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SCS n° 2
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PERIODICO A CURA DELLA SOCIETÀ CANAVESANA SERVIZI - n° 2 - ANNO 2009
Pubblicità diretta non indirizzata SMA NO234/2009
PLASTICA
Storia della bottiglia di plastica. (a pag. 10)
Che cosa c’è dentro i nostri rifiuti? (a pag. 9)
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EDITORIALE
DEL
PRESIDENTE
Seconda uscita per
InfoCanaveseRifiuti
Proseguono le uscite di Info Canavese
Rifiuti che questa volta si dedica alla plastica con una sezione dedicata alla storia della bottiglia ed il suo ciclo di vita.
Purtroppo non tutte le famiglie dei
comuni afferenti alla Società Canavesana Rifiuti hanno ricevuto il primo
numero del periodico a causa di problemi legati alla distribuzione e dei quali la
Società si scusa con i cittadini sebbene
le responsabilità di tale disservizio non
possano imputarsi ad essa. Dunque a
causa di una distribuzione “a singhiozzo” si è ritenuto necessario pubblicare
nuovamente il Dizionario dei Rifiuti
perché costituisce il cuore di un periodico che vuole essere di informazione e
guida ad una corretta raccolta differenziata. Non potevamo poi ignorare i
risultati lusinghieri della raccolta differenziata del 2008 e pubblicare un
estratto di quelli che riteniamo essere
esiti positivi di un lungo lavoro di sensibilizzazione e soprattutto del vostro
impegno nel gestire sempre meglio le
diverse tipologie di rifiuto. A livello di
singoli bacini della Provincia di Torino,
i migliori risultati si registrano stabilmente nel gruppo costituito dal bacino
eporediese in cui la Società Canavesana
Rifiuti e i comuni ad essa afferenti hanno
toccato la percentuale del 68,2%. Ma
nel dettaglio, cosa c’è dentro i nostri
rifiuti? All’interno di questo secondo
numero troverete anche un articolo
basato sull’analisi degli scarti delle
famiglie e che racconta della provenienza di ciò che gettiamo via dopo l’utilizzo. Si rinnova la sezione dedicata ai sindaci dei paesi serviti da Scs e dopo le
interviste ai sindaci di Albiano d’Ivrea e
di Quagliuzzo, ora tocca a Cascinette e
Caluso. Buona lettura.
Giovanni Truant,
Presidente Società Canavesana Servizi
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RACCOLTA
DIFFERENZIATA
2008:
IL CANAVESE È
L’ESEMPIO DA
SEGUIRE.
Il bacino eporediese registra i risultati
migliori di tutta la provincia di Torino.
Il rapporto annuale sullo stato di sistema di gestione dei
rifiuti della provincia di Torino mette in evidenza un dato
importante: nell’intera Provincia la percentuale di raccolta
differenziata nel 2008 ha superato il 49% superando l’obiettivo posto con il PPGR2006. E i dati del primo trimestre
del 2009 sono altrettanto lusinghieri raggiungendo la
soglia del 50% con oltre un anno di anticipo sulla previsione formulata in sede di programma provinciale di
gestione rifiuti. I risultati migliori che emergono dai dati
provinciali del 2008 appartengono al bacino eporediese e
in particolar modo dall’area gestita proprio da Scs che ha
registrato una percentuale del 68,2%. Altrettanto buoni
sono i risultati ottenuti dal Consorzio Chierese con il
65,7% e da Covar 14 con il 64%. Su 315 comuni della provincia di Torino, tra i primi 10 comuni che hanno registrato le migliori performance con la differenziata, ve ne sono
8 gestiti da Scs che diventano 18 tra i primi 25 comuni.
«Questi risultati così lusinghieri - sottolinea Luigi Palma,
direttore generale Scs - premiano non soltanto il lavoro di
Scs, ma anche e soprattutto le amministrazioni comunali e
i singoli cittadini che ogni anno acquisiscono sempre maggiore consapevolezza sull’importanza di una gestione rifiuti corretta». Buone notizie anche sul fronte della produzione di rifiuti che
dati in percentuale della raccolta
diminuendo sendifferenziata nel 2003 (anno di introduzione
sibilmente e unidella raccolta Isobarone con compostaggio
tamente all’audomestico e raccolta periodica con sistema
mento della racinternalizzato) e nel 2007 e 2008.
colta differenziata, ha contribuito a ridurre lo smaltimento in discarica.
La quantità dei rifiuti urbani prodotti nella provincia di Torino,
nel 2008 è diminuita del 2,2% rispetto all’anno precedente.
