I treni si fermano ancora - Comune di Mandello del Lario

L’eco Grigne
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c o m u n e d i m an d e l l o d e l l ario
delle
PERIODICO TRIMESTRALE
anno IX - Febbraio 2009 - N.1
Editoriale
LIdo: al via le nuove strutture sportive
Insieme
contro la crisi
L’Amministrazione
di Mandello del Lario
La crisi economica ha
raggiunto anche il nostro
territorio: vi sono segnali di
difficoltà per le imprese,
pur in un contesto di sostanziale tenuta della produzione e dell’occupazione.
L’Amministrazione comunale segue l’evolversi della
situazione perché questo è il
nostro compito: osservare e
agire ove richiesto – insieme
alle istituzioni sovracomunali - per salvaguardare
l’eccellente tessuto produttivo del paese. La questione
della Moto Guzzi e del suo
futuro in Mandello è da
sempre seguita con serietà e
impegno dalla nostra Giunta e dalla Amministrazione
Provinciale. Si intravvedono, in proposito, segnali
confortanti sulla ristrutturazione del sito industriale,
sulla permanenza degli uffici amministrativi e soprattutto sulla conferma di
un polo progettuale mandellese da affiancare a quello di Noale.
Dal canto nostro, possiamo poi essere di sostegno
all’economia locale nel realizzare le opere del nostro
programma che costituiscono un importante tassello
degli investimenti pubblici
nel panorama provinciale.
E’ sotto gli occhi di tutti lo
sforzo economico-finanziario che stiamo compiendo,
quale ente locale, nonostante i tanti vincoli di bilancio
imposti dal Governo.
Ecco le sale polifunzionali che arricchiranno il lido comunale: ben inserite nell’ambiente,
saranno a disposizione della Canottieri e di tutti i cittadini.
I treni si fermano ancora
N
egli ultimi mesi
dello scorso anno
abbiamo ottenuto,
insieme al Comitato pendolari di Mandello - e con
il concorso dei Comuni di
Abbadia, Lierna e Dervio
- alcuni importantissimi
risultati nelle trattative con
la Regione e Trenitalia in
merito al grave problema
della revisione degli orari
dei treni regionali, attuata
per consentire l’avvio della cosiddetta linea di “Alta
Velocità”.
Abbiamo infatti ‘strappato’ un significativo miglioramento rispetto al dato
di partenza: un risultato
soddisfacente e per nulla
scontato, poiché Mandello
e la fascia del Lago erano
gravemente penalizzati
di Riccardo Mariani
Sindaco di Mandello del Lario
nella prima versione del
nuovo orario ferroviario:
basti pensare che per il ritorno da Milano, la sera,
non era prevista nessuna
fermata a Mandello, e
che i nostri concittadini
sarebbero stati costretti
a fare scalo a Lecco!
Ora invece, grazie alla nostra azione, ben tre treni
diretti si fermano a Mandello: il 18.20, il 19.20 e il
21.25.
Inoltre è stata ripristinata
la fermata ad Olcio delle
ore 7.22 – inspiegabilmente soppressa da Trenitalia
nell’ultima versione degli
orari di dicembre - sempre
grazie all’intervento con-
giunto e puntuale del Comune e del Comitato pendolari mandellese. Buona
infine la sequenza degli
orari in partenza da Mandello, la mattina, attentamente monitorata da noi e
dal predetto Comitato.
Questa vicenda apre anche
la riflessione sull’importanza dell’alleanza tra cittadini
e Comune quando ci sono
in gioco interessi generali
e collettivi da tutelare. E’
la riprova, in altri termini,
che di fronte a sfide difficili e complesse “fare rete” è
fondamentale per venire a
capo dei problemi.
E’ in fondo il vero compito della politica (polis che
in greco significa città) che
appartiene a tutti noi: occuparsi delle cose della città.
2 ◗ febbraio 2009
L’eco delle Grigne
culture
Giovani in azione
ZOOBAZOOKA: IDEE PER LE PERSONE
E
ssere ospitati in queste pagine è per noi un grande piacere: la vetrina ci permette di presentarci a quei mandellesi
che non ci conoscono, e invitare i più giovani a farsi avanti.
L’associazione “Zoobazooka” è nata qualche mese fa su
iniziativa di un gruppo di giovani del paese. Era emersa, nelle
chiacchiere di ogni giorno, la necessità di creare qualcosa di
vivo e reale che diventasse un punto di riferimento per i giovani del paese. Formare insomma un gruppo di ragazzi attivo, che
proponesse eventi culturali e di intrattenimento per i giovani
del paese. A nostra disposizione avevamo un territorio tanto
incantevole quanto poco sfruttato, che andava valorizzato.
Con il coinvolgimento degli amici, e degli amici degli amici,
il gruppo è cresciuto e ha assunto una sua fisionomia, con
circa 200 soci iscritti e varie proposte all’attivo.
In questo spazio non vogliamo però limitarci a raccontare
quanto fatto, quello potremo farlo di persona. Qui, invece, vogliamo invitare i giovani del paese a farsi avanti. Ognuno può
dare il proprio contributo con consigli costruttivi, proposte,
idee, spunti, e quant’altro.
La nostra mail è [email protected]. Ma potete anche
trovarci tutti i lunedì alle 21.15 presso la nostra sede in via
Manzoni.
La Storia in mostra per conoscere e capire
L
mente lasciato parlare le ima mostra “Mandello
magini mostrando l’evoluzione
com’era”, in Sala Civica
del paese dal 1880 ad oggi e
a Molina, ha raggiunto
limitando le didascalie a brevi
un numero di visitatori inanote. Apprezzato il video anspettato. Curiosità ha suscitato
che per le informazioni sulle
il manifesto con i Giüdee, noattività dell’Archivio Comunanostante maltempo e orario
le. A ruba sono andate le 8
ridotto, il passaparola tra citstampe sulla mostra e il 1° quatadini, di tutte le età, è stato un
derno dell’Archivio, “Debbio...
tam-tam come quello del ròll,
una Madonna da riscoprire”, lo
evocato nei pannelli di Magstesso titolo dell’evento del
giana.
2006 (anche allora 1500 visiLeggendo i molti commenti sul
tatori). Chi li
libro delle firme,
avesse persi, può
si coglie emozioNon solo musica
rivolgersi alla sene, nostalgia, ma
de dell’Archivio, il
anche voglia di
giovedì, ore 17conoscere e tra19, sotto la Bibliomandare ai giovaDurante la scorsa estate (27-28-29 giugno 2008) si è svolto SONICA festival: mateca.
ni un senso di apnifestazione musicale e culturale organizzata da alcuni giovani mandellesi (e non
Dati: visitatori
partenenza. Gli
solo…), sostenuti dal PuntoGiovani comunale e dall’amministrazione di Mandello
1444 - più anziaanziani hanno ridel Lario. L’evento è stato organizzato e gestito interamente dal gruppo promotore
ni: classe 1913 vissuto dei moSONICA: dalla scelta dei gruppi musicali, al contest skate+bmx, alle installazioni
tipologia: famiglie
menti, i cinquanartistiche, al bar+cucina… tutto questo lavoro e impegno ha determinato il successo
di SONICA08.
