Il saggio finale dei bambini dell`asilo

2
. ’
N, 163
“- , ww 20-2 1 Luglio
L’ECO -DI?3ERGAMO
I « Giovani turchi 3.
Ccstantinopoli, 19. - Più di cento ufficiali della guarnigione di Adrian\opo& avrobhero telegrafato dall’ uffidilo di u&
città al Sultano, dopo avere occupato P ‘ufficio telegrafica, domandando che vengajno
accordate dloro 16 sf!vsse garanzie che domandano i sivoluzionari d,i lKoaastir. Il giornale annunzia che, Ila propaganda d&l artito
dei giovani Turchi, ha fatto pma ancR Q nel
L’inscrìzìone al Pellegrinaggio Berrgmasco a Lourdes sì chìude ìmpropogabilmente il giorno
2 i Mart. 1 ss. Vescovi Conf. Ctiilo t: Metodio.
-
Iltre i privati, le Amministrazioni
>rovinciali 8 comunali, le Asjocinzioni
lgraric, zoot~~cnich~, le Carnero di
>ommorcio, lo latterie sociali 0 le
18118noie d’un troppo intenso movinento locale pel quale assolutamente
1onsono adatte - mentre il Governo,
liciamo, ci rifiuta di costrurre la diettissima, esso trovasi ogni giorno
mpegolato sempre pih in diffìcolth
li ognigenerei, non sapendo pih come
browedere al crescenti bisogni, specie
ielle città di Bergamo e di Brescia,
0 quali giustamente reclamano uu
ervizio intenso e diretto con Milano.
Non.permettendo a noi di costrurre
sola, ma fece tutCi aspettare; il primato < 1 a direttissima, la linea Treviglio-Mi; ‘interesse è il nosto d’onore sabbalo 1 av,
ano, giA sovraccarica d’un movimento
rrana quei bambini per l’istruzione e
ntensissimo interregionale ed interCeducazione dei quali non risparmia
kazionale , deve sopportare anche
r‘0 e cure.
yan parte del movimento locale tra
E sta bene, perchè questo è il mlgkir,
rnezzo di giovare al popolo; contribuire ci SI vl[ilano e Bergamo, e tutto poi il mo211suo elevamento materiale, ma anche m3 rimento locale tra Milano e Brescia.
r!ale.
Ora, come B mai possibile tutto cibi;
Noi vorremmo che tutti gli industx~a”
clelle nostre Provincie - proporzionatamet~~ :E’ bastato ultimamente un semplice
e alle loro forze - facessero uanlo Ia 1, Ipostamento di pochi minuti d’orario
ii uu treno, per mettere in serio conIIn. Silvio Crespi a Capriate. ‘t,‘iano ceri’
:Illora avrebbero degli o erai che uardan: litto gli interessi di Brescia con quelli
l
2attadre ambulanti di agricoltura e
Ipicoltura, le Commissioni provinciali
il miglioramento del bestiame, 18
I provvedimenti del Sultano. >er
Società cooperative per l’utilizzazione
‘L’agitazione
in Albania,
iei pascoli montani, noncha tutte le
Londra,’ 20. - Il (( Daily Th&+
tltre istituzioni che si propongono il
graph )) ba da Castant,inopoli che per xogresso 8 l’economia agraria mon,ana, e quanti intendono dedicarsi alla
previenirei dim,ostrazioni
di qualsiasi
genere, il sultano ha r>fiomosx ad un xoduzione e diffusione dei semi a- 11padrone non con occRio di invi CIia e cor
iatti
alln
rigenerwione
dei
pascoli
cui
uontani.
si deve
Nelle domande di contributo
ndicare il nome d4 concorrente, 8
zion’e e di capi.
mata.
Le truppe
d,i Anatolia,
la
;lensieri d’odio, ma amorcvoImenfc, per&:
1ie1 principale conosconoun vero paro: st a,
rlno certi allora gli industriali
che le som
nasse e gli scioperi non obligherebbero Ir
oro macchine ad arrestarsi con danno im
iella localiti dove si trova il paso010 :rnenso
materiale e morale dello stesso cd
da migliorare con un completo pro- pitalista.
gramma .tecnico, ed il preventivo flin montagna
aumr&nta oigniii gioIW0. nanziario per lkttnazione delle opere
GRONE,20. - Conferenzaagraria. - E
Tutstcavia b&so@a considerare eB%e- di mi&ioramonto.
1puh dire, ‘senza ombra di esagerazione oh
Le domande saranno s3ttopx&e .al- 1tutti gli -agriaoltori di Grone sono interve
rata la notizda che stabilisce la cifra
dei rifugiati
a 7 mila
uomini. Non l’esame dt:l Comitato zootecnicc, che 11nuti alla aonferenara ohe il dott. Federio
Pesenti dell’ Unùme~~AgricoZal3ergumacroah,
fitXrJ~Jr3, affatto probabile che gli al- proporrà la misurd del contributo, il 1tenuto iori, subito dopo Meen’alta, in qne
quale
sarà
pagato
per
una
metà
all’ihnnesi, anche coll’ausilio
di ufficiali
Ista parrooohis.
e
mnLcont@nti, posEano realizzans il lo- nizio delle opere di miglioramonto,
Il oonferenziere per quasi un’or&, ao11
per l’altrà metb ad est cuziono ulti- f3u8 parola popolere 0 oonvinoente, riusoì
ro sogno. Essi mancano
di arganizza1tener legato
8 s4 il numerosissimo
uditoria
t3 sopratutto
rinsci a persuadere questi oon
tcontadini
della neoeosit& di migliorare
endo ora anohe meglio di prima, e 1’ aienda continuando
attivissima,
pur essenosi introdotti
nel servizio
notevoli
milioramenti.
