Cotto e pietra
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Cotto e pietra
DURGA Colori e vernici naturali. Esenti da prodotti artificiali e materie prime di origine petrolchimica. IL FUTURO È ADESSO Pavimentazione in cotto e pietra Pavimentazione in cemento Consolidare pietra e sup. SCHEDE APPLICATIVE pavimentazioni in cotto, pietra, cemento consolidamento pietra AGGIORNAMENTO NOVEMBRE 2003 1 Pavimentazioni in cotto e pietra Prodotti.........................................3 Preparazione della superficie.................3 Applicazione..................................4 Finitura........................................4 Manutenzione...............................4 Avvertenze.....................................4 Indice generale Durga, via Togliatti 3, 56040 Orciano Pisano (Pi) tel e fax +39 050 684550 050 683507 www.durga.it - [email protected] 2 PAVIMENTAZIONI IN COTTO E PIETRA olio di lino ed olio di legno, Standolio Durga di Aleurites, lecitina di soia. Balsamo di scorza di arance come solvente. Esente da siccativi al piombo, cobalto e zirconio. Tutte le lavorazioni e l’utilizzo delle materie prime, non comportano inquinamento. Non sono prodotte sostanze estranee al ciclo biofisico, della terra. 1. PRODOTTI 1-1 Protettivo per cotto n.151 Protettivo a base di olio di aleurites ed olio di lino imbianchito, adatto a legni bianchi e pavimenti in cotto. Penetra profondamente, proteggendo ed impermeabilizzando, pur consentendo una ottima traspirabilità. Composizione: Dammar indurita con calcio, olio di lino cotto schiarito, olio di legno (Aleurites), olio di lino standolizzato, carnauba, propoli, essenza di legno di cedro. Essenza di scorze di agrumi, sali di boro, acqua, olio di lavanda, Lecitina di soia. Essiccativi a base di Ca, Mg, Zr, Co, esenti da Piombo.(conca. tot. inferiore allo 0,03%). Tutte le lavorazioni e l’utilizzo delle materie prime, non comportano inquinamento. Non sono prodotte sostanze estranee al ciclo biofisico, della terra. 1-3 Emulsione cera Caratteristiche: Emulsione di era d’api vergine e cera vegetale di candelilla Ideale nella manutenzione del cotto, per detergere e stendere una leggera patina rimuovibile di cere nobili. Composizione: cera d’api vergine, cera candelilla, cera carnauba, lecitina di soia, olio arancio, sali borici, acqua, sapone di lino, metilcellulosa. Non contiene essiccativi. 2. PREPARAZIONE DELLA SUPERFICIE Pulire, e sgrassare profondamente. Togliere i sali di affioramento del cotto ed eventuali tracce di malta, con soluzione acida. Allo scopo si può utilizzare una soluzione di acido acetico, o aceto chiaro. Risciacquare abbondantemente e lasciare asciugare. Ideale è lavorare con una bassa umidità residua (<15%). 1-2 Olio protettivo n.18 Olio protettivo. Prodotto per il trattamento di pavimentazioni in legno e cotto, piani cucina, superfici soggette a sollecitazioni. Resistente al logoramento. L’olio protettivo n.18, pur consentendo la traspirazione del legno, ha una ottima impermeabilità e facilità di manutenzione. Composto da Resine di colofonia di gemma indurite con calcio, resina Dammar, 3 3. TRATTAMENTO DELLA SUPERFICIE mq/lt olio protettivo. Essiccazione: 2-4 ore per la cera liquida; 12/24 ore per l’olio protettivo. 3-1 Prima mano La superficie deve essere assorbente e ben asciutta. Applicare il protettivo n.151, a pennello o spruzzo, evitando eccessi. Il prodotto deve essere assorbito, in c.ca 10-20 min. senza lasciare zone lucide. Togliere gli eventuali eccessi con un panno di cotone. 