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TA B E L L A
L’ARTE DEL
RICICLARE
Paola Risoli trasforma i rifiuti in
opere d’arte
paola risoli Interiors in progress from rubbish, 2009
tecnica mista: materiali di recupero
Riciclare delle volte non significa per forza trasformare materiale d’uso quotidiano in altro
materiale di utilizzo. Delle volte basta la contemplazione e l’immaginazione fantastica. A cui
si giunge attraverso l’ingegno e la rielaborazione di artisti che fanno dei nostri rifiuti delle
opere d’arte. Ed è così che l’artista canavesana
Paola Risoli (nata a Milano, trasferitasi ad Ivrea,
residente ad
Andrate)
qualche volta
si reca alla
sede di Scs
per curiosare
fra gli scarti e
nobilitare ciò
che per tutti è
un rifiuto, ma
per qualcuno
Particolare di un interno realizzato in bidone
è invece un
oggetto che cela significati ben diversi. Dagli
scarti delle case ed attività canavesane sono nati
i mondi onirici di Risoli, scatole del tempo in cui
perdersi fra piccoli oggetti, ambienti in miniatura
fatti di cartone, colle, fil di ferro, acetato, luci e
racchiusi in taniche di plastica o carcasse di televisori. C’è chi butta, chi ricicla e chi riutilizza.
Con i nostri rifiuti Paola Risoli crea gli Interiors.
Per info www.paolarisoli.it.
(e.p.)
Comuni serviti da Scs
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Interviste ai Sindaci
Come intende intervenire la
nuova amministrazione comunale rispetto al problema dell’abbandono dei rifiuti ?
L’abbandono dei rifiuti è un problema difficile da risolvere.
L’amministrazione di Caluso per
rimediare ha costituito un gruppo
di lavoro formato da vigili e cantonieri con il compito di controllare le isole ecologiche e sanzionare chi abbandona i rifiuti secondo quanto previsto dal regolamento comunale. Ci siamo anche
dotati di telecamere mobili che vengono piazzate periodicamente nei punti più critici e
abbiamo stipulato apposite convenzioni con associazioni locali che durante le ore notturne, quando è più facile abbandonare i rifiuti, presidiano le campagne.
La migliore risposta al problema passa comunque attraverso l’educazione alla cultura
del non abbandono. E questo obiettivo viene raggiunto allargando la schiera dei cittadini che condividono il progetto di raccolta differenziata.
Come sono i rapporti con la SCS ?
Esercitiamo in maniera puntuale il nostro ruolo di controllo sul buon funzionamento del
servizio di raccolta rifiuti e di spazzamento delle strade. Generalmente le nostre istanze trovano da parte di Scs puntuale ed efficace risposta. Bisogna lavorare di più sul
piano comunicativo rispetto agli utenti.
Proprio a questo riguardo, come giudica l’idea di informare attraverso il
periodico InfoCanaveseRifiuti?
Oggi il rapporto tra utenti e gestori dei servizi pubblici non può prescindere da un efficace rapporto comunicativo che consenta a coloro che usufruiscono del servizio di conoscere in modo trasparente e completo le informazioni relative al funzionamento del servizio. “Sapere è potere” e il cittadino che conosce può esprimere giudizi e non farsi condizionare da pregiudizi. Per questo motivo è fondamentale informare attraverso questo periodico di cui si sentiva l’assoluta necessità.
A CALUSO CITTADINI
PROTAGONISTI
CONTRO
L’ABBANDONO
DEI RIFIUTI
Parla il sindaco Marco Suriani
Nel 2003 ogni cittadino calusiese produceva circa 475
chilogrammi di rifiuti e di questi 137 chili venivano
recuperati con la raccolta differenziata. Nel 2008 sono
stati prodotti 470 chilogrammi di rifiuti e di questi ne
sono stati recuperati 320 chili.
La situazione a Caluso è sensibilmente migliorata. Quale significato dà ai risultati ottenuti?
Il progetto relativo all’internalizzazione è uno dei punti
edificanti del nostro programma amministrativo. Differenziare i rifiuti è
una scelta di civiltà. E se da questo ne deriva anche un risparmio di spesa
per i cittadini, com’è avvenuto in questi anni, non posso far altro che ritenermi molto soddisfatto dei risultati raggiunti.
Quali sono i punti di forza e di debolezza del nuovo sistema di
raccolta rifiuti?