(2-3 generazioni a
tenni commentato
Ma non solo musica, cultura e divertimento. Durante la fase di programmazione si è
confronto), grupi cambiamenti, gli
deciso di fare qualcosa in più: sostenere l’associazione NECTA, realtà mandellese di
pi di amici vissuti
scolari provato
solidarietà sociale, promuovendo e sostenendo progetti di assistenza socio sanitaria
nello stesso luogo;
stupore per luoa soggetti svantaggiati in Italia e nei paesi in via di sviluppo. Il sostegno da parte degli
stranieri, ex manghi, tradizioni e
organizzatori di SONICA è stato molto concreto: il ricavato dalla gestione della cucina
dellesi ora resifatti a loro sconoè stato devoluto all’Associazione NECTA a sostegno delle proprie attività.
denti altrove, apsciuti (esondazioAl momento stiamo partendo con l’organizzazione di SONICA.09… cerchiamo mani
passionati di Stoni, crescita demoveloci e teste fini!! Se ti interessa e vuoi partecipare all’organizzazione invia una mail
ria locale della
grafica). Dieci le
a [email protected] oppure telefona mercoledì e venerdì dalle 15.30
provincia, autorisezioni, riguaralle 16.30 allo 0341.700945.
tà civili, religiose.
danti vecchi nuStaff SONICA e PuntoGiovani
Alcuni sono ritorclei e frazioni, in
Mandello del Lario
nati due volte.
cui si è voluta-
SONICA, NECTA E SOLIDARIETà
L’eco Grigne
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Anno IX n.1 - Trimestrale
Sede:
Comune di Mandello del Lario
Piazza Leonardo da Vinci
Editore e direttore responsabile:
Riccardo Mariani
Redazione:
Amministrazione comunale
Progetto grafico e impaginazione:
Iniziative Editoriali, Lecco
Stampa:
Editoria Grafica Colombo - Valmadrera
Registrazione Tribunale di Lecco n.7/00 del 15 - 11 - 2000
L’eco delle Grigne
lavori pubblici
febbraio 2009 ◗ 3
Le aree per il nuovo centro sportivo
di Grazia Scurria
Assessore all’Urbanistica
U
na delle decisioni
più rilevanti per
il futuro assetto
urbanistico di Mandello è
senza dubbio la scelta di
destinare l’area libera di
Carbè ad un nuovo e completo centro sportivo.
Nel nostro paese si praticano molti sport, a livello agonistico e amatoriale,
molte sono le scuole che
iniziano i bambini alle
varie discipline e molte
sono le glorie che il paese
ha raccolto grazie ai nostri
atleti.
Gli spazi attualmente
dedicati allo sport cominciano ad essere limitati. Ci
è sembrato quindi necessario pensare ad un nuovo
e moderno centro sportivo
in un luogo che possa ricevere tutti i principali
impianti: palazzetto dello
sport, campo di calcio e di
calcetto, piste per alcune
discipline atletiche, il tutto inserito in un contesto
fruibile da tutti i cittadini,
anche per una corsa o per
le attività amatoriali.
Tuttavia è esperienza
comune che interventi
come questi spesso incon-
trano difficoltà notevoli
nel momento stesso della
acquisizione delle aree che
il privato deve cedere per
consentire la realizzazione
dell’opera pubblica.
Il Piano di Governo
del Territorio, riguardo
all’acquisizione delle aree
destinate alle opere pubbliche, promette di essere
uno strumento “agile”,
che consente al Comune la
trattativa con i privati pro-
Illuminazione Somana
Come previsto dal programma triennale delle opere pubbliche, è stato predisposto il progetto definitivo per il rifacimento dell’impianto di illuminazione di Somana. Contestualmente, è stata inoltrata alla Cassa Depositi e Prestiti la
richiesta di finanziamento tramite mutuo.
Il progetto prevede:
a.la sostituzione dei punti luce esistenti utilizzando i pali,
che verranno ristrutturati;
b.la sostituzione delle linee elettriche di alimentazione;
c.la posa, nei nuclei di Bornico e Sonvico di lampioni tipo
lanterne, già utilizzati nella zona di Mandello lago.
L’intervento si propone di continuare il programma di riqualificazione urbana della frazione, che ha visto la realizzazione della nuova piazza e che ora procederà con il recupero dell’area Spreafico.
Per il rifacimento dell’illuminazione è previsto un impegno di spesa di € 120.000 ed i punti luce, fra ristrutturati e
nuovi, saranno 53.
prietari delle stesse, attraverso il meccanismo della
“compensazione”.
Esso consente al Comune di premiare la cessione
gratuita delle aree con un
incentivo volumetrico, che
il privato potrà sfruttare
direttamente, trasferendolo su un altro lotto o addirittura potrà vendere a
terzi.
La compensazione,
specificatamente normata
all’interno del Piano delle
Regole, è uno degli strumenti più innovativi della
nuova normativa regionale,
introdotto al fine di evitare
il lungo e poco gradito rimedio dell’espropriazione.
La volumetria perequativa derivante dall’operazione mira a distribuire equamente il vantaggio pubblico
e collettivo dell’acquisizione delle aree, compensandolo con l’attribuzione di
un diritto edificatorio ulteriore rispetto a quello già
posseduto dal privato che
cede l’area.
L’acquisizione dei terreni
potrà essere effettuata anche attraverso la permuta
degli stessi con proprietà
comunali, sempre nell’ottica della negoziazione con
il privato.
Il nuovo centro sportivo
sarà sicuramente una delle
opere pubbliche più rilevanti per il nostro paese e
consentirà altresì di utilizzare l’area attualmente occupata dal campo sportivo,
come già anticipato, per
l’ampliamento della zona
ricettiva a lago dove, anche
con lo strumento del project
financing, si potrà costruire una piscina coperta con
annesso ristorante.
Scarico delle acque
Come certamente i cittadini ricordano, all’inizio dello
scorso settembre il nostro territorio è stato interessato da un
forte temporale che ha causato parecchi allagamenti, alcuni
dovuti anche al fatto che, quando le precipitazioni sono così intense, le fognature non riescono a smaltire il carico di
acqua.
Fognature che, oltretutto, sono per la quasi totalità di tipo
misto, cioè portano contemporaneamente acque nere e acque bianche.
Siamo quindi intervenuti a eseguire lavori che potranno
evitare in futuro situazioni problematiche: si sono posizionate griglie nei punti critici e, dove è stato possibile, si sono
convogliate le acque piovane il più direttamente nell’alveo
del fiume Meria o in condutture già esistenti che potessero,
per dimensioni, accogliere tutta la portata.
Si è provveduto anche alla pulizia di 800 pozzetti stradali. La spesa complessiva di questo intervento è stata di
€ 140.000.
4 ◗ febbraio 2009
ISTRUZIONE E cultura
L’eco delle Grigne
Il comune valorizza la scuola
I
l Piano per il Diritto allo Studio per
l’a. s. 2008-09, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale,
prevede una spesa complessiva che, dai
590.000 € del 2007-2008, sale a circa
640.000: quasi 640 € per ciascuno dei
circa 1000 iscritti alle Scuole di ogni
grado presenti nel Comune.
Ecco, il dettaglio.
e il finanziamento dei progetti di ogni
Scuola (13.000). Inoltre, è stata elevata
dal 20 al 30% la riduzione per famiglie
con due figli frequentanti.
Scuola secondaria di primo grado. Andati a ruba gli abbonamenti
per il trasporto che l’Amministrazione
acquista dalla S.A.L. a 186 € e offre a
70 € agli studenti delle Frazioni. Il servizio di Orientamento scolastico è stato
esteso agli studenti della classe terza
dell’Istituto S.G.Antida.
Ai 18.000 € per realizzare i progetti
delle Scuole si aggiungono i 4.500 per
finanziare i progetti proposti dall’Amministrazione: un percorso di Educazione civica (“Occhio alle regole”); la
prosecuzione del progetto “Esplora
risorse”, che affronterà il rapporto tra
i giovani e le nuove tecnologie e uno
Sportello di consulenza psico-pedagogica per i docenti, cui potranno accedere anche famiglie e studenti.
Sale infine a 6.000 € il contributo per
l’acquisto dei libri di testo alle famiglie
numerose, esteso al biennio della Scuola media.
