Premiati anche in Inghilterra i vini della cantina Siddura

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Tempio
LA NUOVA SARDEGNA MERCOLEDÌ 20 MAGGIO 2015
La Asl: troppo ferro, acqua non potabile
Calangianus, la replica ad Abbanoa dopo i risultati delle ultime analisi. L’ordinanza del sindaco resta ancora in vigore
di Pietro Zannoni
IN BREVE
◗ CALANGIANUS
Fra Abbanoa e Asl è una lunga
querelle sulla potabilità o meno dell’acqua del paese. Adesso è la Asl a intervenire. E lo fa,
con dati certi, ribadendo che
l’acqua non è potabile. «Il 12
maggio - scrive in una nota - abbiamo effettuato un ulteriore
prelievo delle acque di Calangianus dal quale emerge (l’esito è arrivato nel fine settimana)
la presenza persistente di ferro.
Quindi: l’ordinanza a salvaguardia della salute pubblica
resta in vigore».
È la parte conclusiva della risposta che il responsabile del
Servizio di Igiene degli alimenti
e della nutrizione della Asl di
Olbia , Maria Rita Ara, dà ad Abbanoa. E lo fa visto perché lo
stesso ente che gestisce il servizio idrico sul suo sito istituzionale aveva scritto: «Purtroppo,
nonostante i numerosi solleciti, la Asl non ha ancora dato risposta con gli esiti dei propri
campionamenti che consentirebbero al Comune di revocare
l'ordinanza di non potabilità e
ai cittadini di poter nuovamente utilizzare l'acqua dei rubinetti per qualsiasi attività domestica, ma anche alle aziende per la
lavorazione di prodotti alimentari». Così la Asl ribatte ad Abbanoa: «In seguito all’esito delle analisi effettuate dal Laboratorio Arpas di Sassari, sui prelie-
UNIONE DEI COMUNI
Por, domani
incontro formativo
■■ ll Comune di Tempio in
collaborazione con l'Unione
dei Comuni Alta Gallura ha
organizzato per domani (21
maggio) un incontro
formativo sul programma di
sviluppo regionale
2015/2019, inerente la
programmazione
territoriale. L'incontro
aperto a tutti gli interessati
si svolgerà nella a sala di
rappresentanza al primo
piano del Palazzo comunale.
I lavori verranno aperti alle
17.30. (a.m.)
Le domande
Il sindaco di Calangianus GioMartino Loddo ha emesso l’ordinanza sulla non potabilità dell’acqua lo scorso mese di marzo
vi eseguiti dalla Asl di Olbia l’11
marzo, sulle acque distribuite a
Calangianus, risulta che non siano idonee al consumo umano; i parametri microbiologici
erano fuori norma, tanto da
portare il servizio a richiedere
al Comune di adottare l’ordinanza di divieto di consumo
dell’acqua a fini alimentari».
«Dal primo prelievo – chiarisce Maria Rita Ara – è stato rilevato il superamento del parametro dei Coliformi e degli
Eschericchia coli, che rendono
le acque non idonee per gli usi
potabili, e per l’incorporazione
negli alimenti quando l’acqua
rappresenta l’ingrediente principale (ad esempio nelle minestre e nelle bevande), e in particolare nella preparazione di alimenti per neonati; è invece
consentito l’utilizzo per il lavaggio di verdure, ortaggi, frutta e
per l’igiene della persona e della casa».
«La non potabilità dell’acqua
dei nostri rubinetti - nota il sindaco Giomartino Loddo - costi-
tuisce un grave disagio da mesi
per la popolazione. Chi deve
provvedere, provveda. Noi esamineremo la vicenda per tutelarci». Il 19 maggio è giunta al
sindaco, maè stata inviata anche ad Abbanoa dalla Asl, la comunicazione che il 15 maggio l’
azienda sanitaria ha «preso atto degli esiti delle analisi effettuate sulle acque in distribuzione nel Comune e prelevate il 12
maggio. Dal controllo emerge
la non conformità delle stesse
per il superamento del parame-
Aiuti per l’affitto, un altro bando
tro ferro. I valori sono diversi
per rilievi effettuati, uno nel serbatoio di via Aldo Moro (valore
rilevato 250µg/l) l’altro in via
Europa Unita (415µg/l) La presenza di tali valori induce a ritenere opportuna la limitazione
d’uso adottata con l’ordinanza
del sindaco del 16 marzo 2015».
Nella lettera la Asl invita Abbanoa «a riferire le cause che
possono aver determinato la
presenza di questa non conformità e la previsione degli interventi atti alla loro rimozione»
Fornitura
libri di testo
■■ Il Comune di Tempio ha
aperto i termini per la
presentazione delle
domande per il rimborso
per le spese sostenute per
libri di testo per le scuole di
primo e secondo grado per
l'anno scolastico 2014/2015.
Le domande vanno
presentate all'Ufficio
Protocollo, entro il termine
della scadenza che è stato
fissato per il prossimo 30
giugno. (s.d.)
