Antonio Carraro President
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Antonio Carraro President
Antonio Carraro President ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Nel solco di una grande tradizione italiana. Spesso nello stabilimento Antonio Carraro di Campodarsego, in provincia di Padova, arrivano delle buste molto speciali. Contengono disegni di bambini in cui trattori inconfondibilmente rossi, dalle grandi ruote nere, sono guidati da eroici papà. È un segno, solo un piccolo segno, di come questo stabilimento sia qualcosa di più di una semplice fabbrica e di come questi trattori non siano soltanto dei trattori. Il fatto è che il trattore, nella fantasia dei bambini come nella mente dei grandi, rappresenta un veicolo mitico: supera ogni ostacolo e difficoltà, svolge i lavori più impegnativi e diversi, trasforma la natura in senso “buono” e “amico”. Un mito, oltre che una realtà, nella quale i quattro cavalli rotanti del marchio e la fiammante, affusolata carrozzeria dei trattori Antonio Carraro occupano, ieri come oggi, un ruolo da protagonisti. 4 Un monumento al maglio Il monumento a Giovanni Carraro, ideato da Antonio Carraro si compone di tre elementi: il busto di Giovanni Carraro, opera in bronzo di Augusto Murer (unico scultore italiano presente al museo Ermitage di San Pietroburgo), il maglio appartenuto a Giovanni Carraro e uno specchio d’acqua corrente, simbolo allegorico di vita ma anche elemento fondamentale utile al fabbro per raffreddare il metallo lavorato. Da una corsia di marmo bianco si ergono in sequenza il busto, la vasca d’acqua e il maglio. Su di essa è impressa una celebre frase dell’Iliade di Omero: “L’arte più che la forza al fabbro è buona…” Quasi un voler nobilitare il lavoro di fabbro da attività considerata prettamente fisica, ad espressione intellettuale e creativa. Con l’invenzione del maglio, le cui masse rotanti venivano azionate dal traino di un cavallo che girava intorno al maglio stesso, fu possibile costruire “in serie” molti oggetti di acciaio: attrezzi agricoli, arnesi, cancelli, carri, lame di vomeri. All’inizio degli Anni ’20 Giovanni Carraro, con l’introduzione della forza motrice nella bottega, modificò il vecchio maglio del padre Giuseppe, azionandolo con un motore elettrico. ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Una storia da raccontare. "Carraro" significa "chi fa i carri" ovvero colui che, nel Veneto del XVI secolo, deteneva una delle tecnologie più importanti, in un mondo dominato dall'attività agricola. Lungo quattro secoli di storia, i Carraro avrebbero potuto anche cambiare mestiere, come capita un po' a tutte le famiglie. Invece, nel 1910 il giovanissimo Giovanni Carraro non solo continua l'attività delle generazioni precedenti, ma inventa una macchina agricola multifunzionale che contiene già i semi di un grandissimo futuro. Perché la capacità di guardare avanti, l'innovazione concettuale oltre che tecnologica, l'attenzione alle esigenze concrete e specifiche dell'utilizzatore, fanno parte del "codice genetico" di questa famiglia. Nonché di un piccolo laboratorio di artigiani, divenuto un grande marchio e una grande realtà industriale. 9 10 Le tappe dell’evoluzione 1910 A soli 19 anni Giovanni Carraro, fondatore dell'azienda, presenta alla 1° Esposizione Industriale di Padova una macchina multifunzionale in grado di arare, fresare, seminare, erpicare e rullare contemporaneamente. 1920-40 Dal cavallo agli HP, da realtà artigianale a industria meccanica, l'evoluzione aziendale procede parallelamente alla progressiva modernizzazione dell'agricoltura italiana. E’ il periodo della Battaglia del Grano, il mercato chiede nuove macchine. Le seminatrici di Giovanni Carraro recitano un ruolo da protagoniste nell’espansione delle superfici cerearicole. 1950 Nasce il primo trattore con marchio "Giovanni Carraro", chiamato "Universal": una macchina porta-attrezzi multifunzionale. Questa concezione di trattore ha caratterizzato la storia e la stessa filosofia aziendale. 1960 Antonio Carraro, sulle orme paterne, fonda la "Antonio CARRARO di Giovanni". Il modello di punta della casa viene chiamato "Scarabeo" (simbolo di rinascita e di forza). Si tratta di un motocoltivatore di nuovo stile, rifinito, elegante, confortevole. 