AA 2008-2009 - Università del Salento

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AA 2008-2009 - Università del Salento
REGOLAMENTO DIDATTICO
CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE
A.A. 2008-2009
ARTICOLO 1
Funzioni e struttura del regolamento
Il Regolamento Didattico specifica gli aspetti organizzativi della didattica del Corso di laurea in
Biotecnologie, afferente alla classe L-2, attivato presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali, ed è deliberato dalle competenti strutture didattiche in conformità con l’ordinamento
didattico attivo per l’intero ciclo degli studi, secondo la procedura prevista dall’art. 5 dello Statuto
di Ateneo e dall’art. 16 del vigente Regolamento Didattico d’Ateneo redatto ai sensi del D.M.
270/2004.
Il Presente regolamento entra in vigore all’atto dell’emanazione con decreto rettorale.
Per l’anno accademico 2008-2009 è attivato il I anno ai sensi del DM 270/04 .
La Commissione didattica paritetica ha espresso parere favorevole al presente Regolamento in data
9 giugno 2008.
ARTICOLO 2
Obiettivi formativi specifici
Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea sono orientati verso una buona formazione di base aperta
a successivi affinamenti che possono essere conseguiti nei corsi di laurea specialistica, di master,
nonché nelle scuole di specializzazione. La formazione del laureato gli consente di accedere,
direttamente o dopo breve tirocinio ad attività lavorative che richiedono familiarità con la cultura ed
il metodo scientifico, una mentalità aperta e flessibile, predisposta al rapido apprendimento di
metodologie e tecnologie innovative e la capacità di utilizzare attrezzature complesse.
Il possesso della Laurea triennale in Biotecnologie dà diritto, previo il superamento
dell’esame di stato, all’iscrizione ai seguenti Albi professionali (D.M. n. 328 del 5/06/2001,
pubblicato sulla G.U. n. 190 del 17/08/2001):
1. Dottore agronomo e Dottore forestale, sezione B – Biotecnologie agrarie
2. Biologo, sezione dei biologi juniores
3. Agrotecnico laureato
4. Perito agrario laureato
Nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti della classe, il corso di Laurea ha l’obiettivo di
formare laureati che dovranno possedere un'adeguata padronanza di strumenti e competenze nei
diversi settori delle discipline biotecnologiche per la produzione di beni e servizi e che gli
consentano di proseguire gli studi indirizzandosi verso aspetti più specifici delle biotecnologie.
In particolare i laureati dovranno possedere:
- strumenti logico-matematici, statistici, informatici, chimici e fisici di base finalizzati alla
comprensione delle problematiche biotecnologiche;
- adeguata conoscenza a livello molecolare e cellulare dei sistemi e componenti biologici, della
struttura e funzione di micro-organismi e virus, organismi animali e vegetali, e della loro
utilizzazione in ambito biotecnologico;
- adeguate conoscenze biochimico-biofisiche, biologico-molecolari e genetiche, fisio-patologiche,
immunologiche, endocrinologiche, farmacologiche e loro applicazioni biotecnologiche;
- adeguata conoscenza delle metodologie biotecnologiche quali l’ingegneria genetica e le tecnologie
ricombinanti, l’ingegneria metabolica, le tecnologie fermentative e i processi di bioconversione
finalizzati alla produzione di molecole di interesse biomedico, le colture cellulari e tissutali anche ai
fini della medicina rigenerativa, gli organismi modello e gli animali transgenici utilizzati nello
studio delle malattie, le moderne metodologie genomiche, la proteomica e la bioinformatica.
L’obiettivo principale del Corso di studi in Biotecnologie è quello di fornire agli studenti le
necessarie metodologie e conoscenze di base che, pur consentendo un accesso diretto al mondo del
lavoro, privilegi l’accesso a successivi percorsi di studio. Per quanto riguarda l’accesso al mondo
del lavoro il laureato in biotecnologie può svolgere attività in diversi ambiti professionali e in
particolare come
•
•
Tecnico Biochimico e Assimilati
Biologo junior
I principali sbocchi occupazionali previsti dal corso di laurea riguardano attività produttive e
tecniche nel campo applicativo delle biotecnologie come laboratori (bio-sanitario, industriale e
biotecnologico, enti pubblici e privati di ricerca e di servizi) e servizi a livello di analisi, controllo e
gestione; in tutti quei campi pubblici e privati dove si debbano analizzare, gestire, utilizzare e
modificare organismi viventi e loro costituenti; nei laboratori di produzione di molecole bioattive,
farmaci e cosmetici; nei laboratori delle aziende sanitarie per la diagnostica molecolare e la terapia
cellulare.
ARTICOLO 3
Requisiti di ammissione
L’accesso al corso triennale è a numero programmato di iscritti, determinato annualmente dal
Consiglio Didattico. Gli studenti devono sostenere una prova d’ingresso che ha il significato di
verificare il possesso delle conoscenze richieste per l’accesso. Alla fine del test, ove le domande di
ammissione superino il numero di posti disponibili sarà formulata una graduatoria a fini selettivi.
In caso di verifica delle conoscenze non soddisfacente, saranno assegnati obblighi formativi
aggiuntivi da soddisfare nel I anno di corso.
La prova di ammissione al corso triennale si svolge di norma nella prima decade di settembre di
ciascun anno, e consiste ai sensi dell’Art. 6, comma 1, della Legge 2 agosto 1999, n. 264 in test a
risposta multipla e verterà su conoscenze scientifiche di base di Matematica, Chimica, Biologia e
Biotecnologie e Test logici sulla base dei programmi della scuola secondaria superiore, e di
accertamento della predisposizione per le discipline oggetto dei corsi medesimi.
Nell’anno accademico 2008-2009, il Corso di Laurea in Biotecnologie, ha deliberato
l’introduzione di un numero programmato di 75 studenti, in modo da rispettare la numerosità
massima indicata nelle disposizioni relative ai “Requisiti minimi” predisposti dal CNVSU e
recepiti dal MIUR.
ARTICOLO 4
Attività formative propedeutiche e integrative
Sono previsti corsi propedeutici ai test di ammissione al corso di Laurea in Biotecnologie di
chimica, biologia, matematica.
Il corso di laurea organizza corsi di recupero nel periodo precedente l’inizio delle lezioni secondo
un calendario che sarà pubblicato sul sito web www.biotecnologie.unile.it.
ARTICOLO 5
Frequenza e verifica del profitto
Le attività formative sono di norma rappresentate da corsi singoli o da più corsi la cui frequenza è
obbligatoria e sarà verificata con modalità definite dal Corso di Laurea. Per abilitare lo studente a
sostenere il relativo esame è necessaria l'attestazione di frequenza per almeno il 70 % alle lezioni in
aula e il 70% alle esercitazioni previste, fatte salve deliberazioni del Consiglio di Corso di Laurea
per motivi particolari.
Gli studenti lavoratori, riconosciuti come tali previa presentazione di adeguata documentazione,
potranno svolgere delle attività integrative con modalità suggerite dai singoli docenti.
L’attività didattica è articolata in moduli che possono essere differenti per estensione temporale,
organizzazione didattica, contenuti e valutazione in crediti.
Il Corso di Laurea può mutuare da altro Corso, previa delibera della Facoltà, sia interi moduli
d’insegnamento sia parti, precisando, in quest’ultimo caso, il corrispondente valore in crediti. Per
eventuali insegnamenti interdisciplinari o di competenze di altri Corsi di Laurea l’attivazione sarà
concordata con i Corsi di Laurea interessati.
Attività di tipo particolare possono essere consigliate agli studenti per il conseguimento
dell’obiettivo formativo.
La valutazione delle prove d’esame, relative ai moduli di insegnamento, è espressa in trentesimi con
eventuale lode; in tale valutazione sono da considerare i risultati complessivamente conseguiti
durante tutto il periodo della durata dell’attività. I docenti sono tenuti a comunicare all’inizio di
ogni corso le modalità di svolgimento delle singole prove d’esame.
La valutazione della lingua inglese si esprime semplicemente con i due gradi “approvato” e “non
approvato”. Il Consiglio Didattico può deliberare lo stesso tipo di valutazione per altre attività
concorrenti all’acquisizione di crediti.
La prova finale consiste in una relazione scritta con relativa discussione su propri risultati
sperimentali relativi ad una originale tematica di ricerca in campo biotecnologico o a specifiche
attività formative sottoposte all’approvazione preventiva del Consiglio Didattico. Lo studente nella
preparazione della prova finale è assistito da un relatore.
Alla determinazione del voto di presentazione alla prova finale, contribuisce la media dei voti dei
singoli esami, normalizzati per il numero di crediti, ed espressa in centodecimi. Alla media finale
non contribuiscono gli 8 CFU con la votazione normalizzata più bassa.
Al voto di laurea, espresso in centodecimi, con eventuale lode concessa solo all’unanimità,
contribuisce il voto di presentazione, il curriculum dello studente e la valutazione della prova finale.
L’accesso al periodo di stage e internato, e le modalità di svolgimento della prova finale sono
regolamentate da apposito Regolamento.
ARTICOLO 6
Impegno orario delle attività formative e studio individuale
Il Corso di laurea si articola in unico indirizzo di base. L’attività didattica è organizzata in semestri .
Per conseguire il titolo di Laureato in Biotecnologie lo studente deve avere acquisito 180 crediti
formativi universitari (CFU), nel rispetto dei vincoli previsti dall’Ordinamento. Il CFU corrisponde
a 25 ore di attività formativa, così articolata:
- 8 ore di lezione teorica + 17 ore di rielaborazione personale
- 16 ore di esercitazioni + 9 ore di rielaborazione personale per le attività di laboratorio (compresi i
laboratori di informatica e di lingua inglese);
- 25 ore per attività di stage, tirocinio, preparazione prova finale.
