pwc - Gruppo Waste Italia
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DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE redatto ai sensi dell’articolo 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010 e relativo all’operazione di Fusione per incorporazione di Sostenya S.p.A. in Kinexia S.p.A. 1 INDICE PREMESSA pag. 3 1. AVVERTENZA pag. 4 1.1 pag. 4 Rischi connessi ai potenziali conflitti di interesse derivanti dall’Operazione 2. INFORMAZIONI RELATIVE ALL’OPERAZIONE pag. 5 2.1 Descrizione delle caratteristiche, modalità, termini e condizioni dell’Operazione pag. 5 2.2 Indicazione delle parti correlate con cui l’Operazione sarà posta in essere e della natura della correlazione pag. 8 2.3 Indicazione delle motivazioni economiche e della convenienza dell’Operazione per la Società pag. 9 2.4 Modalità di determinazione del concambio e valutazioni circa la congruità pag. 12 2.5 Illustrazione degli effetti economici, patrimoniali e finanziari dell’Operazione pag. 20 2.6 Dati economici e patrimoniali pro-forma di Kinexia pag. 22 2.7 Incidenza sui compensi dei componenti dell’organo di amministrazione della società e/o di società da questa controllate in conseguenza della Fusione 2.8 pag. 28 Eventuali componenti degli organi di amministrazione e di controllo, direttori generali e dirigenti dell’emittente coinvolti nell’Operazione pag. 28 2.9 Approvazione dell’Operazione pag. 28 2.10 Se la rilevanza dell’operazione deriva dal cumulo, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, di più operazioni compiute nel corso dell’esercizio con una stessa parte correlata, o con soggetti correlati sia a quest’ultima sia alla società, le informazioni indicate nei precedenti punti devono essere fornite con riferimento a tutte le predette operazioni ALLEGATI pag. 30 pag.31 2 PREMESSA Il presente documento informativo (il “Documento Informativo”) è stato predisposto da Kinexia S.p.A. (“Kinexia” o la “Società Incorporante” o la “Società”), ai sensi dell’art. 5 del regolamento parti correlate adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010 (il “Regolamento Consob”) e ai sensi della procedura per l’effettuazione di operazioni con parti correlate di Kinexia (la “Procedura”), al fine di illustrare il progetto di integrazione tra Sostenya S.p.A. (“Sostenya” o la ” Società Incorporanda” e, congiuntamente con Kinexia, le “Società Partecipanti alla Fusione”) e Kinexia mediante la fusione per incorporazione di Sostenya in Kinexia (la “Fusione” o l’“Operazione”) che si prevede di sottoporre all’approvazione delle assemblee straordinarie delle Società Partecipanti alla Fusione il 23 maggio 2014 in prima convocazione ed occorrendo il 26 maggio 2014 in seconda convocazione. In conseguenza del fatto che Sostenya detiene circa il 35,712% del capitale sociale della Società, la Fusione costituisce un’operazione tra parti correlate, qualificabile come operazione di maggiore rilevanza ai sensi del Regolamento Consob e della Procedura. Pertanto il comitato parti correlate di Kinexia (il “Comitato Parti Correlate”) è stato coinvolto sin dalla fase iniziale delle trattative dell’Operazione. Si segnala inoltre che, nonostante ai sensi dell’art. 8 della Procedura, sia previsto che Kinexia, in quanto “società di minori dimensioni” ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera f) Regolamento Consob, si avvalga della facoltà di applicare alle operazioni di maggiore rilevanza la procedura stabilita per le operazioni di minore rilevanza, la Società ha tuttavia ritenuto vincolante il parere del Comitato Parti Correlate ai fini dell’approvazione della Fusione da parte del consiglio di amministrazione di Kinexia (il “Consiglio di Amministrazione”). La documentazione prevista dalla disciplina codicistica e dal D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (il “TUF”) in relazione alla procedura di Fusione sarà messa a disposizione degli azionisti delle Società Partecipanti alla Fusione nei modi e nei tempi previsti ai sensi di legge e di regolamento. Si segnala infine che Kinexia ha optato per il regime di c.d. “opt out”, pertanto, pur qualificandosi la Fusione come “significativa” ai sensi dell’art. 70 del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni (il “Regolamento Emittenti”) non verrà predisposto alcun documento informativo. 3 1. AVVERTENZA 1.1 Rischi connessi ai potenziali conflitti di interesse derivanti dall’Operazione Alla data del presente Documento Informativo, Sostenya controlla, ai sensi dell’art. 93 del TUF, Kinexia, detenendo una partecipazione pari a circa il 35,712% del capitale sociale di Kinexia medesima e condivide con quest’ultima il medesimo soggetto controllante, dott. Pietro Colucci, che è altresì amministratore unico di Sostenya nonché presidente e amministratore delegato di Kinexia. Alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione di Kinexia, rivestono anche il ruolo di amministratori in società facenti parte del gruppo Sostenya (il “Gruppo Sostenya”). In particolare oltre il dottor Pietro Colucci, il dott. Marco Fiorentino ricopre la carica di Presidente in Waste Italia Holding S.p.A.; il dott. Raffaele Vanni ricopre la carica di consigliere in SMC Smaltimenti Controllati S.p.a.; la dott.ssa Alessandra Fornasiero ricopre la carica di consigliere in Waste Italia S.p.A. e in Waste Italia Holding S.p.A.. Alla luce di quanto sopra, nelle deliberazioni consiliari dell’11 febbraio 2014, 4 marzo 2014 e 3 aprile 2014 relative alla valutazione e approvazione della Fusione, i consiglieri dott. Pietro Colucci, dott. Marco Fiorentino, dott. Raffaele Vanni, dott.ssa Alessandra Fornasiero hanno dichiarato, ciascuno per quanto di propria competenza, di essere portatori di un interesse ai sensi e per gli effetti dell’art. 2391 codice civile e con riferimento alla deliberazione consiliare relativa all’approvazione del rapporto di cambio, il dottor Pietro Colucci si è astenuto. Il Comitato Parti Correlate, composto dal dott. Edoardo Esercizio, amministratore indipendente, in qualità di presidente, dott. Giovanni Bozzetti, amministratore indipendente e dott.ssa Alessandra Fornasiero amministratore non esecutivo, è stato coinvolto sin dalla fase iniziale delle trattative. A tal riguardo, in occasione della prima riunione del Comitato Parti Correlate, il consigliere Alessandra Fornasiero ha segnalato che rivestiva altresì la carica di amministratore in società appartenenti al Gruppo Sostenya, pertanto il parere favorevole in merito all’interesse della Società al compimento dell’Operazione ed alla convenienza e correttezza sostanziale delle relative condizioni, è stato espresso, in data 3 aprile 2014, all’unanimità dagli amministratori indipendenti dott. Edoardo Esercizio e dott. Giovanni Bozzetti. Per maggiori dettagli sulla procedura espletata si veda il successivo paragrafo 2.9 del presente Documento Informativo. 4 2. Informazioni relative all’Operazione 2.1 Descrizione delle caratteristiche, modalità, termini e condizioni dell’Operazione Descrizione dell’Operazione L’operazione di Fusione sarà realizzata attraverso l’incorporazione di Sostenya in Kinexia. La Fusione determinerà l’estinzione di Sostenya e il subentro di Kinexia in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi della Società Incorporanda. L’Operazione consentirà alla Società di accrescere e rafforzare la propria posizione nel settore dell’ambiente grazie all’integrazione con il Gruppo Sostenya, tramite Waste Italia S.p.A., leader nel settore della gestione dei rifiuti e dei servizi per l’ambiente. Il progetto di fusione (il “Progetto di Fusione”), approvato in data 3 aprile 2014 dal Consiglio di Amministrazione di Kinexia, previo parere favorevole del Comitato Parti Correlate, e dall’amministratore unico di Sostenya e accluso sub Allegato 1, è stato predisposto sulla base dei bilanci al 31 dicembre 2013 di Kinexia e Sostenya. Con provvedimento in data 28 febbraio 2014 a seguito di istanza congiunta delle Società Partecipanti alla Fusione, il Tribunale di Milano ha designato PricewaterhouseCooper S.p.A. quale esperto comune incaricato di redigere la relazione sulla congruità del rapporto di cambio (il “Rapporto di Cambio”) ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2501-sexies del codice civile. Il Progetto di Fusione, le relazioni illustrative, i predetti bilanci e la relazione dell’esperto comune sulla congruità del Rapporto di Cambio saranno messi a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previsti ai sensi di legge e regolamento. Rapporto di Cambio e modalità di assegnazione delle azioni Kinexia Il Rapporto di Cambio tra azioni ordinarie Kinexia e azioni ordinarie Sostenya in base al quale si procederà all’assegnazione delle azioni dell’Incorporante è stato determinato nel seguente modo: • 4,971 azioni ordinarie dell’Incorporante, senza valore nominale e data di godimento identica a quella delle azioni ordinarie Kinexia in circolazione alla data di efficacia della Fusione, per ogni n. 1 azione ordinaria dell’Incorporanda. 5 Per effetto di tale rapporto, gli azionisti della Società Incorporanda, a fronte di n. 5.000.000 azioni ordinarie Sostenya, riceveranno n° 24.855.000 azioni prive di valore nominale di Kinexia S.p.A. di cui: - n. 10.467.707 azioni Kinexia di proprietà della Società Incorporanda verranno redistribuite agli azionisti1 della Società Incorporanda a servizio del concambio senza che esse risultino mai acquisite al patrimonio di Kinexia come azioni proprie; restano fermi eventuali diritti di terzi che sussistono sulle azioni stesse; - n. 14.387.293 rinverranno dall’emissione di un corrispondente numero di nuove azione ordinarie, prive del valore nominale, che pertanto si andranno ad aggiungere alle azioni già in circolazione, con un aumento del capitale sociale ordinario di Kinexia a servizio della Fusione pari ad Euro 4.698.681,14. Per effetto della sopra descritta operazione sul capitale sociale ed a compendio dell’incremento netto di patrimonio di Kinexia riveniente dall’incorporazione di Sostenya, si determinerà altresì un avanzo di Euro 24.895.98,1 che verrà allocato tra le Altre Riserve. I soci titolari di azioni ordinarie di Kinexia diversi dalla Società Incorporanda manterranno le proprie azioni possedute. Le azioni ordinarie di Kinexia che verranno emesse e assegnate in concambio agli azionisti della Società Incorporanda avranno data di godimento identica a quella delle azioni ordinarie Kinexia in circolazione alla data di efficacia della Fusione e attribuiranno ai loro titolari diritti equivalenti a quelli spettanti ai titolari delle azioni ordinarie dell’Incorporante in circolazione al momento dell’assegnazione. Le azioni della Società Incorporante assegnate in concambio saranno messe a disposizione degli azionisti di Sostenya secondo le procedure previste per l’assegnazione di azioni in regime di dematerializzazione. E’ prevista la quotazione delle azioni di nuova emissione sul Mercato Telematico Azionario a seguito del procedimento istruttorio da parte di Consob e dell’avvenuto rilascio dell’approvazione del prospetto informativo finalizzato alla quotazione delle predette azioni rivenienti dalla Fusione e delle altre azioni in circolazione e non ancora ammesse a negoziazione sul Mercato Telematico Azionario. Fermo quanto sopra, si prevede che la stipula dell’atto di Fusione avvenga entro il mese di luglio 2014. Approvazioni assembleari e diritto di recesso 1 Cfr. nota 1 6 Gli organi amministrativi di Sostenya e Kinexia sottoporranno alle rispettive assemblee straordinarie degli azionisti, convocate per Sostenya per il giorno 26 maggio 2014 e per Kinexia per il giorno 23 maggio 2014, in prima convocazione, e 26 maggio 2014, in seconda convocazione, l’approvazione della Fusione. La Fusione non dà luogo ad alcuna ipotesi di diritto di recesso ai sensi della normativa applicabile. Prima dell’assemblea straordinaria di approvazione della Fusione, verrà data ai titolari delle obbligazioni convertibili del prestito obbligazionario “Kinexia 2013-2015” denominato “Prestito Obbligazionario Jinko” (il “POC Jinko”), a partire dal 5 aprile 2014 per i 30 giorni successivi (e dunque fino al 5 maggio 2014), la facoltà, ai sensi dell’art. 2503-bis del codice civile, di convertire, in tempo utile per l’assemblea di approvazione della Fusione, le obbligazioni; il regolamento del POC Jinko è disponibile sul sito internet di Kinexia Condizioni cui è subordinato il perfezionamento della Fusione Il perfezionamento dell’operazione di Fusione è subordinato all’approvazione del Progetto di Fusione da parte dell’assemblea straordinaria di Kinexia nel rispetto delle maggioranze assembleari previste dall’articolo 49, comma 1, n. 3, lett. g) del Regolamento Emittenti ai fini dell’esenzione dall’obbligo da parte del dottor Pietro Colucci e/o delle società da esso direttamente o indirettamente controllate, di promuovere un’offerta pubblica di acquisto totalitaria. Al riguardo l’articolo 106, comma 3 b), del TUF prevede che l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto consegue ad acquisti superiori al 5% da parte di coloro che già detengono una partecipazione superiore alla soglia del 30% del capitale sociale senza detenere la maggioranza dei diritti di voto nell'assemblea ordinaria, salvo che ricorra una delle esenzioni stabilite dall’articolo 106, comma 5, del TUF e dall’articolo 49 del Regolamento Emittenti. L’articolo 49, comma 1, lett. g), del Regolamento Emittenti prevede che l’acquisto della partecipazione non comporti l’obbligo di offerta pubblica di acquisto nel caso in cui sia conseguente ad operazioni di fusione “approvate con delibera assembleare della società i cui titoli dovrebbero altrimenti essere oggetto di offerta e, fermo quanto previsto dagli articoli 2368, 2369 e 2373 del codice civile, senza il voto contrario della maggioranza dei soci presenti in assemblea, diversi dal socio che acquista la partecipazione superiore alla soglia rilevante e dal socio o dai soci che detengono, anche di concerto tra loro, la partecipazione di maggioranza anche relativa purché superiore al 10 per cento”. In considerazione del fatto che, ad esito della Fusione, il dottor Pietro Colucci (e/o le società da esso direttamente o indirettamente controllate), incrementerà/anno, la propria partecipazione in Kinexia di una quota 7 superiore al 5% rispetto alla partecipazione già posseduta, arrivando a detenere direttamente o indirettamente2, il 56,91% di Kinexia3, con conseguente obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto totalitaria, la Fusione è subordinata al ricorrere dell’esenzione dall’obbligo di offerta pubblica di acquisto ai sensi dell’art. 49, comma 1, n. 3, lett. g) del Regolamento Emittenti. In ragione di ciò il Progetto di Fusione dovrà essere approvato da parte dell’assemblea straordinaria di Kinexia senza il voto contrario della maggioranza dei soci presenti in assemblea diversi dal socio che acquista la partecipazione superiore alla soglia rilevante (i.e. Pietro Colucci e/o le società da esso controllate) e dal socio o dai soci che detengono, anche di concerto tra loro, la partecipazione di maggioranza anche relativa purché superiore al 10%. Azionariato post Fusione Ad esito della Fusione, sulla base delle comunicazioni pervenute a Kinexia e delle informazioni pubblicamente disponibili alla data odierna, i seguenti azionisti deterranno partecipazioni superiori al 2% del capitale sociale: Azionista Percentuale sul capitale sociale4 Colucci Pietro (direttamente e indirettamente)5 6 56,91 Azienda Sviluppo Multiservizi S.p.A. 11,44 Daneco Impianti S..p.A. 4,23 Miro Radici Finance S.p.A. 2,32 HQ Industrial Assets S.r.l. 2,25 2.2 Indicazione delle parti correlate con cui l’Operazione sarà posta in essere, della natura della correlazione Alla data del presente Documento Informativo, Sostenya controlla, ai sensi dell’art. 93 del TUF, Kinexia, detenendo una partecipazione pari a circa il 35,712% del capitale sociale di Kinexia medesima e condivide con 2 E’ in corso un processo di riorganizzazione familiare che si perfezionerà prima dell’efficacia della Fusione, al fine di consentire al dottor Pietro Colucci di detenere la partecipazione in Kinexia, attraverso un veicolo di nuova costituzione, interposto tra Sostenya e i suoi azionisti, denominato Sostenya Group plc. che sarà partecipato dagli stessi soci di Sostenya (Abitare Roma S.p.A. e dottor Pietro Colucci) e con le stesse percentuali in essere alla data del presente Documento Informativo. 3 E’ indicata la percentuale sul capitale sociale di Kinexia assumendo la mancata conversione del POC Jinko. 4 E’ indicata la percentuale sul capitale sociale di Kinexia assumendo la mancata conversione del POC Jinko. In caso di conversione integrale del POC Jinko gli azionisti indicati nella tabella deterranno le seguenti percentuali al capitale sociale, Colucci Pietro il 55,05%, Azienda Sviluppo Multiservizi S.p.A. l’11,07%, Daneco Impianti S.p.A. il 4,10%, Miro Radici Finance S.p.A. il 2,24% , HQ Industrial Assets S.r.l. il 2,17% e Jinko Solar il 3,26% del capitale sociale di Kinexia. 5 Cfr. nota 2. 8 quest’ultima il medesimo soggetto controllante, dott. Pietro Colucci, che è altresì amministratore unico di Sostenya nonché presidente e amministratore delegato di Kinexia. Alcuni componenti del consiglio di amministrazione di Kinexia rivestono anche il ruolo di amministratori in società facenti parte del Gruppo Sostenya. In particolare, il dott. Marco Fiorentino ricopre la carica di Presidente in Waste Italia Holding S.p.A., il dott. Raffaele Vanni ricopre la carica di Consigliere in SMC Smaltimenti Controllati S.p.A., la dott.ssa Alessandra Fornasiero ricopre la carica di Consigliere in Waste Italia S.p.A. e in Waste Italia Holding S.p.A. 2.3 Indicazione delle motivazioni economiche e della convenienza dell’Operazione per la Società La Fusione persegue l’obiettivo di realizzare l’integrazione industriale dei business “core” dei due Gruppi, e più precisamente quello legato alle energie rinnovabili e all’efficienza energetica da un lato e quello della gestione dei rifiuti dall’altro, sotto il controllo di una holding quotata. Per tale via, la Fusione consente di creare una realtà di importanza rilevante in grado di operare in Italia e all’estero, idonea a conseguire una serie di obiettivi, tra i quali: • proporsi al mercato come il principale operatore privato in grado di coniugare i due business strettamente collegati tra loro; • crescere nella scala dimensionale con conseguenti vantaggi competitivi e soprattutto con un miglioramento delle condizioni di accesso al mercato dei capitali; • rafforzare la struttura patrimoniale; • ridurre i costi interni di struttura ed ottenere delle sinergie commerciali; • diversificare le fonti di ricavo in business che, pur essendo complementari, vivono tassi di crescita diversi e coinvolgono livelli di investimento differenti; • cogliere nuove opportunità di business derivanti dalla presenza complementare in più settori; • sfruttare le possibili opportunità di cross-selling derivanti dalla presenza di un portafoglio clienti consolidato nel settore della gestione dei rifiuti, per proporre le iniziative legate all’efficienza energetica; • garantire e rafforzare il modello di sviluppo nel settore ambientale, grazie alla significativa disponibilità impiantistica di Kinexia, che può essere messa al servizio della filiera di Waste Italia; 9 • beneficiare di alcuni radicamenti territoriali al fine di favorire e promuovere nelle aree di influenza, approcci legati a proposte di soluzioni articolate, rivolte non solo all’efficienza energetica, ma a anche proposte più ampie nel campo di una gestione integrata e sostenibile del territorio (smart city); • raggiungere maggiore competitività e appetibilità, ai fini dello sviluppo delle attività sui mercati internazionali, dove spesso la le chiavi di ingresso sono legate a proposte impiantistiche integrate nel campo ambientale ed energetico. Con l’attuale operazione di Fusione, si completa così una prima fase del processo evolutivo del Gruppo Kinexia che vede un disegno industriale rivisitato, dove pur mantenendo le identità nei settori core di provenienza, si immagina un approccio sui mercati, integrato, con proposte innovative. La Fusione consentirà infatti alla Società di accrescere e rafforzare, grazie all’integrazione con il Gruppo Sostenya leader, tramite Waste Italia S.p.A., nel settore della gestione dei rifiuti e dei servizi per l’ambiente, la propria posizione nel settore dell’ambiente e permetterà di sfruttare e massimizzare tutte le sinergie esistenti tra i due gruppi, operanti in settori altamente complementari, con, anche, conseguenti risparmi di costi. Il Gruppo Waste Italia è infatti uno dei principali operatori a livello nazionale nel settore della gestione dei rifiuti e dei servizi per l’ambiente; in particolare le attività del Gruppo Waste Italia coprono integralmente tutta la filiera della gestione integrata dei rifiuti attraverso la raccolta, il trasporto, la selezione, il trattamento, il recupero, la valorizzazione e lo smaltimento dei rifiuti speciali, cioè tipicamente quelli che provengono dalle attività produttive industriali e commerciali. E’ una realtà storica nel mercato domestico, con grande presenza sul mercato ma anche consolidata competenza non solo logistica ma anche nel settore della progettazione , realizzazione e gestione di impianti dedicati alla valorizzazione e al trattamento dei rifiuti. Waste Italia possiede un portafoglio di oltre tremila clienti consolidati nel mercato dei servizi di gestione e smaltimento rifiuti, con ben nove centri di selezione e sette punti di raccolta che smaltiscono in cinque discariche di proprietà, dando una copertura completa alla filiera della progettazione di impianti, alla raccolta e selezione, sino allo smaltimento finale, con un ampia ed integrata gamma di servizi offerti, consulenza e personalizzazione del servizio, anche tramite una rete commerciale altamente specializzata presente su tutto il territorio nazionale. Kinexia possiede inoltre un centro di sviluppo ingegneristico, tecnico e progettuale che a sua volta, tramite le sedi operative distaccate sul territorio, principalmente facenti capo alla sub-holding Innovatec S.p.A. – società quotata all’AIM Italia - Mercato Alternativo del Capitale - gestisce le tematiche e le necessità territoriali dei propri clienti nel settore delle energie rinnovabili retail, e non, e nel campo dell’efficienza energetica. 10 I vantaggi strategici dell’operazione di integrazione si sostanziano in alcuni benefici: • Diversificazione dei rischi di mercato e opportunità di crescita L’integrazione infatti tra diversi settori seppur complementari riduce il complessivo rischio di mercato nella misura in cui in particolare una parte dell’attività di Kinexia risulta fortemente dipendente dall’evoluzione normativa in campo energetico, imponendo spesso un continuo adattamento a tale evoluzione e non consentendo quindi una pianificazione strategica di più ampio respiro. Al contrario dall’integrazione con il mondo ambientale oltre a ridurre gli effetti sopra descritti, si potranno cogliere nuove opportunità di crescita legate proprio al poter proporre sul mercato pacchetti di offerta verso i clienti che andranno dalla gestione dei rifiuti, alla gestione energetica delle loro attività, in una proposta unica ispirata alla sostenibilità aziendale; • Maggiori opportunità di internazionalizzazione L’integrazione rafforza la capacità di penetrazione nei mercati internazionali. La scala dimensionale accresciuta ed il rafforzamento patrimoniale permetteranno di poter accedere con più facilità ad interloquire con Paesi stranieri; il poter proporre poi un pacchetto di offerta articolato ed ampio, permette di destare l’attenzione di paesi in particolare del nord Africa, degli emirati arabi, di alcuni paesi dell’Europa dell’est ed asiatici, del Sud America, dove la domanda spesso è a “tutto tondo” e cioè dove viene richiesto un interlocutore unico in grado di poter dare risposte nel campo ambientale, in quello energetico da rifiuti, in quello energetico da fonti rinnovabili, per finire a proposte di efficienza energetica; • Ottimizzazione finanziaria L’incremento della patrimonializzazione della società darà maggior visibilità allo sforzo imprenditoriale del gruppo, in quanto dal mercato “Small Cap” dell’MTA si passa al mercato delle “Mid Cap” dove vi è una maggiore attenzione da parte di investitori internazionali. Tale visibilità potrà inoltre dare l’opportunità di partnership finanziaria ed imprenditoriale con maggior “appealing”. Questo permetterà con più facilità di attirare flussi finanziari da poter destinare allo sviluppo ed agli investimenti correlati. Inoltre, l’integrazione permetterà di ottimizzare i flussi finanziari generati in quanto relativi a realtà che hanno profili di investimento diversi (il settore ambientale più moderato e con un ritorno più rapido, il settore energetico, con investimenti più elevati e ritorni a medio lungo termine). Parallelamente anche i 11 margini operativi collegati vedono un diverso grado di redditività, il primo più elevato, in un breve periodo, il secondo inferiore ma distribuito in tempi più lunghi. Tali fattori combinati permetteranno un interscambio delle risorse generate da una attività a vantaggio di nuove iniziative di sviluppo dell’altra attività, cosi da poter integrare e supportare, all’interno del gruppo, l’ulteriore accrescimento della scala dimensionale, con conseguenti vantaggi competitivi, sinergie e miglioramento delle condizioni di accesso al mercato dei capitali; • Efficienza della struttura organizzativa L’integrazione potrà portare a risparmi che si evidenzieranno principalmente tramite le opportunità di carattere organizzativo e territoriale, dove verranno ulteriormente ottimizzate le strutture tecniche e di sviluppo, nonché attraverso il maggior presidio territoriale derivante dalla distribuzione omogenea dei siti in cui vengono ora gestiti i diversi business del gruppo, nonché la condivisione delle migliori pratiche interne nei processi e negli strumenti operativi. Inoltre, sarà possibile ottenere sinergie attraverso l’eliminazione di funzioni centrali. Da non tralasciare l’ottimizzazione e la valorizzazione delle risorse interne che portano a implementare le capacità delle risorse presenti ed ad attirare nuovi talenti. 2.4 Modalità di determinazione del concambio e valutazioni circa la congruità Situazioni patrimoniali di fusione e documento valutativo relativi al Rapporto di Cambio Come rilevato, il Progetto di Fusione è stato predisposto sulla base dei bilanci al 31 dicembre 2013, approvati dagli organi amministrativi delle Società Partecipanti alla Fusione in data 3 aprile 2014, e che saranno oggetto di certificazione da parte della società di revisione Mazars S.p.A., nonché sottoposti all’approvazione delle assemblee ordinarie degli azionisti convocate rispettivamente per Sostenya per il giorno 26 maggio 2014 e per Kinexia per il giorno 23 maggio 2014, in prima convocazione, e per il giorno 26 maggio 2014, in seconda convocazione. La documentazione di supporto alla determinazione del Rapporto di Cambio da parte del Consiglio di Amministrazione di Kinexia comprende, in aggiunta ai bilanci sopra richiamati, tra l’altro, i seguenti documenti: - gli statuti vigenti di entrambe le Società Partecipanti alla Fusione; 12 - i bilanci civilistici e consolidati di Sostenya e di Kinexia al 31 dicembre 2011 e 31 dicembre 2012 assoggettati a revisione contabile da parte di Mazars S.p.A.; - i piani industriali e le relative proiezioni economico-finanziarie (a livello consolidato e per singola società) del Gruppo Sostenya e del Gruppo Kinexia costruiti sulla base di una posizione patrimoniale di partenza 2013 forecast approvati dai rispettivi organi amministrativi; - la posizione finanziaria netta rettificata del Gruppo Sostenya e del Gruppo Kinexia prevista al 31 dicembre 2013; - le informazioni pubbliche relative all’andamento dei prezzi di mercato del titolo Kinexia e le relative valutazioni fornite dagli analisti di mercato. Il Consiglio di Amministrazione di Kinexia è giunto alla determinazione del Rapporto di Cambio a seguito di una ponderata valutazione di Kinexia e Sostenya, tenendo conto della natura dell’Operazione ed adottando metodi di valutazione omogenei, comunemente utilizzati, anche a livello internazionale, per operazioni di tale natura, per imprese operanti in questo settore ed adeguati alle caratteristiche delle Società Partecipanti alla Fusione. Il Comitato Parti Correlate si è avvalso, nello svolgimento dei propri lavori secondo quanto previsto dalla Procedura, dell’analisi effettuata dal Prof. Marco Lacchini, docente di Economia aziendale e pro rettore dell’Università di Cassino, scelto dal medesimo Comitato, constatata la comprovata esperienza in materia, l’indipendenza e l’assenza di conflitti di interesse. La fairness opinion rilasciata dal Prof. Marco Lacchini è allegata al parere del Comitato Parti Correlate accluso sub Allegato 2. Si segnala infine che, in data 28 febbraio 2014, a seguito di istanza congiunta delle Società Partecipanti alla Fusione, il Tribunale di Milano ha designato PricewaterhouseCoopers S.p.A. quale esperto comune incaricato di redigere la relazione sulla congruità del Rapporto di Cambio ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2501-sexies del codice civile, acclusa al presente Documento Informativo sub Allegato 3. Il rapporto di cambio Nella riunione del 3 aprile 2014, il Consiglio di Amministrazione della Società, previo motivato parere favorevole del Comitato Parti Correlate, ha approvato il seguente rapporto di cambio: 13 • 4,971 azioni ordinarie Kinexia, senza valore nominale e data di godimento identica a quella delle azioni ordinarie Kinexia in circolazione alla data di efficacia della Fusione, per ogni n. 1 azione ordinaria Sostenya. I soci di Sostenya, sulla base di detto Rapporto di Cambio, riceveranno in concambio n. 24.855.000 azioni ordinarie di Kinexia, prive del valore nominale, a fronte dell’annullamento di n. 5.000.000 azioni ordinarie da essi possedute nella Società Incorporanda. Per effetto di tale rapporto, gli azionisti della Società Incorporanda, riceveranno n° 24.855.000 azioni prive di valore nominale di Kinexia di cui: - n° 10.467.707 azioni Kinexia di proprietà della Società Incorporanda verranno assegnate agli azionisti della Società Incorporanda a servizio del concambio, senza che esse risultino mai acquisite al patrimonio di Kinexia come azioni proprie; restano fermi eventuali diritti di terzi che sussistono sulle azioni stesse; - n. 14.387.293 rinverranno dall’emissione di un corrispondente numero di nuove azione ordinarie, prive del valore nominale, che pertanto si andranno ad aggiungere alle azioni già in circolazione, con un aumento del capitale sociale ordinario di Kinexia a servizio della Fusione pari ad Euro 4.698.681,14. Per effetto della sopra descritta operazione sul capitale sociale ed a compendio dell’incremento netto di patrimonio di Kinexia riveniente dall’incorporazione di Sostenya, si determinerà altresì un avanzo di Euro 24.895.981 che verrà allocato tra le Altre Riserve. I soci titolari di azioni ordinarie di Kinexia diversi dalla Società Incorporanda manterranno le proprie azioni possedute. Le azioni ordinarie di Kinexia che verranno emesse e assegnate in concambio agli azionisti della Società Incorporanda avranno data di godimento identica a quella delle azioni ordinarie Kinexia in circolazione alla data di efficacia della Fusione e attribuiranno ai loro titolari diritti equivalenti a quelli spettanti ai titolari delle azioni ordinarie dell’Incorporante in circolazione al momento dell’assegnazione. Le azioni della Società Incorporante assegnate in concambio saranno messe a disposizione degli azionisti di Sostenya secondo le procedure previste per l’assegnazione di azioni in regime di dematerializzazione. E’ prevista la quotazione delle azioni di nuova emissione sul Mercato Telematico Azionario a seguito del procedimento istruttorio da parte di Consob e dell’avvenuto rilascio dell’approvazione del prospetto informativo finalizzato alla quotazione delle predette azioni rivenienti dalla Fusione e delle altre azioni in circolazione e non ancora ammesse a negoziazione sul Mercato Telematico Azionario. 