1963 Avanza il progetto di un trattorino con caratteristiche originali: articolato e con potenza 20 HP. Col nome "Tigre" inizia una stirpe gloriosa di trattori che si impongono nel mercato europeo dell’agricoltura specializzata. 1970 Antonio Carraro concepisce e realizza il CSR (Centro Studi e Ricerche): un laboratorio di R&D all'avanguardia nel panorama industriale, che diviene ben presto il principale "motore" di idee e di prodotti dell'azienda. Nascono i primi trattori reversibili. 1980 La produzione tende a diversificarsi: dall'agricoltura specializzata alle più diverse applicazioni del "Settore Civile". La Antonio CARRARO entra nel settore della manutenzione: del verde, della viabilità stradale, della pulizia urbana, della cantieristica, degli impianti sportivi. 1990 La ricerca si concentra sul design e sull’ergonomia. Nasce il concetto di ACTIO™, il Telaio Integrale Oscillante, patrimonio esclusivo della tecnologia Antonio Carraro, che determina trattori dall’assetto e comfort unico ed inimitabile. 2000 L'intera struttura produttiva, commerciale e di servizi Antonio Carraro intraprende un processo globale di riorganizzazione aziendale, con la consulenza di esperti di livello internazionale (Porsche Consulting). Il "prodotto forte" della Casa è rappresentato dalla Serie Ergit caratterizzata da trattori ad alta tecnologia con potenze fino ai 100 HP. 1946: Nell'Unione Sovietica viene varato il 4° piano quinquennale per la ricostruzione nazionale. 1947: con il piano Marshall, gli USA sostengono la rinascita economica dell'Europa occidentale. 1948: nasce l'Oece, il primo organismo di coordinamento economico europeo. 1951: a Parigi nasce la comunità europea del carbone e dell'acciaio (Ceca). 1957: con il trattato di Roma viene istituita la Comunità Economica Europea (CEE). 1959: i laboratori della Texas Instruments realizzano il primo circuito integrato, antenato dei moderni microchip. La Ibm produce il primo elaboratore a transistor. 1965: viene messo in orbita il primo satellite per telecomunicazioni. 1969: il prodotto nazionale lordo italiano è al 6° posto nel mondo. 1973: la media degli occupati in agricoltura in Italia è del 23% rispetto al totale. 1979: entra in vigore nei paesi della CEE il Sistema Monetario Europeo, una delle prime tappe verso la moneta unica. 1982: la conferenza internazionale "Ambiente 82" sottolinea il pericolo rappresentato dalle pioggie acide. Negli USA viene realizzato il primo animale transgenico. 1985: ricercatori inglesi individuano un assotigliamento nell'ozonosfera in corrispondenza dell'Antartide ("buco nell'Ozono"). 1987: dopo accordi di Schengen (1985) entra in vigore l'Atto Unico Europeo, con l'obiettivo di passare dal libero scambio all'unificazione delle politiche dei paesi della CEE. 1989: il 9 novembre viene abbattuto il muro di Berlino, simbolo della divisione politica dell'Europa, nonché ideologica del mondo intero. 1992: il trattato di Maastricht istituisce l'Unione Europea che prevede l'unificazione monetario-economica e una politca estera e di difesa comune dei paesi della CEE. Il summit di Rio de Janeiro fissa i punti di un programma planetario per la difesa dell'ambiente. 1995: le connessioni in rete nel mondo superano i tre milioni ed aumentano del 50% ogni anno. 2000: nasce la moneta unica europea: l’Euro. La diffusione ormai capillare di Internet porta alla nascita di nuove modalità di comunicazione, lavoro e acquisto a livello mondiale. Il contesto della crescita 1911: in Italia, la scuola elementare diventa a controllo statale e viene esteso il diritto di voto ai cittadini maschi analfabeti che hanno compiuto 30 anni. Nello stesso anno, l'emigrazione dall'Italia raggiunge la punta massima di 6.000.000 di persone. 11 1913: negli USA gli stabilimenti Ford impiantano la prima catena di montaggio, applicazione pratica del principio di razionalizzazione del ciclo produttivo teorizzato da F.W.Taylor. 1925: la "Battaglia del grano" favorisce l'ampliamento dell'area seminativa in Italia, con una conseguente maggiore richiesta di macchine seminatrici. 1929: un eccesso di produzione determina il "giovedì nero" della Borsa di Wall Street e una profonda crisi economica a livello mondiale. 1934-35: il processo di ripresa dell'economia USA ("New Deal") dà un forte sostegno all'agricoltura. 