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Transcript

nuovo gtr_gtr ext.indd
AEROTERMI A GAS
4.5.2
3.2005
unità di trattamento aria autonoma
Nuovo GTR
da interno
Nuovo GTR EXT
da esterno
I Nuovi GTR sono la nuova concezione di aerotermi
a gas in versione unità di trattamento aria. Sono
infatti progettati e dotati dell’accessoristica
apposita per un trat tamento dell’aria con
canalizzazioni.
I Nuovi GTR sono dotati di bruciatore con due stadi
di potenza e di un gruppo ventilante centrifugo. La
gestione elettronica combinata dei due livelli di
potenza consente un rapido raggiungimento della
temperatura di comfort e di regimi di mantenimento
economici e particolarmente silenziosi.
Il quadro di comando bistadio giornaliero o settimanale (accessorio) gestisce in modo automatico le variazioni di velocità
e gli stadi di funzionamento; sono inoltre dotati, per un maggior risparmio energetico, di isolamento termico sul carter
posteriore.
Sono generatori d’aria calda pensili progettati specificatamente sia per l’installazione all’interno che all’esterno, da
utilizzare quando la norma vigente non consenta l’installazione interna degli apparecchi a causa della destinazione d’uso
dei locali da riscaldare o della natura dei materiali presenti al loro interno. Tutti i modelli sono forniti di un ampia gamma
di accessori (quali serrande, levismi per serrande, supporti) che li rende adattabili alle diverse necessità di installazione;
la linea si articola su sei taglie di potenza e due tipologie costruttive (esterno / interno).
PLUS DI PRODOTTO
Grado di protezione IP 44 (mod. EXT)
Prevalenza utile fino a 200 Pa.
Copertura metallica in lamiera zincata e verniciata (mod. EXT)
Serranda di presa aria con alette antipioggia (accessorio)
Angolari di appoggio in acciaio zincato
Scarico forzato, accensione elettronica e controllo di fiamma a ionizzazione
Camera di combustione e scambiatore in acciaio inox AISI 430
Garanzia di 5 anni su camera di combustione e scambiatore
Ventilatori centrifughi comandati con trasmissione a rapporto variabile
Quadro di comando a distanza (accessorio).
VANTAGGI PER L’INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
Installazione con mandata canalizzata con gruppo ventilante centrifugo
Possibilità di regolare il numero di giri del ventilatore in funzione del dimensionamento dell’impianto, grazie alla trasmissione
con puleggia motrice a diametro variabile
Accesso facilitato al vano di alloggiamento dei componenti
Doppia ispezione sul carter posteriore
Carter posteriore con battuta piana e inserti filettati per un più facile e veloce collegamento con la canalizzazione
Nuovo
Nuovo
Nuovo
Nuovo
Nuovo
Nuovo
GTR 20
GTR 30
GTR 40
GTR 60
GTR 80
GTR 100
GTR 20 EXT GTR 30 EXT GTR 40 EXT GTR 60 EXT GTR 80 EXT GTR 100 EXT
Nuovo GTR - GTR EXT
Portata termica max
Potenza termica utile max
kW
25,4
33,8
46,3
65,0
85,0
104,7
Kcal/h
21.844
29.068
39.818
55.900
73.100
90.042
kW
23,0
30,5
41,7
58,6
76,6
94,3
Kcal/h
19.780
26.230
35.862
50.396
65.876
81.098
%
90,1
90,2
90,1
90,1
90,1
90,1
Potenza aria max a +15°C
Nm3 /h
1.820
2.920
4.130
5.900
7.900
8.750
Potenza termica utile min.
kW
15,8
21,0
28,8
40,5
52,9
65,2
Rendimento
solo bistadio
kcal/h
13.588
18.060
24.768
34.830
45.494
56.062
solo bistadio
°K
25
21
20
20
20
22
prevalenza standard
Pa
alta prevalenza
Pa
500
450
440
470
440
500
sicurezza TR (riarmo automatico)
°C
70
sicurezza LM (riarmo manuale)
°C
100
sicurezza SND (riarmo automatico)
°C
70
s
30
min
3
1,95
0,40
0,70
Salto termico max (∆T)
Pressione statica utile
200
Taratura termostati sicurezza
Timer funzione fan
avvio ritardato
arresto ritardato
Taratura pressostato aria
mbar
Prevalenza estrattore fumi
Pa
Ventilatore centrifugo
tipo
Corrente max assorbita
0,90
0,85
70
70
70
70
160
115
AT 10-8
AT 12-9
AT 12-12
AT 12-9
AT 12-12
AT 12-12
N°
1
1
1
2
2
2
50 Hz~
230V
230V
230V
400V 3N
400V 3N
400V 3N
prevalenza standard
kW
0,5
0,5
0,5
0,75
1,10
1,50
alta prevalenza
kW
0,5
0,75
1,1
1,5
2,2
3,0
numero
Alimentazione elettrica
Potenza motore
0,85
prevalenza standard
A
3,7
3,7
4,0
2,0
2,8
3,6
alta prevalenza
A
4,0
4,7
7,5
3,6
5,0
6,5
35,5
34,5
Protezione elettrica
lP
40
II 2H3B/P
Categoria gas
Tipo di installazione
B22 - C12 - C 32
Limiti di funzionamento temperatura di impiego
°C
-15/+40
umidità relativa (non condensante)
%
70
pressione di alimentazione
mbar
Gas propano G31 pres. agli iniettori portata max
Gas metano G20
mbar
Gas butano G30 pres. agli iniettori portata max
mbar
29,0
29,0
28,5
29,0
29,0
28,5
Massa max prodotti combustione
kg/s
0,0139
0,0185
0,0253
0,0356
0,0465
0,0573
Peso netto
20
35,0
35,5
35,5
34,5
(mod. GTR)
kg
122
133
156
200
267
311
alta prevalenza (mod. GTR)
kg
122
135
159
204
274
318
(mod. GTR EXT)
kg
150
168
196
245
316
351
alta prevalenza (mod. GTR EXT)
kg
150
170
199
249
323
358
(1) Riferimenti:
Pressione atmosferica 1013 mBar
Temperatura gas 15°C
Potere Calorifico Inferiore 8.570 kcal/Nm3
(2) Riferimenti:
Pressione atmosferica 1013 mBar
Temperatura gas 15°C
Potere Calorifico Inferiore 22.360 kcal/Nm3 – 11.070 kcal/kg – 5.635
kcal/litro
(3) Riferimenti:
Pressione atmosferica 1013 mBar
Temperatura gas 15°C
Potere Calorifico Inferiore 29.330 kcal/Nm3 – 10.905 kcal/kg – 6.285
kcal/litro.
2
DIMENSIONI D’INGOMBRO
Generatore di aria calda (in versione unità di trattamento aria) tipo GTR 20÷60
Nota: Il generatore tipo GTR 60 è equipaggiato
di 2 ventilatori centrifughi.
Modelli
Nuovo
GTR 20
Nuovo
GTR 30
Nuovo
GTR 40
Nuovo
GTR 60
A
mm
665
745
925
1170
B
mm
745
745
745
793
C
mm
435
515
695
940
D
mm
563
563
555
510
E
mm
140
140
140
185
F
mm
132
132
132
115
G
mm
132
132
132
132
H
mm
710
790
970
1215
J
mm
335
415
595
840
K
mm
910
910
910
960
L
mm
1225
1225
1225
1273
Ø1
mm
100 (1)
100 (1)
100 (1)
100 (2)
Ø2
mm
100 (1)
100 (1)
100 (1)
150 (2)
pollici
1/2
1/2
1/2
3/4
Ø
(1) femmina - (2) maschio
3
Generatore di aria calda (in versione unità di trattamento aria) tipo GTR 80-100
Modelli
Nuovo
GTR 80
Nuovo
GTR 100
A
mm
1720
1960
C
mm
1300
1540
H
mm
1304
1544
J
mm
1232
1472
L
mm
1773
2013
Ø
pollici
3/4
3/4
Gli apparecchi sono provvisti di apertura aria di aspirazione ricavata nella parte posteriore e/o inferiore del plenum di
aspirazione delle stesse dimensioni. Nel disegno sono indicate le quote dell’apertura posteriore.
Generatori tipo GTR 20÷60 EXT
Nota: Il generatore tipo GTR 60 EXT è equipaggiato
di 2 ventilatori centrifughi.
4
Modelli
Nuovo
GTR 20 EXT
Nuovo
GTR 30 EXT
Nuovo
GTR 40 EXT
Nuovo
GTR 60 EXT
925
1170
A
mm
665
745
B
mm
745
745
745
793
C
mm
435
515
695
940
D
mm
563
563
555
510
E
mm
140
140
140
185
F
mm
132
132
132
115
G
mm
132
132
132
132
H
mm
459
593
719
944
J
mm
367
447
627
872
K
mm
910
910
910
960
L
mm
717
797
977
1244
N
mm
1225
1225
1225
1273
Ø1
mm
100 (1)
100 (1)
100 (1)
100 (2)
mm
100 (1)
100 (1)
100 (1)
150 (2)
pollici
1/2
1/2
1/2
3/4
Ø2
Ø
(1) femmina - (2) maschio
Generatori tipo GTR 80-100 EXT
Modelli
Nuovo
GTR 80 EXT
Nuovo
GTR 100 EXT
A
mm
1720
1960
C
mm
1300
1540
H
mm
1304
1544
J
mm
1232
1472
L
mm
1773
2013
Ø
pollici
3/4
3/4
Nota: Il generatore tipo GTR 80-100 EXT è equipaggiato di 2 ventilatori centrifughi.
