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16 INTERNI
Mercoledì 5 dicembre 2012 il Giornale
IL CASO Sequestrati documenti. Tondo: «Tutto ok»
Friuli, blitz della Gdf
Scontrini al setaccio
per spese sospette
Inchiesta sui rimborsi da 2,7 milioni ai gruppi
consiliari: un terzo va in cancelleria e sondaggi
Fausto Biloslavo
Trieste Blitz della guardia di Finanza
nelConsiglioregionaledelFriuli-VeneziaGiulia,a Trieste,doveèstatasequestrata la documentazione delle spese
di rappresentanza di tutti i partiti. I
gruppi consiliari hanno a disposizione
un totale di 2,7 milioni di euro: dalla
cancelleria, al personale di segreteria,
finoaisondaggi.Unterzocircadellacifra, 884mila euro, è stato speso in «rappresentanza», ovvero incontri, convegni, costi per il noleggio delle sale, materiale audio e video, ma anche pranzi
ecenedeisingoliconsiglieri.Ognielet-
to in Consiglio ha a disposizione circa
2.200 euro al mese.
Nell’ondata di rigore ispirata dal governotecnico,laCortedeicontihaspedito i finanzieri, ieri mattina, negli ufficidipiazzaOberdan.«Sisonopresentati in borghese con modi gentili», racconta un consigliere. Nell’ordine firmato dal procuratore generale Maurizio Zappatori si parla di «indagini in
merito utilizzo fondi pubblici da parte
deigruppidelconsiglioregionaleFriuli Venezia Giulia - eccessiva incidenza
delle spese di rappresentanza in relazionealladotazionecomplessiva».Nella paginetta che ha fatto scattare le
IN AZIONE La Guardia di finanza
Fiammegiallesispiegachetuttoèpartitodalle«notiziecontenuteinalcuniarticoli apparsi sulla stampa locale riguardanti l’utilizzo da parte dei gruppi
consiliari (...) dei fondi assegnati». La
magistratura contabile «delega la
Guardia di Finanza ad acquisire la documentazione relativa alle spese dell’anno 2011». Il sospetto è «un’eccessiva ed irrazionale incidenza delle spese
di rappresentanza sull’importo complessivo (circa un terzo del totale delle
risorse utilizzate nel 2011)».
IlPiccoloedIlMessaggeroVeneto,dopo lo scandalo in Lazio, avevano «costretto» i gruppi consiliari a tirare fuori
lecifre.Iltotaleperfare andareavanti8
gruppi consiliari, a cominciare dalle
spesedisegretaria,èdi2.752.324,51euro.AlPdl,chegovernalaRegione,spettavano nel 2011 quasi 800mila euro, al
Pd oltre mezzo milione seguito dalla
Lega con 476mila euro circa e l’Udc
(256mila euro). Anche la Sinistra arcobalenoavevaadisposizioneoltre76mila euro, l’Idv 106mila e rotti e così via.
Ora è saltato fuori che 884mila euro,
quasiunterzodeltotale,senevannoin
spesedirappresentanza.SeinLazioordinavano ostriche con i soldi pubblici,
in Friuli-Venezia Giulia il capogruppo
Pd,GianfrancoMorettonavevadichiarato a Il Piccolo: «Noi non siamo andati
oltre a una pasta e bistecca». Un consigliere testimone al blitz aggiunge: «La
procurahapassatoilfascicoloallaCorte dei Conti perché non ha riscontrato
alcun rilievo penale».
L’aspetto più curioso è che la Corte
dei conti, lunedì, celebrava nella sede
della Regione i suoi 150 anni con il governatore Renzo Tondo e il procuratoreZappatori,cheha firmatol’ordinedi
perquisizione. E il presidente della sezione di controllo della Corte, Antonio
di Salvo, aveva evidenziato, 24 ore prima del blitz «come esista con la Regioneunrapportodilealecollaborazione,
tale da consentire la preventiva soluzionedeiproblemicontabiliprimache
possano diventare oggetto di rilievo».
