Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico
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Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico
Rassegna Stampa Venerdì 01 luglio 2016 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano – Via Mameli, 11 Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587 [email protected] Rassegna del 01 luglio 2016 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Corriere Della Sera 56 I magnifici sette del samsung team malagò ottimista: «scelta vincente» Altoadige 36 «a rio voglio fare la gara della vita» Corriere Dello Sport 25 Malagò: raggi venga a rio con me 3 Corriere Dello Sport 25 Russo: partirei anche domani! 5 Corriere Di Romagna (rimini) Il Biellese 5 In pista senza differenze, a sportdance i campioni della danza paralimpica 6 35 Orlando, un ritorno da regina brillano anche cortese e bora 7 Il Centro 19 I gioielli d'abruzzo del nuoto paralimpico 8 Il Giornale Di Brescia 62 Tricolori di bergamo con 11 bresciani 9 Il Giorno (varese) 27 Via ai campionati italiani morlacchi scalda i motori 10 Il Messaggero Rieti 46 In partenza al guidobaldi i tricolori paralimpici 11 Il Tirreno Pisa 38 Paralimpici: gori e basile in corsa a rieti 12 L'eco Di Bergamo 62 Italiani estivi, oggi cerimonia gare domani e domenica La Citta Di Salerno 45 Acito tricolore nella pesistica paralimpica 14 La Gazzetta Dello Sport 43 Il samsung team con 7 azzurri 15 La Gazzetta Dello Sport 43 Trovato corpo mutilato nel sito olimpico di beach 16 La Nazione Livorno Alessia niotta poco sopra il limite per i mondiali juniores 17 La Provincia Di Cremona 48 Malagò spinge per il basket 18 La Provincia Di Varese 26 Sport integrato e molto altro sulla strada dell'autonomia 19 La Provincia Di Varese 23 In gioco per il bene comune correndo oltre ogni barriera La Provincia Di Varese 26 Dieci anni di attività fisdir e uisp soggiorni dedicati all'autonomia 22 La Settimana Di Saronno 55 Giorni di grandi eventi per il gs solbiatese 23 La Stampa (novara) 55 Ashd novara, otto medaglie agli italiani 24 La Stampa Vercelli 57 La giovane promessa saluta le gare guiderà il campione ipovedente di sci 25 Novaraoggi 39 Ashd «asso pigliatutto» ai campionati di ancona 27 Pubblicitã Italia Today 17 Le olimpiadi di rio a 360° con samsung e il galaxy team 28 Sette 89 Verso le olimpiadi parallele Trentino 35 30 Tuttosport 26 Organizza la locale dragon broz: «dopo sette anni ci sentiamo pronti per vincere una prova» Orsi e cordua, da oggi un'avventura mondiale Corriere Adriatico Pesaro 42 L'anthropos torna in gara su due fronti 32 Mio 9 La pellegrini riceve il tricolore per rio 33 Montichiari Week 53 Romina vola verso il titolo vince anche la quarta tappa e mantiene la maglia rosa 34 Publicnow.com 12 Samsung electronics presenta il suo galaxy team per le olimpiadi di rio 36 Gardaweek 18 «sparando con le stelle» per poter uccidere insieme ai vip e tumore 37 Gardaweek 43 Oltre quattrocentotrenta tiratori sulle pedane della «gold cup » 38 Millionaire 121, Tutti mi dicevano che non ce l'avrei fatta Lucia Ingrosso 40 Daily Net 16 Aziende samsung a rio con sette atleti azzurri e campagna digitai, social e print Davide Sechi 44 13 1 Marco Marangoni Silvio Molinara Roberto Bof Paola Severini Melograni 2 13 21 29 31 CIP WEB Aostasera.it Web Disabili, lunedì 4 luglio apre nella sede Inail lo sportello paralimpico 46 Giochi e tecnologia I magnifici sette del Samsung Team Malagò ottimista: «Scelta vincente» E stato presentato a Milano il Samsung Galaxy Team, una squadra di atleti azzurri che farà vivere l'emozione tecnologica a 360° delle proprie discipline, attraverso video che raccontano l'intensità e possibilmente i successi nelle gare olimpiche di Rio. I magnifici sette sono: Aldo Montano (scherma), Clemente Russo (pugilato), Frank Chamizo Marquez (lotta Ubera), Tania Cagnotto (tuffi), Erika Fasana (ginnastica), Marta Menegatti (beach volley), Martina Caironi (paralimpiadi). «Una scelta vincente, poi tutto dipenderà dagli atleti», ha commentato il presidente del Coni Giovanni Malagò, che ha aggiunto: «A Rio porteremo più atleti di Londra 2012, anche se siamo ancora in attesa della squadra di basket. Se gli azzurri otterranno il pass dal torneo preolimpico di Torino, ce la giocheremo contro tutti e saremmo la scheggia impazzita». © RIPRODUZIONE RISERVATA COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 1 «A Rio voglio fare la gara del la vita» Tania Cagnotto prepara la valigia per la quinta Olimpiade: «Spero di godermela di Marco Marangoni » MILANO. «A febbraio, quando sono andata in Brasile per la Coppa del mondo, ho chiesto al Cristo Redentore di buttare un occhio su di me in gara. Sono serena e tranquilla, a Rio voglio fare la gara della vita, al di là della medaglia». Tania Cagnotto, a Milano per la presentazione del Samsung Galaxy Team, ha parlato dei suoi Giochi. «Spero di godermi questa Olimpiade, di prenderla come gli ultimi quattro anni, i più belli della mia vita - ha commentato la campionessa bolzanina alla vigilia della sua quinta partecipazione olimpica - dopo Londra non pensavo di rialzarmi così bene e vincere un Mondiale. Non pensavo di riuscire a migliora- re a31 anni, perché è uno sport giovane, e invece mi sento meglio di Londra. Vorrei arrivarci senza pressione ma è praticamente impossibile, sarei morta dentro se non sentissi un brivido. L'adrenalina serve, spero solo di non superare il limite e di non stare male». Tania si dice molto tranquilla: «Mi auguro che la sicurezza sia all'altezza e di non dovermi preoccupare di nulla. C'è anche la zanzara Zika, ma il Brasile è un paese meraviglioso e mi è piaciuto tantissimo. Spero di non accorgermi neanche degli eventuali problemi». Presenti all'evento, oltte alla tuffatrice altoatesina, anche il campione indiscusso della scherma Aldo Montano, il pugile Clemente Russo, lo specialista della lotta libera Frank Tania Cagnotto a Milano ha parlato della sua Olimpiade Chamizo Marquez, la giovane ginnasta Erika F asana, la giocatrice di beach volley Marta Menegatti e la campionessa paralimpica di atletica leggera, nonché portabandiera dell'Italia alle Paralimpiadi, Martina Caironi. Nel frattempo il Coni fa sapere che gli atleti azzurri certi, per ora, della partecipazione alle Olimpiadi di Rio sono saliti a 267 (140 uomini e 127 donne) in 27 discipline differenti. L'ultima, in ordine di tempo, ad essere stata inserita è Francesca Schiavone, che in Brasile giocherà nel singolo e nel doppio conKarinKnapp. Del contingente fa ancora parte Alex Schwazer ma difficilmente, negatività alle conttoanalisi del 5 luglio permettendo, prenderà parte ai Giochi. UIOOIIEAMO»II MFEUionaaiNunmui «Niente folle, ma faremo ina «niiarira mmnetlHvaw COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 2 Malagò: Raggi venga a Rio con me Il n. 1 del Coni: «Al sindaco di Roma lo sport piace Le dimosterò l'importanza di avere i Giochi nel 2024» \ f GalaxyS?^,, *^T* Malagò con Tania Cagnotto, Erika Fasana, Frank Chamizo Marquez e Clemente Russo LAPRESSE di Andrea Ramazzotti MILANO L'elezione di Virginia Raggi a sindaco di Roma non hafatto perdere a Giovanni Malagò la convinzione che le Olimpiadi del 2024 si disputeranno nella Capitale. «La Raggi l'ho incontrata prima del voto - ha raccontato il numero uno del Coni alla presentazione del Samsung Galaxy Team - e conosce tutti i motivi che stanno dietro la candidatura olimpica. Le ho fatto i complimenti per la sua vittoria significativa e gli auguri di buon lavoro. Quando avrà scelto la sua squadra (la Giunta va nominata entro il 7 luglio, ndr), che in questo momento credo sia la sua priorità, non avrò problemi ad entrare nel merito del dossier per fare le giuste valutazioni e per approfondire tutte le tematiche. «Lei è contraria a Roma 2024? Non voglio dire niente riguardo alla politica e preferisco mantenere una posizione equilibrata in attesa di atti ufficiali e formali. Finora abbiamo fatto le cose per bene e abbiamo lavorato con grande impegno, assiduità, competenza e onestà. Ieri (mercoledì, ndr) ero a Losanna (al Ciò, ndr) per un'altra giornata di incontri e presto ci tornerò per nuovi adempimenti e altri passi». gi, l'ha invitata alle Olimpiadi. «Il Paese deve essere moderno, senza paure e capace di fare cose nuove. La candidatura per Roma 2024 nasce dalla spinta di un mondo sportivo che rappresenta 11 milioni di persone e che si è espresso all'unanimità, dalla bocciofila del paesino più piccolo ai grandi club del calcio. Tutti vogliono l'Olimpiade a Roma e questa istanza io devo portarla avanti. So che alla Raggi lo sport piace e per questo la inviterò alle Olimpiadi di Rio quando avrà ultimato la scelta della Giunta». Nel frattempo la macchina organizzativa va avanti e il Comitato Promotore ha sposato la tecnologia digitale abbracciando algoritmi e start up per generare una vera e propria rivoluzione futuristica. Sono stati scelti i primi 6 progetti presentati da ragazzi italiani, software utili per segnalare le emergenze sanitarie durante i giochi o nei cantieri, ma anche per aiutare gli audiolesi, per evitare le frodi telematiche e altro ancora. CASO SCHWAZER. Sul marcia- tore di nuovo positivo all'antidoping il numero uno del Coni ha "dosato" le parole. «Quello che è successo ci ha turbato, ma non sarebRAGGI A RIO. Malagò, dunque, be giusto dare giudizi affretnon fa passi indietro e anzi, tati e invito tutti a non farlo. per creare un dialogo anco- Non ho parlato con Schwara più costruttivo con la Rag- zer, ma con il suo allenato- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 3 re, Donati. M è però difficile raccontare pubblicamente cosa mi ha detto perché lo potete immaginare. Ci sono dei regolamenti che vengono fatti rispettare da organismi internazionali e il Coni non può e non vuole prendere posizione in questa vicenda. Restiamo in attesa di quello che succederà. Se vorrei vedere Schwazer a Rio? Vorrei vedere a Rio tutti gli atleti che hanno diritto a gareggiare». Una certezza intanto ce l'ha, ovvero che la spedizione azzurra sarà più numerosa rispetto a Londra (281 atleti). «Se il basket si qualificherà potremmo sfiorare quota 300. Questo non vuol dire che conquisteremo più medaglie, ma è già una soddisfazione portare tanti nostri atleti là. Le speranze dell'Italbasket? Sarò a Torino per Italia-Croazia e ho fiducia. Messina è il nostro valore aggiunto, un coach che tutti ci invidiano. Belinelli? Quella gomitata per lui è stata... una carezza. Giocherà ancora meglio». ©RIPRODUZIONE RISERVATA COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 4 LA "SQUADRA" DELLA SAMSUNG Russo: Partirei anche domani! MILANO - Lo schermidore Aldo Montano, il pugile Clemente Russo, lo specialista della lotta libera Frank Chamizo Marquez, la tuffatrice Tania Cagnotto, la ginnasta Erika Fasana, la giocatrice di beach volley MartaMenegatti e la campionessa paralimpica di atletica leggera Martina Caironi: eccolo il Samsung Galaxy Team presentato nella casa milanese del colosso coreano che ancora una volta sarà partner dei Giochi. A fare gli onori di casa il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e Carlo Barlocco, presidente di Samsung Electronics Italia. Vestiti con la divisa realizzata da Arma- li pugile: «Non ce la faccio più ad attendere. Mi sono qualificato un anno fa!» La