Al proposito,
poioh
vedo ohe la Comkwiono ammini&atrioo
dei trame B piene
i tanta buona, volonth di migliorare-Semre pii’1 quosto imp6rtantissim6
serv:zio oittedino, vorrei snggerirlo
io pure alcuni milioramonti,
cha ai reclamano
do1 resto an.
he altrovo.
FI prima di tutto,
non si potrebbero
int rodarre nello carrozze i frani ad aria comPirestia ?
Riceviamo e ben volentieri pubbliUn comune femminista,
chiamo :
Per lodevole iniziativa di questo zelanUn piecolo angolo die’1dipartimento del-
l’Oise, sul confine belila Pccardtla, un iccolo tissimo parroco, giovedì acorso, festa della
angolo remolo, verde e tran uillo, Proissy, B. V. del Carmine, il dott. Federloo Percscnta un caso sin&olaJW Bi femminismo aenti dell’ C,iione Agkola Bergamasca, tenne
Gon jinteso c ben praticato. *Na il fenom.aniu in una sala del nostro Asilo, una pubblica
non è per nulla il risu’ltato di una rivoluzio- oenferenzo sulla questione, per noi imporne modernissima di suIIragis613: è invece i’ tantissima, della latteria eocials cooperativa.
Il co~ferenziorf.3, con frase popolarissima,
frutto ereditario di una successione pi casd,
che hanno fatto una larga parte del pdsr6 ha illustrato al numeroso uditorio le varie
forme di latterie eooiald, dimostrando
oome
pubblici di Froissy alle dovn@ del 1~0 .
quella.ohe ai basa, in tutto
Proissy ha una popolazlqne di 53r abi- sia da preferirsi
tanti. Il viaggiatore che vi giunge, trova ?r- e per tutto sul oonoetto oooparativo : ha
rivanfio un capo stazione m abiWJfen$~mJll, enumerato i molteplioi vantaggi finaszkri
sooiale oooperstivs
ama brava signora, il cui marito e%rcNa at- B morali della latteria
tribuzion i subordina& nella stazione stessa. ed ha esposto le norme per la oostituzioae
!Wl’internc del comune le funzioni del pro- e per il buon funzionamonto
di questa
sooiet8.
Il dott. Pesenti ha rieposto posoia brillantemente alle numerose obbieaioni
fattegli dai presenti, oogliendo da esse ocoasione
per dimostrare anoor meglio oome le veoohie
forme di latterie,
esistenti anoora qua e là,
e preoisamente
quella
della prestanza del
#odioi
chilometri.
-Ca bal*biera ha anch’ess.a ereditato da’!la latte 8 la lattepia turnaria presentmo molti
e aome percib si
madre la sua bo’ttsga. E l’attu.a!e K capo-sla- difetti ed inconvenienti,
r;ione )) piA da ben dodici anni esercita ono- debba preferire la latteria sociale coopera tira
caccia del telegrafo, del capo-tamburo e del
parrucchiere locale sono tut& esercitate d.a
donne. Ln portatrice delel Iettwe ha eredltata dalla tnadre il suo posto, dorsi pure la
fattorina (It.1 t&gra~o, la quale trovasi talvolta costrcklta a tappe di wrvizio di oltre
rovolme:ito lie sue funzioni. La figura pi?
caratteri<tica è qullll’a dell’aralda munlcl-
pale rbui 6 affidato
il servizio
delle
gride
0 di compartecipazio9xe.
a su(\!l (li lnmbnro. E’ una vc~cchia rubizza
di ~IIW ti0 anni, nipote di un so!dato del
primo
11tbl ero, ~1 ha orcdifnto il tamburo
daill’av~, n~wlhr n 83 anni sulla piazza del
parsa d~Jr::nlo un bando.
Un giornalista pa’ri :no che ha visitato il
ti B\ice e fiera delle sue
paese I’ha trovata
mansioni, ch’)msa elsercita ancora evocan,do duo volte per settimana la voc8 rauca
ed i-rug$nita
dd vecch’io tamburo dome- dott. Federico.
stico.
ARDESIO, 19. -
/ frutti della scuola atea,
J.8 CC
Ci*oix D cita le slalisCchc uIiicia:l
--
r-
dcI1;1 tlclinquonza dei minorenni, procc.
dondo di dcccnnio in doccnnio dal 1830 a
3
Cospicue ben ficznzc. -
l,a Congregazione
di Carith di Ardodo CO
piil doverosa gra itudint
rendo pubbliche grazie all’on. Comit iesionc
Centrale di Btinolicenza di blilano :
sentimonti della
1. Po1 sussidio di 1,. 490 elargitole nella
ricorrenza della festa dello Statuto, oomr
Lc cifre riguardano soltanto. i minoren:i
tra i 16 e 21 anno, non quelh dal 12 al lt
anni.
Deliquenti: 6939 - 9008 - 13,910 ---
1900.
18,552 -
19,584 -
20,309 -
27,369 ;
30,485. 1 deliqtienti nel 1905 furono 31441
B’ facile immaginare il progWss0 fUt WC
st3 la scuola si ateizzasse sempre pih.