14 Fermo quanto sopra, si prevede che la stipula dell’atto di Fusione avvenga entro il mese di luglio 2014. Non sono previsti conguagli in denaro. Metodologie di valutazione utilizzate ai fini della determinazione del rapporto di cambio In linea con la migliore prassi valutativa italiana ed internazionale, nella determinazione del Rapporto di Cambio tra Sostenya e Kinexia, si è utilizzato, come metodologia di valutazione principale di riferimento, i flussi di cassa operativi post-tax scontati (Discounted Unlevered Cash Flow o DCF) in un ottica di somma delle parti (Sum-ofthe-parts o SOTP) prendendo in considerazione i fondamentali di Sostenya e Kinexia e delle loro rispettive controllate, in ipotesi stand alone, cosi come riflessi nelle proiezioni economico-finanziarie dei due gruppi industriali Con riferimento alla Società Incorporanda è stata inoltre utilizzata come metodologia di controllo l’andamento dei prezzi di borsa delle azioni di Kinexia negli ultimi 1 e 3 mesi. Con riferimento al gruppo Kinexia e al Gruppo Sostenya non hanno trovato invece applicazione: - le metodologie dei multipli correnti di mercato data la presenza di gruppi industriali quotati di difficile comparabilità con Kinexia e Sostenya, sia per livello di diversificazione in termini di business mix, che per localizzazione geografica, tassi di crescita e redditività attese e livello dimensionale - i multipli di recenti transazioni comparabili, in quanto le valorizzazioni concordate nell’ambito delle operazioni di acquisizione e fusione nel settore waste sono connesse ed influenzate sia dalla tipologia di attività delle discariche (e.g. tipologia di rifiuti smaltiti, capacità residua, etc.) , sia dall’insieme dei termini, condizioni ed accordi contrattuali intervenuti tra le parti non pubblicamente disponibili (ad esempio reps & warranties, meccanismi di earn-out, etc.). Inoltre, tale metodologia valutativa risulta condizionata da elementi di discontinuità temporale legati all’andamento del mercato dell’M&A rispetto alla situazione corrente, dalle previsioni relative al mercato del trattamento e smaltimento dei rifiuti in Italia e da una profonda eterogeneità delle situazioni analizzate Con riferimento a Kinexia non ha trovato inoltre applicazione il consensus degli analisti, in quanto la società in oggetto ha un limitato coverage (solamente Intermonte SIM) e l’ultimo report prodotto dal broker risale al 13 novembre 2013. Ai fini della Fusione, coerentemente con quanto avviene in operazioni similari, i valori delle Società Partecipanti alla Fusione sono stati determinati in ipotesi di continuità aziendale e di condizioni “normali” di funzionamento delle stesse, nonché in ottica cosiddetta “stand alone”, vale a dire sulla base dell’attuale configurazione e delle 15 prospettive future delle Società Partecipanti alla Fusione autonomamente considerate e senza tenere conto delle potenziali sinergie derivanti dalla Fusione medesima. La scelta delle metodologie di valutazione e delle relative modalità di applicazione è stata effettuata attribuendo primaria importanza ai fondamentali requisiti di omogeneità e confrontabilità delle stesse. Tenuto conto di quanto precede sono state adottate le seguenti metodologie valutative: - Metodo c.d. Discounted Unlevered Cash Flow (“DCF”) in un ottica di somma delle parti (Sum-of-theparts o SOTP), quale metodo principale; - Con riferimento a Kinexia, Metodo dell’andamento dei prezzi di borsa delle azioni, quale metodo di controllo Metodo DCF in ottica SOTP In base a questa metodologia, il valore del capitale economico di una società è pari alla somma (i) dei flussi di cassa operativi netti attualizzati che la società sarà presumibilmente in grado di generare in un periodo di previsione analitico esplicito, (ii) dei flussi di cassa operativi netti attualizzati stimati successivamente al periodo di previsione esplicita (il valore terminale, calcolato come valore attuale di una rendita perpetua di ammontare pari ad un flusso di cassa operativo netto ritenuto sostenibile in “Perpetuity”), (iii) del presunto valore di eventuali attività accessorie (surplus assets) non compresi nei flussi di cassa operativi (incluso pertanto il valore delle partecipazioni immobilizzate non consolidate), al netto (iv) dell’indebitamento finanziario e degli interessi di terzi, come espresso dalla seguente formula: dove W = Valore del capitale economico della società FCt = Flusso di cassa operativo netto annuale atteso nel periodo t VT = Valore Terminale SA = Surplus Assets IFN = Indebitamento Finanziario Netto al momento t=0 16 M = Interessi di terzi (minorities) N = Numero di periodi di proiezioni WACC = Costo medio ponderato del capitale (Weighted Avarage Cost of Capital) I flussi di cassa operativi netti sono relativi all’attività caratteristica della società oggetto di valutazione. Tali flussi sono stimabili come segue: + Reddito operativo - effetto fiscale figurativo sul reddito operativo = NOPAT (Net Operating Profits After Taxes) + ammortamenti + accantonamenti non monetari +/- ∆ capitale circolante netto +/- ∆ altre passività/attività - investimenti netti = Flusso di cassa operativo netto Il Valore Terminale, invece, rappresenta il valore attuale dei flussi di cassa operativi netti previsti per il periodo successivo all’orizzonte temporale esplicito di riferimento; esso è stimato come segue: VT = FCF n+1 /(WACC – g) dove: g = tasso nominale di crescita perpetuo del flusso di cassa operativo netto atteso nel periodo successivo al periodo esplicito; FCF n+1 = flusso di cassa operativo normalizzato (sostenibile) dal primo anno dopo il periodo esplicito di previsione (n) WACC = costo medio ponderato del capitale (Weighted Avarage Cost of Capital) 17 Il tasso utilizzato per l’attualizzazione dei flussi di cassa operativi netti attesi e del valore terminale è calcolato come media ponderata del costo del capitale proprio e dell’indebitamento mediante la seguente formula: d e dove: D = indebitamento finanziario netto; E = valore corrente del capitale economico; Kd = costo dell’indebitamento; Ke = costo del capitale proprio In particolare, il costo del capitale di debito rappresenta il tasso di finanziamento a lungo termine applicabile a società o attività economiche di simile rischiosità rettificato della componente fiscale. Il costo del capitale proprio riflette il rendimento atteso dell’investitore e viene stimato nella prassi prevalente sulla base del Capital Asset Pricing Model (CAPM), definito dalla seguente formula: dove: rf = tasso di rendimento delle attività prive di rischio; β = fattore di correlazione tra il rendimento effettivo di un’azione e il rendimento complessivo del mercato azionario di riferimento; rm = rendimento complessivo del mercato di riferimento; (rm – rf) = premio di rendimento richiesto dal mercato azionario di riferimento rispetto ad investimenti privi di rischio (Equity Risk Premium) L’applicazione del metodo DCF, in ottica SOTP che prevede che il valore del capitale economico di una società viene determinato come somma dei valori delle singole attività della stessa, intese come entità economiche valorizzabili autonomamente, ha comportato quindi le seguenti fasi operative: 18 - Stima dei flussi di cassa relativi al periodo di proiezione esplicita derivati per ogni società / ramo di attività facente parte delle Società Partecipanti alla Fusione dalle risultanze delle proiezioni economicofinanziarie di piano dei due gruppi. In particolare, con riferimento alle attività aventi vita utile definita, quali gli impianti solari, biogas, le discariche e le attività di efficienza energetica, le proiezioni sono state stimate fino al termine della vita utile del ramo di attività oggetto della valutazione. - Attualizzazione dei flussi di cassa sopra descritti attraverso l’utilizzo di un appropriato tasso di sconto per ciascun asset e ramo di azienda facente parte delle Società Partecipanti alla Fusione. In particolare, gli asset e rami di azienda dei due gruppi sono stati classificati in due differenti aree di attività per le quali sono state utilizzate differenti tassi di sconto in funzione della tipologia delle attività oggetto di valutazione: (i) gestione e trattamento dei rifiuti e (ii) energie rinnovabili. - Stima del Terminal Value per gli asset e rami di azienda con vita utile indefinita. In particolare, i Terminal Value sono stati calcolati prendendo come riferimento il flusso di cassa dell’ultimo anno del periodo di proiezione esplicita, opportunamente normalizzato, sulla base della formula della rendita perpetua crescente e l’applicazione di un tasso di crescita di lungo periodo (“g”) appropriato. - Agli Enterpise Value ottenuti per le Società Partecipanti alla Fusione sono stati sottratti i valori di bilancio degli indebitamenti finanziari netti, opportunamente rettificati per i valori di bilancio di taluni surplus asset quali partecipazioni non consolidate e immobili non strumentali all’attività ordinaria. Secondo tali presupposti, applicando la metodologia Discounted Unlevered Cash Flow in un ottica di somma delle parti, il Consiglio di Amministrazione ritiene che: - Il range di valutazione del capitale economico di Sostenya risulta pari a Euro 60 – 70 Milioni, con un valore implicito per azione Sostenya pari a Euro 12,07 – 14,04. Il Weighted Average Cost of Capital utilizzato per l’attualizzazione dei flussi di cassa di Sostenya è ricompreso in un intervallo tra il 7,3% e 7,8%. - Il range di valutazione del capitale economico di Kinexia risulta pari a Euro 73 – 81 Milioni con un valore implicito per azione Kinexia pari a Euro 2,49 – 2,75. Il Weighted Average Cost of Capital utilizzato per l’attualizzazione dei flussi di cassa di Kinexia è ricompreso in un intervallo tra il 7,3% e il 7,8% per quanto concerne le attività nel settore ambiente (stesso WACC utilizzato per Sostenya) e tra il 6,8% e il 7,3% per le restanti attività al di fuori del settore ambiente. Sintesi delle principali difficoltà di valutazione 19 Ai fini dell’art. 2501 quinquies n. 3 del codice civile, in aggiunta alle considerazioni di cui ai due alinea del paragrafo precedente, si segnala quanto segue: - le proiezioni economico-finanziarie stand alone di Sostenya e Kinexia 2014 – 2018 e le proiezioni oltre piano delle alle attività aventi vita utile definita, quali gli impianti solari, biogas, le discariche e le attività di efficienza energetica impiegate nella valutazione, come pure le assumptions di piano sono per loro natura caratterizzate da elementi di aleatorietà ed incertezza. Tale profilo di incertezza è stato apprezzato nella stima dei tassi di attualizzazione e nelle analisi di sensitività. Non è possibile escludere, tuttavia, che eventi futuri possano modificare significativamente i profili quantitativi e/o temporali dei flussi e delle consistenze rivenienti dai piani; - le attività di acquisizione, dismissione e ri-organizzazione delle strutture societarie di Sostenya e di Kinexia sottostanti le proiezioni economico-finanziarie dei due gruppi industriali risultano caratterizzate da profili di incertezza e anche di tali profili si è tenuto ragionevole conto nelle stime; - il riferimento ai prezzi di mercato presenta difficoltà applicative dovute alla sottostante assunzione che il mercato sia sufficientemente efficiente e liquido, soprattutto per il flottante limitato di Kinexia. Inoltre l’andamento delle quotazioni di mercato può essere caratterizzato da fenomeno di volatilità specie nel breve termine; - l’utilizzo di dati (quali i coefficienti Beta), tratti da osservazioni di mercato si fonda sul presupposto che essi siano applicabili ai complessi aziendali oggetto di fusione; - le valutazioni non tengono conto di eventuali accadimenti di rilievo successivi alla data di riferimento delle analisi e non previsti nei piani industriali di Sostenya e Kinexia. 2.5 Illustrazione degli effetti economici, patrimoniali e finanziari dell’Operazione La Fusione produrrà effetti civilistici, ai sensi dell’art. 2504-bis codice civile dall’iscrizione dell’atto di Fusione presso il Registro delle Imprese della sede della Società Incorporante, ovvero dalla data successiva indicata nell’atto di Fusione. Ai fini contabili, le operazioni effettuate dall’Incorporanda saranno imputate al bilancio dell’Incorporante a far tempo dal 1° gennaio dell’anno in cui la Fusione produrrà i propri effetti civilistici ex art. 2504-bis codice civile. Dalla data di efficacia contabile decorreranno anche gli effetti fiscali. Per quanto concerne gli aspetti patrimoniali, la Fusione è lo strumento attraverso cui la Società Incorporante potrà altresì beneficiare di un 20 rafforzamento per effetto delle ulteriori risorse che saranno apportate dalla Società Incorporanda e delle sinergie che si genereranno all’esito della stessa. La circostanza che, nella presente Fusione, Kinexia incorpori Sostenya produce alcuni riverberi sulle modalità di assegnazione delle azioni Kinexia che verranno attribuite in concambio. Ciò in quanto Sostenya detiene azioni Kinexia, e dunque, per effetto della Fusione, la Società Incorporante si troverebbe a detenere ulteriori azioni proprie ai sensi e per gli effetti dell’art. 2357-bis, primo comma, n. 3), codice civile. Al fine di evitare un incremento del numero di azioni proprie detenute da Kinexia per effetto della Fusione, le azioni detenute dalla Società Incorporanda nella Società Incorporante verranno assegnate in concambio ai soci della Società Incorporanda in dipendenza della Fusione, senza che esse risultino mai acquisite al patrimonio della Società Incorporante. Di conseguenza, l’aumento di capitale di Kinexia che occorrerà a servizio del concambio sarà al netto delle assegnazioni predette. Dunque, in applicazione del sopra citato rapporto di cambio, gli azionisti dell’Incorporanda riceveranno n° 24.855.000 azioni prive di valore nominale di Kinexia di cui: - n. 10.467.707 azioni Kinexia di proprietà della Società Incorporanda verranno assegnate agli azionisti della Società Incorporanda a servizio del concambio senza che esse risultino mai acquisite al patrimonio di Kinexia come azioni proprie; restano fermi eventuali diritti di terzi che sussistono sulle azioni stesse; - n. 14.387.293 azioni Kinexia rinverranno dall’emissione di un corrispondente numero di nuove azione ordinarie, prive del valore nominale, che pertanto si andranno ad aggiungere alle azioni già in circolazione, con un aumento del capitale sociale ordinario di Kinexia a servizio della Fusione pari ad Euro 4.698.681,14. Per effetto della sopra descritta operazione sul capitale sociale ed a compendio dell’incremento netto di patrimonio di Kinexia riveniente dall’incorporazione di Sostenya, si determinerà altresì un avanzo di Euro 24.895.98,1 che verrà allocato tra le Altre Riserve. I soci titolari di azioni ordinarie di Kinexia diversi dalla Società Incorporanda manterranno le proprie azioni possedute. Non sono previsti conguagli in denaro Le azioni della Società Incorporante da attribuire in concambio saranno messe a disposizione degli azionisti di Sostenya secondo le procedure previste per l’assegnazione delle azioni in regime di dematerializzazione. Nessun onere verrà posto a carico degli azionisti per le operazioni di concambio. 21 In considerazione del superamento delle soglie di significatività di cui all’art. 70 del Regolamento Emittenti, nel paragrafo 2.6 vengono illustrati i dati economici e patrimoniali pro forma di Kinexia al 31 dicembre 2013. Inoltre, si segnala che avendo Kinexia optato per il regime di c.d. opt-out, non verrà pubblicato alcun documento informativo ai sensi dell’articolo 70, sesto comma, del Regolamento Emittenti. 2.6 Dati economici e patrimoniali pro-forma di Kinexia Il presente paragrafo del Documento Informativo evidenzia l’effetto dell’operazione di fusione inversa di Sostenya in Kinexia, a livello di bilancio consolidato del Gruppo Kinexia. A tale fine, come previsto dalla comunicazione Consob DEM/1052803 del 5 luglio 2001, relativa ai “Principi di redazione dei dati pro-forma” (“Comunicazione Consob”), sono rappresentati i prospetti consolidati rettificati pro-forma del Gruppo Kinexia per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013. I prospetti consolidati pro-forma sono stati predisposti partendo dai prospetti contabili consolidati inclusi nel bilancio consolidato del Gruppo Kinexia al 31 dicembre 2013, redatti in conformità ai principi contabili internazionali. Le informazioni finanziarie pro-forma sono state predisposte al fine di simulare gli effetti della fusione inversa di Sostenya in Kinexia. Poiché Sostenya detiene, per il tramite delle società controllate Waste Italia Partecipazioni (“WIP”) e Waste Italia Holding (“WIH”), il controllo del Gruppo Waste Italia, sono ricompresi nei prospetti pro-forma gli effetti del conseguente consolidamento del Gruppo Waste Italia, sull’andamento economico consolidato e sulla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata del Gruppo Kinexia, come se le operazioni suddette fossero avvenute il 31 dicembre 2013. Tali informazioni non sono tuttavia da ritenersi necessariamente rappresentative dei risultati che si sarebbero ottenuti qualora le operazioni considerate nella redazione dei dati pro-forma fossero realmente avvenute nel periodo preso a riferimento. Nelle tavole che seguiranno vengono presentati lo stato patrimoniale consolidato pro-forma, il conto economico consolidato pro-forma e la posizione finanziaria netta consolidata pro-forma del Gruppo Kinexia relativi al 31 dicembre 2013, al fine di fornire una visione completa e congiunta degli effetti dell’operazione summenzionata. Le tavole di presentazione includono: 22 • i prospetti contabili relativi allo stato patrimoniale ed al conto economico del Gruppo Kinexia come riportati nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2013, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Kinexia S.p.A. in data 3 aprile 2014; • le rettifiche pro-forma relative agli effetti della fusione inversa tra Sostenya e Kinexia ed il conseguente consolidamento del Gruppo Waste Italia. Tali rettifiche comprendono due distinte serie di scritture: gli effetti della fusione inversa nel bilancio individuale di Kinexia S.p.A. e il consolidamento del Gruppo Waste, e le scritture relative alle assunzioni di proformazione; e • i prospetti consolidati pro-forma del Gruppo Kinexia per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013. La posizione finanziaria netta consolidata pro-forma del Gruppo Kinexia al 31 dicembre 2013 è stata redatta sulla base della posizione finanziaria netta consolidata del Gruppo Kinexia alla data del 31 dicembre 2013. Ai fini della redazione dei dati pro-forma sono stati utilizzati i medesimi schemi contabili utilizzati nella redazione del bilancio consolidato del Gruppo Kinexia. Il consolidamento del Gruppo Waste è stato considerato, tenuto conto anche dei valori patrimoniali espressi nelle società controllate da Sostenya, WIP e WIH, attraverso le quali Sostenya esercita il controllo sul Gruppo Waste. La situazione contabile patrimoniale ed economica al 31 dicembre 2013 del Gruppo Waste Italia è stata redatta su base consolidata secondo principi contabili internazionali (IFRS), riadattando il bilancio consolidato alla stessa data del Gruppo Waste, redatto secondo principi contabili nazionali. Questo al fine di renderla coerente con i principi contabili utilizzati dal Gruppo Kinexia. Descrizione dell’Operazione e relativi effetti contabili Le caratteristiche della Operazione sopra citata sono, in sintesi, le seguenti: • fusione inversa Sostenya in Kinexia e determinazione effetti contabili alla data del 31 dicembre 2013, come se gli effetti giuridici decorressero dalla stessa data; • aumento del patrimonio di Kinexia, a seguito della determinazione del rapporto di concambio, per complessivi 29.595 milioni di Euro, pari a n. nuove azioni 14.387.293, con un aumento di capitale di 4.699 milioni di euro. Il saldo residuo, pari a circa 24.896 milioni di Euro, costituirà un avanzo da fusione, che sarà classificato tra le riserve del patrimonio netto di Kinexia; • determinazione di una differenza da annullamento della partecipazione detenuta da Sostenya in Kinexia, portata a riduzione diretta del netto apportato in fusione da Sostenya; 23 • acquisizione del controllo del Gruppo Waste Italia da parte di Kinexia S.p.A. alla stessa data del 31 dicembre 2013 e redazione primo processo di consolidamento; • eliminazione dei rapporti reciproci economici e patrimoniali ed eliminazione utili e perdite intragruppo. Schemi contabili consolidati pro-forma Nella tabella che segue vengono riportati in forma sintetica, i valori economici e patrimoniali pro-forma del gruppo Kinexia al 31 dicembre 2013: Euro migliaia Gr. Kinexia DATI DI SINTESI ECONOMICI Ricavi EBITDA * 79.231 20.989 % EBITDA EBIT Risultato ante imposte Risultato Netto di Gruppo Effetto fusione inversa Effetti consolidamento e profomazione 831 26% 325 0% 5.488 3.447 1.962 318 78 (10) 83.967 33.184 Dati proforma 2013 164.028 54.499 40% 33% 10.139 3.812 1.696 15.946 7.337 3.648 * L'EBITDA accoglie euro 1.848 migliaia riferibili ad assets che saranno ceduti nel corso del 2014 Euro migliaia DATI DI SINTESI PATRIMONIALI Gr. Kinexia Effetto fusione inversa Effetti consolidamento e profomazione Dati proforma 2013 Capitale immobilizzato Capitale circolante netto Fondi rischi e passività per discariche 182.341 5.340 (23.746) 30.862 (6.684) 0 117.645 24.006 (29.734) 330.849 22.663 (53.481) Capitale investito netto Patrimonio Netto 163.935 71.380 24.178 19.217 111.917 30.732 300.031 121.328 Indebitamento Finanziario Netto (92.555) (4.961) (81.186) (178.702) di cui: indebitamento recourse indebitamento non recourse * (30.832) (61.723) (1.549) (3.412) (69.777) (11.409) (102.158) (76.544) * l'indebitamento non recourse del gr. Kinexia accoglie euro 34.613 migliaia riferibili ad assets che saranno ceduti nel corso del 2014 Note Esplicative I dati pro-forma sono stati predisposti sulla base dei principi di redazione dei dati pro-forma contenuti nella Comunicazione Consob del 5 luglio 2001, al fine di riflettere retroattivamente, sui prospetti del bilancio 24 consolidato del gruppo Kinexia e del bilancio consolidato Sostenya, relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013, i teorici effetti derivanti dall’operazione di cessione sopra citata. In particolare i dati pro-forma sono stati predisposti in base ai seguenti criteri: • decorrenza degli effetti patrimoniali dal 31 dicembre 2013, per quanto attiene alla redazione dello stato patrimoniale consolidato pro-forma; • decorrenza degli effetti economici dal 1° gennaio 2013, per quanto attiene alla redazione del conto economico consolidato pro-forma; • conseguentemente, in considerazione delle diverse finalità dei dati pro-forma rispetto a quelli di un normale bilancio consolidato, e poiché gli effetti sono calcolati in modo diverso con riferimento allo stato patrimoniale ed al conto economico, lo stato patrimoniale consolidato pro-forma ed il conto economico consolidato pro-forma devono essere letti ed interpretati separatamente senza cercare collegamenti o corrispondenze contabili tra i due documenti. Le informazioni contenute nei dati pro-forma rappresentano il risultato dell’applicazione di specifiche ipotesi. Inoltre i dati pro-forma non intendono rappresentare in alcun modo una previsione sull’andamento della situazione patrimoniale ed economica futura del gruppo Kinexia. Per quanto riguarda lo stato patrimoniale consolidato pro-forma, l’operazione di fusione inversa tra Sostenya e Kinexia, ed il conseguente primo consolidamento del gruppo Waste Italia, si intendono perfezionati alla data del 31 dicembre 2013. A tale data, è stata quindi determinata una differenza da consolidamento derivante dall’acquisizione del controllo di Waste Italia, da parte di Kinexia, sulla base della situazione patrimoniale del Gruppo Waste alla data del 31 dicembre 2013. Si rileva peraltro, che trattandosi di operazione esclusa dall’applicazione del principio IFRS 3, in quanto perfezionate tra soggetti sottoposti a comune controllo (Kinexia, Waste e Sostenya), non si è rilevato un ammontare di avviamento superiore a quello che era già presente nei bilanci consolidati degli esercizi passati di Sostenya e Waste Italia. Peraltro, come già descritto in precedenza, l’ammontare della differenza da annullamento e da concambio, è stato portato a diretta riduzione delle riserve di patrimonio netto conseguenti all’aumento del capitale sociale al servizio del concambio. Per quanto riguarda il conto economico consolidato pro-forma, le principali ipotesi adottate sono le seguenti: • le componenti positive e negative di conto economico della società Sostenya e delle relative società controllate, oggetto di consolidamento, confluiscono a far data dal 1 gennaio 2013 nel conto economico consolidato del Gruppo per l’esercizio 2013; 25 • il conto economico consolidato pro-forma recepisce il costo per il carico fiscale relativo all’utile derivante dalle attività oggetto di acquisizione, calcolato sulla base delle aliquote ordinarie teoriche IRAP ed IRES, senza tenere conto di eventuali benefici da perdite fiscali riportabili o da consolidamenti fiscali; • il conto economico consolidato pro-forma non recepisce oneri finanziari per eventuali fonti di finanziamento, in quanto l’operazione in oggetto non ha comportato l’assunzione di nuovi debiti finanziari o l’estinzione anticipata di debiti finanziari esistenti; • il conto economico consolidato pro-forma non recepisce l’effetto di costi straordinari connessi all’operazione, in quanto si stima non siano di importo tale da modificare la rappresentatività dei prospetti presentati Impatti dell’Operazione sul bilancio consolidato di Kinexia L’Operazione comporta un incremento del Capitale Investito Netto di circa Euro 136.096 milioni riferibile principalmente agli impianti di trattamento rifiuti e ai siti di messa a dimora degli stessi di proprietà gruppo Waste Italia, nonché al patrimonio immobiliare di Sostenya, il cui valore è pari a circa Euro 6.000 migliaia. Risultano inoltre incrementati di Euro 29.734 migliaia le passività connesse alla chiusura e post chiusura dei siti di messa a dimora di rifiuti summenzionati. L’Operazione comporta infine un incremento della posizione finanziaria netta del gruppo Kinexia alla data del 31 dicembre 2013 di Euro 86.147 migliaia, per l’effetto combinato dei seguenti fattori: • assunzioni di disponibilità liquide per complessivi Euro 1.741 migliaia; • assunzioni di crediti finanziari correnti per Euro 2.149 migliaia per cessioni operate a società di factoring; • assunzioni di debiti bancari per Euro 85.769 migliaia (di cui a medio/lungo per Euro 61.146 migliaia) e di debiti verso società di leasing per Euro 5.566 migliaia. Quanto ai debiti bancari del gruppo Waste Italia comprendono: • un finanziamento sottoscritto in data 4 agosto 2009, per un importo massimo erogabile di Euro 96.717 migliaia, tra la capogruppo Waste Italia S.p.A., Waste Italia Holding S.p.A. e un pool di banche con capofila Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., il cui saldo residuo alla data del 31 dicembre 2013 è pari a Euro 70.458 migliaia; 26 • un finanziamento stipulato in data 16 giugno 2008 tra la controllata Alice Ambiente S.r.l. e Centrobanca S.p.A. e GE Capital, il cui saldo residuo alla data del 31 dicembre 2013 è pari a 6.719 migliaia di euro; • un finanziamento stipulato in data 24 gennaio 2013 tra la controllata SMC Smaltimenti Controllati S.p.A. e la Banca Popolare di Spoleto S.p.A., il cui saldo residuo alla data del 31 dicembre 2013 è pari a Euro 1.693 migliaia; • scoperti di conto corrente al 31 dicembre 2013 per Euro 1.890 migliaia. Quanto ai debiti bancari di Sostenya comprendono: • un finanziamento stipulato in data 7 luglio 2008 con la Banca Intermobiliare S.p.A., il cui saldo residuo alla data del 31.12.2013 è pari a Euro 2.472 migliaia; • un finanziamento stipulato in data 10 Novembre 2010 con Banca Marche S.p.A., il cui saldo residuo alla data del 31.12.2013 è pari a Euro 2.536 migliaia. A livello reddituale il Conto Economico pro-forma mostra invece come l’Operazione avrebbe determinato per l’anno 2013 un sostanziale raddoppio dei ricavi del gruppo Kinexia e un miglioramento dell’EBITDA margin di circa il 7%, effetti che, alle netto degli ammortamenti, accantonamenti ai fondi chiusura e post chiusura e alle partite finanziarie, determinano un miglioramento del risultato netto di Gruppo di circa Euro 1.686 mila. Indicatori storici e pro-forma per azione Nella tabella seguente sono riportati i principali indicatori monitorati dal gruppo Kinexia in valore assoluto e per azione, determinati sulla base dei dati storici e dei dati pro-forma, con riferimento all’esercizio 2013: Euro migliaia Dati storici Dati proforma 29.311.377 43.698.670 1.962 0,07 3.648 0,08 17.463 0,60 42.200 0,97 4,4 1,3 3,3 1,5 Numero azioni (1) Risultato netto di Gruppo Risultato netto di Gruppo per azione (in Euro) Flusso monetario netto dell'esercizio (2) Flusso monetario netto dell'esercizio per azione (in Euro) PFN/EBITDA PFN/PN (1) il numero di azioni considerato ai fini del calcolo degli indicatori storici e pro-forma riflette la variazione del numero di azioni che dovrebbe derivare per effetto della Fusione. 