Tribunale di Salerno - Aste Giudiziarie Salerno
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Tribunale di Salerno III SEZIONE CIVILE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedimento R.G.E. 205/2012 a carico di OMISSIS Consulenza tecnica di Ufficio Dott.ssa Arch. Angela Pacileo Procedimento R.G.E. n. 205 del 2012 Tribunale di Salerno III SEZIONE CIVILE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedimento R.G.E. 205/2012 CREDITORE: MPS GESTIONE CREDITI BANCA S.P.A. Avv. Barbato Girolamo Via Luigi Cacciatore n°21, Salerno DEBITORE: OMISSIS Via Ciorani n°6, Mercato San Severino (Sa) Via Ospedale n°4, Trescore Balneario (Sa) (nuova residenza dal 2011) Domicilio presso la cancelleria Data pignoramento : 10/02/2012 Udienza: 05/02/2013 Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] Procedimento R.G.E. n. 205 del 2012 ************TRIBUNALE DI SALERNO************ III SEZIONE CIVILE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI ILL. MO G. E. Dott. A. Brancaccio RELAZIONE DI STIMA INDICE DEI CAPITOLI 0 – Premessa…………………………………………………………………………………..…..…1 1 – Quesiti………………………………………………………………………………...……….…2 2 - Svolgimento operazioni peritali…………………………………………………….……..……..7 3 – Risposta ai quesiti:………………………………………………………………….…..………..9 3.1:Verifica di documentazione in atti idonea alla prosecuzione delle operazioni………..…..…9 3.2: Individuazione e descrizione immobile pignorato. Controllo incrociato coi dati dell’atto di pignoramento……………………………………………………………………..…..………………9 3.3: Provenienza del bene al debitore esecutato…………………………..…..……….……………..16 3.4: Divisione dei beni in caso di comproprietà………………….…………….………..………...…17 3.5: Stato di possesso del bene………………………………………….……………….….............….17 3.6: Il più probabile canone di locazione dell’immobile pignorato………………………………..17 3.7: Regime patrimoniale del debitore……………………….…………………………………...……19 3.8: Formalità, vincoli ed oneri, anche di natura condominiale, a carico dell’acquirente..……20 3.9: Formalità, vincoli ed oneri, anche di natura condominiale, non opponibili all’acquirente………...…………………………….…………………………………………….….20 3.10: Visure catastali ed ipotecarie per immobile e per soggetto………………....………..………22 3.11: Verifica di regolarità edilizia ed urbanistica del bene……..………………………..….…….22 3.12: Valutazione di stima……………...……………………………………………..………….…..….24 3.13: Spese per rimozione materiali e beni mobili dal bene pignorato……………………………..28 3.14: Descrizione sommaria con planimetria……………………...…………...………………..……29 3.15: Reperto fotografico……………...…………….………………………………..………….…..…..31 Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] Procedimento R.G.E. n. 205 del 2012 INDICE DEGLI ALLEGATI 1. Ordinanza di nomina C.T.U. 2. Avvisi inizio operazioni peritali. 3. Ricevute delle raccomandate inviate per l’avviso alle parti dell’accesso all’immobile. 4. Verbale del sopralluogo di accesso in originale del giorno 30/11/2012 con rilievo planimetrico dell’unità immobiliare (piano terra e piano primo). 5. Reperto fotografico. 6. Visure catastali aggiornate e certificati storici. 7. Planimetrie catastali. 8. Documentazione tecnica prodotta dal C.T.U. all’Ufficio Tecnico del Comune di Bracigliano (certificato di destinazione urbanistica e certificato riguardante l’esistenza di pratiche edilizie sull’immobile). 9. Certificati anagrafici prodotti dal C.T.U. (certificato di stato di famiglia, certificato di residenza; estratto di matrimonio). 10. Documenti di proprietà prodotti dal C.T.U. (Atto di compravendita). 11. Documentazione ipocatastale n.02 ( per soggetto e per immobile). 12. Contratti di locazione e tributi. 13. Certificazione energetica. 14. Estratto della banca dati delle quotazioni immobiliari (O.M.I.). 15. CD contenente relazione generale e di riepilogo, la planimetria, e il file delle foto. 16. Parcella delle competenze e spese. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] Procedimento R.G.E. n. 205 del 2012 0 – Premessa La sottoscritta Arch. Angela Pacileo, domiciliata in Salerno (SA) alla Via Lanzalone 11 bis, veniva nominato C.T.U. nella Procedura Esecutiva R.G.E. N.205/2012 del Tribunale di Salerno – Terza sezione civile - Ufficio Esecuzioni Immobiliari, promossa dalla MPS GESTIONE CREDITI BANCA S.P.A. rappresentata e difesa dall’Avv. Barbato Girolamo, Via Luigi Cacciatore n°21, Salerno) quale creditrice procedente, contro il sig. OMISSIS, quale debitore esecutato, nato a Mercato San Severino (Sa) il 27/10/1960, C.F.:OMISSIS con domicilio in Via Ciorani N°6, frazione Carifi, Mercato San Severino (SA) e residente, dal 2011, in via Ospedale N°4, Trescore Balneario (BG). Con convocazione telefonica dalla Cancelleria per le Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Salerno, la sottoscritta Arch. Angela Pacileo, con studio professionale in Salerno in Piazza Monsignor Bolognini n.1, veniva invitata a presentarsi presso la stessa il giorno 27 settembre 2012 alle ore 13.00 per l’affidamento di una Consulenza Tecnica d’Ufficio da parte del G.E. Dott. A. Brancaccio. In tale data ed alla medesima ora, la sottoscritta, previo giuramento di rito, veniva nominata come C.T.U., in qualità di esperto per la stima dei beni pignorati in oggetto, dal su citato Giudice Esecutivo. Di seguito si riportano i quesiti affidatigli per il conferimento dell’incarico di stima. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] Procedimento R.G.E. n. 205 del 2012 CAPITOLO 1 - Quesiti 1.1.a - Se i beni pignorati consistono in beni per i quali la documentazione prevista dall’art.567 cod. proc. civ. (estratto del catasto, certificati delle iscrizioni e trascrizioni relative all’immobile pignorato effettuate negli ultimi 20 anni anteriori alla trascrizione del pignoramento o certificato notarile attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari ) è necessaria e tuttavia manca in atti o è inidonea, gli atti devono essere restituiti senz’altra attività, ma solo dopo il termine da lui fissato per la prosecuzione delle operazioni. 1.1.b - Se i beni pignorati consistono esclusivamente in beni per i quali la detta documentazione è completa ed idonea, proceda secondo i quesiti da 2 a 12. 1.1.c - Se i beni pignorati consistono sia in beni per i quali la detta documentazione è necessaria e, tuttavia, manca o è inidonea, sia in beni per i quali la detta documentazione è completa ed idonea, proceda l’esterto a redigere, in via preliminare, una descrizione riassuntiva dei beni per i quali la documentazione è mancante e/o inidonea (descrizione da accludere a guisa d’introduzione alla relazione in risposta agli altri quesiti) e proceda, limitatamente agli altri beni, secondo i quesiti postigli da 1.2 a 1.15. Per i beni per i quali la documentazione è completa ed idonea: 1.2 – Identifichi con precisi dati catastali e confini e descriva dettagliatamente l’immobile pignorato, verificando la corrispondenza con i dati riportati nell’atto di pignoramento e l’eventuale sussistenza di altre procedure esecutive gravanti sul medesimo: in tal Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] Procedimento R.G.E. n. 205 del 2012 caso, ove in queste ultime risulti già espletata la relazione tecnica, sospenda le operazioni peritali, relazionando al g.e. 1.3 – Precisi la provenienza del bene al debitore esecutato e se questi risulti essere l’unico proprietario, producendo anche l’atto in virtù del quale ha acquisito la proprietà; segnali, altresì, eventuali acquisti mortis causa non trascritti. 