L`attività del Real positiva per la comunità

anno I numero 2 - febbraio 2012
AMIAMOLE
I risultati
della 17a
giornata
Nicoletta
Dipierro
VS
Patrizia
Convertino
Il Poster del
settore
giovanile da
conservare
“L’attività
del Real
positiva per
la comunità”
www.puntofrullo.serie a
Commento ai due gironi
La neve blocca il centro nord,
nel girone B Italcave sempre da sola in vetta
n
on si è giocato tantissimo in
queste due settimane che
hanno funestato l’Italia causa
maltempo. Se nel girone A sono appena 4
le gare disputate sulle dodici in programma
più altre due nei recuperi infrasettimanali,
al centro-sud la fisionomia, soprattutto
nelle zone d’alta classifica, resta ben
definita. Partiamo dai pochi match
dell’Italia centro settentrionale che hanno
visto trionfare Isolotto e Montesilvano
contro Breganze e Kick Off alla sedicesima
giornata. Nel turno successivo, invece,
il Sinnai ha battuto l’Isolotto mentre le
Lupe si sono sbarazzate dell’Aragonese. In
vetta c’è il TSC Preci che mercoledì scorso
ha battuto per 5-2 il Portos in trasferta.
Lo scontro diretto del 22 Febbraio col
Montesilvano chiarirà chi sarà il padrone
del girone A. La novità della settimana
sono le dimissioni da parte della dirigenza
ex Torrino nella società umbro-laziale del
Preci. Sempre per quel che concerne il
discorso recuperi colpaccio del Sinnai che
vince contro le Lupe per 8-6. Nel gruppo B
l’Italcave Real Statte ha ritrovato il primato
solitario grazie ai successi con Pro Reggina
e Parrocchia Ganzirri Messina. Due successi
che ne valgono tre. Infatti, come da tempo
ormai è noto, la Trinakria Palermo si è
ritirata e verranno assegnati i tre punti a
tavolino in occasione del diciottesimo
turno di serie A. Chi ha perso colpi è stata
la Jordan che ha fallito la possibilità di
le repliche delle partite
ogni lunedì alle ore 24:00
su STUDIO 100 tv E
canale 837 SKY
RISULTATI 17A GIORNATA GIRONE a
aragonese
Marcheggiani - autogol
sinnai
lupe
2-8
Boccardo (2) - Troiano (2)
- Canaglia - Casarotto Dainese - Lombardi
Exana (2) - autogol (2)
fondiaria
4-1 isolotto
Blanco
citta’ di breganze
rin
portos femminile
il sito del realstatte
SEGUI LE TUE
CAMPIONESSE
tallonare da vicino lo Statte perdendo
a Palermo contro il Cus ma ritrovando
la massima posta in palio vincendo a
Foggia. La Lazio, invece, ha pareggiato in
rimonta il derby con la Roma godendo del
successo a tavolino per 6-0 col Trinakria.
La Virtus, invece, torna al successo fuori
casa vista la vittoria contro il Città di
Pescara per 4-0 a domicilio. All’orizzonte,
oltre al turno di riposo per l’Italcave, c’è
anche la possibilità per il team di Marzella
di allungare sulle inseguitrici. Infatti ci
saranno le gare tra Jordan e Lazio e quella
tra Virtus Roma e Pro Reggina. Insomma
un turno tutto da vivere perché la classifica
dopo la diciottesima giornata avrà una sua
fisionomia ben precisa.