www.faustobiloslavo.eu
» indiscreto a palazzo
ALLEANZE, SCHIAFFO AL SINDACO DI NAPOLI
LA REGIONE FINANZIA START UP TECNOLOGICHE DI GIOVANI IMPRENDITORI
Il Psi manda ko Giggino il duro E il Piemonte ora imita la Silicon Valley
«Il sindaco De Magistris pone delle condizioni per sedersi a un tavolo a cui nessuno lo ha invitato. Tutto ciò è
davvero singolare». Marco Di Lello, coordinatore nazionale del Partito socialista sbatte la porta in faccia a Giggino, «leaderino» del movimento arancione con velleità di
governo nazionale, lanciato dal sindaco di Napoli e da
quello di Milano Giuliano Pisapia. Il «sindaco ciclista»
avevadettoche,perstringereunpattotrailsuomovimentoeilPartitodemocraticoè«necessariouncambiamento
radicaleneicontenutipolitici».MaDiLelloharicordatoa
Giggino che nel discorso post vittoria alle primarie, proprio Pier Luigi Bersani si era espresso «contro i populismi
diognirisma»,sbattendolaportaaquelle«forzedemagogicheche-secondoilsegretarioPd-nontroverannoaccoglienza». Ah Giggino, hai capito?
CSpa
UnaSiliconValleydelPiemonte,sostenuta dalla Regione. È soddisfatta Claudia Porchietto (Pdl), assessore al Lavoro e alla Formazione,deirisultatidelprogrammadigitale dell’incubatore «I3P», che appoggia le
start up di giovani imprenditori nella fase di
passaggio dall’idea all’azienda. Il contributo della Regione è di un milione e mezzo di
euro.«Numeridarecord»,sottolineal’asses-
sore della giunta Cota: in un anno sono stati
sostenuti49teamdiimprenditoricheoperanonelweb2.0eneldigitale.Sitrattadiaziende con un alto livello di innovazione, che attraggono anche finanziamenti privati e guidate da persone che hanno in media 30 anni. I settori che più attraggono la loro intraprendenza? Mobile, social network ed
e-commerce.
LA GIOVANE VICEPRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA
La bella Mansi tifa per Renzi
e scala l’Italia che conta
Quandosièsaputoche,a38anni,lesarebbetoccataunadellevicepresidenzepiùdelicatediConfindustria, quella all’organizzazione, in molti si sono
detti:«Maleichiè»?InrealtàlabellaAntonellaMansi(nellafoto),giàpresidentediConfindustriaToscana,vienedalontanoenonsorprendecheilpresidente Giorgio Squinzi l’abbia voluta al suo fianco. Quel
che fa impressione, piuttosto, è il ritmo a cui procedelasuascalatanegliambientichecontanodall’imprenditoriaallapolitica. Sebbenesiauscitosconfittodalleprimarie,MansinonfasegretodellasuasimpatiaperRenzi.«Comeosservatriceesterna»,giura.
GAFFE A RAVENNA, LEI SCHERZA: «LIGI AL DOVERE»
IL GOVERNATORE CROCETTA NEL PANICO
OGGI A MONTECITORIO
»
Chiacchiere
da Camera
di Romana Liuzzo
I deputati scolaretti
ridono per l’accento
Ideputatiallevoltesidivertono come fossero bambini.
Gli basta poco per sorridere.
Perfino un accento sbagliato.
L’altro pomeriggio ad esempio durante «la chiama» sulla
legge di stabilità, il segretario
d’aula Pippo Fallica invece di
dire Cazzòla si è fatto sfuggire
unCàzzolatral’ilaritàgenerale in particolare dell’altro segretario Guido Dussin, soprannominato Obelix.
L’ironia di Lupi
risveglia l’aula
Maurizio Lupi (Pdl) è un
uomo serio dotato di una giustadosediironia.Ilvicepresidente della Camera, l’altro
giorno all’onorevole Luisa
Santolini che gli domandava
«se Lupi lo consente consegnerei il mio discorso scritto», ha sorriso: «Certo, e mi
preparoaconsentirelostesso
trattamento anche all’onorevole Rivolta».Come dire: se vi
sbrigate nessuno si offende.