5
STRUTTUR A
I generatori del tipo GTR 20÷60 sono costituiti da:
NOTE:
- I generatori tipo GTR 20-30-40 sono provvisti di un solo bruciatore tubolare.
- Il generatore tipo GTR 60 è provvisto di 2 bruciatori tubolari.
Legenda
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
Sonda di temperatura SND
Termostato di sicurezza TR
Termostato di sicurezza LM
Portina ispezione collettore fumi
Convogliatore fumi
Collettore fumi
Flangia di mandata
Vano bruciatore
Elemento tubo fumi
Isolante piastra bruciatore
Iniettore gas
Camera di combustione
Tubazione gas
Bruciatore tubolare
Tubo collegamento estrattore fumi
Deflettore pacco tubiero
Led verde funzionamento
Led giallo intervento termostati LM, TR e sonda SND
6
19
20
21
22
Led rosso blocco apparecchiatura
Pulsante sblocco apparecchiatura
Raccordo collegamento gas
Pressacavi entrata collegamento elettrico
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
Raccordo aspirazione aria comburente
Raccordo scarico fumi
Carter aspirazione
Motore ventilatore
Elettroventilatore centrifugo
Elettrovalvola gas
Elettrodo accensione
Presa di pressione elettrovalvola gas
Elettrodo rilevazione fiamma
Spioncino controllo fiamma
Estrattore fumi
Griglia di aspirazione
Traversi di sostegno
Traverso posteriore sostegno carter
I generatori del tipo GTR 80-100 sono costituiti da:
NOTA:
- Il generatore tipo GTR 80 è provvisto di 2 bruciatori tubolari contrapposti
- Il generatore tipo GTR 100 è provvisto di 4 bruciatori tubolari contrapposti
Legenda
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
Termostato di sicurezza TR
Termostato di sicurezza LM
Sonda di temperatura SND
Portina ispezione collettore fumi
Convogliatore fumi
Collettore fumi
Flangia di mandata
Vano bruciatore
Elemento tubo fumi
Tubazione gas
Iniettore gas
Camera di combustione
Isolante piastra bruciatore
Bruciatore tubolare
Trasformatore di accensione
Vano bruciatore sinistro
Tubo collegamento estrattore
Deflettore pacco tubiero
Led verde funzionamento
7
Led giallo intervento termostati LM, TR e sonda SND
Led rosso blocco apparecchiatura
Pulsante sblocco apparecchiatura
Raccordo collegamento gas
Pressacavi entrata collegamento elettrico
Raccordo aspirazione aria comburente
Raccordo scarico fumi
Carter aspirazione
Motore ventilatore
Elettroventilatore centrifugo
Elettrovalvola gas (n°2 per tipo 5 e 6)
Elettrodo accensione
Presa di pressione elettrovalvola gas
Elettrodo rivelazione fiamma
Spioncino controllo fiamma
Estrattore fumi
Griglia di aspirazione
Traverso posteriore sostegno carter
Traversi di sostegno
I generatori del tipo GTR 20÷60 EXT sono costituiti da:
NOTE:
- I generatori tipo GTR 20-30-40 EXT sono provvisti di un solo bruciatore tubolare.
- Il generatore tipo GTR 60 EXT è provvisto di 2 bruciatori tubolari.
Legenda
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
Sonda di temperatura SND
Termostato di sicurezza TR
Termostato di sicurezza LM
Portina ispezione collettore fumi
Convogliatore fumi
Collettore fumi
Flangia di mandata
Vano bruciatore
Elemento tubo fumi
Isolante piastra bruciatore
Iniettore gas
Camera di combustione
Tubazione gas
Bruciatore tubolare
Tubo collegamento estrattore fumi
Deflettore pacco tubiero
Led verde funzionamento
Led giallo intervento termostati LM, TR e sonda SND
8
19
20
21
22
Led rosso blocco apparecchiatura
Pulsante sblocco apparecchiatura
Raccordo collegamento gas
Pressacavi entrata collegamento elettrico
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
Raccordo aspirazione aria comburente
Raccordo scarico fumi
Carter aspirazione
Motore ventilatore
Elettroventilatore centrifugo
Elettrovalvola gas
Elettrodo accensione
Presa di pressione elettrovalvola gas
Elettrodo rilevazione fiamma
Spioncino controllo fiamma
Estrattore fumi
Griglia di aspirazione
Traversi di sostegno
Traverso posteriore sostegno carter
I generatori del tipo GTR 80-100 EXT sono costituiti da:
NOTA:
- Il generatore tipo GTR 80 EXT è provvisto di 2 bruciatori tubolari contrapposti
- Il generatore tipo GTR 100 EXT è provvisto di 4 bruciatori tubolari contrapposti
Legenda
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
Termostato di sicurezza TR
Termostato di sicurezza LM
Sonda di temperatura SND
Portina ispezione collettore fumi
Convogliatore fumi
Collettore fumi
Flangia di mandata
Vano bruciatore
Elemento tubo fumi
Tubazione gas
Iniettore gas
Camera di combustione
Isolante piastra bruciatore
Bruciatore tubolare
Trasformatore di accensione
Vano bruciatore sinistro
Tubo collegamento estrattore
Deflettore pacco tubiero
Led verde funzionamento
Led giallo intervento termostati LM, TR e sonda SND
Led rosso blocco apparecchiatura
Pulsante sblocco apparecchiatura
Raccordo collegamento gas
Pressacavi entrata collegamento elettrico
Raccordo aspirazione aria comburente
Raccordo scarico fumi
Carter aspirazione
Motore ventilatore
Elettroventilatore centrifugo
Elettrovalvola gas (n°2 per tipo 5 e 6)
Elettrodo accensione
Presa di pressione elettrovalvola gas
Elettrodo rivelazione fiamma
Spioncino controllo fiamma
Estrattore fumi
Griglia di aspirazione
Traverso posteriore sostegno carter
Traversi di sostegno
KIT PER INSTALLAZIONE ALL’ESTERNO
Composto da:
- Copertura superiore con n.3 distanziali;
- Curva 90° Ø 150 per aspirazione aria comburente;
- Kit scarico fumi (n°1 curva 90° Ø 100 + n°1 terminale antivento-antipioggia, n°1 rosone di copertura, n° 1 pozzetto con
tappo per il prelievo dei prodotti della combustione);
- Il presente allegato;
- Nuova targhetta dati tecnici da applicare sull’apparecchio (a fianco di quella esistente) a trasformazione eseguita.
9
ESEMPI DI INSTALLAZIONE DI GTR
Di seguito si descrivono alcuni esempi di installazione:
INSTALLAZIONE
-
All’interno del locale da trattare
A parete su mensole di supporto (1)
Con mandata aria calda collegata a canalizzazione (2)
Con totale ripresa aria interna (con o senza canalizzazione 3)
Con o senza filtro (4) montato sul carter di ripresa (5)
Modelli
L
Nuovo
GTR 20-30-40
Nuovo
GTR 60-80-100
360
410
INSTALLAZIONE
-
All’interno del locale da trattare
Su superficie piana e longheroni inferiori (6)
Con mandata aria calda collegata a canalizzazione (2)
Con totale ripresa aria interna (con o senza canalizzazione 3)
Con filtro (4) montato sul carter di ripresa (5)
INSTALLAZIONE
-
All’interno del locale da trattare
A parete su mensole di supporto (1)
Con mandata aria calda collegata a canalizzazione (2)
Con ripresa aria interna ed esterna (con o senza
canalizzazione 3)
- Con o senza filtro (4) montato sul carter di ripresa (5).
- Con o senza serrande di regolazione (7) montate sul
carter di ripresa (5)
- Con cuffia antipioggia aria esterna (8)
Nuovo
GTR 20-30-40
Nuovo
GTR 60-80-100
L
360
410
L1
100
50
Modelli
Filtro, serranda di regolazione, cuffia antipioggia, mensole di supporto e longheroni inferiori sono tutti esclusi
dalla fornitura e sono forniti come accessori.
Le canalizzazioni sono escluse dalla fornitura, da realizzarsi a cura dell’installatore.
10
COLLEGAMENTO GAS
Prima di eseguire il collegamento è necessario assicurarsi che:
- Il tipo di gas sia quello per il quale l’apparecchio è predisposto.
- Le tubazioni siano state accuratamente pulite.
- Il dimensionamento della rete di distribuzione sia corretto, in maniera da assicurare la giusta portata e pressione del
combustibile.