ARTICOLO 7
Piano di studi individuale
I piani di studio consigliati, i crediti assegnati ai vari insegnamenti e alle attività formative sono
mantenuti fino ad esplicita delibera di variazione da parte del Consiglio Didattico.
I piani di studio devono soddisfare per la distribuzione dei crediti, le indicazioni riportate negli
elenchi delle attività formative (allegati 1). Lo studente che voglia seguire un percorso di studi
diverso da quello proposto nel Manifesto, deve presentare alla segreteria didattica, entro la scadenza
definita annualmente nelle Norme di Segreteria, il piano di studi individuale per l’approvazione da
parte del Consiglio Didattico che può delegare l’esame del piano di studi ad un’apposita
Commissione.
ARTICOLO 8
Propedeuticità
Sono previste le seguenti propedeuticità:
l’esame di Chimica generale ed inorganica è propedeutico per gli esami di Chimica organica,
Chimica Analitica strumentale, Chimica fisica applicata alle Biotecnologie; l’esame di Fisica
applicata alle biotecnologie è propedeutico per gli esami di Chimica Analitica strumentale e
Chimica fisica applicata alle Biotecnologie.
ARTICOLO 9
Obsolescenza dei CFU e regole di sbarramento
L’acquisizione dei CFU deve avvenire secondo quanto previsto dall’art. 11, comma 8, del
Regolamento Didattico d’Ateneo (emanato con D.R. 1280 del 16 giugno 2008).
Le iscrizioni agli anni successivi sono subordinate all’acquisizione di 18 crediti per il passaggio dal
I al II anno e di 36 crediti per il passaggio dal II al III anno. L’acquisizione di tali crediti deve
avvenire inderogabilmente entro il 30 aprile dell’anno di corso al quale si chiede l’iscrizione.
ARTICOLO 10
Docenti del Corso di Studio
I anno
Matematica, Statistica, Informatica (MAT/05, INF/01)
Biologia generale (BIO/05)
Chimica generale e inorganica (CHIM/03)
Botanica e Biologia cellulare dei vegetali (BIO/01)
Fisica applicata alle biotecnologie (FIS/01)
Citologia, Istologia, Embriologia (BIO/06)
Chimica organica (CHIM/06)
Congedo Giuseppe (MAT/05, 8
CFU) + Quarta Maurizio
(INF/01, 3 CFU)
Piraino Stefano (6 CFU)
Benedetti Michele (9 CFU)
Piro Gabriella (9 CFU)
Manno Daniela (8 CFU)
Dini Luciana (9 CFU)
Troisi Luigino (9 CFU)
II anno
Lingua inglese
Biochimica ed Enzimologia (BIO/10)
Biologia Molecolare (BIO/11)
Microbiologia (BIO/19)
Biofisica e Fisiologia (BIO/09)
Fisiologia e Biotecnologie vegetali (BIO/04)
Genetica (BIO/18)
III anno
Anatomia ed Embriologia umana (BIO/16)
Biologia applicata (BIO/13)
Chimica fisica e analitica (CHIM/01, CHIM/02)
Patologia, Immunologia, Igiene (MED/04, MED/42)
Bioetica e Brevetti (MED/02)
Laboratorio di Bioinformatica
Lettore (3 CFU)
Gnoni Gabriele V., Giudetti Anna
Maria (10 CFU)
Siculella Luisa (10 CFU)
Alifano Pietro (9 CFU)
Maffia Michele (9 CFU)
Nutricati Eliana (9 CFU)
Massari Stefania (9 CFU)
Lofrumento Dario (6 CFU)
Perrotta Carla (9 CFU)
Valli Ludovico, Guascito M.
Rachele (6 CFU)
Di Jeso Bruno, Marcello Guido
(10 CFU)
Montinari Maria Rosa (4 CFU)
Verri Tiziano (3 CFU)
Per quanto riguarda le attività di ricerca a supporto delle attività formative vedi allegato 4.
ARTICOLO 11
Riconoscimento delle conoscenze, delle competenze e abilità professionali o di esperienze di
formazione pregressa
Nei limiti stabiliti dal Regolamento Didattico di Ateneo, il riconoscimento di crediti relativi ad
attività formative svolte dallo studente in Corsi di studio della stessa o di altra classe, nella stessa
Università o in altre Università, compete all’Organo Didattico Competente, secondo criteri
predeterminati.
Possono essere inoltre riconosciute, e valutate in termini di crediti formativi universitari, secondo
criteri predeterminati, le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa
vigente, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso.
ARTICOLO 12
Mobilità degli studenti
Le domande di trasferimento al Corso di Laurea sono esaminate e approvate dal Consiglio
Didattico. Il Consiglio Didattico può delegare l’esame delle domande ad una apposita
Commissione.
Il numero programmato è applicato anche per i trasferimenti da altre sedi o da altri corsi di laurea
dell’Ateneo, secondo procedure previste nel bando di ammissione. Il Consiglio Didattico definisce
annualmente il numero dei trasferimenti.
I trasferimenti di studenti dall’ordinamento ai sensi del DM 509/99 all’ordinamento ai sensi del DM
270/04, saranno deliberati dal Consiglio Didattico, previo parere della Commissione paritetica.
ARTICOLO 13
Sistemi di valutazione della qualità della didattica
E’ previsto un sistema di valutazione della qualità delle attività svolte mediante:
• raccolta opinioni degli studenti frequentanti;
• costante monitoraggio del regolare svolgimento di tutte le attività formative (lezioni
frontali, esercitazioni, esami), CFU acquisiti e valutazione delle votazioni conseguite nei
singoli esami;
• percentuale di laureati in corso.
La Commissione paritetica effettua un controllo sulla congruità tra gli obiettivi specifici del Corso
di Laurea e le attività formative dei singoli insegnamenti, verifica le modalità di svolgimento delle
attività di didattica frontale e di laboratorio e individua i criteri per la ripartizione dei fondi derivanti
dai contributi degli studenti.
ARTICOLO 14
Attività di tutorato
Ogni studente iscritto al I anno è affidato ad un “tutor” indicato dalla Commissione paritetica per
attività che riguardano:
1. Scelta del piano di studio;
2. Tirocini formativi;
3. Proseguimento degli studi;
4. Opportunità di lavoro
ARTICOLO 15
Altre attività formative
I periodi di stage e internato possono essere svolti presso le strutture dell’Università di Lecce, o
presso aziende convenzionate (strutture della pubblica amministrazione, laboratori universitari ed
extrauniversitari, aziende private).
ARTICOLO 16
Il Consiglio Didattico
Il Corso di Laurea è retto da un Consiglio di Didattico costituito dai professori di prima e seconda
fascia e dai ricercatori facenti parte del “Nucleo Garante”; inoltre da tutti i professori di prima e
seconda fascia e da tutti i ricercatori, non facenti parte del “Nucleo Garante”, ma che abbiano optato
di far parte del Consiglio e nel quale svolgono attività didattica; ne fa altresì parte una
rappresentanza degli studenti, la cui consistenza e modalità di elezione sono stabilite dal
regolamento didattico di ateneo.
Ogni Consiglio Didattico elegge un Presidente tra i Professori di ruolo che ne fanno parte. Per
l’elezione del Presidente, il Decano del Consiglio convoca una assemblea durante la quale sono
presentate le candidature; il Decano può decidere se procedere all’elezione del Presidente nella
stessa assemblea o convocarne una successiva per l’elezione. Il Presidente è eletto a scrutinio
segreto, a maggioranza assoluta degli aventi diritto nelle prime tre votazioni. In caso di mancata
elezione, si ricorre al ballottaggio tra i due candidati che abbiano riportato il maggior numero di voti
nella terza votazione. L’elezione di ballottaggio tra i due candidati è valida se vi ha partecipato
almeno 1/3 degli aventi diritto. In caso di parità, il ballottaggio sarà ripetuto fino a quando uno dei
due candidati non avrà riportato la maggioranza richiesta.
Il Presidente ha la responsabilità del funzionamento del Consiglio, ne convoca le riunioni ordinarie
e straordinarie.
Il Presidente dura in carica 4 anni ed è immediatamente rieleggibile una sola volta.
ALLEGATO 1
PIANO DI STUDI IMMATRICOLATI A.A. 2008-2009 (D.M. 270/04)
I anno (attivo nell’a.a. 2008-2009)
Disciplina
Matematica, Statistica, Informatica
Biologia generale
Attività
Ambito
disciplinare
SSD
A
A
Discipline
mat.,fis.,
infor. e stat.
MAT/05
MAT/06
INF/01
BIO/05
C
B
Chimica Generale e Inorganica
C
A
Botanica e Biologia Cellulare dei vegetali
A
B
Fisica applicata alle Biotecnologie
A
Citologia, Istologia, Embriologia
C
B
Chimica Organica
C
A
Discipline
biotecn. con
finalità
specifiche:
biolog. e ind.
Discipline
chimiche
Discipline
biologiche
Discipline
biotecn. con
finalità
specifiche:
biolog. e ind.
Discipline
mat.,fis.,
infor. e stat.
Discipline
biotecn. con
finalità
specifiche:
biolog. e ind.
Discipline
chimiche
Ore attività
aula
32
24
16
24
Lingua Inglese
Biochimica ed Enzimologia
Attività
E
A
B
Biologia molecolare
A
B
Microbiologia
A
Ambito
disciplinare
BIO/05
CHIM/03
24
64
CFU
lab
4
4
3
3
4
3
1
1
2
lab
16
32
BIO/01
40
BIO/01
24
16
16
16
3
9
2
1
8
1
5
5
4
3
FIS/01
40
FIS/07
BIO/06
16
32
5
16
3
4
1
5
2
1
4
BIO/06
CHIM/06
32
64
16
16
SSD
CFU
3
Discipline
biologiche
Discipline
biotecn. comuni
Discipline
biologiche
Discipline
biotecn. comuni
Discipline
biologiche
CFU
aula
3
II anno (da attivare nell’a.a. 2009-2010)
Disciplina
CFU tot
BIO/10
4
BIO/10
6
BIO/11
4
BIO/11
6
BIO/19
6
5
9
4
1
8
1
B
Biofisica e Fisiologia
B
Fisiologia e biotecnologie vegetali
B
Genetica
A
B
Discipline
biotecn. con
finalità
specifiche:
biolog. e ind.