È un sistema impegnativo per gli utenti e questo determina ancora alcuni
problemi tra quella fascia di popolazione che non intende aderire al progetto e quindi abbandona i rifiuti al di fuori dalle isole ecologiche.
In ogni caso questo sistema misto, mantenendo le isole ecologiche senza
obbligare ad esporre in giorni diversi le varie tipologie di rifiuti, ha riscosso maggior consenso tra i cittadini.
I BUONI RISULTATI DELL’IMPEGNO
DI AMMINISTRATORI E CITTADINI
Parla il sindaco di Cascinette Piero Osenga
Nel 2003 Cascinette iniziava la sua raccolta differenziata toccando risultati pari al 23,30%. Negli anni la situazione è andata migliorando notevolmente e
soprattutto a grandi balzi in avanti arrivando a toccare il 73,10% nel 2008.
È stato difficile abituarsi alla differenziata?
Il passaggio progressivo dalla raccolta indifferenziata fatta con raccoglitori generici alla differenziata ha imposto alle nostre popolazioni e conseguentemente alle amministrazioni uno sforzo significativo. Da parte di Scs e delle amministrazioni il fatto di procedere in modo progressivo senza imporre soluzioni repentine, ma coinvolgendo le
popolazioni con assemblee, incontri di gruppo e individuali è stato certamente una dimostrazione di intelligenza amministrativa. Proporre soluzioni graduali è il modo più
idoneo per ottenere una condivisione degli obiettivi.
Parliamo di costi.
Anche a Cascinette abbiamo esteso progressivamente il servizio Isobarone con attenzione alla qualità e soprattutto ai costi. Questo tema è certamente oggi un argomento particolarmente sensibile a fronte dell’attuale crisi economica e delle ristrettezze nelle quali vivono le amministrazioni locali e anche numerosi cittadini. È necessario allora che come
amministratori prestiamo attenzione ai costi dei servizi cercando le strade per la loro ottimizzazione con l'obiettivo prioritario di non gravare ulteriormente sui cittadini. Del
resto, dopo anni di gestione la raccolta differenziata è diventata un prodotto/processo maturo e come sempre in questi casi ci si aspetta di poter fare “efficienza”.
InfoCanaveseRifiuti rappresenta un veicolo di informazione proficua?
Sicuramente è un mezzo adeguato per informare direttamente i cittadini, incuriosirli e dunque fidelizzarli. Non possiamo tralasciare tuttavia un tema che sta acquisendo
sempre maggiore peso: la raccolta differenziata comporta non poco lavoro e diverse difficoltà per molti residenti con disaffezioni che possono minare i risultati raggiunti.
È necessario allora ricercare soluzioni migliorative o forse anche alternative che riducendo l'impatto sulla popolazione valorizzino e consolidino i risultati ottenuti in questi
anni. Su questa strada, così come è avvenuto negli anni passati, siamo sicuri dell'impegno attento degli amministratori della Società Scs e della fattiva collaborazione delle
amministrazioni comunali.
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(come differenziare correttamente)
RIFIUTO
Accendini
Addobbi e decori di Natale
Agenda di carta
Antine di mobili in ferro
Aspirapolvere
Asse da stiro
Assorbenti
Avanzi di pasti in genere
Bacinelle in plastica
Batterie auto
Bicchieri di vetro
Bicchieri in plastica
Biro penne
Biscotti
Blister vuoti di medicinali
Borse per surgelati
Bottiglie di vetro
Bottiglie in plastica
Bricco del latte - Tetrapak
Bucce di frutta
Bulloneria
Buste di nylon
Calendari
Capelli
Caraffe di vetro
Carne
Carta assorbente unta
Carta assorbente non unta
Carta da forno
Carta da pacco
Carta del pane
Carta in alluminio
Carta da pizza sporca
Carta lucida da disegno
Carta per alimenti
Carta uova di Pasqua
Cartone delle pizze
Cartone ondulato
Cassette audio
Cassette della frutta in legno