- La tubazione di alimentazione del gas sia di dimensione uguale o superiore a quella del raccordo dell’apparecchio.
Ad installazione effettuata è obbligatorio verificare che le giunzioni eseguite siano a tenuta, come previsto dalle norme di
installazione
Schema collegamento alla rete del gas
1
Raccordo filettato maschio dell’apparecchio 1/2” gas (tipo 1-23) e 3/4” gas (tipo 4-5-6).
2
Stabilizzatore di pressione* (necessario per assicurare la
corretta pressione di alimentazione del gas combustibile).
3
Filtro* (necessario per evitare impurità che possono essere
presenti nella linea del gas, arrivino all’interno dell’apparecchio
e per consentire una semplice ispezione e manutenzione).
4
Saracinesca manuale* (necessaria per isolare l’apparecchio
durante tutte le operazioni di manutenzione o per arresti
prolungati).
5
Condotto linea del gas*
(*) Escluso dalla fornitura da installarsi a cura del Cliente
Per alimentazione con gas butano, propano o GPL si consiglia di installare un primo riduttore di pressione in prossimità
del serbatoio del gas liquido per ridurre la pressione ad 1,5 bar ed un secondo riduttore in prossimità del generatore ma
all’esterno della costruzione per portare la pressione da 1,5 bar a 40 mbar max. Un terzo riduttore montato in prossimità
dell’apparecchio assicura la corretta pressione di alimentazione.
Per portate di combustibile elevate contattare il fornitore del serbatoio onde valutare la necessità di montare un vaporizzatore.
Per prevenire problemi che possono verificarsi in fase di svuotamento del serbatoio (fuliggine o mancata accensione), si
consiglia il montaggio di un pressostato di minima.
FUNZIONAMENTO MULTIGAS
I generatori d’aria calda vengono forniti predisposti per il funzionamento a gas metano H (G20), nelle condizioni riportate
nella seguente tabella:
Gas metano H (G20)
Modelli
Nuovo
GTR 20 EXT
Nuovo
GTR 30 EXT
Nuovo
GTR 40 EXT
Nuovo
GTR 60 EXT
Nuovo
GTR 80 EXT
Nuovo
GTR 100 EXT
4,1
4,8
5,55
5,0
5,4
4,5
Diametro ugelli
Ø mm
Numero ugelli
n
1
1
1
2
2
4
Pressione alimentazione gas
mbar
20
20
20
20
20
20
Pressione max agli ugelli
mbar
13
13
13
10
13
10,5
Pressione min. agli ugelli
mbar
7,0
6,5
6,5
7,0
6,5
5,0
All’interno di ogni apparecchio viene inserito, a corredo, il kit per la trasformazione ad altro tipo di gas.
Gas propano (G31)
Modelli
Nuovo
GTR 20 EXT
Nuovo
GTR 30 EXT
Nuovo
GTR 40 EXT
Nuovo
GTR 60 EXT
Nuovo
GTR 80 EXT
Nuovo
GTR 100 EXT
Diametro ugelli
Ø mm
2,5
2,8
3,35
2,85
3,2
2,55
Numero ugelli
n
1
1
1
2
2
4
Nuovo
GTR 20 EXT
Nuovo
GTR 30 EXT
Nuovo
GTR 40 EXT
Nuovo
GTR 60 EXT
Nuovo
GTR 80 EXT
Nuovo
GTR 100 EXT
Gas butano (G30)
Modelli
Diametro ugelli
Ø mm
2,5
2,8
3,35
2,85
3,2
2,55
Numero ugelli
n
1
1
1
2
2
4
11
SCARICO FUMI ED ASPIR AZIONE ARIA COMBURENTE
Le vigenti normative prevedono che tali apparecchi possano essere installati secondo una delle seguenti tre tipologie di
canalizzazione dei gas di scarico e dell’aria comburente che sono indicate con le sigle: B22 - C12 - C32.
Schema B22
In questa configurazione l’apparecchio va raccordato ad un condotto singolo per portare all’esterno del locale i prodotti
della combustione. L’aria comburente viene prelevata direttamente all’interno dell’ambiente
Schema C12
In questo caso l’apparecchio va raccordato a due condotti, uno per lo scarico dei prodotti della combustione e il secondo per
l’aspirazione dell’aria comburente esternamente al locale di alloggiamento. L’uscita deve essere a parete e può realizzarsi
o con due condotti distinti o con condotti concentrici.
Schema C32
In questo caso l’apparecchio va raccordato a due condotti, uno dei quali trasporta i prodotti della combustione mentre il
secondo serve al prelievo dell’aria comburente esternamente al locale di ubicazione dell’apparecchio. L’uscita deve essere
a tetto e concentrica.
I condotti devono avere le seguenti caratteristiche:
- essere in metallo (condotto fumi) e con superficie interna liscia
- avere sezione non inferiore al raccordo di uscita posto sull’apparecchio
- essere appositamente fissato in modo da non assumere posizioni instabili
- avere un terminale antivento ed antipioggia che non permetta l’intrusione di corpi estranei
- rispettare le vigenti Normative in vigore nel Paese di installazione
- non oltrepassare le lunghezze massime e minime indicate
- prevedere uno scarico condensa nella parte più bassa del condotto scarico fumi
Una rappresentazione di tali tipologie di impianto è indicata nelle figure delle pagine seguenti.
B22: Schema di installazione con scarico fumi a parete o a tetto e aspirazione aria comburente dall’ambiente
MODELLO
UNITÀ
SCARICO FUMI A PARETE
SCARICO FUMI A TETTO
L1 MIN.
L1 MAX.
L2 MIN.
L2 MAX.
GTR 20
m
1,00
5,00
1,00
10,00
GTR 30
m
1,00
5,00
1,00
10,00
GTR 40
m
1,00
5,00
1,00
10,00
GTR 60
m
1,00
5,00
1,00
10,00
GTR 80
m
1,00
5,00
1,00
10,00
GTR 100
m
1,00
5,00
1,00
10,00
- Per la costruzione dei condotti di scarico fumi ed aspirazione aria comburente utilizzare unicamente accessori forniti dal
costruttore del generatore di aria calda.
- Per evitare che la condensa formatasi nel condotto di scarico dei fumi possa penetrare all’interno del generatore prevedere
nel punto più basso del condotto un raccordo per lo scarico della condensa.
- Ogni curva corrisponde a circa 0,8-1 metro di tratto rettilineo.
- Prevedere un’adeguata apertura di ventilazione come previsto dalle norme vigenti.
12
C12: Schema di installazione con scarico fumi ed aspirazione aria comburente sdoppiati o concentrici
MODELLO
UNITÀ
SCARICO SDOPPIATO A PARETE
SCARICO FUMI CONCENTRICO A PARETE
L1 MIN.
L1 MAX.
L2 MIN.
L2 MAX.
GTR 20
m
1,00
2,50
1,50
2,50
GTR 30
m
1,00
2,50
1,50
2,50
GTR 40
m
1,00
2,50
1,50
2,50
GTR 60
m
1,00
2,50
1,50
2,50
GTR 80
m
1,00
2,50
1,50
2,50
GTR 100
m
1,00
2,50
1,50
2,50
- Per la costruzione dei condotti di scarico fumi ed aspirazione aria comburente utilizzare unicamente accessori forniti dal
costruttore del generatore di aria calda.
- Per evitare che la condensa formatasi nel condotto di scarico dei fumi possa penetrare all’interno del generatore prevedere
nel punto più basso del condotto un raccordo per lo scarico della condensa.
- Ogni curva corrisponde a circa 0,8-1 metro di tratto rettilineo.
- Prevedere un’adeguata apertura di ventilazione come previsto dalle norme vigenti.
13
C32 Schema di installazione con scarico fumi e aspirazione aria comburente a tetto
MODELLO
UNITÀ
SCARICO FUMI A TETTO
L1 MIN.
L1 MAX.
GTR 20
m
0
10,00
GTR 30
m
0
10,00
GTR 40
m
0
10,00
GTR 60
m
0
10,00
GTR 80
m
0
10,00
GTR 100
m
0
10,00
- Per la costruzione dei condotti di scarico fumi ed aspirazione aria comburente utilizzare unicamente accessori forniti dal
costruttore del generatore di aria calda.
- Per evitare che la condensa formatasi nel condotto di scarico dei fumi possa penetrare all’interno del generatore prevedere
nel punto più basso del condotto un raccordo per lo scarico della condensa.
- Ogni curva corrisponde a circa 0,8-1 metro di tratto rettilineo.
- Prevedere un’adeguata apertura di ventilazione come previsto dalle norme vigenti.
14
GTR EXT
A corredo del kit per l’installazione all’aperto sono contenuti tutti i componenti necessari per la costruzione dello scarico
fumi ed aspirazione aria comburente.
foro prelievo fumi
scarico fumi
aspirazione aria
comburente
UBICAZIONE
Il luogo di installazione deve essere stabilito dal progettista dell’impianto o da persona competente in materia e deve tenere
conto delle esigenze tecniche, Norme e Legislazioni vigenti, che prevedono l’ottenimento di specifiche autorizzazioni.
