Una splendida montagna

Una splendida montagna
Oggi mi trovo in montagna; sono andata sul balcone e mi dono fatta trasportare dal vento oltre
Milano; avevo l’intenzione di andare a Noli ma il vento improvvisamente ha cambiato direzione, e
sono precipitata tra la neve soffice della montagna.
Intorno a me c’erano immensi boschi di pini, i loro tronchi erano ricoperti da muschio. Si sentiva
un odore di rosa fresca.
La montagna era priva di rumore e per questo mi sentivo rilassata. Il cielo era di color lilla, la neve
era talmente tanta che quasi ci sprofondavo mi sembrava panna montata.
Il sole mandava raggi fiochi che potevano non sciogliere la neve. Un istante dopo udii un rumore e
capii che ra uno scoiattolo che rosicchiava una nocciolina; la sua pellicina era ramata di biondo.
Nell’aria svolazzavano uccellini multicolore, c’erano merli che fischiavano senza tregua, i
fringuelli trillavano e un pettirosso che cinguettava.
Poi sentii un colpo di vento che mi sollevò come se fossi una piuma.
Quando la bufera finì mi trovai distesa sul mio letto. La mattina seguente sentii la buona notizia
della giornata: - Si parte per Noli! -