27 (2) 2.7 Calcolato come Risultato netto del periodo al lordo di ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni Incidenza sui compensi dei componenti dell’organo di amministrazione della società e/o di società da questa controllate in conseguenza della Fusione In conseguenza della Fusione non si prevede alcuna variazione dei compensi dei componenti dell’organo di amministrazione della Società Incorporante o di alcuna delle società da essa direttamente o indirettamente controllata. 2.8 Eventuali componenti degli organi di amministrazione e di controllo, direttori generali e dirigenti dell’emittente coinvolti nell’Operazione Nella Fusione non sono coinvolti quali parti correlate componenti degli organi di amministrazione degli organi di controllo, direttori generali e dirigenti delle Società Partecipanti alla Fusione, fatta eccezione per quanto precedente illustrato al paragrafo Avvertenze. 2.9 Approvazione dell’Operazione Il Comitato Parti Correlate è stato coinvolto nella fase iniziale delle trattative e nella fase di istruttoria relativa alla Fusione attraverso la trasmissione di un flusso informativo tempestivo e adeguato, venendo costantemente aggiornato dal management di Kinexia in relazione all’evoluzione delle attività poste in essere. Infatti a seguito della riunione del Consiglio di Amministrazione di Kinexia tenutasi in data 11 febbraio 2014: - in data 14 febbraio 2014 il Comitato Parti Correlate ha prontamente avviato l’attività istruttoria ai sensi della Procedura e ha valutato l’opportunità di nominare un consulente indipendente con l’incarico di supportare il Comitato Parti Correlate per le valutazioni in ordine all’Operazione; - in data 25 febbraio 2014, il Comitato Parti Correlate è stato coinvolto con l’advisor finanziario del consiglio di amministrazione di Kinexia, i revisori, i legali, la Società e Sostenya in una riunione relativa alla definizione dei metodi di concambio e allo stato delle trattative in corso; - in data 27 febbraio 2014, il Comitato Parti Correlate si è riunito al fine di ricevere aggiornamenti sullo stato delle trattative concernenti l’Operazione; a tal riguardo ha partecipato alla riunione il dott. Marco 28 Fiorentino, vicepresidente di Kinexia. Nel corso della riunione è stata altresì illustrata bozza di un documento, in corso di negoziazione tra le parti e successivamente sottoscritto in data 4 marzo 2014, avente valenza precontrattuale, non vincolante, volto a disciplinare le linee guida per la fattibilità dell’Operazione, con particolare riferimento ai criteri di determinazione del rapporto di cambio, alle condizioni per la realizzazione della Fusione e alla tempistica ipotizzata. Nella medesima riunione, il Comitato Parti Correlate ha altresì designato, in qualità di esperto indipendente, il prof. Marco Lacchini, soggetto di comprovata esperienza in materia economiche, il quale non vanta alcuna relazione economica, patrimoniale e finanziaria con la Società e non è in conflitto di interesse né con la Società né con altri soggetti coinvolti nell’Operazione, con l’incarico di supportare il Comitato Parti Correlate per le valutazioni in ordine all’Operazione; - tra il 27 febbraio 2014 ed il 12 marzo 2014 i componenti del comitato hanno partecipato a riunioni operative con i consulenti finanziari e gli uffici amministrativi delle Società, ad esito delle quali i singoli componenti del Comitato Parti Correlate sono stati man mano informati affinchè potessero avere contezza dell’avanzamento dei lavori. Lo stesso è stato fatto durante il Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 4 marzo 2014; - in data 13 marzo 2014, il Comitato Parti Correlate si è riunito per un aggiornamento sullo stato di avanzamento del progetto, a tale riunione hanno partecipato anche il dott. Marco Fiorentino, Vice Presidente della Società, il dott. Renato Bolongaro, membro del collegio sindacale e il prof. Marco Lacchini nel corso della quale sono stati analizzate le prime risultanze dell’analisi sui possibili rapporti di cambio e il prof. Marco Lacchini ha fornito aggiornamenti in merito allo stato del proprio lavoro. - in data 20 marzo 2014 il Comitato Parti Correlate si è riunito invitando alla riunione l’advisor finanziario del consiglio di amministrazione e il prof. Marco Lacchini per confrontarsi sui metodi utilizzati nell’ambito del rapporto di cambio; - in data 26 marzo 2014 il Comitato Parti Correlate si è riunito invitando alla riunione anche il prof. Marco Lacchini il quale ha descritto in dettaglio le metodologie usate per la redazione della fairness opinion e la bozza della stessa in stato di avanzata stesura; - in data 1 aprile 2014, il prof. Marco Lacchini ha rilasciato la propria fairness opinion al Comitato con riguardo alla congruità delle condizioni della prospettata Operazione; - in data 3 aprile 2014 il Comitato Parti Correlate si riunito ed ha espresso parere favorevole sull’interesse di Kinexia al compimento dell’Operazione ed alla convenienza e correttezza sostanziale delle relative 29 condizioni. Il parere è stato espresso all’unanimità dagli amministratori indipendenti dott. Edoardo Esercizio e dott. Giovanni Bozzetti in quanto il consigliere dott.ssa Alessandra Fornasiero, rivestendo altresì la carica di amministratore in Waste Italia S.p.A. e in Waste Italia Holding S.p.A., società appartenenti al gruppo Sostenya si è astenuta dal partecipare alla delibera. Nell’esercizio delle proprie attività il Comitato Parti Correlate ha coinvolto nelle proprie riunioni e/o chiesto chiarimenti e approfondimenti al management di Kinexia, all’ advisor finanziario del Consiglio di Amministrazione, all’esperto indipendente prof. Marco Lacchini e alla società di revisione. Nel periodo intercorrente dall’11 febbraio 2014 al 3 aprile 2014 il Comitato Parti Correlate si è riunito 7 volte. Il Progetto di Fusione è stato, quindi, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Kinexia in data 3 aprile 2014, con il voto favorevole di tutti i votanti, con la sola astensione dell’amministratore delegato dott. Pietro Colucci, in considerazione dell’analoga carica rivestita nella Società Incorporanda. 2.10 Se la rilevanza dell’operazione deriva dal cumulo, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, di più operazioni compiute nel corso dell’esercizio con una stessa parte correlata, o con soggetti correlati sia a quest’ultima sia alla società, le informazioni indicate nei precedenti punti devono essere fornite con riferimento a tutte le predette operazioni La fattispecie descritta non è applicabile alla Fusione. ***** 30 ALLEGATI ALLEGATO 1 Progetto di Fusione comprensivo dello Statuto di Kinexia che avrà efficacia alla data di efficacia della Fusione ALLEGATO 2 Parere del Comitato Parti Correlate ALLEGATO 3 Relazione sulla congruità del Rapporto di Cambio ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2501-sexies del codice civile redatta da PricewaterhouseCoopers S.p.A. 31 ~-------- PROG~:TTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI SOSTENYA S.P.A. IN KINEXIA S.P.A. REDATTO Al SENSI DELL'ARTICOLO 2501-TER DEL CODICE CIVILE S.pA (-S.Uu.cn.!'-a" o l-'"Solleli. lntM'PQruJda"' ç, :::S:i!rn:- a Kinn!a. le -socitt2. Pa:rtecipanti al.la F.wone-).. cun dti:.Peraz:'.-:J:r di!..~ !)rOCtt::;t <li f.:5:-•J:::e pre;: $.;JS'.;:r!~ in ~le 2:ll4,. :.armo redar;.:. ot ~nz.:o!" l_il ;;.~a:a ~~tto di F11:riM~; re~1t:•••."I ali.a f~::r:Je ~-.:.. ci~-. pe: il ~:e ~rpor-..zi;;:i;;w: di G:i:-~a (la -f url1lM--:·. La .Fusiooe .;:c.st:uii..">! ::! pllflll) Kinexia di ~"""TI!il..~ e -appr:i:o di ·=- .Jm;io direp:l i11du31riie ~ e rzffon.:an: ::a ~i:r.~ po5izi.~_e !ioGLen.)71, l.rl1:-J-.i;: 'illa.;le J!!.lia S.p_.\., letl!c:' nel-;;:ttcce <ì:i nrpnl L Mi ~tlre lk-:~a ~~g:.:o dell-r:":ienle. ~~ee stra~JJ~ dtgt:: &:·~~-=~P, ~o:J!~ j eh-:- ccrua:ci stn.~:::z.ì re-1-i:..-:-.b:en:::-. I' ~ai:ocx ;-ernrin:i t: E. graz_~ .i~:'ir;t.e~c-o,e oc1:i ge::.-:ir11l<!' dei rifiL"t:: e :1;:-; ~tt:rtrac:i,: .:.ti Ki~:ti~-: S::t:.~~a ~no cnn~o;:hto .;.~ -;:i:cporre 'FU5icoe ~~ ~ltiYe fu~;l.I! aiS.."'fl.E! .:ell'"at. :'.!S!l1 ..·.-::r écl dd_ J-ro.-.;e;tc :C' coodil:::o::::: R di ~ di fc::!OOC. ***** 1. Società Partecipanti alla Fusione Societb l11co1pora11te Kinexia e una società per azioni, i::on sede legale in Milano, Via G. Bensì n. 12/3, capitale sociale sottoscritto e versato alla data di .approvazione del presente Progetto di Fusione pari a Euro 60.301.318,86, rappresentato da numero 29.311.377 azioni ordinarie seriza valore nominale, iscritta al Registro delle Imprese di Milano., codice fiscale e partita IV.>\ numero 00471800011. Kinexia tramite la controllata Volteo Energie S.p.A. possiede in portafoglio n. 97.805 azioni proprie, pari a circB il 0,334% dcl capitale sociale. In da!a 27 settembre 2013 Kinexia hn emesso un prestito obbligazionario convertibile "'Kinexia 2013~2015" deno1ninuto "Prestito Obblìgazlonarìo Jìnko" (il "P()C Jinko"), ìl cui regolamento è disponibite sul sito internet di Kinexìa. Le azioni Kin~ia (fatta eccezione per n. 7.982.072 nzioni) sono quotate sul Mercato Telematico Ariooario, organizzato e gestito da Borsa Italiana S,p.A. Società l11co1pora11da Sostenya è una società per azioni, con sede legale in Roma, Via A, Bertoloni 1/E, capitale sociale sottoscritto e versato alla data di approvazione del presente Progetto di Fusione pari a Euro 5.000.000, rappresentato da numero 5.000,000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro l ,00 ciascuna. iscritta al Registro delle Imprese dl Roma. codice fis-cale e partita IV A numero 08249441000. Alla data di approvazione del presente Progetto di Fusione Sostenya non possiede azioni proprie, nè K.inexia possiede azioni di Sostenya. 2. Statuto della Società Incorporante e capitale sociale La Fusione deter111lnerà. alla data del perfeziona1nento della stessa, l'estinzione della Società Incorporanda. Lo Statuto di Kìnex.ia, che avrà efficacia alta data di perfezionamento della Fusione, è riportato sub Allegato 1 al presente Progetro di Fusicne e riporterà all'nrtìcolo 5. !e modifiche statutarie relatìve all'aumento del numero delle azioni ordinarie e del capitale sociale dì Kinex.ìa al servizlo della Fusione (co1ne meglio precisato al successivo paragrafo 4). La Fusione non dà luogo ad alcuna ipotesi di diritto di recesso ai sensi detla normativa applicabile. J, Rapporto di cambio e conguaglio in denaro La Fusione verrà deliberata sulla base del bilancìo al 31 dicembre 2013 di Sostenya, approvato dall'organo amministrntivo di Sostenya in data 3 aprile 2014 e che sarà sottoposto all'approvazione dall'assemblea ordinaria convocata per il 26 maggjo 2014 e sulla base del bilancio al 31 diceinbre 2013 di Kinexia, approvato dal Consiglic di Amministrazione di Kinexia in data 3 aprile 2014 e che sarà sottoposto all'approvazione dell'assemblea ordinaria convocata per il 23 maggio 2014 in pri1na convocazione e il 26 maggio 2014 in seconda convocazione (le ''Situazioni Patrimoniali"). Gli orpni amminiscre.tivi delle Societil. Pe.rte-cipant1 e.Ila Fw.i.on.e hanoo detenninato il rapporto di cambio (il '"Rapporto di Cambio-'"'} nel la seguente misura: 4,971 azioni on3inarte Kinroa. sen.z11 v&lore :cominaiJe ordtn11rie Kineili in circola.zi.01u alla data di ~ .iiilta di 1odimentD ideolica effi~ci11 d~lla il Fu'!:tone, pu ogni 11. quella delle azioni J azi.oCJ.e ordinarla Sosten}'a. l soci dt Sostenya. sulla base <li detto Rapporto di Cambio, ncei.·cranno in ooncamhio n. 24.85:5.000 azc()ni CH'dinar:ie di Kine:tfa, prive del v~ lore nCJmina le,. .a fronte .cJeLr ann Ili I.amento di n. 5.000.000 azk1n.i ocàinarie da ess! possedute r..ella Soc1eta !ncorpor.anda. Non sono pre>.is1i congu.agH in <lenar<.J. Le a:z.ioni <li IGne:da da amibuire in roncamrno sar1lnilo messe a disposizione dei soci di So-stenva 1 secondo le moda Iita cii asse-gnazione e le procedure pre-o.·iste per 1' assegnazione di azioni in reg:lme dc .cJemruerializza.z.ione <li cui al successi,,.·ci p::m1grafo 4_ Sul Rapp011o di Cambio e stato espresso, in àata 3 aprile 2014. mofr•,•.ato parere fai,.·ore...,ole del ComitaCIJ Parti Correlate.. Jn data 2~ S.o:>t~~-a f .ebbraio 21} l4, iJ Tr:ibunaie di MiL.anG - a seguito di istanza presentata cong]untamentc- da Kinexia e in data 12 febbrajo 2014, ha designaco la sociecili dj :re\'i&i(lnc Prioewa.cerhm1scC{)opers. S..p.A. <Juale esperto comune incaricato ài recligen: la relazione sul l.a cnngruìfi! del Re.ppono dl Cambit> .11i sensi e pl!:r gli etTen.i di C\J i dis~sizione al[' art. 250 l -sc'.ries i;: civ. La rel.a2iooe dì Prie-e11o•aterhouseCoopers S. p. A. .,,.-i:crà messa a de-) pubblico nei modi e nei tennini preirist[ dalle disposizioni i,.igenci. [n co..1s~ uutw Ia.1.o;;: ~ coo. del pt:rfiaiOJlaJT.et::a della F:.l3io:me., rulI~ Le azicoi {)nti::JG...-je deU. Socii=hi Tr..1..-.:it?JrLilda '\"na:Rr..O OCK4Illb i.ace OOJJ azi ooi occfnarie Cel fa Socie tè Iri ~e. La l:ic:i;~1BIU.a -~ nella _1Xe::l:llle Fmion e, K:neria ::n cm:pJri SiJ:i~}a JJmdi.:ce a:-::uni rin~rbcri sue~ rni:d.'!.liti_ di assegoL?ioot: didle az:i1mi Ki::ie;i::ia .;be "i.-ernmn_o artnb"Jice i.e. coo::arnbio. Cii i.I: c_Ul.!llD Soslen:'l'I dr-tiene aziùll.i K..ir.rx.ia, e .d LD:Jlle, pr;:r- e:T~Lo Jel La Fwoiroe,.. la Sociec3 lncorporan:e :ii :rm -erebbe AJ E ne di e-..:.1a:re llD in cr e.me11;;i dd m.:mero di azio:ti pn:'fXl.ri:' El derer_erc we=ru te- d.a KiI:e:Ll. ~ effç.t:o de:_la F·.l:i irei:; li:: ariocò d.etec.Jle dalla Sccif:Ci lru:ccpo:r..u:.da mill<i Socieci ]J-_~ •-emmno a~are in CD:K:a:nl:~a .ti soci ddla Societa lncorporandil In dipendenza dellll Fusione, senza che esse risultino mai acquisire al patrimonio della Società Incorporanlc, fenno restando il divieto di assegnaiione dì cui all'art. 2504 ter cod. civ .. Di conse&:;uenl<l, l'aumento del numero delle azioni ordinarie di Kinexia che occorrertmno a servi~io del concambio sarà al neuo delle <1sse1:,'Tlazioni predelle. Dunque, jn $pplicazione del sopra citato rapporto di cambio, gli ~zionisti della Socielà lncorporanda riceveranno ne 24.855.000 azioni prive di valore oominale di Kinexia di cui: n° to.467.707 azioni Kinexia di proprietà dc!la Società Cncorporanda verranno redistribuito agli azionisti deUa Società Jncorpor.mda a servizio dcl concambio, senza che esse risultino mai acquisire al patrimonio di Kinexia come azioni proprie; restano fcnni eventuali diriui dì lc:rz.i che sussistono si.l ii~ azioni stesse; n() 14.387.293 rin'r'erranno dal! 'emissione di un corrispondente numero di nuove azione ordinarie, prive del valore nominale, che perlanlo si andranno ad agbriungere alle azioni già in circolar:ìonu, con un aumento del capitale sociale ordinario di Kinexia a servizio dellil Fusione pali ad Buro 4.698.681, 14, Per effetto della sopra descritta operazione sul capitale sociale ed a compendio dell'incremento netto di patrimonio di Kinexia ri'Vettiente dall'incorporazione di Sostenya, sì determinerà allresì un avanzo di Euro 24 .895.981 che verrà e.Uoc.a10 tra le Altre Riserve. 1 soci titohsri di azioni ordinarie di Kinexia diversi dalla Società lncorporanda manterranno k proprie azioni posscdure. Nessun onere verrà posto a carico degli u ìonìsti per le operazionì di concambio. Le azioni della Socfo1à Incorporante assegnate in concambio saranno mci>se a disposizione ck:gli az ionisci di Sost-cnya, a partire dalla daHI .di efficacia della Fusione, secondo le procedurl! previste per l'asscgnazìone di azioni in regìme di dcmalerializzazionc. ~ · prevista la quo1a.zion~ delle azioni di nuova emissione sul Mercato Telematico Azionario, i:I seguito del procedimento istruttorio da parte di Con.sob e dell'avvenuto rilascio detl'approvaz.ione dcl prospeno informativo fi naliv.ato alla quota?.ionc delle predette a;.:ioni rivenienti dalla Fusione è delle allTe azconi Kincxia in circolazione non ancora ammesse a negoziazione sul Mcreato Telematico Azionario. 5. Data dalla quale le azioni di Kinexia assegnate in concambio partecipano agli utili. le azioni della Società Incorporante che verranno emesse e assegnate in concambio agli azionisti della Società lncorporanda avranno data di godimento identica a quella delle azioni Kinexia in circolazione alla data di efficacia della Fusione e attribuiranno ai loro titolari diritti equivalenti a quelli spettanti ai titolari delle azioni della Società Incorporante in circolazione al momento dell'assegnazione. 6. Decorrenza degli erretti della Fusione Ai sensi dell'art. 2504-bis cod. civ. gli effetti giuridici della Fusione si produrranno dalla data in cui sarà stata eseb'llita presso il reb>istro delle itnprese l'ultima delle iscrizioni prescritte dall'art. 2504 cod. civ. ovvero da altra data successiva eventual1nente stabilita nell'atto di fusione (la "Data di Efncacia"). A partire dalla Data di Efficacia, la Società Incorporante subentrerà in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo alla Società Incorporanda. Ai fini contabili e fiscali, le operazioni co1npiute dalla Società lncorporanda verranno imputate al bilancio della Società Incorporante a far ten1po dal I 0 gennaio dell'anno in cui la Fusione produrrà i propri effetti civilistici ex art. 2504-bis cod. civ.. 7. Trattamento riservato a particolari categorie di soci o a possessori di titoli diversi dalle azioni Non esistono categorie di soci per i quali è previsto un trattamento particolare o privileb>iato. Ai sensi dell'art. 2503-bis, comma 2, del cod. civ., i titolari delle obbligazioni convertibili del POC Jinko avranno il diritto di convertire le proprie obbligazioni in azioni ordinarie Kinexia a partire dal 5 aprile 2014 e fino al 51naggio 2014. Si applica agli obbligazionisti il co1nma 3 dell'a11. 2503 bis cod. civ .. 8. Vantaggi particolari a ravore degli amministratori Per effetto della Fusione non sono previsti vantaggi particolari a favore degli amministratori delle Società Partecipanti alla Fusione. 9. Condizioni della Fusione Il perfezionamento dell'operazione di Fusione è subordinato all'approvazione del Progetto di Fusione da parte dell'assemblea straordinaria di Kinexia nel rispetto delle maggioranze assembleari previste dall'articolo 49, comma 1, n. 3, lett. g) del regolamento Consob 11971/99 ai fini dell'esenzione dall'obbligo da parte del dottor Pietro Colucci e/o delle società da esso direttamente o indirettamente controllate, di pro1nuovere un'offerta pubblica di acquisto totalitaria. **** Allegati: 1. Statuto di Kinexia che avrà efficacia alla data di efficacia della Fusione. Milano, 3 aprile 2014 STATUTO CAPO I - COSTITUZIONE DELLA SOCIETA' Art. 1 - Denominazione E' costituita una società per azioni denominata "Kinexia S.p.A." Art. 2 - Sede La società ha sede in Milano. Per deliberazione del Consiglio di Amministrazione possono essere istituite, modificate o soppresse succursali, agenzie, uffici, rappresentanze sia in Italia, sia all'estero. Art. 3 - Durata La durata della società è stabilita fino al 31 (trentuno) dicembre 2075 (duemilasettantacinque). Art. 4 - Oggetto La società ha per oggetto: - l'assunzione di partecipazioni ed interessenze, sotto qualsiasi forma, in società ed enti, italiani ed esteri; - il coordinamento, sul piano finanziario, tecnico, produttivo, scientifico, amministrativo delle società ed enti cui partecipa, operando anche concentrazioni e fusioni; - l'acquisto, la vendita, il collocamento, la gestione e la custodia di azioni, quote, obbligazioni e titoli di credito pubblico e privato, italiani ed esteri, l'assunzione ed il collocamento di prestiti obbligazionari; - il finanziamento, diretto o indiretto, delle partecipate. Per il conseguimento e nell'ambito dell'oggetto sociale essa potrà compiere qualsiasi operazione finanziaria, industriale, commerciale, mobiliare ed immobiliare, ivi compresa la prestazione e l'assunzione di fidejussioni e di garanzie di ogni genere, anche ipotecarie, nell'interesse delle società ed enti cui partecipa e di terzi senza alcuna limitazione. E' esclusa dall'attività sociale la raccolta del risparmio fra il pubblico e l'esercizio di assicurazioni private. Potrà inoltre promuovere la creazione e partecipare ad associazioni, fondazioni ed altri enti aventi scopi esclusivamente scientifici e culturali connessi con l'attività propria o con l'attività di una delle società ed enti cui partecipa. CAPO II - CAPITALE - AZIONI - OBBLIGAZIONI Art. 5 - Misura del capitale Il capitale sociale è di euro 65.000.000 (sessantacinquemilioni) suddiviso in numero 43.698.670 (quarantatremilioniseicentonovantottomilaseicentosettanta) azioni ordinarie prive di valore nominale. L'aumento del capitale sociale potrà avvenire anche mediante conferimento di beni in natura e di crediti. L'assembla straordinaria del giorno 17 settembre 2013 ha conferito al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'articolo 2443 del Codice Civile, la delega di aumentare a pagamento e in via scindibile, in una o più volte, il capitale sociale, entro il 31 agosto 2018, per un importo massimo (comprensivo di sovrapprezzo) di Euro 150.000.000 (centocinquantamilioni), con o senza esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, comma 4 e 5, del Codice Civile con o senza warrant abbinati. I criteri cui gli amministratori dovranno attenersi nell'esercizio della delega di aumento del capitale con esclusione in tutto o in parte del diritto di opzione, sono determinati, con riguardo alla tipologia di beni da apportare, a beni, mobili o immobili, e aziende conferenti con l'oggetto sociale della società e delle società da questa partecipate o comunque connesse al settore delle energie da fonte sia rinnovabile che non, ivi inclusi progetti di teleriscaldamento o al settore ambiente, nonché a beni e complessi aziendali atti ad offrire servizi informatici a supporto delle attività precedentemente individuate e, con riferimento ai criteri per l'individuazione dei soggetti cui riservare l'offerta delle azioni, a fornitori, consulenti, eventuali partner industriali, finanziari, strategici o investitori di medio-lungo periodo (anche persone fisiche) ed investitori istituzionali. Tale aumento di capitale potrà aver luogo mediante emissione di azioni ordinarie e potrà essere posto, sino ad un ammontare massimo pari ad Euro 50.000.000 (cinquantamilioni), al servizio esclusivo della conversione di uno o più prestiti obbligazionari convertibili, con o senza warrant, da emettersi ai sensi dell'articolo 2420-ter del Codice Civile e/o al servizio esclusivo dell'esercizio di uno o più emissioni di warrant. Al Consiglio di Amministrazione è pertanto attribuita, ai sensi dell'articolo 2420-ter del Codice Civile, la delega di emettere obbligazioni convertibili, con o senza warrant abbinati, in una o più volte, per un importo massimo di Euro 50.000.000 (cinquantamilioni) e, comunque, per importi che, entro il predetto limite, non eccedano, di volta in volta, i limiti fissati dalla legge per le emissioni obbligazionarie, anche da riservare in sottoscrizione a fornitori, consulenti, partner industriali, finanziari, strategici o investitori di medio lungo periodo (anche persone fisiche) e investitori istituzionali di volta in volta individuati, e, pertanto, anche con esclusione del diritto di opzione, sino al 31 agosto 2018. Il Consiglio di Amministrazione avrà facoltà di stabilire nell'esercizio delle predette deleghe, nel rispetto delle procedure richieste dalle disposizioni di legge e di regolamento di volta in volta applicabili, nonchè dei limiti sopra indicati, il prezzo di emissione (compreso il sovrapprezzo) delle azioni, il prezzo di emissione, il rapporto di cambio (anche con uno sconto rispetto al prezzo di mercato) ed i termini e le modalità di conversione delle obbligazioni; il tasso di interesse, l'eventuale grado di subordinazione, la scadenza e le modalità di rimborso, anche anticipato, delle obbligazioni, al valore nominale in denaro o in controvalore di mercato delle azioni di compendio; nonché, più in generale, definire termini e condizioni dell'aumento di capitale e dell'operazione e redigere il regolamento del prestito obbligazionario convertibile e quello dei warrant (ove si potrà prevedere che i warrant potranno essere abbinati alle azioni e/o obbligazioni, gratuitamente o meno, potranno essere anche di tipologie diverse e daranno diritto a sottoscrivere azioni dell'Emittente anche a prezzi di esercizio diversi per differenti scadenze - comunque entro il 31 agosto 2018 - e/o con sconto rispetto al prezzo di mercato). Il Consiglio di Amministrazione avrà altresì la facoltà di decidere se procedere alla richiesta di ammissione alle negoziazioni degli strumenti finanziari di nuova emissione e la delega per l'eventuale decisione di attivare un consorzio di garanzia e/o di collocamento. Il Consiglio di Amministrazione del 24 settembre 2013, a valere sulla delega ricevuta ai sensi dell’articolo 2420-ter del Codice Civile dall’assemblea straordinaria del 17 settembre 2013, ha deliberato di aumentare in via scindibile il capitale sociale per un importo massimo di Euro 3.243.338 mediante emissione di massime numero 1.621.669 nuove azioni ordinarie, prive di valore nominale ed aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, godimento regolare, riservate esclusivamente ed irrevocabilmente a servizio della conversione - per n. 1.474.245 - e del Premio - per n. 147.424 - delle Obbligazioni Convertibili in azioni di cui è stata deliberata l’emissione nella stessa seduta consiliare (Prestito Obbligazionario Convertibile denominato “Kinexia 2013-2015 convertibile 5%”, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’articolo 2441, quinto comma, codice civile, in quanto riservato in sottoscrizione a Jinko Solar International Limited, dell’importo complessivo di nominali Euro 2.948.490 costituito da n. 1.474.245 obbligazioni del valore nominale di Euro 2,00 cadauna, durata al 31 dicembre 2015, fruttanti un interesse annuo lordo posticipato del 5,00% e convertibili in azioni ordinarie Kinexia, secondo il rapporto di conversione di n. 1 una azione di compendio dell’aumento per ogni obbligazione presentata in conversione, fatte salve le rettifiche del rapporto di conversione consentite dal Regolamento e il Premio). L’aumento di capitale è irrevocabile fino alla scadenza del termine ultimo per la conversione e la richiesta del Premio delle Obbligazioni Convertibili al cui servizio é posto e comunque sino al 31 dicembre 2015: il capitale sociale si avrà per aumentato dell’ammontare corrispondente alle avvenute operazioni di conversione e attribuzione del Premio. Art. 6 - Azioni Le azioni sono nominative. L'assemblea straordinaria può deliberare l'emissione di azioni aventi diritti diversi a norma degli articoli 2348 e seguenti del Codice Civile. Ai fini di qualsiasi comunicazione ufficiale il domicilio degli azionisti si considera quello che risulta dal libro dei soci. Art. 7 - Obbligazioni La società può emettere obbligazioni a norma e con le modalità di legge. CAPO III - ASSEMBLEE Art. 8 - Convocazione L'assemblea è ordinaria e straordinaria. L'assemblea ordinaria deve essere convocata ogni anno entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale ed entro 180 giorni quando ricorrano i presupposti di cui all'ultimo comma dell'articolo 2364 del codice civile. L'assemblea può essere convocata anche in luogo diverso dalla sede sociale, purchè in Italia. L'assemblea è convocata mediante avviso da pubblicare sul sito internet della società e sulla Gazzetta Ufficiale ovvero su uno dei seguenti quotidiani: “Finanza e Mercati”, “Il Sole 24 Ore”, nonchè con le altre modalità previste dalla Consob con proprio regolamento, nei termini di legge e in conformità con la normativa vigente. Art. 9 - Intervento e rappresentanza in assemblea Hanno diritto di intervenire in assemblea coloro ai quali spetta il diritto di voto secondo quanto risulta dalle apposite attestazioni rilasciate e comunicate dagli intermediari nei modi e nei termini di legge. Ogni soggetto al quale spetta l'esercizio del diritto di voto può farsi rappresentare in conformità a quanto previsto dalle norme di legge in materia. La delega a partecipare in assemblea può essere notificata elettronicamente per posta elettronica certificata o, a scelta dell’azionista, secondo le modalità determinate volta per volta dall’organo amministrativo nell’avviso di convocazione. Spetta al Presidente dell'Assemblea, anche tramite delegati, di constatare la regolarità delle singole deleghe ed in genere del diritto di intervento in Assemblea. Art. 10 - Presidenza dell'assemblea L'assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio di amministrazione, in caso di sua assenza o rinuncia da un Vice Presidente o da un Amministratore Delegato, se esistono, e in difetto da persona eletta dalla stessa assemblea. Il Presidente dell'assemblea è assistito da un segretario anche non azionista, eletto dai presenti, su proposta del Presidente dell'assemblea. Nei casi di legge e quando il Presidente lo ritiene opportuno, il verbale è redatto da un Notaio. L'assemblea si svolge secondo le modalità stabilite dal regolamento assembleare che potrà essere modificato dall'assemblea ordinaria. Art. 11 - Assemblea ordinaria L'assemblea è costituita validamente in sede ordinaria quando è rappresentata almeno la metà del capitale sociale. In seconda convocazione essa è validamente costituita qualunque sia la parte di capitale rappresentata. Art. 12 - Assemblea straordinaria Salve diverse disposizioni di legge, l'assemblea straordinaria, in prima, in seconda o terza convocazione, si costituisce quando è rispettivamente rappresentata più della metà, del terzo o del quinto del capitale sociale e delibera validamente con il voto favorevole di almeno i due terzi dei soci rappresentati in assemblea. CAPO IV - AMMINISTRAZIONE E RAPPRESENTANZA Art. 13 - Consiglio di Amministrazione La Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione formato da un numero di componenti variabile da 5 a 11. Gli amministratori durano in carica fino a tre esercizi sociali e sono rieleggibili. Essi decadono e si rieleggono o si sostituiscono a norma di legge e di statuto. L'assemblea, prima di procedere alla nomina, ne determina il numero e la durata. Gli amministratori devono essere in possesso dei requisiti previsti dalla normativa pro tempore vigente; di essi un numero minimo corrispondente al minimo previsto dalla normativa medesima deve possedere i requisiti di indipendenza di cui all'articolo 148, comma 3, del D. Lgs. 58/1998. Al genere meno rappresentato deve essere riservata almeno la quota di consiglieri stabilita dalla pro tempore vigente normativa in materia di equilibrio tra generi. Il venir meno dei requisiti determina la decadenza dell'amministratore. Il venir meno del requisito di indipendenza quale sopra definito in capo ad un amministratore non ne determina la decadenza se i requisiti permangono in capo al numero minimo di amministratori che secondo la normativa vigente devono possedere tale requisito. La nomina del Consiglio di Amministrazione avverrà sulla base di liste presentate dai soci con le modalità di seguito specificate, nelle quali i candidati dovranno