Ilaria Di Simone fuori dalla giunta

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NOTA
GIORNALE Dl SIG
e
Cronaca di Enna
:AkJ[Ii
di Sutera dl presiderlte Monaco. «Dal i ottobre nuovo assessore». Secondo le indiscrezioni sarebbe troppo vicina
al Pdl
Provincia, rottura ufficiale in casa Ad
(<Ilaria Di Simone fuori dalla giunta»
Stamani faccia a faccia fra i
due contendenti su iniziativa
del presidente ma la maggio
ranza resta sempre sul ifio del
rasoio e sempre più a rischio
Paolo Di Marco
e. Alla Provincia le tensioni
non finiscono mai, E come ave
ramo annunciato settimana
scorsa la rottura in casa Ad sem
bra davvero detìnitiva. li consi
gliere Michele Sutera lo ha co
nunicato con una nota al presi
dente della Provincia Giuseppe
Monaco informando che Fasses
sore Ilaria Di Simone dispone di
una fiducia a termine poichè il
irno ottobre lo stesso comuni
cherà il nome del nuovo assesso
e che rappresenterà il partito.
Secondo indiscrezioni la rot
ora sarebbe da ricercarsi in alcu
ni contributi concessi a vari co
istmi mentre altri ne sarebbero
stati privan. Evidentemente un
debole come spiegazione, e
comunque potrebbe essere solo
la causa scatenante. Pare invece
che Sutera si sarebbe convinto
lie l’assessore Di Simone asreb
[se quale riterimento noti il suo
movimemo, Ad, ma il PdI, e in
particolare il deputato regionale
Edoardo leanza. Di certo il più
scocciato della questione rimame il presidente Monaco che do
po aver gestito una prolungata
rosi che ha lasciato strascichi,
ai particolare, nei rapporti coii
lIdc. adesso si ritrova a gestire
-mt bunhone non di poco conto.
Se Michele Sutera abbaodonas
e la coalizione la giunta entre
rebbe definitivamente in nono
tanta, intatti og,g il ceotrode
sira in consiglio conta 13 voti su
25, qualora il rappresentante di
Ad dovesse passare all’opposi
zione i voti sarebbero 12 che cer
tificherebbero la omaocanza di
maggioranza. Va anche detto
che nei 13 voti di coalizione ce
ne sono almeno due, Granata
lJdc e Faraci La I>estra fortemen
te critici. Insomma unasituazio
ne quasi esplosiva. Il centrosini
stra, da parte sua, osserva e
aspetta ottobre quando in aula
arriverannu le variazioni di bi
lancio in quella sede sarà possi
bile verificare se il centrodestra
avrà ritrovato un minimo comu
ALL’INCONTRO SARÀ
PRESENTE
IL DEPUTATO
REG i ONALE LEANZA
ne denominatore. Sulla “querel
e Ad il presidente Monaco ieri
sera ha convocato sia il consiglie
re Michele Suteta che lassesso
re ml bilancia Ilaria Di Simone
ier ori primo faccia a faccia,
Questa mattina dovrebbe tener
si l’incontro pio importante per
«lefinire la vicenda alla presenza
del deputato regionale Edoardo
I canta. intanto Ira i protagoni
sti della vicenda bocca chiusa.
In particolare Michele Sutera
non ha voluto commentare nes
una indiscrezione ma non ha
per nulla smentito le voci. In
somma per qualsiasi valutazio
ne dellaffaire Ad a dopo gli in
contri di questa mattina.
Ilaria Di Simone e Michele Sutera, protagonisti di un’aspra querelle politica
L’INTERVENTO.
I vicepresidente del Consiglio provinciale allo scoperto
Buscemi:’iFutti sanno che lei è espressione del Pdl»
e.. Le continue fibrillazioni
dentro il centrodestra non stu
piscono i consiglieri di opposi
zione e in particolare il vicepre
sidente del consiglio provincia
le Paolo Buscemi che sottoli
nea: “La crisi della giunta non
è finita, Monaco sta rincorren
do i’ex sindaco Rino Ardica per
togliergli il record dei cambi dl
assessori”. E sull’ultimo scan
tro dentro Ad Buscemi conti
nua: “L’assessore Di Simone è
un assessore mascherata infat
ti politicamente è espressione
del Pdl, tanto è vero che il ca
pogruppo Francesco Spedale
corre sempre in suo soccorso”.
Insomma Ad non avrebbe as
sessore: “Se ne reso conto il
consigliere Sutera il quale le
gittimamente chiede il cam
bio in giunta”. E il presidente
Monaco potrebbe pagare a
caro prezzo queste tensioni:
“Noi attendiamo questa giun
ta al varco perle variazioni di
bilancio. E mi pare che il presi
dente abbia imboccato la stra
da sbagliata”. E perché? “Ha
delegato ogni rapporto sia con
il centrodestra che con t’oppo
sizione all’assessore Di Simo
ne il cui atteggiamento è arro
gante. Non dico nulla di nuovo
conclude Buscemi quando
sostengo che i rapporti sono
sfilacciati. Non abbiamo alcu
na voglia di trattare con que
sto clima di scontro”. Dat can
to suo e per il momento l’as
sessore al Bilancio Ilaria Di Si
mone non intende rilasciare
alcuna dichiarazione al riguar
-
do. (‘P’.M’)
-
MAITEDI I 20
BRE
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SETTEM
LaProvincialancia”Guidasicura” I
lezioni anche tra gli studenti
ezza stradale e
LA PROVINCIA scende in campo sulla sicur ezza allesti—
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to pochi mesi fa e la campagna pubblicita
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gi del sabato sera, adesso è la volta di “Gui trasporti, po
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Verranno distribuiti opuscoli inforrnativi. Il prog
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vede anche prove di guida sicur
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te a tema per sensibilizzare i giovani a una guid prevenzio
della
e senza alcol. ‘C’è tanto da fare sul fonte
Ij
il presidente della Provincia Giovanni Avant
dtce
dALL DI SICILIA
DI1SETTEMBRE 2009
IflA ROMA.
La giunta ha approvato il «piano esecutivo di gestione»
Viabilità provinciale,
più di Goo mila euro
per le manute nzi on i
•
•.. La giunta provinciale ha approvato il «Peg», il piano esecutivo digestione, lo strumento fondamentale per poter mettere in moto i’ attività finanziaria dell’ente.
Tra le priorità previsti flnanziamenti per il turismo, per l’edilizia
scolastica, per il personale, ambiente e territorio e soprattutto
per la viabilità. «Abbiamo approvato commenta Tino Di Rosolini, assessore provinciale al Bilancio un piano che corrisponde alle scelte del consiglio provinciale». Per la viabiità verranno indirizzate somme per ciascuna delle
tre aree in cui è diviso il territorio
provinciale, con interventi che
verranno fatti con il tinanziamen-
-
•
to di 206 mila euro per ciascuna
area. Investimenti anche per la
manutenzione straordinaria della
viabilità rurale con 126 mila euro.
Verranno poi utilizzate le somme
previste dalla legge Bersani perlatervenire su altre zone. L’approvazione del Peg arriva nel giorno in
cui sono stati presentati gli emendamenti al Piano delle opere pubbUche, che verrà discusso in aula
il 7settembre. Tra i quattro emendamenti presentati il più corposo
è quello della commissione specialeperlaViabilità con quattordici interventi di manutenzione su
diverse strade, come la provinciale 52 «Belfronte Taverna», la provinciale 12 «Floridia Cassibile»,
-
-
rZ
damento è stato presentato da Catoria sulla «Maremonti» all’altez
re del Pdl, per realizzare una rota
oria sul territorio di Rosolini. Ot
to interventi sono stati richiesti da
Nicky Paci, deli’Udc, e Maurizio
Ranno, del Mpa, come i lavori per
la manutenzione della provincia
lei «Augusta Brucoli»; Pacie Ran
no hanno chiesto anche di realiz
zare un polivalente a Palazzolo. «I
consiglieri provinciali spiega Mi
chele Mangiafico, presidente del
consiglio hanno prestato molta
attenzione al documento propo
sto dall’amministrazione, un’ana
usi che ha fatto tesoro del lavoro
svolto dalla commissione specia
le sulla viabiità e che ha portato a
delle proposte di modifica che
non potranno.che incidere positi
vamente sul territorio di compe
tenza provinciale». CFEPU
-
-
-
Mercoledì 2 Settembre 2009
Gazzetta (lei Sud
racusa
‘il
ua Jornø’7
Si discuterà
e Siracusa
Risorse
irgornenti 5(100
liii iiis,’ritl nell’ordine del
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1w si n’ira il 7 seitein—
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li sovietà Si rai’usa Risorse.
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?v1cae Servizio icirico
Acqua, Bono assicura
che le bollette sono
tre le più basse in Sicilia
La tariffa idrica provinciale
è
la seconda più bassa fra quel
le
praticate in Sicilia»: cosi il pre
sidente della Provincia regio
nale, l’on. Nicola Sono, inte
r
venuto alla seduta di consiglio
provinciale dedicata alla
ge
stione del sistema idrico, ha
re
plicato nella doppia veste che
lo vede anche president
e
.lell’Ato idrico alle osservaz
io
m dì amministratori locali pre
senti in rappresentanza dei
Co
muni dei territorio e di espo
nenti di associazioni di rutel
a
dei diritti civici.
Negli interventi di ammini
stratori e inovinienti civici
so
no state hiamate in causa an
che la dispersione di acqua,
le
bollette anomale, ‘l’acqua che
esce dai rubinetti addirittu
ra
-
-
colorata’.
Sono ha pertanto sottoli
Infine, si parlerà dei costi di
presidente Michele Mangiafico
neato ‘di aver sempre difes
o
locazione
nell’ambito li interessi degl
i
utenti, e lo investimento
dell’edilizia scolastica.
di cìrca 900 mila
dimostrano le volte
che Sai 8 curo: per Siracusa
Pr pianto ti guarda lo Si
il collettore
dovuto annullare le bollette
,cìii’ma di massima del Piano
iimgnante di l’argia, ‘cosi da ad
ri’tttficando le tariffe,’. Ed
rritoriale provinciale le
è durre i reflui al deputatore
.tatn
las
iiinmissjoni competenti in Prov In stesso presidente della e porre fine allo scempio dello
incia a porre l’accento, fra
.5 me al presidente
scari
co
a
mare
e
Mangia i gap da colmare,
sulle obsolete milione e 200 investendo un
i o lunedì mattina i 00001 re
mila eoroi’, A
i mmi
torre i,lriche del
capo— Noto, invece, si punt
a uno i iernict che hanno re
erà
luigo, accennando anch
e agli ficienza dei depuratot all’ef
latoi lo schema di nessuna.
i di Pas
interventi Iinpiani i di depu
ra si) Abate, con un investim
Infine, la conferenza dei zion
ento
e, rete tognaria,
rete idrica
“:ipigruppo ha rinviato alla
di 2 milioni e 700 mila euro
. Il
che vedono coinvolti Solarisettimana prossima la defini
cons
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re
Gius
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Bastante
si,,. l’li mrid a, Pachino,
8 uscemi, ha invitato Sono
zione dell’ullìcio iii po’siil’n—
‘a sensibiliz
iii il,,. Frroi’r,b
inie, Sortino.
zare Sai 8 ad intervenire sul
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nanente e dell’ipotesi che
pigruppo che si terra sella l’opp
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re ogni cosa.
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Nella seduta di Consiglio mari
na di allontanamento dei prea
provinciale di giorni) 7 sera
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refloi depurati, ocr un inve
sri ne di ti ne memoria clic
discusso anche il Piano trien
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mento di oltre due milioni di
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nale delle opere pubbliche curo
e sarà
; per Augusta, l’attivazio
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del presine della rete idrica nella zona
(lente del consiglio provincia
i teseo lati.
k’nominata”Monte” con
un le, Mk-hele Mangiaficn.
-
-
.Vlercoledì 2 Settembre
200 9
(,ìiIj *
‘itt Sll(J
viuppo W presidente della Provincia regionale fissa i tempi per elaborare le strategie
Entro fine mese il piano di iniziative
per rilanciare l’economia
Commissioni ristrette prepareranno i piani di intervento per ogni settore
I rilancio economico della no
ora provincia passa attraverso
l’attuazione di otto puntì. Indi
.iduan dal presidente della
Provincia regionale Nicola Bo
io dopo la pnma riunione del
‘tavolo dell’economia’, tenuta
i luglio, sono stati sottoposti
s’ri all’esame di rotti soggetti
chiamati a contribuire al varo
di un complessivo progetto di
s luppo: politici, amministra—
rappti’senta nti
iii pubblici,
S’lIe imprese e dei lavoratori.
Questa volta, a di t’lorenzo
iella prima riunione, politici
un hanno disertato l’iniziati
va, a presenza di parlamenra
‘l’puiari regionali nella sa
i Costanza l3runo di via Malta
urta sottolineata positiva—
‘nente perchè ad essi toccherà
lavorare per preparare incontri
i livello regionale e nazionale
ttraverso i quali sbloccare
L’intervento del presidente Nicola Bono, seduto accanto l’assessore Tino Di Rosolini
progetti e fmnanziamenti.
Attuazione dell’accordo di
di programma, vo
arogramma per il rilancio relazioni con tutti i dati neces no le loro difficoltà sull’occupa l’accordo
gliamo sapere se la chimica è
.leli’industria chimica, nuovi sari che alla fine confluiranno zione»,
Zappulla si è poi soffermato veramente considerata dal Go
rvestirnentj, bonifiche, ‘cabi in un unico “documento pro.
sono i
‘a di regia” per il turismo, ac grammatico del lavoro” che si su due Settori: edilizia e chimi verno strategica e quali
conta discutere in una riunione ca. «Solo durante l’estate reali progetti dell’Eni. Sappia
cr50 al credito agevolato, po
ha aggiunto che l’Etti
‘nziamento dei collegamenti plenaria entro la fine del mese. nell’edilizia si sono contate mo
al cloro!‘rroviari, rìlancio dell’agricol In autunno potrebbero essere 1500 nuove domande di di non è più interessata
che qui da noi è
‘ora e sblocco degli investi concretizzate le prime iniziati soccupazione e quando nei soda, impianto
prossimi mesi chiuderanno gli stato già chiuso, e ci è stato det
‘e.
,nenti della pubblica ammini
Tutti si sono detti d’accordo ultimi cantieri dell’autostrada to che investirà 120 milioni di
.rrazione sono gli Otto punti su
sarà ancora peggio. Serve per curo sull’etilene. Solo che i 120
ui sarà articolato il program con questa impostazione.
Paolo Zappulla della segre tanto attivare immediatamen milioni non sono destinati a
sia di sviluppo che l’iniziativa
nuove produzioni
iella Provincia regionale vuole ostia provinciale della Cgil ha re i cantieri per quelle opere di sviluppare
sottolineato che non c’è da per edilizia di cui le amministrazio per integrare quelle esistenti.
lanciare.
vorremmo, ma so
Bono ha sollecitato ad essere dere rompo: «Bisogna tare in ni pubbliche dispongono già cosa che noi
lo per la manutenzione e il mi
‘:oncretu ‘Evitiamo le inutili Iretta ha detto- la crisi soffo dei necessari flnanziamenri.
Per quanto riguarda l’indu glioramento degli impianti, al
passerelle e Impegniamoci a va già la nostra economia e sia
la sicurez
evidenziare gli obiettivi e le mo indietro rispetto ad altre stria chimica Zappulla ha detto fine di accrescerne
Insomma, non abbiamo an
trategie con cui raggiunger province a noi vicine». E ha in che è indispensabile ottenere al za.
dicato una delle direzioni in cui pìù presto un incontro col Go cora le necessarie certezze che
abbia un futuro nel no
Per questo motivo si è deciso muoversi: «Bisogna intanto fa verno: «Abbiamo bisogno di l’etilene
e quindi nella nostra
di tenere riunioni ristrette dal re il punto sulle imprese in crisi capire perchè non sia stato p05- stro Paese
(s.c.)
te zona industriale,,.
le quali dovrebbero scaturire e valutare quale impatto avran stbile attuare completamen
—
—
-
Provincia di SiracusaT
tJ8JkNAL D S*CIUA
.O’JEDi 3 SETI[MBRE
GIUNTA.
Sarà ripristinata la pavimentazione e installata la segnaletica
Strade provinciali,
720 mila euro
per la manutenzione
L’assessore ai Lavori pubblici,
Mangiafico: «Cifra frrisorla.
Con 1.600 chilometri di strade
è come se spendessinio 379
euro per ogni chilomeiro»
Fedenca Puglisi
,.. 1e strade della zona nord,
centro e sud della provincia sa
ranno interessate dagli interven
ti di manutenzione ordinaria de
liberati dalla giunta provinciale,
che partiranno entro il mese di
settembre. Dopo la crisi politica
la giunta guidata da Nicola Bono
ha messo sul tavolo della discus
sione innanzitutto la viabilità
provinciale. per intervenire con
urgenza su tutte le strade del ter
ritorio che versano in pessime
d
condizioni di sicurezza. Ed è sta
ta una delle priorità che ha volu
to perseguire Salvatore Mangiafi
co, neo assessore provinciale ai
Lavori pubblici. «L’importo com
plessivo delle deibere spiega
è di 720.643 euro, cifra che teori
camente potrebbe sembrare Im
portante è comunque irrisoria.
Con 1600 chilometri di strade è
come se stessimo facendo un in
tervento di appena 379 euro a
chiometxo, ma sono comunque
somme più significative di quel
le che erano previste nel bilancio
del 2008». Gli interventi riguarde
ranno il ripristino dei piani viabi
li, con rimozione della pavimen
tazione in bitume, riparazioni
della pavimentazione deteriora
ta. Verranno poi sistemate le ban
chine e le scarpate, verrà rimos
-
-
sa l’erba e smaltito il materiale
presente lungo le strade, ripristi
nati i muretti dissestatie installa
ta segnaletica orizzontale e verti
cale. Verranno interessate dagli
interventi quasi tutte le strade
del territorio. Per la zona centro
ad esempio interventi sulla pro
vinciale «14 Fusco-Canicatti
ni-Passo Ladro», sulla provincia
le «30: Sottomelilli -Sortino», sul
la provinciale «36: Solarino-Did
dino». sulla provinciale «46: Sira
cusa- Belvedere-Carancino», sul
la provinciale «11 0:Terrauzza-lsola». Tra le strade della zo
ne nord ci saranno la provinciale
«10: Cassaro-Ferla-Buccheri», la
provinciale «16: Lentini-Scor
dia», la provinciale «32: Carlenti
ni-Pedagaggi», la provinciale «1:
Augusta -Brucoli», la provinciale
«96: Augusta-MeLilli». Per la zo
na sud si interterrà ad esempio
sulla provinciale «21: Pachi
no-Portopalo», sulla provinciale
«64: Noto-Fiumara-Testa dell’
Acqua», sulla provinciale «24: Pa
lazzolo-Noto», sulla provinciale
«4: Avola -Manghisi», sulla pro- I
vinciale «81: Strada del Casteiluc
cio». (‘tini’)
maggioranza innescano la reazione degli awersari. Il capogruppo Alloro: «La coalizione non c’è più, la parola torni agli elettori»
Lediflicoltà interne a] cen
trodestra tornano a bloccare i lavon del consiglio provinciale. E
cosi lunedì sera alla Provincia
c’è stato solo spazio per la fase
ispettiva, mentre un debito fuo
o bilancio e una variazione del
documento contabile sono sta
ti rinviati di ventiquanrore do
po che li presidente Massimo
Greco ha ravvisato la mancanza
di numero legale dopo un’ora
cli sospensione. C’è stato appe
tra il tempo per i consiglieri di
Paolo Dl Marco
Consiglio bloccato per man
canza del numero legale. Il
presidente sereno: sSono sta
to eletto dai cittadini e vado
avanti. Se vuole, può presen
tare la mozlone dl sfiducia».
occuparsi della mozione sullo
stato della viabilità provinciale
e sulla Panoramica, sulla nomi
na dell’esperto dal presidente
della Provincia e sulla sicurezza
del liceo Classico, polli centrosi
nistrahaabbandonatol’aulaed
èvenutoa mancareil numero le
gale. Perla verità non erano pre
senti neppure Sergio Malfitano
del Pdl, ma che si rifà alla com
ponente che (a capo a Ugo Gri
maldi in rotta con il presidente
dellaProvinciaGiuseppeMona
co,AlfredoColiannidelPlie Lu
ca Faraci de La Destra, Per il Pd
è di tutta evidenza che la mag
gioranza di centrodestra non
c’è pili tanto che il capogruppo
del Pd Matio Alloro arrivaa chie
dere le dimissioni del presiden
teGiuseppe Monaco: “Seinque
sta fase la coalizione dimostra
di essere minoranza è bene che
e
ilpresidentenetraggaleconclu
si el mi la parola agli eletto
ri”. Alloro continua: Monaco flpalauo della ProvinciL ai centro da alcuni giorni di un’aspra diatriba
poi
ha perso per strada la Destra, il
vicesegretario provinciale Di teri. Quanto poi al consigliere noranza, tua in ogni Caso, essen
diete Sutera e l’assessore pro
Maggio ha rassegnato le dimis Colianni ha più volte dichiarato do stato eletto dal popolo vada
vinciale al Bilancio Ilaria Di Si
sioni da componente dei cda di essere in aperta contrapposi avanti. Se vuole può provare
a mone. Ma Monaco è fiducioso:
dell’Asi in aperta polemica, la zione con Monaco. Quindi il presentare una mozione di sfi
“La ricomporremo in breve’.
componente Grimaldi del Pdl cenuodestraallaProvinciaèrni ducia”. Ma per l’opposizione
la Perll capogruppo del Pd le assi
con il consigliere Malfitano so noranza”. Immediata la rispo crisi non è per nulla chiusa anzi
curazioni non bastano e insiste:
no da tempo all’opposizione e sta del presidente Monaco: dentrolamaggioranza si assiste
“In una tale situazione appare
nell’Udc sono noti i mal di pan “Che Alloro guardi bene la real rebbead un continuo sbriciola
improbabile il rilancio di quell’
cia del consigliere Granata do tà che non è come immagina mento. Ulamadiasporalarottu
azione politicaed amministrati
po la nomina dell’assessore Ut lui. li centrodestra non è in mi- tadentroAdfrailcansiaJiere
Mi va della Provincia”. ipcar
L’ULTIMO CASO LA
RO1TURA NEL
GRUPPO «AD» FRA
SUTERA E Dl SIMONE
o
o.,
Proincia, l’attacco Pd
«Centrodestra in crisi,
Monaco si dimetta»
l, lWSiOM in seno alla
-
PALERMO É in programma, fino
al 5 Settembre, l’iniziativa “Guida Si
cura” rivolta ai giovani e promossa
dalla Provincia con il Ministero dei
Trasporti, la Polizia stradale e munici
pale, i Carabinieri, l’Unione nazionale
autoscuole e studi consulenza automo
bilistica, il sindacato di discoteche e lo
cali da ballo e inserita nell’ambito de
“La carovana della legalità”. Alla con
ferenza stampa di presentazione hanno
partecipato, con il Presidente Giovanni
Avanti e l’assessore Dario Falzonc:
Nunzio Purpura Comandante della Po
lizia municipale del Comune di Pa
lermo, Andrea Guidoni Comandante
radiomobile Carabinieri di Palermo, il
Segretario nazionale dell’Unasca
Mario Forneris, il Presidente del sin
dacato Silb-Fipe Confcominercio An
tonio Flamini, e i rappresentanti del
Ministero dei Trasporti Carabillò e
ButTa. In programma numerose inizia
tive al Campo sportivo di Cerda nei
pressi di Floriopoli e a Palermo: test di
sicurezza, prove di guida con esercizi
pratici affidati ad istruttori qualificati,
servizi infonnativi sulla sicurezza stra
dale attraverso opuscoli che saranno
LO distribuzione nelle scuole supe
riori di tutta la Sicilia, prove dimostra
tive con l’etilometro, video sui rischi
specifici della circolazione, prove tec
niche sui gas di scarico e sui freni,
prove simulate con le schede-quiz.
In programma nella notte tra il 4 e il
Roberto Pelos
5 settembre urta serata a tema rivolta ai
giovani che frequentano le diseoteche
in collaborazione con il Sub Con
fcommercto, l’Unasca, la Polizia e i
Carabinieri per sensibilizzare i giovani
ad una guida sobria e prudente.
Per i ragazzi che ail’uscita da due
note discoteche palermitane avranno
superato il test alcolico è previsto uno
speciale omaggio.
Domani una serata a tema fuori dalle discoteche per sensibilizzare i raga
zzi alla prudenza
“Guida sicura” per le giovani generazioni
La Provincia, insieme ad altri soggetti istituzionali, ha promosso il proget
to volto alla sicurezza sulle strade
Palermo
Quotidiano di Sicilia
Giovedì 3 Se tejnbre
2009
Un momento ddla nkrenza mpa (rp)
Jenerdi4 Settembre 2009
r[rapiI.iI
Con ventidue voti favorevoli, il Consiglio ha deciso di modificare l’articolo 53 dello Statuto
Addio ai difensore civico
Provincia vota l’abrogazione
la
Per Ruggeri e Cucchiara la figura costituiva “l’ultimo baluardo di legalità”
TRAPANI Cancellata la figura
del difensore civico provinciale. Ci
sono volute tre votazioni, così come
previsto dal Regolamento, per li
quidarsi questo organo di garanzia e
imparziahtà. In prima istanza, infatti.
il Consiglio non aveva raggiunto la
maggioranza qualificata dei due terzi
adesso, con 22 voti favorevoli. 5
contrari ed I astenuto. è stato modilicato I ari. 53 dello Statuto, nella
parte in cui prevedeva I istituzione
della figura del difensore civico provinciale. La votazione ha fatto registrare itosizioni nettamente diversificate all’interno degli stessi gruppi.
di maggioranza e di opposizione, con
il formarsi da una maggioranza trasversale.
I consiglieri favorevoli all abro-
—
Sull argomen
si e cra
irl ia,i,si,%r,j,
trasversale
-
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Nuova legge
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terr
TRAPANI Mentre la Pro
vincia Regionale toglie di
mezzo il difensore civico provinciale (era una delle tre
Province siciliane che l’aveva
istituito), il governo nazionale
si appresta a rilanciare la
figura dell’Ombud3man, con
un disegno di legge di
prossima discussione (già ap
provato dal Consiglio dei mi
nistri in canne preliminare il
15 luglio scorso). Il testo
prevede la soppressione dei
difensori civici comunali e
l’assunzione delle loro
funzioni da parte dei difensori
provinciali, che assumono la
denominazione di “difensori
civici territoriali”.
Le competenze individuate
sono di garantire l’impar
zialità e il buon andamento
della pubblica ammini
straziofle segnalando abusi,
disfunzioni, carenze e ritardi
dell’amministrazione nei confronti dei cittadini. La loro
competenza riguarda le at
tività dell’amministrazione
provinciale e comunale. I
COfliUfli possono assicurare la
difesa ctvica tramite i dt
fensoriciviciterritoriall.(pr)
-
gazione dell’art. 53 hanno messo in
evidenza l’inutilità della figura del difensore civico, senza alcuna funzione
se non quella di replicare le prerogative già assegnate e svolte dagli
tcssi consiglieri provinciali,
“4on servito l’accorato appello de!
consigliere Paolo Ruggeri ai colleghi
per non cancellare il ditensore civico
dagli organi provinciali, ricordandone
l’impornte funzione di garanzia che
svolge o l’intervento dcl consigliere
Francesco Cucchiara che lia definito
il difensore civico,
-i “l’ultimo baluardo di leI galità”.Ac hi aveva
I fatto rilevare l’anomala
procedura seguita nel
proporre l’abrogazione
dell’ari.
53
dello
Statuto, il presidente del
Consiglio provinciale,
Peppe Poma. ha ricordato che nessuna os“
SeiVaZiOfle o proposta
I
pervenuta alla Provmcia
Regionale da parte dei
24 Comuni dell’area
provinciale nè da parte
di cittadini singoli o associati, dopo
che, con nota raccomandata del 6
maggio 2009, la Provincia aveva trasmesso a tutti i Comuni del territorio
copia della deliberazione adottata
dalla Giunta provinciale il 22 apnle
scorso e che dava avvio alla procedura di abrogazione dell’art. 53
dello Statuto. Inoltre, con apposito
manilesto pubblicato dal 15 maggio
20O. in tutti i Comuni della provincia e stato portato a conoscenza di
tutti cittadini I adozione della
predetta deliberazione da parte della
Giunta provinciale, con l’avvertenza
che gli stessi cittadini, singoli o as—
sociati, avrebbero potuto presentare,
entro trenta giorni dalla data dell’avviso, osservazioni o proposte da
sottoporre eventualmente all’esame
del Consiglio provinciale. “Pertanto
ha sottolineato il presidente Poma
l’iter che il Consiglio ha seguito
stato pienamente rispettoso dei regolamenti e delle norme di legge in
materia’
-
—
‘
PIero Rotolo
D1O
RE
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ETTEMB
20
S
RO% 4
\/ENE
PALERMO.
e assessori
Pressing del Pdi Giovanni Avanti pronto a cambiar
Lo scontro arriva alla Provincia, rimpasto in vista
di Anello dovrebbe portare all’esclusione dl Giuseppe Di Maggb, attuale assessore provinciale
alla Pubblica istruzione. Di MaggioìvicmoasuavoltaaDoreMlbigauum che
assessore della sua giunta per far suraca, uno dei
progetto Lombaril
ato
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posto a uomini del Pdl della
La staffetta (non
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confermata
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guida della città. li candidato In
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assessore com
ta invece fladiscrevicino al presidente deIÌ’AS Frati Non conferma
nta defl’lmmmenracco
che
e
alon
ta
cesco Cascio. L’ingresso in giun
.. L’onda d’urto della crisi scop
piata al Comune di Palermo arriva
fino alla Provincia Giovanni Avan
ti sarebbe pronto a cambiare su
pressmg degli azzuni almeno un
te espulsione dalla giunta provm
ciale anche di Eusebio Dall, asses
sere all Agncolturaefedelissimo
di Gianfranco Miccichi. La mossa
sarebbestataliprimotasseliodi
uno scontro fra correnti del Pdl
che si sarebbe potuto estendere a
molte altre amministrazioru loca
Il. Al posto di Dall, che ieri non ha
risparmiato critich. a Cammara
ta, sarebbe entrato Stefano Santare, altro uscente dalla giunta Canimarata. eia.i.
cadiinnai
TIENE BANCO
GIoRNoiaUA
la querelle fra Sutera e Di Simone
Provincia, approvate
variazioni di bilancio
Restano le tensioni
Paolo Di Marco
i
I
.•• Qualcuno, dentro il cen
trodestra, temeva che l’ulti
ma fibrillazione interna, in ca
sa Ad, potesse influire negati
vamente sul voto della varia
zione di bilancio portata in au
la, Così non è stato. Martedì
sera il consiglio provinciale
ha approvato la variazione
mentre il debito fuori bilan
cio inserito nell’ordine del
giorno è stato ritirato da parte
dell’amministrazione per ul
teriori approfondimenti. Nel
corso della seduta numerosi
interventi fra i quali quelli di
Mario Alloro (Pd), Lorenzo
Granata (Udc), Francesco
Spedale (Pdl) e Sebastiano Lu
po (Sinistra unitaria).
In tutti ha fatto capolino
l’argomento che attualmente
sta tenendo banco nel mon
do politico provinciale, la per
manenza o meno del consi
gliere di Ad Michele Sutera
nella coalizione. Dallo stesso
consigliere sembrano arriva
re conferme riguardo l’appog
gio al presidente Monaco e al
la sua maggioranza anche se
è del tutto evidente l’esisten
za di problemi d’intesa con
l’assessore Ilaria Di Simone.
La seduta di consiglio di mar
tedì sera è stata un prolunga
mento della precedente.
Infatti lunedì, in aula, era
venuto a mancare il numero
legale e quindi al presidente
Massimo Greco non era rima-
sto altro da fare che sospende
re i lavori per un’ora. Alla ri
presa il numero dei consiglie
ri non è bastato per riaprire i
lavori e quindi tutto è stato timandato di ventiquattro ore.
Ma prima della sospensione
era stata avviata l’attività
ispettiva e in particolare Ser
gio Malfitano consigliere di
Fi, ma in rotta con il presiden
te Monaco e la sua maggioran
za, aveva presentato una mo
zione riguardante la viabilità
interna al territorio dell’enne
se, devastata dalle piogge in
vernali.
Il dibattito è stato a volte
aspro, ed ha coinvolto anche
l’assessore ai Lavori pubblici
Filippo Faraci. La Provincia
ha dovuto tamponare nume
rose emergenze tanto che og
gi nel settore già si contano
circa 800- 900 mila euro di de
biti fuori bilancia proprio per
interventi nelle strade. E’ sta
to sottolineato che l’ammini
strazione sta lavorando an
che per riaprire la Panorami
ca. Dopo tutta una serie di in
dagini è stato chiesto un inter
vento della Protezione civile
per circa 7 milioni di euro e il
presidente Monaco è fiducio
so che in tempi non estrema
mente lunghi la Regione pos
sa rispondere positivamente.
Il consiglio torna a riunirsi do
mani alle 17 con un solo argo
mento all’ordine del giorno:
approvazione del regolamen
to per il premio “Umbiicus Si
ciliae’. (PDM)
SIOUA
DOMENICA 6 SETTEMBRE 2009
‘VeIE
uo
LU.À Uil tIIUJW%U
Provincia di Enna I
•. Adesso lo strappo è detìni
tivo ed ufficiale. Il consigliere
di Alternativa democratica Mi
chele Sutera ha formalmente ri
confermato al presidente della
Provincia Giuseppe Monaco e
al deputato regionale del Pdl
Edoardo Laanza che “dal pri
mo ottobre il posto in giunta de
ve essere liberato”. Insomma
In questa settimana né Mona
co né Leanza sono riusciti nell’
intento di ricomporre la frattu
ra dentro Ad fra Sutera e l’asses
sore al Bilancio Ilaria Di Simo
ne. Fino ad oggi sull’argomen
razione degli interessati ades
so Sutera esce allo scoperto:
“Spero che questo problema ti
manga veramente dentro Ad
come ha affermato in aula il ca
pogruppo del Pdl Francesco
Spedale senza alcuna intromis
sione dall’esterno”. Quindi nes
suna possibilità di chiudere
con un accordo? “La rottura è
completae non c’è alcun margi
ne di ricomposizione”. A que
sto punto per il presidente Mo
naco solo due strade: convince
re Ilaria De Simone alle dimis
tu non c’era stata alcuna dichia
sioni o revocare la nomina.
Una terza, riconferma dell’as
sessore, porterebbe Ad fra i
banchi dell’opposizione. lnfat
A VUOTO I TENTATIVI
DEL PRESIDENTE
MONACO E DEL
DEPUTATO LEANZA
ti Sutera è risoluto: “Se dal pri
mo ottobre l’assessorato non
verrà ridato ad Ad ne trarrò le
conclusioni”. Quindi opposi
zione? “E’ possibile. L’accordo
di maggioranza prevede chiara
mente che 2 e non 3 assessorati
devono andare al Pdl. A questo
riguardo ringrazio due consi
glieri che mi stanno particolar
mente vicini in questa mia bat
taglia Regalbuto e Abbate”. Ma
perché proprio il primo otto
bre come discriminante per il
cambio di assessorato? “Per
ché non voglio mettere in diffi
Michele Sutera
aom MAUQ
coltà il mio presidente. Ci sono
le variazioni ed entro il 30 set
tembre la salvaguardia di bilan
cio”. Lo scontro interno ha mo
tivazioni sul futuro politico di
Ad? “Certamente. lo voglio da
re maggiore visibilità al partito
fin dalle prossime competizio
ni elettorali e non voglio sotto
stare alla compiacenza di altre
forze politiche”. Da Ilaria Di Si
mone ancora silenzio comple
to sulla vicenda. Intanto vener
dì sera velocissima seduta di
consiglio provinciale, appena
15 minuti per approvare l’uni
co argomento all’ordine del
giorno, il regolamento del con
corso culturale Timbilicus Sici
liae. il testo è stato approvato
all’unanimità con il voto favore
vole dei consiglieri di centrode
stra e centrosinistra. rPDM’)
lmpossibuile ricucire Io strappo, il capogruppo del movimento libera il posto in seno all’amministrazione a partire dal primo ottobre
gerapiazzaCanuine, dus satun-
Ad, l’annuncio ufficiale di Sutera:
«Ilaria Di Simone esce dalla giunta»
vì*.
mento di emanclpeziulle sociale
4
______
ano di rilancio
innw mini ri
4
ric
•
’
.
