Una task force per rilanciare il nostro turismo

Transcript

Una task force per rilanciare il nostro turismo
savona
IL SECOLO XIX
SABATO
13 GIUGNO 2015
21
LE PROPOSTE DEI QUATTRO CONSIGLIERI REGIONALI SAVONESI / 3
«Una task force per rilanciare il nostro turismo»
Vaccarezza e De Vincenzi: sinergia. Bruzzone: parlare all’Europa. Melis: proposte per tutto l’anno
IL CASO
MARIO DE FAZIO
SAVONA. Fare del turismo il
reale volano dell’economia ligure, sfruttando la bellezza e la
diversità dei luoghi per creare
lavoro e sviluppo. Dopo sanità
e portualità, i quattro consiglieri regionali eletti in provincia–LuigiDeVincenzi(Pd),Angelo Vaccarezza (Forza Italia),
Francesco Bruzzone (Lega
Nord) e Andrea Melis (M5S)
propongonoleproprieideeper
rilanciare il settore turistico.
Luigi De Vincenzi. «Sinergia,
agevolazioni, abbattimento
della burocrazia per le imprese
del settore. La Liguria deve riaffermare il suo brand in modo
coordinato,completoedaccattivante, in particolare nei circuiti esteri. Da una parte la regia di una Regione attenta al
territorio, dall’altra l’operatività promo-commerciale dei
privati.Èfinital’epocadeicampanilismi: il turismo deve tornare ad essere l’asse portante
della nostra economia».
Angelo Vaccarezza. «Serve
una task force dell’Agenzia sul
territorio:perosservare,ascoltare, riprogettare insieme agli
operatori e alle categorie, con
uno strumento multimediale a
disposizione di residenti e visitatori per proporre le esperienze turistiche e, quindi, far diventare una singola idea una
START UP
LA LACUNA
AGEVOLAZIONI
LE ATTRATTIVE
Serve far diventare
una singola idea
una microimpresa.
E lavorare in rete
È assurdo non aver
avuto uno stand
ligure all’Expo.
Ma si è rimediato
Basta burocrazia
per le imprese.
La Liguria rilanci
il suo brand
Sfruttare meglio
il territorio non solo
d’estate e non solo
per il mare
ANGELO VACCAREZZA
Forza Italia
FRANCESCO BRUZZONE
LUIGI DE VINCENZI
Lega Nord
ANDREA MELIS
Pd
Movimento 5 Stelle
TENSIONI INTERNE SPINGONO AL RINNOVAMENTO
Regionali choc, il segretario di Vado verso l’addio
Convocato un drammatico direttivo del circolo della (ex) roccaforte del centrosinistra
VADO. Il terremoto della sconfitta del Pd alle regionali porta
a Vado scosse di assestamento.
Nei prossimi giorni (la data
non è ancora stata fissata) sarà
convocata una riunione del direttivo del circolo vadese per
mettere le basi per ripartire.
Ma non mancano le tensioni
interne, tanto che il segretario
Roberto Costagli potrebbe lasciarelacarica.EilsindacoMonica Giuliano spinge in questa
direzione: «Anche il circolo ha
perso la funzione di collante
conilterritorio,dovremocoinvolgere di più i giovani, serve
uncircolo che torni a calarsi tra
le gente portando dentro persone nuove». Tra l’altro lo stes-
so Costagli aveva già ventilato
di fare un passo indietro dopo
le amministrative dello scorso
anno, ma il quadro era rimasto
congelato. «Confermo la mia
volontà di passare la mano –
spiega Costagli -, bisogna trovare un meccanismo per costruire una nuova classe dirigente. C’è la volontà di rinno-
vamento, ma serve una strategia, non la fretta, dobbiamo
lavorare con umiltà e tenere i
piedi per terra. Dobbiamo recuperare il 15% di gente che
non ha votato, il mondo del lavoro e i pensionati. Alcuni me
l’hanno detto chiaro in anticipo: ci fermiamo un giro».
G. V.
microimpresa. Poi anche il mare deve lavora in rete: con la
cultura, con l’outdoor e con
l’enogastronomia.
Creiamo
luoghi migliori per chi li abita e
per chi li visita. Infine, bisogna
comunicare con un'unica regia: un portale di formazione
online per comunicare tutti allo stesso modo e parlare tutti la
stessa lingua». Francesco Bruzzone. «Bisogna pubblicizzare la
Liguria in Europa, non solo affidandosi agli arrivi da Lombardia e Piemonte: non è possibile
che non si è stati in grado di
avere uno stand all’Expo ma
grazie all’accordo con la Lombardia abbiamo riparato. Ma
non basta la promozione: bisogna intervenire sulle infrastrutture che servono per arrivare da noi. Ad esempio si deve
puntare sull’aeroporto di Albenga, prevedendo voli charter che diano un senso a quello
scalo». Andrea Melis. «Il settore
ha ampie potenzialità ma non
si può pensare di puntare solo
sul settore balneare, che va benissimo, senza considerare però che c’è molto di più: il mare,
imonti,unpatrimonioculturale e un entroterra che va valorizzato. Dobbiamo sfruttare
meglio, non solo d’estate, ciò
che abbiamo: l’esempio di Finale, che ha fatto cose interessanti sull’escursionismo, è valido: bisogna costruire un prodotto spendibile all’estero e
tutto l’anno».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
(3/ CONTINUA)
Jeep con
®
jeep-official.it
IL SUCCESSO ARRIVA
QUANDO ESCI DAGLI SCHEMI.
Se hai una Partita IVA, con JEEP® LEASE la nuova JEEP® RENEGADE può essere tua a 159 € AL MESE.
Anticipo variabile da 0% a 40% • Alto valore residuo garantito alla scadenza • Tasso agevolato.
TAN 3,95%
Es di “Jeep® Lease” su Renegade LONGITUDE 1.6 MULTIJET 120CV : Valore fornitura in caso di permuta e rottamazione € 17.685 (al netto di Iva, messa in strada, IPT e contributo PFU), Anticipo € 4.530, 4 mesi, 47
canoni mensili di € 159 comprensivi di Marchiatura SavaDna € 200, Valore Residuo € 7.733. Spese pratica € 300 + bolli. Tan 3,95%, Tasso Leasing 4,03%, Km previsti 30.000/anno, costo supero 0,10€/km. Tutti
. Iniziativa valida con il contributo dei concessionari Jeep® fino al 30 Giugno 2015 per Aziende. Se fai parte di un’altra categoria professionale,
gli importi sono al netto di IVA. Salvo approvazione
scopri in Concessionaria il trattamento commerciale dedicato. Documentazione precontrattuale in Concessionaria. Messaggio pubblicitario a scopo promozionale.
Jeep® è un marchio registrato di FCA US LLC. Gamma Renegade: consumi ciclo combinato da 4,6 a 6,9 (l/100km). Emissioni CO2: da 120 a 160 (g/km).
AUTOLIGURIA Concessionaria ufficiale Jeep SAVONA Via Nizza, 18R - Tel. 019/230121