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AEROTERMI A GAS 4.5.2 3.2005 unità di trattamento aria autonoma Nuovo GTR da interno Nuovo GTR EXT da esterno I Nuovi GTR sono la nuova concezione di aerotermi a gas in versione unità di trattamento aria. Sono infatti progettati e dotati dell’accessoristica apposita per un trat tamento dell’aria con canalizzazioni. I Nuovi GTR sono dotati di bruciatore con due stadi di potenza e di un gruppo ventilante centrifugo. La gestione elettronica combinata dei due livelli di potenza consente un rapido raggiungimento della temperatura di comfort e di regimi di mantenimento economici e particolarmente silenziosi. Il quadro di comando bistadio giornaliero o settimanale (accessorio) gestisce in modo automatico le variazioni di velocità e gli stadi di funzionamento; sono inoltre dotati, per un maggior risparmio energetico, di isolamento termico sul carter posteriore. Sono generatori d’aria calda pensili progettati specificatamente sia per l’installazione all’interno che all’esterno, da utilizzare quando la norma vigente non consenta l’installazione interna degli apparecchi a causa della destinazione d’uso dei locali da riscaldare o della natura dei materiali presenti al loro interno. Tutti i modelli sono forniti di un ampia gamma di accessori (quali serrande, levismi per serrande, supporti) che li rende adattabili alle diverse necessità di installazione; la linea si articola su sei taglie di potenza e due tipologie costruttive (esterno / interno). PLUS DI PRODOTTO Grado di protezione IP 44 (mod. EXT) Prevalenza utile fino a 200 Pa. Copertura metallica in lamiera zincata e verniciata (mod. EXT) Serranda di presa aria con alette antipioggia (accessorio) Angolari di appoggio in acciaio zincato Scarico forzato, accensione elettronica e controllo di fiamma a ionizzazione Camera di combustione e scambiatore in acciaio inox AISI 430 Garanzia di 5 anni su camera di combustione e scambiatore Ventilatori centrifughi comandati con trasmissione a rapporto variabile Quadro di comando a distanza (accessorio). VANTAGGI PER L’INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE Installazione con mandata canalizzata con gruppo ventilante centrifugo Possibilità di regolare il numero di giri del ventilatore in funzione del dimensionamento dell’impianto, grazie alla trasmissione con puleggia motrice a diametro variabile Accesso facilitato al vano di alloggiamento dei componenti Doppia ispezione sul carter posteriore Carter posteriore con battuta piana e inserti filettati per un più facile e veloce collegamento con la canalizzazione Nuovo Nuovo Nuovo Nuovo Nuovo Nuovo GTR 20 GTR 30 GTR 40 GTR 60 GTR 80 GTR 100 GTR 20 EXT GTR 30 EXT GTR 40 EXT GTR 60 EXT GTR 80 EXT GTR 100 EXT Nuovo GTR - GTR EXT Portata termica max Potenza termica utile max kW 25,4 33,8 46,3 65,0 85,0 104,7 Kcal/h 21.844 29.068 39.818 55.900 73.100 90.042 kW 23,0 30,5 41,7 58,6 76,6 94,3 Kcal/h 19.780 26.230 35.862 50.396 65.876 81.098 % 90,1 90,2 90,1 90,1 90,1 90,1 Potenza aria max a +15°C Nm3 /h 1.820 2.920 4.130 5.900 7.900 8.750 Potenza termica utile min. kW 15,8 21,0 28,8 40,5 52,9 65,2 Rendimento solo bistadio kcal/h 13.588 18.060 24.768 34.830 45.494 56.062 solo bistadio °K 25 21 20 20 20 22 prevalenza standard Pa alta prevalenza Pa 500 450 440 470 440 500 sicurezza TR (riarmo automatico) °C 70 sicurezza LM (riarmo manuale) °C 100 sicurezza SND (riarmo automatico) °C 70 s 30 min 3 1,95 0,40 0,70 Salto termico max (∆T) Pressione statica utile 200 Taratura termostati sicurezza Timer funzione fan avvio ritardato arresto ritardato Taratura pressostato aria mbar Prevalenza estrattore fumi Pa Ventilatore centrifugo tipo Corrente max assorbita 0,90 0,85 70 70 70 70 160 115 AT 10-8 AT 12-9 AT 12-12 AT 12-9 AT 12-12 AT 12-12 N° 1 1 1 2 2 2 50 Hz~ 230V 230V 230V 400V 3N 400V 3N 400V 3N prevalenza standard kW 0,5 0,5 0,5 0,75 1,10 1,50 alta prevalenza kW 0,5 0,75 1,1 1,5 2,2 3,0 numero Alimentazione elettrica Potenza motore 0,85 prevalenza standard A 3,7 3,7 4,0 2,0 2,8 3,6 alta prevalenza A 4,0 4,7 7,5 3,6 5,0 6,5 35,5 34,5 Protezione elettrica lP 40 II 2H3B/P Categoria gas Tipo di installazione B22 - C12 - C 32 Limiti di funzionamento temperatura di impiego °C -15/+40 umidità relativa (non condensante) % 70 pressione di alimentazione mbar Gas propano G31 pres. agli iniettori portata max Gas metano G20 mbar Gas butano G30 pres. agli iniettori portata max mbar 29,0 29,0 28,5 29,0 29,0 28,5 Massa max prodotti combustione kg/s 0,0139 0,0185 0,0253 0,0356 0,0465 0,0573 Peso netto 20 35,0 35,5 35,5 34,5 (mod. GTR) kg 122 133 156 200 267 311 alta prevalenza (mod. GTR) kg 122 135 159 204 274 318 (mod. GTR EXT) kg 150 168 196 245 316 351 alta prevalenza (mod. GTR EXT) kg 150 170 199 249 323 358 (1) Riferimenti: Pressione atmosferica 1013 mBar Temperatura gas 15°C Potere Calorifico Inferiore 8.570 kcal/Nm3 (2) Riferimenti: Pressione atmosferica 1013 mBar Temperatura gas 15°C Potere Calorifico Inferiore 22.360 kcal/Nm3 – 11.070 kcal/kg – 5.635 kcal/litro (3) Riferimenti: Pressione atmosferica 1013 mBar Temperatura gas 15°C Potere Calorifico Inferiore 29.330 kcal/Nm3 – 10.905 kcal/kg – 6.285 kcal/litro. 2 DIMENSIONI D’INGOMBRO Generatore di aria calda (in versione unità di trattamento aria) tipo GTR 20÷60 Nota: Il generatore tipo GTR 60 è equipaggiato di 2 ventilatori centrifughi. Modelli Nuovo GTR 20 Nuovo GTR 30 Nuovo GTR 40 Nuovo GTR 60 A mm 665 745 925 1170 B mm 745 745 745 793 C mm 435 515 695 940 D mm 563 563 555 510 E mm 140 140 140 185 F mm 132 132 132 115 G mm 132 132 132 132 H mm 710 790 970 1215 J mm 335 415 595 840 K mm 910 910 910 960 L mm 1225 1225 1225 1273 Ø1 mm 100 (1) 100 (1) 100 (1) 100 (2) Ø2 mm 100 (1) 100 (1) 100 (1) 150 (2) pollici 1/2 1/2 1/2 3/4 Ø (1) femmina - (2) maschio 3 Generatore di aria calda (in versione unità di trattamento aria) tipo GTR 80-100 Modelli Nuovo GTR 80 Nuovo GTR 100 A mm 1720 1960 C mm 1300 1540 H mm 1304 1544 J mm 1232 1472 L mm 1773 2013 Ø pollici 3/4 3/4 Gli apparecchi sono provvisti di apertura aria di aspirazione ricavata nella parte posteriore e/o inferiore del plenum di aspirazione delle stesse dimensioni. Nel disegno sono indicate le quote dell’apertura posteriore. Generatori tipo GTR 20÷60 EXT Nota: Il generatore tipo GTR 60 EXT è equipaggiato di 2 ventilatori centrifughi. 4 Modelli Nuovo GTR 20 EXT Nuovo GTR 30 EXT Nuovo GTR 40 EXT Nuovo GTR 60 EXT 925 1170 A mm 665 745 B mm 745 745 745 793 C mm 435 515 695 940 D mm 563 563 555 510 E mm 140 140 140 185 F mm 132 132 132 115 G mm 132 132 132 132 H mm 459 593 719 944 J mm 367 447 627 872 K mm 910 910 910 960 L mm 717 797 977 1244 N mm 1225 1225 1225 1273 Ø1 mm 100 (1) 100 (1) 100 (1) 100 (2) mm 100 (1) 100 (1) 100 (1) 150 (2) pollici 1/2 1/2 1/2 3/4 Ø2 Ø (1) femmina - (2) maschio Generatori tipo GTR 80-100 EXT Modelli Nuovo GTR 80 EXT Nuovo GTR 100 EXT A mm 1720 1960 C mm 1300 1540 H mm 1304 1544 J mm 1232 1472 L mm 1773 2013 Ø pollici 3/4 3/4 Nota: Il generatore tipo GTR 80-100 EXT è equipaggiato di 2 ventilatori centrifughi. 