,,
—
—
no al 20 settembre) per ricevere sullo
Tonio Ucordari
Stretto e in tempi brevi riu disposizione
e vagliare nuove proposte per il scire
della Conferenza. Stretto rischia di non aver
mo
e futu
rilancio dello scalo “Tito Minni getto a realizzare questo pro Dopodiché un ultimo confronto ro. Il presidente della
e contiamo di avviare la fa tecnico, prev
provincia
Partita la mission rilancio ti”, poi
isto per il 29 set regionale
dell’Aeroporto dello Stretto. Ieri nica una nuova riunione tec se di rilancio in tre mesi».
tembre, deciderà finalmente in ni Rice di Messina, l’on. Nan
che scelga definitivamente
vuto, appare più
Nel corso dell’incontro è stata modo chiar
a Catanzaro, a Palazzo Aleman la strat
o come intervenire determinato. «Vogliam che mai
o con
ni, il governatore della Calabria, bre. egia d’azione il 29 otto esaminata una piattaforma di per rilanciare
la
lo scalo dello buire al nlancio dell’Aero tri
on. Agazio Loiero, ha avviato la l’am Sogas, come ha assicurato base presentata dalla Sogas. «Fi Stretto».
porto.
ministratore unico, dott. no al 20
Riteniamo indispensabili tre co
settembre ha detto il
Conferenza dei servizi che, nel Pasq
Tra
prese
i
nti
uale Bova, presenterà la dirigente
alla Conferenza se: istituire il check-in
a Messina,
giro di tre mesi, dovrebbe sbloc prop
generale del diparti il vice president
osta operativa nei tempi ri mento
e
personale, avvocato An di Reggio Gesu della Provincia avviare il collegamento diretto
care i 4 milioni di euro di prove chies
ti (entro il 20, appunto).
aldo Costantino, via mare e implementare
tonio Izzo c’è tempo per riceve che
nienza ministeriale che dovran
voli e
osserva: «La cosa più signifi rotte. Per
Il presidente della Regione re altre
quanto riguarda il
no servire per incrementare l’at Cala
proposte e per migliora cativa è che
bria, Agazio Loiero tira le re e
si
guarda al futuro check-in, che deve com
completare il progetto già a dell’Aero
prendere
tività dei voli. Assicura il presi som
porto pensando a Mes non solo l’operazio
me della riunione di ieri:
ne della carta
dente Loiero, infatti: «Meno di «No
sina». A Catanzaro ieri c’erano di imba
n possiamo che essere con
rco ma anche il trasporto
90 giorni. Tanto basterà per ap tenti
l’assessore provinciale Michele dei
di un’operazione del gene
bagagli pesanti, stiamo di
provare definitivamente il pro re.
Bisignano e l’assessore del co scute
La nost
ndo con l’Autorità portuale
getto destinato a rilanciare l’Ae si un’is ra Regione, che è qua
mun
e di Messina Melino Capo di Messina.
ola
per
la
sua
conforma
Chiaramente questo
roporto dello Stretto)>.
ne. I due enti sono particolar
zione geografica, deve essere
un obiettivo che si deve rag
Nella riunione di ieri a Palaz considera
mente interessati al progetto del giungere
ta come tale dal punto
zo Alemanni erano presenti i di
rilacio dell’Aeroporto tanto to via . Il collegamento diret
vista dei collegamenti e dei
mare potrà avvenire subito
rappresentanti degli enti locali trasp
che hanno chiesto (e lo otterran dopo
la
di Reggio e Messina, di Enac, So to orti. Potenziare l’Aeropor
no) di acquistare altre quote del di Stato decisione del Consiglio
dello Stretto è giusto perché
(27 ottobre, ndr) sulla
gas, Anci, Camera di commercio esso
la
Sogas per poter contare su una vertenza
ricade in un’area strategica.
tra il Consorzio “me
e associazioni degli industriali
maggiore partecipazione. E la trom
Il cuor
are” e Snav. Esistono le pre
delle due città dello Stretto. I la esser e del Mediterraneo deve
ques
tione potrebbe essere già messe del
rilancio, ma è chiaro
vori sono durati un paio di ore e con e messo in contatto diretto
affrontata nel corso dell’assem che
l’Aeroporto per sopravvive
sono serviti per definire il calen cont il resto della nazione e del
blea
generale della Sogas convo re ha biso
inente, e per fare questo
gno di 800-900 mila
dario dei prossimi incontri che l’aer
cata per oggi.
oporto di Lamezia non può
passeggeri all’anno e ciò potrà
saranno decisivi. Servirà un pe
bastare. Abbiamo bisogno di
Ormai sono tutti convinti, avve
4
riodo di quindici giorni circa (fi uno
senza il recupero dell’utenza pero nire solo con il pieno recu
scalo efficiente e ben servito L’ori.
dell’utenza messinese. La
Narini Ricevuto
messinese l’Aeroporto dello nost
ra disponibilità è totale».
Aeroporto dello Stretto, entro 90 giorni il pi
R SBLOCCARE IL FINANZIAMENTO
MIVIATA DA LOIERO LA CONFER
ENZA DEI SERVIZI PE
Settem9
Gazzetta del Sud Martedì 8 0
bre20
Mercoledì 9 Settembre 2009 (azzetta del Sud
Siracusa
Provincia regionale Il presidente plaude al lavoro del consiglio
Bono: «Il Piano terroriaIevoiano
di uno sviluppo razionale e efficiente»
-
Ad un anno dall’insediamento
dell’amministrazione provin
ciale, è stato approvato dal con
siglio lo schema di massima del
Piano territoriale provinciale,
ed il presidente della Provincia
Nicola Bono si dice soddisfatto
per un risultato importante per
il territorio.
4.a Provincia regionale ha
detto Bono rappresenta l’Ente
per lo sviluppo territoriale. Ci
vogliono però gli strumenti, la
base della programmazione è la
conoscenza. E il Piano temto
riale provinciale fotografa il
territorio della provincia e ne
indica le potenzialità e vocazio
ni. 11 nostro obiettivo ha pro
seguito il presidente Bono è
—
—
—
—
quello di arrivare a un Piano
territoriale che costituisca uno
strumento efficace di program
mazione economica e, quindi
capace anche di attrarre nuovi
investimenti. Con il Ptp chi vor
rà investire saprà come e dove
investire. Ci stiamo attrezzan
do per avere un ruolo di volano
dello sviluppo. Siamo orgoglio
si ha conduso il presidente
della Provincia— perché soltan
to Ragusa, in Sicilia, ha un Pia
no territoriale provinciale,
mentre a Enna è già stato adot
tato lo schema di massima.
Penso che nello spazio di sei,
sette mesi, potrà esserci il di
battito in consiglio provinciale
per l’approvazione definitiva Il presidente Nicola Bono
—
• -
del Piano territoriale provinciale».
Esaurita la fase della discus
sione sul Piano, il presidente
Mangiafico ha proposto il pre
lievo del punto 9, ovvero la mo
zione presentata dal consigliere
Giuseppe Bastante sugli espro
pri per la realizzazione della
strada statale 124, suscitando
la reazione del consigliere Car
melo Spataro che voleva venis
se esitata l’attività ispettiva.
Spataro, quasi alla fine dei la
vori, proprio perché non si è
svolta l’attività ispettiva, per
protesta ha abbandonato l’aula.
La mozione presentata da Ba
stante è stata condivisa dal consiglio e quindi sarà presentata
all’assessore regionale alla via
bffità.
Infine il consigliere Gianni
Briante ha annunciato di esse
re tornato nel gruppo di Forza
Italia Il consiglio è stato poi
aggiornato a lunedì 14 set
tembre.
pani i
GIORNAlI DI SICILIA
MERCOLEDI
ORDINI DEL GIORNO.
SETTEMBRE 2009
Approvati dai Consigli
Provincia e Comune:
salvaguardare i posti
dei docenti precari
Sono 8611 postI «tagliati» nel
l’interro territorio. «SI corre
Il rischio dl una decadimento
della qualità del servizi e del
l’attività didattica».
... Mentre continua il sit in
dei sindacati davanti la Prefettu
ta, il presidente del consiglio
provinciale, Peppe Poma, ha
già trasmesso a tutte le compe
tenti autorità provinciali, regio
nali e nazionali, l’ordine del gior
no contro i tagli previsti dalla ri
forma dell’ordinamento scola
stico (861 posti di lavoro in pro
vincia) approvato dall’aula. Il
documento chiede l’utilizzazio
ne di tutti gli strumenti disponi
bili, perchè venga impedito «un
taglio così drastico agli organici
e la conseguente diminuzione
della qualità del servizio scola
stico» in un territorio che già ver
sa in una grave situazione socio
economica. Viene altresì solleci
tatal’applicazione puntuale del
le norme in materia di edilizia
scolastica e di sicurezza, una de
roga ai criteri previsti sull’attri
-
buzione delle dotazioni organi
che dei docenti e del personale
ATA alle scuole della provincia e
un particolare impegno a tutela
degli studenti diversamente abi
li, «la cui frequenza scolastica è
messa a repentaglio dall’ insuffi
cienza del servizio».
Anche il consiglio comunale
si schiera al fianco dei precari
del mondo della scuola ed ha ap
provato un ordine del giorno
nel quale chiede che «l’ammini
si legge
strazione comunale
nel documento— si attivi, usan
do tutti gli strumenti asuadispo
sizione, per ripristinare i posti
di lavoro tagliati dai recenti
ministeriale,
provvedimenti
rappresentando nelle sedi com
pletenti le problematiche di un
territorio che già versa in una co
sì grave situazione socio-econo
mica». Per questo motivo il con
siglio comunale «invita l’ammi
nistrazione a sollecitare i diri
genti scolastici delle scuole di
propria pertinenza ad osservare
in maniera precisa e puntuale le
sicurez
sulla
normative
—
za».(’GOr-ATR’)
La conferenza stampa an
nunciata per questa mattina alle
10,30, indetta dal presidente della
Provincia, Eugenio D’Orsi, hames
so in allarme tutti i partiti del cen
trodestra che sostengono l’ammi
nistrazione attiva. Adestare sopet
ti è stato soprattutto l’oggetto del
la convocazione dei giornalisti,
cioè la variazione delle deleghe de
gli assessori.
In un primo momento si era
parlato di un errore, di una svista,
ma quando l’ufficio stampa ha
confermato che non c’era stato al
cun tipo di errore, sono iniziate le
telefonate tra vari esponenti e con
siglieri provinciali di: Pdl, Udc ed
Paolo Picone
Carmelo Pace, Luca Salvato,
Stefano Castelllno e Settimio
Cantone, iuitl del Pdl, non
erano a conoscenza nemme
no della conferenza stampa.
Esponenti della giunta, come
Mpa per capire cosa ha in mente
D’Orsi. Conoscendo la tempra del
presidente della Provinciasiè pen
sato ad un’inoziativa dettata forse
dalla delusione per le parole diVitu itiggio sull’aeroporto, ma poi
l’allarme, se casi si può definire, è
rientrato in poco tempo. J.a giunta
non sarà modificata, cioè non sa
ranno sostituiti gli assessori, quin
di nessun rimpasto mini o maxi,
ma si tratterà soltanto di assegna
re qualche delega in più agli asses
sori. Come nel caso dell’assessore
Luigi Argento che avrà attribuito
anche il compito di intrattenere
rapporti con il Palo Universitario
della provincia di Agrigento, per
l’organizzazione di master e così
via dicendo, nel settore della for
mazione. Deleghe che fino àd ieri
erano state trattenute ad intenm
dal presidente della Provincia. Ma
pare che D’Orsi abbia soltanto av
visato dì questi cambiamenti gli as
sessori che avranno le deleghe in
più, mentre esponenti della giun
ta, come Carmelo Pace, vice presiI presidente della Provincia Eugenio D’Orsi
•
•
PAM
Erano in quindici i consi
glieri presenti nella seduta
di ieri del Consiglio Provincia
ledi Agrigento.
Su proposta del Consigliere
Arturo Ripepe è stato votata,
all’unanimità dei presenti, la
richiesta al Presidente del
Consiglio Raimondo Busce
mi di convocare una seduta
del Consiglio per discutere
dell’aeroporto in provincia
dì Agrigento alla luce del so
pralluogo fatto ieri dall’
Enac. La data della seduta
straordinaria arà decisa in
sede di riunione della com
missione dei capigruppo.
Seduta
consiliare
sull’aeroporto
•
uanoaconasLtnl4llelnnitlìodt-l
la conferenza indette coni giorna
listi. 11 team amministrativo è at
tualmente così composto: Canne
lo Pace, vicepresidente con delega
al turismo e marketing territoriale;
Marìano Ragusa si occupa di attivi
tà economiche, tutela del consu
mature e politiche del lavoro; a Lu
ca Salvato è stata a suo tempo affi
data la viabilità, le grandi infra
strutture e le isole; la delega per
l’ambiente e il territorio e la poli
zia provinciale assegnate a Pietro
Macedonia; Giovanni Barbera si
dedica al bilancio, alle finanze e al
provveditorato; Giuseppe Ciullasi
occupa di Servizio integrato tetri-.
toriale, Protezione Civile, ludote
ca, pari opportunità e rapporti col
consigio provinciale; Settimio
Cantoneai servizi sociali; LuigiAr
gento ha la delega all’edilizia e alla
gestione patrimoniale; Giuseppe
Arnone si occupa della program
mazione negoziata e delle politi
che comunitarie. Spettacolo,
sport e cultura sono appannaggio
di Sergio ladeicato; Gaetano Cani
si occupa di istruzione e al rappor
to con gli enti locali; Stefano Ca
stellino, invece, affronta il settore
delle politiche agricole, rurali edei
trasporti. IPAPrI
Giro di telefonate tra vari esponenti e consiglieri provinciali di Pdl, Udc ed Mpa per capire cosa ha in mente il presidente
GaOardALED(SIauA
flQVEDI o SETTEMBRE 2009
Cambio delle deleghe degli assessori
«Allarme» per I annuncio di D Orsi
ùVlr’Clk.
Agrigento
mNaOMA
PARTE il rimpasto in giunta e alla
i
Provincia scatta la vendetta degl
col
ire
acolp
ti
pron
Pdl,
del
si
esclu
debuttoall’opposizìonedelgrup
a si
po Pdi-Sidiia. La pax a fatic
glata nel centrodestra con il varo
del Lombardo-bis si è infranta ie
c
ri a palazzo Comitini con la “ca
as
gio,
Mag
Di
eppe
Gius
ciata’ di
sessore vicino a Dore Misuraca,
perfarelargoadAlessandroAnel
io, uomo di Francesco Cascio, ri
n
Inasto fuori dalla giunta di Cai
den
presi
del
ina
nom
La
marata.
te UdcGiovanni Avanti è avvenu
t
ta in perfetta linea con i dikta
mossi dal correntone Alfano
Schifani.
Il licenziamento di Di Maggio
ha provocato le istantaneedimis
sioni di Eusebio D’Alì, vicino al
l’ala avversaria di Miccichè. Nel
rispetto del patto di coalizione—
i
dice Avanti—ho recepito le ind
cazioni del coordinatoreregiona
o
le del PdlCastigiione, come avev
fatto un anno fa al momento del
Einsediamentodella giunta (allo
ra il coordinatore era Misuraca
i
izdr). «Un atto di killeraggio pol
tico», è la replica dei sei consiglie
ri Pd] con Di Maggio, che chiedo
i
no assieme ai loro leader di rifer
n
giu
della
ento
eram
l’azz
mento
ta. Per Anello, che potrebbe rice
vere la delega alla Pubblica istru
zione, è un ritorno: «Qui non
faccio altro che proseguire il mio
—
DIMAAGIO
Nel rimpasto
è stato
revocato
l’incarico
a Giuseppe
Di Maggio
vicino al PdI
di Giantranco
Miccichè
Provincia
Giovanni Avanti presidente della
alnlninislraziuni che guidano la
lavoro, dopo essere stato eletto in
città elaprovincia. Logichedapa
no007e
enel2
consigliocomunal
drino attacca il sottosegretario
minato assessore...
Non ci piegheremo. Palermo
I.’avvicendamento, nell’aria
prima o poi si riprenderà’.. E ora i
da giorni, ha scatenato la reazio
“ribelli”delPdldarannovitaauna
eha
hé,ch
iccic
coM
ned.iGianfran
«nuova maggioranza» dentro il
’Alì.
idiD
datocnrsoalledimission
partito. li duo Misuraca-Micci
«Logiche settarie, da parte delle
ANELLO
L’ex
assessore
comunale è
entrato nella
giunta di
Avanti. In
Provincia era
stato dal
2003 aI 2007
—
—
con
azzerarele commissioni del
rottura
siglio comunale. Con la
dei
appena consumata, il gruppo
sarà
“ribelli” del Pdl in Provincia
di
composto dai tre consiglieri
Miccichè
ca
Misuraca, Vincenzo Lo Meo (il
aveva
e
pogruppo), Giuliano Cortina
annunciato
uomini di
tre
dai
elo,
Ang
nio
Anto
che avrebbe
Giu
Miccichè Pietro Vazztma,
tirato tuon
a
Meli
anni
Giov
e
rico
Fede
seppe
dalla giunta
Tn
e dai Antonio Rimi e Marcello
il suo uomo
ro
coli, vicini al finiano Alessand
D’Ali, e lo ha
ò.
Aric
fatto
Glialtri in arrivo potrebberoes
a
sere i due “scontenti” Mamman
o del
(ex Udc) e Geloso (autonom
le, è
PdI). .11 partito non ha rego
chè, esce allo scoperto lanciando
ica.., os
polit
fase
losa
nebu
una
cui
il nuovo gruppo, Pdl-Sidilia, di
sandro
a serva il deputato Ars Ales
in questi giorni si era tornato
utonidellanascitadel
traifa
ò,
Aric
izio
ppos
all’o
si
parlare, il debutto
Pdl-Sicilia. Con i cinque con
ne si avvarrà del sostegno di una glieri dell’Mpa. in giunta con Ar
Fer
decina di consiglieri”. Il gruppo,
mando Aulicino e Giuseppe
ia
che anticipa gli altri in gestazione
Sicil
Pdldel
one
osizi
rara, l’opp
all’Ars ma anche al parlamento
lersi del sostegno
avva
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potre
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pot
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nazionale, in alter
di 15 rappresentanti. Econil resto
ri
be chiamarsi le Ali della Sicilia.
dell’opposizione (Otto consiglie
l)iventa così il minore tra gli
rup
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vedu
ell’ld
dued
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delP
enti lo scenario dello scontro per
po misto), il fronte salirebbe a 27
la leadershìp del Pdl in Sicilia. E
consiglieri su 45: fin troppi per far
al
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’Mp
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traballare la giunta Avanti. L’M
altra
Comune già passato dall’
po alla
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capta
parte della barricata, alla Provin
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ta Provincia Francesco Miceli di
cia con le due poltrone in giun
l’invasione di campo
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fa.
prese un anno
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rappresentanti delle istituzion
diamo all’Mpadi trarne leconse
va i suoi pro
risol
Pd.l
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Pdl.
del
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di
incia
guenze anche alla Prov
blemi interni dice Miceli lr
seguirel’esempiodiD’Aliedipas
caso contrario l’Mpa ne trarrà l
sare con noì all’opposizione’., di
opportune conseguenze sul pia
del
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regio
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chiara il depu
no politico’..
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Pril Franco Mineu,ch
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mezzo P p
Crisi nel centrodestra
—
LOMBAllDOchiamaaraccoltai
“soldati” dell’Mpa. ilcasoPaler
mo, a serata inoltrata, finisce al
centro di un incontro fra il go
vernatore, i deputati regionali, i
consiglieri provinciali e comu
nali del movimento autonomista. L’occasione è una riunione
conviviale organizzata al circo
lo Tc 2 da Nicola Vemuccio, di
rigente generale della Regione
ed ex commissario provinciale
della Colomba. L’argomento è
l’uscita dell’Mpa dalla giunta
provinciale. Solo oggi ci sarà
una decisione formale, ma il ca
pogruppo all’Ars Francesco
Musotto, alla vigilia dell’incon
tro serale, definisce lo strappo
con Giovanni Avinti »più che
probabile.. Con qualche sfu
matura, la stessa posizione di al
tri dirigenti dell’Mpa. Anche se
lo stesso Avanti ieri avrebbe re
fanno sapere fonti
gistrato
deIl’lJdc—Ia resistenzadeidue
assessori autonomisti, Giusep
pe Faraone e Annando Aulici
no, chedovrebberolasciarel’in
carico. La strada, sino al tra
monto, sembra quella tracciata
dagli uomini di Micciché, diMi
suraca, dai «flniani» che in que
ANH
lamentare Antonello Anunoro,
è stata smentita qualche minu
to dopo da Musotto.
»L’Mpa vuole uscire dall’am
ministrazione provinciale di
Palermo? Sarebbe una reazione
esagerata da parte di Lombar
do», dice Saverio Romano, che
cerca di mantenere la polemica
su un livello locale: «Noinonen
triamo nelle questioni interne
del Pdl e speriamo che l’Mpa
faccialo stesso». MaMairateine
«l’effetto domino su altri enti lo
cali». Lo Province di Trapani e
Ragusa, ad esempio, sono gui
date da esponenti dell’Udc. Tira
di nuovo aria da resa dei conti.
li presidente
della
Provincia
Giovanni
Avanti
defl’Udc
L
Lombardo convoca isuoi:prontia lasciarela giuntaprovinciale
L ‘Mpava alla guerra negli enti locali
VENERDI11 SETTEMBRE2009
‘ALMG
Ia&ub&a
Provincia regionale di Catania
(iiiwiicazIone ìstìtuzionàle
venerdì 11 Settembre 2009
U
—.
—
I
—
—
—
—,
giornate dedicate a don
n numero record di internauti ha vi
Sturzo a cinquant’anni dalla
sitato in questi giorni il sito
sua scomparsa.
www.bellinifestivatorg. La febbre
Stiamo puntando al risveglio
per il Cigno etneo impazza. E non solo tra i
culturale della nostra provincia
melomani catanesi. Opera, concerti,
sottolinea il Presidente
mostre, convegni: un ricco programma ca
un
Giuseppe Castiglione
ratterizza la prima edizione del Bellini Fe
territorio meraviglioso, vul
stivaI, che si svolgerà a Catania dal 12 al 24
canico per natura, ma so
settembre, grazie alla lungimiranza della
prattutto per idee ed intel
Provincia regionale di Catania e del suo
ligenze, che merita attenzione
presidente Giuseppe Castiglione, che ha
da parte delle Istituzioni ed
voluto la rassegna, l’ha finanziata ed ha, so
un’offerta culturale degna
prattutto, saputo coinvolgere in una gara di
della storia di questa città e
entusiasmo i vertici regionali e locali, il
del suo hinterland. Puntare al
mondo accademico e, ovviamente, la citta
settore culturale ha aggiunto
dinanza. “È importante questa unanimità
significa anche
Castigliorie
Abbiamo pre Il prdeilie Giusqpc CaitgIione
ha dichiarato Castiglione
costruire un’economia intorno
sentato un progetto organico ed esteso
alla sua produzione e al suo
negli anni che coinvolge sostanzialmente
tutta la vita del vasto comprensorio etrieo. Il Bellini Fe consumo; significa accrescere localmente occupazione
stivaI è la punta di diamante, quella che ci permette di il e reddito, esternalità e innovazione. Nel progetto della
lustrare il nostro nome nel mondo, quello che attrae Provincia regionale di Catania si punta da un lato all’effi
verso Catania l’attenzione di musicofili e amanti del cienza, al rigore e alla trasparenza nella prassi ammini
Belcanto, ma dietro c’è tutto un fermento di iniziative co stratìva e, nel contempo, si punta sempre più sulla
ordinate e di prim’ordirie. Iniziative musicali ma anche di cultura come leva d’attrazione turistica, proponendo
altro tipo. Avremo un premio Verga come occasione di spettacoli e manifestazioni di alto livello, come quelli in
studi, di ricerche e di nuove proposte relative alla lette seriti nel cartellone di Etnafest 2009 e nel Festival Bel
ratura che ha contrassegnato la Sicilia e avremo delle liniano. Abbiamo scelto dì concentrare le nostre risorse
—
—
—
—
sulla qualità più che sulla quantità degli eventi.
Crediamo sia doveroso che la città di Catania ricordi
uno dei suoi concittadini più illustri, nonché uno dei
compositori più importanti e talentuosì del dicianno
vesimo secolo con un evento che coinvolgerà appas
sionati da tutto il mondo. C’è un fil rouge che attraversa
tutte le attività della Provincia: la visione concreta della
nostra realtà e delle sue prospettive di rilancio. Rilanciare sul piano culturale è uno degli investimenti mi
gliori che un Ente pubblico possa fare. Forse, è l’inve
stimento più importante per creare un’immagine
“nuova”.
Abbiamo l fortuna, oltre che la responsabilità so
stiene il presidente della Provincia di disporre di uno
straordinario patrimonio di beni artistici, museali, pae
saggistici. di professiordlità e competenze. di un pa
trimonio di culture e tradizioni che costituiscono n gran
parte la nostra identità, ma siamo ancora molto indietro
rispetto all’assunzione della cultura come uno dei fattori
di sviluppo, come una delle molle che acquistano
sempre più centralità nella strategia complessiva di ri
lancio di un paese moderno. Nel mio mandato ammn
voglio creare le con
conclude Castiglione
strativo
dizioni per una svolta importante; investire in cultura è
una necessità per la crescita civile e sociale di una co
munità, oltre che per il migliore sviluppo economico di
un territorio”.
Il presidente Castiglione punta al risveglio culturale
del territorio ed investe sul Beiini Festiva!
per rilanciare la Provincia di Catania
14
aRagusa
SABATO 2 SETTEMBRE 2009
COMMISSIONE.
Unione delle province regionali
Urps, Beni culturali
Nicosia presidente
••. Fabio Nicosia, consigliere pro
vinciale del Partito Democratico, è
stato eletto all’unanimità a Paler
mo presidente della settima com
missione “Beni Culturali e Pubbli
ca Istruzione” dell’Urps (Unione
Regionale delle Province Sidiiane).
11 vice presidente è Sergio Malfita
no (Pdl) di Enna. Gli altri compo
nenti sono Lorenzo Granata (Udc)
di Nicosia Salvatore Criscione
(LJdc) di Ragusa e Giuliano Cortina
(Pdl) di Bagheria. La Commissione
regionale ha compiti di studio sui
disegni di legge presentati allArs
per consentire all’Unione Province
di presentare eventuali proposte.
“La commissione è ferma da circa
un anno per lo scioglimento in seguito alle elezioni provinciali dello
scorso anno e al travagliato rinnovo dell’Assemblea Urps, dell’Uffido di Presidenza e delle relative
commissioni. Sarà compito mio
dice Fabio Nicosia dare vitalità ai
lavori della Commissione e, a tal
proposito, dopo l’insediamento ufficiale avvenuto a Palermo, convo,
•
i
i
-
-
Fabio Nicosia
cherò circa 10 riunioni entro la fine
di dicembre. Discuteremo della
messa in sicurezza degli edifici sco
lastici di scuola media di secondo
grado,delproblemadelladisperslo.
ne scolastica e della fruizione dei
Beni culturali. Verificherò se sarà
possibile trattare il problema dell’
erosione della costa di Cammarana
a Scoglitti a ridosso del Museo Ar
cheologico di Kamarina”. rGNl
3
Gazzetta del Sud Sabato 12 Settembre 2009
Cronaca di Siracusa
I
Turismo Riunione della “cabina di regia”
Progetto unico
per promuovere
le risorse
della proviflcia
Ma un documentario già realizzato
accende la rivolta di alcuni sindaci
vuoI dire non so
C’è bisogno di un progetto unico significato. Ciò
tempo agli ap
per la promozione turistica del lo prepararsi per
promuovere ll
territorio. E il presidente della puntamenti in cui
mettere in
Provincia regionale Nicola Bo- territorio ma anche
, creare un solo
no, che batte da molto tempo sieme le energie
a tutte le ec
con insistenza su questo tasto, prodotto che raccolg
cia, in ogni
ieri mattina ha provato a gettare cellenze della provin
unico ricco
concretamente le basi di una col campo, e stilare un
laborazione tra tutti i comuni. cartellone di eventi.
Sebbene si parli da anni di
Ha spiegatoilsuo progetto ai sin
oggi ogni
daci che ha incontrato nella nuo programmare ancora
conto pro
va sala conferenze di via Brenta, comune agisce per o Bono
rilevat
in occasione di una riunione del prio. E cosl ha
anche in questa estate ormai agli
la “cabina di regia” del turismo.
che nello
llprimoobiettivoche ha posto sgoccioli è accaduto
tenuti più
è un programma della durata di stesso giorno si sono in diver
o
almeno tre anni per la partecipa eventi di forte richiam
fatto se
zione alle più importanti rasse si comuni ai quali hanno
senza un
gne del turismo. Ha chiesto una guito sette e più giorni
ante: «In
dichiarazione di adesione a bre appuntamento import
al
vissima scadenza perchè il pri questo modo ha detto Bono il
visitare
mo appuntamento già incombe. turista che arriva per
o di Noto,
Si tratta della “Borsa del turismo teatro greco, il barocc
, la sera ca
di Paestum”, in programma dal le oasi naturalistiche
si offre
19a122 novembre. «Sitrarta—ha pìta spesso che non gli
spiegato il presidente Nicola Bo- nulla..
Per ovviare al problema, Bono
no della più importante rasse
intanto
gna sulle località di interesse ar ha proposto di fissare
are a ciascun
cheologico e perovvi motivi que delle date da assegn
erà i
Sta proviflcia non può mancare». Comune che poi vi colloch
Ci sono poi le Borse del Turismo propri eventi.
La collaborazione tanto au
di Milano e di Berlino. t’Se con
superato la
cordiamo a pianiflchiamo in an spicata non ha, però,
realiz
ticipo —ha detto Bono potremo prima prova, quella della
documenta
dividere le spese, naturalmente zazione di un breve
zata l’offerta
tenendo conto della grandezza rio in cui è sintetiz
cia: dai siti
di ciascun comune, e limitare no turistica della provin
archeologici alle opere d’arte,
tevolmente i costi».
alle
Programmazione è la parola dalle riserve naturalistiche
tradizioni
d’ordine da declinare in ogni suo feste patronali e alle
—
—
-
-
-
-
—
Il presidente della Provincia regionale Nicola Bono
locali, dai prodotti della terra a
quelli della gastronomia. Nel do
cumentario prodotto da Stefano
Di Natale, che ha vinto un bando
pubblico con premio di 15 mila
euro, non c’è nulla di Rosolini, di
Augusta, di Marzamemi, poco o
niente di Lentini. ‘Noi hanno
dichiarato il sindaco di Rosolini
Antonino Savarino e l’assessore
al turismo Giuseppina Rizza
siamo disposti a collaborare e a
dare il nostro contributo alle
spese ma vogliamo anche essere
coinvolti nella realizzazione del
le iniziative. Nessuno ci ha con
sultati prima che questo flhnato
fosse realizzato per chiederci co
sa ritenevamo mettere in evi
denza del nostro comune».
Analoghe le lamentele dei sin
—
-
dati degli altri comuni “dimenti
cati”.
il presidente Bono ha assicu
rato che il documentario può resere integrato. Dopo di che si è
passati a presentare l’altra ini
ziativa: una mappa con tutte le
indicazioni sulle eccellenze cul
turali di ciascun comune. Sarà
stampata e distribuita come pie
ghevole. Ad illustrarla è stato
Paolo Giansiracusa, che ha pre
sieduto la commissione che l’ha
elaborata. La mappa si compone
di cinque percorsi: naturalistico,
archeologico, medievale e rina
scimentale, barocco e liberty.
«Qui dentro ha detto Bono
ogni visitatore troverà tutte le in
dicazioni di cui ha bisogno per
visitare la nostra terra. • (s.c)
-
-
PALERMO
—
-
—
—
Finora era rimasto in silenzio. Com’era
giusto che fosse, anche perché hanno
parlato fatti che, per la loro evidente
gravità, non avrebbero bisogno di al
cun commento. Ma adesso, l’ex asses
sore provinciale Peppuccio Di Maggio,
licenziato in tronco dal presidente
Avanti, senza una motivazione plausi
bile, se non l’arroganza di una gestione
spregiudicata del potere, parla. A sug
gello di un misfatto politico senza pre
cedenti a Palazzo Comitini.
Quello che è stato perpetrato nei
miei confronti dice Di Maggio è un
regolamento di conti mai accaduto
nella politica palermitana, quanto me
no in forma così spietata. La mia unica
colpa sarebbe quella di non aver rinne
gato la mia amicizia con l’onorevole
Dore Misuraca, al quale oggi mi sento
ancor più legato. Sono noti i mandan
ti di questa esecuzione aggiunge Di
Maggio e dispiace che essi vadano
individuati in soggetti che, ricoprendo
autorevoli cariche, anziché adoperarsi
per l’unità del partito, utilizzano il pro
prio ruolo per dividere e lacerare il Pdl
MICHELE RUSSOTTO
—
-
—
—
-
al solo scopo di soddisfare proprie esi
genze correntizie. Ha prevalso in
calza ancora l’ex assessore alla Pubbli
ca istruzione, esponente azzurro sin
dalla nascita del partito di Beiiusconi
la cultura dell’arroganza e della preva
ricazione che, con i miei amici e tanti
amministratori, ho sempre combat
tuto in oltre vent’anni di attività poli
tica. A tutti coloro che in queste ore mi
dichiarano il loro sconcerto per quan
to accaduto condude Di Maggio ri
badisco che continuerò a lottare, oggi
con più determinazione, per vedere
affermata una politica seria».
E’ chiaro che mandanti ed esecutori,
di quella che Di Maggio definisce (ese
cuzione», hanno identiche responsabi
lità che, alla lunga, finiranno per pesa
re, e non poco, sugli sviluppi della po
litica cittadina, sempre più ormai lega
ta a filo doppio tra Comune e Provin
cia. Qui, dal caso Di Maggio, emerge un
dato inquietante, quanto inedito. Un
presidente della Provinda, che si chia
ma Giovanni Avanti, per la prima vol
ta da quando è entrato in vigore il si
stema dell’elezione diretta riforma
voluta proprio per contrastare il peso
lacultura
deWasTogan
za»
Ha prevalso
di conti.
con Anello
duw
dalla Giunta
comunaim
iontrodi
meun
Da sempre
uiForza
Italia,
rimasto
amicodi
Mlsiwaca,
«Noti i mandanti
di tale esecuzione»
PROVINCIA. Parla l’ex assessore Giuseppe Di Maggio
34.
LA StCILIA
-
dei partiti ha dciso di rinnegare la
sua autonomia, tbbidendo, per sua
stessa ammissione, senza alcuna plau
sibile motivazione e senza alzare ciglio,
quasi a compiacersene, al diktat di un
partito, il PdL e per giunta ad una com
ponente del PdL Crediamo che, sul pia
no della morale politica, questo aspet
to dell’avere rinnegato la sua autono
mia decisionale, sia l’offesa più grave
che Avanti potesse fare ai suoi elettori.
