DonZauker.it
Transcript
DonZauker.it
DonZauker.it 13 dicembre 2010 | La messa è finita. Levatevi dai coglioni. Una questione privata. Quando il nano di merda non ci sarà più, o non sarà più potente come adesso, e questi stronzi cercheranno di riciclarsi, dovranno essere presi a scaracchi ner muso. 13 dicembre 2010 14:30 Scaracchi ner muso. Tutti, fino all’ultimo. Quando verrà quel giorno, se né dimenticheremo una parte, se saremo troppo indulgenti verso qualcuno, se ci lasceremo prendere dall’affetto, dalla gioia, dal revisionismo, dalla pena, allora avremo tradito noi stessi, il nostro futuro e il nostro Paese. Cominciamo a raccogliere la saliva. QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/12/13/una-questione-privata/) Links “Dobbiamo proteggere i nostri bambini.” 12 dicembre 2010 11:30 Verrà quel giorno, certo che verrà… Forse il Governo non cadrà oggi. Forse cadrà per pochi voti. Forse cadrà e tornerà più forte di prima. Ma nemmeno un volto, un nome di quei pestamerde deve essere dimenticato. Tutti: i giornalisti, le troie, i cabarettisti, gli attori, i conduttori, i portaborse, i calciatori, i sacerdoti, i politici, gli scrittori, i commentatori sportivi, gli amici, i parenti, i revisionisti, i cantanti, le campionesse di scherma, gli inviati, i fotografi, gli animatori, i fascisti, i leghisti, le veline… I volti e i nomi di tutti quelli che hanno contribuito a creare questi anni di merda o che né hanno goduto i benefici devono restare bene impressi nella nostra memoria. Quelli che si sono venduti, quelli che né hanno sfruttato il potere quelli che, compiacenti, hanno permesso al nano di risorgere più volte. Nessuno deve essere dimenticato. 1 Links [1] http://donzauker.it/2010/10/21/il-giorno-dello-sciacallo/ [2] http://www.video.mediaset.it/video/studioaperto/edizione_servizio /197231/lavoriamo-per-restituire-yara-viva-alla-sua-famiglia.html Della maturità. 11 dicembre 2010 7:00 I mostri sono tra noi. I recenti casi di Avetrana[1] e di Brembate di Sopra ci hanno svelato che il mostro può nascondersi ovunque. Nelle piccole abitudini quotidiane, nella semplicità dei piccoli gesti, nei percorsi fatti mille volte, nella sicurezza dei nostri paesi, ovunque i nostri bambini potrebbero incontrare un mostro: un adulto senza scrupoli e senza moralità pronto ad approfittare della loro innocenza. Come svela il bel servizio di Studio Aperto (scusate il termine) andato in onda nell’edizione del 10/12/2010, alle ore 12:30. Crescere, a volte, vuol dire anche prender coscienza di alcune cose, per lo più spiacevoli, ed imparare ad accettarle o a chiamarle con il loro nome. Guardate dal minuto 04:00 e rabbrividite come abbiamo fatto noi. QUI[2]. Babbo Natale non esiste, per esempio. QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/12/12/dobbiamo-proteggere-i-nostri-bam bini/) Tantomeno Dio. Neanche la Befana esiste. Quella brutta vecchiaccia che vi pare di ricordare mettesse i suoi doni in una calza, quando eravate bambini, era vostra madre. Con rispetto parlando. L’oroscopo è una cazzata. Sì, anche certe caratteristiche caratteriali dei vari segni lo sono. Basta, smettetela con queste minchiate, siamo nel 2010, cazzo. No, non vogliamo sentire altro, ora ci tappiamo le orecchie… blablablablabla… lallallallallallallà… parlate, parlate, tanto non sentiamo. Il Governo non cadrà. 2 Ma davvero credete che una banda di sguatteri, che ha sempre seguito fedelmente il capo in tutti questi anni, che né ha sempre sostenuto le più vergognose leggi e sortite, improvvisamente si sia ravveduta e senta il dovere di battersi per la legalità? Dai, siamo grandi, ormai, e crescere, a volte, vuol dire anche prender coscienza di alcune cose, per lo più etc… etc… Quindi, di fronte a una manica di inetti senza qualità e senza ideali, altrimenti destinati al massimo alla carica di parcheggiatori abusivi, e invece sollevati da una vita di favoritismi, leccate di culo, piccoli traffici e prepotenze in modo da poter campare di