obiettivi cio - azienda ospedaliera di cosenza
Transcript
obiettivi cio - azienda ospedaliera di cosenza
AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA COSTITUZIONE COMITATO PER IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE Delibera n. 328 del 25 marzo 2011 COMITATO TECNICO PREPOSTO AL CONTROLLO DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE Dr. Osvaldo Perfetti, Coordinatore Direzione Sanitaria P.U. Dr.ssa Cristina Giraldi, Vice Coordinatore Direttore U.O. Virologia e Microbiologia Dr.ssa Antonella Benvenuto, Coordinatrice G.O A. Dr. Clemente Peta, Direttore U.O.C. Chirurgia Falcone Dr. Franco Cesario, Responsabile SSD Malattie Infettive Dr. Gianfranco Scarpelli, Direttore U.O.C. Neonatologia Dr.ssa Ripalta Diterlizzi, Direttore U.O.C. Anestesia e Rianimazione Dr. Alfonso Noto, Direttore U.O.C. Medicina Valentini Dr. Renzo Bonofiglio, Direttore U.O.C. Nefrologia, Dialisi e Trapianti Dr. Filippo Canino, Direttore U.O.C. Prevenzione Protezione Ambientale Dr.ssa M. Addolorata Vantaggiato, Responsabile SSD Clinical Risk – Management Aziendale Dr. Franco Spadafora, Direttore SITROS Sig.ra Caterina Barberio, I.C.I. Coordinatrice Infermieri C.I.O. Sig.ra M. Teresa Multari, Responsabile Procedimento Amministrativo COMPITI DEL CIO A) il Comitato Tecnico CIO definisce la strategia per la lotta alle IO nei tre Presidi dell’A.O. di Cosenza, con particolare riguardo ai seguenti aspetti: 1. organizzazione del sistema di sorveglianza delle IO; 2. misure di prevenzione; 3. coinvolgimento dell’UOC Microbiologia; 4. report epidemiologici delle IO, per UU.OO. o Dipartimenti; 5. predisposizione di piani annuali di intervento aziendale; 6. adozione di una corretta politica degli antibiotici; 7. formazione culturale e tecnica del personale, soprattutto in particolari evenienze di rischio infettivo; 8. organizzazione di programmi di formazione; 9. relazione annuale delle attività svolte e delle risorse impegnate; 10. validazione di protocolli sulla politica delle infezioni ospedaliere elaborati dal GO; 11. nomina di referenti, per ciascuna UO, su indicazione dei Direttori, di n.1 dirigente medico e n.1 infermiere, al fine di interfacciarsi con le attività del Comitato Tecnico CIO e GO; 12. convocazione, come Componente Esterna, al fine di partecipare alle riunioni del Comitato Tecnico CIO, di ogni altra figura professionale che si riterrà utile per i lavori del Comitato Tecnico CIO. B) Il CIO si propone l’istituzione di n.2 Gruppi Operativi (GO) volti a specifiche mansioni attinenti ai programmi di sorveglianza delle IO e costituiti da figure professionali provenienti dalle aree di Igiene, Microbiologia, Malattie Infettive, Farmacia Clinica o Ospedaliera e da Scienze Infermieristiche, così costituiti: COMPITI DEL GRUPPI OPERATIVI Il GO è un organo esecutivo con la funzione primaria di mettere in atto i progetti pianificati dal Comitato Tecnico CIO e con il compito di occuparsi di problemi specifici quali: 1. valutazione degli alert microbiologici per UU.OO, con sede operativa nell’UOC Microbiologia e Virologia 2. indagini epidemiologiche, studi di incidenza e prevalenza; 3. elaborazione stesura di protocolli