12 ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Antonio Carraro tractors yesterday... Antonio Carraro trattori ieri... 13 ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Marcello Carraro Amministratore Delegato …like today play a leading role ...come oggi un ruolo da protagonisti ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Le dimensioni di una grande realtà 100 000 = mq superficie totale / 40 000 = mq superficie coperta 400 = addetti complessivi / 60 = addetti al reparto R&D (Ricerca e Sviluppo) 30 = trattori al giorno / 7 000 = trattori all’anno 80 = modelli prodotti / 500 = varianti possibili 20 HP = potenza minima / 100 HP potenza massima 50% = vendite in Italia / 50% vendite nel mondo 350 = concessionarie nel mondo / 3 = filiali 22 ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Una fabbrica di idee prima ancora che di trattori. Oggi la leadership di un'azienda scaturisce, prima ancora che dalle sue linee di produzione, dai suoi reparti di ricerca e sviluppo. Anche per la Antonio Carraro è così, con in più un dato molto particolare: il R&D (Ricerca e Sviluppo) aziendale non è nato oggi, Improving the quality of work and life bensì agli inizi degli anni '70. Un grande e continuo lavoro di ricerca sui temi della multifunzionalità e dell'ergonomia, con una missione importante: migliorare la qualità della vita e del lavoro dell'utilizzatore, nei più diversi contesti ambientali e operativi. Un obiettivo che Antonio Carraro raggiunge, da sempre, attraverso innovazioni originali, collaudate, vincenti. Per migliorare la qualità della vita e del lavoro 24 Pierclaudio Massarotto Direttore R&D (Ricerca e sviluppo) Il metodo di lavoro R&D Input dal mercato • ergonomia • impatto ambientale • tecnologia • gestibilità • versatilità • funzioni specifiche • design • progettazione in 3D e verifica "virtuale" del funzionamento Brief di prodotto • Soluzione market-oriented • Innovazione esclusiva Antonio Carraro Progettazione • Ricerca di nuovi standard • Collaborazione con Istituti Universitari • Engineering • Rete CAD • Realizzazione prototipo Prove e verifiche • Funzionalità • Performance • Normative • Qualità • Brief Iniziale ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Un case history: Serie Ergit - analisi di un successo. Il lavoro del reparto di ricerca e sviluppo R&D Antonio Carraro si svolge applicando un metodo preciso e dà vita a prodotti-soluzione sempre nuovi. Un esempio dell'applicazione di tale metodo è la Serie Ergit. L'inconfondibile profilo super-ribassato di questi trattori compatti, nasce da un'esigenza specifica: permettere il passaggio sotto le chiome delle colture, senza problemi né per l'operatore né per la carrozzeria, specialmente su terreni impervi e lungo filari stretti. Per la stessa ragione, i modelli della Serie Ergit sono dotati di motore a sbalzo e Telaio Integrale Oscillante ACTIO™. Quest'ultimo ha uno snodo centrale in grado di ruotare longitudinalmente di ben 15°: in tale modo è possibile attraversare pendenze "estreme" e anche superare ostacoli notevoli, mantenendo l'assetto di guida più confortevole e sicuro, ed inoltre sfruttando tutta la potenza del motore. Sempre sviluppata dall’R&D Antonio Carraro, la cabina pressurizzata SLP (Super Low Profile) ha un design e offre un comfort di tipo automobilistico, ma è allo stesso tempo studiata per proteggere il benessere dell'operatore, permettendogli di arrivare in spazi inaccessibili per i trattori cabinati tradizionali. 15° 28 ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Analisi del trattore Serie Ergit • Profilo super-ribassato = passaggio facilitato • Dimensioni compatte = raggio di sterzata ridotto • Ergonomia = meno fatica, più lavoro • Intercambiabilità degli attrezzi = più operazioni con un solo trattore • Sistema ACTIOTM = comfort e stabilità su ogni terreno • Sistema RGSTM = sistema di guida reversibile su torretta girevole Rew Guide System • Motore a sbalzo = maggiore bilanciamento e stabilità • Ruote maggiorate = migliore aderenza, maggiore resa • Design senza spigoli = migliore estetica, maggiore sicurezza • Cabina SLP = abitabilità, visibilità e manovrabilità assolute • Filtro a carboni attivi = in linea con le più severe normative • Pressurizzazione a controllo automatico = all'avanguardia nel benessere • Silenziosità e combustione ottimizzata = ecologia e comfort ambientale 29 30 ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Massimiliano Carraro Direttore Marketing Antonio Carraro tractors - versatile... La versatilità antonio carraro... in Aagricoltura... nello sport... in città 31 …in agriculture …in sport ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Il mondo come mercato di riferimento. …in the city Un frutteto in Spagna, un campo da golf negli USA, un parco in una grande città tedesca, una foresta norvegese o un filare d'uva in Nuova Zelanda: che cosa hanno in comune queste situazioni? Praticamente nulla, eccetto un trattore Antonio Carraro. Il "concept" di fondo della Casa di Campodarsego - innovazione, versatilità, differenziazione globale - si traduce in una presenza altrettanto globale sui mercati internazionali, sia attraverso l'esperienza e la professionalità dei propri Distributori e Concessionari, che direttamente con le proprie Filiali. Dalla "Antonio Carraro Iberica" per la Spagna e il Portogallo, mercati da sempre percepiti come "domestici" per le particolari affinità nel clima e nelle tipologie di colture, alla "Antonio Carraro America" negli USA, dove i trattori con i "quattro cavallini" sono da tempo importati, e soprattutto apprezzati, fino all'Australia ed al Pacifico con la "Antonio Carraro Oceania". E poi l'Europa centrale, settentrionale ed orientale, i paesi del Mediterraneo... dovunque nel mondo, l'immagine Antonio Carraro è quella di un marchio speciale, che non perde valore nel tempo perché sempre innovativo nel design e nella tecnologia, sempre presente con la propria qualità e i propri servizi. Giorgio Ceccato Direttore Commerciale ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE La versatilità e la reversibilità sono i nostri pensieri fissi. L'uomo al centro dell'innovazione Dalla prima macchina multifunzionale del 1910 all'inizio del terzo Uno, due, tre, dieci secondi e il senso di marcia si inverte. La reversibilità è un altro punto fisso della produzione Antonio Carraro, simboleggiato dallo stesso marchio "bifronte", formato da quattro cavalli che ruotano. Una caratteristica portata ad un grado estremo di perfezione e, allo stesso tempo, di semplicità. Invertire la posizione del sedile e dei comandi con un solo gesto, significa infatti azzerare lo spreco di tempo e di fatica fisica necessari, con i trattori tradizionali, per invertire la marcia durante il lavoro. Ma la reversibilità (RGS™) risponde anche a una precisa esigenza ergonomica: grazie ad essa, l'operatore assume sempre la posizione più comoda, corretta e sicura durante il lavoro, controllando perfettamente il mezzo in ogni istante. Un altro concetto-guida di ogni soluzione Antonio Carraro. millennio, c'è un "filo rosso" che unisce ogni realizzazione Antonio Carraro: la versatilità. La capacità di adattarsi in pochi istanti a esigenze che cambiano ogni giorno, anche più volte al giorno, rappresenta infatti un'intuizione di fondo che è divenuta, insieme al colore rosso e ai quattro cavalli rotanti del marchio, la "firma" dell'azienda, decretandone il successo mondiale. Dall'agricoltura specializzata ai campi da golf, dalle foreste ai centri storici, ogni utente può scegliere il "suo" modello con una potenza e delle attrezzature specifiche per il terreno e i compiti che dovrà affrontare. Tutto questo con uno stile semplice e allo stesso tempo evoluto, ergonomico ed efficiente, innovativo ed affidabile: lo stile Antonio Carraro. 37 38 ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Un miglioramento continuo, passo dopo passo. Sempre più competitività, qualità e servizio, sempre meno sprechi di spazio e di tempo. I traguardi del presente e del futuro della Antonio Carraro sono semplici e vitali. Realtà orgogliosa delle sue dimensioni, della sua tradizione e della sua indipendenza rispetto ai grandi gruppi multinazionali, la Antonio Carraro ha deciso di affrontare le sfide crescenti del mercato globale seguendo, come sempre, una strada che la porta in una direzione diversa e unica. Un grande piano di completo rinnovamento aziendale, che coinvolge tutta la sua realtà: dai reparti produttivi ai servizi post-vendita, dai vertici ai dipendenti. 