La descrizione del mulino fatta dai ragazzi di

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La descrizione del mulino fatta dai ragazzi di
La descrizione del mulino fatta dai ragazzi di Novaglie
Il nostro mulino è fatto esclusivamente (a parte la colla) di materiali
riciclati che sono: tanti tappi di sughero, la cassetta di plastica della
frutta, le steccoline dei fascicoli, i sassolini raccolti nel parco, dei
legnetti presi in giardino, il cartoncino di vecchie scatole, della carta
colorata.
Siccome il progetto si basa su proteggere anche l'ambiente, abbiamo usato
materiali riciclati e abbiamo pensato al mulino perché non inquina ed usa
solo energia pulita.
Abbiamo fatto tutto con cura, mattoncino su mattoncino, per creare un bel
lavoro. Prima di tutto abbiamo capito come posizionare i mattoncini. Tutti
noi abbiamo portato il materiale che occorreva ed abbiamo cercato di capire
come funzionava il meccanismo delle pale per poi realizzarlo. Addirittura
abbiamo fatto dei modellini e delle simulazioni. Abbiamo preso un tubo di
alluminio più grosso e lo abbiamo infilato nel mulino; dentro c'è un tubo
più piccolo, attaccato alle pale, che lo fanno girare. Usiamo l'energia
muscolare attraverso il tubo. Abbiamo usato la leva perché non sempre c'è
il vento, quindi le pale si devono muovere comunque, ed allora c'è la
manovella da girare.
Non abbiamo colorato, ma abbiamo usato le caratteristiche naturali dei
materiali che ricordavano comunque i materiali veri, come i mattoni.
Sotto, per creare un bel vialetto ed il prato abbiamo fatto delle
"insalatine" di carta e le abbiamo raggruppate con delle palline di carta
velina colorata, per fare i fiori.
Poi invece di metterci solo erba, abbiamo messo anche dei sassolini, per
fare il vialetto.
Intorno ai fiori abbiamo messo un recinto perché rimanga tutto nel suo
giardino. Il muretto è fatto apposta così, per dare l'idea del vecchio e
del rovinato.
Abbiamo messo una scaletta di rametti per far salire e raggiungere la
porta.
Sulla manovella c'è un tappo di sughero circondato da roselline. Ci
vogliono un po' di fantasia e anche un po' di allegria.
Abbiamo cercato di riprodurre il più realisticamente possibile le parti del
mulino, cercando materiali che assomiglino alla realtà.
Ci è voluto molto tempo per costruirlo, però ne è valsa la pena, perchè è
riuscito bene.
Alcuni si sono scambiati il lavoro per perfezionarlo e farlo riuscire
ancora meglio.
Ci siamo impegnati molto, è stato divertente, ognuno di noi aveva una parte
tutta sua da completare, e tutte insieme hanno formato il mulino. Si tratta
di un lavoro di collaborazione di tutti quanti.
Il nostro slogan è: "basta inquinare; è ora di riciclare".
L'etichetta del nostro mulino è: "vento+mulino=energia pulita".