1.4 – Valuti la possibilità di una divisione dei beni in caso di comproprietà e, ove sussistano i presupposti, predisponga un progetto di divisione in natura dei medesimi, con la specifica indicazione dei comproprietari e delle loro generalità, la formazione delle singole masse e la determinazione degli ipotetici conguagli in denaro. 1.5 – Dica dello stato di possesso del bene, con l’indicazione, se occupato da terzi, del titolo in base al quale è occupato e della consistenza del nucleo familiare dell’occupante, con particolare riferimento alla esistenza di contratti di locazione registrati in data antecedente al pignoramento di cui dovrà specificare la data di scadenza della durata, la data di scadenza per la eventuale disdetta, l’eventuale data di rilascio fissata o lo stato della causa eventualmente in corso per il rilascio, e di diritti reali (quali usufrutto, uso, abitazione, servitù, etc.) che delimitano la piena fruibilità del cespite, indicando, anche per quest’ultimi, l’eventuale anteriorità alla trascrizione del pignoramento. 1.6 – Determini il più probabile canone di locazione dell’immobile pignorato e, in caso di immobili già concessi in locazione, dica se il canone pattuito sia inferiore di un terzo al giusto prezzo o a quello risulatante da precedenti locazioni, a norma dell’art. 2923,comma 3, cod.civ.. 1.7– Indichi il regime patrimoniale del debitore, se coniugato, a tal uopo producendo l’estratto dell’atto di matrimonio ed evidenziando la sussistenza di eventuali Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 convenzioni patrimoniali riportate a margine dello stesso e la data della relativa annotazione. 1.8 – Riferisca dell’esistenza di formalità, vincoli ed oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene, che resteranno a carico del’acquirente, ivi compresi i vincoli derivanti da contratti incidenti sull’attitudine edificatoria dello stesso o quelli connessi con il suo carattere storico-artistico, ovvero di natura paesaggistica e simili. Indichi,in particolare, l’importo annuo delle spese fisse di gestione o manutenzione (es. spese condominiali ordinarie);le eventuali spese straordinarie già deliberate, ma non ancora scadute; le eventuali spese condominiali scadute e non pagate negli ultimi due anni anteriori alla data della perizia; le eventuali cause in corso; le domande giudiziali (precisando se le cause con le stesse introdotte siano ancora in corso ed in che stato), le convenzioni matrimoniali e i provvedimenti di assegnazione della casa coniugale trascritti contro il debitore e, quanto a questi ultimi, anche solo emessi prima del pignoramento nonché le eventuali obbligazioni propter rem). 1.9 – Riferisca dell’esistenza di formalità, vincoli ed oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene, che saranno cancellati o che comunque risulteranno non opponibili all’acquirente (come iscrizioni ipotecarie, trascrizioni di pignoramenti, trascrizioni di sequestri conservativi, etc.), indicando in particolare i creditori iscritti (cioè i creditori muniti di ipoteca o privilegi immobiliari) e i costi per le relative cancellazioni. 1.10 – Acquisisca e depositi aggiornate visure catastali ed ipotecarie per immobile e per soggetto( a favore e contro), queste ultime in forma sintetica ed integrale, riferite almeno al ventennio antecedente la data di conferimento dell’incarico, segnalando eventuali discrasie tra le risultanze delle stesse all’esisto di accurato controllo incrociato. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 4 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 1.11– Riferisca della verifica della regolarità edilizia e urbanistica del bene nonché l’esistenza della dichiarazione di agibilità dello stesso;in particolare indichi la destinazione urbanistica del terreno risultante dal certificato di destinazione urbanistica di cui all’art.30 del T.U. di cui al D.P.R. 6.6.01 n. 380, nonché le notizie di cui all’art. 46 di detto T.U. e di cui all’art.40 della L. 28.2.85 n. 47, e succ. mod.; in caso di insufficienza di tali notizie, tale da determinare la nullità di cui all’art. 46, comma 1, del citato T.U., ovvero di cui all’art. 40, comma 2, della citata L. 47/85, faccia di tanto l’esperto menzione nel riepilogo, con l’avvertenza che l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi le disposizioni di cui all’art.46, comma 5, del citato T.U. e di cui all’art. 40, comma 6, della citata L. 47/85; quantifichi, poi le eventuali spese di sanatoria e di condono; 1.12 - Determinare il valore del bene con indicazione del criterio di stima adottato al fine della determinazione del prezzo base di vendita, comunque fornendo elementi di riscontro (quali borsini immobiliari, pubblicazioni di agenzie immobiliari, copie di atti pubblici di vendita di beni con analoghe caratteristiche) ed anche formando, al principale fine di conseguire una più vantaggiosa occasione di vendita o una migliore individuazione dei beni, lotti separati. Esponga, altresì, analiticamente, gli adeguamenti e le correzioni della stima considerati per lo stato d’uso e la manutenzione dell’immobile, per lo stato di possesso del medesimo,per i vincoli ed oneri giuridici non eliminabili dalla la procedura, l’abbattimento forfettario per assenza di garanzia per vizi occulti nonché per eventuali spese condominiali insolute, la necessità di bonifica da eventuali rifiuti, anche tossici o nocivi. Nel caso si tratti di quota indivisa, fornisca la valutazione dell’intero e della sola quota, tenendo conto della maggior difficoltà di vendita per le quote indivise. 1.13 – Quantifichi le presumibili spese occorrenti per la rimozione, il trasporto e la dismissione dei beni mobili o dei materiali di risulta eventualmente rinvenuti Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 5 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 nell’immobile pignorato. 1.14 – Corredi la relazione – da presentare anche in formato e su supporto informatici ( e segnatamente in formato testo o Word per Windows Microsoft, nonché “pdf” per Adobe Acrobat) – di una planimetria e di riepilogo o descrizione finale in cui sinteticamente, per ciascun lotto, indichi: la sommaria descrizione, il comune di ubicazione, frazione, via o località, confini, estensione e dati catastali (limitati: per i terreni, al foglio, alla particella, all’estensione ed al tipo di coltura; per i fabbricati, al foglio, alla particella ed all’eventuale subalterno, al numero di vani ed accessori, al numero civico, al piano ed al numero interno),l’attuale proprietario e, comunque, il titolo di provenienza del bene, l’eventuale stato di comproprietà, le iscrizioni e le trascrizioni sul medesimo gravanti, lo stato di occupazione, le regolarità ediliziourbanistiche, l’abitabilità e l’agibilità, il valore del bene da porre a base d’asta. 1.15 – Estragga reperto fotografico, anche in formato digitale, secondo le specifiche di cui al foglio di raccomandazioni consegnato contestualmente, dello stato dei luoghi, comprensivo, in caso di costruzione, anche degli interni. