n. 3 - Novembre 2006

n. 3 - Novembre 2006
Autorizzazione del Tribunale di Torino n° 5970
magazine
sommario
2
Editoriale
Momento decisivo
Dicono di noi
www.ifasgruppo.com
3
Un esempio di riferimento
Conosciamoci meglio
Green Car: evoluzione imprenditoriale
4>7
8>9
Primo Piano
Direttore Responsabile
Massimo Perini
Great Wall Motor: la Cina sbarca a Torino
Responsabile Editoriale
Patrizia Tontini
[email protected]
10 > 12
Eventi
Progetto Milano sponsor di “una partita per Camilla”
Santana al “4x4 Fest”
Da Opel Gencar... di Corsa!
Un’Astra... piovuta dal cielo!
Redazione
Anita Zolfini
Carlotta Sampò
Ines Boccato Winchell
Silvia Desiato
Stefania Cerminara
Roberto Beltramolli
Stefano Finotti
Thomas Tartaglino
13 > 15
In breve
Arcar, anticipo di Spider
Lancia, Very Important Brand
Al vostro servizio
Porte aperte a...
Ford Authos sponsor del 4° Meeting Fiat 500
delle Valli di Lanzo
L’auto in tv fa la simpatica e la seducente
Grafica & Impaginazione
Massimo Muggeo
Fotografie
Fabrizio Gremo
Stampa
Tipografia Commerciale Srl
Momento decisivo
Siamo giunti ormai quasi al termine
di questo impegnativo 2006, un anno
che ha visto Ifas Gruppo investire e
muoversi in più direzioni, sempre con
l’intenzione di rafforzarsi e confermarsi tra i leader indiscussi nel nostro
mercato di riferimento. Nuove aziende, attività e acquisizioni hanno scandito lo scorrere dei mesi e con questo Magazine abbiamo voluto tenervi
informati sull’evolversi delle diverse
realtà del Gruppo. Proprio da queste
pagine ho chiesto a tutti voi di lavorare con grande motivazione e senso di
responsabilità per consolidare la nostra realtà aziendale; vi ho esortato a
credere nella nostra forza e nella nostra unicità come azienda che vende
auto e servizi. Ora, il momento è davvero decisivo: siamo all’ultima accelerazione dell’anno, al “rush” finale che ci
porterà al conseguimento del risultato.
Raggiungere gli obiettivi prefissati,
quindi, è la priorità assoluta e ognuno
di noi deve lavorare in questo senso.
Per fare ciò bisogna innanzitutto crederci, e volerlo fortemente, anche a
dispetto delle difficoltà. So che in certi
casi è difficile ed è necessario recuperare, utilizzare tutti i mezzi e le energie a disposizione, ma proprio adesso
dobbiamo tirare fuori la voglia di vincere le sfide, per chiudere il 2006
positivamente. Sono mesi impegnativi quelli che seguono alle vacanze
estive, si comincia a fare un conto alla rovescia sempre più accelerato e soltanto coloro che hanno lavorato con costanza sono in grado di affrontare serenamente quest’ultima parte dell’anno.
Proprio come ho più volte ribadito in
diversi incontri e riunioni, è unicamente
impegnandosi al massimo ogni giorno che si ottengono dei veri risultati.
Dobbiamo seguire sempre il cliente,
anticiparlo nelle sue esigenze, sapere
prima di lui di cosa ha bisogno, “convincerlo attraverso la nostra convinzione”.
Il nostro atteggiamento positivo sarà il
primo elemento che lo porterà a fidarsi
di noi, ad acquistare le nostre auto e i
nostri servizi. In queste settimane che
ci separano dalle festività di fine anno,
quindi, tutti devono dare il meglio di sè,
ingranare la marcia giusta per arrivare
al traguardo con l’obiettivo raggiunto.
La solidità delle nostre aziende è la condizione necessaria per dare sicurezza
alle nostre famiglie e serenità di vita a
tutte le donne e gli uomini di Ifas Gruppo.
Nicola Loccisano
“Raggiungere gli obiettivi
prefissati è la priorità assoluta
e ognuno di noi deve lavorare
in questo senso. Per fare ciò
bisogna innanzitutto crederci,
e volerlo fortemente, anche a
dispetto delle difficoltà”
editoriale
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Un esempio di riferimento
La Holding Ifas Gruppo spesso citata come una realtà da cui
trarre spunti di riflessione
In questi ultimi mesi è accaduto più
volte che giornalisti e riviste di settore
abbiano proposto Ifas Gruppo come un
esempio di riferimento nella composita realtà della vendita di auto e servizi,
anche e soprattutto in virtù della posizione di leader che la nostra Holding
detiene nella classifica dei primi 50
dealer italiani. I nostri numeri in termini di vendite, risorse umane e soddisfazione al Cliente sono analizzati con attenzione e divengono spunto di riflessioni e interviste per meglio comprendere
le dinamiche del settore automotive.
Un esempio in tal senso è la prima
newsletter trimestrale di Top50 Club,
il network che riunisce i più grandi Concessionari con l’obiettivo di favorire il
dibattito e le occasioni d’incontro tra gli
stessi operatori, alla luce della continua
evoluzione del mercato di riferimento.
“Ifas Gruppo è caratterizzata da una
solida rete di aziende supportata da un
team di professionisti, – così dichiara
la sezione della newsletter, on line da
settembre scorso, dedicata appunto
agli operatori - che recentemente ha
visto l’ingresso di nuovi manager con
esperienze maturate in filiali italiane
di costruttori stranieri”. E’ una realtà
di grande respiro, la nostra, e lo testimoniano anche le recenti acquisizioni
dei marchi Santana e Great Wall nel
portfolio internazionale della Holding e
le diverse iniziative promozionali e pubblicitarie delle aziende di Ifas Gruppo.
Numerose anche le interviste che il
nostro Presidente, Nicola Loccisano,
ha rilasciato nei mesi scorsi, tra cui
spicca quella pubblicata sul numero di
settembre della rivista specializzata
Trade Business, in merito ad una problematica di forte interesse per tutti
noi che lavoriamo in Ifas Gruppo e
che vogliamo in qualche modo mantenerci in pole position nella Top50 dei
migliori concessionari: la fidelizzazione del cliente (pre e) post-vendita
nelle reti ufficiali. Secondo un’indagine condotta dal CSP (Centro Studi
Promotor; la Promotor è l’azienda
che organizza il Motorshow di Bologna), la fedeltà di metà degli italiani al
concessionario dura quattro anni, dopodiché un automobilista su due,
per l’assistenza, non ricorre più ad
un’officina appartenente alla rete
ufficiale, ma passa agli autoriparatori
indipendenti. Ed é proprio su questa
questione che se la giocano i veri grandi dealer, che concordano tutti sul fatto
che si debba estendere la garanzia da
due a cinque anni. Lo conferma anche
dicono di noi
Nicola Loccisano nella sua intervista su
Trade Business: “Stiamo sostenendo
un importante investimento per portare tutto il nuovo a cinque anni di garanzia. Questo è l’unico modo – continua
il Presidente – per evitare la perdita
del cliente a favore delle officine indipendenti”. Del resto l’offerta di servizi
di assistenza sempre più mirati resta
uno dei migliori strumenti di fidelizzazione che Case e Concessionarie hanno a disposizione. Ed in questo noi di Ifas
Gruppo siamo dei veri professionisti.