Che stomaco da struzzo !
1,a storiella vicnc da Marshfiekd (Orenoco).
UtI lale I;rank Dunga di quella città pare
gli struzzi 0 si divertiva ad
inuuI-,r,,ta~:c’ di lutto un poco. Per un pezze
tutta
glp ti andata bone : ma finalmanle
quella
roba accumuba,tasi nel sacco digesti.
VO ha cominciato a di\ien$re incomoda, tari
fn che ha dovuto anda,re alji’tipedale per far.
SCle sbar&zzare. Sotto@osto ad una op+er%
zione si è trovato chio il suo stomaco tra a!
dirittka
convertito in un magazzipo di rJ:
VOICS.~ emulare
gattiere
e in
una cassa di riisparmlo.
Ecco l’irnvcntario :
Tre coltelli, un manico di c&ellla di ottone, una ghinra d’o!tonc di cianile da pesca
rc drw C~,YIUCC(~
da carab na cariche, tre
c,r~~clli~rIi:~,tra clJiavi, tre n%:nctp da cinqur
soldi 0~15da dicci soldi ; 17 chiodrl di feyc
da cavalli,
l’amo da pescare, una dozzJna
di chiodi e bul1ette.e 175 pezzi di vetro.
Ricucitogli Fa stomtaco, il Dunga sta benissimo e la coltezlione sarà coaserva’ta ne’
museo dell’ospedale can1 una dichi?razYonc
(~~1chirurgo che no ha fatta I’etrazJone.
E... buon appetito !
.
FRA
hm-l-aweE.
A \landelllo, l’ing. Cesare Pan’gatti, mem.
ljro tl~.lla Soc:~71,1\ ctwnn. I.ombnrdi 1848,
giil i<pclllìl @ gcrJ ,!21(&tlcll;i Sociclh Italiana
(li 11. S. conlro i tlanni (l(~lla grandino bi
~lilano. La salma Yerrti traspoytata a 1+J.
al bello
- Beneficenza. - Ringraziamenti. - Li
Dopo la conferenza
si procedette
alla
1La Cassa di riaDarmio dl Milano elargf lir
nomina di una Conlnlisxio?le yrocviaoria,
alla
400 a favore dkla looale CoDgregazi&o d
quale venne affidato
l’incarico
di studiare
tCnrità. La pia opera benefioats eentitament
i mezzi per addivenire
quanto prima ah ,
1ringrazia.
ta&o desiderata
cost8ituzione della Icr1teria
sosiale in queato Comune.
VALTORTA, 19. - 1 danni della p’oggia
La Commissione riuscì capì composta:
- A Valtorta, presso la frazione del Forno
M. R. Don Giovanni
Rnggori,
Parroco
nuovo, $10(LStabina I), straripando o scavan
Pacchiana
- Giuseppe Rwggerj, Sinda&-Giovanni
- Cornaldi Angelo - Calvi Gio- dro aspostò un tratto deli’attual,e strada ca
valcaloria, lasciando in cima sd un profon
vanni - Ruggeri Franiesco - Pewnti
CHIUJXJNO,
19. - Cadendo.- CW%Vegi$
Angelo di qui, oadcndo acoidentalmente da
carro
su cui
stavn,
riportava
alcune
con
tusioni o lesioni, giadiouto guaribili in no1
pM di 1‘0 gioriii.
CLUSONE, 19. - Psr la partenza del Pre
feltto Anhel. - Rammentandosi auassu l’ef,
ficace i’iu& pre>tato #dal Prefetto di BI jrgamc>
comm. Aphel alle iniziative clusonesi per ‘.
ferrovia e!ettrica, per l’ospodalc, Por I’asi
lo, per le case operaie ecc.,. si sentì anche
il dovorc della riconoscknzn, specitimcntt
in (Itio-la circostanza do! suo trasloco ;
kwJt1.a. Interproli dai srnlimmti
di qlicst:
c*iltndinanza si sonb già 14,si il nuovo Sin
dato rlob. Barca e I’asscssore anzi ano rari
Grassi nella visita che essi fecero l’altro 8’i
al comm. Aphsl ; ma a IUi s#arà anche prc
senctato un indirizzo firmato da tutte lo pub
bliche amministrazioni di Cluqonc, con ;
calpo il Comuna.
CRESPI SULL’ADDA,?O.
- Saggio tinalc
all’Asi Pia. - Riceviamo e pubblichiamh
Sabato er caso mi trovavo a Capriate
d’Adda e Pui cortesemente invitato aila c a
zione Crespi ove si dava il saggio fina? ul
I’Asilo infantile.
Anche questa benefica istituzione nacqlic
e Tive - come tutte lo altre di quella 11a
zione - per la munificenza e la generosiia
di quella famiglia di industriali
attivwiIni e ad un tempo padri amorosi dei loro onnrai che è la famialia Cresni.
’ Il sa gio ri usci s$endidam’e&e e ad c)
nor de‘f vero dobbiamo notare che se fu
-
PN
ilbanihette
d'addio
al Pref’fto
Ognuno oerto pub osservare 8 riconoscere
verno di soddisfare ad un tempo Ia Eppure le -targhette smaltate indioanti iil
tanti bisogni di carattere locale, sopn3 Jwmero ohe deve oontenere una vettura c,i
. forae per gli anfibeti
!