(es.: regolamenti urbanistici, architettonici, antincendio, sull’inquinamento ambientale, ecc.)
E’ quindi consigliabile, prima di effettuare l’installazione dell’apparecchio, richiedere e ottenere le necessarie autorizzazioni.
Per una corretta installazione tenere presente che il generatore deve:
- Essere posizionato su una superficie livellata ed in grado di sostenerne il peso.
- Rispettare le distanze riportate nel presente manuale al fine di permettere un corretto flusso d’aria e consentire le normali
operazioni di pulizia e manutenzione.
- Presentare facilità nel collegamento al camino.
- Presentare facilità di collegamento alla rete di distribuzione del combustibile e al condotto di aspirazione dell’aria
comburente.
- Essere vicino ad una presa di energia elettrica.
- Permettere la facile esecuzione di tutte le operazioni di manutenzione e controllo.
- Essere provvista di aperture di ventilazione previste dalle Norme vigenti.
Inoltre è necessario assicurarsi che:
- La portata e pressione del gas combustibile siano compatibili con la predisposizione dell’apparecchio.
- Il campo delle temperature di impiego sia compreso fra -15 e 40 °C.
E’ vietata l’installazione:
- In luoghi con presenza di atmosfere aggressive.
- In luoghi angusti in cui il livello sonoro dell’apparecchio possa venire esaltato da riverberi o risonanze.
- In angoli dove è solito il depositarsi di polveri, foglie e quant’altro possa ridurre l’efficienza dell’apparecchio ostruendo
il passaggio dell’aria.
Il generatore di aria calda monta un ventilatore di tipo centrifugo, ed è dunque idonea ad essere collegata a canalizzazioni
con perdite di carico comprese nei limiti indicati nel paragrafo DATI TECNICI. Per particolari esigenze interpellare il
costruttore.
15
AREA DI RISPETTO
Per assicurare un corretto funzionamento e per consentire le normali operazioni di controllo e manutenzione, deve essere
mantenuta attorno all’apparecchio un’area di rispetto, come di seguito evidenziato:
Apparecchio con mandata aria
calda collegata a canalizzazione
ed aspirazione inferiore
Apparecchio con mandata aria
calda collegata a canalizzazione
ed aspirazione posteriore e /o
inferiore.
AREA DI RISPETTO
L’impianto elettrico interno di ogni apparecchio è realizzato secondo i seguenti schemi:
Generatore di aria calda (in versione unità di trattamento aria) tipo GTR 20-30-40
16
Legenda
SND
TR
LM
EVG1-I°
EVG1-II°
C
FAN
F1-F2
LF
LL
LB
RST
EF
PA
IGN1
Sonda di temperatura
Termostato di sicurezza a riarmo automatico
Termostato di sicurezza a riarmo manuale
Bobina elettrovalvola gas
Bobina modulatore elettrovalvola gas stadio minimo
(solo su versioni bistadio)
Condensatore/i ventilatore centrifugo
Elettoventilatore/i centrifugo
Fusibili di linea
Segnalatore funzionamento
Segnalatore intervento protezione termiche
Segnalatore blocco apparecchiatura
Pulsante di sblocco apparecchiatura
Estrattore fumi
Pressostato differenziale
Trasformatore di accensione
EA1
ION
SE
IMT (*)
MS (*)
RSTR (*)
TA (*)
VM (*)
SF (**)
Elettrodo di accensione
Elettrodo di ionizzazione
Scheda elettronica multifunzione
Interruttore magnetotermico differenziale
Interruttore serranda tagliafuoco (eventuale)
Visualizzazione e sblocco apparecchiatura remoto
Termostato ambiente
Interruttore ventilazione estiva
Selettore funzionamento di stadio
(*)
Esterno all’apparecchio non compreso nella fornitura da
installarsi a cura del Cliente.
(**) Solo su versioni bistadio, esterno all’apparecchio non
compreso nella fornitura da installarsi a cura del Cliente.
Generatore di aria calda (in versione unità di trattamento aria) tipo GTR 30-40 alta prevalenza
Legenda
SND
TR
LM
EVG1-I°
EVG1-II°
C
FAN
F1-F2
LF
LL
LB
RST
EF
PA
IGN1
EA1
Sonda di temperatura
Termostato di sicurezza a riarmo automatico
Termostato di sicurezza a riarmo manuale
Bobina elettrovalvola gas
Bobina modulatore elettrovalvola gas stadio min.
(solo su versioni bistadio)
Condensatore/i ventilatore centrifugo
Elettoventilatore/i centrifugo
Fusibili scheda multifunzione
Segnalatore funzionamento
Segnalatore intervento protezione termiche
Segnalatore blocco apparecchiatura
Pulsante di sblocco apparecchiatura
Estrattore fumi
Pressostato differenziale
Trasformatore di accensione
Elettrodo di accensione
ION
SE
RT
CNT
F
IMT (*)
MS (*)
RSTR (*)
TA (*)
VM (*)
SF (**)
(*)
Elettrodo di ionizzazione
Scheda elettronica multifunzione
Relè termico motore ventilatore
Contattore motore ventilatore
Fusibili di linea
Interruttore magnetotermico differenziale
Interruttore serranda tagliafuoco (eventuale)
Visualizzazione e sblocco apparecchiatura remoto
Termostato ambiente
Interruttore ventilazione estiva
Selettore funzionamento di stadio
Esterno all’apparecchio non compreso nella fornitura da
installarsi a cura del Cliente.
(**) Solo su versioni bistadio, esterno all’apparecchio non
compreso nella fornitura da installarsi a cura del Cliente.
17
Generatore di aria calda (in versione unità di trattamento aria) tipo GTR 60
Legenda
SND
TR
LM
EVG1-I°
EVG1-II°
C
FAN
F1-F2
LF
LL
LB
RST
EF
PA
IGN1
EA1
ION
SE
RT
CNT
F
IMT (*)
MS (*)
RSTR (*)
TA (*)
VM (*)
SF (**)
Sonda di temperatura
Termostato di sicurezza a riarmo automatico
Termostato di sicurezza a riarmo manuale
Bobina elettrovalvola gas
Bobina modulatore elettrovalvola gas
(stadio min. solo su versioni bistadio)
Condensatore/i ventilatore centrifugo
Elettoventilatore/i centrifugo
Fusibili scheda multifunzione
Segnalatore funzionamento
Segnalatore intervento protezione termiche
Segnalatore blocco apparecchiatura
Pulsante di sblocco apparecchiatura
Estrattore fumi
Pressostato differenziale
Trasformatore di accensione
Elettrodo di accensione
(*)
Elettrodo di ionizzazione
Scheda elettronica multifunzione
Relè termico motore ventilatore
Contattore motore ventilatore
Fusibili di linea
Interruttore magnetotermico differenziale
Interruttore serranda tagliafuoco (eventuale)
Visualizzazione e sblocco apparecchiatura remoto
Termostato ambiente
Interruttore ventilazione estiva
Selettore funzionamento di stadio
Esterno all’apparecchio non compreso nella fornitura da
installarsi a cura del Cliente.
(**) Solo su versioni bistadio, esterno all’apparecchio non
compreso nella fornitura da installarsi a cura del Cliente.
18
Generatore di aria calda (in versione unità di trattamento aria) tipo GTR 80-100
Legenda
EA1
EA2
ION
SE
RT
CNT
F
IMT (*)
MS (*)
RSTR (*)
TA (*)
VM (*)
SF (**)
SND
TR
LM
EVG1-I°
EVG2-I°
EVG1-II°
Sonda di temperatura
Termostato di sicurezza a riarmo automatico
Termostato di sicurezza a riarmo manuale
Bobina elettrovalvola gas 1
Bobina elettrovalvola gas 2
Bobina modulatore elettrovalvola gas 1
(stadio min. solo su versioni bistadio)
EVG2-II° Bobina modulatore elettrovalvola gas 2
(stadio min. solo su versioni bistadio)
FAN
Elettoventilatori elicoidali
F1-F2
Fusibili scheda multifunzione
LF
Segnalatore funzionamento
LL
Segnalatore intervento protezione termiche
LB
Segnalatore blocco apparecchiatura
RST
Pulsante di sblocco apparecchiatura
EF
Estrattore fumi
PA
Pressostato differenziale
IGN1
Trasformatore di accensione1
IGN2
Trasformatore di accensione 2
(*)
Elettrodo di accensione 1
Elettrodo di accensione 2
Elettrodo di ionizzazione
Scheda elettronica multifunzione
Relè termico motore ventilatore
Contattore motore ventilatore
Fusibili di linea
Interruttore magnetotermico differenziale
Interruttore serranda tagliafuoco (eventuale)
Visualizzazione e sblocco apparecchiatura remoto
Termostato ambiente
Interruttore ventilazione estiva
Selettore funzionamento di stadio
Esterno all’apparecchio non compreso nella fornitura da
installarsi a cura del Cliente.