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 6 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 CAPITOLO 2 - Svolgimento delle operazioni peritali - La sottoscritta dopo la prima raccolta dei dati procedeva all’apertura delle operazioni peritali presso l’immobile oggetto di pignoramento, sito in via Donnarumma 19, Bracigliano (SA), fissata per il giorno 16 ottobre 2012 dando comunicazione a mezzo lettere raccomandate (cfr. All. 2, 3) , spedite alle seguenti parti interessate: o Avv. Barbato Girolamo, via Luigi Cacciatore n°21, Salerno. (04-10-2012 ), o OMISSIS, via Ciorani n°6, Mercato San Severino (SA). (04-10-2012. Si precisa che la raccomandata all’Avv. Barbato è arrivata il giorno 9/10/2012, l’altra destinata al sig. OMISSIS è andata a buon fine soltanto al secondo tentativo di recapito in data 19 ottobre, in quanto è rimasta per giorni in giacenza al centro postale di Sa Nocera Sup.CPD, come la sottoscritta attesta dopo aver consultato il sito delle Poste italiane col sistema “dovequando”. Pertanto il giorno della convocazione per l’inizio delle operazioni peritali, all’orario prestabilito, la sottoscritta si è comunque recata sui luoghi oggetto di perizia; l’accesso poteva essere comunque permesso se l’esecutato fosse andato proprio in quel giorno a ritirare la raccomandata in giacenza. Tuttavia non trovando nessuno sui luoghi, la sottoscritta si è recata al Comune di Bracigliano per fare richiesta di “Certificato di Destinazione Urbanistica”e di copie di eventuali titoli abilitativi riferiti all’ immobile pignorato oggetto della procedura in oggetto. Al Comune di Bracigliano ho provveduto a contattare direttamente il responsabile della Polizia Municipale per organizzare il successivo incontro per l’accesso ai luoghi Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 7 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 con il loro ausilio nel caso l’esecutato avesse avuto intenzione di non collaborare ed eventualmente non ritirare in tempo anche la seconda raccomandata. Nello stesso giorno, il 16 ottobre 2012, ho inviato la seconda raccomandata per effettuare l’accesso all’immobile con o senza l’ausilio delle forze pubbliche. La seconda raccomandata è arrivata al sig. OMISSIS il giorno 18 ottobre mentre l’Avv. Barbato è stato avvertito tramite PEC. Il giorno 30 ottobre, come da avviso mediante lettera di raccomandata, alle ore 10.00 giungevo sul posto, in via Donnarumma 19 in Bracigliano. Ivi rinvenivo, come da accordi, il Maresciallo dei VV.UU., il sig. OMISSIS e le figlie del sig.OMISSIS, OMISSIS e OMISSIS,a nome del padre OMISSIS, le quali aprivano la porta mostrandosi molto collaborative. Iniziavo, quindi, le operazioni peritali mediante misurazioni strumentali, oltre ad un rilievo fotografico dei luoghi interni ed esterni. Entrando ho subito constatato la presenza di una scala interna che collegava i due livelli, quindi di una differenza rispetto alla rappresentazione della planimetria catastale, in quanto il collegamento tra i due livelli avviene internamente e non solo esternamente. Notavo di primo acchitto lo stato di abbandono della casa che risultava oltre che in modesto stato igienico anche libero da suppellettili. Si allega verbale di accesso.(cfr. All. 4.) Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 8 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 CAPITOLO 3 - Risposte ai quesiti - 3.1 - I beni pignorati consistono in beni per i quali la documentazione prevista dall’art.567 cod. proc. civ.(estratto del catasto, certificati delle iscrizioni e trascrizioni relative all’immobile pignorato effettuate negli ultimi 20 anni anteriori alla trascrizione del pignoramento o certificato notarile attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari ) è necessaria ed anche completa per cui si procede secondo i quesiti da 1.2 a 1.15 RELAZIONE TECNICA ESTIMATIVA 3.2.a - BENE IMMOBILE DA STIMARE: dati catastali, confini e descrizione Il bene oggetto della stima consiste nell’ appartamento posto al piano terra e al primo piano di un modesto fabbricato a due piani destinato ad abitazione di tipo popolare, sita in Bracigliano (SA), via Donnarumma 19; distinto al N.C.E.U. al foglio 15, particella 576, sub 9 ( appartamento: piano terra - primo piano, Rendita Catastale Euro 209,17). Il fabbricato, in cui sorge l’immobile in oggetto, è situato sulla particella 576, identificata come ente urbano. Confinante al nord con terreno della stessa ditta intestata che a sua volta confina con particella 932 ( seminativo arborato) di proprietà di OMISSIS e particella 66 , a Sud, con via Donnarumma, ad ovest con particella 611 identificata come ente urbano, ad est con la particella 1083 seminativo arborato di proprietà del sig. OMISSIS, 1084 e 678 enti urbano.(Cfr. All.6-7) L’immobile in oggetto, localizzato nell’area nord del fabbricato, in particolare confina, a nord con terreno della stessa ditta, a sud, rispettivamente al piano terra e primo, con cantina e appartamento sub 8 di proprietà OMISSIS, ad ovest con particella 611 identificata come ente urbano, ad est con cortile comune ( sub 4 ), con cantina sub 10 di proprietà OMISSIS. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 9 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 L’unità immobiliare, analizzata da un punto di vista strutturale, presenta come elementi verticali, prevalentemente una struttura portante, ad eccezione delle pareti dei volumi aggiunti, corpo scala interna , con sovrastante bagno a nord, e vano lavanderia con camino, su lato est, che presentano struttura in c.a. con muratura di tamponamento; come elementi orizzontali, solai in laterocemento. La proprietà immobiliare è sviluppata su due livelli. L’accesso all’immobile avviene oltrepassando un cancello posto su via P. Donnarumma al civ.19. Entrando ci si trova prima in un vestibolo stretto e lungo (sub 1, androne), poi in un cortile ( sub 4, pertinenziale all’immobile in oggetto), il tutto in comune con proprietà OMISSIS (sub 10) e proprietà OMISSIS (sub 8); il vestibolo d’ingresso, in comune, risulta di aspetto angusto e scuro in quanto non vi arriva luce e le pareti sono al grezzo. Da questo spazio si diramano due porte d’ingresso all’appartamento; quella esterna, al piano terra, e quella interna, di caposcala a destra di chi, salendo le scale (sub 5, pertinenziale all’immobile), giunge al pianerottolo del piano primo.( Cfr. All. 7, elaborato planimetrico) Al piano terra si trova il locale cantina-cucina con piccolo ripostiglio; tramite un scala interna, non riportata sulla planimetria catastale, si accede al secondo piano con tre camere, un bagno ed un vano che funge da lavanderia con l’aggiunta di un camino. Lo spazio connettivo dei vari ambienti è costituito da un corridoio, ovvero un ballatoio chiuso mediante veranda. Al secondo piano si accede quindi sia dall’esterno che dall’interno, rendendo più agevole la vivibilità dell’immobile. L’immobile propriamente destinato ad abitazione di tipo popolare (A4), ha una consistenza di 4,5 vani catastali. In riferimento alla Legge n°10/91 e succ. modifiche, riguardante la prestazione energetica degli edifici e relativa certificazione energetica, l’immobile può essere identificato nella Classe energetica G,( Cfr. All. 13). Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 10 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 Determinante nell’identificazione della classificazione sono state le diverse dispersioni termiche causate da infissi con vetri di spessore non propriamante isolante, solaio di copertura non isolato, elementi murari di tamponamento non oppurtunamente isolati, assenza di impianto di riscaldamento, confine dell’appartamento per la maggior parte con l’esterno. Il prospetto sul cortile si presenta in modesto stato di conservazione. Ciò che emerge all’occhio dal prospetto dell’appartamento sul cortile, lato est, sono la vista dei vetri e dei telai in pvc bianco costituenti la veranda di chiusura dei balconi. La porta d’ingresso al piano terra è in pvc marrone con vetri, uno dei quali risulta danneggiato. Al fianco di tale porta si nota la presenza di un vano nel muro dove un tempo alloggiava la caldaia. Il prospetto dell’appartamento prospiciente sul cortile d’ingresso, anche se costituito da esigue parti in muratura, per la forte presenza della veranda, andrebbe ritinteggiato, considerato lo stato in cui riversa. All’interno si nota subito uno stato di abbandono e di usura. La prima stanza in cui si accede dalla porta d’ingresso sul cortile, risulta adibita a cucina ed effettivamente si notano tubi del gas oltre una canna fumaria a vista che fuoriesce dal muro in quanto è stato rimosso un camino o un forno. La stanza è illuminata da un finestrone posto ad un’altezza non accessibile facilmente, ma comunque di dimensioni sufficienti a garantire un buon rapporto aeroilluminante alla stanza, la quale prende luce anche dalla porta d’ingresso che è per la maggior parte vetrata. La finestra presenta un vecchio telaio in ferro e vetri opachi con inferriate a grata sul lato esterno. Prospetta a Nord, sul giardino di risulta della stessa particella del fabbricato. In una nicchia a nord della stanza, attraverso un corpo di fabbrica aggiunto, si sviluppano le scale di accesso al secondo livello. Al di sotto del disimpegno di riposo, oltre la prima rampa costituita da sei alzate, si sviluppa un piccolo ed angusto vano definito catastalmente come ripostiglio. Anche se in altezza si estende al di sotto del piano di campagna della cucina per altri 30cm, la sua altezza totale non può essere definita abitabile essendo di 1,22 mt. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 11 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 Sul disimpegno, a nord, si apre un’altra piccola finestra con grata fissa che prospetta sul giardino di sedime. Le pareti del vano cucina sono portanti. Si nota che il vano scale è stato aggiunto in tempo posteriore rispetto alla realizzazione dell’ ambiente in muratura portante in quanto risulta un taglio della stessa in corrispondenza del lato nord della cucina. Salendo al secondo livello ci si trova in un piccolo disimpegno dal quale si diramano due stanze. La stanza con esposizione a nord mediante finestra su terreno di sedime, presenta sul soffitto problemi di scrostamento dell’intonco dovuti a infiltrazioni d’acqua provenienti dalla copertura piana sovrastante (di proprietà sub 10). Sulla parete ovest della stanza si notano due crepe verticali parallele a distanza di circa 50 cm, segno della presenza di una muratura in aderenza sulla parte posteriore. Una vibrazione del fabbricato in aderenza ha determinato la formazione delle stesse. La parete andrebbe rinsaldata mediante l’inserimento di una rete elettrosaldata sotto intonaco per rendere l’intera parete più stabile. La stanza a sud con esposizione ad est mediante finestra su ballatoio verandato prospiciente sul cortile comune, presenta anch’essa problemi di infiltrazione d’acqua sul soffitto provenienti dal tetto piano sovrastante. Il problema comune alle due stanze andrebbe risolto radicalmente con il rifacimento della guaina di impermeabilizzazione sul tetto, a spese del proprietario del sub 10. Oltrepassando una porta in pvc di delimitazione del piccolo disimpegno, ci si trova sul ballatoio verandato con sviluppo ad L. Percorrendolo verso est, sulla sua sinistra si sviluppa il bagno, una camera e sul suo fondo una lavanderia con camino. Quest’ultimo vano è ricavato in un corpo con struttura in cemento armato aggiunta successivamente rispetto al nucleo originale in muratura portante. Lo si nota dall’esiguità di spessore dei muri rispetto agli altri. Il bagno presenta uno sviluppo ad L, la prima parte, in cui trova luogo un primo lavabo, è sviluppata all’interno del nucleo originale in muratura portante, la seconda parte, separata da porta interna in legno tamburato, rientra nel nucleo strutturale aggiunto del corpo scala, in c.a. e muratura di tamponameto. Presenta pavimenti e rivestimenti murali in ceramica bianca in buono stato ed igienici a completo con vasca e altro lavandino in ceramica marrone, tipico design anni ’70, che danno un aspetto modesto all’ambiente. L’areazione avviene mediante finestra sul giardino a nord. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 12 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 Il terzo vano con affaccio ad est mediante finestra prendi luce in pvc, presenta sempre problemi d’infiltrazione d’acqua provenienti dalla copertura piana sovrastante, ma in particolar modo in corrispondenza dell’attacco tra il corpo originario in muratura portante ed il corpo aggiunto dell’adiacente lavanderia con camino. Tale infiltrazione è ancora più evidente sulla parete lavanderia prospicente verso il ballataio. (vedi foto). La lavanderia, anch’essa con finestra sopra-luce, presenta pavimenti e rivestimenti murali in ceramica bianca in buono stato di conservazione. L’altezza è inferiore rispetto alle altre stanze, mt 2,52. L’unico accessorio della lavanderia è un lavatoio oltre alla presenza di un camino non pertinente alla funzione lavanderia. Il vano presenta una finestra passavivande, chiudibile mediante telaio in pvc, in collegamento con la stanza in aderenza. Al termine del corridoio-ballatoio in direzione sud, si trova , in fondo la seconda porta d’ingresso, costituita anch’essa in pvc bianco e vetro. La superficie aeroilluminante degli ambienti è rispettata; le altezze degli stessi rispettano regolamenti urbanistici, h:3,22 mt, solo la lavanderia, catastalmente definita ripostiglio, presenta un’altezza inferiore di 2,52 mt, ma comunque regolamentare, essendo spazio di servizio. In generale si può concludere definendo l’immobile in modeste condizioni di conservazione, sia dal punto di vista strutturale che di finiture, necessitando soltando di piccoli interventi di rifinitura interna, di risolzione del problema d’infiltrazione proveniente dal tetto piano sovrastante di proprietà del sub 10, oltre che della rimozione di diversi rifiuti dall’interno. Gli spazi in comune andrebbero tinteggiati essendo ancora allo stato grezzo. (Cfr. All. 5) 3.2.b - CONSISTENZA Al fine di quantificare la consistenza dell’immobile da stimare, si considera la superficie catastale così come definita dall’allegato C al D.P.R. 138 del 23 marzo del 1998 (Gaz. Uff. n°108 del 12 maggio 1998, in quanto appare maggiormente aderente alle disposizioni normative in materia di quantificazione della consistenza delle unità immobiliari. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 13 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 Il computo metrico della superficie della unità immobiliare è seguito a tavolino sulla base delle planimetrie catastali ufficiali e dei rilievi effettuati al momento dell’accesso all’immobile (Cfr. All. 4) La superficie catastale dell’unità immobiliare è definita come somma della superficie reale dell’appartamento, della superficie occupata per intero dai muri interni, dai muri perimetrali esterni fino ad uno spessore massimo di 50 cm, delle superfici delle pertinenze comuni e non comuni all’appartamento ponderate con i relativi coefficienti che la stessa normativa stabilisce e della superficie degli elementi di collegamento verticale ( scale, rampe, ecc.) interni all’unità immobiliare, computata alla misura pari alla proiezione orizzontale, indipendentemente al numero di piani collegati. Al piano primo, nell’ abitazione l’altezza dei locali è rispettivamente di • m 3,22 per camera 1; • m 3,22 per camera 2; • m 3,22 per camera 3; • m 3,22 wc; • m 2,52 lavanderia. • mt 3,22 corridoio. Al piano terra, le altezze sono rispettivamente di • m 3,20 per la cucina • m 1,22 per deposito; Le rispettive misure di seguito indicate incorporano lo spessore dei muri interni e perimetrali per intero fino ad uno spessore massimo di 50cm. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 14 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 Superficie reale A A A A A A A A B C C A Cucina w.c. camera 1 camera 2 camera 3 Corridoio-ballatoio scala interna lavanderia ripostiglio scale esterne in comune Cortile o spazi in comune disimpegno totale superficie catastale A totale sup. reale coperta app.to B totale superficie reale pertinenze esclusive C totale superficie reale spazi di passaggio Coefficiente Superficie catastale mq mq mq mq mq mq mq mq mq mq mq mq mq mq mq 145,02 144,68 140,46 mq 4,22 4,22 mq 86,11 0 31,83 13,40 19,64 26,70 25,12 12,00 6,34 7,23 4,22 7,70 78,29 2,76 1,00 0,00 1,48 1,13 0,94 1,52 0,00 0,00 1,00 0,00 0,00 0,00 31,83 0,00 29,12 30,24 23,76 18,28 0,00 7,23 4,22 0,00 0,00 0,00 RIEPILOGO DELLE CARATTERISTICHE dell’IMMOBILE - Piano Primo - Sup.lorda Sup.netta mq 145,02 mq 106,33 Manutenzione Imp.elettrico Imp. idrico mediocre Non a norma funzionante Imp. Termico assente 3.2.c - CORRISPONDENZA CON L’ATTO DI PIGNORAMENTO Da ricerche presso uffici e sopralluoghi presso la proprietà di OMISSIS c’è corrispondenza tra i beni pignorati e la titolarità in capo ai debitori esecutati. Dalla verifica di ricerche alla Conservatoria dei Registri Immobiliari attualmente l’unica procedura esecutiva gravante sull’immobile risulta il pignoramento in oggetto. , (Cfr. All. 11). Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 15 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 Si menziona comunque altra procedura esecutiva sul medesimo immobile, attualmente cancellata: TRASCRIZIONE del 13/06/1998 – Registro particolare 14877 Registro Generale 18228, pubblico ufficiale UFFICIALE GIUDIZIARIO CORTE D’APPELLO Repertorio 2008 del 05/06/1998 ATTO ESECUTIVO O CAUTELARE – VERBALE DI PIGNORAMENTO IMMOBILI. Annotazione n.4113 del 09/11/2004 : CANCELLAZIONE. 3.3.a - PROVENIENZA DEL BENE AL DEBITORE ESECUTATO: L’immobile risulta essere di proprietà esclusiva del sig. OMISSIS, nato a Mercato San Severino il 27/10/1960 per averlo acquistato, in virtù di atto di compravendita, a rogito del notaio Pesiri Fabrizio Virginio - repertorio 16830/2134 del 27/10/2005, pubblicato presso la Conservatoria dei RR. II. di Salerno in data 03/10/2005 - Registro particolare 30238 Registro, Generale 45995, dalla sig.ra OMISSIS, nata a Bracigliano il 22/02/1941. Divenuta piena ed esclusiva proprietaria dell’unità venduta in forza di successione legittima in morte del padre OMISSIS, nato a Bracigliano (SA) il 24/05/1910 ed ivi deceduto il 25/02/1986, e di successione legittima in morte della madre OMISSIS, nonché in forza di atto di divisione a ragito del notaio Guglielmo Barela, repertorio 88611/17458 del 25/10/1995 registrato presso la Conservatoria dei RR. II. di Salerno in data 04/11/1995 - Registro Generale 29167, Registro particolare 23278. (Cfr. All. 10). 3.3.b - ACQUISTI MORTIS CAUSA NON TRASCRITTI: Vedovo della sig.ra OMISSIS deceduta nel 27/10/2003, in comunione dei beni, come risulta dall’atto di matrimonio (Cfr. All. 9), il bene è in proprietà esclusiva del sig.re OMISSIS, come risulta anche dalle ultime visure catastali (Cfr. All. 6), ma sono legittimari della proprietà in oggetto anche le figlie OMISSIS. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 16 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 3.4 - DIVISIONE DEL BENE IN CASO DI COMPROPRIETA’: L’immobile in Bracigliano, identificata al N.C.E.U. con Fg.: 15; P.lla: 576; Sub: 9, sita ufficialmente in via P.Donnarumma n°19, risulta di proprietà esclusiva del sig. OMISSIS per 1/1. 3.5 - STATO DI POSSESSO DEL BENE: Da informazioni assunte si ha avuto conferma che il bene è in stato di abbandono da tempo. All’ufficio Tributi del Comune di Bracigliano a nome del sig.OMISSIS risultano intestati l’ICI e la TARSU di cui risulta debitore rispettivamente nei confronti dell’Ente per l’Imposta Comunale sugli Immobili di €1.016,00 tra il 2007 e il 2011, e per la Tassa Rifiuti Solidi Urbani di €1.158,00, tra il 2006 ed il 2009 (Cfr. All.12). Alla Conservatoria dei RR. II. di Salerno, come da ricerche effettuate, non risulta alcun contratto di locazione registrato a nome del sig.OMISSIS. Il sig. OMISSIS è emigrato dal 04/07/2011 a Trescore Balneario (Bg) per cui si è provveduto ad effettuare ricerche di eventuali contratti di locazione registrati anche all’agenzia Bergamo 1, dove è risultato che l’unico contratto esistente in quel luogo non è riferito all’ immobile in oggetto in Bracigliano ( Cfr. All. 12) Allo stato attuale l’immobile risulta libero. 3.6 IL PIU’ PROBABILE CANONE DI LOCAZIONE DELL’IMMOBILE PIGNORATO: Al fine di attribuire il più probabile canone di locazione ai beni da stimare, la sottoscritta ha provveduto ad esperire accurate indagini presso l’Osservatorio Immobiliare dell’Agenzia del Territorio (Cfr. All.14), mediante la consultazione delle banche dati delle quotazioni immobiliari (Osservatorio del Mercato Immobiliare). Dallo studio dei dati ricavati, è emerso che: - il valore di locazione per mese, di abitazioni di tipo economico site in zona Semicentrale del Comune di Bracigliano (SA), relativamente al 1° semestre dell’anno Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 17 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 2012 (ultimo periodo pubblicato), va da un minimo di 1,8 €./mq. ad un massimo di 2,6 €./mq. Viste le discrete condizioni in cui riversa l’immobile oggetto di stima, si ritiene opportuno riferirsi al valore medio di mercato suggerito dall’ Osservatorio del Mercato Immobiliare. Abitazioni tipo economico: €. 2,2 mq (Euro due/2)mq. Superficie reale coperta – piano terra, piano primo, = 145,02 mq. Sup. reale coperta, pertinenze esclusive, non abitabile (depositi) - piano terra = 4,22mq. Superficie scoperta, spazi di passaggio – piano terra, piano primo (cortile e scale) = 86,11mq. Parametro di stima: €. 2,2 (Euro due /2)/mq Si precisa che il valore della superficie non abitabile situata al piano terra, identificata come ripostiglio, è pari ad 1/2 del parametro fissato, mentre il valore della superficie scoperta è pari ad 1/10 del parametro fissato. Valore superficie coperta: mq. 145,02 + (4,22 x 1/2) = mq 147,13 X €/mq 2,2 = = €. 323,69 ( Euro trecentoventitre/69 ). Superficie scoperta, totale: 86,11 mq di cui: - 40,21mq (sub 4 e 5, comproprietà di 1/3) - 45,9 mq (sub 1, androne ingresso, comproprietà di ¼) Valore superficie scoperta (sub 4 e 5): mq. (40,21 x 1/10) = mq 4,021 X €/mq 2,2 = €. 8,85 ( Euro otto/85 )/mq. Valore superficie scoperta (sub 1 ): mq. (45,9 x 1/10) = mq 4,59 X €/mq 2,2 = €. 10,1 ( Euro dieci/1 )/mq. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 18 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 La superficie scoperta è un’area (androne sub 1, sub 4, sub 5) in comune con i proprietari delle unità immobiliari adiacenti l’unita immobiliare oggetto della stima, e il valore della quota di diritto dell’esecutato della suddetta superficie è pari ad 1/10 del valore sopra calcolato. Valore della quota di diritto dell’esecutato, sig.OMISSIS = €. 323,69 + €. (8,85 x 1/3 + 10,1 x ¼ ) = 323,69 + 2,95 + 2,53 = €. 