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-MSGR - 08 ABRUZZO - 39 - 05/01/12-N: 39 AVEZZANO 39 SULMONA 39 IL MESSAGGERO GIOVEDÌ 5 GENNAIO 2012 AVEZZANO Luco dei Marsi Misterioso rogo alla sede dell’Asl Guerra agli stranieri abitazioni al setaccio AVEZZANO Autorizzazione attesa da un anno il Comune si difende AVEZZANO - «Piazzagrande ad Avezzano»: è il progetto che l’ex calciatore del Milan e dell’Atalanta, Domenico Morfeo, sta realizzando sulla trafficatissima via Tiburtina nella zona Est di Avezzano. «Si tratta - precisa il geometra Gianluca Carpineta, che sta seguendo il progetto - di un grande ipermercato e diversi negozi specializzatiche garantiranno un’offerta completa e conveniente.A Piazzagrande gli acquisti saranno più piacevoli e comodi, non solo con nuove idee sempre divertenti e servizi qualificati, ma anche grazie aiparcheggi che daranno direttamente sui negozi. Il mix merceologico comprenderà abbigliamento,alimentari, calzature e pelletterie, elettrodomestici, ristorazione e altro ancora. C’è però da lamentarsi con il Comune di Avezzano che, nonostante il tempo trascorso, ancora non riesce a rilasciare il permesso di costruzione». «Si è vero - rilancia DomenicoMorfeo campione emarsicano doc - vorrei realizzare un centro nuovo e con servizi qualificati. Sicuramente daràlavoro a decine di persone. Per adesso non voglio aggiungere altro». Il Comune di Avezzano chiamato in causa dal tecnico risponde con l’assessore all’Urbanistica, Lillino Ferreri e precisa che «è vero che le cose stanno così, ma i tempi sono dettati purtroppo da altre richieste e dal personale che è diminuito anche per i pensionamenti che cisono stati. L’Urbanistica infatti è oberata di lavoro e i tecnici stanno facendo del loro meglio per snellire le pratiche. Adesso però stiamo avviando un sportello ad hoc per le imprese, la Suap AVEZZANO - In fiamme un locale magazzino dell’Asl di Avezzano in via Monte Velino. Ieri sera, verso le 20, i vigili del fuoco sono stati chiamati per spegnere un incendio che si era sviluppato nel piano seminterrato della vecchia struttura ospedaliera dove sono situati i poliambulatori. Il fumo e le fiamme sono stati notati da alcuni impiegati del servizio veterinario che stavano uscendo dagli uffici per andare a timbrare il cartellino. È scattato subito l’allarme ed è stato avvisato il 115 che ha inviato un’autobotte con diversi vigili del fuoco che hanno così spento l’incendio. «Qui stanno succedendo cose strane - ha commentato una dipendente - e non riusciamo a capire come sia potuto avvenire questo incendio». Insomma si sospetta che sia doloso, ma saranno i rilievi dei vigili a stabilire le cause dell’incendio. Il locale da dove si sono sprigionate le fiamme è completamente aperto e ben nascosto al passaggio abituale del personale e degli utenti che si recano agli ambulatori di via Monte Velino e questo avrebbe permesso di agire indisturbato a qualche male intenzionato. I danni delle fiamme non sembrano essere particolarmente elevati, grazie anche alla tempestività nell’intervento da parte dei vigili del fuoco. Ma.Bi. © RIPRODUZIONE RISERVATA Vigili del fuoco in azione per domare l’incendio all’Asl Morfeo: «Ecco il mio progetto» L’ex calciatore conferma la volontà di realizzare un centro commerciale (Sportello unico per le attività produttive) che dovrebbe permettere ai progetti di seguire un percorso diverso e più veloce di quelli che seguono i privati cittadini. Proprio in questi giorni abbiamo avuto incontri con ilpersonale al fine di avviare lo sportello e partire così con l’analisi delle pratiche e dare il via al rilascio dei permessi di costruzione». La