Abbiamo ben chiaro che il cliente va seguito e curato, e siamo in grado di offrirgli
tutti i servizi accessori di cui necessita.
Infine, anche in quest’ultimo periodo,
non sono mancate, più in generale, le
iniziative di visibilità e promozione, come
le campagne pubblicitarie delle diverse aziende del Gruppo, la partecipazione di Santana al “4x4 Fest”, il Salone
Nazionale dell’auto a trazione integrale e la partita benefica tra Nazionale
Artisti Tv e Stelle dello Sport, sponsorizzata lo scorso settembre dalla
Concessionaria Progetto Milano.
Silvia Desiato
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Dopo Progetto Torino e Gencar è la volta di Green Car SpA. Un’azienda che
emerge tra le numerose realtà di Ifas Gruppo per territorio di competenza, numero di sedi, versatilità di marchi e longevità. Tutte caratteristiche,
queste, che la rendono una presenza importante all’interno della Holding.
Green Car
Green Car: evoluzione imprenditoriale
Dal 1980 Green Car è il riferimento per tutti gli automobilisti
di Piemonte e Valle d’Aosta che hanno scelto Chrysler e Jeep.
Il sodalizio tra l’azienda e il Gruppo americano, infatti, dura da
oltre 25 anni e da giugno 2006 si è aggiunto anche il marchio
Dodge, prima non importato in Italia. Tuttavia non si può parlare
delle origini di questa azienda senza citare la Concessionaria
Autostandar Srl. L’ingresso ufficiale nella Holding con il nome
Green Car SpA risale, infatti, al 2001 come acquisizione della Concessionaria Autostandar Motor Co, che a sua volta deteneva il
100% di una società chiamata Autostandar. In questo modo Green
Car operava sia come Concessionaria Chrysler Jeep sia come
Mitsubishi Daihatsu. Il distacco avviene nel 2004, data in cui
Green Car e Autostandar diventano due distinte realtà sul mercato dell’auto. Un’evoluzione imprenditoriale che è stata accompagnata e completata da un graduale cambiamento strutturale,
evidenziato oggi dalle sei unità operative. E se vogliamo trovare
tappe significative in questo percorso, possiamo rintracciarle
negli anni 2002, con l’inaugurazione dell’ampia sede centrale di
Moncalieri (22.000 mq di superficie), e 2006, con l’apertura delle
nuove Concessionarie di Tortona e di Corso Giulio Cesare a Torino.
La sede Green Car di Moncalieri (To)
Sei sedi per tre marchi
Fiore all’occhiello di Green Car è essere Concessionaria esclusivista Chrysler, Jeep e Dodge per
Torino, Alessandria, Biella e relative province, nonché per la Valle d’Aosta. Le sei unità operative, posizionate strategicamente in due regioni, si inquadrano nella più ampia filosofia dell’azienda: creare
una struttura logistica efficace ed incisiva sul territorio, per essere sempre al servizio del cliente.
Indirizzo
Telefono
Servizi
C.so Peschiera, 265 – 10141 Torino
011.332727
vendita
C.so Giulio Cesare, 320/322 – 10154 Torino
011.2420561
assistenza
Via Moncenisio, 8 – 10021 Moncalieri (To)
011.6058401
vendita/assistenza
Strada Statale Trossi, 11 – 13871 Verrone (Bi)
015.2558550
vendita/assistenza
Strada Statale 10 per Alessandria, 33 – 15057 Tortona (Al)
0131.821120
assistenza
Loc. Pont Suaz, 39 – 11020 Charvensod (Ao)
0165.236685
esposizione
La sede di Verrone (Bi)
conosciamoci meglio
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Il Top Management:
una guida sicura
Per arrivare ad essere la consolidata azienda che è oggi, Green Car si è caratterizzata in questi ultimi anni per una politica imprenditoriale rivolta al rinnovamento,
attuato negli investimenti in acquisizioni, e al progressivo consolidamento strutturale.
Tutto ciò si è reso possibile anche grazie ad un Top Management di autentici professionisti del settore dell’auto ai cui vertici troviamo Sergio Bosco (Presidente),
coadiuvato da Gregorio Avataneo (Responsabile Commerciale). Nomi di spicco
all’interno di Ifas Gruppo, che sono garanzia di una gestione esperta dell’azienda
e di un riferimento importante sia per l’organico sia per la clientela. Bastano, infatti, poche risposte alle nostre domande per capire di trovarsi di fronte a un Top
Management, caratterizzato dall’attenta conoscenza del complesso e mutevole
settore automotive, ma anche dalla consapevolezza che la principale missione
aziendale sia il soddisfacimento delle esigenze del consumatore, polo catalizzatore
di ogni scelta.
Organigramma: un coordinamento efficace
Sergio Bosco, Presidente di Green Car
35 dipendenti, circa 70 collaboratori, quasi 1700
auto nuove e usate vendute nel 2005 per un fatturato
complessivo di circa 40 milioni di euro. Sono questi
alcuni numeri che fanno intuire quanto sia determinante una struttura aziendale attentamente pensata: “La maggior parte delle attività e delle iniziative si
dipartono dalla sede di Moncalieri – ci spiega il Presidente Sergio Bosco – e così facendo, si attua un controllo diretto e centralizzato. Le linee gestionali vengono poi diramate nelle filiali presenti sul territorio,
che hanno il compito precipuo di curare l’assistenza
e il servizio alla clientela. Riteniamo comunque di
grande importanza i feedback che provengono dalle
nostre sedi, indispensabili per capire le reali necessità
del territorio di competenza e migliorare le vendite.
Come tutti i lavori di equipe, un buon rapporto interpersonale e una buona squadra sono fondamentali”.
“Un cliente soddisfatto è la migliore pubblicità”
Consolidamento e Customer
Satisfaction: obiettivi primari
Molti passi avanti sono stati fatti negli ultimi due anni da Green Car.
