a di portare a Budapest”

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LA STAMPA
MARTEDÌ 2 FEBBRAIO 2016
Langhe e Roero .45
.
ALBA, CHEF BERGAMASCO HA VINTO LE SELEZIONI ITALIANE DEL «BOCUSE D’OR»
“Non vedo l’ora di portare
la buona Italia a Budapest”
Acquaroli premiato dal presidente di giuria Crippa: “Lo considero un maestro”
ROBERTO FIORI
ALBA
«Amo le sfide. Alba mi ha portato fortuna, ora sono pronto
per Budapest, con l’obiettivo
di arrivare a Lione». L’itinerario di Marco Acquaroli è chiaro e lineare. Trent’anni, bergamasco, è lui il cuoco scelto
per rappresentare l’Italia al
concorso internazionale Bocuse d’Or. La selezione si è
conclusa ieri ad Alba, dopo
due giorni di spettacolari spadellamenti andati in scena tra
i velluti del teatro Sociale, con
il giudizio severo di trenta
chef stellati guidati da Enrico
Crippa. Ora il vincitore dovrà
affrontare le qualificazioni europee, in programma nella capitale ungherese il 10 e 11 maggio, con la speranza di arrivare alla finale di Lione, a casa di
Paul Bocuse, prevista per gennaio 2017.
Il maxi-cantiere a Verduno è stato aperto nel 2006
RICHIESTE DEL COMITATO
Nuovo ospedale a Verduno
“Controlli mensili dei lavori
poi l’Emodinamica 24 ore”
CRISTINA BORGOGNO
VERDUNO
Lavora in Svizzera
Acquaroli oggi lavora in Svizzera, al Four Seasons Des
Bergues di Ginevra. Ma tra le
sue esperienze, c’è anche uno
stage al Piazza Duomo di Alba. «Considero Enrico Crippa
un maestro, la sua purezza e
capacità di dare tanto nel poco sono un esempio straordinario. Qui l’accoglienza è stata
ottima: un ottimo inizio, con la
speranza che ci porti lontano». La città ha accolto l’evento con entusiasmo e un’ottima
organizzazione, anche se il
brindisi finale l’ha imposto lo
sponsor a base di Champagne. Possibile che non si potesse proporre un vino locale,
o perlomeno italiano? Ma sono dettagli. «Per noi ospitare
le selezioni del Bocuse d’Or è
stata un’ottima occasione per
ribadire l’importanza raggiunta da Alba nel panorama
enogastronomico mondiale»
dicono il sindaco Maurizio
Marello e il presidente dell’Ente Turismo, Luigi Barbero. E Bruno Ceretto già rilancia: «Tra due anni, ci candidiamo a ospitare le qualificazioni europee».
BRUNO MURIALDO
La festa nel teatro
Marco Acquaroli durante la festa
e sotto con Enrico Crippa, presidente
di giuria e uno dei suoi maestri
31
marzo 2017
Debora Fantini è stata premiata per il piatto di pesce
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Fotogallery su
www.lastampa.it/cuneo
dovrà essere soltanto la somma di Alba e Bra, ma rappreUn monitoraggio mensile sentare un’occasione di forte
dello stato di avanzamento rilancio della Sanità locale, oclavori e punti qualificanti co- corre pensare anche a «prome la realizzazione del servi- getti innovativi e nuovi servizi,
zio di Emodinamica «h 24», per cui è stato istituito un
un’area di ricovero subinten- gruppo di lavoro all’interno
siva multidisciplinare e la dell’Asl, a cui partecipano andiffusione della telemedicina che componenti del Comitacome strumento di integra- to». Tra gli altri obiettivi, l’inzione ospedale e territorio. dividuazione di letti di postNon ultimo, il Piano sanitario acuzie e riabilitazione, il poregionale, per assicurarsi tenziamento dell’attività chiche «tenga pienamente conto rurgica, l’istituzione di un serdi Verduno come struttura di vizio di radioterapia in accoreccellenza della rete
do con l’Hub di Cuneo
ospedaliera piee la realizzazione di
montese».
un’attività di raQueste e aldiologia intertre le richieventistica, il
ste avanzate
rafforzamendal Comitato
to del punto
È la data fissata
p ro m o t o re
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per la conclusione
ospedale Alattività come
del maxi-cantiere
ba-Bra che si
la partoanalgedel nuovo ospedale
è riunito l’altra
sia e il parto in
Alba-Bra
sera nel piccolo
acqua, la riqualificomune di Langa.
cazione del laboraTenendo bene fissa
torio analisi.