5 STRUTTUR A I generatori del tipo GTR 20÷60 sono costituiti da: NOTE: - I generatori tipo GTR 20-30-40 sono provvisti di un solo bruciatore tubolare. - Il generatore tipo GTR 60 è provvisto di 2 bruciatori tubolari. Legenda 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Sonda di temperatura SND Termostato di sicurezza TR Termostato di sicurezza LM Portina ispezione collettore fumi Convogliatore fumi Collettore fumi Flangia di mandata Vano bruciatore Elemento tubo fumi Isolante piastra bruciatore Iniettore gas Camera di combustione Tubazione gas Bruciatore tubolare Tubo collegamento estrattore fumi Deflettore pacco tubiero Led verde funzionamento Led giallo intervento termostati LM, TR e sonda SND 6 19 20 21 22 Led rosso blocco apparecchiatura Pulsante sblocco apparecchiatura Raccordo collegamento gas Pressacavi entrata collegamento elettrico 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 Raccordo aspirazione aria comburente Raccordo scarico fumi Carter aspirazione Motore ventilatore Elettroventilatore centrifugo Elettrovalvola gas Elettrodo accensione Presa di pressione elettrovalvola gas Elettrodo rilevazione fiamma Spioncino controllo fiamma Estrattore fumi Griglia di aspirazione Traversi di sostegno Traverso posteriore sostegno carter I generatori del tipo GTR 80-100 sono costituiti da: NOTA: - Il generatore tipo GTR 80 è provvisto di 2 bruciatori tubolari contrapposti - Il generatore tipo GTR 100 è provvisto di 4 bruciatori tubolari contrapposti Legenda 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 Termostato di sicurezza TR Termostato di sicurezza LM Sonda di temperatura SND Portina ispezione collettore fumi Convogliatore fumi Collettore fumi Flangia di mandata Vano bruciatore Elemento tubo fumi Tubazione gas Iniettore gas Camera di combustione Isolante piastra bruciatore Bruciatore tubolare Trasformatore di accensione Vano bruciatore sinistro Tubo collegamento estrattore Deflettore pacco tubiero Led verde funzionamento 7 Led giallo intervento termostati LM, TR e sonda SND Led rosso blocco apparecchiatura Pulsante sblocco apparecchiatura Raccordo collegamento gas Pressacavi entrata collegamento elettrico Raccordo aspirazione aria comburente Raccordo scarico fumi Carter aspirazione Motore ventilatore Elettroventilatore centrifugo Elettrovalvola gas (n°2 per tipo 5 e 6) Elettrodo accensione Presa di pressione elettrovalvola gas Elettrodo rivelazione fiamma Spioncino controllo fiamma Estrattore fumi Griglia di aspirazione Traverso posteriore sostegno carter Traversi di sostegno I generatori del tipo GTR 20÷60 EXT sono costituiti da: NOTE: - I generatori tipo GTR 20-30-40 EXT sono provvisti di un solo bruciatore tubolare. - Il generatore tipo GTR 60 EXT è provvisto di 2 bruciatori tubolari. Legenda 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Sonda di temperatura SND Termostato di sicurezza TR Termostato di sicurezza LM Portina ispezione collettore fumi Convogliatore fumi Collettore fumi Flangia di mandata Vano bruciatore Elemento tubo fumi Isolante piastra bruciatore Iniettore gas Camera di combustione Tubazione gas Bruciatore tubolare Tubo collegamento estrattore fumi Deflettore pacco tubiero Led verde funzionamento Led giallo intervento termostati LM, TR e sonda SND 8 19 20 21 22 Led rosso blocco apparecchiatura Pulsante sblocco apparecchiatura Raccordo collegamento gas Pressacavi entrata collegamento elettrico 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 Raccordo aspirazione aria comburente Raccordo scarico fumi Carter aspirazione Motore ventilatore Elettroventilatore centrifugo Elettrovalvola gas Elettrodo accensione Presa di pressione elettrovalvola gas Elettrodo rilevazione fiamma Spioncino controllo fiamma Estrattore fumi Griglia di aspirazione Traversi di sostegno Traverso posteriore sostegno carter I generatori del tipo GTR 80-100 EXT sono costituiti da: NOTA: - Il generatore tipo GTR 80 EXT è provvisto di 2 bruciatori tubolari contrapposti - Il generatore tipo GTR 100 EXT è provvisto di 4 bruciatori tubolari contrapposti Legenda 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 Termostato di sicurezza TR Termostato di sicurezza LM Sonda di temperatura SND Portina ispezione collettore fumi Convogliatore fumi Collettore fumi Flangia di mandata Vano bruciatore Elemento tubo fumi Tubazione gas Iniettore gas Camera di combustione Isolante piastra bruciatore Bruciatore tubolare Trasformatore di accensione Vano bruciatore sinistro Tubo collegamento estrattore Deflettore pacco tubiero Led verde funzionamento Led giallo intervento termostati LM, TR e sonda SND Led rosso blocco apparecchiatura Pulsante sblocco apparecchiatura Raccordo collegamento gas Pressacavi entrata collegamento elettrico Raccordo aspirazione aria comburente Raccordo scarico fumi Carter aspirazione Motore ventilatore Elettroventilatore centrifugo Elettrovalvola gas (n°2 per tipo 5 e 6) Elettrodo accensione Presa di pressione elettrovalvola gas Elettrodo rivelazione fiamma Spioncino controllo fiamma Estrattore fumi Griglia di aspirazione Traverso posteriore sostegno carter Traversi di sostegno KIT PER INSTALLAZIONE ALL’ESTERNO Composto da: - Copertura superiore con n.3 distanziali; - Curva 90° Ø 150 per aspirazione aria comburente; - Kit scarico fumi (n°1 curva 90° Ø 100 + n°1 terminale antivento-antipioggia, n°1 rosone di copertura, n° 1 pozzetto con tappo per il prelievo dei prodotti della combustione); - Il presente allegato; - Nuova targhetta dati tecnici da applicare sull’apparecchio (a fianco di quella esistente) a trasformazione eseguita. 9 ESEMPI DI INSTALLAZIONE DI GTR Di seguito si descrivono alcuni esempi di installazione: INSTALLAZIONE - All’interno del locale da trattare A parete su mensole di supporto (1) Con mandata aria calda collegata a canalizzazione (2) Con totale ripresa aria interna (con o senza canalizzazione 3) Con o senza filtro (4) montato sul carter di ripresa (5) Modelli L Nuovo GTR 20-30-40 Nuovo GTR 60-80-100 360 410 INSTALLAZIONE - All’interno del locale da trattare Su superficie piana e longheroni inferiori (6) Con mandata aria calda collegata a canalizzazione (2) Con totale ripresa aria interna (con o senza canalizzazione 3) Con filtro (4) montato sul carter di ripresa (5) INSTALLAZIONE - All’interno del locale da trattare A parete su mensole di supporto (1) Con mandata aria calda collegata a canalizzazione (2) Con ripresa aria interna ed esterna (con o senza canalizzazione 3) - Con o senza filtro (4) montato sul carter di ripresa (5). - Con o senza serrande di regolazione (7) montate sul carter di ripresa (5) - Con cuffia antipioggia aria esterna (8) Nuovo GTR 20-30-40 Nuovo GTR 60-80-100 L 360 410 L1 100 50 Modelli Filtro, serranda di regolazione, cuffia antipioggia, mensole di supporto e longheroni inferiori sono tutti esclusi dalla fornitura e sono forniti come accessori. Le canalizzazioni sono escluse dalla fornitura, da realizzarsi a cura dell’installatore. 10 COLLEGAMENTO GAS Prima di eseguire il collegamento è necessario assicurarsi che: - Il tipo di gas sia quello per il quale l’apparecchio è predisposto. - Le tubazioni siano state accuratamente pulite. - Il dimensionamento della rete di distribuzione sia corretto, in maniera da assicurare la giusta portata e pressione del combustibile. - La tubazione di alimentazione del gas sia di dimensione uguale o superiore a quella del raccordo dell’apparecchio. Ad installazione effettuata è obbligatorio verificare che le giunzioni eseguite siano a tenuta, come previsto dalle norme di installazione Schema collegamento alla rete del gas 1 Raccordo filettato maschio dell’apparecchio 1/2” gas (tipo 1-23) e 3/4” gas (tipo 4-5-6). 2 Stabilizzatore di pressione* (necessario per assicurare la corretta pressione di alimentazione del gas combustibile). 3 Filtro* (necessario per evitare impurità che possono essere presenti nella linea del gas, arrivino all’interno dell’apparecchio e per consentire una semplice ispezione e manutenzione). 4 Saracinesca manuale* (necessaria per isolare l’apparecchio durante tutte le operazioni di manutenzione o per arresti prolungati). 