Avviso di istruttoria pubblica
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Avviso di istruttoria pubblica
Portoferraio, 5 febbraio 2016 ENTE: AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST ZONA DISTRETTO ELBA Oggetto: Avviso di istruttoria pubblica per presentazione di manifestazione di interesse relativa alla co-progettazione di interventi a valere sul POR FSE RT 2014 – 2020 – ASSE B - INCLUSIONE SOCIALE LOTTA ALLA POVERTA' – Avviso regionale: “Servizi di accompagnamento al lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili” Art. 1 - Premessa La Zona Distretto Elba in esecuzione indice una istruttoria pubblica rivolta alle imprese, alle cooperative sociali, ai soggetti pubblici e privati che operano nel recupero sociolavorativo di soggetti svantaggiati finalizzata ad acquisire elementi e proposte per la presentazione di progettualità a valere sull'Avviso emesso dalla Regione Toscana finanziato dal Fondo Sociale Europeo 2014 – 2020 dal titolo “Servizi di accompagnamento al lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili” Asse B Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà del Programma Operativo Regionale, Azione PAD B.1.1.1. A - Inserimento soggetti disabili. Obiettivo d’azioene è quello di “promuovere la realizzazione di un sistema diffuso ed articolato di servizi per l’accompagnamento al lavoro di persone disabili e soggetti vulnerabili in carico ai servizi socio-sanitari territoriali”. Lo strumento proposto è quello dello sviluppo di percorsi di sostegno all’inserimento socio-terapeutico e socio-lavorativo dei soggetti destinatari: persone con disabilità e persone con problematiche connesse alla salute mentale. L’ innovatività dei processi che si intendono porre in essere attraverso la programmazione del POR si deve cogliere non solo attraverso la breve ed essenziale enunciazione di obiettivi e strumenti, ma pensando l’attuazione progettuale in coerenza con gli obiettivi enunciati dalla Comunicazione della Commissione europea: Europa 2020: una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva In particolare il concetto di crescita inclusiva, declinato sia in termini di occupazione che in termini di coesione sociale e territoriale, rende chiaro come il vettore dell’innovazione non passi attraverso la giustapposizione di servizi a carattere assistenziale e di soggetti produttivi, ma tende a creare una filiera che, a partire dalla presa in carico da parte dei servizi pubblici con strumenti valutativi indirizzati al riconoscimento delle skills dei soggetti coinvolti, crei “costellazioni” di soggetti profit, non profit, di advocacy già attivi e attivabili nei processi di inclusione lavorativa. ZONA-DISTRETTO ELBA Largo Torchiana 57037 Portoferraio LI Tel. 0565 926111 [email protected] a.it La coesione territoriale può dunque essere articolata come: • ricomposizione di risorse; • attivazione di circuiti di economia civica; • proattività nell’ambito dell’azione pubblica; • capacità di stare in processi partecipativi regolati e fortemente orientati alla produzione di pratiche sostenibili. Questo approccio si sostanzia nella concreta articolazione delle Attività obbligatorie previste dall’Avviso Regionale che prevedono, fra le azioni di sistema, tre tipologie: le 1 Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 azioni indirizzate allo sviluppo del sistema integrato regionale, fondamentali in un’ottica di continuo benchmarking tra le pratiche attivate, le azioni indirizzate alla persona e quelle indirizzate al processo di occupabilità. Si vuole tuttavia porre l’accento su alcuni elementi chiave: 1) appare necessario che tra il sistema persona e il sistema produzione non ci sia solo un ponte, ma un continuo movimento di accompagnamento, valutazione , monitoraggio, riprogettazione che richiede protagonismo e capacità di cooperazione da parte di tutti gli attori, partendo da quello delle persone coinvolte nell’intervento a finire alla regia dei percorsi. 2) Unire il mondo produttivo e il sistema dei servizi rivolti alla persona implica linee guida condivise che tengano conto delle logiche di impresa e delle obiettivi di Salute per la persona. Nessuno cambia mestiere, tutti cambiano posizione: i tempi , i modi, gli spazi diventano cruciali per coniugare l’efficacia lavorativa con l’efficacia riabilitativa e psicosociale. 3) Creare costellazioni di soggetti significa creare figure visibili. La metafora rende conto di attività dedicate, riconosciute e riconoscibili anche dal circuito dei cosiddetti “non addetti ai lavori” dal mondo dei consumatori, potenziale motore di economia civica e di reputazione per i prodotti dei soggetti produttivi coinvolti. 