A tutto ciò vanno aggiunte le riduzioni dei costi di trasporto e refezione per
il secondo e terzo figlio e le risorse per
l’inserimento degli alunni stranieri.
Scuola primaria. Sono state confermate (come per la secondaria di primo
grado) le riduzioni dei costi di trasporto
e refezione: il secondo figlio paga il 50%,
mentre per il terzo è prevista la gratuità.
Ai 15.000 € per finanziare i progetti delle
Scuole se ne aggiungono 2.000 per l’avviamento sportivo proposto (con la Polisportiva) a tutte le classi della “S.Pertini”.
Raddoppiato il finanziamento (4.000 €)
per l’inserimento degli studenti stranieri
(anche nella Scuola media).
Educazione degli adulti. Il corso di
italiano per stranieri, inserito nel progetto nazionale “Certifica il tuo italiano”, per la prima volta sarà totalmente
gratuito e consentirà ai frequentanti di
sostenere l’esame di certificazione delle
competenze in lingua italiana, organizzato con l’Università degli Stranieri di
Siena.
Nel 2009, il consueto corso di informatica di base verrà affiancato da un
corso di inglese di primo livello.
Scuola dell’Infanzia. Per ciascuno
dei circa 280 bambini iscritti alle Scuole
dell’Infanzia, il Piano mette a disposizione più di 700 €, grazie ai contributi
per il trasporto (30.000), il contenimento delle rette (158.000), l’integrazione delle mancate iscrizioni (9.000)
In tempi di tagli alle risorse della
scuola, l’Amministrazione di
Mandello opera in controtendenza
Scuole speciali e sostegno scolastico. Sale da 67.000 a 100.000 € circa
la previsione di spesa per i servizi di
sostegno agli studenti disabili e multiproblematici segnalati ai Servizi sociali
dalle Scuole.
Inoltre. Confermato il collegamento
Lecco-Moregallo. Accordo con la Provincia per toccare Rongio e Maggiana
con l’autobus che attende a Mandello gli studenti in arrivo col treno delle
14.30. Istituzione di un secondo Piedibus che serve la zona compresa fra la
Rogola e la “S.Pertini”.
Effettuati interventi per il rifacimento del tetto della S.Pertini (30.000 €)
Stanziati per i nostri studenti
640.000 €, ben 50.000
in più dell’anno scorso
e l’abbattimento delle barriere architettoniche nella “A.Volta” (99.000).
Ripavimentazione della mensa della
“Pertini” durante la pausa natalizia.
Rinnovo tecnologico del laboratorio
linguistico della “Volta” con un contributo di 10.000 €.
Innalzata infine la soglia ISEE (che
nel nostro Comune dà diritto alla gratuità dei servizi scolastici essenziali)
da circa 14.500 a circa 15.500 €, con
conseguente aumento delle richieste di
gratuità da parte delle famiglie sotto
tale soglia di reddito.
Maurizio Bertoli
Assessore all’Istruzione
e alla Cultura
L’eco delle Grigne
lavori pubblici
febbraio 2009 ◗ 5
Progetto “acqua per Olcio e Somana”
A
lla fine di novembre
l’amministrazione
comunale ha approvato il progetto definitivo
per il collegamento alla rete
idrica del nuovo serbatoio di
Somana, costruito per risolvere finalmente il problema
della scarsità di acqua di cui
d’estate soffre la frazione di
Olcio e per garantire anche
in futuro una fornitura regolare alle case di Somana.
L’intervento che realizza un punto importante del
programma di Casa Comune
verrà finanziata con mutuo
della Cassa depositi e Prestiti per un costo totale di
600.000 €: una cifra ragguardevole, ma ben spesa vista
l’importanza della finalità e
considerato che, nelle attuali
difficoltà economiche, investimenti pubblici orientati al
bene comune sono utili sia a
risolvere problemi specifici,
sia a dare un po’ di ossigeno
all’economia.
Il progetto, di cui il Sindaco aveva parlato già in un incontro pubblico con gli abitanti di Olcio, è articolato in
due fasi principali, la prima
delle quali prevede di eliminare i vecchi serbatoi situati
sopra Sonvico e collegare
la tubazione della sorgente Meria al nuovo serbatoio
L’obiettivo è risolvere la carenza di acqua a Olcio
e garantire nel tempo la fornitura a Somana
costruito sopra Somana, da
dove partiranno i tubi per
portare l’acqua a Somana
stessa e a Olcio.
La rete di Olcio riceveva
l’acqua per gravità dal serbatoio di Rostigo, che a sua
volta era alimentato dal serbatoio di Sonvico.
Poi con il passare degli anni la situazione è diventata
precaria per una serie di fattori strutturali: l’insufficienza delle sorgenti, la carenza
di un adeguato accumulo a
monte e le aumentate necessità di Somana, che è stata
interessata da una notevole espansione edilizia, alla
quale è seguito l’aumento
La fontana…minerale
Si sa che il consumo di acqua in bottiglia è molto elevato,
ma non è altrettanto giustificato: tutte le indagini dicono,
infatti, che l’acqua fornita dagli acquedotti pubblici, essendo molto controllata, è generalmente migliore di quella che
beviamo dopo settimane dal suo imbottigliamento.
Per questo l’Amministrazione comunale ha deciso di
costruire una fontana pubblica che distribuisce acqua gasata.
L’idea, apparentemente singolare, si pone però obiettivi
importanti: valorizzare l’acqua della rete idrica, diminuire
lo smaltimento di bottiglie di plastica e, perché no, realizzare un luogo di incontro e di socializzazione.
La fontana sarà dotata di apparecchiature per il raffreddamento e per l’aggiunta di anidride carbonica e verrà realizzata vicino al posteggio di Via Fratelli Pini in modo da
essere facilmente raggiunta con l’auto.
L’acqua avrà un costo, seppur minimo (qualche centesimo al litro), in modo da evitare inutili sprechi.
della popolazione residente.
La conseguenza è stata
l’impossibilità di alimentare
adeguatamente a gravità la
frazione di Olcio, carenza che
ora è stata risolta con la costruzione del nuovo serbatoio
sopra a Somana.
Dunque, il nuovo serbatoio e le opere di collegamento, certamente garantiscono
l’alimentazione della rete
idrica di Olcio; non sono però
ancora abbastanza per assicurare un’efficiente distribuzione nelle case: le tubature,
infatti, qui come in altre parti del paese, sono vecchie e
piuttosto malandate.
Ecco dunque la necessità
della seconda fase del progetto, che prevede la ristrutturazione dell’acquedotto nella
frazione di Olcio.
Inoltre, visto che il lavori
di posa delle nuove tratte di
acquedotto comporteranno
scavi lungo le vie, il progetto
prevede anche, dove necessario, la sostituzione dei tratti
di fognatura che verranno intercettati durante i lavori di
posa delle tubazioni dell’acqua.
Insomma, un intervento
integrato, che mira anche a
ridurre il disagio per gli abitanti ed a rendere efficiente la
spesa, cercando di migliorare
il più possibile il rapporto tra
costi e benefici.
Non manca, poi, l’applicazione della tecnologia alla gestione del servizio: il progetto
prevede anche di estendere il
telecontrollo alle nuove tratte dell’acquedotto, completando così questo sistema di
monitoraggio a distanza, già
positivamente in funzione
sulle sorgenti e sui serbatoi
esistenti.
Sul serbatoio di Rostigo,
infine, verrà installato un impianto di pannelli solari per
l’alimentazione dei segnali di
telecontrollo
Piergiorgio Amati
Assessore ai Lavori Pubblici
Strada San Rocco
Superati i problemi tecnici iniziali, che ne avevano complicato l’avvio e ritardato i tempi, sta giungendo a completamento l’allargamento della strada San Rocco, opera attesa da anni e finalmente realizzata.