Intanto, nella confusione che stavivendo la politica palermitana, qualcu
no incomincia a prendere lucciole per
lanterne. Come chi ieri ha ufficializza
to una notizia non vera, cioè l’uscita
-
a
autonomisti. Ma fino ad allora, tutto
immutato. Per il momento dunque sia
Armando Aulicino che Pino Faraone
rimangono al loro posto, sperando che
le acque agitate si calmino. Anche per
ché par di capire che i consiglieri pro
vinciali deIl’Mpa non sembrano così
convinti di uscire dalla Giunta, pur se
la base del partito preme perché ciò
avvenga.
co gruppo tra miccicheiani del Pdl e
-
dell’Mpa dalla Giunta provinciale. Pro
babile che in futuro ciò avvenga, se e
quando a Palazzo Comitini, come pure
a Sala delle Lapidi presumibilmente a
metà ottobre verrà costituito un uni
Restano i due assessori autonomisti. I «ribelli» del Pdl verso un gruppo diverso? Si deciderà lunedì
-
-
-
-
s L’Mpa frena. E resta nella
giunta Avanti. Gli autonoinisti,
dunque, non seguono sulla stra
da della rottura totale i «ribelli»
del Pdl, che hanno voltato le spal
le all’attuale governo della Provin
cia, dopo il taglio solecitato dal
coordinatore regionale del parti
to Giuseppe Castiglione di Giu
seppe Di Maggio (assessore vici
no a Dore Misuraca) per fare spa
zio ad Alessandro Anello (vicino a
Francesco Cascio) ele conseguen
ti immediate dimissioni di Ense
bio Dall (uomo diGianfranco Mic
cichè). Nel vertice di giovedì sera,
Raffaele Lombardo ha preferito
ascoltati consiglieri e assessori
provinciali autonomisti tenere a
freno i falchi, che avrebbero volu
to andare all’immediata rottura,
Marca Romano
equilibri In consiglio.
Nel vertice di giovedì sera,
Raffaele Lombardo ha tenuto
a freno I «falchh.Musotto:
«Ma la strada è tracciata». Lo
scenario dei posslbifi nuovi
-
-
-
-
-.
-
in solidarietà con gli amici micci
cheiani. Fra questi c’è il suo capogruppo all’Ars, Francesco Musot
to: «Ci prendiamo un ulteriore
momento di riflessione dice
ma ritengo che la strada sia ormai
tracciata».
Difficile, del resto, convincere
un paio di assessori a dimettersi.
Ma a questo punto diventa decisi
va l’eventuale nascita di un nuo
vo gruppo autonomo all’interno
dei Pd]: «Aspettiamo dice il capogruppo Mpa a Palazzo Cornitini,
Franco Miceli e in quel caso più
che limitarci alle dimissioni dei
nostri assessori, chiederemo un
azzeramento della giunta Avan
ti», Il quale, a sua volta, resta alla
finestra e tiene al momento va
cante la poltrona liberata da Dall.
E il Pdl? Mentre l’esautorato Di
Maggio si toglie qualche sassoli
no dalla scapra (»Contro di me ha
prevalso la cultura dell’arroganza
e della prevaricazione»), Micci
chè e i suoi rinviano ogni decisio
ne a lunedì: «L’orientamento è
chiaro dice comunque ildeputa
to regionale Franco Mineo Sia
mo pronti a formare nostri grup
pi sia al Comune che alla Provin
cia, dove ci aspettiamo un gesto
di solidarietà da page degli amici
dell’Mpa».
Equilibri dunque in bilico dal
le parti di via Maqueda. Dove il
Pdl conta al momento 18 consi
glieri, 12 di area ex forzista e sei ex
An. Fra i primi ci sono due consi
glieri vicini al sindaco Diego Cam
marata (Rosario Seidita e Giaco
mo Balsano), tre dell’area che fa
capo al presidente deli’Ars Fran
cesco Cascio (Domenico Ginotta,
d
—
Francesco Musotto
r
-
-
-
-
Vito Lanza e Andrea Aiello), più
un sesto consigliere Giovanni
Geloso da qualche tempo uscito
dall’egida di Gianfranco Micci
chè. Gli altri sei fanno capo al sot
tosegretario alla presidenza (Giu
liano Cortina, Giuseppe Federico
e Pietro Vazzana) e al suo alleato
Dore Misuraca (Vincenzo Lo
Meo, Giovanni Melia e Antonio
Angelo). Dei sei di An, invece, un
paio Marcello Tricoli e Antonio
Rini fanno riferimento al deputa
to regionale Alessandro Aricò,
Franco Mineo
-
—
uno degli sponsor del gruppo au
tonomo. In tutto, dunque, Otto
consiglieri su 16 che potrebbero
mollare l’attuale maggioranza. E
se ad essi si aggiungono i 5 del
l’Mpa, il numero dei potenziali ri
belli sale a 13: in tal modo la coali
zione di governo in aula scende
rebbe a 20 rappresentanti su 45,
con uno squilibrio dunque anco
ra superiore a quello attualmente
presente al Comune. Dove si è a
un salomonico e paralizzante
25-25.
Giuseppe Di Maggio
-
a
a
Cronaca di Palermo
Provincia, ora l’Mpa tira il freno
«Non usciamo dalla giunta))
PALAZ2O COÌTM.
SABATO 12 S[TTEMBRE 2009
GIORNAUDISICIUA
POLITICA. Michele Sutera chiede la revoca della nomina di Ilaria Di Simone come assessore: «Altrimenti potrei passi
Aria di crisi
alla Provincia
La maggioranza
si è sgretolata
SA8ATO
12
SETTFM8RE 2009
• Da venticinque si sono ridotti a dieci i consiglieri
che assicurano fiducia al presidente Monaco
11 presidente Monaco tlraavan
il per la sua strada «Noncredo
dl essere In minoranza. In
ogni caso porto avanti il pro
grammache gli elettori hanno
premiato con il loro voto».
Paolo 01 Marco
.a Praticamente la maggio
ranza di centrodestra alla Pro
vincia non esiste piÙ. Oggi, a
conti fatti, dovrebbero essere
solo 10, su 25, i consiglieri che
assicurano al presidente Giu
seppe Monaco un appoggio
certo per andare avanti con si
curezza nel prossimo per il fu
turo. Nel luglio del 2008 lacoali
zione vincente contava ben 15
consiglieri dopo poco più di un
anno il 30 per cento o è fuori o
fortemente critico. Dell’opposl
zione dl Sergio Malfitano, Fi, e
dl Alfredo Colianni è cosa nota,
uscirono praticamente all’in
domani dell’insediamento, me
no la posizione critica dl Loren
zo Granata Udc, Michele Sute
ra Ad e Luca Faraci La Destra,
anche se le avvisagile dl questi
probabili sconvolgimenti sono
state tante e tutte evidentissi
me. Granata, il giorno dopo la
nomina del secondo assessore
dello Scudocrociato Giovanni
Litteri, ebbe a dire che il partito
non era rappresentato da asses
sori e che lo stesso Litteri e ilvi
cepresidente Luisa Lantieri sie
dono in giunta a titolo persona
le. Granata ha comunque con
fermato «di essere legato al pro
gramma elettorale» ma non vo
terà le decisioni che se ne disco
stano. Comunque non c’è nul
la di scontato. L’abbandono de
La Destra era anche nell’aria,
da mesi. Chiedono da tempo e
a gran voce un posto in giunta
senza ottenerlo. E ilvicesegreta
rio provinciale Gaetano Dl
Maggio ama ripetere che: «Non
siamo interessati a poltrone dl
sottogoverno, vogliamo Influi
re nella linea politica della coa
lizione». Nell’ultima riunione
dl maggioranza, di qualche se
ra fa, la componente de La De
stra non si è presentata, insom
ma siamo all’anticamera dell’
opposizione in consiglio. A
tempo la fiducia del consiglieredl Ad Michele Sutera che chie
de la revoca della nomina di ila
ria Dl Simone quale assessore,
«Se l’incarico non sarà liberato
dal primo ottobre valuterò l’op
portunitàdl passare all’opposi
zione».
Peri! Pd nulla dl nuovo sotto
NON SONO ANCORA
STATI RISOLTI
I DISSIDI
TRAMPAEUOC
il sole. «Ormai da mesi dice il
capogruppoMarloAlloro- ripe
to che il presidente Monaco
non ha più maggioranza. Basta
seguire i lavori d’aula per ren
dersene conto». Il presidente
Monaco tira avanti per la sua
strada: «Non credo dl essere in
minoranza. In ogni caso porto
avanti il programma che gli
elettori hanno premiato con il
loro voto». Come se non bastas
se la tenuta della coalizione dl
centrodestra alla Provincia po
-
trebbe risentire dei contraccol
pi dei partiti regionali. In parti
colare fra Mpa e Udc è ancora
guerra aperta e non è difficile
ipotizzare che che non ci sarà
vita comune per i rappresen
tanti dei due partiti. (POMI
L RETROSCENA
La Destra
pretende
un assessorato
... Anche la riunione dl direzio
ne provinciale di giovedi sera ha
sancito la lontananza di La De
stra dalla giunta Monaco. A pre
siedere i lavori della direzione,
riunita nei locali del gruppo consl
liare della Provincia, è stato chia
mato Ruggero Razza della segre
teria regionale. Pnoritarlamente
è stata analizzata la situazione
politica In vista dell’elezione dei
sindacie del rinnovo del consigli
comunalhH Enna, Pletraperziae
Valguamera che avrà luogo in
primavera. Razza ha evidenziato
la linea del partito a livello iego
nale anche se ha tenuto a sottoli
neare che I primi attori sono s.m
prei dirigenti locali, li consigliere
Luca Farad ha relazionato sulla
Provincia dove la rottura sarebbe
completa con Il presidente Mani—
co tanto che in una nota ufficiale
del direttivo viene evidenziato
che lo stesso «presidente conti
nua a mortificare il ruolo del par
tito, sancito dal voto popolare,
disattandendole richieste per
riprendere un percorso politico
che ridia rilancioalterritorloa.
Insomma I dirigenti de La Destra
non si accontentano dl sottogo
verni vogliono lavislbilità politi
ca dl un assessorato, ma il presi
dente Monaco continua a nspon
dere picche. «CI attlveremo -dici
il vicesegretario provinciale Gae
tano 01Maggio pertrovare una
unità d’intenti con le altre compo
nenti del centrodestra. L’attuale
cordata ci sembra distratta dalla
lottizzazione dei posti dl poterew
-
(‘PDM)
4
provincia di
Enna
Trapani
CONSIGiJO.
SABATO 12 SETTEMB
Composto da tre ex Mpa ed un indipendente
Provincia, nasce
il gruppo
«Alleati per il Sud»
. Fin dai primi di agosto aveva
no dichiarato di essere pronti a
«spaccare» il gruppo consiiare
dell’Mpa alla Provincia e avevan9
anche annunciato la denomina
zione del nuovo gruppo: «Alleati
per il Sud». Ora hanno dato segui
to alla «minaccia». Sono i consi
glieri provinciali Enzo Chiofalo,
Giuseppe Angileri e Matteo Angi
Ieri, già capogruppo dell’Mpa,
che, nel loro nuovo gruppo hanno
già trovato un quarto «alleato»,
Piero Pellerito, che era stato eletto
nell’tidc ma che da tempo si era
dichiarato indipendente. Matteo
Angileri mantiene la carica di ca
pogruppo mentre suo vice sarà
Pellerito. «Quattro consiglieri di
quattro collegi diversi dice Mat
teo Angileri per fare una politica
diversa, con l’intento di rilanciare
l’azione dello stesso Mpa nel terri
torio e contro chi ritiene che la po
litica sia solo “un fatto di poltro
-
-
ne”». Tutti e quattro, inoltre «con
fermano la posizione politica a so
stegno dell’amministrazione gui
data dal presidente Turano, con la
quale hanno condiviso il program
ma politico amministrativo nel
le ultime elezioni provinciali che
hanno visto 11 successo del centrodestra in Provincia di Trapani».
Nel gruppo consiiare dell’Mpa ri
mangono Peppe Bianco (peraltro
vicepresidente del consiglio pro
vinciale), Santo Corrente, Piero
Provenzano e Salvatore Railo, que
st’ultimo arrivato da qualche me
se da «Italia dei Valori» non senza
un «accompagnamento» di pole
miche. Giuseppe Angileri ed Enzo
Chiofalo avevano anche sollevato
dubbi sulla validità della sua ade
sione all’Mpa sostenendo che sa
rebbe avvenuta senza che fossero
state rispettate le norme statuta
ne. Una piccata risposta alla «sfi
ducia» nei confronti del capogrup
-
Matteo Angileri
po Matteo Angileri che, dopo do
po l’arrivo di Rallo, era stata mani
festata dallo stesso ex esponente
di «Italia dei Valori», Bianco, Cor
rente e Provenzano nei confronti
di Matteo Angileri, accusato, tra
l’altro, di «decisionismo» e di
«scarsa propensione ad una mini
ma consultazione». Una «sfidu
cia» che, secondo Giuseppe Angi
ieri che Enzo Chiofalo, in realtà,
che sarebbe stata dettata d «ra
gioni non conducibii alla politi
ca» ma «per salvaguardare posino
ni privilegi di castaelogiche di ap
partenenza». rGor)
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Siracusa
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123 mila euro. «Tutti gli inter
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ta: verranno presto effetmati interventi sulla carreggiata».rFE
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... 11 consiglio provinciale
nella riunione di sabato sera
ha dato il via libera alla varia
zione di bilancio richiesta dal
presidente della Provincia Giu
seppe Monaco per approdare
agli interventi nelle strade di
competenza deWente. Positi
vamente si sono espressi i con
siglieri di centrodestra, il con
trosinistra si è astenuto. ll prov
vedimento dà il via libera alla
giunta per conferire gli incari
chi per la progettazione, all’in
terno dell’Ufficio tecnico della
Provincia,
“Siamo intenzionati dice
Monaco ad utilizzare quasi
esclusivamente le nostre risor
se professionali”. Va ricordato
che le progettazioni servono
per utilizzare i 15 milioni di eu
rodi finanziamento statale per
la viabilità. Le somme ci sono,
mancano i progetti ma Mona
Paolo 01 Marco
11 presidente del consiglio
Massimo Greco: «Aldilà della
fisiologica dialettica politica,
debbo rilevare che l’attività
Istituzionale va avantl*.
co è fiducioso “entro fine anno
o al massimo nei primi mesi
del 2010 i lavori partiranno”.
In consiglio comunque l’at
tenzione politica è stata rivolta
ad altro, se il centrodestra fos
se riuscito afar passare la varia
zione. Il compito non era estre
mamente diMcile, infatti es
sendo la seduta convocata ase
guito della precedente di ve
nerdì, chiusa per mancanza
due assessori dello Scudocro
dato, Luisa Lantieri e Giovan
ni Litteri, sono in giunta a tito
lo personale e non rappresen
tano il partito. Posizione aper
tamente critica anche da parte
del consigliere di Ad Michele
Suterache chiede la revoca del
l’incarico di assessore per ha
riaDi Simone. Per questo moti
vo la sua fiducia nei confronti
del presidente Monaco è a tem
PD, ILCAPOGRUPPO
ALLORO RILANCIA
SULLE ELEZIONI
ANTICI PATE
del numero legale, accorreva
no solo 9 consiglieri per dare
validità al consiglio e per ilcen
trodestra ne erano presenti
ben 12. Da sottolineare comun
que che il consigliere dell’Udc
Lurenzo Granata è stato chia
ro, ha detto che ormai attende
da oltre un mese la risposta del
presidente Monaco che non ar
riva. Granata sostiene che i
(POM’)
po. La Destra invece ha già fat
to chiarezza ed ha ritirato la li
duca.
Insomma centrodestra che
oggi conta 12 consiglieri, mino
ranza quindi, ma numero suffi
dente se compatto per conti
nuare il percorso amministrati
vo, infatti in seconda convoca
zione il consiglio può delibera
re con la presenza del numero
legale dis consiglieri. Mail pro
blema politico rimane tutt’in-’
teroeil capogruppo del Pd Ma
rio Alloro non si stanca di dire
che “la maggioranza non c’è
più e bisognerebbe restituire
la parola agli elettori”.
Guarda prioritariamente all’attività istituzionale il presi
dente dei consiglio Massimo
Greco: “Al di là della fisiologica
dialettica politica interna e fra
le due coalizioni debbo rileva
re che l’attività istituzionale va
avanti. Le problematiche poli
tiche sono importanti ma non
possono limitare l’attività del
l’ente”. I consiglieri hanno poi
deciso di far scivolare alla pros
sima seduta l’attività ispettiva
e la costituzione della commis
sione speciale sulla sanità.
I.-.
• Variazioni di bilancio, sì con astensione del Pd. Maggioranza solo in seconda convocazione
Progetti. viabilità, passo inavanti
ma in aula il centrodestra rischia
le strade
PROVINCIA. Sabato sera livia libera, preliminare ali utilizzo del i milioni disponibili per ristrutturare
201 Enna e Provincia
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SEUEMBRE oo9
t:UNEDI 4
I
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201 Agrigento e Provincia
UNA TELENOVELA LUNGA
ANNI.
LuNFoh45ErrEME
Vennero coinvolte anche le principali banche siciliane
e si parlava di sviluppo
Aeroporto, un’illusione «storica»
Sembrava tutto ok già neI 1955
O Arrivarono anche ben 8oo milioni di lire che all’epo
ca erano dawero un’enormità
Da allora fino ad oggi deci’
nedi sindaci e presidenti
della Provincia hanno pro.
messo la realizzazione del
IGE”
l’opera.
,—n,a
Elio Di Bella
r%r.saNf $
... Non era ancora nato nep
pure il presidente della provin
cia Eugenio D’Orsi, oggi il mag
giore sostenitore dell’aeropor
to, quando nel lontano 25 feb
braio 1954 la giunta comunale
auspicava con una propria deli
berazione la costruzione dello
scalo aeroportuale a Cannatel
,ad&i’it’b III 1liit-’-t tu
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L’idea veniva ben presto con
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divisa e sostenuta da molti e nei
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maggio del 1955 arrivarono 800
borse dl sLdiu .À4iL isluufl.%di Ps
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milioni dalla Regione per avvia
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di I. ...‘O1J00t4CfltO seflL.’ r4zide neces.ul.a.
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sorzio che avrebbe dovuto assu
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mere la gestione dell’aeroporto. l.a pagina
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(Wnna’iti atattft re., l’W tt’.
de «li Giornale di Sicilia» del io maggio dei
ig
Vi avrebbero fatto pane il Banco
cli Sicilia, la Cassa di Risparmio, nitrice che
non avrebbe forse im anche delle attività
turistiche contano 22 Sindaci e 20 presila Camera di Commercio, la Pro magina
to avrebbero fatto più di della Città dei
lo lo stesso risultato: modellim
Templi».
vincia, oltre che la Regione ed il mezzo secolo
denti della Provincia che hanno di aerei che
dopo anche i suoi
sostano in un futuriE
da
allora
di
aeropo
Comune. il ‘Giomale di Sicilia» nipotll
rto si è promesso alla città di realizzare
«A quando laprogertazio continuato
stico aeroporto. Per qualche
a parlare sino a gior l’aeroporto.
dell’otto maggio 1955 nel ripor ne?».
tempo ancora Cannatt’Ilo &
ni nostri e molti altre migliaia cli
tare la notizia annunciava an
Gli ottocento milioni dl allora ta indicat
L’articolo sottolineava mcl’ articoll sono
a come la zon.i migliostati pubblicati dal sono stati ritirati dalla
che che .lina società costruttri tre, giustam
Regione. redovecostruirelepisted’atter
ente, che la realizza le rotative coni
caratteri a piom Come i 32 milioni di euro
ceri moderni elicotteri ha già of zione dell’ae
pro- raggio, successivamente sono
roporto avrebbe bo ieri con le moder
ne macchi messi e poi svaniti nei giorni
ferto l’opera delle sue maestran operato
‘sdecisamente per un ne computerizza
state preferite altre aree ed anco
te oggi.
ze per la costruzione degli stes maggio
scorsi. Il consorzio degli anni ra oggi
re sviluppo di Agrigento
fioriscono nuove ipotesi
Nei
1955
era
Sindac
o Ignazio Cinquanta è stato sostituito
si», li braco cronista poi conclu in ogni settore
in e gli elicotteri volano per fare i so
e contnbuirà con Allieri e presidente
della Provin tempirecentldasocietàperaziodeva con una domanda premo- cretamente
pralluoghi sui luoghi in cui l’ae
per un incremento cia Paolo Trenta,
dopo di loro si ni più moderne, ma che prodot
- roporto dovrebbe sorgere. (‘o
lione
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Sud
Lunedì 14 Settembre 2009 Cazzettai del
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stretto queste ragioni, soll
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maggiore o minore
ste, le, affinché raccolga la
ne alle quali vengono sottopo lle zione fatta dalla sezione di Sortique
e la sicurezza di chi lungo
e corredata
gino no dell’associazione
strade, con ogni mezzo, viag che da un cospicuo dossier fotografi
so
anche solo si sposta. Un nes
strade pro
te ma co relativamente alle
appare di evidenza lampan
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che, almeno a giudica
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condizioni nelle quali si trov
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parte anche della rete viaria che ra il documento diffuso dal presi
vinciale
nostra provincia, non sembra
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venga colto in tutta la sua evid
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za in special modo da chi,
sprovvista di opere di protezione
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che ieri ha fatto il presidente
ad un tratto completa Ecc
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consiglio provin
il che de
pun mente privo di guardra
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tuale segnalazione, cor
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sier rali, grave pericolo per
anche da un consistente dos a mobilisti, considerato che allo
teggia la
fotografico, che porta la firm
i stato il burrone che cos
dell’Associazione italiana fam
lta poco visibile. Con
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liari vittime della stra
ia testualmente, viene lam
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sulle strade del nostro paese.
batte per ridurre il numero
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al lavoro dell’associazione
del consiglio
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guire anche un riscontro dell’Am
lancia l’allarme
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oggi alcune strade provinciali
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nella zona di Sortino
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Palermo
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PALERMO Sono stati consegnati contenimento,
la ripresa dei tratti mag ancora che interesseranno anche
dalla Provincia all’impresa vincitrice giormente
un’al
aiumalorati con la distesa di tra arteria.
dell’appalto, i lavori di manutenzione conglomerati
bitumi
nosi,
il rifaci
“E questo soltanto un primo inter
sulla Sp 38 di Belmonte Mezzagno e mento della
Santa Cristina Gela per la messa in si zione delle segnaletica e la colloca vento ha affermato Avanti a cui fa
barriere di sicurezza. Erano ranno seguito i lavori
curezza del corpo stradale.
molto pii
presenti alla consegna dei lavori, il consistenti sempre
sulla Sp. 38 ma
La perizia è di quasi 100 mila euro. presidente Giovan
ni
Avanti
e l’asses anche sulla Sp. 37 ‘Di Gibilrossa’ nella
Gli interventi, che dureranno 150 gior sore alla Viabil
ità e Trasporti Gigi To stessa zona per compl
nate lavorative, dovranno terminare, masino.
essivi 5 milioni
di curo. I due appalti già sono stati ag
come da contratto, entro il prossimo 4
Il presidente ha evidenziato l’impor giudicati e tra
la fine di
Febbraio. 11 progetto prevede la realiz tanza degli
interventi ai quali ne segui i primi giorni di ottobrequesto mese e
zazione di gabbioni metallici e muri di ranno
altri di maggiore spessore alla stipula dei contrat si procedera
ti per la conse
Roberto Pelos
gna dei lavori che potranno dare rispo
ste alle esigenze del territorio”.
Soddisfatto anche l’assessore Tornasino: “Sono opere che renderanno age
vole il tronco stradale dal chilornetro
9,600 al chilometro 10,600, subito
dopo il centro abitato di Belmonte
Mezzagno dove a causa delle intense
piogge dell’inverno passato si sono ve
rificati pericolosi scoscendirnenti”.
ri che interesseranno la Sp 38 di Belmonte Mezzagno
e Santa Cristina Gela
Altri investimenti per la sicurezzà stradale
Consegnati i lavo
Il presidente delta Provincia, Giovanni Avanti: “Inte
rventi che daranno risposte alle esigenze del territorio”
Martedì 15 Settembre
2009
i
Jt.
tllOmAt1DlSI0U
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IARTEDI gi Sul TEMIIRC 20v
‘16 Cronaca di Enna
-nw
PROVINCIA. Contestato il voto favorevole
e in seconda convocazione sulle modifiche al bilancio
Solo dieci i fedeli rimasti a Monaco
e Fassessore De Simone sulla brace
O Pure Granata (Udc) ne chiede le dimissioni. Lei replica:variazioni per rispettare la legge
mii
the”
atti) incompleto e
Stilla umane l’assessore al Ililan
i itt Ilaria l)i Simone recentetnen
te shiduciata dall’unico cotisuglie
re del unii partito Michele Sute—
ra. ( ranata è stato chiaro in tal
s,’itso: ‘Mi pare che ci sia un as
di
ittima
sessore
prntagonismo” La soluzirutie?
Revoca dell’incarico ti uhimisio
i risposta dt’ll’,ussessture I)i
Simone non si la inenilere:
\‘I;icchit protagonisttto, solo vi—
teuo della u’gge. Il procedi—
tuiutui’si:ituulefinitui-un il divi—
stO
Sulle dimissioni Ilaria De Si
mone non replica: «Macchè
protagonismo, solo rispetto
della legge. Il procedimento è
stato definito con il dirigente
dell’assessorato.
Paolo Dl Marca
e.. lietintre perigliose le iv
tie dove naviga a vIsta la gititita
di ceritrodestradella Provinciae
dire poco. In quasi un anno e
III attività il iirt’sidi:iite
\lii)t,li’u ha ii rsu il li mv cento
leI conertso 0 consiglio. Di fai—
(i oggi la coalizione puìi contare
su IO voti certi in aula, neutre il—
iini,i*t delli consiltattira i oti a
isjiosizinnc erano ben IS sud
o tteste taitidizioni è evidei te
he il cammino di ogni provvedi—
mento in consiglio è di fatto un
al’trio_( isai:ltt’P ,icc_i,htitii iii—
Iit’ ,tlFultHna v,ìri:t/iolte li vii
latino portata in atta dtlrasses—
siire Ilaria Di Simone, clic preve
leva la spesa di t03 si la curo
1cr la ptiigetta/iotie interna su
otervvnn perla iabihità,”eI set
Sue la Provincia potrà investire
ai prossimi mesi 15 milioni di
i im. Slcuni iainsiglieri di celi—
tu’ntedellassessiralui. SIi uso—
isuilluure il iuiovruu api—
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gnavut i iii
It varia/lune
di hulancio? ‘Suino sotnnte che
iroveligono ulailvu ‘aliti i’ dalla
llu’gicuile è qttuiidi utecessarii at
bo vI approntare
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l,trc la procedura i liv’ ahihiatno
portato itt coltsigliO. Il territorio
li iii
impoverito ila alcuna soin—
il ti ninzlltlnentii cuutiptu”iu’
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‘le tiiitil SOla riihui-sia li dì—
I uissiotut assessore mn replica:
si tr:ttia di un argomento puliti—
inuIu va discusso i vi—
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i, ide, u
‘-u,lto in altre t’uli, i lutlml
ruitlestra ttanfl,i itichiaratii divo—
ire posittvani.-rtte soin per spun—
viii appanenenza conte Miche
i’ ‘iitera Ad e ( ;iovanni lusso
Ipa. altri vie itutotio 1 unti-stato
1lire la necessità di approntare
i uicanwnte una variazione di
‘ilaticio, I allevi/o rasata dc
sergiri ‘ituilhtatiiu Fi i )uiestulti—
‘iii in iii titolari’ tcint vari titi’r—
—iii pruivoeulimento.
guisa
i uiiiesta la cnnviicaziotie urgeti
nanuherebhe
i’ lei consiglio,
ivi rtparliziouti’ ileidi tlcenuivi
‘uuuiui si ‘piega ‘perclte utili liqui—
ri’ li OttICI di pn lavi vuoto ti—
:utuzuuumetuto’. Per Miullitano è
—otto raggiunto sclo iìuu 5iì’1tt- I
li; Privare il territorio di circa
itt) mila curo”.
Jot iu’a’no pesante Uuiualìsi
del cotusigliere telI’) ldc (rana—
a: ‘vi’ l’ultima volta clic Siisiefl—
,o l’animiriistra,ione per spirito
I appartenenza. t;ottsiilerri 1111v—
‘
PROVINCIA. «Si nischiavano debiti fuori bilancion
L’Ufficio finanziario ribadisce:
abbiamo agito correttamente
... Ieri mattina l’Ufficio fi
nanziario della Provincia ha
emanato una nota con la qua
le sostiene l’esattezza del per
corso attuato per la variazione
di bilancia per la predisposizio
ne dagli incarichi interni di
progettazione relativamente
agli interventi sulla viabiliti.
“t.a variazione si è resa neceo
sana si legge nella nota poi
ché trova fonte di finanzia
mento nello Stato e nella Re
gione.
ta mancata iscrizione in bilan
cio. prima dell’ordinanza della
spesa, genera debiti fuori bi
lancio”, Il provvedimento con
tabile era stato soggetto a nu
merose critiche in sede di ap
provazione in consiglio provin
-
-
viale. La nota continua: ‘Per
effetto della variazione non
sono stati bloccati fondi poi
ché si tratta di risorse con vin
colo di destinazione”.
Più semplicemente: “O le som
me vengono utilizzate per le
finalità per le quali sono state
assegnate oppure devono es
sere restituite all’Ente finan
ziatore”. L’Ufflcio finanziario
della Provincia conclude: “Le
tI
somme della variazione non
possono essere utilizzate per I
incarichi esterni perché il fi
nanziamentoèstatoconcesso I
con il vincolo dell’utilizzo per I
P
incarichi di progettazione interna. Eventuali incarichi
agli
imputati
esterni vanno
ir
investimenti”. (pdm)
Quotidiano dì Sicilia
Mercoledì 16 Settembre 2009
Province
Palenno
Giuseppe Di Maggio è stato sostituito da Sebastiano Anello. Avanti: “Rispettati i patti di coalizione”
Provincia: cambia un assessore
ed esplodono mille polemiche
Le tensioni del Pdl siciliano si ripercuotono anche sull’ente di via Maqueda
a
4
PALERMO- Una reazione a catena.
La crisi all’interno del Pdl, sancita dal
Lombardo-bis prima, e dalla nuova
giunta Cammarata dopo, non ha la
sciato indenne neppure la Provincia. Il
presidente Giovanni Avanti ha infatti
tolto l’incarico all’assessore Giuseppe
Di Maggio per fare spazio ad Alessan
dio Anello, uomo vicino al Presidente
dell’Ars Francesco Cascio, lasciato
fiori dal nuovo esecutivo comunale.
“Nel rispetto del patto di coalizione,
ho recepito le indicazioni del coordi
natore regionale del Pdl (Giuseppe Ca
stiglione), così come avevo già fatto un
anno fa al momento dell’insediamento
della Giunta”. Questo è stato il com
mento del presidente Avanti, che ha
espresso comunque apprezzarnento per
il lavoro svolto dall’assessore Di Mag
gio.
I ribelli del Pdl, tutta
via, non l’hanno presa
bene. Se per Gianfranco
Miccichè le scelte com
piute in seno alle annni
nistrazioni palermitane
risponde a “logiche da
settarie e da padrino”,
Di Maggio si sente vit
tima di una “esecu
zione”.
“Quello che è stato
commesso nei miei con
fronti
ha commentato
l’ormai cx assessore alla
Pubblica istruzione è un
regolamento di conti mai
accaduto nella politica pa
lermitana in forma così
spietata. La mia unica
colpa sarebbe quella di
non aver rinnegato la mia
amicizia con Dore Misti
raca, al quale oggi mi GIuap. DI Maqgo
-
-
[.
[1
sento ancora più legato”.
Le conseguenze politiche in
via Maqueda vanno ben oltre le
dimissioni rassegnate a stretto
giro dell’assessore Eusebio
D’AH, vicino al sottosegretario
alla Presidenza. La componente
che fa capo a Miccichè, Misu
raca e all’cz segretario regio
nale di An, Pippo Scalia, si
avvia infatti a seguire i colleghi
di Palazzo delle Aquile nella
costituzione di un nuovo
gruppo consiliare
autonomo dal Pdl.
A quel punto, la
formalizzazione
della scissione dai
lealisti potrebbe far
cadere le ultime re
more dell’Mpa e
indurre i due asses
sori autonomisti a
rassegnare le di
missioni, con la
consequenziale ti-
Dure le parole
d Gianfranco
Mlcdché sulla
vicenda
chiesta di azzeramento della Giunta.
Fastidiose grane, insomma, per
Avanti che finora ha potuto contare su
una maggioranza solida, pronta a vo
tare in maniera compatta le
delibere più “delicate”,
dalla Esco Energia al Con
sorzio per la gestione della
Riserva di Capo Gallo.
Proprio ora che l’Aula si
appresta a votare lo Statuto
della Fondazione S. Elia,
la cui istituzione è forte
mente voluta dal presi
dente udicino.
Luca Insalaco
c
Mercoledì 16 Settembre 2009 Gazzetta del Sud
Siracusa
Viabilità
i’
I
o un mese dal suo in
nto, l’assessore proai Lavori pubblici
ed alla viabilità Salvatore
Mangiafico ha posto rimedio alla manutenzione ordi
naria della viabilità provin
ciale, attribuendo colpe di
abbandono alla precedente
amministrazione e dimenti
cando al tempo stesso di di-
q
I
una s
L’a
Consiglio concitato
1
Pr
a
a
a
Piano triennale, in aula
battaglia per il termine
sugli emendamenti
•
Concitata la seduta di consiglio
provinciale dedicata al Piano
triennale delle opere pubbliche
e all’attività ispettiva. Denso
confronto in aula per il termine
sugli emendamenti al Piano
triennale delle opere pubbliche:
e il consiglio ha deciso proprio di
riaprire questi tennini, accogliendo una richiesta di Forza
Italia.
Adesso c’è tempo fino a giovedì prossimo. Poi lo strumento sarà discusso lunedì 28. Per la presentazione degli emendamenti
si era sviluppato un confronto
molto tecnico tra i consiglieri:
sono intervenuti Spataro, Saitta, Andolina, Butera, Gionfrid-.
do, Calvo, Amenta e, per la gitmta, l’assessore al bilancio Tino Di
Rosolini. La questione si è incentrata sul fatto che gli emendamenti, incidendo sul bilancio in
quanto determinano stanziamenti di somme o modifiche di
finanziamento, avevano ricevuto nella gran parte parere sfavorevole dagli uffici che rilevavano
come il bilancio fosse stato già
approvato, mentre buona parte
degli interventi dei consiglieri
•
•
sottolineava come sì trattasse, a
tutti gli effetti, divariazionidi bilancio, che pretendevano che si
variasse anche il bilancio per
mantenere la coerenza tra lo
strumento contabile e il Piano
triennale, come ha poi sottolineato lo stesso segretario.
A proposito di attività ispettiva, due le interrogazioni: una di
Carmelo Spataro, capogruppo
Pd, preoccupato sulla questione
universitaria. li presidente del
consiglio Michele Mangiafico ha
chiarito che il presidente
dell’Ente, Bono, non presente,
potrà dare dei chiarimenti tra la
fine di questa settimana e la
prossima. Altra interrogazione
quella di Domenico Nigro
(Udc), relativa agli animali incustoditi sulla Maremonti. L’interrogazione, per l’assenza di Nigro, è stata letta dal capogruppo
Udc Paci. Ha risposto l’assessore
Salvo Mangiafico, puntualizzando che «non c’è alcuna omissione della Provincia: la custodia degli animali spetta ai proprietari e l’Ap sensibilizzerà gli
allevatoriperevitarecheinfuturo avvengano altri incidenti».