(**) Solo su versioni bistadio, esterno all’apparecchio non
compreso nella fornitura da installarsi a cura del Cliente.
19
(A)
Relè
termico
(A)
Potenza
motore alta
prevalenza
(kW)
Fusibili (1)
alta
prevalenza
(A)
0,50
6,3
N.A.
0,50
0,50
6,3
N.A.
0,75
Tensione
alim.
(50Hz~)
Potenza
motore
(kW)
Fusibili (1)
GTR 20
230V
GTR 30
230V
GTR 40
230V
0,50
10
N.A.
GTR 60
400V 3N
0,75
10
1,8÷2,6
GTR 80
400V 3N
1,1
10
2,6÷3,7
GTR 100
400V 3N
1,5
10
2,6÷3,7
Tipo
Relè
alta
prevalenza
(A)
Sezione
conduttori
linea (2)
(mm2 )
Sezione
conduttori
di terra (2)
(mm2 )
6,3
N.A.
1,5
1,5
10
3,7÷5,5
1,5
1,5
1,1
12
5,5÷8,0
1,5
1,5
1,5
10
2,6÷3,7
1,5
1,5
2,2
10
3,7÷5,5
1,5
1,5
3,0
12
5,5÷8,0
1,5
1,5
(1) Compresi nella fornitura a bordo macchina
(2) La sezione dei cavi di alimentazione assicura una caduta inferiore al 5% per una lunghezza di 30 metri
QUADRO COMANDI A DISTANZA BISTADIO CON TERMOSTATO AMBIENTE (accessorio)
Il quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente è un dispositivo che consente di gestire a distanza in
modo completamente automatico un singolo apparecchio. Esso può essere indifferentemente collegato ad apparecchi in
versione bipotenza (due stadi di potenza termica e portata aria: versioni elicoidali), bistadio (due stadi di potenza termica
e portata aria fissa: versioni centrifughe) e monostadio (potenza termica e portata aria fissa).
Caratteristiche tecniche
Alimentazione elettrica
Potenza elettrica assorbita
Portata dei contatti
Limiti di temperatura
Limiti di umidità
230~ 50Hz (±10%)
VA
1
250V cosØ=1
5A
°C
0/+50
U.R. %
20-90 non condensante
Grado di protezione
IP
30
Campo di regolazione
°C
6-30
Differenziale di intervento
°C
0,5±0,1
Differenziale fra 1° e 2° stadio
°C
1÷5
Peso netto
g
210
Struttura
Legenda
1
Led verde funzionamento bruciatore
2
3
4
5
Selettore Riscaldamento ( ) - Stop (0) - Ventilazione (
Pressacavo entrata cavi elettrici
Sottobase in plastica
Pulsante sblocco apparecchio (RESET)
6
7
Led rosso blocco apparecchio (
Manopola termostato ambiente
)
Schema elettrico funzionale
Legenda
M
CSF
PS
SB
CTA
SRV
20
Morsettiera collegamenti
Contatto di selezione stadio di funzionamento
Pulsante di sblocco apparecchio
Led rosso di blocco apparecchio
Contatto termostato ambiente
Selettore Riscaldamento (HEAT)-Stop-Ventilazione (FAN)
)
Collegamenti elettrici
Collegamento elettrico fra quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente ed apparecchio in
versione bipotenza o bistadio.
Rispettare la polarità ed i collegamenti sopra riportati. Errori possono
provocare gravi danni irreparabili.
Ogni singolo quadro comando a distanza è progettato per gestire
un solo apparecchio. È vietato collegare più apparecchi ad un solo
quadro comando a distanza.
Legenda
SE
QDC
IMT
Scheda elettronica dell’apparecchio
Quadro comando a distanza
Interruttore omnipolare magnetotermico
differenziale (non compreso nella fornitura)
Messa in servizio
Attivazione Ventilazione: spostare il selettore 2 verso il
). Si avvia il
basso (sul simbolo di ventilazione estiva
solo gruppo ventilante.
Disattivazione Ventilazione: Spostare il selettore 2 in
posizione centrale (sul simbolo “0”). Si arresta il solo
gruppo ventilante.
Attivazione Riscaldamento: spostare il selettore 2 verso
l’alto (sul simbolo ). Impostare la manopola del termostato
ambiente 7 sulla temperatura desiderata in ambiente. A
questo punto inizierà il ciclo di accensione dell’apparecchio
ed il led verde si accenderà.
Disattivazione Riscaldamento: spostare il selettore 2 in
posizione centrale (sul simbolo “0”) oppure impostare la
manopola del termostato ambiente 7 a fondo scala (+6°C).
A questo punto si spegnerà il bruciatore e dopo 3-4 minuti
anche il gruppo ventilante.
21
Blocco e Riarmo: nel caso si verifichino anomalie di
accensione o di funzionamento del bruciatore, l’apparecchio
effettuerà un arresto di blocco che verrà visualizzato sul
led rosso 6.
Per ripristinare il funzionamento agire sul pulsante 5. In
caso di insuccesso questa operazione può essere ripetuta
4-5 volte dopodichè fare intervenire il Servizio Tecnico di
Assistenza.
Non disat tivare mai l’apparecchio togliendo
l’alimentazione elettrica generale prima che il gruppo
ventilante abbia eseguito la post-ventilazione e si sia
arrestato.
È possibile che il comando impostato non venga
immediatamente eseguito in quanto il quadro comando
a distanza necessita di circa 60 secondi per memorizzare
il dato.
Per un corretto funzionamento delle funzioni del quadro comando a distanza, il selettore di funzionamento
“Riscaldamento-Stop-Ventilazione” deve essere spostato lentamente: nel passaggio da una funzione all’altra
(Riscaldamento-Ventilazione) deve essere fatta una breve sosta sulla posizione “0”.
Principio di funzionamento
Il quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente serve per gestire completamente in automatico un
apparecchio a due regimi di funzionamento (bistadio o bipotenza). Esso è provvisto di un differente preregolato in fabbrica
a 2°C. Nel caso in cui l’apparecchio collegato fosse in versione monostadio il dispositivo comanda unicamente l’accensione
o lo spegnimento del bruciatore, senza gestire uno stadio intermedio.
Esempio di riscaldamento di un ambiente per innalzare
la temperatura da 6 a 18°C, con apparecchio in versione
bipotenza o bistadio.
Si imposta la temperatura di 18°C dalla manopola del
termostato ambiente. Dato che la temperatura ambiente è
molto lontana dalla temperatura impostata sul termostato
ambiente (6°C rispetto ai 18°C), l’apparecchio si accenderà
alla massima potenza e velocità massima di ventilazione
(modelli elicoidali) ed inizierà a generare aria calda.
L’ambiente inizia a riscaldarsi.
Quando la temperatura ambiente raggiunge il valore
impostato sul termostato ambiente dedotto del differenziale
(18-2=16°C) il quadro comando a distanza commuta il
funzionamento dell’apparecchio alla minima potenza e
velocità minima di ventilazione (modelli elicoidali).
Nell’ipotesi in cui la temperatura ambiente si abbassi oltre i 16°C, l’apparecchio si ricommuterà al massimo regime di
funzionamento (potenza e velocità di ventilazione massimi). Nell’ipotesi inversa invece in cui la temperatura si innalzi oltre
i 18°C, l’apparecchio si spegnerà.
Al fine di evitare problemi di interaccensione del bruciatore nella partenza a regime ridotto, il quadro comando
a distanza è provvisto di dedicato circuito elettronico che assicura l’accensione del bruciatore sempre e per
qualche secondo al massimo regime, indipendentemente dal posizionamento della manopola del termostato
ambiente e della temperatura
raggiunta nel locale da trattare.
22
Blocco manopola
Il quadro comando remoto prevede la possibilità di ridurre
il campo di regolazione della manopola del termostato
ambiente o di bloccarne il suo movimento, tramite il
posizionamento di cavalieri mobili. Per ottenere questa
funzione è sufficiente inserire i cavalieri nella posizione
idonea al campo di regolazione che si vuole ottenere.
Legenda
1
2
3
Blocco di fine corsa manopola
Cavalieri messi a corredo
Fori per inserimento cavalieri nella posizione
desiderata
Differenziale
Il quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente ha un differenziale fra le due temperature preregolato
in fabbrica a 2°C, il che soddisfa la quasi totalità delle esigenze. È tuttavia possibile ottimizzare tale differenziale agendo
su un trimer di regolazione posizionato sulla scheda elettronica. Il campo di regolazione è 1 + 5°C.
Per regolare tale differenziale è necessario:
Sfilare la manopola del termostato ambiente facendo leva
con un piccolo cacciavite. Togliere la vite posizionata sotto
la manopola che fissa la calotta superiore allo zoccolo
e separare le due parti. Agire con un piccolo cacciavite
sul trimer di regolazione 1. Ruotandolo in senso orario
il differenziale aumenta, mentre ruotandolo in senso
antiorario il differenziale diminuisce. Rimontare il tutto in
senso inverso.