Discipline
biotecn. comuni
Discipline
biotecn. con
finalità
specifiche:
biolog. e ind.
Discipline
biologiche
Discipline
biotecn. comuni
BIO/19
BIO/09
3
9
BIO/04
9
BIO/18
5
BIO/18
4
SSD
BIO/16
BIO/13
CFU
6
6
BIO/13
3
CHIM/01
3
CHIM/02
3
MED/04
6
MED/42
4
III anno (da attivare nell’a.a. 2010-2011)
INSEGNAMENTO
Anatomia ed Embriologia Umana
Biologia applicata
Attività
C
A
B
Chimica fisica e analitica
Ambito
disciplinare
A
A
Patologia, Immunologia, Igiene
B
B
Bioetica e brevetti
B
Laboratorio di Bioinformatica
A scelta
Stage
Prova finale
F
D
F
E
Discipline
biologiche
Discipline
biotecn. con
finalità
specifiche:
biolog. e ind.
Discipline
chimiche
Discipline
chimiche
Discipline
biotecn. con
finalità
specifiche: med.
e terap.
Discipline
biotecn. con
finalità
specifiche: med.
e terap.
Discipline per la
regolam., econ.
e bioetica
MED/02
4
3
12
6
4
Allegato 2 Profili attività di ricerca
STEFANO PIRAINO
Professore associato SSD BIO/05
Attività di ricerca
L'attività di ricerca del prof. Piraino riguarda diversi aspetti della biologia ed evoluzione di
invertebrati marini, con particolare riguardo al taxon degli Idrozoi (idroidi e meduse), phylum
Cnidaria. Il gruppo zoologico oggetto di competenze specialistiche ha la peculiarità di essere
rappresentato in modo cospicuo sia nel plancton che nel benthos. Lo studio dei cicli vitali di tali
organismi ha quindi portato a ricerche di interfaccia tra l'ambiente planctonico e quello bentonico.
Lo studio degli idroidi e delle meduse è stato inserito in un contesto più generale che mira ad usare
questi animali come modello per la comprensione di fenomeni più ampi, per comprendere le leggi
che governano la distribuzione e l'abbondanza delle specie. Nel corso degli ultimi anni, lo studio dei
cicli vitali è stato indirizzato progressivamente alla comprensione, a livello molecolare, dei
meccanismi che regolano l'ontogenesi e la morfogenesi (rigenerazione, transdifferenziamento
cellulare, inversione dello sviluppo) di polipi e meduse. L'approccio molecolare inoltre è utilizzato
per individuare nuovi marcatori per la sistematica e filogenesi dell'intero gruppo, e per nuove
interpretazioni evolutive che contrastano i dogmi della diblasticità e della radialità negli Cnidari.
Pubblicazioni
QUIQUAND M; SCHMICH J; YANZE N; SCHMID V; GALLIOT B; PIRAINO S. (in press) More constraint on
Parahox than Hox gene families in early metazoan evolution. DEVELOPMENTAL BIOLOGY
BOERO F; BOUILLON J; GRAVILI C; MIGLIETTA MP; PARSONS T; PIRAINO S. (2008). Gelatinous
plankton:irregularities rule the world (sometimes). MARINE ECOLOGY PROGRESS SERIES, vol. 356; p. 299-310,
ISSN: 0171-8630, doi: 10.3354/MEPS07368
DE VITO D; DI CAMILLO CG; BOERO F; PIRAINO S. (2008). Redescription of the zooxanthellate hydroid
Eudendrium moulouyensis (Eudendriidae, Hydrozoa) from the Mediterranean Sea. JOURNAL OF THE MARINE
BIOLOGICAL ASSOCIATION OF THE UNITED KINGDOM, vol. 88, ISSN: 0025-3154
L. STABILI; C. GRAVILI; S.M. TREDICI; PIRAINO S.; A. TAL; F. BOERO; P. ALIFANO (2008). Epibiotic Vibrio
luminous bacteria isolated from some Hydrozoa and Bryozoa species. MICROBIAL ECOLOGY, ISSN: 0095-3628
PIRAINO S.; B.A. BLUHM; R. GRADINGER; F. BOERO (2008). Sympagohydra tuuli gen. nov. et sp. nov.
(Cnidaria: Hydrozoa) a cool hydroid from the Arctic sea ice. JOURNAL OF THE MARINE BIOLOGICAL
ASSOCIATION OF THE UNITED KINGDOM, vol. 88, ISSN: 0025-3154
BLUHM BA; GRADINGER R; PIRAINO S. (2007). First record of sympagic hydroids (Hydrozoa, Cnidaria) in Arctic
coastal fast ice. POLAR BIOLOGY, vol. 30; p. 1557-1563, ISSN: 0722-4060, doi: 10.1007/s00300-007-0316-9
BOERO F; SCHIERWATER B; PIRAINO S. (2007). Cnidarian milestones in metazoan evolution. INTEGRATIVE
AND COMPARATIVE BIOLOGY, ISSN: 1540-7063, doi: 10.1093/icb/icm041
MIGLIETTA MP; PIRAINO S.; KUBOTA S; SCHUCHERT P (2007). Species in the genus Turritopsis (Cnidaria,
Hydrozoa): a molecular evaluation. JOURNAL OF ZOOLOGICAL SYSTEMATICS AND EVOLUTIONARY
RESEARCH, vol. 45; p. 11-19, ISSN: 0947-5745, doi: 10.1111/j.1439-0469.2006.00379.x
SCHMICH J; KRAUS Y; DE VITO D; GRAZIUSSI D; BOERO F; PIRAINO S. (2007). Induction of reverse
development in two marine Hydrozoans. THE INTERNATIONAL JOURNAL OF DEVELOPMENTAL BIOLOGY,
vol. 51; p. 45-56, ISSN: 0214-6282, doi: 10.1387/ijdb.062152js
BOERO F; BOUILLON J; PIRAINO S. (2007). Ontogeny. Mc-Graw Hill Encyclopedia of Science and Technology. p.
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D. DE VITO; PIRAINO S.; J. SCHMICH; J. BOUILLON; F. BOERO (2006). Evidence of reverse development in
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STABILI L; GRAVILI C; PIRAINO S.; BOERO F; ALIFANO P (2006). Vibrio harveyi Associated with Aglaophenia
octodonta(Hydrozoa, Cnidaria). MICROBIAL ECOLOGY, vol. 52; p. 603-608, ISSN: 0095-3628, doi:
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BOERO F; BOUILLON J; PIRAINO S. (2005). The role of Cnidaria in evolution and ecology. ITALIAN JOURNAL
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GOVINDARAJAN A; PIRAINO S.; GRAVILI C; KUBOTA S (2005). Species identification of bivalve-inhabiting
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BOERO F; BELMONTE G; BUSSOTTI S; FANELLI G; FRASCHETTI S; GIANGRANDE A; GRAVILI C;
GUIDETTI P; PATI A; PIRAINO S.; RUBINO F; SARACINO OD; SCHMICH J; TERLIZZI A; GERACI S (2004).
From biodiversity and ecosystem functioning to the roots of ecological complexity. ECOLOGICAL COMPLEXITY,
vol. 1; p. 101-109, ISSN: 1476-945X, doi: 10.1016/j.ecocom.2004.01.003
PIRAINO S.; D. DE VITO; J. SCHMICH; J. BOUILLON; F. BOERO (2004). Reverse development in Cnidaria.
CANADIAN JOURNAL OF ZOOLOGY, vol. 82; p. 1748-1754, ISSN: 0008-4301, doi: 10.1139/Z04-174
SABBATINI A; PAWLOWSKI J; GOODAY AJ; PIRAINO S.; BOWSER S; MORIGI C; NEGRI A (2004). Vellaria
zucchellii sp. nov. a new monothalamous foraminifer from Terra Nova Bay, Antarctica. ANTARCTIC SCIENCE, vol.
16; p. 307-312, ISSN: 0954-1020, doi: 10.1017/S0954102004002081
BOERO F; GRAVILI C; BOUILLON J; PIRAINO S. (2003). Who cares about the Hydrozoa of the Mediterranean
Sea? An essay on the zoogeography of inconspicuous groups. BIOGEOGRAPHIA, vol. 24; p. 101-113, ISSN: 15947629
CARLA' E.M; PAGLIARA P; PIRAINO S.; F. BOERO; DINI L (2003). Morphological and ultrastructural analysis of
Turritopsis nutricula (Hydrozoa) during life cycle inversion. TISSUE & CELL, vol. 35; p. 213-222, ISSN: 0040-8166,
doi: 10.1016/S0040-8166(03)00028-4
MICALETTO G. GAMBI MC; PIRAINO S. (2003). Population structure and reproductive biology of Laetmonice
producta Grube (Polychaeta, Aphroditidae) in Antarctic waters, and relationships with an endosymbiont polychaete.