rendita in parlamento con l’unico interesse di restarci il più possibile; ebbene credete che questa manica di inetti sia così difficile da comprare, corrompere, ricattare? National Geographic 6 dicembre 2010 12:46 (Eppure abbiamo sperimentato Mastella, e non trent’anni fa). Ma davvero sperate che il Partito Democratico possa costituire un’alternativa a questa maggioranza? Ma davvero lo spettacolo offerto in questi mesi (in questi anni) dalla nostra classe politica, compreso la chiusura di Montecitorio per la campagna acquisti di questi giorni, non vi fa schifo? E basta, dai, a quest’ora dovremmo essere cresciuti abbastanza. Almeno per chiamare le cose con il loro nome. Per esempio: l’Italia, senza se e senza ma, è diventato ma un bel Paese di merda, lascia fare. Madonna put#§**#na. Contrariamente ad altre specie di uccelli, gli avvoltoi, in vista dell’inverno, non sono soliti migrare verso luoghi più caldi e temperati. QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/12/11/della-maturita/) Per questo motivo sta destando grande stupore la migrazione di massa che si sta verificando in questi giorni, di un enorme stormo di questi volatili saprofagi[1], dal caldo di Avetrana[2], in Puglia, fino alla fredda Bergamo. QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/12/06/national-geographic/) Links Haiku n.55 10 dicembre 2010 15:44 DA B. NATALE Ad occhi bassi In fila come fanti battono cassa Links [1] http://it.wikipedia.org/wiki/Saprofagia [2] http://donzauker.it/2010/10/21/il-giorno-dello-sciacallo/ (Daniela) QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/12/10/haiku-n-55/) 3 Al freddo e al gelo. 5 dicembre 2010 19:04 Foto scattata da Santrine, mentre dormivamo il sonno dei giusti, in casa sua. QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/12/05/al-freddo-e-al-gelo/) Sì, al freddo e al gelo, proprio come Nostro Signore che, per inciso, abbiamo rammentato più volte, insieme all’intera Sacra Famiglia e al cane di casa. Breve resoconto del nostro ultimo (per sempre) giorno in terra belga: Sveglia alle 06;45, percorso a piedi (sotto il diluvio universale) fino alla metropolitana e, dalla Gare du Midi, al pullman: 21 moccoli e 9 ruti delicatamente aromatizzati alle ribs ingurgitate la sera prima. Links [1] http://www.piolalibri.be/event_it.php?events_month=12&ev ents_year=2010 Viaggio di un’ora in pullman (con aria condizionata a palla) tra i fiocchi di neve fino a Charleroi per essere a bordo dell’aereo alle 09;55 precise: 12 moccoli; 4 ruti e 3 scurregge strozzate. Sosta forzata sui comodissimi seggiolini degli aerei RyanAir fino alle 14, circa, a causa della neve:74 moccoli variegati; 3 ruti Paguri come Assange e 14 scurregge sottili. 4 dicembre 2010 9:00 Ascoltare dalla voce di una clamorosa signora portamerda, seduta vicino a noi, che c’erano delle concrete possibilità che cancellassero il volo: 184 moccoli pesanti e qualche lagrima. Arrivare a casa a metà pomeriggio, coperti come Umberto Nobile durante le sue trasvolate sul Polo (e con la grazia nei movimenti – nonché l’odore – di Chewbecca) sudati marci:29 moccoli andanti. La compagnia di Santrine, Valentina e tutti i ragazzi e le ragazze di Bruxelles, della Piola Libri[1] e altri che non nominiamo per non fare la figura di merda di dimenticarci qualcuno: non ha prezzo. Un particolare ringraziamento a Elena per la splendida cena e l’ospitalità. “Dopo che negli Usa Amazon ha deciso di staccare la spina a Wikileaks, il sito di Julian Assange ha trovato server francesi e svedesi pronti ad ospitarlo. E’ quanto si legge sul sito internet del settimanale francese L’Express. Wikileaks sarà visibile in Francia dal server francese OVH e in Svezia dal server Banhof Internet, spiega il giornale.” ( Repubblica.it[1]) Il tempo di scongelarci e riprenderemo l’attività sul sito. P.S. Le quote moccoli, ruti e scurregge sono da intendere cadauno. P.P.S. Le nostre giornate bruxellesi saranno anche state freddissime, ma le notti erano insospettabilmente calde. Ora, provate a indovinare dov’è ospitato DonZauker.it dallo scorso agosto? 