QUADRO COMANDI A DISTANZA BISTADIO CON TERMOSTATO AMBIENTE E PROGRAMMATORE SETTIMANALE-GIORNALIERO (accessorio)
Il quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente è un dispositivo che consente di gestire a distanza in
modo completamente automatico un singolo apparecchio. Esso può essere indifferentemente collegato ad apparecchi in
versione bipotenza (due stadi di potenza termica e portata aria: versioni elicoidali), bistadio (due stadi di potenza termica
e portata aria fissa: versioni centrifughe) e monostadio (potenza termica e portata aria fissa).
Caratteristiche tecniche
Alimentazione elettrica
230~ 50Hz (±10%)
Potenza elettrica assorbita
VA
7
Portata dei contatti
250V cosØ=1
5A
Limiti di temperatura
°C
0/+50
Limiti di umidità
U.R. %
20-90 non condensante
Grado di protezione
IP
20
Campo di regolazione diurno
°C
10÷30
Campo di regolazione diurno
°C
2+28
±1
Precisione
°C
Isteresi
°C totale
0,5
Differenziale fra 1° e 2° stadio
°C
1÷5
Peso netto
g
740
23
Struttura
Legenda
1
2
Orologio meccanico programmatore settimanale-giornaliero
Pressacavo entrata cavi elettrici
3
4
5
Led rosso blocco apparecchio (
)
Manopola impostazione temperatura ambiente notturna (2÷28°C)
Manopola impostazione temperatura ambiente diurna (10÷30°C)
6
7
)
Led verde funzionamento bruciatore (
Selettore di funzione:
Spegnimento
Ventilazione estiva
Funzionamento con orologio programmatore
Funzionamento con temperatura ambiente notturna
Funzionamento con temperatura ambiente diurna
8
9
Pulsante sblocco apparecchio (RESET)
Sottobase in lamiera
Collegamenti elettrici
Collegamento elettrico fra quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente e programmatore
settimanale-giornaliero ed apparecchio in versione bipotenza o bistadio.
Legenda
SE Scheda elettronica dell’apparecchio
QDC Quadro comando a distanza
IMT Interruttore omnipolare magnetotermico differenziale
(non compreso nella fornitura)
Rispettare la polarità ed i collegamenti sopra riportati. Errori
possono provocare gravi danni irreparabili.
Ogni singolo quadro comando a distanza è progettato per gestire un solo apparecchio.
È vietato collegare più apparecchi ad un solo quadro comando a distanza.
Messa in servizio
Blocco e Riarmo: nel caso si verifichino anomalie di
accensione o di funzionamento del bruciatore, l’apparecchio
effettuerà un arresto di blocco che verrà visualizzato sul
led rosso E.
Per ripristinare il funzionamento agire sul pulsante F. In
caso di insuccesso questa operazione può essere ripetuta
4-5 volte dopodichè fare intervenire un Servizio Tecnico
di Assistenza.
24
Attivazione riscaldamento con programmazione settimanalegiornaliero: spostare il selettore A sul simbolo .
Impostare la manopola del termostato ambiente D sulla temperatura
notturna desiderata. Impostare la manopola del termostato
ambiente B temperatura diurna desiderata. Verificare che l’ora
impostata sul orologio programmatore G sia esatta. Impostare
le fasce orarie di funzionamento a regime diurno e notturno,
spostando i cursori dell’orologio programmatore settimanalegiornaliero G. Quando il cursore è posizionato verso l’esterno è
attiva la temperatura diurna, mentre quando è verso l’interno è
attiva la temperatura notturna. A questo punto inizierà il ciclo di
funzionamento dell’apparecchio in funzione delle temperature e
fasce orarie impostate.
Disattivazione riscaldamento con programmazione settimanale-giornaliero: spostare il selettore A in posizione
come nella figura precedente.
Non disattivare mai l’apparecchio togliendo l’alimentazione elettrica generale prima che il gruppo ventilante
abbia eseguito la post-ventilazione e si sia arrestato.
È possibile che il comando impostato non venga immediatamente eseguito in quanto il quadro comando a distanza
necessita di circa 60 secondi per memorizzare il dato.
Per un corretto funzionamento delle funzioni del quadro comando a distanza, il selettore di funzionamento
“Riscaldamento-Stop-Ventilazione” deve essere spostato lentamente: nel passaggio da una funzione all’altra
(Riscaldamento-Ventilazione) deve essere fatta una breve sosta sulla posizione “0”.
Principio di funzionamento
Il quadro comando a distanza bistadio con termostato
ambiente e orologio programmatore settimanale-giornaliero
serve per gestire completamente in automatico un apparecchio
a due regimi di funzionamento (bistadio o bipotenza). Esso è
provvisto di un differente preregolato in fabbrica a 2°C. Nel caso
in cui l’apparecchio collegato fosse in versione monostadio il
dispositivo comanda unicamente l’accensione o lo spegnimento
del bruciatore, senza gestire uno stadio intermedio.
Esempio tipo di riscaldamento di un ambiente per innalzare
la temperatura da 6 a 18°C, con apparecchio in versione
bipotenza o bistadio.
Si imposta la temperatura di 18°C dalla manopola del termostato ambiente. Dato che la temperatura ambiente è molto
lontana dalla temperatura impostata sul termostato ambiente (6°C rispetto ai 18°C), l’apparecchio si accenderà alla
massima potenza e velocità massima di ventilazione (modelli elicoidali) ed inizierà a generare aria calda. L’ambiente inizia
a riscaldarsi.
Quando la temperatura ambiente raggiunge il valore impostato sul termostato ambiente dedotto del differenziale (182=16°C) il quadro comando a distanza commuta il funzionamento dell’apparecchio alla minima potenza e velocità minima
di ventilazione (modelli elicoidali). Nell’ipotesi in cui la temperatura ambiente si abbassi oltre i 16°C, l’apparecchio si
ricommuterà al massimo regime di funzionamento (potenza e velocità di ventilazione massimi). Nell’ipotesi inversa invece
in cui la temperatura si innalzi oltre i 18°C, l’apparecchio si spegnerà.
Al fine di evitare problemi di interaccensione del bruciatore nella partenza a regime ridotto, il quadro comando a
distanza è provvisto di dedicato circuito elettronico che assicura l’accensione del bruciatore sempre e per qualche
secondo al massimo regime, indipendentemente dal posizionamento della manopola del termostato ambiente e
della temperatura raggiunta nel locale da trattare.
25
Differenziale
Il quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente e programmatore settimanale-giornaliero ha un
differenziale fra le due temperature preregolato in fabbrica a 2°C, il che soddisfa la quasi totalità delle esigenze. È tuttavia
possibile ottimizzare tale differenziale agendo su un trimer di regolazione posizionato sulla scheda elettronica. Il campo
di regolazione è 1 + 5°C.
Togliere il coperchio in plastica del quadro comando a distanza.
Togliere la vite che fissa lo zoccolo alla base in plastica e separare
le due parti. Dividere la base in plastica dalla sottobase in lamiera
togliendo le viti autofilettanti. Dal retro agire con un piccolo
cacciavite sul trimer di regolazione 1. Ruotandolo in senso orario
il differenziale aumenta, mentre ruotandolo in senso antiorario il
differenziale diminuisce. Rimontare il tutto in senso inverso.
COLLEGAMENTO MANDATA ARIA
L’apparecchio viene fornito di serie con una flangia sulla mandata dell’aria calda, a cui collegare in modo sicuro la
canalizzazione di distribuzione.
Modelli
A
B
N° fori
GTR 20
435
232
6+2
GTR 30
515
272
6+2
GTR 40
695
362
6+2
GTR 60
940
242
10+2
GTR 80
1300
332
10+2
GTR 100
1540
392
10+2
- Nella giunzione fra la flangia di mandata e la canalizzazione (od eventuali accessori) interporre sempre una guarnizione
di tenuta (non fornita)
- Per evitare la trasmissione di vibrazioni dall’apparecchio alla canalizzazione è suggerita l’installazione di un giunto
antivibrante
- Le canalizzazioni non devono gravare sull’apparecchio, ma devono essere sostenute con idonei ed indipendenti sistemi
di ancoraggio.
- La somma delle resistenze delle canalizzazioni di mandata e ripresa e di eventuali accessori dell’impianto non deve
assolutamente superare le prestazioni massime dell’apparecchio riportate nel paragrafo “DATI TECNICI”.
L’apparecchio va sempre abbinato ad una canalizzazione, poiché il rapporto di trasmissione non consente il funzionamento
a bocca libera. Il dimensionamento della canalizzazione deve essere effettuato da persona competente.
26
COLLEGAMENTO RIPRESA ARIA
L’apparecchio è provvisto di n°2 aperture nel plenum di aspirazione delle stesse dimensioni. Una è posta nella parte
posteriore dell’apparecchio, mentre l’altra in quella inferiore. In questo modo è possibile:
- Trattare aria proveniente dalla direzione “A”;
- Trattare aria proveniente dalla direzione “B”;
- Trattare aria proveniente sia dalla direzione “A” che “B”.
