Chiusi dentro scarpe troppo strette, coperti, trascurati

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Chiusi dentro scarpe troppo strette, coperti, trascurati
Chiusi dentro scarpe troppo strette, coperti, trascurati, colpevolmente
ignorati: difficilmente i piedi sono al centro dell’attenzione, quando si tratta
di cure mediche. Eppure sono fondamentali per la nostra salute.
L’importanza della cura corretta dei piedi è riconosciuta sia dalla medicina
occidentale sia da quella orientale; lo si chieda al riflessologo che si ispira
alla tradizione cinese, o al posturologo laureato in una facoltà di medicina
europea, tutti diranno che, dalla salute dei piedi, deriva la salute di tutto il
corpo.
La podologia
La podologia è una branca della medicina che si occupa delle malattie e dei
disturbi che riguardano i piedi. In genere, in un qualsiasi studio medico o
dipartimento ospedaliero che si occupa di podologia, le prestazioni offerte
più frequentemente riguardano il trattamento delle unghie incarnite, la
rieducazione ungueale, la ricostruzione totale o parziale delle unghie, il
trattamento delle verruche e delle micosi ungueali, il trattamento di calli e
di ipercheratosi plantari, la prevenzione e cura del piede diabetico, doloroso
e artrosico, del piede piatto infantile e le ortesi.
Il podologo dello sport
Un’intensa attività sportiva influisce sullo stato di salute di
articolazioni, ossa, muscoli e derma con effetti che incidono molto
di più, ovviamente, rispetto a quelli che possono essere provocati
su questi apparati da una vita sedentaria. La medicina dello sport in
generale si occupa di prevenire e intervenire su patologie che
possono essere causate dall’attività sportiva. Fra gli specialisti che
si occupano di questo particolare settore c’è anche il podologo dello
sport. La scuola di specializzazione in podologia dello sport si trova
presso l’università di Parigi Bobigny. Studiando una determinata
attività sportiva, i movimenti che porta a compiere e l’influenza che
ha sulle parti del corpo interessate, è possibile realizzare ortesi
plantari preventive, e questo è fondamentale per la salute
dell’atleta. Inoltre il podologo dello sport segue lo sportivo durante
tutta la sua attività, sia in fase di preparazione alla competizione,
sia durante se si rendono necessari interventi urgenti, sia dopo, per
curare eventuali disturbi che si sono manifestati durante la gara.
Il posturologo
Il podologo
Si tratta di una figura professionale riconosciuta e regolata dall’articolo 2
della legge 251 del 10 agosto 2000. Può essere un libero professionista,
così come può operare come dipendente di strutture pubbliche e private. È
un laureato in podologia (classe delle lauree della riabilitazione) che si
occupa sia di prevenzione sia di terapia delle patologie podaliche. Oltre ad
occuparsi di verruche, micosi, ipercheratosi e tutte le malattie che possono
affliggere i piedi, il podologo interviene anche in sinergia con altri medici,
in caso di disturbi diabetici, reumatici, arteriopatici, neuropatici e di altro
tipo, e può utilizzare ortesi.
Dalla salute dei piedi dipende la postura: un appoggio scorretto può
portare a patologie dolorose a carico della schiena, delle gambe e di
tutto il corpo. La posturologia è la scienza che studia la postura
degli individui, effettuando test sull’equilibrio, la funzione visiva,
le interferenze occlusali, per la valutazione dell’apparato muscoloscheletrico e, ovviamente, sul ruolo del piede. Uno squilibrio della
postura è un disturbo più frequente di quanto si creda, ma all’inizio
in genere è asintomatico. Successivamente lo squilibrio posturale
può dare l’avvio a patologie estremamente dolorose. Se lo
squilibrio è dovuto a un problema podalico, si può intervenire con
ortesi e con una rieducazione al corretto movimento del piede.
Disturbi frequenti
Il podologo si occupa di tutti i problemi di salute relativi ai piedi. I più
diffusi riguardano ipercheratosi e unghie incarnite. L’ipercheratosi (il
cosiddetto callo) è un ispessimento della cute, dovuto in genere allo
sfregamento o al contatto continuo con un corpo estraneo. Tra le cause che
possono portare alla formazione di calli sui piedi, le più comuni sono un
appoggio scorretto del piede e l’uso di calzature non adatte (strette, troppo
alte o troppo basse). Alcune ipercheratosi sono contraddistinte dalla
presenza di un fittone, al centro del callo stesso, che si insinua nel derma,
preme sui centri nervosi e provoca dolore. Questo farà sì che il soggetto,
nel tentativo di evitare il dolore, appoggerà il piede in modo diverso e
quindi scorretto, con conseguenze posturali. Le ipercheratosi si possono
eliminare con relativa facilità e, nei casi in cui non siano infiammate, senza
dolore. L’unghia incarnita è una malattia che colpisce l’alluce e in genere è
molto dolorosa. In realtà non è un problema che riguarda l’unghia, ma la
pelle: un taglio errato dell’unghia o l’uso di scarpe troppo strette fanno
infiammare la pelle che circonda l’unghia, che a volte arriva anche ad
infettarsi. La pelle cresce in modo anormale sopra l’unghia, provocando
dolore, gonfiore e a volte anche pus. Nei casi peggiori, colpevolmente
trascurati o affrontati in modo inadatto, si rende necessario un intervento
chirurgico.
CENTRO CARDIOLOGICO E POLISPECIALISTICO
Direttore Sanitario Dott.Paolo Ballerini
Specialista in Medicina Interna- Specialista in Cardiologia
Via del Castagnone 28A VALENZA 15048
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Podologia
Cura e trattamento delle
sindromi dolorose del piede e
degli annessi cutanei