Dispensa Camera Raw 8.2
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Dispensa Camera Raw 8.2
Contrasto: agisce sui mezzitoni aumentando o diminuendo il contrasto. Aumentando il contrasto le aree semiscure della foto diventano più scure, mentre le aree semichiare diventano più chiare. Riducendo il contrasto si ottiene l’effetto inverso. Luci: permette di regolare le aree più illuminate dell’immagine. Trascinando il cursore verso destra potete schiarire le luci, trascinandolo invece verso sinistra potrete recuperare le zone dell’immagine troppo chiare. Ombre: agisce sulle ombre dell'immagine. Spostando il cursore a destra recupererete i dettagli nascosti dalle ombre, mentre spostando il cursore verso sinistra otterrete l’effetto opposto. Bianchi: permette di regolare il ritaglio del bianco. Spostando il cursore verso destra aumenterete il ritaglio dei valori più chiari, mentre spostando il cursore verso sinistra ridurrete il ritaglio dei valori più scuri. Neri: funziona in modo simile al cursore Bianchi, ma agendo sul ritaglio del nero. Chiarezza, aumenta la profondità delle immagini Vividezza e Saturazione che regolano la saturazione, nel caso di Vividezza, proteggendo l’incarnato. CURVA DI VIRAGGIO Il secondo pannello è Curva di viraggio, la curva non è altro che una rappresentazione dei livelli di tonalità dell'immagine: nella parte alta sono presenti le luci, nella parte centrale i mezzi toni e nella parte inferiore le ombre. Questo rapporto può essere alterato sia agendo direttamente sulla curva facendo clic sulla scheda Punti, sia utilizzando i cursori Luci, Colori chiari, Colori scuri e Ombre, nella scheda Parametrica. Dettagli Nel pannello Dettagli troviamo gli strumenti per rendere le vostre foto più nitide e comprende due gruppi: il primo, Nitidezza, migliora la nitidezza dell’immagine agendo sul contrasto dei bordi, mentre il secondo, Riduzione disturbo, si occupa di eliminare il rumore digitale. Fattore: permette di regolare la definizione dei bordi, individuando i pixel che differiscono da quelli adiacenti secondo i valori specificati dalla vostra regolazione; Raggio: consente di regolare l’ampiezza dei pixel a cui viene applicata la nitidezza; Dettagli: regola la nitidezza dei dati ad alta frequenza dell’immagine mettendo in evidenza i bordi; Mascheratura: serve a limitare le aree di elaborazione in prossimità dei bordi. Nota: Per vedere bene le modifiche di questo pannello attivate uno zoom di almeno il 100% Col gruppo Riduzione disturbo del pannello Dettagli potrete eliminare o ridurre, nei casi più gravi, il rumore digitale. Questa pannello offre 5 controlli: agendo sui cursori Luminanza, Dettagli Luminanza, Contrasto luminanza e sui Colori, potrete ridurne l’effetto, col controllo Dettagli colore, ne regolerete la soglia. HLS/SCALA DI GRIGIO Il pannello HLS/Scala di grigio è costituito da un gruppo di funzioni che offre una correzione selettiva delle tonalità, della saturazione e della luminanza. In ognuna di queste schede emerge una particolare attenzione al singolo colore. Per ognuna delle schede Tonalità, la Saturazione e la Luminanza, potrete regolare i cursori Rosso, Arancione, Giallo, Verde, Acquamarina, Blu, Viola e Magenta. Facendo clic sulla casella di controllo Converti in bianco e nero, apparirà solo la scheda Miscela scala di grigio. Tramite i cursori presenti in questa scheda potrete regolare autonomamente i vari canali di colore, lasciando libero sfogo alla creatività. Quando farete clic su B&N verrà applicata una conversione in bianco e nero automatica, agendo poi sui cursori è possibile migliorare l’immagine a seconda del proprio gusto. DIVISIONE TONI Il pannello Divisione toni permette di fare delle correzioni, ma soprattutto effetti creativi, regolando Tonalità e la Saturazione per le luci e le ombre. Al centro del pannello è presente il cursore Bilanciamento, che consente di distribuire in modo differente il contributo dei viraggi. Spostando il cursore verso destra si favorisce il viraggio delle luci, spostandolo verso sinistra quello delle ombre. Lasciando il cursore al centro, l’effetto è perfettamente bilanciato. CORREZIONE LENTE Le lenti delle macchine fotografiche spesso producono dei difetti: distorsioni, vignettature e aberrazioni cromatiche. Le lenti moderne, grazie alle nuove tecnologie, hanno di fatto ridotto questo genere di problemi, ma con particolari obiettivi alcuni difetti permangono. Immaginate per esempio la fotografia di