5 Condotto linea del gas* (*) Escluso dalla fornitura da installarsi a cura del Cliente Per alimentazione con gas butano, propano o GPL si consiglia di installare un primo riduttore di pressione in prossimità del serbatoio del gas liquido per ridurre la pressione ad 1,5 bar ed un secondo riduttore in prossimità del generatore ma all’esterno della costruzione per portare la pressione da 1,5 bar a 40 mbar max. Un terzo riduttore montato in prossimità dell’apparecchio assicura la corretta pressione di alimentazione. Per portate di combustibile elevate contattare il fornitore del serbatoio onde valutare la necessità di montare un vaporizzatore. Per prevenire problemi che possono verificarsi in fase di svuotamento del serbatoio (fuliggine o mancata accensione), si consiglia il montaggio di un pressostato di minima. FUNZIONAMENTO MULTIGAS I generatori d’aria calda vengono forniti predisposti per il funzionamento a gas metano H (G20), nelle condizioni riportate nella seguente tabella: Gas metano H (G20) Modelli Nuovo GTR 20 EXT Nuovo GTR 30 EXT Nuovo GTR 40 EXT Nuovo GTR 60 EXT Nuovo GTR 80 EXT Nuovo GTR 100 EXT 4,1 4,8 5,55 5,0 5,4 4,5 Diametro ugelli Ø mm Numero ugelli n 1 1 1 2 2 4 Pressione alimentazione gas mbar 20 20 20 20 20 20 Pressione max agli ugelli mbar 13 13 13 10 13 10,5 Pressione min. agli ugelli mbar 7,0 6,5 6,5 7,0 6,5 5,0 All’interno di ogni apparecchio viene inserito, a corredo, il kit per la trasformazione ad altro tipo di gas. Gas propano (G31) Modelli Nuovo GTR 20 EXT Nuovo GTR 30 EXT Nuovo GTR 40 EXT Nuovo GTR 60 EXT Nuovo GTR 80 EXT Nuovo GTR 100 EXT Diametro ugelli Ø mm 2,5 2,8 3,35 2,85 3,2 2,55 Numero ugelli n 1 1 1 2 2 4 Nuovo GTR 20 EXT Nuovo GTR 30 EXT Nuovo GTR 40 EXT Nuovo GTR 60 EXT Nuovo GTR 80 EXT Nuovo GTR 100 EXT Gas butano (G30) Modelli Diametro ugelli Ø mm 2,5 2,8 3,35 2,85 3,2 2,55 Numero ugelli n 1 1 1 2 2 4 11 SCARICO FUMI ED ASPIR AZIONE ARIA COMBURENTE Le vigenti normative prevedono che tali apparecchi possano essere installati secondo una delle seguenti tre tipologie di canalizzazione dei gas di scarico e dell’aria comburente che sono indicate con le sigle: B22 - C12 - C32. Schema B22 In questa configurazione l’apparecchio va raccordato ad un condotto singolo per portare all’esterno del locale i prodotti della combustione. L’aria comburente viene prelevata direttamente all’interno dell’ambiente Schema C12 In questo caso l’apparecchio va raccordato a due condotti, uno per lo scarico dei prodotti della combustione e il secondo per l’aspirazione dell’aria comburente esternamente al locale di alloggiamento. L’uscita deve essere a parete e può realizzarsi o con due condotti distinti o con condotti concentrici. Schema C32 In questo caso l’apparecchio va raccordato a due condotti, uno dei quali trasporta i prodotti della combustione mentre il secondo serve al prelievo dell’aria comburente esternamente al locale di ubicazione dell’apparecchio. L’uscita deve essere a tetto e concentrica. I condotti devono avere le seguenti caratteristiche: - essere in metallo (condotto fumi) e con superficie interna liscia - avere sezione non inferiore al raccordo di uscita posto sull’apparecchio - essere appositamente fissato in modo da non assumere posizioni instabili - avere un terminale antivento ed antipioggia che non permetta l’intrusione di corpi estranei - rispettare le vigenti Normative in vigore nel Paese di installazione - non oltrepassare le lunghezze massime e minime indicate - prevedere uno scarico condensa nella parte più bassa del condotto scarico fumi Una rappresentazione di tali tipologie di impianto è indicata nelle figure delle pagine seguenti. B22: Schema di installazione con scarico fumi a parete o a tetto e aspirazione aria comburente dall’ambiente MODELLO UNITÀ SCARICO FUMI A PARETE SCARICO FUMI A TETTO L1 MIN. L1 MAX. L2 MIN. L2 MAX. GTR 20 m 1,00 5,00 1,00 10,00 GTR 30 m 1,00 5,00 1,00 10,00 GTR 40 m 1,00 5,00 1,00 10,00 GTR 60 m 1,00 5,00 1,00 10,00 GTR 80 m 1,00 5,00 1,00 10,00 GTR 100 m 1,00 5,00 1,00 10,00 - Per la costruzione dei condotti di scarico fumi ed aspirazione aria comburente utilizzare unicamente accessori forniti dal costruttore del generatore di aria calda. - Per evitare che la condensa formatasi nel condotto di scarico dei fumi possa penetrare all’interno del generatore prevedere nel punto più basso del condotto un raccordo per lo scarico della condensa. - Ogni curva corrisponde a circa 0,8-1 metro di tratto rettilineo. - Prevedere un’adeguata apertura di ventilazione come previsto dalle norme vigenti. 12 C12: Schema di installazione con scarico fumi ed aspirazione aria comburente sdoppiati o concentrici MODELLO UNITÀ SCARICO SDOPPIATO A PARETE SCARICO FUMI CONCENTRICO A PARETE L1 MIN. L1 MAX. L2 MIN. L2 MAX. GTR 20 m 1,00 2,50 1,50 2,50 GTR 30 m 1,00 2,50 1,50 2,50 GTR 40 m 1,00 2,50 1,50 2,50 GTR 60 m 1,00 2,50 1,50 2,50 GTR 80 m 1,00 2,50 1,50 2,50 GTR 100 m 1,00 2,50 1,50 2,50 - Per la costruzione dei condotti di scarico fumi ed aspirazione aria comburente utilizzare unicamente accessori forniti dal costruttore del generatore di aria calda. - Per evitare che la condensa formatasi nel condotto di scarico dei fumi possa penetrare all’interno del generatore prevedere nel punto più basso del condotto un raccordo per lo scarico della condensa. - Ogni curva corrisponde a circa 0,8-1 metro di tratto rettilineo. - Prevedere un’adeguata apertura di ventilazione come previsto dalle norme vigenti. 13 C32 Schema di installazione con scarico fumi e aspirazione aria comburente a tetto MODELLO UNITÀ SCARICO FUMI A TETTO L1 MIN. L1 MAX. GTR 20 m 0 10,00 GTR 30 m 0 10,00 GTR 40 m 0 10,00 GTR 60 m 0 10,00 GTR 80 m 0 10,00 GTR 100 m 0 10,00 - Per la costruzione dei condotti di scarico fumi ed aspirazione aria comburente utilizzare unicamente accessori forniti dal costruttore del generatore di aria calda. - Per evitare che la condensa formatasi nel condotto di scarico dei fumi possa penetrare all’interno del generatore prevedere nel punto più basso del condotto un raccordo per lo scarico della condensa. - Ogni curva corrisponde a circa 0,8-1 metro di tratto rettilineo. - Prevedere un’adeguata apertura di ventilazione come previsto dalle norme vigenti. 14 GTR EXT A corredo del kit per l’installazione all’aperto sono contenuti tutti i componenti necessari per la costruzione dello scarico fumi ed aspirazione aria comburente. foro prelievo fumi scarico fumi aspirazione aria comburente UBICAZIONE Il luogo di installazione deve essere stabilito dal progettista dell’impianto o da persona competente in materia e deve tenere conto delle esigenze tecniche, Norme e Legislazioni vigenti, che prevedono l’ottenimento di specifiche autorizzazioni. (es.: regolamenti urbanistici, architettonici, antincendio, sull’inquinamento ambientale, ecc.) E’ quindi consigliabile, prima di effettuare l’installazione dell’apparecchio, richiedere e ottenere le necessarie autorizzazioni. Per una corretta installazione tenere presente che il generatore deve: - Essere posizionato su una superficie livellata ed in grado di sostenerne il peso. - Rispettare le distanze riportate nel presente manuale al fine di permettere un corretto flusso d’aria e consentire le normali operazioni di pulizia e manutenzione. - Presentare facilità nel collegamento al camino. - Presentare facilità di collegamento alla rete di distribuzione del combustibile e al condotto di aspirazione dell’aria comburente. - Essere vicino ad una presa di energia elettrica. - Permettere la facile esecuzione di tutte le operazioni di manutenzione e controllo. - Essere provvista di aperture di ventilazione previste dalle Norme vigenti. Inoltre è necessario assicurarsi che: - La portata e pressione del gas combustibile siano compatibili con la predisposizione dell’apparecchio. - Il campo delle temperature di impiego sia compreso fra -15 e 40 °C. E’ vietata l’installazione: - In luoghi con presenza di atmosfere aggressive. - In luoghi angusti in cui il livello sonoro dell’apparecchio possa venire esaltato da riverberi o risonanze. - In angoli dove è solito il depositarsi di polveri, foglie e quant’altro possa ridurre l’efficienza dell’apparecchio ostruendo il passaggio dell’aria. Il generatore di aria calda monta un ventilatore di tipo centrifugo, ed è dunque idonea ad essere collegata a canalizzazioni con perdite di carico comprese nei limiti indicati nel paragrafo DATI TECNICI. Per particolari esigenze interpellare il costruttore. 