Cassette della frutta in plastica
CD - DVD
Cenere da sigaretta
Cenere della stufa
Ceramiche in piccole quantità
Cerchioni d'auto max 4
Cerotti
Cibo (Avanzi)
Computer
Contenitore da cucina in plastica
Contenitore multi/unità Snack
Contenitore di carta per sale
Contenitore di carta pre zucchero
Coperchio in alluminio per yogurt
TIPOLOGIA
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
CARTA
FERROSO
RAEE App. Elettriche/elettroniche
INGOMBRANTI
INDIFFERENZIATO
ORGANICO
INGOMBRANTI
BATTERIE
VETRO
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
ORGANICO
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
VETRO
MULTIMATERIALE
CARTA
ORGANICO
FERROSO
MULTIMATERIALE
CARTA
INDIFFERENZIATO
VETRO
ORGANICO
ORGANICO
CARTA
INDIFFERENZIATO
CARTA
CARTA
MULTIMATERIALE
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
CARTA
CARTA
INDIFFERENZIATO
LEGNOSO
MULTIMATERIALE
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
FERROSO
INDIFFERENZIATO
ORGANICO
MULTIMATERIALE
CARTA
CARTA
CARTA
MULTIMATERIALE
CONFERIMENTO
SACCO o cassonetto ARANCIONE
Ginetto giallo
Centro di Raccolta/N.VERDE
Cassonetto MARRONE/Composter
CAMPANE VERDI
CAMPANE VERDI
Cassonetto AZZURRO
Ginetto giallo
Cass. AZZURRO
Ginetto giallo
CAMPANE VERDI
Ginetto giallo
Ginetto giallo
Ginetto giallo
Cassonetto AZZURRO
Ginetto giallo
Ginetto giallo
Cassonetto AZZURRO
Cassonetto AZZURRO
Ginetto giallo
Ginetto giallo
Ginetto giallo
Cassonetto AZZURRO
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RIFIUTO
Coperte in buono stato
Cuoio oggetti
Custodie dvd
Damigiane
Depliant non plastificati
Divani
Elettrodomestici
Escrementi di animali
Faldoni senza anelli
Fazzoletti di carta
Ferro da stiro
Filtri del tè
Finestre
Fiori finti
Fiori recisi
Floppy disk
Foglie da piante di appartamento
Fogli pubblicitari, volantini
Fondi di tè o caffè
Formaggi
Forno elettrico/Microonde
Fotografie
Frigorifero
Frutta
Giocattoli
Giocattoli di grandi dimensioni
Giornali
Gomma da masticare
Granaglie
Gusci d'uovo
Imballaggi di carta
Insetti morti
lamette da barba
Lampadine
Lana resti di
Lastre grandi di vetro
Lattine in acciaio
Lattine in alluminio
Lavastoviglie/Lavatrici
Legno da potatura
Lettiere di animali domestici
Libri
Lische
Lucidatrice
Materassi
Medicinali
Mobili
Mouse
Mozziconi di sigarette
Neon
Noccioli
Orto residui da
Occhiali da vista e da sole
Ombrelli
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TIPOLOGIA
ABITI USATI
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
VETRO
CARTA
INGOMBRANTI
INDIFFERENZIATO
CARTA
CARTA
INGOMBRANTI
ORGANICO
INGOMBRANTI
INDIFFERENZIATO
ORGANICO
INDIFFERENZIATO
ORGANICO
CARTA
ORGANICO
ORGANICO
INDIFFERENZIATO
ORGANICO
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
CARTA
INDIFFERENZIATO
ORGANICO
ORGANICO
CARTA
ORGANICO
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
VETRO PIANO
MULTIMATERIALE
MULTIMATERIALE
Sfalci
INDIFFERENZIATO
CARTA
ORGANICO
INGOMBRANTI
MEDICINALI
LEGNOSO
INDIFFERENZIATO
ORGANICO
ORGANICO
INDIFFERENZIATO
INGOMBRANTI
CONFERIMENTO
Cassonetti stradali bianchi
Ginetto giallo
Ginetto giallo
Ginetto giallo
Ginetto giallo
Ginetto giallo
Ginetto giallo
Cassonetto AZZURRO
Cassonetto AZZURRO
Cass. Grigio/Area Comunale
Ginetto giallo
Farmacie/Ambulatori
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RIFIUTO
Ossi
Pallets
Pane
Pannolini
Pannoloni
Pasta
Peli e piume
Pellicole di cellophane
Peluche
Pentole
Pesce
Piatti in ceramica
Piatti in plastica
Piccole quantità di segatura
Pieghevoli
Pile
Pizze (avanzi)
Plastiche da imballaggio
Pneumatici senza cerchione max 4
Polistirolo da imballaggio
Polistirolo vassoi per frutta e verdura
Poltrone
Polvere
Phon
Posate in plastica
Quaderni
Radiografie