-
zione del 2009. Mi sarei
che da poco è
titolare della delega ai Lavori pubblici, subentrato a Tino Di Rosolini, a sua volta
succeduto a Mangiafico
nell’assessorato al Bilancio
giungono dal capogruppo
del Pd Cannelo Spataro, che
nncara la dose. «Vorrei ri
cordare che la passata am
ministrazione dice Spataro
ha lasciato un parco pro
getti per circa 100 milioni di
euro, ha lasciato in corso di
appalto o in esecuzione ope
re per circa 47 milioni di eu
ro e progettazioni a livello
definitivo per decine di milioni di euro. Invece di emu
lare un famoso comico na
poletano che riuscì a vendere ad uno sproweduto turi
I sta come sua la fontana di
Trevi, l’assessore Mangiafi
co farebbe meglio a lavorare
per portare a termine le ope
re in cantiere e a chiedere il
contributo politico di tutti
per reperire i finanziarnenti
che il suo stesso Governo gli
ha tolto. Solo così eviteremo
tutti di sentirci trattati come
turisti in cerca di avventu
-
-
-
4
201 Cronaca di Enna
PROVINcIA. Lettera
MRCOLJJI16SEntMBRE2OOe
aperta agli alleati a seguito dei ripetuti contrasti interni: ((Chi fa ostruzionismo risponderà
agli elettori»
Mònaco tiene duro: vado avanti
e apre «al contributo» del Pd
O Il presidente alla coalizione: lo sfaldamento c’è, ma abbiamo un mandato da rispettare
.Sperocbepo.aaaprLral una
itaglone nuova nella quale tut
ti e non sole li rentrodestra po.
sano dare li contributo ad una
azione tesa solo sUo svlluppoe
Paolo DI Marco
“ti con dispiacere ma con
altrettanta onestà intellettuale
che prendo atto dello sfalda
mento che caratterizza già da
qualche settimana la coalizio
ne di centrodestra”.
Con questa dichiarazione
inizia la lettera aperta che il
presidente della ProvmctaGiu
seppe Monaco, lunedì sera, ha
inviato alla stampa locale. E
continua con una presa di posi
zione forte contro le fibrillazio
ni e le continue richieste di timuovere
questo
o
queWassessore: “Se qualcuno
pensa, sbagliando, che la mia
attività principale e preminen.
te sia di rispondere alle richie
ste eio interessi personali o di
grUppo, beh, allora intendo
chiarire un concetto: da oggi
in poi non è più mia intenzio
ne curarmi di istanze o richie
siedi singoli o gruppi che non
abbiano una esclusiva valenza
politico-amministrativa tesa
all’attuazione del programma
elettorale per il rilancio del
territorio”,
Insomma basta con le tiratine di giacca il presidente va
avanti per la sua strada, e chi ci
sta ci sta. Monaco è convinto
che questo stato di cose derivi
dalla crisi della politica. Da
tempo assistiamo ad un vuoto
di politica che contagia anche
le periferie. E’ impensabile
che consiglieri, chiamati ad un
compito delicato e prestigioso
possano ostacolare l’attività
•
«NON Mi CURERO
iù Di RICHIESTE
CHE NON SIANO Dl
SERVIZIO»
della Provincia compromettendo il rilancio socioeconomiCo del territorio”. Quindi nessuno sconto anche perché “il
compito dl un presidente è di
amministrare con scrupolo
per far crescere e migliorare le
condizioni della comunità”,
Monaco è categorico: “Chi
eletto nella coalizione, dovesse, senza motivazioni serie e
concrete ma per ostruzioni-
smo, rendersi responsabile in
consiglio dellabocciatura di aiti amministrativi, tesi aiia cre
scitadelterritorioeconrrarial
programma non dovrà nspon
dere più a me ma agli elettori”
Per questo motivo: “Se In alcuni settori del centrodestra dovesse continuare la fibrillazione, proseguirò con le forze politiche e i consiglieri che man-
terranno fede al progetto. Non
saranno le bizzarrie di pochi a
scalflre la mia ferma e ferrea
volontà di perseguire gli impegnigiàassunti”
E’ anche un po’ sarcastico:
“Mi rendo conto che per taluni
pensare, che la politica sia servizio e nonoccupazione istituzionale è oltremodo difficile,
Ma è il principio della mia vita
e non intendo recedere”. Guarda al territorio e dice: “La crisi
economica non mi permette
di sprecare tempo ed energie
in banali beghe di bottega”.
Il presidente della Provi.cia concludea prendo alle opposizioni: “Spero che possa
aprirsi una stagione politica
nuova nella quale tutti e non
solo il centrodestra possano
dare responsabilmente il loro
contributo ad una azione politica tesa solo allo sviluppo’.
rpou’)
OPPOSIZIONL
Alfredo Colianni: non lascia spazio
Il Pd. apertura tardiva e disperata
... Sulla nota del presidente
della Provincia Giuseppe Monaco arriva immediata la presa di
posizione del capogruppo del
Pd Mario Allaro “C’è voluto un
anno e mezzo, ma alla fine an
che Monaco ha dovuto prende-
re atte del fallimento politico
della sua amministrazione”. Il
centrodestra solo recentemen-
teèusdtodaunaveriflcaalquanto complessa “che non è
servita a rafforzare e ricompat.
tare la coalizione semmai l’ha
indebolita”. PerAlloro il presidente Monaco è al capolinea:
“Avvertendo di non essere più
disponibile al continui ricatti
tenta un estremo e disperato
tentativo per ricompattare la
maggioranza lanciando un velato segnale: osi cambia o si torna a casa”. SI legge anche
un’apertura al dIalogo con l’op-
posizione? “Mi pare tardiva e
dettata più dalla disperazione
che da un reale convinclmente”. Alloro offr. un su giudizio
sulla crisi del centrodestra: “E’
strutturale dovuta a mancanza
dicutturadigovensoedincapa-
cità amministrativa. Non è con-
tinuando a tutti i costi che si
dimostra la propria coerenza.
Se manca una maggioranza
Monaco deve restituire il man
dato agli elettori”.
Il consigliere del PII Alfredo Colianni, eletto nella coalizione
vincente ed oggi primo opposi
toro di Monaco, offre un’altra
chiave dl lettura “Se la lettera
èunaaperturadiintentieau
spici nessun partito della coali
zione gli negherà l’appoggio.
Se invece vuole essere un
manimento a chi In libertà fa
valere il proprio pensiero allora
sarà l’ennesima strada
sbagliata”. Per Colianni eMona
co e i suoi amici di partito non
lasciano spazio a chi ha vinto
insieme a loro”. li consigliere
del Pii conclude: “Non sempre il
programma elettorale è stato
rispettato, specialmente in que
stioni importanti, quali la scala
mobile o Sicilia ambiente. Purtuttavia mancano ancora quasi
quattro anni alla fine della consfilatura e su molte iniziative si
può convergere, per dare una
svoltaaquestaprovincia
martonata”. (PDM)
6oo 3]U]S 9L !G?flO)]n
VflOIS ta ]1WN$019
rigent021
COMUNICAZIONE. Franco Nicastro:Ma l’abito non fa il monaco»
Provincia
e stampa
.
p4
C e il regolamento
sulle conferenze
... Dal primo di novembre convocate dalla Provincia.
entrerà in vigore alla Provincia
Potranno prendere parte so
regionale una nuova discipli lo giornalisti iscritti al relativo
naper la comunicazione del Albo professionale in possesso
l’ente. Tante le regole che sono di un «accredito permanente»;
state introdotte dal nuovo rego così come gli operatori dell’in
lamento: intanto la redazione formazione, cineoperatori, fo
e diffusione dei comunicati tografi e fonici. Ciascuna testa
stampa e di qualunque altro at ta potrà richiedere anche più
to che illustri all’esterno l’attivi ,di un accredito.
tà istituzionale o la posizione
Su richiesta potrà essere
politica dell’amministrazione concesso anche un «accredito
nel suo complesso sarà compi temporaneo» da inoltrarsi su
to esclusivo dell’Ufficio stam carta intestata a firma del diret
pa diretto da Ignazio Gennaro. tore responsabile o del respon
Insomma gli assessori ed i sabile di redazione con con
dirigenti dovranno che devo gruo anticipo. I giornalisti do
no comunicare all’esterno p0- po avere esibito il pass dovran
tranno farlo solo attraverso l’uf no, anche durante lo svolgi
ficio stampa. Anche le confe mento delle conferenze, «tene
renze potranno essere convo re una condotta ed un abbiglia
cate solo attraverso quell’uffi mento consono all’istituzio
cio. Nuove regoJe anche per i ne». L.a direzione dell’ufficio
giornalisti che dovranno parte stampa si riserva di inibire l’ac
cipare alle conferenze stampa cesso alle conferenze in assen
Eugenio D’Orsi
za dl questi requisiti. «Non è la
cravatta o il vestito consono
che fanno un bravo giornali
sta» commenta Franco Nica
stro, Presidente regionale del
l’Ordine dei giornalisti di Sici
lia. Come dire che l’abito non
fa il monaco. Ma tant’è. «È più
importante, conclude, che
ogni nostro collega faccia bene
il nostro mestiere, dimostran
do di essere indipendete, nel
modo più corretto e rispettoso
per la professione». Come dire
che il resto è aria fitta. rMM)
M*O MA
SCUOLA
1’ WÀigeoI1
-.
E la Provincia
fa realizzare
un report
sullestrutture
ROSlNC2A
Miniere, duro
botta- risposta
fra Ripepe
a
e Lo Leggio
Il consigliata Arturo Rlp.pe
«Resto stupito dalle affer
mazioni rilasciate dal presi
dente dell’ottava commissio
cia.
ne consillare della Provin
iU
ofloSC
hadlsc
che
,
Lo Leggio
man
to di avermi dato preciso
dato per organizzare una ma
nifestazione culturale sulle mi
E’
niere dell’AgrigentiflO’..
quanto sostiene il componen
à
te della commissione Attivit
Arturo
ciale.
provin
tive
produt
del
Ripepe. sulle dichiarazioni
presidente dello stesso organi
Leg
smo consiliare, Liflo Lo
ini
una
di
parlato
ha
gb, che
ziativa personale del consiglie
re dell’Udc nella organizzazio
Leg
ne di questo evento. .Lo
non
gio aggiunge Ripepe
un
può negare che mi ha dato
mandato specifico di concor
dare con le amministraziOni
ri
dei Comuni con siti minera
sta
di organizzare una manife
rilan
zione culturale che possa
pre
il
a
Replic
e’..
minier
ciare le
ini
sidente Lo Leggio: . una
dl
ziativa concordata nel mese
per
onata,
accant
poi
e
giugno
ne
ché avevamo stabilito che
avremmo riparlato in autun
no. Questa vicenda comun
i
que sarà chiarita nei prossim
della
giorni in sede dl riunione
comissioneAttivitàPr0dttt’
. PAPr)
vo
-
-
..• Un report per raccontare
lo stato dl salute dell’edilizia
scolastica in provincia di Agri
gento. Lo ha fatto realizzare il
presidente della Provincia, litigenio D’Orsi, assieme all’as
sessore alla pubblica istruzio
ne, Gaetano Cani ed a quello
che si occupa dl edilizia scola
stica, Luigi Argento, hanno in
caricato il personale dell’uffi
cio relazioni con il pubblico,
nell’ambito del progetto “Cu
stomer satisfactlon” dell’ente,
di realizzare uno studio sofia
situazione delle scuole nell’
Agrigentino. 11 rapportoècom
posto da oltre (100 pagine, con
tavole statistiche, istograxnml,
torte statistiche’, in cw ven
gono analizzati I diversi aspet
ti delle problematiche attinen
ti lo stato dl salute dell’edilizia
scolastica. Nel report Inoltre si
fa la conta dl quanti sono gli
istituti dotati di palestra, aule
didattiche e laboratori, quanti
istituti sono ospitati in edifici
costruiti specificatamente per
ospitare scuole e quanti inve
ce in edifici costruiti per civile
abitazione. Tutte domande.
che per primo si è posto il pre
[sidente D’Orsi che da ‘uomo
di scuola” ha commissionato
il report sullo stato dell’edili
zia scolastica. li book sarà pre
I sentato venerdì 18 settembre
alle il, durante una conferen
za stampa del presidente della
Provincia. 11 progetto scuola è
stato inoltre al centro dell’at
tenzione della Commissione
Cultura, Pubblica Istruzione e
Turismo presieduta da Gio
vanni D’Angelo, che sin dal
suo insediamento, si è data
l’obiettivo di valorizzare il ter
rito rio, sollecitando l’istituzio
ne di nuovi titoli dl studio da
collegare al mondo del lavoro
per creare nuove opportunità
istituzionali. In particolare la
.‘‘.iflne ha ritenuto di
-
grIgefltO
iO’dEOI iS009
,I-..-.s:
DAMIL PFXT1
.-,...--
-
er1%AKn. E Tetti violenti perla perturbazione a Seccagrande di Ribera. Cattobca e Cammarata.Tombini
saltati e rami divelti nel capoluogo
Vialtempo, flagellati i litorali e le città
a Provincia annuncia interventi urgenti
Due trombe d’aria hanno seminato rovina. Barche affondate, edifici danneggiati, case e strade allagate
—
— —
_.
-. -..
.
. — —
-
Verrà Inviata anche una po
tentemotopompa che provve
derà a liberare daWacqua al
cuni edifici pubblici allagati
Danneggiata pure la nuova
caaerina del carabinieri dl
Cattolica.
... Sono ingenti I danni pro
vocati dal maltempo nella
notte tra martedì e mercole
dì nell’Agrigentino. Colpito
marginahnente il capoluogo.
Effetti pesanti per la violenta
perturbazione a Cattolica
Eraclea, a Riberae Cammara
ta, colpite da due trombe
darla.
Agrigento. A partire dalle tre
di mattina, molti sono stati tisvegliati dal fragore del tuoni e
dal rumore del vento che ha
spezzato rami e fatto tracire
qualche tombino.
Cammarata. Disagi alla circola
zione. l.a forza del vento e le pre
cipitazioni hanno bloccato le
strade coprendole di fango ede
triti, ma la situazione è tornata
alla normalità già nella giorna
ta di ieri.
Ribera. Auto danneggiate da
chicchi di grandine grossi quan
to palline di tennis, alberi sradi
cati, abitazioni a Seccagrande
invase da acqua e detriti, strede
franate, il lungomare trasforma
to in una vera e propria piscina
per la solita mancanza di opere
VIABIUTÀ..
—
-
- —.
.
‘I,
per il deflusso dell’acqua, una
ventina di barche affondate nel
lo specchio d’acqua antistante
il monumento all’Angelika a
Seccagrande, strade provincia
li interrotte, un grande ca
mion-casa della famiglia di Sal
vatore Marchese letteralmente
ribaltato dalla tromba d’aria a
pochi chilometri dal centro abi
tato. E’ questo un primo preoc
cupante quadro dei danni pro
vocati dal maltempo che ha im
pegnato per ore iVigili urbani, i
Vigili del Fuoco di Sciaccaei Ca
NEI CENTRI COLPITI
SARANNO INVIATI
MEZZI SPECIALI
E AUREZZATURE
rabinien della locale Tenenza.
Ancora una volta le piogge ab
battutesi con violenza sul terri
torio riberese hanno fatto strari
pare il Platani che ha allagato le
campagne mettendo a rischio
lavitadi una famiglia, restata in
trappolata all’interno del pro
prio casale fino all’intervento
dei pompieri e provocando
nuovi danni che, come ha osser
vato la Cia locale, si aggiungo
no a quelli finora provocati da
altri eventi atmosferici e dal protrarsi della crisi di mercati.
A breve il sindaco Nino Sca
-w .
—
-“
I.
— —.
-
tuffo dovrebbe convocare un
tavolo di crisi.
Cattolica Eracina. Tra gli edifi
ci danneggiati dal vento e dall’
acqua ci sono la nuova caserma
dei carabinieri di via Oreto e il
palazzo di città, che adesso re
sterà chiuso lino a quando non
verranno eseguiti accurati ac
certamenti. Danni si sono regi
strati anche nel centro storico,
in contrade Zubbia e nel quar
tiere dl San Silvestro, dove i de
triti hanno rallentato la circola
zione.
Problemi anche a EracleaMi
noa e sulle strade provinciali e
statali che circondano Cattoli
ca Eraclea. che sono state sgom
brate dai detriti nel corso della
giornata di ieri. Nella giornata
di domani. 11 sindaco Cosimo Pi
ro hachiesto l’intervento urgen
te della Protezione Civile della
Provincia diAgrigentoe in mat
tinata dovrebbero arrivare in
città alcuni mezzi per normaliz
zare la situazione.
L’intervento dalla Provincia
L’assessore provinciale Giusep
pe Ciulla, il direttore del settore
Bernardo Barone di concerto
con il presidente Eugenio D’Or
si, hanno deciso di inviare per
domani nel comune alcuni
mezzi e delle attrezzature.
In particolare verrà inviata
una potente motopompa che
provvederà a liberare dall’ac
qua alcuni edifici pubblici alla
gati. t’usi (‘CAe’) (‘Te’)
Sarà chiesto l’intervento del governo per awiare nuovi lavori
Tre consigli proviciali
riuniti per la statale 115
... Riunione ieri mattina con i
rappresentanti dei consigli provinciali di Agrigento, Caltanissetta e
Trapani convocata dal presidente
Raimondo Buscemi per discutere
della statale 115. All’incontro era
-
I
pigruppo dei tre consigli provin
ciali. Scopo del verticeèstato quel
lo di concordare una seduta con
giunta, fissata per il 17ottobre alle
li), con l’obiettivo di portare a co
nnc’nii degli operatori politici e
.4
4
H’..—-.-..—-.
I
-,
che necessita di interventi infra
strutturali per farla uscire dall’ ho
lamento e dal sottosviluppo. L’incontro servirà anche a sollecitare
le deputazioni delle tre Province
per farsi carico ed adoperarsi per
l’inserimento del progetto nel piano quinqut’nnale del governo e,
i Seccagrande,
—
GIORNALE Dl SICILIR
Enna
(jW)VEDI i,’ SEi [fM[IRE iouc
UNIONE PROVINCE
Malfitano eletto
vicepresidente
di commissione
... li consigliere provinciale di Fi
Sergio Malfltanoe stato eletto a Pa
lermo vicepresidente della commis
sione Beni culturali e pubblica istn.i
zione dell Iirps Unione province si
ciliane Per me dice Malfitano e
un occasione unica e irnpetibiie»
Prima iniziativa iltemtono ennese
Portero all attenzione un dossier
sulla messa in sicurezza degli edifi
ci scolastici di pertinenza della Pro
vincia (‘POMI
-
PROVINCIA
Gettone ai consiglieri
Grecoa Palermo:
è stato un errore
... il presidente del consiglio pro
vinciale Massimo Greco guiderà do
mani a Palermo la delegazione di
consiglieri che incontrerà l’assesso
re regionale agli Enti locali Caterina
Chinnici. “Voglio rappresentare co
me la scelta deil’Ars con l’abolizio
ne dell’indennità e il passaggio al
gettone di presenza sia stata deva
stante per le casse degli enti”, la
spesa è aumentata ed è stato intac
cato lo status di consigliere”.
(‘PDM’)
e.
Giovedì 17 Settembre 2009 Gazzetta del Sud
Siracusa
Provincia Sarà impugnato il decreto dell’assessore Ruisso
•
•
•
•
di diagnostica di laboratorio
all’interno della provincia,
Laboratori di analisi, la giunta
portera la Regione davanti al Tar
dfrtidellaCPolazinn».dI
Sui laboratori dl anal!*dmiche la Provincia regionale
scende in campo scegliendo le
vie giuridiche contro il decreto varato dall’assessore regionale alla Sanità, Massimo
Russo.
La giunta provinciale ha infatti autorizzato il presidente
dell’ente di via Roma, on. Nicola Bono, a procedere con un
ricorso contro il decreto, relativaniente proprio alle parti
dell’atto che riguardano il tidimensionamento dei laboratori di analisi nella provincia.
Nelle scorse settimane il presidente Nicola Bono aveva già
avviato un ricorso contro la rimodulazione dei posti letto
la promozione di incontri e ta
voli operarivi con le aminini
strazzoni comunali della provincia, è stato evidenziato
più di un profilo di criticità
del decreto Russo che, ridu
cendo i centri di analisi sul
rerritono,
non
assicura
un’adeguata assistenza sanitana ai cittadini residenti nella provincia».
Ed infine viene evidenziato
«che il provvedimento con
travviene ai precedenti atti
adottati dalla stessa amnuni
strazione regionale, inciden
do in parncolar modo sul ter
ritorio della provincia che, ap
punto, vede soppressi centri
di analisi o declassatfgli stessi
a semplici punti prelievo».
•
li, portatrici degli interessi più
•
negli ospedali del remtorio
provinciale. Ora l’Ente di via
Roma è passato ad affrontare
anche la questione dei laboraton di analisi,
Nel mirino della Provincia
rientra la parte del provvedimento che sopprime i laboratori di analisi di Pachino, nella
l.
zona sud, e di Palazzolo Acreide, per la zona iblea, t’facendo
venir meno si legge in una
nota diffusa dalla Provincia
regionale importanti servizi
sanitari per il territorio».
Fra le motivazioni di questo
ricorso l’osservazione che
nella redazione delle norme
di riordino del servizio sanitario e delle strutture pubbliche Laboratori di analisi, è polemica
-
FI •I••I •L rin•
-
...,
r4
L’assessore categorico: manutenzioni al via da metà ottobre
• •
•
•
•
Viabihtà provinciale, MangiifIco
respinge i nlievi avanzati da Spataro
•
•
Non si è fatta attendere la replica
dell’assessore provinciale ali Lavon pubblici e Viabilità, Salvatore Mangiafico, al capogruppo del
Pd Carmelo Spataro per gli appunti mossigli riguardo alle politiche viarie ma anche ad aspetti
legati al Bilancio, precedente rubrica di Mangiafico.
»Curo la nuova delega dice
Mangiafico- solo dal 7agosto, e
le deibere sulla manutenzione
viaria sono state approvate dalla
giunta del 31 agosto, quella merente ai lavori di manutenzione
-
• —
•
Fioridia-Cassibile. Questi inter
venti comporteranno per l’Ente
pero di risorse nel bilancio della
sessore al Bilancio dice mi deInoltre prosegue Mangiafico
dicai al conto consuntivo, da un
sono stati approvati da questa esame dei residui attivi dell’ente,
giunta, in un mese, sei interventi: nella fase di riaccertamento dei
rimozione dl frane e messa in si- medesimi è emerso che nei conti
curezza della Avola-Avola anti- consuntivi degli esercizi prece
ca, realizzazione di tre attraver- denti si è proceduto ad una stima
samenti stradali per la raccolta e notevolmente per difetto di dismaltimento delle acque piovane versi milioni di euro nel calcolo
sulla Cugni.Stallaini, pavisnenta- delle somme dovute all’Ente dal
zione di tratti della Flondla-Prio- Ministero dell’Interno. La cosa
lo, ripristino dei tratti più disse- più grave è stata che alla Provin
stati sulla Rosolini-Pachino, risa- cia non solo non si era mai calco
gomature della curva Monte Car- lato l’esatto ammontare, ma non
melo sulla Augusta-Villasmundo si è mai richiesto il pagamento di
e risagomatura delle curve sulla quanto vantato».
-
sulle strade consortili, rurali e
montane, e dalla giunta del pri.
inc settembre quelle per i lavori
di ordinaria manutenzione delle
zonenord,centroesud;quindiin
25 giorni dal mio insediamento.
Non è vero che solo a dicembre
ci5mincerà la manutenzione della rete stradale, ma in realtà dalla
seconda metà dl ottobre, dopo
che conosceremo le imprese viiicitrici dei pubblici incanti visto
che ciascuna delle tre delibere
sulla manutenzione ordinaria ha
un importo superiore a 150 euro.
-
-
-
Provincia,investimentoflop: persi 30 milioni
Soldi affidatia una societàsparitanelnulla. Sidimetteildirettoregenerale
noc
esposti alla Corte dei conti e al
( ttA( ‘ti ilO oiiliiint LII euro.
IdI ,ilhdaii d,ila PI 05 fi a iii
I’ ilerion a una socictà fin,in,ia—
i di (‘nino che aveva prulnes
so .11 ng elevaussimi e liti
slesso i’ scomparsa nel nulla.
Sparlo i soldi, spariti i manager,
Dopo avere ricevuto confer
madell’avvenutoinvestimento
dallo stesso direttore generale
la Procura della Repubblicar
i IN
‘alla sede coinasca della so—
‘ta in questi giorni ci sono so
li) le I’iainmeGialle che indaga
io sii mandato della l’mi ira
ha ,ilc lIn investimento sba
cliato. quello della Prusincia, e
pi no a finire sui banco degli
i I iputail è il direttore generale
\Iiii nino t’aniso che en ha
I i’..,i’gtiatttledintis,sinnidaisuo
iii il io mentre I cx presiden—
i della Provincia, Francesco
‘.tusi no dice di ‘essere tuo
uno di tutto’ e ‘attuale presi
tenie ( iovaiiiAvanii annuncia
li aver Inviato ieri esposti alla
l’riti ora i’ ,illa Curie dei conti..
, P’ilazzo (:omttni la tensio
ne i’ alle stelle e stilla lii altra
cativa degli anniscorsi c i’ chi
pura i 1w qualcuno prima o
poi dovrà pagare ilconto» Il
Bufera sua verlice
am
dà PaIao Comitini
Mu*otto “Io non
ho aamatomalla”
Caruscs, che riferisce dl avere
operato in assoluta autonomia
su mandato dell’allora presi
dente della Provincia (France
sco Musotto, ndr) che gli ha
conferito potere dl fìrma
continua Avanti
Abbiamo
deliberato in giunta l’istituzio
ne diuna commissione d’inda—
gineamnhinlstratlvalntemaaf
flnchévenlsseveriflcatal’even
tualeleglttimìtàeregolaxitàde
gli atti con l’incarico dl esperire
azionelegaleatuteladegilinte
ressi dell’Ente in tutte le sedi
competenti ed è stata data
informazione alla Procura re—
glonale della Corte dei conti e
alla Procura della Repubbllcaa.
Ieri mattina Caruso ha rasse
gnato le dlmissioni,rnentrel’ex
presldentedellaProvincia,Mu
sotto, assicura «dl non aver fir
matoalcunattocherlguarduln
vestimenti in società finanzia
niea: Sfldo chiunque a trovare
una delibera di giunta o un mio
atto che dà via libera a opera
zioni finanziarie con fondi del
la Provincia— dice Musotto—
11 direttore amministrativo, Camao, aveva una delega adhoc e
piena autonomia in materia 0nanziatia’..
sticclo millonanio nasce nel
2006, quando la Provincia deci
de di far fruttare I propri rispar
mi Investendo nel mercato fi.
nanziario. Per farlo si affida a
una società dl Como, la the Forea, guidata però da manager
siciliani e campana attraverso
la lnvest Banca, Palazzo (‘orni
titii affida alla Ibe 1,5 milIoni di
euro: lafinanziaxias’irnpegnaa
garantIre un ritorno molto de
vatoattraversoscambiinterna
,ionali dl valuta, Nel mesi suc
cessivi la Provincia continua a
versare soldi nel conto aperto
.iUa lnvest, fino alla cifra d 29,5
milioni di euro. Peccato però
che nell’agosto scorso i titano
ger della lbs scompaiono iit’l
nulla, lasciando dl sasso non
sololaProvinciadiPaleriflo,ma
decine dl altri enti pubblici, co
meleprovincediMonzaeMila
no, Comuni e associazioni dl
categoria, La procura di Como
apre subito un’ inchiesta e invia
le Fiamme Gialle nella sede del
la lbs, dove vengono’tequestra
i-omputer e documenti. L’I
putesidi reatodella prilcitra co
nasca è quella dl appropria
lione indebitss, e l’elenco dei
truffatisarebbesterminato.
•Palentno invece il presiden
te della Provincia. Avanti, ha da
tempo avviato un’indagine In
terna: ‘.Non essendo mai stato
messo al corrente di questi in
sestimenti fatti pnma ilel mio
insediamento, ho subito chie
sto-al direttore generale Caruso
ti,tt’a la documentazione sugli
miti amministrativi da lui posti
Ho
dice Avanti
in essere
rosi appreso che la Provincia
inizia
regionale di Palermo ha
to a versare dei propri fondi nel
novembre del 2006 e ha conti
nuato a farlo fino al febbraio
2008’.. Avanti ha nominato una
commissione, incanicatadi fare
luce su quanto accaduto. com
posta dal segretario della Pro
vincia Salvatore Currao, dai
professofl universitari Salvato
re Raimondi, Alberto Stagno
IYAlcontres e Giuseppe Frisel
ti
—
—
—
—
LA RIGA
Trail2006eil
2008 la Provincia
ha affidato quaal
30 milioni dl euro
a una società
tnenziasiadl
Como
Madalla sede
della Ibe Forex
sono spe1
Sulla socletà
indeganole
F(ammegialledl
Como
Eassaa..
Ieri il direttore
generale dl
Palarso Com
Antonio Causo
ha rassegnato le
dimissionidal suo
4p1fl
—
0101/EttI 17SETTEMBRE2009
LEPO
I•
GIORNALE DI siclua
I
L’AMMINISTRAZIONE
HA INVESTITO 30
MILIONI Dl EURO
PRESSO LA IBS FOREX
GIOVEDÌ q SETTEMBRE 2009
I
PROUINCA
Soldi a società
in dissesto,
commissione
d’indagine
La Provincia ha infonnato
anche la Procura regionale del
la Corte del Conti e la Procura
della Repubblica, ed ha dato
mandato all’avvocato Raffaele
Bonsignore di assumere infor
mazioni dalla Procura dl Co
mo, che ha avviato un’indagi
ne sulla società.
LaProvlncia spiega Giovan
ni Avanti, aveva appreso dell
Investimento da un articolo
del Corriere della Sera dello
scorso 10 settembre, dove si
parlava della cessazione di atti
vità della Ibs Forexe dell’avvio
dell’indagine.
«Non essendo mai stato
messo al corrente di tali inve
stimenti posti In essere in epo
ca precedente all’inizio del
mio mandato spiega il presi
dente della Provincia mi so
no subito attivato ncbiedendo
al direttore generale tutta la
documentazione, eho così ap
preso che la Provincia regiona
ledi Palermo ha iniziato a ver
sare dei propri fondi ad lnvest
Banca nel novembre del 2006
affinchè ne affidasse la gestio
ne alla società Ibs Forex. Il pri
mo versamento ammontava a
1,5 milioni di euro e nel corso
di questi anni il capitale versa
to ha raggiunto i 29,5 milioni
di euro, con ultimo versamen
to al febbraio 2008».
«Caruso sottolinea Il presi
dente della Provincia Giovan
ni Avanti ha detto di avere
operato in assoluta autono
mia su mandato dell’allora
presidente della Provincia che
gli ha conferito potere di fir
ma>’.
-
-‘
-
•.. La giunta provinciale di
Palermo, presieduta da Gio
vanni Avanti, ha deliberato
l’istituzione di una commissio
ne di indagine amministrativa
interna per verificare l’even
tuale legittimità e regolarità de
gli atti che hanno portato nel
2006 il direttore generale dell’
ente Antonio Caruso, che si è
dimesso dall’incarico, a inve
stire somme dell’amministra
zione presso la Ibs Forex (so
cietà in dissesto finanziario),
per l’importo di trenta milioni
dieuro.
-
PALERMO
LA SICILIA
GIOVEDÌ 17 SETTEMBRE 2009
La mania dei »derivati e delle opera
zioni di ingegneria finanziaria, a quan
to pare, nel 2006 aveva colpito anche la
Provincia regionale di Palermo che, im
provvisamente, oggi si ritrova a com
piere l’arduo tentativo di recuperare
quasi 30 milioni di euro dal crac di una
finanziaria di Como, la lbs, misteriosa
mente sparita nel nulla con una cassa
di 50 milioni raccolti da gruppi di agen
ti, avvocati e broker sparsi sul temtorio,
Soldi che i risparmiatori pensavano di
investire sul mercato Forex. i cui capital
gain non sono soggetti a tassazione.
La vicenda comasca, su cui indagano
la polizia e la locale Procura, è esplosa
da una denuncia presentata dall’azioni
sta di maggioranza della società lbs e
dal legale di una compagnia assicurati
va che si sono visti danneggiati dagli in
vestimenti sbagliati e dalla sparizione
di arredi, responsabili e soldi.
La notizia dalle cronache comasche è
riinbalzata fino a noi, portando il neopresidente Giovanni Avanti, che si è
detto all’oscuro di tutto, ad avviare ieri
un’indagine amministrativa interna, ad
incaricare l’avvocato Raffaele Bonsi
gnore di attivare ogni iniziativa legale a
tutela dell’ente e ad informare la Procu
ra della Repubblica e quella della Corte
dei conti. Conseguenza di questo atto
sono state le dimissioni del direttore
generale della Provincia, Antonino Caruso. Sarebbe stato lui, secondo quanto
riferisce l’ufficio stampa della Provincia,
e secondo quanto confermerebbero gli
incartamenti da lui consegnati ad
Avanti ad effettuare versamenti (il
primo a novembre 2006 I ultimo a febbraio 2008, raggiungendo la cifra di
29,5 milioni) ad Invesi banca (estra
nea alla vicenda), perchè ne affidasse la
gestione alla lbs. Sempre secondo la
nota della Provincia, Caruso avrebbe
agito ìn assoluta autonomia e su mandato dell allora presidente Francesco
Musotto che gli aveva conferito potere
di firma
Ma forse alla Provincia qualcuno si
era già accorto che le cose alla lbs non
andavano ultimamente per il verso giusto seèvem, secondoquanto riferiscono le cronache dei quotidiani di Como,
che la Provincia avrebbe ai primi di
agosto tentato di recuperare le somme
mvestite ma invano infatti sarebbero
già risultate ‘bruciate’ in una serie di
finitiinuncrac
Antonino
Caruso»
dato ampia
4ijjII
Avanti
a
4
au
un’indagine,
L’ez
dl Como
nel
nulb. li
2006 ad una
I soldi
Investiti 30 milioni
PROVINCIA. Si è dimesso ieri il direttore generale
34.
I
speculazioni sbagliate.
L’ente non sarebbe da solo nell’elen
co delle amministrazioni pdbbliche
danneggiate: flgurerebbero anche la
Regione Puglia alcuni comuni delle
province di Monza e Milano I associazione degli artigiani di Venezia e alcu
ni promoter padovani. Poi una lunga listadi piccoli artigiani e professionisti.
Non sappiamo come stiano davvero
le cose e probabilmente un giorno si
scoprirà che tuttoèstato fatto in peifet
ta buona fede e per il bene della collet
tivita. Ma va da sè che con questi soldi
si sarebbe potuta realizzare una parte
del piano triennale delle opere pubbli
che daanni pubblicizzato e che atten
de invano le necessarie risorse: oppure
parte del deficit degli Ato rifiuti della
provincia. E che restrizioni di bilancio
imposte per rispettare il cosiddetto
ipatto di stabilitài mal si conciliano
con investimenti di natura finanziaria.
Caruso non ha voluto commentare
l’accaduto. Da parte sua, lex presiden
te Francesco Musotto ha detto: »La ge
stione finanziaria ed economica della
Provincia era gestita dal dottore Caruso
a cui avevo dato ampia delega. D’al
tronde era il direttore generale. Non
conosco i dettaglt della sua attività. So
no Sereno».
Agrigqnto
vIAmuTL
Sarà chiesto l’intervento del governo per awiare nuovi lavori
Tre consigli proviciali
riuniti per la statale 115
... Riunione Ieri mattina con I
rappresentanti del consigli provin
ciali dl Agrigento. Caltanissetta e
Trapani convocata dal presidente
Raimondo Buscemi per discutere
della statale 115. All’Incontro era
no presenti anche il presidente del
consiglio provinciale dl Trapanl
Giuseppe Poma, quello dl Caltanls
setta. Michele Mancuso oltre al ca
plgruppo del tre consigli provin
ciali. Scopo del vertlceèstato quel
lo di concordare una seduta con
giunta, fissata peni 17ottobre alle
10, con l’obiettivo dl portare a co
noscenza degli operatori politici e
dei cittadini dell’esistenza del pianodi fattibiitàpenlarelIm2Jone
dell’itinerario Cela -Agrigento
Caininissetta, indispensabile allo
-
sviluppo della fascia centro meri
dionale dell’isola, da sempre la
più marglnalizzatae meno servita.