Da Pechino al Pd
primarie alla cinese
Giornifahafattomoltosorridere la delegazione cinese
schierata in Parlamento.
Quel giorno si sono udite battute di ogni genere, qualcuna
irripetibile. Un deputato
scherzando ha detto: «Sono
in fila ordinata per sostenere
Bersani». Mentre l’onorevole
Gianclaudio Bressa (Pd) si è
lasciato sfuggire: «Questa è
gente seria, altro che primarie...». Gli fanno un baffo.
Con Bersani e Renzi
tu vuo’ fa l’americano
Trionfo.Un’apoteosileprimarie del Pd che nemmeno
Obama-Romney.Echelascia
soddisfatti tutti. Soprattutto
Lorsignori,felicicheilpopolo
si sfoghi in elezioni tanto democratiche che non intaccano il loro status. Che quando
sitrattadiquestionidisostanza, decidono loro. A prescindere dal voto: vedi alla voce
«referendum sul finanziamento ai partiti» e a seguire.
L’assessore Idv ordina da bere Zichichivuoleilnucleare Nascono i Popoli sovrani
e la scambiano per minorenne Sinistraa rischioscissione e si va a caccia di alleanze
La «mise» di Nunzia
Giovane è giovane, ma qualcuno forse ha esagerato.
L’assessoredel Comunedi Ravenna, Martina Monti (nella foto), con deleghe alla Polizia municipale, sicurezza e
immigrazione, 24 anni ed entrata in giunta con il sindaco
Fabrizio Matteucci dopo aver iniziato a far politica nell’Idv, sere fa era in un bar del centro per bere un bicchiere
divino.Ilbarista,però,primadiservirglielol’haosservata
beneesicurodiaveredavantiaséunaminorenne,hapreteso di vedere il documento d’identità. Pare che, oltre all’aspetto, la «colpa» dell’equivoco sia da attribuire all’abbigliamento giovanile dell’assessore, soprattutto le scarpesportivecheindossa,moltodateenagermaadoratedalla Monti, che su Facebook ha poi postato un commento:
«Mi hanno chiesto i documenti per un bicchiere di vino.
Titolariligi al dovere». Da mesi la Monti è sotto attacco da
partedelPdlchel’accusadiportaresemprescarpedaginnastica. Lei replica: «Non hanno argomenti».
LuRo
Altro che atomo, è la sinistra che rischialascissione,eforseancheilgovernatore di Sicilia Rosario Crocetta (Pd). Succede che il fisico Antonino Zichichi, incoronato assessore ai Beni culturali , sia andato a discettare della sua materia alla
Zanzara. E discettando discettando, oltrealodevoliintenzioniqualèquelladirinunciare allo stipendio, abbia detto quel
che da scienziato ha sempre sostenuto:
«SareifeliceselaSiciliafossepienadicentrali nucleari». Apriti cielo. Da LegambientealPdeFli,èscomunica.Crocettafa
il pompiere: «Niente nucleare. È il suo
pensiero, non quello del mio governo».
«L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme
eneilimitidellaCostituzione».Forseèproprio sull’articolo 1 della Costituzione italiana che si sono ispirati i «Popoli sovrani
d’Europa»,ilneomovimento chesognadi
intercettare tutti gli impulsi autonomisti
dalle Alpi alle Piramidi, dal Partito sardo
d’azioneallaLigaVenetaechesperadipresentarsi già alle prossime Politiche come
unveroeproprio«unicum»nelpanorama
italiano,unesperimentosenzaprecedenti.Oggialle13aMontecitoriocisaràlapresentazionedellalistaelettorale.Chisaranno gli alleati?
fa ingelosire Boccia
Nunzia De Girolamo, brava parlamentare Pdl, continuaamieterevittimetraibanchi del «nemico». Ogni volta
chevaa trovare ilmarito, ilPd
Francesco Boccia, molti occhidideputatidisinistralecadonoinevitabilmenteaddosso.Èpiaciutalamisenerapantaloneecamicia.Apprezzavanolalineaperfetta?Otemevano orecchie indiscrete?
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