1prati ed il becltisme e aasiouraro il bsetiam
una sola linea gi& satura del movi - fIono..
A Genova, per oitare un esempio, no
1stesso aontro i danni della mortali&
Qu mento generale, B evidente ; quindi
lolamente B d&a la oontravvenzioie
-aagI u
f3i spera di costittire
presto un Consorzi
il Governc, non decidendosi ad ac tgenti muniaipeli
al fattorino
ohe non f àl
tlells Federativa Bergamasca.
Sappirtmo poi ohe in questa,Pmrooohi cordare a noi la costruzione della re rispettare il c oompleto », ma i oittadin ti
clamata direttissima, non -può che medesimi, menomati nel loro diritto, oaooia ,t3.nellt~ frazione di Monte di Cfrone ai fa
continuare a dibattersi in dif%olti no a viva ferza Yintruso dalle pimttaform~ 3.
1ranno, sotto la guida dell) UmCons,8grk&
Da noi neturalmente
si agile
in mod 0
rielle esperienze . di oonoima,zione
ohimior
inesplicabili, concedendo e togliendo
fmi preti.
un po’ da una parte ed un po’ dal ael tutto contrario.,. peroha, se devver 0
Va data lode a;l .rev. sig. Parrooo, do]
l’altti, senza mai accontentare nes manca un postioino nella vettura, si laiioi &
(Giuseppe Cambienioa,
appeso oome un quadrumane fuol li
ohe faoendosi
ini
Anno, e quel che 8 più con gravissime l’intruso
tlella piattaforma
sostenendolo
ali’ oooor L
iciatore di questa oonferenza ha portato RI
danno
e
delle
ferrovie
dello
Stato
(
renza fraknamente
pel bavero dcilo giubba 1.
1pb di risveglio ogrioolo nella nostra Psr
dell’economia generale del paese.
E nou credo di esagerare.
1:OOOhi&.
Adesso, a Brescia, l’agitazione con
.Infine, e oontinuando
l’enumc lazione d
e faoendo confronti
CO’
SOVERE, 19. - Saggio finale dei bambin tro la, del resto, ben -meschina ftici ” altre innovazioni,
ohe l’inai
deVAsiloinfantile. - Giovedl u. s., qui ; lifazione accordata a noi, va intensi 1le altre oitt&, potrei rioorhre,
fìcandosi, ed il Presidente della Ca- 1fismento di molte nostre vie potrebb
I3over8, alla, presenza delle autoriti
oiril
oeleremente dXmpegnet0 aalle tram
3d eoolesiastiohe
del psese e di molti altr
mera di Commeroiobrc sciana ha ora dii_ .venir
1uivitati
ebbe luogo il saggio annuale de
ramato ai Deputati 8 Senatori delll P .vie-cisterne.
A ‘questo riguardo
rioordo ansi, ohe al .1ssmbini
dell, asilo infantile
diretto
dal11 Provincia_ di .Brestia, al Sindaco 4kl.l~
a 1l’epooa
del Commissario Regio ultimo ve
1R. suore <di cariti.
Il programma
era va
zitta, ai Presidenti della Deputazion e 1nuto, era skata annun5i8ta 1’ ordinazione $;
1:iato : agli eseroizi dl memoria si alterna
B del Consiglio Provinciale, ai Presi - 1una di queste oarrozze sprnzzatrioi,
rn,&
7vano quelli di ginnastica
e di rioeszione
denti dell’.&sociaziane Commercia11
e 1poi non se ne seppe inveoe piU nulla 1.
1Ed in 3utto i bambini dit%kw ottima pxwve
sd Industriale Bresciana del * La Bor‘- Eppure, oltre che utile, potrebbe fors e
1E gli invitati
tutti
apprezzarono
1’ operr
ra B e della Società G. Zanardelli frra 1tornare auohe finanziariamente vantaggioaa .
Jneritoria
delle R. Suore ohe, con solerti
Ad ogni modo, oui toooa, tenga oonto d i
4mra e oon aasidua fatioa,
li educarono
Bresciani in Milano, la seguente let queste
mie raooomandazioni,
peroh&, ae de Il
1poiohe B bene e di interesee sooiale ohe 1’s tera :
3as0, vengano cLttuate.
1ximo dei piocoli sia indirizzato
:bll’ utile ed all’onesto,
l
Aphel.
Ci si comunica questo primo elenco
uale oattiva prova faocia sulle nostre tramie il freno meooanioo , che funziona sem- dli aderenti al banchetto in onore del
re oapricciosamente
e’ ohe B così faticosa ’ 1Q-efetto comm. Aphel :
el personale, mentre il freno ad arie eomLeidii tav. Francesco - Rota tav. Giusepressa, SO ha 1’ inconveniente
di essere aluauto oostoso nel suo impianto,
B pur B 1PO- CaJnozzi-Vertova conls Caare - TerGiulLo - Mustita tav. dottor
empre il piU potente e perfetto freno che 1 iii marchcw
* . ,di Cui.auaggio - Zappa tav. A~;~,~;0so3
i oonosoa. Con il breve volgere
di una
l
- Gavazzeni nrol. tav. uff. Antonio
lanetta, esso funziona
siouro 8 preoiso,
- Prali ing. Caot&o’~Saladino
tav. G. Batenza obbligare il manovratore
a continue,
tivta - Cappelletto AgosdirM, ispettotie forenergiohe stracoisture
8, suon di improperi,
stale - Sina tav. Luligi, sindaco di Taverid abolire pure il freno elettriao, che bruoia
nlola - Ferrasi0 tav. dott. G. Baltista, comli Bergamo. Infatti, avendo la nostra
rovina il piU delle volto le visoere del
missario prefettizio del Camuno di Bergamo
città reclamatoed ottenuto che il dirette aotore medesimo.
