newsletter Ecolabel 201701
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Anno 2017 Numero 1 Le seguenti strutture ricettive hanno recentemente ottenuto il marchio Ecolabel UE: Hotel Gerstl Frazione Slingia, n. 4 39024 Malles Venosta (Bolzano) Hotel Ca’ Tron Via ca Tron, 1 30031 Dolo (Venezia) Hotel Magdalenahof Via Pater Steinmair, 4 39030 S. MaddalenaVal Casies (Bolzano) …. . segue Anno 2017 Numero 1 Hotel Zirmerhof Vicolo Hohl 40 39010 Rifiano (Bolzano) Wanderhotel Europa Via Oswald Von Wolkenstein, 5 39040 Castelrotto (Bolzano) glianza. La forte diminuzione del numero di prodotti certificati registrata a inizio 2017 è dovuta al recesso dal contratto di concessione del marSono 351 le licenze Ecolabel UE attualmente in chio Ecolabel UE da parte di una azienda alla vigore in Italia, per un totale di 8552 prodotti/ quale erano associate alcune migliaia di prodotti. servizi, distribuiti in 17 gruppi di prodotti (cfr. grafico 1). Il gruppo di prodotti con il maggior numero di grafico 1 licenze Ecolabel UE in Italia rimane il “servizio di ricettività turistica” con 199 licenze, seguito da quello relativo al “tessuto carta ”con 36 licenze ed al “servizio di campeggio” (23 licenze) (cfr. grafico 2). ECOLABEL IN ITALIA ITALIA-Evoluzione Numero Prodotti e Licenze Ecolabel UE Numero di prodotti 25000 Numero di licenze rilasciate 19383 20000 17320 18736 17414 16803 15000 12739 10169 10000 8982 5000 8552 Numero di licenze 2474 0 grafico 2 3822 2 1 9 2 63 6 237 12 491 26 657 31 789 58 1140 83 1384 82 174 250 332 245 292 287 313 341 365 349 0 351 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130 140 150 160 170 180 190 200 Servizio di Ricettività Turistica 199 Tessuto Carta 36 Servizio di Campeggio Le elaborazioni grafiche mostrano un generale trend positivo di crescita nel tempo, sia del numero totale di licenze Ecolabel UE rilasciate, sia del numero di prodotti e servizi etichettati. Le flessioni dei numeri di licenze e prodotti avute negli anni 2009-2010 e quelle tra il 2015 e il 2016 sono da imputarsi sia all’entrata in vigore di nuovi criteri Ecolabel UE (revisionati) per diversi gruppi di prodotti ai quali le aziende già licenziatarie hanno dovuto conformarsi, sia al ritiro di alcune licenze (spesso associate a un cospicuo numero di prodotti) a seguito di attività di sorve- 23 Detergenti multiuso/servizi sanitari 22 Detersivi per Piatti 13 Prodotti cosmetici da sciacquare 12 Coperture dure 11 Prodotti Tessili 6 Calzature 6 Detersivi per lavastoviglie automatiche industriali o professionali 6 Detersivi per Bucato 5 Prodotti vernicianti per esterni e per interni 4 Carta Stampata Carta per Copia e Carta Grafica 3 2 Mobili in legno 1 Detersivi per Lavastoviglie 1 Rivestimenti del suolo in Legno 1 Il trend di forte crescita nel periodo 2004-2009 del numero di licenze Ecolabel UE rilasciate in Italia per il servizio di ricettività turistica è ben evidenziato nel grafico 3. ….. segue Anno 2017 Numero 1 scana: 53 licenze, la Puglia: 43 licenze (cfr. grafico 5). grafico 5 grafico 3 ITALIA- Servizio Ric.Turistica-Evoluzione temporale Licenze Ecolabel UE 250 ITALIA-Prodotti + Servizi -Distribuzione Licenze Ecolabel UE per Regione 199 200 195 150 199 182 166 70 66 65 137 130 60 53 55 n° Licenze Ecolabel UE n° Licenze Ecolabel UE 178 159 198 100 79 50 16 22 43 45 40 35 31 30 29 27 26 25 22 20 17 15 2 0 2004 50 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 9 10 gen-17 6 6 4 5 anno 4 3 2 2 0 La ripartizione geografica delle licenze Ecolabel UE rilasciate dall’ Organismo Competente italiano mostra, inoltre, una netta prevalenza di licenze rilasciate al Nord (53,8%); seguono poi Sud e Isole con il 24,5% e, infine, il Centro Italia con il 21,4% delle licenze totali. Una sola licenza risulta attualmente rilasciata ad azienda con sede legale all’estero (0.3%). grafico 4 ITALIA-Ripartizione geografica Licenze Ecolabel UE SUD E ISOLE 24,5% Differenziando il dato tra licenze rilasciate per prodotti e quelle assegnate a servizi (ricettività turistica e campeggio) tuttavia si osserva come Puglia e Trentino Alto Adige mantengono il loro primato esclusivamente per licenze Ecolabel UE legate ai servizi (nel grafico 6, in