse ritirare il premio questo sarà assegnato al secondo classificato e così via.
Nel caso non venga individuato nessun vincitore i premi saranno dati in beneficienza alla Comunità
di S.Egidio
Trattamento dei dati personali
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Informativa privacy e consenso al trattamento dei dati personali: Conformemente alle disposizioni
del D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), L'Ufficio Comunicazione
del Comune di Genova informa che con la partecipazione alla presente iniziativa, i partecipanti
forniscono al Comune di Genova il consenso al trattamento dei propri dati personali
esclusivamente per le finalità perseguite dall'iniziativa.
►Fondazione Bracco per i Musei di Strada Nuova di Genova: il progetto
Arte e Tecnologia
Fondazione Bracco e il Comune di Genova avviano nel 2012 una partnership per valorizzare il
patrimonio dei Musei di Strada Nuova attraverso le tecnologie d’avanguardia di Montalbano
Technology. Un progetto che vede protagonisti i Musei di Strada Nuova, riconosciuti
dall'UNESCO “Patrimonio dell'Umanità”, con l’obiettivo non solo di rispondere a una prima e
fondamentale esigenza ambientale di conservazione, ma anche di creare le condizioni per vivere
in modo innovativo l’esperienza museale dei Musei di Strada Nuova.
La collaborazione con Montalbano Technology ha permesso prima di tutto di garantire, grazie
all'installazione di sensori wireless, l’adeguato monitoraggio del microclima delle sale dei Musei
di Strada Nuova, per assicurare la corretta conservazione delle opere d’arte. Grazie a questa rete
passato e futuro si incontrano, dotando Palazzo Rosso, parte delle antiche residenze nobiliari, di
una connessione Wi-Fi che permette a visitatori e turisti di collegarsi a Internet gratuitamente.
L’effetto sarà di cambiare il rapporto tra opere e visitatore rendendolo più attivo e partecipato ma
anche di raccontare e “consigliare” le opere tramite i social networks.
La Fondazione Bracco nasce dal patrimonio di valori maturati in oltre 85 anni della storia della
Famiglia e del Gruppo Bracco, con l’intento di creare e diffondere espressioni della cultura,
dell’arte e della scienza quali mezzi per migliorare la qualità della vita e la coesione sociale.
La Fondazione sviluppa e realizza progetti, anche internazionali, all’interno delle tre macroaree
“arti e cultura”, “scienza e cultura”, “società e sociale”, privilegiando ricerca e innovazione.
Particolare attenzione viene riservata all’universo femminile e al mondo giovanile nei vari ambiti
della vita. La multidisciplinarietà di ambiti e l’integrazione tra diversi saperi sono criteri qualitativi
importanti sia nella progettazione, sia nella selezione delle attività.
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