4 Lopo QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/12/04/paguri-come-assange/) Links [1] http://www.repubblica.it/esteri/2010/12/02/dirette/wikileaks_itali a_russia-9747527/ Addio, Alla frutta. scogli sorgenti dall’acque ed elevati al cielo, cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi e impresse nella sua mente, non meno che l’aspetto de’ suoi familiari, e anche delle mamme di qualcuno che sappiamo noi, con rispetto parlando. 2 dicembre 2010 20:13 www.youtube.com/watch?v=0Ou08woaL80[1] Risacche delle quali si distingue lo scroscio come il suono delle voci domestiche sovrastate dallo sciacquone di prima mattina, dopo il caffellatte. Puppae sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di meduse pascenti, addio! La prova che non sempre difendere la vita è la soluzione migliore. p.s. grazie a Elisa per la segnalazione. Quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se né allontana! QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/12/02/alla-frutta/) Ecco, questo è il nostro solenne Addio agli Scogli che, col viso solcato da una virile lagrima di commozione, recitiamo ogni volta che ci allontaniamo dalla nostra amata Calafuria. E questa volta lo facciamo per andare a pigliallo ner culo fino a Pistoia (stasera, giovedì 02 dicembre, ore 21 – 21;30, circolo Hochimin di Porta del Borgo) dove andremo anche a presentare/vendere/vergare i nostri nuovi fumetti e sproloquiare per il tutto il tempo dedicato alla digestione dopocena. Non contenti, venerdì 3 dicembre, alle ore 19,00 e per lo stesso motivo, torneremo alla libreria Piola libri[1] a Bruxelles, sempre a presentare le edizioni italiane e francesi delle simpatiche avventure del nostro amato esorcista, raccolte in simpatici volumi, approvati dalla CEI, che saranno adottati come libri di testo nelle scuole cattoliche. Links [1] http://www.youtube.com/watch?v=0Ou08woaL80 Fischia il vento… 2 dicembre 2010 8:30 Sicuri che il Signore volgerà gli elementi a nostro favore, come già fece con Mosè, cominciamo fin d’ora ad invocarlo e ci mettiamo in viaggio. Questo sito è vostro fino a domenica, fatene buon uso. QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/12/02/fischia-il-vento/) 5 Links [1] http://www.piolalibri.be/event_it.php?events_month=12&ev ents_year=2010 nell’entroterra è ancora più bestia, i Paguri penseranno bene di venire a PISTOJA, presso il Circolo ARCI Ho Chi Min di Porta al Borgo, per presentare/vendere/VERGARE l’ultimo albo di Don Zauker: “Inferno e Paradiso”. Facciamo verso le 21,30? Vai, andata. Ragazze pagate per mentire. Non contenti, venerdì 3 dicembre, alle ore 19,00 e per lo stesso motivo, torneranno alla libreria Piola libri[2] a Bruxelles , confidando che il freddo di qui, a confronto con quello Belga, sia la primavera algerina. Ivi (ivi?) presenteranno le edizioni italiana e francese del santo esorcista, sempre che Clair de Lune abbia inviato le copie richieste, e soprattutto che l’aereo non venga inghiottito da una delle più spaventose tormente degli ultimi 150 anni (cit.). Modera Santrine. 30 novembre 2010 15:00 Ha ragione [1]il nostro Presidente. QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/11/30/ragazze-pagate-per-mentire/) Links [1] http://www.corriere.it/politica/10_novembre_29/wikileaks-reazion i-politica-italia-frattini_8b0c5c62-fba4-11df-bfbe-00144f02aabc.sh tml [2] http://www.piolalibri.be/event_it.php?events_month=12&ev ents_year=2010 Ciao Mario. 30 novembre 2010 9:15 Noi né abbiamo beccate due. A voi scoprire le altre. Ciao. *** QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/11/30/ciao-mario/) Giovedì 2 dicembre, approfittando del freddo bestia, che 6 Disinnesca-cariche. 26 novembre 2010 19:34 Links WikiSUCKS! 