15 AREA DI RISPETTO Per assicurare un corretto funzionamento e per consentire le normali operazioni di controllo e manutenzione, deve essere mantenuta attorno all’apparecchio un’area di rispetto, come di seguito evidenziato: Apparecchio con mandata aria calda collegata a canalizzazione ed aspirazione inferiore Apparecchio con mandata aria calda collegata a canalizzazione ed aspirazione posteriore e /o inferiore. AREA DI RISPETTO L’impianto elettrico interno di ogni apparecchio è realizzato secondo i seguenti schemi: Generatore di aria calda (in versione unità di trattamento aria) tipo GTR 20-30-40 16 Legenda SND TR LM EVG1-I° EVG1-II° C FAN F1-F2 LF LL LB RST EF PA IGN1 Sonda di temperatura Termostato di sicurezza a riarmo automatico Termostato di sicurezza a riarmo manuale Bobina elettrovalvola gas Bobina modulatore elettrovalvola gas stadio minimo (solo su versioni bistadio) Condensatore/i ventilatore centrifugo Elettoventilatore/i centrifugo Fusibili di linea Segnalatore funzionamento Segnalatore intervento protezione termiche Segnalatore blocco apparecchiatura Pulsante di sblocco apparecchiatura Estrattore fumi Pressostato differenziale Trasformatore di accensione EA1 ION SE IMT (*) MS (*) RSTR (*) TA (*) VM (*) SF (**) Elettrodo di accensione Elettrodo di ionizzazione Scheda elettronica multifunzione Interruttore magnetotermico differenziale Interruttore serranda tagliafuoco (eventuale) Visualizzazione e sblocco apparecchiatura remoto Termostato ambiente Interruttore ventilazione estiva Selettore funzionamento di stadio (*) Esterno all’apparecchio non compreso nella fornitura da installarsi a cura del Cliente. (**) Solo su versioni bistadio, esterno all’apparecchio non compreso nella fornitura da installarsi a cura del Cliente. Generatore di aria calda (in versione unità di trattamento aria) tipo GTR 30-40 alta prevalenza Legenda SND TR LM EVG1-I° EVG1-II° C FAN F1-F2 LF LL LB RST EF PA IGN1 EA1 Sonda di temperatura Termostato di sicurezza a riarmo automatico Termostato di sicurezza a riarmo manuale Bobina elettrovalvola gas Bobina modulatore elettrovalvola gas stadio min. (solo su versioni bistadio) Condensatore/i ventilatore centrifugo Elettoventilatore/i centrifugo Fusibili scheda multifunzione Segnalatore funzionamento Segnalatore intervento protezione termiche Segnalatore blocco apparecchiatura Pulsante di sblocco apparecchiatura Estrattore fumi Pressostato differenziale Trasformatore di accensione Elettrodo di accensione ION SE RT CNT F IMT (*) MS (*) RSTR (*) TA (*) VM (*) SF (**) (*) Elettrodo di ionizzazione Scheda elettronica multifunzione Relè termico motore ventilatore Contattore motore ventilatore Fusibili di linea Interruttore magnetotermico differenziale Interruttore serranda tagliafuoco (eventuale) Visualizzazione e sblocco apparecchiatura remoto Termostato ambiente Interruttore ventilazione estiva Selettore funzionamento di stadio Esterno all’apparecchio non compreso nella fornitura da installarsi a cura del Cliente. (**) Solo su versioni bistadio, esterno all’apparecchio non compreso nella fornitura da installarsi a cura del Cliente. 17 Generatore di aria calda (in versione unità di trattamento aria) tipo GTR 60 Legenda SND TR LM EVG1-I° EVG1-II° C FAN F1-F2 LF LL LB RST EF PA IGN1 EA1 ION SE RT CNT F IMT (*) MS (*) RSTR (*) TA (*) VM (*) SF (**) Sonda di temperatura Termostato di sicurezza a riarmo automatico Termostato di sicurezza a riarmo manuale Bobina elettrovalvola gas Bobina modulatore elettrovalvola gas (stadio min. solo su versioni bistadio) Condensatore/i ventilatore centrifugo Elettoventilatore/i centrifugo Fusibili scheda multifunzione Segnalatore funzionamento Segnalatore intervento protezione termiche Segnalatore blocco apparecchiatura Pulsante di sblocco apparecchiatura Estrattore fumi Pressostato differenziale Trasformatore di accensione Elettrodo di accensione (*) Elettrodo di ionizzazione Scheda elettronica multifunzione Relè termico motore ventilatore Contattore motore ventilatore Fusibili di linea Interruttore magnetotermico differenziale Interruttore serranda tagliafuoco (eventuale) Visualizzazione e sblocco apparecchiatura remoto Termostato ambiente Interruttore ventilazione estiva Selettore funzionamento di stadio Esterno all’apparecchio non compreso nella fornitura da installarsi a cura del Cliente. (**) Solo su versioni bistadio, esterno all’apparecchio non compreso nella fornitura da installarsi a cura del Cliente. 18 Generatore di aria calda (in versione unità di trattamento aria) tipo GTR 80-100 Legenda EA1 EA2 ION SE RT CNT F IMT (*) MS (*) RSTR (*) TA (*) VM (*) SF (**) SND TR LM EVG1-I° EVG2-I° EVG1-II° Sonda di temperatura Termostato di sicurezza a riarmo automatico Termostato di sicurezza a riarmo manuale Bobina elettrovalvola gas 1 Bobina elettrovalvola gas 2 Bobina modulatore elettrovalvola gas 1 (stadio min. solo su versioni bistadio) EVG2-II° Bobina modulatore elettrovalvola gas 2 (stadio min. solo su versioni bistadio) FAN Elettoventilatori elicoidali F1-F2 Fusibili scheda multifunzione LF Segnalatore funzionamento LL Segnalatore intervento protezione termiche LB Segnalatore blocco apparecchiatura RST Pulsante di sblocco apparecchiatura EF Estrattore fumi PA Pressostato differenziale IGN1 Trasformatore di accensione1 IGN2 Trasformatore di accensione 2 (*) Elettrodo di accensione 1 Elettrodo di accensione 2 Elettrodo di ionizzazione Scheda elettronica multifunzione Relè termico motore ventilatore Contattore motore ventilatore Fusibili di linea Interruttore magnetotermico differenziale Interruttore serranda tagliafuoco (eventuale) Visualizzazione e sblocco apparecchiatura remoto Termostato ambiente Interruttore ventilazione estiva Selettore funzionamento di stadio Esterno all’apparecchio non compreso nella fornitura da installarsi a cura del Cliente. (**) Solo su versioni bistadio, esterno all’apparecchio non compreso nella fornitura da installarsi a cura del Cliente. 19 (A) Relè termico (A) Potenza motore alta prevalenza (kW) Fusibili (1) alta prevalenza (A) 0,50 6,3 N.A. 0,50 0,50 6,3 N.A. 0,75 Tensione alim. (50Hz~) Potenza motore (kW) Fusibili (1) GTR 20 230V GTR 30 230V GTR 40 230V 0,50 10 N.A. GTR 60 400V 3N 0,75 10 1,8÷2,6 GTR 80 400V 3N 1,1 10 2,6÷3,7 GTR 100 400V 3N 1,5 10 2,6÷3,7 Tipo Relè alta prevalenza (A) Sezione conduttori linea (2) (mm2 ) Sezione conduttori di terra (2) (mm2 ) 6,3 N.A. 1,5 1,5 10 3,7÷5,5 1,5 1,5 1,1 12 5,5÷8,0 1,5 1,5 1,5 10 2,6÷3,7 1,5 1,5 2,2 10 3,7÷5,5 1,5 1,5 3,0 12 5,5÷8,0 1,5 1,5 (1) Compresi nella fornitura a bordo macchina (2) La sezione dei cavi di alimentazione assicura una caduta inferiore al 5% per una lunghezza di 30 metri QUADRO COMANDI A DISTANZA BISTADIO CON TERMOSTATO AMBIENTE (accessorio) Il quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente è un dispositivo che consente di gestire a distanza in modo completamente automatico un singolo apparecchio. Esso può essere indifferentemente collegato ad apparecchi in versione bipotenza (due stadi di potenza termica e portata aria: versioni elicoidali), bistadio (due stadi di potenza termica e portata aria fissa: versioni centrifughe) e monostadio (potenza termica e portata aria fissa). Caratteristiche tecniche Alimentazione elettrica Potenza elettrica assorbita Portata dei contatti Limiti di temperatura Limiti di umidità 230~ 50Hz (±10%) VA 1 250V cosØ=1 5A °C 0/+50 