giallo). Le regioni italiane con maggior numero di licenze Ecolabel UE per la categoria “prodotti” (nel grafico 6, in verde) risultano la Toscana con 30 licenze, la Lombardia con 25 licenze e l’Emilia Romagna con 21 (cfr. grafico 6). ESTERO 0,3% grafico 6 ITALIA-Prodotti e Servizi: Distribuzione Licenze Ecolabel UE per Regione 70 60 NORD 53,8% 50 n° Licenze Ecolabel UE CENTRO 21,4% 23 40 Servizi 60 43 20 14 15 6 30 Le regioni italiane con il maggior numero di licenze Ecolabel UE totali (prodotti e servizi) sono il Trentino Alto Adige: 66 licenze, la To- Prodotti 30 10 17 21 1 25 22 14 17 6 0 Servizi Prodotti 0 0 0 0 0 4 5 5 1 4 2 1 3 1 2 3 3 1 0 3 1 3 20 2 0 Trentin Emilia Friuli Toscan Piemon Lombar Sardeg Abruzz Campa Basilica Puglia Veneto Sicilia Marche Venezi Umbria Liguria Lazio o Alto Romag a te dia na o nia ta Adige na a Giulia 60 23 43 14 15 6 1 22 17 4 5 4 1 3 0 2 2 6 30 0 17 14 21 25 5 0 0 L’elenco completo dei prodotti con il marchio Ecolabel UE è consultabile al seguente link: http://www.isprambiente.gov.it/it/certificazioni/ecolabel-ue/prodotti-certificati Ulteriori dati statistici e grafici relativi al numero di prodotti e licenze Ecolabel UE in Italia sono consultabili anche al seguente link: http://www.isprambiente.gov.it/it/certificazioni/ecolabel-ue/grafici-e-dati/anno-2016 Anno 2017 Numero 1 Assago - Milano 8 marzo 2017 Ore 09.30 - 12.30 Centro Congressi Milanofiori Strada 2a Milanofiori Tavola rotonda Obiettivo della Tavola rotonda è quello di analizzare l’esperienza maturata nell’ambito delle certificazioni ambientali dei prodotti per la detergenza domestica e industriale mediante il confronto dei diversi attori della filiera: produttori, distributori, Enti di certificazione e normazione dei marchi ambientali. Nello specifico verranno illustrate le esperienze di aziende del cleaning che hanno deciso di produrre o distribuire prodotti ecologici certificati (es. Ecolabel, EPD, dichiarazioni ambientali di prodotto ecc.); inoltre, verranno analizzati i punti di forza e di debolezza delle certificazioni ambientali di prodotto direttamente da coloro che ne gestiscono e controllano il rilascio alle imprese. Verranno, altresì, analizzate le possibili applicazioni della plastica riciclata nella produzione del Packaging dei prodotti di pulizia. L’evento organizzato da Punto 3 con GSA Il Giornale dei Servizi Ambientali media partner, nell’ambito del programma culturale dell’’edizione italiana di H3i (Household Industrial & Institutional Ingredients), si terrà la mattina dell’8 marzo 2017 presso il Centro Congressi di Milanofiori ad Assago (MI). La tavola rotonda è rivolta ai formulatori, produttori, dealers di materie prime e semilavorati per la produzione di prodotti per la detergenza di uso civile ed industriale e naturalmente alla filiera degli utilizzatori. L’evento H3I nasce in UK ed è oggi “una piattaforma di riferimento” per i formulatori ed i fornitori di ingredienti, macchinari, packaging, servizi per la detergenza domestica, istituzionale ed industriale. L’edizione italiana di H3I si svolgerà dal 7-8 Marzo 2017 al Centro Conferenze di Milanofiori ad Assago (MI). Programma 9:30 10:00 Registrazione partecipanti Introduce e modera Paolo Fabbri - Presidente di Punto 3 Srl Ne discutono Walter Bertozzi - Area Ispezioni e Certificazione di Prodotto Servizio Certiquality Gianluca Cesarei - supporto tecnico certificazione Ecolabel UE-ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) Andrea Cossu – AD Per Pulire Salvatore Inglese - Account Manager Sutter Professional Massimo Grignani - Responsabile Tecnico e Qualità Werner&Mertz Maria Cristina Poggesi - Segretario IPPR - Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo 12:30 Chiusura lavori La partecipazione al seminario è gratuita, la registrazione obbligatoria entro lunedì 4 marzo 2017 Fonte dati www.acquistiverdi.it Anno 2017 Numero 1 NOTIZIE DALLA COMMISSIONE EUROPEA Nel Piano d’azione sull’economia circolare la Commissione si è impegnata a prendere misure per migliorare la diffusione del marchio Ecolabel UE. In linea con tale impegno, in data 2 febbraio 2017 la Commissione Europea ha pubblicato la revisione dei criteri Ecolabel