5. MANUTENZIONE Per la pulizia delle pavimentazioni, così trattate, si può utilizzare poco detergente (ecologico) in acqua. Più saltuariamente utilizzare cera liquida emulsionata DURGA, stesa con straccio umido. (versare c.ca 30 grammi sullo straccio umido e stendere sul pavimento). Questo prodotto, oltre a sgrassare profondamente, igienizza la superficie, grazie all’olio di agrumi, e la arricchisce con uno strato protettivo di cera d’api e di carnauba. 3-2 Seconda mano Una volta essiccata la prima mano, e se la superficie è ancora assorbente, applicare una seconda mano, come indicato al punto precedente. Diluire eventualmente, con 5-10% di balsamo di agrumi n.43 Resa: c.ca 8-12 mq/lt la prima mano, 10-14 mq/lt la seconda. Essiccazione: in 12-24 ore, in condizioni normali. 6. AVVERTENZE 6-1 Smaltimento Tutti i componenti utilizzati sono naturali e biodegradabili. I contenitori vuoti, stracci etc. possono essere avviati allo smaltimento urbano. 4. FINITURA Si può finire la superficie, con cera liquida di finitura, n.34, Mentre per piani lavoro, cucine e superfici soggette a particolari sollecitazioni, si consiglia di finire con olio protettivo, n.18. (Vedi la rel. scheda). Si procede applicando il prodotto e stendendolo con monospazzola o con un panno di cotone. Se la superficie è ruvida o molto porosa, si consiglia di utilizzare delle spazzole al sisal, cocco oppure di saggina. Resa: c. ca 25 mq/lt la cera liquida; 28-32 6-2 Il protettivo n.151 contiene olio di lino. Gli stracci contenenti olio di lino, sono soggetti, nella stagione calda, ad autocombustione. E’ quindi buona norma, conservarli in recipienti metallici chiusi ermeticamente, oppure bagnarli abbondantemente con acqua, prima di gettarli. 4 6-3 Attrezzi I pennelli e le spazzole possono essere puliti con balsamo di agrumi, n.43 Durga. 5 Pavimentazioni in cemento Prodotti.........................................7 Preparazione della superficie.................7 Applicazione..................................7 Finitura........................................8 Manutenzione...............................8 Avvertenze.....................................8 Indice generale Durga, via Togliatti 3, 56040 Orciano Pisano (Pi) tel e fax +39 050 684550 050 683507 www.durga.it - [email protected] 6 PAVIMENTAZIONE IN CEMENTO 1. PREPARAZIONE DELLA SUPERFICIE 1. PRODOTTI La superficie deve essere assorbente. Pulire e sgrassare profondamente. Il supporto deve essere asciutto ed avere una umidità preferibilmente inferiore al 25%. Il supporto non deve rilasciare eccessiva alcalinità. (pH < 8). Nel caso lavare abbondantemente con aceto chiaro e risciacquare con acqua. Far asciugare bene prima di iniziare i trattamenti (ottimale una umidità, inferiore al 20%). 1-1 Consolidante n.39 Per tutte le superfici friabili, come pietra leccese, tufo, arenaria, pietra serena, strutture in cemento. Composizione: colofonia indurita con calcio, Dammar, olio di lino cotto schiarito, olio di legno (Aleurites), Standolio Durga di Aleurites, olio di lino standolizzato, carnauba, propoli. Essenza di scorze di agrumi come solvente. Lecitina di soia. Essiccativi a base di Ca, Mg, Zr, Co, esenti da Piombo. (conca. tot. inferiore allo 0,1%). 