essere elencati mediante un numero progressivo nel rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l’equilibrio tra generi. Le liste presentate dai soci, sottoscritte da coloro che le presentano, dovranno essere depositate presso la sede della Società, a disposizione di chiunque ne faccia richiesta, almeno venticinque giorni prima di quello fissato per l'assemblea in prima convocazione, e messe a disposizione del pubblico, con le modalità previste dalla legge e dalla Consob con proprio regolamento, almeno ventuno giorni prima di quello fissato per l’assemblea in prima convocazione, fatte salve le ulteriori forme di pubblicità previste dalla normativa pro tempore vigente. Le liste che presentino un numero di candidati pari o superiore a tre devono essere composte da candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato almeno un quinto (in occasione del primo mandato successivo al 12 agosto 2012), e poi un terzo (comunque arrotondati all’eccesso) dei candidati. Ogni socio, i soci aderenti ad un patto parasociale rilevante ai sensi dell'art. 122 D.Lgs. 58/1998, il soggetto controllante, le società controllate e quelle soggette a comune controllo ai sensi dell'art. 93 del D.Lgs. 58/1998, non possono presentare o concorrere alla presentazione, neppure per interposta persona o società fiduciaria, di più di una sola lista né possono votare liste diverse, ed ogni candidato potrà presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. Le adesioni ed i voti espressi in violazione di tale divieto non saranno attribuiti ad alcuna lista. Avranno diritto di presentare le liste soltanto i soci che, da soli o insieme ad altri soci presentatori, siano complessivamente titolari di azioni con diritto di voto rappresentanti almeno il 2,5% del capitale sociale o la diversa misura stabilita dalla Consob con regolamento. Unitamente a ciascuna lista, entro i rispettivi termini previsti dalla legge, dovranno depositarsi (i) l'apposita certificazione rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge comprovante la titolarità del numero di azioni necessario alla presentazione delle liste; (ii) le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, nonchè l'esistenza dei requisiti prescritti per le rispettive cariche; (iii) un curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali di ciascun candidato con l'eventuale indicazione dell'idoneità dello stesso a qualificarsi come indipendente. Le liste presentate senza l'osservanza delle disposizioni che precedono sono considerate come non presentate. Alla elezione del Consiglio di Amministrazione si procederà come di seguito precisato: a) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero dei voti espressi dagli azionisti vengono tratti, nell'ordine progressivo con il quale sono elencati nella lista stessa, gli Amministratori da eleggere tranne uno; b) il restante Amministratore è tratto dalla lista di minoranza che non sia collegata in alcun modo, neppure indirettamente né con la lista di cui alla precedente lettera a), né con i soci che hanno presentato o votato la lista di cui alla precedente lettera a), e che abbia ottenuto il secondo maggior numero di voti espressi dagli azionisti. A tal fine, non si terrà tuttavia conto delle liste che non abbiano conseguito una percentuale di voti almeno pari alla metà di quella richiesta per la presentazione delle liste, di cui al nono comma del presente articolo. Qualora con i candidati eletti con le modalità sopra indicate non sia assicurata la nomina di un numero di Amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dall'articolo 148, comma 3, del D. Lgs. N. 58 del 28 febbraio 1998 pari al numero minimo stabilito dalla legge in relazione al numero complessivo degli Amministratori, il candidato non indipendente eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che ha riportato il maggior numero di voti, di cui alla lettera a) del comma che precede, sarà sostituito dal primo candidato indipendente secondo l'ordine progressivo non eletto della stessa lista, ovvero, in difetto, dal primo candidato indipendente secondo l'ordine progressivo non eletto delle altre liste, secondo il numero di voti da ciascuna ottenuto. A tale procedura di sostituzione si farà luogo sino a che il consiglio di amministrazione risulti composto da un numero di componenti in possesso dei requisiti di cui all'articolo 148, comma 3, del D. Lgs. N. 58/1998 pari almeno al minimo prescritto dalla legge. Qualora infine detta procedura non assicuri il risultato da ultimo indicato, la sostituzione avverrà con delibera assunta dall'assemblea a maggioranza relativa, previa presentazione di candidature di soggetti in possesso dei citati requisiti. Inoltre qualora con i candidati eletti con le modalità sopra indicate non sia assicurata la composizione del Consiglio di Amministrazione conforme alla disciplina vigente inerente l’equilibrio tra generi, il candidato del genere più rappresentato eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che ha riportato il maggior numero di voti sarà sostituito dal primo candidato del genere meno rappresentato non eletto della stessa lista secondo l’ordine progressivo. A tale procedura di sostituzione si farà luogo sino a che non sia assicurata la composizione del Consiglio di Amministrazione conforme alla disciplina vigente inerente l’equilibrio tra generi. Qualora, infine, detta procedura non assicuri il risultato da ultimo indicato, la sostituzione avverrà con delibera assunta dall’Assemblea a maggioranza relativa, previa presentazione di candidature di soggetti appartenenti al genere meno rappresentato. Nel caso in cui venga presentata un'unica lista o nel caso in cui non venga presentata alcuna lista, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, senza osservare il procedimento sopra previsto, sempre nel rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l’equilibrio tra i generi. Sono comunque salve diverse ed ulteriori disposizioni previste da inderogabili norme di legge o regolamentari. Se nel corso dell'esercizio vengono a mancare uno o più amministratori, purchè la maggioranza sia sempre costituita da amministratori nominati dall'Assemblea, si provvederà ai sensi dell'art. 2386 del Codice Civile comunque in modo da assicurare il rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l’equilibrio tra generi, secondo quanto appresso indicato: a) il Consiglio di Amministrazione procede alla sostituzione nell'ambito degli appartenenti alla medesima lista cui apparteneva l'amministratore cessato e l'Assemblea delibera, con le maggioranze di legge, rispettando lo stesso criterio; b) qualora non residuino nella predetta lista candidati non eletti in precedenza ovvero candidati con i requisiti richiesti, o comunque quando per qualsiasi ragione non sia possibile rispettare quanto disposto nella lettera a), il Consiglio di Amministrazione provvede alla sostituzione, così come successivamente provvede l'Assemblea, con le maggioranze di legge senza voto di lista. In ogni caso il Consiglio e l'Assemblea procederanno alla nomina in modo da assicurare la presenza di amministratori indipendenti nel numero complessivo minimo richiesto dalla normativa pro tempore vigente e sempre nel rispetto della disciplina vigente inerente l’equilibrio tra i generi. Se per qualsiasi causa viene a mancare la maggioranza, l'intero Consiglio si intende scaduto in via anticipata e deve essere convocata l'assemblea per la nomina degli Amministratori. Art. 14 - Cariche sociali Il Consiglio di Amministrazione, qualora non vi abbia provveduto l'assemblea, elegge tra i propri membri il Presidente ed eventualmente un Comitato Esecutivo, uno o più Vice Presidenti o uno o più Amministratori Delegati; può nominare un segretario scelto anche tra le persone estranee al consiglio stesso. Il Presidente, i Vice Presidenti ed i Consiglieri Delegati rimangono in carica per la durata del loro mandato di Amministratori e sono rieleggibili. Art. 15 - Riunioni del Consiglio Il Consiglio di amministrazione si raduna presso la sede della società od altrove, purchè in Italia o in paesi dell'Unione Europea, tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario o ne sia fatta domanda scritta dal almeno due amministratori in carica o da almeno un Sindaco. La convocazione viene fatta dal Presidente con lettera raccomandata, lettera consegnata a mano, telegramma, telefax o posta elettronica (e-mail), da spedire almeno tre giorni prima della data dell'adunanza ed in casi di urgenza almeno un giorno prima a ciascun membro del Consiglio ed a ciascun Sindaco effettivo. Le adunanze del Consiglio, e quelle del Comitato esecutivo, se nominato, possono essere tenute in collegamento audio e/o video conferenza. In tal caso devono essere assicurate: a) la individuazione di tutti i partecipanti in ciascun punto del collegamento; b) la possibilità per ciascuno dei partecipanti di intervenire, di esprimere oralmente il proprio avviso, di visionare, ricevere o trasmettere tutta la documentazione, nonchè la contestualità dell'esame e della deliberazione. La riunione del Consiglio di Amministrazione e del Comitato esecutivo si considera tenuta nel luogo in cui si devono trovare, simultaneamente, il Presidente ed il Segretario. Art. 16 - Deliberazioni del Consiglio Per la validità delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione è necessaria la presenza della maggioranza degli Amministratori in carica e le deliberazioni debbono essere prese a maggioranza assoluta dei presenti; in caso di parità di voti prevale il voto di chi presiede la riunione. Le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione sono fatte risultare nel relativo verbale firmato dal Presidente della riunione e dal segretario. Art. 17 - Poteri del Consiglio Il Consiglio di amministrazione è investito del più ampio potere per la gestione ordinaria e straordinaria della società e può compiere tutti gli atti ritenuti idonei e opportuni per il perseguimento dell'oggetto sociale, con la sola esclusione di quelli che le norme vigenti tassativamente riservano all'assemblea. Il Consiglio di Amministrazione può delegare, nel rispetto dell'articolo 2381 del Codice Civile, proprie attribuzioni al Presidente, ad Amministratori o ad un Comitato Esecutivo, stabilendo i compiti, i poteri e gli emolumenti relativi. Se è nominato un comitato esecutivo, si applicano ad esso le norme per il funzionamento del Consiglio. Il Consiglio di amministrazione, anche attraverso gli organi delegati, riferisce tempestivamente al Collegio Sindacale sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale, effettuate dalla società e dalle società controllate; in particolare riferisce sulle operazioni in potenziale conflitto di interessi. L'informazione viene resa, con periodicità almeno trimestrale, in occasione delle riunioni consiliari o del Comitato esecutivo, ovvero direttamente, in forma anche verbale. Sono altresì di competenza dell'organo amministrativo, fatti salvi i limiti di legge, le deliberazioni relative all'istituzione o soppressione di sedi secondarie, l'indicazione di quali tra gli Amministratori hanno la rappresentanza della Società, la eventuale riduzione del capitale in caso di recesso, gli adeguamenti dello statuto a disposizioni normative, il trasferimento della sede nel territorio nazionale, le delibere di fusione nei casi in cui agli artt. 2505 e 2505 bis del Codice Civile anche quali richiamati per la scissione, nei casi in cui siano applicabili tali norme. Il Consiglio di Amministrazione, previo parere obbligatorio del Collegio sindacale, nomina e revoca il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili, ai sensi dell'art. 154-bis del D. Lgs. 58/1998 e ne determina il compenso. Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari deve possedere oltre ai requisiti di onorabilità prescritti dalla normativa vigente per coloro che svolgono funzioni di amministrazione e direzione, requisiti di professionalità caratterizzati da specifica competenza in materia amministrativa e contabile. Tale competenza, da accertarsi da parte del medesimo Consiglio di Amministrazione, deve essere acquisita attraverso esperienze di lavoro in posizione di adeguata responsabilità per un congruo periodo di tempo. Art. 18 - Rappresentanza sociale Il Presidente ha la rappresentanza legale della società ai sensi dell'art. 2384 del Codice Civile. In caso di assenza o di impedimento del Presidente ne fa le veci il Vice-Presidente, se nominato. Essa spetta, inoltre, al Comitato esecutivo ed agli Amministratori delegati se nominati, nell'ambito delle attribuzioni loro conferite. Di fronte ai terzi la firma del Vice Presidente fa fede dell'assenza o impedimento del Presidente. Art. 19 - Compensi agli Amministratori I compensi spettanti al Consiglio di Amministrazione e al Comitato Esecutivo sono determinati dall'assemblea e restano invariati fino a diversa deliberazione dell'assemblea stessa. Il Consiglio di Amministrazione e il Comitato Esecutivo stabiliscono le modalità di ripartizione dei compensi fra i propri membri. La remunerazione del Presidente, del Vice-Presidente e degli Amministratori Delegati è determinata dal Consiglio di Amministrazione sentito il parere del Collegio Sindacale. Agli Amministratori spetta il rimborso delle spese sostenute per l'esercizio del loro ufficio. CAPO V - COLLEGIO SINDACALE Art. 20 – Sindaci Il Collegio sindacale si compone di tre sindaci effettivi e due supplenti, nominati a norma di legge. Le attribuzioni, i doveri e la durata, sono quelli stabiliti dalla legge. Alla minoranza è riservata l'elezione di un Sindaco effettivo e di un Sindaco supplente. Non possono essere nominati sindaci e se eletti decadono dall'incarico coloro che: si trovino in situazioni di incompatibilità previste dalla legge; non siano in possesso dei requisiti di professionalità, onorabilità ed indipendenza richiesti dalla normativa anche regolamentare applicabile con la precisazione che tutti i sindaci effettivi e tutti i sindaci supplenti devono essere iscritti nel registro dei revisori contabili ed aver esercitato l'attività di revisione legale per un periodo non inferiore a tre anni. La nomina del Collegio sindacale avviene sulla base di liste presentate dagli azionisti nelle quali i candidati sono elencati mediante un numero progressivo nel rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l’equilibrio tra generi. La lista, che reca i nominativi, contrassegnati da un numero progressivo, di uno o più candidati, indica se la singola candidatura viene presentata per la carica di Sindaco effettivo ovvero per la carica di Sindaco supplente. Hanno diritto a presentare le liste soltanto gli azionisti che da soli o insieme ad altri azionisti, rappresentino almeno il 2,5% del capitale sociale o alla diversa misura stabilita o richiamata dalla Consob con regolamento. Ogni socio, i soci aderenti ad un patto parasociale rilevante ai sensi dell'art. 122 D.Lgs. 58/1998, il soggetto controllante, le società controllate e quelle soggette a comune controllo non possono presentare o concorrere alla presentazione, neppure per interposta persona o società fiduciaria, di più di una sola lista né possono votare liste diverse, ed ogni candidato potrà presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. Le adesioni ed i voti espressi in violazione di tale divieto non saranno attribuiti ad alcuna lista. I sindaci uscenti sono rieleggibili. Le liste presentate devono essere depositate presso la sede della società almeno venticinque giorni prima di quello fissato per l'assemblea in prima convocazione, e messe a disposizione del pubblico, con le modalità previste dalla legge e dalla Consob con proprio regolamento, almeno ventuno giorni prima di quello fissato per l’assemblea in prima convocazione, fatte salve le ulteriori forme di pubblicità previste dalla normativa pro tempore vigente. Unitamente a ciascuna lista, entro il termine previsto dalla legge, sono depositate sommarie informazioni relative ai soci presentatori (con la percentuale di partecipazione complessivamente detenuta), un'esauriente informativa sulle caratteristiche professionali e personali di ciascun candidato, le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, nonchè l'esistenza dei requisiti normativamente e statutariamente prescritti per le rispettive cariche e l'elenco degli incarichi di amministrazione e controllo eventualmente ricoperti in altre società. Le liste che presentino un numero complessivo di candidati pari o superiore a tre devono essere composte da candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato nella lista stessa almeno un terzo (arrotondato all’eccesso) dei candidati alla carica di Sindaco effettivo e almeno un terzo (arrotondato all’eccesso) dei candidati alla carica di Sindaco supplente. La lista per la quale non sono osservate le statuizioni di cui sopra è considerata come non presentata. All'elezione dei sindaci si procede come segue: 1. dalla lista che ha ottenuto in assemblea il maggior numero di voti sono tratti, in base all'ordine progressivo con il quale sono elencati nelle sezioni della lista, due membri effettivi ed un supplente; 2. dalla seconda lista che ha ottenuto in assemblea il maggior numero di voti e che non sia collegata, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato la lista che ha ottenuto il maggior numero di voti sono tratti, in base all'ordine progressivo con il quale sono elencati nelle sezioni della lista, il restante membro effettivo, a cui spetta la presidenza del Collegio Sindacale, e l'altro membro supplente. Ai fini della nomina dei sindaci di cui al punto 2. del precedente comma, in caso di parità tra liste, prevale quella presentata da soci in possesso della maggiore partecipazione ovvero in subordine dal maggior numero di soci. In caso di presentazione di una sola lista o di nessuna lista, risulteranno eletti a Sindaci effettivi e supplenti tutti i candidati a tal carica indicati nella lista stessa o rispettivamente quelli votati dall'assemblea, sempre che essi ottengano la maggioranza relativa dei voti, fermo il rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l’equilibrio tra generi. Qualora con le modalità sopra indicate non sia assicurata la composizione del Collegio sindacale, nei suoi membri effettivi, conforme alla disciplina pro tempore vigente inerente l’equilibrio tra generi, si provvederà, nell’ambito dei candidati alla carica di Sindaco effettivo della lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, alle necessarie sostituzioni, secondo l’ordine progressivo con cui i candidati risultano elencati. Nel caso vengano meno i requisiti normativamente e statutariamente richiesti, il sindaco decade dalla carica. In caso di sostituzione di un Sindaco, subentra il supplente appartenente alla medesima lista di quello cessato, ovvero in caso di cessazione del sindaco di minoranza, il candidato collocato successivamente nella medesima lista a cui apparteneva quello cessato o in subordine il primo candidato della lista di minoranza che abbia conseguito il secondo maggior numero di voti, sempre nel rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l’equilibrio tra i generi. Resta fermo che la presidenza del Collegio Sindacale rimarrà in capo al sindaco di minoranza. Quando l'assemblea deve provvedere alla nomina dei sindaci effettivi e/o dei supplenti necessaria per l'integrazione del Collegio Sindacale si procede come segue: qualora si debba provvedere alla sostituzione di sindaci eletti nella lista di maggioranza, la nomina avviene con votazione a maggioranza relativa senza vincolo di lista e comunque nel rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l’equilibrio tra i generi; qualora, invece, occorra sostituire sindaci eletti nella lista di minoranza, l'assemblea li sostituisce con voto a maggioranza relativa, scegliendoli fra i candidati indicati nella lista di cui faceva parte il sindaco da sostituire, ovvero nella lista di minoranza che abbia riportato il secondo maggior numero di voti sempre nel rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l’equilibrio tra i generi. Qualora l'applicazione di tali procedure non consentisse, per qualsiasi ragione, la sostituzione dei sindaci designati dalla minoranza, l'assemblea provvederà con votazione a maggioranza relativa nel rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l’equilibrio tra i generi; tuttavia, nell'accertamento dei risultati di quest'ultima votazione non verranno computati i voti dei soci che, secondo le comunicazioni rese ai sensi della vigente disciplina, detengono, anche indirettamente ovvero anche congiuntamente con altri soci aderenti ad un patto parasociale rilevante ai sensi dell'art. 122 del D.Lgs. 58/1998, la maggioranza relativa dei voti esercitabili in assemblea, nonché dei soci che controllano, sono controllati o sono assoggettati a comune controllo dei medesimi. Le riunioni del Collegio Sindacale possono tenersi anche mediante audio e/o video conferenza, a condizione che tutti i partecipanti possano essere identificati e sia loro consentito di seguire la discussione in tempo reale alla trattazione degli argomenti in discussione. Verificandosi i requisiti di cui al comma precedente il Collegio Sindacale si considera riunito nel luogo in cui si trova il Presidente della riunione. CAPO VI - BILANCIO Art. 21 - Esercizi sociali L'esercizio sociale si chiude al 31 dicembre di ogni anno. Il Consiglio di Amministrazione provvede, entro i termini e nell'osservanza delle disposizioni di legge, alla compilazione del bilancio d'esercizio, composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa, corredandolo di una relazione accompagnatoria sull'andamento della gestione sociale. Art. 22 - Ripartizione degli utili Gli utili netti dell'esercizio verranno ripartiti nel modo seguente: - il 5% (cinque per cento) alla riserva legale; - il residuo agli azionisti salvo diversa deliberazione dell'assemblea. Art. 23 - Acconti sui dividendi Il Consiglio di Amministrazione, nel corso dell'esercizio ed in quanto lo ritenga opportuno in relazione alle risultanze della gestione, può deliberare la distribuzione di acconti sul dividendo per l'esercizio stesso in conformità alle disposizioni di legge. CAPO VII - DISPOSIZIONI FINALI Art. 24 - Competenza territoriale La società è sottoposta alla giurisdizione dell'autorità ordinaria e di giustizia amministrativa di Milano. Art. 25 - Liquidazione In caso di scioglimento della società, l'assemblea, con la maggioranza di legge, determina le modalità della liquidazione e nomina uno o più liquidatori, fissandone i poteri e gli eventuali compensi. Art. 26 - Rinvio alle norme di legge Per quanto non è disposto dal presente statuto, si applicano le disposizioni di legge. COMITATO PER LE OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE DI KINEXlA 8.P.A. PARERE SULLA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI SOSTENYA S.P.A. IN KINEXlA S.P .A. Redatto ai sensi dell'art. 8.2 della procedura sulle operazioni con parti correlate di Kinexia S.p.A. (la "Procedura Kinexia") e dell'art. 8 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marw 2010, come successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010 (il "Regolamento Parti Correlate") Il prcscn!c pnrcre iJ rlln.scl11lo dul l':llrI'.dh1tu P111'ti Cun'e.l(lle di K.hl~x.lu 8.p.A. ("C..:omit11to11) co1npolito dn lr~: 11111111lr1istt'fth)1'i ll~)rl e:i:ecutivi, di cui du.e a.1nminis1t·alt'll'i indipe11de11ti, c~1n rlf~rimr;:nh.1 11lln op~1·11zio11~ di inte~t·n~ionc tra il gruppo SoR.tcnyn e il gruppo I<incxia, da rcali12.arsi tt•amite 111 fusione per incorpora<::lonc (!"'Operazione" o lu "Fu!ik1nc") della controllante So!itcnya. S.p.A. ("So!ltcnya") in l(incxin S.1,.A, ("l{inr;:xi11" u l;1 "8oc.ie.tù"), Ai !lcnsi dell'art. Il della Procedura f(lncxlu, Il Comlhtlo ~ :stato chiamato ad esprin1crc il proprio parere ".Jull 'i11fere~·~·e cJellcf Suc:i<Jtà al uu111pi111(:11tu c/(!/l '011(~1·azio11c:, nonc:hé s"'lla con'!lcnienza e ~·11/la c:Orr(:fl~·i,;~1 .,·o.1·la11:z:hrh.: dc:ll'or1e.m:z:lr"111e. o, nonostante ai sensi dcl 111odosi111(1 (11'lii.:~1k1 ~1i~lh1 Pt<.\r,:a:iduru Kinexia, sia llrcvisto che la Società, in quanto "socictù di nlinori dimensioni" ai sensi dcll'a1·t. 3, con1111a J. lettera t) Regolamento Ptu't.i Correlute, :si 11vvulg11 dellu facoltà di applicare alle operazioni di 1naggiore rllcv1111z11 lu proc1;du1'il stubllitu 1'e:r le op~1·azioni di nilliore: 1·Hevu11i1.1, 111 Società ha tuttavia ri~!!!rl\1lo di n.tt1•ihuire nat.u1•a vinco1!1ntc nl pa1•c1•c in disco1'!IO ai tini dcll'app1•ovA1.io11c di:!l\B Ftl!i:iQnl!! d(I pn.1•te dcl Con~iglio di A1nn1inistrazione. Si ~egnoln nnzituuo che la dntt.s~a Fornasiel'o, n1e1nbro del pt·c~ente Co1uitato, riveslr:ltdo ul1rç~l lu cai·icn di 111nn1inistratore in Wastc Italia :S.p.A. e in Wa:stc ltalla l·lolding S.p.A .• società appa11cnonti al gruppo Sostcny11 !iÌ e_ ll!itt!nuh1 d11J rlla:scinr~ Il p11rl;!lre in 1nerltu 111l'intere!i!iC della Socictù al cornplrnt:!11t~1 <l!:!ll'Opi::ir~1:r,ione e(I i1ll\1 c(u1ve11ic11~.11 e co1•rctlc1.:.-.a S().~tan1.i.11lei 1lellt!1 r't!l11l.ivl;'! i,::1.n'l~li:1,li.1nl, J.,'OpQl'!i~i()nl!! è stata 1•ap1)rcscntata al Consip.lio di Am1ninistrazionc di Kincxia nella ri1,1nionc c,iQll') I fCbbraio 2014 e, a partire d11 tuie data, In Società ha coinvolto que!ito Comitato attraverso l'invio dcl flusso lnfonnul'ivu con1pleto ~ t.:rnpestivo in nietito a:ll'Qpt:;1·a1.ione. L 1 0pernzio11e Lu fu::;lonc sun\ re11lizwti'T. 1\tlrl\Vli!lr~ù l'i1l~Ol'J)l)r41:r.i(u~t1 cli s,~~lc::ill)'H ir~ Kir\1;:1:itii1 (c.d. fu::;ion~ inven;u). Lu Fu!i:iouc dotc:ir1nlnor.à, alla data dal perfezionamllnta della stessa, l'e!ltinzionll di Sostanya. E' prcvl:stu i.:ht.! il prug1:itto (Il F11sion~ (il "Prog!!!l.1.o di Fusiorie") si~~ Uppruvuto dul AnlrrJinis1.ra1.ione di Kin!!xia durante la 1·iunione convocata per il 3 Aprilc 2014. JI .Progetto di J''u::;ionC! è st11t1.1 ptl;'ldb:po~to ~\llh1 buse df!l bil~111r.:i C~onsiglio di ul J I llii;r:'!1nbrl;'! 2013 dl Klni.:xlu e di Su~tl;'l11yi1. L11 l'u!iion~ sì r.:onfiguru c.orne ope1·u:.::ione frn J"n'ti i::orr1:iln!~ in qunnt.o Sostenyo i;ontrolll\ 111 Società detenendo ci1•i.::01 il JS,712%, del capitale i.:ocialo di Kincxia e condivide con que.~!'ulti1n11 il 1r\l;!d1:isin1t1 Roggotto controllante, dott. Pietro Colueci, che è nltrcsi Amminh1tratorc Unico di So!ittinya nonché Presidente e Amministratore DC'.!lcgnto di Kine~i11. In purticolare l'operazione costituiscti un'opcrnziune trn pnrtì i.:urrel11tc, qu1~1ific11bilc C.llrn(!I opQl'uzio11~ di r)~oggiure rllevunza ui sen!ii dcl tt:;gola1n1,into Consob pc1· le operazioni con parti correlate, nonché della procedura pe;r le opl:lro.zioni con parti co1Tclatc approvata dal Consiglio di Am1ninistrazione di Kincxia. in data 30 novcn1hrc 201 Oo succcssivamtinle mudificntu in dut11 Il febbraio 2014. e Il perfezionamento della l;usionc !iUbordinuto, oltre che all'upprovazionc delle B!:lsemblcc straordinnrie di Kincxiu e di Sostenyo, all'upprov11:.:.io1~~ di=il pl'og1:ittu di f'usionc da purtc d1;:11l'1~SS!!1nhlea slraorditinl'in di Kino:xia noi ri!ipotto dello 1n11ggior11n:;.o..o assen1hl!:!lll'i pr!!vh;j~ dn.Jl'a.rticolo 49, con1n1a 1, n. 3, !ctt. g) dcl Regolan1onto E1nittcnti (c.à. whitewa.flt) ni fini dell'cscnzlonr;:: dull 1obbligo da purt~ del dul'l'ur Pir;:itro Colur.:r.:i ~/u dto:ll~ 1>01;,1lcitù da t1stso dirctt11mcntc o indir;ttum~j'\tli:I c.011trolll'!!.e, di p1·01n11ove1·i:1 1111 'offi:;tta puhhlica di acquisto totnHtn1·Jo ~ulli:.: 11~ioni Ki111,ixi11. TI ll11pp(1rto di Ci:unhio ~ r.ter o~ni di.:tr.:1'1ni1i1~ti"! i11 n. r1,971n.7.hlni01·di1u1.1·ie i1rive di!!) V;"1lo1·e no1ni,1i~li;:: di Kin;X.i11 n. l az.i(1ne o!'dinal'ia di Sostenya da no1ni111:1.li Euro 1,00. 11 t;1pp(}1io di can:ibio .'!.a.t8 sottoposto, ai sensi dol\n. di~ciplina a.pplicabilo, alla vah1!a.ziont! di co11gn1ih\ dolla società di rcvi11ionc PriccwaterhouscCoopers S.p.A., nominata dal 'I'ribunale di Milw10 in data 28 tebbrnio 2014 quale esperto comune incnrJ1;,111tu di redig1:ir; 111 n:luzion;: i;ulln conbrruitù dcl rappo110 di 1,111mbiu ui ~l;'ln~1 i; pçi1· ~Il effetti dell '(111ic.olo 2SO J •.\·(~x/e.~ dcl c.odic.11i e.ivi le. ? Per effetto di t11lc rupporto. gli nz1011isti dell' lncon:l'Ormuln 1 riceve1'tlnno, a front~ dì n. !i .000.000 mdoni ordlnuric d11 ~i;i;i pussedutci h1 Sosti:i11yu. 11° 24.855.000 nzion i prive di valore nomin11le di Kim::~in di cui: nQ 10.467. 707 niioni Kincxin di proprietà della Società lncorporond11 verranno 11.~!lcgnatc J'!Sli m:.ioni!lli delln Sociclil. lnoorpornndn a scfvizio dcl concambio, RCl17Jl che c.~sc risultino mai acciui!iitc 111 patl'imonio di Kinexia come azioni proprie; restano formi cv~ntuali dil'itd di tcn.i che !mssistono sullo azioni stesse; n. 111. 38 7. 29 3 rin verranno cieli' emissione di un corrispondente numero di nuove azione mdìnaric, prive dcl valore nominale, che pertanto :si andranno ud aggiungere alle azioni gi6 in circoluzionc. con un aumento dcl capltuJc sociale ordinario di K.incida n servizio delle. Fusione pari acl !:!:uro 4.69!1.68l,14. lJcr cfletto delln i;opri1 desCl'itta opetl'\:7.ior'le su 1enpitalo s.oeiolo (I(.( o. compendio dèill'iocremento ncitto di pstdmonìo di Ki11txia i'Ìve11iento dflll' ineo1'1)0!'ft1,ione di Sosto11ya, si d<:t<:1'mi1)er<\ 11.ltrei.:l lhl owu1w dì Eul'ù 24.895 .CJ81 che ve1rA allocato lf'1 io AIH'(l Ri.!io1va_ Non è p1·evl11.to alcun conguaglio in denaro_ Al scni;i dcll'11rt. 2SOJ:-bii;, c,;ummff 2, dcii c,;odic,;ci c.:ivile, i tilùlRti delli: ubblignzioni çv11v1;:rtibili del prestito obb liguzionuri o ~011vert ibi le "Ki nexi'1 20 13·2 OI5" e,d, J inko avrnrmo il didno di convertii'<: le proprie ubbligt1zìou.i, h\ nzioni orctino1·ie Kl11exi11 n pnrtire d~I .~ 11.prile 2014 e fino nl S moggio 2014. Non è previ!ttfl alcuna ipote!IÌ di didtto di rcces!lo ai !iensi della nonnativa applicabile. Ad csìto dt:llo Fuslont:~ i;ulb1 bi1$t': de.Ile oomuni'1llt.io11i petve1rnto e. dtllllo ir1fotmn;i:;ioni di~ponibili, il dottor Colucci (diretto.mente. e indirettnn1c.11te) de:lt:.r'T'à una parh.