UE per i servizi di ricettività turistica (decisione 2017/175 / CE) e per rivestimenti del suolo a base di legno, sughero e bambù (decisione 2017/176 / CE). criteri affrontano anche la dimensione sociale, includendo nuovi requisiti relativi al salario minimo, all'assicurazione e all'orario di lavoro dei dipendenti. Il testo completo dei nuovi criteri per le strutture ricettive è consultabile al seguente link: http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/ PDF/?uri=CELEX:32017D0175&from=EN Rivestimenti del suolo a base di legno, sughero e bambù (decisione 2017/176 / CE) Questo nuovo gruppo di prodotti sta sostituendo i precedenti criteri per "rivestimenti per pavimenti in legno", ampliando la portata dei prodotti per pavimentazioni. I nuovi criteri prevedono che qualsiasi legno, sughero, bambù e rattan presente nei prodotti finiti debba provenire da foreste certificate per la gestione sostenibile. La Commissione ha anche introdotto una nuova serie di misure per garantire un basso consumo di energia nelle fasi della produzione. Inoltre, i nuovi criteri limitano drasticamente il contenuto di COV (composti organici volatili). La messa al bando di ritardanti di fiamma e altri prodotti chimici nocivi è considerata un risultato significativo per la sicurezza dei consumatori. Attualmente, solo un produttore italiano, "Lignum Venetia", rappresenta questo gruppo di prodotti; ma conoscendo il potenziale del settore legno, la Commissione europea intende organizzare una serie di workshop per favorire l’aumento del numero di licenze. Servizi di ricettività turistica (decisione 2017/175 / CE) Il nuovo gruppo di servizi semplificato aiuterà i cittadini europei che vogliono viaggiare in modo sostenibile e adottare una decisione informata sulla struttura in cui alloggiare. I criteri, che sono stati redatti con la collaborazione di diversi servizi della Commissione, oltre che delle parti interessate e del mondo imprenditoriale coinvolto, dedicano particolare attenzione alle attuali problematiche ambientali rilevanti del settore alberghiero, come il consumo di energia e di acqua e la produzione di rifiuti. I nuovi criteri affrontano anche il problema dei rifiuti alimentari e delineano specifiche misure quali: educare i clienti sui rifiuti alimentari, effettuare il monitoraggio dei http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/ rifiuti alimentari, adottare le azioni preventive PDF/?uri=CELEX:32017D0176&from=EN contro gli sprechi ali- mentari, nonché incoraggiare le strutture a fornire prodotti locali e stagionali. Per la prima volta, i Anno 2017 Numero 1 Si è svolto il 23 gennaio 2017 il primo webinar sul marchio Ecolabel UE per personal computer, notebook e tablet. La Commissione europea ha recentemente adottato nuovi criteri del marchio Ecolabel UE per i computer (personal, notebook e tablet). Questi nuovi criteri rendono il marchio Ecolabel UE un leader nella promozione dell’economia circolare, migliorando l'efficienza energetica, limitando le sostanze pericolose e incoraggiando progetti che portano ad una maggiore durata del prodotto e che rendono più facili la riparazione, l'aggiornamento ed il riciclaggio. Proprio per incoraggiare una più ampia diffusione del marchio Ecolabel UE nel settore dei computer, il team del marchio Ecolabel UE ha ospitato il webinar promozionale nel corso del quale sono stati spiegati i nuovi criteri, il processo di certificazione e gli strumenti di supporto disponibili. Al webinar, che ha visto un’ampia frequentazione, ha fatto seguito una vivace sessione domande e risposte. La registrazione del webinar, i lucidi con informazioni di carattere generale sul marchio Ecolabel UE e sui criteri per personal computer, notebook e tablet sono disponibili al seguente link: http://ec.europa.eu/environment/ecolabel/news.html Fonte dati http://ec.europa.eu/environment/ecolabel/index_en.htm ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Via Vitaliano Brancati, 48 00144 Roma Tel.: 06-50072020 Fax: 06-50072078 E-mail: [email protected] Hanno collaborato a questo numero: Ing. Marina Masone Ing. Gianluca Cesarei Sig.ra Claudia D’Ovidio Dott.ssa Giulia Maggiorelli Ing. Domenico Zuccaro