La foto Gellindosa

La foto Gellindosa
Val di Fiemme: Cavalese
La grande festa
della Desmontegada
Alla fine dell’estate, quando sui prati di montagna
scende la prima neve che copre l’ultima erba da
brucare, le mucche e le capre, a seconda delle zone,
scendono a fondovalle: è il momento della desmóntegada, una tradizione tipica dell’arco alpino. Un tempo
questa giornata rappresentava un momento di festa
in tutte le vallate e in quel giorno spesso si svolgeva
anche un mercato del bestiame o comunque una fiera. Fate attenzione e prendetevi nota per il prossimo
anno, perché, verso la fine di settembre e gli inizi di
ottobre, in diverse località del Trentino – Bedollo,
Cavalese, Predazzo, Caderzone, Peio, Caldonazzo,
Tonadico... – questa tradizione è ritornata e potete
così andare ad assistere al rito della desmóntegada.
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di SILVIA
VERNACCINI
Il bestiame lascia i pascoli e le malghe per raggiungere le stalle in valle: è un momento emozionante
non solo per i turisti che si raccolgono lungo i sentieri di montagna, ma anche per i malgari che con
soddisfazione vedono sfilare le mucche o le capre a
cui hanno accudito per mesi sull’Alpe.
I capi più belli e più sani, che in genere procedono
in testa alla mandria, portano in testa o attorno
alle corna decorazioni appariscenti come ghirlande di fiori e grossi, lucenti campanacci al collo: c’è
poi anche una giuria che premia l’animale meglio
“addobbato”! E alla chiusura della festa non perdetevi qualche buon assaggio di formaggio locale o di
ricotta affumicata.
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