\Cipa:r,iont pnti RI 56,91 % del oupit11lè1 i;oci11le di Kintxio.1• Ai sensi dell'art. 2504-bi.f e.od. civ_ Rii effetti ~iuridici della Fu!l.ione si pmdurra.11110 dalla daìa in cui sa1·iì stata eseguita presso iI regiRtro delle imprese l'ultima delle iscrizioni prescritte daU'tut. 2504 cod. civ. ovvc1•0 da nitra. data succc!isiva eventualmente !ltabilita nell'a.tto di fusione (la "Data di Rtficacia"). A pa11irn dallo Dato di Bfficacia. la Società Incorporante sub(Jnt~à In tutti i rappo11i giuridici attivi e pn!isivi facenti cspo alla Società Incorporanda. Aì fini contnbiH t'! fbcali, le operazioni comphltèl doll~ Società Jncorpota11da verr1mno impulutc 111 bi lunciu d1,111ln Societ1\ Jncorpt)l'~nf e. I\ fai' temro rl11.I P' gei1rnA io de:1l'anno i11 cui Il\ fui.:ion~ p1'0durr1\ i propri !:!fMti civilistici ex art. 2504-b/.s- cod. civ .. Fase l1druttoria Il Comitoto Pu11i Correlate à stnto coinvolto nolln fase ini7j11.lo delle trl!.ttativo e nella fo!K:; cti istrutto1·ia 1•1,1li1tiv11. nll~ FU!;:ionc attravcr!lo la tra11mis!lio11e di un flu11so informativo tempestivo e adeguato, vene11do (iO!l:tRlltOl)lflntc aggiornato dal manaw!ment di Kinexia in relazione all'evolu7;iono dolio attività poste in essere. Infatti u i;c:guito di:ill11 riunionèl dtil Co11siglio di febbruiu 2014: Ammini.sti·o~.ioof!! di K (noxiR tenuto.si ir1 dutu JJ in data 14 febbraio 2014 il Comitato Parti Corrcl11tc ha prontuml!lltc avviato l'attività ilitruttorla w ~emd della Procedum e: h1L vulututu I' oppurlunltà di nominare un conaulcnlc 1 E' in corso un proctno di riO!'iWlilllll'Jotu: !Rmlll11re che 11 perfez.lone1'1'1 prlmn dcll'cl'ncnc!n. della FWJlonr.. iii lim~ di do1tor Pietro Co\uccl di de\cnç1·e la po11cclpa:rJone in Klncxlo, ottr11vc1·s(J un velcok1 tl! nuov11 co~Umtioni::, i1itcl'poato tru $011tc11yn e I ~uoi !17'lon!Hti, Jenomillllt(I So~lenyn Grnup pie;:. c;::hll ~m\ p1111r.çip~1io dngll ~te~si /l.ocl di So~teny!I ~Ah1tnf!! Rornn S.p.A. I! dottnr Pi!!lro Colucci) ~con I!! ~tu.~.~!! ~rcanlu11li in as~cro 111111 dnt11 cl!!l pr~!lil!llll! comunicB\o. · Il donor Pietra Ca lucci pa~sic.dc. lll litolo pcrsorn\IC (pcrso1i11 li~ic!I) n.11.!:l9j n.zion! OJ'dinndc di K.iH1;idt'l 3.p.A. cunlq~glu1a 111:: lIl:: pcrci::11! uL"lli i'.I i cu ! sop m. i;un~onlirc. fil lnclipcmlcntc con l'Incuneo d1 impporlurc Il 01·<1inc nll'Ope1·ozione: ~0111ltnlu l'udi l!urrclnlc per le valuinzloni in in datti 25 fohbraio 2014. il Comitato P1111i Correlate è stail1 coinvolto con Pa<!viso1· fol;111ziur·io dcllu Sociell\, i ri:visori, i l~guli, la Socielù e Sostimyu in u11u riu1~io1tc relativu ullu dcfinì7.ionc dci metodi di concHmbio e allo stato delle trattntìvc in cor8o; in dulu 27 febbraio 2014, il Corrii!alo Pa11i Corre Iole si è riu1tilo ul rinc di ricevere agglonlntnenti s\1llo stllto delle trnttntive concementi l'Ope1·a1.ìo11e: n t(\l 1·iguurdo ha purlecìputo ulln riunione il doll. Marco Fiorentino, vicepl'esidt:mte dì Kincxill. Nel conm della riunione è ~tata nlt1·e~ì ilh1sh·111n bozza lii u1• docu111e11to, in corso di 1)e~oziuziunc: !ria le purti e S\lccç~!'livarncntc !!ottoricdtto in datn 4 mnr7.a 20 l 4, avente valcm;a prccontl';lttmtle, non vincolante. vulto u disciplinare Ie linc:e guidu l)e1· lù fottibilitù dell'Opcm1zione, con partìcolure riferimento ni criteri di dete1minnziQne dcl 1·111>porto tli cnmbio, alle condizioni p~r lt1 rcslìuu:donc della f'usionc e ulls tcmpillticu ipoli.zzatu. Ncllu mecJcsimu riunione, il Com\tnto ha altresl desigrit\to il prof. Marco Lacchiui (l'"Espe1·to Indipendente") it1 quulitù cJi clipert.o indipendente, Roggetto di comprovata c.spericnzu in materia economiche, il quale non V~!lt~ alcuoa relazio11e economico, patriinon iale e finanziaria con la Società e oon è ìri conflitto di interesse 116 con la So:cietà né con altri soggetti coinvolti nell'Opera7.ìone, con J'inço1·ic.o di supportare il Comìtuto Parti Com:b.ste pel' le vulutuzioni in ordine nll'Opcrw:ionc; u·a il 'J.7 f~blm~io :2014 ed il 1:2 mar7,o 2014 i componenti ciel comitato hanno partecipato o riunioni operative con i consulenti finunziari e gli uffici umministrutìvi delle Società. ad esito delle qllali i singoli componenti del Comitato sono stati nian rnano informati , Mfinchè pote!i!le1·0 avere contezza. dc!Pavan:zamcnto dci lavori. Lo stcR.!iO e Rtato fatto duranw il Consiglio di Amrninistrazio1~e teri.utosi i1t dato 4 1norzo 2014 ~i è riunito per un aggiom11mento sullo riu1\Ìo1\e hanno partecipa.tu anche il dotf. Marco i•l data J3 nuu•7.o 2014, il Comitato Pa11i Correlate i:;tatò di avùnzemento dcl progetto, n tuie Fiorentino. il don. R.enato ~olon~ro, membro dcl coll~gio sindacale -e il prof. Murco Laecbìni nel corso della quale sono stoti unnlìz.zute le: prime risultanze dell'analisi sui po!!!iibili rapporti di cwnbio redl'.ltte dnll'advlsor fouu\zjni'io della Società e il prof. L11cc:.hini ha fornito aggiornamenti in merito allo stAto dcl prnpl'Ìo lavoro. in da!a 20 marzo 2014 il Comitn!o Porti Conelatr:i si è riunito invitundo allu. riunione l'udviso'' ffo!ln:i:iurìo della ~ocietà e il prof. J,acchini per confrontarsì !iUi metodi utìli7.7.J\ti nell'ambito dcl rupportu di cambio; in dl\ta 26 marzo 2014 il Comitato Parli Correlate si è riunito iovitando all<' riunione anche il prof. Lncchini il quale ha descritto in dettaglio le metodologie usntc per la perizia e la del parere i11 stato di avanzata stesura; bo7.7Jf. in data I apri le .2014, 1' .Esperto Indipendente ha rilui;ciato. il proprio parere al Comitato con rìg,uutdo ullu wngruità delle comJiò!.iot1ì ddla prosplalttt\ta Op~1·nz.io11i:: in dntn 3 apri le 2() 14 il Comitato Parti Cortdute .si riunito ed hu esprcs!lo parere favorevole. sull'inte1·esse di Kinexia al compimento dell'Opemzione cd alla convenienu e cotrettc:t.:t..u so~ts1)7.ialc dd le relative condi7.ioni. li parere e Rtato csprcR!IO ali 'ummimit.i\ dt1gJi umn~inistt·ato1·i indipendenti dott. Edoardo Esercizio e dott. Giovanni Bozzetti in quw•lo il consiglic1·c dott.ssft Alessandr,. f onus~icro. rivestencto 1tltrc~d la caricn di amministrnto1·e in Wastc Italia S.p.A. t in Wàste Itulìa Hòlding S.p.A., sooietù cappurtenenti nl gruppo Sostcnyu si è ostonutn dal pat"tecipnre ulla delibera. 4 Ncll 'cscrcizio clcllc proprie nhivil~ il Comilnto l'urti l!orrclnie hfl coinvolio nelle proprie riunioni e/o chiesto chiorimenti e npprofondimenti ol manaf:!t.'numf di Kinexia, alJ'advi.vo1• finanzial'io del Consiglio di Amminisu·m~ionc, nll'c!lpcrlo indipendente prof Lucchin i e nlla 1mcietù di 1•evi11innc. Nel periodo intercorrente doli' 11 febbraio 2014 ul 3 uprilu 2014 iI Comitato Parti Conciate si è riunito 7 volle. D<lemnentnzlotu:! es.am,nata ai fi11i del 1·iloscio del pa1·cro. Ai fini delle proprie vulutn.zioni. il Comituto hu preso vi~ionc c:d ~suminuto. in purticolare. In seguente documentn~ionc: (i) lu bozza dcl Progetto di fusione per incorporn:c.ione di Sostenya in Kinexia redatto ui sensi e per gli effetti dcll'a1t. 2501-ter del codice civile; (ii) lu bozzu della rclaz.ione illui;trutivu dcl Coni;iglio <lì Ammìni.struzionc di Kincxia sul progetto dì Fusione rcdlltta ui sensi dell'art. 2501-quinquies dcl cudice civile e dclPert. 70, comma 2, dcl Regolamento approvato con dclibcra'zionc Con!iob n. 11971 dcl 14 maggio 1999, come successivamente modificato; (iiì) In bozzu del protocol101 sottoscritto tra le purtì. uv.,nte vulcnza prc-contrattualc e non vincolnntc, volto a disciplinare le lince suidu per 111 futtibilità dell'Operazione (il 0 Protncollo cli Pmiionc"); (iv) il piano industriule congiunto 2òt4- 2òt8 (iv) lafcrimesJ• opi11io11 rilascìutn in datu I uprile 2014 dull'E:spcrto Indipendente (allcgutn sub 1'A" ut presente parere). Considc1·nzioni Cin;ù l'intr:1·esse deilln Sooieti! ~ <lei S\l()Ì a~ionisti al c<:>mpimento dell'Operu:<.ione, il Con:siglìo di Amministrnzione e il munug<mM1f delle società coinvolte n~I progetto ritengono çhe la Fu~ìonc dì Sostcnyu in Kinexiu sin tùnzfonulc ul p1:rseguimento di un dc:ti:rminuto progetto industriale; nello !lpccìfico l'Opcruz.ione consentirà ltllu Società di uccr1,,1:s(,:cn: e rufforzan:, grazie uWintcgruzionc con il gruppo Wuste. lu pr.opriu poi;izione nel mercato dcll't\mbiente, pe1metterù di sv iluppure sinergie indu11triali e finanziarie che yj potranno riflettere positivamente sul futuro andamento delPincorporante, creando pertanto valore per tutti gli azionisti di Kincxia. Inoltre è importante considerare che la fusione inversa tra Sostcmya e Kincxia e la conRcgucnte asRewia1.ione di a:zioni Kincxin a:i socì di $ostcnyn. pur dctcnninnndo un mutamento degli 11.11~ctti proprietari della Società in quanto ìl dott. Pietro Coh1cd, già uzionìsto di riforìmonto dello. SociotA, ,ncqutsterà il c.d. controllo "di diritto" do!la Socictiì, sarà goggctta al consonso degli u7.ionisti di. 1nino1•an7.a della Società nell'ambito dcl1'opm'll2.ionc dì whìtcwaRh 0 1 quindi non richiede mm p1tr1.iculcu•; nMlisi da parte di q'1csto comitato. NeJla valutazione dci benefici industriali doll'opcrvJone, iJ Comitato ha tenuto conto, in pat'ticol1u·e; rappre~entato, con riferimento ai potenziali vantaggi doll'Opcl'aziono sotto il pl'ofilo industriAlo o finnniia1·io, ctal mana~t!ltlCl'll di Sos~onye., dal management di KinoxiR e dnW advlsr.w dello. Socioti\ n(mohè ctel t'i1tno indust1·islc congiunto che tiene conto dcll11 F1111ione e delle sinc,,rgiti cd int~rtisti~.ui.ti ùu ~s!i.n del'ivnnti. di quanto Ci1'C(\ IH convcnionza e correttG?.7.a sostan7.iale delle relative condi:>:ioni il Comituto rilòvc' cht!I (i) il C<>l\Sigli\1 dj Ammii1i:;tra?,icmc 'di Kinexia ~i è avvn1$o dcl suppo110 di un prima.l'io (J(fi1Jsor flnnoiìorio ùi 1.:omprovnta professionnlith per lo deter1llillB7.jono desii elementi economir;:i ~ finun:tiuri ddl11 Fusione; e (il) chf: la convenienzt1 <lell'inteSl'ftZione nell'ottica di Kinexin e di tt1tti i suoi Azionistì ò comprovutu du motivnzioni ìndus.trilllì, :-:tr11tegichti e fin~nzi1u·i~ le qunli dimostruno l'ìdondtfi. della Fu:,;ione u gtm:rnre vulore per gli Azionisti delle società che vi pftttecipnn<). A hìl riguurdot ui fini dcUc \lfl[uloiioni tinnnziarie relative fl.tla Fustonc, H Comitato hn inoltre richiesto nna faimess opf11io11 alJ 'Esperto Indipendente, chi:: \/iene otlegam al presente parere. Conchriçioni Questo Comitato. presa atto detle informazioni e della documentazione ricevuti dalle strutture preposte della Società, preso atto deJ pilrere rilasciato dall 'Esperto Ind ipendente, peraltro risultante anche in linea con il parere dell 'esperto dell'advisor finaoiiario, preso atto dell'interesse s.t1·ategico a.l compimento dell'Operazione esposto dagll organi preposti, preso otto delle condizioni e dei termini della Fusione come indicate nella boua del progetto di fusione e nella bozza della relazione degli amministratori, preso allo dei metodi di valutazione adottati, delle analisi e delle stime effettuate dalla Società e dall' adi·i~or fi nanziario, ritiene che, anche sulla base della fairness opinion dell'Esperto Indipendente. ne!Ia prospettiva di Kinexla e di ll.ltti i suoi ezionisti, la Fusione sia operazione conveniente e corretta e che il rapporto dì cambio - par[ a n. 4,97) azioni ordinarie Kfnexitt ogni azione ordinaria Sostenya - rifletta in modo coerente la relazione esìgtenre tra i valori dei capitali economici di J<.inexfa e Sostenya. Conseguentemente, in confom1ità alle previsfo11i di cui all'articolo 8.2 della Procedura Kinexia, il Comitato esprime il proprio parere favorevole sull'ìmere.sse di Kinex.ia aU'Operazione. nonché sulla convenienza e correttezza soslAnziale delle relative condizioni. Il presente parere è stato approvato all'unanimità dag!i amministratori indipendenti dottor Esercìiio e dottor Bo~tti in quanto la dott.ssa Fornasiero, membro del presente Comitato, rivestendo altresl la carica. di amministratore in Waste Italia S.p.A. e in Waste ltal ia Holding S.p.A., società appartenenti al gruppo Sostenya si è astenuta dal partecipare alla delibera. Milano. 3 aprile 2014 Per il Comitato Indipendenti, il Presidente FAIRNESS O PINION NELLA PROSPETTIVA DI UNA FUSIONE PER INCORPORAZIONE NELLA SUB - HOLDING K INEXIA S. P.A. DELLA HOLDING S OSTENYA S. P.A. PROF. DOTT. MARCO LACCHINI ORDINARIO DI ECONOMIA AZIENDALE DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE LEGALE 1 INDICE 1. OGGETTO DELL’INCARICO E DOCUMENTAZIONE ESAMINATA.................................................... 3 2. PRESENTAZIONE DELLE HOLDING E DELLA PROPOSTA DI FUSIONE ........................................... 6 3. LA STIMA DEL VALORE ECONOMICO DELLE HOLDING INTERESSATE ALLA FUSIONE ...... 10 3.1 3.2 3.3 4. La tecnica e la metodologia valutativa .......................................................................................................... 12 Il capitale economico del “Gruppo SOSTENYA” e del “GRUPPO KINEXIA” stimato mediante il metodo del Discount Cash Flow (W) ............................................................................................................ 17 La stima del valore economico del “Gruppo KINEXIA” al 01.01.2014 stimato mediante il metodo diretto in senso stretto fondato sui prezzi di borsa ..................................................................................... 48 IL GIUDIZIO DI CONGRUITÀ DEL RAPPORTO DI CAMBIO ............................................................. 50 2 1. Oggetto dell’incarico e documentazione esaminata Il sottoscritto Prof. Dott. Marco Lacchini, Ordinario di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale è stato incaricato di esprimere una fairness opinion sulla proposta di fusione per incorporazione (nel seguito anche fusione) nella sub-holding “KINEXIA S.p.A.” (di seguito anche più semplicemente “KINEXIA” o “Gruppo KINEXIA”) della holding “SOSTENYA S.p.A.” (di seguito anche più semplicemente “SOSTENYA” o “Gruppo SOSTENYA”) nell’interesse degli Amministratori Indipendenti di “KINEXIA S.p.A.”. A tal fine, è stata, in primis, effettuata una breve presentazione delle holding e della proposta di fusione; in secondo luogo, si è proceduto a valutare la ragionevolezza, sotto il profilo finanziario, del “valore di trasferimento” dei gruppi aziendali nella prospettiva della fusione, ovvero della stima del valore economico delle holding interessate all’operazione di fusione; in ultimo, è stata espressa l’opinione circa la congruità del rapporto di cambio tra le holding nella prospettiva della fusione. Lo scrivente ha adempiuto all’incarico ricevuto sulla base dei dati, delle informazioni e sui dati forniti dal management della sub-holding “KINEXIA S.p.A”. Si precisa che lo scrivente pur avendo adottato tutte le necessarie precauzioni per un’attenta valutazione di tali documenti, informazioni e dati e, pur avendo svolto l’incarico con diligenza, professionalità e indipendenza di giudizio, non risponde, tuttavia, della completezza, accuratezza, attendibilità e rappresentatività di tali documenti, dati e informazioni. Resta ferma, quindi, la responsabilità della sub-holding “KINEXIA S.p.A.” per qualsiasi errore od omissione concernente i documenti, i dati e le informazioni utilizzate e per qualsiasi errore od omissione che dovesse emergere in sede di valutazione a seguito del loro impiego. 3 Qualora per qualsiasi evento o causa le ipotesi utilizzate non dovessero, anche solo parzialmente realizzarsi, l’opinion potrebbe essere anche sostanzialmente differente da quanto qui di seguito riportato. La presente fairness opinion è stata redatta ad uso interno ed esclusivo del Comitato Indipendente della sub-holding “KINEXIA S.p.A.”. Essa non potrà essere divulgata, in tutto o in parte, a terzi o utilizzata per scopi diversi da quelli indicati nella relazione stessa. Qualsiasi differente utilizzo dovrà essere preventivamente concordato con lo scrivente. Le conclusioni esposte nella presente opinion sono basate sul complesso delle valutazioni in essa contenute; pertanto, nessuna parte della stessa potrà essere utilizzata disgiuntamente rispetto al documento nella sua interezza. ******** Al fine di adempiere all’incarico in questione è stata esaminata la seguente documentazione: bilancio consolidato di “SOSTENYA” al 31.12.2011 e al 31.12.2012; bilancio consolidato di “KINEXIA” al 31.12.2011 e al 31.12.2012; situazione economica, patrimoniale e finanziaria forecast di “SOSTENYA” al 31.12.2013; situazione economica, patrimoniale e finanziaria forecast di “KINEXIA” al 31.12.2013; piano industriale e proiezioni finanziarie di “SOSTENYA S.p.A.”, in ottica consolidata e per singola società, sui dati patrimoniali forecast al 31.12.2013, nell’ottica della prospettiva di fusione; 4 piano industriale e proiezioni finanziarie di “KINEXIA S.p.A.”, in ottica consolidata e per singola società, sui dati patrimoniali forecast al 31.12.2013, nell’ottica della prospettiva di fusione; posizione finanziaria netta rettificata del “Gruppo SOSTENYA”, del “Gruppo KINEXIA” e delle loro rispettive controllate prevista al 31.12.2013; informazioni pubbliche circa l’andamento dei prezzi di mercato del titolo “KINEXIA S.p.A.”. 5 2. Presentazione delle holding e della proposta di fusione Nel presente paragrafo s’intende riportare una breve presentazione delle holding interessate alla fusione. La holding “SOSTENYA S.p.A.” è holding di partecipazioni e opera nel settore dell’ambiente e delle energie rinnovabili. Controllata da Pietro Colucci al 51%, fonda la propria attività sul binomio energia da fonti rinnovabili-servizi ambientali, attraverso una politica incentrata alla crescita interna ed alle acquisizioni. Sinteticamente, “SOSTENYA HOLDING S.p.A.” detiene il 35,7% del “Gruppo KINEXIA” e il 54,1% del “Gruppo Wast Italia”. La sub-holding “KINEXIA S.p.A.” è una holding di partecipazioni finanziarie, quotata al MTA di Borsa Italiana, controlla società attive nella progettazione, realizzazione e gestione di impianti di produzione di energia rinnovabile. In particolare, si posiziona nei settori del fotovoltaico, eolico, biomasse, biogas e teleriscaldamento sia come Energy Company in grado di produrre direttamente energia elettrica da fonti rinnovabili, sia come Management Company, ovvero in qualità di gestore di progetti di terzi. La produzione di energia viene realizzata attraverso un mix di fonti selezionato attraverso le competenze del management in grado di cogliere le opportunità offerte dal mercato di riferimento. La sub-holding “KINEXIA S.p.A.” controlla le seguenti società: Bensi 3 S.r.l. (100%), Volteo Energie S.p.A. (100%), Innovatec S.p.A. (63,83%), SEI Energia S.p.A. (74,77%) e Ecoema S.r.l. (51,95%). La società Volteo Energie S.p.A. svolge la progettazione, commercializzazione ed installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonte solare con tecnologia fotovoltaica e da biomasse, controllando, a sua volta, Atria Solar S.r.l. (100%), 6 Pachino Energia S.r.l. (90%) e Altre Società (100%). Inoltre, la stessa società ha una partecipazione in Ecoema S.r.l. (48,5%). Ecoema S.r.l., società del gruppo attiva nel settore della gestione di impianti, utilizza il biogas captato dalle discariche di rifiuti per produrre, cedere e commercializzare energia elettrica e controlla interamente Faeco S.r.l. (100%). SEI (Servizi Energetici Integrati), società quotata al MAC, risulta attiva nella realizzazione e gestione di impianti di cogenerazione di energia termica ed elettrica e di reti di teleriscaldamento nell’area di Torino. Inoltre, “SOSTENYA HOLDING S.p.A.” controlla Wast Italia Partecipazioni S.r.l. (85%) che possiede per il 63,7% la holding Wast Italia Holding S.p.A., azienda leader nel mercato per la gestione integrata dei rifiuti. La Waste Italia Holding S.p.A. detiene per intero la società Waste Italia S.p.A., gestendo un network di partner, servizi personalizzati per la raccolta, il trasporto, la selezione, il trattamento, il recupero, la valorizzazione e lo smaltimento dei rifiuti speciali, ovvero quelli che provengono tipicamente dalle attività produttive industriali e commerciali. Più precisamente, la Waste Italia S.p.A. assiste i propri clienti in una corretta gestione dei rifiuti e contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dell’attività imprenditoriale, con un progressivo incremento delle quantità di materiali recuperati, controllando direttamente Ecoadda S.r.l. (76%), Verde Imagna S.r.l. (100%), Alice Ambiente S.r.l. (100%) e Smaltimenti Controllati SMC S.p.A. (65%). 7 Proposta di fusione L’operazione prospettata consiste in una fusione per incorporazione nella sub-holding KINEXIA S.p.A. della holding “SOSTENYA S.p.A.”, ovvero in una fusione inversa, allo scopo di ideare una holding italiana quotata in borsa in grado di integrare in maniera piena le attività del settore “ambiente” con quelle del settore “energia”. Ai fini della prospettata operazione di fusione e per ragioni di chiarezza espositiva, si sintetizza, sulla base delle informazioni fornite allo scrivente, i perimetri di valutazione delle holding “SOSTENYA” e “KINEXIA”, come appresso riportati nei seguenti organigrammi. Discarica LAFUMET S.R.L. 100% 35,7% GRUPPO SOSTENYA Impianti selezione e trattamento rifiuti FORNOVO S.R.L. KINEXIA S.P.A 100% 85,0% WAST ITALIA PARTECIPAZIONI S.r.l. 63,7% WAST ITALIA HOLDING S.p.A. Holding finanziaria 100% Raccolta rifiuti WAST ITALIA S.p.A. Impianti selezione e trattamento Discariche Albonese, Alice, Chivasso e Cavenago 76% ECOADDA S.R.L. 100% 100% VERDE IMAGNA S.R.L. ALICE AMBIENTE S.R.L. Discarica Cavenago 65% SMC S.P.A. Discarica Chivasso Impianti selezione e trattamento rifiuti * Tutte le società del "GRUPPO SOSTENYA" appartengono al settore "ambiente". 8 GRUPPO KINEXIA 100% BENSI 3 S.R.L. Locazione immobile MI 100% 63,83% VOLTEO ENERGIE S.P.A. INNOVATEC S.P.A. Impianti biogas Efficienza energetica EPC e O&M 74,77% SEI ENERGIA S.p.A. Impianti di cogenerazione di energia termica ed elettrica Sett. En. Rin. e di reti di teleriscaldamento 51,95% 100% ATRIA SOLAR S.R.L. 48,05% ECOEMA S.R.L. Holding non operativa (settore ambiente) Impianti fotovoltaici 90% 100% PACHINO ENERGIA S.R.L. FAECO S.R.L. Impianti fotovoltaici Discarica (settore ambiente) 100% ALTRE SOCIETA' Progettazione e costruzione di impianti eolici e fotovoltaici * Le società del "GRUPPO KINEXIA" appartengono al settore "energia" ad esclusione di Ecoema S.r.l. e della sua controllata. 9 3. La stima del valore economico delle holding interessate alla fusione 3.1 Premessa Al fine di valutare la ragionevolezza, sotto il profilo finanziario, del “valore di trasferimento” dei gruppi aziendali nella prospettiva della fusione nella sub-holding “KINEXIA S.p.A.” della holding “SOSTENYA S.p.A.”, si rende necessario determinare il valore del capitale economico delle holding interessate all’operazione di fusione, sulla base dei perimetri di valutazione delle stesse, così come rappresentati nel precedente paragrafo. Il “capitale economico”(1) è quella configurazione del capitale d’impresa stimata allo scopo di individuare il valore stand alone di un complesso aziendale oggetto di trasferimento da parte di un esperto indipendente rispetto alle parti interessate all’operazione. La stima del “capitale economico” deve prescindere pertanto, da un lato, dalla valorizzazione delle sinergie e, in genere, delle economie/diseconomie che le parti interessate all’operazione di trasferimento possono ottenere dalla stessa, dall’altro lato, dall’effetto economico che determinati fattori (quali l’asimmetria informativa delle parti, lo stato di necessità di una di esse, il differente potere contrattuale dei soggetti coinvolti nell’operazione e così via) denominati “condizioni soggettive di negoziazione” possono avere sul “prezzo” di trasferimento di un complesso aziendale. Il che, peraltro, non significa che la stima di “capitale economico” possa dirsi “oggettiva”: il “capitale economico”, al pari delle altre molteplici configurazioni di capitale individuate nella dottrina economico-aziendale e correntemente stimate nella pratica professionale, infatti, è una quantità astratta variamente configurabile nel suo valore in funzione delle ipotesi e delle stime assunte a fondamento della valutazione. 1 Cfr. G. ZANDA, M. LACCHINI, T. ONESTI, La valutazione delle aziende, VI edizione, Giappichelli, Torino, 2013. 10 Com’è noto, il valore economico è la stella polare che orienta il prezzo. Alla luce delle indicazioni della prevalente dottrina e prassi valutativa, l’intervallo di confidenza per la determinazione del prezzo oscilla tra circa il 5% ed il 10% in aumento ovvero in diminuzione del valore economico. È concorde opinione della dottrina(2) e dalla prassi valutativa che la stima del capitale economico di un gruppo di imprese debba essere ispirata a concetti, criteri e metodologie in grado di esprimere una misura del valore economico del capitale cui possano essere riconosciuti, in misura quanto più possibile soddisfacente, i connotati di: - razionalità: nel senso che la stima del valore del capitale economico deve derivare da un processo logico, chiaro e convincente e, come tale, largamente condivisibile; - obiettività (o dimostrabilità): il che vuol dire che il processo di valutazione deve essere fondato su dati affidabili, credibili, ma soprattutto controllabili; - generalità (o neutralità): nel senso che la stima del valore economico del capitale deve prescindere da effetti contingenti di domanda e offerta, dalle caratteristiche delle parti interessate alla negoziazione e dalla forza contrattuale e abilità negoziale che esse esprimono; - stabilità: nel senso che la misura del capitale economico dovrebbe, in qualche misura, essere svincolata da fatti contingenti o da variazioni di prospettive dipendenti più da opinioni soggettive che da consolidati mutamenti dello scenario di riferimento. Cfr. G. ZANDA (a cura di), Casi ed applicazioni di valutazione delle aziende, Giappichelli, Torino, 1996; L. GUATRI, Trattato sulla valutazione delle aziende, Egea, Milano, 1998. 2 11 3.1 La tecnica e la metodologia valutativa Secondo la migliore dottrina3, il valore economico di un gruppo di imprese può essere determinato secondo tre tecniche; individuata la tecnica si sceglie la metodologia valutativa più appropriata. La prima tecnica è quella che si basa sull’utilizzo dei dati patrimoniale, reddituali e finanziari risultanti dal bilancio consolidato. In questa ipotesi, cioè, il valutatore utilizza gli strumenti informativi che il gruppo deve fornire in quanto entità economica unitaria. Ne deriva che le economie e le diconomie di gruppo sono già espresse nei valori rappresentati nel bilancio consolidato. Con la seconda tecnica, il gruppo viene analizzato come un aggregato di imprese (la c.d. “tecnica di valutazione analitica”). Ne consegue che il valore del capitale economico delle società partecipate viene stimato separatamente. Va sottolineato che il capitale economico delle singole società, stimato ai fini della valutazione del gruppo, viene individuato mediante una valutazione stand alone delle singole partecipate, escludendo così il valore economico delle sinergie di gruppo. Tale procedimento si conclude con la determinazione del capitale economico della capogruppo, la quale possiede direttamente o indirettamente i capitali di tutte le imprese che compongono l’entità economica oggetto di valutazione, sommando i valori del capitale economico delle singole società. La terza tecnica, c.d. “metodo misto” di valutazione dei gruppi di imprese, consente di sfruttare i vantaggi offerti dall’impiego del bilancio consolidato e, nel contempo, di non perdere i pregi propri del c.d. “metodo a cascata”. E’ evidente che le tecniche di valutazione utilizzabili ai fini della stima del capitale economico di un gruppo presentano aspetti positivi e negativi che, tendenzialmente, si equivalgono, sicché la preferenza per l’una o per l’altra tecnica valutativa, dipende, in larga misura, dal tipo di gruppo da stimare e dai dati disponibili. 3 G. ZANDA, M. LACCHINI, T. ONESTI, La valutazione delle aziende, cit.. 12 Le società appartenenti al “Gruppo SOSTENYA” e al “Gruppo KINEXIA” operano in settori differenti, talune nel settore “ambiente” e altre nel settore “energia”. Ne consegue che, attesa l’assenza di notevoli affinità produttive e commerciali tra le società dei gruppi in parola, la tecnica fondata sul bilancio consolidato appare inapplicabile. Considerato che entrambi i gruppi risultano molto ramificati e guidati da holding non operative, e tenuto conto delle “informazioni per segmenti”, ovvero delle informazioni delle singole società o dei settori di attività delle stesse (es. biogas, discariche, ecc.) a disposizione dello scrivente, appare preferibile applicare una “tecnica di valutazione analitica” con la quale il capitale economico delle singole società, stimato ai fini della valutazione del gruppo, viene individuato mediante una valutazione stand alone, escludendo così il valore economico delle sinergie di gruppo. Tale procedimento si conclude con la determinazione del capitale economico di ciascuna holding oggetto di indagine attraverso la somma dei valori economici di tutte le imprese che la compongono, scorporando, nel contempo, i valori economici relativi agli “interessi delle minoranze”. Più precisamente, al fine di individuare il valore economico del capitale economico delle holding nelle quali sono presenti società controllate con azionisti di minoranza, occorre moltiplicare il valore economico della società controllata per la rispettiva quota di capitale in possesso di terzi. Nell’ambito della “tecnica di valutazione analitica” del gruppo è necessario scegliere la metodologia di valutazione più appropriata per l’individuazione del valore economico delle singole società dei gruppi. Giova, pertanto, rammentare che la scelta della metodologia di valutazione di un complesso aziendale deve essere fondata su di un approccio di tipo contingente nel senso che l’individuazione del metodo più appropriato per la misura del capitale economico dovrà essere funzione delle finalità della stima, della situazione del gruppo aziendale oggetto di valutazione e delle informazioni e dei dati disponibili a tale scopo. 