Una zona densamente popolata
che necesska dl Interventi lnfra
strotturali per farla uscire dair iso
lamento e dal sottosviluppo. L’in.
contro servirà anche a sollecitare
le deputazioni delle tre Province
per farsi carico ed adoperarsi per
l’inserimento del progetto nel pia
no quinquennale del governo e,
con apposito emendamento nel
laflnanzlaria2olO,penailsuodepenna nénto dall’elenco defleope.
re fattlbilL rppr) Ia
—
ci
Agrigento e Provincia 123
CONSIGUO JN1CO
Viabilità,
tre province
eun unico
obiettivo.
... Sarà il Palacongressi dl
Agrigento ad ospitare, il pros
simo l7ottobrealle 1O,larlunione congiunta del consigli
provinciali dl Agrigento, Tra
pani e Caltanissetta. L’ogget
to è il miglioramento della
viabilità fra I tre territori della
Sicilia dove solo quello di
Agrigento è ancora privo dl
una rete autostradale.
Alla riunione di ottobre, so
no stati invitati tutti I consi
glieri provinciali e dei parla
mentari regionali e nazionali
delle tre province interessa
te.
Lo scopo, è quello dl solle
citare ai governi nazionale e
regionale la copertura finan
ziaria per la progettazione da
parte dell’Anas e per la suc
cessiva realizzazione dell’iti
nerario Gela-Agrigento-Cal
tanissetta, che interessa una
zona densaxnente popolata e
che necessita di interventi in
frastrutturali.
La riunione servirà anche
a sollecitare le deputazioni
delle tre province per farsi ca
rico ed adoperarsi per Finse
rimento del progetto nel pia
no quinquennale del Gover
no e, con apposito ernenda
mento, nella finanziaria
2010, pena il suo depenna
mento.
Nei giorni scorsi, in un
ariunione ad Agrigento con
vocata dal Presidente del
Consiglio di quella Provin
cia, Raimondo Buscemi, con
la partecipazione anche del
Presidente del Consiglio pro
vinciale di Caltanissetta, Mi
chele Mancuso e di quello dl
Trapani Giuseppe Poma. All’
incontro hanno preso parte
pure i Capigruppo consiliari
delle tre province. (AMMI
il Consigilo vUOI far ‘uce sulla vicenda
-
-
-
-
-
-
—
-
PALaSMO
... Altri ue plciti, per
rotti
plessivi 6,5 milioni di curo e clic
interessano altrettante arterie
strategiche nel territorio provai
ciale, potranno andare presto in
appalto. La giunta provinciale
ha dato il via libera, su proposta
dell’assessore alla Viabilua e Tra
sporti Gigi Tomasino, agli inter
venti di manutenzione straordi
nanasullaSp I ..DiMontelepre...
nel tratto Muntelepre Panitico.
con una perizia dii milione 800
mila euro, sulla Sp 44 Di Ponte
Alvano., tra Roccarnena e Pont
e
Alvano. con una perizia di 2 mi
Ibm e 800 mila curo e sulla Sp 8
..DiValledolnio», arai bivi di Fon
tanaxnurata e Piano degli Ziti,
con una perizia di I milione
e
900 mila euro. ‘Un’ulteriore si
gnificativa tappa sottolinea
il
presidente Giovanni Avanti di
—
un percorso che ci porteraad ap
provare entro la fine di questo
mese tuttie29iprugetti della pri
maawsualitàdelpianodipoten
ziausento della rete viaria provin
ciale con un finanziamento com
plessivo di 56 milioni e 700 mila
euro, Prima della fine di ottobre
potranno partire i primi cantieri
che consentiranno di avviare i
necessari interventi su 94 strade
del terrltorio. .1 progetti che La
giunta ha approvato aggiunge
l’assessore Tomasino-riguarda
no tre arterie che presentano si
tuazioni di ceiticità e alcune con
pericolosi teatri in frana. Le ope
6igi Tumasino
re che saranno realizzate permet
teranno coal di migliorare lasicu
tu dicuro. interessa Li proli
Ficorezza sulle ‘provinciali rendon
ledi Ponte Alvano e costituisce il
dole più funzionali alla viabilità
primo stralcio dì una perizia
dei comuni di queste sorse inter com
plessiva di 12 milioni dicone del tertilorio.. il progetto più
tu. Gli interventi di nianuten
zio
consistente, quello da 2,8 inilio
ne straordinaria prevedono la si-
-
stenia.i.iune dcl primo un tu Ui
&ana tino ai chiluanetro 3,500. La
ditta che siaggiudichera l’appal
to avrà mi annodi tempo per rea
lizzare l’opera. Li perizia relau
va alla Sp di Montelepre preve
de, invece, interventi di sistema
zione su 10 chuìomeUi di arteria.
lunga 26.800 chilometri. Sai-an
nu recuperate te cunette per il
drenaggio delle acque piovane,
realizzati tratti di muretto, collo
cate barriere di sicurezza con se
gnaletlea orizzontale e verticale,
sistemate aiuole spartitraffico e
marciapiedie verranno migliora
Le le condizioni di visibilua not
turna. Diciotto mesi il tempo pre
visto per la realizzazione dell’in
tervento. La strada provinciale 8 c
di Valledolmo, infine, sai-a inte
i
ressata dai lavori nel tratto tra i E
chilometri 13.300 e 18,800 dove r
verrà avviata la manutenzione
straordinaria per il consolida
mento delle frane e la ricostruzio
ne di un muro ammalorato. An
che per queste opere sarà neces
sario un anno e mezzo dalla con
segna dei lavori all’impresa ag
giudicataria. rAzi
Manutenzione straordinaria a Montelepr Pon
e,
te AIiano e Valledolmo
Provincia, strade da rifare
Lavori per più di 6 milioni
*OiøL DALLA GlUNTà.
j1ermo2
Lombarda erano stati manute
. Una comflhiSSSi0t speciadirettore generale della
e di indagine, accanto a quella nuti dal
AntOfliflO CarUS°,
pro
vin
cia
nei
mo
to
eCniCa, già messa in
che due giorni fa ha rasseg1atO
;iorni SCOrSi dal presidente Gio
dimiSSi0t .Vanno
‘anni Avanti. Anche il consiglio le proprie
punite le responSa
e
acc
erta
te
luce
far
a
provinciale prova ora
sing
oli e siamo certi
iul caso dei 30 milioni di euro bihtà dei
mag
istr
atura non man
la
che
versati in poco pi(i di un anno
scav
a fondo dice
are
di
che
rà
Folbs
da palazzo Comitifli a
Lapu
nzifla. capOgTUP’
rex, la società cornasca scelta Gaetano
è evidente e alma
Pd
del
po
dalla Provincia per investire sul
sia mancata
che
grav
e
tret
tant
o
nelche
ma
fina
nziario
mercato
con
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di
li in grado di
lettera una rete
le scorse settimane si è 1
ciò accadeS
tutt
che
o
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bitmente dissolta, con tanto di
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sede ormai vuota e indagine av- no
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e
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ton
io
su
viata 4alla Procura di Corno
potu
sia
ope
razi
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com
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di
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un’ipotesi di
ta restare pressochè segretata e
zione indebita.
all,oSCuIodel560rato8lB
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Ieri iL presidente
lancio e dell’intera amminiStra”
Trico
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ello
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siliare,
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presidente France’
li e i capigrUPp° hanno iflCOfl- zione». L’ex
Mus
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, in effetti, ieri si è
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trato Avanti per fare il
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«I’ inderogabile esigenza che si con la
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faccia in breve tempi piena
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Di
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sull’accaduto,
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ogni grado le responsabilità
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decisione
i connesse». Da qui la
rive
si
è
fatti
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com
miS
di mettere in piedi una
drammatica
altro
non
se
d’in
lato
dag
ine,
con
siliare
sione
incauto. .r
i rapporti con la finanziaria mente
roviflCia, n’indag1fle
ui trenta mii iOfli spariti
CASO.
IORNALE DI SICILIA
NERDI 8 ETTEM8RE 2OO
PALERMO
LA SICILIA
VENERDÌ 1
SETTEMBRE 2J05
Messo alla Provincia si usano termini
come sgomento o aggettìvi tipo
inauditoi. Quando i buoi sono fuggiti
si cerca di correre ai ripari. Lo scandalo
del crac della ilbs Forex’ di Como che
ha fatto sparire la bazzecola di 30 mi
lioni (diconsi 30), tutto denaro pubbli
co, cioè dei contribuenti, gestito dal
l’ente con scandalosa leggerezza, an
nulla gli ultimi echi dei recenti festeg
giamenti. A nessuno era sorto il so
spetto che qualcosa non andasse in
questo investimento? Che tipo di
controllo ha esercitato l’organo istitu
zionalmente preposto a tale molo, cioè
il Consiglio provinciale?
E’ pur vero che i bilanci sono di diffi
cile lettura. Ma forse qualche chiari
mento poteva essere dato in occasione
dell’ultimo bilancio circa quel disinve
sumento di 30 milioni e del contempo
raneo investimento di 30 milioni. Esat
tamente nel titolo quarto (categoria se
sta) delle entrate è prevista la riscossio
ne di 30 milioni. Mentre, in uscita, la
stessa somma di 30 milioni è prevista al
titolo secondo, funzione prima, con-
MICHUE RUSSOrTO
cessione di crediti e anticipazioni. Vai a
capire che l’operazione collegata al crac
finanziario della lbs Forex era in questi
capitoli alquanto criptati. pperò, il
Consiglio aveva l’obbligo di approflrndi
re e chiarire a cosa si riferisse questo di
siuvestimento ed investimento di 30
milioni.
Vanno considerate lacrime di cocco
drillo quelle che si versano adesso da
parte degli inquilini di Palazzo Comiti
ni? Non lo sappiamo. Dando poi per
scontato che la nuova amministrazione
Avanti fosse all’oscuro di tutto, non si
capisce come mai il neo dimissionario
direttore generale Antonino Caruso ab
bia potuto continuare ad operare in
merito anche dopo le dimissioni del
precedente presidente Musotto dal
quale aveva avuto firmata la determina
di incarico. Non risulterebbe, secondo
quanto è emerso ieri mattina nella riu
nione dei capigruppo, che Avanti gli
avesse rinnovato l’incarico.
Nella stessa riunione Avanti ha infor
mato i capigruppo delle iniziative mes
se in atto dall’amministrazione. Ma, in
un comunicato della Provincia, non
vengono dette quali La nota di Palazzo
deUe
entratee
dd dte
vanonedel
bilandebm
avuto I
stnunanti
per
approfon
dire e
conoUare
i movimenti
didenaro
indicati nei
occailone
deU’appr
Eppure il
Consigkoin
—
-
Comitini si limita ad esprimere, non si
sa bene da parte di chi, sgomento e
forte preoccupazione per la notizia che
vede coinvolta la Provincia, con un’e
sposizione di circa 30 milioni (per la
precisione 29 milioni e 100 mila euro)
nel crac della lbs Fore. Inoltre, viene
annunziato l’intendimento di costi
tuire una commissione speciale di in
dagine. Meno male che si parla di ‘in
teiidimerito. Si sa infatti che in Italia,
per tradizione consolidata, quando si
vuole affossare qualcosa si nomina una
commissione d’inchiesta, eE’ evidente
ed altrettanto grave commenta il Ca
pogruppo del Pd Gaetano Lapunzusa
Ibs Forex, adesso
sono tutti sgomenti Eii
PROVINCIA. L’investimento di 30 milioni finito nel crac
30.1
I
che sia m4ncata una rete di controlli in
grado di impedire che tutto ciò acca
desse. Vanno quindi ricercate anche le
responsabilità, sia in sede tecnica che
politica, di chi avrebbe dovuto vigilare
per impedire che si realizzasse o maritenesse un investimento, che oggi, in
attesa degli sviluppi delle indagini, vo
gliamo limitarci a definire incauto’.
Domanda alla quale non dovrebbe es
sere difficile rispondere, dal momento
che assessori e capigruppo dalla vec
chia amministrazione sono transitati
in quella nuova: ma non ci fu una deli
bera di Giunta iniziale che autorizzò
questo iinvestimento?
Sud
009 Gaz* del
3tamattlna verra illustrato
il piano d’intervento
La Provincia regionale
fronteggia l’emergenza
non con la retorica delle parole
Glus.pp. Pugilii
che, seppure di conforto, non
ser
3ANTA TERUA DI RIVA
vono gran che per riparare i danni
e dare un puntello al territorio.
provocate dal violento nubifragio
Ma, soprattutto, ci si aspettalavo
di mercoledì mattina E mentre si ce
grossa con Anas e Consorzio
cerca di fare una prima conta dei
Autostrada affinchè, per la parte
danni, si pensa a quelle iniziative di
loro competenza, tolgano la ri-.
atte ad evitare che quest’inverno si
viera ionica dall’emergenza con
abbia a piangere lacrime amare ad
tinua in cui è stata relegata la sua
ogni pioggia o mareggiata che sia.
viabiità.
Sramattina alle 11 ti sarà un ver
Sulla questione sono intervenuti
tice in Provincia a cui seguirà una
anch
conferenza stampa nella sala della scaree i consiglieri Francilia e Mu
presidenza, «per illustrare tutte le sto llo dell’Udc. Il primo ha chie
»al fine di garantire l’incolumità
niziative messe in attoa partire dal
dei cittadini e rilanciare seriamente
l6settembreinmentoaidanninel- lo
la viabilità provinciale causati dal comsviluppo turistico nicettivo nel
prensono ionico è di fonda
temporale’. All’incontro partecipe men
tale
importanza la realizzazio
ranno gli assessori Uno Monea (La
ne di una strada inteitomunale al
von pubblici) e Gaetano Duca
(ai ternativa alla “114” ed all’autostra
Territorio), i sei consiglieri del Col da».
legio di Taormina, Lilla Parisi, Mat
Il consigliere Muscareilo ha
eri Franciia, Biagio Gugliotta, Ro
puntato l’indice sulle gravi re
berto Gulotta, Giuseppe Lombardo
sponsabilità dell’Anas e della Re
e Antonino Muscareilo, mentre so
gione Siciliana. «LAnas sostiene
no stati invitati a prendervi paste i
da
sindaci dei comuni colpiti dall’allu rele diversi mesi doveva effettuavione che ha messo in ginocchio per sicurgare d’appalto per la messa in
ezza del costone roccioso ii
un giorno intero tutta la riviera io
cadente sul Capo Al), del ponte di
nica e la valle dell’Alcantara.
collegamento tra Nizza di Sicilia
Il presidente della Provincia, ed
All Terme, unitamente alla
un. Nanni Ricevuto, dopo la tem
reali
zzazione della bretella di fù
pestiva relazione del dirigente
ga
sul
torrente Nisi, di altri lavori
della Viabilità e Protezione civile,
di manutenzione nel comprenso
ing. Giuseppe Celi, ha molti ele
rio
menti per intervenire con i fatti e sti ionico, che ad oggi sono rimasulla carta»:
La riviera ionica si lecca le ferite
-
-
j’W “
-
—
PALERMO
1
SABAEO 1
SE fTEMBRF 2009
S chiama scaricabarile e negli enti
pubblici viene usata come collaudata
tecnica di disimpegno per non accerta
re mai la verità e tanto meno indivi
duare singole responsabilità.. Proprio
quello che sta avvenendo alla Provin
cia. sullo scandalo del buco di 30 milio
ni causato da un ‘investimento’ falli
mentare. Basta leggere le dichiarazio
ni degli inquilini di Palazzo Comitinì
con quell’accorato, quanto imperso
nale, grido sSì faccia in breve piena lu
ce sull’accaduto, accertando ad ogni
grado le responsabilità. connesse’. Già,
loro gestiscono il bilancio. cioè soldi
pubblici da manovrate con la massima
cautela, hanno in mano carte e docu
menti, determinano entrate ed uscite,
tua vogliono che altri facciano piena
luce sull’accaduto. Ma che bell’organo
di controllo, questo Consiglio provin
cialel
Certo, spetta alla magistratura ac
certare le responsabilità penali. Ma
l’assemblea ha l’obbligo di individuare
quelle politiche. Stupisce che finora
non l’abbia fatto. Stupisce come lo stes
MICHEÌI RUS5OITO
so Consiglio non abbia chiesto lumi ed
approfondito quella operazione cripa
ta di disinvestimento ed investimento
di 30 milioni contenuta nell’ultimo do
cumento finanziario. Tutti oggi casca
no dalla nuvole e scoprono che una fi
nanziaria di Como, questa fantomatica
lbs Forex, gestiva una colossale fetta
del bilancio della Provincia, Ma come si
fa ad investire 30 milioni, 60 miliardi
delle vecchie lire, senza certezze e ga
ranzie? Possibile che un semplice diri
gente, da solo, abbia instaurato un rap
porto così delicato tra la Provincia e la
lbs Forex?
Non ci vogliono investigatori di gri
do per scopririo, se pensiamo che l’en
te non è un privato ed ogni passaggio
va autorizzato con un atto deliberativo.
Figuiiamoci poi quello relativo ad un
investimento di 30 milioni G sarà sta
ta una delibera iniziale che ha dato il
via all’operazione. Crediamo che il pri
mo atto che il Presidente Avanti dove
va fare era quello di rendere di dominio
pubblico quel provvedimento. Tanto
più rise assessori capigruppoe sempli
ci consiglieri sono transitati dalla vec
chia amministrazione a quella attuale
presidente
Avanti
be
dere
pubhlkbele
delìberedi
utadzza
u
avevano gli
strumenti
per
controllare.
Utmaj
le
sidgededi
Ibs Forex, comincia
lo scaricabarile
PROVINCIA. Dopo le prime reazioni di circostanza
42.
LA SICILIA
I
e c’è quindi un legame tra l’una e l’altra.
Sbandierare il’intendimentoa di voler
nominare, per quel che vale, una com
missione di inchiesta, o lanciare quel
l’impersonale grido ‘Si faccia in breve
tempo piena luce sull’accaduto’, sono
atteggiamenti di inquietante fumosicà.
Questo è il punto. Che è anche di
rottura con i festeggiamenti, le mo
stre, i concerti, le sfilate, le degustazio
ni, le onorificenze e le sponsorizzazio
rudi ogni genere, tutti percorsi in cui
si è adagiata a vivere la Provincia che,
ogni anno, per un intero mese, spen
dendo cifre non indifferenti, festeggia
la ricorrenza della sua nascita La ricor
-,
-
renza cioè di un ente che tutti vorreb
bero abolire, in quanto ritenuto inuti
le. Tra i più accesi sostenitori di questa
abolizione, c’è, guarda caso, Pier Ferdi
nando Casini, il leader dell’Udc, parti
to al quale appartiene il presidente
Avanti. Ente inutile significa sperpero
di denaro pubblico. Ma questa è mate
ria opinabile. Messo, però, con lo scan
dalo della lbs Forex, il cittadino ha la
certiflcazione ufficiale che la Provincia
sperpera il pubblico denaro. Al di là
delle responsabilità singole se mai
emergeranno nessuno può negare, al
riguardo, la responsabilità oggettiva
dell’Ente.
Ragusa
‘JENERU 8 SETTEMBRE 2009
OPERE PUBBLICHE. Previsti 400
milioni di euro
Provincia, piano triennale
AI via l’esame in consiglio
Piano triennale delle opere
pubbliche all’esame del Consiglio
provinciale dopo la pausa estiva. É
stato il presidente del Consiglio
Giovanni Occhipinti a proporre la
discussione prioritanamente del
Piano Triennale delle Opere Pub
bliche2009-201 1.11 presidente del
la Provincia Franco Antoci ha illu
strato le ragioni dell’urgenza di ap
provare il Piano perché permette
rà l’utilizzo di quasi sei milioni di
euro di flnanziamenti assegnati
dalla Regione. Nel suo breve inter
vento Antoci ha assicurato che
l’elenco delle opere pubbliche che
l’amministrazione provinciale in
tende realizzare, per un importo
complessivo di 400 milioni di eu
ro, è costituito da progetti effettiva
mente realizzabii nell’inunediato
futuro. Riguardo ai vari lavori pub
blici, iniziati e non ancora comple
tati, il presidente della Provincia
ha preannunciato un suo persona
le momtoraggio, ai fine di accelera
re la chiusura dei cantieri e la con
segna delle strutture pubbliche.
Sono seguiti una serie di brevi in
terventi dei consiglieri in aula. Giu
seppe Mustile (Prc) ha auspicato
...
una serie di opere realmente realiz
zabili e non un semplice libro dei
sogni. Venerina Padua (Pd) avreb
be voluto più tempo per esamina
re l’elenco delle opere, evitando
così di approvare le proposte dell’
amministrazione per senso di re
sponsabffità. Sempre il consigliere
Padua, ha auspicato per il futuro
di abbandonare criteri campanili
stici nell’assegnazione delle infra
strutture da realizzare, per fare in
modo che anche le piccole comu
nità possano fruire dei flnanzia
menti pubblici. Il consigliere Sil
vio Galizia (Gruppo Misto) ha dato
atto del senso di responsabilità
dell’opposizione ma ha respinto
le accuse di campanilismo poiché
ritiene doveroso che ogni consi
gliere eletto mantenga gli impegni
presi con il proprio elettorato e in
tal senso non farà sconto ad alcu
no perché sarà in prima fila per ac
celerare la consegna della palestra
dell’Istituto Commerciale di Scicli
e il completamento del campo
d’atletica leggera di Donnalucata.
Adesso al Consiglio spetta nella
prossima seduta passare alla vota
zione. rON’)
Ragusa
SABATO 19 SEVTEMUgE 2009
-
CONSIGLIO PROVINCIALi. Ventuno voti favorevo’i,
lacono (Idv) perpiesso
Opere pubbliche,
sì al piano triennale
con un solo astenuto
state positive nei confronti del
Piano triennale proposto dall’
amminIstrazione Antod, ad ec
I
cezione del consigliere Giovan
I
. Con ventuno voti favore
voli e un solo astenuto (Gianni
lacono dl italia dei Valori) il
Consiglio provinciale ha ap
provato il Piano triennale delle
opere pubbliche 2009ì201 i.
AIF inizio della seduta il pre
sidente del Consiglio, Giovan
tu Occtrlpintl. ha fatto osserva
re un minuto dl silenzio mn
cordo dei 6 soldati italiani ca
duti nel tragico attentato di Ka
buL Subito dopo l’assemblea
ha iniziato a esaminare una se
de dl emendamenti al Piano.
.ll’esposizione degli emenda
menti dei vari assessori interes
sati, sono seguiti i commenti e
le richieste dl chiarimenti epre
cisazioni dei consiglieri Musti
le (Prc), Galizia (Gruppo Mi
sto). lacono (ldV), Padua (Pd).
Su invito del consigliere Raffae
le Schembari, presidente della
terza Commissione, i revisori
dei conti e la dhigente del setto
re Finanziario, Lucia Lo Ca
stro, hanno espresso parere fa
vorevole sulFatto, mentre, lo
stesso presidente dl commis
sione ha sottolineato la validi
tà dl un Piano che guarda al
territorio nella sua interezza
senza alcuna scelta campanili
stica». Le dichiarazioni dl voto,
rilasciate dal capigruppo carni
liari e da singoli consiglieri.
con i dovuti distinguo, sono
ni Iacono (ldV) che si è dichia
rato perpiesso, tra l’altro, sulla
mancanza dl certezza riguar
dante le fonti di finanziamen
to per la realizzazione delle
opere previste nel piano. Lap
pmvazione del Piano è stata sa
lutata positivamente dall’as
sessore alla Viabilità Salvatore
Minardi che, oltre a ringrazia
re gli uffici per il capillare lavo
ro istruttorio svolto, ha posto
l’accento sulla concretezza del
Piano triennale delle opere
pubbliche che registra -unat
tenzione particolare per le stra
de provinciali e che permette
rà dl realizzare quanto prima
alcune rotatorie’.. Per Giusep
pe Mustiledi RifondazioqeCo
munista li piano permetterà di
completare nel vittorieseope
re importanti come il centro dl
contrada Perciata. il Velodro
mac il Museo Zarino.rc,rj
ucht i curnculum
I ‘Upetaztone traparetsca
voluta dal ministro Renato Sni
netta arriva anche itt viale del
I-ante. Sono stati pvmbb)tcan vitI st
nciacnslco
tu intemetdella
me impone l’articolo 21 corrosa
I della legge 68 del 18 giugpo
teumformazioamiwlauveaidi
rigenti tcurncula vltae, rearibu
zioitt. lv’c.tftttt istltitnonaii) e i Las
sidiavsenz,adel personale. aggre
gauperciascunulbciodùigenzia
le. Per quest’ultima vezione il da
to 8 ‘Jalsatt perch8 riporta i mc
ii estivi di luglio ed agosto quan
do il peraonalegenetalmenregu
dedelle ferie.
Alla Provrncta i settori sono
16, ma in realta dingenu plesen
Ùnel2tllldsonostatisultantu 13a
Sul tasal dl assenza del perso
nate, aggregati per ciascun
umclodliigenziale,IIda.oè
ambuopeechémpofladmeal
e.IM quando Il pa’ionalegr
cui bisogna zggtungereil segreta
rtogeneralecdildtreuoregenera
le. Quattro dirigenti tra luglio ed
agesto sono andati in pensione
(Mario Floridia, Luigi Fratanco
ma, Luciano Migltorist e Gugliel
mo Puzzo), che sono stati rito
ptaLz4ti con degli incarichi diti
gertz.talt a tempo in attesa del
l’espletamento dei concurst. In
caricati sono Pina l)i Steiltno, Lu
cia Lo Castro, Giancarlo Migliurt
si e Benedetto Rosso. Quest’sUi
moBnoal3l mrzoèstawdire1tare generale dell’ente, carica
adesuoaccocpazaalsegrewioge
nerale Salvatore Piazza.
Passiamo alla scheda delle re
tribuzioni. ovviamente riferita al
2008, che dà conteaza di quando
costano i dtrcgenti Una scheda
cheprevede Li retribuziottetaktel
tare, la tua (Retribuzione ltsdivi
duale Anzianiia), la retribuzione
di poisizcone, di risultato e altre
retribuzioni. Ovviamente lune 4
lordo delle trattenute, Per quan
to riguardata retribuzione tabel
tare tutti. tranne il segretario ge
nerate, hanno un contratto di
L’awocato comanda la classifica con 155 mila euro annuali. A seguire il segretario Piazza
con 146 mila
r,t0
5
r
tactiratabeltareeds,45 448,tieuro. Chi fa schizzare gli stipendi so
no le altre retribuzioni. Ed infatti.
partendo dal pio alto. trossattin
Salvatore Mezzasaltua io pale po
buon con 155.178,114 euro. L’av
vocato ha anno anche qualche
settore ad tnterim insieme a Via
cento Corallo, Carmelo Giunta,
Luciana Mtglturtvi e Guglielmo
Puzzo. Con 146.321,28 euro tro
viamo il segretano Salvatore Piaz
za. Poi ci sono nell’ordine Luigi
Fratantoniocoti I 14,226,O7euro,
con
Mauclen
Salvatore
112.804,93. Vincenzo Corallo
con 106779,72, Benedetto Rosso
con
generale)
)direziorte
104,544,77. Luciano Miglinrist
con 103.38.S3eGugtseltno Puz
zo con 103.375 euro. Ed ancora
ManoFioridiacon97.952,d5,Giovenni PatIta con 96.275,28 euro,
con
Falconiert
Raffaele
96,108,49, Gaetano Abela con
94.448,14 e Salvatore Buotime
stieri con 94.441124. Infine chiu
de Giancarlo Dimarono con
$6.513,21 euro.
441125.96 ezio. Per il
Provincia, stipendi dei dirigenti on line
La retribuzione più alta è di Mezzasalma
L’ente di viale del Fante si adegua alle direttive della legge 8runetta. Sul siw
nte: contro emergenze fatto
Vertice con sindaci. Stimati in milioni di euro i danni del maltempo. Zona ionica ko. Il preside
e Provincia
poco o nulla
a..
Cinque milioni di curo di
danni causati dal maltempo
mercoledì scorso nei comuni
della fascia ionica, E’ quanto è
emerso ieri durante un vertice
convocato a Palazzo dei Leoni,
dal presidente Nanni Ricevuto.
Proprio dalla riunione laconfer
ma cheè già stata approntata la
richiesta alla Regione di procla
mazione dello stato di calamità
naturale. Quasi tutti presenti i
sindaci dei paesi colpiti:alme
no 28, dieci dei quali duramen
emilio Pintaldi
-
te. I )a Ricevuto nioltu più che crno nazionale è stato addirit
tura latitante. Si fa presto- ha
una solidarietà di facciata.
Il presidente, ha detto che detto Rices-uto a parlare di pro
proclamare lo stato dicalamità, vincia turìs&a. lE poi i centri
non serve a nulla se poi, alle car più rincinati, dopo due ore di
te, non seguono [atti e cioè fon ‘pioggia diventano irraggiungi
bili. Basta con i paimicelli caldi.
di e messa in sicurezza di strade
e autostrade. La mancata manu Bisogna risolvere definitiva
tenzione dei tombini delle stra mente i problemi. 1175 percen
de di competenza dell’Anas e to delle criticità rispetto all’as
della Provincia potrebbe aver setto idrogeologico. riguarda
no il nostro territorio, La Regio
fatto da concausa al disastro.
Ricevuto ha detto che Prote ne deve rendersene conto edar
zione civile e governo regiona ci assistenza economica’..
Per un’esatta fotografia della
le. sino ad oggi, per far fronte al
le varie emergenze maltempo, situazione occorrerà attendere
hanno fatto poco e niente, Il go sino a martedì prossimo quan
do i sindaci porteranno un’ ade
guata documentazione fotogra
fica, Lunedì invece, Ricevuto,
incontreràivertici diAnas, Con
sorzio autostradale e Protezio
ne civile, Ieri il primo elenco di
danni, Letojanni il comune più
colpito, Le franeei detriti porta
ti dai torrenti San Filippo e Le
tojanni rischiano di travolgere
la linea ferrata e di spazzare via
il depuratoreÀ Santa Teresa, i
danni stimati dall’ufficio tecni
co sulle strade e nei locali comu
nali superano gli ottoceniotnila
euro. Colpita duramente con
trada Misserio. Danni alle stra
-
de provinciali e alle coltivazioni
in tutta la fascia ionica: da Galloduro, a Mongiuffi Melia, da Ca
stelrnola a Taormina, da AntilL
ad Ali Terme, da Gaggi a Santa
Teresa, da Furci a Graniti.
Smentita anche la notizia cecolata durante la riunione C
condo la quale il numero
di emergenza delLa provincia
1800291014 sarebbe fuori servi
zio, “Basta controllare, E’ opera
tivo ha spiegato, telefono alla
mano, l’assessore al Territorio.
Gaetano Duca -24 ore su 24 e re
gistra qualsiasi segnalazione in
entrara. ‘rPy
Ricevuto duro con Regione e Protezione civile
&kUIlNCiA.
221 MessIna
6IOkNAL Dl siau*
ssro SFTTtMBRE 2OO
---.--
wTh*u DISaGLiA 2005
,‘
IL CENTRODESTRA.
SET1EMBR
Cronaca di Enna
Il gesto provocatorio di Miroddi: «La maggioranza si è dimostrata spendacciona e bugiarda»
Provincia, non cessano le polemiche
Consigllére restituisce il cellulare
ha fallito- dice Miroddi slèoc
cupato solo dl sottogoverni e
rimpasti. La recente crisi non è
servita a rinsaldare la coalizio
ne».
Il presidente Monaco do
vrebla ..trarre le conseguenze elasciare l’incarico. oppure ano
rare la gluntaeconvocareun ta
volo istituzionale con tutti lpar.
titi presenti in consiglio. Ognu
no saprà assumersi le proprie
responsabllitìss Miroddi ha po
lemIcament, rinunciato «all’
utilizzo del cellulare dl servi
Lio.
E lo ha fatto tirando le orec
chie ai centrodestrz .Questa
nuova maggioranza si è dimo
strata spendaccione, bugiarda
e non mantiene le promesse
elettorali»’.
il consigliere del Ps conclu
det -La nuova Provincia è peg
gio della prima con l’aggravan
te della menzogna Oggi a fari
spenti reintroduce aggravi peri
cittadini». Per quanto guarda li
Comune invece il presidente
del consiglio Paolo Gargaglion.
ha convocato una seduta per
martedl 22 settembre alle 1.
Ali’ ordine del giorno solo attivi
tà ispettiva tre interrogazioni e
due interpellanze. Le interroga.
iione trattano della piazzetta dl
Pergusa. della concessione del
suolo per il mercatino dl piazza
San Francesco e dello stato del
la fontana dl piazza Antoneilo
da Messina posta al quadrivio
Sant’Anna ad Erina bassa Le
due interpellanz. riguardano
invece le piscine comunali e il
verde pubblIco della rotonda
del complesso Dl Venti nei pres
si dell’ospedale dl contrada Fer
rame. rPDM
-
.‘Lacrlal non ha Inamidato la
coalizloners intanto seduta
del Comune il 22 settembrer
dalla pIscina alla rotonda del’.
POapedal. i temi alVesam.
PonIsOl Mer
... La prossima settimana si
apre con la convocazione del
consiglio provinciale. lunedL e
del consiglio comunale. marte’.
dl li presidente del consiglio
provinciale Massimo Greco ha
preparato un corposo proarn’.
ma. i lavori avranno inizio alli
I 7.eprevedonol’attlvitàispettlva. vasi riconoscimentI dl debiti
fuori bilancia ma anche la ces
sione delle quote dl Sicilia Am
bienta.
In particolare l’ordine del
giorno prevede la discussione o
il voto su quattro debiti fuori bl
lancia e poi l’atta dl indirizzo
per la cessione dell’Intero pac
chetto azionarla dl Sicilia Am
biente. l’istituzione a approve
ziione del regolamento dei Fomm provinciale della gioventù,
l’elezion, del cinque compo
nenti della commissione per
l’assegnazionedel premio .Um
biicua Sidillaer., l’istituzione
dellacommissione speciale sul
a sanità Ennese e infine la pro..
rnga dell’attività della commis
sione speciale per lo studio dele problematiche riguardanti la
miniera dl Pasquasia. Intanto
al consigliere provinciale del Ps
Totuccio Miroddi non stanno
bene le dichiarazioni del presi
dente della Provincia Giuseppe
Monaco riguardo la crisi dei
cenrmdestrae la sua attività am
rninisrratlva. ‘dl centrodestra
I progatto del parco del dfwentlmentla lepibute.-.
A REGALSUTU.
I consiglieri del Pd chiedono convocazione del consiglio
Parco tematico, pericolo dirottamento per i fondi
... I consigliesi del Vupped
Pd alla Provincie. Mario Allo.
Domenko
Sa stiano Musumegi, Fra.
Costanz Giuseppe tastoni Sal’.’
vo lotaranipe.hanneddestai
un’immediate convocazione del’
consiglio per dissutan sulla ca.
struzione dal Paitatematkod
Repibuta. Lariddoteioemulala
al preddentodebProvmdaGl
tappa Monacoasi presidente del”.
consiglio provinciale Massime
Greco aniva dopo b recenti dldila
raziomi delVassssscie regionale.
aWlndustiiaMai’csVentun*,cho
vlabllgilbnhtrel’se Contro l stai’.
supportata dai pvem. nazionale. rio del fondi hanno già protestata
vorrebbe stornare ilendi perla’
i du. deputati regionai del Pd Elio
costruzione del Paitoafavomd.
Galvagn. o Salvatore Termina iii
Cantieri Naved dl Palennal cenai.
bch.raas.asane annu.
guai del Pd ricordano di. sii mh ti come una vittorio quello cbb
stiro per lo Sviluppo economica»
piuttosto è un vero e proprio sdp.
ha destInato 97 milonia 4$o milai posi danni d.WEnnesen. I due
euro perilcosuendoParcoavalo deputati, nel giorni scorsi, arano
resu.fondlFd.ednad alcoa.
già Intaevenuti chiedendo una
tratti dl
‘»»on. per l’sa.
vetifica sullo stato dl avaizamea.
mento deWa..p..I..qe ascoli.
to dal proptta.comunque sa
rianziamanto con cipitai estensi
ropiri non dovessi andare la per
aII’U., pie l’lnfrastruttunzlon.
tosi-soldi dovrebbero essere ram—
PI
bi
uairanee la realluazlone della.
tr
vestiti le provind
p
Ct
5’
54
VI
PI
Sr
d
PI
32
Agrigento e Provincia
PROVINCIA.