L’apparecchio viene consegnato di serie con una griglia montata
sull’apertura posteriore, ed un pannello di chiusura montato
su quella inferiore. Per invertire il senso di aspirazione è
sufficiente scambiare la posizione della griglia con quella del
pannello di chiusura.
Modelli
A
B
N° fori
GTR 20
365
335
4
GTR 30
445
415
4
GTR 40
625
595
4
GTR 60
870
840
4
GTR 80
1230
1200
4
GTR 100
735
1440
6
PROTEZIONI
Per evitare accidentali contatti con le parti mobili dell’apparecchio è vietato rimuovere le protezioni fisse che sono:
- Griglia di aspirazione
- Pannello di chiusura
27
Schema elettrico funzionale
Il dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi, viene cablato in
fabbrica come riportato nel seguente schema elettrico.
RSD
RSF
SB1
SB2
SB3
SB4
PS
Legenda
QCS Dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo
da due a quattro apparecchi
MC Morsettiera collegamenti elettrici
RVM Relè comando ventilazione estiva
RTA Relè comando termostato ambiente
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Relè comando sblocco a distanza
Relè comando stadio di funzionamento
Lampada segnalazione blocco apparecchio n.1
Lampada segnalazione blocco apparecchio n.2
Lampada segnalazione blocco apparecchio n.3
Lampada segnalazione blocco apparecchio n.4
Pulsante di sblocco a distanza
Installazione
Il dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi, deve essere installato
da impresa abilitata ai sensi della Legge 5 Marzo 1990 n.46, in ottemperanza alle Norme vigenti.
SCHEMA DI INSTALLAZIONE
Il dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi, va installato secondo lo
schema sotto riportato.
Legenda
GAC1
GAC2
GAC3
GAC4
QCS
QCD
Generatore aria calda n.1
Generatore aria calda n.2
Generatore aria calda n.3
Generatore aria calda n.4
Dispositivo di interfaccia per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi elettrici
Quadro comando a distanza con termostato con o senza programmatore settimanale-giornaliero
Non trattandosi di collegamenti seriali, non ci sono limiti di distanza tra i vari componenti.
29
Collegamenti elettrici
Prima di effettuare qualunque operazione togliere l’alimentazione elettrica all’apparecchio, posizionando l’interruttore
generale dell’impianto su “SPENTO”.
Collegamento elettrico fra “Quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente” e “dispositivo per comando
e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi” in versione bipotenza o bistadio.
Collegamento elettrico fra “Quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente e programmatore settimanalegiornaliero” e “dispositivo per comando e controllo simultaneo da due a quattro apparecchi” in versione bipotenza o
bistadio.
Legenda
QCD2
QCD2PR
QCS
MC
Quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente
Quadro comando a distanza bistadio con termostato ambiente e programmatore settimanale-giornaliero
Dispositivo di interfaccia per comando e controllo similtaneo da due a quattro apparecchi
Morsettiera collegamenti
Collegamento elettrico fra generatore aria calda n.1 e
dispositivo per comando e controllo simultaneo da due
a quattro apparecchi.
Legenda
GAC N°1 Generatore aria calda n.1
MC
Morsettiera collegamenti
QCS
Dispositivo di interfaccia per comando e controllo
simultaneo da due a quattro apparecchi
Affinchè il quadro comando a distanza sia alimentato
elettricamente è indispensabile che un generatore
d’aria calda sia collegato ai morsetti A1-B1-C1-D1E1-F1-G1-H1-I1.
30
Collegamento elettrico fra generatore aria calda n.2 e
dispositivo per comando e controllo simultaneo da due
a quattro apparecchi.
Legenda
GAC N°2 Generatore aria calda n.2
MC
Morsettiera collegamenti
QCS
Dispositivo di interfaccia per comando e controllo
simultaneo da due a quattro apparecchi
Collegamento elettrico fra generatore aria calda n.3 e
dispositivo per comando e controllo simultaneo da due
a quattro apparecchi.
Legenda
GAC N°3 Generatore aria calda n.3
MC
Morsettiera collegamenti
QCS
Dispositivo di interfaccia per comando e controllo
simultaneo da due a quattro apparecchi
Collegamento elettrico fra generatore aria calda n.4 e
dispositivo per comando e controllo simultaneo da due
a quattro apparecchi.
Legenda
GAC N°4 Generatore aria calda n.4
MC
Morsettiera collegamenti
QCS
Dispositivo di interfaccia per comando e controllo
simultaneo da due a quattro apparecchi
31
DESCRIZIONE ACCESSORI
A richiesta sono disponibili i seguenti accessori:
Legenda
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Raccordo tronco conico
Bocchetta di mandata
Serranda tagliafuoco
Serranda di espulsione
Serranda di regolazione aria
Filtro aspirazione aria
Cuffia antipioggia aria esterna
Motorizzazione per serranda
Comando manuale serranda
Levismo coniugazione serranda
Coppia mensole di sostegno
Coppia longheroni di appoggio
Quadretto comando a distanza con termostato bistadio e timer
Quadretto comando a distanza con termostato bistadio
Dispositivo interfaccia per comando simultaneo fino a 4 apparecchi
32
RIELLO NUOVO GTR
DESCRIZIONE COSTRUTTIVA PER CAPITOLATO SINTETICO
Generatore d’aria calda pensile per esterno ad alto rendimento con bruciatore atmosferico bistadio di gas e camera di combustione
stagna rispetto all’ambiente a scarico forzato con ventilatore elicoidale e grado di protezione elettrica IP 44.
DESCRIZIONE COSTRUTTIVA PER CAPITOLATO
Il generatore di aria calda pensile per esterno è composto da:
- pannello superiore di copertura e protezione
- involucro esterno costituito da pannelli smontabili in lamiera di acciaio verniciata a polveri
- isolamento con pannelli antiradianti
- camera di combustione in acciaio inox AISI 430 a basso carico termico
- elementi di scambio in acciaio inox AISI 430 a sezione trapezoidale e con impronte turbolatrici ad elevato scambio termico
prive di giunzioni saldate a contatto con la fiamma
- collettore fumi in lamiera di acciaio dotato di un’ampia portina di ispezione
- ventilatore/i di tipo elicoidali ad alte prestazioni comandato/i da motore e cinghia con puleggia motrice a diametro variabile
- apparecchiatura elettronica di comando e controllo con le funzioni: verifica del pressostato differenziale, determinazione del tempo
di prelavaggio della camera di combustione, comando della valvola gas, accensione del bruciatore e blocco dell’apparecchio
- valvola gas multifunzionale di sicurezza e regolazione, del tipo lenta apertura completa di elettrovalvola di sicurezza, elettrovalvola
di regolazione, regolatori di pressione e filtro gas
- bruciatore atmosferico bistadio multigas in acciaio inox
- estrattore fumi costituito da un ventilatore centrifugo azionato da motore elettrico con rotore autoraffreddato
- terminale scarico fumi antipioggia
- imbocco aria comburente circolare provvisto di rete con maglie inferiori a 16 mm
- termostato fan per il comando dell’avviamento/spegnimento del ventilatore
- termostato limit di sicurezza a riarmo manuale per il blocco del bruciatore per evitare il surriscaldamento dell’aria
- termostato di regolazione a riarmo automatico per la regolazione della temperatura dell’aria
- gruppo di segnalazione ottica formato da tre lampade di diverso colore poste sulla parte frontale dell’apparecchio per segnalare
il regolare funzionamento, l’intervento del termostato limit ed il blocco dell’apparecchiatura
- morsettiera per comandi a distanza: termostato ambiente, interruttore on/off e pulsante di sblocco della sicurezza termica
- attacco per eventuale filtro da inserire sull’aspirazione dell’aria
- basamento di appoggio in struttura scatolata di acciaio zincato
- conforme alle norme CEI
- grado di protezione elettrica IP44
- conforme alla direttiva 90/396/CEE (gas) - marcatura CE
- conforme alla direttiva 89/336/CEE (compatibilità elettromagnetica)
- conforme alla direttiva 72/23/CEE (bassa tensione)
- conforme alla direttiva 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/65/CEE (macchine)
MATERIALE A CORREDO
-
kit trasformazione GPL
kit scarico fumi e aspirazione aria comburente
certificato di garanzia dell’apparecchio
libretto di istruzioni per il Responsabile all’impianto, per l’Installatore e per il Servizio Tecnico di Assistenza
targhetta di trasformazione
catalogo ricambi
Il kit scarico fumi e aspirazione aria comburente sono smontati ed imballati nello stesso imballo del generatore.