RISULTATI 17A GIORNATA GIRONE B
c.u.s. palermo
rin
ita salandra
città di pescara
0-4
Maione (2) - Pasquali Cavariani
lazio c5 femminile
6-0
TRINAKRIA
nuova focus foggia
2-5
Catambrone(3) Bennardo (2)
Nadella - Soldano
virtus roma
jordan aufugum
rin
montesilvano
parrocchia ganzirri
kick off femminile
rin
FLAMINIA
Cernuto - Malato
italcave real statte
2-4 D’Ippolito
(2) - Nicoletti(2)
pelletterie
rin
sporteam i.g.vi
pro reggina
rin woman marigliano c5
futsal tsc & preci
2
realstatte.it
DI FRANCESCO FRIULI
| FEBBRAIO 2012 NUMERO 2
l’angolo del mister
Differenze tra il calcio
a 5 e il calcio a 11
DI TONY MARZELLA
l
e differenze tra il calcio a 5 e quello
a 11 riguardano in particolar modo il
regolamento. Infatti i principi di tecnica
individuale e tattica collettiva sono simili
sia in fase difensiva (definita comunemente non
possesso palla) che in quella offensiva (possesso
palla). Alcuni tecnici dei settori giovanili del calcio
a 11 preferiscono effettuare allenamenti per i
loro piccoli allievi su campi a 5, affinando così
in modo ottimale la loro tecnica. Ad ogni modo,
come abbiamo detto in precedente differenze, le
differenze ci sono e in linea generale riguardano:
Dimensioni del campo e numero
giocatori
Un campo di calcio a 5 (40m X 20m in media) sono
notevolmente inferiori a quelle del calcio a 11
(110m X 55m in media) e varia anche il numero dei
giocatori per squadra in campo (5). Di conseguenza
come si può immaginare nel FUTSAL (che sta a
indicare il calcio a 5) i giocatori hanno molto meno
tempo per pensare a causa degli “spazi stretti
generando una forte sollecitazione dei processi
mentali del giocatore tesi rapidamente a percepire
ed analizzare la situazione di gioco, scegliere ed
eseguire le migliori soluzioni possibili”(R. Menichelli
– Coach della Nazionale Italiana Maschile di calcio
a 5). Di contro nel calcio a 11 tendono ad essere
sviluppati in maniera più consistente altri fattori.
Superficiveloci di gioco e caratteristiche
del pallone
Nel calcio a 5 le superfici di gioco, che possono
variare dall’erba sintetica fino ai nuovi materiali in
gomma (a secondo dei campionati), collegate con le
caratteristiche del pallone (a rimbalzo controllato),
determinano in modo evidente il modo di giocare
palla a terra molto veloce, utilizzando spesso parti
del piede come pianta e interno. Meno presente è il
gioco aereo che invece spicca nel calcio a 11.
Dimensioni delle porte
Le dimensioni ridotte delle porte nel futsal (3m X
2m) rispetto a quelle del calcio a 11 (7,32m X 2,40m)
implicano una precisione di tiro e potenza maggiore.
Di conseguenza il portiere di calcio a 5 deve essere
molto più reattivo di quello di calcio a 11 che, a suo
vantaggio, ha la spettacolarità della parata.
Limitazioni al retro passaggio del
portiere
Nel futsal il passaggio al portiere può essere
effettuato una sola volta e a condizione che la palla
sia toccata in precedenza dal giocatore avversario.
L’estremo difensore non potrà prendere la palla con
le mani e potrà tenerla tra i piedi per una durata
massima di 4 secondi.
Riprese del gioco
Il tempo che un giocatore di futsal ha per rimettere
il pallone in gioco è di 4 secondi. Passato questo
tempo il possesso palla passa all’altra squadra.
Assenza del fuorigioco
Nel calcio a 5 non è prevista la regola del fuorigioco. In
questo modo andiamo a sviluppare maggiormente
in fase di possesso palla, rispetto al calcio 11, la
costruzione del gioco in genere ed in particolare la
ricerca della profondità e della verticalizzazione.
Tempi di gioco
Nel calcio a 5 vi sono 2 tempi da 20 minuti effettivi,
in quello a 11, invece, i tempi sono sempre due ma
da 45 minuti.
i marcatori
Falli e azioni scorrette
Nel calcio a 5 vale la regola del tiro libero: quando
una squadra subisce più di 5 falli in un tempo ha
diritto alla possibilità di calciare un tiro franco. Questa
punizione, da posizione centrale, a una distanza di
10 metri dalla linea di porta, assomiglia quasi ad
un rigore in quanto nessun giocatore avversario,
escluso il portiere, può deviare questo tiro.