20
rTr
RFq
i
Dopo I soprafluogo fatto dall’alto nella zona del licatese un vertice si è svolto
all’uffici
Aeroporto, D’Orsi
non si arrende
Nuovo summit
) «Siamo un passo avanti rispetto al passato»
Ai lavori sul «progetto aero
porto» hanno partecipato
oltre ai tecnici dell’Ente,
lYOrsi e l’assessore t.uca Saivato.
tesi (la sottoporre all’Enac per
were consigli e suggerimenti
per rendere il progetto realizzabile.
Quello che mi preme sotto
lineare ha ribadito il presiden
te D’Orsi è che si tratta di un la
vuro realizzato a costo zero, in
quanto è stato preparato dal
-
Paolo PIcon
a.. Dopo il sopralluogo fatto
Iall’alto nella zona del licatese,
i è svolto all ufficio tecnico dela Provincia, un nuovo vertice
ierdetinire i dettagli relativi ala predisposizione dello studio
li fattibilità per a realizzazio
e dell’aeroporto in contrada
lano Romano San Vincenzo,
ri terntoriodi Licata.
\i (avori hanno partecipato,
)Irre ai tecnici dellEnte, anche
presidente della Provincia RE
tonale Eugenio [)Orsi e las
essore Luca Salvato.
tu ‘,tudio consiste in tinipo
-
NOMINA DELLA
COMMISSIONE
FECNICA PER
I PROGETTI
personale dipendente (Iella
Provincia. Questo nel pieno ri—
peito della linea politica che ci
amo imposti. rnprontata ad
una severa gestione della no-
stra amministrazione. Forse
continua il presidente della
Provincia
siamo un passo
ivanti rispetto al passato. Infat
ti, oltre ad avere un progetto,
adesso in più abbiamo lEnac
che non ha (letto che l’aeropor
to non si deve fare, come avve
niva in passato». Intanto c’è
empotinoal l5ottobreprossino per la presentazione dei
progetti preliminari da parte
lei provati interessati alla co
truzione e gestione dellaero
-
-
)orto.
il funzionario del settore de
iominato”(rande ProgettoAe
((porto», Piero Damel provve
lerà alla nomina della Commis
dune l’ecnica per valutazione
lelle proposte progettuali di se
conda fase e per il conseguente
dialogo competitivo’ proce
dura prevista con direttiva dal
Parlamento Europeo. PAPI
I presidente della Provincia D’Orsi
A giorni i risultati di un’inda
gine lnterna 11 direttore dimia
slonarlo aveva carta bianca
sulla «finanza creativa». [1 pre
sidente: Ma l’ente non ri
schia 11 dissesto finanziario».
11 bruttissimo psLiccsacciu
fra Como (sede della lbs Forex)
e Palermo ora è nella mani della
magistratura ordinaria e di
quella contabile. C’è anche una
commissione interna che sta in
dagando. Ma a cosa servirà?
Non certo a riportare indietro
... Diflicilinenie la Provincia un solo euro, tuttavia tenterà di
rivedrà il colore di quei trenta fare chiarezza sulle responsabi
milioni finiti in un fondo di inve lità amministrative.
«Penso di avere messo in
stimento Limpido come un bu
co nero, gestito da una società campo tutto ciò che si doveva
di broeraggio consistente co per tutelare l’amministrazio
nie un fantasma e affadabile ne», spiega Avanti, ricordando
quanto lo può essere una ban gli esposti inviati alle procure di
conota da mille euro. 11 presi Palermo e Como e ai magistrati
dente Giovanni Avanti, su que cotabii. E annuncia che »pre
sto fronte, è sconfortato e non sto, molto presto» renderà pub
lascia aperta la porta di un’inuti blici in una conferenza stampa
le speranza: «Dalle cose che leg i risultati dell’indagine disposta
go anche recuperare una mini a Palazzo Commni.
La prima testa, quella del di
ma parte di quell’investimento
mi pare di capire che sarà una rettore della Provincia, Antonio
Caruso, è caduta. Era lui che
missione impossibile».
—
,. -
.‘,
—
aveva carta bianca per le opera
zioni finanziarie. Una delega,
«con potere di firma», che gli
era stata affidata con una dell
bera di giunta nel 2004 (guida
va la Provincia Francesco Mo
sottol e successivamente con-
-
-
fermata da una determina presi
denziale, e siamo nel 2006.
Dal giugno dell’anno scorso
si è insediato Giovanni Avanti.
il quale aveva confermato nelle
funzioni Caruso, fratello dell’ex
questore di Palermo. Ma sem
bra, dalle informazioni che fil
trano, che fra i compiti non
avesse più quello di gestire gli
investimenti della provincia. E
comunque l’ultimo trasferi
mento di soldi alla Ibs Forex ri
sale al gennaio del 2009.
«Ancora oggi dice il presi
dente provo una rabbia nera.
Che si possa stornare una cifra
così alta per operazioni finan
ziarie di un ente pubblico mi pa
re una follia. Ma soprattutto mi
chiedo come è possibile che
nessuno abbia sentito il dove
re, una volta che sono stato elet
to, di venire da me e mettermi
al corrente di questa faccenda».
LM&
-
E cioè di un complicdto intru
gho di delibere, omissioni, silen
zi, danaro, broker, cifre, conti,
investimenti, sigle e bugie che
hanno portato a un aanmanco
senza precedenti nella storia
della Provincia di Palermo.
Un crac che stopperà senz’al
tro molte iniziative in cantiere e
che è già un miracolo se non
porterà al dissesto l’ente di via
Maqueda. Ipotesi, quest’ulti
ma, che Avanti si sente di pote
re escludere: «Per fortuna non
siamo a questo punto spiega-.
Abbiamo un avanzo di bilan
do, un picc4o tesoretto, che ci
consentirà di sopportare il col
po. Però è chiaro che io quei sol
di volevo destinarli ad altre atti
vità. E soprattutto metterli da
parte per compensare il calo
dei trasferimenti. Ma che posso
fare?».
Il buÉo di 30 milioni alla Provincia
Avanti: difficile recuperare i soldi
su ciò che è accaduto»
o
PALAZZO COMITINI. L’investimento in una società-fantasma. Il presidnte: «Farem luce
321 Cronaca di Palermo
GIOkkALE Dl SLI13A
DOMN1CA 20 SEFTEMaRE 20C
‘
iracusa
icu iu
—
davano preservati»
li an
Granata: «I corsi in Beni Cultura
ificazione territoriale
E
I,
cI
5,
a Siracusa, Rimarrà in
pacoltà di Architettura ma icoin
utiranno i due corsi in Beni Cult
attisarà
i
ne
cali ai posto dei qual
ifivani uno in Scienze della pian
canone territoriale e ainbienta
vano
le”. Spiega Butto: «Si dove
-
-
—
-
p
I
tura quinquennale, tre per il cor
tre
so triennale di architettura,
crien
corsi
due
più tre milioni per
rali e
nali di scienze dei beni cultu
Pro
restauro). Il presidente della
:
vincia regionale continua ..So
aveusa
o’ stenere che i corsi a Sirac
in
meitereirisiemequestionìecon
vano già irequisiti di leggeèqu
ente
zialm
essen
tuite
nuche, costi
di falso. Solo architettura quìn
che
e
legg
e
di
norm
e
nuov
dalle
naliin
tetti quennaleeìduecorsitnen requi
impongono per ogni corso
cali
oci beni culturali avevano
non inferiori al 50% dei doce
giudi
nime
u- sui, ma, a parte l’una
di ruolo, con l’esigenza di nona
negativo sulla valetsza delcor
zio
imo
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L’assessore alla Presidenza Armao è intervenuto al convegno
organizzato dalla Cisl
Trasferire funzioni e dirigenti
agli enti locali siciliani
Come prevede la riforma del titolo quinto della Cos
tituzione
PALERMO
“Oggi
perché, dal 2013 in poi,
sono qui per ascoltare le
non avremo più a dispo
ragioni dei lavoratori.
sizione ingenti fondi
L’occasione per ribadire
europe
i. Da qui una doppia
che il nostro è un progetto
necessità: costruire una
di riforma dell’ammini
Regione che fùnzioni
strazione regionale che
meglio e costi meno e
deve essere ancora di
creare le condizioni per at
scusso e condiviso con le
trarre investimenti, cosa
organizzazioni sindacali.
che
potremo fare solo con
Anche perché o questa
una Regione con le carte in
riforma la faremo insieme Gaetano Aimao
regola, per citare una
con i sindacati o non la
formula del
faremo”.
nto pre
sidente Piersanti Mattarcom?ia
ella’.
Lo ha detto l’assessore regionale
Nel
corso
del
suo intervento l’as
alla Presidenza, Gaetano Armao, in sesso
re Armao ha illustrato, per
tervenendo al convegno sulla riforma grandi
linee, il progetto di riforma
della Regione Siciliana promosso della Region
e.
dalla Cisl di Palermo.
“li primo gennaio del prossimo
“La Regione, conti alla mano, tra anno
ha detto entrerà in vigore la
personale in servizio e pensionati riorganizzazio
ne degli assessorati. E’
spende circa un miliardo e 400 prev
una riduzione dei dipar
milioni di euro all’anno. Mentre ha timentista
i. A cui si dovrà accompagnare
precisato ancora l’assessore -per so una cont
estuale riduzione delle
stenere le imprese impieghiamo circa struttu
re intermedie”.
200 milioni di euro all’anno. In
“Oggi ha aggiunto Armao ci
queste condizioni il sistema non sono
reggerà per molto tempo. Anche straziotroppi atti espliciti. L’ammini
ne dovrà consentire il silenzio
assenso, aumentando l’attività di vi
gilanza e controllo”. “Va sfatato ha
sottolineato Armao’ il luogo comune
Annunciate
secondo il quale i dipendenti re
ionali lavorano poco. La verità è che
le previsioni
la
il personale è distribuito male. Ci
finanziaria regionale sono settori, per esempio l’Arpa, con
poco personale; e altri settori del
del 2010
l’amministrazione dove i dipendenti
-
-
-
-
-
-
per
sono in eccesso. L’assetto attuale va
ripensato, portando il personale dove
vi è carenza e riducendolo là dove è
in eccesso”.
“Faremo anche una riflessione ha
detto sempre l’assessore su quei
Comuni che non riescono a realizzare
investimenti per mancanza di
progetti. Su base volontaria, alcuni
dirigenti regionali potrebbero tra
sferirsi presso questi Comuni. La
Regione pagherebbe loro Io stipendio
tabellare, mentre i Comuni interver
rebbero per la parte integrativa. La
Regione risparmierebbe e i Comuni
avrebbero a disposizioni nuove pro
fessionalità”.
“Sempre a proposito dei Comuni
ha affermato Armao introdurremo in
finanziaria il trasferimento di
funzioni agli enti locali, come del
resto prevede la riforma de titolo
quinto della Costituzione del nostro
Paese”. L’assessore Armao ha pro
spettato anche una profonda rivisi
tazione delle partecipazioni regionali.
“Chiuse le vicende di Ems, Espi e
Azasi ha sottolineato Armao la
Regione ha riaperto il capitolo delle
partecipazioni regionali, creando
decine e decine di società. E lo ha
fatto occupando gli spazi delle
imprese a costi alti e con oneri a
carico degli ignari cittadini. Su questo
fronte il governo ha intrapreso la
strada di una drastica riduzione”.
-
-
-
-
-
-
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QdS.it
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caitpdssetta
Quotidiano di Sicifla
Martedì 22 Settembre 2009
Anche l’ente guidato dal presidente Federico siX”’deguato alle norme emanate dal Govert
Provincia, p
imjortante
verso la. to%aie: trasparenza
Sul sito Internet istituzionaYe, retribuzioni, curricula e dati dei dirigenti
CALTANJSSETI’A— Anche la Pro
vincia regionale di Caltanissetta, pre
‘nv1fles;i lteiotialc «li
,ieduta da Pino Federico, si è adegua
la alla legge 18 giugno 2009, n. 69 la
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cosiddetta “Legge sulla trasparenza”
emanata dal mmistro Renato Bruaet
ceetta dl pa,ta r itkdtrn a,,nmnlra,lun.tp.c.r..inc-la.c,itanls,.tta.It
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Questa prevede, a11’att2l Intitola
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in Trasparenza sulle retnbuzzom dei
dirigenti e sui tassi di assenza e di
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maggiore presenza del personale” che
n.5
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‘Ciascuna delle pubbliche ammini
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strazioni ha l’ob&ligo di pubblicare
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nel proprio sito internet le retribuzioc.,na .5.9 C..
al annuali, i curncula vltae, gli indi- //
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rizzi di posta elettronica e inumente‘i,lvs•
lefonici ad uso protessionale del//
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dirigenti e dei segretari comunah
provinciali noncbe di rendere pubbl,I.
ci, con lo stesso mezzo i tassi di %:•
senza e di maggiore presenza del pr
sonale distinti per uffici di 11*110
dirigenziale”.
L’hom. pa dii ,l dliii Prei,lnda
/
Sul sito della Provincia (wi
.pro7
Secondo i dati riportati sul sito il Maria Vizzim (informatica, statistica
segretario generale Salvatore Orlando e programmazione) 74.479,15 euro; stica 83,04% presenze e 16.96% a
il dipendente che ha fatto registrare Rita Maria Vitale (segreteria e aflri senze; Organizzazione e PersonQi
ii compensq(
82,41% presenze e 17,59% assenzi
il maggior totale annuo lordo con generali) 74.31 3,92euro; Giulia
Corti Viabilità, Trasporti e Aestione amm.
138.571,76
euro.
Segue
al
secondo
na
maggiore va
(territorio
61
1
e
ambiente)
posto Salvina Giannone (capo di ga 74.265,S6euro; Alberto Nicolosi (ser nistrativa 81, 42% presenze e 18.58’i
segretario genfrale
binetto, responsabile del settore presi vizio economico e tinanziario) assenze; Servizi economici e Attivj.i
denza e rapporti istituzionali) con 74.156,88 euro.
produttive 80,9 1% presenze e I 9,09
Salvatore Orlndo
)0.8l3.37 euro; seguita da Angelo
Altri dati inseriti on line sul sito assenze; Territorio, ambiente e Rar
Raitano (edilizia, protezione civile e della Provincia
inda.caltanissetta.it), infatti, stato urbanistica) con 90.118,00 euro. Que e le presenze delnguardano le assenze porti istituzionali 78.82% presenze
inserito un link denominato ‘Opera sii redditi percepiti dagli altri diii mese di luglio. personale riferite al 21,18% assenze; Segreteria e Affai
‘ione trasparenza, uve possibile vi uenti: Leonardo Golia (viabilità, tra ta di presenze La percentuale più al generali 77,95% presenze e 22,05?
donare i dan relativi alla retribuzione sporti e gestione amministrativa ceo musicale del personale è del Li assenze; Provveditorato ed economa
tnnua lorda del segretario generale Livon pubblici) 78.233.02 euro; Bia di assenze. con 92,68% e il 7.32% in 76,63% presenze e 23.37% assen
salvatore Orlando e degli undici diri gio Rizzo (appalti, contratti, affari le denti del Al secondo posto i dipen ze; Edilizia, Patrimonio immobiliare
settore Appalti, Contratti e
senti in servizio alla Provincia regio gali, provveditorato ed economato)
Protezione e civile e Gestione ammi
\ffari
sale nissena. Oltre i dati sulla retribu 76.672.89 euro: Marcottavio frigona senze generali con l’87,29% di pre nistrativa 75.58% presenze e 24.42
e
il
12,71%
di
assenze.
Seguo
zione, sono riportati i curricula vitae. (sviluppo economico) 76.167,19 eu no: Sviluppo
economico e Attività assenze e infine servizio Sociale
numeri di telefono di servizio e di ro; Maria Antonia Di Forti (organiz
culturale con 75,33% di presenze i
‘itticio, gli indirizzi di posta e-mail e zazione e personale) 75288,65 euro; produttive con l’86.95% di presenze e
il 13.05 di assenze; presidenza e rap 24,67% di assenze.
prospetto delle assenze e presenze Renato Maria Mancuso (servizi socia porti
istituzionali 84.63°4 presenze e
del mese di luglio del corrente anno.
li e culturali) 75131,81 euro: Angela
15.37% assenze: Informatica e Stati.nnallsa Giunti
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Palermo
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PALERMO Sono stati consegnati,
della Provincia alla ditta vincitrice del
l’appalto, i lavori di ammodernamento
sulla Sp 6 “Di Baucina-Ventimiglia
Trabiji”. Un contenzioso tra due ditte,
durato ben sette anni, aveva fermato
l’inizio dei lavori, che adesso potranno
partire grazie al pronunciamento del
Consiglio di giustizia amministrativa
per la Regione sicilia.
Si potrà quindi procedere agli inter
venti che prevedono, la ripresa della
—
-
‘Uua suecesLv.I perizia
-
ha atici
nuitu l’assessore alla VabiIiLà e Tra
sporti Gigi Tomasino di I milione e
700 inila curo, clic arata gia appro
vaui dall’esecutivo di Palazzo Conii
tini andra prossimamerne in appalto
permettendo così il completamento
ddll’imcrvenw aUaneria proviu
LkiccIa.
suada, si umcst.uto altre due arterie
provinei.di che conducono rispettiva
mente a Ciiiunua e a Baheria- Castel
-
—
—
I
-
Kubertu eius
-
ciale”.
Soddistano anche il vice presidente
Pietro Alongi. “Si va a completare ha
dichiarato un diftìcile iter per i lavori
su questa arteria viana che costituisce
un importante collegamento tra la fa
scia costiera del palermitano e nume
rosi comuni dell’entroterra, e risulta di
fondamentale importanza per lo svi
luppo di Im intero comprensopo”.
PALERMO Ancora un altro passo avanti ò stato compiuto dall’ammini
strazione di Palazzo Comitini per l’ainmodcmnieuto delle strade pro
1
vinciali Prosegue quindi senza pegua l’impegno della Prpvmcia per [a st
curezza stradale, e così un altro tantiere, dopo un conaenzioso durato sette
lunghi anni che hanno ancji’essi influito sul deterioramento della strada, può
essere aperto dando inizio agli interventi. Il presidente della Provincia
Giovanni Avanti ha quindi voluto mettere inevidenza l’importanza dei lavori
sulla Sp 6, un’arteria di grande importanza che aitraversa un tentano molto
vasto Interventi quindi uidispensakuh per la crescita della zona in questione
“Con il via a questi lavori ha sottolineato Avanti verrà consentito l’innal
zamento dei livelli di mobilità dell’intera area, andando incontro alle
esigenze delle comunjta amministrate e in particolare dei settori produttivi
che avvertono forte la necessita del miglioramento delle condizioni di
transito lungo il tracciato”. (rp)
AvanU; “Innalarnento
dei livelli 4i rnìtà”
sede stradale e di tutta la paviinema
zione nel tratto al chdowetro 2,800 che
porta allo scorrimento veloce “Pa
lermo Agrigento» fino a Baucina;
mentre dalPaltra parte della strada,
cioè da Trabi al chilontetro 14,600, si
nterverrà su alcuni punti maior
mente deterìorati.
I lavori dovranno terminare entro 12
mesi, la perizia è di oltre 1 milione e
160 mila euro che costituisce uno stral
cio del proeno orinnario. Stilla
La Provincia re9lonale ha conseriato ufficialmente i lavori alla ciitta vincitrice dell’ap
Sp 6: dopo set1. i..i flflIj fnainint,. la svclta
palto
Dovranno terminare entro 12 m. La pa è
Martedì 22 Settembre 2009
PALERMO
LA SICILIA
MARTEDÌ 22 SETTEMBRE 2009
Un atto ispettivo da presentare alla Ca
mera e al Senato per chiedere di fare lu
ce sull’investimento della Provincia di
Palermo da 30 milioni di euro finito nel
crac della lbs Forex, la società finanziaria
di Como che si è improwisamente vola
tilizzara; e la richiesta di dimissioni del
l’attuale assessore al Bilancio, Carota
Vincenti. L’iniziativa è di Italia dei valo
ri, dopo la bufera che ha investito Palaz
zo Comitini. Il caso. della finanziaria
mangiasoldi su cui il pro di Como Mas
simo Astori ha messo i sigilli e che fino
ra è costato le dimissioni del direttore
generale della Provincia, Antonino Caru
so.è stato al centro ieri di una parte del
la seduta del Consiglio provinciale. Ma la
questione sarà affrontata durante una
seduta specifica programmata per que
sta settimana. Ieri, ad accendere la mic
cia sono state le due consigliere di ldv,
Giusy Scafidi e Luisa la Colla che, con a
fianco il senatore Fabio Giambrone, sono
andate giù duro contro .una burocrazia
e dei funzionari di cui certamente si do
vranno chiarire le responsabilità». Re
sponsabilità che l’atto ispettivo tenterà
GIUSY CIAVIRU.LA
—
-,
di individuare in tempi stretti, insieme
alla commissione d’inchiesta nominata
dal presidente Giovanni Avanti e che sta
raccogliendo delibere, mandati di paga
mento e versamenti effettuati alla so
cietà, l’ultimo dei quali risale al gennaio
del 2008. Dalle prime informazioni risul
terebbero erogati, su fondi che fanno ca
po alla lnvest Banca, dei versamenti da
parte della Provincia a cominciare dal
novembre 2006. Sarebbe stata poi la
banca ad affidare la gestione del denaro
alla società di Como.
(Vogliamo ricostruire la cronistoria
della vicenda ha detto Giambrone
Poi invieremo l’atto ispettivo alla Procu
ra e alla Corte dei conti.. Ma le critiche,
da parte di Italia dei Valori, piovono an
che sulla commissione interna istituita
dal presidente Avanti, composta dagli
esperti Salvatore Raimondi, Alberto Sta
gno d’Alcontres, Raffaele Bonsignore e
Giuseppe Frisella. Per ledue consigliere
dentro non ci può essere il segretario
generale della Provincia, Salvatore Cur
rao, lo stesso che ha partecipato attiva
mente all’operazione. Si tratta di un evi
dente conflitto di interessi.. Pronta la
replica di Avanti, secondo cui il 5egreta-
Avantk
Anche mia
lavoglia
difare
dell’asses
soreal
pone
d’kidayin
• dgdouo
le
lacomposi
e La Colla
Caso Ibs Forex
ne parlà il Consiglio
PROVINCIA. Dibattito acceso da Italia dei valori
26.1
i
rio generale Currao rappresenta il punto
di raccordo con l’apparato Lurocratico
dell’Ente. Quanto all’operato dell’asses
sore Vincenti. non mi pare che si possa
ravvisare alcuna responsabilità e dunque
non è comprensibile la richiesta di di
missioni Assicuro gli esponenti di ldv
che la loro volontà di fare piena luce su
questo episodio è la stessa mia e della
Giunta.. Rimane nel mirino la gestione
del bilancio di cui non sarebbero stati
chiaiiti tutti i passaggi di finanza specu
lativa Per Scafidi ila società non davaga
ranzie di carattere legale, non è stato in
dividuato il promotore finanziario che si
è occupato materialmente del finanzia
-
—
mento». Ma sotto accusa ci sarebbero
anche coloro che hanno firmato quelle
carte, piuttosto di curarsi che i soldi ve
nissero impiegati per investimenti in
opere pubbliche. icll problema attacca
Luisa La Colla—è che questa scelleratez
za la pagheranno i cittadini. Noi abbiamo
anche chiesto che si tagliassero, in bilan
rio, i finanziamenti alle società parteci
pare al collasso. Penso al Coinres, ma la
Giunta ha deciso di istituire altri due
carrozzoni, la Fondazione Sant’Elia e l’E
sco Energy. Avanti ha assicurato: Riu
sdremo ad assorbire questa perdita fi
nanziaria e non ci sarà alcun dissesto
economico dell’ente».
Gazzetta del Sud MartedÌ 22 Settembre 2OO9
RagusiX
La lunga seduta aperta sulla grave crisi del comparto non ha prodotto risultati
parole
In consiglio provinciafé solO
_.._
-
hL
_.______iW_
--
-
—
Ritirata la mozic
Antonio Ingaflln’
Gli agricoltori sono con l’acqua al
la gola e il consiglio provinciale
convocato in seduta. aperta pro
re dila grave qte.
pr operd
stione riesce a dividersii a poi&
mizzare senza riuscire ad appro
vare unà straccio. di documentò..*
Quello che lacomiissioneconsis4.
liare aveva predisposto è stato
bocciato sia dalle associaziom dl
categoria. sia daiconsiglieridimi
noranz& Ed: alla finei ovviamen.
te, non è stato messo aivoti, ma
tinviato in commissione,, dove si
cerchérà di trovare la quadratura
delcerchio
Acontifatti,lasedutaatema
deiconslglio provinciale è stata
un buco nell’acqua. In tanti si sono affininati al microfono ma di:
proposteconcretenonnesonoarrivate. Sui banca degli irnputatii
com’eraoio,èflmtalaRegione,
ma l’assessore regionale ali’Agncoltura Michele Cimmonon c’era
HafattopresenziareunfunzionariodelYassessorata.SImoneMon,
talto che dlmestierefal’awocato
e che sull’argomento ha avuto ben.
poca da proporre. «Ho preso ap
punti ha detto nel breve inter
vento— e rifexir& aU’assessore»
Cinuno, è stato fatto sapere da al
cuni consiglieri del PdL sarà in cit
tàla prossima settimana e, proba—
bilmente, incontrerà. le organiz
zazioni professionali agricole. Ma
il confronto era ieri e l’assenza
dell’assessoreha pesato, e non po
co, Sul dibattito complessivo.
-
-
:E1missionevaridiscussa e modificata
L’intervento del assessoreL
I tanti interventi che si sono
succeduti hanno lasciata una senrazione d’impotenza. Perché non
e la Provincia l’interlocutore di
retto degli agricoltori, anche se il
consiglio provinciale ha avuto il
grande merito di aver riaccesoiri’flettori su un compatto che è foridamentale per. l’economia dellanostra provincia.
il punto sulla grave situazione
in cui versano agricoltura e zootecnia è stato fatto, in apertuiadi
seduta, dall’assessore allo Svilup.
po economico EnzoCavallo. Una
disamina impietosa, che, però, ha
lasciato sul tavolo tutti gli interrogativi. Cosìcome gli interventi dei
deputati regionali. Giuseppe Digiacomo e Orazio Ragusa e quelli
-
avallo In apertura de consiglio provinciale aperto sull’agricoltura
deiconsiglier1provindalkJnsala
ad ascoltare, una minima rappre.
sentanza di operatori del settore
Angelo Giacchi presidente del
movimento Aziende ui crisi ha
messo d dita nella piaga. «Gli
agricoltoit— ha affermato— deb
bono registrareVasseuteismo del
la. politica e delle istituzioni». li
suggerimento di Digiacomo è
quella di sempre: «La provincia
faccia un corpo imico. Bisogna
riunire le forze per fare del probiema agricoltura un caso rile
vanto..
Orazio Ragusa da parte sua,
ha ricordato quanto siano impor
tanti per il compatto i provvedimenti che lo stesso deputato regionale ha fatto approvare a Pa-
lermo Ma neppure questi sono
utili a lenire la grande crisi. Non è
stata considerata confacente nep
pure lamozione predisposta dalla
commissione: «Siamo contrari
ha detto. il: presidente della Cia
Giuseppe Drago e lo avevamo
annunciato, I problemi non sono
la tuta absoluta o altro. Questa è
una crisi strutturale’.. Insomma,
solo un gran parlare.
Sui tavolo restano problemi
pesanti come macigni, a comin
ciare da quelli del latte, sul cui
prezzo non c’è accordo, mentre
arriva anche da noi latte importa
to senza che nessuno muova un
dito. Uno schiaffo, ancora un al
tro, all’asse portante dell’econo
mia della provincia..
—
-
MARTEDÌ 22 SETTEMBRE 2009
TRAPANI
Approvati gli equilibri
Consiglio provinciale. Con 18 voti a favore e 4 astenuti
L’opposizione esce dall’aula quan
do il presidente l’orna pone in vota
zione l’atto deliberativo sugli equi
libri di bilando e la maggioranza
deve chiamare tutti i suoi rappre
sentanti in gara per il Palazzo per
non far mancare il numero legale,
Missione compiuta con un voto che
tuttavia conferma la fase d’incer
tezza che contraddistingue il con
fronto tra i gruppi del centrode
stra.
Gli equilibri di bilancia sono sta
ti approvati con 18 voti a favore e 4
astenuti. I consiglieri del l’di vicini
all’onorevole Giulia Adamo ed al
deputato regionale Toni Sdila han
no voluto differenziare la loro posi-
zione. Maurizio Sinatra, Giovanna finanziario ed avevano chiesto un
Benigno, Andrea Burzotta e Davide approfondimento, soprattutto
sui
Palermo sono entrati in aula al mo. possibili debiti fuori bilancia previ
mento del voto ed hanno dichiara- sri nella delibera. L.a seduta dl
to la loro astensione Non hanno pomeriggio si è aperta con un ieri
mi
ancora, trovato la quadratura dei nuto di raccoglimento per i militacerchio nel confronto intern’b al ti italiani uccisi a Kabul per ricorda .
gruppo ma rimane aperto anche il re il giudice Rosario Livatino, uccidialogo con il presidente della P so dalla mafia il 21 settembre del
vincia Mamma Turano per torna4 1990 Il presidente della commi
a far parte dell’esecutivo, L’atto de*. sione Finanze Pippo Gìammannas
liberauvoè stato illustrato dal vace-$ ro ha chiesto ali amministrazio
ne
presidente Enzo Culicclua e dal dl- Turano d istituire un tavolo provin
rettore del settore Finanziario Ciii- dale, diconceato con la
Prefettura,
seppe Fundarò. Il PD, con Franca per fare il punto della situazi
one sui
Cucchiara, e Rifondazione Comuni- danni causati dal recente nubifra
sta con Peppe Ortisi hanno conte- gio che ha colpito diverse dtt.
stato il. contenuto del documento
v. u.
i Messina j23
I
GIORNALE DI SICIUA
OVINCIA
re milioni
mezzo
ier lavori
nelle strade
Janni Ricevuto
SROLO
i
a.. Presso la Provincia regio‘tale proseguono gli espleta
menti delle gare di appalto
per la messa in sicurezza di nu
rnerose strade provinciali che
si trovano da tempo in condi
zioni di assoluta precarietà.
Diverse gare di appalto sono
state già esitate mentre dall’i
al 12 ottobre sono in calenda
rio altri pubblici incanti che in
teresseranno altrettante arte
ne dell’area nebroidea, il cui
costo è superiore ai 3.500.000
euro. Si comincia l’i ottobre
con il pubblico incanto per
I aggiudicazione dell’appalto
dei lavori di adeguamento e
messa in sicurezza e per il mi
glioramento della percorribili
tà, lungo la strada provinciale
Sant’Angelo di btOiu-r.
chello sino alla strada statale
116, in contrada Merenda, per
facilitare l’accesso al Pit i “Tin
dari-Nebrodi”. L’importo, a
base d’asta, è di 737.210 euro,
oltre 15.650 euro per oneri per
la sicurezza. Seguirà il succes
sivo giorno 5 il pubblico incan
to relativo ai lavori di sistema
zione e consolidamento della
strada provinciale 176 neI trat
to Castel di Lucio-Mistretta,
per l’importo di 1.166.BOOeuro, più 36.000 di oneri perla si
curezza. Giorno 7, invece, l’ap
palto riguarderà la strada pro
vinciale 165 di Brolo dove è
prevista la manutenzione stra
ordinaria della predetta stra
da con interventi strutturali
del piano viabile. L’importo
dei lavori, a base d’asta, am
monta a 762.420euro più
23.580 euro di oneri per la sicu
rezza. Infine, lunedÌ 12 otto
bre, la gara di appalto interes
serà la strada provinciale i e 2
Mojo Alcantara-Roccella Vaidemone, fino a Portella Zilla,
per consentire l’accesso al Pit
32 ‘Valle dell’Alcantara”. I lavon prevedono interventi
strutturali del piano viabile il
cui costo, a base d’asta, am
monta a 762.420euro oltre
23.580 di oneri per la sicurez
za. (‘NA’) lNOAUi6O
23 SETtEMBRE 2009
(aizetta del Sud MartedÌ 22 Settembre 2009
Sicilia
Palermo Provocato dai faHimento del broker crie aveva in gestione fondi pubbfl
Buco da 30 milioni alla Provincia
Avanti si affida a una Commissione \
dV chiederà al Senato e alla Camera un atto ispettivo sull’investimento
?AURMO Una commissione di
:sperd nominata dal presidente
ella Provincia di Palermo Gio
anni Avanti Udc), ta erc:indo
di ricostraire nei dettagli l’opera
::one rinanziaria che ha prodotto
o buco da 30 milioni di curo nel
,e casse dell’ente per via del falli
nenro della lbs Forex, il broker
he aveva ricevuto in gestione i
nd pubblici. Gli esperti dovran
no consegnare la relazione entro
deci giorni
5 cosi come chsestn da..
4
O aflmifliStr3ror.
Commissione daini nominata
forn.a:tad3esttrnd.efi.nitindls.
di ndooha tn,hesin—
ira..: Salvatore Poirnoncii, do—
otite dì Diritto an1ministranvo
Cberto Stagno d’Aicontres do
di Diritto commeiciale e
ancario, ‘avvOcafl penalista
arfaele Bonsignore. Giuseppe
biella, docente 1i Finanza
zier’idaie.
:aso della finanziaria è espio.a auaiche settimana fa, quando
e ;operto ore la ibs Forex avei abiandonato all attici di Cc—
no. dopo una serie di denunce
:ei r:sparmiatori, il om di Corna
‘!assimo Attori ha messo i sigilli e
a noto perquisire la sede. li coDa..
igimento della Provincia risale
ddi)6. La resoonsabilita mareue nani nse’,rimenri arebhe
di’x direttore enerale della
rovincia, Antonino Cariato, bie
i Lmi3SSO uaWhe uomo :a.
sdeflte auep0C3. ama irance.
o Iusomto, arie atn!alrnente è
apuraro ressonale deiiMpa e sie
tra atraneo aila v:cer.da. :ii
me i attuale tresidente Gio.
inni Avanti. La Provincia ha in.
Lo i rsare :1:0(11 a ri:5t
4
I
oresidente
deHa Provincia di Palermo Giovanni Avanti
danca nei novembre del 2006 af ha e non ci sarà alcun dissesto
ilnchè ne affidasse la gestione alla economico deil’Ent, ha assalti.
ocleta ibs Forex. LI primo versa.
aro il presidente della Provmci&
:nento ammontava a 1,3 mtiioni
li Pd è comunque necessario
di curo e nel corso di questi anni il
affiancamento di un’altra coni.
aaoirale versato ha raggiunto
mssione speciale di consiglieri
9.3 rnuiionidi euro. Luitimover :cnendo conto delle specifiche
ialnento risale a febbraio 200&
;roiessionalità dei componenti»,
I noinvolgimento della Pro. neutre Giusy Scafidi e Luisa La
:nc:ansaie ai 2006 La responsa Ida di ldv. hanno chiesto le di
diz matenaiedetii investlrnen -rassioni dell’assessore ai ilan
a sarebbe deil’ex direttore gene no, CarolaVincenri.
ae dell’ente, Antonino Caruso,
1 senatore di idv Fabio Giam
ne si e ilmesso ;uaiche iorna :rone aniederà al Senato e alla
a. bnoosttione di antrosini Camera un atto sperrivo sull in
stra ha chiesto chiarimenti alla o’stimento. Vogliamo ricostrui
::untae erI Avanti ha spIegato n :e a cmonistoria di onesta vicenda
ala
aiati arnvvedimenrj ta
vverte Giambrone Poi l’arto
idortando per fare piena Luce su npetnvo lo manderemo aila Pro.
uanro accaduto. Riusciremo ad
e alla Curte dei conti».
ssrhireiuesia perdita tinanza—
i nresidenre Avanti. :urrav’a.
