Lettera di Pasqua 2015

PARROCCHIA S. BARBARA V. M.
SINNAI
Pasqua 2015
“Siate misericordiosi
come il Padre”. Lc. 6,36
A TUTTE LE FAMIGLIE DI SANTA BARBARA
La prossima Pasqua sarà la ventinovesima
che celebrerò con la comunità sinnaese e di
Santa Barbara in particolare. Questa Pasqua
sarà all’insegna della Misericordia, sia perché la
solennità della Pasqua è incentrata nella
celebrazione dell’Amore di Dio che “ha tanto
amato il mondo da dare il suo Figlio Unigenito”
e sia per il “filo rosso” di misericordia che
accompagna Papa Francesco, nella parola e nei
gesti, fino a giungere all’annuncio del Giubileo
della Misericordia.
Nell’incontro di Gesù con la peccatrice, a
casa di Simone il fariseo, c’è lo sguardo
misericordioso di Gesù verso di lei e c’è la fiducia della donna peccatrice e il suo
pianto di pentimento. Gesù le perdona i peccati perché “ha molto amato”.
Nessuno può essere escluso dalla Misericordia di Dio. Tutti sanno che la strada è
la Chiesa che “tutti accoglie e nessuno rifiuta”; nella Chiesa, toccati dalla Grazia,
si trova la certezza del perdono: più è grande il peccato e maggiore è l’amore della
Chiesa verso chi si converte. La Chiesa così si manifesta testimone della
Misericordia. “Per questo ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia
al suo centro la Misericordia di Dio. Sarà un ANNO SANTO DELLA
MISERICORDIA, alla luce della Parola: siate misericordiosi come il Padre.
Quest’Anno Santo inizierà l’8 dicembre e si concluderà il 20 novembre 2016”.
L’annuncio ufficiale e solenne, con la lettura della “bolla”, avverrà presso la Porta
Santa nella domenica della Divina Misericordia. La missione della Chiesa
continua nel portare, ad ogni persona, il Vangelo della Misericordia. Non
dimentichiamo: “Dio perdona tutto e Dio perdona sempre. Non stanchiamoci di
chiedere perdono”.
MISERICORDIA VERSO LA FAMIGLIA
La famiglia è sempre stata la cellula fondamentale della società e della Chiesa.
Oggi ci si ritrova di fronte a un modo di pensare e di agire a senso unico, con un
pensiero dominante carico di “relativismo (tutto è relativo) e di individualismo (io
la penso così)” per cui assistiamo alla molta confusione nelle istituzioni e in
particolare nella famiglia.
La famiglia si intende fondata sul matrimonio, ordinata alla procreazione,
indissolubile, fedele... Oggi ci si ritrova però di fronte a un modo di pensare che
vede normale la separazione, il divorzio, la convivenza, le coppie omosessuali, i
figli nati fuori dal matrimonio... tutto sembra normale. La Chiesa, in spirito di
obbedienza e nello spirito della Misericordia di Dio, cerca di trovare risposta per
aiutare i suoi figli a camminare nella strada giusta. Il Sinodo ordinario dei Vescovi
che si terrà il prossimo ottobre, avrà come tema “la vocazione e missione della
famiglia nel mondo contemporaneo”. La famiglia cristiana è “Chiesa domestica” cioè
comunità di fede, di speranza, di amore, di vita... dove Dio abita, dove Dio ama e
viene amato... In questo tempo, la famiglia cristiana vive e respira quest’aria spesso
arida, ma se vive come “piccola Chiesa”, Dio la fa capace di fedeltà al suo amore,
alla sua volontà e porterà luce tra i coniugi e tra genitori e figli. E’ necessario che le
coppie, insieme ai figli, trovino il modo di incontrarsi, di tentare un cammino con
altre famiglie, per poter crescere insieme ed essere di testimonianza ai propri figli e
alla comunità. Dio vi chiama a questo stile, i vostri figli hanno bisogno di vedere i
genitori che condividono momenti del proprio cammino per dire che nella famiglia
abita Dio e che vale la pena sposarsi e fare famiglia!