Sostituzioni
Nel calcio a 5 il numero delle sostituzioni è illimitato
e si effettuano durante lo svolgimento della gara,
senza aspettare l’interruzione del gioco. Nel calcio
a 11, invece, il limite è di tre cambi con sospensione
del gioco.
Come si evince da quanto detto fino ad ora, il
giocatore di calcio a 5 ha caratteristiche differenti
di quello del calcio a 11 ma ad ogni modo gli
accomunano fondamentali tecnici come:
Fase di possesso: Smarcamento, Controllo e
difesa della palla, Passaggio, Finta e dribbling,
Tiro in porta.
Fase di non possesso: Marcamento, Presa di
posizione,Intercettamento, Contrasto, Difesa della
porta.
LA CLASSIFICA
catambrone - jordan aufugum
41
italcave real statte
37
c.u.s. palermo*
25
bennardo - jordan aufugum
18
jordan aufugum
34
ita*
23
nicoletti - real statte
18
virtus roma
34
citta’ di pescara*
14
siclari - pro reggina
17
lazio c5 femminile
33
d’ippolito - real statte
16
pro reggina*
30
parrocchia ganzirri
11
farone - woman marigliano
16
nuova focus foggia
27
trinakria (-3)
0
woman marigliano c5* 13
*una gara in meno
convertino - real statte
14
moroni -lazio c5 femminile
12
porcelli - nuova focus foggia
12
ita salandra
presto - pro reggina
11
jordan aufugum
pasquali - virtus roma
11
nuova focus foggia
belli - c.u.s. palermo
10
trinakria
fragola - jordan aufugum
10
virtus roma
-
pro reggina
fiengo - ita
9
woman marigliano c5
-
c.u.s. palermo
PROSSIMO TURNO
NUMERO 2 FEBBRAIO 2012 |
-
parrocchia ganzirri
lazio c5 femminile
-
città di pescara
italcave real statte
3
intervista doppia
Vivi e
lascia vivere
patrizia convertino
NOME Nicoletta
COGNOME Dipierro
SOPRANNOME Cicciobello, Cucciolo di Brontosauro
SEGNO ZODIACALE Acquario
CALCIATORE PREFERITO Van Basten
ALTEZZA 1,68
PESO 70 kg
PROFESSIONE INIZIO CARRIERA NEL CALCIO A 5 All’età di otto anni
IL MOMENTO PIU’ ESALTANTE A Ostia, prima coppa Italia
nazionale
IL MOMENTO MENO ESALTANTE Infortunio al ginocchio
HOBBY Tecnologia e Sport
PREGIO Molto disponibile
DIFETTO Testarda
ATTORE Bruce Willis
ATTRICE Demi Moore
AUTOMOBILE PREFERITA Audi
SQUADRA DEL CUORE Milan
NOME Patrizia
COGNOME Convertino
SOPRANNOME Muro di Berlino
SEGNO ZODIACALE Cancro
CALCIATORE PREFERITO Maradona Del Piero
ALTEZZA 1,60
PESO 56kg
PROFESSIONE Vigilante
INIZIO CARRIERA NEL CALCIO A 5 1988
IL MOMENTO PIU’ ESALTANTE Primo scudetto, il coronare di
tanti sacrifici
IL MOMENTO MENO ESALTANTE Le sconfitte nelle finali
HOBBY Lettura
PREGIO Molto tranquilla
DIFETTO Testarda
ATTORE Bred Pitt
ATTRICE Angiolina Jolie
AUTOMOBILE PREFERITA La mia Punto
SQUADRA DEL CUORE Juventus
Vince solo
chi e’ convinto
di poterlo fare
nicoletta dipierro
4
| FEBBRAIO 2012 NUMERO 2
real e dintorni
PalaCurtivecchi
Un abbraccio ritrovato anche in questa stagione
storica, quella della prima Serie A di calcio a 5
femminile.
c
inquecento posti a sedere quasi
sempre colmi di amore, passione,
sofferenza per quel gol che tarda ad
arrivare ma che, anche in extremis, giunge.
L’Italcave Real Statte ha la sua casa al
PalaCurtivecchi di Montemesola.