POLAR BIOLOGY, vol. 26; p. 327-333, ISSN: 0722-4060, doi: 10.1007/S00300-003-0482-3
PIRAINO S.; BOERO F; DE VITO D; BOUILLON J (2003). Larval necrophilia: the odd life cycle of a pandeid
hydrozoan in the Weddell Sea shelf. POLAR BIOLOGY, vol. 26; p. 178-185, ISSN: 0722-4060, doi: 10.1007/S00300002-0460-1
GABRIELLA PIRO
Professore ordinario SSD BIO03
PRINCIPALI LINEE DI RICERCA
a) crescita per distensione e biosintesi dei polisaccaridi di parete; b) biosintesi in vivo dei
polisaccaridi di parete; c) caratterizzazione in vitro delle polisaccaride sintasi; d) metabolismo della
D-glucosamina in monocotiledoni e dicotiledoni; e) caratterizzazione di glicoproteine citosoliche, di
membrana e di parete in tessuti a diverso livello di differenziamento; f) biosintesi in vivo di
polisaccaridi e glicoproteine di parete durante stress abiotici; g) biosintesi e caratterizzazione dei
polisaccaridi di parete in alghe e cianobatteri; h) biosintesi di carotenoidi in bacche di pomodoro; i)
preparazione di matrici biologiche vegetali per l'estrazione di molecole di interesse mediante
tecnologie innovative; l) utilizzo di biomasse amilacee e ligno-cellulosiche per la produzione di
biocarburanti; m) effetto della BFA sulla biosintesi e sul trasporto dei polisaccaridi nella parete; n)
aspetti peculiari della secrezione dei polisaccaridi e delle glicoproteine nella parete; o) costruzione
di marker proteici fluorescenti specifici per la secrezione in parete.
PROGETTI
PRIN 2003 Responsabile scientifico dell’unità operativa: Microrganismi estremofili: Studio della
biosintesi e secrezione dei polisaccaridi di parete ed esocellulari in condizioni di stress.
Unità Operativa nel Progetto MIUR (Art.5 protocollo 7885/SSPAR 2001, D.Lgs 297/99).
Produzione di licopene con sistemi innovativi.
Progetto Co.Al.TA “Analisi e valutazione di ordinamenti colturali alternativi nelle aree a
riconversione del tabacco” Finanziamento CEE n. 2182/2002
Elenco delle pubblicazioni
ARTICOLI SU RIVISTE A DIFFUSIONE INTERNAZIONALE CON IF
Flückiger R., De Caroli M., Piro G., Dalessandro G., Neuhaus J.M., Di Sansebastiano G.P (2003). Vacuolar system
distribution in Arabidopsis tissues, visualised using GFP fusion proteins. J. Exp. Bot. 54, 387: 1577-1584.
Piro G., Leucci M.R., Waldron K., Dalessandro G. (2003). Exposure to water stress causes changes in the biosynthesis
of cell wall polysaccharides in roots of wheat cultivar varying in drought tolerance. Plant Sci. 165: 559-569.
Di Sansebastiano G.P., Renna L., Piro G., Dalessandro G. (2004). Stubborn GFPs in Nicotiana tabacum vacuoles. Plant
Biosystems 138: 37-42.
Pacoda D., Montefusco A., Piro G., Dalessandro G. (2004). Reactive oxygen species and nitric oxide affect cell wall
metabolism in tobacco BY-2 cells. J. Plant Physiol. 161: 1143-1156.
Piro G., Congedo C., Leucci M.R., Lenucci M.S., Dalessandro G. (2005). The biosynthesis of exo- and cell wall
polysaccharides is sensitive to brefeldin A in the cyanobacterium Leptolyngbya Sp. VRUC 135. Plant Biosystems 139:
107-112.
Lenucci M.S., Piro G., Miller J.G., Dalessandro G., Fry S. (2005).
Do polyamines contribute to plant cell wall
assembly by forming amide bonds with pectins? Phytochemistry 66: 2581-2594.
Lenucci M.S., Cadinu D., Taurino M., Piro G., Dalessandro G. (2006). Antioxidant composition in Cherry and HighPigment Tomato Cultivars. J. Agric. Food Chem. 54:2606-2613.
Lenucci M.S., Leucci M.R., Andreoli C., Dalessandro G., Piro G. (2006). Biosynthesis and characterisation of
glycoproteins in Koliella antarctica (Klebsormidiales, Chlorophyta). Eur. J. Phycol. 42:213-222.
Leucci M.R., Di Sansebastiano G.P., Gigante, M., Dalessandro G., Piro G. (2006). Secretion marker proteins and cell
wall polysaccharides move through different secretory pathway. Planta 225(4): 1001-1017.
Di Sansebastiano G.P., Renna L., Gigante M., De Caroli M., Piro G., Dalessandro G. (2007). Green fluorescent protein
reveals variability in vacuoles of tree plant species. Biologia Plantarum 51: 49-55.
Leucci M.R., Lenucci M.S., Piro G., Dalessandro G. (2008). Water stress and cell wall polysaccharides in apical root
zone of wheat cultivars varying in drought tolerance, J. Plant Physiol., 165: 1168-1180.
Lenucci M.S., Leucci M.R., Piro G., Dalessandro G. (2008). Variability in the content of soluble sugars and cell wall
polysaccharides in red-ripe cherry and high-pigment tomato cultivars, Journal of the Science of Food and Agriculture,
88: 1837-1844
ARTICOLI SU RIVISTE A DIFFUSIONE INTERNAZIONALE SENZA IF
Di Sansebastiano G.P., Gigante M., De Domenico S., Piro G., Dalessandro G. (2006). Sorting of GFP tagged NtSyr1,
an ABA related syntaxin. Plant Signaling & Behavior 1: 76-84.
Lenucci M.S., Caccioppola A., Durante M., Serrone L., Piro G., Dalessandro G. (2007). Carotenoids content in ripe raw
and processed (sauce) berries of High pigment tomato hybrids
Acta Horticulturae 758: 173-180.
ARTICOLI SU RIVISTE A DIFFUSIONE NAZIONALE
Mastrangelo L.I., Piro G., Dalessandro G. (2003). Specie reattive dell’ossigeno, ossido nitrico e biosintesi di proteine in
radici di frumento duro (Triticum durum Desf. cv. Capeiti). SICA, Perucci, Casucci, Vischetti (Eds), pag 226-232.
Pacoda D., Montefusco A., Serrone L., Leucci M.R., Piro G., Dalessandro G. (2003). Effetto delle specie reattive
dell’ossigeno e dell’ossido nitrico sulla biosintesi e solubilizzazione dei polisaccaridi di parete in colture cellulari di
tabacco. SICA, Perucci, Casucci, Vischetti (Eds), pag. 240-246.
Congedo C., Dalessandro G., Piro G. (2004). Biosintesi dei polisaccaridi esocellulari e di parete in Leptolyngbya sp.
VRUC 135. Informatore Botanico Italiano, 36(2): 573-574.
Lenucci M.S., Piro G., Dalessandro G. (2004). Specie attive dell’ossigeno e dell’ossido nitrico: effetto sulla sintesi di
legami crociati ammidici nella parete di cellule in sospensione di Arabidopsis thaliana (L.) Heynh. Informatore
Botanico Italiano, 36(2): 575.
Lenucci M.S., Pacoda D., Piro G., Dalessandro G. (2005). Effetto dello stress ossidativo sull’incorporazione di acidi
idrossicinnamici nella parete di cellule vegetali in sospensione. Informatore Botanico Italiano, 37 (1, parte B): 646-647.
Piro G., Congedo C., Leucci M.R., Dalessandro G. (2005). Biosintesi di esopolisaccaridi e polisaccaridi di parete in
Leptolyngbya VRUC 135. Informatore Botanico Italiano, 37(1, parte B): 666-667.
Serrone L., Durante M., Caccioppola A., Piro G., Dalessandro G. (2005). Preparazione di matrici biologiche da bacche
di pomodoro. Informatore Botanico Italiano, 37 (1, parte B): 738-739.
Lenucci M.S., Piro G., Dalessandro G. (2005). Effetto dell’espressione di una poligalatturonasi fungina (AnPGII) sulla
biosintesi dei legami crociati nella parete cellulare di piante transgeniche di tabacco (Nicotiana tabacum L. cv Petit
Avana). Informatore Botanico Italiano, 37(2): 1261.
Durante M., Serrone L., Caccioppola A., Piro G., Dalessandro G. (2005). Preparazione di una matrice biologica da
prodotti commerciali del pomodoro. Informatore Botanico Italiano, 37(2): 1262-1263.
Lenucci M.S., Cadinu D., Taurino M., Piro G., Dalessandro G. (2006). Contenuto di fenoli e flavonoidi in diverse
cultivar di pomodoro. Informatore Botanico Italiano, 38(Suppl. 1): 175.
Caccioppola A., Serrone L., Durante M., Piro G., Dalessandro G. (2006). Attività antiossidante durante il processing di
bacche di pomodoro. Informatore Botanico Italiano, 38(Suppl. 1): 176.
Lenucci M.S., Cadinu D., Taurino M., Piro G., Dalessandro G. (2006). “Contenuto di antiossidanti in diverse cv di
pomodoro”, in “Analisi e valutazione di ordinamenti colturali alternativi nelle aree di riconversione del tabacco”
Finanziamento CE n. 2182/2002. C.R.A. Istituto Sperimentale per il Tabacco, Progetto Co.Al.Ta.1, Risultati 1° anno di
attività; pag. 161-163
Lenucci M.S., Cadinu D., Buccolieri A., Dell’Atti A., Piro G., Dalessandro G. (2007). “Schede tecniche di cultivar di
pomodoro grappolino (Licopersicon esculentum Mill.) coltivate nel Salento”, in “Le colture alternative al tabacco nel
Salento (Puglia) e nelle province campane di Benevento e Salerno.” Risultati finali del Progetto Co.Al.Ta.
Finanziamento CE n. 2182/2002. C.R.A. (Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura) - Istituto
Sperimentale per il Tabacco, pag. 459-521.
Lenucci M.S., Cadinu D., Piro G., Dalessandro G. (2007). “Valutazione del valore nutrizionale e salutistico in diverse
cultivar di pomodoro grappolino (Evaluation of the nutritional and healthy value in different cultivar of vine tomato)”,
in Le colture alternative al tabacco nel Salento (Puglia) e nelle province campane di Benevento e salerno. Risultati finali
del Progetto Co.Al.Ta. Finanziamento CE n. 2182/2002. C.R.A. (Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in
agricoltura) - Istituto Sperimentale per il Tabacco, pag. 743-756.
