Amor seguro (Amore sicuro)

Amor seguro (Amore sicuro)
di Agostinho Santos
presentazione di Mara Caela
IAutore: Agostinho Santos è capoverdiano. Nato nell'isola di S. Nicolau, emigrò in Olanda, dove vive tuttora. E’
laureato in comunicazione sociale e specializzato in psico-dramma. Insegna teatro ed è professore di lingua
portoghese. Ha realizzato documentari su Capo Verde e sull'emigrazione capoverdiana in Olanda. Gestisce un
programma televisivo, Pedra de funda, e lavora molto in ambito teatrale. Ha realizzato già 25 diverse pièce teatrali
su tematiche sociali per informare ed educare i capoverdiani nel mondo sull'immigrazione. E' il primo capoverdiano
ad essere stato eletto al Comune di Rotterdam. Agostinho Santos è anche cantante e compositore.
Il progetto è molto interessante perché nasce in Olanda, dove vive Agostinho Santos, per poi difondersi nella
comunità capoverdiana emigrata in tutta Europa (compresa l’Italia), oltre che a Capo Verde. Secondo l'autore,
l'idea della pièce teatrale Amor seguro Amore sicuro) nasce in un Centro di salute di Rotterdam, dopo uno studio
realizzato per capire come informare la popolazione sul rischio dell’AIDS e su come difendersi dal contagio.
Avevano i mezzi a disposizione per elaborare il progetto, ma mancava lo strumento più importante: il linguaggio da
utilizzare afnché l'informazione arrivasse al maggior numero possibile di capoverdiani residenti a Rotterdam, e
nella comunità capoverdiana in generale. In questa città vi è una presenza molto signifcativa di emigrati
capoverdiani (circa 20.000 persone), una diaspora iniziata negli anni ‘60 e all’inizio quasi esclusivamente maschile.
Erano ragazzi giovani che andavano a lavorare come marinai sulle navi del Paese che disponeva dei più grandi porti
del mondo. Oggi la composizione della comunità capoverdiana in Olanda si è riequilibrata, grazie ai molteplici
ricongiungimenti familiari, oltre che alle tantissime ragazze che dall'Italia sono emigrate in Olanda, dove si sono poi
stabilite, formando una famiglia.
Perché l’Olanda? Perché da sempre questo Paese ha oferto condizioni di vita invidiabili rispetto ad altri Paesi
d’Europa. Amore seguro nasce da un mix di danza e canti, ottimi mezzi per informare i giovani sugli strumenti per
difendersi dall'AIDS.
Per mettere in piedi la pièce teatrale è stato costituito un gruppo di giovani che hanno seguito un corso teatrale
fnalizzato a portare in scena diverse tematiche sociali. Il compito dell'autore era chiaro: doveva preparare una
drammatizzazione teatrale, con musica e danza, in un linguaggio senza tabù, con scene comiche per
sdrammatizzare e preparare le persone a ricevere le informazioni e poi saperle utilizzare. Uno spettacolo che
doveva divertire gli spettatori mentre li informava sui rischi che si corrono se non si usa la “ camisinha”
(preservativo). Di spettacoli Agostino ne ha portati in scena 25, ma quello che Agostinho ci propone qui e che vi
invitiamo a visionare, è un video dove egli fa la parte del cantautore, del griot che porta la sua canzone Amore
seguro nelle discoteche capoverdiane in Europa e nelle feste tradizionali di Capo Verde, catturando l’attenzione dei
giovani e facendoli ballare. La tecnica è perfetta; la canzone è studiata per fare ballare in modo irresistibile i giovani
che, lanciandosi in pista, sono pronti a sfogarsi al ritmo incalzante della musica. Il testo è tutto centrato sulle
informazioni sull’HIV e su come difendersi dalla malattia. Non si usano mezzi termini: il linguaggio è diretto e le
cose vengono chiamate con i propri nomi. I ragazzi si divertono, partecipano e seguono con entusiasmo le
indicazioni di Agostinho, alzando le mani e mostrando a tutti la “camisinha” come trofeo.
Verso la fne della performance scorrono nel video tutte le informazioni utili su cosa si può fare per evitare il
contagio del virus. Tutte le modalità di contagio sono spiegate in modo dettagliato. Alla fne i ragazzi dovrebbero
convincersi che la cosa migliore per proteggersi è usare la “camisinha”.
Il link per la visione del video: A doença Sida (Dramma-ballando)
http://www.youtube.com/watch?v=eCvyOLjLUpU