Omelia II Domenica di Avvento (Anno C), 9 Dicembre 2012

Omelia II Domenica di Avvento (Anno C), 9 Dicembre 2012
Scritto da Giuseppe Vaccarino
Lunedì 10 Dicembre 2012 17:38 - Ultimo aggiornamento Venerdì 14 Dicembre 2012 16:38
Omelia
II Domenica di Avvento (Anno C)
9 Dicembre 2012
Bar 5,1-9, Salmo 125 (126), Fil 1,4-6.8-11, Lc 3,1-6
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!
Io oggi sono molto contento perché è soprattutto grazie ai bambini di II elementare si realizza
qualcosa di quello che abbiamo appena ascoltato dal Vangelo. L'ultima riga che dice: ogni
uomo vedrà la salvezza di Dio
. Se avete in mano il foglietto è proprio l'ultima riga del Vangelo di oggi.
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Omelia II Domenica di Avvento (Anno C), 9 Dicembre 2012
Scritto da Giuseppe Vaccarino
Lunedì 10 Dicembre 2012 17:38 - Ultimo aggiornamento Venerdì 14 Dicembre 2012 16:38
Ogni uomo, anche quelli che non sono qui con noi oggi, anche quelli molto lontani vedranno la
salvezza di Dio. E com'è possibile ? Secondo noi ragazzi di seconda elementare come
potremmo realizzare questo? Sapete che sull'altare c'è sempre qualcosa che ci aiuta a capire il
Vangelo della domenica. Cosa che sull'altare? Un pastore che porta una capra, è del presepio
di qualche anno fa, ma è interessante perché non porto la pecora come molti altri ma porta una
capra.
Il perché di questo lo capiremo vedendo quello che faremo tra poco. Io vedo già il salvadanaio lì
davanti a voi, perché le offerte raccolte durante questa messa verranno messe loro in quel
salvadanaio dove ci sono già le offerte raccolte dei ragazzi di seconda elementare, serviranno
proprio per comprare delle caprette. Queste caprette legare le regaleremo a delle famiglie in
Kenya. Il Kenya in Africa, è una delle zone più povere della terra e anche purtroppo oppressa e
davvero una capretta per noi è una cosa piccola, costa solo € 20, ma per una famiglia del
Kenya è un regalo grandissimo. Una capretta infatti produce latte e lana, dà il cibo e il vestito.
Pensate allora com'è bello potere fare oggi questo regalo alla famiglia lontana che non
conosceremo forse mai ma che grazie alla vostra generosità e anche alla generosità di tutti
parrocchiani, perché proprio tutte le offerte raccolte durante questa messa verranno consegnate
a Giulia che è la mamma di Vito Andrea, che il bambino che abbiamo battezzato domenica
scorsa, e che lavora al CEFA, centro europeo di formazione agricola, un organismo che ha
sede qui a Bologna ma ma opera a livello internazionale.Se non mi sbaglio proprio lei ha avuto
l'idea di raccogliere fondi per regalare una capretta le famiglie del Kenya.
Ma questo ci insegna davvero a capire in modo ancora più profondo il Vangelo di oggi.
Il Vangelo di oggi ci parlava di Giovanni Battista, voce di uno che grida nel deserto preparate la
via del Signore. Ci invita a prepararci a Natale, ad accogliere il Signore che viene.
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Omelia II Domenica di Avvento (Anno C), 9 Dicembre 2012
Scritto da Giuseppe Vaccarino
Lunedì 10 Dicembre 2012 17:38 - Ultimo aggiornamento Venerdì 14 Dicembre 2012 16:38
Ma come si fa per prepararci? È bello poter dire: si fa come queste famiglie che riceveranno in
regalo una capretta. Cosa faranno di questa capretta? Certo non la mangeranno subito, le
daranno da mangiare. Ed è interessante questo, prima di poterlo ricevere il latte dovremo prima
dar da mangiare a lei, prenderci cura di questa capretta.
Davvero questa è la preparazione. Se uno pretende di avere tutto e subito stringe poco,
bisogna essere intelligenti, essere furbi e sapere che prima di potere ricevere la lana e il latte
dalla capretta dobbiamo noi fare qualcosa per lei. Per fortuna capretta si ciba anche degli sterpi
del deserto, è un animale davvero preziosissimo, non ha bisogno d'un pascolo verde, a bisogna
però della nostra attenzione, della nostra pazienza, della nostra attesa.
E come vorrei che anche noi imparassimo tutte queste cose, anche voi ragazzi, ad avere
pazienza, a non pretendere tutto subito, ad accettare anche di fare qualche sacrificio perché è
in questo modo che ci si prepara al Natale ma ci si prepara anche alla vita. E davvero è in
questo modo, se ci prepareremo, che si realizzerà in modo pieno a quella che oggi il Vangelo ci
dice:
ogni uomo
vedrà la salvezza di Dio.
Il Natale non è solo per noi ma per tutti i popoli della terra perché Gesù che viene è il salvatore
del mondo, di tutti i popoli.
Allora io ringrazio davvero i bambini di seconda elementare, ringrazio tutti parrocchiani che
vorranno contribuire, ringrazio anche Giulia, Giuseppe suo marito, Vito Andrea e consegneremo
proprio nelle loro mani il salvadanaio e le offerte che raccoglieremo e se qualcuno avrà piacere
potrà ricevere anche un attestato con il proprio nome o il nome di un amico a cui fare questo
davvero bel regalo, di cogliere l'occasione per offrire in suo nome questa capretta a una famiglia
del Kenya.
E anche nelle domeniche vorremmo prepararci al Natale facendo gesti di carità. Domenica
prossima avremo tra noi le Sorelle dei poveri e l'ultima domenica di Natale le offerte raccolte
saranno per il punto Caritas della nostra parrocchia. Davvero è il modo migliore per prepararci
al Natale perché ogni uomo veda la salvezza di Dio.
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Omelia II Domenica di Avvento (Anno C), 9 Dicembre 2012
Scritto da Giuseppe Vaccarino
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(Libera trascrizione senza revisione dell'oratore)
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