regina dei tuffi Cagnotto: «Ho chiesto al Cristo Redentore di aiutarmi...» ni, gli atleti si sono raccontati in alcuni video e poi, chiamati a uno a uno sul palco, non hanno nascosto i loro sogni. «Sono serena - ha detto la Cagnotto - e punto a disputare la gara della vita. Vorrei superare il mio record e per questo, quando sono stata in Brasile negli scorsi mesi, ho chiesto al Cristo Redentore di buttare un occhio su di me in gara. Dopo Londra ho vissuto quattro anni molto belli di avvicinamento a questo obiettivo e sinceramente non pensavo di poter arrivare alla mia età (31 anni, ndr) in queste condizioni fisiche e dopo essere anche migliorata. IlrischioZika? Prende- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO rò qualche precauzione, ma non sono preoccupata». Anche Clemente Russo è ottimista: «Se potessi partirei domani - ha detto "Tatanka" - perché mi sono qualificato oltre un anno fa e l'attesa è stata lunga. Non ce la faccio più... Anche i prò' saliranno sul ring? Non mi preoccupo, anzi... Se vengono prenderanno delle mazzate perché il torneo olimpico è tutta un'altra cosa. Anche Floyd Mayweather ne buscherebbe. A 34 anni ho ancora tanta voglia e non escludo di fare un'altra olimpiade dopo Rio». and.ram. (BRIPRODUZIONE RISERVATA Pag. 5 In pista senza differenze, a Sportdance i campioni della danza paralimpica RIMINI. "Lo sport e la danza annullano le differenze", come dimostrano il Coni e la Fids (federazione italiana danza sportiva) attraverso la realizzazione del progetto Sportdance: il più grande festival della Danza sportiva dove, su 30 mila atleti, parteciperanno oltre 100 coppie di ballerini del c a m p i o n a t o di d a n z a sportiva paralimpica 2016, ospitati a Rimini fiera, dal 3 al 10 luglio. Gareggeranno sportivi con disabilità della vista, disabilità intellettiva relazionale, in carrozzina e con disabilità fisica e motoria, che si sfideranno nelle se- guenti discipline: danze standard, latine, ballo da sala, combinata nazionale, merengue, bachata, salsa cubana, show dance e combinata caraibiche. In gara anche quest'anno il campione in carica Emilio Bargiacchi e per la prima volta, si esibirà (solo a titolo dimostrativo) un atleta con la carrozzina elettronica, guidata con sensori posti nella testa del ballerino. Le esibizioni di danza paralimpica sono inserite nel più ampio cartellone di Sportdance 2016, dove si svolgono le competizioni dei campionati Italiani, nelle quali la Fids mette in cam- po tutte le sue discipline: danze standard e latino americane, combinata 10 danze, liscio, ballo da sala e combinata nazionale, choreographic team, danze jazz e freestyle, danze argentine, danze folk, liscio tradizionale, danze caraibiche, Street dance, tap dance, danze orientali, danza classica, moderna e contemporanea. Sarà la nona edizione della manifestazione, dove si è registrato un forte incremento di iscritti, merito e simbolo dell'impegno di scuole sul territorio nazionale e della federazione danza nella valorizzazione di questo settore. Coiifconunertio, il 2015 è staio m H O M NOTTI M M Nuova Marina Centro Sul cibo da strada il pepe della polemica COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 6 ATLETICA FISDIR Orlando, un ritorno da regina Brillano anche Cortese e Bora • La sezione Team Ability della La Marmora dà spettacolo ad Ancona agli Italiani Fisdir. Giada Cortese, che a livello regionale aveva vinto i 100 piani, ha chiuso 6a, mentre nei 3000 di marcia ha chiuso 3 a migliorando il suo record personale di 2 minuti. Grandi risultati anche per Riccardo Bora, che ha conquistato l'argento nel salto in lungo e l'oro nel giavellotto. Infine, Nicole Orlando è tornato in pedana dopo una lunga assenza per "Ballando con le Stelle". Per lei sono arrivati gli ori nel triathlon e nei 200 (con tanto di record italiano) e un altro primato personale nel lancio del peso. Soddisfatto il tecnico Davide Sottile, che per motivi di lavoro non potrà più seguire gli atleti, e il nuovo allenatore Paolo Averone. La società ringrazia anche la Carrozzeria Campagnolo che ha messo a a disposizione un pulmino per il viaggio dei ragazzi. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 7 CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO ESTIVO I gioielli d'Abruzzo del nuoto paralimpico Maria de Nicola, Camilla Maggi e Francesca Sofia Simonelli da oggi protagoniste a Bergamo » PESCARA L'Abruzzo è presente nel Campionato italiano assoluto estivo di nuoto paralimpico, giunto alla 39a edizione, da oggi a domenica al Cenno Sport Italcementi a Bergamo, con tre campionesse: Maria de Nicola, Camilla Maggi e Francesca Sofia Simonelli. É stato un anno difficile e faticoso per le tre nuotatrici paralimpiche abruzzesi, fiori all'occhiello della neo Asd Effegiquadro, che hanno dovuto adattarsi alle strutture disponibili, nuotando in una vasca da 20 metri non idonea. Ciò malgrado non si sono mai scoraggiate per allenarsi. Le ragazze non stanno nella pelle, data la grande soddisfazione di aver conseguito i tempi limite per poter partecipare agli Assoluti Estivi di Bergamo, dopo non aver potuto partecipare all'ultimo campionato italiano di società e coppa italia maschile e femminile di Ugnano Sabbiadoro alla fine di maggio scorso, per mancanza di fondi. Le competizioni vedranno in vasca 185 atleti di 57 società della Finp di tutta Italia. Le gare prevedono 4 sessioni: oggi 17 alle 20, domani dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 20, domenica dalle 9 alle 12. Maria de Nicola farà tre gare: lOOm stile, lOOm rana e 50m dorso; Camilla Maggi competerà anche lei in tre gare, lOOm dorso, lOOm rana e 50m farfalla, mentre Francesca Sofia Simonelli la vedremo disputare i lOOm dorso. Il Campionato italiano assoluto estivo 2016 sarà l'ultima gara di rilievo a precedere le Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Non sono star di prima grandezza. Non difendono una grande società. Forse per questo saranno sconosciute al grande pubblico, eppure sono campionesse di nuoto paralimpico nelle loro classi e categorie. Un esempio di giovani che davanti ai propri limiti fisici fanno emergere decisione, dinamismo, energia e passione, perché colgono dalla disabilità quello che i sudamericani chiamano "garra", vale a dire il vigore per inseguire un sogno. Maria, Camilla e Francesca, lo dimostrano ogni giorno, a scuola, nei rapporti interpersonali, ma ancor di più impegnandosi con tenacia e fermezza con il nuoto paralimpico. Superano i propri limiti per dividere la gloria con gli allenatori, Giustino Lotti ed Emanuele Di Cesare, le loro famiglie presenti e ingaggiate a sostenerle con sacrifici e rinunce, ma anche con l'Abruzzo e l'Italia. Infatti, Maria de Nicola, 18 anni classe S4, vanta un ricco medagliere. A livello regionale dal 2011 a oggi è campionessa nei 50m dorso, lOOm stile e lOOm rana. Nei campionati Giovanili 2016 ha conquistato l'oro nei lOOm stile e l'argento nei lOOm rana. E' un'atleta che a livello nazionale in tutti gli eventi si classifica nelle prime tre posizioni. Camilla Maggi, 15 anni, classe S7, anche lei è campionessa regionale lOOm dorso, 1 OOm stile, lOOm rama e 50m farfalla. E' campionessa italiana giovanili del 2015 e 2016 nei lOOm stile e negli Assoluti invernali di quest'anno, a Reggio Emilia, ha vinto l'argento nei lOOm rana. Francesca Sofia Simonelli, 22 anni classe S6, da quest'anno fa nuoto agonistico, un esordio brillante, vincendo tre medaglie d'oro in tre gare regionali e qualificandosi agli Assoluti di Bergamo. La squadra della Asd Ef fegiquadro da oggi in acqua agli Assoluti di Bergamo COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 8 Nuoto paralimpico Tricolori di Bergamo con 11 bresciani Da oggi a a domenica nella piscina Italcementi di Bergamo, Campionato assoluto italiano Finp con 40 società e 200 atleti. La Polisportiva No Frontiere prenderà parte alla competizione con 11 atleti, 5 femmine e 6 maschi. Tra le donne l'iridata Arjola Trimi, tra i maschi Efrem Morelli. Entrambi (nella foto) saranno presenti alle Paralimpiadi di Rio. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 9 Nuoto paralimpico Via ai Campionati italiani Morlacchi scalda i motori • Luino PROVE generali in vista di Rio 2016.1 campionati Assoluti estivi di Bergamo, che si svolgeranno da oggi e fino a domenica all'Italcementi, saranno un test fondamentale per Federico Morlacchi in vista dei Giochi paralimpici in programma in Brasile. Il fuoriclasse di Luino classe 1993, tre bronzi a Londra 2012 e pluricampione a livello europeo, sarà in vasca per le sue cinque gare: 100 delfino, rana e stile, 200 misti e 400 stile. Oltre a Federico, ci saranno anche i varesini Arianna Talamona, Fabrizio Sottile e la compagna di club Alessia Berrà (tutti tesserati per la Polha Varese). Sarà un lungo weekend di gare ed emozioni. L.P. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 10 In partenza al Guidobaldi i Tricolori paralimpici LA MANIFESTAZIONE Dopo le «Olimpiadi» dell'ultimo weekend - neanche fossimo a Rio, ma in effetti gli Assoluti del Guidobaldi hanno trasmesso sensazioni a cinque cerchi passata una settimana, appunto, arriva a Rieti anche l'evento paralimpico. E in città ci sarà l'atleta più rappresentativa del nostro movimento, la portabandiera della prossima spedizione in Brasile: Martina Caironi. Partono domattina i Campionati Italiani Paralimpici e fino all'ora di pranzo di domenica si raduneranno al Guidobaldi quasi tutti i migliori 125 atleti diversamente abili d'Italia, reduci - moltissimi - dagli Europei ospitati a Grosseto (13 meda- glie) e in preparazione per Rio. La kermesse è organizzata dalla Fispes (Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali) e il presidente Sandrino Porru ha voluto ringraziare la Studentesca Milardi per il supporto locale, con un omaggio al grande Andrea che aveva voluto in città la manifestazione. Non è la prima volta di Rieti paralimpica: due anni fa il Guidobaldi aprì le porte ai campionati di società assoluti. La stella, come detto, è Martina Caironi. Lombarda, ventisei anni, era una pallavolista quando a diciotto rimase coinvolta in un incidente stradale che le costò l'amputazione della gamba sinistra. La vita stravolta, la voglia di non arrendersi, l'amore che sboccia per l'atletica fino a spin- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO gerla al titolo di campionessa paralimpica a Londra nel 2012 sui 100 metri T42 e alle tre medaglie d'oro mondiali dell'ultimo quadriennio. Insieme a Federica Pellegrini, pochi giorni fa ha ricevuto dal presidente Mattarella la bandiera tricolore. La vedremo all'opera a Rieti domani alle 10.30 nei 100 e alle 16.45 nel lungo. Un'altra delle stelle è la romana Oxana Corso: per lei il Guidobaldi è da sempre una pista fortunata e di recente -1'8 maggio - vi ha migliorato il primato del mondo dei 400 metri T35. Attesa anche per il fresco campione europeo del disco FU Oney Tapia, assente invece la sprinter e conduttrice Rai, Giusy Versace. Nazareno Orlandi Pag. 11 Paralimpici: Gori e Basile in corsa a Rieti » PISA Tutto è pronto per la Società non vedenti di Pisa che sarà presente a Rieti. Scenderanno in campo due atleti che hanno ottenuto i minimi per i prossimi Campionati Nazionali Paraolimpici. Mancherà l'atleta Giovanni Nuzzi. Saranno presenti gli atleti Stefano Gori (nella foto) e Fabio Basile che parteciperanno alla gara dei 100 e 200 metri. Gori inoltre si cimenterà anche nei 400 metri. Le loro guide e preparatori atletici saranno Fabio Rovetti e Francesco Niccoli. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 12 Italiani estivi Oggi cerimonia Gare domani e domenica Nuoto paralimpico ^ ^ ^ H II nuoto paralimpico invade Bergamo: daoggiadomenica la piscina del centro sportivo Italcementi ospiterà la 3 9 a edizione degli Italiani estivi Finp. La manifestazione è stata presentata a Palazzo Frizzoni, presenti Maria Clelia Rebussi (presidente della PHB, società che ha fortemente voluto a Bergamo questo evento), Gloria Benedetti (allenatrice della PHB e responsabile del comitato organizzatore), LoredanaPoli (assessore allo Sport del Comune), Vittorio Rodeschini (presidente di Bergamo Infrastrutture, società che gestisce l'Italcementi), Roberto Valori (presidente Finp) e Pierangelo Santelli (presidente Cip Lombardia). «Saremo sempre vicini aPHB - ha detto Poli -: non solo in occasione di questi grandi eventi, ma anche in tutte le attività che coniugano sport e disabilità». «Felici di averassegnatoaBergamoeaPHB la manifestazione - ammette Valori -: sabato (domani, ndr), allapresenzadi Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico, verràpresentata la squadra di nuoto che rappresenteràl'Italia ai prossimi Giochi paralimpici». Si comincia oggi, dalle 15, conia cerimonia di apertura; domani si gareggerà al mattino dalle 9,30 e al pomeriggio dalle 17. Chiusura domenica mattina (ancora dalle 9,30). Ingresso gratuito, possibile accedere non solo alle tribune, ma anche a tutto il parco, per un picnic o per prendere il sole. S.M. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 13 Acito tricolore nella pesistica parai im pica Gerardo Acito, portacolori della Bu Sen Salerno, seguito dal maestro Luigi di Maio, si è laureato campione italiano Fipe nella pesistica paralimpica di distensione su panca. Acito si è presentato al controllo con il peso di kg.-57.800 sbaragliando i suoi avversari alla prima prova (kg.-92), poi spingendo il bilanciere ai kg.-96 e quindi alla terza prova strappando i kg.-105, facendo così registrare il proprio record personale certificato e conquistando il primo gradino del podio. Acito aveva già fatto kick boxing con la Busen Salerno e ottenuto medaglie nazionali, poi l'incidente motociclistico lo costrinse a cambiare pratica sportiva, ottenendo allori nella pesistica paralimpica e pure invogliando all'agonismo paralimpico Anna Bruno, che ha ottenuto i titoli italiani nel 2013 e nel 2014. Ora per Acito si spalancano le porte della nazionale. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 14 IL SAMSUNG TEAM CON 7 AZZURRI Presentato a Milano il Samsung Galaxi Team formato da 7 azzurri olimpici a Rio. Nella foto il presidente del Coni, Giovanni Malagò (al centro) con Tania Cagnotto, Erika Fasana, Frank Chamizo e Clemente Russo. Nella squadra ci sono anche Aldo Montano, Marta Menegatti e Martina Caironi (paralimpica) COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 15 A COPACABANA Trovato corpo mutilato nel sito olimpico di beach • Parti di un corpo mutilato sono state trovate ieri mattina sulla spiaggia di Copacabana, a Rio de Janeiro, a pochi metri dal punto nel quale gli atleti del beach volley si sfideranno durante le prossime Olimpiadi. La scoperta, fatta da un venditore ambulante, fa salire la tensione in città in vista dell'inaugurazione dei Giochi. Rio de Janeiro è alle prese con un fortissimo aumento dei crimini. La polizia ha coperto le parti di corpo ritrovate e ha transennato la zona, ma la macabra scoperta viene al centro di una settimana di scontri a fuoco mortali nei bassifondi di Rio de Janeiro, mentre la polizia tentava di catturare un trafficante di droga scappato da un ospedale. C'è allarme sicurezza, insomma, anche se ci saranno circa 85mila agenti di polizia e soldati per le strade durante le Olimpiadi e le Paralimpiadi. Intanto, il governatore di Rio ha annunciato che lo stato è ancora in attesa 890 milioni di dollari da parte del governo federale destinati per la sicurezza. Il sito del campo di Copacabana COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 16 Atletica Gli infortuni hanno frenato la bibbonese sui 200, risultando comunque la miglior under 20 Alessia Niotta poco sopra il limite per i mondiali juniores • Bibbona A RIETI sono andati in scena i Campionati Italiani Assoluti d'atletica: Alessia Niotta ha provato a raggiungere quel benedetto 24"20 sui 200 metri (minimo per i mondilai junior) ma gli infortuni patiti in questo ultimo mese e l'esame di maturità l'hanno assestata a 24"49, per lei comunque un'ottima prova 15a nel ranking delle batterie, migliore junior sulla distanza agli «assoluti» insieme alla bergamasca Pavese, in una gara vinta da Gloria Hopper con 22"89 davanti a Libania Grenot e Maria Benedicta Chigbolu che vedremo tra Amsterdan (Europei) e Rio (Olimpiadi). Per Alessia resta aperta la possibilità di partecipare ai Mondiali under 20 con la 4x100 che attualmente ha il 6° tempo al mondo di categoria. SONO ANDATE benone a Pontedera ragazze e cadette. La velocità made in «Atletica Costa Etnisca» continua ad esprimere ottimi talenti: tra le ragazze (12-13 anni) sui 60 primi due posti monopolizzzati da Martina Cantini (vince con 8"71) e Valeria Feri (seconda con 8"85). Bene anche nel mezzofondo, con molti PB sotto i 4'. Martina ancora 3'39"37, Agnese Berni 3'45"81, Anna Bartalozzi 3'54"19. Al proprio primato sui 60 anche Angelo Molitierno con 8"49, metre tra i cadetti (14-15 anni) eguaglia il suo record sui 1000 Ion gilca con 2'57"23 mentre con grande sorpresa Vittoria Tiribilli tira fuori un gran 3'39"67. Per la velocità cadette Nneka Nwagwu non delude 10"84 sugli 80 e 20"07 sui 150 (2a in questa gara). Per i più grandicelli al primato personale sui 100 l'allieva Gaia Tempestini con 13"73. Angelo Koaussi chiude i 100 in 12"35, mentre Giulio Meini in 12"71. Iulian Gilca sui 1500 si attesta poco sotto i 5' mentre sugli 800 a 2'16"60. Da ricordare la partecipazione ai campionati europei Paraolimpici da parte di Riccardo Cavallini sui 100 e 400m. RAGAZZE Le atlete della Costa Etrusca impegnate sulla pista di Pontedera in una gara interprovinciale: il settore velocità si conferma a grandi livelli COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 17 Coni. Prende forma la squadra azzurra per Rio, Cagnotto punta alla gara della vita Malagò spinge per il basket MILANO — Esaltato dagli azzurri di Antonio Conte che «terrorizzano» i suoi amici tedeschi in vista dei quarti dell'Europeo di calcio, Giovanni Malagò ha p i e n a fiducia a n c h e negli azzurri di coach Ettore Messina, che provano a r i p o r t a r e il bas k e t i t a l i a n o alle Olimpiadi. «Se si qualificano, a Rio possono battere chiunque», è sicuro il presidente del Coni, mentre p r e n d e corpo per i Giochi una spedizione i t a l i a n a che è già più corposa di quella p a r t i t a per Londra 2012 con 281 atleti e tornata con 28 medaglie. Uno potenziale è quasi svanito con la nuova sospensione per doping di Alex Schwazer. Alla medaglia puntano alcuni dei 7 azzurri del Samsung Galaxy Team, che racconteranno i loro Giochi a t t r a v e r s o smar- tphone e canali social del gruppo sudcoreano. Ci pensa Frank Chamizo Marquez, cubano nazionalizzato italiano, campione del mondo e d'Europa di lotta libera. Non può non pensarci Tania Cagnotto. «Voglio fare la gara della vita, al di là della medaglia. Vorrei rifare o superare il mio record», è il traguardo fissato per la sua quinta e ultima olimpiade dalla trentunenne stella dei tuffi per riscattare la delusione di Londra: «Al Cristo Redentore ho chiesto di b u t t a r e un occhio su di me». E vuole aggiornare la sua collezione il campione di scherma Aldo Montano, a 38 anni un veterano come Clemente Russo, che non si nasconde. «Dopo due argenti, l'unico sogno è l'oro» ha ammesso il pugile di Marcia- nise, 34 anni, per nulla intimorito dall'esordio dei professionisti sul ring olimpico. «E' come chiamare un calciatore della nazionale per un'olimpiade di calcio a 5. Anche Floyd Mayweather prenderebbe mazzate - ha a s s i c u r a t o Russo, che completa il team di testimonial conia ginnastaErikaFasana, la giocatrice di beach volley Marta Menegatti e la campionessa paralimpica di atletica leggera Martina Caironi». «Virginia Raggi conosce tutti i motivi dietro la candidatura. Dopo che avrà scelto la sua squadra, e n t r i nel merito del dossier per fare le giuste valutazioni» è l'invito del n.l dello sport italiano, che inviterà il sindaco a Rio. presidente del Coni Giovanni Malagò COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 18 APD VHARESE La realtà sportiva cittadina composta da persone con disabilità intellettiva è diventata grande Sport integrato e molto altro Sulla strada dell'autonomia di Roberto Bof Integrazione concretizzata più spesso di quanto si sente dire in occasione di convegni e altro. H Per la stragrande maggioranza delle associazioni sportive esta- Siamo nati per fare sport. Siamo dite significa feste di fine stagione e ventati grandi facendo anche alvacanza. tro, cogliendo strada facendo ogni Per chi come il Vharese com- opportunità allacciando una serie prende lo sci alpino, il nuoto, le boc- infinita di collaborazioni che alterce, il basket e il calcio per persone niamo agli appuntamenti sportivi con disabilità intellettiva relazio- di Fisdir e Uisp. nale è difficile capire come e quando volontari e famiglie possono tirare il fiato. La presidente dei bian- Ad esempio? corossi Anna Sculli si ferma un atti- Elenco infinito: il Varese Calcio, la Federazione Italiana Bocce, la Vamo per riawolgere il nastro degli resina Calcio, lAssociazione Proultimi dodici mesi. "Siamo arrivati a tagliare il tra- vinciale Anziani, LAuser Carnago, guardo degli undici anni di storia - il Comitato Regionale Lombardia attacca la Sculli - Quel primo grup- in collaborazione con lArea Giochi petto di ragazzi e genitori è diven- Tradizionali, lAssociazione Sportiva Tutto Bowling, il Rotary Club tato un plotone di 130 atleti che Altoverbano Laveno Luino il Gruppraticano cinque discipline. Crepo Teatrale "Non andremo mai in sciute a dismisura sono anche le scena" di Malnate, Gs Bresso, Pad collaborazioni sul territorio con Busto Arsizio, Cooperativa II MilleEnti ed altre Associazioni Sportive, nella logica che ogni realtà può piedi di Varese e lAssociazione+di 21 di Cassano Magnago. Con loro la e deve contribuire, con le proprie sede di Cuveglio dellAssociazione peculiarità, a promuovere iniziatiBTS Banca Telematica della Solive ed interventi di solidarietà sodarietà, lAuser di Carnago, Sestero ciale, finalizzati ad ampliare il nuOnlus, Lions Club Prealpi Varese, mero dei fruitori delle attività, Rotary Club Distretto 2040 Laveno nonché ad offrire nuove forme e Luino "Alto Verbano", Gruppo Teaoccasioni di integrazione. Sempre trale di Malnate "Non andremo con al centro la persona con disamai in scena", il Gruppo Motociclibilità, le sue priorità, i suoi tempi e stico "Amis de fer", l'Associazione la necessaria crescita in autostima "Bei giurna" e La Bocciofila Brenta, e autonomia". il Gruppo Alpini di Capolago, lAs- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 