4) La formazione e il Peering diventano risorse strategiche da costruire in maniera condivisa, senza creare pratiche ricorsive, rigide e non misurate sulle singole persone , sulle loro caratteristiche , sui loro desideri, sulle loro difficoltà. 5) Modulare il percorso formativo in base alle inclinazioni e capacità della persona già individuate attraverso una valutazione multiplofessionale e mirata che faccia tesoro di strumenti orami sperimentati da anni come l’ICF. I piani individuali dovranno suggerire alla persona un percorso che lo accompagni in un sistema formativo non estemporaneo ma chiaro nella progressione degli studi e delle capacità da acquisire in funzione di un inserimento lavorativo più vicino alle inclinazioni personali della persona disabile. 6) Fornire reputazione e aprire spazi di mercato: la sostenibilità del sistema inclusiva sarà tanto maggiore quanto maggiore sarà la sua generatività, in termini, come già accennato sopra, di mobilitazione dei cittadini consumatori e delle filiere di distribuzione creando reputazione e visibilità al lavoro sociale e alla riconversione, quando possibile, di spesa sociale e sanitaria in investimenti per l’autonomia. Alcune linee per l’applicazione ispirate alle esperienze in corso sul territorio della zona distretto Elba. ZONA-DISTRETTO ELBA Largo Torchiana 57037 Portoferraio LI Tel. 0565 926111 [email protected] a.it Sul territorio elbano esistono esperienze positive in tema di percorsi di accompagnamento, all’ inserimento lavorativo anche con imprese e datori di lavoro che hanno saputo accogliere e mettere al lavoro persone disabili e/o svantaggiate. Queste esperienze tuttavia non danno luogo ad un sistema strutturato e non sono sufficienti a coprire il fabbisogno occupazionale delle persone disabili e con problemi di salute mentale della zona. La crisi economica, ha ulteriormente acuito tale situazione rendendo ancora più difficile la promozione di percorsi di autonomia. L’aumento della precarizzazione dei rapporti di lavoro soprattutto nelle persone con disabilità e/o con problemi di salute mentale rende più acuto il disagio e l’instabilità emotiva, compromettendo spesso il percorso di vita e di integrazione lavorativa. In particolare il nostro territorio, a prevalente vocazione turistica, caratterizzata da molte imprese dedicate alla recettività gestite a livello familiare e con periodi di lavoro stagionali, in cui vengono comunque richieste professionalità specifiche, nonché l'assenza sul territorio di grandi aziende tenute, in virtù delle vigenti normative, all'obbligo di assunzione di persone con invalidità, rende difficile il collocamento lavorativo di soggetti svantaggiati. 2 Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 Il carattere di pluriennalità dei progetti POR permetterà alle persone protagoniste dei percorsi di accompagnamento lavorativo di essere inserite in un circuito di servizi strutturato e diversificato che curi i molteplici aspetti ( sanitari, sociali, educativi e formativi) necessari a raggiungere una reale integrazione socio-lavorativa, supportando le aziende coinvolte a sviluppare le capacità di accoglienza strutturali, procedurali, culturali. Obiettivi peculiari delle future proposte progettuali potranno essere i seguenti: • Training per le autonomie personali e lavorative quotidiane • Attività laboratoriali per l’insegnamento di alcune professionalità e mestieri: informatica sociale, agricoltura sociale, manufatti artigianali e piccoli arredamenti per casa, maglieria ricamo, professioni di supporto allo sport, alberghiero, ristorazione, cantieristica, servizi vari, compreso l'accompagnamento, guide turistiche e ambientali • Accordo di collaborazione con il Centro per l’impiego • Creazione di una centrale di coordinamento per la preformazione e il supporto allo stage e all’inserimento • Accordo di collaborazione con il Laboratorio Ausili AUSL nordovest • Accordo di collaborazione con il provveditorato degli studi Ufficio scolastico territoriale di Livorno e con le scuole secondarie di secondo grado autonome della zona • Diversificazione degli interventi per tipologia di disabilità e livello di gravità • Valorizzazione delle esperienze progettuali già avviate sul territorio della Zona. In particolare si prevede di indirizzare le persone inserite verso settori produttivi ben precisi che hanno risentito in maniera minore della crisi economica e che quindi possono essere ZONA-DISTRETTO potenzialmente meno espulsivi di altri nel reale e definitivo inserimento occupazionale di ELBA soggetti