28 novembre 2010 21:52 Italiani, concittadini, compatrioti! C’è un qualche aspetto della politica, del costume, dell’economia, dello sviluppo del nostro amato Paese che non vi sembra giusto o, ci permettiamo di dire, addirittura scandalosamente criminale? Ecco, in esclusiva per i nostri lettori, la prima, più importante rivelazione del sito Wikileaks[1]. “Tutto quello che avete sempre pensato e che alcuni autori di satira e giornalisti indipendenti vi hanno sempre detto su Berlusconi, Putin, Gheddafi, gli Stati Uniti, la Cina, la guerra in Iraq e Afghanistan, Bush, Israele, la retrocessione del Livorno È VERO!” Certo, potete sempre scrollare le spalle e sedervi a guardare Colorado Cafè e ridere (ridere?) spensierati per ore e ore, dimenticando tutto, ché tanto in Portogallo[1] stanno peggio (forse) e comunque qualcuno (forse il Buon Dio, forse il Buon Dvce) prima o poi, penserà a sistemare le cose. Non servivano le prove, bastava saper fare 2+2. Ora ci sono anche le prove. Oppure potreste alzare il culo e scendere per strada a protestare civilmente e pacificamente. Ma state tranquilli, il Tg1 ha appena trasmesso un servizio sullo shopping natalizio, William si sposa e l’orsetto Knutt[2] gode di ottima salute e cià una fava come un tubo di stufa. Ecco, così sarete sicuri che nessuno vi prenderà mai in considerazione. In alternativa, potreste mettere in atto una protesta un po’ più forte con gesti e azioni in grado di attirare l’attenzione dei mezzi di informazione e in questo caso sarete bollati come violenti terroristi, anarco-insurrezionalisti, o squadristi rossi[2]. Andiamo avanti. QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/11/28/wikisucks/) In entrambi i casi, comunque, la pronta risposta del nostro Stato, e del nostro amato Governo, sarà sempre la stessa: una bella carica delle forze dell’ordine per spaccarvi il culo a tutti! Perché il dissenso non va bene, sappiatelo. Colorado Cafè sì, critiche e dissenso no. Scrivetelo 100 volte sul diario, merdacce. Ma da oggi, grazie alla nostra tecnologia, siamo in grado di offrirvi un amuleto che vi proteggerà contro qualsiasi intervento della Polizia. E pensate, questo potente amuleto è stato sviluppato partendo proprio da un caso che ha visto protagonista il capo del Governo dello stesso Stato che manda la polizia Links [1] http://it.wikipedia.org/wiki/Wikileaks [2] http://donzauker.it/2008/01/18/coppie-famose/ 7 a pettinarvi il capino con i tonfa. Studenti che protestate contro la riforma Gelmini, cittadini di Terzigno che protestate contro la discarica, popolazioni della Val di Susa che protestate contro la TAV, aquilani che protestate contro chi vi impedisce di tornare alle vostre case, operai della Eaton di Massa che protestate contro i licenziamenti, metalmeccanici che protestate contro Marchionne e i suoi alleati Fim e Uilm, immigrati che protestate contro la truffa delle sanatorie, tutti voi che protestate e vi siete visti rispondere con cariche delle forze dell’ordine! Da oggi nessun rappresentante delle suddette forze dell’ordine avrà più alcun potere su di voi. Basterà indossare il disinnesca-cariche di Don Zauker, stamparlo sulla maglietta, farne un volantino, un adesivo, uno striscione e potrete finalmente continuare la vostra protesta liberamente. Diffondetelo, inviatelo ai vostri amici aquilani, napoletani, valdostani, etc… DonZauker.it, per un Paese civile. Seguirà: Bunga-Bunga. Eh, sì, quanti tra voi – italiani cattivi, rancorosi e privi di speranza – sperassero in un veloce decadimento senile del nostro Presidente del Consiglio, che lo porti al rincoglionimento totale, al rilascio degli sfinteri e, di seguito, ad abbandonare la vita politica, farebbero bene a rassegnarsi. QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/11/26/disinnesca-cariche/) Non solo il nostro Caro Leader sta benissimo ma addirittura ringiovanisce di giorno in giorno. Guardatelo, sembra un ragazzino. E non certo per merito dei continui interventi di lifting o delle enormi quantità di coloranti tossici[1] che usa per sciacquarsi i capelli. Links [1] http://donzauker.it/2009/01/15/viva-porciugau/ [2] http://www.ilgiornale.it/interni/ancora_blitz_contro_cisl_bonanni_ squadristi_rossi/13–10-2010/articolo-id=479694-page=0-commen ts=1 No, no, no, no, no, no, no. Il segreto della sua giovinezza sta nel suo spirito, lo spirito del fanciullino cantato dal Pascoli e dai più grandi poeti. Come spiegare altrimenti certi suoi comportamenti tipici dell’adolescenza, come l’andare a troie, il fare le corna[2] nelle foto di gruppo, la passione per le maschere e i travestimenti[3], le ripicche infantili, le telefonate[4] per offendere tutti e poi riattaccare senza lasciare il tempo di rispondere, gli scherzi[5] alle persone anziane e tante altre manifestazioni di uno spirito giovane e un po’ bricconcello? Looney Silvio 24 novembre 2010 14:47 Certo, se fosse ancora viva la povera mamma Rosa, un paio di schiaffi non glieli avrebbe evitati nessuno (a Silvio, non alla su’ mamma, sia chiaro) perché la vivacità è una cosa buona, ma l’educazione è più importante. Ma va comunque bene così, perché noi abbiamo un leader giovane, vivace, simpatico, onest e che ringiovanisce giorno dopo giorno, come Dorian Gray. E, come Dorian Gray, nasconde il segreto della sua giovinezza in uno specchio. Rompete lo specchio[6] e sarete in grado di vedere la verità. QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or 8 visiting http://donzauker.it/2010/11/24/looney-silvio/) h=131&tbnw=164&ei=N_LsTMCIB4HAswbflZSKDw&prev=/ima ges%3Fq%3Dberlusconi%2Btv%26um%3D1%26hl%3Dit%26clien t%3Dfirefox-a%26rls%3Dorg.mozilla:it:official%26biw%3D1258% 26bih%3D547%26tbs%3Disch:1&um=1&itbs=1&iact=hc&vpx= 411&vpy=76&dur=556&hovh=193&hovw=245&tx=144&ty=10 4&oei=IfLsTIO5MIPpOeXfiM8B&esq=3&page=1&ndsp=20&ved =1t:429,r:2,s:0 Haiku n.54 Links [1] http://www.google.it/imgres?imgurl=http://www.ilcambiamento.i t/foto/250/disastro_ungheria_alluminio.jpg&imgrefurl=http://ww w.ilcambiamento.it/inquinamenti/disastro_ambientale_ungheria_f anghi_chimici.html&usg=__epI2IlpeJZbP_5tIp9WkouKSVpA=&h =204&w=250&sz=13&hl=it&start=0&sig2=vla40D55kZhH3W WJrtQz-Q&zoom=1&tbnid=NHNp3r7CSAKqbM:&tbnh=131&tbn w=161&ei=xfLsTJqLCsXKswat8tyFDw&prev=/images%3Fq%3D esondazione%2Bchimica%2Bungheria%26um%3D1%26hl%3Dit %26client%3Dfirefox-a%26sa%3DN%26rls%3Dorg.mozilla:it:offi cial%26biw%3D1258%26bih%3D547%26tbs%3Disch:1&um=1&i tbs=1&iact=hc&vpx=292&vpy=293&dur=1457&hovh=163&hov w=200&tx=100&ty=118&oei=rPLsTIvbGI2hOo-u2csB&esq=4& page=1&ndsp=18&ved=1t:429,r:13,s:0 [2] http://www.google.it/imgres?imgurl=http://www.pensierolibero.a ltervista.org/wp-content/uploads/2008/11/berlusconi_corna3.jpg &imgrefurl=http://www.pensierolibero.altervista.org/%3Fp%3D3 05&usg=__X0vodpLuKIVoiiUYvZCppGd94Ss=&h=395&w=500& sz=39&hl=it&start=0&sig2=ToxOZC4FIA8aw_4O4yA0jw&zoom =1&tbnid=6eFqHRnYcqvpjM:&tbnh=125&tbnw=159&ei=vvDsT MjcLsuUOub9yMwB&prev=/images%3Fq%3Dberlusconi%2Bcor na%26um%3D1%26hl%3Dit%26client%3Dfirefox-a%26sa%3DN %26rls%3Dorg.mozilla:it:official%26biw%3D1258%26bih%3D54 7%26tbs%3Disch:1&um=1&itbs=1&iact=hc&vpx=964&vpy=71 &dur=1373&hovh=199&hovw=253&tx=211&ty=146&oei=vvDs TMjcLsuUOub9yMwB&esq=1&page=1&ndsp=19&ved=1t:429,r: 5,s:0 [3] http://www.google.it/imgres?imgurl=http://2.bp.blogspot.com/_uI ap7TiT6zM/TDJIg58K7rI/AAAAAAAAAOE/N5q3er76As0/s1600/be rlusconi-cappelli.jpg&imgrefurl=http://remottod.blogspot.com/& usg=__zg0R2-UccBAGEfKNTcZnNZREBnQ=&h=282&w=400&sz =35&hl=it&start=0&sig2=ck2nlDZ7ipzt2ehAASFFcg&zoom=1& tbnid=LMnsVboLVPkvbM:&tbnh=110&tbnw=156&ei=hvDsTMH bK4SaOsX60NIB&prev=/images%3Fq%3Dberlusconi%2Bcappell o%26um%3D1%26hl%3Dit%26client%3Dfirefox-a%26sa%3DN% 26rls%3Dorg.mozilla:it:official%26biw%3D1258%26bih%3D547 %26tbs%3Disch:1&um=1&itbs=1&iact=hc&vpx=363&vpy=108 &dur=1288&hovh=188&hovw=267&tx=143&ty=108&oei=hvDs TMHbK4SaOsX60NIB&esq=1&page=1&ndsp=24&ved=1t:429,r :2,s:0 [4] http://www.youtube.com/watch?v=3jKYXm9nomU [5] http://www.youtube.com/watch?v=WPdr4LctMW0 [6] http://www.google.it/imgres?imgurl=http://dituttounblog.com/wp -content/uploads/2010/03/berlusconi-in-tutte-le-tv.jpg&imgrefurl =http://dituttounblog.com/page/10&usg=__0ATHIjBx23HOIdd4K GwTkENdkBE=&h=242&w=307&sz=21&hl=it&start=0&sig2=_ xiIwVEpzcQbfJrjJ6Y5IQ&zoom=1&tbnid=YHoJlaHg_o43gM:&tbn 23 novembre 2010 14:15 GUERRA DI VAJASSE La Mussolini ribolle. La Ministra s’è riscaldata (Valeria&LaNba) QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/11/23/haiku-n-54/) Haiku n.53 22 novembre 2010 13:51 BALLA MANGANO Ora ti Scotti tra provette, rifiuti riso e altro… (Daniela) QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/11/22/haiku-n-53/) 9 Benigni Roberto, di Gaspare fu Giulia. Benigni è diventato (suo malgrado o forse a suo vantaggio) un feticcio di quella parte fighettarella della sinistra, un feticcio del quale non si può parlare se non con termini come travolgente, irresistibile etc… Ogni sua apparizione pubblica deve essere anticipata, accolta e poi celebrata come un evento, da descrivere come straordinario su tutti i giornali (o almeno quelli compiacenti verso la suddetta sinistra). 22 novembre 2010 8:45 Benigni travolgente è diventato un dogma[1], un luogo comune, un po’ come Pippo Baudo è un professionista serio, il nuoto è lo sport più completo e Andreotti è simpatico. Il Benigni di adesso è travolgente solo se lo paragoniamo al TG2 Salute di Luciano Onder. Ma non si può dire. Infatti, dopo l’ultima apparizione a Vieniviacommé[2], i consensi e gli entusiasmi sono stati (quasi) unanimi. Tutti: uomini, donne, mamme, babbi, suocere, figli, carogne, studenti, lavoratori, disoccupati, politici, calciatori, giornalisti… tutti sono rimasti soddisfatti e rassicurati dall’intervento di Benigni. E questo è già un piccolo fallimento, per uno che dovrebbe fare satira. Se non fai arrabbiare/pensare/sorprendere nessuno vuol dire che non hai smosso niente. - Sì. La satira, almeno nella nostra visione, non deve essere rassicurante. Anzi, deve essere l’esatto contrario e a questo proposito, l’intervento di Antonio Albanese, nella seconda puntata del programma, è stato meraviglioso. Albanese ha fatto ridere mentre faceva passare messaggi terrificanti; ha caricato comportamenti e usanze per evidenziarne l’anormalità; in pochi minuti ha fatto un ritratto dell’Italia contemporanea attraverso la figura che meglio la rappresenta: il bandito cafone; infine, non ha avuto bisogno di salterellare qua e là, non ha riso forzatamente per chiamare la risata del pubblico, non ha gesticolato ossessivamente per apparire brillante. E soprattutto ha chiuso il suo intervento con un finale diretto, serissimo e agghiacciante. - No. Per questo, l’indomani, non l’ha cacato nessuno. S’apre i’ddibattito (cit.). La satira è un commento divertente, ma critico e spietato sui fatti che accadono. No, via, non ce la possiamo fare. Ci abbiamo provato, a sorvolare, più per senso della realtà che per affetto. Anzi: sono proprio l’affetto e l’ammirazione sconfinata nei confronti di quello che fu, a dettare questo pezzo. Possono due stronzi come noi parlar male di Benigni? Benigni è un genio. Il punto è proprio questo: divertente, ma critico e spietato. O almeno lo è stato per molto tempo. E adesso – non ci è dato modo di sapere perché – non lo è più. Questo presuppone la costruzione di un meccanismo creativo che porti il lettore (o lo spettatore) non solo a ridere, ma a ricordarsi di quel fatto che gli ha provocato la risata; e magari, anche a vedere le cose da una prospettiva diversa da quella comunemente accettata o – sempre più spesso – imposta dai mezzi di informazione di massa. Possiamo solo fare squallide congetture da cortile: forse per via della moglie; forse per colpa dell’Oscar; in grandisssssssima parte per colpa di Cerami, che sta alla spontaneità come Marc Dutroux alla pedagogia; forse perché è stanco e non ha più voglia, forse perché vuole cambiare (e noi siamo i primi a riconoscere all’artista il diritto di voler cambiare, contro il volere del pubblico, tendenzialmente conservatore, che rimpiangerà sempre ciò che aveva apprezzato e a cui si era affezionato); forse perché è