MISERICORDIA VERSO TUTTI
“Canterò in eterno la Misericordia di Dio”. Gesù incontra volentieri i peccatori:
Zaccheo, la peccatrice, la samaritana, il buon ladrone... non li condanna, ma li
incontra, li trasforma con la sua parola cordiale e il suo perdono. Egli ci fa
conoscere Dio, come il padre di un figlio scapestrato, come il pastore di una
pecora smarrita... Il tempo di Pasqua per noi è tempo di riconciliazione con Dio e
con i fratelli. Dio ci invita e ci attende perché ritorniamo a Lui. Siamo peccatori, ma
siamo figli amati dal Padre e da Gesù. Egli ci ama, ci vuole perdonare. Noi siamo
cristiani, certo, ma non possiamo accontentarci del nome. Come per essere
“uomini” non basta accampare diritti, ma dobbiamo essere capaci di doveri, di
responsabilità, di libertà... così, da “cristiani”, dobbiamo vivere da figli di Dio, da
membri della Chiesa, “capaci di rendere ragione, a chi ce lo chiede, della speranza
che è in noi”.
Invito le famiglie, genitori e figli, invito i giovani, gli uomini, le donne... ma è
Dio che ci invita, ci aspetta, vuole perdonarci... la Pasqua veda tutti i figli di Dio di
Sinnai tornare da Lui per essere abbracciati e introdotti nella festa. Torniamo a Lui,
chiediamo perdono, “lasciamoci riconciliare con Dio”.
I giorni delle Sante Quarant’ore sono giorni per stare con il Signore e per
accostarci a confessare i peccati e ricevere il suo perdono dalla Chiesa,
rappresentata dal sacerdote confessore. La nostra Pasqua sarà la più bella della vita.
Vi trasmetto il programma delle SS. Quarant’ore. Vi invito a viverle come
Giornate con il Signore, nell’adorazione e nella Confessione dei peccati.
Il Signore vi benedica e vi riempia della Sua luce e del Suo amore.
Buona Pasqua, da figli di Dio, a tutte le famiglie, alle Istituzioni e a tutta la
comunità di Santa Barbara e di Sinnai.
Don Abis
PROGRAMMA DELLA SETTIMANA SANTA
SS. QUARANT’ORE - Tre giorni con il Signore.
N.B.: Tutti i giorni di Quarant’ore, anche dalle 12,00 alle 15,30, la chiesa è
aperta per l’adorazione di Gesù nel SS. Sacramento.
29 Marzo: DOMENICA DELLE PALME: Adorazione dalle ore 12 alle 19.
Ore 10,40 In piazza S.Vittoria: Benedizione delle Palme, processione a
S.Barbara, S. Messa solenne e apertura delle SS. Quarant’ore.
Ore 15,30 Adorazione personale e confessioni per tutti.
Ore 18,00 Adorazione guidata da p. Marco, cappuccino.
Ore 19,00 S. Messa con lettura della Passione del Signore.
30 Marzo: LUNEDI SANTO. Adorazione dalle ore 9,30 alle 20,30.
Ore 08,30 Recita delle Lodi.
Ore 08,45 S. Messa, con omelia, per tutti, in particolare per le mamme,
Esposizione dell’Eucaristia, Adorazione e Confessioni.
Ore 15,30 - 17,30 Adorazione e confessioni, per 4^ e 5^ elemen. e 1^ e 2^ media.
Ore 17,30 Adorazione comunitaria per tutti e confessioni.
Ore 18,30 S. Messa comunitaria con omelia di p. Marco.
Ore 19,30 Adorazione e confessioni per gli uomini e persone che lavorano
Ore 20,30 S. Messa per il precetto pasquale.
Invito i papà dei ragazzi del catechismo, le donne che lavorano, gli uomini dell’ Oratorio, i comitati, la Misericordia, i componenti dei cori, e
coloro che desiderano confessare e partecipare.
31 Marzo: MARTEDI SANTO. Adorazione dalle ore 9,30 alle 18,30.
Ore 08,30 Recita delle Lodi.
Ore 08,45 S.Messa, con omelia, per tutti, in particolare per le mamme,
Esposizione dell’Eucaristia, Adorazione e Confessioni.