con disabilità: Largo Torchiana 57037 Portoferraio LI Tel. 0565 926111 • Informatica [email protected] a.it • Servizi vari (Commercio-Grande distribuzione- manutenzione-segreterie- terziarioambientale- supporto allo sport- guida turistica e ambientale) • Turismo Alberghiero e ristorazione • Manifattura artigianale • Cantieristica • Agricoltura sociale Riguardo all’Agricoltura Sociale si indicano qui alcuni elementi di maggiore dettaglio. L’agricoltura sociale è una pratica legata alla multifunzionalità in agricoltura. Dopo un lungo periodo di sperimentazione, che ha portato in Italia risultati di eccellenza, l’ A.S. è stata recentemente normata dalla Legge n° 141 del 18 agosto 2015. L’intervento normativo statale, che segue temporalmente quello già adottato dalla Regione Toscana con Legge n° 24 del 26 febbraio 2010 e s.m.i., chiarite le finalità dell’l’A.S., ne fornisce anche i caratteri di definizione. L’agricoltura si configura come un’attività sociale che affianca alla tradizionale funzione di produzione di beni di carattere alimentare la capacità di generare servizi 3 Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 connessi, sia orientati al mercato sia in grado di dare luogo a valori di utilità pubblica di assoluto rilievo per la crescita della cittadinanza: 1) opportunità di inclusione sociale attraverso una rete integrata di soggetti pubblici e privati che restituiscono centralità a persone socialmente svantaggiate; 2) occasioni di cura e riabilitazione attraverso servizi che fanno uso di piante e animali volti a valorizzare e stimolare le capacità di persone in difficoltà (in termini di capacità relazionali, accrescimento dell’autostima, sviluppo di capacità personali per diverse tipologie di utenza) o con gravi disabilità (fisica e/o psichica); 3) opportunità educative e di promozione della salute/socialità ad elevato contenuto teorico-pratico all’interno delle aziende agricole, favorendo percorsi di apprendimento e autorealizzazione nel rapporto con la natura (avvicinamento ai cicli biologici, alla gestione della produzione di alimenti, all’uso del tempo libero, etc.); 4) occasioni di formazione e di impiego lavorativo orientate alla “capacitazione”, attraverso tirocini formativi e assunzioni nelle imprese del settore agricolo, a favore di soggetti svantaggiati e di soggetti a “bassa contrattualità” quali disabili e persone con problematiche di salute mentale; 5) migliorare la qualità della vita attraverso l’accoglienza diurna e una molteplicità di attività di socializzazione e ricreative nelle aziende agricole, a favore di un ampio spettro di persone con bisogni (più o meno) speciali, ad esempio le esperienze degli orti sociali peri-urbani per anziani, oppure le iniziative di incontro, formazione e scambio fra le generazioni e i gruppi sociali; 6) opportunità di accoglienza residenziale nelle aziende agricole, tramite la creazione di servizi volti a assicurare supporti per l’emergenza abitativa temporanea e il sostegno alla gestione di una buona quotidianità per diversi tipi di persone; 7) favorire l’adozione di una visione multifunzionale dell’agricoltura, legando la gestione dei processi produttivi alla creazione di servizi e di benessere per le persone coinvolte, promuovendo la caratterizzazione del paesaggio rurale, il mantenimento della biodiversità, lo sviluppo nelle aree rurali, etc.; ZONA-DISTRETTO ELBA 8) promuovere una maggiore consapevolezza sul corretto utilizzo delle risorse ambientali e produttive del territorio da parte del le comunità locali. Largo Torchiana 57037 Portoferraio LI Tel. 0565 926111 Art. 2 – QUADRO NORMATIVO E PROGRAMMATORIO DI RIFERIMENTO • Art. 118 della Costituzione che prevede che ”Stato Regioni, Città Metropolitane, Provincie e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” che in particolare all’art. 11 prevede gli “Accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento”; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” che all'art. 15 prevede la possibilità per le amministrazioni pubbliche di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; • D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” che all’art. 3 c. 5, stabilisce che “i Comuni e le Province svolgono le funzioni anche attraverso le attività che possono essere adeguatamente esercitate dall’autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali”; 4 [email protected] a.it Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 • • • • • Art 1, comma 5 l della Legge n. 328/2000 , “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” dove si prevede che ”Alla gestione ed all'offerta dei servizi