La rateizzazione delle imposte

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La rateizzazione delle imposte
LA RATEIZZAZIONE DELLE IMPOSTE SUI REDDITI INTRODUZIONE Dopo aver compilato il modello UNICO, o il modello IRAP, occorre procedere con la predisposizione delle deleghe di versamento. Questa operazione può essere effettuata direttamente dal software dichiarativo utilizzato, o in alternativa, dal software Blustring. In questa trattazione, vedremo come procedere con Blustring, alla predisposizione delle deleghe di pagamento per una dichiarazione UNICO PF predisposta con il software SOGEI. 1 – PREDISPOSIZIONE DEL FILE TELEMATICO Dopo aver ultimato la dichiarazione, confermando il quadro RX, il software UNICO PF SOGEI crea automaticamente il file telematico, collocandolo nella cartella C:\UNICONLINE\ARC 2 – ACQUISIZIONE DATI DAL FILE TELEMATICO E PREDISPOSIZIONE DELEGHE A questo punto, apriamo il software Blustring ed acquisiamo gli importi dovuti dal file telematico. Dal menu GESTIONI FISCALI, selezioniamo il comando RATEIZZAZIONE IMPOSTE DA UNICO 2013. Quindi, clicchiamo sul pulsante SELEZIONA FILE: si apre una finestra di dialogo, dalla quale selezioniamo il file telematico appena creato. Quindi, entriamo nella sezione IRPEF, clicchiamo sul pulsante PRELEVA IMPORTI. A questo punto, il gioco è fatto: basterà decidere come effettuare la rateizzazione e:  cliccare sul pulsante VISUALIZZA VERSAMENTO / RATEIZZAZIONE, per visualizzare il prospetto della rateizzazione;  cliccare sul pulsante GENERA DELEGHE , per predisporre automaticamente le deleghe F24. 3 – SALVATAGGIO Dopo aver predisposto le deleghe di pagamento, prima di uscire dalla procedura, consigliamo di salvare i dati importati, cliccando sul pulsante SALVA I DATI IMPORTATI (in basso, a destra). Così, gli importi prelevati da UNICO PF saranno memorizzati in Blustring, e qualora si dovesse decidere di modificare la rateizzazione, non sarà necessario richiamare il file telematico della dichiarazione. 4 – RICALCOLO DEL SECONDO ACCONTO Come noto, il governo Letta (il governo del fare), per trovare la copertura al taglio dell’IMU, ha avuto la brillante idea di aumentare gli acconti 2013, vantandosi di non aver aumentato la pressione fiscale. Per quanto riguarda l’acconto IRPEF, è stato portato dal 99% al 100%. Pertanto, se il primo acconto IRPEF è stato calcolato sul 99% dell’imposta dovuta, per il corretto calcolo del secondo acconto, occorre procedere come segue:  ricalcolare l’acconto complessivamente dovuto, applicando l’aliquota del 100% all’imposta dovuta scaturente da UNICO 2013 (RN33);  quindi, sottraendo all’acconto complessivamente dovuto, l’importo del primo acconto, si ottiene l’importo dell’acconto da versare a novembre. Se abbiamo salvato gli importi prelevati da UNICO, il ricalcolo del secondo acconto potrà essere fatto in modo automatico. Infatti, sarà sufficiente rientrare nella procedura per la rateizzazione delle imposte, ed accedere nella sezione RICALCOLO SECONDI ACCONTI. Come possiamo osservare, la procedura ci mostra:  la base di calcolo (imposta dovuta – rigo RN33);  l’importo complessivamente dovuto a titolo di acconto;  l’importo dell’acconto già versato (I acconto);  per differenza, si ottiene l’importo da versare a titolo di secondo acconto (campo di colore giallo). Cliccando sull’icona raffigurante una freccia celeste (a destra), la procedura correggerà automaticamente l’importo della delega già predisposta per il secondo acconto. Quindi, occorrerà ristampare la delega ed inviarla telematicamente.