- Foa+e&i
Mg: Luitgi - Oetiker Emilio iel mattino per Milano non fosse ar- Abolite il freno meaoanico e non avrete Bartolozzi tav. Ermenegildo - Belotti CarIiU
spettsooli
strooi
di
oitfadini
trasoinati
.
P
‘estato a Treviglio, per ivi poi ob- ber lunghi trstti sotto le ruote inesorabili
lo, capitano dd Reali Ca,rabinieri - Baroni
Itigare i pasaeggieri ad attendere p81’ fl ielle vettore e non più stridori di catem ing. Baronio - Chi’tb liaq. Ghseppe - On.
lroaeguire, altro treno proveniente daL t*ese od allentate, di molle oompreose e nor Egldo C&u@ti, de( utito” al Pariamento Fqgaccia tav. avv. e erolamo, di Clusone Brescia per la linea di Rovato-Trevi -. (obbedienti, e non pih souotimenti vibrator
Comm. Giovanni Ceserani, di Carava gio glio, Brescia & insorta alla sua volta > (lei sedili.
Dott. Polibio Bietti, di Milano - 9 anmni
protestando contro la precedenza dat:t
Di piti, peroh
i fattorini
non hsnnc Q
tav. Giorgio - Rolla Antonio - Cavezzali
assoluto
di far
osservare
jil
a Treviglio al treno di Bergamo ir 11 1’ obbligo
Albe& - Andriano rag. r;n.ric~ confronto di quello di Rovato, e re - (K completo l oosl oome ai ~88 nelle altr e
- Dolci Antonio d$ LuiiM8,
e
si
permette
quì
de
noi
ohe
le
piat
clamando, perche, come si è trovate; J;sforme si trasformino in barili ed i liber i
- F!rizzmi dott. Guido - Corti ing. tav.
modo e materiale per fare treni loca1 cittadini in tante aooiughe QOB 1, obbligc D &i pi - Camplani datt. Nicola di Zorzino diretti fra Bergamo e Milano così si :3i trovarsi, nelle giornate oalde fra gent 10 Facheris tav. Alosisandti, di GrumMlo del
trovi modo e materiale per fare al - 1aooaldata e variamente profumsta, e con 1& lIonte - Angdlini cnv. Alessandro - Morali
Clemente - Dott. Tini GucJxtirnoni, sifndacc
trettanto a riguardo di Brescia.
1prospettiva di pordcro contemporaneament e di S~irrto - Galag i Luigi, direttore Fotrnai
.l
reopiro,
Ma l’impossibilit& da parte del GO
Per
latostituziaoe
diuna
lapria
soiiak
8 Poscante.
ombattesue in ogni guisa il pro‘etto municipale per mandarlo a
IIlionte, giungendo fino, non ha guari,
ii 3.un entusitbstico articoletto a favore
.ella SocietB straniera delle acque, a _
bliasimare quasi il nostro Municipio
lerch& non si è dato mani legate in
lalia della Socie& del suo cuore,
Queste non sono chiacchiere, sono
fiatti, e ~38la aigoora doppia acca ha
& mente labile, possiamo all’occorenza sempre provarli citando le
Irecise parole della Rassegna.
DO>v’è,adunque, da parte nostra,
1It violenza, la maldicenza, ece. ecc.
attribai toci dall’impareggiabile dopm
Pbia acca 3
Giuoco
puerile 0 invece il suo,
CIuando, dai molti ostacoli creati dagli
0 ppositori al progetto municipale per
1’‘acquedotto d’Algua, pretende dedurIl e la prova, che il progetto non deve
adunque essere baono. Sarebbe come
chi desse del ladro ad uno, e poi pretcsndesse che cib sia dimostrato, ptl
emplice fatto che vi ha chi lo dice,
81
Bel sistema, perdinci !
Iservizio
dei
tmsVittadini.
Mentre il Governo continua ad atma11
mgo l’e&me, se furono difficiletti
gli esp’
r imenti dati furono però così bene aIl!*:. pare pretesti per rifiutarci di costrur1iati con esercizi ginnastici
e ricreativi,
e la direttissima Bergamo-Milano, l’ocon canli esilaranti che le tenere menti dthi a quale, intensificando il movimento V esse in brevs andare sokacoaricare
s<
anc*iulli c~crtamcn;c non furono rn(%c sc.1. xale fra questi due importantissimi Z’ienda di tanti pesi, da renderla in hove,
t o IC dure prcssoic che SC fanno oggi (101’~~ entri industriali e commerciali fìni- RI3 non passivs, quasi.
L:* pratioa psrb, lo devo pure riconoscero
i ntclligcnze precoci danno poi domani dc.
ebbe con l’avvantaggiare anche le :auoamonto, mi ha dato torto, ed io sono
1’agazzi scemi perch& forzati a ragglonarc
errovie dello Stato, pnr liberandole en lieto di oonfeasarlo, il rervizio prooeanzi tempo.
aProvMcia
Cr
partenza era stata contromsnds
ta temporarismecnte, liannio ricevuto
l’andine di mert2iersi in marcia. Il numtero d&le mo~@ che si rifugiano
Il
-PB0
DIRETTISSIMA.