A confermarcelo l’espressione soddisfatta sia di Sergio Bosco sia
di Gregorio Avataneo: “Siamo pienamente in linea con gli obiettivi
della Casa, – affermano entrambi – e dopo una fase di costruzione
Gregorio Avataneo, Responsabile Commerciale di Green Car
puntiamo a consolidare le vendite, la posizione ed il nome, fatta
salda la considerazione che nel corso del 2006 sono state realizzate diverse iniziative, che hanno rafforzato l’azienda. Dal 2004,
infatti, il numero delle sedi non è cambiato, ne rimangono sei, ma
tre di queste sono completamente nuove”. Al consolidamento si aggiunge l’elemento trainante della Customer Satisfaction: “Abbiamo
persone addette esclusivamente al post vendita e alle attività a
questo legate. D’altronde la soddisfazione del cliente è in cima alle
nostre priorità, a cui seguono quella della proprietà e della Casa.
Riteniamo che un cliente soddisfatto sia la migliore pubblicità”.
conosciamoci meglio
5
Clienti diversi, assistenti alle vendite
specializzati
Durante l’intervista, una lunga riflessione è stata dedicata ai tre marchi
commercializzati, Chrysler, Jeep e Dodge, che segmentano molto la clientela di
Green Car: “Il nostro target è molto diversificato – sottolinea Gregorio Avataneo
– potremmo definire più ‘sportivo-chic’ chi sceglie il marchio Jeep, in quanto
usa la vettura soprattutto per svago, ‘benestante’ il cliente Chrysler, che adopera l’auto per lavoro, e ‘più giovane’ chi punta a Dodge”. Senza tralasciare che
Jeep è, per antonomasia, il fuoristrada: “Di certo è soprattutto il vero fuoristradista ad avvicinarsi a questa Casa – continua Gregorio Avataneo – ossia
una persona che ama l’avventura e cerca le sfide. Stiamo parlando di modelli
adatti a chi ama sfruttare il ‘4X4’ su sterrato. Pensiamo, invece, al possibile
acquirente di un modello Chrysler come il Voyager: è un cliente elitario, dai 40 anni in su. Lo stesso vale ad esempio per il PT
Cruiser. Sono tutti prodotti particolari, adatti ad un target di nicchia”.
Clienti diversi per i tre marchi rappresentati
L’americana Dodge, marchio Daimler Crysler, ha invece portato Green Car
ad aprirsi maggiormente al cosiddetto segmento B, con esigenze e gusti più
giovanili. In questo contesto così diversificato, anche l’assistente deve essere un
professionista ed unire competenza, esperienza ed eclettismo: “Sappiamo tutti
quanto sia preparato oggi il cliente che entra in una Concessionaria e ancor di
più l’acquirente di un fuoristrada – sottolinea Sergio Bosco – pertanto abbiamo bisogno di venditori tecnicamente esperti, con molta esperienza sul campo perché devono essere in grado di rapportarsi con un target particolare”.
Mauro Minicozzi, Capo Officina di Green Car Moncalieri
Sempre la migliore soluzione
L’organizzazione di Green Car è precisa e puntuale anche in tutto quello che riguarda la “vita” dell’auto dopo l’acquisto. Una visita al
reparto officina e Post Vendita di Via Moncenisio 8 lo conferma: 3000 mq, a cui si aggiunge l’altrettanto ampio parcheggio sopraelevato,
dove i meccanici lavorano in camice bianco con alta professionalità e competenza. “È proprio quando c’è qualche problema che ci si
gioca la fedeltà del cliente – ci spiega Luigi Sciarrotta, Responsabile Post Vendita che supervisiona le attività delle tre officine Green
Car di Moncalieri, Torino e Verrone – la nostra missione è di trovare sempre la giusta soluzione nel minor tempo possibile”. E per
questo in via Moncenisio c’è uno staff di veri professionisti composto da 3 accettatori, 2 assistenti alla segreteria e logistica, 1 addetto al
magazzino e 8 meccanici specializzati. Capo Officina: Mauro Minicozzi, una lunga esperienza nel settore e da oltre cinque anni in Green
Car Moncalieri “Gestiamo un flusso di circa 24 auto al giorno, escluso il venerdì, dedicato alla consegna delle vetture. – ci spiega – La
‘diagnosi’ è il momento più delicato perché devi subito individuare il problema preventivando correttamenti tempi e costi. Solo così puoi
fare bene il tuo lavoro. Del resto, le cattive sorprese non piacciono a nessuno e rischiano di farti perdere definitivamente il cliente”.
“Non è mai facile quantificare l’effettivo ritorno di una
campagna pubblicitaria – ci dicono all’unanimità Bosco e
Avataneo – secondo noi è tanto importante diffondere
prodotti, marchi e sedi attraverso la pubblicità su quotidiani nazionali quanto con il co-marketing e la sponsorship di
eventi particolari. Senza mai perdere di vista da un lato le
attività di Ufficio Stampa e PR e dall’altro la Customer Satisfaction. Sono tutti elementi che devono viaggiare di pari
passo”. Oltre alla fiera del fumetto “Torino Comics” – che
il prossimo anno sarà ospitata all’interno della prestigiosa
vetrina del Salone del Libro – Green Car è stata presente anche a Bardonecchia durante le Olimpiadi Invernali,
in occasione dell’inaugurazione dell’Half Pipe, il “mezzotubo” per le evoluzioni dello snowboard. A tutto questo si
aggiunge la presenza nei Golf Club di Biella e Moncalieri.
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Il valore della comunicazione
Green Car e il Golf
conosciamoci meglio
Corso Giulio: nuova sede nata d’estate
E’ la sede di Corso Giulio Cesare a Torino l’ultima arrivata in
Green Car, ed è stata aperta il 6 giugno scorso. I marchi
Chrysler, Jeep e Dodge trovano qui spazio in un elegante
showroom, che completa un polo dell’auto dove hanno sede
anche i Saloni Honda Energy e Land Rover My Land. Alla vendita si unisce l’assistenza, con l’officina multimarca al piano
interrato. Ad accogliere la clientela di Green Car in Corso
Giulio c’è Francesco Marchini. Un’esperienza da vendere,
la sua, – è proprio il caso di dirlo – essendo nella Holding già
dal 1996, come responsabile di filiale di un’altra azienda.
“Grazie anche ad una mirata campagna di comunicazione
– precisa – la gente comincia ad identificare e a conoscere questo nuovo punto vendita. Vanno molto bene anche
i prodotti Dodge: grazie alla Caliber abbiamo ampliato lo
spettro dei nostri clienti, aprendoci anche al segmento B”.