19 sociazione Club Bizzozero Onlus, Tutto Bowling della Uisp, il Coordinamento Volontariato Provinciale di Varese, il Gruppo Voce, il Villaggio Sos di Morosolo, Triple Basket, il Circolo Cooperativa Sommaruga di Carnago, la Bocciofila Carnaghese, il Circolo di Giubiano, lAnffas Ticino e il Calcio Femminile San Martino di Malnate. Forse faceva prima a nominare chi non vi ha mai considerato... Beh ci sono anche quelli ma non possiamo pretendere di essere nei pensieri e nel cuore di tutti. Per il fare in linea con i nostri ideali ci siamo per chiunque. Invece, per il dire utilizziamo un nastro registrato con un ritornello che, nostro malgrado, abbiamo imparato a memoria: grazie, le faremo sapere. Tra le attività proposte dall'Associazione lo sci alpino, il nuoto, le bocce, il basket e il calcio COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 20 BESOZZO OLTRE LO SPORT continua dalla prima pagina In gioco per il bene comune Correndo oltre ogni barriera di Roberto Bof M La seconda edizione di «Besozzo oltre lo sport» è stata una giornata fantastica, povera di pause e ricca di partecipazione. I gazebo delle associazioni e l'entusiasmo dei protagonisti delle gare di mountain bike, dei tornei e delle esibizioni di minibasket, beach volley, ginnastica artistica, floorball, calciobalilla, tennistavolo e tennis, hanno animato la zona del Comune e del Parco del Cioss. Momenti e spazi non sono mancati agli atleti paralimpici oltre ai ciechi e agli ipovedenti al via della IOa edizione della corsa podistica «Corri con noi e vedi come corri» aperta a tutti con la regola di essere bendati e accompagnati da una guida. Nata l'anno scorso su proposta dell'amministrazione comunale, «Besozzo oltre lo sport» si è ripresentata confermando gli obiettivi di creare una rete formata da diverse realtà sociali e sportive del territorio, promuovere la pratica sportiva e realizzare un parco giochi inclusivo. «Non possiamo che essere soddisfatti di quanto abbiamo vi- sto grazie all'impegno dei miei collaboratori e di tanti volontari le parole del sindaco ed ex cestista Riccardo Del Torchio - sull'esperienza della prima edizione abbiamo saputo far squadra e alzare il livello di una iniziativa che tutti noi vogliamo diventi una tradizione e il nostro fiore all'occhiello». Sportivo il sindaco, altrettanto l'assessore allo sport ed ex calciatore Gianluca Coghetto, entrambi al via della «Corri con noi e vedi come corri», organizzata dal Gruppo Podistico «7 Laghi Runners», alternandosi nel ruolo di guida e non vedente. «Una giornata come questa arricchisce chiunque conferma Coghetto - L'esperienza di correre bendati dovendo necessariamente fidarsi di una guida insegna tanto e andrebbe portata nelle scuole, anche se i bambini di oggi, grazie a tanti esempi positivi, vivono l'integrazione molto meglio dei grandi ancora ancorati a vecchi pregiudizi. Questa ed altre sono le barriere che intendiamo abbattere realizzando un parco giochi per tutti e impegnandoci nel far crescere questa iniziativa per tutti e di tutti» • LAPROVINCIA NOI Un tricolore che avvolge tanti amki Il sindaco di Besozzo Enrico Del Torchio e l'assessore allo sport Gianluca Coghetto al via della corsa «Corri con noi e vedi come corri» COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 21 L'ASSOCIAZIONE È una realtà attiva sul territorio provinciale dal 1984 Dieci anni di attività Fisdir e Uisp Soggiorni dedicati all'autonomia M L'Associazione Polisportiva Dilettantistica per Disabili Vharese nasce nel 2005 ma di fatto è una realtà attiva sul territorio provinciale dal 1984; le variazioni intervenute nel nome e nello statuto sociale sono state fatte per adeguare l'associazione alle normative che via via sono cambiate. Non è cambiato lo scopo che continua ad operare sul territorio con l'obiettivo di promuovere lo sport tra i giovani disabili, credendo nel suo valore educativo/ terapeutico e nell'importante funzione di integrazione e di aggregazione sociale che esso può veicolare. Il gruppo sportivo Vharese è sorto per iniziativa di alcuni volontari e di un gruppo di genitori, che hanno deciso di creare delle opportunità per permettere a giovani/adulti disabili intellettivi di vivere momenti di integrazione sociale e di praticare attività motorio-sportive, garantendo, ogni anno, sia la gestione di allenamenti costanti, che la partecipazione a manifestazioni sportive, a gare di campiona- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO to, momenti di vacanza comune, partecipazioni a feste e a qualunque iniziativa di socializzazione. Nell'anno 2015 il Vharese ha gestito i settori nuoto, nuoto sincronizzato, basket, bocce, calcio a 5 e sci. Inoltre, come nei precedenti anni ha organizzato iniziative di avviamento allo sport, rivolte ad adolescenti e giovani con disabilità intellettiva, offrendo alla scuola Cfpil il supporto per l'organizzazione dell'attività motoria come parte integrante dell'orario scolastico. • R.Bof Pag. 22 SOLBIATE OLONA - EVENTI PER IL SETTANTESIMO GIORNI DI GRANDI EVENTI PERILGSSOLBIATESE SOLBIATE OLONA (gmt) Tre grandi eventi per celebrare 70 anni di storia. Il Gs Solbiatese è pronto a regalare a tutti gli appassionati di ciclismo e ai molti amici un inizio di luglio da ricordare: questa sera la «Numero uno Dark», gara notturna in valle per mountain bike e domenica doppia proposta, il Gran Tour su percorsi di diversa lunghezza per tutti gli amatori e la giornata di giochi dedicata ai bambini e alle famiglie nell'area Marcora di via Tobler. Il primo atto è la Dark per tutti gli amanti della Mtb: ritrovo alle 19 in piazza Gabardi, già allestita a festa per la patronale di Sant'Anna e partenza alle 21 su tracciati diversi in base alla categoria Acsi che patrocina la manifestazione. Per il Gran Tour «tra valli e laghi del Varesotto» di domenica 3 luglio è invece attesa una grande adesione di appassionati: ritrovo alle 7 all'area Marcora di via Tobler e alla fine pasta party per tutti. Nel mezzo due percorsi possibili: uno di 40 km riservato a underl6, handbike e paralimpici e uno di 140 km per amatori allenati che si spinge fino al lago Ceresio, alla valganna e alla valcuvia. In entrambi ristori e controlli sul percorso. Terzo evento, sempre domenica, la giornata di giochi per bambini, dalle 9 alle 18 con gonfiabili, palloncini, truccabimbi, gimkana, pop corn e stand gastronomico attivo. Le iniziative di domenica hanno finalità benefica e il ricavato finanziera il progetto «ReWalk esoscheletro per paraplegi- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 23 ATLETICA DISABILI Ashd Novara, otto medaglie agli italiani ^ H Primi posti in graduatoria per i lanciatori dell'Astici Novara ai Campionati italiani di atletica leggera Fisdir disputati ad Ancona. Ilaria Crespi ha migliorato il suo record italiano nel disco. Argento invece nel getto del peso. Giacomo Sacchetti si è aggiudicato l'argento nel disco e bronzo nel getto del peso. L'esordiente Luca Incorvaia ha conquistato l'oro nel peso e nel disco. Stefano Parigi oro nel salto in lungo e argento nei 400 metri. Andrea Russo, bronzo nella 5 km di marcia. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 24 La giovane promessa saluta le gare Guiderà il campione ipovedente di sci La varallese Claudia Vigano nello staff della nazionale paralimpica Personaggio MATTEO PRIA VARALLO Giacomo Bertagnolli L a promessa dello sci alpino entra nello staff della nazionale azzurra paralimpica di sci e diventa guida del campione ipovedente Giacomo Bertagnolli. Claudia Vigano ha deciso di mettere da parte i sogni di gloria per dedicarsi a una nuova avventura. Ex atleta dello Sci club Varallo, attualmente in forza allo Sky team Cesana. La scorsa settimana la varallese aveva preso parte sulle nevi di Les Deux Alpes a un ritiro della nazionale paralimpica di sci guadagnandosi la possibilità di seguire per tutta la stagione estiva l'atleta ipovedente Bertagnolli recente vincitore della Coppa del Mondo di categoria. Ora sarà lei a fargli da guida. Giovane Serviva una persona giovane, con un buon curriculum e abilità sugli sci, ma anche con una spiccata sensibilità. E la ventenne varallese ha convinto tutti, in fondo è anche figlia d'arte. Papà Paolo è stato un apprezzato campione paralimpico di ciclismo per anni e Claudia conosce bene la realtà. «Riuscire a sciare con la nazionale è un traguardo molto importante - racconta -. Con Giacomo mi trovo molto bene». Proprio in queste settimane la nazionale paralimpica è impegnata sul ghiacciaio a preparare la prossima stagione. Sono giornate intense, sveglia presto con colazione e poi si va sul ghiacciaio per iniziare a provare, c'è da trovare la sintonia in pista per essere sempre più precisi e veloci. C'è un titolo da difendere e una nuova stagione da affrontare tra qualche mese. Che curriculum Claudia Vigano avrebbe potuto continuare a coltivare il suo sogno da atleta, il suo curriculum è di tutto rispetto. Ha iniziato da giovane a sciare sui monti della sua Valsesia con lo Sci club Varallo raggiungendo più volte il podio nelle diverse manifestazioni e trofei. Ma adesso è venuto il momento di mettere a disposizione la propria passione per gli altri. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO «Spesso i miei ex compagni di sci, sia del mio Sci club che degli altri con i quali ho confidenza, mi chiedono come mai ho deciso di aderire a questo progetto - spiega -. Io rispondo a tutti alla stessa maniera cioè che mi trovo molto meglio con loro che con le persone "normali"». Il motivo? «Hanno molti più valori della vita e sanno come godersi esattamente ogni attimo». La scelta di Claudia non ha di certo sorpreso in famiglia, papà Paolo infatti è stato un pluridecorato ciclista paralimpico. Originario di Monza, si era trasferito in Valsesia con la famiglia dopo un grave incidente motociclistico al ritorno dal lavoro che gli tolse l'uso del braccio destro e la mobilità dell'arto inferiore sinistro. Si è messo in sella a una bici e negli anni scorsi si è laureato campione del mondo a cronometro, ma ha ottenuto anche un oro paralimpico e un record mondiale. «Per essere un adolescente penso che Claudia abbia dimostrato che qualcuno ha dei valori diversi - spiega papà Paolo -. Imparerà ad apprezzare ciò che ogni giorno ci regala la vita». 