42 ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Kaizen: una nuova filosofia di lavoro. Si chiama "Kaizen" e significa "miglioramento a piccoli passi". E' una filosofia orientale, un modo di essere e di porsi rispetto alla realtà, che implica una continua sperimentazione e un impegno quotidiano, per un continuo miglioramento. Un processo intrapreso dalla Antonio Carraro con la consulenza e la guida di alcuni dei maggiori specialisti mondiali nel settore dell'organizzazione aziendale (Porsche Consulting). Minori tempi di attraversamento della linea produttiva. Scorte quasi azzerate, meno spazio impegnato dagli impianti. Aree di lavoro luminose, razionali, nelle quali si respira un'atmosfera diversa, calma ed eccitante allo stesso tempo. Perché ogni giorno è un altro passo nell'evoluzione di questa azienda: della sua qualità, delle sue innovazioni, dei suoi servizi. ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE I principi del cambiamento aziendale Trasparenza Tutti devono conoscere quello che accade e perché. Condivisione Tutti devono condividere le ragioni, gli obiettivi e le modalità del cambiamento. Tempo Ridurre il tempo di produzione, migliorando la qualità. Spazio Diminuire lo spazio impegnato per le attività, migliorando l'ambiente di lavoro. Servizio Migliorare la progettazione, i costi, il servizio post-vendita. Semplicità Più linee produttive diventano una sola linea, più flessibile ed efficiente. Estensione Estendere il miglioramento dall'azienda ai fornitori. ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE 49 50 ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE 53 54 ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Innovation, quality and assistance Innovazione, qualità e assistenza ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Presenza e servizi globali, con una personalità speciale. Se la Antonio Carraro è ai primi posti nel panorama mondiale dei trattori compatti, è perché il servizio post-vendita, insieme all'innovazione di prodotto, è al primo posto nella sua scala dei valori. Non potrebbe essere altrimenti per un'azienda che si propone, con crescente successo, su mercati ultracompetitivi come gli USA e l'Australia e che considera da tempo l'Europa come il proprio mercato interno. Ecco perché il Centro di Assistenza Tecnica SAT è, insieme al reparto R&D e alle nuove linee produttive, uno dei nuclei vitali dell'azienda. Non un semplice centro servizi, ma un vero e proprio punto di contatto fra le esigenze degli operatori e la tecnologia Antonio Carraro, anche attraverso l'organizzazione di continui corsi di aggiornamento per i tecnici della Rete di Assistenza e la presenza attiva e direttamente "sul campo" dei suoi Ispettori Tecnici: dovunque nel mondo si acquistano e si impiegano i trattori Antonio Carraro. Responsabile Assistenza Tecnica - Coordinamento - Direzione Ispettori Tecnici - Contatto diretto con i distributori locali Concessionari La struttura SAT (Servizio Assistenza Tecnica) Centro SAT - Assistenza Formazione Documentazione Area ITALIA Area di lingua TEDESCA A - D - CH Area di lingua INGLESE UK - USA - A Area MEDITERRANEO 58 ANTONIO CARRARO - THE TRACTOR PEOPLE Ordini in tempo reale, consegne in tempi rapidissimi. ITALIA - Centro logistico - Magazzino Ricambi e materiale pubblicitario ESTERO - Ordini via Internet ITALIA - Servizio Express - Consegna in 24-48 ore Tempi di consegna con i servizi: - TD - URGENTE - STANDARD 4 TEMPO DI CONSEGNA (in giorni) Oggi l'informazione viaggia alla velocità di un "clic", da un lato all'altro del pianeta. Ed anche il know-how, la tecnologia e la qualità Antonio Carraro raggiungono la Rete di Assistenza Tecnica e gli utilizzatori finali, grazie a un servizio logistico all'avanguardia. Due apparati logistici, uno per l'Italia e l'altro per i mercati esteri, agiscono infatti in sincronia con il SAT. Grazie all’applicazione del sistema Internet B2B, il cliente ordina "in tempo reale" qualsiasi pezzo di ricambio e in qualsiasi momento della giornata, 24 ore su 24. Il cliente può controllare e verificare a video, quando lo desidera, lo "stadio" della consegna a lui destinata. La collaborazione con patner leader mondiali dei trasporti, permette alla Antonio Carraro di consegnare ricambi urgenti in 24/48 ore in ogni parte del mondo. 3 2 1 TD URGENTE STANDARD 60 Antonio Carraro con tre dei sei figli: Massimiliano Carraro, Direttore Marketing Liliana Carraro, Direttore Immagine e Comunicazione Marcello Carraro, Amministratore Delegato