1contributi
dello
Stato
imperi&.
Ed ora staremo a vedere Comel’andr& 8 fInire.
Debbo anzi tutto oonfessere franoamente,
01he io non fui mai molto tenero delta muIl ioipeliaxazione dei trams, temendo -ohe,
&nmeotsndosi oon ossa lo osigenzo del
Pnbblioo e le esigenze del personale, si do-
Belgrado, 19. - Il artito dui giovani rs
dicali accsttò inIcompromisi offerto dai vocchi radicali, c lxJ*ciò ì+ risoltila la crisi. Socondo qiic~lo compro~llc+o Vtvlimir~ovi~cConIporrli il n110\‘0 ;abili~llo
ccbhi: \‘c~l.r~iirovic
dei pascoli montani
presidcri~a c I;l\‘c,l’i pubblici. ; Milovanovic )er il miglioramento
estcri e intcrirn giublizia; MilovovJevic in
Con decreto reale il Ministro di a- Assistevanoal saggio finale oltre il Par c!
‘T*ni ; NiccAc,
cu?ti ; l’opov:c finnnzo 0 iln- @coltura ha stabilito che per conse- C:o ed :il Clero locale anch> la signora ‘lere
terl.;l; ‘rimmercio ; gcln. Sbcpiianovic guerra.
S
Crespi consorte all’on. Silvio, che Prix
Le nuovo elezioni avranno hm60 al più Suire il contributo governativo inteso Sa
nel soccorso finanziario e nel bul,n
. 1 promuovere il miglioramento dei ccmprc
tardi 1’8 settembre dell’anno prosslrrdo.
)ascoli montani a sensi della legge onsiglio a’ suoi operai non volle manca-t
cara Tcsticciuola e con vivo intere Fa
i aprile 1908, n. 135, gli interessati r1lu3la
segui lutto il saggio di quei pi,co’
CinamatogrLfo marocchino.
ievono presentare domanda su carta fnerl:o
igli dtli suoi operai ed alla fine dis!rJl,li
3ollata da L. 1 al Ministero d’ agri
I I Sultano verso Rabat -Anflouss
vincente
rxcnii c regali a quella numerosa fami$id
:oltnra, industria e commercio (Ispct cli vivaci carcaturc. L’on. Sil& pure nc 11
Tangeri, 19. - Si annunzia cha ill Sultano iorato generale zootecnico) non pih 1mancò. E sappiamo (xhc Jn tal giorno aTIarA
& flartito Pr ToujfL1rt a scssnnta chilometri
i mportantissimi delle sua industria rlct,:o
da R;il)nl ; ‘I(b II*ihii Zwrs 4 sono wtlonics- iardi del 31 ottobre prossimo.
Possono conseguire il contributo clevano altrove la sua p’csenza c li1 sud lJ”
SO; R;IIMI
0 S;IIV conir calme.
a
grndo L;upe&re 570 uffhciali dalla prima & sccondn divisione
della guardia
Camerasta per inlrdye
Ci si rcfive :
corpo di armata di Ad,tUnopok
.-
I soliti Gabinetti serbi.
31
sLugli0 JM.A&~AoBO,
agna che ques:a
d0re
all’uopo;
1908
Questa Camara il 20 giugno u. s. arteci
Dava alla Direzione Generale della Perrovi c
Lello Stato il scguenle ordine del giorno ~1
fercntesi ai miglioramenti da apportars i
nel servizio delle comunicazioni tra Brcscl; J
*
.,3 Milano:
(( 1,a Camera di Commercio di Brescia -.
di fronte ai provvedimenti Presi dalla bi
rezione Generale delle Ferravie dello blalr j
intesi a favorire le cotiunicazloni tra Bcr
gaJno e Milano - provvedimenti che sun,
in [email protected]’ contradd.zione con ‘le diohiaid
zioni fatte alla Presidenza dalla Disezlonc
stessa, la quale adduceva la -mancani& d
materiale rotabile come l’unica causa ci11
impcdiFa I’accoglimen;o del dosiderotl dqcelo coliiJllerc;al~ brcsciano - protcsla cot
tra la in.giusta disparità di lrattamenlo II
le due cJltà sorelle - e fa voti - che ’
aspirazioni gia da lungo tempo espress
ciwa le comunicazioni tra Brescia e M’::
indugi asse
no siano senza ulteriori
-
ci Murnigottli -
f anom Giuseppe -
Vac-
cbv. Enrico, procuratore del Re Conti rag. tav. Giulrio, sindaco di GMago
chelli
-
Rezzoli Antoni& segretario comunale di
- Severgnini rag. Luigi, Segretallito comunale di arava6gi.o - Bietti ~ng.
Ugo, di Cajravagg;b - tiletti Canlo, sindaco .
di Cr3ravaggio - Canevisio Battissta, sitidaCO di Fotwovo - Marchesi Francesco,ars$essore di Fmnovo - Canevisio Fotiunak, di
Fornovo - Qiannuni Gatii ca itano Umberto, dli Treviso - uot’t. Italo Bacini, veteriGarhgo
nari0
pflwinaiale -
Panscra aw. tav. An-
tonio - Bardagna ing. Virgilio - G&ni dottor tav. Luligi - Rota Achille, slndaco’dii
Almenno 6. Bartolomeo - Agazzi Carlo, di
Almenno 6. Barrbdomeo - Riva avv. Pkcle,
consigli-re provi&iale - Maestro Nattioli,
,
d,ln&xe dal Conservato,rio- A&daac.hi,citpittino d’artliglieria c Brissolaro. Gi&o Bailo aw. Govanni - Galimberti Antonio - ’
Bartolozzi Pb&o - De Francoschi Antoni6
- Patirarui avv. Lui i, segretario Deputazi’one Provinoiale - BIebani ing. Bktelmo,
ingegintefiecapo provinciale - Salvhni Lui@ .