La nuova sede di Corso Giulio Cesare a Torino
Da fine 2006 al 2007: i nuovi prodotti Green Car
Numerose le novità in arrivo da qui a tutto il 2007 nelle Case
Chrysler, Jeep e Dodge: qui di seguito vi proponiamo una
rapida panoramica.
Cominciamo dalla nuova berlina Sebring di casa Chrysler,
che coniuga cura per il design e per gli interni. Sarà disponibile
in due versioni, benzina e diesel, e si propone di riconfermare,
entro il primo anno dalla commercializzazione, il traguardo
già raggiunto delle oltre 200.000 vetture di questo
segmento.
Continua senza sosta la crescita del Gruppo Jeep, che
sfodera due novità per gli appassionati dei SUV compatti: il nuovo Compass, che andrà in vendita con un prezzo
d’attacco di 22.000 euro e con due motorizzazioni, e la
Patriot, altro SUV compatto che si propone di offrire ottime dotazioni e capacità in fuoristrada. Per il modello
Wrangler, debutterà la versione Unlimited a 4 porte
che, grazie ai suoi interni curati nei particolari e ai 5 comodi posti, potrà sedurre anche i non “fuoristradisti puri”.
Ma a colpire è soprattutto la presenza, per la prima volta in oltre 60 anni di storia della Casa americana per il
modello Wrangler, della motorizzazione Turbo Diesel.
Jeep Wrangler
Unlimited
Dodge Nitro
A chiudere la carrellata è il marchio Dodge, che proporrà i modelli Nitro, un SUV di medie dimensioni, adatto a chi cerca stile e praticità, e Hornett, una city car
con la quale la Casa americana scenderà di dimensioni, andando ad impensierire concorrenti come la Mini
Cooper S e la Suzuki Swift, grazie anche ad un prezzo altamente concorrenziale di circa 13.000 euro.
Chrysler
Sebring
Pagine a cura di Anita Zolfini
conosciamoci meglio
7
Great Wall Motor: la Cina sbarca a Torino
Nuovo marchio per Ifas Gruppo che raggiunge quota 20
Great Wall Motor, Casa Automobilistica cinese il cui nome
significa nientemeno che “Grande Muraglia”, ha fatto il suo ingresso ufficiale in Ifas Gruppo nel mese di novembre, portando all’invidiabile traguardo di ben 20 i brand nel portfolio della
Holding. Primo marchio cinese ad essere commercializzato
in Italia, Great Wall si è fatto notare anche all’ultima edizione
del Salone dell’Automobile di Parigi, attirando l’attenzione di
un pubblico incuriosito e ricevendo il consenso di giornalisti
ed esperti del settore che, in questo ultimo periodo, gli hanno dedicato molto spazio su quotidiani e riviste specializzate.
Riferimento sicuro per chi vorrà scoprire i prodotti Great
Wall Motor, sarà Autostandar, prima con la sede di C.so
Belgio 179 ed in seguito con altri punti vendita, tra cui uno
a Rivoli in fase di apertura. E’ Mirko Campagnuolo, Amministratore di Autostandar, a presentarci il marchio cinese, in
una piacevole chiacchierata in cui emerge chiara la volontà
del giovane manager di voler sempre esprimere il meglio.
“Saremo i primi in Torino e abbiamo chiesto l’esclusiva per
poterci muovere sul territorio nel modo migliore, grazie
all’esperienza che è propria di Autostandar. Cominceremo
con il SUV Hover CUV, un off road dalle linee accattivanti
e dal prezzo davvero senza confronti, proposto in versione
benzina e diesel common rail. Nella primavera del 2007
arriverà anche il Pick Up Wingle – K2 che, grazie sempre al prezzo concorrenziale, siamo convinti interesserà
molto come mezzo di lavoro”. Non è preoccupato, Mirko,
della diffidenza sulla qualità che i clienti associano ai prodotti cinesi. “Queste vetture sono Euro 4 e sono conformi
agli standard anticollisione (crash test) EuroNCAP/classe
Mirko Campagnuolo, Amministratore di Autostandar
4 stelle. Certo, nelle piccole rifiniture qualcosa manca, ma
nell’insieme mi sento di definire il prodotto Great Wall assolutamente vantaggioso nel rapporto qualità-prezzo”. Dote,
quest’ultima, che metterà subito in buona luce le vetture cinesi, oltre al fatto che saranno oggetto di grande curiosità da
parte del pubblico. “All’inizio lavoreremo molto per far conoscere il prodotto; esporremo le vetture nei centri commerciali,
dove c’è molto passaggio. Devono vederle, solo così si abbatteranno i pregiudizi sul marchio cinese”. E allora conosciamo
anche noi un po’ di più della storia e dei prodotti Great Wall.
Come ormai si sente dire sempre più spesso, “La Cina è vicina”.
La storia di Great Wall Motor
La Great Wall Industry Company è nata nel 1984 e ha vissuto
il suo vero boom nel 1998, quando fu interamente ristrutturata dall’industriale Mr. Wei Jianjun che fondò l’attuale Great Wall
Motor rendendola in poco tempo un’impresa fiorente e quotata alla borsa di Hong Kong. In Cina, ad oggi conta 7.000 dipendenti (di cui 500 impiegati nel settore ricerca e sviluppo) 400
Concessionarie in 255 città diverse ed entro il 2007 avrà una
capacità produttiva di 400.000 veicoli all’anno, grazie all’accordo
per la fornitura dei motori raggiunto con Mitsubishi. Con questi
numeri, guadagnati grazie a 10 anni di forte sviluppo, la Casa
di Baoding (provincia di Hebei, non molto distante da Pechino)
è oggi leader indiscusso nel mercato cinese dei Pick Up, nonché il primo marchio cinese per volume di vendita dei SUV negli
ultimi due anni, un settore che in gran parte è stato quasi
“creato” proprio da Great Wall. La prima apparizione dei prodotti
Great Wall in Italia risale alla scorsa edizione del Motorshow di
Bologna, dove ha suscitato più interesse delle “rosse” di
Maranello. Merito del rapporto “value for money”, punto di forza di
tutto ciò che viene dalla Cina.