0 I3YNC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI Pag. 25 La scelta di Claudia Ex atleta dello sci club Varallo seguirà il vincitore della Coppa del Mondo Giacomo Bertagnolli Papà Paolo Paolo Vigano dopo un grave incidente in moto non si è arreso di fronte alla disabilità È stato oro paralimpico di ciclismo COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 26 ATLETICA LEGGERA Alle fasi finali della Fisdir, splendido exploit della società gaudenziana Ashd «asso pigliatutto» ai campionati di Ancona NOVARA (mup) Ancora un risultato di grandissimo prestigio per la Ashd Novara, che ha letteralmente dominato, con i propri «lanciatori», ai campionati italiani di atletica leggera Fisdir disputati nello scorso weekend ad Ancona. Daria Crespi ha ottenuto la medaglia d'oro nel lancio del disco femminile, migliorando anche il proprio record italiano in essere nella disciplina. La stessa, ha bissato la gioia del «disco» ottenendo anche un argento importante nel getto del peso. Passando al settore maschile, invece, l'exploit è quello di Giacomo Sacchetti, anche in questo caso «doppio». Il «lanciatore» novarese ha ottenuto uno splendido argento nel lancio del disco e poi anche un prestigioso bronzo nel getto del peso. Grandissima performance, e risultato sorprendente, per Luca Incorvaia: per lui è arrivato l'oro in entrambe le specialità, risultato clamoroso considerando che si nattava di un esor- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO diente. A completare il medagliere novarese, l'oro nel salto in lungo e l'argento nei 400 metri conquistati da Stefano Parigi, oltre al bronzo ottenuto da Andrea Russo nella 5 chilometri di marcia. Sfortunata invece la prova staffetta 4x100, squalificata per un cambio sbagliato. Tra i tesserati del club, si segnalano anche l'ottavo posto di Edoardo Gallina negli 800 metri e la partecipazione di Simone Zedda ai 200 metri. Pag. 27 PIANIFICAZIONE A CURA DI STARCOM LE OLIMPIADI DI RIO A 360° CON SAMSUNG E IL GALAXY TEAM Alicia Lubrani di Fiorella Cipolletta Il campione di scherma Aldo Montano, il pugile di fama mondiale Clemente Russo, lo specialista della lotta libera Frank Chamizo Marquez, la tuffatrice Tania Cagnotto, la ginnasta Erika Fasana, la giocatrice di beach volley Marta Menegatti e la campionessa paralimpica di atletica leggera, nonché portabandiera dell'Italia alle Paralimpiadi, Martina Caironi, sono gli atleti che realizzeranno il sogno di tutti gli italiani di vivere in prima persona la magia di Rio 2016, rendendo l'evento accessibile a tutti, grazie alla tecnologia Samsung. Ieri presso il Samsung District di M i lano, è stata presento il Samsung Galaxy Team, la squadra di atleti olimpici che Samsung Electronics, in qualità di Worldwide Partner dei Giochi Olimpici di Rio 2016 insieme al CONI, supporterà alle prossime Olimpiadi di Rio. L'azienda coreana ha presentato i sette atleti pronti a far vivere a 360° l'emozione delle proprie discipline, attraverso la campagna 'Molto più che Olimpiadi. Vivi Rio 2016 a 360°'. Firmata Leo Burnett e pianificata da Starcom "testimonia come le tecnologia sia un reale acceleratore di inno- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO vazione - spiega a Today Pubblicità Italia Alicia Lubrani, Head of Consumer Marketing Communication di Samsung Electronics Italia -. Samsung ha realizzato i video sia fiat sia a 360° per il digitai e ì social, fruibili attraverso il canale ufficiale Facebook di Samsung Mobile Italia e il canale Youtube, che raccontano le storie di sfide e progressi dei i singoli atleti del Galaxy Team grazie agli Smartphone Galaxy S7 eGalaxy S7 edge e ai nuovi auricolari Gear IconX". Pag. 28 DirittiDesiderabili di Paola Severini Melograni Verso le Olimpiadi Parallele «L'Ue riconosce e ris-petta il diritto dei disabili di beneficiare di misure intese a garantirne l'autonomia, l'inserimento sociale -professionale s la partecipazione alla vita della comunità». Paolo Falessi, Art. 26 Carta diritti Uè. "Inserimento dei disabili". Manuale dei Diritti Fondamentali e Desiderabili, Oscar Mondadori. I l 10 giugno sono cominciati gli Europei di calcio, e riprende - anche grazie a questa occasione - la nostra riflessione e il nostro impegno per raccontare lo sport come veicolo di crescita e di inclusione sociale: in contemporanea alle partite si svolgono infatti "Altri Europei" dove, insieme ai match giocati tra squadre di profughi e rifugiati in una gara tra [talia, Ungheria, Turchia e Francia si sfidano atleti ciechi, amputati, o con altre difficoltà fisiche o psichiche. Sono passati 58 anni dai giochi di Stoke Mandeville, fortemente voluti dal neurologo inglese Guttmann per i militari che avevano partecipato alla Seconda Guerra mondiale ed erano rimasti feriti in modo permanente. Grazie poi al medico italiano Antonio Maglio, le vere Olimpiadi Parallele (da qui il nome, anche se allora non si chiamavano così) si svolsero a Roma nel i960: erano solo 400 atleti di 22 Nazioni, che rappresentarono però l'inizio della "rivoluzione sportiva" che ha fortemente contribuito a migliorare il mondo dei diritti e che vede la sua realizzazione nell'applicazione dell'articolo 26 "partecipazione alla vita della comunità". Il Presidente della Repubblica,ricevendoi nostri grandi atleti "diversi" ma sempre campioni, ha detto «lavoriamo per raggiungere traguardi comuni». Quest'anno, a Rio, dall'8 al 18 settembre, gli atleti paralimpici provenienti da 176 Paesi saranno 4.350. Finalmente i due mondi paralleli si incontrano con pari dignità: ora bisogna vedere se questo equilibrio saràrispettatoe ben ospitato anche negli spazi dei grandi media. Noi faremo la nostra parte, statene certi. dirìttìfondamentali(a)gmaiicom COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 29 Organizza la locale Dragon Broz: «Dopo sette anni ci sentiamo pronti per vincere una prova» COREDO. C'è molta attesa per la prova della formazione di casa, la Dragon Broz: «Noi ora siamo terzi in classica generale ma il gruppo e gli atleti giusti ci sono: stiamo bene con la resistenza, adesso abbiamo anche puntato molto sulla velocità, vedremo domenica», afferma fiducioso Gianni Brida. La squadra, nata nel 2009 da una costola della Flamingo Boat, conta 26 atleti di cui 20 si alternano ai remi, più il timoniere e il tamburino che scandisce il ritmo. Per questa seconda prova la Dragon Broz ha in barca una vera e notissima campionessa, Melania Corradini, l'atleta di Rallo che era stata portabandiera azzurra alle Paraolimpiadi di Torino 2006. «Inizialmente eravamo partiti all'arrembaggio più per una questione goliardica che per fare agonismo, poi ci abbiamo preso gusto: il gruppo adesso è motivato e dopo 7 anni in cui abbiamo più volte conquistato il podio vorremmo finalmente riuscire a vincere una prova», afferma Brida. Gli equipaggi al via saranno divisi in tre batterie da sei con altrettante corsie di gara, e conteranno i tempi delle due manche (la prima partirà alle 11, per decretare i sei finalisti che alle 16 daranno vita alla finale per il podio). Per gli equipaggi dal 7° al COMITATO ITALIANO PARALIMPICO 18° posto ci saranno invece le finaline nel primo pomeriggio. Alle 18 le premiazioni. «Onorati come Comune di Predaia di ospitare una gara così spettacolare in un luogo stupendo come i due laghi. Ringrazio a nome dell'amministrazione la Dragon Broz per averla organizzata ed auspico che possa continuare negl anni», ha detto Marco Stancher, che a nome del sindaco Paolo Forno ha anche espresso soddisfazione per il ritorno il 31 luglio, dopo quattro anni di sospensione, della "Dragononesa' sul lago di Santa Giustina alle Plaze di Dermulo. (g.e.) Pag. 30 TENNISTAVOLO Orsi e Cordua, da oggi un'avventura mondiale Hanno appena conquistato un argento in singolare di classe 1 con Federico Falco e un argento con Matteo Orsi (in coppia con il serbo Babic), e due bronzi, per merito di Falco, con il coreano Ki Won Nam e l'argentino Eberhardt, e di Samuel De Chiara e Francesco Lorenzini, a squadre. Ebbene, a pochi giorni dal ritorno dall'Open di Romania, gli azzurri paralimpici sono già pronti a tornare in campo. Oggi e domani lo stesso 18enne Orsi (Tennistavolo Savona) e il 16enne Lorenzo Cordua (Frandent Group Cus Torino), guidati dal direttore tecnico paralimpico Alessandro Artigli, disputeranno a Praga i Campionati Mondiali Under 23. Oggi si giocheranno le gare di classe al mattino e quelle Open al pomeriggio e domani toccherà alle competizioni a squadre. In classe 3 gli avversari di Orsi saranno ikuwaitianiKhalifa e Yaqoub Alqasem, il croato Nino Basa e il pongista degli Emirati Arabi Uniti Abdullah Qurayshi. Cordua in classe 10 affronterà invece ilhailandesiParinyaPunkaew e Bunpot Sillapakong e il kazako MakhanbetNassikhan. Entrambi hanno già partecipato agli Europei Under 23 di Varazdin nel 2015: Cordua ha vinto, battendo infinaleil bulgaro Lazarov, mentre Orsi si è piazzato terzo, superando nel match decisivo il croato Lazov. Lorenzo è stato protagonista anche ai Mondiali Under 16 del 2014, mettendosi al collo la medaglia d'oro, dopo aver sconfìtto il canadese Caron senza lasciargli set. «Lorenzo e Matteo - spiega il dt Artigli - hanno il costante supporto dei tecnici della Nazionale e sono statiinseritinelprogetto federale "Tokyo 2020" I continui progressi tecnico-tattici li pongono aiverticimondiali delle rispettive categorie e a Praga saranno loro gli atleti da battere nelle loro classi». Vettel, sarà una corsa in salita ; i'PJÈ" l Raikkonen vicinoalla conferma, Perez p „ - « z- _ E Stonerritenetela passione Rossa COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 31 •77 sodalizio civitanovese si divide tra il nuoto e l'atletica leggera L'Anthropos toma in gara su due fronti SPORT PARALIMPICI Civitanova Marche Giusto il tempo per una foto ricordo con le medaglie conquistate ai recenti campionati italiani Fisdir di atletica leggera, ad Ancona, che l'Asd Anthropos Civitanova affronterà il Campionato Italiano FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico) in programma a Bergamo da oggi a domenica con Vincenzo Campione di Fermo (in gara nei 50 stile, 100 stile e 50 farfalla con ambizione di medaglia) e i Campionati Italiani Fispes di atletica leggera, che domani e domenica che vedranno in pista otto tesserati del club civitanovese: l'atleta ipovedente Anna Maria Mencoboni di Pesaro (lOOm, 200m, 400m), la giovane Bianca Marini di Jesi (lOOm, 800m e 1500), Federico Belardini di Numana (peso e giavellotto), Lorenzo Baldini di Montecosaro (Giavellotto), Luca Caporicci di Tolentino (Peso), Simone Moscioni di Civitanova Marche (Peso) Jonatha Ri- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO derelli di Recanati (Peso) e Riccardo Scendoni di Grottazzolina (Lungo). Per quest'ultimo la gara sarà importante in vista delle ParalimpiadidiRio. Fermi ai box per infortuni vari e per impegni personali Fabio Conti di Tortoreto Francesco Carciofi di Macerata e la pluricampionessa Assunta Legnante di Potenza Picena, che a Rio de Janeiro dovrà difendere il titolo paralimpico conquistato a Londra nel getto del peso. f i II I EDUZIONI RISERVATA Pag. 32 Il Presidente Sergio Mattarella ha consegnato la nostra bandiera a Federica e alla paralimpica Martina Caironi LA PELLEGRINI RICEVE IL TRICOLORE PER RIO L'avventura olimpica della spedizione italiana per Rio 2016 è Federica Pellegrini, 27 anni, iniziata ufficialmente al Quirinail Presidente della Repubblica Sergio le, con la consegna del Tricolore Mattarella, 74, e, a destra, l'atleta alle portabandiera azzurre Feparalimpica Martina Caironi, 26. derica Pellegrini e, per gli atleti paralimpici, Martina Caironi da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. «Sono onorata ed emozionata, ho il cuore a mille. Questo giorno per me è il coronamento di tanti anni di carriera. Si fa fatica e poi ci si gioca tutto in pochi minuti, ma è il bello dello sport», ha commentato la nuotatrice. «Sarà la quarta Olimpiade e ho perso il conto delle bracciate che ho fatto. L'Olimpiade muove i nostri cuori, i nostri sogni più grandi e anche le nostre menti. Andiamo a Rio con la voglia di combattere fino alla fine, soffriremo e ci faremo il tifo a vicenda, con la prospettiva comune di migliorare come donne e come uomini. Grazie all'Italia per avermi dato l'onore di essere il suo