- De Francaschi Amddo - Zo& ZaMaria
di Torre Boldone - Zng tav. EdosrdeDd
Bono, .capo del GenJb Civile - Nnlk. Geralarnti Na clli chi Locate - Gorra S,,,,actiano Corni dlincenzo, di Trescoro - Basto’i Antanilo, di Trescore - Minoja rag. Etxs’to, di
Wscore - AlbImi tav. Alf+edo, di CaluZoncageneir@e G:acomo ,di ModolaScb- Nagnetti tav. Antonio di Cis*ino -
laquestione
dell'ixttoudotto.
&&natti
Fortunato
di Pontidda -
Sto&’ cav
uff. Paolo - SpasCilani ing. Bnionio,
hi ZaI
nica - SpnLcinni Emill;o, di Zani.:: - PclIcgriwi. dott. Leonardo -- Alnrcht~tli A&san.
LI Rass-gnu ha una grai fortuna ! dro,
(3-lpra - Salaroli kgnrri
O:trc &l tcn! re a P;irigi, a Iioma ( Pietradi- Alzano
Ambivcri cnv G:ovnnn!i - C11’o;lì
13on enypiamo in quunt’ti!trr+ c: ttà de ing. Vittorio - Fuzier iilg. .4rrigo - Raiegloboterracqupc corrisponda riti iaqna.1 zini Francesco, di Monticelli But~go,*~~a-si travano così bene afl’ ~n;:~~~;!o ccr i2$~:a.rcl& dott. Luigi - Aczza cnv. ’ ,:rsar~b,
direttore R. Poste - Bassi Ralhg&.CilJscllpe, sindaco di Gazzaniga - Pdandi, sind,l
COdi Alzano Maggiore - Testa tav. Francc-.
do burrone un carboniie, in évidente pel’.
sto, presideno Associ,qz:one Sopctari Comucolo di prl?cipitare da un tinmento all’aiirl
iinli - PerIcIti a\f. Giuwpp,?, msmh~o CIu+
nel sottostante vorthce.
In Provifwinl~
ArriIninistr;Il:va
- Vns~lli
inuna infinii;l
di rt datteri btr.1t dii.ari
pc\gner Prinio - Cin\,;lxe ;IVV. C;illi+tO, pre-.
:\ppunlo tld~re lo Stabina riceve IC acqu
+Jnpro
pronti
a venirie
iu ;.:uto,
op
cidenlo Ospcd$c N,lFc’or*o - Boïdoni AIldella valle di Orn:ca, alcuni roveti asslem
@o, cons;&iorn
provincia!e - Goisis Giuportnnamento celati dktr. b q na’ch
ad una corngqrie di sassi ingombrarono 1
.
v’ppe, sJndaco di Cnùn\lnnuovo via pubblica in lucxgo assai pericolos?, pc
icttera delf’alfrtbeto,
ogni qual volt
Goisis
Giuseppe, aqsessorc di Zanica -- Rolis ing. ‘asere il ti:,rren’o nienl’altro che d+pusJlo a
la vedano impego!ata In situazion
Giuseppe, sindaco di Vcrd~llo - Manzrtni -ea
luvionalo che fcalna frequantomento nel1
1:xitiche,
o nclln
necwsith
Ji c.tantirl
Angelo, diretitore Banca Commwcia& ‘stesso Stabina.
condate D.
rinforzato
il
p&rt:
suo
d
,
quei1
FumagaHi dott. Lui@, presidente Go,npqaSul modlesirmo fiume le acque asportaron
Ora la Direzione Generale delle Ferro**
nime di Carit& di Bsrgamo - &+ta avv. Cauno dei ponti in legno e un-altro nta aspo] rispandèva che i voli espressi da quest (l’altri.
Peccato, pera, cha tanta uniformitr millo - PaGnetti avv. Aagé!o di Uusow- -tarono nelila valle di Ornica, troincando c( Caméra di Commercio $erch& siano MI
sì ì\or,?linaria comunicazione coi comuni C glioratie leWmun+-cazioni*-fra Brescia e M di vedute ingeneri, almeno in tttlurlo C,lndini Lu@ - Zavailft .:av. &Xvnnn’
Cassi&o, Onnlicae Valtorta. dei conti 7av<lrilt tav. Giulio -- Wnndr’ifii Panlcb. di
!ano 0 +eeversa, verwmo . tenuti -presen il dubbio, che. elio strirrgt 1.43
Anche di sotto a Cassiglio, pyesso ai cor nello studie del .kturo orario invernale CO corrisp?ndenti parigini o romani, ro Ranica - Pozzoli Franccwo, di Caravaggio
- Tosta Pic~1r0,di Cn’!cic - Snvoldi PAro,
finii di S. Brigida, sempre le acque de11 la fiducia di soddisfarli in quafilo sarà po dnitori ordirwri
o straordinari si ri
Antegnale - Belloaj.WV.-Ciueappe,@uStabina asportarono un tratto della str: sybile.
dntano tutti o semyrc*... : ci uns s:$li di
dioe ~Tr&unale*~ BifK Ernesto - Bernardi;
da r.arrcgg:abile che mena a Cugno di Olm
Al
nostm
ordine del giorno reciso o prz:
!3ersona.