la data del 31 marzo sul ca«Siamo sensibili a tutte le
lendario 2017 - quando dovrà istanze e le attenzioni del terriessere consegnata l’impo- torio in ogni ambito - conferma
nente struttura dopo 11 anni Francesco Morabito, direttore
di cantiere -, il gruppo spon- dell’Asl Cn2 -. Anzi, mai come
taneo guidato da Giusto Vi- in questo momento è imporglino si è accordato con la di- tante la coesione e il lavoro
rezione generale dell’Asl Cn2 congiunto di tutte le nostre riper poter verificare a partire sorse, dal comitato, che ha
da questo mese i lavori, «ac- sempre seguito da vicino l’iter
quisendo dati che saranno del nuovo ospedale, alla Fondapoi resi pubblici in forma zione, con il suo puntuale consemplice per tutti i cittadi- tributo».
ni». E siccome Verduno non
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A Francesco Gotti il premio del miglior piatto di carne
12
40 .Vercelli città
STAMPA
.LA
MARTEDÌ 2 FEBBRAIO 2016
AL VIA LA RIVOLUZIONE DELLA SANITÀ
VERCELLI
Parte dagli ambulatori la riforma Asl
Ladri al market
in muta da sub
per nascondere
la refurtiva
Medici di base in servizio dodici ore al giorno per garantire il pronto intervento
ROBERTO MAGGIO
VERCELLI
«Saremo stati bravi se nessuno se ne accorgerà». Nuovi
ambulatori, una riconversione dei posti letto e un test con i
medici di base per l’assistenza
agli over 65.
Fase operativa
La rivoluzione dell’Asl Vercelli, sulla base delle delibere regionali di Saitta, entra nella
fase operativa. «Ma senza alcuna riduzione delle prestazioni né dell’attività sanitaria», precisa il direttore generale Chiara Serpieri. Il primo
provvedimento è la riconversione di 26 posti letto per la
lungodegenza (22 al Sant’Andrea e 4 al SS. Pietro e Paolo)
in 28 «Cavs», posti letto comuni di «Continuità assistenziale
a valenza sanitaria» dove i pazienti vengono curati da specialisti in base alla patologia:
18 sono stati creati a Vercelli,
e 10, da aprile, a Borgosesia. In
totale il Vercellese ne potrà
avere 40. E questa ridistribuzione dei «Cavs» potrebbe
passare attraverso lo spostamento di quelli esistenti. Per
esempio i letti nella struttura
convenzionata di Albano.
Entra in fase operativa la riforma sanitaria con nuovi ambulatori
Come funziona
Tre livelli
Ai Cavs si potrà accedere attraverso diverse vie: il ricove-
ro, il reparto, da casa o direttamente dal Pronto Soccorso.
«Abbiamo analizzato le attività
negli ultimi due anni e provato a
ricollocare le prestazioni seguendo criteri più evoluti». Come per i posti letto, la dirigenza
dell’Asl ha seguito questa linea
per riprogrammare anche il
servizio ambulatoriale, che sarà sviluppato su tre livelli.
Nel primo le prestazioni di base, «quelle più richieste», dice
La richiesta di Bobba
«Il S. Andrea sia ospedale universitario»
1 «Bisogna lavorare celermente con l’Upo e il Mag-
giore di Novara affinché il Sant’Andrea diventi ospedale
di insegnamento universitario». E’ il sottosegretario
Luigi Bobba a rivolgere la richiesta direttamente alla
Serpieri. I consiglieri regionali Gabriele Molinari e Giovanni Corgnati sollecitano il direttore Asl al confronto
con la popolazione e sul rispetto dei tempi della riforma.
IERI IL CONGRESSO NEL CAPOLUOGO
Lega nord, è Borzoni il nuovo segretario
E Buonanno candida Stecco a Palazzo di città
È Gianpiero Borzoni il nuovo
segretario cittadino di Lega
nord a Vercelli. Succede a
Gian Carlo Locarni, in carica
da un anno. Infermiere professionale (referente per la
sanità e consigliere della segreteria provinciale), Borzoni è stato insignito da Gianluca Buonanno, in visita ufficiale ieri pomeriggio nella sede di via Gioberti con la consigliera regionale Gianna
Gancia: «Con Locarni è stato
fatto un ottimo lavoro, in
questi mesi in una piazza a
cui tengo molto come Vercelli - ha detto l’europarlamen-
Eletto
Borzoni è
stato eletto
segretario nel
congresso di
ieri.
Qui è con la
consigliera
regionale
Gianna
Gancia
tare -. Penso che il nostro movimento in città sia cresciuto e
credo, senza timore di smentita, che un Alessandro Stecco
candidato sindaco possa risultare un potenziale vincitore».