Non una novità per la società stattese che già nel
2007 aveva goduto dell’accoglienza da parte
della cittadina, famosa per il festival dei baffi, in
occasione della fase nazionale di qualificazione
alla coppa Italia. Un abbraccio ritrovato anche
in questa stagione storica, quella della prima
Serie A di calcio a 5 femminile.
Un impianto che ha subito un’operazione di
maquillage proprio in questa annata. Infatti
basta girarsi attorno per notare striscioni che
riguardino la squadra rossoblu che sta facendo
vivere emozioni inimmaginabili all’inizio di
questa liaison tra Montemesola e Statte.
Alle spalle delle panchine, infatti, la scritta This is
Futsal (video magazine ufficiale della Divisione
Calcio a 5, ndr) sembra mettere in evidenza che
lo spettacolo del calcio a 5 in rosa sia propria
all’interno dell’impianto montemesolino.
Non mancano i riferimenti goliardici come il
‘Ne vulime di vuje, nuje’ proprio all’ingresso
degli spogliatoi.
Senza dimenticare il cuore pulsante del
PalaCurtivecchi, ossia la grande passione dell’
Amministrazione Comunale di Montemesola,
dal Sindaco agli assessori senza dimenticare
tutti gli inservienti che lavorano affinchè tutto
sia pulito, pronto e accogliente per le squadra,
gli arbitri e gli impareggiabili supporters del
Real Statte.
L’interno del palacurtivecchi
NUMERO 2 FEBBRAIO 2012 |
5
La Parola A...
otrebbe essere uno slogan
pubblicitario: dal 2008 al
fianco del Real Statte. Parliamo
di Emidio Miccoli, proprietario di Emi
Impianti, è un amico della società più che
uno dei maggiori sponsor della società
di calcio a 5 femminile. Una passione che
nasce per l’attività di Tony Marzella, vero
e proprio amante della sua attività che
da un semplice hobby si è trasformato in
un lavoro.
“Diciamola tutta: nel nostro territorio
se trovi un ragazzo come Tony in grado
di dare l’anima per questa squadra non
può che essere positivo. Lui si dona
completamente per questa sua squadra
e crede fortemente che possa essere
un vero e proprio veicolo pubblicitario
per tutta Statte. La mia speranza è che il
nostro territorio possano produrre tante
persone come lui in grado di dare il
massimo per questo nostro paese. Come
tifoso del Real Statte faccio quel che è
nelle mie possibilità e ne sono fiero. Ho
seguito alcune partite a Montemesola e,
se non posso esserci sul posto, il mio punto
di riferimento è il Presidente Giuseppe
Marzella. Lo contatto costantemente
durante i match per sapere come va.
Oltre, naturalmente, a leggere articoli via
internet o sui giornali”.
Questa sua passione per il Real ha,
quindi, origini profonde. “Credo che
se un amico venga, come accaduto in
passato, a chiederti una mano e le basi
sono così solide non ci sia molto da
discutere. Non ebbi nessun dubbio e
questa nostra unione è stata vincente.
IMPIANTI ELETTRICI ED ELETTRONICI
6
Questo è anche il cardine per la mia
attività: sacrificarsi per il bene del paese.
A volte arrivano i successi, altre volte no,
ma bisogna sempre dare il massimo. E il
discorso lavoro-sport va di pari passo. Un
giocatore si allena e, prima o poi, i frutti
si notano. Se arrivano le sconfitte si può
crescere meglio, migliorare, e gustarsi
in maniera completa i successi che alla
fine arrivano. Quando in famiglia si ha
un problema ci si rimbocca le maniche e
questo quel che vedo nel Real Statte ed
è questo che spero i ragazzi del nostro
paese possano capire. Prendere esempio,
quindi, da queste splendide ragazze che
portano in alto il nome di Statte in tutta
Italia”.
