Pressbook - Roma Fringe Festival

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Pressbook - Roma Fringe Festival
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Ufficio Stampa - Il Sangue Maria Flavia Vecchio
[email protected] 340.3123942
COMUNICATO STAMPA
IL SANGUE
di Sergi Belbel
diretto da Brunilde Maffucci
30 Giugno, 1 e 6 Luglio
Roma Fringe Festival 2014
Villa Mercede - Via Tiburtina, 115
Un interno claustrofobico, un tempo imprecisato.
Una donna viene sequestrata da un gruppo terrorista e si trova a vivere 48 ore della sua
esistenza in una situazione limite. Un filo sottilissimo la separa dalla morte. Eppure, tra
situazioni grottesche ed attimi di crudo realismo, questa donna riesce a capovolgere il
rapporto vittima-carnefice ed instaura un rapporto speciale con una ragazzina che la sorveglia,
nipote dei suoi sequestratori.
Il sangue, testo scritto dal più importante drammaturgo iberico contemporaneo, Sergi Belbel,
è la piéce portata in scena per la prima volta in Italia da Brunilde Maffucci. La giovane seppur
esperta attrice di origini lucane, al suo debutto alla regia, porta in scena nell’ambito
dell’importante festiva teatrale romano, il Roma Fringe Festival, questo struggente testo
dai toni dolceamari. Il 30 Giugno, l’1 ed il 6 Luglio andrà in scena lo spettacolo interpretato
da Sara Morelli, Francesca De Felice, Sebina Montagno, Demian Aprea, Dino Galdì, Giulia
Delicato, Lavinia Origoni.
La sangre, titolo originale della piéce, s’interroga sul senso di appartenenza a un gruppo,
sull’odio viscerale per l’altro, il nemico e sulla perdita dell’individualità di chi si trova ad agire in
nome di un “noi”.
“...Che cosa è "noi"? Che faccia ha? Come respira? Come parla? Come si muove? Che cosa
pensa? Di che colore è il suo sangue? Per me è una parola estranea. Terribile. Non è di questo
mondo. Non è di questo tempo”.
Le visioni del mondo della donna e dei suoi sequestratori sono opposte e inconciliabili, “come
due linee parallele che si incontrano solo all’infinito, ma l’infinito non si può vedere quindi
non esiste.” Tuttavia, la speranza di una utopica riconcilizione non è destinata a morire.
Roma Fringe Festival 2014 - Palco A
30 Giugno ore 23.30
1 Luglio ore 22.00
6 Luglio ore 20.30
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Sergi Belbel - L’autore
Laureatosi in filologia catalana a Barcellona, la sua formazione teatrale avviene nel Teatro
dell'Universidad Autónoma de Barcelona.
Nel 1985 riceve il premio Marqués de Bradomín per la sua piece Caleidoscopios y faros de hoy
(Caleidoscopi e fari di oggi) che va in scena l'anno successivo e lo consacra autore teatrale di
successo in Spagna. Nel 1988, diventa professore dell'Institut del Teatre de Barcelona (Istituto
del Teatro di Barcellona), affiancando la sua attività di docente a quella di scrittore e regista
teatrale.
Nel 1996 ottiene il Premio Nazionale di Letteratura nella sezione della drammaturgia per la sua
opera Morir (Morire).
Nel 1997, dalla sua opera Carícies (Carezze) viene tratto un film omonimo, diretto dal regista
catalano Ventura Pons. Attualmente, è direttore del Teatre Nacional de Catalunya e le sue
opere vengono tradotte in tutta Europa, in America e in Giappone.
Tutte queste ragioni ne fanno l'autore più importante della scena iberica.
La sangre
Scritto da Sergi Belbel nel 1998 e pubblicato lo stesso anno a Barcellona da Edicions 62, La
sangre tratta di una situazione limite centrata sulla relazione che si instaura fra una donna
sequestrata da un gruppo terrorista e la ragazza che la sorveglia. Combinando il dramma del
sequestro con situazioni grottesche e riuscendo altresì a generare nello spettatore dubbi
sull'identità dei personaggi, Belbel riflette su temi quali il potere politico, il 'sangue' che
devasta le capacità razionali, il legame fra genitori e figli e il protagonismo oppressivo del
gruppo a danno dell'individuo.
Estratto: Donna :- Lei e la sua ....compagna. Io vi ammiro entrambi. Voi non siete nessuno.
Uomo : - Perché dice così. Donna :- Voi eseguite degli ordini. Niente altro. Per il bene comune.
Per il vostro bene comune. Quello della vostra gente, del vostro piccolo gruppo, piccolo, ma
potente. Un gruppo con regole proprie. Se le regole implicano di uccidere, non c'è problema.