provvedono soggetti pubblici nonché, in qualità di soggetti attivi nella progettazione e nella realizzazione concertata degli interventi, organismi non lucrativi di utilità sociale, organismi della cooperazione, organizzazioni di volontariato, associazioni ed enti di promozione sociale, fondazioni, enti di patronato e altri soggetti privati. Il sistema integrato di interventi e servizi sociali ha tra gli scopi anche la promozione della solidarietà sociale, con la valorizzazione delle iniziative delle persone, dei nuclei familiari, delle forme di auto-aiuto e di reciprocità e della solidarietà organizzata”; Art 6, comma 2 lett.a) della Legge n. 328/2000 ”Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” che attribuisce ai Comuni l’attività di programmazione, progettazione e realizzazione del sistema locale dei servizi sociali in rete e dà indicazione di realizzare gli interventi di carattere innovativo attraverso la concertazione delle risorse umane e finanziarie locali, con il coinvolgimento di soggetti di cui all’Art.1, comma 5; Art. 7, comma 1 del DPCM del 30.3.2001 ”Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell’ART. 5 della Legge 328/2000” prevede che, al fine di affrontare specifiche problematiche sociali, i Comuni possono valorizzare e coinvolgere attivamente i soggetti del Terzo Settore, indicendo istruttorie pubbliche per l’individuazione del soggetto disponibile a collaborare per la realizzazione degli obiettivi dati; Art. 3 comma 1 lettera i della L.R. 41/2005 “Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale” dove si prevede la partecipazione attiva dei cittadini singoli o associati, nell'ambito dei principi di solidarietà e di auto-organizzazione; Il Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale dove al capitolo 2.1.1.1. “La cura delle relazione e la partecipazione attiva” si prevede la possibilità di “Accompagnare i servizi istituzionali rafforzamento delle capacità d’ascolto delle nuove vulnerabilità sociali e allo sviluppo di nuove competenze per la gestione di processi inclusivi e partecipativi con i nuovi soggetti vulnerabili nel campo sociale e socio-sanitario ZONA-DISTRETTO (Sociale di Iniziativa)”. ELBA Art. 3 - Oggetto della manifestazione d'interesse La Zona Distretto Elba attraverso un procedimento di evidenza pubblica mira a costituire una lista di soggetti qualificati a partecipare a un'attività di co-progettazione di interventi da sottoporre a valutazione ed eventuale approvazione regionale, nell'ambito del POR FSE, come precedentemente richiamato. Largo Torchiana 57037 Portoferraio LI Tel. 0565 926111 [email protected] a.it La Zona Distretto Elba selezionerà i soggetti ritenuti idonei secondo i criteri specificati nel presente Avviso. I soggetti selezionati verranno chiamati a partecipare a un processo di progettazione insieme alla Zona Distretto Elba e a tutti gli altri soggetti selezionati. Tale attività non sarà retribuita. Il presente Avviso non costituisce impegno finanziario di nessun genere verso i soggetti che presenteranno le loro manifestazioni di interesse. Art. 4 - Risultato atteso Al termine dell'attività di progettazione coordinata dalla Zona Distretto Elba, i soggetti selezionati dovranno produrre un progetto da sottoporre a selezione regionale. Il progetto dovrà essere redatto secondo quanto specificato nell'Avviso regionale citato in premessa. I soggetti selezionati dovranno conoscere le norme del Fondo Sociale Europeo al fine di produrre un progetto ammissibile. 5 Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 Art. 5 - Attività I percorsi di co-progettazione saranno articolati come segue: Fase a) - Gruppi di lavoro per valutazione della fattibilità preliminare al fine di evidenziare, sulla base di un’analisi delle problematiche e delle potenzialità del territorio, le progettualità attivabili, le risorse umane e tecniche disponibili, le innovazioni da introdurre, le implementazioni da produrre ed i processi da attivare. Tali Gruppi di lavoro dovrebbero condurre ad individuare le idee progetto e i partenariati più idonei per la stesura e successiva presentazione di progetti in risposta all'Avviso regionale POR FSE – Asse B Inclusione sociale e lotta alla povertà “Servizi per l'accompagnamento al lavoro di persone disabili e soggetti vulnerabili”; Fase b) - Costituzione di partenariati misti pubblico privato dove possano attivarsi i gruppi di progettazione. Tale costituzione potrà avvenire o attraverso la formalizzazione di una ATS o con la dichiarazione di intenti alla costituzione in caso di approvazione del progetto; Fase c) - Elaborazione delle