Il cordone d`oro
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Il cordone d`oro
Il cordone d’oro Vieni fra i vecchi rami di glicine... Poserò carezza sui fili biondi intrisi di cielo e sogni. Tra le mani il tuo viso e come fiori -uno ad uno poserò baci leggeri. In questo ventre stanco ancora palpita il tuo cuore e torna, dolce, il tuo sentire in ogni istante e sorriso di alba celeste e tramonto colorato di fiabe legato per sempre ad un cordone d' oro. Il cuore dei poeti Corre via il tempo in quel vento che spazza le foglie. Profumano sorrisi occhi incrociati nell'istante del sempre. * Scivola il mondo al finestrino battiti del cuore divengono versi si stringono le mani macchiate di sogni nell'abbraccio caldo della poesia. Ho orrore del tempo Ho orrore del tempo Inutile maestro di chi non sa ascoltare E piango nel cuore Tra le macerie vibranti di memoria Fasci di capelli per divise E denti privi di parole. Ho orrore di quegli occhi senza sale Di lacrime bruciate nei camini Di passi senza via di fuga Di ciò che chiamano follia Ed è un massacro Uno stermino di anime. Il filo dell’amore ascolta c'è ancora un battito tra me e te ali e respiri uniscono cuori il filo in volo un aquilone nel cielo tra le mani la vita un dono prezioso pulsa nel ventre mentre mi scegli . Stay with me Stai con me... il tempo d'una canzone soffiami la musica nell'anima stringimi mentre le parole si confondono tra baci e pensieri stai con me quest'attimo è per sempre. Lo specchio di noi In queste mani che ho tra le mie si dileguano le ombre e gli occhi leggono sorrisi di luce nell'alba appena sussurrata. Nello specchio di noi riflettono i sogni di tocchi lievi e baci di luna. Accanto sfioràti dal mondo musica è soltanto l'eco dei tuoi sguardi nel silenzio che avvolge l'abbraccio del nostro respiro.. Vaneggi di Luna Freddo di te mentre l'autunno spazza via le ultime briciole di sole e ruvido il vento carezza parole soffocando vaneggi di luna. Passione Ti cercavo e non lo sapevo . T'inseguivo dietro ai silenzi a quegli spazi vuoti e freddi trovavo solo rami spogli intessuti di brina e gelo . Nebbia in cui nascondere il mio cuore e congelarlo per non sentire il dolore . Respira . Non lasciarti morire allunga la mano e senti com'è caldo questo amore. Intreccia i tuoi rami, il tuo tronco non è più legno ma carne, sangue, sapore , sole... Amore Altro non è sotto questo cielo nudo slego le ore il tempo altro non è che un groviglio di vento Qui Qui mentre la notte svanisce e residui di sogno restano appesi alle pareti del buio qui tra le tue braccia rinasco come le strade dopo la pioggia la mente vergine senz'armi né maschere l'anima qui il fiore schiuso abbandono i pudori assaporo l'alba che nasce qui -con noi – Respirami Colma le mani dei miei seni abbandonati - candide promessesul collo posa labbra che annullino la notte e nel fiore schiuso di dolci rugiade respira quest'alba appesa al vento dei sogni. Sentire ciò che voglio sta in una mano nel palmo morbido d'un sogno un'infinita carezza fatta di parole sussurrate all'orecchio e dita intrecciate in nodi d'amore . ciò che voglio è un abbraccio tenero e forte come un fiore nato tra i sassi e qualcuno che ascolti le mie parole quando non so cosa dire. Sogni ed io che ancora vivo di lune vagabonde sogno poesie scritte su bianchi seni. Altrove Controluce nella sera che scioglie le ombre nel tuffo caldo d'un giorno assolato che muore respiro a morsi . Rimpiango la nebbia e un illogico pensiero mi porta a sognare il sogno desiderando d'essere altrove sempre perché sempre altrove sta la felicità. Alta marea Cerco invano la tua voce ma nell'eco di sale rumoreggiano pensieri. Conchiglia di mare nel frastuono d'un silenzio ammutolisce il cuore. Mille gocce traboccano un suono nostalgico si fa onda alta marea nel cuore. Amo Amo Ciò che resiste al tempo E tuttavia lo sa accarezzare Amo La mia sostanza imperfetta E i venti nelle stanze dell’anima I giorni sulle dita L’ impronta di un pensiero Il dolore che precede la gioia Lo smarrimento d’ un bacio Il ritrovarsi Come solo la pelle sa fare Nel silenzio della luna oltre l’arrossire delle foglie e il battito disuguale dei cuori. Borotalco Riflette il viso nello specchio brunito prisma di sole gioca tra vapori sospesi, nuvola impalpabile di borotalco ... tra soffio di neve e fiori bianchi sorride al suo uomo dopo l'amore. Fermo è il tramonto nella fiamma dei capelli tra la piega del sorriso sulla guancia rosa carezza del piumino. Ronfa sornione il gatto tra le fusa abbandonato tra le bianche sottane a domandarsi invano chi sia quel sopruso. Baccanale Eburnea dea dal rosso manto d'alba son fatti i tuoi capelli attorcigliati di viticci. Grappoli i tuoi seni offerti al vento tra effluvi di- vini. Danza tra tini e succhi d'uva, la ballata ancestrale. Languidi fianchi volteggi di foglie e sospiri di vento . Lasciati ammirare così scarmigliata, dimentica ormai del grano dorato adorna di bronzo ebbra del nettare e di passione . All’ombra dei sogni Resto così sotto l'ombra delle mie incertezze nei salici infuocati dal sole nelle parole bruciate dal vento... * e tu che frughi nelle pieghe dei miei sogni sgualciti tra versi di pianto e foglie cadute tra i seni sudati e le carezze invocate sulla pelle