U.R. % 20-90 non condensante Grado di protezione IP 30 Campo di regolazione °C 6-30 Differenziale di intervento °C 0,5±0,1 Differenziale fra 1° e 2° stadio °C 1÷5 Peso netto g 210 Struttura Legenda 1 Led verde funzionamento bruciatore 2 3 4 5 Selettore Riscaldamento ( ) - Stop (0) - Ventilazione ( Pressacavo entrata cavi elettrici Sottobase in plastica Pulsante sblocco apparecchio (RESET) 6 7 Led rosso blocco apparecchio ( Manopola termostato ambiente ) Schema elettrico funzionale Legenda M CSF PS SB CTA SRV 20 Morsettiera collegamenti Contatto di selezione stadio di funzionamento Pulsante di sblocco apparecchio Led rosso di blocco apparecchio Contatto termostato ambiente Selettore Riscaldamento (HEAT)-Stop-Ventilazione (FAN) ) Collegamenti elettrici Collegamento elettrico fra quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente ed apparecchio in versione bipotenza o bistadio. Rispettare la polarità ed i collegamenti sopra riportati. Errori possono provocare gravi danni irreparabili. Ogni singolo quadro comando a distanza è progettato per gestire un solo apparecchio. È vietato collegare più apparecchi ad un solo quadro comando a distanza. Legenda SE QDC IMT Scheda elettronica dell’apparecchio Quadro comando a distanza Interruttore omnipolare magnetotermico differenziale (non compreso nella fornitura) Messa in servizio Attivazione Ventilazione: spostare il selettore 2 verso il ). Si avvia il basso (sul simbolo di ventilazione estiva solo gruppo ventilante. Disattivazione Ventilazione: Spostare il selettore 2 in posizione centrale (sul simbolo “0”). Si arresta il solo gruppo ventilante. Attivazione Riscaldamento: spostare il selettore 2 verso l’alto (sul simbolo ). Impostare la manopola del termostato ambiente 7 sulla temperatura desiderata in ambiente. A questo punto inizierà il ciclo di accensione dell’apparecchio ed il led verde si accenderà. Disattivazione Riscaldamento: spostare il selettore 2 in posizione centrale (sul simbolo “0”) oppure impostare la manopola del termostato ambiente 7 a fondo scala (+6°C). A questo punto si spegnerà il bruciatore e dopo 3-4 minuti anche il gruppo ventilante. 21 Blocco e Riarmo: nel caso si verifichino anomalie di accensione o di funzionamento del bruciatore, l’apparecchio effettuerà un arresto di blocco che verrà visualizzato sul led rosso 6. Per ripristinare il funzionamento agire sul pulsante 5. In caso di insuccesso questa operazione può essere ripetuta 4-5 volte dopodichè fare intervenire il Servizio Tecnico di Assistenza. Non disat tivare mai l’apparecchio togliendo l’alimentazione elettrica generale prima che il gruppo ventilante abbia eseguito la post-ventilazione e si sia arrestato. È possibile che il comando impostato non venga immediatamente eseguito in quanto il quadro comando a distanza necessita di circa 60 secondi per memorizzare il dato. Per un corretto funzionamento delle funzioni del quadro comando a distanza, il selettore di funzionamento “Riscaldamento-Stop-Ventilazione” deve essere spostato lentamente: nel passaggio da una funzione all’altra (Riscaldamento-Ventilazione) deve essere fatta una breve sosta sulla posizione “0”. Principio di funzionamento Il quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente serve per gestire completamente in automatico un apparecchio a due regimi di funzionamento (bistadio o bipotenza). Esso è provvisto di un differente preregolato in fabbrica a 2°C. Nel caso in cui l’apparecchio collegato fosse in versione monostadio il dispositivo comanda unicamente l’accensione o lo spegnimento del bruciatore, senza gestire uno stadio intermedio. Esempio di riscaldamento di un ambiente per innalzare la temperatura da 6 a 18°C, con apparecchio in versione bipotenza o bistadio. Si imposta la temperatura di 18°C dalla manopola del termostato ambiente. Dato che la temperatura ambiente è molto lontana dalla temperatura impostata sul termostato ambiente (6°C rispetto ai 18°C), l’apparecchio si accenderà alla massima potenza e velocità massima di ventilazione (modelli elicoidali) ed inizierà a generare aria calda. L’ambiente inizia a riscaldarsi. Quando la temperatura ambiente raggiunge il valore impostato sul termostato ambiente dedotto del differenziale (18-2=16°C) il quadro comando a distanza commuta il funzionamento dell’apparecchio alla minima potenza e velocità minima di ventilazione (modelli elicoidali). Nell’ipotesi in cui la temperatura ambiente si abbassi oltre i 16°C, l’apparecchio si ricommuterà al massimo regime di funzionamento (potenza e velocità di ventilazione massimi). Nell’ipotesi inversa invece in cui la temperatura si innalzi oltre i 18°C, l’apparecchio si spegnerà. Al fine di evitare problemi di interaccensione del bruciatore nella partenza a regime ridotto, il quadro comando a distanza è provvisto di dedicato circuito elettronico che assicura l’accensione del bruciatore sempre e per qualche secondo al massimo regime, indipendentemente dal posizionamento della manopola del termostato ambiente e della temperatura raggiunta nel locale da trattare. 22 Blocco manopola Il quadro comando remoto prevede la possibilità di ridurre il campo di regolazione della manopola del termostato ambiente o di bloccarne il suo movimento, tramite il posizionamento di cavalieri mobili. Per ottenere questa funzione è sufficiente inserire i cavalieri nella posizione idonea al campo di regolazione che si vuole ottenere. Legenda 1 2 3 Blocco di fine corsa manopola Cavalieri messi a corredo Fori per inserimento cavalieri nella posizione desiderata Differenziale Il quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente ha un differenziale fra le due temperature preregolato in fabbrica a 2°C, il che soddisfa la quasi totalità delle esigenze. È tuttavia possibile ottimizzare tale differenziale agendo su un trimer di regolazione posizionato sulla scheda elettronica. Il campo di regolazione è 1 + 5°C. Per regolare tale differenziale è necessario: Sfilare la manopola del termostato ambiente facendo leva con un piccolo cacciavite. Togliere la vite posizionata sotto la manopola che fissa la calotta superiore allo zoccolo e separare le due parti. Agire con un piccolo cacciavite sul trimer di regolazione 1. Ruotandolo in senso orario il differenziale aumenta, mentre ruotandolo in senso antiorario il differenziale diminuisce. Rimontare il tutto in senso inverso. QUADRO COMANDI A DISTANZA BISTADIO CON TERMOSTATO AMBIENTE E PROGRAMMATORE SETTIMANALE-GIORNALIERO (accessorio) Il quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente è un dispositivo che consente di gestire a distanza in modo completamente automatico un singolo apparecchio. Esso può essere indifferentemente collegato ad apparecchi in versione bipotenza (due stadi di potenza termica e portata aria: versioni elicoidali), bistadio (due stadi di potenza termica e portata aria fissa: versioni centrifughe) e monostadio (potenza termica e portata aria fissa). Caratteristiche tecniche Alimentazione elettrica 230~ 50Hz (±10%) Potenza elettrica assorbita VA 7 Portata dei contatti 250V cosØ=1 5A Limiti di temperatura °C 0/+50 Limiti di umidità U.R. % 20-90 non condensante Grado di protezione IP 20 Campo di regolazione diurno °C 10÷30 Campo di regolazione diurno °C 2+28 ±1 Precisione °C Isteresi °C totale 0,5 Differenziale fra 1° e 2° stadio °C 1÷5 Peso netto g 740 23 Struttura Legenda 1 2 Orologio meccanico programmatore settimanale-giornaliero Pressacavo entrata cavi elettrici 3 4 5 Led rosso blocco apparecchio ( ) Manopola impostazione temperatura ambiente notturna (2÷28°C) Manopola impostazione temperatura ambiente diurna (10÷30°C) 6 7 ) Led verde funzionamento bruciatore ( Selettore di funzione: Spegnimento Ventilazione estiva Funzionamento con orologio programmatore