I prodotti Great Wall sono ufficialmente importati e distribuiti in
Italia da Eurasia Motor Company (www.eurasiamotor.com).
primo
8 piano
Lo stand Great Wall al Salone di Parigi 2006
SUV Hover CUV
I������
l SUV Hover CUV ricorda molto i grandi SUV di Toyota, Mitsubishi e Nissan, ma con un elemento in più
che preoccupa molto i rivali: il prezzo. Estetica accattivante, temperamento da fuoristrada, dimensioni
generose (4.62m di lunghezza, 1.8m di larghezza
e 1.71m di altezza) motore Mitsubishi 4G64, 2.4
litri 16 valvole da 130 CV benzina e diesel common rail: il tutto ad un prezzo d’attacco inferiore ai
20.000 euro per il 4x2 e poco più di 22.000 euro
per il 4x4! L’anteprima nazionale dell’Hover CUV diesel common rail, progettato e prodotto interamente
dalla Casa cinese, avverrà a dicembre in occasione
del Motorshow di Bologna. Varrà davvero la pena
osservare da vicino questo SUV, in grado di coniugare al tempo stesso linee fluide e moderne con
prestazioni da vero “off road”. Non mancano, infatti,
i particolari accattivanti come la mascherina cromata e l’ampia presa d’aria rettangolare. Entrambi gli
allestimenti disponibili (Luxury e Super Luxury) hanno
interni ben equipaggiati e confortevoli con una consolle centrale accessoriata e curata esteticamente.
Nel sito ufficiale di Great Wall
(www.gwm.com.cn/eng per
la versione inglese) sono
disponibili sfondi per PC e
salvaschermi, oltre a molte
notizie utili sull’intera gamma
L’importatore italiano Eurasia
sta lavorando al restyling
del sito ufficiale
www.eurasiamotor.com
Il SUV Hover CUV,
protagonista al
Salone di Parigi
Pick up Wingle – K2
Scopriamo in anteprima anche il nuovo Pick up Wingle – K2,
disponibile nelle sedi Autostandar a partire dalla primavera del
2007. Grandi passi avanti per il design cinese in questo nuovo modello della gamma di Pick up Great Wall Motor. Già il
nome è tutto un programma: Wingle, infatti, deriva dall’unione di “Wing” (ali) e “Eagle” (aquila) per uno stile dinamico e aggressivo dall’elevata versatilità, che permette di utilizzarlo indifferentemente sia come veicolo da lavoro, sia come normale
auto. Il Pick-up sarà equipaggiato con un nuovo propulsore
turbodiesel common rail (225 Nm di coppia disponibili fra 1600
e 2600 giri) sviluppato in collaborazione con Bosh. Aspettiamo la bella stagione per vederlo “sbocciare” da Autostandar.
9
primo
piano
Il Wingle K2, anteprima nello stand parigino
Pagine a cura di Carlotta Sampò
Progetto Milano sponsor di “una partita per Camilla”
In campo artisti e sportivi per un momento
di solidarietà concreta
Progetto Milano, la Concessionaria Fiat, Lancia e Alfa Romeo
con sede a Sesto San Giovanni (MI) da settembre 2004,
ha partecipato, come sponsor, alla partita di calcio a scopo benefico che si è svolta lunedì 11 settembre scorso
nel campo sportivo “Vittorio Brusa” di Cologno Monzese.
A battersi per un unico intento le squadre dei “Blu” e dei
“Bianchi”, entrambe composte da un mix di personaggi famosi dello spettacolo e dello sport appartenenti alla Nazionale Artisti TV e Stelle dello Sport, tutti stretti in un caloroso abbraccio per la piccola Camilla, la bimba di 5 anni di
Cologno Monzese, affetta da Distrofia Amiotrofica Laterale
e bisognosa di continue cure. Di fronte ad un pubblico caloroso e fortemente coinvolto nell’offrire aiuto concreto alla
bimba e alla sua famiglia, le due squadre si sono affrontate
con il comune intento di dar vita ad una serata di sport e
divertimento, dimostrando ancora una volta quanto sia im-
Un momento della
partita-spettacolo
Nazionale Artisti TV e
Stelle dello Sport
Da sx: il Dj Ringo e
il campione Beppe
Bergomi mettono
all’asta la maglia di
Ibrahimovic
di squadra cercavano di ricordargli quale fosse il colore della maglia avversaria. Va da sé che il risultato finale di 8 reti
a 5 per i “Bianchi” sia stato più un gioco che un successo
sportivo; a vincere davvero è stata la solidarietà di tutti i
presenti. La grande sensibilità e generosità dei cittadini di
Cologno Monzese è stata concreta. Durante l’intervallo, infatti, sono state messe all’asta le maglie ufficiali di alcuni campioni di calcio di serie A tra cui Vieri, Ibrahimovic e Inzaghi e
il numeroso pubblico ha risposto con entusiasmo all’appello.
“Ci ha colpito molto il calore e la partecipazione di tutta la comunità di Cologno Monzese – ci racconta
Francesco Giampetruzzi di Progetto Milano – molto spesso siamo abituati a vedere l’hinterland milanese come
un agglomerato unico intorno alla grande città. Invece qui a Cologno sono numerose le occasioni di incontro e l’Associazione Commercianti è fortemente attiva
nel territorio. Per noi, presenti da relativamente poco in
questa realtà, è stato importante far parte dell’iniziativa”.
Patrizia Tontini
La squadra dei
“Bianchi”
insieme alla
piccola Camilla
Da sx: Bruno dei
Fichi d’India,
Mino Taveri
e Max Pisu
portante impegnarsi in prima persona nell’aiuto ai più deboli.