alfiere», ha concluso orgogliosa l'atleta. «Sono certo che onorerete la nostra bandiera» ha invece detto il Presidente Mattarella. ORGOGLIO NAZIONALE COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 33 Romina vola verso il titolo Vince anche la quarta tappa e mantiene la maglia rosa Antonio Rossi: «Manifestazioni così uniscono tutti gli appassionati di sport, e permettono a tutti di andare oltre ogni disabilità» MONTICHIARI (omt) Romina sorride sempre. E un motivo, anche stavolta, ce l'ha, eccome. Ha vinto la quarta tappa del Giro d'Italia Hand bike, a Cesano Maderno, e ha mantenuto stretta a sé la Maglia rosa. Una soddisfazione importante per l'atleta e per la società, l'Active Sport. Domenica 26 la manifestazione è andata al di là di ogni aspettativa sia per il pubblico accorso, complice il bel tempo, sia per la velocità media toccata dagli atleti ben 38 chilometri orari. La tappa cittadina è stata realizzata grazie al supporto dei Lions Club di Cesano Maderno e da Fabio Pennella, vice-presidente del Giro d'Italia di Handbike, e Andrea Leoni, Patron del Giro. Il vincitore assoluto di tappa è stato il toscano Christian Giagnoni, del Team Giletti, corridore da soli due anni ma agguerrito atleta che darà filo da torcere al detentore del «titolo virtuale di vincitore assoluto», Omar Rizzato della Csc Giambenini di Verona. «Ha dominato la categoria Vh4 Romina Modena, appunto, che adesso aspetta le prossime tre gare, due a Torino e la finale a Napoli, per festeggiare un grande risultato nazionale. «Per me è stata una grande soddisfazione, perché mi aUeno tanto e ci tenevo molto a mantenere il primato. Inoltre ringrazio di cuore tutti i tecnici e gli atleti, con i quali facciamo anche un'opera importante nelle scuole per la prevenzione e la sensibilizzazione alla guida sicura, per fare in modo che i giovani guidino anche e soprattutto con la testa». Le altre maglie rosa per le diverse categorie sono state consegnate ad Andrea Conti e Omar Rizzato della GSC Giambenini di Verona, Claudio Totisco Conforti della team mountain-bike «BEE and Bike» di Bregnano (CO), Diego Colombari per la Polisportiva Passo di Cuneo, Amadeo Roberta della team mountain-bike «BEE and Bike» di Bregnano (Co) e Fran- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO cesca Fenocchio, deUa Sportabili di Alba (Cn). La maglia bianca per il miglior giovane è andata a Matteo Duranti e la maglia nera a Gabriele Gennari deUa Fly hanbike di Cremona. «Ora voglio dedicarmi appieno all'Hand bike, e ottenere un risultato nazionale. Con il canottaggio, invece, ho voluto declinare l'impegno in un ambito ed un ambiente che non sono consoni alla mia inclinazione personale e di atleta». Il parterre delle autorità è stato queUo delle grandi occasioni. Al momento del taglio del nastro, in una deUe «tappe più eleganti del Giro» hanno affiancato il presidente del Giro Walter Ferrari anche Pierangelo Santelli, presidente del Comitato Paralimpico Lombardia, Antonio Rossi, assessore regionale allo Sport, Renato Di Rocco, presidente deUa Federazione Italiana Ciclismo. Presenti anche, per la Commissione Nazionale Fci Paralimpica, Roberto Rancilio e Lucia Trevisan. «Manifestazioni come questa - ha dichiarato Antonio Rossi - servono a far nascere una vera cultura sportiva, perché gli atleti sanno di essere degli esempi. Io quando guardo queste manifestazioni guardo il gesto atletico che unisce tutti gli appassionati di sport, questa passione che unisce tutti permette di andare oltre ogni disabilità». Pag. 34 Tutta la soddisfazione di Romina Modena COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 35 Samsung Electronics presenta il suo Galaxy Team per le Olimpiadi di Rio Samsung Electronics, in qualità di Worldwide Partner dei Giochi Olimpici di Rio 2016, ha annunciato ufficialmente insieme al CONI, presso il Samsung District di Milano, il Samsung Galaxy Team, una squadra di 7 atleti azzurri pronta a far vivere a 360 gradi l'emozione delle proprie discipline, attraverso la campagna "Molto più che Olimpiadi. Vivi Rio 2016 a 360°", avvicinando tutti gli Italiani agli sport olimpici. La campagna rispecchia la volontà di Samsung di sostenere il talento quale massima espressione della capacità dell'essere umano di mettersi in gioco e superare qualsiasi tipo di barriera, linguistica, sociale e fisica, per conquistarsi un posto nella competizione più importante nella vita di un atleta. L'innovazione tecnologica di Samsung è in questo senso un abilitatore dei successi sportivi e dell'aggregazione sociale in grado di far vivere in prima persona e condividere le emozioni dei traguardi raggiunti con la realtà virtuale. Il campione di scherma Aldo Montano, il pugile di fama mondiale Clemente Russo, lo specialista della lotta libera Frank Chamizo Marquez, la tuffatrice Tania Cagnotto, la giovane ginnasta Erika Fasana, la giocatrice di beach volley Marta Menegatti e la campionessa paralimpica di atletica leggera, nonché portabandiera dell'Italia alle Paralimpiadi, Martina Caironi, sono gli atleti che realizzeranno il sogno di tutti gli Italiani di vivere in prima persona la magia di Rio 2016, rendendo l'appuntamento più atteso dell'anno accessibile a tutti, grazie alla tecnologia Samsung. Con la campagna "Molto più che Olimpiadi. Vivi Rio 2016 a 360°", il brand si fa ambasciatore di una vera e propria missione olimpica: far vivere a tutti l'emozione del gioco e dello sport, contribuendo a costruire un mondo senza barriere. «Siamo orgogliosi di essere partner anche quest'anno dei Giochi Olimpici e di pianificare e sviluppare assieme al CONI numerose attività capaci di coinvolgere tutti i sostenitori del team Azzurro - ha commentato Carlo Barlocco, presidente di Samsung Electronics Italia. -Attraverso gli atleti del Samsung Galaxy Team, e grazie alle nostre tecnologie innovative come la tecnologia 360, vogliamo avvicinare sempre più persone allo sport, e nello specifico trasmettere a tutti lo spirito Olimpico». «Il casting di Samsung è strepitoso, un mix generazionale di persone giovani e meno giovani, con esperienze olimpiche alle spalle e tante discipline rappresentate - commenta Giovanni Malagò, Presidente del CONI. -Quello dello sport è un mondo tutto in evoluzione, esattamente come Samsung, un'azienda mai ferma e che sarà contenta che nel 2020 ci sarà l'arrampicata tra gli sport olimpici, il surf, lo skateboard, tutti sport per i giovani a cui il brand da sempre è vicino. Siamo molto contenti di questa partnership COMITATO ITALIANO PARALIMPICO che porta valore al mondo dello sport e che rinnova il ruolo della tecnologia nel supportarne l'evoluzione, i prodotti di Samsung sono veramente eccezionali e Casa Italia potrebbe chiamarsi Casa Samsung perché all'interno si è permeati di innovazione a 360 0 ». A testimonianza di come la tecnologia sia un reale acceleratore di innovazione, Samsung ha realizzato sette video che raccontano le storie di sfide e progressi che hanno dovuto affrontare i singoli atleti del Galaxy Team durante la propria carriera sportiva, grazie all'ausilio degli Smartphone Galaxy S7 e Galaxy S7 edge e i nuovissimi auricolari senza fili Gear IconX. Inoltre, per offrire la possibilità alle persone di vivere in prima persona le esperienze dei sette campioni, Samsung rende disponibili i contenuti video in formato tradizionale, ma anche in 360 0 fruibili attraverso il canale ufficiale Facebook di Samsung Mobile Italia e il canale Youtube. Infine, dal mese di luglio partirà l'attività Samsung Social Reporter che consentirà a due consumatori di volare a Rio de Janeiro in occasione dei Giochi Olimpici 2016 nella veste di reporter ufficiali di Samsung. Gli aspiranti potranno inviare la propria candidatura - breve lettera motivazionale, selezione di video e foto, link ai propri canali social - sul sito dedicato dimostrando la propria creatività e capacità comunicativa, nonché l'abilità nel destreggiarsi sui diversi social media. Pag. 36 «SPARANDO CON LE STELLE» PER POTER UCCIDERE INSIEME AI VIP IL TUMORE VALERIO STAFFElil LONATO (mix) Un evento con sportivi e personaggi noti e una nobile causa, la lotta contro i tumori. S'è tenuta nel fine setti-A mana, al Trap Concaverde, la 33 edizione della Gold Cup Beretta, che ha portato sulle linee di tiro gardesane diversi campioni olimpici e molti tra i più forti tiratori del mondo. A fianco della gara principe si è svolta, sabato 25 giugno, l'iniziativa benefica «Sparando con le stelle»... e sotto la pioggia, dato l'improvviso cambiamento del meteo. Sette grandi atleti di diverse discipline sportive hanno accettato la sfida lanciata dalla Fondazione Beretta per lo studio e la cura dei tumori di cimentarsi nel tiro a volo. Costituita nel 1981 per volere di Pier Giuseppe Beretta, la Fondazione che ne porta il nome è oggi guidata dal Cavalier Ugo Beretta e dal figlio Pietro Gussali Beretta. Lo scopo è la ricerca scientifica sulle neoplasie e la raccolta di dati clinici inerenti la patologia oncologica. Antonio Rossi (campione di canoa e assessore regionale allo sport e alle politiche giovanili), Pasquale Gravina (pallavolo), Paul Griffen (rugby), Giorgio Lamberti (nuoto ed ex assessore allo sport del Comune di Brescia), Lara Magoni (sci), Giacomo Pierbon (sci paralimpico) e Albino Fravezzi (vela) si sono sfidati per raccogliere fondi e sbriciolare, come se fosse un piattello, uno dei più grandi mali dei nostri giorni. Direttore e commentatore della speciale gara è stato Valerio Staffelli, paladino di Striscia la Notizia e grande appassionato di tiro al volo. A vincere la gara è stato Paul Griffen, in coppia con Alessandra Perilli (11 piattelli colpiti su 15), seguito da Albino Fravezzi ed Erminio Frasca (10/15) e, terzi a pari merito con 9 piattelli polverizzati, Pasquale Gravina con Jessica Rossi e Giacomo Pierbon con Mauro De Filippis. Ogni piattello colpito s'è tradotto una donazione a favore della ricerca sul cancro. I fondi raccolti grazie alla baravura dei tiratori sono stati pari a 10.600 euro. A questi vanno sommate le donazioni libere e il ricavato delle vendite delle magliette autografate dai propri campioni del cuore. «Come medico apprezzo queste iniziative, volte a raccogliere fondi per la ricerca scientifica e ad associare eventi sportivi a momenti di sensibilizzazione sull'attività della lotta ai tumori - ha commentato il sindaco Roberto Tardani, presente alla gara e alle premiazioni - Faccio i più vivi complimenti a tutti quelli che hanno reso possibile quest'evento». «La nostra totale riconoscenza - ha aggiunto Ivan Carella, presidente del Trap Concaverde - va agli atleti, del tiro e non, che si sono messi in gioco per una causa così importante». Tomax Mondadori Una bella immagine di gruppo con tutte le persone che si sono messe in gioco e hanno avuto modo di sparare ma solo per un fine decisamente benefico: dare una mano alla ricerca per sconfiggere il cancro COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 37 TIRO AL VOLO Fine settimana all'insegna delle cartucce e dello spettacolo al Trap Concaverde di Lonato del Garda Oltre quattrocentotrenta tiratori sulle pedane della «Gold Cup» LONATO (mix) Più di 430 contendenti si sono avvicendati sulle pedane del Concaverde per la 33a edizione della Gold Cup «Carlo Beretta». Molti i campioni italiani iscritti tra cui Jessica