progettazioni esecutive in risposta al bando a chiamata di progetto in oggetto così come previsto nel POR FSE, che siano condivise e ritenute adeguate da parte di tutti i diversi soggetti coinvolti nel percorso di co-progettazione; Fase d) - Sottoscrizione del progetto ed esecuzione degli atti necessari alla sua valida presentazione in risposta all'Avviso FSE regionale in oggetto. Art. 6 - Soggetti invitati a partecipare al presente Avviso Sono invitati a partecipare al presente Avviso: Imprese e cooperative sociali, soggetti pubblici e privati che operano nel recupero socio-lavorativo di soggetti svantaggiati. I soggetti che intendono manifestare il proprio interesse a partecipare all'attività di coprogettazione dovranno essere in possesso di tutti i requisiti giuridici di affidabilità previsti per coloro che intendono presentare progetti in ambito POR FSE Regione Toscana 2014 2020, ovvero quelli indicati dall'Avviso regionale in oggetto agli Art. 5 Soggetti ammessi alla ZONA-DISTRETTO presentazione dei progetti e Art. 10 Documenti da presentare – da attestare mediante dichiarazione ELBA allegate alla presentazione della manifestazione di interesse (Allegato B. del presente Largo Torchiana avviso). 57037 Portoferraio LI L’ammissibilità al percorso di co-progettazione non fa sorgere alcun diritto all’adesione Tel. 0565 926111 [email protected] finale alla presentazione dei progetti esecutivi alla Regione. a.it Art. 7 – Presentazione della manifestazione di interesse Presentazione della manifestazione di interesse da parte delle amministrazioni pubbliche Qualora un'amministrazione pubblica voglia manifestare il proprio interesse a partecipare al procedimento di co-progettazione deve far pervenire, nei tempi e nei modi indicati nel presente bando, formale richiesta in forma libera in cui sia esplicitata la richiesta di partecipazione al processo di co-progettazione a firma del legale rappresentante e in cui sia indicata la persona incaricata di partecipare ai lavori del Gruppo di co-progettazione. Nella stessa richiesta dovrà essere formulata anche la disponibilità a sottoscrivere uno specifico accordo che, ai sensi dell'art. 15 della L. 241/90, disciplinerà lo svolgimento in collaborazione delle attività di interesse comune relative alla co-progettazione. Le manifestazioni di interesse delle amministrazioni pubbliche non saranno oggetto di valutazione. Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 6 Presentazione della manifestazione d'interesse da parte di soggetti privati I soggetti privati aventi le caratteristiche sopra descritte possono manifestare il proprio interesse a partecipare al procedimento di progettazione facendo pervenire nelle modalità indicate all'articolo seguente apposita richiesta attraverso il modulo allegato. I suddetti soggetti possono presentare adesione, oltre che singolarmente, anche in forma associata, in tal caso dovrà essere indicato il referente del raggruppamento e i nominativi di tutti i soggetti che poi sottoscriveranno il progetto finale. Art. 8 - Modalità e data di presentazione delle manifestazioni d'interesse. Le adesioni, vanno indirizzate a: Azienda USL Toscana Nord Ovest – Zona Distretto Elba con la seguente modalità: posta elettronica certificata con oggetto “manifestazione di interesse coprogettazione POR FSE RT 2014-2020 – ASSE B” da inviare al seguente indirizzo: [email protected] (la documentazione, debitamente sottoscritta, dovrà essere scannerizzata ed inviata come allegato in formato pdf). A mano in busta chiusa negli orari di apertura della Segreteria del Responsabile della Zona Distretto Elba (dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.30) indicando sul plico: “manifestazione di interesse co-progettazione POR FSE RT 20142020 – ASSE B” – presso Azienda USL Toscana Nord Ovest – Zona Distretto Elba – Largo Torchiana – 57037 Portoferraio (LI) Le proposte devono essere presentate entro le ore 12.00 del giorno 19 febbraio 2016. Le domande in carta libera dovranno contenere, a pena di esclusione dalla procedura di manifestazione d’interesse, i seguenti documenti: 1. Domanda di partecipazione alla manifestazione d’interesse redatta secondo il modello “A” allegato al presente Avviso; 2. Curriculum generale del soggetto proponente; 3. relazione sintetica inerente l'esperienza acquisita nella materia di cui al presente Avviso e sue sedi di svolgimento; ZONA-DISTRETTO ELBA 4. Dichiarazione di affidabilità economica redatta secondo il modello “B” allegato al presente Avviso; Largo Torchiana 5. Copia di documento di riconoscimento in corso di validità del legale 57037 Portoferraio