LIBRI A DIFFUSIONE INTERNAZIONALE
Leucci M.R., Lenucci M.S., Piro G., Dalessandro G. (2006). Changes in cell wall polysaccharides during water stress in
wheat genotypes varying in drought tolerance. EUCARPIA, in press.
ABSTRACT A CONGRESSI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI
Circa 40
LUIGINO TROISI
Professore ordinario SSD CHIM/06
La ricerca è indirizzata verso la sintesi di nuove molecole organiche ad interesse farmacologico.
Sono state sviluppate metodologie innovative di sintesi di Aziridine, Oxaziridine, Isoxazoline
Isoxazolidine e sopratutto di beta-Lattami la cui attività farmacologica è ora all'esame della "Bayer
CropScience" e del Policlinico dell'Università dell'Aquila. I primi risultati acquisiti sono positivi
verso una attività antimicrobica.
Elenco pubblicazioni
1) F. BONA, L. DE VITIS, S. FLORIO, L. RONZINI, L. TROISI
Diastereoselective synthesis of 2-oxiranyl and 2-aziridinyl thiazoles; Tetrahedron (2003), 59, 1381-1387.
2) S. FLORIO, P. LORUSSO, C. GRANITO, L.RONZINI and L. TROISI
Vicarious Nucleophilic Substitution of (Chloroalkyl)oxazolines with Nitroarenes: Synthesis of
(Nitrobenzyl)oxazolines. Eur, J. Org. Chem. (2003), 4053-4058
3) L. DE VITIS, S. FLORIO, C. GRANITO, L. RONZINI, L TROISI, V. CAPRIATI, R. LUISI, and T.
PILATI
Stereoselective Synthesis of Heterosubstituted Aziridines and their Functionalization; Tetrahedron (2004), 60,
1175-1182
4) L. TROISI, L. DE VITIS, C. GRANITO and E. EPIFANI.
The Stereoselective Synthesis of Alkenyl- b- lactams by Palladium-Catalyzed [2+2] Carbonilative Cycloaddition.
Eur, J. Org. Chem. (2004), 1357-1362.
5) S. FLORIO, P. LORUSSO, R. LUISI, C. GRANITO, L.RONZINI, AND L.TROISI
Vicarious Nucleophilic Substitution of (Chloroalkyl)heterocycles with Nitroarenes. Eur, J. Org. Chem. (2004),
2118-2124.
6) C. GRANITO, L. TROISI, AND L. RONZINI
Palladium-catalyzed Cyclocarbonylation of Unsaturated Alcohols and Amines. Chemoselective Synthesis of
Heterocycle-substituted g- and d-lactones and lactams
Heterocycles, (2004), 63, 1027-1044.
7) L. TROISI, L. DE VITIS, C.GRANITO, T. PILATI, E. PINDINELLI
[2+2 ] Carbonylative cycloaddition catalyzed by palladium: stereoselective synthesis of b-lactams.
(2004), 60 (32) 6895 6900
Tetrahedron
8) S. FLORIO, P. LORUSSO, C. GRANITO, R. LUISI, and L. TROISI
One-Pot Regioselective Synthesis of Nitrophenyloxazolinyl Stirene Oxides by the Darzens Reaction of
Vicarious Nucleophilic Substitution- Formed Carbanion of 2-Dichloromethyl-4,4-dimethyloxazoline.
J.Org.Chem (2004), 69, 4961-4965
9) L. TROISI, L. DE VITIS, C. GRANITO, P. METRANGOLO, T. PILATI and L.
RONZINI
Diastereo- and enantioselective syntheses of heteroaryloxiranes ; Arkivoc (2004) (xiv) 61-73
10) L.TROISI, C. GRANITO and E. PINDINELLI
Properties, Synthesis and Functionalizations of b-lactams. Target in heterocyclic systems vol 8 (2004) 187-215.
11) L. TROISI, E. PINDINELLI, L. DE VITIS, C. GRANITO and L. RONZINI
Stereoselective Functionalization of Alkenyl-b-Lactams. Heterocycles, (2005), 65, 2871-2884.
12) L. TROISI, C. GRANITO, C. CARLUCCI, F. BONA, S. FLORIO
Synthesis and Functionalization of 2,3-Diheterosubstituted-aziridines. Eur, J. Org. Chem (2006) 775-781.
13) L. TROISI, L. RONZINI, C. GRANITO, L. DE VITIS, and E. PINDINELLI
Stereoselective Synthesis and Functionalization of 4-Heterosubstituted b-lactams. Tetrahedron (2006), 62, 1564-1574
14) S. FLORIO, M. MAKOSZA, P. LORUSSO, L. TROISI
Oxidative Nucleophilic Substitution of Hydrogen in Nitroarenes with Oxazoline Stabilised Carbanion Arkivoc (2006),
(vi), 59-66.
15) L.TROISI, C. GRANITO, E. PINDINELLI, L. DE VITIS
Cyclocarbonylation of Unsatured Amines. Chemo and Stereoselective Synthesis of N-Heterosubstituted g and dLactames via Palladium-catalyzed. Arkivoc (2006), (vi), 161-173
16) L. TROISI, L. RONZINI, C.GRANITO, E. PINDINELLI, A.TROISI, T. PILATI
Synthesis and isomerization of N-a-aza-heteroaryl-b-lactams. Tetrahedron 62 (2006), 12064-12070
17) L. DE VITIS, L. TROISI, , C.GRANITO, E. PINDINELLI, L. RONZINI
Tandem-Selective Bond Cleavage of the b-Lactam Nucleus and Michael Reaction. Eur, J. Org. Chem (2007) 356-362.
18) L. TROISI, C. GRANITO, E. PINDINELLI, L. RONZINI
Stereoselective Synthesis of Polyfunctionalized Aziridines. Heterocycles 71 (2007) 1381-1396
19) E. PINDINELLI, T.PILATI, L. TROISI
Synthesis and rearrangement of 1,2,3-Triheteroaryl(aryl)-substituted Aziridines. Eur, J. Org. Chem (2007) 5926-5933
20) M.FABIO, L. RONZINI, L.TROISI
Synthesis of new 3,5-diarylisoxazolidines by cycloaddition of oxaziridines and alkenes. Tetrahedron 63 (2007), 1289612902
21) M.FABIO, L. RONZINI, L.TROISI
Synthesis of stable isoxazolines by [3+2] cycloaddition of oxaziridines with alkynes. Tetrahedron 64 (2008), 49794984
Benedetti Michele
Ricercatore SSD CHIM/03
Attività di ricerca: E’ autore di circa 20 lavori scientifici pubblicati su Riviste Internazionali e di
circa 30 comunicazioni a congresso.
In riferimento ai diversi progetti di ricerca cui il sottoscritto ha partecipato, l’attività può essere così
ripartita:
1) Studio dei fenomeni di discriminazione chirale operanti durante l’interazione di farmaci
antitumorali a base di Platino con basi nucleiche del DNA, sia durante la reazione di formazione
che in condizioni di equilibrio, messi in evidenza mediante tecniche diffrattometriche (Raggi X) e
spettroscopiche (NMR, Vis-Uv e CD).
2) Sviluppo di nuovi metodi per la sintesi di Complessi Cationici di Platino(II) contenenti olefine,
del tipo: [Pt(η2-C2H4)Cl(diammina)]+.
3) Studio in vitro dell’attività citotossica di complessi cationici di Platino(II) del tipo: [Pt(η2C2H4)Cl(diammina)]+ contenenti olefine e diammine alifatiche primarie come carrier ligands.
4) Sintesi di fosforamiditi sostituiti da porfirine (nuovi building blocks per la sintesi di sistemi
porfirina oligonucleotide) e studio, mediante Dicroismo Circolare, di nuovi coniugati PorfirinaOligonucleotide.
5) Studio dei fenomeni di trasferimento di chiralità e di discriminazione chirale da parte di gruppi
ditiofosforici e nella formazione stereoselettiva di complessi di Ni(II) piano quadrati.
6) Sintesi di composti organometallici da utilizzare come Trojan Horse molecolari in chimica
bioorganometallica.
7) Sintesi di basi nucleiche e oligonucleotidi metallati e studio del loro effetto sull’attività di DNA
ed RNA polimerasi ed implicazioni per lo sviluppo di nuovi farmaci antitumorali.
Progetti: l sottoscritto è stato componente dei seguenti programmi di ricerca (PRIN) dal titolo:
1) Reattività di olefine coordinate in complessi di platino con leganti carrier azotati ed ossigenati.
Alla ricerca di strumenti di base per nuove strategie di sintesi catalitica di sistemi molecolari
complessi. (Protocollo 2003039774_005)
2) Sintesi e caratterizzazione di nuovi analoghi del cisplatino conformazionalmente stabilizzati
(Protocollo 2004050714_002)
Elenco pubblicazioni
1) M. Benedetti, J. S. Saad, L. G. Marzilli, G. Natile “Chiral discrimination in the formation reaction and at
2)
3)
4)
5)
6)
equilibrium for N,N,N’,N’-tetramethyl-1,2-diaminocyclohexane-PtG2 complexes” Dalton Transactions 2003,
5, 872-879.
M. Benedetti, R. Cini, G. Tamasi, G. Natile “Crystal and molecular structure and circular dichroism of [bis(guanosine-5’-monophosphate (-1))(N,N,N’,N’-tetramethyl-cyclohexyl-1,2-diamine)platinum(II)] complexes
with R,R and S,S configurations of the asymmetric diamine” Chem. Eur. J. 2003, 9, 6122-6132.