Tel. & Fax 099 4741057
C.so Vittorio Emanuele III, 137 - Statte - TA
SICUREZZA
TELEFONIA
DOMOTICA
AUTOMAZIONI
VIDEOCITOFONI
TV SAT
| FEBBRAIO 2012 NUMERO 2
TV DDT
come eravamo
campionato figc
te 2004-2005
Stat
l
Rea
Mister Tony Marzella
con il dirigente Vito Mola -1987
europe futsal cup - cesenatico
1° classificato sett. 1997
campionato figc
Real Statte 1997-1998
fase nazionale - ascoli
1998-1999
NUMERO 2 FEBBRAIO 2012 |
7
il settore giovanile il settore giovanile
anno di nascita 2001
anno di nascita 2000
categoria in cui giochi ESORDIENTI
categoria in cui giochi ESORDIENTI
ruolo CENTROCAMPISTA
ruolo DIFENSORE
il giocatore a cui ti ispiri
il giocatore a cui ti ispiri
GATTUSO
CHIELLINI
quale giocatrice del real statte ti piace di
quale giocatrice del real statte ti piace di
piu’? NICOLETTI
piu’? NICOLETTI
cosa vuoi fare da grande? CALCIATORE
cosa vuoi fare da grande? CALCIATORE
Adriano Lippo
Marcello Cardea
anno di nascita 2000
anno di nascita 2001
categoria in cui giochi ESORDIENTI
categoria in cui giochi ESORDIENTI
ruolo CENTROCAMPISTA
ruolo TERZINO DESTRO
il giocatore a cui ti ispiri
il giocatore a cui ti ispiri
CRISTIANO RONALDO
DANI ALVES
quale giocatrice del real statte ti piace di
quale giocatrice del real statte ti piace di
piu’? BIANCO
piu’? NICOLETTI
cosa vuoi fare da grande? CALCIATORE
cosa vuoi fare da grande? CALCIATORE
Davide Cardea
Matteo Berardocco
anno di nascita 2002
anno di nascita 2001
categoria in cui giochi PULCINI
categoria in cui giochi PULCINI
ruolo PORTIERE
ruolo ALA
il giocatore a cui ti ispiri
il giocatore a cui ti ispiri
ABBIATI
PEPE
quale giocatrice del real statte ti piace di
quale giocatrice del real statte ti piace di
piu’? NICOLETTI
piu’? NICOLETTI
cosa vuoi fare da grande? CALCIATORE
cosa vuoi fare da grande? CALCIATORE
Ivan Ettorre
Cristian Roberti
LE.DE.
SOCIETÀ ARMATORIALE
TRASFORMAZIONE
MATERIALI
FERROSI
appiastore S.p.A.
Taranto - Massafra - Manduria - Francavilla Fontana
10
| FEBBRAIO 2012 NUMERO 2
il settore giovanile il settore giovanile
“Mettiti in gioco: a far vivere
le emozioni per le vittorie di scudetti,
coppe Italia e Supercoppe
potresti essere proprio tu!”
www.realstatte.it
i
l vivaio risulta essere il fulcro
dell’attività di qualsiasi
sport di squadra. La scuola
calcio dell’Italcave Real Statte,
nel corso degli anni, è diventata
un vero e proprio trampolino di
lancio per tantissimi giovani che
desideravano intraprendere la
carriera del calciatore. Ed ecco,
dopo un’attenta programmazione
di tutte le attività collegate al
futsal in rosa, la novità che ormai
da qualche mese era nell’aria.
Partono le selezioni per la scuola
calcio al femminile dell’Italcave
Real Statte. Per partecipare e
conoscere meglio l’ambiente
della squadra più titolata d’Italia
nel calcio a 5 femminile basterà
compilare il coupon presente in
questa pagina e presentarlo il
giorno in cui verranno svolte le
selezioni.
Per saperne di più su dove e
quando verranno svolte le selezioni
da parte del nostro staff basterà
contattarci al nostro indirizzo mail,
[email protected], alla nostra sede
in via Principe di Piemonte 21
oppure presso lo Sporting Club
Montetermiti al numero di telefono
099/4741076.
vai sul sito e manda la tua e.mail per sapere
quando e dove ci saranno le selezioni
scrivici
NOME
COGNOME
ANNO DI NASCITA
GIÀ GIOCATO IN ALTRE SQUADRE?