Rossi, Giovanni Cernogoraz, Alessia lezzi, Giovanni "Johnny" Pellielo, Alessandra e Arianna Perilli a cui si sono aggiunti i migliori specialisti di fossa olimpica provenienti da dieci nazioni. Dopo due giornate estremamente combattute, a entrare nella «hall of fame» dell'ambito trofeo è stato il tiratore d'eccellenza Dario Caretta, che nella finalissima ha avuto la meglio sui contendenti di seconda categoria Mario Bartolomei, infallibile sui primi quindici piattelli, e Giancarlo Rizzi. A completare il sestetto dei migliori sono stati, nell'ordine: la portacolori di casa Rachele Amighe11i ; il n i s s e n o S a l v a t o r e Dell'Aquia e il ragusano Giuseppe Peluso. Caretta, alfiere del TAV «Rosatti» di Ponsò (PD), è riuscito a incidere il proprio nome sull'albo d'oro al temine di due giorni memorabili. Dopo un ottimo sabato, chiuso con 98/100 al fianco del nazionale Mauro De Filippis e del vincitore dell'edizione del 2014 Albino Del Baldo, il tiratore padovano ha iniziato zoppicando la prova domenicale, con soli 22 piattelli colpiti su 25 nella prima manche. Poi, grazie al doppio en plien nella seconda e terza serie, ha ottenuto l'accesso alla finale e messo il sigillo sulla gara. «È un sogno che si realizza - ha detto Caretta stringendo la coppa - il massimo a cui può aspirare un tiratore. Mi era già successo di arrivare in finale e di sfiorare la vittoria e finalmente, proprio nell'anno in cui ci credevo meno, è MIGLIOR TIRATORE ASSOLUTO Alessandro Musolino arrivata». Un altro atleta sugli scudi è stato Alessandro Musolino (171/175) che, dopo un confronto mozzafiato con l'asso ceco David Kostelecky, si è aggiudicato il prestigioso fucile DT11 messo in palio dall'azienda Beretta al miglior tiratore senza vincolo di marca. Il campionissimo della Repubblica Ceca, oro del trap alle Olimpiadi di Pechino del 2008, si è "consolato" con il primo posto della prima giornata e il premio d'onore come miglior partecipante straniero. Tra i molti atleti che hanno ben figurato vanno menzionati la fuoriclasse spagnola Fatima Galvez (169/175), migliore delle "Ladies", e il paralimpico Fernando Bulgheroni(152/175). Tra gli junior, invece, dopo una finale all'ultimo piattello Fabio Beccari (22+9/25) ha avuto la meglio su Nicholas Antoni- ni. Terzo posto per l'astro nascente del TAV San Fruttuoso, David Ragni. Rimanendo nel settore giovanile, la gara a squadre è stata vinta dalla TIM Toscana, che ha preceduto i giovani del TAV San Fruttuoso e i beniamini di casa del CAS Concaverde. Tanti gli eventi e i progetti inseriti nella cornice della Gold Cup, tra i quali ha spiccato il museo delle 25 medaglie olimpiche conquistate, dal 1956 a oggi, nelle diverse specialità del tiro a volo. La galleria, esposta in anteprima, sarà nuovamente visitabile dal 1 al 12 luglio in occasione degli Europei di specialità, che si terranno sempre dalle linee di tiro Ionatesi. Oltre alle medaglie, sarà possibile ammirare i cimeli e la storia dei tiratori che hanno fatto grande l'Italia nel mondo. TIRATORE D'ECCELLENZA Dario Caretta COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 38 JUNIORES Nicholas Antonini, Fabio Beccari e David Ragni P R O T a f t O N I S T a Ginuanni Pellieln SPORT TOP SIX I migliori sei tiratori della 33a Gold Cup «Trofeo Beretta» COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 39 Abbonamento n. -157? valido dal 03/05/2016 al 02/05/2017 - Lirenza esclusiva a Piergiorgio mani moTivnzionE «L'ascensore per il successo non funziona: devi arrampicarti da Solo SU per le Scale» ZigZiglar, motivatore americano STORIE IMPOSSIBILI) lo ce l'ho fatta pag. 121 ABITUDINI VINCENTI > Vivi da protagonista pag. 126 Tutti mi dicevano che H5H3 Le storie bellissime (e considerate impossibili) di chi ha superato le avversità e creato qualcosa di grande. Da Sylvester Stallone a Leonardo Del Vecchio, da Luca Rossettini a Beatrice Vio di Lucia Ingrosso, [email protected] iS/gue, •N iillioiiaire|121 Abbonamento n.4573 valido da] U3'05/2016 al 02-U5/2U17 - Licenza esclusiva a Piergiorgio mani COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 40 MEZPRESS Abbonamento li. 4571 valido dal » 0 j 2l)!f. al 02 052017 - L lOgni impresa impossibile nella storia è impossibile finché qualcuno non ci prova •• Leonardo Cecchi nella canzone Incredibile I primi limiti? Ce li mettiamo da soli. Tolti quelli, la maggior parte di noi sarebbe in grado di andare molto più lontano. Volare più alto. Ma come trovare ispirazione e motivazione per fare un salto di qualità' «Studiando la vita dei personaggi eccellenti: io l'ho fatto fin da ragazzo» è la risposta del coach Roberto Cere. «Ho spesso portato la vita di questi personaggi nei miei corsi, alcuni li h o invitad al Micap (Master inLernaziouale in coaching ad alte prestazioni). Ora h o raccolto le 50 storie più belle in una sorta di libro delle fiabe, basato però su storie vere». Nasce cosi Storie impossibili [5 copie gratis per i lettori, vedere box). GRANDI STORIE Alcune sono note. Come quella di leonardo Del Vecchio: dopo un'infanzia in orfanotrofio, ha costruito la sua fortuna pezzo per pezzo ("Non pensavo che sarei arrivato fin qui. Volevo migliorare la mia condizione") e, a capo di Fuxottica, è uno degli uomini più ricchi del m o n d o . O quella di Oprah Winfrey: da bambina nera e molestata, ad anchorwoman di fama mondiale. ("Trasforma le tue ferite in saggezza. Non mi vedo come una povera ragazza del ghetto che è riuscita a sfondare, ma come una che fin da piccola doveva essere responsabile di se stessa e riuscire a sfondare"). F, così l'attore-regista Sylvester Stallone ("Fare il rompiscatole, assillare costantemente e cercare la soluzione porta risultati"), l'imprenditore Michael Dell ("Aspettando l'occasione perfetta, rischi di perdere quella giusta") e lo scrittore Stephen King ("Ciò die separa il talento dalla persona di successo è il duro lavoro"). 1 2 2 1 millionaire Abbonamento n. 4573 valido dal 0305 20 lo al 02,05/20 p - Licenza esclusiva a Piergiorgio marri COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 41 Àbbtnaraanto n 4573 «alido dal 03-;0S/201ft al (.12/05/2017 - Licenzi esclusiva a pieryioryio nutrii LUCA ROSSETTINI «RAGAZZI, PUNTATE IN ALTO. I H E NON SCENDETE A COMPROMESSI * ^ | ome il sua amonima aggirare questo ostacolo e rimettermi in Parmitano, Luca Rossettini rotta». di tasca loro i costi per non rallentare il progetto in corso. Volontariamente. quello che voleva fare nella A ciascuno di loro pai è stata ridato il vita lo sapeva fin da piccolo: ' l'astronauta. Dopo la laurea Che qualità servono per fare npresa? e il dottorato di ricerca, entra nel doppio di quanto avevano messo, come regalo di Natale!». ganei programma dell'ente spaziale Esa che momenti critici, che non sono mai pochi Da che cosa si dovrebbe partire seleziona 4 piloti. A fine corso, la notizia L'ingrediente che tiene amalgamati per affermarsi? arriva per email: "Siamo spiacenti, questi elementi è la preparazione. Non ma non ha passato le selezioni: 192° si fa impresa perché non si trova lavoro. la situazione, cosa avevo e cosa mi su lOmila candidati". Luca ha 27 Non basta una buona idea per creare mancava. Poi ho identificato una serie di anni e non si concentra sull'ottimo un'azienda. Prima di D-Orbit possedevo azioni e passibilità di avanzamento che piazzamento. Lui vede solo infrangersi un'azienda di ingegneria. Facevamo ho ordinato con un semplice algoritmo: un sogno. Questo momento poteva e utilizzavamo in tempi non sospetti priorità massima a quelle azioni che essere l'epilogo della storia e invece è tecnologie oggi ben note, videocamere ad rispondono positivamente a tre domande: solo il prologo. Perché Luca farà tesoro alta velocità e droni. Si stava bene, ma " M i porta nella direzione giusta?", " È dell'esperienza per fondare la D-Orbit, non si scalava. Per capire come impostare una piattaforma aperta, da cui poi fare prima startup aerospaziale, che ripulisce un business che cresca e scali ho investito un altro passo?", "Posso ricavarne un lo spazio dai vecchi satelliti. un anno di studio e lavoro in Silicon beneficio a breve?". Un po' come scalare Valley». una parete rocciosa: si sceglie il punto Che rapporto dobbiamo avere con i nostri sogni? di arrivo, si guarda da dove si parte, Ha mai avuto momenti di he i sogni, gli obiettivi, sconforto? Come li ha super ciascuno siano sempre poi si traccia un percorsa dalla cima al punto di partenza. Lungo la via, a volte si è costretti a fare un passo laterale personali e mai professionali. La vita dovuto usare le unghie e i denti per (piattaforma aperta) per andare più in professionale è un mezzo per arrivare andare avanti. Da noi il concetto di alto e raggiungere l'obiettivo». a un obiettivo personale. Io non ho fortuna non esiste: ci impegniamo mai voluto semplicemente diventare per riuscire a controllare il maggior Cosa dice ai rag un astronauta. Voglio viaggiare nello numero di variabili. E a volte l'ennesimo in grande? spazio e diventare astronauta mi avrebbe problema ti butta a terra. È proprio in alto, con intelligenza, mai scendere a agevolato la strada. Avere un sogno quel momento che capisci quanto siano compromessi. Costruire un business ci permette di cambiare percorsa, far importanti i tuoi familiari. E quanto con un obiettivo per cui fare denaro sia tesoro dell'esperienza e dare un giro al sia importante avere una squadra. un mezzo e non un fine, un business timone e aggirare l'apparente ostacola Ricordo quando ci siamo ritrovati - un che possa portare benefìcio non solo per rimettersi poi nella direzione giusta». paio di anni fa, a seguito di un cospicuo ai clienti, ma a tutti i collaboratori e ritardo nella chiusura di un round di alla società in cui l'azienda è inserita. mollare. Puntare in Come ha vissuto la bocciatura da investimento - ad avere 2mila euro sul Essere preparati. Anticipare le critiche e astronauta? conto corrente. E di come ogni persona in mettersi nei panni del cliente». D-Orbit, davvero tutti, abbiano sostenuto INFO: www.deorbitaldevices.com inillionoire|123 a Piergiorgio marti COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 42 &E2 PRESS Ablvn.nu.enui ri. 4571 vai ido dal 03/0. ^ » * r ^ » ^ y ^ STORIE EROICHE ANCHE SE MENO NOTE Cere ci tiene però a dare spazio anche a storie meno note, ma più eroiche. Quelle di persone die, a fronte di sciagure e disabilità, hanno trovato la forza di reinventarsi in modo eccezionale. «Simona Alzori [fola 2)ha reso la sua vita luminosa come il suo sorriso, pur essendo nata senza braccia. Ora fa tutto con i piedi, compreso ciò che ama di più: danzare e dipingere. Simone Salvagnin (3), diventato cieco da bambino, è un campione di anampicata e ciclismo (9.000 km percorsi in un giro del mondo senza meta) e suona le percussioni. Beatrice Vio ( 1 ), dopo amputazioni invalidanti, è tornata a tirare di scherma: "Ho sempre saputo che ce l'avrei fatta anche se i medici non ci credevano". Luca Raffaldoni: coach paraplegico. Andrea Pusateri (4), adeta senza una gamba che dice: "La disabilità non esiste, è solo una parola"». ROBERTO CERE STORIE IMPOSSIBILI U VITA LI HA SFIOATI. SI SONO TRASFORMATI. ADESSO VIVONO NELL'ECCELLENZA! SEI PIÙ TESTARDO, RIBELLE 0 RESISTENTE? Cere ha diviso le 50 storie in cinque categorie. Ci sono i "cambiati", quelli che hanno cominciato a sviluppare al massimo le proprie potenzialità in occasione di un evento particolare, in genere negativo. In prima fila l'imprenditore cinese Jack Ma, a capo di Alibaba, che da solo vende come Amazon ed eBay messi insieme. Ma ha fallito un'infinità di colloqui e per 10 volte la sua domanda di ammissione a Harvard è stata rifiutata. «Se non ci provi, niente è possibile. Se ci provi, alla peggio ti resta la speranza». I "resistenti" sono persone che affrontano le difficoltà e trovano la forza di rialzarsi. I "ribelli" lottano con veemenza per impone nuovi modelli, come Reed Hastings, co-fondatore di Netflix: «Non abbiate paura di cambiare il vostro modello». I "rinati", messi alla prova dalla vita, hanno colto la chance per reinventarsi da zero, come Jan Koum, da Kiev alla Silicon Valley, da immigrato indigente a co-fondatore di VVhatsApp. Per firmare l'accordo con cui ha venduto WhatsApp a Facebook per 19 miliardi di dollari ha scelto l'ex ufficio dei seivizi sociali dove una voha stava in fila per i food stamp (i buoni spesa per i meno abbienti). Per i lettori di Millionaire sono disponibili 5 copie gratis del libro Storie impossibili. La vita li ha sfidati. Si sono trasformati. Adesso vivono nell'eccellenza (Mind, 18 euro). «Devolvo i diritti d'autore in opere benefiche, come già per Se vuoi puoi. Con i proventi, ho già acquistato un'ambulanza per la Croce verde di Ventimiglia e stanziato fondi per bambini africani orfani e malati di Aids» spiega l'autore. Per avere una copia, scrivere entro il 31 agosto un'email a: [email protected], mettendo in oggetto "storie impossibili". Ricordarsi di indicare una motivazione e un indirizza postale. 