P. Biscarini, M. Benedetti, F. Ferranti, R. Kuroda, E. Foresti, P. Sabatino “Transfer of chirality by
dithiophosphate ligands and chiral discrimination in the stereoselective formation of square-planar Ni(II)
complexes” Chirality 2004, 16, 251-262.
M. Balaz, A. E. Holmes, M. Benedetti, G. Proni, N. Berova “Porphyrin substituted phosphoramidites: new
building blocks for porphyrin–oligonucleotide syntheses” Bioorganic & Medicinal Chemistry 2005, 13, 24132421.
M. Balaz, A. E. Holmes, M. Benedetti, P. C. Rodriguez, N. Berova, K. Nakanishi, G. Proni “Circular
dichroism studies of novel porphyrin-oligonucleotide conjugates” J. Am. Chem. Soc. 2005, 127, 4172-4173.
M. Benedetti, L. G. Marzilli, G. Natile “Rotamer stability in cis-[Pt(diA)G2] complexes (diA = diamine
derivative and G = guanine derivative) mediated by carrier-ligand amine stereochemistry as revealed by
circular dichroism spectroscopy” Chem. Eur. J. 2005, 11, 5302-5310.
7) M. Benedetti, F. P. Fanizzi, L. Maresca, G. Natile “The unexpected reactivity of Zeise’s anion in strong basic
medium discloses new substitution patterns at the Platinum center” Chem. Commun. 2006, 1118-1120.
8) P. Biscarini, M. Benedetti, R. Kuroda, F. Ferranti “Transfer of chirality in complexes with D3 symmetry:
Kinetics of the formation reaction of chiral tris[O,O’-bis(2-methylbutyl)-dithiophosphato]Chromium(III)
Complexes ()-[Cr{(±)-Mebdtp}3], -(+)589- and Λ-(–)589-[Cr{(+)-(S)(S)-Mebdtp}3]” Eur. J. Inorg. Chem.
2006, 16, 3167-3176.
9) M. Benedetti, G. Tamasi, R. Cini, L. G. Marzilli, G. Natile “The first pure HT rotamer of a complex with a
cis-[Metal(nucleotide)2] unit: a cis-[Pt(amine)2(nucleotide)2] HT rotamer with unique molecular structural
features” Chem. Eur. J. 2007, 13, 3131-3142.
10) V. M. Vecchio, M. Benedetti, D. Migoni, S. A. De Pascali, A. Ciccarese, S. Marsigliante, F. Capitelli, F. P.
Fanizzi “Highly selective metal mediated ortho-alkylation of phenol. First platinum containing organometallic
chromane analogues” Dalton Trans. 2007, 5720-5725.
11) M. Benedetti, C. Ducani, D. Migoni, D. Antonucci, V. M. Vecchio, A. Ciccarese, A. Romano, T. Verri, G.
Ciccarella, F. P. Fanizzi “Experimental evidence that a DNA polymerase can incorporate N7-Platinated
guanines to give platinated DNA” Angew. Chem. Int. Ed. 2008, 47, 507-510.
12) M. Benedetti, D. Migoni, V. M. Vecchio, D. Antonucci and F. P. Fanizzi “New metastable cationic complexes
of the type [PtCl(2-C2H4)(N-N)]+ as possible antitumor pro-drugs” Dalton Trans. Accettato per la
pubblicazione.
13) M. Benedetti, C. Ducani, D. Migoni, V. M. Vecchio, D. Antonucci, A. Romano, T. Verri and F. P. Fanizzi.
“Possible incorporation of free N7-platinated guanines in DNA by DNA polymerases, relevance for the
cisplatin mechanism of action.” Humana Press Accettato per la pubblicazione.
DANIELA MANNO
Professore associato SSD FIS/01
La Prof. Daniela Manno, Professore Universitario di II Fascia (FIS01 – fisica sperimentale), presso
la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università del Salento, si occupa dello
sviluppo di nuove procedure metodologiche che possano implementare le potenzialità della
microscopia elettronica e a sonda nell’ambito delle nanotecnologie con particolare riguardo alla
caratterizzazione morfologica e strutturale di materiali di interesse tecnologico, biomedico e
agroalimentare. In particolare le linee di ricerca sulle quali la Prof. Daniela Manno è attualmente
impegnata sono:
- Sintesi e caratterizzazione di sistemi nano strutturati per applicazioni nel campo dei biosensori
- Microscopia a sonda e microspettroscopia Raman per lo studio funzionale di sistemi biologici
- Studio morfologico, composizionale e strutturale per la tipizzazione di prodotti agroalimentari
Pubblicazioni: Articoli su rivista
1.
D.PASSERI; M. ROSSI; A. ALIPPI; A. BETTUCCI; MANNO D.; A. SERRA; E. FILIPPO; M. LUCCI; I.
DAVOLI (in stampa). Atomic force acoustic microscopy characterization of nanostructured selenium-tin films.
SUPERLATTICES AND MICROSTRUCTURES, ISSN: 0749-6036, doi: 10.1016/j.spmi.2007.10.004
2.
MANNO D.; E. FILIPPO; M. DI GIULIO; A. SERRA (in stampa). Synthesis and characterisation of starchstabilized Ag nanostructures for sensors applications. JOURNAL OF NON-CRYSTALLINE SOLIDS, ISSN:
0022-3093
3.
T. SICILIANO; A. TEPORE; G. MICOCCI; A. SERRA; MANNO D.; E. FILIPPO (in stampa). WO3 gas sensors
prepared by thermal oxiditazion of tungsten. SENSORS AND ACTUATORS. B, CHEMICAL, ISSN: 0925-4005
4.
A. SERRA; MANNO D.; E. FILIPPO; A. TEPORE; M.L. TERRANOVA; S. ORLANDUCCI; M. ROSSI (2008).
Photoconductivity of Packed Homotype Bundles Formed by Aligned Single-Walled Carbon Nanotubes. NANO
LETTERS, vol. 8; p. 968-971, ISSN: 1530-6984
5.
R. ACCOGLI; E. NUTRICATI; L. FAMÀ; P. MEDAGLI; MANNO D.; L. DE BELLIS; S. MARCHIORI; M.
COLASANTE (2008). Iris revoluta Colas., natural hybrid origin species: characterization and preservation
problems. PLANT BIOSYSTEMS, vol. 142; p. 162-165, ISSN: 1126-3504
6.
M. CASELLI; P. IELPO; G. DE GENNARO; P. BRUNO; MANNO D.; E. FILIPPO; A. SERRA (2007).
Morphology, particles size distribution and chemical composition of particulate matter collected in the town of
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12. A. BLANCO; F. DE TOMASI; E. FILIPPO; MANNO D.; M. R. PERRONE; A. SERRA; A. M. TAFURO; A.
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13. A. SERRA; A. GENGA; MANNO D.; G. MICOCCI; T. SICILIANO; A. TEPORE R. TAFURO; L. VALLI
(2003). Synthesis and Characterization of TiO2 Nanocrystals Prepared from n-Octadecylamine-Titanyl Oxalate
Langmuir-Blodgett Films. LANGMUIR, vol. 19; p. 3486-3492, ISSN: 0743-7463
14. A.SERRA; MANNO D.; T. SICILIANO; G. MICOCCI; AND A. TEPORE; M. ROSSI; M. L. TERRANOVA; V.
SESSA; S. PICCIRILLO; AND S. ORLANDUCCI (2003). Modulation of charge transport in diamond-based
layers. JOURNAL OF APPLIED PHYSICS, vol. 94; p. 416-422, ISSN: 0021-8979
15. A. BLANCO; F. DE TOMASI; E. FILIPPO; MANNO D.; M. R. PERRONE; A. SERRA; A. M. TAFURO; AND
A. TEPORE (2003). Characterization of African dust over southern Italy. ATMOSPHERIC CHEMISTRY AND
PHYSICS, vol. 3; p. 2147-2159, ISSN: 1680-7316
16. G. ZOLLO; G. VITALI; M. KALITZOVA; MANNO D. (2003). High resolution electron microscopy of Zn – and
Bi – related superlattices in ion implanted (100) Si. JOURNAL OF MATERIALS SCIENCE, vol. 14; p. 783-786,
ISSN: 0022-2461
17. M. CASELLI; G. DE GENNARO; M. DE RIENZO; E. FILIPPO; P. IELPO; T. LADISA; MANNO D. (2003).
The particulate matter and heavy metals in the atmosphere of Bari. LA CHIMICA E L'INDUSTRIA, vol. 5; p. 85,
ISSN: 0009-4315
18. M.L.TERRANOVA; S.ORLANDUCCI; E.FAZI; V.SESSA; S.PICCIRILLO; M.ROSSI; MANNO D.; A.SERRA
(2003). Organization of single-walled nanotubes into macro-sized rectangularly shaped ribbons. CHEMICAL
PHYSICS LETTERS, vol. 381; p. 86-93, ISSN: 0009-2614
19. ORLANDUCCI S.; SESSA V.; TERRANOVA M.L.; ROSSI M.; MANNO D. (2003). "Aligned arrays o carbon
nanotubes: modulation of orientation and selected-area growth". CHEMICAL PHYSICS LETTERS, vol. 367; p.