Molte, infatti, le presenze di rilievo dentro e fuori dal campo, tra cui i comici Max Pisu e Bruno dei Fichi d’India, il DJ
Ringo, Fedro del Grande Fratello, Maurizio Ganz, Enrico
Annoni e Massimo Carrera. Alla serata hanno presenziato anche il grande campione Beppe Bergomi, Filippo Galli
e l’attuale allenatore del Siena Mario Beretta. Un “parterre” degno delle grandi occasioni, ma nel campo sportivo di
Cologno Monzese, a differenza degli spettacoli televisivi,
nessun vero protagonista, bensì una sincera voglia di condividere un momento di solidarietà e strappare un sorriso a
Camilla, in campo insieme ai genitori per raccogliere gli applausi e l’affetto del pubblico prima del calcio d’inizio. Non
sono mancati, nel corso della partita, momenti di vero e
proprio “cabaret” con Bruno dei Fichi d’India più intento a
dare spettacolo che a seguire il pallone, mentre i compagni
Da sx: Roberto Barbetta, Riccardo Guarrera e
Francesco Giampetruzzi di Progetto Milano
eventi
10
Santana al “4x4 Fest”
I prodotti Santana, importati da Santana Italia SpA,
azienda appartenente al circuito Ifas Gruppo e
distribuiti da Automotive Srl, sono stati esposti al
“4x4Fest”, il Salone Nazionale dell’auto a trazione integrale che, giunto quest’anno alla sua sesta
edizione, si è svolto dal 6 all’8 ottobre a Marina di
Carrara. Il PS350 e il PS300 hanno fatto bella mostra di sé
nello stand di Off Road Versilia Srl, la Concessionaria ufficiale
Santana per le province di Lucca e Massa Carrara. Inoltre,
nell’apposita area test drive, attrezzata dagli organizzatori
con ostacoli di vario livello adatti ad ogni mezzo 4x4, il Santana PS350 ha dimostrato di essere un fuoristrada puro,
capace di superare prove dove altre vetture di marchi più
blasonati hanno dovuto cedere il passo. Grande la soddisfazione della Concessionaria Off Road Versilia e di Santana per
i consensi ricevuti sia dai numerosi spettatori e appassionati
presenti, sia dagli addetti al settore e dagli istruttori federali
della FIF (Federazione Italiana Fuoristrada), che hanno condotto i test. Unanimi i giudizi positivi sulla maneggevolezza e
sulla tenuta di strada del Santana PS350, che per i tre giorni della manifestazione non si è mai fermato. “Abbiamo notato una grande attenzione verso Santana – ha commentato
Claudio Larini, responsabile della Concessionaria Off Road
Versilia – sia da parte del pubblico sia da parte degli addetti
Lo stand Off Road
Versilia – Santana
Il Santana PS350
durante i test drive
al settore; possiamo senza dubbio affermare che in questo
momento i Santana PS300 e 350 sono gli unici ‘fuoristrada veri’ in commercio al di sotto dei 20.000 euro e questo
ci fa ben sperare per la loro affermazione sul mercato”.
Da Opel Gencar… di Corsa!
14 e 15 ottobre 2006: due giorni da ricordare per uno speciale
Porte Aperte in tutte le Concessionarie Gencar, grazie ad un evento che può essere inserito di diritto tra i più importanti degli ultimi anni nella Casa tedesca. Parliamo del lancio della Nuova Opel
Corsa, ampiamente pubblicizzato su quotidiani nazionali, riviste di
settore, tv e radio. Aspettative altissime e un’eco importante che
ha dato risultati altrettanto significativi. A confermarcelo è Roberto Mogliotti, capo sito della Concessionaria di Piazza Derna:
“E’ stato un evento che non esagero a definire epocale, tanto
che in entrambe le giornate è stato impegnato l’organico al
completo – ci dice – e lo stesso è valso per il fine settimana
successivo. La nuova Opel Corsa rappresenta la nostra punta
di diamante”. E per un appuntamento di tale portata non potevano che essere predisposti i preparativi più accurati: “Tutti i nostri
clienti sono stati avvisati tramite sms, lettere e telefonate di invito per destare il più alto interesse possibile – continua Roberto
– durante il Porte Aperte è stato predisposto un rinfresco elegante, con degustazione di vini serviti da due hostess, e sono
stati offerti svariati gadget. Per il test drive erano a disposizione
della clientela due vetture che non si sono mai fermate”. Un’au-
La nuova Opel Corsa nel Salone di Gencar Derna
to che dunque sembra avere tutte le carte in regola per sfondare: “Insieme alla Grande Punto dovrebbe spartirsi il segmento
B. Inoltre è una vettura altamente versatile; la versione 3 porte
si adatta benissimo ad un target giovane, quella a 5 è perfetta
per la famiglia. E’ una sorta di Opel Astra in miniatura”. Numero-
se sono state anche le vendite già in fase di pre-lancio: insomma,
la strada sembra davvero spianata verso una veloce rin... corsa!
Pagina a cura di Ines Boccato
eventi
11
Un’Astra… piovuta dal cielo!
L’Opel Astra Enjoy messa in palio dalla Concessionaria Gencar
di Piazza Derna nel concorso “Dora e… vinci” ora ha una
proprietaria: la giovane Annalisa Ferron
Mettiate che un giorno, rientrando a casa dal lavoro e
prendendo come al solito la posta nella buca delle lettere,
troviate in mezzo alle solite bollette o ai volantini pubblicitari un telegramma che vi annuncia la vincita… di un’auto
nuova fiammante! Che reazione avreste? Incredulità, gioia,
commozione, diffidenza? Noi l’abbiamo chiesto a chi questa sensazione l’ha provata davvero. Stiamo parlando di
Annalisa Ferron, la fortunatissima vincitrice del concorso “Dora e… vinci”, organizzato dal Centro Commerciale
Parco Dora di Torino, e dove la Concessionaria Gencar di
Piazza Derna ha messo in palio il primo premio: una Opel
Astra Station Enjoy. “Sono scoppiata in lacrime quando
ho letto il telegramma – ci ha raccontato la giovane torinese al momento della consegna dell’auto, nel grande
autosalone Opel e Chevrolet, venerdi 29 settembre – prima ho mostrato la comunicazione a mio marito Emanuele e poi sono corsa dai miei suoceri. Sono rimasti
tutti a bocca aperta!”. Per partecipare bastava imbuca-
re una cartolina che veniva consegnata ogni 25 euro di
spesa, in un qualsiasi negozio all’interno del Centro Commerciale, e il gioco era fatto! “Ne ho spedite circa una
quindicina – continua Annalisa, già avvezza alla fortuna,
avendo vinto l’anno scorso 50 euro in buoni spesa con lo
stesso concorso – e poi, il 20 settembre, la sorpresa.
Il giorno dopo la conferma della vincita sono andata al
Centro Commerciale, che mi ha messo in contatto con
la Concessionaria di Piazza Derna. Avevo in previsione
l’acquisto di un’auto per andare al lavoro, ma non prima
del prossimo anno, avendo già acquistato a febbraio, con
mio marito, una Opel Astra SW”. Ed è proprio il marito,
Emanuele Martina, a commentare: “Ogni tanto ripenso a
quel giorno in cui, passando accanto all’auto in esposizione, Annalisa mi ha detto ‘speriamo vada a qualcuno
Giorgio Panero consegna le chiavi alla vincitrice
che ne ha bisogno’. Ed è toccata proprio a lei!”. Ma non è solo
la giovane coppia ad offrire sorrisi; accanto a loro, Domenico
Panetta, responsabile delle vendite della sede Gencar di Piazza Derna: “Con Parco Dora c’è una collaborazione che dura
ormai da tre anni e l’anno scorso abbiamo aderito alla prima edizione di ‘Dora e... vinci’. La promozione è cominciata
a fine agosto, con la presenza in loco di uno stand identificativo del concorso, di un gazebo allestito appositamente e di
alcune hostess. Ho assistito in prima persona al momento
dell’estrazione ufficiale, domenica 17 settembre. Che dire?