2. TRATTAMENTO DELLA SUPERFICIE 2-0 Prima mano(Consolidante n.39) 1-2 Olio protettivo n.18 La superficie deve essere assorbente e ben asciutta. Applicare il consolidante n.39, a pennello o spruzzo, evitando eccessi. E’ possibile addizionare il 1015% di schiarente alla carnauba n.510. Il prodotto deve essere assorbito, in c.ca 10-20 min. senza lasciare zone lucide. Togliere gli eventuali eccessi con un panno di cotone od imbevendo con balsamo di agrumi. Prodotto per il trattamento di pavimentazioni in legno e cotto, piani cucina, superfici soggette a sollecitazioni. Resistente al logoramento. L’Olio protettivo n.18, pur consentendo la traspirazione del legno, ha una ottima impermeabilità e facilità di manutenzione. Composto da Resine di colofonia di gemma indurite con calcio, resina Dammar, olio di lino ed olio di legno, Standolio Durga di Aleurites, lecitina di soia. Balsamo di scorza di arance come solvente. Esente da siccativi al piombo, cobalto e zirconio. Tutte le lavorazioni e l’utilizzo delle materie prime, non comportano inquinamento. Non sono prodotte sostanze estranee al ciclo biofisico, della terra. 2-1 Seconda mano Una volta essiccata la prima mano, e se la superficie è ancora assorbente, applicare una seconda mano, come indicato al punto precedente. Diluire eventualmente, con 5 -10% di balsamo di 7 agrumi n.43 detergente (ecologico) in acqua. Più saltuariamente utilizzare cera liquida emulsionata DURGA, stesa con straccio umido. (versare c.ca 30 grammi sullo straccio umido e stendere sul pavimento). Questo prodotto, oltre a sgrassare profondamente, igienizza la superficie, grazie all’olio di agrumi, e la arricchisce con uno strato protettivo di cera d’api e di carnauba. 2-3 Resa: c.ca 8-12 mq/lt la prima mano; 10-14 mq/lt la seconda. Essiccazione: in 12-24 ore, in condizioni normali. 2-4 FINITURA 4. AVVERTENZE Si può finire la superficie, con cera liquida di finitura, n.34. Per superfici soggette a particolari sollecitazioni, si consiglia di finire con olio protettivo, n.18. (Vedi la rel. scheda). Si procede applicando il prodotto e stendendolo con monospazzola o con un panno di cotone. Se la superficie è ruvida o molto porosa, si consiglia di utilizzare delle spazzole al sisal, cocco o di altra fibra vegetale. 4-1 Smaltimento Tutti i componenti utilizzati sono naturali e biodegradabili. I contenitori vuoti, stracci etc. possono essere avviati allo smaltimento urbano. 4-3 Attrezzi I pennelli e le spazzole possono essere puliti con balsamo di agrumi, n.43 Durga. 2-5 Resa: c.ca 25 mq/lt la cera liquida28-32 mq/lt olio protettivo. (su superfici porose come pavimentazioni in cemento, pietra leccese etc. la prima mano può dare una resa inferiore fino a 12 mq/lt) Essiccazione: 2-4 ore per la cera liquida, 12/24 ore per l’olio protettivo. 3. MANUTENZIONE Per la pulizia delle pavimentazioni, così trattate, si può utilizzare poco 8 Consolidamento di pietra e superfici friabili Prodotti.........................................10 Applicazione..................................10 Manutenzione...............................11 Sicurezza.....................................11 Indice generale Durga, via Togliatti 3, 56040 Orciano Pisano (Pi) tel e fax +39 050 684550 050 683507 www.durga.it - [email protected] 9 CONSOLIDAMENTO DI PIETRA E SUPERFICI FRIABILI Dichiarazione di composizione: oli vegetali di legno (Olio di Aleurites) e ricino, miscelati a caldo con resine naturali provenienti da conifere. Colofonia di gemma indurita a caldo con calce (estere calcico di colofonia). Standoli Durga di olio di aleurites, Dammar, lecitina di soia. Terpene di arancio come solvente. Esente da siccativi. 