FIRMA
(del genitore responsabile se minorenne)
italcave real statte mania
anno I numero I febbraio 2012
in corso di registrazione
presso il Tribunale di Taranto
editore
A.S.D. F. C. Real Statte
direttore Responsabile
Sara Cilano
ufficio stampa
Francesco Friuli
([email protected])
progetto grafico
fotografie
16grafica
([email protected])
Francesco Frascella
([email protected])
Stampasud Spa
Mottola
Clementina De Rosa
([email protected])
NUMERO 2 FEBBRAIO 2012 |
Stampato da
11
Il fenomeno Real dona
fiducia per una rinascita di
questo territorio,
è come una luce bianca in
fondo al tunnel
Francesco Tagliente
“L’attività del Real Statte è senz’altro
positiva per tutta la nostra comunità”
Francesco Tagliente
Vicesindaco e Assessore al Bilancio
del Comune di Statte
a
ppassionarsi per la dedizione al lavoro e alle varie
attività collaterali che l’Italcave Real Statte riesce ad
apportare all’intera comunità stattese. Francesco
Tagliente, vicesindaco nonché Assessore al Bilancio, vede
nella società di Giuseppe Marzella un punto di riferimento
che si consoliderà nel tempo.
“L’attività del Rel Statte è senz’altro positiva per tutta la nostra
comunità. Nonostante le difficoltà economiche che colpiscono
tutti i rami dell’imprenditoria italiana e non solo, riesce a
portare importanti risultati sportivi e può far smuovere le
coscienze. Ossia può avere un carattere motivazionale per
l’intera comunità di Statte. Il fenomeno Real, infatti, dona
fiducia per una rinascita di questo territorio, è come una
luce bianca in fondo al tunnel di un paese dove, purtroppo,
le problematiche sono diverse e molteplici. Lo definirei un
fenomeno sociologico”.
Riuscire a portare circa 300 persone di media a settimana al
PalaCurtivecchi di Montemesola è un risultato importante
che potrebbe essere migliorato se si riuscisse a costruire un
impianto sportivo nel territorio di Statte. Un discorso già
analizzato con il sindaco, Angelo Miccoli, che viene ripreso
dallo stesso Tagliente in qualità di Assessore al Bilancio.
12
| FEBBRAIO 2012 NUMERO 2
“Sono sincero. – ammette Tagliente - L’attuale crisi sta colpendo
in maniera importante gli enti locali. Pensare che un Comune
possa finanziare unicamente una struttura come un palasport è
molto difficile, direi impossibile. Servono finanziamenti esterni,
da privati. E sotto questo aspetto vedo l’Italcave SpA, sponsor
fondamentale per far giocare la serie A al Real Statte, una di
quelle realtà in grado di aiutare alla nascita di questa struttura
comunque al servizio dell’intera comunità. Grazie alla famiglia
Caramia e al gran lavoro della società di Tony Marzella, infatti,
il legame col territorio è aumentato ancor di più. Negli anni
queste ragazze hanno dato visibilità a livello nazionale a Statte.
Quest’anno ancor di più: cosa si può chiedere ancora?”
E a questa domanda è lo stesso Tagliente a rispondere.
“Sicuramente la speranza è di vederle trionfare ancora. C’è
entusiasmo e professionalità che ho potuto toccare con mano
in occasione dei match contro Messina e Trinakria Palermo.
Siamo felici di questo e, permettetemi, credo che Statte
abbiamo bisogno del Real Statte. Il mio augurio è quello che
questa società possa vivere quanto più a lungo possibile.”
REAL STATTE IN... COMUNE
PARMIGGIANA GROUP
u
ltimo in ordine di tempo con una
storia che definire particolare è
probabilmente un eufemismo.
Dall’inizio
del
campionato
sulle gradinate del PalaCurtivecchi di
Montemesola campeggia uno striscione,
quello del ‘Parmiggiana Group’.
Non è un errore quello della doppia ‘G’
all’interno del nome scritto in precedenza.