Valentino, segretario Accadaia Carrara -al Bru?Jubo.
sante si rispondeva cvasivamentc con un
Eh% Fratelli - ncnoni Luigi, cas8iere Bar+In %~fi’iJito3 ciò, Scarseggiano i vivcJ$ i formula di assicurazione di fnturo s1ut11
ca Bergam’asca - Cattafeggia Gio%nn[ ‘-.
<ruir,a che ~(1i,l tempio non si ristabilisce, s; f lie nulIa assicura, se non Un fatale pnsr;a;
Dott. tav. Giov-anni P’crinfllilfi --L!\flatiloziiFa ,$uocoforza ricorrere a quelli d:i Ccmio crio agli archivi.
V0rtckva cnnfn rai. Cabri& - Perini - tiOh.
pwch8 ancaho il sa!@, stante la copia dol bc n’Neppure un lontano affidamento ci si (1:IGinronio, <indaco di Il(.rn:c(, - Mndagfiosi
slinmc
sulle alpi, pur risparmiandolo, vJ( va cIi i IlOhtPi voti c le nostre proteste pC
Clom~n tc, sc&!!ctario conluna!@ di ;IlotsniCo,
1w rn?-yn
0.
hanno
essere aocol:i, che le ragiani addo t:
-- B&li tav. Cwarc, direttore Banca-d’Ila];;p
DaI 1890 a questa parte Valtorta ed Orni * k Irossano essere tenute per buone. QUCM ci
- - 011. comm. Silvio Crespi, d!>putato al
si wrwno di 11nnslratla del l,iltr, provvisc 1JarJni non possa essere da noi to!leJhlc ‘7
Pnrlarncnlo --- AIoratti An!titiio, d$etfore illri;l cd in balia tlelln ;tcyu(’ dc!,lo Slabina,
parmi suoni poco riguardo agli intero;: ;1
z;.,ntla Tramviaria, di Bercx?-ro
pr non esswo sislemnbi.I~,
non ìb soggetta
cittadini c a tutto il celo commerciale e ic’i-.
” ” -r-- Dott. ‘G;tF.
wppc Uwcl!i medico -- Ado’fn
Wkli Saker
ordina& manutcnziono.
dustriale s ecialmente jinteressetro; e amen<‘1
ai Po.nto SeI;a - Torri avv. Gian, Giacomo
P
ecita
energica
protesta
si
devass
che
una
sol
8
Dei progcitli pSr una slrada sor!ida e cas
segretari,o’capodel Munirip:o di Bergamo 2
*
rcgginbilo no1 mlcdcsimo tempo, se 1& fc alla Direzione delle Ferrovie da coloro ,h Ii?
ii;gna
avv. l%ina!do, sogrrblnr’o aggitInto
i- .
lrappresentano
leaittimamenle
gli
imporlar
two,
ma anche It’ultimo
sfa dwmendo
z
.
11. Ministero in attesa..... E intanto da 9 tissimi interessi del commercio e della 1clciotto anni qur*sti comuni sono pr&i ancora dustria di Bmscia nostra.
G.i è perciò che io mi rivolgo anche zi
n,on solarnentc della ca,rregg’abUe, ma anch
la S. V. Ill. per una intesa concofde, 1
!di una strada mulatfirra solida P sicura.
quale per I’autorevolezza delle persone, as
E’ inutile chiedere a queste Am;mini&:
suma un contenuto e un significato che in1
zioni delle relazioni sui danni delle ‘nterr
‘ponga allo Fw-r. di Stato il ricwascim~nlt~
pcJi:e : per questi comuni non swvirebber
rhe ad aumentare i faldoni ingombranti & del diritto di Bi1 Iscia a non essere peggi
‘archivi. Basta che kaltorta, cos i suai ettar tratlata della vicina citta sorella,. tanto pi
3058 e are 67 di superficie, figuri nei ?E che essa si limitb a richiedere ciò che rap
.g;stri del censo. E Pantalone paghi, e, s presentava il puro e sempl& minimur
occorre, riscuota i sarcasmi -di qualche in di pretese. Basti infatti notare che menlr
Brescia è legata a Milano da 11 treni @or l
sipiente, per non dir buffone.
nalicri ascendenti c da altreltanti
discei
denti, Bergamo che con notevole athvi;
AbbonamerPfospao9ale
dao&
seppe ottenere quanto ben era dovuto :
suo movimento commerciale, per Ic sue?(111
al 31 Ottobre
pB v8
L. 4&
linee nc ha ben 18, che danno una +~ew
st 31 Dtoembre
L%(8sm @azione ingillqlificafn, infollerabi~l+x
Sarò grato alla S. V. Ill. se vorr$ LlrJì!
conoscere il di Lei parere autorevole su: ma
do migliore d’awlsare pel conseguimenia 31~
nostro le ittimo scpdo fiducioso ch’EIla vor
rB conce%ere tutto 11suo appoggio alla sam
W
. .
IM collettivi
eCampo
ctlfh&at;i~
.=