di vario tipi: isolamento, sanificazione, disinfezione; 4. informazione e formazione; 5. valutazioni igienico compartimentali; 6. coordinamento di misure di controllo appropriate; 7. convocazione di riunioni straordinarie in caso di incidenti e/o epidemie gravi; 8. attivazione di indagini di sorveglianza microbiologiche sui pazienti in entrata e in uscita dalle UU.OO, indagini ambientali mirate, gestione di eventi epidemici; I° Gruppo Operativo P.O. Annunziata Coordinatore Dr. F.Rose Dirigente Medico Direzione Sanitaria Dr. Luciani Dirigente Medico SSD Malattie Infettive Dr.ssa C. Oriolo Dirigente Farmacista U.O. Farmacia Dr. P. Cavalcanti e Dr.ssa Perugini U.O. C. Microbiologia e Virologia Sig.ra C. Barberio Infermiera Sig.ra E. Stomeo Infermiera II° Gruppo Operativo P.O. Mariano Santo e S. Barbara Coordinatrice Dr.ssa M. Loizzo Dirigente Medico Direzione Sanitaria Dr. S. De Santis U.O.C. Malattie Infettive Dr. S. Dodaro U.O.C. Microbiologia e Virologia Sig.ra L. De Santo Assistente Sanitario COMPITI DELL’ INFERMIERE DEL GRUPPO OPERATIVO CIO PER IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI NELLE UU.OO (ICI GO) ICI GO È UNA FIGURA PROFESSIONALE CON COMPITI ESECUTIVI DERIVANTI DA UNA SITUAZIONE DI ALERT 1. valutazione degli alert microbiologici per UU.OO, mediante scheda raccolta dati 2. VALUTAZIONI IGIENICO COMPORTAMENTALI: controllo ambientale, pulizia, utilizzo DPI, isolamento e contatti del paziente 3. Attivazione di indagini di sorveglianza microbiologica sui pazienti ed contatti e ambientali 4. coordinamento di misure di controllo appropriate mediante procedimenti di verifica (indicatori); 1° obiettivo STESURA E VALIDAZIONE PROCEDURE Protocolli validati AO Cosenza • Igiene delle mani • Precauzioni standard e misure di isolamento • Scabbia: Procedure operative per limitarne la diffusione in ospedale • Tubercolosi polmonare: procedure operative per limitarne la diffusione in ospedale • Percorso intraospedaliero del pz con patologie infettive trasmissibili per via aerea • Modalità di pulizia nelle UU.OO di Ematologia e Sale Operatorie • Preparazione del paziente all’intervento chirurgico (in process) Riproposizione di audit o corsi formativi? Protocolli da elaborare e validare AO Cosenza • prevenzione delle infezioni urinarie correlate a cateterismo • prevenzione delle infezioni correlate a cateterismo intravascolare • prevenzione delle infezioni del sito chirurgico post intervento • prevenzione delle polmoniti batteriche correlate a procedure invasive • gruppo di lavoro di programmazione alla stesura • divulgazione con audit o corsi formativi 2° obiettivo Segnalazione alert organism Figure professionali coinvolte: 1. Microbiologo 2. Infermiere del Gruppo Operativo CIO per il controllo nelle UU.OO delle infezioni (ICI GO) 3. Referenti (infermiere e medico) UU.OO UOC MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA Direttore Dr.Cristina Giraldi Tel. 0984 681 823-314-381 cell 338 5710880 E-mail: [email protected] Data……/………/……. Ora:………. Dati anagrafici del malato: Cognome e Nome .