Funzionamento con temperatura ambiente notturna Funzionamento con temperatura ambiente diurna 8 9 Pulsante sblocco apparecchio (RESET) Sottobase in lamiera Collegamenti elettrici Collegamento elettrico fra quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente e programmatore settimanale-giornaliero ed apparecchio in versione bipotenza o bistadio. Legenda SE Scheda elettronica dell’apparecchio QDC Quadro comando a distanza IMT Interruttore omnipolare magnetotermico differenziale (non compreso nella fornitura) Rispettare la polarità ed i collegamenti sopra riportati. Errori possono provocare gravi danni irreparabili. Ogni singolo quadro comando a distanza è progettato per gestire un solo apparecchio. È vietato collegare più apparecchi ad un solo quadro comando a distanza. Messa in servizio Blocco e Riarmo: nel caso si verifichino anomalie di accensione o di funzionamento del bruciatore, l’apparecchio effettuerà un arresto di blocco che verrà visualizzato sul led rosso E. Per ripristinare il funzionamento agire sul pulsante F. In caso di insuccesso questa operazione può essere ripetuta 4-5 volte dopodichè fare intervenire un Servizio Tecnico di Assistenza. 24 Attivazione riscaldamento con programmazione settimanalegiornaliero: spostare il selettore A sul simbolo . Impostare la manopola del termostato ambiente D sulla temperatura notturna desiderata. Impostare la manopola del termostato ambiente B temperatura diurna desiderata. Verificare che l’ora impostata sul orologio programmatore G sia esatta. Impostare le fasce orarie di funzionamento a regime diurno e notturno, spostando i cursori dell’orologio programmatore settimanalegiornaliero G. Quando il cursore è posizionato verso l’esterno è attiva la temperatura diurna, mentre quando è verso l’interno è attiva la temperatura notturna. A questo punto inizierà il ciclo di funzionamento dell’apparecchio in funzione delle temperature e fasce orarie impostate. Disattivazione riscaldamento con programmazione settimanale-giornaliero: spostare il selettore A in posizione come nella figura precedente. Non disattivare mai l’apparecchio togliendo l’alimentazione elettrica generale prima che il gruppo ventilante abbia eseguito la post-ventilazione e si sia arrestato. È possibile che il comando impostato non venga immediatamente eseguito in quanto il quadro comando a distanza necessita di circa 60 secondi per memorizzare il dato. Per un corretto funzionamento delle funzioni del quadro comando a distanza, il selettore di funzionamento “Riscaldamento-Stop-Ventilazione” deve essere spostato lentamente: nel passaggio da una funzione all’altra (Riscaldamento-Ventilazione) deve essere fatta una breve sosta sulla posizione “0”. Principio di funzionamento Il quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente e orologio programmatore settimanale-giornaliero serve per gestire completamente in automatico un apparecchio a due regimi di funzionamento (bistadio o bipotenza). Esso è provvisto di un differente preregolato in fabbrica a 2°C. Nel caso in cui l’apparecchio collegato fosse in versione monostadio il dispositivo comanda unicamente l’accensione o lo spegnimento del bruciatore, senza gestire uno stadio intermedio. Esempio tipo di riscaldamento di un ambiente per innalzare la temperatura da 6 a 18°C, con apparecchio in versione bipotenza o bistadio. Si imposta la temperatura di 18°C dalla manopola del termostato ambiente. Dato che la temperatura ambiente è molto lontana dalla temperatura impostata sul termostato ambiente (6°C rispetto ai 18°C), l’apparecchio si accenderà alla massima potenza e velocità massima di ventilazione (modelli elicoidali) ed inizierà a generare aria calda. L’ambiente inizia a riscaldarsi. Quando la temperatura ambiente raggiunge il valore impostato sul termostato ambiente dedotto del differenziale (182=16°C) il quadro comando a distanza commuta il funzionamento dell’apparecchio alla minima potenza e velocità minima di ventilazione (modelli elicoidali). Nell’ipotesi in cui la temperatura ambiente si abbassi oltre i 16°C, l’apparecchio si ricommuterà al massimo regime di funzionamento (potenza e velocità di ventilazione massimi). Nell’ipotesi inversa invece in cui la temperatura si innalzi oltre i 18°C, l’apparecchio si spegnerà. Al fine di evitare problemi di interaccensione del bruciatore nella partenza a regime ridotto, il quadro comando a distanza è provvisto di dedicato circuito elettronico che assicura l’accensione del bruciatore sempre e per qualche secondo al massimo regime, indipendentemente dal posizionamento della manopola del termostato ambiente e della temperatura raggiunta nel locale da trattare. 25 Differenziale Il quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente e programmatore settimanale-giornaliero ha un differenziale fra le due temperature preregolato in fabbrica a 2°C, il che soddisfa la quasi totalità delle esigenze. È tuttavia possibile ottimizzare tale differenziale agendo su un trimer di regolazione posizionato sulla scheda elettronica. Il campo di regolazione è 1 + 5°C. Togliere il coperchio in plastica del quadro comando a distanza. Togliere la vite che fissa lo zoccolo alla base in plastica e separare le due parti. Dividere la base in plastica dalla sottobase in lamiera togliendo le viti autofilettanti. Dal retro agire con un piccolo cacciavite sul trimer di regolazione 1. Ruotandolo in senso orario il differenziale aumenta, mentre ruotandolo in senso antiorario il differenziale diminuisce. Rimontare il tutto in senso inverso. COLLEGAMENTO MANDATA ARIA L’apparecchio viene fornito di serie con una flangia sulla mandata dell’aria calda, a cui collegare in modo sicuro la canalizzazione di distribuzione. Modelli A B N° fori GTR 20 435 232 6+2 GTR 30 515 272 6+2 GTR 40 695 362 6+2 GTR 60 940 242 10+2 GTR 80 1300 332 10+2 GTR 100 1540 392 10+2 - Nella giunzione fra la flangia di mandata e la canalizzazione (od eventuali accessori) interporre sempre una guarnizione di tenuta (non fornita) - Per evitare la trasmissione di vibrazioni dall’apparecchio alla canalizzazione è suggerita l’installazione di un giunto antivibrante - Le canalizzazioni non devono gravare sull’apparecchio, ma devono essere sostenute con idonei ed indipendenti sistemi di ancoraggio. - La somma delle resistenze delle canalizzazioni di mandata e ripresa e di eventuali accessori dell’impianto non deve assolutamente superare le prestazioni massime dell’apparecchio riportate nel paragrafo “DATI TECNICI”. L’apparecchio va sempre abbinato ad una canalizzazione, poiché il rapporto di trasmissione non consente il funzionamento a bocca libera. Il dimensionamento della canalizzazione deve essere effettuato da persona competente. 