Rametti e parti vegetali
Riso
Riviste non plastificate
Rubinetteria
Sacchetti dell'aspirapolvere
Sacchetti, buste in carta
Scaffali in ferro
Scarpe in buono stato
Scatole di cartone/cartoncino
Scatole in acciaio per confezioni
Scontrini fiscali
Sdraio
Sedie in legno
Sedie varie
Semi
Sfalci da giardino o prato
Spazzola per capelli
Spazzolino da denti
Specchietti auto
Spugne e panni spugna
Stufe a gas e a legna
Stufe elettriche
Stampanti
Stoffa
Stracci - Stracci imbevuti
Strutture in ferro
Tamponi per timbri
TIPOLOGIA
ORGANICO
LEGNOSO
ORGANICO
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
ORGANICO
INDIFFERENZIATO
MULTIMATERIALE
INDIFFERENZIATO
INGOMBRANTI
ORGANICO
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
ORGANICO
CARTA
PILE
ORGANICO
MULTIMATERIALE
Ingombranti
MULTIMATERIALE
MULTIMATERIALE
INGOMBRANTI
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
CARTA
INDIFFERENZIATO
ORGANICO
ORGANICO
CARTA
FERROSO
INDIFFERENZIATO
CARTA
FERROSO
ABITI USATI
CARTA
FERROSO
CARTA
INGOMBRANTI
LEGNOSO
INGOMBRANTI
ORGANICO
SFALCI
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
INGOMBRANTI
INDIFFERENZIATO
INDIFFERENZIATO
FERROSO
INDIFFERENZIATO
CONFERIMENTO
Cassonetto AZZURRO
Ginetto giallo
Contenitori rossi nei negozi
Cass. AZZURRO
Cass. AZZURRO
Cass. AZZURRO
Ginetto giallo
Ginetto giallo
Ginetto giallo
Stradali bianchi
Ginetto giallo
Cassonetto AZZURRO
Ginetto giallo
Cass. Grigio/Area Comunale
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RIFIUTO
TIPOLOGIA
Tappi di metallo
Tappi di sughero
Tastiere per computer
TETRA PAK senza tappo
Toner e cartucce per stampanti
Torsoli
Tovaglioli di carta
Tovaglioli di carta usati
Tubi della stufa
Tubetti del dentifricio
Uova
Vaschette per gelato
Vasetti di vetro
Verdura
Vestiti accessori
Vestiti
Vetri - Vetri smerigliati
Videocassette
Zaini
FERROSO
ORGANICO
CARTA
ORGANICO
CARTA
ORGANICO
METALLO-FERROSO
INDIFFERENZIATO
ORGANICO
MULTIMATERIALE
VETRO
ORGANICO
ABITI USATI
ABITI USATI
VETRO PIANO
INDIFFERENZIATO
ABITI USATI
CONFERIMENTO
Cassonetto AZZURRO
Ginetto giallo
Centro di racc. di Ivrea-Centri Comunali
Ginetto giallo
Centro di racc. di Ivrea-Centri Comunali
Cassonetto AZZURRO
CAMPANE VERDI
Contenitori Stradali bianchi
Contenitori Stradali bianchi
Stradali bianchi
(1° aggiornamento)
LEGENDA:
LEGENDA
Il conferimento, a seconda dei Comuni, avviene con modalità diverse:
* RIFIUTO INDIFFERENZIATO SACCO o cassonetto ARANCIONE il cassonetto viene consegnato alle utenze
con più di 10 residenti per numero civico, negli altri casi si espone il sacco arancione.
* MULTIMATERIALE cassonetto AZZURRO (nel cassonetto stradale si conferiscono imballaggi in plastica
e imballaggi in metallo e alluminio).
* PILE i contenitori si trovano presso i principali rivenditori.
* FARMACI i contenitori si trovano presso gli Ambulatori medici e le Farmacie.
* SFALCI e POTATURE è possibile conferire questo rifiuto nelle aree di conferimento temporaneo gestite dai
Comuni o utilizzare il porta/porta mediante la raccolta quindicinale con esposizione di CASSONETTI GRIGI.
* ORGANICO CASSONETTI MARRONI STRADALI/COMPOSTIERA si può utilizzare il servizio porta/porta
bisettimanale o la compostiera data in comodato d’uso gratuito.
* VETRO CAMPANE VERDI STRADALI si possono conferire solo bottiglie, bottiglioni, contenitori in vetro.
* CENTRO DI RACCOLTA/ NUMERO VERDE i rifiuti considerati ingombranti si possono conferire nei Centri
di Raccolta di Albiano, Caluso, Colleretto Giacosa, Ivrea, Quassolo, Strambino, oppure si può utilizzare
il NUMERO VERDE 800 159040 (servizio gratuito) prenotando la consegna dei rifiuti ingombranti
da esporre, il giorno stabilito, nei pressi della propria abitazione.