Per noi la soddisfazione è doppia: la prima per il notevole ritorno di visibilità associato all’immagine positiva della nostra
Concessionaria, che ha offerto un premio così di prestigio; la
seconda per aver contribuito alla felicità di questi giovani sposi”.
Anita Zolfini
Annalisa Ferron con il
marito Emanuele Martina
sulla loro nuova Opel Astra
Enjoy
12
eventi
Da sx: Roberto Mogliotti, Domenico Panetta,
Mirko Mannino, la vincitrice Annalisa Ferron,
Giorgio Panero, Stefano Ventura, Guseppe
Capomolla e Alessandro Correndo
Arcar, anticipo di Spider
Dopo una lunga attesa è finalmente
arrivata, in pieno luglio, la nuova
Spider della Casa del Biscione.
Con la bella stagione così avanzata, possiamo definire questo arrivo in Concessionaria solo un piccolo anticipo di fine
stagione per stimolare l’interesse dei
potenziali acquirenti in vista delle uscite
“a tetto scoperto” del prossimo anno.
E questa è stata proprio la politica
adottata da Arcar. Una serata molto
esclusiva alla discoteca Il Patio, a inizio
luglio ha inaugurato gli “assaggi di spi-
der” con l’esposizione del nuovo fiammante modello all’ingresso del locale; la
stessa vettura, fuori dalla sede Arcar,
ha fatto per un po’ bella mostra di sé
nel periodo successivo e ora la grintosa
rossa rimane una presenza costante
all’interno del Salone. “La prossima
estate parleremo di numeri di vendita”
ci dichiara Pietro Campanini. Altre novità da Arcar: a metà ottobre, la presentazione della 147 Black Line con
bicolore interno ed esterno e, il 18 e
19 Novembre, l’Alfa GT MY 2007.
La nuova Spider in vetrina da Arcar
Lancia, Very Important Brand
Proseguono i festeggiamenti e le attività di promozione e sponsorizzazione
Very Ypsilon People
in occasione dei primi 100 anni di Lancia. Un secolo, tanto è il tempo passato
da quando Vincenzo Lancia, nel 1906,
allora pilota e collaudatore Fiat, decise di coronare il suo sogno dando vita
ad una propria fabbrica di automobili.
Sabato 23 e domenica 24 settembre
la Concessionaria Elleauto, marchio
commerciale di Progetto per la vendita di vetture Lancia, ha celebrato la
New Ypsilon (www.lanciavyp.com), con
un porte aperte in concomitanza con
i mondiali di scherma e con la vittoria
della fiorettista Margherita Granbassi,
testimonial per Lancia insieme al compagno di squadra Andrea Cassarà.
Very Ypsilon People, è il nome di una
nuova e vasta gamma di servizi dedicati ai proprietari New Ypsilon. “Una
giornata da VYP” è invece il nome del
concorso aperto, fino al 20 dicembre,
a tutti coloro che effettueranno un test
drive della New Ypsilon: in palio per il
vincitore 25.000 euro da spendere in
uno shopping davvero sfrenato nelle
centralissima via della Spiga a Milano, dove hanno sede tutti i più grandi
marchi di moda e stilisti. “Bisognerà
spenderli tutti in un giorno solo –ci
racconta Lorenzo Bustino di Elleauto –
“ma a giudicare da certi prezzi che ho
visto, basterà anche solo mezz’ora!”.
E per il resto della giornata? “Si va in
giro per Milano con la nuova Ypsilon!”
Al vostro servizio
Il reparto officina e post vendita di Corso Sebastopoli gestisce e smista le richieste dei clienti del Gruppo Progetto
per tutti e tre i marchi rappresentati ed è composto da una
squadra di circa 20 addetti per offrire ai clienti sempre il
miglior servizio. Un flusso di oltre 40 auto al giorno viene
curato e organizzato in un ambiente ordinato e pulito, in
cui il senso di professionalità e attenzione ai dettagli è evidente. Sono cinque gli accettatori che accolgono i clienti in
due sportelli separati, uno per i proprietari di Fiat e Lancia
e l’altro per gli “Alfisti”. “Il cliente Alfa ha bisogno di sentirsi differenziato dagli altri marchi - ci spiega Mauro Nigro
che insieme a Roberto Regaldi si occupa dell’accettazione
dei clienti del “biscione” - ed è per questo che abbiamo
creato uno sportello apposito dove riceviamo direttamente ed esclusivamente solo i clienti di Alfa Romeo”. Oltre
ai cinque accettatori e al Responsabile Post Vendita Ivan
D’Elicio, lavorano in Corso Sebastopoli 11 tecnici e 4 assistenti alla segreteria. Si occupano dell’accettazione Fiat e Lancia Gaetano Bennici, Biagio Chindamo
e Andrea Alescio. Insomma, i clienti possono stare
tranquilli: le Fiat, le Lancia e le Alfa sono tutte curate e seguite con attenzione e grande professionalità.
13
in breve
da sx: Diego Gennari, Mauro Nigro, Domenico Sansotta, Massimo
Jervasi, Roberto Regaldi, Giuseppe Volpe, Angelo Melis, Andrea
Maccano’, Tony Maccano’, Giuseppe Cuomo, Gaetano Bennici,
Mario Lionetti.
Pagina a cura di Stefano Finotti
Porte aperte a...
Un servizio in più per i clienti del GRUPPO DINAMICA.
A parlarcene è Andrea Trombin di
Dinamica Rosta (C.so Moncenisio
79), in occasione del lancio della
nuova Fiat Punto Sport Blue &
Me, la versione presentata il 9 e
10 settembre e che ai primi 2.750
clienti offriva in regalo il telefonino
Samsung i750 con navigatore e
fotocamera e con un bonus di 240
euro di telefonate per quattro mesi.
“Dinamica Rosta è aperta tutte
le domeniche – ci spiega Andrea
– così le famiglie possono venire
da noi con calma, bersi un caffè
e fare il test drive nel loro tempo
libero. Per noi è un sacrificio, che
però affrontiamo volentieri perché vediamo la gente soddisfatta e più disponibile all’acquisto”.
La Concessionaria Honda ENERGY IFAS GRUPPO ha presentato al
pubblico, sabato 23 settembre, la nuova Honda Legend V6 295
CV, berlina di nicchia dagli alti contenuti tecnologici. Un elegante
cartoncino d’invito spedito direttamente a casa invitava “ad una nuova
esperienza di guida”. Promessa mantenuta, in quanto la nuova
Legend è un’auto davvero innovativa, perfino nel lusso. Basti dire che si è
aggiudicata, negli Stati Uniti, il premio “Most Advanced Technology”
proprio per l’ampia gamma di tecnologie applicate che la caratterizzano.