Ma è il simpatico riferimento a un’insieme
di famiglie legate a doppio filo all’Italcave
Real Statte. Un legame che inizia con la
scuola calcio: infatti le 8 famiglie che fanno
parte del gruppo (nell’ordine rigorosamente
alfabetico, Bello, Cardea, Caricasole, Coli, De
Nitto, Di Nicola, Di Todaro, Lippo) seguono
i loro bambini impegnati sui campi dello
Sporting Club Montetermiti. Quest’unione di
intenti tra i nuclei familiari precedentemente
detti ha portato dal 21 Maggio scorso alla
nascita del nuovo gruppo di simpatizzanti
della squadra allenata da Tony Marzella.
“Il nostro gruppo nasce quasi per caso – spiega
una rappresentanza del Parmiggiana Group
-. Eravamo, più che altro, simpatizzanti dei
nostri figli ma, pian piano, ci siamo affezionati
alle ragazze della prima squadra”.
La domanda che però a tutti sporge
spontanea è il perché di questo
nome solo grammaticalmente errato.
Il perché è subito rivelato dopo, in
verità,
qualche
piccola
insistenza.
Il Parmiggiana Group
“La Parmiggiana è il senso della vita, di chi
vuol gustare la vita sotto tutti i sensi che in
realtà non sono cinque ma bensì sette. Da qui
il motivo del raddoppio della lettere ‘G’. Ma
il nostro star insieme non è solo per vicende
calcistiche, anzi. C’è la divisione dei ruoli in
maniera equa durante l’organizzazione di
serate a tema e il rispetto reciproco per il
prossimo. Valori importanti, legati a quel
concetto di famiglia che già il Real Statte ha
intrinseco nella sua società e nel suo nome
oltre che nel suo creatore”.
Il ringraziamento a Tony Marzella è, anche
in questo caso, doppio. “Quando abbiamo
avuto in regalo lo striscione dal mister siamo
rimasti tutti sbalorditi. Anche noi, come il
Borghetti Group, ci autofinanziamo. Abbiamo
creato una nostra linea fatta di sciarpe,
cappelli, felpe e T-Shirt. Poi è nato il legame
con la prima squadra, fomentato passateci
il termine dalla presenza di mister Daiana
Bianco che fa parte del roster a disposizione di
Marzella”.
Un momento importantissimo è stato
il
giorno
dell’inaugurazione
della
sede dell’Italcave Real Statte. Infatti
alla serata il contributo da parte delle
8 valorose famiglie è stato prezioso.
“Ci siamo occupati di preparare un rinfresco per
tutti gli invitati per vivere insieme, in famiglia,
questa serata storica per il club e per Statte
tutta. Siamo contentissimi di aver fatto questo
con la passione che ci contraddistingue”.
Desideriamo che
le ragazze restino al
vertice e vincano
Quella stessa passione con cui lanciano il
loro personale in bocca al lupo alla squadra.
“Desideriamo che le ragazze facciano il
meglio, restino al vertice e vincano ancora e,
naturalmente, più Parmiggiana per tutti”.
ff
NUMERO 2 FEBBRAIO 2012 |
13
amici del real statte
Il Centro Diurno
l
’amore per il prossimo,
quella sensazione di donarti
completamente per coloro
che hanno in loro qualità umane
indescrivibili se non vengono toccate
con mano. Il rapporto tra l’Italcave Real
Statte e il Centro Diurno è fortissimo.
Dalla tombolata natalizia al dono di
giubbotti invernali passando per un
pranzo da vivere assieme, come una
grande famiglia, tra Real e ragazzi che
giornalmente frequentano la struttura
sita all’interno dell’Itis Amaldi di Statte.
Ma cos’è il Centro Diurno e quali attività
svolgono le splendide persone che
quotidianamente donano il loro amore
a questi ragazzi disabili che, a loro
volta, sono in grado di far emozionare
chiunque venga a contatto con loro. Il
Centro è gestito dall’Ati (Associazione
Temporanea d’Impresa) costituita dalla
Cooperativa Sociale La Rosa, Occupazione
e Solidarietà, e il Consorzio Solidale. Tutte
le attività sono svolte in collaborazione
con l’Associazione Arca di Grottaglie
per quanto concerne la Pet Terapia e
l’Associazione Circonauti di Crispiano
per le attività Musico-Circomotorie.