—
-
ribadisce che ..lamministrazione
su mia iniziativa ha già presenta-.
:o un esposto-denuncia alla Pro.aura di Como che e gtà in possesso
li tutti gli incartamenti da noi tra.
imessi e abbiamo inviato una in
furmatjva anche alla procura di
?alermo e una alla Procura della
Corte dei Conti».
L amministrazione su mia mi
nativa
na agiunro Avanti ri
pondendo
anche
ai
rilievi
-
dell’Italia dei valori che ha an
nunciato atri ispetrivi alla Carne:3 C ai Senato— na ià presentato
:n esposto-denuncia alla procura
i Como che è ià in possesso di
ratti gli incartameno da noi tra
Smessi, Abbiamo :noltre inviato
::na nformariva alla procura del.a Repubblica ai Palermo».
TRAPAN1
(iA
MARTEDI
200
SETTEMBR
,
E
I
Diciotto i voti favorevoli. Il centrosinistra abbandona l’aula
Equilibri di bilancio:
delibera approvata,
ma il Pdi si divide
. Approvata dal consiglio pro
vinciale la delibera di salvaguardia
degli equilibri di bilancio per l’an
no in corso. Il prowedimento (18 i
voti favorevoli) è stato votato solo
da esponenti del centrodestra,
quattro dei quali, però, (Giovanna
Benigno, Andrea Burzotta, Davide
Palermo e Maurizio Sinatra, tutti
del gruppo del Pdl) si astenuti giac
ché i consiglieri del centrosinistra
hanno abbandonato l’aula «perché
ha sottolineato Francesco Cuc
chiara (Pd) né l’assessore al Bilan
cio, Enzo Culicchia, nella sua rela
zione illustrativa, né gli altri asses
sori e i dirigenti dei vari Settori han
no fornito i dettagli della delibera
zione.. «Non vogliamo fare da stam
-
-
pella alla maggioranza», ha aggiun
to il capo del Gruppo misto, Peppe
Ortisi, mentre Marco Campagna
(Pd) ha stigmatizzato l’assenza del
presidente Mimmo Turano «che in
questo modo continua a non forni
re spiegazioni al consiglio». Il prov
vedimento, invece, è stato definito
«ineccepibile» da Giuseppe Angile
i-i (Alleati per il Sud), Piero Russo
(Pdl), Santo Corrente (Mpa) e Pep
pe Carpinteri (Udc). Sulla delibera
zione, peraltro, c’era già stato il pro
nunciamento favorevole sia del Col
legio dei Revisori dei Conti che del
la Commissione Bilancio e Finanze
(con la sola eccezione di Marco
Campagna) come riferito dai rispet
tivi presidenti, Cinzia Puma, e Giu
11
i
.4
ti
13
14
si
14
ci
L’assessore Enzo Culicchia
171
seppe Giammannaro (Udc). In av
via dei lavori, il presidente del con
siglio Peppe Poma, a nome di tutti i
gruppi politici, ha commemorato i
militari italiani uccisi a Kabul giove
dl scorso nonché il giudice di Agri
gento, Rosario Livatino, trucidato
dallamafiail2l settembredel 1990.
rt
ri
tI
S!
rGor)
di
ci
gi
m
L
PALERMO
MERCOI tUi 23 tT T
-
—
scia al Presidente Avanti la pos
sibi
un intervento perché la vicenda lità di
Il licenziamento in tronco ddlasse
possa Lapaaq7ana
sso
ricon3porsi.
re provinciale Peppuccio Dì
Ma
Insomma, la diasixira sui gru
Gia, ha gestito nel miglior dei ggio?
ppi au (Pd):dn
e
mo
Pubblica istruzione, per amm di la tonomi e più in generale sul partito del
issi
one
Sud
sarà
risolta a Palazzo Comitin
del presidente Avanti, però ha
i.
di essere vicino all’onorevole La colpa ldem le dimissioni immediate del mic
dMe
Dore Mi cichetano assesso
suraca e quindi appartiene all’a
re Eusebio Dall, se
rea Mic guite al silurarnento
cichè. Lo stesso presidente Avan
di Di Maggio.
ti ha
Commenta il
ribadito in Consiglio che ha
dovuto as Gaetano Lapunz capogruppo del Pd,
sumere quel provvedimento
ina: iAll’indoniani del
precisa e reiterata richiesta deliper una defenestramento di Di Maggio avevo bUeo
coo
rdi
sentito e letto da parte degli esp
natore regionale dei Pdl, alia
onenti
glione. Come dire che Avanti has Casti della maggioranza dichiarazioni del ti (Pdl);dI
cert
ifi
po
‘Spi
etato
regolamento dei conti, logi presìdenL
cato ufficialmente di avere rinu
e
nella scelta della sua squadra, nciato, ca dell’obbedisco, discutibile quadro
a
que
lla
pol
itico, cultura dell’arroganza
Av
ait
i
autonomia che gli assegna la
e della
legge, es prevaricazione,
sendo stato eletto direttamente
log
dal po esempio dassico di iche da padrino, potrà
polo e di sottostare ai diktat
killeraggio politico’.
dei
Insomma, uno schiaffo a chi lo partiti. Nel corso della seduta dell’altro ieri
ha
vot
a
agg
iun
ge
Lapunzina in cui
to.
scussa la comunicazione di revè stata di ‘a
t4on solo, ma con il terremoto e le
oca
la
stituzione dell’assessore, nulla e so questio
cerazioni, al limite della scis
ne»
di tutto
corso all’interno del Pdl, il capsione, in ciò è stato ripetuto in Aula da quanti
ogruppo avevano annunciato
dia
Enzo Lo Meo è arrivato a sostene
clamorose rappre
si è trattato di un avvicendam re che saglie politiche. Solo ringraziamenti di
ento
»,
circ
ostanza a Di Maggio e rinnova
parlando addirittura come di
to so
nor
dialettica all’interno del partito male stegno al presidente Avanti, Anche da
che la- parte dell’Mpa che
al Comune segue
MIHLLL RUSSOTTO
Dopo la tempesta
arriva la quiete
CUì.I
I
LVÀIr..
—
—
un percorso a braccetto dell’area Mic
ci
chè e alta Provincia uno complet
amen
te opposto.
Altro capitolo, discusso ma non
profondito, sempre l’altro ieri in ap
glio: lo scandalo dei 30 milioni deiConsi
cribuenti bruciati in un fallime con
e in
vestimento. Qui, da quel che si ntar
cap
la Provincia ha deciso di indaga isce,
re
stessa. Abbiamo costituito sub su se
ito una
Commissione di esperti ha
sottoli
neato il Presidente Avanti
a cui ho
imposto tempi brevissimi, 10
gio
per avere una relazione dettagli rni,
ata
fatti. Certo adesso sarà più difficil sui
e rag
giungere alcuni obiettivi programm
ati
PROVINCIA. La sostituzione
dell’assessore Di Maggio
34.
LA SICILiA
ci, ma itusciremo ad assotbire que
perdita finanziaria e non ci sarà sta
dissesto economico dell’Ente. alcun
Nes
accenno dunque alle due determi sun
lui firmate, la prima il 29 ago ne da
sto
2008 e la seconda addirittura qua del
settimana fa, il 28 agosto scorso, lche
con
quali confermava nell’incarico il dire le
re generale Antonino Caruso, affidantto
gli, come aveva fatto il suo predec do
esso
re Musotto, i compiti di coordiname
delle operazioni dì finanza stra nto
ordi
naria, compresi i poteri di firm
a. Ades
so che i 30 milioni se ne sono and
fumo, più che di finanza straord ati in
inar
possiamo parlare di finanza a per ia’,
dere.
1ermo2
GIORNAlI øi siau*
9
MERCOLEDÌ 23SETTEMBRE200
pure a
Agueci apre un fascicolo. Inchieste
SOLDI SPARITI. L’aggiunto
Como e alla Corte dei conti
i
n
io
il
m
0
3
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d
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Provincia,
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Ora
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prima a muoversi e a fare sco
cu
Pro
la
a
stat
era
piare il caso
i
radi Como, poi gli atti erano stat
dei
te
Cor
alla
ti
Avan
inviati da
i
conti. Altri accertamenti (intern
da
ti
o
svol
gon
ven
)
incia
alla Prov
una commissione speciale di in
—
o
La Procura apre un fascicol
«altre notizie» sull’affidamen
to alla lbs Forexdl Comodi
30 milIoni da reinvestire sul
mercato finanziario.
—
Riccardo Arena
cu
... Ora indaga anche la Pro
ra: la sparizione dei 30 milioni di
euro affidati dalla Provincia alla fi
og
nanziariacomasca lbs Forexè
io
getto di un’inchiesta della sez
i
amm
a
blic
pub
la
tro
con
i
ne reat
n
nistrazione dell’ufficio inquire
è
te. Un fascicolo «altre notizie»
stato aperto dal procuratore ag
i
giunto Leonardo Agueci, che har
o
esp
un
i
scors
i
giorn
cevuto nei
i
sto del presidente dell’ammin
itini,
Com
zzo
Pala
di
e
strazion
Giovanni Avanti. La Procura si
era comunque già mossa autono
rnamente, sulla base di quanto
ui
pubblicato dai giornali, per acq
i.
zion
sire informa
Sono così quattro le indagini
la
aperte sulla singolare vicenda:
IL DENARO VENNE
AFFIDATO ALLA
SOCIETÀ IBS FOREX,
CHE SI È DISSOLTA
dagine e da una commissione tec
nica. Lavicendaè già costata il po
sto al direttore generale dell’am
ministrazione, Antonio Caruso,
che si è dimesso.
130 milioni di euro furono ver
sati in poco più di un anno da Pa
lazzo Comitini alla lbs Forez, che
avrebbe dovuto investirli sul mer
cato: nelle scorse seminane la so
cietà finanziaria specializzata nel
i
to e di procedere a eventuali iscr
ti i
zioni nel registro degli indaga
er
magistrati hanno delegato acc
tamenti alla polizia giudiziaria.
Da verificare, in particolare, se
gli atti che nel 2006 convinsero Ca
mso a investire somme dell’am
x
ministrazione presso la [bs Fore
ifossero legittimi e regolari. Can
so, fratello dell’ex questore Giu
lo
seppe Caruso, che oggi ricopre
at
a
avev
a,
Rom
a
ico
incar
so
stes
e
tribuito a se stesso una sorta dir
nto
qua
per
rale
mo
à
biit
nsa
spo
accaduto e aveva lasciato l’incari
rsi.
co. La Provincia, per cautela
Raf
ato
vvoc
all’a
dato
ha dato man
Il pm Leonardo Agued
faele Bonsignore di assumere in
formazioni dalla Procura di Co
brokeraggio, cioè nell’investi
a
mo. 11 presidente Avanti avev
men
mento di denaro, si è letteral
e
’inv
dell
reso
app
e
aver
di
detto
te dissolta e la Guardia di finanza
stimentoda un articolo del Corrie
è andata a perquisire e a fare se
re della Sera, riguardante la socie
ques tn di carte e documenti nella
tà finanziaria lombarda. I fatti si
sede ormai vuota. La Procura di
o svolti durante la presiden
eran
Como si muove per verificare
za di Francesco Musotto, che ave
un’ipotesi di reato di appropria
va sostenuto di avere dato carta
zione indebita, mentre in città an
a
bianca a Caruso. Cosa conferm
cora il fascicolo è in fase iniziale e
gente.
diri
alto
ex
i
orma
dall’
ta
readi
prima di formulare ipotesi
q
00
2.
Per la Sp ‘44 Di Fk)nte Alvano è previsto lintetvento più consistente. Si procederà alla sistemazione di
un tratto
in ftana
Viabilità provindale: approvati nuovi progetti
Tre interventi che potranno presto andare in appalto per un totale di 6,5 milioni di €
l’ALlRMO
L’airuninisirazione di
ha approvato altri ire
progetti per la manutenzione di altret
tante %trade provinciali. Altri tasselli
Vengono CO5 aggiunti al Piano per la
viabilità della Provincia e altri tre pro
getti potranno quindi andare in appalto
per un importo totale di 6,5 milioni di
curo, per l’ammodernamento di im
portanti arterie, su proposta dell’asses
sore alla Viabilità e Trasporti Gigi
Tomasino,
Palazzo
(‘omitim
Soddisfatto il Presidente della Pro
vincia Giovanni Avanti. (iii Interventi
rìguardano: la Sp I Di Monielepre nel
tratto Montemaggiore—Partinico con
una perizia di I milione e 800 mila
curo; la SP -14 Di Ponte Alvano, la cui
perizia ammonta a 2 milioni e 800 mila
curo; la Sp 8 Di Vailedolmo tra i bivi di
Fontanamurata e Piano degli Ziti. con
una perizia di i milione 900 mila curo.
Scendendo nel dettaglio, Sulla Sp I
Di Montelepre sono previstì degli in-
terventi di sistemazione su dieci chilo
metri della strada lunga 26,8000 chilo
metri. Per la Sp 44 Di Ponte A Ivano e
previsto il progetto più consistente, e
costituisce il primo stralcio di una pe
rizia complessiva di 12 milioni di euro.
Su questa strada si dovrà procedere
alla sistemazione del primo tratto in
frana tino al chilometro 3,500. I lavori
dovranno essere portati a termine entro
un anno dalla consegna alla ditta che
si aggiudicherà l’appalto. Per concio-
dcre. gli interventi stilla Sp 8 Di Valle
dolmo riguarderanno il tratto com
preso tra i chilometri 13,300 e I 8800.
Si interverrà per il consolidamento
delle frane e la ricostruzione di un
muro ammaiorato. Per completare
questi interventi sarà necessario un
anno e mezzo dalla consegna dei lavori
all’impresa vincitrice della gara d’ap
palto.
Primi cantieri previsti
entro la fìné di ottobre
PALERMO Un’altro importante passo avanti e stato compiuto dalla Pro
vincia riguardo alla riqualificazione delle strade provinciali. Il presidente
Giovanni Avanti, nel sottolineare lo zelo della sua ammnistrazione, ha an
nunciato a breve l’apertura dei primi cantieri, a dimostrazione dell’impegno
che la sua Giunta ha sin dall’inizio profuso nell’ambito della viabilità.
“Un’ulteriore signiticativa tappa ha detto di un percorso che ci porterà
ad approvare entro la fine di questo mese tutti e 29 i progetti della prima an
nualità del piano di potenziamento della rete viaria provinciale con un finan
ziamenta complessivo di 56 milioni e 700 mila curo. Prima della fine di
ottobre potranno partire i prima cantieri che consentiranno di avviare i ne
cessari interventi su 94 strade del temtorio”.
“Un impegno importante ha concluso Avanti che conferma l’attenzione
che l’amministrazione ha riversato nei confronti della vtabilità fin dal suo in
sediamento”, (rp)
Roberto Pelos
IT
-
-
-
-
-
I
sEDUTa Indirizzo favorevole afla cessio
ne di quo
te di Siciliambiente
àos in consiglio
provinciale,
gruppi politici
a briglia sciolta
La maggioranza non c’è: un debito fuori bilanc
ia
bocciato senza voti contrari, nove sì e undici aste
riuti
sono mancate le polemiche
E la confusione ha preso tut
: Pao
ti lo Buscern
i e Domenico Bannò I TR
tanto che Il consigliere dl Sin
E MEMBRI IACP
i hanno abband
stra unitaria Lupo In una vo
onato l’aula. Qui le
polemiche sono
tazione pur essendosi estens
i per la giunta. state tante e forti
to non risultava nel conteg
li consigliere del.
l’Udc Granata ha lamentato
giodelvoti
che
da circa una anno l’ammin
istrarion
e non da notizie sulle partec
Paola DI Marca
pate ed è tornato a chiedere led i
i
... Adesso in consiglio provin misslonldell’assessore ilaria DISI o.. li Øo
pe Mani
mone. Messo gli uffici dell
ciale si vede proprio dl tutto,
a Pro cocondeterm
co
lna
me per esempio un debito fuori bi vincia provvederanno a mettere a tre rappresentant hedislgnatol
I la uno al consi
bando le quote e avviare le
lancio bocciato con nessun vot
o dure di dismissione. Sar proce gilodi amministrazioni delflstìtu
contrario. É quello che è succes
so mercato a valutare l’of à poi il te autonomo cas. popolari SI trat
ferta, in tedi Ignazio Ele III.
martedì sera nel prosieguo dell
a molti sostengono che
Malacasa dl
non ci sa Banafranca In
seduta dl lunedì Interrotta, com
quo
e ranno acquirenti. Inso
mma una Bnmodl Nlcosla ta PrI, Giorgio
al solito, per mancanza del num
, ix segretario
e procedura per mettersi
ro legale. Posta la votazione per
a
il con i richiami della Corte posto provinciali dell Mpa cdl Vincen
debito Il presidente del consigl
dei con zoSlietti, consigl
iere comunale
io ti “Per le altre partecipate
provinciale Massimo Greco
dice d.WUdca Piazza Arm
ha
ermna. E pro
contato 9 sI e 11 astenuti. Pro
prio su quest’ultima designazio
vve
a
dimento bocciato. E’ solo una
ne, pare sostenuta dal vicepr
a..
del
esi
le tante occasione in cui si ma
dente della Provincia Luisa La
nife
ntie
sta nel suo complesso lo sfa
de dall’assessore Giovanni
lda POLEMICHE
Litteri,
AN
mento politico dell’intero
CH
E
Il consigliere bronzo Granata
consi
glio. I partiti non guidano più
NEL PD, BUSCEMI
tali dito non condividendo la
nul
no
•
la, logica conseguenza tuttoè
mina. aNon riconosco gli ass
affi EBANNÒ
esso
dato ai singoli consiglieri. Ela
ri, figudamod se riconosco
con
la desi
fusione ha preso tutti tanto
gnazione dl un componente
che il LASCIANO L’AULA
dl
consigliere di Sinistra unitaria
sottogoverno”. Comunque il
Lu
parti
po in una votazione pur essendo
to
reg
ionali non
si Greco-c’è tempo fino
a dicembre designazione. ha smentito la
astenuto non risultava nel con
teg 2010”.
riconosce I duo
gio dei voti. Indica, radio fante,
assessori, PJIa segretaria reg
dl
Per
la
lona
costituzione della com
continui scontri dl consiglieri
le deWudc-condude Grana
e as missione speciale sull
tea Sanità esi non Interessa
sessori, tanto che la fiducia gar
nulla del partito dl
an stono perpiessità, per
tita la mattinaègià persa dopo
ché l’ente Enna”. Ancora
più esplicito i Ma
po non ha poteri specifici
che ore. Insomma un consigl
in merito. no Tedesco con
io a Gli altri argomenti
sigliere comunale
sono
briglie sciolte con i capigru
ppo scivolare alla prossim stati fatti a Sala d’FunoSpero che quest’ui
a
che faticano e molte volte nep
seduta.
tima scelta il presidente Mo
pu
Martedì sera si è riunito anc
re riescono a mantenere ord
he l’abbia fatta nella sua auto naco
ine,
il
consiglio comunale che ave
nomia
Il pezzo forte era l’atto di ind
i l’Odg solo interrogazioni va al senza che nessuno gliela suggeris
rizzo per la cessione del pacche
e
int
er
se seno ha fatto mal, a prende
tto pellanze. Quindi ordinar
re
ia ammi nomi da chi non
azionario da parte della Provin
cia nistrazione. Ben altr
iautarizzato a
a cosa sarà farne”. Ted
della società Sicilia Ambiente.
esco è ancora più chia
Il mercoledì 30 settembre
provvedimento è stato approv
quando r&L’unlco che
ato si tornerà a parlare del
può indicare nomi
parco uxba per gli assesso
con il voto di parte del centto
ri e peri sottogover
de nodi Enna bassa. Sarà
strae il no di consiglieri di opp
una seduta ni è Il commissari
o Giuseppe Dra
osi aperta e tre associazion
i che han go e non ml
rione e “delusi’ della giunta
par
Mo no chiesto di interve
nire ai lavori: ti. L’Udc pot e bene abbia fat r
naco, quali Michele Sutera, Lo
rebbe valutare l’oppor
ren Coordinamento parco
urbano, Or tunità dl un
zo Granata. Luca Faraci e Ser
p
appoggio esterno a
gio dine degli architetti
e associazio Monaco per
Malfitano. Ma anche nel Pd
p
poi in futuro rientra
non ne Fendinebbia. pc
gt
u
re nell’esecutIvo”. rpou’t
di
Sottogoverno,
contestata
nomina Udc
-
€nnal
2
tEM
4
BRE
I GIOVE SET
:f’)ÌS.
22
Province
Ragusa
QuotIdia di Sicilia
Giovedì 24 Settembre 2009
e sulle fonti di finanziament
Favorevoli 21 consiglieri. lacono (Idv) contro: mancano certezz
Provincia, sì al Piano trienflale
tà
precedenza assoluta alla viabiIione
rotat
Soddisfatto l’assessore Minardi. A breve i lavori per realizzare alcune
RA(jUSA Sviluppo, viihtlità e vi
litii. Queste le prole d’ordine che
tassano nella Provincia reutionale li
Rauausa nel dibattito per l’approva
lione del piano triennale delle opere
pubbliche In piano, questo, che
guarda al territorio nella sua interezza
scntii alcuna sLelta campanilistica”.
Raffaele Sctiernharì, consigliere e
presidente della terza commissione, è
.ildistdtto nel commentare l’approva’
/une dell’importante strumento di svi
iippo per la Provincia regionale dì
Ragusa. Il piano delle opere pubbliche
sii ido per il triennio 21)IRL2III I è siato
Impegnati 28 mm €
Rischio
idrogeologico
11. progetti
i..
Sono undici i
dalla Pro
vincia e rivolti alla miti
L
V%
RAGUSA
gazione dcl rischio idro2eo-
oiato con ventuno viii favorevoli e
in solo astenuto del consigliere di Ita—
ha dei ‘silu in, lacmio La voiazione si e
volta nell i iltima seduta stile del
irrito priiviiiciale.
t’im—
(Gliela (Gruppo Misto), lacono i ldV),
Un minuto di silenzio
durante la seduta
per ricordare
i militari uccisi a Kabul
l:assctnhlea provinciale ha dato mi—
ui Lo ori dopo a sere ossers tto un
ruuutUiti li silenzio in memoria miei sei
mii itari paracadutisti italiani caduti
‘ella missione a Kabul, in un tragico
ticittuuto iii scorsa settimana, Poi il pre—
/ io
.ieitte Giovanni t.)cchiptnii ha proce—
iii all’av vio del dibattito in aula con
‘5/me di una serie di emenilanienti al
hi,,itlO
\Iodifiche disposte che hanno susci
rito interesse miri parte mIei vari asses—
sri interessati che hanno chiesto
hiurirumurnii e precisazionì. la parola è
passata ai cmitsiuulicri ‘/luisiile I Prel,
-
progetti presentati
4
Padua I l’dì.
‘on sono mancate le perplessit con
l’intervento di Giovanni lacono che ha
ripreso la parola mettendo in evidenza
la mancanza di certezze riguardante le
unti di t’unanzuainento per la realizza
zione delle opere previste ne piano.
Assieme al presidente della terza com
missione, i revisori dei eontì e la diri
gente del settore Finanziario hanno
zspresso parere tvorevole sull’,utto,
Le dichiarazioni di voto, rilasciate
dai capi gruppo consiliari e da singoli
consiglieri, con i dovuti ilistunguo,
sono siate positive nei confronti del
Piano Iruennale proposto mlall’amminu
straziume Antoct.
Soddisfazione per l’.tpprovazione
del Piano ui stata espressa lall’asses
sore alla Viabiluimi Salvatore Minardt
che, oltre a ringraziare gli ulOci per il
capillare lavoro istruttorio svolto, ha
posto l’accento sulla concretezza del
Piano Fruennale delle Opere Pubbliche
che registra”mnatienzuone particolare
per le strade provinciali’’ e che per—
niettera di realizzare quiatuin rritiia il—
cane roiatmirie
ndre Cassis
logico e alla difesa dal
l’erosione costiera inseriti nel
l’ambito dell’attuazione del
Programma operativo del
tondo europeo per lo
sviluppo regionale relativo
alla Sicilia 2007/2013.
L’attenta opera di salva
guardia e protezione del
sistema costiero provinciale si
.irricchisce in tal modo di un
ulteriore importante tassello
col io a garantire interventi
sempre pio incisivi per la si
stemazione della costa e per
salva guardare il territorio e
(‘ambiente naturale, in parti
obire il litorale marino. i di
interventi previsti per il nt
e I ioramcnto dell ‘assetto imito—
geologico e per la messa in si
zurczza dclle aree interessate
(ai fenomeni di dissesto tue
tesseranno l’intera Oscia cui’
si era provinciale dei temi in
compresi tra il Comune di
‘ucate e il (‘limone mli tsprca.
(‘uurnplessivamente i nrogeitt,
prevedono un costo di oltre 2X
milioni di curo taci
I
I
Quotidiano dl Sicilia
Venerdì 25 Settembre 2009
Province
Agrigento
Il presidente Raimondo Buscemi: “Fondamentale puntare sull’adeguamento delta Statale 115”
Seri interventi infrastrutturali i
per combattere l’isolamento
Sull’argomento è stato promosso un vertice dal Consiglio provindale agrigentino
AGRIGENTO Una riunione stra
ordinaria con i rappresentanti dei
ConsiIi provinciali di A grigento.
Caltanissetta e Trapani per discutere
della Statale 115 Sud occidentale
sicula, che collega le tre province. La
seduta è stata convocata dal pre
sidente del Consiglio provinciale
aicrigentino, Raimondo Buscemi e si
rerrà il 12 ottobre alle 16 al Palazzo
dei congressi di Agrigento. Scopo del
vertice conjunto delle tre assemblee
provinciali e guello di sottoporre agli
peratori politici e ai cittadini il Piano
di fattibilità per la realizzazione del
l’itinerario
Gela—Agrigento
(altanissetta, ritenuto essenziale allo
,viluppo della fascia centro meri
dionale dell’isola, da sempre la più
narginalizzata e meno servita da in
-
Statale 640
Opera
fondamentale
per la viabilità
-
Irastrutture adeguate.
Quello delle infrastrutture viarie è
In problema molto sentito in Sicilia e
in particolare nell’agrigentino perché
.oinvolge trasporti, economia,
tirismo, beni culturali, transiti com
ncrciali. Ecco perché il Governo
della Regione ha deciso di investire
in questo settore.
In particolare, sono stati avviati i
lavori di sistemazione e ammoder
namento (tra i km 18,7 ed il km 24.6)
della Strada statale 118 Corleonese
asrigentina la cui conclusione è
prevista entro novembre 2009.
Altri interventi in corso, i lavori di
climinazione degli ariraversamenti a
raso e la realizzazione di opere di
svincolo (tra i km 99 e 136) sulla
Un problema
molto sentito
soprattutto in
questo territorio
AGRIGENTO
Sono
Iniziati i lavori di raddoppio a
quattro corsie del primo tratto
della Statale 640, che collega
Agrigento con Caltanissetta,
Cottituisce un’opera fondamentale per la viabilità si
ciliana. inserita nel “Primo
proeramma delle infrastrutture
strategiche” approvato dal
C’ipe.
L’itinerario della Statale
h40 di Porto Empedocle,
lungo 72 chilometri, rap
presenta non soltanto il colle
gamento diretto tra i capo
luoghi di provincia di
Agrigento e Caltanissetta, ma
anche una dorsale strategica
della viabilità regionale, oggi
non più in grado di assorbire
un (lusso veìcolare partico
larmente intenso (circa 25.000
vetture al giorno, nel tratto di
maggior traffico, compreso tra
lo svincolo Petrusa e lo
svincolo Cald.are). Tale infra
struttura, infatti, dal punto di
vista funzionale si caratterizza
sia come asse stradale di pe
netrazione a servizio delle
aree interne, sia come iti
nerario preferenziale di colle
gamento tra la Sicilia e
l’anello viario principale
dell’Isola. (pp)
Statal. t15, lavod in io (p9)
Strada statale 115 Sud occidentale citare i deputati regionali delle tre
sicula (termine lavori gennaio 2010). province a farsi carico e adoperarsi
Tra le opere che sono in
per l’inserimento del
fase di gara o di aggiudiprogetto nel Piano quin
cazione e che prenderanno
quennale del Governo e.
avvio nel 2009. per un incon apposito emen
vestimento complessivo di
damento. nella finanziana
oltre 800 milioni di euro
2010, altrimenti l’opera
(di cui 65 milioni di euro
sarà cancellata dall’elenco
per
manutenzione),
delle Strutture da reaspiccano ìn particolare il
lizzare.
primo lotto funzionale
Raimondo Buscemi,
dell’itinerario Palermo—
presidente del Consiglio
Agrigento per un love- aimando S&camI (pp) provinciale di Agrigento,
stimento di oltre 296
ritiene “Fondamentale
:niilioni di curo. Una zona
puntare sull’adeguamento
dcnsamente popolata, quindi che ne- della Statale 115 per creare quelle op
cessita di interventi infrastrutturali portunità di sviluppo reale della Proper farla uscire dall’ isolamento e dal vincia agngentina’.
sottosviluppo.
L’incontro servirà anche a so(lePaolo Plcone
1!
—-
Cronaca dl Enna,
—
-
iiovaNclLA rischio adesso anche I finanziamento del Cipe di trenta milioni di euro. li presidente Monaco: «Farò di tutto per salvare il progetto»
IlGeniocivileblocca !T’
la costruzione
della scala mobile
Sarebbero state riscontFate nuove pericolosità
iella zona. La notizia è arrivata ieri intorno alle undici
presidente ditie Prosinde.
ri mattina. hachuamatoarsc
,ltaflnrera deputasienepre
riddeetcq’uppodd.Pro.
nctaeddComwse.lnpasN
zwrlipandeea.
sei. DiMise.
li Genio civile ha revocato
autotutela il parere favoreso
condizionato alla costnszlo
della scala mobile del capo
ogo rilasciato lo scorso 12 ago
a, perchd ha riscontrato nuo
pericolosità nella zona. La
uiziaèarrivata ieri mattinain
mo alle Il, con posta ordina
tal presidente della Provin
a Giuseppe Monaco che è ti
atto di stucco.
È stato il classico fulmine a
sereno. Insomma stando
si le cose la città capoluogo
si dire addio al flnanziansen
Cipedl3OmillonldieuraeaL
scale mobili. Quindi una dop.
a sconfitta, li territorio viene
yatodi somme considerevo
ire avrebbero potuto rappre
arare urta sorta di boccata
rssrgeno per impreseedisoc.
pazione. Ma viene a mancapure unastrutturaimportan
sulla quale il Comune aveva
intenzione dl costruire tutta la
progettazione sulla viabllitàclt
tadlna. ti presidente Monaco,
ieri mattina, ha chiamato a rac
colta l’intera deputazione pro
vincIale e I capigruppo della
Provincia e del Comune, in po
chi però hanno potuto rispon
dere. Presenti fra questi il presi
dente del consiglio provinciale
Massimo Greco, il presidente
del consiglio comunale Paolo
Gargaglione. il capogruppo dl
An al Comune Alesaandro Gra
vini, il capognappo dl Ad alla
Provincia Michele Suterae l’ss
sessorecomunaleall’Urbanistl
ca Angelo Spampinato, l no
stri deputati dlceMonaco- so
no al lavoro per tentare dl fer
mare questo scippo..Tral’altro
in pochi giorni la provincia ha
perso manca ancora l’ufficiali
ia, circa t3ømlllorti dl euro di Il
rtanziamentl fra parco temati
co di Ilegalbuto e scale mohili
del capoluogo. -Temo conti
nua Monaco ched sia una ve
rae propria regia per defrauda
re il territorio. Se qualcuno in
tendecanceilare questa provin
cielo dica con chlarezzaa.
Nessuno ha fatto nomi ma
era fin troppo evidente che
ogni indicazione portava all
Mpa, al presidente della Regio-
-
neRatfaele[ombardoesldepts
otto all’Ama Paolo Cotianni che
da sempre ti è battuto contro la
costruzione delle scale mobili.
Tra l’altro corre voce che pro
prio nel giorni scorsi è stato al
Genio civile dl lione un grosso
dirigente della Regione e deW
Mpa. I boatos Immaginano un
vertice per toppare il progetto.
Esu questo Il presidente Morta
co è rlsolutsx sAI vertice del Ge
nio civile dico che Iprogetti so
no stati depositati da tempo e
quindI tali perleolosita sarebbe»
tostati del tutto evidenti anche
nel mesi addietro. Qualora se
ne sono accorti solo ora o non
conoscono la normativa equin
di c’è incompetenza oppure cb
dolo. C’è voglia di portare i sol
di fuori dalla provincia. Chiedo
alla Regione la rimozione del
vertice del Genio civile.,
Ma a quanto pare su questa
Lineastanno già lavorandoalcu
al deputati regionali. Ma cosa
farà il presidente Monaco per
tentare dl scongiurare la perdi
tadelflnanzlanientoedell’ope
ra?»Stocontattando tutti parla
mentari e consiglieri per pro
muovere una forte azione di ri
scatto del territorio. Parò dl tut
to per salvare il progetto..
‘POMI
Umenbddveetkecmw.ga*al.ddal PS a detta peadeda Menare
Il &EAZJONL Presenti i parlamentari nazionali Crisafi,jlli (Pd) e Grimaldi
(PdI)
In serata incontro informale con l’ingegnere capo
-a Ieri nel tardo pemeri.l
portam.atarlnasionabMkde
CrinafWlIPde Ulettelmaldi Pd
incontrate
ci
poditGenieddeVlncansaltt
Rosa.Altaemwedelrbscentro non
una
rione rai si sane detttfiduciasi.
Pd$gontarwgiane
lefetàsapmasedsonespaai par
recssperaesli pedltadittinanaio
rsenti.ropera. Intantorasaesso
recormsnaleslrUsàasistkaAnp.
Io Spamplniteeltnedseassar.
de.èaaireWate.VoØae.I
finanziansansi fusti peovinclaa. E
leil mattina nella sala del presi
dante detta Pvoeincia ideali tIraI.
tlì stata detto ancora dl più.l 7
miliamdi.ueo del Paico tematica
di Raptauta amerebbero sfamati
siinav.aM dl Palermo, ra.
moasliaWta
Venturi Io ha 1
iò antIcipato de
divenigiotar, mentKei3ontillsti
dl auto delle scale mobil sarebbe
ro pr.dadi Catania, Sesaibraue
caso ma nelle ultim, settimane
satteimbeicateevitietsote delta
Regione sembrano suggerire al
pessidentadela Pruvinda Mineradi mettersI ilcuote In pacati
guaedolacostnuìoa.del(opera.
to-sta serivande una tragedia
dove il flleconduttorelllmpotl..
zIa edatante, Da tre mesi lipto
gettazionebal Genio dviii. sole
adessoddicone che si sono the
gilaIr. Il presidente del consigli.
prndndite Massimo Greca netta
nota ha anche segnate ‘varie en.
pesferienituttesuscettleiUdl
ricorso, me item stretti blocco
noagtWittlvitàa.rtui
I
LA SICILIA
TTRAPAN1
Manca il dialogo tra i gruppi consiliari
Provincia, tensioni
nel centrodestra
11 centrodestra prova a governare le
sue tensioni interne. 11 presidente del
la Provincia Mimmo Turano segue a
distanza il dibattito, ed in qualche ca
so, le contrapposizioni tra pezzi della
sua maggioranza o dello stesso partito.