notizia comunque è stata accolta ad Avezzano con grande interesse non solo perché l’ex piede d’oro della serie A torna in Marsica per investire i risparmi della sua attività calcistica, ma anche per l’idea originale che sarà realizzata lungo la Tiburtina Valeria. L’investimento prevede tra l’altronuove assunzioni e grandi possibilità per i giovani senza lavoro. È anche vero però che la nascita di un altro centro finisce per impoverire le attivi- Avezzano. Auto si ribalta a causa della pioggia bambina di dieci anni in prognosi riservata AVEZZANO - È in prognosi riservata la bimba rimasta coinvolta in un grave incidente l’altro giorno a Paterno. Si tratta della figlia di dieci anni di un pediatra dell’ospedale di Avezzano che è ricoverata nel reparto di Rianimazione. La bimba non è in pericolodi morte. L’incidente èavvenuto l’altro giorno a causa del fondo stradalebagnato. L’autovettura, condotta dal padre, si è improvvisamente impennata e si è capovolta lungo la strada che da Paterno porta ad Avezzano. I due sono rimasti incastrati nelle lamiere e sono stati tirati fuori da alcune persone che transitavano in quel momento. Sul posto sono intervenuti anche i vigili urbani di Avezzano per i rilievi di legge. Dai primi accertamenti sembra che in precedenza sia transitato lungo la strada un autotreno che avrebbe perso del gasolio e questo avrebbe reso più sdrucciolevole la strada. Ma è solo un’ipotesi che potrebbe giustificarel’improvviso ribaltamento dell’auto che tra l’altro non andava a velocità sostenuta. L’umidità e la pioggia dell’altro giorno, comunque, hanno contribuito a rendere ancora più pericolosa la strada e a provocare l’incidente stradale. Nella giornata di ieri le condizioni della bimba sono sensibilmente migliorate e non si esclude che già in giornata i medici possano sciogliere la prognosi riservata e trasferirla in reparto insieme agli altri bambini. IN Y Scurcola, arresto per furto Rumeno arrestato dai carabinieri di Magliano dei Marsi mentre è stato sorpreso a rubare all’interno di un supermercato. Il 33enne, residente a Roma, nullafacente, è stato sorpreso a rubare all’interno di un esercizio commercialeubicato nella frazione Cappelle dei Marsi. Si era impossessato di 27 confezioni di crema per il viso di una nota marca, nonché di 20 flaconi di deodorante per il corpo. L’intera refurtiva, del valore complessivo di circa 600 euro, è stata recuperata e restituita al titolare dell’esercizio. Y Befana dei vigili del fuoco Arriverà oggi (alle 17) dal cielo in piazza Garibaldi, la Befana dei vigili del fuoco: oltre duemila calze e doni saranno distribuiti ai bambini in piazza e, poi, nel reparto di pediatria dell’ospedale sulmonese. Quella di oggi sarà la seconda edizione della manifestazione realizzata con il contributo di IL DOCUMENTO IL VERTICE Sanità, ecco il piano triennale delle opere pubbliche La Valle Peligna resta a secco, all’Aquila 13 milioni Santa Croce scongiurati i licenziamenti di PATRIZIO IAVARONE SULMONA - Non un euro nel 2012 per la Valle Peligna e l’Alto Sangro nel piano delle opere pubbliche della Asl, poco meno di 2 milioni di euro per l’ospedale di Avezzano e oltre 13 milioni di euro per le strutture sanitarie dell’Aquila. È un piano destinato a far discutere quello approvato dall’azienda sanitaria provinciale, anche e soprattutto in considerazione del fatto che al bando per il reperimento di sedi alternative al Santissima Annunziata ha risposto un solo imprenditore (la San Panfilo), avanzando una ipotesi non percorribile perché chiede l’acquisto della struttura (per circa 50 milioni di euro) anziché la locazione come richiesto nel bando. La