109-115, ISSN: 0009-2614
20. ROSSI M.; ALIPPI A.; MANNO D.; TERRANOVA M.L.; SESSA V.; PICCIRILLO S. (2003). "Structural
Investigation of diamond-coated C-fibres". APPLIED PHYSICS A-MATERIALS SCIENCE & PROCESSING,
ISSN: 0947-8396
Articolo su libro
21. MANNO D.; A.SERRA; G.MICOCCI; L. FAMÀ; E. FILIPPO; A. SICILIANO; R. VITALE; G. SARCINELLI;
L. CALCAGNILE; G. QUARTA; K. BUTALAG; L. MALUCCIO; B. BOZZINI; D. CANNOLETTA; G.
GIOVANNELLI; S. NATALI (2007). Tecniche di indagine morfologiche e microanalitiche nello studio della
moneta di Taranto. Studi di antichità. vol. 12, p. 225-242, LECCE: Congedo
Proceedings (atti dei congressi)
22. A. SERRA; MANNO D.; L. FAMÀ; E. FILIPPO; A. SICILIANO; R. VITALE; G. SARCINELLI (2008).
Introductory study of minting of silver coins by the greek colonies of the South-Italy. In: II International
Workshop on Science and Technologies for Cultural Heritage. Lecce (Italy), 10-13 Marzo 2008
23. A.SERRA; MANNO D.; E.FILIPPO; L. CALCAGNILE; G.QUARTA; L.MARUCCIO; AND M.ROSSI (2008).
Physical properties of nanostructured Si layers induced by high energy ions implantation. In: The 22nd General
Conference of the Condensed Matter Division of the European Physical Society. Roma, 25-29 August 2008
24. E.FILIPPO; MANNO D.; AND A. SERRA (2008). Size and shape tuning of silver nanostructures by a rapid
microwave assisted green method. In: The 22nd General Conference of the Condensed Matter Division of the
European Physical Society. Roma, 25-29 August 2008
25. M.L.TERRANOVA; V. GUGLIELMOTTI; S. ORLANDUCCI; V. SESSA; E. TAMBURRI; M. ROSSI;
MANNO D.; A. SERRA; E. FILIPPO (2008). Self-assembling of n-diamond Nanocrystals into Supercrystals and
Strategies for Fabrication of Diamond Microcomponents. In: Book of Abstracts: nanodiamonds 2008. St.
Petersburg, 1-4 july 2008, p. 32
26. M.ROSSI; M.L.TERRANOVA; S.ORLANDUCCI; E.TAMBURRI; MANNO D.; A.SERRA; AND; E.FILIPPO
(2008). Experimental evidence of n-diamond nanocrystals self -assembling. In: The 22nd General Conference of
the Condensed Matter Division of the European Physical Society. Roma, 25-29 August 2008
27. MANNO D.; A.SERRA; E.FILIPPO; M.L.TERRANOVA; S.ORLANDUCCI; AND M.ROSSI (2008). Electrical
features of packed homotype bundles formed by aligned single-walled carbon nanotubes. In: The 22nd General
Conference of the Condensed Matter Division of the European Physical Society. Roma, 25-29 August 2008
28. MANNO D.; E.FILIPPO; R.FIORE; E.URSO; AND M.MAFFIA (2008). Prion protein molecular-level
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22nd General Conference of the Condensed Matter Division of the European Physical Society. Roma, 25-29
August 2008
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Morfologiche E Strutturali Di Farine Di Frumento Determinate Con Metodologie Fisiche. In: Comuncazioni al
"VIII congresso annuale biodiversità" Sessione 3: "Biodiversità e Alimentazione". Lecce (Italy), 21-23 Aprile
2008, p. 33
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spettroscopica ed elettrochimica di un biosensore amperometrico a base di GOx dispersa in un film di PVA
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analitica, La chimica per l’ambiente e gli alimenti. San Martino al Cimino (Viterbo), September 16-20, 2007
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nazionale di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali,. Acaya - Vernole (Lecce), June 11-15, 2007, p. 239
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39. FAMA' L; MANNO D.; SERRA A; SICILIANO M; SICILIANO T; FILIPPO E; MICOCCI G; TEPORE A;
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40. L. FAMÀ; E. FILIPPO; A. GENGA; C. LAGANARA; A. MANGONE; MANNO D.; G. MICOCCI; A. SERRA;
T. SICILIANO; M. SICILIANO; A. TEPORE; A. TRAINI (2005). The scanning electron microscopy for
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41. L. FAMÀ; E. FILIPPO; A. GENGA; C. LAGANARA; A. MANGONE; MANNO D.; G. MICOCCI; A. SERRA;
T. SICILIANO; M. SICILIANO; A. TEPORE; A. TRAINI (2005). The electron microscopy for medieval glass:
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43. A. SERRA; A. GENGA; L. FAMÀ; MANNO D.; M. SICILIANO; T. SICILIANO; E. FILIPPO; G. MICOCCI;
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44. A. SERRA; A.GENGA; L. FAMÀ; MANNO D.; M. SICILIANO; T. SICILIANO; E. FILIPPO; G. MICOCCI; A.
TEPORE; A. TRAINI; A. MANGONE; C. LAGANARA (2004). Frammenti di vetro provenienti dallo scavo di
Siponto (Foggia - Italia): caratterizzazione morfologica e chimico – fisica. In: Trame di luce. Pisa (Italy),
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49. MICOCCI G; MANNO D.; SERRA A; SICILIANO M; FILIPPO E; SICILIANO T; FAM L; TEPORE A;
SICILIANO A (2004). "Scanning electron microscope and x-ray microanalysis of silver coins coming from
Taranto mint". In: Proceedings of The European Conference on X-Ray Spectrometry. Alghero, Italy, 6-11 giugno,
2004
50. T. SICILIANO; E. FILIPPO; A. SERRA; M. DI GIULIO; MANNO D.; G. MICOCCI; A. TEPORE (2004).
“Structural And Physical Properties Evolution Induced By Oxidation In Snv3 Thin Films”. In: IVC-16/ICSS12/NANO-8/AIV-17. Venezia (Italy), 28 giugno – 2 luglio, 2004
51. U. MASTROMATTEO; V. NASSISI; G. CARETTO; A. BUCCOLIERI; G. BUCCOLIERI; MANNO D.; L.
FAMA (2004). “Nuclear transmutations in D-Pd and H-Pd films induced by low power excimer laser beams”. In:
Eleventh International Conference on Condensed Matter ICCF 11. Marseilles (France), 31 October - 5 November
2004
52. D. DORIA; E.FILIPPO; M. DI GIULIO; A. LORUSSO; MANNO D.; V. NASSISI; A. PEDONE (2003).
“Characterisation Of Pd-H2 Thin Films Irradiated By Uv Laser”;. . Munich, Germany, 22-27 Giugno 2003,
53. M. CASELLI; P. IELPO; G. DE GENNARO; M. DE RIENZO; E. FILIPPO; MANNO D. (2003). “Heavy Metals
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Grenoble (France), 26-30 may 2003, p. 263-266
54. M. ROSSI; M.L. TERRANOVA; V. SESSA; MANNO D. (2003). Nano-scale investigation of carbon
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55. M.L. TERRANOVA; S. ORLANDUCCI; V. SESSA; M. ROSSI; MANNO D.; A. SERRA (2003). “Growth Of
Networks And Organized Arrays Of Single-Walled Carbon Nanotubes”. In: NANOCOSE 2. Villa Mondragone Roma - Tor Vergata (Italy), 13-15 ottobre 2003
Maurizio Quarta
Ricercatore SSD INF/01
Ricerca:
2001: Si occupa di E-learning su piattaforme Open-Source
2003: Inizia una collaborazione con l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare per un progetto di ricerca
riguardante la gestione informatica ,
l'analisi e lo studio di mammografie ai fini diagnostici e statistici.
2004/2005/2006/ ( progetto Magic5) Analisi , Strutturazione e realizzazione di un database di
immagini polmonari collegate alle annotazioni di vari radiologi , per fornire agli sviluppatori di
CAD una base certa per testare gli algoritmi.
2007/2008 ( progetto Magic5) Collaborazione con il gruppo di Genova per l'analisi di immagini
mediche
relative allo studio del morbo di Alzheimer.
Studio e ampliamento della procedura di refertazione (framework-CAD ) di noduli polmonari
attraverso librerie grafiche
in ambiente Linux.
Elenco pubblicazioni:
1.
BELLOTTI R. ; CERELLO P. ; TANGARO S. ; BEVILACQUA V. ; CASTELLANO M. ;
MASTRONARDI G. ; DE CARLO F. ; BAGNASCO S. ; BOTTIGLI U. ; CATAIDO R. ;
CATANZARITI E. ; CHERAN S. C. ; DELOGU P. ; DE MITRI I. ; DE NUNZIO G. ; FANTACCI M. E.
; FAUCI F. ; GARGANO G. ; GOLOSIO B. ; INDOVINA P. L. ; LAURIA A. ; LOPEZ TORRES E. ;
MAGRO R. ; MASALA G. L. ; MASSAFRA R. ; OLIVA P. ; PREITE MARTINEZ A. ; QUARTA M. ;
RASO G. ; RETICO A. ; SITTA M. ; STUMBO S. ; TATA A. ; SQUARCIA S. ; SCHEN "Distributed
Medical Images Analysis on a Grid Infrastructure" Future Generation Computer System, vol. 23/3, 475484 (2006)
2. L.Masala, B.Golosio, P.Oliva, D.Cascio, F.Fauci, S.Tangaro, M.Quarta, S.C.Cheran and E.Lopez
Torres“Classifiers Trained on dissimilarity representation of medical pattern : Acomparative study “IL
NUOVO CIMENTO” Novembre-Dicembre 2005 vol. 28 C, N.6
3. D.Cascio, F. Fauci, G. Raso, R. Bellorri, F. De Carlo, S. Tangaro, G. De Nunzio, M. Quarta, G.Forni, A.
Lauria, M.E.Fantacci, A. Retico, G.L.Masala, P.Oliva, S. Bagnasco, S.C. Cheran, and E.Lopez Torres.
