ord alga agosto 2012

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ord alga agosto 2012
COMUNE DI PISA
OGGETTO: Ordinanza Sindacale DN-16 n.74 del 26.07.2012 : estensione fino al punto
di campionamento IT 009050026005 “ davanti al Camping di Marina di Pisa” delle
disposizioni ed interventi in merito alla Fase di Emergenza relativa alla fioritura di
Ostreopsis ovata”.
IL SINDACO
Vista la propria precedente ordinanza DN-16 n. 74 del 26.07.2012 “ Disposizioni in merito alla fase
di emergenza relativa alla fioritura di ostreoptis ovata nel tratto marino costiero corrispondente al
punto di campionamento denominato Bagno Gorgona n. IT00950026002 (ex Bal 041) e al punto di
campionamento davanti al Babalù IT009050026033”
Visto il fax di Arpat in data 4.8.2012 nostro prot. n. 35483 del 6.8.2012 ad oggetto “ acque di
balneazione – risultati monitoraggio O. ovata - prelievi del 3.8.2012.
Vista la comunicazione dell’USL n. 5 Settore UF Ispan Zona Pisana in data 6.8.2012 nostro prot. n.
35497 del 6.8.2012
Considerato che nelle suddette note a seguito di monitoraggio effettuato da Arpat in data 3.8.2012 sui
punti di campionamento “Bagno Gorgona” IT00950026002 – “ Babalù “ IT009050026033 - “
davanti al Camping di Marina di Pisa” IT 009050026005, sono state evidenziate concentrazioni di O.
ovata superiori ai limiti previsti dalle linee guida ministeriali e che l’Azienda Usl settore UF Ispan
con la nota sopracitata ha preso atto del persistere della fase di emergenza relativa alla fioritura di
Ostreotis Ovata e nel contempo ha richiesto di estendere tale situazione di attenzione fino al punto di
campionamento “davanti al Camping di marina di Pisa” IT 0090500026005;
VISTO il DM 30/3/2010 “Definizione dei criteri per determinare il divieto di balneazione, nonché
modalità e specifiche tecniche per l'attuazione del decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 116, di
recepimento della direttiva 2006/7/CE, relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione”
ed in particolare l’allegato C “Linee guida - Gestione del rischio associato alle fioriture di Ostreopsis
ovata nelle coste italiane”;
CONSIDERATO che, ai sensi del sopra citato decreto, vengono effettuati da parte di ARPAT
monitoraggi periodici relativi alla presenza di Ostreopsis Ovata nel litorale pisano;
RILEVATO che nella medesima nota si richiede di adottare gli interventi previsti nell’allegato C del
DM 30/3/2010 ed in particolare:
1) la pulizia della battigia da alghe o altro materiale organico per limitare il rischio che la
decomposizione di tale materiale possa contaminare l’areosol marino e determinare effetti
sanitari negativi per quanti sono esposti a tale aerosol;
2) informare le persone sul possibile rischio derivante dalla esposizione all’areosol invitandole
ad allontanarsi dalla spiaggia soprattutto se si tratta di persone affette da disturbi respiratori
(ad esempio gli asmatici o i broncopneumopatici) o persone che in seguito a permanenza in
aree di balneazione “a rischio” di esposizione ad aerosol contaminato da O. ovata abbiano già
accusato sintomi di irritazione alle vie respiratorie, lacrimazione, cefalea, nausea/vomito,
dermatiti, febbre sopra i 38° C;
3) intensificare i controlli della raccolta di organismi eduli (da banco naturale) da parte degli
organi competenti.
