LINFONODO SENTINELLA PER CA DIFFERENZIATO TIROIDE

Transcript

LINFONODO SENTINELLA PER CA DIFFERENZIATO TIROIDE
Il Linfonodo Sentinella nel
Tumore della Tiroide
M. Grosso - G. Boni
Centro Regionale di Medicina Nucleare
Università di Pisa
INTRODUZIONE (I)
La rimozione del Linfonodo Sentinella (LS) si
basa sul concetto che esso riflette lo status
linfatico regionale
Questa tecnica, ormai validata nel melanoma
cutaneo maligno e nel tumore della mammella,
è stata applicata ad altri tipi di neoplasie solide
tra cui il carcinoma della tiroide
INTRODUZIONE (II)
- Il carcinoma differenziato della tiroide è l’unica neoplasia
maligna in cui la presenza di malattia linfonodale
locoregionale non è correlata con la sopravvivenza.
- AMES,AGES,MACIS non usano lo status linfonodale per
predire la sopravvivenza
- Invasione extracapsulare linfonodale è un indicatore di
metastasi a distanza e di cattiva prognosi
- TNM considera (N) > 45 aa
- Meccanismo alternativo di metastasi a distanza
Il ruolo del LS
nel carcinoma tiroideo
è pertanto
dibattuto e controverso
Incidenza di metastasi linfonodali
nel carcinoma tiroideo
50% Adulti
-90% presentazione iniziale
-10% follow-up
80% Bambini
(ottima prognosi)
90%
N+
51 - 100%
N+
VI
10 - 52%
N+
Drenaggio linfatico dei tumori della tiroide
Drenaggio linfatico dei tumori della tiroide
Not related to the tumor’s site
Drenaggio linfatico dei tumori della tiroide
85%
Drenaggio linfatico dei tumori della tiroide
Initial skipped nodal spread
15%
Drenaggio linfatico dei tumori della tiroide
SEDE
Isthmus cancer
Drenaggio linfatico dei tumori della tiroide
SEDE
Isthmus cancer
recidive
Drenaggio linfatico dei tumori della tiroide
SEDE
Upper lobe cancer
18% mts
controlaterali
Drenaggio linfatico dei tumori della tiroide
SEDE
Lower lobe cancer
Drenaggio linfatico dei tumori della tiroide
SIZE
<10 mm
Drenaggio linfatico dei tumori della tiroide
SIZE
>10 mm
Linfoadenectomia nel management del
carcinoma tiroideo
- Il beneficio della linfoadenectomia
sopravvivenza è controverso
sulla
- Necessaria in caso di impegno linfonodale
evidente (US)
- Il management dei linfonodi apparentemente
normali è spesso conservativo
- Non vi sono infatti dati in letteratura che
dimostrino benefici da una dissezione linfonodale
profilattica di routine
Linfoadenectomia profilattica del
compartimento centrale
- Riscontro di elevate percentuali di linfonodi
micrometastatici (82% Noguchi et al 2000, 70%
Hamming 1989).
- Riscontro di minori recidive loco-regionali ma
non influenza sulla sopravvivenza.
- Aumento della morbilità (lesioni ricorrenziali
ipocalcemia)
LS nel carcinoma della tiroide: confronto tra traccianti
La tecnica con il tracciante radioattivo appare
superiore a quella con il colorante vitale per
alcuni motivi:
- permette l’imaging preoperatorio
- non risente di complicazioni
intraoperatorie che inficiano la tecnica
con il colorante:
→ rottura dei capillari linfatici
→ “colorazione” delle paratiroidi
Procedure
Preoperative phase : lymphoscintigraphy
Radiotracer:
A nanocolloidal solution labelled with 99m-Technetium (Nanocoll, GE Healthcare)
5.5 MBq (range 4 - 7 MBq) in a volume of 0.1-0.3 ml of saline
Injection:
™ Tubercolin syringe, 25 gauge needle
™ Intratumoral
™ Under US guidance in the Nuclear Medical Unit
™ 3 hours before surgery
Fig 1: the injection under US guidance
Fig 2: the intratumoral injection
Procedure
Preoperative phase : lymphoscintigraphy
A sequential acquisition was obtained in anterior and lateral views
The early images were recorded within 10’-15’
The delayed images were recorded within 60’ –90’
delayed images were
1. Intra nodular
injection
2. Lymphatic
drainage
3. SLN
Fig 3: The early image
Procedure
Preoperative phase : lymphoscintigraphy
A sequential acquisition was obtained in anterior and lateral views
The early images were recorded within 10’-15’
The delayed images were recorded within 60’ –90’
delayed images were
Procedure
Intraoperative phase: hand held gamma probe
(After thyroidectomy)
The central and the lateral compartments of the neck were scanned for hot spot detection
on the basis of lymphoscintigraphic map.
The hottest node (SLN) and all nodes with a count rate of more than 10% of the hottest
node were removed.
The SLN were sent to immediate pathological analysis and the surgeon performed an
enlarged node dissection on the corresponding compartment only when the SLN showed
metastasis.
Procedure
Intraoperative phase : hand held gamma probe
1) “in vivo” localization of the SLN
2) “ex vivo” counting of the SLN
3) The activity of the lymphatic bed is monitored with the
probe to verify completeness of surgical extirpation
Conclusioni (I)
La tecnica del LS può essere un utile strumento per la
valutazione delIo status linfonodale nel carcinoma
tiroideo.
Sono necessari ulteriori studi su larga scala per ottenere
una migliore accuratezza, riducendo il numero di Falsi
Negativi legati al complicato sistema linfatico della tiroide.
Il ruolo del LS nel management chirurgico del carcinoma
tiroideo deve ancora essere determinato, in quanto
l’impatto dei linfonodi sulla prognosi è ancora discusso.
Conclusioni (II)
In ambito pediatrico non vi sono dati di letteratura
sull’impiego del LS nel management chirurgico del
carcinoma tiroideo.
Il rilievo di micrometastasi linfonodali con la tecnica del
LS potrebbe cambiare il piano terapeutico chirurgico
(conservativo o radicale) di pazienti in età pediatrica.
IL LS associato ad indagini di biologia molecolare
potrebbe infine giocare un ruolo importante nel
management di alcuni sottogruppi di pazienti pediatrici
con varianti istologiche ad alto rischio.