13 Nel caso in esame, i dati disponibili sono quelli descritti nel primo capitolo; per la precisione, è il caso di rammentare che, in particolare, si dispone delle proiezioni finanziarie delle singole società appartenenti al “Gruppo SOSTENYA” e al “Gruppo KINEXIA”. Ciò posto, si ritiene ragionevole fare riferimento a metodologie estimative che apprezzino in misura adeguata i flussi di cassa per periodi medio/lunghi. Tanto premesso, lo scrivente ha ritenuto opportuno applicare, ai fini della stima del valore economico delle singole società dei gruppi e nell’ambito della tecnica di valutazione “analitica”, una metodologia valutativa di tipo indiretto basata su grandezze flusso e precisamente il “metodo finanziario complesso fondato sui flussi di cassa operativi”. L’utilizzo del “metodo finanziario complesso fondato sui flussi di cassa operativi” scaturisce dal fatto che i metodi fondati su grandezze flusso contemperano, in misura ragionevolmente adeguata, i requisiti di “razionalità”, “generalità”, “obiettività” e “stabilità”: tali criteri, infatti, permettono la stima del capitale economico sulla base dei flussi di cassa operativi che essa ritiene di generare nel medio/lungo termine. Alla luce di quanto esposto, la stima del valore del capitale economico delle singole società dei gruppi mediante il “metodo finanziario complesso fondato sui flussi di cassa operativi” (“Discounted Unlevered Cash Flow” o “DCF”) potrà essere effettuata attraverso l’applicazione del seguente algoritmo valutativo: n W FU t 1 iwacc t 1 t VNORM n 1 iwacc I F iwacc g dove: W è il valore economico della singola società oggetto di stima; FU t è il valore dei flussi di cassa operativi attesi (flussi unlevered); iwacc è il tasso di congrua remunerazione del capitale investito; 14 è il tasso di reinvestimento degli utili nella società; g n FU 1 i t 1 t t wacc è il valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi per il periodo di previsione (NPV of Cash Flow); VNORM n 1 iwacc è il valore terminale dell’azienda oggetto di stima attualizzato alla iwacc g data di riferimento della valutazione (Terminal Value); VNORM è il valore del flusso di cassa operativo normalizzato atteso; IF è il valore corrente dell’indebitamento finanziario. In considerazione dei dati a propria disposizione e della finalità della stima, si rende necessario effettuare una stima del valore economico delle holding “SOSTENYA” e “KINEXIA” mediante un ulteriore metodo di controllo. Nel caso di specie, i metodi diretti fondati sui multipli empirici non hanno trovato applicazione considerata la difficile comparabilità di “SOSTENYA” e “KINEXIA” con i gruppi industriali quotati, sia a livello di diversificazione del business mix, sia per localizzazione geografica. Per quanto concerne le metodologie di tipo dirette in senso stretto, si può osservare che quelle che utilizzano le quotazioni di borsa appaiono inapplicabili alla holding “SOSTENYA” in quanto la società non è quotata e i prezzi di mercato in transazioni simili (operazioni straordinarie comparabili quali fusioni nel settore wast) risultano influenzate dalla tipologia di attività delle discariche (es. tipologia di rifiuti smaltiti, capacità residua, etc.), dalle condizioni ed accordi contrattuali intervenuti tra le parti non pubblicamente disponibili, nonché da una profonda eterogeneità delle situazioni analizzate. Di contro, la stima del valore del capitale economico della società quotata in borsa “KINEXIA” potrà essere effettuata mediante l’impiego di una metodologia di tipo diretto in senso stretto. 15 Come è noto, tale metodo fonda la stima del valore economico d’impresa sui prezzi espressi dal mercato per quote di capitale della medesima società. Pertanto, dal momento che “KINEXIA S.p.A.” risulta quotata in borsa e le azioni rappresentano quote del capitale proprio della società è possibile assumere le quotazioni di borsa come parametri per l’individuazione del valore economico (W) della rispettiva azienda. Tuttavia, si rileva che le negoziazioni svolte nelle borse valori hanno, come nel caso di specie, ad oggetto modeste e limitate partite di titoli e, pertanto, i prezzi risultano poco attendibili. In tali condizioni, il prezzo di borsa è da intendersi, in definitiva, soltanto come il punto di equilibrio di situazioni contingenti di domanda ed offerta e non può dirsi affatto espressivo del valore del capitale economico dell’azienda in esame. Una seconda considerazione è che i corsi di borsa sono assai variabili nel tempo e soggetti ad inattese e talora sensibili fluttuazioni, senza che spesso siano percepibili con chiarezza i fattori che le hanno originate. Alla luce delle seguenti considerazioni, la stima del capitale economico del “Gruppo KINEXIA” mediante il metodo diretto in senso stretto fondato sui prezzi di borsa potrà avvenire attraverso la seguente formula: W pn dove: W è il valore del capitale economico; p è il prezzo di mercato di un’azione; n è il numero di azioni. 16 3.2 Il capitale economico del “Gruppo SOSTENYA” e del “GRUPPO KINEXIA” stimato mediante il metodo del Discount Cash Flow (W) Premessa Come delineato nel precedente paragrafo, si è ritenuto opportuno stimare il valore del capitale economico delle singole società appartenenti ai gruppi interessati alla fusione mediante il “metodo finanziario complesso fondato sui flussi di cassa operativi” (“Discounted Unlevered Cash Flow” o “DCF”). In particolare, tale metodologia consente di apprezzare in misura adeguata gli aspetti di natura finanziaria di ogni singola società del gruppo. In formula: n W FU t 1 iwacc t t 1 VNORM n 1 iwacc I F iwacc g dove i simboli assumo i significati noti. In termini sintetici, l’algoritmo può essere così riassunto: W = Firm Value - IF Firm Value (F.V.) = NPV of Cash Flow + Terminal Value Al fine di applicare la metodologia in parola, nel seguito, alla data di riferimento della valutazione fissata al 01.01.2014, si procede a determinare i seguenti elementi: i flussi di cassa operativi attesi (FU); il tasso di attualizzazione (iwacc); il valore terminale (Terminal Value); l’indebitamento finanziario (If). 17 I flussi di cassa operativi attesi (FU) Nel caso di specie, disponendo dei piani finanziari previsionali delle singole società appartenenti al “Gruppo SOSTENYA" e al “Gruppo KINEXIA”, si procede a utilizzare quale flusso di cassa operativo atteso, flusso unlevered (FU), i dati desunti dai predetti piani finanziari prospettici per i periodi di riferimento ipotizzati dal management di ciascuna società oggetto di valutazione. In particolare, si provvede a stimare il valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (Net Present Value of Cash Flow) di ogni singola società, ovvero la somma dei flussi finanziari operativi prima delle imposte e degli oneri finanziari, opportunamente attualizzati al tasso di congrua remunerazione del capitale investito. Il tasso di attualizzazione L’utilizzo del metodo del “metodo finanziario complesso fondato sui flussi di cassa operativi” (unlevered cash flow method) comporta la necessità di determinare il costo medio ponderato del capitale, al fine di attualizzare i flussi di cassa operativi attesi e il valore finale. Infatti, nel caso di utilizzo di un flusso monetario lordo (relativo, cioè, alla gestione operativa) il tasso di sconto cui attualizzare il flusso in parola sarà, per il rispetto del principio di coerenza tra tassi e flussi, una media ponderata dei costi delle singole fonti di finanziamento o WACC (Weighted Average Cost of Capital): WACC ic W D id WD WD in cui: ic è il costo del capitale proprio; id è il costo del capitale di credito al netto dell’effetto sulla fiscalità d’impresa. W e D rappresentano rispettivamente i valori economici del capitale proprio e dei debiti finanziari. 18 Alla luce delle considerazioni esposte, per la determinazione del tasso di attualizzazione si procede, al fine di determinare il WACC sulla base dell’algoritmo appena esplicitato, al calcolo del tasso di congrua remunerazione del capitale di rischio i secondo il Build-Up Approach. Il tasso di congrua remunerazione (ic) è stato calcolato come somma di due componenti: i1 risk free rate; i2 premio per il rischio. Il saggio risk free (i1), tasso di remunerazione per il puro investimento di capitale, è stato calcolato sulla base dei rendimenti reali netti d’imposta dei Titoli di Stato a medio/lungo termine all’epoca di valutazione (01.01.2014). I rendimenti netti nominali dei titoli di Stato sono stati calcolati moltiplicando il rendimento nominale lordo degli stessi per un coefficiente dato dalla differenza tra uno e l’aliquota d’imposta sugli interessi derivanti dai titoli di Stato (12,50%); in formula: in = RNL (1-t) dove: in saggio di interesse nominale netto (d’imposta); RNL saggio di interesse nominale lordo (d’imposta); t aliquota d’imposta sugli interessi derivanti dai titoli di Stato (12,50%). Il tasso in viene, quindi, determinato nel modo che segue (fonte: Dipartimento del tesoro – Debito pubblico – Emissione titoli di stati interni – Asta BTP 15 anni - gennaio 2014): 19 in = 4,26% x (1- 0,1250) = 3,728% Fonte: http://www.dt.tesoro.it/it/debito_pubblico/emissioni_titoli_di_stato_interni/risultati_aste/risultati_aste_btp_15_anni/index.html I rendimenti reali sono stati calcolati scorporando dai rendimenti netti nominali il saggio d’inflazione mediante la regola di Fisher, per cui si ha che: i1 = (1 + in) / (1 + Π)] dove: i1 saggio di interesse netto reale; in saggio di interesse nominale netto (d’imposta); Π tasso di inflazione. Il tasso i1 viene, quindi, determinato pari al 1,694%, in considerazione della circostanza che il tasso di inflazione atteso per il periodo in esame è stato ipotizzato pari al 2% (fonte: ISTAT – Prezzi al consumo). Il premio per il rischio (i2) è stato calcolato sulla base del Capital Asset Pricing Model (CAPM). In termini di rischiosità, il CAPM postula che il rischio totale di un’impresa è scindibile in una componente specifica e in una componente di origine macroeconomica non diversificabile (rischio sistematico). Il premio per il rischio, stimato con la tecnica del CAPM, si determina mediante la seguente relazione algebrica: i 2 Rm i1 dove ai simboli già noti si aggiungono: 20 valore del rischio sistematico, fatto pari al rapporto tra la covarianza fra i rendimenti dell'azienda e quelli del portafoglio di mercato (numeratore) e la varianza dei rendimenti del portafoglio di mercato stesso (denominatore); Rm rendimento medio offerto dal mercato. Da quanto detto consegue che il valore (Rm- i1) esprime il premio offerto dal mercato per gli investimenti rischiosi. Nel caso di specie, considerato che le società appartenenti al “Gruppo SOSTENYA” e al “Gruppo KINEXIA”, attive in due diversi settori di attività, “ambiente” e “energia”, non sono quotate in Borsa e quindi non risulta direttamente disponibile il dato relativo al coefficiente beta delle singole società, occorre individuare tali coefficienti in via indiretta o mediata. Si è pertanto ritenuto ragionevole approssimare il delle Società operanti nel settore “ambiente” con il beta medio riferito al settore “Environmental & Waste Services”, pari a 1,13 (fonte: Damodaran, www.stern.nyu.edu, gennaio 2014); in modo analogo, il delle società attive nel settore “energia” può essere fatto pari al beta medio riferito al settore “Oil/Gas (Integrated)”, di valore corrispondente a 1,0 (fonte: Damodaran, www.stern.nyu.edu, gennaio 2014). Il premio per il rischio di mercato (Rm-i1) è stato fissato pari al 7,85% (cfr. Damodaran, www.stern.nyu.edu, gennaio 2014). Il premio per il rischio calcolato con la tecnica del CAPM, è pari all’8,871% (1,13 x 7,85%) per le società del settore “ambiente”, mentre il premio per il rischio, sempre calcolato con citata tecnica, è pari al 7,85% (1,0 x 7,85%) per le società del settore “energia”. Il tasso di congrua remunerazione (ic), somma del risk free rate (i1), del premio per il rischio (i2), viene determinato, in definitiva, nel modo che segue: ic = i1 + i2 21 dove i simboli assumono i significati noti. Società del settore “ambiente”: Società del settore “energia”: ic = 1,694% + 8,871% = 10,564% ic = 1,694% + 8,871% = 9,544% Ai fini della determinazione del WACC si ritiene di procedere all’individuazione dell’onerosità media dei debiti finanziari delle singole società dei gruppi da valutare all’epoca di valutazione, che viene determinata considerando una onerosità media di società similari pari al 6% depurata della componente fiscale pari al 27,5%. Il tasso di attualizzazione utilizzato (WACC) è individuato sulla base della determinazione della struttura finanziaria, sulla base dei rapporti di indebitamento di società simili, per cui, per entrambi i settori, il finanziamento dell’attivo operativo è effettuato per il 50% dal capitale proprio e per il 50% dai debiti finanziari. Pertanto, il WACC stimato con le suddette ipotesi, mediante l’algoritmo descritto in precedenza, è fatto pari al 7,46% per le società dei gruppi operanti nel settore “ambiente” e al 6,95% per quelle attive nel settore “energia”. Il valore terminale (Terminal Value) Ai fini della stima del valore terminale di un’azienda con durata non prestabilita, la prassi valutativa è orientata a determinare il valore residuo o valore economico dell’azienda alla fine del periodo di riferimento, ipotizzando la continuità della gestione aziendale anche dopo il termine di tale periodo ed un reinvestimento degli utili ad un tasso di crescita g almeno pari all’1%. Seguendo questa ipotesi, la prassi valutativa è orientata a stimare il valore terminale (del capitale proprio e delle attività dell’azienda), all’epoca di valutazione (01.01.2014), mediante la capitalizzazione per n che tende all’infinito del valore attuale del flusso di 22 cassa operativo normalizzato generato dall’azienda al termine del periodo di riferimento (Vf) ad un tasso corrispondente a iwacc - g. Indebitamento finanziario Nel caso in esame, si dispone della Posizione Finanziaria Netta di ogni singola società, data dalla differenza tra i debiti finanziari, indipendentemente dalla scadenza temporale, le attività finanziarie a breve e le disponibilità liquide. 3.2.1 La determinazione del valore economico delle società appartenenti al “Gruppo SOSTENYA” al 01.01.2014 stimato mediante il metodo del Discount Cash Flow (W) Le tabelle che seguono riportano il valore economico delle singole società appartenenti al “Gruppo SOSTENYA” stimato mediante il metodo del Discount Cash Flow (W) (valori in milioni di euro): 23 WASTE ITALIA S.p.A. (senza discariche) Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazion attualizzato 2014 13,2 7,46% e 0,931 12,3 2015 12,0 7,46% 0,866 10,4 7,9 7,46% 0,806 -6,4 2017 4,2 7,46% 0,750 3,2 2018 10,6 7,46% 2016 - 0,698 Totale in mil euro NP V of Cash Flow 26,7 V NORM 11,9 iwacc 0,0746 g 0,010 V NORM / (iwacc - g) 184,9 Valore Terminale 129,1 F.V. WASTE ITALIA S.p.A. (senza discariche) 155,80 F.V. min (-5%) 148,0 F.V. max (+5%) 163,6 24 7,4 26,7 DISCARICHE WASTE ITALIA S.p.A. Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazion attualizzato 2014 4,7 7,46% e 0,931 4,4 2015 4,8 7,46% 0,866 4,2 2016 7,9 7,46% 0,806 6,3 2017 4,0 7,46% 0,750 3,0 2018 8,2 7,46% 0,698 5,7 2019 7,3 7,46% 0,650 4,8 2020 - 1,9 7,46% 0,604 -1,1 2021 - 5,5 7,46% 0,562 -3,1 2022 - 2,6 7,46% 0,523 -1,4 2023 - 0,7 7,46% 0,487 -0,3 2024 - 0,3 7,46% 0,453 -0,1 2025 - 0,4 7,46% 0,422 -0,2 2026 - 1,9 7,46% 0,393 -0,8 2027 - 3,4 7,46% 0,365 -1,2 2028 - 2,3 7,46% 0,340 -0,8 2029 - 1,6 7,46% 0,316 -0,5 2030 - 1,5 7,46% 0,294 -0,4 2031 - 1,3 7,46% 0,274 -0,4 2032 - 1,2 7,46% 0,255 -0,3 2033 - 1,1 7,46% 0,237 -0,3 2034 - 1,1 7,46% 0,221 -0,2 2035 - 1,1 7,46% 0,206 -0,2 2036 - 1,0 7,46% 0,191 -0,2 2037 - 1,0 7,46% 0,178 -0,2 2038 - 1,0 7,46% 0,166 -0,2 2039 - 0,9 7,46% 0,154 -0,1 2040 - 0,7 7,46% 0,143 -0,1 2041 - 0,6 7,46% 0,133 -0,1 2042 - 0,5 7,46% 0,124 -0,1 2043 - 0,4 7,46% 0,116 0,0 2044 - 0,3 7,46% 0,108 0,0 2045 - 0,3 7,46% 0,100 0,0 2046 - 0,3 7,46% 0,093 0,0 2047 - 0,2 7,46% 0,087 0,0 2048 - 0,2 7,46% 0,081 0,0 2049 - 0,2 7,46% 0,075 0,0 2050 - 0,1 7,46% 0,070 0,0 2051 - 0,1 7,46% 0,065 0,0 2052 - 0,1 7,46% 0,061 0,0 2053 - 0,1 7,46% 0,056 0,0 2054 - 0,1 7,46% 0,052 0,0 2055 - 0,0 7,46% 0,049 0,0 2056 - 0,0 7,46% 0,045 Totale in mil euro F.V. DISCARICHE WASTE ITALIA S.p.A. 15,8 F.V. min (-5%) 15,0 F.V. max (+5%) 16,6 Min F.V. WASTE ITALIA S.p.A. (senza discariche) F.V. DISCARICHE WASTE ITALIA S.p.A. F.V. WASTE ITALIA S.p.A. 163,59 15,05 16,63 163,06 180,22 83,8 Indebitamento W WASTE ITALIA S.p.A. min € 79,3 W WASTE ITALIA S.p.A. max € 96,4 25 Max 148,01 0,0 15,8 WAST ITALIA HOLDING Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazione attualizzato 2014 - 0,1 7,46% 0,931 -0,1 2015 - 0,1 7,46% 0,866 0,0 2016 - 0,1 7,46% 0,806 0,0 2017 - 0,1 7,46% 0,750 0,0 2018 - 0,1 7,46% 0,698 Totale in mil euro NP V of Cash Flow - 0,2 V NORM - 0,1 0,0746 iwacc 0,010 g V NORM / (iwacc - g) - 0,9 Valore Terminale - 0,6 F.V. WAST ITALIA HOLDING - 0,88 F.V. min (-5%) - 0,9 F.V. max (+5%) - 0,8 - Indebitamento W WAST ITALIA HOLDING min -€ 0,9 W WAST ITALIA HOLDING max -€ 0,8 26 0,0 -0,2 WAST ITALIA PARTECIPAZIONI S.r.l. Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazione attualizzato 2014 - 0,6 7,46% 0,931 -0,5 2015 - 0,0 7,46% 0,866 0,0 2016 - 0,0 7,46% 0,806 0,0 2017 - 0,0 7,46% 0,750 0,0 2018 - 0,0 7,46% 0,698 Totale in mil euro NP V of Cash Flow - 0,6 V NORM - 0,0 0,0746 iwacc 0,010 g V NORM / (iwacc - g) - 0,5 Valore Terminale - 0,3 F.V. WAST ITALIA P ARTECIP AZIONI S.r.l. - 0,89 F.V. min (-5%) - 0,9 F.V. max (+5%) - 0,8 Indebitamento - 0,2 W WAST ITALIA P ARTECIP AZIONI S.r.l. -€ 0,7 min W WAST ITALIA P ARTECIP AZIONI S.r.l. -€ 0,6 max 27 0,0 -0,6 FORNOVO Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno 2015 FU - i wacc Coeff. di FU attualizzazione attualizzato 0,4 7,46% 0,866 0,4 7,46% 0,806 0,3 0,1 7,46% 0,750 -0,1 2018 0,4 7,46% 0,698 0,3 2019 1,0 7,46% 0,650 0,6 0,1 2016 2017 - 2020 -0,3 0,2 7,46% 0,604 2021 - 0,0 7,46% 0,562 0,0 2022 - 0,1 7,46% 0,523 -0,1 2023 - 0,1 7,46% 0,487 -0,1 2024 - 0,1 7,46% 0,453 -0,1 2025 - 0,1 7,46% 0,422 -0,1 2026 - 0,1 7,46% 0,393 0,0 2027 - 0,1 7,46% 0,365 0,0 2028 - 0,1 7,46% 0,340 0,0 2029 - 0,1 7,46% 0,316 0,0 2030 - 0,1 7,46% 0,294 0,0 2031 - 0,1 7,46% 0,274 0,0 2032 - 0,1 7,46% 0,255 0,0 2033 - 0,1 7,46% 0,237 0,0 2034 - 0,1 7,46% 0,221 0,0 2035 - 0,1 7,46% 0,206 0,0 2036 - 0,1 7,46% 0,191 0,0 2037 - 0,1 7,46% 0,178 0,0 2038 - 0,1 7,46% 0,166 0,0 2039 - 0,1 7,46% 0,154 0,0 2040 - 0,1 7,46% 0,143 0,0 2041 - 0,0 7,46% 0,133 0,0 2042 - 0,0 7,46% 0,124 0,0 2043 - 0,0 7,46% 0,116 0,0 2044 - 0,0 7,46% 0,108 0,0 2045 - 0,0 7,46% 0,100 0,0 2046 - 0,0 7,46% 0,093 0,0 2047 - 0,0 7,46% 0,087 0,0 2048 - 0,0 7,46% 0,081 0,0 2049 - 0,0 7,46% 0,075 0,0 2050 - 0,0 7,46% 0,070 0,0 Totale in mil euro 0,3 0,31 F.V. FORNOVO F.V. min (-5%) 0,3 F.V. max (+5%) 0,3 Indebitamento - 1,4 W FORNOVO min 01.01.2015 € 1,7 W FORNOVO max 01.01.2015 € 1,7 i 10,6% W FORNOVO min 01.01.2014 € 1,5 W FORNOVO max 01.01.2014 € 1,5 28 LAFUMET Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Anno FU 2014 i wacc Coeff. di FU attualizzazione attualizzato 2,1 7,46% 0,931 2,0 0,2 7,46% 0,866 -0,2 2016 1,3 7,46% 0,806 1,0 2017 1,6 7,46% 0,750 1,2 2018 1,8 7,46% 2015 - NP V of Cash Flow 5,3 V NORM 1,2 0,0746 iwacc - g V NORM / (iwacc - g) 16,6 Valore Terminale 11,6 16,89 F.V. LAFUMET F.V. min (-5%) 16,0 F.V. max (+5%) 17,7 Indebitamento 6,7 W LAFUMET min € 9,3 W LAFUMET max € 11,0 29 0,698 1,3 Totale in mil euro 5,3 SOSTENYA HOLDING Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazione attualizzato 2014 - 3,4 7,46% 0,931 -3,2 2015 - 0,9 7,46% 0,866 -0,8 2016 0,1 7,46% 0,806 0,0 2017 0,1 7,46% 0,750 0,0 2018 0,1 7,46% 0,698 Totale in mil euro NP V of Cash Flow - 0,0 -3,9 3,9 0,1 V NORM 0,0746 iwacc 0,010 g V NORM / (iwacc - g) 0,9 Valore Terminale 0,6 F.V. SOSTENYA HOLDING - 3,25 F.V. min (-5%) - 3,4 F.V. max (+5%) - 3,1 Surplus assets* 5,42 Indebitamento 5,2 W SOSTENYA HOLDING min -€ 3,2 W SOSTENYA HOLDING max -€ 2,9 * L'importo riguarda l'immobile di Mascherano (immobile non strumentale) per € 5.424619,0 3.2.2 La determinazione del valore economico delle società appartenenti al “Gruppo KINEXIA” al 01.01.2014 stimato mediante il metodo del Discount Cash Flow (W) Le tabelle che seguono riportano il valore economico delle singole società appartenenti al “Gruppo KINEXIA” stimato mediante il metodo del Discount Cash Flow (W) (valori in milioni di euro): 30 FAECO Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazion attualizzato 2014 5,2 7,46% e 0,931 4,9 2015 6,5 7,46% 0,866 5,7 2016 2,3 7,46% 0,806 1,8 2017 7,7 7,46% 0,750 5,8 2018 7,0 7,46% 0,698 4,9 2019 9,9 7,46% 0,650 6,4 2020 5,5 7,46% 0,604 3,3 2021 6,5 7,46% 0,562 3,6 2022 8,4 7,46% 0,523 4,4 1,7 7,46% 0,487 -0,8 2024 12,0 7,46% 0,453 5,4 2025 9,7 7,46% 0,422 4,1 2026 7,2 7,46% 0,393 2,8 2027 2,3 7,46% 0,365 0,8 2023 - 2028 - 5,2 7,46% 0,340 -1,8 2029 - 6,7 7,46% 0,316 -2,1 2030 - 6,0 7,46% 0,294 -1,8 2031 - 0,2 7,46% 0,274 0,0 2032 - 1,5 7,46% 0,255 -0,4 2033 - 1,5 7,46% 0,237 -0,4 2034 - 1,5 7,46% 0,221 -0,3 2035 - 1,5 7,46% 0,206 -0,3 2036 - 1,0 7,46% 0,191 -0,2 2037 - 1,2 7,46% 0,178 -0,2 2038 - 1,2 7,46% 0,166 -0,2 2039 - 1,2 7,46% 0,154 -0,2 2040 - 1,2 7,46% 0,143 -0,2 2041 - 0,8 7,46% 0,133 -0,1 2042 - 0,9 7,46% 0,124 -0,1 2043 - 0,9 7,46% 0,116 -0,1 2044 - 0,9 7,46% 0,108 -0,1 2045 - 0,9 7,46% 0,100 -0,1 2046 - 0,7 7,46% 0,093 -0,1 2047 - 0,7 7,46% 0,087 -0,1 2048 - 0,7 7,46% 0,081 -0,1 2049 - 0,7 7,46% 0,075 -0,1 2050 - 0,6 7,46% 0,070 0,0 2051 - 0,5 7,46% 0,065 0,0 2052 - 0,5 7,46% 0,061 0,0 2053 - 0,5 7,46% 0,056 0,0 2054 - 0,5 7,46% 0,052 0,0 2055 - 0,5 7,46% 0,049 0,0 2056 - 0,5 7,46% 0,045 Totale in mil euro 44,53 F.V. FAECO F.V. min (-5%) 42,3 F.V. max (+5%) 46,8 Indebitamento 14,9 W FAECO min € 27,4 W FAECO max € 31,9 31 0,0 44,5 ECOEMA HOLDING Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazione attualizzato 2014 0,1 7,46% 0,931 0,1 2015 0,2 7,46% 0,866 0,1 2016 0,1 7,46% 0,806 0,0 2017 0,2 7,46% 0,750 0,1 2018 0,1 7,46% 0,1 0,5 0,5 NP V of Cash Flow V NORM 0,698 Totale in mil euro - 0,0 iwacc 0,075 g 0,010 V NORM / (iwacc - g) - 0,6 Valore Terminale - 0,4 F.V. ECOEMA HOLDING 0,1 F.V. min (-5%) 0,1 F.V. max (+5%) 0,1 Surplus assets* 18,2 Indebitamento 2,9 W ECOEMA HOLDING min € 15,4 W ECOEMA HOLDING max € 15,4 * Partecipazioni non consolidate del 35% e del 49% rispettivamente in S MC S .p.A. e Azienda S ervizi Gestioni Ambientali S .p.A. 32 PACHINO Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazion attualizzato 2014 0,1 6,95% e 0,935 0,1 2015 0,2 6,95% 0,874 0,2 2016 0,1 6,95% 0,818 0,1 2017 0,1 6,95% 0,764 0,1 2018 0,1 6,95% 0,715 0,1 2019 0,1 6,95% 0,668 0,1 2020 0,1 6,95% 0,625 0,1 2021 0,1 6,95% 0,584 0,1 2022 0,1 6,95% 0,546 0,1 2023 0,1 6,95% 0,511 0,1 2024 0,1 6,95% 0,478 0,1 2025 0,1 6,95% 0,447 0,1 2026 0,1 6,95% 0,418 0,1 2027 0,1 6,95% 0,391 0,0 2028 0,1 6,95% 0,365 0,0 2029 0,1 6,95% 0,341 0,0 2030 0,1 6,95% 0,319 Totale in mil euro 1,29 F.V. P ACHINO F.V. P ACHINO min (-5%) 1,2 F.V. P ACHINO min (+5%) 1,3 Indebitamento 1,0 W P ACHINO min € 0,2 W P ACHINO max € 0,3 33 0,0 1,3 ATRIA SOLAR Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazion attualizzato 2014 0,6 6,95% e 0,935 0,5 2015 0,3 6,95% 0,874 0,3 2016 0,4 6,95% 0,818 0,3 2017 0,4 6,95% 0,764 0,3 2018 0,4 6,95% 0,715 0,3 2019 0,4 6,95% 0,668 0,3 2020 0,4 6,95% 0,625 0,2 2021 0,4 6,95% 0,584 0,2 2022 0,4 6,95% 0,546 0,2 2023 0,4 6,95% 0,511 0,2 2024 0,4 6,95% 0,478 0,2 2025 0,4 6,95% 0,447 0,2 2026 0,4 6,95% 0,418 0,1 2027 0,3 6,95% 0,391 0,1 2028 0,3 6,95% 0,365 0,1 2029 0,3 6,95% 0,341 0,1 2030 0,4 6,95% 0,319 Totale in mil. euro 3,90 F.V. ATRIA SOLAR F.V. ATRIA SOLAR min (-5%) 3,7 F.V. ATRIA SOLAR max (+5%) 4,1 Indebitamento 4,7 W ATRIA SOLAR min -€ 1,0 W ATRIA SOLAR max -€ 0,6 34 0,1 3,9 Altre Società VOLTEO ENERGIA Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazione attualizzato 2014 - 0,0 6,95% 0,935 0,0 2015 - 0,0 6,95% 0,874 0,0 2016 - 0,0 6,95% 0,818 0,0 2017 - 0,0 6,95% 0,764 0,0 2018 - 0,0 6,95% 0,715 Totale in mil euro NP V of Cash Flow - 0,2 V NORM - 0,0 0,0695 iwacc 0,010 g V NORM / (iwacc - g) - 0,8 Valore Terminale - 0,6 F.V. Altre Società VOLTEO ENERGIA - 0,75 F.V. min (-5%) - 0,8 F.V. max (+5%) - 0,7 - Indebitamento W Altre Società VOLTEO ENERGIA min -€ 0,8 W Altre Società VOLTEO ENERGIA max -€ 0,7 35 0,0 -0,2 VOLTEO ENERGIA (senza Biogas) Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno 2014 FU - 2015 i wacc Coeff. di FU attualizzazion attualizzato 13,5 6,95% e 0,935 -12,6 3,3 6,95% 0,874 2,9 2016 - 0,6 6,95% 0,818 -0,5 2017 - 0,4 6,95% 0,764 -0,3 0,7 6,95% 2018 0,715 Totale in euro NP V of Cash Flow - 10,0 V NORM - 1,1 iwacc 0,0695 g 0,010 V NORM / (iwacc - g) - 17,7 Valore Terminale - 12,6 F.V. V. E. (senza Biogas) - 22,59 F.V. VOLTEO ENERGIA (senza Biogas) min (-5%) - 23,7 F.V. VOLTEO ENERGIA (senza Biogas) max (+5%)- 21,5 36 0,5 -10,0 BIOGAS VOLTEO ENERGIA Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazion attualizzato 2014 2,2 6,95% e 0,935 2,1 2015 1,9 6,95% 0,874 1,7 2016 1,7 6,95% 0,818 1,4 2017 1,5 6,95% 0,764 1,2 2018 1,3 6,95% 0,715 0,9 2019 1,1 6,95% 0,668 0,7 2020 0,7 6,95% 0,625 0,4 2021 0,6 6,95% 0,584 0,3 2022 0,5 6,95% 0,546 0,3 2023 0,4 6,95% 0,511 0,2 2024 0,3 6,95% 0,478 0,2 2025 0,3 6,95% 0,447 0,1 2026 0,2 6,95% 0,418 0,1 2027 0,1 6,95% 0,391 0,0 Totale in mil euro 9,85 F.V. BIOGAS V.E. F.V. BIOGAS V.E. min (-5%) 9,4 F.V. BIOGAS V.E. max (+5%) 10,3 Min - F.V. VOLTEO ENERGIA (senza Biogas) Max 23,72 9,36 F.V. BIOGAS V.E. - F.V. VOLTEO ENERGIA 14,36 - Flosso biogestori fino al 30.09.2014 2,6 Surplus assets* 2,9 Indebitamento - 15,3 W VOLTEO ENERGIA min € 6,4 W VOLTEO ENERGIA max € 6,8 * Partecipazione non consolidata del 49% in E-Vento Cirò S .r.l. 37 21,46 10,35 11,11 9,9 SEI ENERGIA Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU 2014 i wacc Coeff. di FU attualizzazione attualizzato 2,1 6,95% 0,935 1,9 0,6 6,95% 0,874 -0,5 2016 3,2 6,95% 0,818 2,6 2017 3,2 6,95% 0,764 2,5 2018 3,1 6,95% 2015 - 0,715 2,2 Totale in mil euro 8,7 15,7 NP V of Cash Flow* 3,1 V NORM 0,0695 iwacc 0,010 g V NORM / (iwacc - g) 52,1 Valore Terminale 37,3 F.V. SEI ENERGIA 52,99 F.V. SEI ENERGIA min (-5%) 50,3 F.V. SEI ENERGIA max (+5%) 55,6 Surplus assets* 2,4 Indebitamento 24,5 W SEI ENERGIA min € 28,2 W SEI ENERGIA max € 33,5 * Include il valore attuale di un credito nei confronti della controllata N.O.V.E. di euro 7 milioni. 38 INNOVATEC Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i* Coeff. di FU attualizzazion attualizzato 0,9 10,6% e 0,889 -0,8 2015 4,1 10,6% 0,790 3,2 2016 4,2 10,6% 0,702 3,0 2017 5,7 10,6% 0,624 3,5 2018 7,2 10,6% 0,555 4,0 2019 6,7 10,6% 0,493 3,3 2020 6,3 10,6% 0,438 2,8 2021 7,2 10,6% 0,390 2,8 2014 - Totale in mil euro F.V. INNOVATEC 21,9 21,92 F.V. INNOVATEC min (-5%) 20,8 F.V. INNOVATEC min (+5%) 23,0 1,7 Indebitamento W INNOVATEC min € 19,1 W INNOVATEC max € 21,3 * Per ragioni di prudenza estimativa i flussi sono stati attualizzati al tasso i (settore "ambiente) 39 BENSI3 Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazione attualizzato 2014 0,4 6,95% 0,935 0,3 2015 0,6 6,95% 0,874 0,5 2016 0,6 6,95% 0,818 0,5 2017 0,6 6,95% 0,764 0,4 2018 0,6 6,95% NP V of Cash Flow 2,1 V NORM 0,3 0,0695 iwacc 0,010 g V NORM / (iwacc - g) 4,5 Valore Terminale 3,2 5,33 F.V. BENSI 3 F.V. BENSI 3 min (-5%) 5,1 F.V. BENSI 3 max (+5%) 5,6 Indebitamento 3,2 W BENSI 3 min € 1,9 W BENSI 3 max € 2,4 40 0,715 0,4 Totale in mil euro 2,1 KINEXIA S.p.A. Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazione attualizzato 2014 - 1,9 6,95% 0,935 -1,8 2015 - 0,3 6,95% 0,874 -0,3 2016 - 0,7 6,95% 0,818 -0,6 2017 - 0,7 6,95% 0,764 -0,5 2018 - 0,7 6,95% NP V of Cash Flow - 3,6 V NORM - 0,8 0,0695 iwacc 0,010 g V NORM / (iwacc - g) - 13,5 Valore Terminale - 9,6 F.V. KINEXIA S.p.A. - 13,26 F.V. KINEXIA S.p.A. min (-5%) - 13,9 F.V. KINEXIA S.p.A. max (+5%) - 12,6 Indebitamento - 2,0 W KINEXIA S.p.A. min -€ 11,9 W KINEXIA S.p.A. max -€ 10,6 41 0,715 -0,5 Totale in mil euro -3,6 3.2.3 La stima del valore economico del “Gruppo SOSTENYA” al 01.01.2014 stimato mediante il metodo del Discount Cash Flow (W) Il valore economico del “Gruppo SOSTENYA”, alla data del 1 gennaio 2014, calcolato con il “metodo finanziario complesso fondato sui flussi di cassa operativi” (“Discounted Unlevered Cash Flow” o “DCF”), tenuto conto degli obiettivi del presente incarico e delle ipotesi e limitazioni menzionate nella presente relazione, può essere compreso tra un valore del capitale economico minimo di € 58,5 e massimo di € 73,1. W società del "Gruppo SOSTENYA" WAST ITALIA S.p.A. WAST ITALIA HOLDING WAST ITALIA PARTECIPAZIONI S.r.l. FORNOVO LAFUMET SOSTENYA HOLDING LIQUIDATION PREFERENCE TO SYNERGO INTERESSI MINORANZE VALORE PARTECIPAZIONE KINEXIA Totale W min 79,3 -0,9 -0,7 1,5 9,3 -3,2 -7,3 -44,8 25,3 58,5 W max 96,4 -0,8 -0,6 1,5 11,0 -2,9 -7,5 -53,9 29,8 73,1 Tale valore è dato dalla somma algebrica dei valori economici delle società appartenenti al “Gruppo SOSTENYA”, la liquidation preference to Synergo, il valore economico degli “interessi delle minoranze” e il valore della partecipazione in “KINEXIA”, come meglio nel prosieguo. Liquidation preference to Synergo Sulla base delle informazioni fornite allo scrivente, lo statuto di Waste Italia Holding S.p.A. prevede una liquidation preference in favore di Synergo SGR che garantisce alla stessa il 100% dei flussi in uscita da Waste Italia Holding fino a copertura completa dell’investimento iniziale effettuato da Synergo pari a € 31,1 milioni. Pertanto, considerata l’ipotesi formulata di un dividendo annuo distribuibile dal 2018 pari a € 4 milioni, la riduzione di valore economico derivante dall’impatto di tale meccanismo può essere individuata nell’intervallo compreso tra € 7,3 e € 7,5 milioni. 42 Interessi delle minoranze In considerazione del fatto che il “Gruppo SOSTENYA” controlla per l’85% Wast Italia Partecipazioni S.r.l. (che possiede il 63,7% di Wast Italia Holding S.p.A.), il 65% la SMC e il 76% la società Ecoadda, si rende necessaria una decurtazione del valore economico per la quota % in possesso di terzi, ovvero del valore economico relativo agli “interessi delle minoranze”. Il valore economico relativo agli “interessi delle minoranze” è dato dal prodotto tra il valore economico di ciascuna società controllata per la rispettiva quota di capitale in possesso di terzi. A tal fine, si riportano di seguito i valori del capitale economico di SMC e della società Ecoadda, nonché il valore economico consolidato della Wast Italia Holding S.p.A. ed il valore economico di Wast Italia Partecipazioni Consolidato pre-liquidation preference. SMC (senza discariche) Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU 2014 i wacc Coeff. di FU attualizzazion attualizzato 1,3 7,46% e 0,931 1,2 2015 - 3,4 7,46% 0,866 -3,0 2016 - 9,9 7,46% 0,806 -8,0 2017 - 2,7 7,46% 0,750 -2,0 3,7 7,46% 0,698 2,6 2018 Totale in euro NP V of Cash Flow - V NORM 9,2 5,4 iwacc 0,0746 g 0,010 V NORM / (iwacc - g) 83,0 Valore Terminale 57,9 F.V. SMC (senza discarica) 48,76 F.V. min (-5%) 46,3 F.V. max (+5%) 51,2 43 -9,2 DISCARICA SMC (Chivasso) Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazion attualizzato 1,1 7,46% e 0,931 -1,0 2015 0,8 7,46% 0,866 0,7 2016 6,4 7,46% 0,806 5,1 2017 5,9 7,46% 0,750 4,5 2018 8,6 7,46% 0,698 6,0 2019 6,9 7,46% 0,650 4,5 2020 0,1 7,46% 0,604 0,0 2014 - 2021 - 3,3 7,46% 0,562 -1,9 2022 - 2,3 7,46% 0,523 -1,2 2023 - 1,4 7,46% 0,487 -0,7 2024 - 1,1 7,46% 0,453 -0,5 2025 - 1,0 7,46% 0,422 -0,4 2026 - 0,9 7,46% 0,393 -0,4 2027 - 0,9 7,46% 0,365 -0,3 2028 - 0,9 7,46% 0,340 -0,3 2029 - 0,8 7,46% 0,316 -0,3 2030 - 0,8 7,46% 0,294 -0,2 2031 - 0,7 7,46% 0,274 -0,2 2032 - 0,6 7,46% 0,255 -0,1 2033 - 0,5 7,46% 0,237 -0,1 2034 - 0,5 7,46% 0,221 -0,1 2035 - 0,5 7,46% 0,206 -0,1 2036 - 0,5 7,46% 0,191 -0,1 2037 - 0,5 7,46% 0,178 -0,1 2038 - 0,5 7,46% 0,166 -0,1 2039 - 0,4 7,46% 0,154 -0,1 2040 - 0,3 7,46% 0,143 0,0 2041 - 0,2 7,46% 0,133 0,0 2042 - 0,2 7,46% 0,124 0,0 2043 - 0,1 7,46% 0,116 0,0 2044 - 0,1 7,46% 0,108 0,0 2045 - 0,1 7,46% 0,100 0,0 2046 - 0,1 7,46% 0,093 0,0 2047 - 0,1 7,46% 0,087 0,0 2048 - 0,1 7,46% 0,081 0,0 2049 - 0,1 7,46% 0,075 0,0 2050 - 0,0 7,46% 0,070 Totale in mil euro 12,56 F.V. DISCARICA SMC (Chivasso) F.V. min (-5%) 11,9 F.V. max (+5%) 13,2 Min Max F.V. SMC (senza discarica) 46,32 51,20 F.V. DISCARICA SMC (Chivasso) 11,93 13,19 F.V. SMC 58,25 64,38 10,8 Indebitamento W SMC min € 47,5 W SMC max € 53,6 44 0,0 12,6 ECOADDA Stima del valore attuale dei flussi di cassa operativi attesi (NPV of Cash Flow) Anno FU i wacc Coeff. di FU attualizzazion attualizzato 0,6 7,46% e 0,931 -0,6 2015 0,2 7,46% 0,866 0,2 2016 0,1 7,46% 0,806 0,1 2014 - 2017 0,1 7,46% 0,750 0,1 2018 - 0,5 7,46% 0,698 -0,3 2019 - 0,5 7,46% 0,650 -0,3 2020 - 0,3 7,46% 0,604 -0,2 2021 - 0,2 7,46% 0,562 -0,1 2022 - 0,2 7,46% 0,523 -0,1 2023 - 0,2 7,46% 0,487 -0,1 2024 - 0,2 7,46% 0,453 -0,1 2025 - 0,2 7,46% 0,422 -0,1 2026 - 0,2 7,46% 0,393 -0,1 2027 - 0,2 7,46% 0,365 -0,1 2028 - 0,2 7,46% 0,340 -0,1 2029 - 0,2 7,46% 0,316 -0,1 2030 - 0,2 7,46% 0,294 0,0 2031 - 0,2 7,46% 0,274 0,0 2032 - 0,2 7,46% 0,255 0,0 2033 - 0,2 7,46% 0,237 0,0 2034 - 0,2 7,46% 0,221 0,0 2035 - 0,2 7,46% 0,206 0,0 2036 - 0,2 7,46% 0,191 0,0 2037 - 0,1 7,46% 0,178 0,0 2038 - 0,1 7,46% 0,166 0,0 2039 - 0,1 7,46% 0,154 0,0 2040 - 0,1 7,46% 0,143 0,0 2041 - 0,1 7,46% 0,133 0,0 2042 - 0,1 7,46% 0,124 0,0 2043 - 0,1 7,46% 0,116 0,0 2044 - 0,1 7,46% 0,108 0,0 2045 - 0,1 7,46% 0,100 0,0 2046 - 0,0 7,46% 0,093 0,0 2047 - 0,0 7,46% 0,087 0,0 Totale in mil euro F.V. ECOADDA - 2,33 F.V. min (-5%) - 2,4 F.V. max (+5%) - 2,2 Indebitamento - 2,3 W ECOADDA min -€ 0,1 W ECOADDA max € 0,1 45 -2,3 Il valore economico consolidato della Wast Italia Holding S.p.A. si ottiene sommando al valore del capitale economico di Wast Italia Holding S.p.A. la differenza tra il valore economico di Wast Italia S.p.A. e gli “interessi delle minoranze” di SMC e Ecoadda e risulta compreso tra un valore minimo di € 61,8 milioni ed un valore massimo di € 76,8 milioni. Il valore economico di Wast Italia Partecipazioni consolidato pre-liquidation preference è dato dalla somma tra il valore economico di Wast Italia Partecipazioni S.r.l. ed il valore economico della partecipazione detenuta da Wast Italia Partecipazioni S.r.l. in Wast Italia Holding S.p.A [W min € 39,3 milioni (€ 61,8 milioni x 63,7%) e W max € 48,3 milioni (€ 76,8 milioni x 63,7%)], ovvero compreso tra € 38,6 milioni e € 48,3 milioni. Tutto ciò premesso, il valore economico relativo agli “interessi delle minoranze” può essere fatto pari nella misura minima a € 44,8 e in quella massima a € 53,9. Società del Quota % "Gruppo SOSTENYA" minoranze SMC (65%) Ecoadda (76%) Wast Italia Holding S.p.A. (63,7%) Wast Italia Partecipazioni S.r.l. (85%) Totale interessi delle minoranze 35,00% 24,00% 36,30% 15,00% Wmin 16,6 0,0 22,4 5,8 44,8 W max 18,8 0,0 27,9 7,2 53,9 Il valore della partecipazione in “KINEXIA” Il valore della partecipazione in “KINEXIA” è calcolato dal prodotto tra la quota di partecipazione di “SOSTENYA” in “KINEXIA” pari al 35,7% ed il valore economico del “Gruppo KINEXIA” (come individuato nel successivo paragrafo) e risulta compreso tra un valore economico minimo di € 25,3 milioni (€ 70,9 milioni x 35,7%) e quello massimo di € 29,8 milioni (€ 83,5 milioni x 35,7%). 