Ancora un porte aperte sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre ad
AUTOSTANDAR per la Mitsubishi Colt, la simpatica city car della Casa giapponese. Pur non essendo una vera e propria novità, la Colt ha di nuovo destato l’interesse del pubblico, anche e soprattutto grazie al battage pubblicitario televisivo, effettuato in forma massiccia sui principali canali televisi. Punta di spicco della visibilità di Colt è stata la telepromozione, la settimana precedente il porte aperte, all’interno di “Striscia la Notizia”, il TG satirico di
Canale 5 dagli ascolti sempre record. Il comico Beppe Braida insieme al Gabibbo e alle Veline invitavano gli spettatori a scoprire la gamma Colt nel week end.
Nella foto: la Colt rossa insieme a Mirella Nicolosi di Autostandar Moncalieri.
Grande novità per il mese di gennaio 2007 presso MY LAND con il lancio del nuovo
Freelander, una vettura che fin dal suo debutto, nel 1997, si è sempre proposta come
un 4x4 di prestigio con dimensioni compatte. “I primi esemplari arriveranno in Concessionaria a dicembre – ci anticipa l’Amministratore Delegato Massimo Cozzo – e il
porte aperte sarà a gennaio”. Punti di forza del nuovo Freelander sono un design più
maturo e moderno e le dotazioni di serie di alto livello. A questo si aggiungono due nuovi
motori (un sei cilindri a benzina e un 2.2 common rail turbodiesel da 160 CV) e una
maggiore abitabilità grazie ai 50 mm in più di lunghezza rispetto al precedente modello.
Segnalate i porte aperte e gli eventi
della vostra concessionaria alla
redazione di Ifas Magazine.
Via E-mail: [email protected]
Oppure telefonate allo: 011.2730357
(PdiR - Redazione Ifas Magazine)
Pagina a cura di Roberto Beltramolli
in breve 14
Ford Authos sponsor del 4° Meeting Fiat 500
delle Valli di Lanzo
Il Gruppo Authos è stato tra i protagonisti di uno dei più importanti
raduni italiani di Fiat 500 con la sponsorizzazione del 4° Meeting
delle Valli di Lanzo, svoltosi domenica 16 luglio alla presenza di un
vasto pubblico. Sono ormai 3 anni che Ford Authos supporta il “Club Italia Fiat 500” ed i risultati ottenuti a livello di visibilità sul territorio sono stati molto positivi, anche grazie al
seguito che questi raduni hanno tra appassionati e curiosi.
Per l’edizione 2006 i “cinquini” erano più di 90 e si sono ritrovati al mattino nella Piazza di Mezzenile (To) per le ultime iscrizioni e la distribuzione di omaggi e gadget. Tra tutti, di certo non potevano mancare quelli di Ford Authos, che per l’occasione ha
“equipaggiato” i presenti di una bella t-shirt in ricordo dell’evento.
Il programma della giornata non lasciava spazio ad esitazioni: partenza della sfilata ore 11, con la nuova Ford S-MAX in testa,
con destinazione Val Grande e tappa a Cantoira per il pranzo.
Molti i trofei in palio, tra cui la “Coppa Authos”, e, per rendere ancora più
allegra la festa, il Gruppo Authos ha anche offerto ai numerosi bambini
presenti i palloni della “Ford Champions League”. Infine, per tutti i concorrenti, una foto di gruppo con il logo di Authos e dei comuni partecipanti.
Per il Gruppo erano presenti Fulvio Geninatti (che lavora nell’Assistenza Tecnica di Moncalieri ed è originario di Mezzenile) e
Rita Maniero dell’Ufficio Assegnazioni.
Molti i trofei in palio al 4° Meeting
delle Valli di Lanzo, tra cui la “Coppa Authos”
Thomas Tartaglino
L’auto in tv fa la simpatica e la seducente
L’avete notato? Ogni sera, in qualsiasi rete tv, e per ciascuna interruzione pubblicitaria, sono almeno tre o quattro gli spot dedicati
alle auto. È proprio così! Dalle venti in poi, se siete di fronte alla televisione, dovete assolutamente comprare un’auto nuova.
Scherzi a parte, bisogna ammettere che il settore automobilistico investe molto nella pubblicità televisiva. Oltre agli sforzi economici delle Case bisogna anche pensare agli investimenti diretti delle Concessionarie, soprattutto per gli interventi nelle trasmissioni in onda nelle reti locali dedicate alla promozione e vendita delle auto.
Diventa perciò difficile, in questa jungla di offerte, differenziarsi e farsi ricordare. Recenti studi hanno dimostrato, infatti, che
sono soprattutto le pubblicità “divertenti” a rimanere più impresse nella memoria del pubblico. Chi di voi non ricorda, ad esempio, la geniale pubblicità Fiat in cui la bella signora urlava
al marito “Vado con il primo che incontro” per poi trovare sulle scale il solerte vicino di casa,
che la salutava con un sorridente “Buonaseeeera”. Con quello spot la Casa Torinese aveva
davvero fatto centro; il saluto divenne un tormentone per tutti. In quest’ultimo periodo, in onda
con soggetti simpatici è Opel, che gioca con i pupazzi-gadget “C’MON”, i divertenti personaggi in pezza che corrono incontro alla nuova Corsa. Anche il cagnolone Basset Hound,
seduto nel sedile posteriore dell’Astra con le grandi orecchie che si sollevano e svolazzano, è molto divertente e lo si ricorda facilmente. Un altro modo per rimanere impressi
nella mente del pubblico è quello di essere seducenti,
ed è il caso di Ford, con la ragazza che bacia appassionatamente il cameriere per spiegargli meglio cosa si
prova a guidare la nuova Fiesta, oppure di Honda, con
il sedile della Jazz che improvvisa una “street dance”,
strusciandosi accanto ad un gruppo di giovani “trendy”.
Insomma, tutto è lecito per convincere il cliente che quella e
solo quella è l’auto giusta. Ma alla fine, in ogni caso, è sempre in Concessionaria che si prende la decisione vera…
Perciò, ben venga l’aiuto “emozionale“ televisivo, ma quello
che più conta è che le Case offrano un prodotto concorrenziaI simpatici C’MON della nuova Opel Corsa
le, dalla qualità alta e dal prezzo basso. Roba noiosa da dire in
pubblicità ma, per noi addetti del settore, sacrosanta verità.
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Stefania Cerminara
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