Al momento attuale l’impresa appaltatrice sta completando i muri di sostegno nella parte alta e successivamente
la strada verrà pavimentata con asfalto provvisorio per poter circolare in sicurezza.
Del resto, la sicurezza della circolazione, assieme al miglioramento dei collegamenti con la frazione di Olcio sono
state le due ragioni principali che hanno portato l’amministrazione comunale a realizzare questo intervento.
Le opere di miglioramento, però, non sono finite: completato l’allargamento, sarà la volta dell’illuminazione
stradale, che oggi è del tutto carente: è già pronto il progetto per una nuova linea di illuminazione pubblica, che partirà dall’imbocco di viale Costituzione e proseguirà fino
alla piazzetta di San Rocco.
6 ◗ febbraio 2009
L’eco delle Grigne
sicurezza
Protezione Civile come “servizio continuo”
di Luciano Fascendini
Assessore all’Ambiente ed Ecologia,
Protezione Civile e Sicurezza
I
l sistema nazionale di
Protezione Civile muove i suoi primi passi con
il terremoto del Friuli (6
maggio 1976). Con quella
tragedia nasce l’esigenza di
creare una struttura capace
di affrontare le grandi e le
piccole calamità.
Questo processo di modernizzazione non poteva non
passare attraverso il rafforzamento delle Autonomie,
la crescita delle comunità e
dei sistemi locali, la riforma
complessiva del rapporto tra
centro e periferia. Le funzioni in materia di Protezione
Civile sono decentrate agli
Enti locali e coordinate dal
sistema centrale.
Oggi gli enti locali sono
chiamati a svolgere funzioni fondamentali nell’attività
di protezione civile, quali
l’attuazione dei compiti di
previsione e degli interventi
di prevenzione; la predisposizione dei piani comunali di
emergenza; la gestione dei
primi soccorsi e interventi
urgenti; la predisposizione di
strutture di emergenza; l’utilizzazione del volontariato.
Credo però, che lo sforzo più
grande per gli amministra-
Il gruppo comunale di Protezione Civile svolge un ruolo insostituibile ed offre ai cittadini
l’occasione di mettersi al servizio della Comunità.
tori delle singole realtà territoriali, sia quello di assumere
consapevolezza del fatto che
l’attività di protezione civile non è solo strumento per
la gestione delle emergenze,
ma un servizio “continuativo
e diffuso”, indispensabile, da
organizzare ed erogare ai cittadini-utenti. Un servizio che
deve necessariamente comprendere le diverse attività
di prevenzione, previsione,
gestione e superamento delle
emergenze; l’informazione ai
cittadini sui rischi del territorio in cui vivono e la divulgazione dei piani comunali
di emergenza. E’ con questa
nuova “idea” della protezione civile, che tutti i Comuni
del nostro Paese sapranno
essere all’altezza del loro
ruolo di protagonisti e diretti
responsabili della “protezione” dei propri cittadini.
Il Sindaco è probabilmente
il ruolo più delicato e fondamentale nel complesso ed articolato sistema dei soccorsi:
un ruolo che discende dalle
potenzialità che un pubblico amministratore esprime
nell’assorbire, ammortizzare
o canalizzare nel modo giusto
le tensioni, i bisogni, le aspettative delle persone assistite.
Altra componente fondamentale di questo complesso
e articolato sistema di P.C. è
il Gruppo comunale di Protezione Civile di Mandello del
Lario che è attivo da quasi 10
anni, consta di 29 Volontari,
ha come Coordinatore Valter
Dell’Orto, mentre il suo vice
è Alberto Piva.
L’Amministrazione comunale grazie ai Volontari di
P.C. sempre disponibili, ha
affrontato diverse emergenze e calamità naturali (frane,
neve, alluvioni ecc.) nel corso
degli ultimi anni e la cittadinanza ha potuto verificare la
loro abnegazione, il loro alto
valore morale nell’aiutare il
prossimo.
Lancio un appello alla cittadinanza… Il Gruppo comunale ha bisogno di nuovi
volontari/e!
Vi aspettiamo.
Area Adda - Lario
Controllo del rischio idrogeologico
L
a tenuta idrogeologica del territorio
preoccupa molto l’Amministrazione comunale, poichè - come purtroppo vediamo
- frane e smottamenti sono sempre in agguato ogni qualvolta si verificano forti precipitazioni. I dissesti idrogeologici che colpiscono
il nostro Comune possono essere ricondotti
al cambiamento climatico: il clima quasi tropicale degli ultimi anni, con l’aumento della quantità e dell’intensità delle piogge, ha
facilitato questi eventi franosi. Nell’azione di
contrasto, le attività di monitoraggio e sorveglianza sono di fondamentale importanza,
ma in realtà i nostri sforzi sono – purtroppo - soprattutto legati al dopo evento, con
l’allertamento degli Enti preposti (Vigili del
Fuoco, Prefettura, Provincia, Regione, ecc.).
La direttiva regionale per la segnalazione dei
danni occorsi a seguito di eventi calamitosi
è stata recentemente aggiornata, l’elemento di novità è costituito dal coinvolgimento
delle Sedi territoriali della Regione, alle quali
è attribuita la responsabilità delle fasi istruttorie e della gestione dell’erogazione dei
contributi (vedi frana del Sassino, Moregallo
ecc.), in virtù della loro specifica vicinanza
e conoscenza del territorio. L’aumento della
attenzione è un fatto comunque importante,
anche perché il rischio idrogeologico è molto diffuso nel nostro territorio ed in genera-
le nell’area Adda-Lario. Ci ricordiamo tutti
dell’evento franoso che nel 1987 sconvolse
la Valtellina, provocando morti e distruzione.
Dopo quella tragica esperienza, la Protezione
civile Regionale, con il supporto dell’ARPA,
si è inserita nel sistema di allerta nazionale
per il rischio idrogeologico e idraulico. Tali
sistemi sono garantiti mediante la gestione
di un complesso sistema di monitoraggio
meteorologico, idrogeologico e geotecnico.
Il nostro impegno come Amministrazione comunale è di mantenere viva l’attenzione per
la salvaguardia del territorio, perché senza
questa cultura la natura si ribella all’uomo.
l.f.
L’eco delle Grigne
POLITICHE SOCIALI
febbraio 2009 ◗ 7
Le nostre risposte ai bisogni sociali
di Michela Maggi
Assessore ai Servizi Sociali
I
l bilancio per l’anno
2009 del settore servizi sociali presenta importanti novità sia dal punto
di vista della modalità di
progettazione ed erogazione
delle prestazioni e degli interventi, sia nella previsione
di spesa con un considerevole
incremento rispetto al bilancio degli scorsi anni. Questo
nonostante la riduzione del
trasferimento di risorse agli
enti locali nel corso degli
ultimi tre anni e i vincoli di
spesa imposti dal patto di
stabilità.
La volontà dell’amministrazione è di essere sempre
più vicina ai bisogni delle famiglie e delle fasce più fragili
della popolazione, ma anche
di dotarsi degli strumenti
per leggere e rispondere in
modo adeguato i nuovi bisogni e domande sociali. In
questo senso e in linea con gli
orientamenti regionali, una
scelta significativa è stata
quella di avvalersi della coprogettazione con il Terzo
settore per la progettazione,
realizzazione degli interventi ed erogazione dei servizi
di assistenza domiciliare ed
educativa, delle politiche
giovanili e di una parte del
segretariato sociale.
Altre importanti novità nel
campo socio-assistenziale
sono la stipula dell’accordo
provinciale per le politiche
sociali che vede coinvolti
tutti i comuni della provincia e, a livello distrettuale,
la proroga degli accordi di
programma per la gestione
associata e del piano di zona
per il prossimo triennio.