46 3.2.4 La stima del valore economico del “Gruppo KINEXIA” al 01.01.2014 stimato mediante il metodo del Discount Cash Flow (W) Il valore economico del “Gruppo KINEXIA”, alla data del 1 gennaio 2014, calcolato con il “metodo finanziario complesso fondato sui flussi di cassa operativi” (“Discounted Unlevered Cash Flow” o “DCF”), tenuto conto degli obiettivi del presente incarico e delle ipotesi e limitazioni menzionate nella presente relazione, può essere compreso tra un valore del capitale economico minimo di € 70,9 e massimo di € 83,5. W società del "Gruppo KINEXIA" W min W max FAECO ECOEMA HOLDING PACHINO ATRIA SOLAR Altre Società VOLTEO ENERGIA VOLTEO ENERGIA SEI ENERGIA INNOVATEC BENSI3 KINEXIA S.p.A. 27,4 15,4 0,2 -1,0 -0,8 6,4 28,2 19,1 1,9 -11,9 31,9 15,4 0,3 -0,6 -0,7 6,8 33,5 21,3 2,4 -10,6 INTERESSI MINORANZE Totale -14,1 70,9 -16,2 83,5 Tale valore è dato dalla sommatoria dei valori economici delle società appartenenti al “Gruppo KINEXIA” e degli interessi delle minoranze di seguito specificati. Interessi delle minoranze In considerazione del fatto che il “Gruppo KINEXIA” controlla nella misura del 63,83% la società Innovatec, del 74,77% la SEI Energia e del 90% la società Pachino, si rende necessaria una decurtazione del valore economico per la quota % in possesso di terzi, ovvero del valore economico relativo agli “interessi delle minoranze”. 47 Il valore economico relativo agli “interessi delle minoranze” è dato dal prodotto tra il valore economico di ciascuna società controllata, come riportato nella precedente tabella, per la rispettiva quota di capitale in possesso di terzi. Società del Quota % "Gruppo KINEXIA" minoranze Innovatec (63,83%) SEI Energia (74,77%) Pachino (90%) Totale interessi delle minoranze 36,17% 25,23% 10,00% Wmin 6,9 7,1 0,0 14,1 W max 7,7 8,5 0,0 16,2 In definitiva, il valore economico relativo agli “interessi delle minoranze” può essere fatto pari nella misura minima a € 14,1 milioni e in quella massima a € 16,2 milioni. 3.3 La stima del valore economico del “Gruppo KINEXIA” al 01.01.2014 stimato mediante il metodo diretto in senso stretto fondato sui prezzi di borsa Tenuto conto delle considerazioni effettuate nel paragrafo n. 3.1 “Tecnica e metodologia valutativa”, lo scrivente ha ritenuto necessario dover effettuare una stima del valore economico della holding “KINEXIA” mediante un metodo di controllo, individuato nel “metodo diretto in senso stretto” fondato sui prezzi di borsa storici di “KINEXIA”, applicando il seguente algoritmo: W pn dove i simboli assumo i significati noti. In sostanza, il valore della holding è stimato in base al prezzo di mercato medio del titolo della società in un dato intervallo di tempo prima della data di riferimento. Sulla base dei dati forniti allo scrivente, ed attesa l’elevata volatilità del titolo “KINEXIA”, si è ritenuto opportuno considerare la performance azionaria media ponderata 48 di borsa degli ultimi sei mesi (€ 2,0634) e quella degli ultimi tre mesi (€ 2,2454) dalla data di riferimento della stima (01.01.2014). Dal momento che il numero di azioni di “KINEXIA S.p.A.” risulta pari a 29.311.377, il valore economico della holding, calcolato attraverso la richiamata metodologia, può essere fatto pari ad un valore minimo di € 60,5 milioni (n. azioni 29.311.377 x € 2,0634) ed un valore massimo di € 65,8 milioni (n. azioni 29.311.377 x € 2,2454). Ciò posto, tenuto conto che il valore economico sopra individuato è espressivo di un volume scambiato in % sul flottante (quota di titoli disponibili in borsa e comunemente negoziati, ovvero di una modesta frazione del capitale proprio della società) si ritiene ragionevole, sotto il profilo finanziario, il valore economico del “Gruppo KINEXIA” stimato il metodo del Discount Cash Flow (W), nonché quello del “Gruppo SOSTENYA” apprezzato con la medesima metodologia. 49 4. Il giudizio di congruità del rapporto di cambio Ai fini di esprimere un’opinione circa la congruità del rapporto di cambio tra le holding nella prospettiva della fusione, lo scrivente ha constatato che il valore economico del “Gruppo SOSTENYA” e quello del “Gruppo KINEXIA” risultano essere i seguenti: W “Gruppo SOSTENYA” W “Gruppo KINEXIA” W min: mil. € 58,5 W max: mil. € 73,1 W min: mil. € 70,9 W max: mil. € 83,5 Di seguito, al fine di determinare il rapporto il rapporto di cambio inteso quale numero delle “nuove azioni” che il “Gruppo KINEXIA” dovrà emettere e riconoscere ai soci del “Gruppo SOSTENYA” in cambio delle loro “vecchie azioni”, lo scrivente ha ritenuto opportuno dapprima riportare il numero delle azioni di entrambi i gruppi: Azioni “Gruppo SOSTENYA” N. az. 5.000.000 Azioni “Gruppo KINEXIA” N. az. 29.311.377 Ciò posto, partendo dai dati di “SOSTENYA” e “KINEXIA” è stato individuato il range del rapporto di cambio sulla base della seguente proporzione: W SOSTENYA N. AZ. KINEXIA x W KINEXIA N. AZ. SOSTENYA Min 29.311.377 58,5 x 4,8381 5.000.000 70,9 Max 73,1 29.311.377 x 5,1303 83,5 5.000.000 50 Ne deriva che il rapporto di cambio può essere definito nella seguente misura: • minima di n. 13.768.052 azioni di “KINEXIA” per ogni azione di “SOSTENYA”. • massima di n. 15.028.609 azioni di “KINEXIA” per ogni azione di “SOSTENYA”. Sulla base di quanto precede, attese le assunzioni e limitazioni indicate nel presente documento, si ritiene che l’intervallo del rapporto di cambio compreso tra 4,8381 e 5,1303 può essere considerato congruo. ***** Ritenendo, con il presente elaborato, di aver adempiuto all’incarico affidatomi, si ringrazia per la fiducia accordata e si porgono distinti ossequi. Roma, 1 aprile 2014 Prof. Dott. Marco Lacchini 51 pwc RELAZIONE DELLA SOCIETA DI REVISIONE RELATIVA AL PROGETI'O DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI SOSTENYA SPA IN K1NEX1A SPA AI SENSI DELL'ARTICOLO 2501-SEXIES DEL CODICE CIVILE Agli Azionisti di KinexiaSpA e Agli Azionisti di Sostenya SpA t Motivo, oggetto e natura dell'incarico Con provvedimento dBtato 28 febbraio 2014, a seguito di istanza congiunta -di Sostenya SpA ("Sostenyaft o "'lncotporanda) e di JCinexia SpA {"Ki.nexia" o plllmrporante", insieme anche le "Società ~). Tribuoa!e di Milano ci ha dcsij;oato quali esperto comune incaricato di cediF,ere, ai sensi dell'art. ~1-sex5es del Codice Civile, la relazione sul rapporto d i cambio (il vkapporto di Cambio") fra le az:iooi ordinarie di So.stenya e le azionì ordina.rie di KinrJCia, Dell'ambito della fusione p~r iocorporuione di Sostenya in Kùle.'tia Oa °Fusione"). A tal fine, abbiamo rictwulO dalle Societ~ il progetto di fusione per incorporazione cli SoYtt!nYll in Kinexia (il ~Progetto di Fusione"}, approvato dai rispettivi Orga.DiAmtninistrati"i in data 3 :1prile 2014, la relazione degli Amministratori di Kinexia e la relwooe d ell'Ammioistratore Unioo di Sostenya {le "'Relazioni degli Amministratori") <:be indicano, illustrano e giustìficano, ai sensi dell'art. :-1501quinquies del Ccidice Civile. il Rapporto di Cambio. Gli Amministratori hanno utilizzato i bilanci relativi all'eserdzio chiuso al 31 dicembre 2013 di Sostenya e Kinexia, approv;a.ti dav.li OrgUDì Amministrativi in data 3 apri)~ 2 0 14 , come situazioni patrimoniali ex arl 2501-guatcr d el Codice Civile. 11 bilancio al 31 dioembre 2013 di So.\tenya sarà sottoposto ~ll'approvazìone dcll'assemblc3 ordinaria prevista in unica convocazione per il 26 maggio 2014, mentre il bilancio al 31 dkembre 2013 di X.inexia :sarà sottoposto ail'apptovuimae dell'assemblea ordinaria prevista pc.r il convocazione e per il z6 maggio 2014 iD seeooda com·ot.azione. 23 maggio 2014 io prima Oltre alle assemblee ordinarie. nelle date sopraindfr.ate saranno aitres} convocatt le 4lSStmbleç straordinarie d i Sostenya e Kineda, che saranno chiamate 11d approvue ii Progetto di Fusione. a Natura ~portata della presente :relazione Al fule di fornire agli Azionisti idonee informazioni sui Rapporto di Cambio , )a present.i: Relazione i.cdica i metodi seguiti dagli Am.mfoistratori delle Società per la :ma detcrmioazìonc e le difficoltà di i;alutazione inrontrate dagli stess~ essa contiene inolll·e la nostra valutazione sull'adeguatezza nella cirtostaI!la dì tali mcrodi, sotto·il pr<rlil4J della loro ra11,ionevolez.za e non arbitrarietà, e sull'importanza r. · ~~1;;ii~~~;;;;c~p·~~;·Sit.A ............................................................................................................................................................. SicW 'le~ e ~ma1:1U!n1i1ta: M::an., ~ O"f9 V'• Mo::1e R~ 91 Td. 0217851 Fax 027785240 Cap. Soc. Euro 6. 812.000.00 L"·• C .P. e P.IVA e tlcg. bp. Jt:.mo 1~.1,\.~ .ucial a; ::!' 11s 644 -:td Registro dei ~C>rl Legali - Altri Uffici: Anrona 60131 Via Sandro Tolti 1 Tel 071213r,.,.i1 · lilllrl ~V~ Don U..-ii •:::uarwl ... 17 '!e~ 06o~02U - B ologna 401ll6 Via Angelo Finelli 8 Tel. 0516186211- B raci1125123 Via no~~"> Wuhn:r :o Te:. O)OJ,697501- C.taJ1i119Jl29 Corso ltali;o:w:z Tel. 0957532311 - PirCJll!t! Sotzl Viole Gramsci 15 Tcl. 0 552482811 • CcllOvB Jf>J.:ll~ tlllnte 7 T~ 0102904~ • N11polì 801.:11 f'll2.UI xi Martìci .s8 'l'el. 08136181 - Padova 35138 Vie Vicenza 4 Tel. 049873481 - Pidenno 901-41V'...21'Urd:.~ l)fo 60 Tot:. 09t349737 • PanD11 .ot JlOO V'ialc T8DBnl 20/ A Tel. 0521275911 - RolDll. 00154 Largo Foclietti 29 fè:. 06570251 -Torlno 101J12 C<1t110 .ntestro JO T~. OIJ,556771 ·Trento 38122 Via Grazioli 73 Tel. 046J.237Q04 - Trm110 3 uoo Vi~le Felissent 90 Td. 0~6911 • trieste J.412.= v:.~rE3''l)!.1I J8 Tl!i. 0403480781 - Ucllrne 33100 Via fosco!!~ 43 Tcl. 0432~89 • Vcromt 37135 Via Pnmti• z ;c Te .0458,6'J001 www.pwc.com/it pwc relativtt littribt1ita dagli Ammini~tratoti delle Società '' ciascuno dj essi. nonché sulla loro corretta applicazione. e ai Il Consiglio di Amministrazione di Kioe,Ua si avvalso, tenendone conto fini delle pr<>prie autonome vaJutaz.ioni e determinazioni, anche della con.su)eru.a e della collabora:rione dell'advisor finanziario Rothschild SpA ("Rothsc:hild" o il "Coosuh:otc~) ed ha preso atto del contenuto deJla Fairness ()piniòn rilasciata dal Professor Marco ucchìrù a) Comìtl:lto Purti Correlate ri,g.uardante il Rapporto di Cambio. L·Ammìn.istrntore Unico di Sostcnya, nell'ambito deJle proprie 11\.llouom' vnlutazioni e determmazionì, ha preso .ano dci contenuti del documento d.i supporto al Consiglio di Alnministrnrionc di Kinexia ("Jlocurnt11cto Valutativo") emesso da.! Consulente in dar~ 2 .i:iprile 201.4 , Nell'esaroìnare i metodi di valutazione adottati dagli Atmninistrato ri di I<i.nexia e di Sostenya, andie sulla base delle indicazioni del Consulente, noo abbiamo cfft.1tuato una valutazione cconomicll delle Società oggeno dell'operazione di Fusione. Tali valutazioni sono state svolte esclusiva~nte dagli Organi Amministrativi delle Società e dal Consulente incnricato do I<..i.Dex:ia, nonché dàl Professor Me reo tacchini a beneficio del Conùtato Parti Correlate. 11 Consulente, ai fini delle riunione in cui l'Organo Ammìnistrativo di Kinexia ba approvato il Pr0;5etto di Fusione, ha etn~~o il Do<:um~nto Valutafio>'Q sopra menzionato, nel quale si presenta un inlcr.<dlo ritenuto congruo, da un punto di vista fiDanz.iario. per il Rapporto di Cambio. Le procedure de.scritte nella presente Relazione sono shHe da noi effetti.late al sola scopo di esprimere •m gi1.1diiio sui m etodi di valutazione adottati dagli Amministrntori delle Socictà per determinare i) Rapporto di Cambio e pertanto: • non banno alcuna vaJ iditit per finalità diverse; • non costituiscono in alcun modo una valtitazione di merito sulJ'op1Jortunità dell'operazione di Fusione, oé sulle rootivaz.ioni della FusiDne esprE.s.se ncl1e Relazioni degli Amministratori. Le conclusioni esposte neUa presente Refazione sono, inoltre, basate sul complesso delle indic:Woni !' delle considerazioni in essa contenute; pertnnto, ncs:;una parte della R.ela%ionc potrà esSére considerata, o comunque utilizzata, disgiuntamente dal dOCUJ11ento nella sua intereua. 3 Dncrii.ione sintetica deU'openzione Di seguito viene .c;intcticamcnte descrina ]'operazione, rinviando al Progetto di Fusione ed alle Relazioni degli Organi AmnùnistralM per un mayiore dettaglio. L'operazione che si intende sottoporre ~ll'esame e all'approvazione dell'assemblea strnordinaria degli ationisti di .Kinexia ~ Sosleoya è la Fusione per incorporaiione ài Sostcaya ia Kìnexfa ai sensi degli articoli 2501 e .seguenti del Codice Civile. 2. di 19 pwc Lo .Fusione determinerA l'estinzione dì Sostenya e: O .i;uLent.ro di Kineicio in tutti i rapporti gttindici attivi e passM della Incorporanda. Ii Progetto di Fusi(}ne, comprensivo dello staLuto sociale della Incorporante J)OSt rusione. è stato approwto dagli Organi Amminisu:itivi di Kine)lfa e $Qstcoya in data ~aprile 2014. Sempre in data 3 aprile 2014, gli organi ammm.i11trativi delle Società P:mecilJ:lnti alla F1lllionc e per quanto rigutm.la Kinexia, anche sulll\ ba!ìC delle consi~era!lo ni valutarive predisposte dall'advisor ffoau?.ìario Rot.hschild c. della fairncss opiuion 1·ifoscial.1 dal Professo1· Maroo Lacchini al Comitato Porti Correlate. oonché preso altrcsl atto del motivato parere:: favorevo]e del Comitalo Parti Correlate, hantto individuato il Rapporto di Cambio oella seguente misura: 4 ,971 azioni ordinal'l~ Kinien.a, 1>cnza vnlore nominale e dat11 di KOdltt\cnto identica a qµclJa delle azioni ordinari~ Klne.xia in circolazione ctlla dat:a dì efficncla della Fusiòru:t per ogni numero 1 u.z.ionç ordino.ria Sostcnyo. I ~mci di Sostenya, .sulll\ hitsc dì detto Rapporto dj Cat\lbw, riceveranno in concambio n. 24 .855.000 azioni ordinarit dl Kioexia, pr:ivc dcl v~lore nominale, a fronte dell'annullalnunto di n. 5.000.000 azioni ordinarie da essi possedute nella IncorpornodR Non souo prcvjsti conguaglì in denaro. Per eHerto <li tale rapporto, gli ai1onisti dell'Inoorporanda rice11cranno n• 24.855.000 itzion.i prive di valore ttominale cli Kinex.ia SpA di cui: • n° 10.467.707 azionj Kinexia di propri~t.ìi delfa Jneorporanda vcnanno asse~natc agli azionisti della Ineorporandn a servizio del r.onc.ambio, senza che esse risultino m:ii acquh;ite al patrimonio di. l\incxia come azioni proprie (rustano ferini eventuali dìrHti di terli che sussistono S\tlle a1iioni stesse); • n. 14.387.293 riverranno dall'emissione di un corrispondente t)Umero di nuove 1v.i1>ni ordim1rie, prive dcl valore nomina.le, che pertanto si an~nno ad aggiungere alle ftZiòni ttla io circolazione, con un aumento del ca):)itale sociale ordìnario di Kin1':.)lia 11 servizio dello Fu ~ione pari ad Euro 4.698.68A,J4, Per effetto della sopro descritta operazione sul c.apitalc soeialc ed a compendio dell'incremento nello di patrimonio di Kincxia riveniente dall'incorporar.iont di Sostenya, si determinerà altresl un avanzo di Euro 24.895.981 che verri allocato tra le AJtrt Riserve. I soci titolari dj azioni ordinarie cli Kìnexùl diverr.i daJln Incorporanda manterranno le proprie azioni possedute. Le or.ioni ordinor:ie di l<inexfa chç verranno emesse e assegnate J.n con:cambio agli azionisti della Incx:>rporanda avranno data di godimento identica ~ q\u•.lla delle woni ordinarie .Kinexia jn circolazione alfa dltta di cffic.qeia della Fusione e attribuir..innu ai loro titolari diritti equivalenti a 11uelli 3 di 19 pwc spctt:mli ai titolari delle aiioni ordit}arie dell'Incorporante in circolazione dcli 'a.ss1Jt;naii0Dc. :U momento l.e :>1.ioni dclrll'lr,orporante assegnate in cum:ambio Silnino<.> messe a disposizione degli azionisti di Sostenya secondo le procedure previste per l'assegnazione di azioni in regime di dematerialii.zazione. E' prcvU:ta fa quotaz.ione clcl)c azioni di nuova emissione sul Mercato Telem;itico Monario a segui10 dcl procedimento istruttorio da parte di Consob e dell'awenuto rilascio dcll'approva1.:ione dcl prospetto ioformativo finali7.7.ato alla quot.azìnnc delle predette azioni rivenienti dalla Fusione e dalle altre lt7iloni in c!tcolazionc e non ancora ammesse a n~goz.iazione sul Mercato Telematico J\%ionllrio. 1:crmo quanto &opra. gti ()Tgpni Amministrativi 11revt.dono cbo la stipula dell'arto cli l'ùsione avvenga entro il mese dì luglio 2014. Inoltre, gli Amministratori .ser,na1aoo che: 4 • in COh$eguen!.3 dcl fatto che Sostenya detiene circa il 35,712% del capitale soci.aJe di Kinexia, la fusione per incorporazione di Sostenya in Kinexia costhulucc u11'01Jerazione tra parti correlate, qualificabile come opcraifone di maggiore rileva1n.11, id .HC.llsi del Regolamento parti correlate adottato dalla Consob coo delibera n. 17221 del ~ man.o 2010 e tnodificato con delibera o. i7389 dcl 23 giugno 2010 (il "Rcgolain1~.n to Co.111mb") e ai sensi deTiu procedura per l't:ffettuazione di operazioni con parti correlate di Kine>.ia Oa "Pro~dura"). PP-119.nto il Comitato P;ini Correlote dì Kio~Kia è .i;tato coinvolto sin dalla fase inir.iale delle tr.ittative dcll'ope~ione. Gli Amminis.lralori di Kinexfa seP.Dal1no che nonostante a.i sensi dell'art. 8 della Procedura sia previsto che Kinexia · in quanto "i;tocietil di minori dimensioni" ai sensi. dell'art. 3, commi\ 1, lettera O Rcgolam1Jato Consob - 11i nvv:ilga del!~ f~coltà di applicare alle operazioni di maggiore rilevanza la procedura !ltabilita p1~r le opcrszioni d i minore rilevanza, la Sodetè hu tuttavia ritenuto vincolitctc il j1arere cld Comitato Pilni Correlate ai fini dcll'approv:tzione deJJa Fusione da parte dd Consi1tho di Amministtazione di Kine:da; • la Fusione è subardin~ta all':i.pprovazione del Prog1 ~1 li:1 di Fusione da partt: dell'as...emblea s.tra.ordinaria di KiDcxif\ nel rispetto delle ma&brior-.ultt ll&Sembleari previste dall'articolo 49, comma 1, n. 3, lett. g) del rcy,olamento ConliOb 11971/99 ai fini dell'esenzione dall'obbligo da parte del dottor Pietro Colucci e/o delle ~ocit-tà da esso direttamente o a11ditettamente coutrollate, di promuovere un•offcrta pubblica di acquisto totalitaria. Documentu:ione utilizzata NcUo svolSì-mento del nostro lavoro ;)bbiamo ottenuto i documenti e le informazioni ritenuti ntili uclla fattispecie dì.-cttamcntt dalle Socicl~. dal Consulente e da Mazars SpA (di seguito anche "Ma1;1rs") società incaricaa della revisione lepùe di SostMya e lGnexia. Piò in J>artioolare, :sbbiamo ottenuto e aoalizzato la documenta21one e le informazioni di seguito riport~te: 4cli 19 pwc a) Progetto di Fusione e Relazioni degli Amministratori dcllu due Socielà ìndiri1.z11te alle rispettive Assemblee Straordinarie che propongono, come descritto al pr~edente punto 3, e-Oli. riferimento alle situazioni patrimoniali al 31 di~tnbrc 20l3, il seguente Rapporto di Cambio: numero 4,971 azioni ordinarie Kinexia, scn7.ù vah.lre nwncro 1 azione ordinaria Sostenya nominai~ per OKUi Tale Rapporto di Cambio è stato determinato dagli Aunninìstratol'i. Le Rd112ìon- degli Amminist1a.tori di K.inexia e Sostenya descrivon(l i meto t.li d \ valutazione 11.dòtta\i, le r11gioni della loro scelta, i valori risultanti dalla lo ro ~pplic:aiim1~ 1! le cousidora~ioni formulate al riguardo; b) Documento Informativo Kinex.ia relativo aò Operazioni' dì Maggiore Rilevanza con Parti Correlate; <') Documento Valutativo emesso da Rothscbjld in qualìtÀ di advisor finanziario degli Amministratori di Kinexia in data 2 aprile 2014 riguard;111tè 11\ valutazione, t;;\1 b:tse atan dnlone, di Kinex.ia e Sostenya e dei loro pesi relativi uc~U'~mbito dcli~ detcnnìna7ionc del rapporto di cambio nell'ambito della prospettata r\lnÌonc; d) Fa.irness Opinion emessa in ùata 1 aprile 2014 <lal Prnft~r Marco Lacchil)j, nell'int~re~s~ degli Amminit;tratori Indipendenti dì Kinexia, riguardante l'inteivallu dn potersi con.s!der:lrc congruo con riferimento al rapporto di cambio della prQs1rnttata Fusione; 1:) bilancio d'cserei.7.io e bilancio consolidato al 31 dicembri! 2012 di JCinexia, predisposti in conformità ngli Intemntional Financial Rcportio.g Stnndard.i; ("IFRSM}, corredati dctl;\ rispettiva relazione degli Antministratori, del collegio sin<iJ)cale e de1la società d i revisione Mazars; f) bilancio d'esercizio e hllancio consolidat o al 31 dicembre 2012 di Sosteuya, pl"édisposti in ai principi con~nbili italiani, COl'redati della rispettiva relozionc dell'Amministr«tore Unico, del collegio sindacaJc e dclla società di revWo ne Mazars; conformità g) progetti di bilancio d'esercizio e bilancio consolidato al 31 dicentbk'e 2013 di Kioexia. predisposti in conformità agli }}"RS, corredati delln risp@ttìva rela2iunl'! degli Amministratori, approvati dall'Organo Amministrativo in data 3 r~prile 20l4: h) progetti di bilancio d'esercizio e bilancio consolid11to al 31 dicetnhro ~0 13 di Sostenya, pre~posti in conformità ai principi cont11hili itAJiani, con edati della rispettiva rclazionc dell'Amministratore Unico, approvati dnll'OrJl.aT!o Amministrativo iTI data 3 aprile 2014 ; i) proiez.ioni economico-finanziarie (a liveUo consn~id11to e per sillgola società) del Grup JXJ Sostenya e del Gruppo Kinexia, determinate in funzione di una posizione phtrimon.iale d i partenza 2013 forecast approvati dai rispettivi organi amministrativi; j) }a posizione finanziaria netta rettif..cata del Groppo Sostenya e dc.il Gruppo Kinexia prev:i8ta al 31 dìc.embre 2013; 5 di 19 pwc k) ln informu1ìuni pubbliche relative all'andamento dci prezzi di mercato dcl titolo Kinex:ia e )e relative valula:t.ioni fornite tlagH ~na)isti di mercato; l) gli statuti vìgen1i dì entrambe le Società Partecip•nlì alla Fusione u di Waste Italia. Holding, SpA, Modebì 11ppartenenle al Gruppo Sostenya; m) regolamento del Prestito Obblig:uionaiio Convertibile Kinexia ~013·2.0J S {"Prestito Obbliv,01.ionario JinkoN); ti) _.lui daU i: informaiioni di ca~ttere co11tabile, ecooomico-patrimoniak, f:.n1mriario, .strnl\'j\Ìeo e tommercill l~' fnmiti, ;u (otiQa ~crilt(l e verbale, dal management deUe due Società, anch1! per ii tralllite del Consulente. Abbiomo infine ottenuto allc~taz.ione che, ali~ data degli Amministratori di Kìne~a e di Sostenya: 5 della presente reluionc, per quanto a col)osceniu • non sono intervenute modifiche significative ai dati cd cille infomrnzìoni presi in considcraiionc nello svolgimento delle nostre am1.Hsi; • non sori<> ml\tutate r.ì~ostan.1.e modifirative delle ipotesi e degli (':kincnti utilizzati pt!r 1~ prediopoi;ì.ldcmc dci dati conll~nuti nelle proìezioni economico-finan~iarie ub1i.z.2.:itc e della. documentazione a supporto deUc stcs&c. Metodi di valutazione adottati dagli amminislr.tllori per la dcte.-mintt:tl<me dcl r.apporto di cambio Gli organi <1mrninistrativi delle SocietA Parrccipanti alla J<''wlione sono giunti alla determinaz.looi.: del rapporto di cambio a seguito di una pondcTata valutazfone, tenendo conto d(']la natura dell'opera:i.ione ed adottando metodi dì valut~r,ione comunemente utili.itati, aJ1che Q livello intemai,innale. per operazioni dj tale natura, per imprese operanti nei stttori di òfodmenr(l d adeguati aUe caratteristiche di ciascuna Sodet~ P:irter.1pante alla Fusione. Ai fini dell'analisi de.ll'operazione e della propria valutazione del Rapporto di Cambio, 11 ConsiKlio di .Amministrazione di 1Gnexia ha tenuto eonto delle e.onsidera.zioni valutative dcl proprio a{lvisc:>r fimmzrnrio RothschilJ nonché della fairncss opinion rifa&cia1a. dal Prof<.~Or Marco I.acchini al Comitato PIU1i Correlate. L'Amminislratnre Un'Ìoo di Sostenya, ai finì dell'analisi deD'operanonc e della -propria valutazìoDe de] rapporto di c:1..111bio, ha preso atto dei conterlUti del Documento V.alututivo emesso dal Consweotc. 5.1 Scelta del metodi di valutArione Nella fusione tra società, l'obiett.iv() della valutazione è la determinazi<111e dei valòri relativi dei ca11itali economici e del conseguente rapporto di cambio, ci~ della proporzione frn il numero deUe azfrmi della 6di 19 _L pwc .società h1corporanda ed il nurnero delle azioni eh~ l'incOrporante assegna aj soci dell'incorpora.ndu. Lo scopo :principAlc deJlc vo.Jutazionl delle società iDteressate da fusioni, qui.uda, più che Ja stima dei ''alari "':;soluti del capit3le econolJlicO, è rappresentato druJ'otteoimcnto di valori relotivi raffrontabili ;u fini della detennin:uione d~l tl\l)potlo di cambio. Le soci~tà oggetto dcll'oper:i.!.ionc devono pertanto essere v<ilutatc in base a criteri omogenei, in modo cbe i risultati delle analisi vidutatÌ\•c siano pienamcrit~ confrontabili . Come indicato oelle rispellive Rtla.doni degli Amminii:trat<>ri. gli OrganiAmministr3tivi di Sostenya e di Kinexia, preso atto delle oon.sideraz.ioni valutative elaborate dal Consulente. hanno selezionato i criteri di vah1tnzione ritcouti più eocw1ti con le fmaJità dcu·analitii, che coni;istono nella determinazione del Rapporto di cambio tra le azioni di Sostcny~ ~le azion; di Kinexfo ncU'&m.bito della Fusione. La selei:tone dei m~tQdi di \ralutazione è stata operata, come di consueto tiella prassi professionale, ndl'intento di identificare vaJori .significativamente raffrontabili ~r !a determinazione del Rapporto di Cambio, avendo riguardo agli a~il.misti dcl.le Società partecipanti alla Fusione. Al fine di esprimere valori raffrontabili, per )a rletcrmìnuzionc dcl Rapporto di Cambio so110 state qu;ndi ndottate dagH Amministtatorì metodologie di valutazione per le Società pin·kcipanti alla Fusione basate su criteri omog~nei . Tali valutazioni sono &Me eseguite in ipotesi di cònlinuità gestionaJe delle aziende i11 oggetto, cd i relativi risultati non pos.sooo essere considerati rappresentativi di una valuta~ioite a sé stante delle due Società partecipanti alla Fusione, né m~; a confronto con eventualì prcz.zi di acquisizione o cessione. Dette valutazioni possono qui7'di differire ris11~lto ad altre valutBl:ioni effettuate in çont·c sti o con finalità diverse, anche con riguardo alla self~iione dci criteri e delle metodologie utilin..ati. Gli AmJtt.inistratori SOlt(}liDea.no che i vruori, determinati sul111 bs.s~ dei presupposli prc~denri, indicati nei paragrafi che seguono non riflettono il valore di:riv(ll'lt-O dafie sinergie conseguenti sll'integr:u.ionc delle due o:ziendc. Per entrambe le Società le valutìlzioni sono state riferite aliti data dcl 31 dicembre ?.013, roincideutc d(ll.a di riferimento delle situui.oni ~trimoniali dt cui all'art. 2501-quater del c.odlce Civile. ~o.a la Ai fini della Fusione; coerentemente con quanto aV\>"Ìenc in opctt1zioni si111ilari; i valori delle .Società Partedpanti alla Fusì.onc sono $lati <letennmati tn il)Otcsi di continuità aziendale e di condizioni "normali" di funziol"lamento delle stesse, non~hé 111 ottiea cosiddetta "sta.nd-alono", vale a dire sulla base dell'attuale configurarione e delle ~H·ospcttiv1; future delle Società Pa:rtecìpanti alla Fusione autonomamente considerate e mede.i;ima. Sèt'lw tenere conto <leJlc putcnziilli sìnergàe derivanti da.Ifa Fusione La scelta delle metodologie dì valutaziont1 e deUe relative modalità di applicaiione è stata effettuata. attribuendo primaria importanza ai fondamentali requisiti di omogencitil. e confrontabilità delle stesse. Tenuto conto dì quanto precede, anche sulla base cli q11anro indk.ato nel Docwnento Valutativo, sono state :idottate dagli Amministratori le seguenti melo<l™IJt\Ìe valutative: 7ch 19 ~ pwc • metodo ~.rl. Discounted 1.Jolevcrt.-d Cai;h P'low (" DeJ.'") in Uh ottica di somrnn (ldlc pul't'Ì (Sumof-tbe-part.s o SOTP), qua.le metodo prinr.lpalc; • con riferimento a Kinexia, metodo delle quot~z\oni tli bo~a, quale metodo di controllo. Descrizione delle ,....ctodologie utiliz.z:ate dogli Ammlul~ln,tol'i 5.2 In linea. con la migliore prassi valutativa itwi11oa ed intcrnnr.ionalc, nella <l~tenni.naziooe dd Rapp\Jrto di Cambio tra Sostenya e Kinufa, gli Amo1ini11lratol'i hanTin t•tilizzato, come m.etodologi11 <li valutaz.ione prindp"le di riferimento, i flussi <li CAS.'Hl operativi post-tnx scontati (Dì~<:J 1ut1tc<l t.Jnlcvere<l Cash Flow o DCF) in un ottfoa dì somma delle pn1·ti (S11u1-of-thc·parts o SO'fP) prendendo in considerazione i fon<l~rncntali di Soatcnya e .Kinl!Xifl r. delle-: loro rispettive coJJtro11ate, in ìpott!.si stand-alone, cosi C(lIDC riflessi nelle proie:i:i(lni economico-finanz;iaric <lei due gruppi indu~trialì, Come metodologia di rontroUo, con riforimento a Kini>Jda è stnta inoltre utili21.uta la m~todoloK1tt dcHc quot:iiioni dj OOl'SQ per gli ultimi i e 3 mesi. Con riferimento al ONppo Kincxia e a1 Gruppo Solitcnya tJon hu trovato invcte 11.pplicaiionc il metodo dei multipli di mcl"Càto, sia nella con6guraT_ionc dci multipli di \101·s.'