Fondamentale per il coordinamento
e lo svolgimento delle attività risulta
essere il lavoro della presidente, Dott.
ssa Oriana Costantini, delle educatrici,
le dott.sse Gabriella Miccoli e Jole
Monacelli, e degli operatori Osa, Martino
14
Calabretti, Anna Gesualdo e
Mariella Laddomada. Tutte le
esperienze vissute all’interno
del Centro Diurno di Statte
sono raccolte in un giornalino
all’interno del quale è possibile
vedere, grazie all’ausilio di foto,
le attività svolte per quel che
concerne il laboratorio d’arte,
quello di informatica, la pet
terapy, il laboratorio di teatro
e quello di musicoterapia.
| FEBBRAIO 2012 NUMERO 2
amici del REAL STATTE
La Fondazione ANT
u
na sedia vuota che rischia di
rimanere tale come punto di
riferimento per il territorio di
Statte. Dopo quasi un anno di lavoro l’Ant
di Statte rischia di chiudere i battenti. La
Fondazione ANT, per chi non lo sapesse,
da oltre trent’anni garantisce assistenza
socio-sanitaria gratuita a domicilio ai
Sofferenti di tumore in 9 regioni d’Italia e
offre progetti di prevenzione oncologica
gratuita. Il credo dell’ANT è sintetizzato dal
termine “Eubiosia” (dal greco, “la buona
vita”) intesa come insieme di qualità
che conferiscono dignità alla vita, sino
all’ultimo respiro.
L’attività svolta nel territorio di Statte
e l’appello affinché questa situazione
difficile possa risolversi è affidato ad
AnnaMaria Vanz, delegata A.A. Ant (Amici
dell’Anti,ndr) anche se in realtà preferisce
essere considerata come una volontaria
della stessa associazione.
“La nostra reperibilità a Statte è di 24 ore su
24, 7 giorni su 7. Abbiamo a disposizione
un medico, un infermiere e 7 volontarie
per il cosiddetto servizio famiglia. In questi
mesi abbiamo seguito 33 pazienti di cui 30
li abbiamo seguiti dall’uscita dall’ospedale
sino, purtroppo, al decesso. Nello specifico,
medico e infermiere visitano il malato 2-3
volte al giorno. Tutte queste attività , quella
del medico, dell’infermiere e del servizio
spirituale, sarebbero garantite nel caso in
cui dovessimo chiudere il nostro punto di
riferimento”.
Attualmente l’Ant a Statte ha una sede sul
corso principale, un luogo che dovrà esser
lasciato al più presto.
“Un altro locale l’abbiamo trovato spiega
la
signora
Vanz - anche se per il
pagamento dell’affitto
siamo in difficoltà.
Abbiamo chiesto un
sovvenzionamento
all’Ant
di
Bologna
ma prima o poi
dovremmo
restituire
quanto ci viene dato.
Il punto di riferimento
è fondamentale per
noi. Per i medici e
gli infermieri che avrebbero tutto a
disposizione sul territorio, vedi medicinali,
deposito letti, sedie a rotelle, panni o
traverse. Poi c’è il discorso legato al servizio
famiglia che, in caso di chiusura, verrebbe
a mancare. Eppure in un territorio come
il nostro, funestato dall’alta mortalità
per i tumori, il nostro servizio dovrebbe
risultare molto importante. Il nostro non è
solo un accompagnare il paziente sino al
decesso, ma anche prevenzione. Nel corso
di questi mesi tanta gente ci ha detto
‘non ho bisogno’ e noi siamo contenti di
ciò, ma non si puó ignorare chi sta male.
Aiutare il prossimo non è un reato ma
sinonimo di civiltà. E per questo, spero,
che la nostra attività possa continuare a
Statte, per fornire un aiuto concreto a chi,
sfortunatamente, sta vivendo una fase
della vita dove tutto è difficile e dove nel
momento del bisogno ci sia qualcuno che
possa aiutarlo in maniera concreta”.
NUMERO 2 FEBBRAIO 2012 |
15
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