«Sono orgoglioso - ha sottolineato Gianpiero Borzoni -.
Siamo partiti da percentuali di
consenso che rasentavano il
2% e ora superiamo il 20. Sono
certo che continueremo a incrementare il tasso di gradimento per far apprezzare Vercelli e dare dignità alle tante
persone al di sotto della soglia
della povertà. Ho accettato
l'incarico spinto dagli incoraggiamenti di mia moglie e della
mia famiglia: un giorno riusciremo a prendere in mano le redini della città e lo faremo con
una squadra di persone che
hanno sempre creduto nei nostri ideali».
[S.FO.]
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Serpieri, saranno concentrate
a Cigliano e Coggiola. Invece a
Santhià, Gattinara e Varallo saranno creati centri ambulatoriali gestiti da due équipe di medici di base, che per 12 ore al
giorno forniranno un servizio di
pronto intervento (es. per la
febbre), «così da non intasare i
Pronto Soccorso», osservano
dalla direzione generale. Le attività ambulatoriali più complesse, ed è il terzo livello, saranno fornite nelle piastre di
Vercelli e Borgosesia. «Questo
sistema ci permette di lasciare
quei piccoli presìdi sparsi sul
territorio - aggiunge Serpieri che potrebbero addirittura aumentare». Un altro punto della
riforma prevede la creazione di
una «dependance» dell’hospice
di Gattinara, dedicato ai malati
terminali, anche al Sant’Andrea. E la ristrutturazione dell’offerta oncologica (terapie e
diagnostica), «collocandola
dentro la rete ospedaliera regionale». Infine parte un test
con alcuni medici di base per
l’assistenza dei pazienti «fragili», quindi gli over 65 con patologie, che utilizzano l’80% delle
risorse Asl: «Abbiamo chiesto
loro di collaborare con una sperimentazione sui bisogni specifici e le cure più appropriate
per ognuno. Se funziona, allargheremo il test a tutti i medici».
Sotto i vestiti indossavano
una muta da sub per occultare merce pregiata: salmone,
Parmigiano Reggiano e Grana
Padano. E’ la tecnica utilizzata da due fantasiosi ladri, due
25enni romeni domiciliati a
Milano, per rubare all’Eurospin di corso Torino a Vercelli:
i due malviventi, arrestati in
flagranza dalla polizia per furto, erano riusciti a sottrarre
dai banchi del discount una
quarantina di confezioni tra
formaggio e filetti di salmone.
L’episodio è avvenuto alle 13,
quando il punto vendita era
affollato. La merce che erano
riusciti a nascondere sotto la
muta aveva un valore di circa
400 euro. Ad accorgersi del
sotterfugio sono state alcune
commesse del discount, che
dopo aver chiamato il 113 hanno aiutato gli uomini della Volante a rintracciare i due fuggitivi: gli agenti li hanno trovati a poche centinaia di metri,
nascosti tra le sterpaglie di
una risaia. Per i ladri sono
scattate le manette; solo dieci
giorni fa avevano provato analogo colpo nel Bresciano. Determinanti, per il ritrovamento della refurtiva, anche le indicazioni fornite da un ispettore di polizia in quel momento libero dal servizio. [R. MAG.]
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STAMATTINA IN PIAZZA CAVOUR
“Sindaco Forte dimettiti”
I grillini raccolgono firme
«Sindaco Forte, sei stato rinviato a giudizio. Dimettiti».
Strilla così il volantino che il
Movimento 5 Stelle distribuirà questa mattina, dalle 10, in
piazza Cavour. Il messaggio è
chiaro, come spiega il consigliere comunale pentastellato Adriano Brusco: «Anche
Vercelli fa parte, purtroppo,
dei Comuni con amministratori pubblici del Pd indagati o
rinviati a giudizio».
Nel caso della Forte, per la
vicenda delle firme false raccolte in occasione delle elezioni provinciali 2011: «Aderiamo all’iniziativa promossa
dal M5S di chiedere a tutti i
coinvolti nei fatti della giustizia appartenenti al Pd di dimettersi dai loro incarichi
pubblici per rispetto della morale e dei cittadini», attacca
Brusco.
Che stamattina sarà in piazza in compagnia di altri attivisti vercellesi fino alle 12 per
raccogliere firme a sostegno
della richiesta: «Invitiamo i
cittadini che desiderano un
cambiamento per questa città
a venire a sottoscrivere le richiesta di dimissioni del sindaco Forte», è il loro appello. [S.M.]
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