Di seguito sono elencate le
principali voci di spesa relative ai servizi sociali:
Area minori e famiglie:
• Per quanto riguarda la
prima infanzia è previsto
un contributo a sostegno
dell’attività del Punto Gio-
co e un aiuto economico
alle famiglie con bambini
che frequentano un asilo
nido o micronido. E’ stata
rinnovata la convenzione
con l’asilo nido privato “La
fabbrica dei balocchi” che
permette alla struttura di
accedere ai contributi del
fondo sociale regionale.
•Per i bambini dell’ultimo
anno della scuola materna
fino alle medie verranno
riproposte le iniziative di
animazione estiva “Luglio in allegria”, “Luglio
in corso” e “Luglio Giovani”.
•Doposcuola: continua la
collaborazione con l’Ora-
torio S.Cuore per il progetto “Io speriamo che me la
cavo” e con l’associazione
Les Cultures per il doposcuola per bambini stranieri
• Genitori: è prevista nei
primi mesi dell’anno la
ripresa del percorso sulla
genitorialità
Giovani: l’Amministrazione ha dato un forte impulso
alla promozione di politiche
giovanili con l’obiettivo di
favorire la partecipazione
attiva e il protagonismo giovanile (Progetto di Cittadinanza attiva e nuovo Punto
Giovani). Continua l’impegno in questo campo con
5 Per mille solidale
Anche nel 2009, al momento della dichiarazioni dei redditi relativi al 2008,
sarà ancora possibile destinare il 5 per mille dell’IRPEF per finanziare, in
base alla scelta del contribuente, le attività sociali svolte dal Comune di
residenza del contribuente stesso.
La principale novità rispetto al 2006 è nell’obbligo, a carico anche dei
Comuni, della redazione di un apposito e separato rendiconto dal quale
risulti, anche tramite una relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente la destinazione delle somme attribuite.
E’ un’opportunità da utilizzare: è utile al Comune, che riceve - direttamente dai propri cittadini – risorse per mantenere e migliorare i servizi e
le attività sociali; è utile ai cittadini, che troveranno nei servizi comunali
un presidio ed un aiuto per eventuali difficoltà.
Nella prossima dichiarazione dei redditi firma la destinazione
del 5 per mille per le attività sociali del Comune!
il potenziamento del Punto
Giovani, diventato luogo di
coordinamento delle attività
giovanili; proseguono anche
la collaborazione e il sostegno
alle associazioni giovanili del
territorio.
Area anziani: numerosi
sono gli interventi rivolti alla popolazione anziana del
Comune con il servizio di
assistenza domiciliare e il segretariato sociale e le numerose attività di animazione
al Centro diurno comunale.
Fondamentale è la collaborazione con le associazioni che
operano in questo campo, in
particolare il Soccorso degli
Alpini per il trasporto anziani
e disabili e il Gruppo Volontari Assistenza Anziani per
le attività del Centro Diurno
Anziani. Continua la collaborazione con l’Auser di Lecco
per il progetto di compagnia
telefonica e la ricerca sociale
sugli anziani che vivono soli.
Disabili: in questo settore
gli interventi riguardano il
sostegno all’Associazione Via
- Vita Insieme Autogestita, il
trasporto degli alunni disabili, la compartecipazione alla
spesa delle rette di ricovero
presso strutture per disabili e
l’Assistenza Educativa.
Immigrazione e intercultura: prosegue la collaborazione con l’Associazione Les
Cultures onlus di Lecco per
i corsi di italiano per stranieri. Un importante riconoscimento all’attività dello scorso
anno rivolta alle donne straniere è venuto dal Ministero
delle Politiche Sociali che ha
finanziato, tra i pochi in Italia, il progetto presentato da
Les Cultures.
Per quanto riguarda l’azione
di solidarietà internazionale
l’Amministrazione cofinanzia alcuni progetti: il progetto
dell’Unicef “per ogni bambino nato un bambino salvato”,
le attività di Les Cultures in
Mali nel villaggio di Arouane e l’attività dei missionari
mandellesi.
8 ◗ febbraio 2009
L’eco delle Grigne
nuova cittadinanza
Una finestra sul mondo
Continua la positiva esperienza alla ex scuola di Rongio
C’
è una vetrata nella grande aula
della ex scuola elementare di
Rongio. E’ una magnifica finestra sul NOSTRO MONDO, su Mandello.
Ma, volgendo lo sguardo all’interno del
locale, curiosando tra le attività che vi si
svolgono, ci si rende conto che la vetrata è anche una finestra su UN ALTRO
MONDO, quello delle numerose donne
e dei tanti bambini che animano la frazione nei due pomeriggi settimanali di
scuola per le mamme straniere, promossa per il terzo anno dall’associazione Les
Cultures di Lecco, con il contributo del
Comune e quest’anno finanziata dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle
Politiche sociali.
Le donne possono portare i loro bimbi
che vengono custoditi con passione dalle numerose volontarie che si alternano
negli incontri proponendo simpatici
momenti di gioco. A questi bimbi se ne
aggiungono altri della frazione che si sono affezionati a questo appuntamento.
Piacevole è il clima che si è creato, tra le
volontarie c’è la curiosità rivolta a mondi
nuovi e il desiderio di condividere le proprie abitudini.
Tutti partecipano con entusiasmo e
spontaneità a questa scuola che sentono
di Maria Carizzoni, Associazione Les Cultures
un po’ loro, contribuendo a tenerla in ordine e ad arricchirla di materiali.
Alle pareti, tra le foto dei momenti passati insieme, primeggia un planisfero ed
è qui che si raccontano ad ogni nuovo
inserimento le donne turche, le marocchine, le algerine, le tunisine, le albanesi, una cinese e le africane dell’Africa
sub sahariana. Non solo la provenienza
è varia, ma anche il livello di scolarità
(alcune hanno un diploma di scuola media superiore, altre, provenienti da paesi
lontani dalle strutture scolastiche, sanno
a malapena scrivere). Ma non si fa dif-
ferenza di sorta, lo stare assieme aiuta
comunque ad apprendere una lingua che
molte donne conoscono ancora poco, ma
che a loro serve per un briciolo di autonomia, per stare più vicine ai loro figli.
Sui banchi quindi ci si conosce, si leggono ricette per imparare il nome degli
ingredienti e degli utensili della cucina,
per scoprire i segreti di una crostata e per
imparare i trucchi del pane arabo. E poi
si affrontano altre tematiche strettamente femminili: il mercato, i servizi sociosanitari, la scuola… Piacevoli lo scorso
anno i momenti di festa, quali “Donne,
incontriamoci a merenda”, in cui le
donne hanno dimostrato la loro maestria
nel preparare cibi variegati incuriosendo
e intessendo relazioni informali con donne italiane; in cantiere c’è ora un’altra
iniziativa: “Impasti tra donne” (apprendere l’arte della cucina).
Uno scambio alla pari, ognuno con le
proprie competenze, ugualmente di valore come è tutto quell’universo femminile che spesso passa attraverso sorrisi,
accettazione e complicità. E allora si
può concludere dicendo: ad una scuola
in estinzione si è sostituita una scuola
nuova, un percorso in divenire verso il
piacevole obiettivo della convivenza.
Un passo oltre... verso il futuro
Il progetto di cittadinanza giovanile volge al termine
C
on il convegno “One
step beyond - Un passo oltre”, si è concluso
il Progetto di Sviluppo della
cittadinanza Giovanile promosso dalle Amministrazioni locali di Mandello, Abbadia e Lierna con il sostegno
della Comunità Montana.