rincoglionito, forse perché ha perso il contatto con la realtà, forse perché si prende sul serio e crede davvero a quello che gli altri dicono di lui (un po’ come J.C. Superstar), forse per un sacco di altri motivi. Se viene a mancare questo meccanismo, viene a mancare la natura stessa della satira e si finisce per formulare semplici commenti da bar, tutt’al più – a volte – salaci (vedi Littizzetto), o dire tristi banalità. Le cose condivisibili (“non si ammazza uno perché ha scritto un libro”, “la vita va rispettata”, “quando un uomo con la pistola incontra un uomo con la penna”…etc…) dette da Benigni l’altra sera avrebbero potuto dirle benissimo anche Fazio, Moccia, No, via, onestamente… 10 Veltroni o il Papa; e non crediamo che si trattino di personaggi particolarmente vivaci, spiazzanti, travolgenti e creativi… a parte forse il papa, per il suo eccentrico modo di vestire e per il fatto che parla con esseri invisibili. Qualcuno si ricorda una battuta fulminante detta da Benigni a Vieniviaconme? No, vero? Links [1] http://donzauker.it/2008/03/10/dogmi/ [2] http://www.youtube.com/watch?v=DBdLlPOLGLY [3] http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:sWWHY IkSeygJ:forum.spinoza.it/viewtopic.php%3Ff%3D4%26t%3D1208 +%22L%27Avvenire+attacca+il+Premier+che+%C3%A8+propr ietario+del+Giornale+che+poi+infama+Boffo+difeso+dalla+Cei +di+cui+ [4] http://www.youtube.com/watch?v=TwfAiPoQGL8 E sapete perché? Perché non ce né sono state. Forse una… sì, una, ecco… quella dell’elenco di fatti e personaggi che finiva con “…che al mercato mio padre comprò”. Peccato fosse presa in prestito da Spinoza.it.[3] Benigni, da grande comico che è (uno dei pochi in grado di unire comicità pura e satira) ha bisogno di giocare col corpo per intercettare il consenso. Si agita, urla, ride (e chiama la risata del pubblico) balla, canta, si asciuga il sudore, canta una canzoncina carina sulle proprietà di Berlusconi, recuperandola da un suo spettacolo del 1995[4]e riadattandola ai fatti di oggi. Voto di fiducia 20 novembre 2010 18:41 Ma se togliamo questa sovrastruttura, quello che rimane è davvero poco, pochissimo. Niente che rimanga impresso. Perché comicità e satira non sono la stessa cosa. La comicità non intacca i valori, non tenta di illuminare le zone oscure, non prende posizione. La satira sì. Eccome. Il primo TuttoBenigni (se non l’avete visto, cercatelo, è un obbligo!) era genio puro. E dopo averlo visto ti rimaneva impresso per giorni (a noi per tutta la vita). Il secondo non era già più altrettanto forte. Da lì, la rovina. Da quel momento i film costruiti a orologeria come compitini, con gag innocue e per giunta telefonate, a discapito di quella spontaneità, di quella capacità d’improvvisazione che lo avevano piazzato come una bomba atomica nel panorama dello spettacolo italiano. Da lì la nenia sull’amore, le crisi mistiche, l’importanza della Madonna (!!!), le letture di Dante, il volemose bbene, lo squallido invito sanremese a Berlusconi a farci sentire orgogliosi di essere italiani e tutto il resto che non è né satirico, né coraggioso, né travolgente. QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/11/20/voto-di-fiducia/) Il Benigni di ora è questo, se né prenda atto e lo si accetti (o lo si pianga, come facciamo noi) ma non lo si canti più come si faceva con il geniale inventore di Mario Cioni. Sono due cose diverse, ci verrebbe da dire agli antipodi. Fine d’i’ rricrativo, principia i’ccurturale. QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/11/22/benigni-roberto-di-gaspare-fu-giuli a/) Links 11 Vai via con loro. sofferenza. E il nostro premier, di ritorno da una festosa ammucchiata, avrebbe potuto ripetere che Eluana Englaro nel suo letto di dolore avrebbe potuto concepire dei figli (sì, se qualcuno l’avesse violentata, ma questi sono dettagli). 