dolciastra di desiderio e poesia le dita tra i capelli parole spente nelle sere come rose essicate - fiumi di pensieri ed io che ascolto Mozart seguendo vagiti di luna mormorando d' amore sulle albe dipinte dei miei giorni folli persa in questo tempo che non so accarezzare. Buon compleanno Voglio stupirti con un regalo niente cravatta quest'anno per te al muro t'inchiodo con uno streap! giusta atmosfera musica swing roca la voce fioca la luce è una sfida erotica a tu per tu. le curve strette in semi vinile rosso cangiante carta da dono vacillo appena sui tacchi a spillo seguendo il ritmo del mio respiro. umetto le labbra, socchiudo gli occhi... ferita aperta lo spacco sensuale paradiso intravisto la nudità scivola maliziosa la spallina mi volto, sculetto... e cade giù. ecco il regalo con un biglietto: buon compleanno... ...scartami adesso Certe sere Certe sere m'avvolgo d'inquietudine e neppure ascolto suoni e voci tutto tace oltre me stessa solo vorrei fermar la fuga del tempo fondere sole e luna in un solo abbraccio Donna meravigliosa Donna in quella fiamma che indora i capelli nella scintilla di luce che è sole negli occhi sulla curva morbida delle labbra dove nasce il sorriso e il bacio incontra la luna in quel frangente di sogno ove spezza incantesimo ed esalta amore tra dune di carne e calore vibrante nelle corde dei sensi e le onde dei fianchi volute di profumo nei passi nei gesti di sempre . Donna. E parlavo al buio E parlavo al buio Con le mie ferite Parlavo dei miei amori -la notte strusciando lamentose carezze sulle ginocchia livide e tu tornavi angelo del peccato brandendo la spada possedendo ciò che restava del mio esistere senza giorni e le ore per quel frammento di luce avevano un senso la carne era viva e lasciavo il tuo nome fra le scritte sui muri per paura di aver sognato o di essere pazza davvero . Il mio mondo sei tu Che vuoi che sia Il resto del mondo Quando Il mondo mio sei tu Briciole di battiti Il cuore tuo è l’universo E l’attesa È un giorno che ha il sapore d’infinito Impressioni di settembre Tra le foglie di Eva il sole brulica stanco stropicciando gli ori sfumando colori nel gesto stolto del vento aspiro l'incerto che mesce al sapore di fichi l'ultimo vaneggio di rose è in quella confusa follia che dolce sprigiona ebbrezza profuse note d'eterno nel rinnovo delle stagioni . Inseguimi Inseguimi nelle parole mai dette negli spazi interminabili dei miei silenzi rovista nelle fantasie celate dietro facciate tinte di chiaro nel riverbero incredulo d'un sole senza fiato scopri le paure che tingono la notte i sogni macchiati di delirio in un dito di cielo che al mattino tenta di sorridere. Nel sole di settembre crogiolarmi nel sole al muro che sa di rose tra disegni di lucertole e poesie scarabocchiate. un calore che sa di bambina profumo di uve dolci, di morbidi cuccioli stretti al cuore e quell'odore che inseguo su per le scale nello spicchio d'ombra chiara tra le pieghe d'un ricordo un raggio tiepido una carezza, un sogno un istante che vale una vita. Non è l’alba ancora Come un incontro -fugace spezzato frammento uno spicchio di luna nel limbo sparuto del tempo. Senza senso le ore si sgretola piano la notte tra lattine vuote rotola la noia assurda follia questo rincorrer di passi. Sotto lampioni assonnati guardo le strade deserte ma non è il momento ancora l'alba dorme i miei sogni Profumo di donna Solo una goccia versata lì nell'incavo tiepido che sa di rosa velluto quel lembo di pelle che scivola giù dal mento e invita ai seni disperdendo pensieri in visioni di conchiglie rosate . Solo una lacrima lì dove il cuore pulsa l'amore e la seta del corpo s'imbeve di fragranze d'ambra soffuse note di profumo si mescolano all'essenza tua di donna . Forse C'è questo "forse" che torna una parola breve simile ad un sussurro una quasi -promessa una speranza uno schiocco di labbra mille pensieri e altrettante vie aperte al destino. Domenica italiana Nel profumo fragrante del giorno l'aria calda è di frutto maturo, tra i tavolini si ciarla voci spezzan la noia come rintocchi scandiscono immagini riccioli biondi, manine briciole incollate ai sorrisi. Nello struscio elegante passeggian le ore fra gli effluvi sporadici di messe cantate echi sacri e una vecchia ballata . Dal balcone fiorito un vecchio che sogna gli amori e gli albori di un'Italia del dopoguerra i canti delle mondine e racconta ai gerani l'odore del grano i baci rubati nel sapore del fieno... goccia di rimpianto sulle foglie verdi come gli anni mai dimenticati come gli occhi della donna che lo guarda pensosa e scuotendo il capo sorride carezzando i capelli radi come riso mosso dal vento. Briciole Svuoto le tasche dei miei tramonti mentre già colora di rosso il Tempo. Si mangiano i giorni e briciole di ore restano ad aspettare il volo di un passero -sul davanzale ho messo dei fiori per far primavera forse qualcuno li vedrà. Fili di seta Sogni inconfessabili di pensieri erotici legati a fili di seta viola. Arrossire per timore che i desideri nascosti possano essere visibili . Schiudere le cosce e sentire quel fremito caldo. Mordo le labbra immaginando dita che scostano la seta... e il piacere che affonda nel mio più intimo mondo. dio! ... no . Non prego Invoco solo Ti voglio! Franca Donà