commissione che doveva valutare le offerte, d’altronde, non si è neanche costituita ed è preoccupante il fatto che, stando al piano delle opere pubbliche, annuale e triennale, sul nosocomio sulmonese, inagibile e ridotto a colabrodo, non siano previsti interventi neanche di manutenzione per il prossimo triennio. Gli unici fondi messi a disposizione del Centro Abruzzo, infatti, riguardano la costruzione di un consultorio a Sulmona (370 mila euro nel 2013 e 400 mila euro nel 2014) e il completamento del distretto sanitario di base di Pescasseroli (213 mila euro nel 2013 e 200 mila euro nel 2014). Il resto, da qui al 2014, sarà assorbito in gran parte dall’Aquila e in parte da Avezzano. Gli interventi per L’Aquila che partiranno già da questo trimestre, in particolare, riguardano un nuovo reparto di anatomia patologica (3,9 milioni di euro) entro giugno, il ripristino funzionale e la messa a norma dell’edificio Delta 8 (6,2 milioni di euro) entro settembre, l’adeguamento e la messa a norma dell’edificio 9 (200 mila euro) entro marzo, lavori nel settore materno infantile (713 mila euro) entro la fine del 2012 e la realizzazione, entro l’anno, di una residenza sanitaria assistita nei locali dell’ex Onpi (2,1 milioni di euro). Ad Avezzano, invece, sarà investito il primo dei 3 milioni di euro per l’adeguamento e messa a norma dell’ospedale, 465 mila euro per la realizzazione di una struttura per cure palliative da 10 posti letto presso il vecchio ospedale, 200 mila euro per gli spogliatoi e 175 mila per la manutenzione straordinaria del Centro di salute mentale. © RIPRODUZIONE RISERVATA SULMONA Complesso Miramonti, maxi risarcimento SULMONA - Segna un’altra tappa l’interminabile vicenda giudiziaria e urbanistica del complesso Miramonti, l’edificio di via Sallustio che da venti anni è al centro di dispute legali e non. In attesa della definizione della causa penale che vede imputati i responsabili della Miramonti, infatti, il collegio arbitrale del tribunale di Reggio Emilia ha sancito un risarcimento milionario alla ditta appaltatrice dei lavori, la sulmonese Salvatore & Di Meo, condannando la società emiliana (la Miramonti) al pagamento di circa due milioni di euro tra risarcimenti, interessi di mora, spese legali e di arbitrato. Le due società erano giunte alla richiesta di un lodo a seguito della mancata corresponsione alla Salvatore & Di Meo di quasi 1,4 milioni dei 9,172 milioni del capitolato d’appalto firmato nel 2004. Soldi che non erano stati versati all’impresa sulmonese, adducendo presunte inadempienze e ritardi della stessa nella realizzazione e consegna dei lavori. «Contestazioni del tutto inesistenti - spiega il legale di Francesco Salvatore, Alessandro Margiotta - come d’altronde in gran parte il Ctu nominato dal tribunale ha dimostrato». In particolare la Miramonti lamentava vizi e difformità rispetto al progetto commissionato: impermeabilizzazioni dei solai, fioriere e scalinate non eseguite ad opera d’arte e ancora riduzione degli spazi a verde e altezze differenti dei locali e degli infissi rispetto a quanto pattuito. Per questo, anzi, la società emiliana aveva chiesto non solo di non pagare quanto dovuto, ma anche di condannare la ditta appaltatrice a pagare i danni d’immagine e per il deprezzamento dell’immobile. Il giudice, però, ha dato ragione a Salvatore & Di Meo. P.Iav. © RIPRODUZIONE RISERVATA tà del centro storico avezzanese che già dall’anno appena passato hanno iniziato ad abbassare le saracinesche. La crisi commerciale comunque sembra aver colpito per lo più i negozi situati lungo le strade a scorrimento veloce di via Roma e Via XX Settembre, men- Licenziamenti