L’incontro è stato pensato come un’occasione per
dare valore e visibilità alle
attenzioni che le amministrazioni pongono sul tema
“giovani”, e in particolare
alle realtà di servizio poste
in essere: il Punto Giovani
per Mandello e il Centro di
Aggregazione Giovanile per
Abbadia Lariana.
Nel corso della tavola rotonda sono intervenute anche le
diverse realtà giovanili che,
in forma aggregata animano il territorio; sono stati
dunque invitati a parlare e
presentarsi l’associazione
Zoobazooka, il gruppo Ora
D’aria del Centro di aggregazione giovanile di Abbadia, il gruppo organizzatore
di Sonica e l’associazione sportiva dilettantistica
FurbCrew.
Il pomeriggio si è chiuso in
modo insolito con un momento di “Teatro di comunità” dove i partecipanti
al convegno sono diventati
attori narrando e rappresentando storie di vita, emozioni, ricordi con l’aiuto di
un direttore/regista e di un
gruppo di conduttori/attori.
Un passo oltre: il progetto
si concluderà ufficialmente
con una restituzione pubblica, probabilmente un consiglio comunale aperto, del
cammino e delle azioni intraprese in questi due anni.
Nei prossimi mesi riprenderà
invece il percorso a sostegno
della genitorialità cominciato con il ciclo di incontri
“Adolescenti: istruzioni per
l’uso”, che ha coinvolto nello
scorso anno un consistente e
motivato gruppo di genitori
del territorio.
Obiettivi prioritari di questo piccolo percorso, che
si articolerà in incontri di
carattere laboratoriale, con
una puntata sul tema della multimedialità e del suo
utilizzo da parte di ragazzi e ragazze, sono quelli di
rinforzare gli aspetti di capacità presenti nei genitori,
sviluppare il senso di auto
efficacia genitoriale e rinforzare il legame ed il supporto reciproco.
m.m.
L’eco delle Grigne
febbraio 2009 ◗ 9
amministrazione
Lo stato vincola il nostro bilancio
Le scelte del Governo mortificano i comuni virtuosi a vantaggio dei comuni dissestati
di Fabio Marcelli
Assessore al Bilancio
L
o scorso 18 dicembre
il Consiglio comunale ha approvato il
bilancio di previsione per
l’anno 2009. Si tratta del
documento fondamentale
per l’attività amministrativa del Comune, al quale
siamo arrivati con non poche difficoltà, lavorando in
un contesto caratterizzato
da vincoli che rendono difficile l’obiettivo di mantenere elevato il livello dei
servizi erogati.
Il primo scoglio da affrontare è la costante diminuzione dei trasferimenti
statali, scesi per questo
bilancio di altri 120.000
euro, senza tener conto
dell’abolizione ICI che non
è stata interamente compensata dallo Stato.
Per far fronte a queste
minori entrate le strade
possibili sono due: aumentare le entrate locali o ridurre le spese. In momenti
difficili per molti cittadini
abbiamo deciso di non appesantire il carico fiscale e
quindi di optare per una
riduzione delle uscite; senza tagliare alcun servizio
siamo alla fine riusciti a
quadrare il bilancio con un
attento e rigoroso controllo
delle spese di gestione interne.
Il secondo scoglio ri-
guarda il patto di stabilità:
l’Europa chiede agli Stati
il rispetto di vincoli di bilancio e lo Stato italiano
trasferisce parte di questo
onere sugli enti locali.
E’ sicuramente corretto
contribuire al risanamento
complessivo delle finanze
pubbliche, ma le modalità
di applicazione del patto di stabilità ai comuni
è scorretto nel metodo e
mortificante nel merito. E’
scorretto che l’unico parametro utilizzato per l’ap-
plicazione del patto siano i
saldi dei bilanci precedenti: ai comuni virtuosi viene
chiesto di esserlo sempre
più, spesso oltre il possibile, mentre per comuni
in dissesto è sufficiente un
piccolo miglioramento dei
propri conti.
E’ mortificante che i comuni non possano spendere nemmeno le proprie
risorse e si trovino a non
poter pagare i fornitori pur
avendo elevatissime disponibilità di cassa.
Se la quadratura di bilancio ottenuta con grande
sforzo consentirà una gestione corretta per il nuovo
anno, lo stesso non si può
dire dei limiti del patto che
ancora non si è certi di poter rispettare e che rispetteremo solo qualora questo non comporti decisioni
mortificanti per il governo
del nostro comune.
Programma delle opere pubbliche
N
ella prima parte del 2009
inizieranno parecchie opere
programmate nel piano triennale. Tra esse, le principali sono:
1•Sistemazione dei giardini pubblici.
L’opera già appaltata alla ditta
F.lli Baronchelli di Milano per
complessivi € 280.000 con ribasso
d’asta del 18,989%, consiste nel
rifacimento del viale principale,
che verrà sistemato con una nuova
pavimentazione, nel rifacimento
del chiosco, che rimarrà nella posizione attuale e nella creazione di
dune con viale nella zona Poncia.
I tempi di esecuzione previsti nel
cronoprogramma sono 140 giorni
consecutivi decorrenti alla consegna dei lavori.
2•Secondo lotto del progetto di
riqualificazione di Molina.
L’appalto è stato vinto dalla Ditta
Costruzioni Colombo Liliano snc
come capo gruppo e alla ditta Betonvilla spa di Lecco come associato. L’opera è nota, essendo già
stata discussa in parecchie assemblee, e porterà al rifacimento della
piazza e del sagrato antistante la
chiesa di san Rocco, alla costruzione dei nuovi giardini pubblici
e della passerella pedonale sul
fiume. I lavori sono finanziati
per € 500.000, con un ribasso del
23,10% e i tempi di esecuzione
sono 200 giorni consecutivi dalla
consegna dei lavori.
3•Riqualificazione fabbricato
ex Spreafico e rifacimento del
Torchio in località Somana.
Anche quest’opera è stata aggiudicata da una gara d’appalto
con un progetto dell’importo di
€ 425.000. I lavori sono stati aggiudicati provvisoriamente in attesa di verifiche di legge, alla ditta
Maber srl di Curno (Bg) con un
ribasso d’asta del 14,481%; i tempi di esecuzione sono 180 giorni
dalla consegna dei lavori.
4•Sale polifunzionali al Lido comunale.
Dopo l’espletamento della gara
d’appalto i lavori sono stati assegnati provvisoriamente alla ditta
Micheli Costruzioni Lecco, associata alla ditta Seral srl di Colico. Dopo
le verifiche di legge, l’opera verrà
assegnata definitivamente alla ditta
vincente. La costruzione è finanziata con mutuo per € 450.000, con un
ribasso d’asta del 13,70%. I tempi
di esecuzione previsti del cronoprogramma sono di 300 giorni.
10 ◗ febbraio 2009
L’eco delle Grigne
gruppi consigliari
Un anno tra incertezza e speranza
N
on è nostra abitudine guardare al futuro indugiando al
pessimismo, ma i tempi che
corrono ci danno parecchi motivi di
forte timore.
Il 2008 ha portato gravi difficoltà finanziarie per molti cittadini: la
crisi del sistema finanziario ha inciso sia sui mutui contratti, sia sui
risparmi faticosamente accumulati.
Le previsioni degli economisti ci
Casa Comune
ha nel proprio dna
l’attenzione ai temi del lavoro
e dell’occupazione
dicono che per tutto il 2009 risentiremo degli effetti di questa crisi
che ha aggredito l’economia reale,
quella fatta di prodotti, fabbriche,
lavoratori, imprenditori.
I primi a pagare questo stato di cose, al solito, sono i più deboli.
Piove sempre sul bagnato, verrebbe da dire: infatti i lavoratori
precari, quelli con contratti a tempo indeterminato, già costretti ad
accettare paghe ridicole in attesa di
collocazioni migliori, saranno i primi ad uscire o finire ai margini del
mondo del lavoro.