* GINETTO O CASSONETTO GIALLO per imballaggi in carta e cartone.
OGNI COSA AL SUO POSTO !!!
E’ importante differenziare correttamente i rifiuti.
Le raccolte differenziate con elevate percentuali di impurita’ rappresentano un costo aggiuntivo per gli utenti.
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COSA C’È NEI
NOSTRI RIFIUTI?
Analisi degli scarti che gettiamo nell’indifferenziata
Sappiamo cosa buttiamo via?
Solitamente le informazioni sulla
galassia rifiuti riguardano cifre e percentuali di raccolta differenziata
oppure dati sulla produzione dei
rifiuti in un determinato territorio. Ma
quali sono i materiali che costituiscono i nostri rifiuti? Dai dati che Scs ha
raccolto nel primo semestre 2009 su
110.000 residenti dei 57 comuni serviti dalla Società (tabella 1) emerge
che la tipologia di rifiuto quantitativamente prevalente è il rifiuto non
differenziato da avviare allo smaltimento finale nella discarica di
Castellamonte. Invece tra le categorie
di rifiuti che sono avviate alle filiere
del recupero, carta e cartone rappresentano la parte più rilevante delle
raccolte differenziate, seguite da
organico e plastica. C’è da interrogarsi dunque su cosa ci sia dentro il rifiuto non differenziato. Per capire la
composizione di questi rifiuti è possibile adottare due metodologie di
analisi: quella diretta e quella empirica. Dall’analisi diretta effettuata su
campioni di rifiuto non differenziato
svolte dall’Ipla (Istituto Piante da
Legno e Ambiente) per conto di Scs è
possibile scoprire cosa buttiamo via e
che tuttavia potrebbe invece essere
differenziato. Le ultime analisi sono
state realizzate su un campione rappresentativo costituito da Ivrea (nei
quartieri San Giovanni, San Lorenzo,
Sacca, Christ), Orio, San Giusto,
Loranzè, Barone, Caluso, e Torre
Canavese. La media del valore dei
materiali trovati nei rifiuti analizzati è
mostrato in tabella 2. Il materiale più
abbondante è costituito dalla frazione umida, ossia l’organico, cui
seguono plastica, carta e pannolini.
Fortunatamente il vetro registra dati
molto interessanti che evidenziano
quanto questo materiale sia quasi
completamente conferito con la raccolta differenziata. Le raccolte di
organico, carta e plastica hanno invece
ancora dei margini di miglioramento per
ridurre la quota di rifiuto non differenziato. Un obiettivo questo che potrà essere
perseguito a patto di prestare maggiore
attenzione nella separazione delle varie
frazioni di rifiuto all’atto del loro conferimento nei contenitori della raccolta.
Giorgio Bono
direttore servizi operativi Scs
L’ANGOLO
DEL
SORRISO
Con i rifiuti si può anche sorridere.
Riportiamo di seguito una piccola
collezione di neologismi che
Maria Letizia Vicari e
Francesca Spezzano di Scs
hanno raccolto attraverso
le telefonate al numero verde:
SFALCI altrimenti detti sfelci,
sfralci, sfaci, stracci, sfrelci, sdichi,
sfalciati, felci, falci, tralci,
sfraccetti, vegetali;
ORGANICO detto sudicio;
INDIFFERENZIATO detto indistinto;
TOSAERBA detto trattorino;
DECESPUGLIATORE detto
cespugliatoio;
CASSONETTI detti vagoncini;
COMPOSTIERA detta anche
compostaia, de compostaggio;
INGOMBRANTI altrimenti detti
ingombri, grandi ingombri, rifiuti
insoliti, immondizia solida.
Plurale di Neon = Nei
LA RAI NON VUOLE
Utente: ho un televisore da buttare
Call center: c’è posto fra una
settimana
Utente: va bene
Call center: Lo lascia fuori?
Utente: Fuori non si puo’ perché
la Rai non vuole.
IL MATERASSO DEL DEFUNTO
Utente: ho un materasso
da buttare, è di un defunto
Call center: Va bene, mi dia
indirizzo e numero di telefono
Utente: (dopo una pausa) allora le
do il mio, perché sa, ….. è il
defunto che è morto.
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Nasce dal petrolio, contiene l’acqua
e diventa un carrello per la spesa.