Sia come sia, non si ammazza mai uno del gruppo e nella realtà nessuno uccide. E' il gruppo a
uccidere. Lei sa perfettamente di non essere lei ad uccidermi. Lei non è nessuno. Solo il
gruppo è qualcuno. Lei ha appena detto " io sono io", e questo non è vero. Lei non possiede
nessun io. Solo un "noi". La nostra terra, la nostra lotta, la nostra casa, la nostra lingua, la
nostra cultura, il nostro aspetto, il nostro carattere.... Nostro, nostro, nostro... Ma chi è, dov'è,
che cosa è "noi"?
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Il cast
Regia: Brunilde Maffucci
Traduzione: Valentina Martino Ghiglia
Assistente alla regia: Giuliano Molle
Attori: Sara Morelli, Dino Galdì, Lavinia Origoni, Sebina Montagno, Demian Aprea, Giulia
Delicato, Francesca De Felice.
Biografia del regista
Brunilde Maffucci
Laureata in Letteratura Musica e Spettacolo presso l’Università Sapienza di Roma e
specializzata in Italianistica presso l’Università degli studi di Roma3 inizia il suo percorso di
formazione artistica diplomandosi come attrice all’International Acting School, dove ha la
possibilità di studiare con Giorgina Cantalini, Alessio Bergamo, Margarete Assmuth, Lena
Lessing, Francesco Randazzo, Giovanna Summo.
Continua la sua formazione con Viviana di Bert e Joseph Ragno (membro dell’Actors studio di
N.Y.). Prende parte a vari spettacoli teatrali, vestendo prima i panni della signora Popova ne
L’Orso di Checov, per la regia di Giorgina Cantalini, di Laura ne Lo zoo di vetro, diretto da
Viviana di Bert, e del Messaggero ne Le Baccanti di Giovanni Greco. Recita in Sette bambine
ebree per la regia di Alessandro Machia e prende parte alla Rassegna In Altre Parole a cura di
Pino Tierno.
Nell’anno 2012/2013 entra a far parte della compagnia teatrale Tolosana Serapion Mona Lisa.
In ambito teatrale, inoltre, svolge anche attività di traduttrice. Mentre in ambito
cinematografico recita nel mediometraggio Macchina Sogno di Fabrizio Guerra, nel
lungometraggio Memories e guns di Vittorio Adinolfi e nella serie web in uscita Hero’s Graffiti
di Giuliano Molle.
Giuliano Molle - Assistente alla regia
Giuliano molle, regista e attore di origini ciociare, si diploma alla Sentiam High School di Mill
city, dove inizia il suo percorso artistico partecipando allo spettacolo Arsenic and old lace. Si
laurea in lettere musica e spettacolo alla Sapienza e si diploma in regia e fotografia
cinematografica all’Accademia di cinema e televisione Griffith. Regista e autore di
cortometraggi tra cui Vita da bambola e serie web, Hero’s Graffiti, annovera tra le sue
esperienze degli ultimi anni la partecipazione a numerosi spettacoli teatrali in ambito romano.
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Biografie degli Attori
Sebina Montagno
Laureatasi in Lettere Classiche presso l’Università di Siena, specializzanda in Giornalismo ed
Editoria alla Sapienza, si è diplomata presso l’Accademia teatrale e cinematografica Achille
Togliani (voto 30\30), perfezionando in seguito la sua formazione professionale presso il
Susan Batson Studio e l’Actors Studio a New York. In ambito lavorativo, tra le sue esperienze
più significative si possono annoverare: Ad Occhi Chiusi per la regia di Carlo Fineschi in scena
presso Maxxi Museo di Roma, con Adelmo Togliani e Chiara Ricci; Ave Cinecittà diretto da
Giorgio Franchetti; Fuori Sede, opera teatrale scritta e diretta da Luca Pizzurro nel ruolo della
protagonista in scena al Teatro Roma, con Alessia Fabiani e Margherita Adorisio; Neve,
spettacolo di danza e movimento sperimentale per la regia di Colannino e Fiorillo nel ruolo
della protagonista. Con lo spettacolo Fuori Sede prende il premio per la miglior attrice al
concorso “Teatro Giovani” presso il Teatro Argentina .
Dino Galdì
Attore italo-brasiliano, inizia la sua formazione artistica a Santa Catarina in Brasile studiando
presso la scuola “Enigma e CIA” con Silvana Cristovão. Continua i suoi studi di recitazione
cinematografica presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento e presso BRA
Editor di Pergine Valsugana con il regista televisivo Nuccio Ambrosino. Segue diversi laboratori
di Teatro tra cui “l'Attore Muto” con Emilio Frattini, Laboratorio di “Terzo Teatro” con Raffaele
Macrì, il laboratorio di teatro “La maschera neutra” e quello di Tecnica Jacques Lecoq con
Andrea Cagnetti.