Casa Comune, lista civica di centrosinistra, ha nel proprio DNA sensibilità e attenzione verso queste
situazioni e impegna i propri amministratori a svolgere tutte le azioni
possibili di attenzione e sostegno al
lavoro e, soprattutto, alla sua parte
più esposta alla crisi.
Un’amministrazione comunale
non ha mezzi per incidere sul sistema economico, ma può comunque
far valere il proprio peso laddove è
possibile.
Un esempio è stato l’impegno a
fianco dei pendolari nel sostenere
la loro rivendicazione nei confronti
delle FFSS, impegno che si è tradotto in importanti modifiche dell’orario a favore dei nostri cittadini che
quotidianamente usano il treno.
Per finire un pensiero ai nostri
giovani: ricevono in eredità un la-
voro che viene definito flessibile ma
è soltanto precario; un ambiente
compromesso con il conseguente
carico di problemi tremendi che ciò
comporta.
Infine, vengono colpiti dall’impoverimento della scuola: è stata chiamata riforma quello che è solo un
insieme di tagli indiscriminati.
Stiamo negando ai giovani la speranza in un futuro migliore ed espri-
L’impegno del sindaco
e dei pendolari ha ottenuto
importanti miglioramenti
dell’orario ferroviario
miamo persino fastidio quando manifestano la loro frustrazione.
Ecco, forse se c’è una nota positiva in questi tempi d’incertezza, è
il ritorno fra i giovani della voglia
di contare nelle scelte che li riguardano.
Dario Lafranconi
Portavoce di Casa Comune
Per un 2009 all’insegna della collaborazione
C
ari cittadini, si è concluso un
altro anno nel quale il nostro
gruppo “Il Paese di Tutti”
ha cercato di dare voce alle tante Vostre segnalazioni, domande
e problemi; l’abbiamo fatto nella
sede appropriata (il Consiglio Comunale) e nelle Commissioni Consiliari.
Abbiamo sicuramente cercato di
fare prevalere sempre lo spirito costruttivo, analizzando e valutando
le varie iniziative dell’“Amministrazione Comunale”, rimarcando
comunque il nostro dissenso su
quelle scelte che abbiamo ritenuto
negative per la nostra comunità e
certamente continueremo a vigilare e contrastare ciò che ci sembrerà
inadeguato o sbagliato.
Riteniamo che per alcune tematiche come Occupazione, Sicurezza e
Viabilità urgono interventi incisivi:
ci riferiamo in particolare alla Moto Guzzi e al futuro dei suoi 200 la-
voratori, augurandoci che prevalga
la voglia di dialogare ricercando le
possibili soluzioni affinché questa
azienda rimanga un punto di forza
nel nostro Comune.
La sicurezza resta una priorità
assoluta: l’aumento dei furti nelle nostre abitazioni ci preoccupa
molto e l’installazione delle prime
tre telecamere da noi auspicata alle entrate del paese, è certamente
un fatto positivo; ci auguriamo che
questo sia solo l’inizio di una serie
di iniziative, che la Commissione
Sicurezza da poco insediata dovrà
avviare, anche se il compito principale spetta alle Forze dell’Ordine.
Una viabilità all’altezza è fondamentale per le nostre industrie
e per il turismo (ci riferiamo allo
svincolo); chi percorre la SP 36
deve avere la possibilità di entrare
e uscire a Mandello e per questo
la linea intrapresa dall’Amministrazione Comunale e Provinciale
per una sola entrata verso Lecco,
ci sembra poco credibile e convincente.
Per quanto riguarda le opere
pubbliche, esprimiamo di nuovo le
nostre riserve su alcuni interventi
come la Piazza di Somana, le sale
polifunzionali al Lido comunale e
i giardini pubblici, i quali, sicuramente necessitano di un intervento
come ritracciare e ripavimentare i
viali, senza però ricercare altre soluzioni che a noi appaiono quantomeno bizzarre.
Terminiamo parlando delle attrezzature sportive, di cui Mandello ci sembra ottimamente dotata
grazie alle passate Amministrazioni Comunali, mentre attualmente
assistiamo a promesse di nuovi
centri sportivi che assomigliano
molto a spot elettorali.
Per il gruppo consiliare
“Il Paese di Tutti”
Sergio Gatti
L’eco delle Grigne
gruppi consigliari
febbraio 2009 ◗ 11
I transfughi non rappresentano la Lega Nord
V
no veramente eccessivi.
Infine un commento sugli
ultimi cambiamenti negli
schieramenti presenti in
Consiglio comunale, che
non vuol essere polemico,
ma solo una puntualizzazione.
Nelle ultime amministrative eravamo convinti della possibilità di presentare
un’unica lista di centro
destra con i rappresentanti della Lega Nord, Forza
Italia, Alleanza Nazionale
e UDC.
Questa scelta non era piaciuta a qualche stratega
della politica nostrana.
Alcuni si presentarono con
la lista civica “Il Paese di
tutti”, ritenendo impossibile presentarsi in alleanza con i rappresentanti
di altre forze politiche da
loro giudicati inadeguati
e, come da statuto, furono
immediatamente espulsi
dalla Lega Nord; altri invece presentarono la lista
o r re i p e r p r i m a
cosa augurare a
tutti i mandellesi
un 2009 sereno che veda
risolversi positivamente
tutti i problemi, compresi
quelli legati alla crisi economica e occupazionale
che hanno toccato anche il
nostro paese.
Da leghista mi aspetto che
vengano rispettati i programmi e che finalmente
veda la luce il tanto sospirato federalismo fiscale,
unica speranza per una
ripresa forte.
Vorrei anche approfittare
di questo spazio per ringraziare tutti i volontari
che, all’interno delle tante associazioni presenti a
Mandello, hanno regalato
a tutti noi tanto tempo e
tanto lavoro anche nell’anno appena trascorso.
Detto questo, nel rispetto
della mia funzione di consigliere e capogruppo della Casa delle Libertà, ho
in questi giorni esaminato
attentamente il programma triennale delle opere
pubbliche e non posso fare a meno di esprimere la
mia preoccupazione per il
consistente aumento del
ricorso ai mutui che l’amministrazione ha previsto
per la realizzazione di
opere delle quali alcune
pienamente condivisibili,
come il completamento di
rete fognaria, acquedotto,
strade o edilizia scolastica, ma altre decisamente
inutili come le pale eoliche ai giardini, intervento
decisamente brutto e i cui
benefici non permetteranno mai di ammortizzare i
120.000 euro spesi, e altri, come la pavimentazione della salita di S.Giorgio
e quella della p.zza Beata
Vergine del Fiume, non
perché non li ritenga utili, ma perché i costi (rispettivamente 250.000 e
200.000 euro) mi sembra-
A
Sognare costa poco
vvicinandosi la scadenza del mandato
elettorale, come da
copione, l’Amministrazione comunale ha aperto
il libro dei sogni. Naturalmente tutti realizzabili.
Unica condizione la rielezione. E le opere, alcune
delle quali anche condivisibili, sono così importanti e finanziariamente
impegnative che ci sono
voluti ben quattro anni,
mese più mese meno, per
trovare il coraggio di dichiararne la volontà realizzativa.
Volontà che non sempre
ben si coniuga con i concetti di priorità, opportunità e utilità. Ma sognare,
come ben si sa, è gratis.
Per cui, in attesa di servirci della fontana che
eroga acqua minerale, di
veder svettare fra le dune
della poncia le pale eoli-
che capaci, sic sic, di darci
autonomia energetica e di
fare canottaggio al lido comunale, memori di essere
anche un popolo di navi-
gatori, facciamo quattro
meste considerazioni.