…………………………………………………………………………………………….Data di nascita ………./……./…….. sesso M F Reparto di Degenza ………………………………n.Accettazione………………………………Residenzaa………………………………………..Via……………………………………….tel……… Medico curante…………………………………..tel……………………………………………………………… informazioni sul campione biologico: sangue liquor feci urine espettorato pus cute siero altro……………………………………….. Data del prelievo……/………/…… Infezione: accertata sospetta (*) se disponibili allegare informazioni addizionali (sierotipizzazioni, antibiogrammi,……………. alert organism Brucellosi Enterite da Rotavirus Enterocolite da C. difficile Enterocolite da Campylobacter spp. Enterocolite da Salmonella spp. Enterocolite da Shigella spp. Epatite A Infezione da E.coli enteroemorragico Infezione da Enterobatteri ESBL produttori Infezione da Acinetobacter multi-R Infezione da Pseudomonas multi-R Infezione da Enterobatteri KPC produttori Infezione da Enterococcus Vancomicina-R Infezione da P.aeruginosa multi-R Infezione da S.aureus Vancomicina-R Infezione da S.pneumoniae Penicillina-R Infezione da N.meningitidis Infezione invasiva da S pyogenes Legionellosi Leptospirosi Listeriosi Meningite da H.influenzae Tifo (Salmonella typhi) Tubercolosi /Micobatteriosi Dermatofitosi Sarcoptes scabiei altro……………………………………………………………… ………………… DESTINATARI DELLA COMUNICAZIONE DI ALERT ORGANISM ICI GO UOC interessata – referenti UOC microbiologia, settore infezioni ospedaliere Flow chart operativa alert organism alert organism UO (EQUIPE DIRIGENZA) REFERENTI IO COMPILAZIONE SCHEDA RACCOLTA DATI ICI-GO CONTROLLO AMBIENTALE CONTROLLO PULIZIA INFEZIONE OSPEDALIERA VERIFICA INFEZIONE COMUNITARIA LEGENDA IO: Infezioni Ospedaliere ICI GO: Infermiere del Gruppo Operativo CIO per il controllo delle IO nelle UU.OO DPI: Dispositivi di Protezione Individuale CORRETTO UTILIZZO DPI ISOLAMENTO CONTROLLO CONTATTI REFERENTE CIO X UO • REFERENTE MEDICO • REFERENTE INFERMIERISTICO Su nomina del Direttore per il controllo delle IO nell’UOC e collaborazione con ICI Compiti dei referenti IO x UOC 1. VERIFICA DELLA PRESENZA DI PROCEDURE INERENTI (referente infermieristico): • Pratiche di pulizia, disinfezione e sterilizzazione • Igiene delle mani • Uso corretto dei DPI • Precauzioni standard e misure di isolamento • Pulizia del carrello di medicazione e terapia • Corretta applicazione e gestione dei CVC e vescicale • Infezioni del sito chirurgico • Polmoniti correlate a procedure invasive sulle vie respiratorie 2. PRESENZA DI INDICATORI PER MONITORARE L’ADESIONE ALLE PROCEDURE SU ESPOSTE CON RISPETTIVI AUDIT E VERBALI DELLE STESSE (3 VOLTE/ANNO) (entrambi i referenti): 3. COLLABORAZIONE CON ICI SU ALERT (entrambi i referenti): • Compilazione della scheda di raccolta dati (da parte di ICI o dei referenti???) 4. PRESENZA DEI PROTOCOLLI TERAPEUTICI NELLE SOSPETTE IO (referente medico): 3° obiettivo Epidemiologia infezioni ospedaliere EPIDEMIOLOGIA 2009-2010-2011 SU TUTTI I MICROORGANISMI ISOLATI DA UU.OO: CHIRURGIE NEUROCHIRURGIA RIANIMAZIONE NEFROLOGIA MEDICINE CH. PEDIATRICA PEDIATRIA NEONATOLOGIA Azienda Ospedaliera di Cosenza UOC Microbiologia e Virologia Direttore dr. Cristina Giraldi n. batteri di maggiore isolamento 2009-10-11 600 500 400 300 200 2009 2010 100 0 2011 % RESISTENZA CONFRONTO ANNI 2009-2010-2011 Azienda Ospedaliera