329,17 (Euro trecentoventinove/17)/mq. Il più probabile canone di locazione dell’immobile pignorato risulta essere € 320,00 al mese. 3.7 REGIME PATRIMONIALE DEL DEBITORE: Il sig. OMISSIS risulta essere vedovo alla data del pignoramento (10/02/2012), come risulta dal certificato di stato di famiglia (Cfr. All. 9), recuperato al Comune di Bracigliano , della sig.ra OMISSIS Dall’estratto dell’atto di matrimonio si evince che i sig.ri OMISSIS e OMISSIS si siano sposati in data 08/11/1981 e come si evince dal documento non vi è alcuna annotazione riguardo il regime dei beni, per cui risulta essere in comunione dei beni con la moglie, ormai defunta. 3.8.a FORMALITA’, VINCOLI ED ONERI ANCHE DI NATURA CONDOMINIALE GRAVANTI SUL BENE A CARICO DELL’ACQUIRENTE: L’immobile in oggetto si trova all’interno di un fabbricato di cui vi fanno parte anche altri tre appartamenti, sub 8, proprietà OMISSIS, sub 10, proprietà OMISSIS, sub 7 , proprietà OMISSIS ma tutti possiedono ingressi indipendenti. I proprietari non hanno costituito un condominio anche se dividono informalmente le spese di manutenzione degli spazi in comune e di corrente. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 19 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 3.8.b VINCOLI EDILIZI, DI CARATTERE STORICO, ARTISTICO O DI NATURA PAESAGGISTICA A CARICO DELL’ACQUIRENTE: Dal certificato di destinazione urbanistica (Cfr. All. 8) richiesto al Comune di Bracigliano inerente il foglio di mappa n.15; p.lla n.576, risultano i seguenti dati. Il vincolo che influenza sull’attitudine edificatoria viene riportato in seguito: VINCOLO IDROGEOLOGICO: ZONA ROSSA. (Zona Rossa Ordinanza Ministeriale n° 2787 del 21/05/1998) In seguito a tragici eventi franosi del 5 e 6 maggio del 1998, avvenuti nella località Bracigliano e in altre zone limitrofe, la Regione Campania ha adottato diversi provvedimenti amministrativi per la tutela dei luoghi e per la riparazione e ricostruzione degli immobili colpiti dalla calamità naturale. L’area in oggetto non è stata raggiunta dalle distruttive colate di fango per la particolare conformità territoriale. Da informazioni ufficiose desunte al Comune di Bracigliano prossimamente dovrebbe cambiare la carta dei vincoli che porterà la zona oggetto di perizia in fascia gialla, essendo in realtà non soggettà a gravi pericoli di eventi franosi. 3.9.a FORMALITA’, VINCOLI ED ONERI GRAVANTI SUL BENE NON OPPONIBILI ALL’AQUIRENTE: La sottoscritta, il giorno 07/11/2012 ha effettuato un accesso alla Conservatoria dei RR. II., ufficio Provinciale di Salerno, servizio di Pubblicità Immobiliare, per una ispezione ordinaria, per immobile e per dati anagrafici ( per soggetto). Dalla ispezione ordinaria, per oggetto e per soggetto (Cfr. All. 11) risultano, le seguenti formalità: Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 20 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 A) ISCRIZIONE del 27/05/1998 – Registro Particolare 1870 Registro Generale16207 Pubblico ufficiale RESIDENTE DEL TRIBUNALE Repertorio 2539 del 30/04/1992 IPOTECA GIUDIZIALE derivante da DECRETO INGIUNTIVO. Nota disponibile in formato elettronico. B) TRASCRIZIONE del 13/06/1998– Registro Particolare 14877 Registro Generale18228 Pubblico ufficiale UFFICIALE GIUDIZIARIO CORTE D’APPELLO Repertorio 2008 del 05/06/1998 ATTO ESECUTIVO O CAUTELARE – VERBALE DI PIGNORAMENTO IMMOBILI Nota disponibile in formato elettronico. Annotazione n. 4113 del 09/11/2004 (CANCELLAZIONE). C) ISCRIZIONE del 03/10/2005 – Registro Particolare 11422 Registro Generale 45996 Pubblico Ufficiale PESIRI FABRIZIO VIRGINIO Repertorio 16835/2135 del 27/09/2005. IPOTECA VOLONTARIA derivante da CONCESSIONE A GARANZIA DI MUTUO FONDIARIO. Nota disponibile in formato elettronico. D) ISCRIZIONE del 16/11/2006 – Registro particolare 17355 Registro Generale 61685 Pubblico Ufficiale E.TR. ESAZIONE TRIBUTI S.P.A. Repertorio 13181/100 del 26/11/2005. IPOTECA LEGALE derivante da A NORMA ART. 77 DPR 29/09/1973 NUM.602. Nota disponibile in formato elettronico. E) TRASCRIZIONE del 31/05/2012 – Registro particolare 17447 Registro Generale 20852 Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 21 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 Pubblico Ufficiale UFFICIALE GIUDIZIARIO CORTE D’APPELLO SALERNO Repertorio 638 del 10/02/2012. ATTO ESECUTIVO O CAUTELARE – VERBALE DI PIGNORAMENTO IMMOBILI. Nota disponibile in formato elettronico. 3.9.b CREDITORI MUNITI DI IPOTECA O PRIVILEGI IMMOBILIARI E COSTI PER RELATIVE CANCELLAZIONI: Il creditore iscritto munito di ipoteca volontaria immobiliare di € 160.000,00, derivante da concessione a garanzia di mutuo fondiario del 27/09/2005 a rogito del notaio Pesiri Fabrizio Virginio repertorio 16835/2135, a garanzia del capitale di euro 80.000,00, è la BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. con sede in Siena , codice fiscale 00884060526. 3. 10.a VISURE CATASTALI : (Cfr. All. 6) 3.10.b VISURE IPOTECARIE PER IMMOBILE E PER SOGGETTO(A FAVORE E CONTRO)QUESTE ULTIME IN FORMA SINTETICA ED INTEGRALE, RIFERITE AL VENTENNIO PRECEDENTE AL CONFERIMENTO DELL’INCARICO : (Cfr. All. 11) 3.11.a VERIFICA REGOLARITA’ EDILIZIA E URBANISTICA DEL BENE E ESISTENZA DELLA DICHIARAZIONE DI AGIBILITA’ DELLO STESSO: Da ricerche effettuate al Comune di Bracigliano le prime tracce cartacee inerenti il fabbricato in cui è collocato l’immobile in oggetto, risalgono all’anno ’57 (prima del ’67), quando il sig. OMISSIS, originario proprietario dell’intero fabbricato a cui appartiene il bene in oggetto, ha effettuato domanda di costruzione di un fabbricato sulla sua proprietà in via Diaz, frazione Pero, attuale via Donnarumma 19 (Cfr. All.8). Il fabbricato realizzato con nulla osta rilasciato in data 16.05.1957 prot.836, costituirà Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 22 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 di “due vani terranei al piano terra e due vani al piano primo”, rispettivamente attuali sub 7 e 8.( Cfr. All. 7) Successivamente il sig. OMISSIS ottiene la licenza edilizia n°51/74 del 01.09.1974 per la “sistemazione e trasfarmazione di due vani al secondo piano”da effettuarsi sul foglio 15 n°65/B (attuale sub 10). Questi sono gli unici titoli abilitativi richiesti dal sig. OMISSIS e non riguardano in ogni caso l’immobile al piano terra e al piano primo, attuale proprietà OMISSIS, sub 9. La ricerca di eventuali titoli abilitativi all’esercizio della costruzione è stata estesa anche agli altri componenti della famiglia OMISSIS, ma non ha dato esito positivo. Per cui si deduce che il corpo di fabbrica a nord dell’intero fabbricato, comprendente l’attuale proprietà OMISSIS, sia stata costruita abusivamente senza richiesta di titoli abilitativi e ciò potrebbe essere avvenuto sicuramente dopo il ’54 e prima del ’74 . Dal grafico del secondo livello, allegato alla licenza edilizia ultima, il terrazzo avendo la stessa sagoma dell’immobile OMISSIS potrebbe aver sormontato lo stesso a mo’ di copertura. La presenza di muratura portante nella proprietà OMISSIS in effetti conferma definitivamente questo dubbio in quanto la sequenza temporale di realizzazione è prima muratura portante e poi soletta di copertura, sequenza che potrebbe essere stata inversa se al di sotto del terrazzo (soletta), all’interno della proprietà OMISSIS, ci fossero stati pilastri in cemento armato. Pertanto, non risultando al Comune alcuna pratica edilizia riferita a tale immobile non esiste neanche alcuna dichiarazione di agibilità. Lo conferma il certificato rilasciato dal comune di Bracigliano (Cfr. All. 8). A nome del responsabile dell’ufficio tecnico si dichiara che sull’immobile in oggetto non sia presente nessuna pratica edilizia fino al giorno d’oggi. Questo ci porta a dedurre che tali lavori siano avvenuti in assenza di titoli abilitativi. Dette opere non possono essere sanate, in quanto risultano totalmente abusive. Dal certificato di destinazione urbanistica (Cfr. All.8.) richiesto al Comune di Bracigliano inerente il foglio di mappa n.15; p.lla n.576 risultano i seguenti dati: Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 23 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 destinazione urbanistica del terreno oggetto di perizia: “ZONA B di COMPLETAMENTO RESIDENZIALE”. 