26 COLLEGAMENTO RIPRESA ARIA L’apparecchio è provvisto di n°2 aperture nel plenum di aspirazione delle stesse dimensioni. Una è posta nella parte posteriore dell’apparecchio, mentre l’altra in quella inferiore. In questo modo è possibile: - Trattare aria proveniente dalla direzione “A”; - Trattare aria proveniente dalla direzione “B”; - Trattare aria proveniente sia dalla direzione “A” che “B”. L’apparecchio viene consegnato di serie con una griglia montata sull’apertura posteriore, ed un pannello di chiusura montato su quella inferiore. Per invertire il senso di aspirazione è sufficiente scambiare la posizione della griglia con quella del pannello di chiusura. Modelli A B N° fori GTR 20 365 335 4 GTR 30 445 415 4 GTR 40 625 595 4 GTR 60 870 840 4 GTR 80 1230 1200 4 GTR 100 735 1440 6 PROTEZIONI Per evitare accidentali contatti con le parti mobili dell’apparecchio è vietato rimuovere le protezioni fisse che sono: - Griglia di aspirazione - Pannello di chiusura 27 Schema elettrico funzionale Il dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi, viene cablato in fabbrica come riportato nel seguente schema elettrico. RSD RSF SB1 SB2 SB3 SB4 PS Legenda QCS Dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi MC Morsettiera collegamenti elettrici RVM Relè comando ventilazione estiva RTA Relè comando termostato ambiente 28 Relè comando sblocco a distanza Relè comando stadio di funzionamento Lampada segnalazione blocco apparecchio n.1 Lampada segnalazione blocco apparecchio n.2 Lampada segnalazione blocco apparecchio n.3 Lampada segnalazione blocco apparecchio n.4 Pulsante di sblocco a distanza Installazione Il dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi, deve essere installato da impresa abilitata ai sensi della Legge 5 Marzo 1990 n.46, in ottemperanza alle Norme vigenti. SCHEMA DI INSTALLAZIONE Il dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi, va installato secondo lo schema sotto riportato. Legenda GAC1 GAC2 GAC3 GAC4 QCS QCD Generatore aria calda n.1 Generatore aria calda n.2 Generatore aria calda n.3 Generatore aria calda n.4 Dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi elettrici Quadro comando a distanza con termostato con o senza programmatore settimanale-giornaliero Non trattandosi di collegamenti seriali, non ci sono limiti di distanza tra i vari componenti. 29 Collegamenti elettrici Prima di effettuare qualunque operazione togliere l’alimentazione elettrica all’apparecchio, posizionando l’interruttore generale dell’impianto su “SPENTO”. Collegamento elettrico fra “Quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente” e “dispositivo per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi” in versione bipotenza o bistadio. Collegamento elettrico fra “Quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente e programmatore settimanalegiornaliero” e “dispositivo per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi” in versione bipotenza o bistadio. Legenda QCD2 QCD2PR QCS MC Quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente Quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente e programmatore settimanale-giornaliero Dispositivo di interfaccia per comando e controllo similtaneo da due a quattro apparecchi Morsettiera collegamenti Collegamento elettrico fra generatore aria calda n.1 e dispositivo per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi. Legenda GAC N°1 Generatore aria calda n.1 MC Morsettiera collegamenti QCS Dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi Affinchè il quadro comando a distanza sia alimentato elettricamente è indispensabile che un generatore d’aria calda sia collegato ai morsetti A1-B1-C1-D1E1-F1-G1-H1-I1. 30 Collegamento elettrico fra generatore aria calda n.2 e dispositivo per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi. Legenda GAC N°2 Generatore aria calda n.2 MC Morsettiera collegamenti QCS Dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi Collegamento elettrico fra generatore aria calda n.3 e dispositivo per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi. Legenda GAC N°3 Generatore aria calda n.3 MC Morsettiera collegamenti QCS Dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi Collegamento elettrico fra generatore aria calda n.4 e dispositivo per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi. Legenda GAC N°4 Generatore aria calda n.4 MC Morsettiera collegamenti QCS Dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi 31 DESCRIZIONE ACCESSORI A richiesta sono disponibili i seguenti accessori: Legenda 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Raccordo tronco conico Bocchetta di mandata Serranda tagliafuoco Serranda di espulsione Serranda di regolazione aria Filtro aspirazione aria Cuffia antipioggia aria esterna Motorizzazione per serranda Comando manuale serranda Levismo coniugazione serranda Coppia mensole di sostegno Coppia longheroni di appoggio Quadretto comando a distanza con termostato bistadio e timer Quadretto comando a distanza con termostato bistadio Dispositivo interfaccia per comando simultaneo fino a 4 apparecchi 32 RIELLO NUOVO GTR DESCRIZIONE COSTRUTTIVA PER CAPITOLATO SINTETICO Generatore d’aria calda pensile per esterno ad alto rendimento con bruciatore atmosferico bistadio di gas e camera di combustione stagna rispetto all’ambiente a scarico forzato con ventilatore elicoidale e grado di protezione elettrica IP 44. DESCRIZIONE COSTRUTTIVA PER CAPITOLATO Il generatore di aria calda pensile per esterno è composto da: - pannello superiore di copertura e protezione - involucro esterno costituito da pannelli smontabili in lamiera di acciaio verniciata a polveri - isolamento con pannelli antiradianti - camera di combustione in acciaio inox AISI 430 a basso carico termico - elementi di scambio in acciaio inox AISI 430 a sezione trapezoidale e con impronte turbolatrici ad elevato scambio termico prive di giunzioni saldate a contatto con la fiamma - collettore fumi in lamiera di acciaio dotato di un’ampia portina di ispezione - ventilatore/i di tipo elicoidali ad alte prestazioni comandato/i da motore e cinghia con puleggia motrice a diametro variabile - apparecchiatura elettronica di comando e controllo con le funzioni: verifica del pressostato differenziale, determinazione del tempo di prelavaggio della camera di combustione, comando della valvola gas, accensione del bruciatore e blocco dell’apparecchio - valvola gas multifunzionale di sicurezza e regolazione, del tipo lenta apertura completa di elettrovalvola di sicurezza, elettrovalvola di regolazione, regolatori di pressione e filtro gas - bruciatore atmosferico bistadio multigas in acciaio inox - estrattore fumi costituito da un ventilatore centrifugo azionato da motore elettrico con rotore autoraffreddato - terminale scarico fumi antipioggia - imbocco aria comburente circolare provvisto di rete con maglie inferiori a 16 mm - termostato fan per il comando dell’avviamento/spegnimento del ventilatore - termostato limit di sicurezza a riarmo manuale per il blocco del bruciatore per evitare il surriscaldamento dell’aria - termostato di regolazione a riarmo automatico per la regolazione della temperatura dell’aria - gruppo di segnalazione ottica formato da tre lampade di diverso colore poste sulla parte frontale dell’apparecchio per segnalare il regolare funzionamento, l’intervento del termostato limit ed il blocco dell’apparecchiatura - morsettiera per comandi a distanza: termostato ambiente, interruttore on/off e pulsante di sblocco della sicurezza termica - attacco per eventuale filtro da inserire sull’aspirazione dell’aria - basamento di appoggio in struttura scatolata di acciaio zincato - conforme alle norme CEI - grado di protezione elettrica IP44 - conforme alla direttiva 90/396/CEE (gas) - marcatura CE - conforme alla direttiva 89/336/CEE (compatibilità elettromagnetica) - conforme alla direttiva 72/23/CEE (bassa tensione) - conforme alla direttiva 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/65/CEE (macchine) MATERIALE A CORREDO - kit trasformazione GPL kit scarico fumi e aspirazione aria comburente certificato di garanzia dell’apparecchio libretto di istruzioni per il Responsabile all’impianto, per l’Installatore e per il Servizio Tecnico di Assistenza targhetta di trasformazione catalogo ricambi Il kit scarico fumi e aspirazione aria comburente sono smontati ed imballati nello stesso imballo del generatore. ACCESSORI Kit concentrico: Kit concentrico “a parete” Ø 100/100 Kit concentrico “a parete” Ø 100/150 Kit concentrico “a tetto” Ø 100/100 Kit concentrico “a tetto” Ø 100/150 Curva inox 90° doppio bicchiere Ø 100 Sistema sdoppiato: scarico fumi Tubo inox asp/scarico 100 cm Ø 100 Tubo inox asp/scarico 50 cm Ø 100 Curva inox asp/scarico 90° Ø 100 Curva inox asp/scarico 