ACCESSORI
Kit concentrico:
Kit concentrico “a parete” Ø 100/100
Kit concentrico “a parete” Ø 100/150
Kit concentrico “a tetto” Ø 100/100
Kit concentrico “a tetto” Ø 100/150
Curva inox 90° doppio bicchiere Ø 100
Sistema sdoppiato: scarico fumi
Tubo inox asp/scarico 100 cm Ø 100
Tubo inox asp/scarico 50 cm Ø 100
Curva inox asp/scarico 90° Ø 100
Curva inox asp/scarico 45° Ø 100
Cappello cinese inox Ø 100
Terminale inox scarico “a parete” Ø 100
T a 90° scarico condensa inox Ø 100
Sistema sdoppiato: aspirazione aria
Tubo inox asp/scarico 100 cm Ø 100
Tubo inox asp/scarico 50 cm Ø 100
Curva inox asp/scarico 90° Ø 100
Curva inox asp/scarico 45° Ø 100
Terminale inox asp. “a parete” Ø 100
Tubo inox asp. 100 cm Ø 150
Tubo inox asp. 50 cm Ø 150
Nuovo GTR 20, 30, 40
Nuovo GTR 60, 80, 100
Nuovo GTR 20, 30, 40
Nuovo GTR 60, 80, 100
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR 20, 30, 40
Nuovo GTR 20, 30, 40
Nuovo GTR 20, 30, 40
Nuovo GTR 20, 30, 40
Nuovo GTR 20, 30, 40
Nuovo GTR 60, 80, 100
Nuovo GTR 60, 80, 100
33
Curva inox asp. 90° Ø 150
Curva inox asp. 45° Ø 150
Terminale inox asp. "a parete" Ø 150
Accessori di montaggio
Mensole
Quadro di comando bistadio/monostadio
Quadro di comando bistadio e programmatore
Scheda interfaccia funz. 4 GP in parallelo
Bocchette di mandata con telaio
Bocchette di mandata con telaio
Bocchette di mandata con telaio
Bocchette di mandata con telaio
Bocchette di mandata con telaio
Bocchette di mandata con telaio
Filtro aspirazione
Filtro aspirazione
Filtro aspirazione
Filtro aspirazione
Filtro aspirazione
Filtro aspirazione
Coppia di logheroni di appoggio
Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 20
Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 30
Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 40
Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 60
Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 80
Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 100
Comando manuale serranda
Levismo collegamento serrande
Motore proporzionale per serranda con comando
Nuovo GTR 60, 80, 100
Nuovo GTR 60, 80, 100
Nuovo GTR 60, 80, 100
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR 20
Nuovo GTR 30
Nuovo GTR 40
Nuovo GTR 60
Nuovo GTR 80
Nuovo GTR 100
Nuovo GTR 20
Nuovo GTR 30
Nuovo GTR 40
Nuovo GTR 60
Nuovo GTR 80
Nuovo GTR 100
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
Nuovo GTR
RIELLO NUOVO GTR EXT
DESCRIZIONE COSTRUTTIVA PER CAPITOLATO SINTETICO
Generatore d’aria calda pensile per esterno ad alto rendimento con bruciatore atmosferico bistadio di gas e camera di
combustione stagna rispetto all’ambiente, a scarico forzato con ventilatore centrifugo a doppia aspirazione completo di
flangia per canalizzazione e con grado di protezione elettrica IP44.
DESCRIZIONE COSTRUTTIVA PER CAPITOLATO
Il generatore di aria calda pensile per esterno è composto da:
- pannello superiore di copertura e protezione
- involucro esterno costituito da pannelli smontabili in lamiera di acciaio verniciata a polveri
- isolamento con pannelli antiradianti
- camera di combustione in acciaio inox AISI 430 a basso carico termico
- elementi di scambio in acciaio inox AISI 430 a sezione trapezoidale e con impronte turbolatrici ad elevato scambio termico
prive di giunzioni saldate a contatto con la fiamma
- collettore fumi in lamiera di acciaio dotato di un’ampia portina di ispezione
- ventilatore/i di tipo centrifugo a doppia aspirazione comandato/i da motore e cinghia con puleggia motrice a diametro
variabile
- apparecchiatura elettronica di comando e controllo con le funzioni: verifica del pressostato differenziale, determinazione del tempo
di prelavaggio della camera di combustione, comando della valvola gas, accensione del bruciatore e blocco dell’apparecchio
- valvola gas multifunzionale di sicurezza e regolazione, del tipo lenta apertura completa di elettrovalvola di sicurezza, elettrovalvola
di regolazione, regolatori di pressione e filtro gas
- bruciatore atmosferico bistadio multigas in acciaio inox
- estrattore fumi costituito da un ventilatore centrifugo azionato da motore elettrico con rotore autoraffreddato
- imbocco aria comburente circolare provvisto di rete con maglie inferiori a 16 mm
- termostato fan per il comando dell’avviamento/spegnimento del ventilatore
- termostato limit di sicurezza a riarmo manuale per il blocco del bruciatore per evitare il surriscaldamento dell’aria
- termostato di regolazione a riarmo automatico per la regolazione della temperatura dell’aria
- gruppo di segnalazione ottica formato da tre lampade di diverso colore poste sulla parte frontale dell’apparecchio per segnalare
il regolare funzionamento, l’intervento del termostato limit ed il blocco dell’apparecchiatura
- morsettiera per comandi a distanza: termostato ambiente, interruttore on/off e pulsante di sblocco della sicurezza termica
- attacco per eventuale filtro da inserire sull’aspirazione dell’aria
- basamento di appoggio in struttura scatolata di acciaio zincato
- conforme alle norme CEI
- grado di protezione elettrica IP44
- conforme alla direttiva 90/396/CEE (gas) - marcatura CE
- conforme alla direttiva 89/336/CEE (compatibilità elettromagnetica)
- conforme alla direttiva 72/23/CEE (bassa tensione)
- conforme alla direttiva 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/65/CEE (macchine)
MATERIALE A CORREDO
- kit trasformazione a GPL
- targhetta di trasformazione
- kit installazione all’esterno composto da telaio di sostegno, copertura superiore con tre distanziali, terminale di scarico fumi
antipioggia e curva a 90° per aspirazione aria
- certificato di garanzia dell’apparecchio
- libretto di istruzioni per installazione, uso e manutenzione
Il pannello superiore ed il basamento di appoggio vengono forniti smontati ed imballati a parte.
ACCESSORI
Accessori di montaggio
Mensole
Quadro di comando bistadio/monostadio
Quadro di comando bistadio e programmatore
Scheda interfaccia funz. 4 GP in parallelo
Bocchette di mandata con telaio
Bocchette di mandata con telaio
Bocchette di mandata con telaio
Bocchette di mandata con telaio
Bocchette di mandata con telaio
Bocchette di mandata con telaio
Filtro aspirazione
Filtro aspirazione
Filtro aspirazione
Filtro aspirazione
Filtro aspirazione
Filtro aspirazione
Serranda tagliafuoco
Serranda tagliafuoco
Serranda tagliafuoco
Serranda tagliafuoco
Serranda tagliafuoco
Serranda tagliafuoco
Serranda di espulsione
Protezione antipioggia
Protezione antipioggia
Protezione antipioggia
Protezione antipioggia
Protezione antipioggia
Protezione antipioggia
Coppia di logheroni di appoggio
Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 20
Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 30
Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 40
Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 60
Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 80
Serranda di regolazione aria aspirazione GTR 100
Comando manuale serranda
Levismo collegamento serrande
Motore proporzionale per serranda con comando
Nuovo GTR EXT
Nuovo GTR EXT
Nuovo GTR EXT
Nuovo GTR EXT
Nuovo GTR 20 EXT
Nuovo GTR 30 EXT
Nuovo GTR 40 EXT
Nuovo GTR 60 EXT
Nuovo GTR 80 EXT
Nuovo GTR 100 EXT
Nuovo GTR 20 EXT
Nuovo GTR 30 EXT
Nuovo GTR 40 EXT
Nuovo GTR 60 EXT
Nuovo GTR 80 EXT
Nuovo GTR 100 EXT
Nuovo GTR 20 EXT
Nuovo GTR 30 EXT
Nuovo GTR 40 EXT
Nuovo GTR 60 EXT
Nuovo GTR 80 EXT
Nuovo GTR 100 EXT
Nuovo GTR EXT
Nuovo GTR 20 EXT
Nuovo GTR 30 EXT
Nuovo GTR 40 EXT
Nuovo GTR 60 EXT
Nuovo GTR 80 EXT
Nuovo GTR 100 EXT
Nuovo GTR EXT
Nuovo GTR 20 EXT
Nuovo GTR 30 EXT
Nuovo GTR 40 EXT
Nuovo GTR 60 EXT
Nuovo GTR 80 EXT
Nuovo GTR 100 EXT
Nuovo GTR EXT
Nuovo GTR EXT
Nuovo GTR EXT
NORME DI INSTALLAZIONE
I generatori di aria calda Nuovo GTR e Nuovo GTR EXT possono essere installati, all’esterno o all’interno dell’edificio in locali
idonei all’uso, secondo quanto prescritto dal Decreto Ministeriale del 12 aprile 1996. Devono essere effettuate verifiche
ed interventi periodici e il controllo della combustione secondo DPR 412/93 e DPR 551/99.
35
Cod. 9373710 rev. 0 3/2005
Stampata su carta ecologica riciclata al 100%