LA BOTTIGLIA
CHE RINASCE BOTTIGLIA
Scs dopo aver raccolto la plastica, la consegna al consorzio
COREPLA, a Beinasco: lì inizia la trasformazione.
Belle, le
bottiglie di
plastica.
Ed economiche,
rispetto al
tradizionale vetro. Ma soprattutto comode: riempite
di acque minerali si possono
portare via dal supermercato
la bottiglia di plastica rinascerà zionata in balle di circa un
bottiglia di plastica. Succede già metro cubo. In questo centro
in Belgio e fra qualche mese si lavorano mediamente da
anche in Italia si potranno pro- 120 a 150 tonnellate al giordurre bottiglie riciclate per con- no di plastica. Racchiusa
tenere alimenti. Prima di ripre- insieme ad altre botsentarsi sotto nuove vesti, la tiglie di plastica,
bottiglia di plastica deve seguire inizia il suo
un processo di trasformazione. viaggio verso
Dopo averla gettata nel cassonet- un altro cento azzurro, tro, quello di
COREPLA è il consorzio che si occupa
la bottiglia rigenerazione mecdel riciclo della plastica e fa parte della filiera
di plastica canica di bottiglie
di CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi).
viene rac- post consumo. Qui la
in stock da sei e poi sistema- colta da Scs che la porta fino al bottiglia prosegue il suo
re con facilità ovunque per centro di selezione multi mate- percorso di metamorfosi.
poi buttarle via dopo aver riale del consorzio COREPLA, a Nel centro vengono procesbevuto l’acqua ed averle Beinasco. In questo centro di sate 3 milioni di bottiglie al
accartocciate. Le bottiglie di selezione la bottiglia inizia a giorno che nell’arco dell’anplastica se per lungo e trop- ruotare su un nastro trasportatore no arrivano ad essere circa
po tempo sono state soltanto i n s i e Le bottiglie di plastica vengono suddivise per colore
questo, un oggetto da butta- me ad
a seconda degli oggetti che verranno prodotti.
re via, ora sono qualcosa di a l t r i
più: sono riciclabili, la loro scarti. Qui viene selezionata un miliardo. La bottiglia
qualità più nobile. Cosa
attraverso il passaggio in viene svestita dei suoi accesdiventa una bottiglia di
alcuni setacci e finisce sori ovvero del tappo, del
plastica? Un tappeto
pressata e confecollarino, della colla e delper auto, un pannello
l’etichetta. E dopo essere
fonoassorbente, un
stata accuratamente lavata,
carrello o un
viene raggruppata insieme
cestino per
alle bottiglie del suo stesla spesa. E
so colore. A questo
ridiventa
punto è pronta per esseanche bottire macinata, ossia franglia. Questa
tumata in numerose scaè la novità
glie che verranno a loro
per
l’anno
volta lavate. Le scaglie
2010 quando
riciclate vengono confe10
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zionate
in sacchi
da circa
mille chilogrammi
di Pet riciclato e
stoccate in magazzino per
la consegna ad altri clienti
che ne faranno nuovi oggetti. Ogni sacco contiene
circa 30 mila bottiglie pari a
circa 1010 chilogrammi di scaglie.
Ogni
anno in questo
stabilimento si risparmiano 60 mila tonnellate di Co2 altrimenti emessa nell’ambiente e anche circa 45
milioni di litri di petrolio. La
bottiglia di plastica sta per
trasformarsi in nuovi oggetti
e ricomparire nella nostra
quotidianità sotto altre sembianze, nel settore dell’edilizia, in auto, al supermercato.
A questo punto è soltanto più
un lontano ricordo il momento in cui la plastica nasceva dal petrolio portato ad
ebollizione per poi separarsi
in diverse sostanze fra cui la
virgin nafta ovvero la genitri-
ce del polimero di plastica che diventa prima una pasta bianca,
poi tanti piccoli grani simili a chicchi di riso e da lì, con l’aggiunta
Non si getta via nulla dal riciclo della bottiglia
di colodi plastica e con i tappi vengono ad esempio
ranti,
prodotti flaconi per la detergenza oppure lastre
additivi
che vengono termoformate per farne vaschette
e altre
di contenimento per alimenti.
lavorazioni, finalmente una bottiglia. Una bottiglia che sa riproporsi,
trasformarsi e rendersi nuovamente utile.
PERCHÉ DOBBIAMO
DIFFERENZIARE CORRETTAMENTE
LA PLASTICA?