LI Tel. 0565 926111 rappresentante. [email protected] a.it Non saranno prese in considerazione le manifestazioni d’interesse pervenute successivamente al suddetto termine ovvero sprovviste di firme e/o con documentazione incompleta. Art. 9 - Modalità e criteri di selezione dei partner progettuali Le proposte di adesione pervenute saranno prese in esame ed analizzate dalla Zona Distretto Elba valutando: • La candidatura motivata in relazione all'oggetto dell'Avviso pubblico a chiamata di progetti POR FSE RT; • il possesso di competenza professionale ed esperienza nella materia di cui al presente Avviso; • l'esperienza maturata nella promozione e costruzione di reti e partnership nel territorio della zona-distretto, regionale o in ambito comunitario. • l'esperienza nella materia di cui al presente Avviso, maturata nel territorio della zona-distretto, regionale o in ambito comunitario. 7 Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 I soggetti selezionati assumeranno il ruolo di soggetti partners nella fase a) del percorso di co-progettazione. Ruoli, funzioni, incarichi e budget, nonché la composizione del partenariato del progetto FSE da presentare, saranno discussi e decisi durante la fase comune di co-progettazione. I tavoli di co-progettazione potranno approvare specifiche regole di autoregolamentazione dell'attività. Art. 10 – Responsabile del Procedimento Ai sensi dell’art. 8 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. si comunica che il Responsabile del procedimento è il Dr. Gianni Donigaglia, Responsabile Zona Distretto Elba dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest. Per chiarimenti ed informazioni è possibile inviare una mail con oggetto “QUESITO manifestazione di interesse co-progettazione di interventi a valere sul POR FSE RT [email protected]; 2020 – ASSE B” al seguente indirizzo: [email protected]. ZONA-DISTRETTO ELBA Largo Torchiana 57037 Portoferraio LI Tel. 0565 926111 [email protected] a.it Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 8 ALL. A ) MODELLO MANIFESTAZIONE D'INTERESSE PER CO-PROGETTAZIONE INTERVENTI A VALERE SUL POR Regione Toscana FONDO SOCIALE EUROPEO 2014 – 2020 Asse B Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà “ Servizi di accompagnamento al lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili” Il/La sottoscritto/a ___________________________________________________ nato/a a___________________________ (____) il ___ /___/____/ C.F.____________________________ residente in _____________________ (cap _____________) Via _________________________________________ n.________ in qualita di legale rappresentante di _______________________________________________________________ avente sede legale in __________________________________ (cap ________) Via ________________________________________________ ____________ n.________ C.F./P.IVA ___________________________________________ Tel.______________, e-mail ____________________________________ ZONA-DISTRETTO ELBA PEC _________________ Largo Torchiana 57037 Portoferraio LI Tel. 0565 926111 avente la seguente forma giuridica: _______________________________________________________________ [email protected] a.it MANIFESTA INTERESSE PER partecipare all'attività di co-progettazione mirata alla presentazione in partenariato con altri di uno o più progetti a valere sull'Avviso POR Regione Toscana FONDO SOCIALE EUROPEO 2014 – 2020 - Asse B Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà “ Servizi di accompagnamento al lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili” Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 9 a tal fine dichiara e informa che • che l'impresa / ente svolge attività di: • che, può dimostrare l'esperienza acquisita nella materia di cui al presente Avviso, come di seguito indicato: ZONA-DISTRETTO ELBA Largo Torchiana 57037 Portoferraio LI Tel. 0565 926111 [email protected] a.it Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 10 • che il personale che si intende utilizzare (con allegato curriculum professionale dello stesso) nelle attività progettuali risulta essere quello di seguito elencato: • che le strumentazioni, strutture che sono nella propria disponibilità e che verranno messe a disposizione per l'espletamento delle attività prevedibili del progetto FSE, sono: ZONA-DISTRETTO ELBA Largo Torchiana 57037 Portoferraio LI Tel. 0565 926111 [email protected] a.it Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 11 • che le Associazioni presenti nel territorio della zona-distretto con cui vigono rapporti di collaborazione sono le seguenti: • Altre informazioni che si ritiene utile fornire al fine della valutazione della manifestazione d'interesse (max 1 pagina) : ZONA-DISTRETTO ELBA Largo Torchiana 57037 Portoferraio LI Tel. 0565 926111 [email protected] a.it Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 12 DICHIARA inoltre • che la persona incaricata di partecipare ai lavori del Gruppo di co-progettazione è (di cui si allega curriculum) : (Nome e Cognome) ______________________________, nato a _____________, il ______ CF ______________________________, residente in _______________________ (cap _______), Tel.