19 novembre 2010 11:16 Ecco perché ha ragione Avvenire; un contraddittorio sui temi suddetti, nel disperato tentativo di contrastarne la validità, avrebbe fatto schiantà dalle risate! Immaginiamoci che so, un gonnellato qualunque, che costruisce arabeschi di minchiate fondate sul nulla, oppure caarelli opportunisti che si affannano a tessere fitte trame di palesi contraddizioni cercando di spacciarle come logiche e di buon senso o, ancora, persone nella stessa situazione di Welby che invece, per mille altri motivi, scelgono di continuare a vivere e soffrire senza che nessuno gli contesti questa scelta, e pretendono di obbligare gli altri a fare lo stesso. Cioè, quando blaterano che “Essere liberi di vivere vuol dire permettere agli altri di vivere” e cercano di far passare il verbo “permettere” per “obbligare”, a noi fanno sinceramente pisciare addosso dalle risate. Oppure quando cercano la domanda provocatoria: “Diritto di morire o libertà di vivere?”, senza contare che la libertà di vivere non viene messa in discussione da nessuno, mentre il diritto di morire sì, in ossequio all’antico diritto della Chiesa Cattolica di speculare sulla sofferenza, sulla paura e sulla morte delle persone. A Livorno si dice “poggio e bùa fa pari”, per indicare due termini che si annullano a vicenda e danno un risultato medio, cioè piatto. Ecco perché il sistema televisivo (e cinematografico e fumettistico e letterario e…) italiano da anni fa caà. Se poi ci si mettono anche quelli di “Vieni via con me”, salutata come la trasmissione cult del momento, allora è davvero la fine. La puntata di lunedì scorso (quella con uno strepitoso Albanese, altro che Benigni. Ops! Ma questo non si può dire, vero? Benigni è sempre e comunque travolgente e irriverente. Ma di questo né parleremo in un’altra occasione) ha visto come invitati Mina Welby e Beppino Englaro. Ebbene, questo fatto ha inacidito il ciclo mestruale del quotidiano Avvenire, perché la trasmissione non ha previsto il doveroso contraddittorio[1]. AAAAHHAHHAHAHAHAHAH! Ma che begli argomenti! E, per una volta, incredibile ma vero, siamo d’accordo con Avvenire! QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/11/19/vai-via-con-loro/) Questi sì che sarebbero stati grandi momenti di comicità, perfetta per l’intrattenimento moderno. Specie pensando a quale sia stata l’etica di queste stesse persone negli ultimi giorni di Giampaolo 2. Ah, già, ma lui voleva “andare dal Padre” e, soprattutto, c’era un successore che scalpitava impaziente. Ragioniamo: sì, d’accordo, gli ospiti hanno affrontato un tema importante come il trattamento di fine-vita, l’accanimento terapeutico e la libertà di coscienza, apportando le rispettive testimonianze. Tutti temi che fanno tanto soffrire Gèi Ar, ma comunque pesantemente mitigati dalla presenza dell’inutile Fazio. E il risultato qual è stato? il rinvigorimento della richiesta di una legge sul TFV? una protesta contro le gerarchie ecclesiastiche? il trasferimento della Roccella a spalare sterco d’orso bruno al Circo Medrano? No, il risultato è stato una trasmissione estremamente triste, cupa, angosciante! Links [1] http://www.avvenire.it/Cronaca/Eutanasia+due+controelenchi+p er+Fazio+Saviano_201011180752391770000.htm Mamma mia, mostrare immagini di Piergiorgio Welby bloccato nel letto senza possibilità di cure e speranze di guarigione, che riusciva a comunicare solo attraverso un computer col movimento degli occhi, e tutto in prima serata! Ma dai, come si fa?! Oggi viviamo in un’Italia allegra e spensierata, un’Italia festosa, moderna e rutilante, un’Italia in gita perpetua, da spritz, e che pertanto esige giustamente il meglio dalla vita. Al massimo sarebbe stato opportuno mostrare un plastico di casa Welby e lasciare che troie arriviste, fascisti cocainomani e Maurizio Gasparri dibattessero sull’opportunità di lasciar decidere a una persona della propria vita e della propria 12 Haiku n.52 16 novembre 2010 16:18 IL FUTURO PD e finalmente torna quello che era: una bestemmia (Santrine) QR Code You can read this post online by scanning this barcode (or visiting http://donzauker.it/2010/11/16/haiku-n-52/) 13