45° Ø 100 Cappello cinese inox Ø 100 Terminale inox scarico “a parete” Ø 100 T a 90° scarico condensa inox Ø 100 Sistema sdoppiato: aspirazione aria Tubo inox asp/scarico 100 cm Ø 100 Tubo inox asp/scarico 50 cm Ø 100 Curva inox asp/scarico 90° Ø 100 Curva inox asp/scarico 45° Ø 100 Terminale inox asp. “a parete” Ø 100 Tubo inox asp. 100 cm Ø 150 Tubo inox asp. 50 cm Ø 150 Nuovo GTR 20, 30, 40 Nuovo GTR 60, 80, 100 Nuovo GTR 20, 30, 40 Nuovo GTR 60, 80, 100 Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR 20, 30, 40 Nuovo GTR 20, 30, 40 Nuovo GTR 20, 30, 40 Nuovo GTR 20, 30, 40 Nuovo GTR 20, 30, 40 Nuovo GTR 60, 80, 100 Nuovo GTR 60, 80, 100 33 Curva inox asp. 90° Ø 150 Curva inox asp. 45° Ø 150 Terminale inox asp. "a parete" Ø 150 Accessori di montaggio Mensole Quadro di comando bistadio/monostadio Quadro di comando bistadio e programmatore Scheda interfaccia funz. 4 GP in parallelo Bocchette di mandata con telaio Bocchette di mandata con telaio Bocchette di mandata con telaio Bocchette di mandata con telaio Bocchette di mandata con telaio Bocchette di mandata con telaio Filtro aspirazione Filtro aspirazione Filtro aspirazione Filtro aspirazione Filtro aspirazione Filtro aspirazione Coppia di logheroni di appoggio Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 20 Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 30 Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 40 Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 60 Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 80 Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 100 Comando manuale serranda Levismo collegamento serrande Motore proporzionale per serranda con comando Nuovo GTR 60, 80, 100 Nuovo GTR 60, 80, 100 Nuovo GTR 60, 80, 100 Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR 20 Nuovo GTR 30 Nuovo GTR 40 Nuovo GTR 60 Nuovo GTR 80 Nuovo GTR 100 Nuovo GTR 20 Nuovo GTR 30 Nuovo GTR 40 Nuovo GTR 60 Nuovo GTR 80 Nuovo GTR 100 Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR Nuovo GTR RIELLO NUOVO GTR EXT DESCRIZIONE COSTRUTTIVA PER CAPITOLATO SINTETICO Generatore d’aria calda pensile per esterno ad alto rendimento con bruciatore atmosferico bistadio di gas e camera di combustione stagna rispetto all’ambiente, a scarico forzato con ventilatore centrifugo a doppia aspirazione completo di flangia per canalizzazione e con grado di protezione elettrica IP44. DESCRIZIONE COSTRUTTIVA PER CAPITOLATO Il generatore di aria calda pensile per esterno è composto da: - pannello superiore di copertura e protezione - involucro esterno costituito da pannelli smontabili in lamiera di acciaio verniciata a polveri - isolamento con pannelli antiradianti - camera di combustione in acciaio inox AISI 430 a basso carico termico - elementi di scambio in acciaio inox AISI 430 a sezione trapezoidale e con impronte turbolatrici ad elevato scambio termico prive di giunzioni saldate a contatto con la fiamma - collettore fumi in lamiera di acciaio dotato di un’ampia portina di ispezione - ventilatore/i di tipo centrifugo a doppia aspirazione comandato/i da motore e cinghia con puleggia motrice a diametro variabile - apparecchiatura elettronica di comando e controllo con le funzioni: verifica del pressostato differenziale, determinazione del tempo di prelavaggio della camera di combustione, comando della valvola gas, accensione del bruciatore e blocco dell’apparecchio - valvola gas multifunzionale di sicurezza e regolazione, del tipo lenta apertura completa di elettrovalvola di sicurezza, elettrovalvola di regolazione, regolatori di pressione e filtro gas - bruciatore atmosferico bistadio multigas in acciaio inox - estrattore fumi costituito da un ventilatore centrifugo azionato da motore elettrico con rotore autoraffreddato - imbocco aria comburente circolare provvisto di rete con maglie inferiori a 16 mm - termostato fan per il comando dell’avviamento/spegnimento del ventilatore - termostato limit di sicurezza a riarmo manuale per il blocco del bruciatore per evitare il surriscaldamento dell’aria - termostato di regolazione a riarmo automatico per la regolazione della temperatura dell’aria - gruppo di segnalazione ottica formato da tre lampade di diverso colore poste sulla parte frontale dell’apparecchio per segnalare il regolare funzionamento, l’intervento del termostato limit ed il blocco dell’apparecchiatura - morsettiera per comandi a distanza: termostato ambiente, interruttore on/off e pulsante di sblocco della sicurezza termica - attacco per eventuale filtro da inserire sull’aspirazione dell’aria - basamento di appoggio in struttura scatolata di acciaio zincato - conforme alle norme CEI - grado di protezione elettrica IP44 - conforme alla direttiva 90/396/CEE (gas) - marcatura CE - conforme alla direttiva 89/336/CEE (compatibilità elettromagnetica) - conforme alla direttiva 72/23/CEE (bassa tensione) - conforme alla direttiva 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/65/CEE (macchine) MATERIALE A CORREDO - kit trasformazione a GPL - targhetta di trasformazione - kit installazione all’esterno composto da telaio di sostegno, copertura superiore con tre distanziali, terminale di scarico fumi antipioggia e curva a 90° per aspirazione aria - certificato di garanzia dell’apparecchio - libretto di istruzioni per installazione, uso e manutenzione Il pannello superiore ed il basamento di appoggio vengono forniti smontati ed imballati a parte. ACCESSORI Accessori di montaggio Mensole Quadro di comando bistadio/monostadio Quadro di comando bistadio e programmatore Scheda interfaccia funz. 4 GP in parallelo Bocchette di mandata con telaio Bocchette di mandata con telaio Bocchette di mandata con telaio Bocchette di mandata con telaio Bocchette di mandata con telaio Bocchette di mandata con telaio Filtro aspirazione Filtro aspirazione Filtro aspirazione Filtro aspirazione Filtro aspirazione Filtro aspirazione Serranda tagliafuoco Serranda tagliafuoco Serranda tagliafuoco Serranda tagliafuoco Serranda tagliafuoco Serranda tagliafuoco Serranda di espulsione Protezione antipioggia Protezione antipioggia Protezione antipioggia Protezione antipioggia Protezione antipioggia Protezione antipioggia Coppia di logheroni di appoggio Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 20 Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 30 Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 40 Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 60 Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 80 Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 100 Comando manuale serranda Levismo collegamento serrande Motore proporzionale per serranda con comando Nuovo GTR EXT Nuovo GTR EXT Nuovo GTR EXT Nuovo GTR EXT Nuovo GTR 20 EXT Nuovo GTR 30 EXT Nuovo GTR 40 EXT Nuovo GTR 60 EXT Nuovo GTR 80 EXT Nuovo GTR 100 EXT Nuovo GTR 20 EXT Nuovo GTR 30 EXT Nuovo GTR 40 EXT Nuovo GTR 60 EXT Nuovo GTR 80 EXT Nuovo GTR 100 EXT Nuovo GTR 20 EXT Nuovo GTR 30 EXT Nuovo GTR 40 EXT Nuovo GTR 60 EXT Nuovo GTR 80 EXT Nuovo GTR 100 EXT Nuovo GTR EXT Nuovo GTR 20 EXT Nuovo GTR 30 EXT Nuovo GTR 40 EXT Nuovo GTR 60 EXT Nuovo GTR 80 EXT Nuovo GTR 100 EXT Nuovo GTR EXT Nuovo GTR 20 EXT Nuovo GTR 30 EXT Nuovo GTR 40 EXT Nuovo GTR 60 EXT Nuovo GTR 80 EXT Nuovo GTR 100 EXT Nuovo GTR EXT Nuovo GTR EXT Nuovo GTR EXT NORME DI INSTALLAZIONE I generatori di aria calda Nuovo GTR e Nuovo GTR EXT possono essere installati, all’esterno o all’interno dell’edificio in locali idonei all’uso, secondo quanto prescritto dal Decreto Ministeriale del 12 aprile 1996. Devono essere effettuate verifiche ed interventi periodici e il controllo della combustione secondo DPR 412/93 e DPR 551/99. 35 Cod. 9373710 rev. 0 3/2005 Stampata su carta ecologica riciclata al 100%