Ore 15,30 Adorazione e confessioni per 1^ e 2^ media e 4^ e 5^ elementare.
Ore 17,30 Adorazione comunitaria per tutti e confessioni.
Ore 18,30 S. Messa con omelia e conclusione delle SS. Quarant’ore:
Processione in piazza, Canto del Te Deum e Benedizione.
1° Aprile: MERCOLEDI SANTO (senza esposizione)
Ore 08,30 Recita delle Lodi.
Ore 08,45 S.Messa con omelia, in particolare per le mamme.
Confessioni per tutti.
Ore 15,30 - 21,00 Confessioni per tutti specie per i giovani.
Ore 18,30 Santa Messa con omelia di p. Marco.
NOTA BENE: Invito tutti a fare Pasqua con la confessione e comunione. Invito quelle
persone che usano fare la comunione senza confessare, a fare una bella confessione
chiedendo consiglio al sacerdote confessore.
TRIDUO SACRO
02 Aprile: GIOVEDI SANTO: Giornata della carità per i poveri.
Ore 09,30 In Cattedrale: S. Messa Crismale.
Ore 18,30 S Messa dell’Ultima Cena. Si porteranno le offerte, per i poveri
della parrocchia, in processione offertoriale.
Ore 21,30 Ora Santa sacerdotale. Si pregherà per la santificazione dei sacerdoti.
03 Aprile: VENERDI SANTO: Digiuno e astinenza; questua per la Terra Santa
Ore 09,00 Adorazione e Via Crucis per tutti i bambini/e del catechismo.
Ore 18,30 Liturgia del Venerdì Santo: le offerte per i cristiani di Terra
Santa si porteranno al momento dell’adorazione della Croce.
Ore 20,00 Processione di Gesù morto e della Madonna Addolorata;
Via Crucis per le strade del paese. (E’ bene portare la fiaccola)
04 Aprile: SABATO SANTO: Giornata di silenzio in attesa della Resurrezione
Ore 21,00 Solenne Veglia Pasquale: madre di tutte le Veglie, culmine di
tutto l’anno liturgico. Tutta la comunità si senta chiamata alla
Veglia di Pasqua e alla rinnovazione del proprio Battesimo.
05 Aprile: DOMENICA DI PASQUA DI RISURREZIONE.
Ss. Messe di Pasqua: Ore 07,30 - 09,30 - 19,00 - A S. Vittoria: ore 8,15 e 9,30.
Ore 10,40 Processione dell’Incontro e S. Messa solenne.
06 Aprile: LUNEDI DI PASQUA
Ss. Messe: Ore 07,30 - 09,30 - A S. Vittoria: ore 9,00.
N.B.: Per il Giovedì, Venerdì e Sabato Santo invito tutti ad essere in Chiesa un
quarto d’ora prima dell’ora indicata per preparare i canti e l’azione liturgica.
N O T E:
1. I viveri e le offerte per i poveri si portino entro mercoledì 1° aprile in parrocchia,
a S.Vittoria, alla Misericordia o durante la processione offertoriale del Giovedì
Santo. Il Venerdì Santo, ed è consigliato anche il Sabato, i cristiani sono tenuti al
digiuno e all’astinenza dalla carne e dalle cose superflue.
2. 29° Pellegrinaggio sinnaese a Bonaria. Anche quest’anno la notte tra il 24 e il 25
aprile si rinnoverà il Pellegrinaggio a Bonaria per la 29a volta. Nella piazza
Sant’Isidoro dalle 22,30 Happening e confessioni. Ore 24,00 S. Messa con p. Davorin, parroco in S. Margherita di Pula. Benedizione dei pellegrini, inizio del cammino.
3. La benedizione delle famiglie inizierà martedì 7 aprile da via Roma. Il programma
sarà pubblicato nel foglio parrocchiale. Le offerte della benedizione delle case
saranno destinate per il salone-chiesa di S. Vittoria.
4. La solennità del “Corpus Domini”, 7 Giugno, quest’anno si farà le due parrocchie
insieme, a S. Isidoro. Si invitano famiglie, istituzioni e tutte le realtà presenti a Sinnai, di riservare questo giorno alla festa in onore di Gesù Cristo.