1 2 4 1 millionaire Abbonamento n.^15/3 valido dnl U3/U5''2016 al 0 2 ' 0 5 ' 2 0 P - Licenza esclusiva apiergiorgl COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 43 Aziende Samsung a Rio con sette atleti azzurri e campagna digitai, social e print Il gruppo coreano, con l'avallo del Coni, ha presentato la particolare squadra di testimonial. A luglio possibile campagna internazionale in tv mentre in autunno il lancio del nuovo Galaxy di DAVIDE SECHI dell'essere umano di mettersi Samsung Electronics in versione irrefrenabile. Ma non si tratta solo di ansia da protagonismo e neanche di semplice bulimia pubblicitaria. Il fatto è che quest'anno gli eventi sportivi si susseguono, e dei più importanti, guarda caso, l'azienda riveste il ruolo di worldwide partner. Di cosa? Ma dei Giochi Olimpici di Rio 2016, ormai imminenti (agosto è dietro l'angolo). Ebbene, Samsung Electronics ha annunciato ufficialmente insieme al Coni, presso il District di Milano, il Samsung Galaxy Team, una squadra di 7 atleti azzurri pronta a far vivere a 360° l'emozione delle proprie discipline, attraverso la campagna "Molto più che Olimpiadi. Vivi Rio 2016 a 360°", avvicinando tutti gli Italiani agli sport olimpici. UNA CAMPAGNA... FILOSOFICA La campagna rispecchia la volontà di Samsung di sostenere il talento quale massima espressione della capacità in gioco e superare qualsiasi tipo di barriera, linguistica, sociale efisica,per conquistarsi un posto nella competizione più importante nella vita di un atleta. Chi sono gli atleti prescelti? Aldo Montano, Clemente Russo, lo specialista della lotta libera Frank Chamizo Marquez, Tania Cagnotto, la giovane ginnasta Erika Fasana, la giocatrice di beach volley Marta Menegatti e la campionessa paralimpica di atletica leggera, nonché portabandiera dell'Italia alle Paralimpiadi, Martina Caironi,. 7 STORIE PER 7 VIDEO A testimonianza di come la tecnologia sia un reale acceleratore di innovazione, Samsung ha realizzato sette video che raccontano le storie di sfide e progressi che hanno dovuto affrontare i singoli atleti del Galaxy Team durante la propria carriera sportiva, grazie all'ausilio degli Smartphone Galaxy S7 e Galaxy S7 edge e i nuovissimi auricolari senza fili Gear IconX. Inoltre, per of- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO frire la possibilità alle persone di vivere in prima persona le esperienze dei sette campioni, Samsung rende disponibili i contenuti video in formato tradizionale, ma anche a 360° fruibili attraverso il canale ufficiale Facebook di Samsung Mobile Italia e YouTube. REPORTER PER CONTO DI SAMSUNG Infine, da luglio partirà l'attività Samsung Social Reporter che consentirà a due consumatori di volare a Rio de Janeiro in occasione dei Giochi Olimpici 2016 nella veste di reporter ufficiali di Samsung. Gli aspiranti potranno inviare la propria candidatura - breve lettera motivazionale, selezione di video e foto, link ai propri canali social - sul sito dedicato www.samsungsocialreporter.it dimostrando la propria creatività e capacità comunicativa, nonché l'abilità nel destreggiarsi sui diversi social media. SORPRESE A NON FINIRE Una presentazione, quella milanese di ieri, che ha rega- Pag. 44 lato anche un one man show, Giovanni Malagò, presidente del Coni e credibile endorser di Samsung Electronics. Prevedibile invece l'intervento del DailyNet che anche questa volta ha inseguito Alicia Lubrani, head of consumer and marketing communication dell'azienda, perfarsi raccontare le prossime novità in termini di lanci e comunicazione. «Siamo pronti con la nuova campagna legata allo speciale team olimpico, una panificazione, gestita come sempre da Starcom, su digitai e social, oltre alla stampa. In rete ci muoveremo con video fìat e video a 360°, molto adatti agli schemi social di Facebook e YouTube. Il prossimo mese potremmo invece essere impegnati anche in internazionale del marchio, e in questo caso si ritornerebbe in tv. Ma tutto è ancora in fase di ragionamento. Tra agosto e settembre il nuovo Galaxy sarà presentato alla fiera IFA, mentre per la campagna occorrerà presumibilmente attendere l'autunno. Samsung Electronics lavora a livello creativo con Cheil e Leo Burnett. Italia con la nuova campagna COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 45 DATA giovedì 30 giugno 2016 SITO WEB www.aostasera.it INDIRIZZO http://www.aostasera.it/articoli/2016/06/30/40899/disabili-lunedi-4-luglio-apre-nella-sede-inail-lo-sportello-paralimpico NOTIZIE COPERTINE CRONACA RUBRICHE POLITICA MULTIMEDIA PUBBLICITA' CULTURA E SPETTACOLO Giovedì 30 giugno 2016 | Aggiornato alle 17:15 Mi piace [email protected] ECONOMIA E LAVORO 23 mila SOCIETÀ Segui SPORT NEWS NAZIONALI ULTIME 24 ORE cerca » Varie Il giornale Disabili, lunedì 4 luglio apre nella sede Inail lo sportello paralimpico La redazione Contatti Servizi Aosta L'iniziativa è nata nell'ambito di una convenzione sottoscritta fra l'Inail e la delegazione locale del Cip. Previsti anche finanziamenti per l'organizzazione di giornate di promozione sportiva per disabili. Sondaggi Meteo in regione Newsletter Segnala questo sito Feed rss Speciali Comunali 2015 Regionali 2013 Politiche 2013 Tor des G´ants 2013 Consigli Fond. Grand Paradis Impresa VdA Ansa VdA Da sx Egidio Marchese, Giovanna Rabbia Piccolo, Giuseppe Villani e Michele Tropiano Tweet 0 Mi piace 5 Con l'obiettivo di avvicinare le persone disabili allo sport la sede regionale dell'Inail e la delegazione regionale del Comitato Italiano Paralimpico hanno dato vita ad uno sportello informativo. L'iniziativa è nata nell'ambito di una convenzione sottoscritta fra i due enti. Oltre allo Sportello Paralimpico che aprirà i battenti lunedì 4 luglio e sarà a disposizione dei cittadino ogni primo e terzo lunedì del mese, dalle 9 alle 12, la convenzione prevede, destinando a tale scopo 10mila euro, l’organizzazione e la realizzazione di apposite iniziative di avvicinamento e di promozione delle discipline sportive praticabili localmente in collaborazione con le Federazioni sportive paralimpiche. "Per noi lo sportello rappresenta un'opportunità di intercettare e Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario informare le persone" ha sottolineato Michele Tropiano, responsabile regionale del CIP WEB Cip Vda. #santorso2016 Pag. 46 sportello informativo. L'iniziativa è nata nell'ambito di una convenzione sottoscritta #santorso2016 fra i due enti. DATA giovedì 30 giugno 2016 SITO WEB www.aostasera.it Oltre allo Sportello Paralimpico che aprirà i battenti lunedì 4 luglio e sarà a disposizione dei cittadino ogni primo e terzo lunedì del mese, dalle 9 alle 12, la INDIRIZZO http://www.aostasera.it/articoli/2016/06/30/40899/disabili-lunedi-4-luglio-apre-nella-sede-inail-lo-sportello-paralimpico convenzione prevede, destinando a tale scopo 10mila euro, l’organizzazione e la realizzazione di apposite iniziative di avvicinamento e di promozione delle discipline sportive praticabili localmente in collaborazione con le Federazioni sportive paralimpiche. "Per noi lo sportello rappresenta un'opportunità di intercettare e informare le persone" ha sottolineato Michele Tropiano, responsabile regionale del Cip Vda. Appositi finanziamenti per l'accesso invece a corsi sportivi da parte degli assicurati o assistiti Inail sono previsti a livello nazionale. "L'Inail inoltre - ha ricordato il direttore regionale Giuseppe Villani - finanzia protesi o ausili costruiti su misura per le diverse esigenze delle persone con disabilità a seguito di incidenti o infortuni sul lavoro". di Silvia Savoye 30/06/2016 "Il cibo dell'uomo", conferenza del prof. Franco Berrino ad Aosta Commercianti in piazza per il "Funerale del centro storico" Federico Pellegrino entra nella storia dello sci di fondo. E' il nuovo re dello sprint Tor des Géants Vs 4k, intervista a Alessandra Nicoletti Endurance Trail: ecco tutto quello che c'è da sapere sul 4k Aostasera.it - Il quotidia… Mi piace questa Pagina 23 mila "Mi Linear, l'assicurazione online del Gruppo Unipol. Calcola il preventivo per la tua assicurazione auto, scegli la qualità a un ottimo prezzo! Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario CIP WEB Pag. 47 DATA giovedì 30 giugno 2016 SITO WEB www.aostasera.it prezzo! INDIRIZZO http://www.aostasera.it/articoli/2016/06/30/40899/disabili-lunedi-4-luglio-apre-nella-sede-inail-lo-sportello-paralimpico Gressoney-Saint-Jean Festa patronale di San Giovanni Tradizionale sfilata per le vie del paese per festeggiare il patrono del paese. L'appuntamento in concomitanza con la Festa della Birra di Gressoney Avengers: Age of Ultron – La mostra al Forte di Bard L'esposizione è aperta domani, domenica 29 maggio, fino al 6 gennaio 2017, al Forte di Bard #santorso2016 - La premiazione enerdì 8 aprile scorso, alla Cittadella dei Giovani di Aosta, è andata in scena la premiazione del concorso organizzato dal quotidiano online AostaSera.it in collaborazione con la community Instagramers Valle d’Aosta. Con Zurich-Connect risparmi fino al 40% sulla polizza auto e ottieni uno sconto del 15% su quella moto se paghi con la carta di credito. Solo online! Città Tempo Min Max Vento Aosta 16° 28° Courmayeur 12° 24° Pont-SaintMartin 17° 30° Saint-Vincent 15° 27° Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario CIP WEB Pag. 48 Saint-Vincent 15° 27° DATA giovedì 30 giugno 2016 SITO WEB www.aostasera.it INDIRIZZO http://www.aostasera.it/articoli/2016/06/30/40899/disabili-lunedi-4-luglio-apre-nella-sede-inail-lo-sportello-paralimpico P.iva 01022690075 | Privacy policy e Cookie policy Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario CIP WEB Pag. 49