i vantaggi dell`isee…………..

I VANTAGGI DELL’ISEE…………..
BONUS BEBE’ 2012
(Regione Piemonte)
Anche per l’anno 2012 la Regione Piemonte mette a disposizione delle famiglie il Bonus bebè, che consiste in
voucher del valore complessivo di 250 euro per ogni nuovo nato, spendibili nelle farmacie e nei supermercati per l’acquisto
di prodotti per l’igiene e per l’alimentazione della prima infanzia.
I genitori possono presentare la documentazione agli sportelli della propria Asl (Ufficio “scelta e revoca del medico/pediatra"
o altro ufficio individuato dall’azienda), la quale, verificata la documentazione, predisporrà un elenco.
Ha diritto al bonus ogni bambino nato dal 1° gennaio al 31 dicembre 2012 residente in Piemonte e la cui famiglia ha
un reddito Isee non superiore a 38.000 euro. Sono compresi i minori in tutela, nati del 2012, in affidamento familiare o in
comunità alloggio e in affidamento pre-adottivo.
Possono beneficiarne anche i bambini adottati che compiono 3 anni entro il 31.12.2012 e la cui pratica di adozione si è
conclusa nell’anno 2012. Anche in questo caso, la famiglia adottiva deve avere un reddito Isee non superiore ai 38.000
euro.
DOCUMENTAZIONE OCCORRENTE
Per i bambini nati nel 2012:
dichiarazione di nascita (rilasciata dalla Struttura Ospedaliera) o autocertificazione; ;
certificato ISEE inferiore a 38.000 Euro. Questo certificato deve avere data successiva alla data di nascita del neonato;
documento di identità del genitore.
Per i bambini in tutela nati nel 2012:
delega al ritiro rilasciata dal Tutore del minore;
certificato di residenza del minore;
autocertificazione predisposta dal Tutore nominato dal Tribunale in cui si evidenziano la situazione economica (in sostituzione del modello
ISEE) oltre che la data di nascita e la residenza;
 fotocopia documento identità Tutore;
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Per i bambini adottati minori di 3 anni:
 stato di famiglia;
 autocertificazione in cui i genitori attestano la data di deposito della sentenza di adozione ("si fa luogo all'adozione") da parte del
Tribunale per i Minorenni;
 dichiarazione ISEE inferiore ai 38.000 euro della famiglia adottiva.
Il tutore o suo delegato sono tenuti a mettere in atto tutte le misure volte alla salvaguardia della riservatezza della
collocazione e dell'identità del minore, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
ALL'UNIVERSITÀ DI TORINO LE TASSE SARANNO
PERSONALIZZATE (USTATION)
Partirà il prossimo anno accademico il nuovo sistema approvato dall'ateneo che prevede il
calcolo, attraverso dei coefficienti da moltiplicare all'Isee, delle tasse universitarie. Un sistema che,
promette l'ateneo, verrà incontro alle fasce più deboli garantendo equità. Una sostanziale riduzione delle
tasse universitarie per gli studenti meno abbienti e una maggiore equità. E' l'obiettivo che si è posto l'ateneo di Torino che,
con l'approvazione del Senato accademico, del Consiglio di amministrazione e dei rappresentanti degli studenti, ha dato il
via a un nuovo sistema personalizzato per il calcolo delle tasse universitarie.Il nuovo sistema elimina le contribuzioni
aggiuntive, per garantire a tutti gli studenti pari opportunità di accesso agli studi universitari, pur mantenendo risorse
adeguate alle diverse strutture. E lo fa attraverso un calcolo proporzionale in base alla condizione economica di ogni singolo
studente, grazie a un coefficiente da moltiplicare all'Isee, l'indicatore economico.
Ad esempio chi ha un reddito Isee compreso tra 11.000 e 50.000 euro la tassa universitaria sarà calcolata moltiplicando il
reddito Isee per i coefficienti 0,0263333 + 23,3333.
Per redditi Isee inferiori agli 11.000 euro la rata è fissata al minimo, ovvero 323 euro, mentre i redditi superiori
a
85.000
euro
avranno
una
tassa
universitaria
di
2.385
euro.
Inoltre le agevolazioni sul reddito saranno estese anche a chi decide di iscriversi per conseguire la seconda laurea, a
differenza dell'anno precedente nel quale gli iscritti venivano comunque inseriti nella fascia più alta.
Gli studenti iscritti in qualità di "tempo parziale" pagheranno la tassa nella misura del 75% dei colleghi iscritti a tempo pieno
(fatta eccezione per chi è collocato in prima fascia, entro gli 11.000 euro Isee per i quali è prevista la contribuzione fissa di
323 euro) e saranno in ogni caso esonerati dal pagamento delle tasse gli studenti idonei per le borse di studio Edisu (senza
tener conto della media dei 25/30). Infine gli studenti inseriti nella prima fascia di reddito che non risulteranno idonei per
la
borsa
di
studio
riceveranno
il
rimborso
di
10
euro.
L'attestazione dell'indicatore economico, per il calcolo delle tasse, come ogni anno, dovrà essere presentata entro il 31
gennaio 2013.
Luglio 2012
Centro Servizi Fismic