3.11.b ART. 40 della L. 28.02.1985 N.47, E SUCC. MOD. : MANCATA PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA: Dall’atto di compravendita a rogito del notaio Pesiri effettuato in data 27/09/2005 (Cfr. All.10), si evince che “agli effetti dell’articolo 40 della legge 28 febbraio del’85 n.47,”…dichiara che la costruzione del cespite immobiliare in oggetto è iniziata anteriormente al 1 settembre 1967 e che in data successiva all’ultimazione dei lavori di costruzione, l’unità d’interesse non ha subito interventi strutturali per l’esecuzione dei quali sarebbe stato necessario il rilascio di provvedimento autorizzativo o concessorio.” 3.12.a CRITERIO DI STIMA La sottoscritta C.T.U. considerato che il sig. OMISSIS (esecutato) e i sui legittimari non hanno in uso l’immobile anzi descritto oggetto di stima, e che non sussistono vincoli o condizioni ostative che rendano gli immobili pignorati non commerciabili, di seguito determinerà il valore complessivo dei beni oggetto della presente relazione tecnica giudiziaria. Valutare un immobile o un terreno significa ricercare con metodi e procedimenti appropriati il suo valore di mercato analizzando tutti i fattori che possono influenzare la legge della domanda e dell’offerta in ragione di libera contrattazione. Vari metodi possono essere adottati per ricercare questo valore tra essi quelli più comunemente usati sono il metodo analitico per capitalizzazione del reddito ed il metodo sintetico per comparazione. La stima analitica determina il valore di un bene, a fecondità ripetuta, come pari all’accumulazione, al momento della stima, di tutti i redditi futuri che esso può dare, pertanto la stima analitica determina il più probabile valore di mercato di un bene attraverso la capitalizzazione dei suoi redditi. Ciò presuppone alcuni principi fondamentali, tra i quali il regime di libera concorrenza, assenza di vincoli, periodo di tempo relativamente lungo, reddito costante e continuativo, saggio di capitalizzazione Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 24 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 costante futuro. Inoltre presuppone una assoluta certezza nella determinazione del reddito e di tutti i fattori che concorrono alla sua quantificazione. La stima per comparazione consiste nel rapportare il bene da stimare con altri simili esistenti nella zona e che presentino le stesse caratteristiche intrinseche ed estrinseche e dei quali sia noto il prezzo di mercato in epoche recenti. Per quanto concerne i fabbricati destinati ad abitazione e o deposito le caratteristiche intrinseche sono: Il tipo di costruzione e la qualità dei materiali di finitura (infissi, pavimenti, pitturazioni), superficie abitabile e superficie coperta, servizi ed impianti, funzionalità abitativa e distribuzione degli ambienti. Le caratteristiche estrinseche sono: Ubicazione dell’immobile e destinazione urbanistica della zona (residenziale, commerciale, turistica), distanza da centri d’affari (banche o mercati) o da uffici pubblici ed efficienza dei mezzi di collegamento, salubrità della zona. La stima sintetica per comparazione si estrinseca per parametri che generalmente sono l’unità di superficie, e talvolta il volume o il numero dei vani. Appare evidente che la stima comparativa fissa il valore dell’immobile al tempo in cui essa viene determinata, con completa astrazione dal reddito presente o futuro, ed è unicamente ancorata alla legge della domanda e dell’offerta. Nella stima del bene de-quo il sottoscritto ha optato per il metodo sintetico di comparazione. Molte sono infatti le incertezze e le limitazioni nella determinazione del valore degli immobili in regime economico attuale. Per gli immobili il perdurare di un regime vincolistico altera il valore dell’immobile penalizzandolo fortemente. Nella stima dei beni la sottoscritta ha optato per il metodo sintetico di comparazione. Si precisa che nel procedere alla determinazione del valore venale degli immobili si terrà conto delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche dei beni da stimare nello stato in cui si trovano, così come descritte precedentemente. In particolare, al fine di attribuire il giusto valore di mercato ai beni da stimare, la sottoscritta ha provveduto ad esperire accurate indagini presso l’Osservatorio Immobiliare dell’Agenzia del Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 25 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 Territorio (Cfr. All.14), mediante la consultazione delle banche dati delle quotazioni immobiliari (Osservatorio del Mercato Immobiliare). Dallo studio dei dati ricavati, è emerso che: - il valore di mercato di abitazioni di tipo economico site in zona Semicentrale del Comune di Bracigliano (SA), relativamente al 1° semestre dell’anno 2012 (ultimo periodo pubblicato), va da un minimo di 800,00 €./mq. ad un massimo di 1.050,00 €./mq. Dopo aver reperito tutte le indicazioni metriche e parametriche ritenute utili e indispensabili, nonché aver desunto i valori di mercato sopra esposti, si provvedono a calcolare i parametri di stima da utilizzare. Viste le discrete condizioni in cui riversa l’immobile oggetto di stima, si ritiene opportuno riferirsi al valore medio di mercato suggerito dall’ Osservatorio del Mercato Immobiliare. Abitazioni tipo economico: €. 925,00 mq (Euro Settecentodieci/00)mq. 3.12.b PREZZO BASE DI VENDITA Unità immobiliare ubicata in Donnarumma n°19, piano T-1 distinto presso il Nuovo Catasto Edilizio Urbano al foglio 15 Part. 576 Sub. 9, Cat. A4; Superficie reale coperta – piano terra, piano primo, = 145,02 mq. Sup. reale coperta, pertinenze esclusive, non abitabile (depositi) - piano terra = 4,22mq. Superficie scoperta, spazi di passaggio – piano terra, piano primo (cortile e scale) = 86,11mq. Parametro di stima: €. 925,00 (Euro Settecentodieci /00)/mq. Si precisa che il valore della superficie non abitabile situata al piano terra, identificata come ripostiglio, è pari ad 1/2 del parametro fissato, mentre il valore della superficie scoperta è pari ad 1/10 del parametro fissato. Valore superficie coperta: mq. 145,02 + (4,22 x 1/2) = mq 147,13 X €/mq 925,00 = Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 26 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 = €. 136.095,25 ( Euro centotrentaseimilanovantacinque/25 ). Superficie scoperta, totale: 86,11 mq di cui: - 40,21mq (sub 4 e 5, comproprietà di 1/3) - 45,9 mq (sub 1, androne ingresso, comproprietà di ¼) Valore superficie scoperta (sub 4 e 5): mq. (40,21 x 1/10) = mq 4,021 X €/mq 925,00 = €. 3.719,425 ( Euro settemilanovecentocinquantaquattro/75 ). Valore superficie scoperta (sub 1 ): mq. (45,9 x 1/10) = mq 4,59 X €/mq 925,00 = €. 4.245,75 ( Euro settemilanovecentocinquantaquattro/75 ). La superficie scoperta è un’area (androne sub 1, sub 4, sub 5) in comune con i proprietari delle unità immobiliari adiacenti l’unita immobiliare oggetto della stima, e il valore della quota di diritto dell’esecutato della suddetta superficie è pari ad 1/10 del valore sopra calcolato. Valore della quota di diritto dell’esecutato, sig. OMISSIS = €. 