Cosa va buttato nel cassonetto azzurro
Il 14 luglio scorso, è stato sottoscritto il nuovo allegato tecnico dell’accordo ANCI-CONAI
per la raccolta degli imballaggi in plastica valido per il quinquennio 2009-2013. In tale
accordo, che stabilisce le condizioni di consegna della plastica raccolta nonchè il suo prezzo di vendita, sono state apportate notevoli variazioni rispetto al precedente quinquennio.
L’aspetto più significativo è quello di una maggiore attenzione alla qualità del materiale
raccolto per effetto del quale a partire dal 2010 non saranno più accettati e di conseguenza
non più pagati da COREPLA conferimenti contenenti una frazione estranea superiore al 10
% in peso. Per frazione estranea si intende tutto quel materiale diverso da imballaggi in
plastica, lattine di alluminio e lattine / latte di metallo in genere. Questa nuova situazione ci impone di porre una maggiore attenzione ed un maggior rigore nel depositare nel cassonetto azzurro solo i materiali indicati sui cassonetti stessi nonché nelle pubblicazioni da
noi distribuite. A titolo esemplificativo nei primi sei mesi del 2009 abbiamo raccolto circa
2500 tonnellate di “materiale plastico” che dalle analisi effettuate sia da COREPLA sia
internamente dalla nostra Società, risulta contenere mediamente il 30 % di frazione
estranea. Attualmente la frazione estranea è costituita principalmente da circa un 7.5 %
di plastica non imballaggio(giocattoli, parti di apparecchiature elettroniche, parti di piccoli elettrodomestici,etc.)e da circa un 22.5 % di rifiuto misto (organico, verde,carta,etc.)
non correttamente conferito. Qualora questa situazione dovesse continuare anche l’anno
prossimo si rischierebbe di vanificare il buon lavoro fatto fin qui e
soprattutto si andrebbe a rischio di
non più incassare gli introiti derivanti dalla cessione di questi materiali che ammontano a circa un
milione di euro e che oggi ci consentono di coprire totalmente i costi
della raccolta.
Luigi Palma - direttore generale Scs
11
SCS n° 2
2-09-2009 10:12
Pagina 12
CENTRI DI RACCOLTA
IVREA
ALBIANO
San Bernardo
Zona ex Canile
Via Cuneo
Area Industriale
da Lunedì a Giovedì
ore 14.00 - 17.30
Venerdì - Sabato
ore 8.00 - 11.30
Via Caravino
Martedi e Sabato
ore 8.00 - 11.30
Venerdì
ore 14.00 - 17.30
Segreteria SCS - Tel. 0125 632500
dal LUNEDI’ al VENERDI’
mattino 8.00 – 12.30
pomeriggio 14.00 – 17.00
FAX 0125 63 2503
[email protected]
CALUSO
Regione Nabriole
QUASSOLO
Strada Gorrei
Strada per Foglizzo
Martedì
ore 14.00 - 17.30
Giovedì e Sabato
ore 8.00 - 11.30
Lunedì
ore 14.00 - 17.30
Mercoledì e Sabato
ore 8.00 - 11.30
COLLERETTO
GIACOSA
STRAMBINO
Pedemontana
Regione Cotti
Giovedì
ore 14.00 - 17.30
Sabato
ore 8.00 - 11.30
Lunedì e Sabato
ore 8.00 - 11.30
Mercoledì
ore 14.00 - 17.30
I Cittadini che utilizzano i Centri di Raccolta devono presentarsi
agli addetti muniti dell’ultima bolletta Tassa Raccolta Rifiuti
ATTENZIONE:
ATTENZIONE:
Nel cassonetto
azzurro vanno conferiti solo imballaggi in plastica,
lattine in alluminio, lattine di materiale ferroso.
Non gettate lattine di metallo nei
contenitori destinati alla raccolta
del vetro.
SERVIZIO GRATUITO
LETTERE al Direttore
Invitiamo i lettori a dare
il proprio
contributo sulla
raccolta differenziata
con consigli,
suggerimenti,
osservazioni.
Scriveteci!
[email protected]
Pubblicazione periodica della
Società Canavesana Servizi.
Registrato al Tribunale di Ivrea
n° 149 del 17.03.2009
•
Segreteria e redazione
Via Novara - San Bernardo d’Ivrea (TO)
Direttore Responsabile:
Elisa Pescina
Redazione:
Ferdinando Giuliano
Fotografie:
Barbara Torra, Marco Leonardi
Progetto e realizzazione:
Grafica Michelangelo &C. snc (Ivrea)
Stampa:
C.D.N. Litografia di Negri Luca &C.
(Bricherasio)

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