edifici architettonici, spesso le linee non sono dritte come dovrebbero, ma tendono a incurvarsi. Per risolvere questi problemi, in Camera Raw, sono presenti degli strumenti che trovate nel pannello Correzioni lente, visibili in figura 6, atti a ridurre o a eliminare questi difetti. Nella prima scheda del pannello Colori, ci sono una serie di funzioni dedicate alla rimozione delle aberrazioni cromatiche. La prima, che agisce automaticamente, si attiva facendo clic sulla casella di controllo Rimuovi aberrazione cromatica. Subito sotto ci sono dei cursori che servono a rimuovere le aberrazioni cromatiche viola e verdi dai bordi, regolando i cursori Tonalità viola o Tonalità verde e quindi la loro desaturazione con i cursori Fattore viola e Fattore verde. Subito sotto ci sono una serie di controlli distribuiti in due gruppi. Il primo, Trasforma, consente la correzione delle alterazioni geometriche agendo sulla Distorsione, sugli assi Verticale e Orizzontale e permette di raddrizzare le foto usando i cursori Ruota e Scala. La seconda sezione, Vignettatura lente, consente la regolazione dell’effetto vignettatura che normalmente crea aree scure sugli angoli della foto. EFFETTI La vignettatura non è considerabile solo come un difetto della fotocamera, ma in certi casi può diventare un effetto creativo; per questo motivo Camera Raw 8 offre un pannello, nel quale è regolabile anche l’effetto granulosità. Il pannello Effetti, è diviso in due sezioni: nella prima, dedicato all’effetto di granulosità, potrete regolarne la Quantità, le Dimensioni e il Disturbo. La seconda sezione, dedicata alla vignettatura, permette di decidere la Quantità e il Punto intermedio, il grado di Rotondità della vignettatura, l’effetto di Sfumatura e per finire potrete anche regolare le Luci. Questi cursori variano poi il loro effetto a seconda di quello che selezionate nel menu Stile, che contiene le opzioni Priorità alla luce, Priorità al colore e Sovrapposizione colore. CALIBRAZIONE FOTOCAMERA Il pannello Calibrazione fotocamera, visibile in figura 9, in realtà andrebbe visto per primo perché permette di calibrare la propria fotocamera e di conseguenza influenza tutti gli altri strumenti di correzione di Camera Raw. La prima cosa che troviamo è il menu Elaborazione, che per impostazione predefinita riporta 2012 (corrente). Questo menu determina i metodi di elaborazioni che si sono succeduti negli anni, quello del 2012 è appunto quello correntemente utilizzato. Per foto elaborate con metodi più vecchi è possibile selezionare 2010 e 2003, ma consiglio comunque di usare sempre il più recente anche con foto già elaborate, questo per avvantaggiarsi di metodi più moderni di elaborazione. Se desiderate fare una calibrazione manuale potete usare i cursori presenti nel pannello suddivisi in quattro sezioni che permettono di regolare le Ombre - attraverso il selettore Tinta - e i colori Rosso primario, Verde primario e Blu primario. Per ogni colore primario potrete regolare la Tonalità e la Saturazione. PREDEFINITI L’ultimo pannello presente in Camera Raw 8, è Predefiniti, qui potrete memorizzare set di impostazioni fatte negli altri pannelli. La cosa è molto utile infatti se si tratta di elaborare foto fatte in condizioni simili, registrando un predefinito potrete applicare le stesse correzioni, risparmiando moltissimo tempo. Per registrate un predefinito, dopo aver fatto le correzioni con gli altri pannelli, fate clic in basso sull’icona del foglietto con un angolo piegato, apparirà la finestra visibile in figura 10, nella quale potrete dare un nome al predefinito e scegliere tramite una serie di caselle di controllo, quale correzioni applicare. Fatto questo fate semplicemente clic sul pulsante OK. ISTANTANEA Serve a salvare appunto una "istantanea" delle regolazioni effettuate sino a quel momento, per recuperare anche in seguito il "semilavorato" a cui eravamo giunti (è un'alternativa al salvataggio fisico di versioni intermedie della nostra elaborazione). Le istantanee si possono anche usare in modo creativo: elaboriamo uno scatto fino a ottenere un certo risultato e definiamo un'istantanea; poi eliminiamo tutte le modifiche per tornare al file originario e seguiamo una strada creativa diversa, creando una seconda istantanea della nuova elaborazione; ripetiamo queste operazioni quante volte vogliamo. Alla fine avremo tante istantanee, una per ciascun risultato creativo diverso, che potremo recuperare in qualsiasi momento.