scongiurati alla Santa Croce: è l’esito del vertice che si è svolto nei locali del settore Politiche del Lavoro, Formazione professionale e Politiche Comunitarie della Provincia per esaminare la situazione aziendale della Spa di Canistro. Hanno partecipato l’assessore al Lavoro Francesco Paciotti, l’assessore regionale Angelo Di Paolo, il consigliere provincialeMauro Rai, Sergio Natalia e Paolo Di Pietro, in rappresentanza del Comune di Canistro, Carlo Imperatore in rappresentanza di Confindustria, Camillo Colella della proprietà Santa Croce Spa e i sindacati Cgil, Cisl e Uil nelle persone di Marcello Pagliaroli, Franco Pescara e Claudio Lippa. «Grazie allo sforzo congiunto delle istituzioni e delle parti sociali con la mediazione dell’amministrazione Provinciale Del Corvo – ha affermato l’assessore Paciotti – è stato realizzato un iter al termine del quale sono stati scongiurati al momento 33 licenziamenti. L’azienda, infatti, farà ricorso alla cassa integrazione guadagni ordinaria. Un obiettivo importanteraggiunto grazie all’interesse di più soggetti che hanno in comune la volontà di lottare contro la crisi occupazionale che attanaglia il nostro territorio». tre resistono ancora quelli nelle centralissime via Corradini e Corso della Libertà. Insomma una bella partita per Morfeo. Ma non di calcio, questa volta. Ma.Bi. © RIPRODUZIONE RISERVATA BREVE commercianti ed enti. Y L’agenda Farmacie. Avezzano: D’Eramo, via Marconi 21. Sulmona: Delfino, piazza Garibaldi 11. Cinema. Multiplex Astra Avezzano: Alvin Superstar 3 - Si salvi chi può! (16, 18.15, 20.30, 22.45); Capodanno a New York (15.50, 18.10, 20.30, 22.45); Finalmente la felicità (16.20, 18.30, 20.45, 22.50); Il gatto con gli stivali 3D (16.30, 18.30, 20.45, 22.40); Il figlio di Babbo Natale 3D (16, 18.15); Le idi di marzo (16.20, 18.40, 20.50, 22.55); Midnight in Paris (21, 23); Sherlock Holmes: Gioco di ombre (15.30, 18, 20.30, 22.55); Vacanze di Natale a Cortina (15.40, 18, 20.30, 22.50). Igioland Corfinio: Immaturi il viaggio (16, 18.10, 20.30, 22.40); Capodanno a New York (15.15, 17.45, 20.15, 22.40); Il gatto con gli stivali 3D (16.20, 18.20, 20.40, 22.40). Cinema Teatro Italia Castel di Sangro: Le idi di marzo (15.30,17.30). LUCO DEI MARSI - Si terrà sabato alle 15 a partire da piazza Umberto I a Luco dei Marsi l’ennesima assemblea convocata dal comitato cittadino sulla questione della difficile convivenza congli extracomunitari. La convocazione è stata diramata a mezzo murales che è stato affisso nella cittadina fucense. Prosegue nel frattempol’attività del nucleo interforzevoltaa contrastare ogni fenomeno malavitoso. Carabinieri, Polizia e Forestale stanno setacciando la cittadina per prevenire ogni abuso. In particolarel’attività dell’amministrazione è concentrata sul controllo delleabitazioni degli stranieri. Ilsindaco dovrà accertare la idoneità e l’abitabilità. Insomma nel rispetto della leggeleautorità vogliono garantire a Lucounaconvivenza civi- La protesta le e vogliono a Luco dei Marsi stroncare anche le attività delinquenziali che si sono concentrate sugli extracomunitari dediti allo spaccio della droga. I carabinieri nell’anno appena trascorso hanno effettuato una serie sconcertante di arresti. Tutti extracomunitari dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti. Ultimamente su richiesta dei carabinieri il Questore ha anche disposto la chiusura di un locale, già oggetto di un attentato, per dieci giorni. Il sindaco avevaanche organizzato una fiaccolata alla quale hanno partecipato circatrecento persone. La Polizia intanto ha accompagnato a Bari per l’espulsione cinqueextracomunitari irregolari.