136.095,25 + €. (3.719,425 x 1/3 + 4.245,75 x ¼ ) = 136.095,25 + 1.239,81 + 1.061,4375 = €. 138.396,50 (Euro centotrentottomilatrecentonovantasei/50). La valutazione appena eseguita tiene conto, inevitabilmente, della profonda crisi che sta vivendo il settore immobiliare, a causa della fortissima recessione economica che ha colpito l’intero Paese, e che ha generato un sensibile calo della domanda in contrapposizione ad un aumento dell’offerta immobiliare, con conseguente tendenza al ribasso dei prezzi. Anche la tempesta che ha investito le borse europee ed americane ha influito negativamente sul mercato immobiliare italiano, facendo scomparire quei timidi segnali che nel secondo semestre 2010 hanno fatto sperare gli operatori in una mini-ripresa del settore. Inoltre, il mercato immobiliare risente anche dei timori sulla tenuta della moneta unita, delle ridotte capacità di risparmio delle famiglie e, in special modo, è stato influenzato dall'elemento psicologico negativo acuitosi nel primo trimestre del 2012 con l'introduzione dell'IMU e la revisione del sistema catastale. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 27 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 Da ciò ne consegue che per le compravendite residenziali nel 2012 si è registrato un andamento medio dei prezzi in calo del 6,98%, mentre il numero delle compravendite è sceso del 5,94%; cali ancora più marcati nei prezzi dei negozi (-9%), degli uffici (-11% circa) e dei capannoni (-9,8%). 3.13 SPESE PER RIMOZIONE BENI MOBILI O MATERIALI DI RISULTA DAL BENE PIGNORATO: L’immobile pignorato risulta essere libero da beni mobili. Vi è presenza soltanto di alcuni materiali leggeri come vecchi materassi e polveri non nocive derivanti da vecchia canna fumaria per le cui rimozioni basterà l’ausilio di un’impresa di pulizie che provvederà a trasportare il tutto nella opportuna isola ecologica del loco. Spesa minima di € 250,00. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 28 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 3.14 DESCRIZIONE SOMMARIA CON PLANIMETRIA Lo studio del caso in esame ha consentito di determinare il valore di mercato dell’immobile come segue: LOTTO UNICO: piena proprietà di unità immobiliare destinata a civile abitazione sita in Bracigliano (SA), in via Donnarumma 19 , distinta al N.C.E.U. al foglio 15, p.lla: 576, sub 9, categoria A/4, Vani 4,5 , Piano terra e primo, R.C. Euro 209,17. Il fabbricato, su cui sorge l’immobile in oggetto, è situato sulla particella 576, identificata come ente urbano. Confinante al nord con terreno della stessa ditta intestata che a sua volta confina con particella 932 ( seminativo arborato) di proprietà di OMISSIS e particella 66 , a Sud, con via Donnarumma, ad ovest con particella 611 identificata come ente urbano, ad est con la particella 1083 seminativo arborato di proprietà del sig. OMISSIS, 1084 e 678 enti urbano. L’immobile in oggetto, localizzato nell’area nord del fabbricato, in particolare confina, a nord con terreno della stessa ditta, a sud, rispettivamente al piano terra e primo, con cantina e appartamento sub 8 di proprietà OMISSIS, ad ovest con particella 611 identificata come ente urbano, ad est con cortile comune ( sub 4 ), con cantina sub 10 di proprietà OMISSIS. L’unità immobiliare è composta da superficie scoperta reale di 86,11 mq al piano terra di cui 45,9 mq, corrispondenti all’area androne (sub 1) è in comproprietà con i sub 7-89-10, e 40,21 mq, corrispondenti al cortile interno e l’area scale esterne, (sub 4 e 5) sono in comproprietà con i sub 8 e 10. La superficie reale di pertinenze esclusive è di 4,22 mq corrispondenti ad un piccolo vano ripostiglio al di sotto del pianerottolo delle scale interne con altezza di 1,22mt. La superficie coperta reale distribuita tra piano terra e primo è costituita da 145,02 mq con un’altezza interna per vano di 3,22 mt, ad esclusione della lavanderia con altezza di 2,55mt. Al piano terra si sviluppa la cucina mentre al primo piano trovano luogo tre camere con bagno e lavanderia oltre un balcone chiuso da veranda in pvc. L’immobile gode di due accessi indipendenti posti all’interno del cortile, rispettivamente al piano terra e al piano primo. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 29 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 Il bene risulta essere in testa al sig. OMISSIS. Sull’immobile in oggetto risulta: Trascrizione del 04/11/1995, ATTO DI DIVISIONE Iscrizione del 27/05/1998, IPOTECA GIUDIZIALE derivante da DECRETO INGIUNTIVO per un totale di € 20.000,00, tra capitale ed interessi maturati, a favore della Banca di Credito Operativo di Salerno S.C.R.L., contro OMISSIS Trascrizione del 13/06/1998, ATTO ESECUTIVO o CAUTELARE – VERBALE DI PIGNORAMENTO IMMOBILI. Annotazione del 09/11/2004 : (CANCELLAZIONE). Trascrizione del 03/10/2005, ATTO DI COMPRAVENDITA a favore di OMISSIS contro OMISSIS. Iscrizione del 03/10/2005, IPOTECA VOLONTARIA derivante da concessione a garanzia di mutuo fondiario per un capitale di €80.000,00 che con interessi e spese raggiunge € 160.000,00, a favore della Banca monte dei Paschi di Siena S.P.A., contro OMISSIS. Iscrizione del 16/11/2006, IPOTECA LEGALE derivante da a norma art.77 dpr 29/09/1973 num.602 per un capitale di € 11.977,40 che con interessi e spese raggiunge un totale di € 23.954,80 a favore di E.TR. Esazione Tributi S.P.A., via delle Calabrie 1, Cosenza (CS), contro OMISSIS. Trascrizione del 31/05/2012, ATTO ESECUTIVO O CAUTELARE – VERBALE DI PIGNORAMENTO IMMOBILI a favore della Banca Monte dei Paschi di Siena S.P.A., contro OMISSIS. L’unità immobiliare in oggetto è parte di un fabbricato risalente ad epoca di costruzione antecedente il ’67. Ufficialmente al Comune di Bracigliano tutt’oggi non risulta alcuna pratica edilizia, per cui non vi è alcun certificato di abitabilità o agibilità. L’immobile risulta abusivo e non sanabile. Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) L’immobile risulta libero. tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 30 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 Il valore del bene da porre a base d’asta risulta il seguente: Prezzo base: €. 138.396,50 (Euro centotrentottomilatrecentonovantasei/50). 3.15 REPERTO FOTOGRAFICO : (Cfr. All. 5) Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 31 Procedimento R.G.E. n.205 del 2012 DATA DI DEPOSITO DELLA PERIZIA ORIGINALE IN CANCELLERIA: La presente relazione di Perizia Tecnica d’Ufficio in originale è stata depositata in Cancelleria in data 20 dicembre del 2012. L’udienza è stata fissata dal G.E. in data 05/02/2013, ed essendo che la sottoscritta ha consegnato la relazione di consulenza tecnica in data 20 dicembre, si conferma di aver completato il proprio incarico entro il 45° giorno antecedente l’udienza di determinazione delle modalità della vendita. ATTESTAZIONE DI INVIO PERIZIA ALLE PARTI: La sottoscritta attesta che di aver proceduto agli invii alle parti entro il termine del 45° giorno antecedente l’udienza di determinazione delle modalità della vendita. Il consulente tecnico d’Ufficio ritiene, con la presente relazione che si compone di n. 31 pagine e di n. 16 allegati, di aver assolto all’incarico ricevuto. Ringrazie la S.V.I. per la fiducia accordatami e rimane a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento. Il C.T.U. ___________________________ Dott.ssa Arch. Angela Pacileo Dott.ssa Arch. Angela Pacileo * Piazza M. Bolognini 1 * 84125 Salerno (SA) tel./fax: 089 231270 * cell.: 339 7407609 * e-mail: [email protected] 32