1. PRODOTTI 1-1 Consolidante n.39 per esterni e interni. Consolidante, incolore, per il trattamento di superfici friabili, pietra, malte ed intonaci di scarsa consistenza, nella ristrutturazione e nel restauro archeologico. Caratteristiche: Consolida, pur mantenendo la traspirabilità della pietra. Formulazione naturale a base di olio di aleurites, per il rinsaldamento di tutti i tipi di superfici friabili, intonaci di scarsa consistenza, pietra (come arenaria, tufo ecc.). Aumenta notevolmente la compattezza della superficie trattata, ne elimina lo spolverio. Pur mantenendo la traspirazione, rende la superficie resistente all’acqua ed alle infiltrazioni. La traspirabilità di questo consolidante, consente una semplice manutenzione, ed evita che accumuli di umidità od infiltrazioni dal basso, disgreghino le superfici trattate. Inoltre l’umidità di risalita, viene più facilmente dispersa, evitando il suo progressivo innalzamento. I sali di affioramento, trasportati dalla umidità di risalita, non sono ostacolati e possono semplicemente essere rimossi dalla superficie, senza che sia danneggiato il consolidamento. Su pietre particolarmente porose (come arenaria), il prodotto può scurire temporaneamente la superficie, che schiarisce per azione della luce solare. 1-2 Consolidante n.391 Prodotto consolidante per il trattamento di superfici friabili, pietra, argilla, intonaci di scarsa consistenza. Prodotto caratterizzato da una ridotto effetto ottico. Dichiarazione di composizione: Oli vegetali di legno (Olio di Aleurites) e ricino, miscelati a caldo con resine naturali provenienti da conifere. Colofonia di gemma indurita a caldo con calce (estere calcico di colofonia). Terpene di arancio, Standoli Durga di olio di aleurites, Dammar, lecitina di soia, cera d’api cera carnauba, acqua, sali borici. Esente da siccativi. 2. APPLICAZIONE 2-1 Preparazione della superficie Assicurarsi che la superficie da trattare sia ben asciutta, pulita ed assorbente. Spazzolarla un poco, per rimuovere parti distaccate e polvere. 10 2-2 Applicazione del prodotto: modo omogeneo, senza creare effetti antiestetici. E’ quindi sufficiente procedere dopo 3-5 anni (in funzione della esposizione alle intemperie ed ai raggi solari), ad una veloce applicazione di prodotto. Test condotti secondo le norme ASTMD1006, hanno evidenziato una efficienza di 5 anni, in esposizione sud, su arenaria, travertino e malta bastarda. Applicare a pennello od a spruzzo il prodotto. La superficie deve assorbire bene il consolidante; in caso contrario diluire con balsamo di agrumi n.43. Applicare il prodotto con parsimonia, senza eccedere. Se la superficie si presenta molto assorbente, applicare la seconda mano, sul bagnato. Nel consolidamento di malte, tufo o pietre molto friabili, è possibile alternare una mano di consolidante con una di balsamo di agrumi n.43, bagnato su bagnato. Questo procedimento, consente al consolidante di agire in profondità e ridurre l’effetto bagnato in superficie. 4-1 NORMATIVE E SICUREZZA Anche per le vernici naturali, sebbene completamente biodegradabili, si deve seguire la normativa di non disperdere i residui nelle fognature. I componenti utilizzati, sono completamente biodegradabili; i residui ed i contenitori utilizzati, possono essere avviati allo smaltimento urbano. Seconda mano Se dopo l’essiccazione, la superficie risulta ancora assorbente; ripetere il trattamento. Generalmente è sufficiente l’applicazione di due mani di prodotto. Resa: da 10 a 6 mq/Lt di prodotto, a seconda del l’assorbimento della superficie. Essiccazione: in 24 ore. diluizione: 0-30% con balsamo di agrumi n.43 3-1 MANUTENZIONE Superfici trattate con consolidante n.39, non richiedono particolari manutenzioni. Se sono presenti sali di affioramento, dovuti ad umidità di risalita, rimuoverli semplicemente con un panno umido. Questo prodotto non si distacca e non forma crepature sulle superfici consolidate. In esterno può ridursi gradualmente ed in 11