\ che dei multipli di translliiont Infatti, gli Amministratori segnalano che non $ono state \ltiliuatc: • le metcxlologie dei multipli correnti di borsa, data I~ prc.-;{'tti... dl ~Pl)f ittdustriali quotati di difficile co.nlparabilità con Kineiàa e So.stenya, sia per livello di div,:t?Jificazìolle in termina di busin<'J)S m\x, che per locaJiz:zazio11e geografica, t11S.11i di t:rescita a reddltlvitA attese e lìvello dimensionale; • i multipli di recenti transa1.ioni compara bi!~ in quanto le valorizzazioni concordate nell'amh1to delle operazioc.i di acqoisitlone e fusione nel settore waste sono conhcliSC ed influenzati: sia dalla tipologia di attività delle: discAriche (~.g. tipologia ~li rifiuti sm.lltlH, <;npacità re11itlua, etc.), fila. dal.l'i.nsienic dci termini, condizioD.i ed accordi contrattuali intervenuti trn lc patti non pubblìcamente dis)1oniblli (ad esempio rtpi; & warrAnties, me~c.<01ism{ di e;un-out, ~~ c .) . Inoltre, tale metodologia valutativa risult~ con<liiionata da elementi dì disoot)li11t1it3 temporale legati all'andamento dcl mercato dell'M&A rispetto alla situazionP. commt~, 1lalle previsioni relative a.I. mercato del trattamento e smaltimento de1 rifiuti ìn Italia e do una profonda eterogeneità dHllc situazioni unalizzutc. Con riferimento a Kìnexfa non ha n-ov;;ito inoltt"C ;ipplka:Liooe il consensus degli analisti, in quanto la 1tOcictà in oggetto ha uu limitato covcrap;e (solamente lntermontt:! SIM) e l'ultimo re1>Qrt prodotto dal broker risale al l3 novembre 2013. 5.2.1 Metodo principale dell'attualiu.azio~e d~l fl\lssi di casH (Olsc:oun1ed C$$h Flow) applicato in ottica Somma delle Parti (SOTP) In base a q11esta metodologia. ii vaJor~ del e.a.pitale economico di uoa società è pari alla M>mma; 8 d119 pwc • dei th1ssi di cass2 operativi netti oltuQlu.:r.atl che la società 1;111r~ prcsumihìlmeote in grado d1 gcmcrarc in un pertodo di previsione nnalitir.o esplicito; • dei {lussi di cass!l ope~tìvì netti i-ttu~lb.zati stim<>ti SllCcl!ssivam~nt~ al p~riodo dj previsl11n~ esplìcita (il valore tcnninal1~, c:alcnl<l\tn com~ valore attuale di unu rendita perp~tuH cli ammontare p3rl od un flUHRo di co.i.>~R operativo netto Litenuto sostenibile in YPerpetuity"); • dèl p~&unli;> valor<: dj eventuali attività aceci:i;oric (talrph1s BSllel.tì) non com1>rct>i nei flussi di eoissa 011crntivi (jQchiso pert~nto il valore delle parkcipazfoqj itomobilizzate non cun1;0Jidate); • al hcttQ dcl1'inrlehitmiento finanzìario e degli intt!resi:1i di tet7.i, come e!Spresso dnlla !le.guente fortnuln! F'Ct (1 + WACC}t V'I' + (1 + WACC)n + SA - IrN - M D-0ve: W = Valore dcl capibile ~nemico della società FCt o · Flui:~n di e~~• opera rivo lletlD annuale 9t1clò0 nel periodo t Vl' • Valur~ Tenni.Ila!~ SA - Surplus A.5sets WN = Indebjta.mcnto Finanziario Netto al mom1:nh> t= o M = Interessi di ten.i (minorilìes) N =Numero di petioJj J.i proiezioni WACC =Costo mediQ ponderato del capitale (Weighted Avua~e Cost af Capital) I Ou.s.si di c:a!ISB operari'i netti sono rclat:M all'.11.llìvitit r.an.neristica de11a società <'ggcli:a di vnlutwo:nt. Tt1li tlussi :mno stimabili come segue: -r Reddito operativo - effetto fiscale figuriltiV<l sul reddito c)pcrativr> =NOPAT (Net Operating ProfibJ Aftcr ·raxcs} + ammorta.menu + ace3ntooam.t11.tl non monda1'i +/· /1 capitale c.ircol.aote netto +/·A altre paMività/ attività • inwstimeotì netti =flulìso eh ta.."l3<> -Operativo nette> Il Va~ol'e Tenni.cale, invece, rapprc.-;r.ot(l il valore attuale <ki flu.\Si di ca.Ma -0perativi m!lti previsti per il periodo i;u<'~'tlvo all'olizzoote tempora]" esplicito di ri!erimentoi <!S.'IO è stimato coine .segui!: vr = l"CJo"n+1 /(WACC - g) 9 di 19 pwc <iovi;i: g = l~sso nominale di crescita perpetuo d~l flus.<:n di ci.s1:11 opcri!tivo octto atlcsG nel p~riodo succt!S.1.1ivo al J'>f=lÌfido ~gplicito fçF n +1 "" ilusso di cassa operativo normulh:iuto (sostenibile) dal primo anno dopo il pcri<.ulo c111)Jicito di previsione (n) W.ACC""' costo medio ponderato dt(I CRpitalc (Weigh1.ed Avarag~ Collt of Capitill) Il tasso utilizzato per l'attu~li7.7J.17.ÌQnc dci flussi di c~ssa operativi netti attesi e del valore terminule è calcolato come mcditt ponderala del costo del capitale proprio ~ dell'indebitamento rnedfantc~ la seguente formula: 'O) (ò') xXr WACC= (·-····- XKdX(1-t)+ ~·~ ~p dove: D =indebjtltmcnto finanziario netto ('. =-valo~ com~nte de! eapitale cc.onomico Kd =ca~b> d~ll'i:nd~b.ilamento Ke "" costo dcl capitale proprio In particola1-e, il costo del capìtafo di dmìto :rapp1-eKenta il tasso di :finRn:damento :i h111y.o termine applicabile a società o attivi.~ e:onomiche di simile rischiosità. rct1ifi.eato tklla componente fis~Je. Il costo del ropit11l.e Jll"Oprio riflette il rendimento atteso delt invel:>titore e viene stimato nella pr;issi pre'i'alent<: sulla base del Copttal Assct Prici.ng Mt>del (CAPM), definito dalla seguente forma.:.J~~ Ke = rf + ~ (rm - rf) dove: rf = tasso di rendimeuto dcllé attMt~ prive di nsc:hio; 13 =fattore di com~laiioue tra il rendimento cffottì'-'O cU un'azil,ne e il rendimento complessivo del mercato azìonario d; riferimento; nn =rendimento cumpl~i::sivo del mercato di nferimmto; (rm - rl) = premi() di rendimento richic.'lto ~la! mereato a:rionario di riferimento rispetto ad iovestìm~oti privi tli ~ischio (E.qui~· .Rislc Piemiuro) L'applìcaiione del metodo DCF in ottica SOTP che pre'1ede che il valocc del capitale economico di una società v<:.nga determinato come 5omma dci valori deUe singole atthrità della stt::ssa, intese com~ entità econoi:nìche valoruzabiU autontJmamente, b~ comportato quindi le seguenti fasi ''~rntivc: • Stima dci fh1s.si di cass;a relativi al periodo ru ptoitaione egplieita derivati per ogni S()CÌctà I nnno dl aUiVit~ facente parte deUe Socii:tà Partecipanti alla Fusiune dalle risultanze delle 10 di 19 pwc proiezioni economico-t'inaDziarie di piano dei due gruppi. In ll~rtK:olarn, r.nn ruerimcnlo l\lk attività aventi vi~ utile dcfìnit4l, quali gli impianti solnri, hiogai;, k di5ciu·iche e le ;iittivit~ di cffidcrwt energetico, le proiezioni SODO state stimate fino 111 \l!rm.iQ1~ della vita utile del mmv di uttMtà osgctlo dclh1 valut~r.jonc. • Attaaliu.a?.ione dci flussi di i.:Jssa sopra descritti attraverso l'utiliuo ùi un nppmpr\aln '""N 1> d1 .t;tonto per ciascun asset e ramo di a:z.ieuda facente parte dcll<l ~eiut;\ Panceipan\I 11lt:. l"usiooc. ln partkolare, gli assct e rami di aziilndu dei duç gruppi 11onn stati classificati in < llJl.~ di~renti ~ree di illtivìtà per I~ q11ali $0110 &latll! utiliJ1Zute diff~rc.nri tl\ssi rti ~rohto in fun7j 11nc della ti1>ologi11 delle attività o,ggclto di velul.t!i..iune: (i) gc......1ione e tr:ittamcnto e.lei rifh1ti 1~ (ii} energie rinnovabili. • Stima dcl Terminal Value per ~li miset e ramì dì 4\zjenda coc vita utih! indefinitn. In partic~olare, i Termlnttl Valuc sul1() $tati cakol4ti J:>~ndcndo come rit'e1•ìmento il flllli!;l) <li ~lisa dell'ultl1110 t1nno dcl p~riodo di proiezione ~spli~ita, Q))pe>rtunamç11tç no1·mal.i.z..zato, sulla hMc della formula della rendita perpetua crescente e J'appUeazìonc di \m tasso di crr.scila di lungo periodo ("g") appropriato. • A.gli E11terpise Value ottenuti per le S<J1.:iet.à Partl!cipanti al111 Fu....ionc &ono $bi.ti s-.ottra.tti i valori di bUancio degli indebitamenti tinanziari neni, opportur)nmcnte rettificati per i v~lori di bil;&ncio di taluni surplus as.!et quali partecipar.ioni ll<m i:cmsolidute e immobili Ml'l strumentali all'o.ttiv:it.à ordinaria. ~ccondo tali pres1,.1ppol;ti, applicando }3 m~tmlologil\ Dlsco\lnttd di 60tJun<i delle partl, iJ Coò&iglio di Amroinistra~ioJlC ritiene ~be ; • Unlev~rcd Cash Ftow in un ottica d range d3 valut:l'Z.ione del capitile ecaoomico dt Sostenyn risulta pari a Euro 60 - '/O Milioni, con un valore imp1idto per .azione So.stcnya pari., Euro 12.07 - 14.04 . Ii Wej!;h.te<l Averap;t~ Cost of Capital utili?.Zato per l'attualizzazioce dci flu.ssi di r.;rn~1 di SMtenya è 1ii:ompreso in W1 interv:dln tra il 7.3% e ?.896; • n rartgt:! di vaJu\at.iorac dcl capitale ec.onomieo di Kj11e;ici11 ri::mlta pari a Euro 7~ - 81 Miliuni un valore implicito Jlel' azione Ki.nex.ia ))B.L'Ì. a Euro 249 - ~-'75- Il Weigbte('l Average? Cost of CapiuJ utilizzato per l'uttualiT.zo.zione dei flussi di cassn (ii Kint!Xia è ricom11re$O in un intervallo tra il 7.3% e il 7.896 per quanto concerne le attività ra~l &ettorc a.mhientc (11te.11So WACC utilizz.alo per So3lenya) e trn il C•.896 e il 7.3% per le restahti attivit1ì al ili foori dcl settore ambiente. ~on 5.~.2. Appltca%ione dr Ile metodologie di vnlutu.lone ~I controllo Con riferimC11to a Kinexia, uel ca:io di società q11ot1Jte in Hort1l\ la prassi valutativa suAAerisce di considerare i pruzi dj mcn:ato quali infu.cmazio1ll .rilevanti per Ja st.ìmot dr.I valore eoonomico d~Ue società utiHz~u.nd<J le eapiblu:iiv.\oni <li R<Jrsu cl\1co1ate s1111a ha~ delle quotal.i.oni reRistr41te iu ioLCIV.ùli cii témpo gil)ÒÌCl\ti ~igniJiC44tlvi. L.1 sc<!ltn di une serie di intervalli temporali di.ffe~'Cntj t•isponde alietl~g11entì fin"Jilà; 11 di19 - pwc • ncutrt1Jii:iarc le nu1tuazioni di brel'e periodo ltlaI1ìfestatesi nel livello delle quota:z.ioni dt Kinexia; • <lare un rilievo adegunto ai ptcl2.i nego2Uiti più recentemente, per uatura più idonei a riflette~ l'iosiemc delle informazioni resesi disponibili al mercato. Nel cas;u spec.ìfico, g)ì Anuninislnttori banno ritenuto opportuno applicare tale melodolo~a prendendo io esame k quola7.ìoni di borsa dcl titolo Kincxfa per inten·alli temporali di le ::I mc.si. Per compl~tezza si riporta l'intervallo dcl valore per azione in euro di Kinexìa incluso nel Documento Valutativo riferihilr. ai sudctctti intervalli, ossia 2.33 - 2.25. Difficoltà di valutazione incontrate d~ Amministratori 6 Ai fini dell'art. 2501 quiuquies D. 3 dcl eonicc r,ivi)e, gli Ammj:Dish'atoii se,go.a[ario quanto segue: • le prole1.ioni economico-finanziarie stand.alone di Sostenya e Kinexfa ::i.014 - 2018 e le proiezioo.i oltre piano d~Ue alle attività aveoti vita utile definita, quali gli impianti solari, biogas, le discarìch(! e le attività di efficieoi.a eaergetìca impi<:~te nella valut8%i<J.ne, come pure le assumptioo~ di pit100 sono per loro natura carattcriuat·e da elementi di aleatorietà ed inccrte:zza. Tale profilo di i11ce1iezza è stato awre1:zato oella stima dei tassi di attualizzazione e »elle amalisi di scm;itiv)tà_ Nòo è possibile escludere, tuttavia, che eventi futuri poosano lllocJificare signifi.cati\lamente i profili quantìtativi. e/o temporali dei ·Oussi e deHe consisten2e ri\•enicnti ('lai piani; • le attività di acqui!lizlonc, dl8.missione e rlorg;i.niz2azionc delle strutture iiocìetarie di Sosteny.. e di Ri.ncx.ia sottOHlanli 1c 11ruìczi.oni cconomico-fin~oziarie. <lei due ~ruppi industriali risulta.no caratteriizate du profili di imicirtezza e anche di tali profili :.i è tenuto ragioneo.·ole ~onto M11e stimeì • il :riferi.m.ento a.i prezzi di mercato 1nese11tu difficoltà applìcativt" dovute alla 8otto!:.tantc assunzione c:he il men.:ato sia sufficienten1eote efficiente e liquido, soprattutto per il nottante limitato di Kinex.in . lnoltre l'andamento delll! quotaziow <li mercato può essere caratterùzato da fenomeni di volatilità specie nel breve termine; • l'utiliuo di dali (quali i coefficienti tJr.ta) tratti da osservazioni di mercato si fonda sul presupposto che t!l111i &iano applk11bili ai comples:s;i 11:r.ie11dali oggetto di fusione; • le v.llutazioni Don tengono conto di eventuali accadimeot~ di rilievo successivi alle data di riferimento delle aDJ1lisi. e nou previsti nei piani iDdustrìali di Sostenya e Kinem. 12 di 19 pwc 7 RisulLatl emersi dalln volutn:tion~ cltettuata dagli Amministratori 7,1 Risultati. emcJ'8i In data 3 aprile 2014, gli organi wnministr:ltivi di Kth~•ia e Sostenya., ~ulle1 basu dei Documentu Valutativo elaborato d-1 Rothschìld, che present<J un inh:rvoHo per il tàpporto di cambio di 4.85 - 5.10 aiionì Kinexia pc:r l)gni lll1iione Soslenya, e pr~o allo, io qua11lo a IC.inexia, del motivato parere favorevole- dcl Comitato J>er le Oper;u:ioni coc '?e.rti Correlate, hl\nno sti\bilito gli Equity Value di l(in~a ~ Sostenya negli importi che ~guono: • • Xinex:ia euro 76,80 ~iHoni, circo, cui corrisponde Uh valore pe• azione pari ad euro 2,62 circa; Sostenya euro 65.1a milioni, circe, cui cott'isponde un valore per a:Gione pari ad ('.uro i3, o~ circa. S5nl1;111i diti riS111liliti e determinuione 1leJ Rapporto di Caat1bio 7.:z.. Le Relmoni degli Amminjstnuori evidenziano che le conclusioni taggiunt~ daL ris~vi Organi Amminisb"ativi .!iOno $I.ate confronta.le con quelle a Stll) volte raggiuL•le dalla contrnparte. All'e.c;ito dl~l ~nfronto, glì Amminù:lratori hanno determloato iJ Rapporto di C01mbio qui di s0>~1j ìto indic~to~ numero 4~911 annui ordh111rie Kìoe.xia, se~a valore nnmlnale ~ data di ,gQdirn.ento identica 11 qu~lla dcll~ azioni ordinari~ Klnwa in circolazione llllsi data di effiu1;l11 d ella Fusione, pt:ll' ogni numero 1 m:iGne ordinarla Sostenya GliAmministzatori segnalano info:ie che non S<lDO previsti oonguagli in dctuuo. 8. Lilvuro r;volto Laroro svolto ~utla documentazione utilizzata in precedenza menzionata al 8.1 punto4 Conte indicato in &>tècedenza: • ì bilanci d'esercizio c consolidato al 3 1 dic<!mbre :ao12 cli Kinexia c Sostenya sooo llTati assoggettati a revisione contabile rispettivamente da parte di Mazars, che h:i emesso le? proprie relazioni Lii revisione c:on giudizi ~n2a rilievi; • ì progetn dci bil;1nci d'esercizio e consolidati. al 31 dicembre 2 013 cli Kinexia e Sosh••iya, utilizzati come Situazioni Patrimoni.ali cli Riferimento ai sensi dell'art. ~soi -quater dcl Co1lice Civile, sono attualmtate 01,getto dì revi.sionie. da parte di Mazan;, eh~ non ha ancora emel'ÌliO le propl'ie rclazlon.i; 13 di 19 pwc • i piani indU;Striali e le relalive proic:iioni economico-finanziarie d.i Sosteriya e K;nexia, c.ostntiti sulla base di una posizione pntrimonlolc di p1u1eriza 2013 forccast, sono stati approvati dai rispettivi organi amministrativi In relozfone n questi bilanci e siruozioni i;ontabìli sono state da noi effettual~ limitate procedure cli rl"Visionc, cbe sono consistite principalmente in iocont1i e diAc:ussioni con le Direzioni di Kini!J!ÌJ\ e Sastcnya, e oon le $0Cìetà di revisione Mazars, al 6ne di rilevare i principi contabili urilh.iati ed i fatti 6illienli concerncob la loro redazione, nonché .analisi critiche degli ammontari iu ~si esposti e ilegli indici di bilancio da essi ricavabili, ~d analisi degli scostnmenti di tali amruontari ~indici. Per I Piani lnd1.1.st.riali di Kinexia e di Sostenyn, e per le conseguenti previsioni dei flussi di cassa, fe1"Jl'le rcstnndo le incertezze ed ì limiti connessi ad ogni tipo di dato provisìonale, abbi~mo d iscusso con le Dfre1.iooi delle Società, le principali caratteristiche del processo d i previsione ed i criteri utilizz.ati per la loro redazione. Tali analisi bauno inch1so, tm l'idno, nella mis\1ra neoessaria per il r.iggiungimento delle finalità dell'hi~arico cooforitoci, il processo di costruzione dei p~ni eoonomico·fioanzi&ri staJldr a1ooe, l'analisi della ragìooe\·oleu.a delle a.i:.sutnptions, dd <.'rilcri di vruutazionc e dei principi contabili adottati. il confronto dell'andamento 3 consuntivo con le previsioni e l'accurateiza m;:itcmatica del modeUo previsionale. Abbiamo raccolto, attraverso discussione con le Diro;don1 di K.ine:xia e ili So.-;tcnya, informazioni circa gli eventi verificatesi successivamente a.Ila data di chiusura delra situa~one patrimoniale ex art. 2 501 quater dcl Codice Civile. che potrebbero avere un effetto significativo suJla detenninazione dci valori oggetto del nostro esame, e ci è stato confermato che, dalla data di chiusura della predella situazione patrimoniale all:!. data di eroù;sione della presente Relazione, noa si sono verificati eventi o circostanze eh~ richiedano utrn modifica del Rapporto di Cambio. Le sopradescritt.c attività sono sl:itc svolte nella rnis'•ra ritcnuu necessaria per il rDggiungimento delle finalitil cl.eJl'incarlco, indicate nei precedenti punti i~ 2 . LQvoN> svolto sui metodi utiliuati per la deterntlna:iione dcl rapporto di cambio 8.2. Si nporU di ser,uito un elenco delle princìpcli Vt>rificlie effettuate: • anlllisi dd Prov,etto di Fusione, delle situaz.kiru patrimoniali di riferimento al 31 dicembre 2013 nì sensi 1lell'a1·1. ~501 quater dc~ Codice Civile, delle Relazioni degli Amministratori, del Documenlo V11lutativo dcl Consulente nonché della Faimess Opinion dcl Professor Marco Lacchini per "crificare la completeu.a e funiformità dei procedimenti seguiti dagli Amministratori neJJn detcrminazi<>ne del Rapporto di Catnbio. nonché l'omogeneità di appllcuzio11e dci mcto<li di valutazione; • svilu111io di 11n111isi di sensi.tìviti neU'am.b)to dei mctocH di valutazione adottati, con l'ob•·llivo ti( ver10c11re •ruaoto il Rapporto di Catnbio fosse i.nfl~o òa variil.2.ÌOni nelle ipo1c"i e parrunctrl rlreouti sigJtificativi, utiliu.ati dal Coosuleutc, anche per tener conto degli andnmcnlì recenti dci mercati; 14 di 19 pwc • vcritic._ deU11 coereo7..a dci dati utilizzati rispetto alle fonti di riferimento ed dli.\ documentaiione utilin~la descritta al precedente punto 4; '" verifica della. corrcttcua m~tematica del calcolo dcl RDpporto di Cambio effettuato mediante applicaiiunc dei metodi di v11.Jutaziooe adonati dap,1i Amministratori anche !':\llle. base ddle ;ndicazìooi del Consulente; .. incont.ri cun il Conimlcnle e con le Direzioni di Kinexfa e di Sostenytt per discutere in merito all'attMl.à svolta, le problematiche incontralt e le soluzioni ~don~te. Al>bilimo inoltre r.:iccolto informaz)oni, attraverso discu.c;sione con le Di.rc;gioni di KiJleJcia e di Sostenya, e ottenuto atte.st:i.7.ione f.hc, per quanto a conoscenza delle Direziorii di Kinexia e di Sostenya, non sono intervenute modifiche siF,nificativc ai dati ed alle informailoni ptesi in ooosiderazionc nelJo svolgimento delle nostre analic;i, né si souo verificati eventi lall \la modificare 1~ valubz.ioni t.:!>-presse dagli Ammìnistntori per la detenninat.ione del Rapporto di Cambio. Le sopradcscrittc attività sono state svolte ne.Il.- misura ritenuta necr..ssaria per il niggiungimentn delle finalità deU'incariCQ, indiC.'.lte nei precedenti po.ati 1 e 2 . 9 Commenti sull'lldcguatezz.a dc.i metodi utilizzalJ e sulla validità delle stime prodotte Con nferitncnto al presènle incarico, riteniacao opportuno sottolineare che la finalitit principale del procedimento decisionale degli Amministratori di KinCJcia e di Sostenya eoJ1siste in una stima dei valori relati\; delle sin~ole Società oggetto del Progetto di Fu~ione, effettuata attraverso l'applicazione di criteri OIJlogeoeì, ai fini deU'ottenìmento di "alori comparabili. Nelle valuta1jonj per operazioni di fus iooe, ìnfatti, la fu1alità u1tin~ n.on è tanto la dctcrmin:niom.! cki valori assoluti del capitale economico delle società interessate, q11anto piuttosto l'indivi<lnaiìone di vaJori coofrootabiU i.n i>ed.e dj determinaldone del raJ?porto di cambio . .Per tale r41gione, le valutaiioni per oper.uioni di fusione banno signi.fic~to llllicamentc nel loro profilo te)ati:vo ~ non possono essere assunte qoali .Stime del valore as.sohltO delle !:CICiet~ interessate per operazioni diverse dalla fusione per la quaJe sono state ànv~ eseguite. Abbiamo quindi svolto un. esame critM!o delle metodologie .seguite dagli Amministratori per la detemùnazione del V3lore rel.:i.tivo delle Società e, qutndl, dcl Rapporto di C3mbio, v<?rificando ne l'idoneità tecnica nelle specifiche circostanz.e. Gli Ammìnistratori di )Jnexia e di .so.~tenya hanno deci ~ di preodcrt! in coosiderazionc. con finalrtà dl controllo. il metodo delle quotazklni di ~ ai fini JeUa dctetrninazioM del valore economico di Kinexia. In considerazione delle caratteristiche sped fichc òdJ'operaoonr, per ottenere valori comparabili attravcr.io l'appliCAZionc di criteri omogenei, non essendo le n ioni di Sostenya negoziate su alcun mercato, riteniamo giustificata tale scelta. 15 di 19 pwc Commenti sull'adcguo.t~.u.o. dcl metodi ut11i:~uti dagU Am~'nititratori di Kine~a 9.1 ~ Sn$\eny.ll Con rlftrimcnto ni metodi di valuwione adottati si osservo. clw: .. sooo fargaroente diffosi nella pr:l.'li>i proki;skm~le it.aliftna e intcrna7.mn11lt~, h3nno 1\0n1mliclatc bosi tlottrinali e si basano su parametri determinati 41.llravcnJo in processo m'.1todolop~im c;li geoeralc accettat.ionc; • nppaiono adc:guati oeUa fattispecie in considernzion<~ ddle c!aratteristiclw dell1~ :-iocietà interessate dall'operazione di Fusiohe; • conformemente al contesto vnlutn.tivo riehie'ito m in ottica staod-alone; l~!IÌH di fusione, i m<rtodi soDO stati $\fjlupp~tj • l'apprordo metodologica adottato dng;li Amministratori ha \'Onsentito dì rispettare il criterio della omogeneità dei metodi di valutazione e quindi dello confrontubtlità dei valoti; • J'applic:Wone di una pluralità di metodi di valutukloc:, <ro-c nttuabile, li.a coosenlito 1"0tnu•n1ue di allArgatt U ptoees&o di valutaziooc e sot1011urre a verifica tWSllh~a'Je i risultati òtteouti. Con riferimento allo sviluppo delle metodoloKÌC di wdutaziont. cffcl tuato day,li evidenziamo di seguilo le m,n;lte considcraiionl: Ammioi~trnt~ti. • l~ $CC)ta òel metodo del Disrounted Cash 1'1ow, ut:ilW:.ato d.!t~H Amministrat<>ri sia dì Kim·xin che di Sostenya, risulu. giui;tifìcata <lJ1lla th,oloyJ:i di 3ttivitÌI svoha dalle Società olicrative, r.h1~ rende rilev:mti ai fini del proees."to di valuta1.1om: tanto Kli aspetti rerldih1ali qunnto qudli finannari. Io particolare, lo svilupp11 delta metodologia no· rinultn coercnle con quanto prescritto dalla prassi prnfe11~iooale é dulia dottrina valutativa; • l'ottica della Somma delle Parti è gcncrulmente opl>licatt1 nella valutazione di renltà aziendali complesse caratterizzate dalla presen1~1 di molteplici attività.. Nel CAM specifico, l'u\.iliu.o, dii ~rte degli Amministratoti di Kinexfa e cli So.stt~nya, di qu~to approtcio, sulla ba..;e d1 ~ lla mctodulogia OCF. ha con.seotito di appreY!care le carattcri$ticbe operative delle SocicU coinvolte ueUa fusione; • lo stanno di Wast~ Italia Holding SpA, società aJ1par1cnl!t1tP. al Gruppo Sostc::nya, preve1lc unn liquidation prcfc;rci:ice il> (avol'e dell'azionlllt!1 th minonm~a ~ergo SGR che ~u:nu tisce a quest'ultimo !a totalit.1 dci fiossi lii cuStta <litllribuiti fino a copertura compll-tl\ dell'investlmi:nto iniziale effettuato, che è stato pari a curo 3l.~ milioni. L'impatto economico negativo derivante da l41c rne.~aii!lllo ~ lrtalo detennì11J1to dal CoJlS\llente in llD lnterv11llo cotnpreso tra euro 7.3 e euro 7,s milioni, Aulla hru;c 1lelk tf10tcsi dividclldi distnouibili da parte di W~ste Italia Holding SpA a partire dal ~O tB; oo • il metodo delle quotazioni di borsa con tiforim1!11l!> a IGnl'.xia risull3 ~iu.stiflcato dal fano chi~ le azioni ordinarie &O:no n~goziate su mere<>tt regolamentati. Tno1tre, l'adozione di m edie 16 di19 pwc detenninate su di un arco tempot·alc sulfi<:!i(!nt~inent~ ampio bo COIJ8ehtito di an4!.11u ::1re l'effetto delle fluttuuiooi del titolo legate :i.Ila situaz.lonc generale dei mcrc:ati, p\lr riUetlcudo LrCt\d ree.enti. 9.2 O,mm1mli ìn Qrd.ine All'eBclusione da parte degli Amminisll'at<rri de lha metodologia dei multipll di men:iab~ R~lativamcntc alla mctodolog1a dei m1lltipli di mercato si osserva ~he: • gli Amministratori, nel prooedimcnto valutat'Ì11Q finali73.Uto alla determinazione del Ra1111111'10 di Cambio dem~ a:tioni, Mn b1umo utilizzato la metodologia vl:llutativa dci multipli rli lnl?l'Cnto, 116 con fin~li1i\ di c:titcrio princìp&le. né ai finì cli controllo. N"ella Relazion~ <.fogli Amministratori sono illustratv le rar,ionì che moti~m.1 ~h: tscelta metodologica; • il Consiglio di Alhltl'inUòtruiont: ha ritenuto di non utiliu.arc tale criterio quanto rip{)rtato nella Relazioo.e: poich~, ~cconrJo o le metodologie del multipli cementi di borsa non souo l\pplicabili data la pre$CJJ.l.!i di gruppi industriali quotati di difficile compftrabilita con Ki.n<.""Xia e Sosteoy:i, sia per livello di dive1"3ificazione in tcnniDi di busin~ss miI, che per loeuli:t2Ruone geografica, tassi di crcfìcihl e rcddìtivit~ attese e lilt'ello dimensionafo; o i multipli di recenti transat.ioni com\'liH'àhili non sono applicabili, in qu:i.nto le valoriuuriooi concordate nell'ambito delle opera7.ioni di acquisi2U>nc e fusion e nel settore w.utc fiOnv c1,1110C?~se ed inDuenzate sia dalla tipologi.'.l di attività dclle diroariche (e.g. tipologia di rifiuti smaltiti, capacità residua, et<;.), sia dall':in.sieme dei termini, condizioni ed accordi rootrattueli intervenuti. tra le porti con pubblicamec.te di!>pQnìbili {ad t':5cmpio rcp5 & wimanties, meccanismi dì eam·out, etc.). lnoltn~. tale mctadologja valutativa risulta r:ondizionat;i da el~nti di disoontinuit.à temporale legati all'andamento del mercato ddl'M&A rispetto alla sit\lazi.on~ corrent~ (ln11e prcvi~ioni r1:latìve aJ mcrçoto dcl trattamento e smaltimento dei :rifiuti in Italia e da lU\l }lt<'>!oncl~ ch:ru~enciti ' delle sitiJ~on.i analizzate; le analisi e verifiche da noi condotte evidenzfano che le .società italiane operanti nel scttoce ùtnbìcntc e dd.lc cn~rgie rinnoval>ili presentano ciascun!\ caraneristichc pi;:ç1,1.liaci, in particolare in t.crtl)ini e.li stadio di .$\il"ppo, mix attività regolate/non regolate e aree !eografiche di riferimento, dJe le ~ndono non pienamente com]J.an1ibili con Sosten:yl\ e w l<inexi!; • pertanto, le conclusioni del Con.i;iglio di Arnrnlnistra~ione e del COnsulente, secondo cui il criterio dei muJcipli di mcrc:lto potrebbe r~uttare non adeguato per valutare oocietà avet\ti le caratteristiche di Sosteny:t e Kinexia, appaiono :tooettAbili; • più in generale, .&otto un più ampit> profifo di mercato e o uJtcnore conforto delle dccìsiooi degli Ammimstratori, le valutazioni basnte .su mc.todi e.be utiliu.ano variabili ~ p;uamctri di 17di19 pwc mercato sono soggette aU'andamento proprio dcl mcrc"li linnnziari I q1,1u.li, u livello sia [ta]iano che! i11lemar.ìonale, h1mno evidenziato, sopt•anutto negli ultimi Dlesi, una tendctiza a tiresenlarc osdlll)7.ioni rilcvtt1'1ti nel <"OTRo d<'!\ tempo, anche in Tefa-iiont alrinccrtcz.za dcl quadro macroecouomfoo generale. Aù infiu(·n~rl! l'andnmanto d~i titoli possooo anche intervenire pressioni spccu1ati\'e in un senso o ncll'oltro, ~eJ tutto slegate dalle prot--pettive eoonomich~ e finanziarie dcU~ singole socictò. Gli 1.1spetti sopra commentati sono stati tenuti in opportuna coui;iderazione ai finì dell'ctnissàoae dalla ,m:eentc rda:done. U\'tli.H specifici incontrati dal revborc nell'esplèllun~nto del pre8ente iMa.rieo 10 C.Ome in preccJcnza cvideu:ziato, nell 't.-Sl!èu~ionc deJ nostro incari-Oo abbfamo utiliT.zato dati, documenti ed informazioni forniti dalle Società part~ipl'inti 11.lh1 )tusiooo, assumcndooe )a vcndicità, (O{T'Ctte:a.a e completen:a, llenza svolgere verifiche al riguardo. Parimenti, non abbJl'mo etfeuu11to una vatutazione economka delle Socidà . Con riferimento alle metodologie di valutazione ut.i.Li:cJ.alc, evidenziamo q~oto ~v.guc: • le valutazioni cffetto~te dagli Ammini-,tratori mediante la metodologia del Discounted Cw.h f1o\'\' si basano su previsioni ttonomico·patrimoruab cbe, per )oro natura, contengrmo eleme.uti dì ioccrteaa e sono soggette a vari:u:ioni, anch~ i>ignìficative, io caso di cambiamenti dcl contesto di mercato e dello !'cenarlo macroeconomico. Va Inoltre tenuto pre..scnte che a c.->usa dell'aleato1ieta counc&sa alla r~'lliz1.a2ìonc di qualsiasi evento futuro, 5i.a per quanto concerne il conC!1!ti21.arsi dell'nccadimcnto sia per (}\1anto riguarda la misura e la tempistlct! della sua rnanìfestazionc, lo scostamento fra i valori cotu:uotivi e i d;ati previsionali potrebbe essere significativo, llJlche qua!ora si manifestassero effettivamente gli evel)ti previsti nell':ambito delle assunr.ioni utillZ?.ate; • la cd~ finanziaria internaziona)e in atto ha manifestato e continua a manife.narit impatti sìgnific1ttiv\ sullo scenario macroeconomico e sul sistema fioonziario in particolare. Considerate ]e caratteristiche dcUc metodologie "alut:ative sviluppate dagli Amministratori ai fini ~ll:i determinazione dcl Rapporto di Cambio non si può esdud.:re cbe il perdu ra~ della cri.si t. la aua evoluzione ad oggi non prevMibUe possano avere uc bn.p:itto, anche si~ificativo, sui v11lorl economici determinati ru fini dell'operazione; • J'uhlw.o di metodologie valutative oltctruativc ai ptt!?zi dì mercato ha determinato un vaJore economico di Kìncxia superiore a qucllo risultante dagli attuali pre22i di bor.ia. compt~nsa~do il fatm eh~. in 11r~1.a di un:. volatilità dei mercati determinata anche da e\r'l!Oti esterm ali~ socicu\ valutate, il ~reuo di mercato del titolo potrebbe 1100 rifletterne pieo.uneote il ,-aJore intrinseco; • nella ùctcrminanone del Rapporto di cambio delle ar.iont, oggetto dcl presente parc1 c. gli Amminisll'atori no11 hanno utilif.Uto, oé con finalità di metodolopa principale, né a.i fini di coouoUo, il metodo dei multipli di 1ncr<:~to. ta non applic.abilit:à di detta llletodologia, 18 di 19 pwc oomu..,emeo.te utìliu.:it.a nell'ambi.lo deTie va.JLrtaz:ioni di soc:icta q\lotat.e SI.I ml!Ic:nb. .regolaJI:..cotati, ha ooslituito u.o'~etfu<t diffi.coJtà :n:cll'c..c.pJetamem.f> ileU~carico. In <ill'Htti, nel caso specifico, la rnetodtXvgia in l(lleStiOll'C è stata riteauta e.mi aippUcabtlt• io ron.siòierazi.oae delJe atwaJi ~ deJ met'C\lto e- delle cuatleri.stidle clelJ'1>pe..-a1.~l oe. Xella .Re:lazi.oM de.gli Ammfoistratori. soo.o illu..~t-e Je ragioni alla base di detta H1·1•lt11 mc1oèc:~. già o~Ltud[n.ostre coGL.tjderazi:ool Dd precedentepruasralo 9 .2... u Conclusioni SUJla base àlla-d~e.otu:ioaie esaminala -e diill e prooed:u:re !ilCJ>ra indicare-, teo.ut(l cootc df!::J.a natura -e portata df!t Dl::IStro la,,'01'0 cl:'IDC ill~tri!Ee LKli.:i 11 resw.te :relailon~ ooo.dté di qu.ar:to- indica.tu nel prece èeot.e i:arag:ra fo 10, Iiteoiamo cbe. i roexidi di valuta.zio a e adottati da.gli Amministratori ~elle Socie1à sia.llo .alle:guab in .qua111to, nelk ciroostanu, rag)o:ieroU e: noo arbitrari, e 'l:he, roruJldemndo riote1"aDo 9t!C' OTa.JIJ>Oit-o df cambio di 4-.Rs - 5 .10 a.U:>ni ~per oi;n.i azi1>nc S~lellya riportato oel DocwDec.to 'l.alub.tivo .tel Ccnswente di oCU.i gjj Ammi.nimateri delJe Soci:dà banco preso attu, 1 su.ddt'tti metodi di .,.oiJut.azi.oDe s ia.no stati c.orret12.wente appJi:cati a.i fui[ deDa 41.etenn.iDaJ:ionc del ~pporto diCalll.bio delle azioni pari a; 4,971 az.io.ni ordinarie Kinoia. senza '\.'lÙOtt n om.inJde e data di godim.ento i denti ca a quella delle. azioni ontimarie Kinaia in circ&la.zione aDa data di rffi.cacia delb Fusione, pel" ogni n UJne.r>CJ 1 azione ordi.n.:uia. So-stu1ya. .}!ilaiio, 9 aprile 2 014 PcireW111erboaseCtxlpers SpA 19 di 19