fino al punto di campionamento IT 009050026005 “ davanti al Camping di Marina di
Pisa”
CONSIDERATO che il tratto marino costiero interessato è pertanto quello corrispondente al punto di
campionamento denominato Bagno Gorgona n. IT009050026002 (ex Bal 041), coordinate estremi:
E_10.281928 - N_43.692305; E_10.271748 -N_43.670758 ; punto di campionamento davanti al
Babalù a Marina di Pisa n. IT 009050026003, coordinate estremi E_10.27175- N_43.67076;
E_10.27776-N_43.66258 ; punto di campionamento “ davanti al Camping di Marina di Pisa” n.IT
009050026005 , coordinate estremi E_10.28204-N_43.65313; E_10.28631-N_43.63891;
PRESO ATTO della necessità di adottare un provvedimento contingibile ed urgente a preventiva
salvaguardia della salute pubblica ai sensi dell’art. 50, 5° comma del D.Lgs. 267/2000 “Testo Unico
degli Enti Locali”;
ORDINA
Per le motivazioni espresse in premessa e qui richiamate con decorrenza immediata e fino alla
revoca della presente:
1) la pulizia della battigia da alghe o altro materiale organico per limitare il rischio che la
decomposizione di tale materiale possa contaminare l’areosol marino e determinare effetti
sanitari negativi per quanti sono esposti a tale aerosol;
2) l’affissione dell’avviso informativo rivolto alla cittadinanza, allegato al presente atto (Allegato
A).
DISPONE
Di estendere le seguenti disposizioni per il tratto marino costiero fino al punto di
campionamento “ davanti al Camping di Marina di Pisa” n.IT 009050026005 , coordinate
estremi E_10.28204-N_43.65313; E_10.28631-N_43.63891;
a) di informare la popolazione sul possibile rischio derivante dalla esposizione all’areosol
invitandola ad allontanarsi dalla spiaggia soprattutto se si tratta di persone affette da disturbi
respiratori (ad esempio gli asmatici o i broncopneumopatici) o persone che in seguito a
permanenza in aree di balneazione “a rischio” di esposizione ad aerosol contaminato da O.
ovata abbiano già accusato sintomi di irritazione alle vie respiratorie, lacrimazione, cefalea,
nausea/vomito, dermatiti, febbre sopra i 38° C;
b) di effettuare la pulizia da alghe o altro materiale organico della battigia delle spiagge libere
per limitare il rischio che la decomposizione di tale materiale possa contaminare l’areosol
marino e determinare effetti sanitari negativi per quanti sono esposti a tale aerosol;
c) intensificare i controlli della raccolta di organismi eduli (da banco naturale) da parte degli
organi competenti.
DEMANDA
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alla Polizia Municipale, alle Forze dell’ordine e alla Guardia Costiera il controllo del rispetto
della presente ordinanza;
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Alla Direzione Ambiente e all’Ufficio Boschi e Litorale l’affissione dell’avviso informativo
rivolto alla cittadinanza, allegato al presente atto (Allegato A);
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All’Ufficio Verde ed arredo urbano di disporre la pulizia della battigia delle spiagge libere;
DISPONE che
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La Direzione Ambiente-Emas curi la partecipazione della presente ordinanza al Comando di
Polizia Municipale; all’Ufficio Verde ed Arredo Urbano, al Dip. Provinciale di Pisa
dell’A.R.P.A.T. – Via V. Veneto n. 27, al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda U.S.L. n.
5 – Galleria G.B. Gerace n. 15; all’U.F. Veterinaria dell’Azienda U.S.L. n. 5 – Galleria G.B.
Gerace n. 15, alla Capitaneria Di Porto - Ufficio Locale Marittimo, Via dell’Ordine di Santo
Stefano, 124; al Ministero della Salute – Direzione Generale dei Servizi di Prevenzione Lungotevere Ripa, 1 - 00153 Roma , al Settore Tutela delle Acque Interne e del Mare Servizi
Idrici della Regione Toscana – Via di Novoli , 26 Firenze;
AVVISA CHE
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salvo che il fatto non costituisca più grave illecito, ai contravventori alla presente ordinanza, ai
sensi di quanto previsto dall’art. 7-bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, sarà applicata la
sanzione pecuniaria da € 25 ad € 500. Per tali violazioni l’autorità competente è il Comune di
Pisa;
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avverso la presente ordinanza può essere presentato ricorso straordinario al Capo dello Stato o
al competente Tribunale amministrativo regionale, nel termine rispettivamente di 120 o 60
giorni a decorrere dal giorno successivo al termine di pubblicazione all’Albo Pretorio del
Comune dell’ordinanza stessa.
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la presente ordinanza sarà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune
IL SINDACO
Marco Filippeschi