LUOGOSANTO
Premiati anche in Inghilterra
Calangianus, il Comune punta sul sociale e dà una mano alle famiglie in difficoltà i vini della cantina Siddura
A Calangianus
il Comune
ha aperto
un altro
bando
per
assegnare
i contributi
per pagare
l’affitto:
è uno
dei tanti
interventi
nel settore
dei servizi
sociali
◗ CALANGIANUS
Un bando si chiude e un altro si riapre. E' quello per
l'accesso ai contributi per i
canoni di locazione, meglio
noto come "contributo per
gli affitti"
«Vogliamo informare tutti
gli interessati- spiega l'assessore ai Servizi Sociali, Fabio
Albieri - che sono in liquidazione i contributi spettanti
per il precedente bando. Allo
stesso tempo, abbiamo aperto il nuovo per le mensilità
del 2015. Ringrazio gli uffici
per il lavoro svolto».
Il Comune di Calangianus,
infatti, ha aperto le domande
per ottenere il contributo per
il pagamento dei canoni di
locazione dovuti alle famiglie in condizioni di disagio
economico (riferito già all'
annualità 2015). Le richieste
devono essere inviate all’Ufficio Protocollo del Comune
in via Sant'Antonio entro le
13 del prossimo 8 giugno. I
moduli per presentare le domande sono disponibili,
sempre nello stesso ufficio, o
anche in quello dei Servizi
Sociali. «Inoltre - aggiunge,
ancora, l'assessore e vice sindaco - cercheremo di cofinanziare anche con risorse
del bilancio comunale, altre
domande, una volta valutato
il reale fabbisogno dei cittadini calangianesi. Questo e altri interventi sul sociale testimoniano il fatto che in quel
settore l'amministrazione ha
sempre puntato: il sociale è
uno dei punti cardine del nostro programma elettorale
che stiamo portando avanti
con vero scrupolo». (s.d.)
La cantina
Siddura
continua
a raccogliere
consensi:
i suoi vini
sono stati
premiati
al Decanter
world wine
awards
che si tiene
in Gran
Bretagna
e durante
il quale
i giudici
hanno
assaggiato
circa 16mila
etichette
◗ LUOGOSANTO
L’EVENTO
Una mostra che racconta Giussani
BADESI
Avis, domenica mattina
nuova raccolta di sangue
◗ BADESI
■ ■ Chiude quest'oggi la mostra che racconta la vita di Luigi Gius-
sani. Presentata nell'aula lettura del Liceo Dettori, la mostra è
stata inaugurata con un piccolo convegno di presentazione: un'
intervista degli studenti al loro Dirigente scolastico, Giuseppe
Ennas, che ha raccontato del modo in cui conobbe e frequentò il
religioso lombardo.
Continuano le donazioni di
sangue a Badesi. La sezione
Avis di Badesi, infatti, ha organizzato una raccolta di sangue per domenica.
L'appuntamento è previsto per tutta la mattina, a partire dalle 8 e mezzo e sino alle
12, in via Nazionale (fronte
"Edil Altea") dove sosterà
l'autoemoteca per le donazioni di sangue.
«Siete tutti invitati a partecipare alle donazione trimestrale - dicono dall'associazione di volontari badesana -
a una mattinata di solidarietà
verso chi ne ha bisogno. Ricordiamo che occorre essere
possibilmente a digiuno, al
massimo è consentito un caffè o un tè poco zuccherati.
Subito dopo la donazione sarete nostri ospiti per una ricca colazione. Si ricorda inoltre che per poter donare è necessario avere dai diciotto ai
sessant’anni e pesare minimo 50 chili. Per quanto riguarda le donne, è possibile
donare ogni 180 giorni. Gli
uomini, invece, possono donare il sangue ogni 90 giorni». (s.d.)
Continuano ad arrivare i riconoscimenti per i vini della cantina Siddura di Luogosanto. I vini di Luogosanto hanno trionfato in uno dei massimi concorsi vinicoli del mondo: i bianchi
Bèru, Spèra e Maìa hanno portato a casa il certificato Decanter in dote. Il vermentino gallurese Bèru, si è aggiudicato l’argento. Spèra e Maìa hanno conquistato il bronzo. Notevole riconoscimento anche per un
rosso barricato, il Tìros, che ha
ottenuto un bronzo. Il Decanter world wine awards, organizzato dal prestigioso magazine
anglosassone Decanter, è riconosciuto come una delle competizioni più prestigiose, sia
per la quantità di cantine che vi
partecipano, sia per la qualità
della giuria chiamata a certificare la bontà dei vini: oltre 200
giudici hanno assaggiato 16 mila etichette dal 27 aprile al pri-
mo maggio e, dopo aver effettuato una sostanziosa scrematura, hanno nominato i vini migliori nelle due giornate finali
del concorso, il 7 e 8 maggio.
Per la cantina Siddùra, si tratta di un riconoscimento molto
importante. Secondo l’amministratore delegato di Siddùra,
Massimo Ruggero, un fattore
decisivo per il successo dei vini
di Siddura è rappresentato dal
microclima ambientale, ideale,
della vallata in cui crescono i vigneti.«Il valore aggiunto - spiega, ancora, Ruggero - è rappresentato dalle specificità climatiche della nostra zona. È il terroir di Luogosanto, insomma, a
consentirci di produrre, nel migliore dei modi, dei vini che sono poi in grado di affrontare
delle competizioni di livello superiore, come il Decanter wine,
in Inghilterra, e di vincere dei
premi a tutti ilivelli, anche internazionali, come in questo
caso». (s.d.)