Tra i lavori più importanti annovera la partecipazione a numerosi cortometraggi in veste di
protagonista, tra i quali Tre Carte e una storia, regia di Agrippino Russo, L'Interrogatorio, regia di
Stefano Pantaleone, Il Compratore di Visione, regia di Nuccio Ambrosino, Not Suited For
Change, regia di Alberto Battocchi e Laura Kazbaraitè.
Tra gli spettacoli teatrali più importanti a cui ha preso parte ricordiamo Surda di cui ha curato
anche la regia; Viuva Porém honesta di Nelson Rodrigues Compagnia; Enigma, regia di Silvana
Cristovão; Qui si resta passando, tratto da L'imitatore di voci di T. Bernhard; All'you need is
love – The Musical; Favolescion – The Musical, commedia musicale di Quattrocchi e Cattivelli;
Divieto D'affissione con la regia di Franco Tuba.
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Francesca De Felice
Laureata in Linguistica presso l’Università Sapienza di Roma, inizia la sua formazione nel
laboratorio triennale di ricerca Linea Grigia e successivamente approfondisce i suoi studi in
laboratori diretti, tra gli altri, da Roberto Aldorasi, Damiano Ottavio Bigi, Andrea Baracco, Ersilia
Lombardo.
In qualità di attrice ha fatto parte della compagnia Teatro Combriccola dal 2010 al 2012
interpretando principalmente ruoli comici. Ha lavorato, inoltre, con Claudio Miani, che l'ha
voluta protagonista nello spettacolo Quando eravamo giovani - storie di Charles Bukowski, e
in spettacoli di improvvisazione in teatro e in strada. Esordisce alla regia con lo spettacolo
Suzanne, riscrittura del testo francese Il catalogo di Jean Claude Carrière.
Demian Aprea
Si diploma al Cut di Perugia e perfeziona la sua tecnica con i maestri Francesca De Sapio e
Joseph Ragno.
Tra i suoi lavori a teatro Il venditore di attimi di Mariella Gravinese e Il gabbiano di Nikolaj
Karpov.
Vince poi il Moak Festival con il corto Un piacere antico di Enzo Ferraro, di cui è protagonista.
Al cinema ha recitato in La banda dell'Aquila di Emiliano Verginello.
Sara Morelli
Laureata in Scienze linguistiche, letterarie e della traduzione presso l’Università Sapienza di
Roma, si forma inambito teatrale studiando con Lisa Colosimo, Giovanni Nardoni e Laura
Jacobbi.
Prosegue i suoi studi approfondendo il canto con il maestro Andrea Pecorelli. Annovera nel
suo curriculum esperienze in campo teatrale da attrice e aiuto regista: tra quelle più importanti
lo spettacolo Il mercante di Venezia per la regia di Giovanni Nardoni.
Giulia Delicato
Classe 1998, la piccola del cast. Nel 2004 durante un corso di teatro in inglese presso il
"Goldsmths College" a Londra scopre l' amore per la recitazione e per il canto che
approfondirà nel 2010 presso l'accademia di recitazione "Fondamenta" di Roma diretta da
Giorgia Trasselli. In questi tre anni di studio viene a contatto con professionisti del settore
come Giancarlo Fares, Andrea Pangallo, Alessandro Quarta, Francesco Polizzi e Gianpiero
Rappa. concludendo il suo percorso formativo realizzando gli spettacoliSiamo specchio miei
signor per la regia di Francesco Polizzi e Delitto e Castigo per la regia di Francesco Giuffrè.
Misura poi la sua esperienza nel teatro con vari registi come Brando Taccini nello spettacolo
Quando una coppia scoppia, con Claudio Pinna in Se non ridete è colpa del regista e infine con
Ivan Mori in One more night . Nel frattempo matura esperienze anche come speaker in alcuni
video aziendali per l'Associazione culturale Sunodia e come attrice nel lungometraggio La mia
ultima canzone per la regia di Claudio Pinna.
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Lavinia Origoni
Attrice e cantante, inizia la sua formazione attoriale frequentando il laboratorio Itaka
International Stage Art di Riccardo de Torrebruna. Grazie alla sua padronanza del tedesco e
dell’inglese prosegue la formazione a Berlino con Lena Lessing, ed a New York alla
Blacknexxus con Susan Batson. Consegue la Laurea al D.A.M.S. di Roma Tre, continua ad
approfondire la formazione all’International Acting School , frequenta stage con Ilza e
Siddharta Prestinari , Francesca Viscardi, Vincent Riotta. Tra le sue sperienze lavorative vi sono
la radio, in cui è l’insegnante di tedesco nel programma di Radio2 610 con Lillo e Greg, e il
teatro, dove recita in Mia Moglie è una Squillo di C.Morici, in Blues e Poesie di S. De Sando, in
Non c’è più niente da fare di M. Pizziconi e S. Prestinari. Recita anche in Bravi Italiani di D.Barillà.
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