“ Mammogram Segmentation by Contour Searching and Mass Lesions Classification With Neural Network"
IEEE Transaction on nuclear science vol. 53 , N.5 october 2006
LUCIANA DINI
PROFESSORE ORDINARIO SSD BIO/06
I principali argomenti di ricerca attualmente affrontati sono :
a) studio del processo apoptotico con particolare attenzione alla rimozione delle cellule apoptotiche,
Per le sue ricerche in questo campo è stata invita come relatore in numerose conferenze e/o corsi
nazionali ed internazionali tra cui GORDON RESEARCH CONFERENCE . Clearance of dying
cells by phagocytes: mechanisms and consequences Connecticut college USA August 2003-07-03.
b) effetti dell’ambiente sulla vitalità ed integrità cellulare (campi magnetici/elettromagnetici;
effetti dello stress nei sistemi di acquacultura);
c) studi di biocompatibilità di polimeri sintetici;
d) studio dei principi bioattivi di piante ed invertebrati marini.
Per la sua attività scientifica si utilizzano tecniche di biologia cellulare, tecniche di isolamento e di
coltura di linfociti umani, tecniche di isolamento e purificazione delle cellule epatiche da piccoli
roditori, tecniche di citochimica ed immunocitochimica a livello ottico ed elettronico, tecniche di
biochimica (Western e Northern blot).
Per la ricerca in biologia cellulare di routine sono presenti conoscenza di analisi citometrica a fluss,
fluorimetria, analisi di immagini, ultracentrifughe etc..
Inoltre ha una consolidata esperienze per l’esecuzione dei test di citotossicologia, sia su colture
cellulari che su animali.
Consolidata esperienza nel campo dell’apoptosi, in particolare degli aspetti relativi alla fagocitosi di
cellule apoptotiche, oltre che di apoptosi epatica, e degli aspetti morfologici dell’apoptosi,
documentata da numerose pubblicazioni su riviste internazionali (più di 120 articoli con fattore di
impatto medio di 2.8).
Le competenze tecniche-scientifiche sono relative all’allestimento di colture cellulari e di preparati
per la microscopia ottica ed elettronica, e per l’esecuzione di procedure citochimiche e
immunocitochimiche. E’ in possesso di conoscenze per la ripresa fotografica (convenzionale e
digitale) con le diverse tecniche di microscopia ottica, e di sviluppo e stampa fotografica. Ha una
consolidata esperienza in microscopia elettronica, sia in trasmissione, che in scansione che in forza
atomica; infatti, è stata per molti anni sia consigliere che vicedirettore della Società Italiana di
Microscopie.
Elenco pubblicazioni
9- P. Pagliara, A. Chionna, E.Panzarini, A.DeLuca, S.Caforio, G.Serra, L.Abbro, L.Dini
Lymphocytes apoptosis:young versus aged and humans versus rats
Tissue and Cell 35/1 29 – 36 (2003).
10- P. Mita, A. de Luca, L. Abbro, L. Dini
Ultrastructural analysis of apoptosis induced by apoptotic U937 cells conditioned medium It. J. Zoology 70, 141146 (2003)
11- A.CHIONNA, E.PANZARINI, P.PAGLIARA, A. DE LUCA, S.CAFORIO, L.ABBRO, L.DINI
HEPATIC CLEARANCE OF APOPTOTIC LYMPHOCYTES: SIMPLY REMOVAL OF WASTE CELLS?
EUROP.J.HISTOCHEM.47, 97-104 (2003)
16- A.Chionna, M.Dwikat, E. Panzarini, B. Tenuzzo, E.C.Carlà, T.Verri, P.Pagliara, L.Abbro and L.Dini
Cell shape and plasma membrane alterations after static magnetic fields exposure Europ.J.Histochem. 47: 299308 (2003)
17- L. Abbro, L. Dini
Common morphological features of apoptotic cell blebs.
It. J. Zoology 70: 297-299 (2003)
18- L.Dini
Environmental stress and aging affect the recognition of apoptotic cells
Europ.J.Histochem. 47(3) 265 (2003)
20- L. Abbro, R. Lanubile, L. Dini
Liver recognition of young and aged lymphocytes exposed to magnetic pollution.
Recent Res. Devel. Cell Sci 1: 83-97 (2004)
21- L. Abbro, R. Lanubile, L. Dini
Ultrastructural study of apoptotic U937 cells treated with different pro-apoptotic substances
Microscopy Research and Technique 64: 77-85 (2004)
24- A. Chionna, B. Tenuzzo, E. Panzarini, M.B. Dwikat, L.Abbro, L. Dini
Time dependent modifications of Hep G2 cells during exposure to static magnetic fields
Bioelectromagnetics 26: 275-286 (2005)
25- P. Pagliara, R. Lanubile, M.B. Dwikat, L. Abbro, L. Dini
Differentiation of monocytic U937 cells under static magnetic field exposure
Eur. J. of Hystochem 49:75-86 (2005)
26- L. Abbro, L. Dini
Acrylamide-induced U937 cell morphological modifications: a comparison between single treatment and
coadministration with apoptotic inducine drugs.
It. J. Zoology 72:97-102 (2005)
27- L. Dini, L. Abbro
Bioeffects of moderate-intensity static magnetic fields on cell cultures
Micron 36: 195- 217 (2005)
29- L. Dini
Phagocyte and apoptotic cell interplay in Apoptosis I.Scovassi Editor 107-129 research Signpost, Kerala, India (2005)
30- L. Dini Apoptosis induction in DU-145 human prostate carcinoma cells
Tissue and Cell 37:379-384 (2005)
31- P.Tarantino, R.Lanubile, G.Lacalandra, L.Abbro, L. Dini
Post-chronic whole-body exposure of rabbits to 650 MHz electromagnetic fields affects liver, spleen and brain
Radiat.Environ.Biophys. 44:51-59 (2005)
32- L.Dini, L.Abbro Nuclear changes during apoptosis in young and aged lymphocytes from humans and rats
It. J. Zoology 72:277-283 (2005)
33- E. Panzarini, B.Tenuzzo, F.Palazzo, A.Chionna, L.Dini Apoptosis induction and mitochondria alteration in human
Hela tumour cells by photoproducts of Rose Bengal Acetate
J. Photochem. Photobiol. B. 83: 39-47 (2006)
34- B. Tenuzzo, A. Chionna, E. Panzarini, R. Lanubile, P. Tarantino, B. Di Jeso, M. Dwikat, L.Dini
Effects of 6mT Static Magnetic Fields on induction of apoptosis: a comparative study in different cell types
Bioelectromagnetics 27:560-77 (2006)
35- O. B. Akinola, O.O. Dosunmu, L.Dini , Ajayi S.
Proteinaceous diet inhibits Gossypol-Induced Spermatotoxicity
Europ.J.Histochem. 50: 205-208 (2006)
36-L. Dini, R.Lanubile, P.Tarantino, A.Mandich, E.Cataldi
Expression of stress proteins 70 in Tilapia (OreOchromis mossambicus) during confinement and crowding stress
It. J. Zoology 73: 117-124 (2006)
37- Tenuzzo Bernadetta, Laura Zatta, Luciana Dini
Phagocytosis of apoptotic cells during liver development
Caryologia 59 (4) 380-387 (2006)
38- Panzarini Elisa, Pier Angela Ramires, Maria Antonietta Miccoli, Tenuzzo Bernadette, Luciana Dini
Differentiation of THP-1 and U937 cells in presence of synthetic hydrogels
Caryologia 59 (4) 395-402 (2006)
39- Tenuzzo Bernadetta, Patrizia Pagliara, Patrizia Tarantino, Luciana Dini
Morphology and cytochemistry of dissociated cells of Petrosia ficiformis (Porifera) It. J. Zoology 74 (4) 331-338
(2007)
40- B. Tenuzzo, M. Dwikat, L. Dini
Static magnetic field selects undifferentiated myelomonocytes from low-glutamine concentration stimulated U937 cells.
Tissue and Cell 40 177–184 (2008)
41-L.Dini, B. Tenuzzo1, M.A. Miccoli, V. Miceli, C. Protopapa, P.A. Ramires
Comparative study of the in vitro interaction of two fibroblasts cell lines with a polyalkyl-imide hydrogel JBRM part B
in press
GIUSEPPE CONGEDO
Professore associato SSD MAT/05
Negli ultimi tempi si è interessato di problemi di regolarità per minimi di funzionali con curvatura.
Ha affrontato poi l’esistenza di minimi di funzionali definiti su coppie di partizioni di De Giorgi,
ottenendo risultati definitivi. La regolarità di tali minimi, che comporta notevoli difficoltà, sarà
oggetto di studio insieme a U. Massari. L’ impegno scientifico è quindi rivolto principalmente allo
studio di esistenza e regolarità relativi a minimi del “Calcolo delle Variazioni”.
Elenco Pubblicazioni
[1] G. Congedo, I. Tamanini, “Optimal segmentation of unbounded functions”, Rend. Sem. Mat. Univ. Padova, Vol.
115 (2005)
[2] G. Congedo, “Masse fluide in rotazione”, Ann. Univ. Ferrara, Vol. 52 (2006)
[3] G. Congedo, “Masse fluide in rotazione. Esistenza di minimi locali per V piccolo”, Ann. Univ. Ferrara, Vol. 52
(2006)
[4] G. Congedo, U. Massari, “Risultati di regolarità per funzionali con curvatura”, in corso di pubblicazione su Ann.
Univ. Ferrara, 2007
[5] G. Congedo, U. Massari, “Esistenza di minimi di funzionali definiti su coppie di partizioni”, in corso di
pubblicazione su Rend. Sem. Mat. Univ. Padova 2007
[6] G. Congedo, F. De Paolis, P. Longo, A.A. Nucita, D. Vetrugno, A. Qadir, “Gravitational Wave Scintillation by a
Stellar Cluster”, pubblicato su International Journal of Modern Physics D, Volume 15, Numero 11, Novembre 2006,
pagg. 1937-1946.
[7] G. Congedo, P.M. Congedo, “Rational Approximation of Thermodynamic Properties in Complex Flows”, da
presentare al SIMAI 2008, 15-19 settembre 2008, Roma.