di Cosenza UOC Microbiologia e Virologia Direttore dr. Cristina Giraldi E.coli 50 45 40 35 30 25 2009 % R 20 2010 % R 15 2011 % R 10 5 0 Azienda Ospedaliera di Cosenza UOC Microbiologia e Virologia Direttore dr. Cristina Giraldi Klebsiella pneumoniae 60 50 40 30 20 10 0 2009 % R 2010 % R 2011 % R Azienda Ospedaliera di Cosenza UOC Microbiologia e Virologia Direttore dr. Cristina Giraldi Pseudomonas aeruginosa 100 90 80 70 60 50 40 2009 % R 30 2010 % R 20 10 0 2011 % R Azienda Ospedaliera di Cosenza UOC Microbiologia e Virologia Direttore dr. Cristina Giraldi Acinetobacter baumannii 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 2009 % R 2010 % R 2011 % R Azienda Ospedaliera di Cosenza UOC Microbiologia e Virologia Direttore dr. Cristina Giraldi Proteus mirabilis 90 80 70 60 50 2009 % R 40 30 20 10 0 2010 % R 2011 % R Azienda Ospedaliera di Cosenza UOC Microbiologia e Virologia Direttore dr. Cristina Giraldi Stafilococcus aureus 40 35 30 25 20 2009 % R 15 2010 % R 10 5 0 2011 % R Azienda Ospedaliera di Cosenza UOC Microbiologia e Virologia Direttore dr. Cristina Giraldi Enterococcus faecalis 60 50 40 30 20 2009 % R 2010 % R 10 0 2011 % R Azienda Ospedaliera di Cosenza UOC Microbiologia e Virologia Direttore dr. Cristina Giraldi Enterococcus faecium 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 2009 %R 2010 %R 2011 %R 4° obiettivo 1. Report sul consumo degli antibiotici per UO 1. Rapporto consumo farmaci/ comparsa di antibioticoresistenze RIANIMAZIONE Gram negativi CONSUMO ANTIBIOTICI 2009-2010 100 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 Acinetobacter % Resistenza 2009-10 50 2009 0 2010 2009 2010 E.coli 2009 ESBL 22% - 2010 ESBL 22% 40 20 2009 0 DELTA % CONSUMI ANTIBIOTICI 2009-2010 2010 250,0 200,0 150,0 100,0 100 50,0 50 0,0 0 -50,0 Klebsiella 2009 ESBL 22% - 2010 ESBL 22% 2009 KPC 0% - 2010 KPC 68% 2009 2010 RIANIMAZIONE Gram positivi CONSUMO ANTIBIOTICI 2009-2010 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 Stafilococcus aureus 2009 MRSA 25% - 2010 MRSA 34% 40 20 2009 0 2009 2010 2010 Enterococcus faecalis VRE 0% 100 50 DELTA % CONSUMI ANTIBIOTICI 2009-2010 0 2009 2010 250,0 200,0 Enterococcus faecium VRE 0% 150,0 100,0 100 50,0 50 0,0 0 2009 2010 -50,0 NEUROCHIRURGIA 500 450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 NEUROCHIRURGIA Consumi 2009 Consumi 2010 600,0 500,0 400,0 300,0 200,0 100,0 0,0 DELTA % Pseudomonas aeruginosa Acinetobater baumannii 100 100 50 50 0 2009 2009 0 2010 2010 Klebsiella pneumoniae 2010 ESBL 85% KPC 60% Stafilococcus aureus 2009 MRSA 14% 2010 MRSA 43% 100 80 60 60 40 40 20 2009 0 2010 20 0 2009 2010 PROGETTO FARMACIA-MICROBIOLOGIA MONITORAGGIO DEL CONSUMO DEGLI ANTIBIOTICI PER UU.OO mediante analisi delle richieste nominative motivate Antibiotici: Linezolid Vancomicina Daptomicina Tigeciclina Meropenem Imipenem Levofloxacina Colistina UU.OO: Rianimazione Neurochirurgia Nefrologia Neonatologia Obiettivo: verifica della appropriatezza prescrittiva 5° obiettivo Produzione dei protocolli terapeutici in relazione all’epidemiologia locale e consumo di antibiotici • Programmazione della stesura con un gruppo di lavoro • Audit o corsi formativi