La coalizione è attraversata da punti
critici ed una serie di colloqui riserva
ti, sicuramente informali, e più di una
riunione, non sono riusciti a compat
tarla. Emerge, con forza, la mancanza
di dialogo tra i gruppi consiliari e buo
na parte degli assessori della Giunta
provinciale. Nel Pdl la crisi è più.
profonda. Il nuovo soggetto politico
berlusconiano ha ben 5 assessori che
tuttavia vengono riconosciuti, nella
sostanza delle cose, soltanto da 3 dei
10 consiglieri del gruppo. Antonella
Pollina, Pietro Russo e Paolo Ruggieri si
sono parte integrante del progetto po
litico che sostiene l’amministrazione
Turano. Ma gli amici dell’onorevole
Giulia Adamo e dell’onorevole Toni
Il nuovo soggetto politico ha 5
assessori che vengono riconosciuti
soltanto da 3 dei 10 consiglieri
Scilla Maurizio Sinatra, Andrea Bur
zotta, Giovanna Benigno e Davide Pa
lermo si pongono ad un passo dall’op
posizione a Turano ed al suo esecutivo.
Duilio Pecorella e Peppe Peraino si ticonoscono in parte. li presidente det
consiglio Peppe Poma è invece chia
mato a tenere un profilo politÌo che va
oltre la logica di schieramento dentro
e fuori il Pdl. La scissione nell’Mpa por
ta ulteriore tensione. Lo scontro è or:
mai frontale e sarà sempre più diffici
le trovare nella stessa maggioranza
esponenti dell’Mpa e del nuovo grup
po scissionista di Alleati per il Sud. Si
tratta di elementi di preoccupazione
-
4
che il presidente Turano deve poter
governare perché sa che le incompren
sioni nei gruppi finiranno, prima o poi,
per utilizzare la sua amministrazione
come catalizzatore di responsabilità
altrui. Soltanto un rimpasto di Giunta
potrebbe riaprire i giochi e riequili
brare le diverse articolazioni della
maggioranza. Ma le divisioni che
emergono nel dibattito politico non
creano le condizioni per una nuova in
tesa, Turano ha il compito di portare
fuori dalle secche dalla polemica la
sua maggioranza, ma per farlo deve
avere il sostegno dei gruppi.
V. M.
Il presidente della
Provincia Turano
alle prese con la
sua maggioranza
ìdSt
Sabato
Province
Ernia
QUOffdIiflØ(
i&tembre
Tra i primi punti del programma del presidente Monaco, c’è la riduzione delle società partecipate
Provincia fuori da Sicilia, ambiente
per un risparmio da 250 mila euro
Il Consiglio ha ufficialmente dato il via libera alla dismissione delle quote
LNNA C’è voluto piò tempo del tori e quindi bisogna tenere fede alprevisto, ma alla fine e dopo alcune l’impegno assunto, per un programma
sedute andate a vuoto per mancanza che proprio al primo punto portava la
del numero legale il Consiglio pro- riduzione dei costi della politica e la
razionalizzazione delle so
vinciale ennese ha dato ufcietà partecipato. Nel ri
ticialmente il via libera alla
spetto dei ruoli e della legge
Jismissione delle quote di
invito anche l’opposizione a
Sicilia ambiente, la società
assumere un atteggiamento
che gestisce il servizio di
costruttivo nell’interesse
raccolta dei rifiuti sul tetridella provincia”.
tono,
La Provincia regionale
La decisione è stata vodeteneva, con 3 I .200 azioni
rata a maggioranza, con
valore nominale di
dal
nove voti favorevoli e otto
250.224, il 12,50% dell’in
contrari. Un voto molto ai- Glusepp.Monaca
tOro pacchetto azionario.
reso e temuto dall’amminiL’azione intrapresa dal’
‘arazione provinciale, che
con il suo presidente aveva richiamato l’amministrazione rientra, come sottoi componenti della maggioranza a una lineato dallo stesso presidente, tra i
primi punti del programma elettorale e
maggiore unità,
ha detto Monaco corrisponde a una precisa normativa di
Mi appello
avanzando la proposta di delibera a legge (Finanziaria 2008 legge
milite le thrze della coalizione che mi 244/2O07 sulla liberalizzazione dei
hanno ‘aistenuto sulla base del mio servizi locali che darebbe la possibilità
irogramma elettorale. E necessario agli critì territoriali di uscire da ge
trovare I’ unità e la compattezza iseces— tionI simili.
La normativa prevede che gli enti
.uia per lavorare per il bene comune,
\bbìamo ottenuto la fiducia degli elet- non possano costituire società aventi
—
—
—
—
—
I
“Non c’era alcun motivo ha detto
per oggetto attività di produzione di
beni e servizi non strettamente neces il presidente Monaco per tenere in
sari per il proseguimento delle proprie vita la società, Il Cda è stato nomiflàto
tinalità istituzionali né assumere o per risanare l’azienda e verificare la si
ruazìone contabile. La Pro
mantenere direttamente o
vincia non ha alcun
idirettamente partecipa
interesse gesnonale e poli
zon anche di minoranza in
tico
tale società,
‘li peso delle società par
Il valore delle azioni di
tecipate sull’ente Provincia
proprietà della Provincia è
ha detto l’assessore al Bi
dunque consistente e nes
lancio, Ilaria Di Simone è
suno dei Comuni del teminotevole. Si spende circa un
torto è in grado di
milione di euro ogni anno.
acquisiarle, per cui occor
È vero che non c’era un
rerà cederle gratuitamente, iIar4a 04 mon.
costo diretto per Sicilia am
spalmandole ai venti enti
biente, però si tratta di una
locali ennesi.
società che presenta alcune grosse cri
ticità. Inoltre, l’oggetto sociale della
società, che riguarda essenzialmente la
Il peso delle aziende gestione e la raccolta dei rifiuti solidi
urbani, non rientra tra le finalità istitu
sulle casse dell’ente
zionali della Provincia”.
-
è dl circa un milione
di euro ogni anno
Per m
Viviana Primavera
z
O
F
G
SI
i
ti
v
d
iIOIALE
S1A
SASATO z6 StTTEM8Rt 2005
In Proincia con il suo as
sessorato alla Viabilutà è pronta a
mandare in gara quindici proget
ti di manutenzione straordina
na stradale per un ammontare
di 28 milioni di euro. Sono ifondi
della prima annualità destinati
alla Viabilità Secondaria. Una
boccata d’ossigeno per la crisi
del settore anche se la prima con
segna di lavori si potrà avere non
prima dei mesi di febbraio-mar
zo 2010. Le 15 gare d’appalto,
che vanno da un importo a base
d’asta di 380.000 euro a
3.350.000 euro sono state illustra
te dal presidente della Provincia.
Franco Antoci, e dall’assessore
alla Viabilità, Salvatore Minardi.
Nove gare saranno curate dal
l’Urega, Ufficio regionale esple
tamento gare d’appalto, perchè
superiori ad un milione e250 mi
la euro, e sei dagli uffici dell’sa
sessorato alla Viabilità. La com
6ianal Nidta
le procedure sono siateffiu
agrate In conferenza stampa
prima consegna dl lavori, ieri
Una boccata d’oaaigeno per
la crisi del settore anche se la
-
-
Marina di Ragusa aSampieri) im
porto progetto 1.906.414,49 euro
-4 novemnbre; lavori strade pro
vinciali 66 e 67 (asse litorneo
tratto Sampieri-Ispica) importo
progetto 2.080.886,67 euro 11
novembre; lavori strade provin
ciali 126e 59 (asse di collegamen
to tra SS. 115 e zona montana)
importo 1.899.290,41 euro 18
novembre; lavori strade provin
SEI PROCEDURE
VERRANNO
ESPLETATE
DALL’ASSESSORATO
a
.4,
4,
missione Urega, anche se già sca
duta, ha calendarizzato le gare
d’appalto. La prima sarà espleta
ta il 21ottobre e l’ultima 1116 di
cembre. Queste le nove gare che
saranno espletate dall’Urega. la
vori alle strade provinciali 19 e
85 (asse litoraneo tratto Scoglit
ti-Santa Croce) importo a base
d’asta 2.700.497,B5euro-21 otto
bre; lavori strade provinciali 63,
127,39,64 e65 (asse litoraneo da
-
-
-
Rinnovato
l’accordo
sul polistirolo
S1wbLì imiLlel Là
-
-
-
-
-
dal Settore Viahulita. lavori alla
strada provinciale 7 (asse di colle
gamentoComiso-SS. 514) impor
to progetto 890.262,75 euro 27
ottobre; lavori nella strada pro
vinciale 95 e strada regionale 76
(Scidi-Spinazza e Scicli Case
importo
Francisciello)
707.235,23 euro -3novembre; la
... Sarà rinnovato il protocol vori alle strade provinciali il. 12
e 57 (Monterosso-Bucchiari,
lo con il consorzio Corepla di
Giarratana-Bucchien eGiarrata
Milano perla smaltimento dei
importo
palistirolo. questo 11 risultato na-Palazzolo)
1.249.947,38 euro 10 novem
deWincontro dii si è avuto tra
bre); lavori alla strada provincia
l’assessore al Territorio e Am
biente, Salvo Ma11ia a Gianluca le 67 (Pozzallo Maria) importo
733.146,87 euro 17 novembre;
Bartazzoli, rappresentante dei
Corepla, il quale ha confermato lavori alla strada provinciale 80e
la volontà del consorzio dl conti primo tratto 60 (Donnalucata-Gi
nisi e Ragusa-Malavita-Santa
nuare la collaborazione con i
Croce) importo 1.073.961,03 eu
comuni agricoli della provmcia
ro -24 novembre; lavori alla stra
e alcune aziende dl riciclaggio
da provinciale 23 (Ragusa
per la gestione dei rifiuti d’im
ente haacoAntod erassesswe Salvatore Minardi
lbla-Noto 2’ tratto) 297.342,98
ballaggio in polistirene espan
euro primo dicembre. Oltre a
ciali 10, 8 e 62 (asse di collega cembre; lavori nelle str4de pro sodi provenienza agricola. Al
saranno appalta
mento Ragusa-zona montana) vinciali 4 e 5 (Comiso-Grammi protocollo adedscono oltre alla questi nel 2010
finanziati coni 6
progetti
altri
4
ti
Ragusa
l’Ato
anche
Provincia,
amelli
Vittoria-Caan
e
chele
25
importo l.79&835,56 euro
milioni del Poi Sicilia. Antoci ha
importo Ambiente e la Confindustria
novembre; lavori alle strade pro to-Pantaleo)
detto che sia l’Urps che l’unione
vinciali 25 e 81 (Ragusa-Marina 1.715.397,18 euro -14 dicembre; Ragusa. eSono lieto dichiara
calabre vuole chie
di Ragusa e Ponilo) importo lavori alle strade provinciali 49 e rasser’e Mallia - deUa deciso— delle province
dere al Governo nazionale un in
1.897.455,86 euro 2 dicembre; 28 (lspica-Pachinoe Modica-Fa ne del Coropla di rinnovare le
controperappostareinFinanzia
lavori nelle strade provinciali 3, 1 varotta) importo L847.390,Obeu- convenzione, anche se
ira le altre due annuslita tolte
e I ‘tratto della 2 (Arate-Vittoria) io -16 dicembre. Poi, ci sono le no delle criticità oggettive per
perla vicenda lci. ,‘t.ì
importo 1.716.715,7oeuro -9 di- sei gare che saranno espletate iltrasporton. rr.i
Pronte le gare d’appalto di 15 progetti di manutenzione, di cui nove d’importo superiore a 1,25 milioni
Le strade provinciali si rifanno il look
In cantiere lavori per 28 milioni di euro
zo 2010
diAbÌLflÀ. Le basi d’asta variano da 380 mila euro a 3,35 milioni. L’awio dei primi interventi è previsto intorno a febbraio-mar
I Cronaca di Ragus
‘jbato 26 Sri ieiiibrr
40
‘F
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Cronaca d Ragusa
Via Cardueei, i39 Cap 97100
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infospubiikompasait
raio 2010
ilità secondaria: lavori a partire da febb
milioni ricevuti da Roma per la viab
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ia
Piogg
anche a proteste clamorose
siamo
Antoci: per recuperare gli altri 56 milioni
Antonio lnaUfn.
Quindici interventi su altrettante
strade provindali per una spesa
totale di 28 milioni. Lo sblocco
degli appalti da parte dell’Urega
porta in dote alja viabilità un re
gaio importante. La Provincia, in
fatti, è pronta a realizzare i pro
getti riguardanti la prima iranche del fondi stanziati dal gover
no Prodi per la viabiljtà seconda
ria. Cene sarebbe stati altri 56c1a
spendere, ma il governo Berlu
sconi li ha richiamati per coprire
l’abolizione dell’Id sulla prima
casa, Casi, i 28 milioni che si an
dranno a spendere da qui a qual
che mese corrono il rischio di es
sere i primi e gli ultimi destinati
alle nostre strade.
La Provincia, però, non inten
de arrendersi. E il presidente
Franco Amori lo ha detto chiara
mente -L’Unione delle Provincie
sidiliane si è già mossa e Io stesso
stanno facendo le Provincie cala
bresi. L’obiettivo è recuperare i
fondi per le altre due annualità,
assegnati e poi revocati. In occa
sione della prossima finanziaria
nazionale chiedere un incontro
con il governo Beriuscosu per re
cuperare queste due annualità.
Se non dovessimo ricevere le ti
sposte sperare, allora passeremo
alla fase delle proteste, anche
eclatanti, perché questi interven
ti sono necessari per la nostra via
bilità secondaria.
Al momento, però, in mano ci
disposti
sono solo questi 28 milioni e gli
uffici della Provincia hanno fatto
i salti mortali per rispettare tutti i
tempi. «Grazie agli uffici
ha
spiegato l’assessore alla Viabilità
Salvatore Minardj abbiamo ri
spettato tutte le tappe. I nostri
tecnici hanno saltato le ferie esti
ve per lavorare su questi progetti
e di questo va dato loro arto, Casi
come un grazie va all’Urega, che,
essendo in fase dl proroga, avreb
be anche potuto evitare di fissare
le gare d’appalto Invece, presi
dente e componenti hanno calen
darizzato le gare, la cui pubblica
zione è solo questione di giorni..
L’intervento piiI rilevante è
-
—
-
I
L’as.easore
Salvatore
MhsardIi -Nove
gare d’appalto
sara000 fatte
dalVVrega, sei
u.
previsto sull’asse litoraneo che va
da Scogljin a Santa Croce. Gli in
terventi di manutenzione, infat
ti, prevedono una spesa di tre mi
lioni 350 mila euro. Un’alti-a
grossa fetta, poco più di due mi
lioni e mezzo, è stata destinata ai
lavori sull’asse litoranea tra Sam
pieri e lspica. Poco meno di due
milioni e mezzo saranno spesi
sulla litoranea tra Marina di Ra
gusa e Sampieri; il collegamento
tra la statale liSe la zona monta-
1
na della provincia; la Rag
sa-mare e la Serragarofalo-p
zillo-Ficazza Ancora, poco più 4
due milioni sono stati destinati
collegamento tra Ragusa e la zq
na montana (la strada di Maltersq
po in primo luogo); alla Chiars4
monte-Acat, l’Acate-Diriflo e
primo tratto della Vittoria-Acate4
la Ispica-Pachino e la Modica-Fa4
varotta. Poco più di un milione i
mezza per intervento andrà pei
la
e la Vit
tonaCannamejjtopafltaleo; e 14
manutenzione dl Monteros.
so-Buccherj, Gias-ratanaBucche.
ti e Giarratana.pzzolo Anco- I
ra: poco più di un milione per la f
Comiso-Chiaramonte, che rap
presenta l’asse di collegamento
con la statale per Catania; e le
provinciali Donnafugata-Genisj
eRagusa.Mala.j Gli altri inter
,
5
venti sono inferiori al milione:
920 mila euro per la Pozzal
lo-Marta; 890 mila per le proviri
ciali Scicli.SpinauaGiardjneili
e Scicli-Case-San Francisciello
380 mila euro, infine, per la
Ibla-Noto,
‘La prima gara d’appalto ha
chiarito l’assessore Minardi si
svoigerà il 21 ottobre. Le altre se
guiranno via via entro dicembre.
I primi lavori potrebbero comin
ciare già a febbraio-marzo. Gli al
tri seguiranno a ruota.. Delle 15
gare d’appalto, nove saranno cu
rate dall’Urega, mentre le altre
sei saranno gestite direttamente
dalla Provincia.
—
—
Gli interventi sulle strade provinciali
15
Le opere previste
Sono in totale 15 i pro
getti che andranno in ap
palto a partire dal pros
simo 21 ottobre, Interes
sano la quasi totalità del
le strade di competenza
della Provincia, I primi
lavori potrebbero iniziare
già a febbraio-marzo,
28.000.000
Le somme investite
La Provincia ha messo in
circolo tutti i 28 milioni
della prima annualità dei
fondi ricevuti dal gover
no Prodi per la viabilità
secondaria. Ora si devo
no recuperare gli altri 56
milioni revocati dal go
verno Berlusconi per l’Id.
33 milioni
L’intervento più grosso
L’opera che costera di più
è la manutenzione della
litoranea tra Scoglitti e
Santa Croce, L’intervento
costerà 3.350 milioni, i
lavori meno costosi sono
quelli sulla lbia-Noto per
i quali basteranno 380
mila euro.
L
.-
,-.-.
.,—
-
-_-.,
.
Sabato 26 Settem
bre 2009
Gazze del Sud
-,
In un’era in cui il computer sem
bra essere diventato il migliore
amico dell’uomo e in cui la tecno
logia diventa pane quotidiano,
parlare di ignoranza informatica
sembra davvero strano, eppure
secondo uno studio condotto
dall’Associazione Italiana per
l’lnfonnaticae il CalcoloAutoma
tico in collaborazione con Sda
Bocconi, è emerso che nel nostro
Paese, dove circa il 50% della po
polazione attiva usa il computer
per motivi di lavoro, il tempo im
produttivo perso per scarsa cono
scenza degli strumenti informati-
Sarah Donzuso
ci comporta un costo annuo, per il
sistema economico italiano, pari
a 19 miliardi di euro. L’imprepa
razione informatica degli impie
gati nella sola PubNica ammini
strazione centrale costa al Paese
duecentottanta milioni di euro
all’anno.
Cifre rilevanti che pongono le
pubbliche amministrazioni a in
terrogarsi con urgenza sul da far
si e su come intervenire nel più
breve tempo possibile per ridi
mensionare la situazione: per
questo la Provincia regionale ha
deciso di sottoscrivere un proto
collo d’intesa proprio con l’Aica
per permettere ad alcuni impie
—
gati provinciali di seguire un cor
so per imparare a conoscere tutti i
segreti del computer e il suo com
pleto utilizzo. A siglare l’accorso
sono stati l’assessore al Personale
e all’informatica, Giovanni Ciam
pi e il dirigente Sebastiano Man
dagli; e, in rappresentanza
dell’Aica Salvatore Garro e Natalino Vivaldi (consulenti per le Re
lazioni pubbliche).
«Vogliamo sapere leconoscen
ze del nostro personale ha affer
mato l’assessore Ciampi —ed è per
questo che disporremo un que
stionario anonimo. Dopo questo
test, alcuni dipendenti progredi
ranno nelle loro competenze ire-
quentando un apposito corso Ec
dl (patente europea del compu
ter) organizzato da Aica e dopo il
corso un nuovo questionario ac
certerà le competenze acquisite».
Dunque grazie al protocollo
d’intesa si spera di sviluppare
maggiore produttività del perso
nale, più adesione agli obiettivi
comunitari che mirano a creare la
cittadinanza europea anche at
traverso l’informatica, l’appren
dimento permanente, l’accesso
agli arti. Si tratta, in estrema sin
tesi di applicare la cosiddetta “ri
forma Bassanini» e le recenti Rac
comandazioni del Parlamento
Europeo. 4
Provincia: stop all’ignoranza informatica
Convenzione con la Bocconi per corsi di pre
parazione destinati agli impiegati
Catania
-
I
c
s
5
5
t
5
-
CALTANISSETTA La Provincia
non vuole farsi trovare impreparata di
fronte a eventuali emergenze legate a
catastrofi naturali. Per questo motivo,
si è tenuta nell’aula consiliare del
l’Ente la presentazione della bozza del
Piano provinciale di Protezione civile,
redatto dal relativo con la collabora
zione di due consulenti esterni.
A illustrare la bozza è stato innanzi
tutto l’assessore al ramo, Giovanni
Seaglione, che ha ricordato le compe
tenze della Provincia in materia, men
tre il dirigente dell’Ufficio provinciale
di Protezione civile, Salvatore Saia, ha
presentato l’impianto del Piano e il
percorso attraverso il quale si è perve
nuti alla raccolta dei dati e alla imple
nientazione degli stessi in un progetto
omogeneo.
Il documento descrive lo scenario
dei rischi ipotizzabili nell’ambito del
territorio provinciale, rappresentati
quasi tutti, tranne quello vulcanico. E
stata anche condotta un’analisi della
popolazione e dei centri abitati ai fitti
della determinazione della vuluerabi
lira, dando una classificazione dei vari
livelli sulla base degli studi di settore
degli istituti di ricerca, della Forestale,
della Regione e anche degli studi di
retti condotti dalla stessa Provincia.
È stata anche illustrata un’ipotesi di
modello di intervento con l’individua
zione dei centri operativi mst (centri
di comando e geatione delle emer
Liliana i$lanco
genze) che vedono raggruppati Co
muni per una popolazione media da
circa 30 mila abitanti. Presentata, inol
tre, un’ipotesi di pianificazione inter
comunale tra piccoli centri.
Erano stati invitati per l’occasione,
oltre ai rappresentanti di Prefettura,
Comuni, Regione, Genio civile, opera
tori del soccorso istituzionale e alcuni
Ordini professionali.
Il documento, redatto dalla Provincia, dispone come affrontare eventùali calamità naturali
Prima bozza per il Piano di Protezione dvile
ni Scaglione
A illustrare il lavoro svolto dall’amministrazione è stato innanzitutto l’assessore al ramo, Giovan
2009
a Domani I
Giuseppe Geanuso (Udc), Vin
cenzo Di Trapani (An-Pd)), Fa
bio Ferranti (Mpal,Antonio Marotta (gruppo misto). Luisa La
Colla (ldv), Silvio Moncada
(Pd). Eccoti, i selle componenti
deUa commissione votata vener
dl sera al termine dì una infuoca
Giacomo Balsano (Fi-Pd),),
... Una cunimlsalone cunsilia
re d’inchiesta... con annessa po
lemica. Alla Provincia si cerca di
fare luce su colpe e responsabili
tà di quei 30 milioni di euro vola
tilizzatisi nelle casse di una so
cietà finanziaria fantasma, ma
intanto si liuga su chi a questo
compito va chiamato. Aspaccar
si è in particolare il Pd, che pri
ma contesta il metodo di defini
ziune della commissione e poi
si tira fuori, salvo perdere per
strada un consigliere, che inve
ce si autocandida con successo.
Marca Komano
La umissame è gaia’sotaIa sener
dìseraal Iennlne di una Mduta In
ftucaaSvolgeàuniavoroparalle
tu a qudiodeila e mialone Meni
cuamlna*lvavuluta4aAvjgL
arotta (bRUPPO MISTO)
LuiaaLmCoiIa
00v,)
Polemica sulla nomina dei componenti, il Partito democratico
ta seduta. Domani l’insedia
mento, entro 60 giorni la relazio
ne finale. Un lavoro parallela a
quella della commissione tecni
co-amministrativa, gia nsessa
in piedi dal presidente della Pro
vincia Giovanni Avanti all’indo
mani dell’esplosione del caso: i
29.5 milioni versati in più rate
fra il 2006 e il 2008 alla finanzia
riacomasca ibsForex. icuiverti
ci sono qualche mese fa lettera)mente spariti nel nulla, con tan
to di apertura di inchieste delle
Procure di Como e Palernso e
della Corte dei conti. A flnnare
Fabio Fenanti IMPA)
ha abbandonato l’aula
-
-
-
-
gli stanzianieti era il direttore ge
nerale Antonio Caruso, recenteniente dimessosi: faceva tutto
da sola senza che nulla sapesse
l’allora amministrazione guida
ta da Francesca Musoito? E, se
anche fosse cosi, dietro c’è solo
irscautaleggeeezzao qualcosa)
tro? Su questi punti a Palazzo
Caniitmi le due comniissioni in
terne dovranno fare chiarezza,
La nomina di quella cuusiliare
ha però prodotto qualche sco
ria. La proposta iniziale dì deli
bara prevedevaà esponenti del
la maggioranza e 3 dell’opposi
zione, il capogruppo democrati
co Gaetano Lapunzina propone
va invece lo stesso numero di
componenti fra i due schiera
menti. Alla fine è passata la pro
posta compromessa partita dai
Pd) unesponenteperognigrup
po e presidenza all’opposizio
ne. Al Pd non è andata bene lo
stessa e ha abbandonato l’aula,
Tutti tranne Silvia Moncada,
contrario alla scelta del suo
gruppo e disposto ad entrare in
commissione. Cosa in realtà av
venuta.
,.Moncada cozunienia La
punzina, che preannuncia un
esposto alla Regione si è evi
dentemente prestato ad una
manovra portata avanti dalla
maggioranza, che temeva la
composizione pantaria e vuole,
secondo la logica dei numeri,
giungere ad una propria verità
sulla vicenda.. ..ll Pd replica
f’.ioncada non poteva sottrarsi
alle sue responsabilità non par
tecipando alla commissione.
Convùscero gli altri componen
ti del gruppo che la scelta opera
caè stata quella giusta..
insediamento entro sessanta giorni la relazione finale
Cronaca di Palermo 129
Il buco da 30 milioni alla Provincia
Sì alla commissione d’inchiesta
PAI.AUO cOumNa Sette i consiglieri che faranno parte dell
organo di verific
DOMENICA 2? StflEMèk
6101W.I
Agrigento
sErTEM
9
MARTEDI 2
I
I
NUOVA SENTENZA.
—
Intervento di D’Orsi
Provincia, quote rosa
((Decidano i partiti»
... Anche la giunta D’Orsi rischia
ora di essere azxerata. A scuotere il
palazzo della Provincia non è, però,
il terremoto politico in corsa a Ro
ma o a Palermo. Questa volta c’è al
tro. £‘ la sentenza emessa, qualche
giorno fa, dalla sezione di Lecce del
Tar Puglia cheè destinataafaregiu
nsprudenza. Accogliendo un ricor
so presentato dall’associazione Ta
ramo Futura, i giudici amministra
tivi hanno disposto l’annullamento
dell’amministrazione provinciale
dl Taranto. Avrà 30 giorni di tempo
per correre ai ripari. Alla base del
provvedimento il non rispetto della
parità tra i sessi nella composwone
degli zsspsorL Insomma nell’esecu
tivo di quote rosa non c’era traccia.
Cori come non c’è traccia di donne
nella giunta guidata dal presidente
dellMpa. Anche alla Provincia re
gionalediAgngentoadinizio legisla
tura venne sollevata la questione,
rappresentata poi nelle sedi compe
tenti Prendiamo atto della senten
za afferma D’Orsi che ovviamen
te potrebbe fare ora da apnpista per
tutte quelle realtà, come la nostra.
che mostrano questo limite. Spette
ràai partiti, ai deputati di riferimen
to della coalizione aggiunge il pre
sidente- ritrovare gli equilibri inter
ni ed individuare quelle figure al
femminile da inserire nella mia
giunta per sanare questa situazio
ne. Mi dispiacerebbe dovere cam
biare proprio adesso che La squadra
di assessori ha trovato la sua dimen
sione e la sua compattezza. Non è
detto però che la sentenza del Tar
puglia sia Vangelo conclude il pre
silente DOrsi Potrebbe, infatti, es
sere anche ribaltata successivanien
te da un altro grado di giudizioi..
-
-
-
-
-
(‘CLS’)
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‘D$TO
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rà
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di
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—.
—.
—
Ma la scelta di ieri sera
da parte dei quattro consi
glieri della minoranza non
si npete nei prossinij con
sigli.
«Adesso ci troveremo ad
affrontare il piano triennale
e po gli emendamento per
l’assestamento di bilanrio
ha concluso il Consigliere
Liddo Schiavo che fa parte
dei movimento politico
%lOQ Ed allora l’opposi
zione tornerà a fare il suo
mestiere
va farta.
—
151
0
5
C01
5
J
In un aula semjdes j
PrOvinciale ieri
sera ha approvaro gli equi.
libri di 0
bilanci
L’argome all’ordine
0
del giorno ha ricevuto ii via
libera da parte dell’aula di
via Laberinio che ha rinvia
to invece alla seduta di gio
vedi prossimo la discussio.
ne del Piano triennale delle
opere pubbliche strumento
di fondamentala mport
sa per la 0
prograanna
da parte dell’Edie di via Ro
ma.
Gli equilibri sono stati
approvai con gli il voti fa
vorevoli della maggjora
e l’astensione di quattro
consiglieri di OPPosizione,
ovvero Liddo Schiavo, Ales
sandro Acquaviva Raimon
do Imbrò, e Carmela Spata
ro.
«E stata un scelta precisa
ha affermato Schiavo
Una nostra uscita dall’aula
non avrebbe permesso l’ap
provazione per la mancan
za del numero legale. Ab
biarno acconsentito perchè
si tratta di un fatto tecnico,
un’azione dovuta che anda
dell’aula
i app,ofJ
gli equilibri
di bibnc
DISCO verde
Provjncj
te le ipotesi
MODICL
È
interlocuroria la
riunione tra amministratori
provinciali e comunali sul funi
ro del palazzo degli Studi. Il
presidente della Provincia,
Francfl Antoa, ha preso l’ini
ziativa incontrando il sindaco
Antonello Buscema per discu
tere della destinazione e della
futura proprietà del palazzo.
La Provincia potrebbe essere
interessata all’acquisto o a una
permute dello storico palazzo,
ma deve stabilire se sia possibi
le dare una sistemazione ade
guata al liceo classico, oggi
ospitato al primo e secondo
piano, e al liceo artistico,
neWattuale terzo piano, ab
bandonato da trenta anni al
mi.
L’amministrazione provin
i
ciale, da parte sua, deve verif
care se il progetto di riunire le
due scuole, peraltro legate da
un unico sistema amministrati
vo e dirigenziale, sia praticabi
r
le in termini di spazi e di riso
se.
suo destino. Il sindaco Busce
ma ha messo in chiaro che
l’amministrazione non ha alcu
na remora a trasferire l’immo
bile alla Provincia, anche per
ché il palazzo necessità di ur
genti interventi manutentivi,
soprattutto al terzo piano dove
infiltrazioni di acqua piovana e
presenza di vegetazione natu
rale causano non pochi proble
Franco Antoci
li futuro del palazzo degli Studi
Una risposta entro dieci giorni
re bene tut
Modica La Provincia vuoI valuta
ti presidente Antoi si è pre
ha
so dìeci giorni di tempo e
dato mandato agli organi tec
nici di constatare la prancabi
e
lità di questo percorso. anch
perché l’amministrazione pro
vinciale deve optare o per que
to
sta soluzione o per un istitu
nuovo per il liceo artistico al
quartiere Sacro Cuore.
i
La questione palazzo degl
Studi non ha dunque registrato
in
alcun significativo passo
i di
avanti, al di là di pruiession
ci
buona volonta che non coin
dono con l’urgenza di scegliere
i
il destino del palazzo degl Stu
di. 11 sindaco Buscema, da par
nta
te sua, ha ribadito la volo
r
dell’anuninisrrazione di inte
venire comunque nell’edificio.
in’
utilizzando le somme, pur
ni
sufficienti, di circa tre milio
in
stite
inve
nno
Sara
.
euro
di
e
un progetto di manutenzione
o
recupero dell’ala a suo temp
ia
occupata dalla ex scuola med
‘Scrofani. • (ad.,.)
Mardì 29 Settembre 2009 Gazp
del Sud
Martedì 29 Settembre 2009 Gazzetta del Sud
Siracusa
Provincia
Pronta
apartire
la Consulta
sulla disabilità
La consulta provinciale per il su
peramento della disabiità diven
terà presto realtà. E’ stata istituita
da tempo ed il suo regolamento è
stato approvato dal consiglio pro
vinciale nel 2007. Da allora, però,
è rimasto lettera morta. Adesso,
l’assessore provinciale ai Servizi
sociali Piero Mandarà ha deciso di
attivarla. CosI, ieri mattina, a pa
lazzo della Provincia, il regola
mento è stato presentato ai sinda
ci ed ail assessori alle Politiche
sociali. E stato l’assessore Manda
rà ad illustrare il regolamento,
che prevede, tra le altre cose, la
creazione dell’organo consultivo,
formato da rappresentanti di as
sociazioni di assistenza, senza fini
di lucro, che abbiano sede in pro
vincia e nei comuni che decide
ranno di costituire la consulta co
munale.
La consulta provinciale avrà
compiti d’indirizzo generale, di
scussione e confronto sui singoli
temi collegati alla disabiità.
Esprimerà, inoltre, paren su tichiesta della Provincia o dei co
muni aderenti, sui progetti, programmi o singoli atti.
Gli amministratori comunali
presenti alla riunione hanno han
no anche chiesto che il consiglio
provinciale riveda alcuni articoli
in quanto non più attuali. Entro
due settimane, comunque, i co
muni comunicheranno alla Pro
vincia i nominativi dei propri rap
presentanti nella consulta. Il pre
sidente del Consiglio provinciale
Giovanni Occhipinti ha assunto
l’impegno a che il Consiglio ag
giornilenorme, (a.l.
Irw
nell’Mjia, puntava alla re
l precari protestano per avere certez conciato chi, finale. Il presidente non
Conti
dei
sa
ze sul loro futuro occupazionale, gli
alcun pezzo del suo mo
studenti chiedono dì non fare i doppi vuole perderese. Ancora una volta, il
trapane
saico
turni, l’economia locale è al collasso,
Culicchia sarà chiamato a
ma il centrodestra pensa al rimpasto di coordinatore
verificare le reali condi
a
ed
e
mediar
Giurna prossimo venturo. Il capogrup
movimento. Bocche
po del PD Salvatore Daidone attacca a zioni di salute deldell’Mpa ma la tensio
rno
all’inte
cucite
in
distanza l’amministrazione Turano
ile. Il vicepresidente
attesa della nuova sessione consiliare ne era ed è palpab
ciale Peppe Bianco
provin
lio
consig
del
convocata dal presidente Peppe Poma
disappurno per
suo
il
to
nascos
ha
non
Ma
.
ottobre
26
e
7,
21
14,
per i giorni
informale a
ertice
mini-v
del
l’esito
,
seduta
Daidone si sofferma si unaltra
onale che
istituzi
contro
quella del 5 oupbre: Affronteremo la chiusura dell’in scorso a Palazzo D’Ali
sabato
svolto
è
si
nibile.
vertenza scuola, ormai insoste
Puntano a distruggere la scuola pubbli
ca per favorire quella privata. Ormai il
disegno è chiaro. Ma noi non ci arren
diamo. Siamo pronti a protestare in
tutte le sedi&
Il centrodestra s’interroga invece sul
le indiscrezioni che circondano il minivertice informale tra il presidente del
la Regione Raflele Lombardo, il coordi
nawreEnzo Culicchia ed i consiglieri
provinciali Peppe Bianco, Salvo Rallo e
Santo Corrente. Il Governatore ha tira
to il freno sullo scontro con il nuovo
gruppo di Alleati per il Sud. Lombardo
ha mostrato tutta la sua insoddisfazio
ne per la scissione», ma non ha asse-
iIITO MANCA
per dare una prima risposta concreta ai
danni subiti dal territorio trapanese
dopo il nubifragio dello scorso 16 set
tembre. Suj punto è intervenuto nuova
mente l’onorevole Camillo Oddo invi
tando Lombardo a passare dal1e paro
le ai fatti. Non ha dato alcuna garanzia
sugli interventi da fare e soprattutto
sulle risorse finanziarie da reperire..
Le flbrìllzioni nell’Mpa vanno ad ag
giungersi a quelle del Pdl che non riesce
ancora a far quadrare il cerchio per la
nomina di un capogruppo unitario. li
presidente Mimmo Turano osserva con
grande cautela.
za
n
ra
io
g
ag
m
a
ll
de
,i
oi
zi
la
il
Le tante fibr
PROVINCIA.
—

Ilaria Di Simone fuori dalla giunta

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