Spaventati ed ammirati
a tempo stesso da tanto
giovanile ardore.
“Mandello per la Libertà”.
Queste due liste corsero
entrambe in opposizione
sia al centro sinistra che
alla “Casa delle Libertà”,
scelte personalistiche che,
è bene ricordarlo, consegnarono la vittoria al centro sinistra.
Questo è il passato, ora
prendiamo atto che alcuni del Paese di Tutti
sono entrati a far parte
del Popolo della Libertà (evidentemente la loro
precedente avversione ad
alcuni rappresentanti è
passata), liberi di farlo,
ma non rappresentano più
la Lega Nord dall’ormai
lontano 2005; per fare il
centro destra (attuale coalizione presente al Governo) in vista delle prossime
amministrative del 2010
il Popolo delle Libertà dovrà trovare l’accordo con
la Lega Nord.
Morena Sgheiz
Popolo della Libertà
La rete idrica “fa acqua”,
le strade e la segnaletica,
ormai inesistente, fanno
schifo, la sporcizia dilaga,
lo svincolo è sotterrato ma
la cittadella dello sport è
dietro l’angolo così come
gli alberghi, le piscine e chi
più ne ha ne metta.
Potenza della fantasia e
dello strumento del project
financing.
A proposito che fine ha
fatto quello che avrebbe
dovuto riqualificare l’area
ex gas in Pramagno? Non
mi sembra un bel precedente visto che a questo
strumento si delega la capacità di disegnare parte
significativa del patrimonio pubblico comunale.
Ma i sogni dicevo sono
gratis. Speriamo non si
tramutino in incubo.
Francesco Silverij
Capogruppo
consigliare PDL
12 ◗ febbraio 2009
MANIFESTAZIONi
L’eco delle Grigne
Sport: un anno da incorniciare
GIUNTA
E CONSIGLIERI:
Orari di ricevimento
Prestigiosi successi per gli atleti mandellesi
◗ ­­Riccardo Mariani
M
di Luciano Benigni
la partecipazione di
andello del LaAssessore allo sport, commercio,
Fabio Triboli ai giochi
rio ha certaassociazioni e tempo libero
Paraolimpici di Pechimente avuto in
no nel mese di settempassato nell’ambito
sportivo, grazie soprattutto agli sport remie- bre. Partito con la speranza di ben figurare,
ri, momenti esaltanti e di impatto emotivo consapevole di essere preparato al meglio e
collettivo; citiamo per tutti la vittoria del accompagnato dal saluto e dall’incoraggia‘quattro senza’ della Canottieri Moto Guzzi mento del Sindaco e dell’intero Consiglio
alle Olimpiadi di Londra del 1948 (ormai 61 Comunale, ci ha fatto vivere i momenti della
fiduciosa attesa poi dello stupore e infine
anni fa).
Ma pur tenendo conto di questo passato, della gioia e dell’orgoglio con la partecipaanche il 2008 è stato un anno da incornicia- zione a tre gare e la conquista di tre medare. Negli sport di squadra la Polisportiva glie: due bronzi e un oro. Primo nella classiMandello del Lario, alla vigilia del 40° anni- fica tra i partecipanti della spedizione azzurversario della sua fondazione, ha conseguito, ra. Tutto questo dopo una carriera e un palgrazie alle vittorie nei rispettivi tornei, la mares personale già prestigioso.
Familiari, amici,
promozione ai campiocompagni di club e annati nazionali di serie D
che il Sindaco e l’Assesdelle squadre di pallasore allo Sport lo hanno
volo femminile e pallaaccolto, festeggiato e
canestro maschile. E’
abbracciato al suo rienl’evidente dimostraziotro all’aereoporto di
ne dell’impegno di tanMalpensa.
ti: dirigenti, tecnici, atSono poi stati orgaleti con i quali ci siamo
nizzati festeggiamenti
congratulati e complidoverosi e grandiosi
mentati anche a nome
grazie alla collaboradella cittadinanza.
zione di molti e che
Altri nostri concittahanno visto la partecidini, sportivi appassiopazione di autorità istinati e amatori praticantuzionali, politiche,
ti di discipline a torto
sportive, militari, oltre
considerate minori, si
a rappresentanti di tansono cimentati riporte associazioni sportive
tando successi in come sociali del territorio
petizioni prestigiose; a
che insieme a tantissimi
loro, in occasione della
cittadini hanno voluto
tradizionale Festa dello
salutarlo e applaudirlo.
Sport di novembre nella quale si premiano i giovani under 16 se- Un vero happening.
Di questo evento si sono occupati media
gnalati dalle rispettive società sportive, l’assessorato allo Sport ha voluto dare visibilità locali e nazionali che hanno dato larga dife pubblico riconoscimento consentendo di fusione. A Fabio Triboli, oltre le congratulaillustrare ai più giovani gesta, aneddoti e ori- zioni di noi tutti vanno anche speciali ringragine del loro impegno nello sport. L’idea e la ziamenti perché nei suoi numerosi incontri
sua attuazione sono state molto apprezzate pubblici, non manca mai di parlare con entusiasmo della sua mandellesità.
dai diversi soggetti intervenuti.
In conclusione vogliamo ricordare un altro
In abbinamento alla festa dello sport, grazie alla proficua collaborazione con il Coni nostro concittadino e amico di tutti: Marco
Provinciale di Lecco nella persona del suo Lafranconi appartenente alla sezione Arcopresidente Pinuccio Castelnuovo che da que- baleno della Polisportiva Mandello proprio
ste colonne pubblicamente ringraziamo, ab- in questi giorni partecipa in rappresentanza
biamo consentito per il secondo anno conse- dell’Italia ai campionati mondiali di sci di
cutivo a circa 200 concittadini di assistere fondo per disabili (Special Olimpics) negli
gratuitamente a una manifestazione sporti- Stati Uniti d’America.
In bocca al lupo Marco.
va internazionale.
Mentre scriviamo non conosciamo ancora
Ma l’evento sportivo che ha marcato in
modo indelebile il 2008 mandellese è stata il risultato: in ogni caso, grazie Marco!
Sindaco
Da martedì a venerdì
(su appuntamento)
◗ ­­Fabio Marcelli
Vicesindaco
Lunedì
ore 10.30 - 12.30
Mercoledì
ore 14.30 - 16.00 (altri giorni
su appuntamento)
◗ ­­Luciano Benigni
Sport e tempo libero,
commercio, turismo
Martedì - Mercoledì
Venerdì ore 11.15 - 13.00
(sabato 10.00 -12.00
su appuntamento)
◗ ­­Piergiorgio Amati
Lavori pubblici e servizi manutentivi
Lunedì - Mercoledì
Venerdì
ore 11.00 - 12.30
(altri giorni
su appuntamento)
◗ ­­Grazia Scurria
Urbanistica
ed edilizia privata
Mercoledì
ore 15.00 - 16.00
Venerdì
ore 9.30 - 12.00
(su appuntamento)
◗ ­­Luciano Fascendini
Ambiente, ecologia, protezione civile, sicurezza
Da lunedì a venerdì
(su appuntamento)
◗ ­­Michela Maggi
Servizi sociali
Giovedì
ore 10.00 - 11.30
(altri giorni
su appuntamento)
◗ ­­Maurizio Bertoli
Cultura, pubblica istruzione
Martedì ore 11.00 - 12.00
(su appuntamento)
Mercoledì
ore 14.30 - 15.30
◗ ­­Gruppo “Il Paese di tutti”
Mercoledì ore 11.30 - 12.30
◗ ­­Gruppo “Casa delle Libertà”
Martedì ore 17.30 - 19.00
◗ ­­Gruppo “Mandello per le Libertà”
Giovedì ore 10.30 - 12.00