____________, e-mail ________________________________; • che le eventuali comunicazioni in ordine agli esiti della presente selezione dovranno essere effettuate al seguente indirizzo email o pec _____________________________________________ ; • di aver letto l'Avviso per manifestazione d'interesse e di accettare quanto in esso previsto; • di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 196/2003 che i dati raccolti saranno trattati anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa. S'IMPEGNA a comunicare tempestivamente ogni variazione relativa alla titolarità, alla denominazione o ragione sociale, alla rappresentanza, all'indirizzo della sede ed ogni altra rilevante variazione dei dati e/o requisiti richiesti per la partecipazione alla fase di co-progettazione . (luogo e data) _____________________ ZONA-DISTRETTO ELBA (firma del legale rappresentante) ______________________________ Largo Torchiana 57037 Portoferraio LI Tel. 0565 926111 [email protected] a.it N.B. Allegare copia del documento di riconoscimento del sottoscrittore, in corso di validità. Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 13 ALLEGATO B DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI AFFIDABILITÀ GIURIDICO-ECONOMICOFINANZIARIA ai sensi del DPR 445/2000 artt. 46 e 47 (Ogni soggetto proponente/capofila e partner componenti dell’ATS – deve compilare la presente dichiarazione) Il sottoscritto________________________________________________________________ nato a __________________________________________il_______________________________ Residente a______________________________________________________________________ via_____________________________________________________________________________ legale rappresentante di…………………………………….……………………….soggetto proponente/partner………………………….del progetto……………………………………………. consapevole degli effetti penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi ai sensi dell’articolo 76 del citato DPR 445/2000, sotto la propria responsabilità (sbarrare i riquadri che interessano e riempire i campi vuoti con i propri dati): Dichiara di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività o di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione del proprio stato, ovvero di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni e che tali circostanze non si sono verificate nell’ultimo quinquennio, che non è stata pronunciata alcuna condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che determina l’incapacità a contrattare con la P.A; di non avere procedimenti in corso ai sensi dell’art. 416/bis del codice penale; nel caso di soggetti privati: di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione del proprio stato e di avere i seguenti dati di posizione assicurativa: ZONA-DISTRETTO INPS______________ matricola ______________ sede di __________________ ELBA INAIL ____________ matricola ______________ sede di __________________ Largo Torchiana nel caso di soggetti privati: 57037 Portoferraio LI di essere in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni in materia di imposte e tasse e Tel. 0565 926111 con i conseguenti adempimenti, secondo la legislazione del proprio stato; [email protected] a.it (per le cooperative ) di applicare il contratto collettivo di lavoro anche per i soci della cooperativa. In riferimento agli obblighi previsti dalla legge 68/99 in materia di inserimento al lavoro dei disabili (scegliere una delle seguenti tre opzioni): di non essere soggetto in quanto ha un numero di dipendenti inferiore a 15; di non essere soggetto in quanto pur avendo un numero di dipendenti compreso fra 15 e 35, non ha effettuato nuove assunzioni dal 18.1.2000 o, se anche le ha effettuate, rientra nel periodo di esenzione dalla presentazione della certificazione; di essere tenuto all’applicazione delle norme che disciplinano l’inserimento dei disabili e di essere in regola con le stesse. Data, Firma e timbro (allegare copia documento identità) Azienda Usl Toscana nord ovest sede legale via Cocchi, 7 56121 - Pisa P.IVA: 02198590503 14